Screening ecografico delle uropatie malformative (UM) Stenosi del giunto pielo-ureterale Ectopia pelvica Falsi positivi Diagnosi prenatale UM Falsi negativi Diagnosi prenatale UM Falsi positivi Azione ipotonizzante dei progestini materni Iperidratazione materno fetale Epoca di gestazione in cui viene eseguito l’esame Competenza specifica dell’operatore Falsi negativi Apparecchiatura utilizzata Epoca di gestazione in cui viene eseguito l’esame Competenza specifica dell’operatore Incidenza di UM in programmi di screening ecografico neonatale Autore anno Incidenza (%) Tamisari 1992 1,2 Garel 1993 1,3 Borbas 1995 0,9 Agostiniani 1996 1,1 Galiano 1996 1,13 Steinart 1998 0,9 Baracat 2000 0,6 Yoshida 2003 0,67 Criteri di Wilson e Jungner per l’accettazione di uno screening Patologia da identificare importante Disponibilità di strumenti per una diagnosi certa Esistenza di una terapia per la malattia Screening eseguito in periodo asintomatico Metodo attendibile Test accettato dalla popolazione e non dannoso Storia naturale della malattia conosciuta Prognosi decisamente favorevole Bilancio positivo tra benefici e costi Programma di screening continuo e non saltuario Screening ecografico renale esteso a tutta la popolazione Familiarità per UM IVU mirato Diagnosi prenatale Patologia del liquido amniotico “Anomalie Spia” Screening ecografico mirato: “anomalie spia” Capo: dismorfie facciali Torace: ipoplasia polmonare, PNX, politelia Addome: art.ombelicale unica, patologie dei muscoli addominali Apparato uro-genitale: anomalie uterovaginali, criptorchidismo, ipospadia, ano imperforato Colonna: anomalie e/o mielomeningocele Estremità: anomalie degli arti Modesta sensibilità dell’indagine ecografica pre e post-natale nel rilevare il reflusso vescico-ureterale Sensibilità 30-50% Screening ecografico delle uropatie malformative ? Quando lo screening fa discutere…