Trento
TRASPORTI
l'Adige
Necessarie fino a metà aprile.Tutti in coda dal
gommista: per un buon «treno» da 300 a 400 euro
Le ruote con le «calze» non sono considerate in regola
IN BREVE
Pneumatici antineve:
oggi scatta l’obbligo
L’alternativa: catene a bordo dell’automobile
LEONARDO PONTALTI
La spesa da affrontare va da 35 a 400
euro ma ora, per molti, il problema è
più di tempo che di denaro. Entra, infatti, in vigore oggi, 15 novembre, l’obbligo di viaggiare sulle strade della
provincia con pneumatici invernali
montati. Un problema per tanti automobilisti che hanno atteso l’ultimo
momento per adeguarsi ed ora sono
in lista d’attesa dal gommista di fiducia.
«Nonostante ormai la norma non sia
più una novità - confermano parecchi tra gli addetti del settore - sono
sempre numerosi gli automobilisti
che non si adeguano per tempo». L’ordinanza non è infatti più una novità
da un paio d’anni. L’unica differenza
rispetto all’inverno scorso, riguarda
la durata: la prescrizione sarà in vigore non più fino alla fine di marzo
come era stato per la stagione
2012/2013, ma addirittura fino alla
metà dell’aprile 2014.
«Un adeguamento a quanto consigliato da una circolare ministeriale del
gennaio scorso - ha spiegato in una
nota il Servizio gestione strade della
Provincia - per evitare un’eccessiva
differenza di date tra le varie province e regioni».
Ci ha pensato anche il meteo, in questo bizzarro autunno 2013, a «dare
una mano» nel dimenticare l’appuntamento con il cambio gomme: «Le
temperature miti e le giornate molto
spesso quasi primaverili che hanno
caratterizato le scorse settimane non
hanno aiutato - spiegano infatti i responsabili di Dolomiti Gomme - con
molti trentini che, con giornate che
non promettevano minimamente il ri-
schio neve, hanno scordato l’entrata
in vigore dell’obbligo. Stiamo lavorando a pieno ritmo, e come noi la
maggior parte dei nostri colleghi, ma
abbiamo appuntamenti anche ben oltre questa settimana, quindi saranno
in molti coloro che monteranno le
gomme invernali a obbligo già in vigore».
«La lista d’attesa c’è - conferma anche Galileo Spaggiari, titolare della
ditta omonima - ma è così tutti gli anni. A meno che non nevichi molto presto, tutti siano portati a ricordarci all’ultimo momento dell’obbligo».
In commercio vi sono parechie tipologie di «termiche». Come dicevamo,
i prezzi variano molto. Si va dai 35-40
euro per il semplice montaggio di
gomme che già si possiedono ai 3-400
euro per un buon treno di quattro
pneumatici invernali. Ognuno di essi, oltre a riportare la sigla M&S, M+S,
M-S (mud and snow, fango e neve) che
deve essere presente per equiparare
la gomma all’uso di catene, è caratterizzato da un diverso codice, legato alla velocità massima consentita:
Q fino a 160 km/h, R fino a 170, S fino
a 180, T fino a 190, H fino a 210, V fi-
L’iniziativa. Nel progetto coinvolti 15 locali trentini
Meno rifiuti in agritur e al ristorante
Sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, si svolgerà anche quest’anno in Italia la «Settimana europea per la riduzione dei rifiuti», da domani al 24 novembre.
Tra le decine di iniziative proposte
in tutta la penisola, ci sono anche
quelle del progetto provinciale Ecoristorazione Trentino. Promozione
al cliente dell’acqua del rubinetto,
dell’asporto del cibo avanzato e cene con prodotti del territorio sono
le azioni che realizzeranno nei loro locali 15 eco-ristoratori trentini.
Per maggiori informazioni, contattare direttamente i ristoratori, i cui
riferimenti sono disponibili nel database degli eco-ristoratori trentini pubblicato sul sito http://
www.eco.provincia.tn.it/Ecoristorazione_Trentino/
Sono 15 i ristoratori trentini che
hanno aderito all’iniziativa: Locanda delle Tre Chiavi, Agritur La Stropaia, Agritur Solasna, Antica Locanda Picinin, Agritur Da Lucia, ristorante Il Caminetto, Albergo Maggiorina, ristorante Boccon D’Oro,
Osteria Storica Morelli, ristorante
Forst, Corte dei Toldi, rifugio Maranza, ristorante Nicky’s, ristorante Da Pino, Prime Rose, Levico Terme All’interno dei loro locali, in una
o più giornate della settimana che
va dal 16 al 24 novembre 2013, promuoveranno una o più fra le seguenti azioni: fornitura di acqua del
rubinetto (per la riduzione dei rifiuti da imballaggio), asporto di cibo non consumato (per la riduzione dei rifiuti organici) e cene a tema con prodotti del territorio.
no a 240, ZR oltre I 240, anche se per
la circolazione stradale, I tipi da T in
su garantiscono solo una maggiore
tenuta di strada. La velocità massima è difficilmente testabile, a meno
che non siate degli spericolati.
Per coloro che devono ancora scegliere e montare, da questa mattina
per evitare le multe (da 80 ad oltre
300 euro) c’è comunque una soluzione: la norma prevede infatti, in alternativa alle «termiche» montate, la presenza a bordo delle catene da neve.
Per chi fosse sprovvisto anche di queste, la spesa che si deve sostenere
per correre a comprarle varia dai 30
ai 150 euro, in base al tipo di pneumatico: nell’acquisto, per evitare di
comprare catene inadeguate e dunque inservibili, tenere sempre d’occhio il libretto di circolazione con I
parametri delle proprie gomme.
Sempre parlando di catene, è necessario ricordare, poi, che le «calze» non
valgono. Questo tipo di copertura degli pneumatici che consente alle ruote di avere una maggiore aderenza sui
fondi innevati ed è caratterizzato da
un montaggio molto meno laborioso
rispetto alle catene tradizionali, negli ultimi anni ha riscosso parecchio
successo tra gli automobilisti. Ma per
il codice della strada, le «calze da neve» non sono equiparabili alle loro
«cugine». La loro presenza a bordo in
assenza di catene, se non è associata al montaggio di gomme invernali,
non mette dunque al riparo dalle sanzioni.
Infine, i motocicli: l’ordinanza prevede che in condizioni normali tutti possano circolare con I copertoni «estivi», normali. Ma in caso di presenza
di neve o ghiaccio le due ruote devono rimanere tassativamente ai box.
SCIOPERO TRASPORTI
POSSIBILI DISAGI
Il Servizio trasporti pubblici
della Provincia ricorda che è
stato indetto uno sciopero del
personale di Rete ferroviaria
Italia e di Trenitalia della
provincia di Trento e del
personale del trasporto
ferroviario in Alto Adige; lo
sciopero è previsto dalle ore 9
alle 13 di oggi. I servizi ferroviari
lungo la tratta del Brennero e
lungo quella della Valsugana
potranno quindi subire
cancellazioni o variazioni. Non
sono previste modifiche alla
circolazione dei treni a lunga
percorrenza. Poiché in corso di
sciopero potrebbero anche
verificarsi variazioni non
preventivabili, gli utenti sono
invitati a prestare la massima
attenzione ai comunicati e agli
avvisi diffusi nelle stazioni.
RAPINA A BOLZANO
DENUNCIATI IN TRE
Gli investigatori della squadra
mobile di Bolzano, in
collaborazione con gli operatori
della squadra bolante e
coordinati dal commissario capo
Giuseppe Tricarico hanno chiuso
il cerchio intorno agli autori della
rapina impropria messa a segno
ad inizio ottobre nel
supermercato Poli di via
C.Augusta di Lana. Anche
l’ultimo componente della banda
- tre serbi residenti in Trentino - è
stato individuato. R.B. di 56
anni, N.M. di 45 anni e D.T. di 44
anni, queste le loro iniziali, dopo
aver tentato di occultare sotto i
vestiti alcune bottiglie di costosi
superalcolici, erano alla fuggiti
gettando a terra il direttore. Gli
ultimi due, marito e moglie,
erano stati subito identificati. La
successiva perquisizione
domiciliare all’interno di due
appartamenti a Gardolo e Cles
aveva consentito di rinvenire e
sequestrare numerosa merce
ritenuta provento di furto presso
negozi e supermercati, fra cui
alcune decine di confezioni di
cosmetici.
R3111403
20 venerdì 15 novembre 2013
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Pneumatici antineve: oggi scatta l`obbligo