Dr. Renato Simoncelli
LOGISTICA INTERNAZIONALE
Le forme di una filiera logistica
internazionale
• sistema di distribuzione internazionale;
• fornitori internazionali;
• produzione "off-shore";
• filiera logistica globale "perfettamente" integrata.
N.B.: una singola filiera logistica può adattarsi a più di una delle
precedenti categorie.
Le forze che spingono verso la
globalizzazione
• Forze di mercato globale
• Forze tecnologiche
• Forze di costo globale
• Forze politiche ed economiche
Rischi e vantaggi di una filiera
logistica internazionale
Vantaggi:
Prodotto standardizzato
Economie di scala per le fasi di produzione, gestione,
distribuzione, marketing, . . .
Vantaggi
 L‘ allargamento del mercato potenziale può permettere un
incremento delle vendite e dei profitti;
 Può permettere di indirizzare l'incertezza sui mercati
internazionali.
Rischi
Esposizione operativa
Riflette il tasso di inflazione
relativo
tra i diversi paesi
Come indirizzare i rischi globali
E‘ possibile adottare tre diverse strategie:
 strategie speculative: l' impresa scommette su di un singolo scenario;
 strategie di copertura: le perdite sono compensate dai guadagni
all'interno della stessa filiera logistica;
 strategie flessibili: le strutture dell'intera filiera logistica sono studiate in maniera
tale da rispondere con flessibilità alla variazione delle condizioni economiche
presenti nelle diverse regioni:
 production shifting: deve essere possibile trasferire la produzione da una
regione all' altra;
 information sharing: essere su più mercati incrementa le informazioni a
disposizione;
 global coordination: permette di acquisire una certa forza sul mercato;
 political leverage: che peso hanno i governi dei diversi paesi?
I requisiti per l'implementazione di una
strategia globale
 lo sviluppo del prodotto: facilmente modificabile e realizzabile presso
diverse strutture produttive;
 l'acquisto: più team di gestione responsabili dell‘approvvigionamento;
 la produzione: la possibilità di spostare la produzione in relazione alle
condizioni economiche presenti;
 la gestione della domanda: deve comunque avere qualche componente
centralizzato;
l 'esecuzione degli ordini: è necessario un sistema centralizzato per la
gestione degli ordini.
I problemi di una rete logistica globale
Rischi :
• prodotti universali o regionali: bisogna considerare attentamente quale
sia la tipologia di prodotto adatta ad una determinata situazione;
• autonomia locale o controllo centrale: può aver senso lasciare un certo
livello di autonomia locale nella filiera logistica;
• le difficoltà di amministrare delle strutture off-shore;
• manodopera più a buon mercato o più produttiva?;
• collaboratori o futuri concorrenti?;
• le restrizioni rappresentate dal proibizionismo.
Le differenze regionali
Paesi
Paesi emergenti Paesi del terzo
Industrializzati
mondo
Infrastrutture
fortemente
sviluppate
in via di
sviluppo
insufficienti a
supportare strutture
logistiche avanzate
Standard
operativi dei
fornitori
elevati
variabili
tipicamente non
considerati
Disponibilità di generalmente
sistemi
disponibili
informativi
sistemi di
supporto non
disponibili
non disponibili
Risorse umane
disponibili dopo
qualche ricerca
spesso difficili
da trovare
disponibili
Le differenze regionali
 differenze culturali:
 linguaggio;
 convenzioni;
 costumi;
 le infrastrutture;
 gli standard operativi;
 la disponibilità di sistemi informativi;
 le risorse umane.
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