La tutela del Territorio Agricolo nel PTCP
della Provincia di Varese
Silvio Landonio - Settore Territorio e Urbanistica
L’AGRICOLTURA NEL PIANO
TERRITORIALE DI COORDINAMENTO
PROVINCIALE
La competenza nell’individuazione degli “ambiti destinati
all’attività agricola” è stata attribuita alle Province dalla
legge regionale Lombarda 12/2005, di fatto rivedendo i
principi di coordinamento sovracomunale in un’ottica di
“sistemi” (infrastrutturale, agricolo, paesaggistico e di
tutela idrogeologica) piuttosto che di previsione
quantitativa dello sviluppo possibile per ogni comune.
GLI AMBITI AGRICOLI PROVINCIALI
Il PTCP ha proposto un approccio quanto più possibile integrato e
schematicamente composto da:
• l’individuazione degli AMBITI AGRICOLI in funzione della
produttività attuale e potenziale dei suoli;
• l’articolazione normativa delle previsioni, che ha
necessariamente tenuto conto sia di come l’individuazione
degli ambiti sia stata effettuata alla vasta scala, sia della
necessità di tutelare gli ambiti agricoli anche nella “fase
transitoria” ovvero prima della redazione dei PGT;
• la definizione di criteri per l’individuazione Comunale delle
aree agricole e la proposizione di obiettivi ed indirizzi di
tutela e valorizzazione fondati sulla multifunzionalità
dell’agricoltura.
IL CONFRONTO TRA PTCP E PGT
Il PTCP si attua soprattutto orientando i Piani di Governo del
Territorio comunali (PGT) attraverso la procedura di
valutazione della compatibilità delle previsioni urbanistiche
comunali rispetto alle politiche del piano provinciale.
Per quanto riguarda l’agricoltura sostanzialmente
promuovendo nei PGT:
• la salvaguardia del territorio ad uso agricolo da
trasformazioni urbanistiche
• la diffusione di un approccio di governo anche locale del
territorio agricolo in un’ottica non più residuale rispetto
alle aree costruite o trasformabili ma riconoscendo il
valore dell’attività agricola per la sua funzione economica
e di manutenzione del territorio
LE AREE AGRICOLE DI PGT
I criteri proposti ai Comuni per l’individuazione delle aree
agricole comunali (apportando “rettifiche e miglioramenti”
anche in riduzione rispetto agli ambiti provinciali) si
basano su analisi di dettaglio sia del valore agroforestale
sia dei caratteri socio-economici, culturali, territoriali e
paesistici del tessuto agricolo comunale (specifiche linee
guida approvate dal Consiglio Provinciale ad un anno
dall’entrata in vigore del PTCP )
LE AREE AGRICOLE DI PGT
Per quanto riguarda la valutazione dei CARATTERI SOCIOECONOMICI DEL TESSUTO AGRICOLO COMUNALE le linee guida
indicano la necessità di:
1. Analizzare il sistema economico agricolo nel suo complesso (valutando ad
esempio le produzioni consolidate e le vocazioni locali, la consistenza e la tipologia delle
aziende insediate, la presenza di filiere produttive, la rilevanza sovracomunale del
sistema produttivo agricolo)
2. Individuare le aziende agricole operanti sul territorio comunale, e i terreni ad
uso agricolo (distinguendo i terreni coltivati da imprenditori agricoli, oggetto di
sostegni all’esercizio dell’agricoltura, necessari alla conduzione delle attività zootecniche,
interessati da colture specializzate di pregio, e che abbiano un ruolo prioritario nel
garantire la produttività di un ambito agricolo per localizzazione, morfologia, caratteri
del terreno, irrigazione)
Nel caso il PGT preveda una riduzione degli ambiti agricoli provinciali le
analisi dovranno inoltre indicare:
• l’impatto della sottrazione sul sistema agricolo complessivo
• se le aree per le quali si prevede la trasformazione sono condotte e se tale
sottrazione sia sostenibile per l’impresa agricola,
• che la trasformazione prevista per le aree sottratte sia compatibile con lo
svolgimento dell’attività agricola nei restanti terreni.
LE AREE AGRICOLE DI PGT
Per quanto riguarda la valutazione della STRUTTURA TERRITORIALE
DEL SISTEMA AGRICOLO le linee guida indicano la necessità di:
1. Analizzare il contesto comunale e sovracomunale descrivendo le relazioni
tra le aree ricomprese in ambiti agricoli ed il contesto antropizzato
(valutando ad esempio l’estensione della superficie urbanizzata comunale e quindi la
vulnerabilità delle funzioni ecosistemiche a fronte di ulteriori consumi di suolo, il grado
di frammentazione degli ambiti agricoli, le aree a maggiore valenza paesaggisticoterritoriale, che evitano la saldatura o il sensibile avvicinamento dei margini di nuclei
edificati o che potrebbero avere un ruolo nella ridefinizione del margine edificato e la
loro dimensione)
Nel caso il PGT preveda una riduzione degli ambiti agricoli provinciali le
analisi dovranno inoltre indicare:
• il valore agronomico (valutato nel contesto di riferimento), la vocazione e la
funzionalità agricola potenziale dei suoli ricadenti in ambito agricolo (anche
non ad uso agricolo)
• l’assetto insediativo comunale mettendo in evidenza le motivazioni della
volontà di detrazione di ambiti agricolo in raffronto all’intero sistema di
aree libere nel comune e, nel caso si prevedano insediamenti di natura
potenzialmente sovracomunale, anche nei comuni limitrofi.
LE AREE AGRICOLE DI PGT
Per quanto riguarda la valutazione delle RISORSE AMBIENTALI,
ECOLOGICHE E PAESAGGISTICHE DEL SISTEMA AGRICOLO le linee
guida indicano la necessità di:
1. Mettere a confronto gli ambiti agricoli con il progetto di rete ecologica
provinciale e definire per ciascuna area il ruolo che questa svolge nella
tutela e nel possibile incremento delle connessioni ecologiche
2. Individuare la funzione che le diverse aree ricadenti negli ambiti agricoli
provinciali svolgono nei confronti delle strategie di tutela e valorizzazione
ecologico-paesaggistica del territorio comunale eventualmente dettando
specifiche norme d’uso per le aree agricole che svolgono anche tali funzioni.
Nel caso il PGT preveda una riduzione degli ambiti agricoli provinciali le
analisi dovranno inoltre indicare:
• se la riduzione è volta all’inclusione dei terreni tra le aree di valore
paesaggistico-ambientale, qualora dalle analisi di natura ambientale
l’attività agricola risulti incompatibile rispetto agli obiettivi di tutela;
• se la riduzione è invece volta alla trasformazione urbanistica dell’area,
l’adeguata motivazione della scelta localizzativa (e quindi all’assenza di
alternative a minor impatto) e l’indicazione delle eventuali misure di
mitigazione e compensazione previste.
AGRICOLTURA E PGT - considerazioni
• l’auspicato governo del territorio agricolo secondo
un’ottica non residuale, ma di valorizzazione dell’attività
agricola è emersa solo in parte dai piani comunali
• le scelte non sono supportate da analisi e considerazioni
approfondite in merito al sistema economico agricolo
(quali quelle indicate dalle linee guida), ma evidenziano
in generale una crescente attenzione al tema (ad esempio
proposte di “compensazioni” laddove i PGT prevedano di
sottrarre superfici agli ambiti agricoli)
AGRICOLTURA E PGT - considerazioni
• assume particolare importanza il confronto preliminare
con i Comuni, sia quello più istituzionale (nella procedura
di VAS) che, anticipando le criticità permette al comune
di rivedere le scelte, sia quello più tecnico curato dai
rappresentante del settore agricoltura
• l’efficacia dell’equilibrio tra prescrittività e non rigidità
delle previsioni di PTCP, ovvero l’importanza di scindere
la cogenza della previsione dalla possibilità di meglio
definirla a livello comunale, in fase di valutazione di
redazione del PGT e quindi di sua verifica di
compatibilità; questo ovviamente a fronte di maggiori
approfondimenti conoscitivi e di relazione della singola
previsione con l’insieme delle scelte locali.
AGRICOLTURA E PGT - prospettive
• una maggiore valorizzazione della fase analiticoconoscitiva nei Piani di Governo del Territorio comunali
potrebbe aumentare il livello di consapevolezza delle
scelte
• potrebbe inoltre assumere maggiore importanza il ruolo
consultivo delle parti economiche e sociali definito dalla
legge regionale prima dell’adozione del PGT
• a livello provinciale le azioni in campo in tema di
paesaggio (progetto pilota) prodromiche alla revisione del
PTCP (adeguamento al nuovo PTR con valenza
paesistica) aprono nuove prospettive soprattutto
nell’approfondimento delle funzioni paesaggistiche ed
ambientali dell’agricoltura
Scarica

Provincia di Varese