BioDiritto le problematiche giuridiche della bioetica Carlo Casonato Progetto Biodiritto, DSG Approccio Diritto Diritto e bioetica (e religione) Natura e artificio (definizioni sono convenzionali) Pr. di non contraddizione (una verità?) Diritto costituzionale Diritti fondamentali e principi (personalista e pluralista) Bilanciamento d’interessi (leggi “senza se e senza ma”) Comparazione BioDiritto, 2008 2 L’oggetto: vita e morte Mortality 1-4 Year Olds BioDiritto, 2008 (worldmapper.org) 3 Maternal Mortality BioDiritto, 2008 4 Life Expectancy BioDiritto, 2008 5 HIV Prevalence BioDiritto, 2008 6 Yellow Fever BioDiritto, 2008 7 Malaria Deaths BioDiritto, 2008 8 Physicians Working BioDiritto, 2008 9 Public Health Spending BioDiritto, 2008 10 Military spending BioDiritto, 2008 11 Nuclear Weapons BioDiritto, 2008 12 The World BioDiritto, 2008 13 La bioetica ’70: V.R. Potter – A. Hellegers Interdisciplinary analysis for biosphere preservation Ampliamento successivo ’60: coincidenza di sviluppo scientifico/tecnologico & culturale e giuridico La bioetica ha fallito? BioDiritto, 2008 14 Il biodiritto Studio sistematico dei principi giuridici che orientano la condotta umana (individuale e collettiva) nell’area delle scienze della vita e della cura della salute Settore del diritto che studia i problemi inerenti la tutela della vita fisica ed in particolare le implicazioni giuridiche delle scienze biomediche Diritto applicato ai nuovi problemi che si sviluppano alle frontiere della vita Diritto relativo ai fenomeni della vita organica del corpo, della generazione, dello sviluppo, maturità e vecchiaia, della salute, della malattia e della morte Diritto della ricerca e della prassi biomedica BioDiritto, 2008 15 L’oggetto Vita e morte: dalla natura alla tecnica, alla volontà da fatti a possibilità Sviluppo scientifico e culturale: l’incertezza dell’oggetto BioDiritto, 2008 16 Il mutamento del paradigma biologico Dalla natura a variabili di carattere scientifico e culturale La clonazione Divisione embrionale Clonazione nucleare BioDiritto, 2008 17 La clonazione Riproduttiva Terapeutica BioDiritto, 2008 18 Il mutamento del paradigma giuridico: la morte Il paradosso della non morte Il processo del morire Criterio respiratorio, cardiaco, encefalico Relatività della definizione, incertezza e variabili scientifiche e culturali: la WLT e i casi del Giappone e del New Jersey BioDiritto, 2008 19 Il mutamento del paradigma giuridico: la vita e il suo inizio «We need not resolve the difficult question of when life begins. When those trained in the respective disciplines of medicine, philosophy, and theology are unable to arrive at any consensus, the judiciary, at this point in the development of man’s knowledge, is not in a position to speculate as to the answer» (Roe v. Wade, 1973) «Osserva il collegio che le norme di rango costituzionale invocate non recano una nozione certa circa il momento iniziale della vita umana e l’estensione dell’ambito di tutela nel corso del suo sviluppo. Lo specifico problema forma oggetto di ampio dibattito in sede scientifica, bioetica e religiosa - aspetto di cui sono ben consapevoli le parti in causa - e non ha trovato soluzione in apposita regolamentazione.» (TAR Lazio, 8465/2001) «Osserva il collegio che la legge n. 194/1978, nel regolamentare i casi di interruzione volontaria della gravidanza, non enuncia una puntuale nozione clinica dell’inizio della "gravidanza’’, e cioè se tale momento coincida con la fecondazione dell’ovulo, ovvero con il suo annidamento nell’utero materno, evento che si verifica in un lasso temporale di circa sei giorni dalla fecondazione.» BioDiritto, 2008 20 Segue: aborto e inizio della gravidanza Corte cost. sent. 27/1975 «non esiste equivalenza fra il diritto non solo alla vita ma anche alla salute proprio di chi é già persona, come la madre, e la salvaguardia dell’embrione che persona deve ancora diventare» BVerfGE 39, 1 (1975): diritto alla vita v. tutela della dignità L’inizio della gravidanza fra fecondazione e annidamento: legge 40; legge 194; caso Norlevo (TAR Lazio 8465/2001) Vita umana e persona BioDiritto, 2008 21 La dignità: definizioni Stato complessivo in cui si trova chi gode del rispetto, dell’onore e della stima Qualità intrinseca alla condizione umana Essere trattato anche come fine e mai come semplice mezzo (Kant) «the vague but powerful idea of human dignity» (R. Dworkin) ACCORDO = VAGHEZZA (inizio e fine vita) BioDiritto, 2008 22 La dignità: le fonti Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (ONU 1948) Convenzione di Oviedo (Consiglio d’Europa, 1997) Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Nizza 2000, Lisbona) Costituzioni: - Belgio, Irlanda, Svizzera, Germania, Italia BioDiritto, 2008 23 La dignità: i titolari I cittadini Gli stranieri La persona, l’essere umano L’embrione e il feto: la giurisprudenza costituzionale italiana e tedesca BioDiritto, 2008 24 La dignità: il contenuto Contenuto minimo, nucleo essenziale MA Pena di morte, tortura (giurisprudenza tedesca), prostituzione (CG, Jani 2001), eutanasia (USSC v. Corte cost. colombiana), aborto (US e Italia v. Germania), clonazione (Svizzera e UK), …? Diritto indisponibile v. qualità disponibile: la tirannia della dignità? Dimensione biologica/corporale v. spirituale La giurisprudenza statunitense e colombiana sull’eutanasia attiva BioDiritto, 2008 25 Segue: la giurisprudenza cost. colombiana “La Costituzione è basata sulla concezione secondo cui un soggetto morale è capace di assumere in modo responsabile ed autonomo le decisioni relative alle questioni che a lui primariamente incombono, dovendosi lo Stato limitare, in via di principio, a imporgli doveri in funzione degli altri soggetti morali con i quali è chiamato a convivere” “La decisione sul come affrontare la morte assume un’importanza decisiva per il malato terminale, che sa di essere incurabile e dunque non sta scegliendo tra la morte e molti anni di vita piena, bensì tra il morire in condizioni da lui stabilite e il morire in breve tempo in circostanze dolorose e non reputate dignitose. Il diritto fondamentale ad una vita dignitosa implica quindi il diritto di morire con dignità, pues condenar a una persona a prolongar por un tiempo escaso su existencia, cuando no lo desea y padece profundas aflicciones, equivale no sólo a un trato cruel e inhumano, prohibido por la Carta (...), sino a una anulación de su dignidad y de su autonomía como sujeto moral. La persona quedaría reducida a un instrumento para la preservación de la vida como valor abstracto.” BioDiritto, 2008 26 Segue La giurisprudenza tedesca: - dimensione fisica, - autodeterminazione (identità personale), - esistenza dignitosa, - eguaglianza La giurisprudenza comunitaria: Casagrande (1974), P. contro S. (1996), C-377/98, Jani (2001), Omega (2004) Un concetto plurale e relativo: i modelli tendenziali BioDiritto, 2008 27 La dignità: potenzialità e limiti Punto di non ritorno (tortura, pena di morte, ergastolo, sterilizzazione coattiva)? Ausilio interpretativo Contenuto “minimissimo” + potenziale divisivo I limiti del riferimento al “naturale” BioDiritto, 2008 28 La dignità umana: un diritto? Prof. Dian Schefold Biodiritto, a.a. 2007-2008 Introduzione L’idea di proteggere un valore fondamentale Il problema della collisione (BVerfGE 30,173) 1. La dignità umana come limite alla revisione costituzionale Norme costituzionali incostituzionali? (BVerfGE 3,225) Intercettazioni telefoniche, art. 10 II LF (BVerfGE 30,1) Espropriazioni postbelliche e riunificazione, art. 143 III LF (BVerfGE 84,90) Diritto d’asilo, art. 16a LF (BVerfGE 94,49) Intercettazione ambientale in abitazioni, art. 13 III-VI LF (BVerfGE 109,279) BioDiritto, 2008 30 2. La dignità umana come diritto sociale? La risposta negativa: BVerfGE 1,97 Mitigazioni tramite eguaglianza sociale (BVerfGE 82,60; 99,246 ed altri) 3. La dignità umana in combinazione con altri diritti Il diritto allo sviluppo della personalità La protezione della personalità (BVerfGE 34,269) La protezione della sfera privata (BVerfGE 65,1; 89,69; 103,21; 115,166; 96,56; 115,1) Il diritto alla vita Il diritto alla morte (cf. caso Pretty CEDU) Abbattere aerei dirottati? (BVerfGE 115,118) L’aborto (BVerfGE 39,1; 88,203) La pena di morte (art. 102 LF) L’integrità personale La proporzionalità di interventi nell’indagine di casi penali (BVerfGE 16,194) Il divieto della tortura (cf. caso Jalloh CEDU 11-7-2006) La libertà personale L’ergastolo a vita (BVerfGE 45,187) La risocializzazione del detenuto (BVerfGE 98,169, cf. 109,133) BioDiritto, 2008 31 4. La dignità umana come obbligo di protezione e limite ai diritti La protezione della personalità - La prassi giurisdizionale (v. sopra) e la Drittwirkung - L’applicazione ad opere d’arte (BVerfGE 30,173 e dec. 13-6-2007, caso Esra) - Il conflitto con la libertà della stampa (BVerfGE 101,361 e CEDU 24-6-2004) Sviluppo della personalità nei limiti della dignità umana - La Peep-Show (BVerwGE 64,274; 84,314), la pubblicità Benetton (BVerfGE - 102,347; 107,275) e il caso Omega (CGE 14-10-2004) - L’aborto (v. sopra e BVerfGE 96,375, 403) Le conseguenze per il biodiritto Conclusione: La dignità umana come valore in un ambiente costituzionale democratico BioDiritto, 2008 32