Università della Calabria
Facoltà di Scienze della Formazione Primaria
Area Metodologico-Didattica
Articolazione intervento
1
2
3
La formulazione di un obiettivo Esercitazioni
Esempio di costruzione di una U.D. con riferimenti
alla Tavola tassonomica di Bloom
Fase operativa: Suddivisione della classe in
sottogruppi di lavoro per la realizzazione di
una U.D.
Descrittore di competenza
e/o di comportamento
Saper Agire con
Consapevolezza e padronanza
in ambiti di esperienza,
reali o simulati
Oltre a
Valutare i risultati
dell’intervento formativo,
individuare e programmare
contenuti e metodologie didattiche
per guidare il discente nel suo
percorso di apprendimento
CONSENTONO:
SERVONO:
-CAPITALIZZARE L’INTERESSE
-PIANIFICARE LA LEZIONE;
DEL MOMENTO;
-SELEZIONARE GLI STRUMENTI
-CANALIZZARE LA
DELL’APPRENDIMNENTO;
SPONTANEITA’
-RACCOGLIERE I DATI E
INVECE DI FARSI FUORVIARE
COMUNICARE
I RISULTATI
“Per obiettivo s’intende la descrizione di una
performance
che gli studenti devono essere in
grado di mostrare per essere
considerati competenti;
descrive, cioè, il risultato che l’istruzione si prefigge
piuttosto che il metodo didattico”
L’obiettivo deve
indicare
sempre ciò che
PERFORMANCE
l’allievo è
in grado di fare,
(osservabile e misurabile)
Specifica con quanta
abilità l’allievo dovrà eseguire la
sua performance
CRITERIO
per essere
considerato idoneo
(ad es. in quanto tempo deve essere
eseguito il compito,
con quanta precisione
E’ l’insieme
delle circostanze
CONDIZIONE
nelle quali la performance deve
essere eseguita, come i materiali
e gli strumenti utilizzabili
ESEMPIO:
-Dato un programma di fotoritocco,
Condizione
lo studente sarà in grado di
eliminare il difetto degli occhi rossi
su una fotografia
Perf./comport.osserv
in meno di tre minuti
Criterio
Il seguente
Obiettivo
è Efficace
L’allievo sarà in grado di disegnare su un grafico
Data una tabellalacon
prezzi
quantità di un prodotto
curva
di edomanda
c
l’allievo sarà in grado
di disegnare
SI
NO su un grafico
la curva di domanda
P
LA FORMULAZIONE DEGLI OBIETTIVI
Prima prova di padronanza
Esercizio N.1
Si legga con attenzione gli obiettivi seguenti indicando se si tratta di
obiettivi ben formulati (Segnare una A se è corretto. Segnare una B
Servendoti
di una tavola anatomica identificare e
se non
è corretto riformulandolo)
nominare le parti del cervello e specificare
funzioneper
svolta
da ciascuno sul
Usare una tavolala
anatomica
fare un’esercitazione
ragionamento del cervello.
B
Esercizio N.2
Data una composizione musicale individuare gli strumenti a fiato;
A
LA FORMULAZIONE DEGLI OBIETTIVI
Prima prova di padronanza
Esercizio N.3
Saper
agire cone consapevolezza
e padronanza
in moduli
La
consapevolezza
la padronanza in ambiti
di esperienza,
reali o di
esperienza,
simulati, legati
al denaro.realiB o simulati legati al denaro
Esercizio N.4
Indicare quali delle seguenti voci rientrano tra i descrittori
dell’obiettivo letto in precedenza. Indicare, eventualmente con la
lettera D)
L’euro: perché, quando, dove; C
Saper effettuare semplici cambi di monete e banconote; D
Riproduzioni delle nuove monete e banconote; M/S
Costo unitario e costo totale; C
Leggere somme di denaro con monete e banconote; D
La compravendita; C
Libro di testo. M/S
LA FORMULAZIONE DEGLI OBIETTIVI
Prima prova di padronanza
Esercizio N. 5
Scegliere gli obiettivi orientati verso gli alunni (segnare con una A).
Indicare con B quelli orientati verso i docenti:
• Leggere almeno 250 parole con una comprensione non inferiore
all’80%. A
• Data la descrizione di una macchina complessa, identificare le
macchine semplici contenute. A
• Aiutare gli alunni ad amare la musica classica. B
• Fare una lezione sulle sequenze principali del metodo scientifico. B
• Sviluppare ricerche utilizzando il metodo scientifico. A
• Mantenere la disciplina nella classe. B
• Scrivere un paragrafo coerente su di un argomento specifico A
• Valutare una poesia sulla base dei criteri discussi un classe. A
- usare un tono informale e la seconda persona sing.,
- esprimere l’obiettivo in forma discorsiva,
- descrivere con precisione quello che l’allievo dovrà fare
per dimostrare di aver raggiunto l’obiettivo,
- usare verbi specifici per ogni azione da compiere
evitando quelli troppo generici per rendere meno
ambiguo l’obiettivo,
- scrivere tante asserzioni quanti sono i risultati
importati da raggiungere.
AREA L.A.E.
AREA MATEMSC.- TECN
AREA ST.GEO
COMPETENZE
Indicatori
contenuti
obiettivi
Unità didattiche
Progetti didattici
Unità didattiche
Progetti didattici
trasmissione
costruzione sapere
(monocognitivo)
Programma
allievo
(meta e fantacognitivo)
Allievo
programma
apprend. elem.
app. superiori
(il sapere)
convergenti
divergenti
apprend. inter.
(il capire)
strategie
procedure
Didattica trasmissiva
Lezione
Mastery learning
Lavoro di gruppo
Ricerca
Didattica X problemi
valutazione
formativa sommativa
analizza il processo
COSTRUIRE UNA
UNITA’ DIDATTICA
UNITA' DIDATTICA
OBIETTIVO
GENERALE
OBIETTIVO
INTERMEDIO
PREREQUISITO
CONTENUTI
COLLEGAMENTI
CON
LE ALTRE
DISCIPLINE
METODOLOGIA
TEMPI
VERIFICHE
VALUTAZIONE
OBIETTIVI
SPECIFICI
FORMATIVI
CONOSCENZA
COMPRENSIONE
SINTESI
VALUTAZIONE
APPLICAZIONE
STRUMENTI
ESEMPIO DI COME SI COSTRUISCE UNA
UNITA’’ DIDATTICA
ANALISI
UNITA’ DIDATTICA
ENTI GEOMETRICI
Con riferimenti alla Tavola tassonomica di BLOOM
OBIETTIVI
OBIETTIVO GENERALE:
Avvio del processo di matematizzazione della realtà
attraverso l’osservazione degli oggetti e la loro proprietà.
OBIETTIVO INTERMEDIO:
Sviluppare le capacità
di osservazione,
classificazione come ricerca della precisione.
riflessione,
PREREQUISITI:
Gli alunni devono sapere:


operare con le quattro operazioni nell’insieme N dei
numeri naturali
il sistema metrico decimale
Gli alunni devono saper fare:

usare gli strumenti della geometria

operare confronti

osservare la realtà
OBIETTIVI SPECIFICI
FORMATIVI
CONOSCERE





conoscere il linguaggio geometrico
riconoscere nell’ambito del reale gli enti geometrici
conoscere i multipli e sottomultipli dei segmenti
conoscere la tecnica di misurazione di un segmento
conoscere gli enti geometrici fondamentali:
COMPRENDERE
•
distinguere i vari tipi di
adiacenti
segmenti:
punto
linea
retta
segmento
semiretta
piano
consecutivi
coincidenti
•dimostrare la congruenza dei segmenti
APPLICARE
•eseguire somme e differenze di segmenti
•applicare principi in situazioni problematiche tratti dal reale
•verificare l’applicazione dei principi
•utilizzare il linguaggio dei simboli
•utilizzre le lettere opportune per descrivere gli enti geometrici
OBIETTIVI SPECIFICI
FORMATIVI
ANALIZZARE
• ricercare relazioni tra operazioni e strutture equivalenti
•distinguere vari tipi di linee nelle diverse situazioni
SINTETIZZARE
• costruire modelli matematici
•costruire con strumenti con strumenti di misura multipli e
sottomultipli di segmenti
•rappresentare graficamente i segmenti in relazione alla situazione
proposta
•rappresentare su un piano cartesiano punti e segmenti
VALUTARE
•confrontare segmenti con strumenti di misura
•valutare la maggiore o minore distanza tra due punti su una
cartina
CONTENUTI e METODOLOGIA
CONTENUTI :
•punto-linea-retta-segmento-semiretta-piano
•confronto di segmenti
•operazioni con i segmenti
•distanza tra due punti - punto medio di un segmento
•lunghezza di un segmento e relativa misurazione
METODOLOGIA :
Gli alunni verranno avviati a saper distinguere fra gli oggetti del mondo
reale e i modelli astratti ( solido, superficie, linea e punto) di cui gli oggetti
sono soltanto immagini.
Essi dovranno inoltre conoscere e saper disegnare le varie figure
geometriche costruendone anche modelli materiali.
La presentazione e il chiarimento dei vari concetti geometrici deriverà
dall’osservazione degli oggetti che li circondano.
La classificazione delle figure geometriche verrà fatta servendosi di
piegature di fogli, di modelli, di fogli di cartoncino e di altri semplici
materiali che possono agevolare la comprensione e la conoscenza.
Quando se ne presenterà l’occasione sarà opportuno avviare gli alunni
all’uso di riga, squadra e compasso.
CONTENUTI e METODOLOGIA
STRUMENTI e TEMPI
STRUMENTI:
•lezione interattiva alunno-docente / alunno-alunno
•lavori di gruppo
• libro di testo
•lavagna luminosa
•cartelloni
•questionari predefiniti
•lucidi
TEMPI :
6 ore di lezione interattiva
4 ore per le verifiche
OBIETTIVI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE
OBIETTIVO N°1 : Conoscenza degli elementi propri della disciplina
DESCRITTORI
1.
2.
3.
conosce gli enti geometrici fondamentali: punto-linea-retta-segmento-semiretta- piano
conosce i multipli e sottomultipli dei segmenti
distinguere i vari tipi di segmenti: adiacenti-consecutivi-coincidenti
OBIETTIVO N°2: Osservazioni di fatti, individuazione e applicazione di
relazioni, proprietà e procedimenti
DESCRITTORI
conosce la tecnica di misurazione di un segmento
riconosce nell’ambito del reale le forme geometriche
dimostra la congruenza dei segmenti
esegue le quattro operazioni con i segmenti
1.
2.
3.
4.
OBIETTIVO N°3: identificazione e comprensione di problemi , formulazione di
ipotesi e di soluzione e di soluzione e loro verifica
1.
2.
DESCRITTORI
applica principi in situazioni problematiche tratti dal reale
verifica l’applicazione di principi
OBIETTIVO N°4 Comprensione ed uso dei linguaggi specifici
DESCRITTORI
1.
2.
conosce il linguaggio geometrico
utilizza il linguaggio dei simboli
FASE TERMINALE DELL’U.D.
GLI ALUNNI HANNO RAGGIUNTO
L’OBIETTIVO PREFISSATO?
SI
PASSARE ALL’U.D. SUCCESSIVA
NO FASE DI RECUPERO
CON INTERVENTI
INDIVIDUALIZZATI
DA RIEMPIRE A FINE COSTRUZIONE U.D.
Obiettivi
cognitivi
Specif.
tassonom
ica
Attività
Materiale
Luoghi
Gruppi
Verifica
Tempi
Scarica

I lezione