POLITICHE REGIONALI A CONFRONTO REGIONE UMBRIA CONGRESSO ALAMMU 2013 Dr. Sandro Venanzi CONSIGLIERE ALAMMU REGIONE UMBRIA SSR UMBRIA – QUADRO GENERALE • Assegnazione FSN 2012: 1,620 milioni di euro (abitanti 910000 – quota capitaria 1780) • Costante gestione in sostanziale pareggio • Bilancio import-esport moderatamente positivo • Presenza di strutture private marginale • In atto da anni politiche di riduzione numero ASL • Presenza di 2 AZIENDE OSPEDALIERE • Accorpamento recente delle ASL (da 4 a 2) • In atto da anni processo di riduzione numerica degli Ospedali e già da anni adeguati agli standard attuali i posti letto per acuti. LEGGE REGIONALE 12 NOVEMBRE 2012 n.18 E CONVENZIONE REGIONE UNIVERSITA’ 2013 Fusione delle ASL 1 e 2 nella USL UMBRIA 1 e delle ASL 3 e 4 nella USL UMBRIA 2. La USL 1 ha 517000 assistiti con 5 centri dialisi, la USL 2 ha 393000 assistiti e 4 centri dialisi. • Sono confermate le 2 AO (Perugia e Terni) ma con l’obiettivo di perseguire sostanziale forme di integrazione. • La recente Convenzione con l’Università sancisce questo obiettivo con la creazione di Dipartimenti Interaziendali (conseguente riduzione del numero complessivo) e la riduzione di Strutture Complesse NEFROLOGIA E DIALISI IN UMBRIA (I) • Dati di incidenza e prevalenza di MRC sostanzialmente in linea con i dati nazionali: al 31/12/11 755 pz in dialisi (825 pmp – 679 extracorporea – 76 periton.) • 11 Centri di Dialisi – 1 Centro Trapianti • Assenza di strutture private • S.C.di Nefrologia in ciascuna AO. Nelle 2 nuove USL sono al momento confermate 1 S.C. per USL rispetto alle 4 in passato presenti. • Posti letto di Nefrologia pienamente autonomi solo nella AO di Perugia. Posti letto nefrologici integrati a Terni e Foligno. NEFROLOGIA E DIALISI IN UMBRIA (II) • Postazioni di dialisi extracorporea dimensionate al fabbisogno locale con notevole difficoltà a soddisfare richieste extraregionali • Organici medici sottodimensionati in alcune sedi, ma ancora viene sostanzialmente assicurato il turnover • Organici infermieri commisurati agli standard per la dialisi extracorporea • Buona e capillare attività ambulatoriale e di pre-dialisi ma con ridimensionamento di personale dedicato. Iniziale riscontro di allungamento liste di attesa in alcune realtà con parziale migrazione interna di utenti POLITICHE DELLE FORNITURE • Gare per le forniture gestite su base aziendale con sostanziale fallimento dei tentativi di gara regionale • Salvo casi particolari, rispettate le prerogative dei nefrologi nella scelta dei trattamenti ritenuti più idonei, almeno finora • Per i farmaci utilizzo ampio della distribuzione diretta; sufficiente libertà di scelta nell’uso di EPO con iniziali indicazioni alla estensione dell’uso dei biosimlari POLITICHE DI SOSTEGNO • Soddisfacente normativa per la fornitura gratuita degli alimenti aproteici • Buone disposizioni ed organizzazione per il trasporto dei pazienti in dialisi (gratuito o con rimborso) • Non prese in considerazione finora politiche di sostegno alla dialisi domiciliare PROSPETTIVE • Assenza di precise indicazioni nell’ultimo PSR per le aree specialistiche in generale e la nefrologia in particolare • Indicazioni per forme di coordinamento per le varie strutture assistenziali nelle USL unificate e nelle AO nella recente legge di riordino • Inserimento nella legge di riordino di norma di riconoscimento ufficiale dei registri di patologia tra cui quello di dialisi e trapianto