Suggerimenti legali per chi opera in Algeria Avv. Eugenio Bettella Confindustria Vicenza 18 aprile 2007 1 Panorama Generale Principali obbiettivi di riforma del Presidente Algerino Buteflika: • Riforma della Giustizia • Riforma delle strutture e dei compiti dell’Amministrazione Pubblica • Riforma del Sistema Educativo • Riforma del Sistema Economico • Riforma del Sistema Bancario - Finanziario Quadro macro-economico Saldo attivo della bilancia commerciale + 40,94% Tasso di crescita previsione del PIL nel 2007 + 5.6% Inflazione al 2,8% Riduzione del debito estero Riduzione del tasso di disoccupazione al 15,3 % Politica di liberalizzazione dell’economia nazionale 2 Panorama Giuridico Generale • • • • • L’Algeria è una repubblica il cui presidente è eletto a suffragio universale. Il sistema giudiziario è basato sul modello francese con integrazioni ispirate alla “Sharia”. Il Diritto Algerino è basato su di un Codice Civile e della Famiglia ed un Codice Penale. Obbiettivo principale del governo algerino è l’attuazione della riforma della giustizia per il consolidamento di uno stato di diritto conforme alle norme internazionali. Per l’avvio e l’implementazione del sistema di riforme il governo ha istituito due enti: il Consiglio nazionale dell’Educazione e della Formazione e l’Osservatorio Nazionale dell’Educazione e della Formazione. Tappe fondamentali 1993: Viene adottato un nuovo Codice degli Investimenti che, per la prima, volta prevede lo stesso regime per investitori pubblici e privati e l’applicazione del trattamento nazionale agli investimenti esteri. 2001: Il Codice degli Investimenti viene abrogato e viene introdotta l’ Ordonnance, che prevede l’istituzione di un consiglio nazionale degli investimenti e dell’Agenzia per la Promozione e il Sostegno agli Investimenti (APSI). La nuova normativa accorda agli investitori stranieri il trattamento nazionale e garantisce loro una serie di agevolazioni (fiscali-doganali). 3 Fonti del Diritto Algerino I trattati e le convenzioni internazionali ratificate dal Presidente della Repubblica Algerina sono all’apice della gerarchia delle fonti; La legge; La legge islamica; Gli “usi”; La “legge naturale” e i principi di “equità”. 4 L’Ordinamento giuridico Algerino La separazione dei poteri garantisce una distribuzione delle attività tra i tre organi principali di Governo: • Il Presidente riveste le funzioni da garanzia e nomina il Premier; • Il Parlamento detiene il potere legislativo; • I magistrati e le corti detengono il potere giudiziario. Il Presidente della Repubblica oltre a nominare il Premier è garante dell’indipendenza nazionale, della integrità del territorio e del rispetto della costituzione, delle leggi e dei trattati. Il Premier è a capo del potere esecutivo. Il potere legislativo è delegato alle due camere: • L’assemblea nazionale del popolo; • Il senato. 5 Il Sistema giudiziario algerino La costituzione algerina garantisce l’indipendenza del potere giudiziario. In Algeria la legge viene amministrata per mezzo delle seguenti corti: • Corti di I° grado; • Corte di Appello; • Corte Suprema. Tribunale Amministrativo. Il Consiglio di Stato. 6 Legislazione, giurisprudenza, trattati. Legislazione: • Codice Civile; • Codice di Procedura Civile; • Codice Penale; • Codice di Procedura Penale; • Codice degli usi; • Codice commerciale. Giurisprudenza: • Giurisprudenza della Corte Suprema; • Giurisprudenza del Consiglio di Stato; • Giurisprudenza del Consiglio Costituzionale. Trattati. 7 Principali convenzioni internazionali alle quali aderisce l’Algeria Convenzione di Washington: Nel 1995 l’Algeria ha firmato la convenzione che prevede l’istituzione dell’ICSID (Centro Internazionale per la soluzione di controversie in materia di investimenti). Convenzione di New York: L’Algeria nel 1989, ha firmato la convenzione sul riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze arbitrali straniere. Accordo sul PNUD: Le Nazioni Unite e l’Algeria hanno firmato nel 1977 un accordo (Programme des Nationes Unies pour le Dèvelopment – PNUD) che stabilì le modalità ed i mezzi con cui le forme d’aiuto dovevano essere concessi. Dichiarazione di Barcellona: Con la firma di questo accordo si è creata una EuroMediterrean Partnership basata sulla creazione di una zona libera di commercio tra le nazioni del mediterraneo. WTO: L’Algeria è in fase di ammissione al WTO. WIPO: L’Algeria è contraente della convenzione internazionale Wipo dal 1975. Accordi bilaterali con l’Italia: Doppia Tassazione: Convenzione bilaterale Italia-Algeria (1991) per evitare la doppia tassazione sul reddito e sul patrimonio, nonché sulla prevenzione della frode fiscale. Investimenti: Accordo sulla promozione e sulla reciproca protezione degli investimenti (1991). Assistenza Giudiziaria Penale: Convenzione in materia di assistenza giudiziaria penale tra il Governo Italiano ed il Governo Algerino 8 Sistema Finanziario La Banca Centrale di Algeria è al vertice del sistema finanziario algerino. Il settore bancario è dominato da tre grandi banche: • Banque Nazionale d’Algeriè; • Banque Extèrieure d’Algeriè; • Credito Popolare d’Algeria. Nel 1980 è stato dato avvio ad un processo di decentralizzazione con la creazione di banche specializzate. Nel 1989 è stato consentito alle banche straniere di aprire filiali in Algeria. La nuova legislazione prevede la possibilità di joint-ventures tra banche straniere e banche algerine. Dal 1999 è iniziato un programma di ristrutturazione del sistema bancario e di credito elaborato con l’aiuto della Banca Mondiale. 9 Regime di incentivazione degli investimenti esteri Regime dell’incentivazione degli investimenti è caratterrizato dalle seguenti fonti normative: • Ordinanza relativa allo sviluppo degli investimenti datata 20 agosto 2001; • Ordinanza relativa alla organizzazione, gestione e privatizzazione delle società di proprietà dello stato algerino datata 20 agosto 2001; • Ordinanza relativa alla organizzazione, gestione e privatizzazione delle società di proprietà dello stato datata 20 agosto 2001; • Ordinanza esecutiva relativa alla composizione, organizzazione e funzioni del Consiglio Nazionale dell’Investimento datata 24 settembre 2001; • Ordinanza esecutiva relativa alla fissazione delle modalità di organizzazione e al funzionamento allo “special appropriation account n. 302-107 intitolato “Investment Support Fund” datata 15 settembre 2002; • Ordinanza relativa allo sviluppo dell’investimento datata 15 luglio 2006. 10 Politica delle privatizzazioni Nel 2000, il Governo Algerino ha deciso di destinare alla vendita parziale o totale le imprese dei comparti delle telecomunicazioni, gestione degli impianti idrici, autostrade, strutture alberghiere, aeroporti. Nel 2001, sono stati approvati dal Consiglio dei Ministri Algerino, tre decreti-legge relativi rispettivamente: • All’istituzione di un nuovo tariffario doganale; • Alla promozione degli investimenti; • All’organizzazione e alla gestione delle imprese pubbliche. Il decreto-legge, relativo alle imprese pubbliche, prevede lo scioglimento delle 5 holding esistenti per rendere autonoma la gestione delle imprese pubbliche. Nel 2002 è stata approvata la nuova legge sull’elettricità e la distribuzione di gas che pone fine al monopolio della SONELGAZ, divenuta S.p.A. con capitale di maggioranza dello Stato, e prevede a vantaggio di nuovi operatori pubblici e privati, anche stranieri, un regime per la produzione dell’energia elettrica e del gas, nonché un regime di concessione per la loro distribuzione, sotto il controllo di un’autorità di regolazione indipendente. 11 Disciplina degli investimenti - Organi CONSEIL NATIONAL DE L’INVESTISSEMENT Il Conseil National de l’Investissement, è presieduto dal Capo del Governo, con il compito di: • proporre le strategie e le priorità per lo sviluppo degli investimenti; • proporre l’adattamento delle misure di incentivo all’investimento, alle mutate condizioni di operatività; • pronunciarsi sugli accordi, stipulate fra i singoli stati e l’ANDI, Agence Nationale de Développement de l’Investissement; • stabilire le condizioni per la concessione degli incentivi di cui all’Ordonnance su indicata; • pronunciarsi, d’accordo con gli obiettivi di sviluppo del territorio, sulle zone che dovranno beneficiare del regime particolare di incentivi, come di seguito indicato; • proporre al Governo tutti i provvedimenti e le misure necessarie per la realizzazione del sistema d’incoraggiamento e di sostegno all’investimento; • far nascere ed incoraggiare la creazione e lo sviluppo di istituzioni e di strumenti finanziari idonei al finanziamento degli investimenti; • trattare qualunque altro problema afferente all’applicazione dell’Ordonnance. 12 Disciplina degli investimenti - Organi AGENCE NATIONALE DE DEVELOPPEMENT DE L’INVESTISSEMENT L’Agence Nationale de Développement de l’Investissement, Ente pubblico con personalità giuridica e autonomia finanziaria, avente sede ad Algeri, e strutture decentralizzate a livello locale, nell’ambito degli investimenti e d’intesa con le Amministrazioni e gli Organismi interessati, ha il compito di: • assicurare la promozione, lo sviluppo e il prosieguo degli investimenti; • accogliere, informare ed assistere gli investitori residenti e non residenti; • facilitare l’adempimento delle formalità per la costituzione delle imprese e la concretizzazione dei progetti attraverso i servizi dello ‘’sportello unico’’ decentralizzato; • concedere gli incentivi relativi all’investimento in ottemperanza alle leggi in vigore; • gestire i fondi stanziati per il sostegno degli investimenti, come di seguito indicato; • assicurare il rispetto degli impegni sottoscritti dall’investitore durante il periodo di vigenza dell’esonero. 13 Incentivi particolari 1 Incentivi particolari previsti dagli artt. 11-12-13-18 del 20 agosto 2001. Beneficiano di incentivi particolari: • gli investimenti realizzati nelle zone in cui lo sviluppo necessita di un contributo particolare da parte dello Stato; • gli investimenti che presentano un interesse particolare per l’economia nazionale, sopratutto quando utilizzano tecnologie proprie, suscettibili di preservare l’ambiente, proteggere le risorse naturali, economizzare energia, creare sviluppo durevole. Le zone e gli investimenti su indicati saranno definiti dal Conseil National de l’Investissement. Gli investimenti realizzati nelle zone suindicate beneficiano degli ulteriori seguenti incentivi relativi alla realizzazione dell’investimento: • esenzione dal pagamento dei diritti per trasferimento a titolo oneroso per tutte le acquisizioni immobiliari effettuate nel quadro dell’investimento in oggetto; • applicazione di diritto fisso in materia di registrazione, al tasso ridotto del due per mille per gli atti costitutivi di società e per gli aumenti di capitale; 14 Incentivi particolari 2 • presa in carico parziale o totale da parte dello Stato, a seguito di valutazione dell’ANDI, delle spese per la realizzazione dei lavori di infrastrutturali necessari per la realizzazione dell’investimento; • esonero dall’ IVA per l’acquisto di beni e la prestazione di servizi che rientrino direttamente nella realizzazione dell’investimento, importate o acquisite sul mercato locale, quando tali beni o servizi sono destinati alla realizzazione di operazioni soggette a IVA ; • applicazione di tasso ridotto in materia di dazio all’importazione di beni importati e impiegati direttamente nella realizzazione dell’investimento. dopo verifica della entrata in attività : • esonero, per un periodo di 10 (dieci anni) di effettiva attività, dall’IBS, Impôts sur les Bénéfices des Sociétés (Imposta sul Reddito delle Società), dall’IRG, Impôt sur le Revenu Globale (Imposta sul Reddito Complessivo), dal VF, Versement Forfetaire (Versamento Forfettario), e dalla TAP, Taxe sur l’Activité Professionnelle (Tassa sull’Attività Professionale) ; • esonero dall’imposta immobiliare, per un periodo di dieci (10) anni a partire dalla data di acquisizione, per le proprietà immobiliari rientranti nell’ambito dell’investimento; • concessione di ulteriori vantaggi idonei a migliorare o a facilitare l’investimento, come il riporto all’anno successivo delle perdite o dei termini per l’ammortamento. Le condizioni di cui alla lettera b) sono contenute in apposita convenzione stabilita fra l’investitore e l’ANDI per conto dello Stato. La convenzione è operativa solo a seguito di approvazione da parte del Conseil National de l’Investissement e pubblicazione sul Journal Officiel (Gazzetta Ufficiale). Le condizioni oggetto della convenzione devono essere fissate sopratutto nel caso di concessione e/o licenza che deve comportare un investimento che potrebbe usufruire degli incentivi su indicati. Gli investimenti in oggetto, devono essere realizzati nei termini preventivamente convenuti al momento della concessione degli incentivi. I termini decorrono a partire dalla notificazione della decisione, salvo diversamente disposto dall’ANDI. 15 Metodi per iniziare un attività in Algeria La legge algerina stabilisce il principio di libertà di scelta della forma dell’investimento. L’investitore che decide di iniziare un’attività in Algeria ha a disposizione la possibilità di costituire: • No Presence: un rapporto contrattuale che non implichi una stabile presenza in Algeria. Es. contratto di agenzia. • Presenza temporanea: una struttura diretta alla realizzazione di un ufficio di rappresentanza volto ad acquisire informazioni preliminari sul potenziale del mercato algerino. La Direttiva Inter-Ministeriale del 30/07/86 disciplina lo status legale e fiscale del Rep. Office. • Presenza stabile: la costituzione di una società di diritto algerino. 16 Contratto di agenzia (/distribuzione) La definizione di contratto di agenzia, nel sistema algerino è contenuta nell’art. 34 del Code de Commerce. In particolare, emerge dalla definizione del Code de Commerce che: • il contratto di agenzia commerciale presuppone che l’agente non sia obbligato verso il committente da un contratto di prestazione di servizi (louage de services); • l’agente si obbliga nei confronti del committente a concludere, in modo continuativo, acquisti o vendite e tutte le altre attività connesse, in nome e per conto del committente stesso; • o, eventualmente l’agente può effettuare operazioni commerciali per suo conto (come contratto di distribuzione); • il contratto, se concluso a tempo indeterminato, non può essere rescisso da una delle parti senza aver dato all’altra parte un ragionevole preavviso. 17 Representative Office La legge algerina definisce il Rep. Office come una struttura che non è dotata di personalità giuridica. Il Rep. Office è entità riconosciuta ai fini fiscali nel caso in cui abbia una stabile organizzazione in Algeria. Può inoltre assumere dipendenti. Il Ministro del Commercio ha l’incarico di rilasciare l’autorizzazione per l’apertura di un Rep. Office alle seguenti condizioni: • Pagamento dell’ammontare di 20.000 USD di garanzia al Ministero del Commercio, da depositare in un conto escrow presso una banca algerina, dove vi rimarrà fino alla scadenza della licenza (periodo di 2 anni rinnovabile); • L’apertura di un conto convertibile in dinari algerini presso la stessa banca; • Un pagamento in valuta straniera per un ammontare tale da coprire il costo dei primi tre mesi di operatività. 18 Forme societarie previste dal diritto algerino Società di persone: • Società in nome collettivo (S.N.C.); • Società in accomandita semplice (S.C.S.); • Società in partecipazione (S.E.P.). Società di capitale: • Società a responsabilità limitata (S.A.R.L.); • Società a responsabilità limitata unipersonale (E.U.R.L.); • Società per azioni (S.P.A.); • Società in accomandita per azioni (S.C.A.). Le due forme societarie maggiormente adottate in Algeria sono la S.P.A., la S.C.A. e la S.A.R.L. 19 Diritto Societario algerino Società per azioni (S.p.A.) Responsabilità dei soci Società a responsabilità limitata (S.a.r.l.) Minimo 7 azionisti Minimo 2 soci (un accomandante ed un accomandatario) Da 1 a 10 soci 1.000.000 dinari algerini (€ 10.500,00) Non è previsto nessun minimo 100.000 dinari algerini (€ 1.050,00) Limitata al capitale sociale sottoscritto Limitata al capitale sottoscritto solo per il socio accomandatario Limitata al capitale sociale sottoscritto Obbligatoria Non è obbligatoria Obbligatoria Numero dei soci Capitale sociale minimo Società in accomandita per azioni (S.c.a.) Pubblicazione dei bilanci 20 Caratteristiche della S.P.A. Una S.P.A. deve avere almeno 7 soci le cui responsabilità sono limitate al capitale sociale sottoscritto. Una S.P.A. deve avere un capitale sociale minimo di 5 milioni di Dinari algerini (50.000,00), se è una società di pubblica sottoscrizione, di contro è accettato un capitale minimo 1 milione di Dinari (€ 10.000,00). Un notaio deve omologare l’atto costitutivo della società e deve presenziare all’atto del versamento dei conferimenti. Il capitale sociale deve essere versato completamente all’atto della costituzione e contestualmente deve essere consegnato al notaio un assegno circolare di uguale importo che verrà liberato solo al momento della effettiva registrazione della società. La società diventa un’entità legalmente riconosciuta solo all’atto della registrazione presso il Registro Pubblico delle Imprese. Per quanto riguarda l’organizzazione degli organi societari, la stessa è del tutto simile all’organizzazione di una S.P.A. di diritto italiano. 21 Caratteristiche della S.C.A. Una S.C.A. può essere amministrata da uno o più soci che si possono associare. Nelle S.C.A. non c’è un Consiglio di Amministrazione. Un Consiglio di Sorveglianza controlla che la società venga gestita correttamente. L’Organo piu’ importante della S.C.A. è l’assemblea dei soci. Le procedure di costituzione della S.C.A. sono le stesse previste per la S.P.A. 22 Caratteristiche della S.A.R.L. Una S.A.R.L. può avere da 1 a 7 soci le cui responsabilità sono limitate al valore della quota conferita. Una S.A.R.L. deve avere un capitale sociale minimo di 100.000 Dinari algerini. Un notaio deve omologare l’atto costitutivo della società e deve presenziare all’atto del versamento dei conferimenti. Il capitale sociale deve essere versato completamente all’atto della costituzione e contestualmente deve essere consegnato al notaio un assegno circolare di uguale importo che verrà liberato solo al momento della effettiva registrazione della società. La società diventa un’entità legalmente riconosciuta solo all’atto della registrazione presso il Registro Pubblico delle Imprese. Per quanto riguarda l’organizzazione degli organi societari, la stessa è del tutto simile all’organizzazione di una S.A.R.L. di diritto italiano. 23 Disciplina lavoristica in Algeria Condizioni per assumere lavoratori di nazionalità algerina. Libera assunzione: • Un datore di lavoro può liberamente concludere un contratto di assunzione direttamente con il dipendente. Uso di agenzie di assunzione: • Agenzia Nazionale per l’Occupazione (A.N.E.M.). • Agenzia Locale per l’Occupazione (A.L.E.M.). Qualsiasi altro contratto siglato per mezzo di intermediari che non siano quelli pubblici summenzionati è assolutamente vietato dalla legge algerina. 24 Tipologie di contratto di assunzione Contratto a tempo indeterminato: • Puo’ avere forma scritta o può anche essere basato su di un semplice accordo verbale. • E’ da considerarsi a tempo indeterminato a meno che non sia inclusa nello stesso una clausola di durata. • In caso di accordo verbale il contratto è da considerarsi a tempo indeterminato. Contratto a tempo determinato: Il datore di lavoro può utilizzare un contratto a tempo determinato nei seguenti casi: • Quando il lavoratore è assunto per l’esecuzione di una tipologia di lavoro che non sia ripetibile. • Quando ci sia necessità di impiego a tempo determinato per la sostituzione di un altro lavoratore. • Quando il datore di lavoro necessita di forza lavoro per lavori periodici. • Per attività di natura temporanea o per impieghi limitati ad un preciso arco temporale. Il contratto a tempo determinato deve essere in forma scritta e al suo interno deve essere indicata la durata e la ragione per cui il contratto è a tempo determinato. Ogni contratto di lavoro che non si attiene a queste regole si deve considerare a tempo indeterminato. 25 Condizioni di lavoro per i lavoratori stranieri in Algeria. • Ottenimento del permesso di soggiorno per motivi di lavoro. • Il datore di lavoro non può assumere dipendenti stranieri, anche solo su base temporanea, a meno che gli stessi non abbiamo un livello elevato di qualificazione tecnica. • Questo principio è reso nullo nel caso in cui il dipendente proviene da uno paese che ha siglato un trattato o una convenzione con l’Algeria in materia di impiego internazionale. • Il Ministro incaricato dell’Occupazione può derogare a questi principi in situazioni di “forza maggiore” ed in presenza di una richiesta particolare da parte del datore di lavoro. • La richiesta per il permesso di lavoro deve essere presentata al Dipartimento del Lavoro. 26 Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro è tenuto all’osservanza dei seguenti obblighi: • Operare le trattenute previste dalla normativa di riferimento. • Registrare le trattenute su di un registro paga. • Consegnare ai dipendenti regolarmente le buste paga con la relativa annotazione della trattenuta. • Versare le trattenute effettuate presso le competenti autorità. • Dichiarare annualmente i salari corrisposti e le trattenute operate. 27 Proprietà intellettuali La proprietà intellettuale è così regolamentata: Brevetti: • I brevetti sono tutelati dall’ordinanza n. 03-07, entrata in vigore il 19 luglio 2003. La durata della tutela del brevetto è di 20 anni. • I.N.A.P.I. è l’Istituto Algerino di Normalizzazione e di Proprietà Industriale, ed è l’ente di riferimento per la protezione dei brevetti. Marchi: • I marchi sono tutelati dall’ordinanza n. 03-06, entrata in vigore il 19 luglio 2003. La durata di tutela del marchio è di 10 anni. • C.N.C.R. è l’Centro nazionale del Registro del Commercio, ed è l’ente di riferimento per la protezione dei marchi. 28 Accenni sulla fiscalità di impresa in Algeria Corporate Tax: tutte le società di diritto Algerino sono soggette alla Corporate Tax, (sui profitti ottenuti dalla società), l’I.B.S (Import sur le Beneficiè des Societès), indipendentemente dalla natura della loro attività. • Il normale tasso della I.B.S. è pari al 30%, riducibile fino al 15% in caso di re-investimento degli utili generati. • Per le società operanti nel settore “oil” il tasso che viene applicato è pari al 38%. • Per le società che operano in regime di incentivazione dell’investimento opera l’esonero decennale dall’obbligo di corrispondere l’I.B.S. Convenzione contro la doppia imposizione. • L’Italia e l’Algeria hanno ratificato una convenzione bilaterale che evita la doppia imposizione fiscale. In base alla convenzione sulla doppia imposizione le aliquote massime di prelievo alla fonte nel paese in cui il reddito è generato sono pari a: - Canoni/Royalties 5/15%. - Dividendi 15%. - Interessi 15%. L’Algeria non è tra i paesi indicati dal Ministero delle Finanze nella blacklist. Questo vuol dire che vi è un regime di trasparenza e comunicazione fiscale tra l’Italia e l’Algeria. 29 Libertà d’impresa Parametri considerati: tempi e modalità per la costituzione e lo scioglimento di società, l’ottenimento delle licenze, l’assunzione di personale e la risoluzione di procedure fallimentari. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Tunisia Marocco Italia Algeria Libia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 30 Libertà di scambio commerciale Parametri considerati: indici composti che riguarda l’assenza di tariffe e barriere all’importazione ed esportazione di merci o servizi. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Italia Tunisia Algeria Marocco Libia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 31 Libertà fiscale Parametri considerati: percentuale di pressione fiscale relativa a redditi delle persone fisiche, giuridiche e IVA. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Libia Algeria Tunisia Marocco Italia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 32 Libertà di investimento Parametri considerati: restrizione sugli investimenti esteri, protezionismo locale, limitazione all’esportazione di capitali. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Italia Marocco Algeria Libia Tunisia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 33 Libertà dei diritti di proprietà intellettuale Parametri considerati: la possibilità per gli individui e le società di registrare e proteggere diritti di proprietà intellettuale assicurati da leggi chiare e da un sistema giudiziario efficiente. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Italia Tunisia Algeria Marocco Libia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 34 Libertà dalla corruzione Parametri considerati: percezione della corruzione nei settori governativi, giudiziari ed amministrativi. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Italia Tunisia Marocco Algeria Libia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 35 Libero mercato del lavoro Parametri considerati: flessibilità nell’assunzione e dismissione del personale e controlli governativi 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Tunisia Italia Algeria Marocco Libia NOTE: 100% = massima libertà, 0% = minima libertà. FONTE: 2007 Index of Economic Freedoms (Heritage Foundation e Wall Street Journal) 36 Lo studio Lo Studio professionale “Rödl & Partner“ è stato costituito nel 1977 dal Dr. Bernd Rödl a Norimberga in Germania ed è oggi con circa 2.300 collaboratori il più grande studio professionale tedesco che riunisce le competenze di dottori commercialisti, revisori contabili ed avvocati. Attualmente Rödl & Partner è presente con 24 sedi in Germania e 43 sedi in Europa, Asia e Stati Uniti. In Italia Rödl & Partner è presente con 2 sedi di cui una in Milano ed una in Padova. Avv. Eugenio Bettella 37 Le sedi in Germania Berlin Cottbus Düsseldorf Jena Köln Hauptsitz Gera Plauen Eschborn Kulmbach Bad Homburg Bayreuth Fürth Hof Selb Chemnitz Dresden Löbau Stollberg Nürnberg Ansbach Niederlassungen Stuttgart Regensburg Passau München Avv. Eugenio Bettella 38 Le sedi in Europa International Offices Lappeenranta Helsinki St. Petersburg Stockholm Partner Offices Moscow Tallinn Riga Vilnius England Gdansk Netherlands ChannelIslands Brussels Poznan Wroclaw Prague Brno Paris Switzerland Gliwice Cracow Charkiv Kiev Bratislava Vienna Budapest Milano Ljubljana Padu a Madrid Warsaw Bucharest Zagreb Barcelona Istanbul Palma de Mallorca Avv. Eugenio Bettella 39 Le sedi internazionali Canada Nuremberg Charlotte Greenville Birmingham Peking New York Seoul Israel Atlanta Shanghai Mexico Neu Delhi Kanton Hongkong Bangkok Venezuela Kuala Lumpur Singapur Jakarta Peru Brasil Australia Argentina International Offices New Zealand Partner Offices Avv. Eugenio Bettella 40 Via Nicolò Tommaseo, 68 35131 Padova Tel. 049 8046911 Fax 049 8046920 E-mail [email protected] Avv. Eugenio Bettella [email protected] 41