Claude Lévi-Strauss Il pensiero La linguistica strutturale Il linguaggio viene considerato come un sistema, costituito da elementi connessi fra loro I segni singolarmente non significano nulla ma assumono valore non appena si accostano l’uno all’altro. Il funzionamento di tale sistema va spiegato identificandone il modello astratto soggiacente Claude Lévi-Strauss> la linguistica strutturale Linguistica strutturale e antropologia Quali idee ricava dalla linguistica strutturale La cultura è come il linguaggio: composta da una serie di segni elementari le cui diverse combinazioni creano significati sempre diversi Il numero di queste combinazioni è altissimo ma è comunque limitato Linguistica e antropologia hanno lo stesso oggetto: la comunicazione e lo scambio Claude Lévi-Strauss> linguistica strutturale e antropologia I concetti di natura e cultura La natura è retta da leggi universali La cultura è retta da leggi particolari e relative Hanno un punto d’incontro: la proibizione dell’incesto Claude Lévi-Strauss> natura e cultura L’incesto Ha una doppia faccia Appartiene alla sfera naturale perché La sua proibizione è universale, appartiene a tutte le società Claude Lévi-Strauss> l’incesto Appartiene alla sfera culturale perché La sua proibizione è frutto di una norma sociale Metodo di analisi della società Visione storica Visione anti-storica La storia è vista come un percorso lineare e progressivo. Visione tipica ottocentesca. La storia è guidata da strutture inconsce che regolano tutti gli aspetti della vita umana. Visione strutturalista L’antropologia strutturale non vuole studiare le società umane nella loro evoluzione nel tempo ma vuole cogliere le sue strutture costanti e immutate Claude Lévi-Strauss> visione antistorica Il ruolo dell’antropologo Cercare e portare alla luce la struttura che sta alla base delle culture umane, il sistema che ne costituisce lo scheletro Claude Lévi-Strauss> l’antropologo