12. Dalla pianificazione strategica ai
piani operativi
La catena del valore di Porter
La mappa strategica o mappa del valore
La declinazione operativa del piano
strategico
La catena del valore di Porter: attività
primarie e di supporto
Mario Bolognani 2012
Fonte: Porter, Competitive Advantage, Free Press, 1985
2
Costruire la mappa strategica:
dalle azioni strategiche ai servizi e ai centri di responsabilità
Dalla catena del valore si sviluppa l’albero della
performance obiettivi strategici e e azioni strategiche
/programmi/attività-processi-progetti/ indicatori/
responsabilità/risorse:
 ricavandola dal piano strategico e dal piano delle
attività
 identificando la mappa dei centri di responsabilità
(CDR)
 tracciando la relazione tra CDR e prohrammi/processiprogetti-attività
 selezionando gli indicatori di prestazione più opportuni
per i singoli CDR(con riferimento a
processi/progetti/attività)
Mario Bolognani 2012
3
La matrice Azioni / Obiettivi strategici (parziale)
OBIETTIVI STRATEGICI
GESTIONE
IMPRENDITORIALE E
MANAGERIALE
1.
1.1
1.2
Sviluppare politiche di incentivazione e di supporto
all'autofinanziamento e all'incremento della produzione scientifica
1.3
Attrarre ricercatori di valore italiani e internazionali facendo leva
sulle eccellenze e sulla visibilità del marchio Sapienza e anche sulla
localizzazione nella capitale
2.
DIDATTICA
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
AZIONI STRATEGICHE
3.
3.1
3.2
3.3
3.4
Favorire accordi di cooperazione tra strutture per riequilibrare i
carichi didattici e i criteri di distribuzione dei punti organico
Migliorare l'efficacia della didattica contrastando abbandoni e ritardi
nelle carriere degli studenti
Sviluppare l'applicazione delle nuove tecnologie di supporto alla
didattica per ridurre il rapporto docenti/studenti
Attrarre i migliori studenti con opportuni incentivi facendo leva
sull'attrattività della capitale e della Sapienza
Dedicare attenzione alle discipline più innovative e fare leva
sull'esclusività dell'offerta per rispondere ai cambiamenti nel
mercato del lavoro
Rispondere all'aumento di competitività delle altre università
facendo leva sulla qualità e sulla valutazione
Valorizzare il patrimonio di brevetti e gli spin-off universitari
valorizzando la leva delle collaborazioni con l'esterno per favorire lo
sviluppo dell'alta tecnologia nel territorio
Sviluppare capacità di marketing territoriale per favorire le
relazioni con le istituzioni e con le imprese
Intercettare nuove domande di ricerca e formazione per rispondere
all'indebolimento del tessuto industriale hi-tech e alla scarsa
propensione agli investimenti in ricerca e formazione delle imprese
di servizi
Sperimentare modalità innovative di rapporto con il SSN per
migliorare la qualità dei servizi e ridurre gli extra costi a carico
della'ateneo
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Completare la definizione del processo di valutazione per tutte le
strutture (dipartimenti, facoltà, ecc., unità organizzative
dell'amministrazione) e per tutto il personale
Usare efficacemente le strutture di coordinamento e supporto e i
supporti tecnologici per recuperare efficienza ed efficacia secondo il
ciclo della performance
Programmare il reclutamento orientato all'eccellenza cogliendo
l'opportunità dell'elevato turnover
Fare leva sui servizi on-line, con un forte orientamento all'utente,
dedicando particolare attenzione al front-office, per agevolare gli
studenti fuori sede e,in generale, il rapporto con gli stakeholder
5.6
X
X
X
5.1
5.5
X
AGIRE PER LO
SVILUPPO
SVILUPPARE LA MIGLIORARE LA
CULTURALE ED
RICERCA
FORMAZIONE
ECONOMICO DEL
PAESE
X
X
SERVIZI
5.4
SVILUPPARE LE
RELAZIONI
INTERNAZIONALI
X
Fare leva sul rafforzamento delle funzioni di governo centrale e
sulle capacità manageriali e imprenditive per far fronte ai nuovi
vincoli finanziari e recuperare credibilità all'istituzione universitaria
5.
5.3
ATTRARRE I
MIGLIORARE LA
MIGLIORI E
COMUNICAZIONE E
VALORIZZARE I
IL MARKETING
MERITI
X
X
Governare il sistema e ripartire le risorse sulla base del processo di
valutazione dei risultati e coerentemente con gli obiettivi strategici
4.2
5.2
X
X
4.1
4.5
INNNOVAZIONE
TECNOLOGICA
X
X
GOVERNANCE
4.4
OTTIMIZZAZIONE
DEGLI SPAZI E
DELL'ACCOGLIENZA
X
X
X
X
X
X
TERZA MISSIONE
4.
4.3
Mario Bolognani 2012
RICERCA
Migliorare gli indicatori di produttività scientifica per acquisire
vantaggio competitivo nella ripartizione delle risorse pubbliche e
nell'acquisizione di quelle private per la ricerca
GESTIONE
ECONOMICA E
FINANZIARIA
Promuovere il ciclo completo di gestione della performance come
opportunità per un programma di riorganizzazione e miglioramento
continuo delle competenze e dei servizi
Valorizzare il bilancio unico di Ateneo come opportunità per una
efficiente gestione finanziaria valorizzando la cooperazione centroperiferia
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Promuovere l'ampliamento dell'offerta di alloggi per gli studenti
Migliorare la logistica dell'Ateneo con investimenti in strutture
edilizie che favoriscano la concentrazione sul territorio riducendo i
costi e le difficoltà dei trasporti tendendo al modello campus
universitario
Potenziare i servizi per l'apprendimento delle lingue e i servizi
dedicati via web per agevolare l'accoglienza e l'inserimento degli
studenti UE e extra-UE anche nella ricerca e nella gestione di
alloggi
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
4
Mappa strategica: dalle strategie alle attività (parziale)
Missione
Attività/Processi/Progetti
Target
Scadenza
I ncide nza pro ca pi te
de l le s pes e pe r di ri tto
a l l o studio
D87
0%
10%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAIII
3.5 Pote nzia mento a ttivi tà pe r i ntegra zi one s tude nti
di ve rs ame nte a bi l i
Ri s ors e pro ca pi te per
s tudenti dive rsa mente
a bi li
Acce s s i a gli s porte ll i
de ce ntra ti
Soddis fa zi one
s porte lli
Soddis fa zi one s tude nti
Era s mus
Acce s s i s tudenti
Era s mus in e ntra ta
I ni zi ative e i mpi anti
s portivi
I ni zi ative cultura li e
s ocia l i
Costo unitario
ge stione res idenze
Ta ss o di occupa zione
l etti
Cope rture re s i de nze di
s tudenti fuori se de
Sta to di attuazione
007
0%
30%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAIII
008
0%
20%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAIII
009
0%
20%
010
0%
20%
011
0%
20%
005
0%
40%
30/06/2011
Res ponsa bi le MCAIII
D88
0%
5%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAIII
D90
0%
10%
D95
0%
10%
3. Potenziare i servizi di
accoglienza e i servizi di
base agli studenti
3.7 Svi l uppo di i ni zi ative pe r forni re s ervi zi pe r attivi tà
s porti ve , cul tura li e soci a l i
3.8 Ampli a me nto offe rta a ll oggi a pre zzi contenuti pe r la
re si de nzia l i tà uni ve rs i tari a
3.10 Rea l i zzazione de l s is te ma bi bl i ote ca ri o di Ate ne o
006
001
10%
30%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAIII
003
50%
100%
a nnual e
Dire ttore Ammi ni stra ti vo
001
10%
50%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAII
4.5 Re da zi one del bi la nci o annua le s empli fica to
Sta to di attuazione
001
50%
100%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAII
4.6 I ntroduzione de l Control lo di Ge s tione
Sta to di attuazione
001
10%
40%
a nnual e
Res ponsa bi le SSDA
4.8 Cre a zione de l pi ano di s corrime nto annua l e pe r l a
cope
derei costi
re ali ida re i s ervizi ICT forni ti a stude nti
7.1 Mirtura
gl iora
e consol
Sta to di attuazione
001
90%
100%
a nnual e
Res ponsa bi le MCAI
Soddis fa zi one
pe rs ona l e su s upporto
pe r s is te mi i nforma ti vi
D118
50%
60%
a nnual e
Res ponsa bi le Se rvi zi Informa ti ci
I ndis ponibi l ità rete
Cope rtura re te
wi re l e ss
Sicurezza s is te ma
Sta to di attuazione
D27
D28
60%
80%
70%
100%
30/09/2011
Res ponsa bi le Se rvi zi Informa ti ci
D29
001
0%
10%
20%
40%
30/09/2011
Res ponsa bi le Se rvi zi Informa ti ci
001
60%
100%
30/06/2011
Res ponsa bi le Se rvi zi Tecni ci
002
25%
40%
a nnual e
Res ponsa bi le Se rvi zi Tecni ci
4. Rendere più efficiente
ed efficace
l’organizzazione
4.4 Re da zi one del bi la nci o tri ennal e
e doce nti
7.2 Mi gl iora re e consol i da re l a s i cure zza e l’a ffidabi l ità
de i se rvi zi di Atene o
7.3 Dota re i l ma na geme nt di s is te mi informa ti vi di
s upporto al le s tra te gi e de ci si ona li
10.0 Ana grafica te cni ca de l pa tri moni o es i s te nte.
Sta to di attuazione
10. Potenziare e gestire
10.1 Potenzi ame nto degli spa zi pe r l e a tti vi tà didatti che, di Soddis fa zi one ute nti
efficacemente il
s ull a frui bi li tà degl i
patrimonio immobiliare rice rca , di se rvizio e re s idenzi a li, del l a manute nzione,
de ll a fruibi l ità de i punti me dia ni di a ggregazi one
s pazi
Mario Bolognani 2012
Responsabile amministrativo
N° de i proce ss i
l avora tivi
rei nge gne rizza ti / N°
de i proce s si l a vora tivi
total i pre s enti i n
a te neo
Sta to di attuazione
4.2 Re inge gne ri zza zione de i proce s s i
7. Promuovere
l’innovazione
tecnologica
N°
indicatore Baseline(*)
3.4 Pote nzia mento de gl i i nterve nti in te ma di diri tto al lo
s tudio
3.6 Pote nzia mento de i s e rvi zi di s portel lo s ul te rritori o,
re si de nzia l i e di a ccogl i e nza anche di s tudenti s tra ni e ri
Indicatore
(*)qualora il valore baseline indicato è pari a 0%, il target rappres enta lo scostamento percentuale atteso rispetto al valore di baseline che sarà precisato nel corso del primo trimestre del 2011
5
La descrizione degli obiettivi
Mario Bolognani 2012
6
Lo sviluppo della pianificazione operativa per obiettivi
Mario Bolognani 2012
7
Lo sviluppo della pianificazione operativa per obiettivi/2
Mario Bolognani 2012
8
Scheda descrittiva degli indicatori
Numero
001
Nome dell’indicatore
Stato di attuazione
Descrizione dell’indicatore
Rileva lo stato di avanzamento dell’azione a cui si riferisce
Razionale
Si utilizza tale indicatore ogni qualvolta sia necessario misurare attività
complesse o per le quali non sia possibile quantificare con rapporti o comparazioni il
risultato dell’azione
Obiettivo/Processo/Progetto
Si applica a diversi obiettivi/processi/progetti
Area
Si applica a diverse aree di attività della Mappa strategica
Processo di servizio
Si applica a diversi processi di servizio della Mappa strategica
Tipo misura
E’ una misura di efficacia ed efficienza
Legami con altri indicatori
Nessun collegamento
Data di approvazione dell’indicatore
Data di approvazione del Piano delle Performance
Tipo di calcolo / Formula / Formato
Attività completate su attività previste e tempi di realizzazione
Fonte/i dei dati
Responsabile dell’azione
Qualità dei dati
Disponibilità informazioni oggettive sullo stato di avanzamento
Priorità
Strettamente legata al tipo di obiettivo
Frequenza di rilevazione
Variabile a seconda calendario attività previste
Target (valore desiderato)
Dipende dal piano dell’azione
Benchmarking (valore di riferimento)
Responsabile dell’indicatore
Responsabile della performance
legata all’indicatore
Che cosa sarà fatto?
Struttura Tecnica di supporto all’OIV
Responsabile dell’azione
Monitoraggio continuo e rispetto delle scadenze.
Note:
Mario Bolognani 2012
9
Esercitazione: costruire una mappa strategica
Identificare una funzione primaria
Individuare le azioni strategiche collegate (dalla matrice SWOT)
Declinare le azioni strategiche in progetti/processi/attività
Includere le attività ordinarie
Costruire la tabella:

Azioni strategiche/progetti-processi-attività/indicatori
AZIONE STRATEGICA
SO_1 Fare leva sulla
qualità/quantità dei servizi per far
fronte all'aumento della domanda
PROGETTI/ PROCESSI/
ATTIVITA'
SO_1/1 Reingegnerizzare i
processi di servizio per
migliorare l'efficienza e
l'efficacia
SO_1/2 Migliorare la logistica
delle sedi per ridurre il disagio
dell'attesa
SO_1/3 Potenziare i supporti
informatici per ridurre i tempi
di lavorazione delle pratiche
INDICATORI
Tempo di ciclo, Tempo
di coda e Efficienza dei
processi
Customer satisfaction
Tempo di ciclo
SO_1/4 Ridurre al massimo la Numero di pratiche
documentazione cartacea
cartacee movimentate
Mario Bolognani 2012
SO_1/5 Mantenere l'impegno
di sviluppo del personale
mediante investimenti in
formazione
gg formazione per
persona
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12_GA_pianificazione operativa_12