Corso IFTS
Informatica, Modulo 3 – Progettazione pagine web statiche
(50 ore)
Il linguaggio HTML - Parte 5
Dott. Chiara Braghin
[email protected]
Frame
 I frame (cornici) permettono di suddividere la finestra del
browser in sezioni separate, ciascuna delle quali puo’
essere aggiornata o contenere dati in modo
completamente autonomo e diverso rispetto alle altre.
 la pagina da visualizzare è gestita come un insieme di finestre
indipendenti, ognuna delle quali contiene il proprio documento
HTML.
 L’uso dei frame aiuta a mantenere la semplicità di
navigazione, ad esempio tramite l’uso di un menu inserito in
un frame separato.
menu
menu
C. Braghin - HTML, Part 4
finestra
finestra
2
File necessari
 I file necessari per creare una finestra con N frame
visualizzati contemporaneamente sono N+1:
 N file .html descritti con i tag visti finora (HTML,
HEAD, BODY, etc), uno per ogni frame
visualizzato contemporaneamente
 1 file per la descrizione di come i frame sono
disposti nella pagina, con nuovi tag
menu
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finestra
3 file distinti
3
Tag per la descrizione dei frame
 Questi tag vengono utilizzati all’interno del file per la descrizione di come i
frame sono visualizzati all’interno del frame
 Un documento multi-frame non contiene un <BODY>, viveversa contiene
un'elemento <FRAMESET> che definisce le dimensioni, la collocazione e il
contenuto iniziale di ogni <FRAME> (finestra)
 L'elemento principale è <FRAMESET>, possiede due attributi per
permettere di partizionare il documento attraverso una suddivisione di
righe e colonne:
 ROWS
 indica l’altezza delle righe in cui è suddivisa la pagina
 COLS
 indica la larghezza delle colonne in cui è suddivisa la pagina
 NB:
 i valori vengono dati in percentuale o in pixel, * indica il resto della pagina
 ogni <FRAMESET> puo’ usare solo uno tra i due attributi ROWS o COLS
 il tag <FRAMESET> puo’ contenere altri tag <FRAMESET> per creare
strutture più complesse
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4
Tag all’interno di <FRAMESET>
 L'elemento <FRAME> definisce un frame specifico (e le sue
proprietà) creato all’interno di FRAMESET
 L'elemento <NOFRAMES> serve per creare un alternativa per
quei browser che non supportano i frame:
 se un browser non supporta <FRAME> ignorerà tutte le informazioni
relative alla suddivisione in finestre, e visualizzerà il contenuto
dell'elemento <NOFRAMES>
 viceversa, se il browser è in grado di gestire <FRAME>, ignorerà
l'intero contenuto di <NOFRAMES>
 Esempio1: frame1.html e frame2.html
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Altri attributi di <FRAMESET>
 Gli altri attributi di <FRAMESET> sono:
 FRAMEBORDER=“yes” | “no”
 Stabilisce se rendere visibili o meno i bordi delle varie righe
o colonne
 BORDER=“n”
 Stabilisce la dimensione in pixel dei bordi
 Esempio2: frame3.html
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Attributi di <FRAME> (1)
 SRC
 Indica l’URL (indirizzo) della pagina html contenuta nel frame
 NAME
 assegna un nome al frame in modo da poterlo indentificare tramite
l'attributo TARGET (attributo del tag <A>) per usarlo come
destinazione di un link nella navigazione
 se in uno dei documenti .html contenuti dal frame viene inserito un
link, esso viene aperto nella stessa finestra. Tramite l’attributo
TARGET si puo’ selezionare una destinazione diversa
 target speciali
 _parent: frame padre del frame corrente
 _top: frame più alto nella gerarchia di frame
 _self: la finestra stessa, default
 _blank: una nuova finestra
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Nota su NAME
 Dato che le finestre all’interno di un frame hanno un
nome (grazie all’attributo NAME), è possibile scrivere un
link ipertestuale in modo da destinare il documento
puntato dal link ad una particolare finestra del frame:
 Questo viene fatto usando l'attributo TARGET per l'elemento <A>
 Ad esempio, se un documento contiene l'anchor
 <A HREF="pinco.html TARGET="finestra3">
testo del link</A>
 Il browser scarica i dati e poi li visualizza nella finestra chiamata
"finestra3", indipendentemente da dove si trova il link
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Attributi di <FRAME> (2)
 MARGINWIDTH=“n” e MARGINHEIGHT=“m”
 forzano il rientro sui lati, destro e sinistro/superiore e
inferiore di un numero di pixel pari a questo valore
 SCROLLING=“yes” | “no” | “auto”
 inserisce o no una barra laterale di scorrimento quando il
contenuto della pagina supera le dimensioni del frame.
 NORESIZE
 se impostato impedisce il ridimensionamento del frame, che
invece di solito è permesso
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Frame: esempio (1)
• Pagina divisa verticalmente in due frame
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>Struttura per frames</TITLE>
</HEAD>
<FRAMESET COLS=“25%, 75%”>
<FRAME NAME=“menu” SRC=“menu.html” SCROLLING=“auto”/>
<FRAME NAME=“principale” SRC=“principale.html”
SCROLLING=“auto”/>
</FRAMESET>
<BODY>
<NOFRAMES>
Spiacente, il tuo browser non supporta i frames.
</NOFRAMES>
</BODY>
</HTML>
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Frame: esempio (2)
 pagina divisa in due righe: la prima contiene tre frame, la seconda
contiene due frame
<HTML>
<HEAD>
<TITLE> prova di frame </TITLE>
</HEAD>
<FRAMESET rows="50%,50%">
<FRAMESET cols="*,2*,*">
<FRAME src="a1.html" name="finestra1" scrolling="yes" noresize>
<FRAME src="http://www.disi.unige.it/index.html" name="disi">
<FRAME src="a2.html" name="finestra2" noresize>
</FRAMESET>
<FRAMESET cols="50%,50%">
<FRAME src="a3.html" name="finestra3" scrolling="no">
<FRAME src="http://www.mfn.unige.it/index.html" name="mfn">
</FRAMESET>
</FRAMESET>
<NOFRAMES> Il tuo browser non supporta i frame</NOFRAMES>
</HTML>
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Esempio3: frame6.html
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Esercizi (1)
 Create un file index.html per definire una struttura a frame che consiste
di 2 parti:
Head
Main
 Il frame head rimane uguale in tutte le pagine e contiene i link: home page,
approfondimenti e richiedi informazioni, mentre il contenuto di main puo'
variare
 L'home page contiene una immagine e una breve descrizione del sito
 Cliccando il link "approfondimenti" si apre una seconda pagina che
contiene due immagini e le loro descrizioni
 Il link "richiedi informazioni" manda ad una pagina che contiene un
semplice modulo per spedire dei commenti.
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Image Map
 In un documento puo’ essere utile rendere attive
delle porzioni di immagini, ossia realizzare dei link
ipertestuali con delle parti di immagini.
 È necessario avere
 il file dell’immagine (.gif o .jpg)
 una specifica della mappatura, cioè l’indicazione di quali parti
dell’immagine sono attive e quali no
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Image Map : il tag <MAP>

L’immagine viene caricata con il comando <IMG> usando l’attributo USEMAP
<IMG SRC="nomefile.gif" USEMAP="#mappa1">

Per scrivere la specifica della mappatura si usano i tag <MAP> e <AREA> e
si mette nel documento HTML (di solito al fondo)
<MAP NAME="mappa1">
<AREA SHAPE="rect" COORDS="50,10,100,100"
HREF="...">
<AREA SHAPE="circle" COORDS="20,20,15" HREF="...">
<AREA SHAPE="default" HREF="...">
</MAP>
 SHAPE identifica la forma dell’area
 COORDS identifica le coordinate del vertice in alto a sinistra e di quello in
basso a destra nel caso di un rettangolo. Ci sono altri possibili modi di
identificare le coordinate:
 "x, y, r" quando si tratta di un cerchio, sono quindi le coordinate del
centro e del raggio
 "x1,y1, x2,y2, x3,y3, ..." quando si tratta di un poligono, sono le
coordinate dei vertici
 HREF identifica l’URL associato all’area
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Image Map : il tag <AREA>
<area shape="circle" coords="20,20,15" href="......">
0,0
15
50,10
20,20
100,100
<area shape="default" href="......">
<area shape="rect" coords="50,10,100,100" .....>
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Image Map: l’attributo COORDS

Come si scoprono le coordinate?


si può aprire l’immagine con Paint (xpaint)
muovere il mouse sull’immagine

e leggere le coordinate nella barra di stato in basso
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Esercizi (2)

Come si possono mappare le regioni italiane?
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Esercizi (3)
 Preparate un file index.html per creare una suddivisione
in due frame (due righe o due colonne a scelta).
 In un frame create un indice scrivendo dei collegamenti (link) ai
file HTML già fatti.
 Nell'indice aggiungete un nuovo link ad un documento che
contiene un'immagine dell’Italia mappata (per i collegamenti
nell'immagine scegliete link esterni)
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