Verso la chiusura del capitolo ms
Chi ha paura di D0?
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Richiami
P(t)nosc/(osc)exp(-t/)[1±cos(mst)] *;
dalla T.F. (convolution theorem)….
Significanza (D2)·(S/S+B)·exp-[(msσt)2/2]
con D=1-2Nwrong/(Nw+Nr) e σt= σLm/cp t·σp/p (pt per macchine adroniche) NB: termine t!
Likelihood L=-ln[L()]+ln[L()] o
Ampiezza P(t)nosc/(osc)exp(-t/)[1±Acos(t)]
( T.Fourier normalizzata: A=1(±stat) per =ms A=0 per |-ms |>>  σp/p · ms)
Metodi:
D2 =1.55 %(in prospettiva da MC: ~ 4±1)
D2 =(2.48 ±.22)%
ma…
Lxy m
ct

CDF misura stati esclusivi Bs Ds(3)π 
con pt misurato
pt
CDF:
D0:
lD
Lxy m
p
t
K con K 
D0 solo semileptonici Bsl DsX  ct 
pt
pt B
da MC
*assumendo / piccolo e trascurando viol. CP
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Verso la chiusura del capitolo ms
Tanto per sgombrare il campo da ogni dubbio,
l’affermazione:
e’ falsa (o ignorante)
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Likelihood
Non mi piace autocitarmi ma e’ per far vedere cosa
c’era di pubblico e quando:
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La
relazione
tra
Ampiezza e
Likelihood
ci dice che
anche
allora
avevamo
un limite
almeno
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analogo
Storia di A(ms)
Sparisce
misura di
SLD
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Entra
RUN2
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D0
non entrando nei dettagli sperimentali (non molti nel
testo,sistematica,…) risultati
coerenti (A vs L),
‘fortunati’ (A>1) e comunque
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Considerazioni statistiche
l’unico fatto rilevante consiste nella ‘fluttuazione’ di piu’ di 2 σ
che vedono ora. I vari ‘giochini’ (percentuale di ‘esperimenti’ con
frequenza infinita in cui….) aggiungono poco.
DOMANDA: chi mai pubblicherebbe (o accetterebbe una
pubblicazione di) una ‘scoperta’ con questa evidenza? Il trucco e’:
Esempio simile (ma
con effetto ~opposto):
Segnale di Higgs a 115
di LEP (ALEPH)
la p.d.f. usando tutta l’informazione esistente
esclusa quella delle oscillazioni del Bs
la p.d.f. usando tutta l’informazione
incluse le oscillazioni del Bs
(da Ciuchini et al. JHEP 0107:013,2001 )
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(ibidem con approccio Bayesiano)
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CDF
I loro ultimi risultati
hanno aumentato la
sensibilita’ a parita’ di
luminosita’ ma hanno
‘spiattato’ la zona
segnale anche se non
sono incompatibili con
A=1 (e tra l’altro
‘rumors’* che con tutta
la luminosita’ e D2 =4%
la situazione cambiera’)
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Risultati: A(15)
Estate-autunno
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Risultati: A(20)
~2.8±1.3 (dalla figura)
■
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1.00±0.55
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Conclusioni
• Il risultato di D0 e’ un passo in avanti e aggiunge un po’ di
informazione a quanto gia’ esistente. Van comunque usate le medie
mondiali (es: M. Ciuchini, L. Silvestrini hep-ph/0603114)
• Il fatto che la sensibilita’ sia minore della zona di ‘segnale’ puo’
essere compresa mettendola in relazione alla situazione
‘fortunata’ che si son trovati ad avere
• Segnali di poco piu’ di 2 dev. standard possono facilmente
‘evaporare’ anche se in questo caso si trovano ben protetti da tutto il
resto dell’informazione
• Affermazioni trionfalistiche (Prima Diretta…) e un po’ furbe
non sono assolutamente giustificabili (es: se fossi il referee non le
lascierei pubblicare cosi’)
•Se una misura molto piu’ precisa (es CDF con sensibilita’ >>20)
azzerasse il segnale (media mondiale) esistente sarebbe una
scoperta (ma non sara’ cosi’)
Backup
A=1.3
A=1
A=0.5
A=0.3
A=0
ms gen: 17ps-1
A=1.3
A=1
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ms (ps-1)
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