e2 H (r1, r2 ) H o (r1 ) H o (r2 ) r1 r2 L’hamiltoniana dell’elio z p12 Ze2 p22 Ze2 H o (r1) ; H o (r2 ) 2m r1 2m r2 r12 2 r2 Equazione di Schroedinger: H (r1, r2 ) (r1, r2 ) E (r1, r2 ) 2 1 r1 y 1 x La funzione d’onda (r1, r2 ) è l’ampiezza di probabilità di trovare contemporaneamente un elettrone in r1 e l’altro in r2. Il problema in principio non ha soluzioni perché non si può definire il valore della funzione d’onda in r1 dato che esso dipende dal valore della funzione d’onda stessa in r2 a causa del termine di repulsione coulombiana e2/ r12 che dipende da entrambi i valori di r1 e di r2 Approssimazione di elettroni indipendenti Si assume che il termine repulsivo possa essere trattato come un potenziale medio a simmetria sferica H ( r1, r2 ) H o ( r1 ) H o (r2 ) e2 r1 r2 e che la funzione d’onda si possa scrivere come prodotto di due funzioni, di cui una dipende solo da (r1 ,1 , 1 ) e l’altra solo da (r2 ,2 , 2 ) Poiché il potenziale repulsivo medio è a simmetria sferica, il momento angolare è un buon numero quantico, quindi le funzioni d’onda di elettrone singolo possono ancora essere scritte come prodotto di una parte radiale e di una parte angolare descritta da una funzione sferica. Come “funzioni di prova” da cui partire si prendono le funzioni d’onda di un atomo idrogenoide: Esempio: 1 elettrone nello stato 1s, l’altro nello stato 2s (r1, r2 ) 1s(r1)2s(r2 ) Calcolo dell’energia per approssimazioni successive E1s,2 s E1(so) E2(os) H rep E1(so) E R Z 2 54.4eV Z2 (o) E2 s E R 13.6eV 2 2 <Hrep> si calcola per approssimazioni successive, modificando a ogni passo le funzioni d’onda |1s(r1 )> e |2s(r2 )> in modo da renderle autocompatibili con il “potenziale effettivo di schermo” che esse stesse creano (metodo di Hartree Fock): 2 2 e2 3 Vrep (r2 ) 2s (r2 ) d cos 2d 2 1s(r1 ) d r1 r12 Schermo coulombiano di una densità di carica negativa posta in (r1 ,1 , 1 ) su un’altra carica negativa posta alla distanza r2 dal nucleo integrata su tutti i valori di (r1 ,1 , 1 ) e mediata sui valori di 2 e 2 In modo analogo si calcola lo schermo coulombiano dell’elettrone 2 sull’elettrone 1: 2 2 e2 3 Vrep (r1 ) 1s(r1 ) d cos1d1 2s(r2 ) d r2 r12 Funzioni d'onda n =2, l =0 con e senza schermo r (angstrom) 2.0 0 1.5 1 2 3 4 5 6 7 u10 potenziali non schermati: Ep1= -Ze2/r1 Ep2= -Ze2/r2 integrale di |u10|2 1.0 potenziali schermati: 0.5 Ep,sch1= -Ze2/ r1 +Vrep(r1 ) Ep,sch2= -Ze2/ r2 +Vrep(r2 ) 0.0 u20 senza schermo -0.5 u20 con schermo dopo la prima iterazione Energia (eV) 10.0 -1.0 0.0 E2 -20.0 En E R -40.0 -50.0 Z2 n2 con lo schermo potenziale con schermo visto dall’elettrone 2 dopo la prima iterazione -30.0 En ,l E R 2 Z eff (n, l ) n2 E1 -60.0 -70.0 senza schermo Potenziale e livelli energetici -90.0 -100.0 0.00 senza schermo E2 sch -10.0 -80.0 Atomo di elio: un elettrone in 1s, l’altro in 2s 1.00 2.00 3.00 4.00 r (angstrom) 5.00 6.00 7.00 schermo: - S(n,l)= Z - Zeff(n,l) - dipende dallo stato degli “altri elettroni” Funzioni d'onda n =1 e 2; l = 0 con integrale di |u20|^2 r (angstrom) 2,0 0 1,5 1 2 3 4 5 6 7 Schermo dell’elettrone in 2s sull’elettrone in 1s u10 integrale di |u20|2 1,0 0,5 0,0 u20 con schermo dopo la prima iterazione -0,5 -1,0 Energia (eV) 10,0 0,0 -10,0 potenziale con schermo visto dall’elettrone in 1s dopo la prima iterazione -20,0 -30,0 -40,0 -50,0 -60,0 senza schermo -70,0 -80,0 -90,0 -100,0 0,00 Potenziale con schermo di u20 1,00 2,00 3,00 4,00 r (angstrom) 5,00 6,00 7,00 schermo: - S(n,l)= Z - Zeff(n,l) - dipende dallo stato degli “altri elettroni” - lo schermo dell’elettrone in 2s ha un effetto trascurabile sull’elettrone in 1s perché agisce a distanze alle quali la funzione d’onda 1s è ormai molto piccola Funzioni d'onda n =2; l = 1 con e senza schermo r (angstrom) 2.0 0 1 2 3 4 5 6 7 atomo di elio l=0 e l=1 1.5 u10 1.0 potenziale non schermato: Ep2= -Ze2/r2 potenziale “effettivo” non schermato: Eeff2=Ep2+EL2 integrale di |u10|2 u21 con schermo 0.5 u21 senza schermo 0.0 Energia (eV) 10.0 0.0 -0.5 -10.0 l=1 con schermo -20.0 -1.0 potenziale con schermo dell’elettrone 1 sull’elettrone 2: Ep,sch2= -Z e2/r2+Vrep(r2) potenziale “effettivo” schermato: Eeff,sch2=Ep,sch2+EL2 -30.0 l=1 senza schermo -40.0 -50.0 -60.0 l=0 senza schermo -70.0 l=0 con schermo -80.0 Potenziale e livelli energetici -90.0 -100.0 0.00 Eeff= Ep+EL 1.00 2.00 3.00 4.00 r (angstrom) 5.00 6.00 7.00 Funzioni d'onda n =2; l = 0,1 con schermo 2.0 0 1 2 3 4 5 r (angstrom) 6 7 1.5 u10 1.0 integrale di |u10|2 u21 con schermo 0.5 Lo schermo agisce in modo più efficace sullo stato l=1 u20 con schermo rispetto allo stato con l=0, la cui funzione d’onda penetra di più vicino al nucleo. E2,1 con schermo Si rompe quindi la perfetta degenerazione in energia E2,0 con schermo che si aveva per l’atomo idrogenoide 0.0 -0.5 5.0 Energia (eV) -1.0 0.0 -5.0 -10.0 -15.0 E2 senza schermo (stesso valore per l=0 e l=1) -20.0 -25.0 r (angstrom) -30.0 0.00 atomo di elio l=0,1 1.00 2.00 3.00 4.00 5.00 6.00 7.00 z L’indistinguibilità dei due elettroni r12 2 1 1 elettrone nello stato 1s, l’altro nello stato 2s: (r1, r2 ) 1s(r1)2s(r2 ) oppure (r1, r2 ) 1s(r2 )2s(r1 ) ? r2 2 r1 1 x classicamente non c’è differenza, perché i due elettroni sono indistinguibili e quindi lo stato è invariante rispetto allo scambio quantisticamente: - i due elettroni sono indistinguibili - la funzione d’onda è una sovrapposizione dei due stati con elettroni scambiati - nello scambio bisogna tenere conto anche della funzione d’onda di spin - la funzione d’onda complessiva può essere: - pari rispetto allo scambio bosoni (particelle di spin intero) - dispari rispetto allo scambio fermioni (particelle di spin semintero) y Funzioni d’onda di spin dell’elio Ms = ms1 + ms2 ms1 ms2 Ms stato +1/2 +1/2 +1 1 2 +1/2 1/2 0 1 2 1/2 +1/2 0 1 2 1/2 1/2 -1 1 2 pari rispetto allo scambio di 1 con 2 simmetria non definita rispetto allo scambio di 1 con 2 pari rispetto allo scambio di 1 con 2 Conviene definire stati a simmetria definita: +1 = 12 pari rispetto allo scambio 1 2 0 = (12 + 21)/2 tripletto di spin dispari rispetto allo scambio 1 2 0 = (12 - 21)/2 singoletto di spin -1 = 12 Lo spin “totale”dell’elio S s1 s2 2 z 1 S 1 S 0 S non è lo spin di una “particella” fisica, ma lo stato di correlazione dello spin dei due elettroni Ms = ms1 + ms2 z y 1 x z y 2 x +1 = 12 0 = (12 + 21)/2 tripletto di spin -1 = 12 S 1 z y x 1 1 2 0 = (12 - 21)/2 singoletto di spin S 0 y x 2 Funzione d’onda complessiva il tripletto di spin, pari nello scambio 1 2, si associa a una sovrapposizione dispari delle funzioni d’onda spaziali: correlati in spin, anticorrelati spazialmente 1 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) 12 La funzione 2 d’onda va a 1 (r1, r2 ) 0 1s (r1 )2s (r2 ) 1s (r2 )2s (r1 ) 12 2 1 zero quando gli 2 elettroni 1 sono 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) 12 (r1, r2 ) 1 “vicini” 2 (r1, r2 ) 1 il singoletto di spin (dispari nello scambio 1 2) si associa a una sovrapposizione pari delle funzioni d’onda spaziali : correlati in spin, anticorrelati spazialmente Funzione d’onda 1 (r1, r2 )0 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) 12 2 1 massima per 2 elettroni “vicini” Funzione d’onda complessiva nel caso generale tripletto, S=1, ortoelio: 1 a (r1) b (r2 ) a (r2 ) b (r1) i ( r1, r2 ) i 2 La funzione d’onda va a zero quando gli elettroni sono “vicini” singoletto, S=0, paraelio: 1 a (r1) b (r2 ) a (r2 ) b (r1) 0 ( r1, r2 )0 2 Funzione d’onda massima per elettroni “vicini” lo stato fondamentale |1s(r1) 1s(r2)> è un singoletto, S=0 Livelli energetici degli stati di tripletto e di singoletto E1s,2 s E1(so) E2(os) H rep non cambiano i termini “imperturbati” E (o) 1s e E2(os) cambia invece il termine di repulsione fra i due elettroni: singoletto e2 H rep 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) s r12 tripletto e2 H rep 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) t r12 termine coulombiano e termine di scambio termine coulombiano: e2 2 3 2 e2 3 C 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r1) d r1 2s(r2 ) d r2 r12 r12 termine di scambio: 2 e2 e K 1s(r1)2s(r2 ) 1s(r2 )2s(r1) 1s* (r1)2s(r1)2s* (r2 )1s(r2 ) d 3r1d 3r2 r12 r12 contributo negativo (o ) (o ) E1tripletto E E s ,2 s 1s 2s C K contributi positivi contributo positivo (o ) (o ) E1singoletto E E s ,2 s 1s 2s C K Energia (eV) 2.0 0.0 atomo di elio l=0,1 -2.0 E2,1 singoletto E2,1 tripletto E2,0 singoletto -4.0 E2,0 tripletto -6.0 r (angstrom) -8.0 0.00 1.00 2.00 3.00 4.00 5.00 6.00 Caso generale: gli stati “orto” (spin paralleli) hanno sempre energia di legame maggiore rispetto agli stati “para” (spin antiparalleli) 7.00 regola di Hund E (eV) 0 singoletto S=0 ns 1S tripletto S=1 np nd 1P 1D ns 3S np nd 3P 3D E (eV) singoletto 0 idrogeno n=4 4 4 4 -1 3 4 3 4 3 3 -2 4 -1 3 3 -2 idrogeno n=3 -3 -3 2 2 -4 2 idrogeno n=2 2 -5 -24.6 1 atomo di elio energie (eV) 4d - 0,85 4p - 0,85 4s - 0,9 3d - 1,5 3p - 1,55 3s - 1,7 2p - 3,5 2s - 4,0 1s - 24,6 tripletto 4d - 0,85 4p - 0,9 -4 4s - 1,0 3d - 1,55 3p - 1,7 -5 3s - 2,0 2p - 3,7 -24.6 2s - 4,8 Energia “dell’elettrone in un certo stato” o energia “dell’atomo con gli elettroni in determinati stati”? L’energia data nella tabella per ogni stato è l’energia che occorre spendere per ionizzare l’atomo a partire da quello stato, lasciando lo ione nello stato fondamentale 1s di energia -54.4 eV Ad esempio, l’energia dell’elio nello fondamentale (1s)2 E= (-54,4 -24,6 ) eV = -79 eV motivo: sono le energie che si misurano sperimentalmente perché intervengono nelle transizioni più comuni, nelle quali un solo elettrone è coinvolto, mentre l’altro elettrone fa da “spettatore” e il suo stato e la sua energia non cambiano (teorema di Koopmans) energie (eV) singoletto (1s)(4d) -54,4 - 0,85 (1s)(4p) -54,4 - 0,85 (1s)(4s) -54,4 - 0,9 (1s)(3d) -54,4 - 1,5 (1s)(3p) -54,4 - 1,55 (1s)(3s) -54,4 - 1,7 (1s)(2p) -54,4 - 3,5 (1s)(2s) -54,4 - 4,0 (1s)(1s) -54,4 - 24,6 tripletto (1s)(4d) -54,4 - 0,85 (1s)(4p) -54,4 - 0,9 (1s)(4s) -54,4 - 1,0 (1s)(3d) -54,4 - 1,55 (1s)(3p) -54,4 - 1,7 (1s)(3s) -54,4 - 2,0 (1s)(2p) -54,4 - 3,7 (1s)(2s) -54,4 - 4,8 Termini coulombiani e termini di scambio energie (eV) (o ) (o ) E1tripletto E E n C K 1s s,nl singoletto (o ) (o ) E1singoletto E E n C K 1s s ,nl K1s,nl C1s,nl 1 singoletto E1s,nl E1tripletto s ,nl 2 1 tripletto (o ) (o ) E1s,nl E1singoletto 2 E 2 E n 1s s ,nl 2 Ad esempio: 1 4,0 4,8 0,4eV 2 1 C1s,2 s 4,8 4,0 2 13,6 9,2eV 2 K1s,2 s 1 3,5 3,7 0,1eV 2 1 C1s,2 p 3,7 3,5 2 13,6 10eV 2 K1s,2 p (1s)(4d) -54,4 - 0,85 (1s)(4p) -54,4 - 0,85 (1s)(4s) -54,4 - 0,9 (1s)(3d) -54,4 - 1,5 (1s)(3p) -54,4 - 1,55 (1s)(3s) -54,4 - 1,7 (1s)(2p) -54,4 - 3,5 (1s)(2s) -54,4 - 4,0 (1s)(1s) -54,4 - 24,6 tripletto (1s)(4d) -54,4 - 0,85 (1s)(4p) -54,4 - 0,9 (1s)(4s) -54,4 - 1,0 (1s)(3d) -54,4 - 1,55 (1s)(3p) -54,4 - 1,7 (1s)(3s) -54,4 - 2,0 (1s)(2p) -54,4 - 3,7 (1s)(2s) -54,4 - 4,8 Z efficace e schermo È un modo alternativo di pensare alla repulsione coulombiana: si calcola la Z equivalente che il nucleo dovrebbe avere per produrre lo stesso livello energetico in un potenziale di tipo idrogenoide,in cui l’energia dipende solo dal numero quantico n. 2 Z eff tripletto/ singoletto Enl ER 2 n 2s: schermo da Ad esempio, per un elettrone nello stato 2s o in 2p: parte dell’elettrone interno “0,9 e” sing 2 sing 2 ( Z eff ) E 2 s n / ER 4,0 4 / 13,6 1,2 ; ,2 s sing Z eff ,2 s 1,1 sing sing 2 2 ( Z eff ) E 2 p n / ER 3,5 4 / 13,6 1,0 ; ,2 p sing Z eff ,2 p 1,0 2p: schermo praticamente completo Stato fondamentale (1s)(1s): si assegna a ogni elettrone la metà dell’energia complessiva (-54,4-24,6)/2=-39,5 eV sing 2 ( Z eff ,1s ) 39,5 / 13,6 2,9 ; sing Z eff ,1s 1,7 schermo da parte dell’altro elettrone sullo stesso orbitale “0,3 e” E (eV) 0 singoletto S=0 ns 1S 4 tripletto S=1 np nd 1P 1D 4 ns 3S 4 -1 3 4 3 np nd 3P 3D 4 3 -2 -24.6 3 4d 0,85 4s -- 0,9 4p - 0,85 4s 4d -- 0,9 0,85 3d 1,5 3s -- 1,7 3p - 1,55 3s 3d -- 1,7 1,5 2p 3,5 2s -- 4,0 2s 2p -- 4,0 3,5 1s - 24,6 tripletto 4d -- 1,0 4s 0,85 4p - 0,9 2 -4 4d -- 1,0 4s 0,85 3s -- 2,0 3d 1,55 2 3p - 1,7 -5 3d -- 2,0 3s 1,55 2s -- 4,8 2p 3,7 Transizioni di dipolo elettrico dell’elio 2p -- 4,8 3,7 -24.6 2s 1 2 -5 4 -3 2 -4 0 -2 -3 energie (eV) singoletto -1 3 3 E (eV) Regole di selezione nelle transizioni radiative nell’elio dipolo elettrico: l =1 ml = 0, 1 S= 0 ms = 0 non ci sono transizioni fra stati di tripletto e stati di singoletto lo stato di spin di ciascun elettrone si conserva conseguenza: lo stato di tripletto (1s)(2s) è metastabile può infatti transire allo stato fondamentale di singoletto solo attraverso urti e2 e2 e2 H ( r1, r2 , r3 ) H o ( r1) H o ( r2 ) H o ( r3 ) r1 r2 r3 r2 r1 r3 p12 Ze2 p22 Ze2 p32 Ze2 Ho (r1) ; Ho (r2 ) ; Ho (r3 ) 2m r1 2m r2 2m r 3 z r12 2 r2 Equazione di Schroedinger: H ( r1, r2 , r3 ) ( r1, r2 , r3 ) E ( r1, r2 , r3 ) Il litio 2 x r13 1 r1 r23 y 1 La funzione d’onda (r1, r2,r3 ) è il prodotto di tre funzioni d’onda di elettroni indipendenti; stato fondamentale: 1s ; 1s ; 2s Deve essere completamente antisimmetrizzata rispetto allo scambio di 2 qualunque dei 3 elettroni “determinante di Slater” 1s( r1 ) 1 1s( r2 ) 2 1s( r3 ) 3 1 ( r1, r2 , r3 ) 1s( r1 ) 1 1s( r2 ) 2 1s( r3 ) 3 6 2s( r1) 1 2s( r2 ) 2 2s( r3 ) 3 r3 3 3 Livelli energetici del litio Si può trattare la funzione d’onda del litio come prodotto di una funzione d’onda che descrive i due elettroni in singoletto di spin sullo stato 1s (shell chiusa dell’elio, [He]) per la funzione d’onda del terzo elettrone sull’orbitale 2s (stato fondamentale) o sull’orbitale generico nl: (r1 , r2 , r3 ) =[He(r1 , r2)] |nl(r3)> La shell chiusa dei due elettroni interni crea uno schermo della carica elettrica del nucleo, che viene vista con una Zeff<Z - Zeff diminuisce al crescere di n e, a parità di n, al crescere di l; - tende a 1 per grandi l schermo completo (stessa energia dell’elettrone dell’atomo di idrogeno) 2 Z eff ,nl Enl ER 2 n E4f= -0,85 eV E4d= -0,85 eV E4p= -0,87 eV E4s= -1,05 eV E3d= -1,51 eV E3p= -1,55 eV E3s= -2,01 eV E2p= -3,6 eV E2s= -5,4 eV E (eV) H E (eV) Li Litio: atomo “alcalino”, Z=3 0 0 4 -1 4s 4p 4d - 1 solo elettrone fuori della shell chiusa del [He], 4f -1 3 3d - bassa energia di ionizzazione 3p 3s -2 -3 -2 -3 2 2p+ 2p -4 -4 -5 -5 2s -6 idrogeno - litio -6 2s 1s 2po 2p- configurazione elettronica del Li nello stato fondamentale E (eV) H 0 0 nel lontano IR, n=0, 1=1 4 4s -1 4d 4p 3d 3p -2 3s 2p+ -2 nell’IR, n=0, 1=1 2s 2p -4 -4 nel visibile, n=0, 1=1, molto intensa -5 -5 -6 2p- configurazione elettronica del Li nel primo stato 1s eccitato: i tre stati 2p+, 2po, 2p- sono degeneri -3 2 2s 2po 4f -1 3 -3 E (eV) Li Transizioni nel litio -6 Il berillio (Be), Z=4 Si tratta la funzione d’onda del berillio come prodotto di una funzione d’onda che descrive i due elettroni della shell chiusa dell’elio, [He], per la funzione d’onda del terzo elettrone nell’orbitale 2s e del quarto nell’orbitale nl opportunamente antisimmetrizzate tripletto, S=1: 1 (3,4) (r1, r2 , r3, r4 , ) i He(r1, r2 ) 2s ( r3 ) nl ( r4 ) 2s ( r4 ) nl (r3 ) i(3,4) 2 singoletto, S=0: 1 (3,4) ( r1, r2 , r3, r4 , )o He( r1, r2 ) 2 s ( r3 ) nl ( r4 ) 2 s ( r4 ) nl ( r3 ) o(3,4) 2 E (eV) 0 singoletto S=0 ns 1S np 1P 5s -2 4s nd 1D 5p 4p ns 3S np 3P 5d 4d 3d 5s nd 3D 5p 4p 3p 3s -4 2p -6 2p -8 2s -10 5p 4d 4s 3p 3s energie (eV) tripletto S=1 atomo di berillio 3d singoletto 5d - 1,06 5p - 1,25 5s - 1,31 4d - 1,30 4p - 1,57 4s - 1,78 3d - 1,83 3p - 2,36 3s - 3,04 2p - 4,35 tripletto 5d - 1,13 5p - 1,30 5s - 1,38 4d - 1,44 4p - 1,64 4s - 1,88 3d - 2,12 3p - 2,51 3s - 3,33 2p - 6,78 Z configurazione simbolo stato fondamentale energia di ionizzazione (eV) s 1 H 1s 13,6 K 2 He (1s)2 24,6 K 3 Li [He] 2s 5,4 L K 4 Be [He] (2s)2 9,3 L K 5 B [He] (2s)2 2p 8,3 L K 6 C [He] (2s)2 (2p)2 11,3 L K 7 N [He] (2s)2 (2p)3 14,5 L K 8 O [He] (2s)2 (2p)4 13,6 L K 9 F [He] (2s)2 (2p)5 17,4 L K 10 Ne [He] (2s)2 (2p)6 21,6 L K p Tabella periodica (1s)2 = [He] Regole per il riempimento degli stati nei primi due periodi: •principio di esclusione •stato con n minore •a parità di n, stato con l minore •regola di Hund •“gas nobile” al riempimento della shell [He] (2s)2 (2p)6 = [Ne] E (eV) H Li E (eV) Na 0 0 4 -1 4s 4p 4d 4d sodio: -1 3 4p 3d 3d 3p 3s -2 -3 4s -2 3p 2 -3 2p -4 -4 -5 3s -5 2s -6 idrogeno - litio - sodio -6 atomo “alcalino” Z=11 - 1 solo elettrone fuori della shell chiusa del [Ne], - bassa energia di ionizzazione E (eV) splitting dei livelli del sodio 0 E 10-6eV -1 -2 4d5/2 4d3/2 E 7·10-4eV 4p3/2 3d5/2 4p1/2 E 4s1/2 6·10-5eV Perché la linea gialla del sodio è un doppietto? 3d3/2 Accoppiamento di spin-orbita: il “buon numero quantico” è il momento angolare totale j dell’elettrone che può avere due valori a parità di l: j=l+1/2 j=l-1/2 -3 E 2·10-3eV -4 -5 3s1/2 -6 3p3/2 Negli atomi, 3p1/2 - l’effetto sull’energia è piccolo (accoppiamento magnetico fra il momento magnetico di spin e il campo magnetico visto dall’elettrone in moto, per effetto della trasformazione di Lorentz del campo coulombiano) - lo stato j=l-1/2 ha energia minore E (eV) principali transizioni radiative del sodio 0 E 10-6eV -1 -2 -3 4d3/2 E 4p3/2 7·10-4eV 3d5/2 4p1/2 3d3/2 E 6·10-5eV 4s1/2 proibita in dipolo elettrico 3p3/2 E 2·10-3eV 3p1/2 -4 -5 3s1/2 -6 4d5/2 praticamente coincidenti in energia linea “D” doppietto giallo del sodio Regole di selezione di dipolo elettrico: l =1 ml = 0, 1 S= 0 ms = 0 j = 0, 1 Z configurazione simbolo stato fondamentale energia di ionizzazione (eV) s 11 Na [Ne] 3s 5,1 M L K 12 Mg [Ne] (3s)2 7,6 M L K 13 Al [Ne] (3s)2 3p 6,0 M L K 14 Si [Ne] (3s)2 (3p)2 8,1 M L K 15 P [Ne] (3s)2 (3p)3 10,5 M L K 16 S [Ne] (3s)2 (3p)4 10,4 M L K 17 Cl [Ne] (3s)2 (3p)5 13,0 M L K 18 Ar [He] (3s)2 (3p)6 15,8 M L K [Ar] 4s 4,3 N M L K 19 K p d Tabella periodica Regole per il riempimento degli stati: •principio di esclusione •stato con n+l minore •a parità di n+ l, stato con n minore •regola di Hund • il “gas nobile” al riempimento dell’orbitale p [Ne] (3s)2 (3p)6 = [Ar] Z configurazione simbolo stato fondamentale energia di ionizzazione (eV) s 19 K [Ar] 4s 4,3 N M 20 Ca [Ar] (4s)2 6,1 N M 21 Sc [Ar] (4s)2 3d 6,5 N M 22 Ti [Ar] (4s)2 (3d)2 6,8 N M 23 V [Ar] (4s)2 (3d)3 6,7 N M 6,8 N M 7,4 N M 4s (3d)5 24 Cr [Ar] 25 Mn [Ar] (4s)2 (3d)5 p d Tabella periodica Regole per il riempimento degli stati: •principio di esclusione •stato con n+l minore 26 Fe [Ar] (4s)2 (3d)6 7,9 N M 27 Co [Ar] (4s)2 (3d)7 7,9 N M •a parità di n+ l, stato con n minore 28 Ni [Ar] (4s)2 (3d)8 7,6 N M •regola di Hund 29 Cu [Ar] 4s (3d)10 7,7 N M 30 Zn [Ar] (4s)2 (3d)10 9,4 N M •il “gas nobile” al riempimento dell’orbitale p 31 Ga [Ar] (4s)2 (3d)10 4p 6,0 N M volumi atomici energie di ionizzazione . E (keV) L edge 0 2 M M edge n 4-N 3-M 2-L L L 4 K K K 8 10 12 K edge 6 Legge di Moseley: f = A(Z-c) Raggi X: spettri di emissione di un atomo con Z 30 1-K sdoppiamenti di “struttura fine” 4-N V IV III II I 3-M 2-L L L III II I 2d 5/2 2d 3/2 2p 3/2 2p 1/2 2s 1/2 2p 3/2 2p 1/2 2s 1/2 j=l+1/2 j=l-1/2 j=l+1/2 j=l-1/2 j=l+1/2 j=l-1/2 Raggi X: struttura fine degli spettri di emissione di un atomo con Z 30 1-K K K K 4-N V IV III II I 3-M M 2-L L III II I 2d 5/2 2d 3/2 2p 3/2 2p 1/2 2s 1/2 2p 3/2 2p 1/2 2s 1/2 Raggi X: spettri di assorbimento di un atomo con Z 30 1-K K Modello a shell nei nuclei Energia Accoppiamento di spin-orbita: 1d 2s 1p 3/2 20 1/2 5/2 16 14 1/2 8 3/2 6 Ca20 il “buon numero quantico” è il momento angolare totale j del nucleone (protone o neutrone), che può avere due valori a parità di l: j=l+1/2 O8 j=l-1/2 Nei nuclei, - l’effetto sull’energia è grande - lo stato j=l-1/2 ha energia maggiore 1s 1/2 j 2 Nucleo Z “magico”