AUTOMI CELLULARI Definizione e proprietà AUTOMI CELLULARI Un automa cellulare è un sistema dinamico discreto formato da un numero finito di unità che interagiscono tra loro. Tempo Tempo Spazio Stato del sistema Discreto AUTOMI CELLULARI Un automa cellulare può essere visto come una rete finita di piccoli e identici automi finiti Automa elementare Variabile Spazio Euclideo d-dimensionale d=2 d=1 d = 1, 2, 3 AUTOMI CELLULARI L’evoluzione del sistema è dovuta alla funzione di transizione : Sn S N° vicini della cella Insieme degli stati interni Si ,t 1 ( Si,t ) CARATTERISTICHE DEI AC Caratteristiche essenziali: Spazio, tempo e stati sono discreti Le leggi sono uniformi: uguali per tutte le celle Le leggi sono locali: dipendono solo dalle celle vicine Il tempo avanza simultaneamente per ogni cella PROPRIETA’ DEGLI AC Geometria della matrice delle celle: PROPRIETA’ DEGLI AC Vicinato di ogni cella: Von Neumann Moore Generico PROPRIETA’ DEGLI AC Numero di stati per cella: Binario due stati per cella Codificabile con un byte 28=256 stati per cella Complessità notevole Varietà di regole di transizione: N° di regole necessarie per stabilire il prossimo stato di una cella cresce esponenzialmente rispetto al n° dei possibili stati della cella. Esempio 65.536 (216) Von Neumann (n=4) k Automa binario Moore (n=8) kn Possibili regole 1077 Simulazione di fenomeni complessi Campi di applicazione Simulazione di fenomeni complessi Gli automi cellulari è uno strumento utile ed efficiente per studiare e simulare molti problemi perché sostituiscono sistemi di equazioni differenziali I campi di applicazioni sono: Fisica, chimica: fluidodinamica, reazioni chimiche Biomedicina: AIDS, cancro Geologia: lave, frane, terremoti, incendi boschivi Pianificazione territoriale: sviluppo urbano, traffico Economia: simulazione dei mercati Ecologia: inquinamento, biorisanemento dei suoli Altro….