Flussi di liquidità
Programmazione e controllo
A.A. 2014-2015
a cura di Giovanni Melis
Conto Economico

Ricavi del circolante






Ricavi di vendita di prodotti e merci
Variazione in aumento delle rimanenze
Interessi attivi
Rivalutazioni di attività del circolante
Plusvalenze realizzate
(-) Costi del circolante












Acquisti di materie e merci
Prestazioni di servizi
Godimento di beni di terzi
Retribuzioni e contributi
Variazioni in diminuzione delle rimanenze
(-) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Accanton. ai fondi svalutazione attività del circolante
Accantonamenti ai fondi rischi e spese future a breve
Interessi e oneri finanziari
Minusvalenze realizzate
Svalutazioni di attività del circolante
Imposte sul reddito

(+) Ricavi non del circolante
 Rivalutazioni

di attività immobilizzate
(-) Costi non del circolante
 Ammortamenti
 Accantonamenti
al fondo t.f.r.
 Accanton. ai fondi svalutazione di attività immobilizzate
 Accanton. ai fondi spese future di natura pluriennale
 Svalutazioni di attività immobilizzate


Reddito d’esercizio
N.B.
Rivalutazioni/svalutazioni circolante
Rettificano il CCN
esprimono costi e ricavi
Rettifiche per rimanenze
del circolante
Impresa industriale: flusso capitale circolante generato
(consumato) dalla gestione reddituale
metodo analitico ricavi e costi del circolante
 Ricavi di vendita prodotti

+/- Variazione delle rimanenze prodotti e semilavorati

Valore della produzione

- Costi della produzione










Acquisti di materie
Prestazioni di servizi
Godimento di beni di terzi
Retribuzioni e contributi
+/- Variazioni giacenze di materie
Altri costi caratteristici
- Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Accanton. fondi svalutazione crediti commerciali a breve
Accantonamenti ai fondi rischi e spese future a breve
Capitale circolante generato (consumato) da gestione
operativa caratteristica
Impresa mercantile: flusso capitale circolante generato
(consumato) dalla gestione reddituale (metodo analitico)

Ricavi di vendita merci








Costo delle merci vendute
Prestazioni di servizi
Godimento di beni di terzi
Retribuzioni e contributi
Altri costi caratteristici
Accanton.fondi svalutazione di crediti commerciali a
breve
Accantonamenti ai fondi rischi e spese future a breve
Capitale circolante generato (consumato) dalla
gestione operativa caratteristica


A) CCN generato o consumato da gestione extrareddituale
B) (+) Fonti extra-gestione reddituale
 Aumento
dei debiti a medio e lungo termine
 Disinvestimenti attivo immobilizzato (valore netto
contabile)
 Apporti di capitale proprio

C) (-) Impieghi extra-gestione reddituale

Diminuzione dei debiti a medio e lungo termine
 Utilizzo fondo t.f.r, e fondi rischi e spese future
pluriennali
 Investimenti in attività immobilizzate
 Riduzioni di capitale proprio e assegnazione di
dividendi

D) = Variazione totale del capitale circolante netto

E) La variazione totale del capitale circolante deriva da:

Variazioni attivo circolante
 Liquidità immediate
…..
 Liquidità differite
…..
 Disponibilità
…..
Variazioni passivo a breve
Prestiti a breve
.….
Debiti di regolamento …..
Altri debiti a breve
…..
A
B

Variazione nel capitale circolante netto dell’esercizio (A - B)

F) Altre variazioni patrimoniali non correlate con flussi
di capitale circolante



Conversione di prestiti obbligazionari in capitale sociale
Conferimenti di capitale in natura dei soci
Permute patrimoniali
Rendiconto di liquidità

FONDO:

- liquidità immediate (cassa, banca c/c attivi)

- liquidità netta (cassa, banca c/c attivi, al netto c/c passivi,

- liquidità equivalenti: cassa, banca c/c attivi e le attività
finanziarie facilmente liquidabili (entro tre mesi).
Elasticità di cassa
 finanziamento
Finanziamento durevole

c/c passivo

Flussi di liquidità immediate: denaro contante, depositi nei
conti correnti bancari e postali
Liquidità immediata
Cassa e banca c/c/attivi e attività finanziarie a breve

Impieghi

Flussi
Fonti
Gestione reddituale
Gestione extra-reddituale
Metodo contabile: analitico o sintetico
Metodo diretto


Flussi liquidità da gestione reddituale
Gestione reddituale: operazioni del conto economico
relative ai processi di produzione
impieghi:  pagamenti
 per acquisto fattori correnti d’esercizio e rimborso relativi debiti;



per anticipi ai fornitori dei fattori correnti d’esercizio;

per imposte e tasse;

per componenti straordinari negativi di reddito non collegati con
operazioni d’investimento e di finanziamento, es. imposte
pregresse;
fonti:  incassi
 dai ricavi di vendita e dai relativi crediti di regolamento;

da clienti per anticipi sulle vendita;

da proventi straordinari non collegati con operazioni d’investimento
e di finanziamento, es. risarcimenti da contenzioso legale;
N.B. dagli impieghi per acquisti di fattori correnti andrebbero
scorporate le quote utilizzate per incrementi di immobilizzazioni per
lavori interni (Storno indistinto)
Flussi extra gestione reddituale

a- attività d’investimento:

impieghi:  pagamenti




per acquisti beni patrimoniali, immobilizzazioni materiali e
immateriali e attività finanziarie, compresi eventuali oneri;
per estinguere debiti di regolamento a breve ed a medio e lungo
termine per acquisti di beni patrimoniali o per eventuali anticipi a
fornitori degli stessi beni;
per concessione di crediti di finanziamento a breve o a medio e
lungo termine.
fonti  incassi
per il disinvestimento di beni patrimoniali e attività finanziarie,
incasso dei proventi e per la riscossione dei relativi crediti;
la riscossione dei relativi crediti;
 da clienti per anticipi per la vendita di beni patrimoniali ed attività
finanziarie;
 per rimborsi di crediti di finanziamento a breve, medio e lungo
termine, compresi i relativi proventi.


b- Gestione del finanziamento:

impieghi  pagamenti:
- per rimborsi di debiti di finanziamento, compresi i
relativi oneri;

fonti:  incassi
- da assunzioni di debiti di finanziamento;

c- Gestione del capitale proprio:

impieghi pagamenti:
- per rimborsi capitale proprio e distribuzione di utili;

fonti:  incassi
da apporti di capitale proprio e da versamenti del
titolare o dei soci vincolati per futuri aumenti di
capitale o a copertura di perdite d’esercizio.
Stato patrimoniale:
attività reddituali e non reddituali
STATO
8 PATRIMONIALE
2013
2014
Liquidità immediata
Cassa e banca c/c
2013
2014
981
761
96
79
400
800
Passivo reddituale
250
150
Fornitori
Debiti diversi es.
Attivo reddituale
Clienti
F.t.f.r.
1.000
1.110
Crediti diversi es.
270
280
Banca c/c pass.
210
173
Riman. magazz.
802
875
Mutui
200
440
500
950
1.000
1.100
1.800
2.300
140
160
60
45
5.387
6.808
Anticipi a fornitori
55
Attivo non reddituale
Passivo non reddituale
Poste rettificative
F.amm.to impianti
Impianti
1.400
2.620
F.amm.to fabbricati
Fabbricati
1.500
1.533
Capitale netto
Spese impianto
60
40
Capitale sociale
Risconti attivi
15
20
Riserve
Partecipazioni
90
125
5.387
6.808
Totale
Utile esercizio
Totale
CONTO ECONOMICO 2014
Componenti negativi
Acquisti merci
Spese per servizi
Retribuzioni
Accant. fondo t.f.r.
Ammort. impianti
Ammort. fabbricati
Amm. spese impianto
Svalutazione crediti
Interessi passivi
Minusvalenze realizzate
Imposte su reddito
Utile d'esercizio
Totale
Componenti positivi
Vendite
17.559
Proventi diversi
47
Variazione rimanenze
73
Rivalutazione partecipazioni
10
Incrementi costruzioni interne
33
10.975
519
5.025
450
480
100
20
1
60
10
37
45
17.722 Totale
N.B. durante l'esercizio 2014
- impianti: acquisto per 1.300, cessione 40, costo storico 80 e f. amm.to 30,
- capitalizzazioni lavori in economia sul fabbricato per 33
- acquisto di una partecipazione per 25
- apporto di capitale sociale per 500, pagati dividendi per 40
- ottenuto un nuovo mutuo per 300
17.722
15
Conto economico

Ricavi e costi reddituali
Correlati con poste dell’attivo e passivo reddituale

Reddituali – finanziari


Clienti
Fornitori
Debiti tributari
Clienti

Reddituali non finanziari


F. ammort.
Vendite
Ricavi
Acquisti
Imposte
Costi
Svalutaz.crediti
Amm.to
Reddituali finanziari
Ricavi
Reddituali non finanziari
F. t.f.r.
Accan.to t.f.r.
Costi



Ricavi e costi extra gestione reddituale
Correlati con poste dell’attivo e passivo extra-reddituale
Extra -reddituali finanziari
Impianti
Finanziamenti

Plusvalenze
Interessi
Ricavi
Costi
Extra-reddituali
finanziari
Extra-reddituali non finanziari
Titoli
Impianti
Rivalutazioni
Svalutazioni
Ricavi
Costi
Extra-reddituali
NON finanziari

Poste reddituali finanziarie e variazioni attivo e
passivo reddituale

Relazioni
aumento
attivo reddituale
minore entrata
da ricavi reddituali finanziari
diminuzione
attivo reddituale
maggiore entrata
da ricavi reddituali finanziari
aumento
passivo reddituale
minore uscita
da costi reddituali finanziari
diminuzione
passivo reddituale
maggiore uscita
da costi reddituali finanziari

Esempi

Una diminuzione del conto fornitori per 100


Fornitori es.x
= 1.000
Fornitori es.x+1 = 900

Acquisti es.x+1= 10.000, per contanti ??

Acquisti

Più variaz. in diminuz. Fornitori =
100 = + uscite
Totale = 10.100
N.B.
Un aumento del conto Fornitori genera minori uscite da
acquisti rispetto al totale degli acquisti dell’esercizio



= 10.000 = uscite

Un aumento del conto clienti per 500

Clienti es.x

Clienti es.x+1 = 2.500

Ricavi di vendita es.x+1= 20.000, per contanti ??

Vendite

Meno variaz. in aumento clienti =
500 = - entrate
Totale = 19.500


= 2.000
= 20.000 = entrate
N.B. Una diminuzione del conto Clienti genera più
entrate da vendite, rispetto al totale delle vendite
dell’esercizio













Un aumento delle giacenze di magazzino di 300
Nel conto economico si ha:
Variazione in aumento magazzino per 300 = +denaro?
Si ha un aumento dei ricavi reddituali-finanziari per 300,
ma non un aumento delle entrate.
Un aumento dei debiti tributari per 400
Debiti tributari es.x
= 1.000
Debiti tributari es.x+1 = 1.400
Imposte e tasse es.x+1= 1.000, per contanti ??
Imposte e tasse
= 1.000 = uscite
Meno variaz. in aumento Debiti trib. = 400 = - uscite
Totale
= 600
N.B.
Una diminuzione del conto Debiti tributari genera più
uscite per imposte rispetto al totale delle imposte
dell’esercizio

L’utilizzo del fondo t.f.r.


Minor incremento fondo t.f.r. rispetto all’accantonamento
d’esercizio
Fondo t.f.r. es.x
= 1.000
Fondo t.f.r. es.x+1
= 1.200

Accant. t.f.r. es.x+1 = 300  costo reddituale non finanziario

Utilizzo fondo = (1.000 + 300 – 1.200) = 100 uscite gest. reddituale
S.P 12
C.E. 13
Cassa 100 C.N. 100 Retrib. 100 Vendite 130
A- senza utilizzo
Clienti 30 Tfr 30 TFR
9
B- con utilizzo di 6
130
130 Utile
21









S.P. 12 A
Cassa 130 C.N. 121
Clienti 30 Tfr 39
160
160
S.P. 12 B
Cassa 124 C.N. 121
Clienti 30 Tfr 33
154
154
Calcolo flusso
A  130-100 = 30.
 21 + 9 = 30
B  130-100- 6 = 24
 21 + 9 - 6 = 24
Svalutazione crediti
La quota di accantonamento al fondo svalutazione crediti va
portata a riduzione delle vendite, prima di rettificare le poste del
attivo e passivo reddituale  Costo reddituale finanziario
S.P 12
C.E. 13
Cassa 100 C.N. 90 Acquisti
100 Vendite 120
Clienti 50 Utile 60 Acc.sv.crediti 3
150
150 Utile
17















Operazioni in contanti
S.P 13
Cassa +20
Cassa 120 C.N. 150
Clienti 47 Utile 17
Vendite 120 – Acquisti 100 = + 20
167
167
Metodo analitico:
Vendite 120 – Acc.svalutaz. crediti 3 – Acquisti 100 +
+ variaz. diminuzione clienti 3 = 20
Metodo sintetico:
Utile 17 + variaz. diminuzione clienti 3 = 20
Conto Economico

Ricavi reddituali-finanziari

Ricavi di vendita di prodotti e merci
 Variaz. in aumento rimanenze prodotti, semilavorati, materie e merci.
 Altri ricavi dell’attività caratteristica
 Ricavi straordinari, non collegati con attività d’investimento e di
finanziamento.

Costi reddituali-finanziari










Acquisti di materie e merci
Prestazioni di servizi
Godimento di beni di terzi
Retribuzioni e contributi
Variaz. in diminuzione rimanenze prodotti, semilav., materie e merci
Svalutazione crediti commerciali
Altri costi della gestione caratteristica
(-) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni ***
Costi straordinari, non collegati con l’attività d’investimento e di
finanziamento
Imposte sul reddito

Costi reddituali-non finanziari

Ammortamenti
 Accantonamento fondo t.f.r.
 Accantonamenti fondi di svalutazione magazzino

Ricavi extra-reddituali finanziari

Interessi attivi
 Proventi patrimoniali
 Plusvalenze realizzate

Ricavi extra-reddituali non finanziari


Costi extra-reddituali finanziari



Rivalutazioni patrimoniali
Minusvalenze realizzate
Interessi passivi ***
Costi extra-reddituali non finanziari

Svalutazioni beni strumentali
Rendiconto flussi di liquidità

A- Liquidità generata (consumata) gestione reddituale:

(+) Ricavi reddituali-finanziari






Ricavi di vendita di prodotti e merci
(- ) Accant. svalutazione crediti
Variaz. in aumento rimanenze prodotti, semilavorati, materie e merci.
Altri ricavi dell’attività caratteristica
Ricavi straordinari, non collegati con attività d’investimento e di
finanziamento.
(-) Costi reddituali-finanziari










Acquisti di materie e merci
Prestazioni di servizi
Godimento di beni di terzi
Retribuzioni e contributi
Variaz. in diminuzione rimanenze prodotti, semilav., materie e merci
Altri costi della gestione caratteristica
Svalutazione crediti commerciali
(-) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni ***
Costi straordinari, non collegati con l’attività d’investimento e di
finanziamento
Imposte sul reddito
Rendiconto flussi di liquidità

A- Liquidità generata (consumata) gestione reddituale:
(+) Utile netto (-) Perdita netta
(+) Costi reddituali non finanziari:



ammortamenti;
accanton.nti al fondo t.f.r.;
accanton. svalutaz magazzino
(-) Ricavi extra-reddituali non finanziari:

Rivalutazioni beni strumentali
(-) Ricavi non reddituali:




rivalutazioni patrimoniali;
interessi attivi;
proventi patrimoniali;
plusvalenze realizzate e non;
(+) Costi non reddituali



interessi passivi;
oneri patrimoniali;
minusvalenze realizzate e non;
+/- Variazione delle poste dell’attivo reddituale




(-) aumento (+) diminuzione crediti d’esercizio
(-) aumento (+) diminuzione rimanenze
(-) aumento (+) diminuzione ratei e risconti attivi
(-) aumento (+) diminuzione anticipi a fornitori
+/- Variazione delle poste del passivo reddituale






(+) aumento (-) diminuzione debiti d’esercizio
(+) aumento (-) diminuzione ratei e risconti passivi
(+) aumento (-) diminuzione anticipi a clienti
(-) utilizzo fondo t.f.r.;
(-) utilizzo fondi rischi e spese future;
= flusso di liquidità da gestione reddituale

B- Attività d’investimento

Impieghi:
- Acquisto o costruzione interna immobilizzazioni materiali
- Acquisto o costruzione interna di immobilizz. immateriali
- Acquisto di attività finanziarie
- Diminuzione debiti verso fornitori di beni strumentali e attività
finanziarie
- Aumento crediti per cessione si beni strumentali e attività
finanziarie

Fonti
- Valore di vendita di beni immobilizzati materiali
- Valore di vendita di beni immobilizzati immateriali
- Cessione di attività finanziarie (valore realizzo)
- Incasso di proventi patrimoniali e dividendi
- Aumento debiti verso fornitori di beni strumentali e attività
finanziarie
- Diminuzione crediti per cessione di beni strumentali e attività
finanziarie

C- Attività di finanziamento
Impieghi:
- Diminuzione debiti di finanziamento
- Diminuzione c/c passivi
- Pagamento interessi

Fonti:
- Aumento debiti di finanziamento
- Aumento c/c passivi

D- Gestione del capitale proprio
Impieghi:
- Rimborsi di capitale
- Pagamento di dividendi

Fonti:
- Apporti di capitale proprio
- Diminuzione crediti verso soci per sottoscrizione

Flusso di liquidità globale (A+B+C+D)
+ Liquidità iniziale
= Liquidità finale

Variazioni patrimoniali che non generano
movimenti finanziari:
 Rivalutazioni
patrimoniali;
 Conferimenti in natura;
 Conversione di debiti;
 Permute.
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Flussi liquidità 2015