FONDO SOCIALE EUROPEO – POR 2007-2013 OB. COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE ASSE I – ADATTABILITA’ – UTENZA OCCUPATA Bando Regione Veneto DGR n° 1009 del 06.05.2008 e DDR n° 1166 del 17.09.2008 PROGETTO codice 733/1/1/1009/2008 “INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO” Progetto co-finanziato dal F.S.E. selezionato nel quadro del Programma Operativo co-finanziato dal F.S.E. sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma IL PROGETTO E I RISULTATI Scopo di questa pubblicazione è quello di presentare: - il percorso formativo “Sviluppo delle competenze organizzative delle P.M.I. sociali” progettato e realizzato dal Consorzio Provinciale Intesa secondo quanto indicato dalla DGR n. 1009 del 06.05.2008 e e DDR n. 1166 del 17.09.2008 della Regione del Veneto e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo - i risultati finali conseguiti, in termini di gradimento, rispetto ai partecipanti coinvolti. Il Progetto è stato ideato e gestito in partnership con: • • • • Unindustria Treviso Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana Confcooperative – Federazione Provinciale di Treviso U.S.T. – Cisl di Treviso. Le cooperative sociali coinvolte nella realizzazione dello stesso sono: Ails Alternativa Altre strade Consorzio Provinciale Intesa Erga I Tigli 2 Intesa trasporti (Vision) La Rete Madonna dei Miracoli Sonda Vita e Lavoro. Il lavoro è introdotto da una breve presentazione del Consorzio Provinciale Intesa con lo ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ scopo di delinearne la struttura, le caratteristiche e la filosofia che lo caratterizza. Il Consorzio Provinciale Intesa nell’esprimere la soddisfazione per il buon esito raggiunto, ringrazia quanti hanno contribuito, sia con la partecipazione sia con la gestione, alla realizzazione del Progetto formativo. La stesura del presente libretto, la raccolta dei dati e l’elaborazione grafica è stata condotta da: Ennio Martignago (Resp. del progetto), Stefano Franceschin (Coord. didattico) e Katia Candiotto (tutor del progetto). 2 I N D I CE • Premessa……………………………………………………………………………………………….pag. 4 • Il Consorzio Provinciale Intesa………………………………………………………………… pag. 6 • La Cooperazione Sociale…………………………………………………………………………. pag. 13 • Il progetto formativo ……………………………….………………………………………….. pag. 15 • Motivazione dell’intervento……………………………………………………………….. pag. 16 • Obiettivi formativi …………………………………………………………………………… pag. 17 • Figure e ruoli professionali coinvolti nel progetto..……………………………… pag. 19 • Tipologia di intervento…..………………………………………………………………… pag. 20 • Modalità di valutazione e monitoraggio……………………………………………… pag. 21 • Figure professionali utilizzate….………………………………………………………… pag. 22 • Metodologie didattiche utilizzate….…………………………………………………… pag. 24 • Modalità di diffusione dei risultati raggiunti..……………………………………… pag. 24 • Le azioni formative ……………………………………………………………………………… pag. 26 • Bilancio e controllo di gestione.……………………………………………………….. pag. 27 • Analisi e sviluppo organizzativo nell’impresa sociale cooperativa … …….. pag. 32 • Strategia e organizzazione nell’impresa sociale cooperative: organizzare il lavoro per processi …………………………… pag. 37 • La gestione delle risorse umane …………………………………………………….. pag. 42 • Organizzazione e progettazione del servizio…………………………………….. pag. 47 • Sviluppo della qualità professionale degli operatori e crescita aziendale pag. 56 • • 3 Dati riepilogativi del progetto……………………………………………………………… pag. 69 • I partecipanti …………………… .……………………………………………………….. pag. 70 • Frequenza ………………………………………………………………………. … …….. pag. 71 • Valutazione della soddisfazione…………………………………………. … …….. pag. 72 Conclusioni ……………………………………………………………………………………….. pag. 75 PREMESSA Il progetto formativo appena concluso, di cui presentiamo qui il percorso, ha cercato di coniugare, in un’ottica di miglioramento, la capacità organizzativa dell’impresa sociale con la qualità professionale degli Operatori. Lo sviluppo di tale percorso prende forma e si sostanzia attraverso un’idea di qualità dove il “senso delle cose” è imprescindibilmente legato al “senso delle persone”. Ovviamente, la sublimazione di tale processo non può avvenire che per “tappe evolutive”; quasi come per “le stagioni della vita”. Nelle nostre cooperative, ormai da tempo, si professa un modello organizzativo fondato sulla struttura orizzontale. Fiumi di parole e di spesa formativa sono stati erogati in questi ultimi anni per spiegare, profetizzare ed implementare le strutture orizzontali. Strutture dove si professa il gruppo/la squadra come metodologia di lavoro e l’ascolto e la comunicazione sono i suoi messaggeri. Il funzionamento e l’efficacia di tali modelli organizzativi dipende in larga misura dai flussi di comunicazione interna e dalla qualità delle relazioni interpersonali. La competenza di chi deve gestirle è pertanto necessariamente orientata alla gestione dei processi relazionali. In questa ottica, la risorsa umana è un capitale da gestire. Un capitale che deve crescere e siccome questa risorsa oggi è più consapevole di se stessa (bisogni) e insofferente ad ogni genere di autoritarismo, vi è bisogno di altri strumenti di motivazione e gestione. L’ascolto, la comunicazione, l’avere competenza emotiva, il saper fare squadra diventano vere e proprie metodologie di gestione. Fattori indispensabili in una società complessa dove sono necessarie competenze trasversali e flessibili per potersi orientare in un ambiente in continua evoluzione. I dirigenti vengono esortati ad occuparsi non solo di fatti tecnici e metodologici, ma anche del fattore umano. Esiste nel pensiero manageriale e nelle organizzazioni l’idea dell’incidenza dei fattori relazionali sulla produttività. Ma a questa consapevolezza, non sempre corrisponde una vera professionalizzazione delle competenze, ed alle volte si assiste ad un vero e proprio travisamento. Malgrado ciò che si professa, le imprese rischiano, a volte, di rimanere abitate da valori competitivi e gerarchici che inevitabilmente si trasformano in conflitto. Conflitto che può appunto essere alimentato dalla contraddizione avvertita dagli operatori tra ciò che si professa e quello che veramente accade. Conflitto che è figlio anche di modelli gestionali che utilizzano la comunicazione e l’ascolto solo nel loro versante prescrittivo tecnico, senza una adeguata osservazione, riflessione ed ascolto di quale ricaduta culturale questi modelli abbiano o possano avere all’interno delle organizzazioni. Pertanto, si può assistere nei contesti organizzativi, ad una difficile e perigliosa coniugazione tra modelli gestionali che mirano ad essere razionali e organizzati su chiare responsabilità gerarchiche e la dimensione culturale che definisce l’aspetto relazionale del comportamento di chi vi lavora e che risponde sempre più alle caratteristiche di una struttura orizzontale. Il fine non è terapeutico, 4 rimane sempre quello di governare la nave e fare quadrare i bilanci. Che tipo di relazione abbiamo, si chiede spesso, perplesso, l’operatore? In questo senso, è opportuno, nell’organizzazione, stimolare il contesto e quindi i dirigenti ad attuare un ascolto de-strutturato, carico di punti di osservazione diversi, aiutandoli a cogliere quanto sta accadendo nel contesto relazionale ampio o meglio aiutandoli ad avere una visione sistemica ed antropologica dell’ambiente politico culturale nonché della complessità nella quale operano loro e la loro organizzazione al fine di agevolare processi di crescita organizzativa veri, fondati su reali bisogni, e non adesioni dogmatiche a mode e rituali del momento o, peggio ancora, rimanendo nella convinzione che sia sufficiente seguire alcune ricette, qualche consiglio o le competenze/istruzioni appena apprese nell’ultima sessione formativa. Nella precedente edizione abbiamo sostenuto l’idea secondo cui nel contesto organizzativo la dimensione soggettiva non può essere invocata solo come spiegazione dei fallimenti, ma anche come spiegazione dei successi. Sviluppare questa apparente ambivalenza significa mettere in cantiere tutto il potenziale di cui si dispone affinché la dimensione soggettiva intesa qui come Ethos, Pathos e Technos sia stimolata sia in chi dirige (soprattutto) che in chi deve eseguire. La dimensione soggettiva dunque come paradigma per ogni possibile percorso di sviluppo e miglioramento aziendale. Ci piace, infine legare questa dimensione a quella dell’eroe greco. L’eroe greco è colui che accetta la propria fine ed il limite e, a partire da questa coscienza, può fare grandi azioni: ad esempio quella di fondare città. Le città greche vengono erette sulla tomba dell’eroe morto. L’eroe è consapevole di poter fare progetti, proprio perché coglie il limite delle propria esistenza e a partire da questa consapevolezza è in grado di rispondere alle richieste della propria epoca. Il Coordinatore didattico Stefano Franceschin 5 Il Tutor Katai Candiotto Il Responsabile di progetto Ennio Martignago CONSORZIO PROVINCIALE INTESA 6 Il Consorzio Provinciale Intesa, è nato nel 1987 per volontà di sette cooperative di solidarietà sociale operanti nell’area di Treviso che sentivano la necessità di dotarsi di una struttura di coordinamento per sviluppare il confronto, consolidare i rapporti e operare scelte comuni e condivise. Attualmente, è costituito da è costituito da 32 cooperative sociali (di tipo A n° 21, di tipo B n° 10 e di tipo C n°1). Attraverso l’attività di rappresentanza, progettazione, formazione, consulenza e coordinamento vuole essere un’agenzia strategica di promozione e sviluppo della cooperazione sociale. Il modello che il Consorzio promuove è quello di un “sistema a rete” costituito da cooperative sociali, patrimonio delle Comunità, fortemente responsabilizzate, a carattere specialistico e territoriale, capaci di co-progettare con la Comunità forme di risposte ai bisogni espressi e promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale delle persone svantaggiate e/o diversamente abili. La legge 381/91, la L.R. 24/94 e L.R. 23/06 hanno riconosciuto la cooperazione come soggetto in grado di dare dignità economica, sociale e culturale ai propri soci e/o destinatari dei servizi in un’ottica di sviluppo di comunità. Nel 1995 il Consorzio Intesa promuove l'unificazione del mondo della cooperazione sociale in provincia di Treviso e, sulla base di documenti costitutivi, diventa il Consorzio Provinciale Intesa. Da allora il Consorzio Provinciale Intesa opera affinché i bisogni della persona e della comunità si trasformino in desideri, opportunità e diritti. Vision Il Consorzio Intesa intende essere un’organizzazione a rete eccellente nelle prestazioni e mira ad una reputazione positiva nel sistema e nella comunità locale di riferimento. 7 Vuole essere un’organizzazione sistemica snella e capace di trasformare aspettative/opportunità in valore per le imprese associate e per i principali stakeholders. Pertanto il Consorzio Provinciale Intesa si propone come organizzazione che apprende per innovare continuamente servizi, processi, culture e persone impegnate. Mission La Mission del Consorzio Provinciale Intesa è quella di svolgere un’attività costante di aggregazione, di General Contractor, di lobbing , di marketing sociale, di comunicazione e di sviluppo del capitale organizzativo delle cooperative associate. L’attività del Consorzio Provinciale Intesa si rivolge prioritariamente alle cooperative associate, al mondo istituzionale e agli attori della società civile. Per realizzare la sua missione il Consorzio Provinciale Intesa è orientato a svolgere servizi di terziario avanzato (consulenza di sviluppo organizzativo, apprendimento, ricerca e innovazione) dotandosi delle competenze interne ed esterne necessarie per creare le migliori “catene del valore”. A tal fine il Consorzio Provinciale Intesa pianifica, sostiene e sviluppa attività di: Rappresentanza Promozione di nuove imprese sociali General Contractor Sviluppo di progetti d’impresa nei seguenti settori: Educazione Psichiatria - salute mentale Politiche attive del lavoro Cooperazione sociale e giustizia Disabilità - Handicap Trasporti 8 • Progettazione ed Erogazione Attività Formative e/o consulenza e assistenza nelle aree: Legislativa Amministrativa e del lavoro Sicurezza sul lavoro e alimentare Progettuale Gestionale Accreditamento Certificazione Monitoraggio Bilancio di Responsabilità Sociale Certificazione e rete territoriale: un connubio vincente. Il Consorzio Provinciale Intesa valorizza e sviluppa il potenziale del “sistema a rete”, di cui è promotore, qualificando, attraverso la formazione delle proprie associate, la pianificazione e il monitoraggio sistematico dei processi. Già nel 1998 il Consorzio inizia ad operare in una logica di miglioramento continuo nella gestione delle attività formative; che si concretizza nel 2000 con la certificazione ISO 9002. Nel 2002, anticipando i tempi di scadenza naturale (prevista nel mese di dicembre 2003) abbiamo adeguato il nostro sistema qualità ai nuovi requisiti richiesti dalla nuova norma UNI EN ISO 9001:2000. Il Consorzio Provinciale Intesa coglie nella progettazione e nella gestione integrata dei processi, la strada maestra per costruire l’efficacia e l’efficienza del proprio servizio e, dopo aver acquisito anche gli indirizzi regionali di accreditamento degli organismi di formazione, realizza progressivamente un “sistema formativo nella rete Intesa” orientato al miglioramento continuo. 9 Questo è il carattere distintivo e l’elemento di forza del sistema di gestione per la qualità di INTESA: una metodologia che integra capacità di relazione e procedure di lavoro in grado di leggere e interpretare le esigenze delle associate e del territorio. La Formazione Il Consorzio Provinciale Intesa è certificato UNI EN ISO 9001:2000, per le attività EA 39-37, dall’Ente di Certificazione CISQCERT per la gestione dell’attività formativa ed è accreditato presso la Regione del Veneto come Organismo di Formazione per la Formazione Continua. La formazione e l’addestramento professionale sono elementi centrali della mission del Consorzio Provinciale Intesa in quanto la responsabilità sociale delle cooperative che aderiscono alla nostra organizzazione si realizza in ognuno dei servizi offerti interessando la vita delle persone, della comunità e del contesto ambientale in cui sono inserite. La Cooperativa sociale è infatti un’organizzazione imprenditoriale fondata sulla comunicazione, sulla relazione e sulla motivazione all’essere attori sociali, capaci di sviluppare progetti di comunità e d’inserimento socio – lavorativo delle persone svantaggiate. La cooperativa sociale è quindi un sistema ad elevata complessità che richiede un costante adeguamento della professionalità in relazione ai mutamenti economici, sociali e legislativi di riferimento. La consapevolezza che le persone sono una vera e propria risorsa, grazie alla quale si concretizzano e si migliorano i servizi alla persona, ha spinto il Consorzio Provinciale Intesa a considerare la formazione e l’addestramento come strumento essenziale per sviluppare la consapevolezza e le potenzialità delle persone; per coniugare i bisogni, le motivazioni e la crescita professionale con le richieste del “mercato sociale”. In modo particolare, attraverso la formazione, il Consorzio provvede a rilevare e rispondere in modo strutturato e sistematico alle esigenze/bisogni delle cooperative associate. 10 Gestione dell’attività formativa La gestione dell’attività formativa del Consorzio, si articola in cinque fasi: • la raccolta delle esigenze formative • la progettazione dell’intervento formativo • la pianificazione dell’intervento formativo • l’erogazione dell’intervento formativo • monitoraggio di conformità, gradimento ed efficacia dell’intervento formativo Ciascuna di queste fasi è gestita in modo da assicurare il rispetto del cliente; sia nella fase di raccolta delle esigenze, sia in quella di pianificazione e infine di monitoraggio dell’attività formativa; prevedono un costante dialogo con i destinatari del servizio che sono coinvolti tanto nella definizione generale del progetto formativo, quanto nella scelta delle risorse necessarie per l’attuazione dello stesso. Successivamente, ogni corsista è chiamato ad esprimere un giudizio di gradimento sull’attività formativa a cui ha partecipato, che fornisca indicazioni di miglioramento sui contenuti, sulla competenza del docente, sulla scelta dei materiali didattici, degli strumenti, delle strutture e infine sugli aspetti organizzativi. A tale attività segue un’indagine di efficacia in cui l’organizzazione destinataria esprime un giudizio sul sistema di comunicazione e di relazione con il Consorzio e sulla “ricaduta ” nell’organizzazione, nella pianificazione e nella gestione delle attività e servizi della propria impresa. Infine, tutti i dati raccolti sono oggetto di analisi statistiche i cui risultati vengono assunti come punto di partenza per la pianificazione di adeguate azioni di miglioramento e per la definizione dei nuovi obiettivi organizzativi. Per tenere sotto controllo l’andamento dell’attività formativa nelle varie azioni, sono programmate verifiche alla fine di ogni azione. 11 Sviluppo del programma formativo del Consorzio Intesa negli anni Il Consorzio Provinciale Intesa vanta un’esperienza più che decennale nell’ambito della Formazione Professionale. ANNO ORE CORSO N. PARTECIPANTI N. COOPERATIVE N. AZIONI FORMATIVE 1998 224 28 25 2 2000 1033 294 82 28 2001 215 107 55 8 2002 1386 597 111 46 2003 408 119 31 18 2004 544 160 25 15 2005 300 155 69 11 2006 9 65 12 3 2007 498 232 34 16 2008 12 19 1 2 3 11 5 1 ARGOMENTI Aggiornamento per dirigenti di cooperative sociali. Operatore marketing della cooperativa sociale. Miglioramento della qualità nei servizi. aGgiornamento per responsabili qualità delle cooperative sociali. Miglioramento della qualità nei servizi. Aggiornamento per addetti d’ufficio informatizzato delle cooperative sociali. Implementazione Sistema Qualità nelle cooperative sociali. Adeguamento della gestione aziendale all’introduzione dell’EURO. Miglioramento della qualità nei servizi. Progetto adeguamento telematico Operatore per la Qualità e la progettazione europea. Implementazione del sistema qualità nella cooperativa sociale. Equal 1° fase “Intesa per lo sviluppo” Formazione avanzata per gli operatori dell’area handicap. Qualità, Innovazione Tecnologica e Organizzativa, Sicurezza e Protezione Ambientale. “Aggiornamento dei responsabili di funzione e dei soci di cooperative sociali”. “Project Management”. “Il Marketing per la promozione di eventi culturali ed educativi” Il miglioramento continuo sui servizi: bilancio sociale, accreditamento e carta dei servizi. Personale addetto alla produzione e vendita di sostanze alimentari. Gestione strategica dei servizi, Controllo di gestione e di servizio. “Miglioramento delle competenze nelle PMI cooperative sociali Sicurezza alimentale e attività di autocontrollo Personale addetto alla produzione e vendita di sostanze alimentari Progetto “Sviluppo delle competenze organizzative delle PMI sociali” Bilancio e controllo di gestione nell'impresa cooperativa. Analisi e sviluppo organizzativo nell'impresa sociale cooperativa. 262 100 11 6 2009 Strategia e organizzazione nell'impresa sociale cooperativa. Organizzare il lavoro per processi. La gestione delle risorse umane. Organizzazione e progettazione del servizio. Sviluppo della qualità professionale degli operatori e crescita aziendale. 3 30 3 1 Personale addetto alla produzione e vendita di sostanze alimentari 3 11 1 1 Personale addetto alla produzione e vendita di sostanze alimentari LA COOPERAZIONE SOCIALE Il concetto di “Cooperazione sociale” si esplicita nei tre presupposti che ne caratterizzano il fondamento e l’azione: forma, scopo e mezzo. La forma organizzativa è quella che assume e implica la dimensione cooperativa. Lo scopo dichiarato è l’erogazione di servizi (socio-assistenziali-educativi) e l’integrazione sociale delle persone svantaggiate. Il mezzo attraverso il quale si prefigge la realizzazione dell’integrazione sociale è l’attività lavorativa e formativa. La Cooperativa Sociale è quindi un’attività imprenditoriale che a partire dai bisogni marginalizzati e dalle capacità “residuali” realizza l’inserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate inserendosi tra la comunità ed i suoi servizi istituzionali attraverso realtà giuridicamente autonome ed economicamente produttive nel mercato. A partire da questa caratteristiche Il Consorzio Provinciale Intesa ha colto l’esigenza di una formazione che non sia “azione ripetitiva di apprendimento tecnico e strumentale” ma che sappia stimolare la consapevolezza e lo sviluppo delle potenzialità dell’operatore: persona e professionista capace di coniugare i bisogni, le motivazioni e la crescita personale con le richieste del “mercato sociale” e di quello lavorativo in generale. 14 IL PROGETTO FORMATIVO 15 L’ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO Motivazione dell’intervento Il presente progetto formativo è scaturito dalla consapevolezza che negli ultimi anni sono intercorsi nel nostro contesto socio-economico una serie di significativi cambiamenti dovuti principalmente da un lato, a rilevanti mutamenti di tipo sociale (invecchiamento della popolazione, composizione etnica molto diversificata, diverso atteggiamento nei confronti della disabilità e del disagio,..) dall'altro, alla rioganizzazione del welfare (nuova normativa in tema di servizi sociali e socio-assistenziali..). Queste importanti trasformazioni hanno portato le strutture del terzo settore, in cui un ruolo fondamentale è ricoperto dalle cooperative sociali, a manifestare l’esigenza di adeguarsi al mutato quadro di riferimento. In questa fase difficile e delicata, il management delle cooperative sociali, protagoniste del nuovo welfare sul territorio, è chiamato a confrontarsi con un contesto in continua evoluzione che propone elementi di novità e di complessità che vanno analizzati, compresi e gestiti con opportune strategie. È così maturata l’esigenza di proporre un complesso intervento formativo che potesse consentire a chi opera nell’impresa cooperativa sociale di adeguare e aggiornare le proprie conoscenze, sviluppando le competenze necessarie ad affrontare i cambiamenti in atto e a ottenere esiti soddisfacenti, di miglioramento e sviluppo. Il Consorzio Provinciale Intesa ha realizzato e realizza continuamente, in attuazione delle procedure previste dal proprio Sistema di Gestione della Qualità, attività di ricerca per la rilevazione dei fabbisogni formativi, in particolare per le cooperative sociali aderenti. L’indagine effettuata nel corso del 2007 e supportata da un’ulteriore approfondimento diretto con le imprese trevigiane che operano nell’ambito del settore sociale, aveva consentito di ottenere una mappatura delle figure professionali e delle relative competenze richieste dalle trasformazioni socio-economiche in atto, individuando le esigenze formative ad esse correlate. Successivamente, attraverso i colloqui individuali con i referenti delle cooperative coinvolte, è stato possibile definire la progettazione dei contenuti specifici e delle unità 16 formative capitalizzabili (UFC) con cui sono stati costruiti i percorsi formativi proposti dal presente progetto. Pertanto, i diversi percorsi che hanno composto il progetto sono stati i seguenti: Intervento Edizioni Ore BILANCIO E CONTROLLO DI GESTIONE NELL'IMPRESA COOPERATIVA 1 edizione 36 ANALISI E SVILUPPO ORGANIZZATIVO NELL'IMPRESA SOCIALE COOPERATIVA 1 edizione 30 STRATEGIA E ORGANIZZAZIONE NELL'IMPRESA SOCIALE COOPERATIVA. ORGANIZZARE IL LAVORO PER PROCESSI 1 edizione 36 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE 1 edizione 24 ORGANIZZAZIONE E PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO 2 edizioni 32 SVILUPPO DELLA QUALITA' PROFESSIONALE DEGLI OPERATORI E CRESCITA AZIENDALE 3 edizioni 24 Obiettivi formativi L'obiettivo prioritario perseguito nella realizzazione del presente progetto è consistito nell’avviare un processo di adeguamento delle competenze delle risorse umane coinvolte, volto ad accompagnare e sostenere le cooperative sociali nel processo di cambiamento in atto, al fine di renderle competitive in un mercato in profonda evoluzione. Il progetto si è posto in stretta coerenza rispetto ai macro obiettivi posti alla base della strategia regionale per il periodo 2007-2013 con particolare riferimento all’asse Adattabilità, che ha definito tra i suoi obiettivi specifici lo sviluppo della formazione continua, l'innovazione e la produttività, attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro e il sostegno di processi di crescita dei lavoratori. Gli obiettivi professionali che si è inteso raggiungere sono stati di carattere trasversale e funzionali alle cooperative che hanno il lavoro di gruppo e il pieno utilizzo del potenziale 17 umano come punti centrali della propria cultura organizzativa: l’aumento di professionalità viene ricercato nella crescita e nello sviluppo delle possibilità delle singole persone di poter determinare il proprio futuro all’interno delle organizzazioni di appartenenza. Si tratta dell’incremento e potenziamento delle capacità e delle competenze dei singoli di lavorare per obiettivi condivisi (da loro stessi determinati) producendo benessere per sé e gli altri, ovvero della capacità di creare un clima organizzativo che permetta il dispiegarsi delle potenzialità delle persone. Nello specifico, il presente progetto formativo ha inteso fornire strumenti concettuali ed operativi finalizzati a: - potenziare le capacità sistemiche di gestione delle problematiche organizzative, e ad aumentare le competenze di pianificazione e controllo delle attività; - aumentare le capacità manageriali di gestione di team-work, acquisendo uno schema-guida per la lettura sistematica delle variabili che caratterizzano il funzionamento di un gruppo di lavoro; - migliorare le competenze relative alla gestione operativa ed economica dei processi e dei progetti; - ampliare la capacità di adottare strategie di orientamento alla qualità del servizio; - sviluppare la capacità di interpretare efficacemente i diversi ruoli negli scambi comunicativi; - incrementare la consapevolezza sui processi comunicativi esistenti nell'azienda e accrescere ulteriormente la competenza personale e organizzativa nella gestione della comunicazione e del gruppo. Si è voluto in questo modo aumentare la propensione dei lavoratori coinvolti nel progetto alla formazione continua, lungo tutto l’arco della vita, motivandoli alla formazione come strumento volto a sostenerli nei processi di adeguamento alle trasformazioni in corso nel contesto di riferimento, e innescando un processo di crescita sia personale che professionale che sviluppi al contempo la loro flessibilità, adattabilità e migliorando la loro anticipazione e gestione positiva dei cambiamenti. Si è dunque trattato di un progetto di “formazione generale”, in quanto esso ha fornito competenze ampiamente trasferibili ad altre imprese o settori di occupazione, in particolare a tutte le cooperative sociali e in generale a tutte le organizzazione non profit. 18 Figure e ruoli professionali coinvolti nel progetto Il progetto formativo ha coinvolto complessivamente n. 108 destinatari delle 11 imprese sociali partner. Le aree funzionali aziendali interessate al processo formativo sono state quelle caratteristiche sia dell'area gestionale sia di quella tecnico-operativa; in particolare: - l'area imprenditoriale-manageriale (quadri, dirigenti, amministratori) - l'area tecnico-gestionale (responsabili di servizio e/o settore, di reparto, coordinatori e responsabili di progetto, amministrativi) - l'area tecnico-operativa (educatori, OSS, OSSS, operatori, amministrativi) Tali aree funzionali comprendono le diverse fasi del processo produttivo (fase di ricerca ed implementazione delle innovazioni di prodotto/processo, fasi di gestione, produzione ed erogazione del servizio). Più nello specifico, sono stati coinvolti: Qualifica N. % Dirigenti 10 9,26% impiegato/intermedio 62 57,41% direttivo/quadro 12 11,11% Responsabili di comunità 1 0,93% Responsabili di produzione 1 0,93% Responsabili unità operativa 2 1,85% Tecnico altamento qualificato 7 6,48% Operaio specializzato 9 8,33% Operaio generico 4 3,70% 19 I titolo di studio posseduti dai partecipanti sono: Titolo di studio N. % Laurea (quinquennale – vecchio ordinamento) 17 15,74% Laurea triennale 9 8,33% Specializzazione post laurea 5 4,63% Diploma universitario 9 8,33% Diploma di Scuola media superiore 43 39,81% Qualifica professionale 9 8,33% Diploma di scuola media inferiore 16 14,81% Totale 108 100,00% Complessivamente sono risultati iscritti 108 allievi, e di questi 98 hanno superato il 70% delle ore di frequenza al corso. Tipologia di intervento Il progetto, dunque, della durata complessiva di 262 ore, si è articolato in 6 percorsi formativi, di cui 2 si sono svolti rispettivamente in 2 e 3 edizioni. Il primo percorso ha preso avvio nel mese di dicembre 2008 e l’ultimo si è concluso il 16 settembre 2009. Il progetto è stato rivolto a 11 cooperative sociali: esso è stato costruito come risposta d’insieme ad una serie di fabbisogni formativi comuni a queste imprese, con l’obiettivo di accompagnare e sostenere l’emergere di una nuova cultura dell’impresa sociale, in grado di coniugare la finalità pubblica (riconosciuta dalla L.R. 23/2006 – DGR 4186/2007) con i principi di efficacia ed efficienza economica. I percorsi sono stati realizzati all'interno delle imprese cooperative per la soddisfazione dei bisogni formativi rilevati in fase di ideazione progettuale, attraverso attività corsuali volte a sostenere e sviluppare competenze trasversali (comunicative, relazionali, diagnostiche, 20 decisionali, creative, di problem solving) e competenze tecnico- professionali. La formazione erogata si è basata sulla convinzione che un efficace processo di apprendimento deve operare in modo equilibrato sul piano delle conoscenze, delle capacità e dei comportamenti dei lavoratori in relazione agli obiettivi formativi che si propongono. I percorsi pertanto sono stati caratterizzati dall'utilizzo di metodologie didattiche attive e finalizzate a rendere il soggetto in apprendimento attore principale e protagonista attivo del suo percorso di crescita. Si è inteso così agevolare l'evoluzione dell'impresa verso una struttura a più alto valore aggiunto, attraverso una migliore organizzazione del lavoro, lo sviluppo continuo delle risorse umane, perseguendo l'ottica di miglioramento continuo dei sistemi organizzativi e produttivi. Modalità di valutazione e monitoraggio Nell'ambito del sistema di gestione per la qualità del Consorzio Provinciale Intesa, il progetto è stato continuamente monitorato mediante frequente contatto da parte del coordinatore con i referenti aziendali, i docenti e il tutor. Inoltre sono stati somministrati e raccolti i questionari di rilevazione della soddisfazione degli utenti e delle aziende coinvolte. Per monitorare l'andamento dell'attività formativa nelle varie azioni, sono state effettuate delle verifiche intermedie (al termine di ogni azione formativa) e conclusive, secondo lo schema sotto riportato: A. Elaborazione e somministrazione di questionari per la verifica da parte: 1. dei corsisti: sul corso svolto (SVCO) e sul docente (SVCOD). Sono schede strutturate che invitano allievi ad esprimere un giudizio: SVCO sulla soddisfazione delle aspettative, sugli argomenti e dei contenuti rispetto al profilo professionale, sui materiali didattici impiegati, sulla funzionalità degli strumenti e dei locali, sulla gestione del corso SVCOD sul docente, sulle lezioni, sulla metodologia didattica, sugli strumenti didattici. 2. del coordinatore didattico e tutor, per la valutazione sul docente (SVCOD1) sui seguenti aspetti: 21 rispetto delle condizioni contrattuali, competenza, svolgimento delle lezioni, efficacia della metodologia utilizzata, apprendimento, partecipazione e interesse dei partecipanti, i materiali didattici, gli strumenti didattici, adeguatezza dei tempi a disposizione rispetto agli obiettivi. 3. del docente (SVCC), chiamato a esprimere una sua valutazione sul corso e sui corsisti, sui seguenti aspetti: motivazione e partecipazione corsisti, adeguatezza dei corsisti selezionati ai contenuti, l’apprendimento e la gestione del corso. Sarà inoltre verificata la soddisfazione delle Cooperative sociali partecipanti: alla fine di ogni anno il Consorzio Intesa effettua una verifica per valutare: - la comunicazione delle esigenze formative, la rilevazione dell’efficacia delle attività formative, l?interesse ed efficacia delle attività formative, la ricaduta all’interno dell’impresa, la soddisfazione delle aspettative. B. Raccolta dati e tabulazione risultati. C. Reporting periodico del tutor sui problemi e sulle necessità emerse durante tutto il percorso formativo. Figure professionale utilizzate Per la realizzazione delle attività il Consorzio Provinciale Intesa si è avvalso di consulenti (liberi professionisti, collaboratori a progetto, prestatori occasionali, ecc.) e dipendenti dell’ente proponente che operano nel settore della formazione con esperienza pluriennale. I suddetti operatori e professionisti hanno ricoperto i seguenti ruoli: 1. Direzione di progetto (direttore del Consorzio): - definisce le strategie e gli obiettivi del progetto avvalendosi del coordinatore e degli operatori amministrativi - monitora il progetto e il suo corretto e regolare sviluppo - garantisce la realizzazione del progetto e la corretta gestione economico-finanziaria. 2. Coordinatore didattico (Middle/Senior): - verifica la conformità delle attività svolte secondo quanto previsto dal progetto; - concorda con i docenti il programma di dettaglio, il materiale didattico, le verifiche; 22 - assicura la propria reperibilità per tutta la durata del corso per la risoluzione di problematiche; - contribuisce alla gestione della qualità del progetto secondo le procedure previste dal SGQ del Consorzio Provinciale Intesa. 3 .Tutor (Junior/Middle): - garantisce continua assistenza, ai docenti e ai partecipanti ai percorsi formativi; - cura gli aspetti logistici e verifica il rispetto delle norme di comportamento (orari, assenze, firma registri, compilazione moduli, ecc); - rileva eventuali difficoltà e contribuisce alla risoluzione delle criticità; - garantisce la presenza in aula per almeno il 25% della durata prevista; - cura la consegna ai partecipanti di materiali e questionari; - contribuisce alla gestione della qualità del progetto secondo le procedure previste dal SGQ del Consorzio Provinciale Intesa 4. Docenti (Junior/Middle/Senior): - erogano la formazione e svolgono una costante azione di monitoraggio dell’apprendimento; - predispongono i questionari di valutazione dell’apprendimento; - collabora con il Coordinatore/Tutor per la rilevazione e soluzione di eventuali criticità 5. Operatore Amministrativo (Senior): - collabora per la corretta ed efficiente gestione amministrativa del progetto nel rispetto dei vincoli previsti dalle disposizioni regionali; - mantiene i rapporti con l’ente finanziatore; - contribuisce alla gestione della qualità del progetto secondo le procedure previste dal SGQ del Consorzio Provinciale Intesa 23 Metodologie didattiche utilizzate Nello svolgimento del percorso formativo, sono state adottate efficaci metodologie didattiche in grado di coniugare al meglio gli aspetti teorici della formazione con l’esperienza già acquisita dai partecipanti e i casi concreti da loro affrontati nelle reali situazioni di lavoro. In tal senso, il concetto di apprendimento cui il presente percorso si è rifatto, non significa acquisire più informazioni e competenze, ma accrescere nel tempo l’abilità dei partecipanti di produrre prestazioni e risultati sempre migliori. Il percorso pertanto è stato caratterizzato dall’utilizzo di metodologie didattiche attive e finalizzate a rendere il soggetto in formazione attore principale e protagonista del suo percorso di crescita. L’intervento è stato quindi gestito dai docenti in modo da garantire una presenza attiva e partecipativa dei beneficiari: ogni argomento è stato affrontato nella sua duplice veste più propriamente teorica e applicativa, costituita da: - esemplificazioni ed analisi di casi, volta al rafforzamento dell’apprendimento conoscitivo ed operativo, che permette efficacia ed immediatezza di applicazione grazie alla trasformazione del contesto d’aula in un laboratorio esperienziale; - discussione e confronto tra i corsisti e con i docenti, volte a far apprendere metodi di diagnosi e di intervento rispetto a situazioni e problemi organizzativi complessi, analoghi a quelli presi in esame. Modalità di diffusione dei risultati raggiunti Dal momento dell'approvazione del progetto, il Consorzio Provinciale Intesa ha provveduto ad attivare i canali ordinari interni di informazione per dare adeguata diffusione al progetto presso il sistema imprenditoriale del settore sociale. Inoltre, ha divulgato il progetto sulla stampa specialistica, e ha dato pubblicizzazione allo stesso sulle pagine web del sito internet del Consorzio Provinciale Intesa, di Confcooperative Unione Regionale del Veneto e degli altri siti ad esso collegati, di Unindustria Treviso, Associazione dei Comuni della Marca e Ust Cisl di Treviso. Più in particolare per quanto riguarda: 24 I) il sistema cooperativo PMI: - è stata inviata una lettera informativa sul corso alle cooperative associate e ai loro Consorzi; - sono stati organizzati incontri informativi con i dirigenti presso le sedi delle cooperative e del Consorzio; - è stata data diffusione dell’iniziativa mediante l’affissione delle locandine nelle diverse sedi delle cooperative e la distribuzione del materiale informativo ai propri lavoratori. II) i partner di rete qualificati: - hanno garantito diffusione e pubblicizzazione al percorso formativo, tramite il proprio sistema informatico e presso i loro associati. III) Consorzio Durante tutta la fase di gestione del progetto è sempre stata attiva una segreteria ed è sempre stato disponibile il responsabile di progetto per colloqui e per fornire informazioni, a favore dei potenziali beneficiari delle azioni di formazione, sul Progetto formativo e sul ruolo della Regione Veneto e dell’Unione Europea nell'ambito dell'asse "Adattabilità". 25 LE AZIONI FORMATIVE: 26 • descrizione intervento e obiettivi formativi • i partecipanti • la frequenza • la valutazione TITOLO INTERVENTO N. 1 BILANCIO E CONTROLLO DI GESTIONE NELL’IMPRESA COOPERATIVA Descrizione intervento e obiettivi formativi Il presente percorso formativo ha inteso rispondere all’esigenza di far acquisire ai partecipanti, in particolare personale amministrativo, conoscenze e competenze relative ai sistemi di controllo di gestione nelle cooperative sociali e in particolare si è posto i seguenti obiettivi formativi: far conoscere la legislazione e la normativa fiscale; far conoscere e descrivere il sistema e l’impianto economico/gestionale; far conoscere e descrivere le fasi e la struttura del bilancio d’esercizio. Sono stati sviluppati i seguenti contenuti, articolati in Unità Formative Capitalizzabili: Descrizione U.F.C. Caratteristiche dell’impresa cooperativa sociale Descrizione contenuti specifici Ore Concetti d’impresa e cultura organizzativa. 4 Finalità e struttura giuridica dell’impresa sociale. Il regime fiscale dell’impresa Il regime fiscale dell’impresa sociale cooperativa sociale 8 Il bilancio d’esercizio: natura, struttura e funzione. Lo Stato patrimoniale e conto economico, analisi e riclassificazione. Il Bilancio d’esercizio 8 Concetti di liquidità, solidità patrimoniale e redditività d’impresa. La contabilità direzionale: finalità e caratteristiche. Il controllo di gestione e la contabilità direzionale Programmazione,controllo misurazione dei costi; e gestione della 16 individuazione dei costi e dei centri di costo; il budget; il sistema di report. Destinatari N° ore Numero edizioni Responsabili di funzione e personale amministrativo di cooperative sociali 36 1 27 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti Uomini Donne 9 3 6 Uomini N. Titolo di studio Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Diploma universitario o scuola diretta a fini speciali Laurea di durata superiore ai 3 anni Master post laurea specialistica o post laurea vecchio ordinamento Donne N. 1 1 3 1 1 1 1 Qualifica N. Dirigente 2 Impiegato - intermedio 5 Collaboratore professionale 2 Partecipanti e frequenza Partecipanti 9 Ritirati 0 Ore totali 324 Ore frequenza 296 28 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 91,36% assenza 8 88,89% 28 8,64% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 72,5% 81,3% 77,5% 80,8% 85,0% 85,0% 80,3% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 85,0% 85,0% 81,3% 80,8% 80,0% 75,0% 80,3% 77,5% 72,5% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO La valutazione sui docenti a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza dei docenti Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA 29 % Soddisfazione 92,5% 85,0% 83,8% 83,8% 86,3% MEDIA SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTI 100,0% 95,0% 92,5% 90,0% 86,3% 85,0% 85,0% 83,8% 83,8% LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA % Soddisfazione 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 86,7% 80,0% 80,0% 81,0% SCHEDA VALUTAZIONE DOCENTI a cura del Coordinatore Didattico/Tutor 100,0% 95,0% 90,0% 86,7% 85,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA 80,0% 80,0% MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 81,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% 30 L’AULA MEDIA La valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 73,3% 70,0% 60,0% 75,0% 69,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 80,0% 75,0% 75,0% 73,3% 70,0% 69,6% 70,0% 65,0% 60,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 31 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA TITOLO INTERVENTO N. 2 ANALISI E SVILUPPO ORGANIZZATIVO NELL’IMPRESA SOCIALE COOPERATIVA Descrizione intervento e obiettivi formativi Il presente percorso formativo si è posto l’obiettivo di migliorare le conoscenze dei partecipanti rispetto: all’innovazione normativa sulla cooperazione sociale e sue interazioni con il sistema socioeconomico territoriale; alla struttura organizzativa illustrando i processi d’innovazione aziendale sull’organizzazione del lavoro; alle variabili che influenzano il comportamento organizzativo; gli elementi che determinano il clima organizzativo, gli stili di direzione e l’attuazione del sistema premiante. Si è inteso potenziare la competenza dei partecipanti nell’implementare l’innovazione organizzativa aziendale per lo sviluppo dell’impresa sociale cooperativa. Descrizione U.F.C. Legislazione di settore Descrizione contenuti specifici Ore Evoluzione del quadro normativo e l’interazione col sistema economico territoriale della cooperazione sociale 6 Modelli organizzativi e la mission d’impresa. I Modelli organizzativi e l’organizzazione aziendale Cultura e clima organizzativo e stili di direzione. 14 Motivazione del personale e sistema premiante I Modelli di innovazione organizzativa Conoscere e comprendere le dinamiche e le resistenze al cambiamento. 10 Strategie aziendali dell’impresa sociale. di sviluppo nell’innovazione Destinatari N° ore Numero edizioni Responsabili di funzione e operatori di cooperative sociali 30 1 32 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 14 Uomini 5 Donne 9 Titolo di studio Licenza media inferiore Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Laurea triennale Laurea di durata superiore ai 3 anni Specializzazione post laurea Diploma universitario o scuola diretta a fini speciali Uomini N. 1 Donne N. 1 4 1 1 2 Qualifica N. Dirigente 2 Direttivo – quadro 1 Impiegato - intermedio 5 Libero professionista 1 Tecnico altamente specializzato - professional 1 Operaio specializzato 2 Collaboratore professionale 1 Altro 1 3 1 Partecipanti e frequenza Partecipanti 14 Ritirati 0 Ore totali 420 Ore frequenza 383 33 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 91,19% assenza 14 100,00% 37 8,81% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 72,0% 80,0% 76,0% 72,7% 76,0% 65,0% 73,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 80,0% 80,0% 76,0% 75,0% 76,0% 73,6% 72,7% 72,0% 70,0% 65,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 34 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sul docente a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza del docente Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 82,0% 76,0% 77,3% 76,0% 77,8% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 82,0% 80,0% 77,8% 77,3% 76,0% 76,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 35 % Soddisfazione 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 60,0% 80,0% 100,0% 82,9% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 82,9% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA L’AULA MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) MEDIA La valutazione del docente sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 73,3% 60,0% 80,0% 60,0% 68,3% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 80,0% 80,0% 75,0% 73,3% 70,0% 68,3% 65,0% 60,0% 60,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 36 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA Titolo intervento n. 3 STRATEGIA E ORGANIZZAZIONE NELL’IMPRESA SOCIALE COOPERATIVA. ORGANIZZARE IL LAVORO PER PROCESSI. Descrizione intervento e obiettivi formativi Il presente percorso formativo si propone l’obiettivo di migliorare le conoscenze dei partecipanti sull’organizzazione del lavoro, approfondendo in modo specifico le fasi del processo, con particolare attenzione ai bisogni dell’utente. Si intende quindi consolidare, diffondere e sviluppare le conoscenze e le competenze sul funzionamento dei processi organizzativi e sulle principali metodologie di analisi e miglioramento dei processi. Questo permetterà ai partecipanti di accrescere le competenze per analizzare un processo e scomporlo in sotto-processi logico sequenziali, configurare le attività in un processo logico sequenziale prevedendo un sistema di indicatori di controllo, rappresentare graficamente un processo attraverso un diagramma di flusso su supporto informatico. Descrizione U.F.C. Organizzazione del lavoro Descrizione contenuti specifici Ore Metodologia di analisi dei processi aziendali e dei flussi di attività. 8 Tecniche di rappresentazione dei processi. Analisi e miglioramento dei processi: Logiche, critiche e strumenti. I processi produttivi Monitoraggio processi. Pianificazione del lavoro e sviluppo delle performance 12 dei Assonanza tra bisogni dell’utente e attività svolte. 16 Benchmarking come strumento di confronto e sviluppo delle performance. Destinatari N° ore Numero edizioni Dirigenti, responsabili di funzione e operatori di cooperative sociali 36 1 37 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 10 Uomini 4 Donne 6 Uomini N. Titolo di studio Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Diploma universitario o scuola diretta a fini speciali Laurea triennale Laurea di durata superiore ai 3 anni Donne N. 1 2 1 1 3 1 1 Qualifica N. Direttivo – quadro 2 Impiegato - intermedio 5 Tecnico altamente specializzato - professionale 1 Operaio generico 1 Altro 1 Partecipanti e frequenza Partecipanti 10 Ritirati 1 Ore totali 324 Ore frequenza 308 38 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 95,06% assenza 9 90,00% 16 4,94% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 81,1% 83,3% 80,0% 82,2% 82,2% 81,1% 81,7% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 83,3% 81,1% 82,2% 82,2% STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI 80,0% 81,1% 81,7% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 39 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sul docente a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza del docente Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 91,1% 81,5% 83,0% 77,8% 83,3% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE 100,0% 95,0% 91,1% 90,0% 85,0% 83,3% 83,0% 81,5% 80,0% 77,8% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 40 % Soddisfazione 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 100,0% 80,0% 88,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 88,6% 90,0% 85,0% 80,0% 80,0% 80,0% LE LEZIONI LA METODOLOGIA L’AULA 80,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) MEDIA La valutazione del docente sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 93,3% 80,0% 80,0% 100,0% 88,3% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 100,0% 95,0% 93,3% 90,0% 88,3% 85,0% 80,0% 80,0% ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 41 GESTIONE CORSO MEDIA Titolo intervento n. 4 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Descrizione intervento e obiettivi formativi La valorizzazione delle risorse umane è un ambito che contribuisce a determinare il successo di un’impresa, questo è ancor più vero per un’impresa sociale. Un clima organizzativo positivo e una comunicazione interna che funziona con efficacia, rappresentano un fattore competitivo non sostituibile da cui dipende la rapidità di risposta al mercato, la qualità delle decisioni aziendali e della collaborazione delle persone. Il programma prende in esame oltre alla struttura organizzativa, il sistema sociale delle relazioni e delle rappresentazioni e vuole essere un’occasione di confronto in merito alle leve attraverso cui gestire con successo la propria organizzazione. Descrizione U.F.C. Descrizione contenuti specifici Ore La struttura organizzativa (organigramma, mansioni, procedure, snodi organizzativi e obiettivi). La struttura organizzativa Processi, metodologie e tecniche operative. Il sistema delle relazioni e delle rappresentazioni nel Il sistema sociale d’impresa e il contesto aziendale. clima organizzativo Cultura d’impresa La condivisione degli obiettivi all’interno del gruppo di La natura e la gestione dei lavoro. conflitti La gestione costruttiva delle situazioni conflittuali. 4 4 8 Tecniche di problem solving e di negoziazione La gestione dei collaboratori. Leadership e sistema coordinamento e controllo di 8 Determinazione dello stile del gruppo. Monitoraggio e valutazione Destinatari Dirigenti e responsabili di cooperative sociali 42 N° ore Numero edizioni 24 1 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 19 Uomini 9 Donne 10 Uomini N. Titolo di studio Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Diploma universitario o scuola diretta a fini speciali Laurea di durata superiore ai 3 anni Master post laurea triennale Master post laurea specialistica o post laurea vecchio ordinamento Donne N. 1 4 2 3 1 1 3 1 1 2 Qualifica N. Impiegato - intermedio 6 Collaboratore professionale 6 Libero professionista 4 Altro 3 Partecipanti e frequenza Partecipanti 19 Ritirati 2 Ore totali 408 Ore frequenza 346 43 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 84,80% assenza 12 63,16% 62 15,31% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 81,3% 96,0% 76,0% 76,4% 81,3% 83,3% 82,4% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 96,0% 95,0% 90,0% 85,0% 83,3% 81,3% 81,3% 82,4% 80,0% 76,0% 76,4% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 44 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sul docente a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza del docente Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 100,0% 92,4% 88,9% 77,3% 89,7% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE 100,0% 100,0% 95,0% 92,4% 89,7% 88,9% 90,0% 85,0% 80,0% 77,3% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 45 % Soddisfazione 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 93,3% 80,0% 80,0% 87,0% MEDIA SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 93,3% 90,0% 87,6% 85,0% 80,0% 80,0% LE LEZIONI LA METODOLOGIA 80,0% 80,0% MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE L’AULA MEDIA La valutazione del docente sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 80,0% 80,0% 60,0% 80,0% 75,0% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 75,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 46 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA Titolo intervento n. 5 ORGANIZZAZIONE E PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO Descrizione intervento e obiettivi formativi Il presente percorso formativo si propone di promuovere uno stile organizzativo orientato alla progettualità e al raggiungimento degli obiettivi aziendali, focalizzandosi sull’analisi del complesso organizzativo e gestionale dei servizi. L’obiettivo che esso si propone di realizzare, consiste di potenziare una cultura orientata alla progettazione per trasformare le idee in progetti e pianificarle in modo strutturato. I destinatari potranno acquisire conoscenze e competenze che consentiranno loro di contribuire efficacemente alla organizzazione e alla progettazione di nuovi servizi aziendali. Descrizione U.F.C. Descrizione contenuti specifici I comportamenti cooperativa. organizzativi nell’impresa Ore sociale I comportamenti organizzativi 6 La natura e la funzione dinamica della leadership in un gruppo di lavoro Definizione e analisi dei ruoli. La valutazione delle performance. La valutazione performance delle La progettazione del servizio Le motivazioni individuali del personale. 6 Individuazione degli indicatori per il rilevamento e la misurazione dei risultati. Il processo di organizzazione e pianificazione per progetti. 12 Gli strumenti della progettazione Il miglioramento aziendale continuo Innovazione ed evoluzione nella progettazione dei servizi. 8 Destinatari N° ore Numero edizioni Responsabili di funzione e operatori di cooperative sociali 32 2 47 EDIZIONE 5.1 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 8 Uomini 2 Donne 6 Titolo di studio Licenza media inferiore Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Laurea triennale Uomini N. Donne N. 2 1 1 1 2 1 Qualifica N. Impiegato - intermedio 8 Partecipanti e frequenza Partecipanti 8 Ritirati 0 Ore totali 256 Ore frequenza 233 48 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 91,02% assenza 8 100,00% 23 8,9% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 77,1% 85,7% 80,0% 80,0% 82,9% 84,3% 81,7% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,7% 84,3% 85,0% 82,9% 80,0% 80,0% MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI 81,7% 80,0% 77,1% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 49 ARGOMENTI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sui docenti a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza dei docenti Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 94,3% 89,0% 87,1% 85,7% 89,0% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTI 100,0% 95,0% 94,3% 89,0% 90,0% 89,0% 87,1% 85,7% 85,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 50 % Soddisfazione 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 86,7% 80,0% 80,0% 86,7% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTI a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 90,0% 86,7% 86,7% 85,0% 80,0% 80,0% LE LEZIONI LA METODOLOGIA 80,0% 80,0% MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE L’AULA MEDIA La valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 83,3% 75,0% 90,0% 90,0% 84,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 95,0% 90,0% 90,0% 90,0% 85,0% 84,6% 83,3% 80,0% 75,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 51 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA EDIZIONE 5.2 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 12 Uomini 5 Donne 7 Titolo di studio Uomini N. Donne N. 2 3 2 2 1 2 Licenza media inferiore Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Laurea triennale Laurea di durata superiore ai 3 anni Qualifica N. Direttivo – quadro 1 Impiegato - intermedio 5 Tecnico altamente qualificato (professional) 2 Operaio specializzato 1 Altro 3 Partecipanti e frequenza Partecipanti 12 Ritirati 0 Ore totali 384 Ore frequenza 336 52 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 87,50% assenza 11 91,67% 48 12,50% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 74,4% 82,2% 73,3% 74,8% 80,0% 78,9% 77,3% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 82,2% 80,0% 80,0% 78,9% 77,3% 75,0% 74,8% 74,4% 73,3% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 53 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sui docenti a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza dei docenti Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 85,6% 83,3% 80,4% 81,1% 82,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTI 100,0% 95,0% 90,0% 85,6% 85,0% 83,3% 82,6% 80,4% 81,1% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 54 % Soddisfazione 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 82,9% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 82,9% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% COMPETENZA DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA L’AULA MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI MEDIA La valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 86,7% 80,0% 70,0% 85,0% 80,4% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 95,0% 90,0% 86,7% 85,0% 85,0% 80,4% 80,0% 80,0% 75,0% 70,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 55 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA Titolo intervento n. 6 SVILUPPO DELLA QUALITÀ PROFESSIONALE DEGLI OPERATORI E CRESCITA AZIENDALE Descrizione intervento e obiettivi formativi Il presente percorso formativo intende sviluppare negli operatori la capacità di utilizzare l’analisi del compito per acquisire ulteriori cognizioni del proprio ruolo sia come parte significativa dell’organizzazione aziendale sia nelle modalità e forme di erogazione del servizio verso le persone diversamente abili. Il percorso si propone inoltre di far acquisire tecniche e strumenti per facilitare la soluzione di problemi all’interno della propria cooperativa, stimolando la creatività nella sua dimensione cognitiva e comportamentale. Descrizione U.F.C. Organizzazione professionale e impegno Descrizione contenuti specifici Ore Strategia aziendale e organizzazione del lavoro. 8 Stili decisionali in azienda. Dinamica dei decisionali in azienda Processi decisionali e creatività in funzione processi miglioramento e della crescita personale. del 4 Proattività e problem solving. La dinamica delle aspettative. Orientamento ai compiti e orientamento agli obiettivi. Valore e funzione della Processi e dinamiche legate al (conoscere i propri copioni). proprio ruolo in azienda conoscenza personale 12 Il piano di progresso personale: dalla situazione attuale alla situazione desiderata. Destinatari N° ore Numero edizioni Responsabili di funzione e operatori di cooperative sociali 24 3 56 EDIZIONE 6.1 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 8 Uomini 2 Donne 6 Titolo di studio Licenza media inferiore Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Laurea triennale Uomini N. 1 Donne N. 2 1 1 2 1 Qualifica N. Impiegato - intermedio 8 Partecipanti e frequenza Partecipanti 8 Ritirati 0 Ore totali 192 Ore frequenza 187 57 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 97,40% assenza 8 100,00% 5 2,60% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 72,9% 81,4% 82,9% 83,8% 82,9% 84,3% 81,3% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 82,9% 83,8% 84,3% 82,9% 81,4% 81,3% 80,0% 75,0% 72,9% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 58 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sui docenti a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza del docente Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 94,3% 90,5% 87,6% 88,6% 90,2% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE 100,0% 95,0% 94,3% 90,5% 90,0% 90,2% 87,6% 88,6% 85,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 59 % Soddisfazione 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 91,4% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 91,4% 90,0% 85,0% 80,0% 80,0% 80,0% L’AULA MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA MEDIA La valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 86,7% 70,0% 80,0% 100,0% 84,2% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 100,0% 95,0% 90,0% 86,7% 84,2% 85,0% 80,0% 80,0% 75,0% 70,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 60 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA EDIZIONE 6.2 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 20 Uomini 8 Donne 12 Titolo di studio Licenza media inferiore Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Laurea triennale Master post laurea triennale Uomini N. Donne N. 1 4 5 4 3 2 1 Qualifica N. Impiegato - intermedio 20 Partecipanti e frequenza Partecipanti 20 Ritirati 0 Ore totali 480 Ore frequenza 432 61 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 90,00% assenza 20 100,00% 48 10,00% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 75,0% 83,3% 63,3% 74,1% 80,0% 81,1% 76,1% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 83,3% 80,0% 81,1% 80,0% 76,1% 75,0% 74,1% 75,0% 70,0% 65,0% 63,3% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 62 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sul docente a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza del docente Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 87,8% 84,4% 79,6% 77,8% 82,4% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE 100,0% 95,0% 90,0% 87,8% 84,4% 85,0% 82,4% 79,6% 80,0% 77,8% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA STRUMENTI DIDATTICI MEDIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 63 % Soddisfazione 100,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 88,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTE a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 88,6% 90,0% 85,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% LA METODOLOGIA L’AULA MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE LE LEZIONI MEDIA La valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 86,7% 80,0% 100,0% 100,0% 91,7% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 91,7% 90,0% 86,7% 85,0% 80,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 64 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA EDIZIONE 6.3 Caratteristiche dei partecipanti Partecipanti 8 Uomini 1 Donne 7 Titolo di studio Licenza media inferiore Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Laurea di durata superiore ai 3 anni Uomini N. Donne N. 4 1 2 1 Qualifica N. Impiegato - intermedio 2 Operaio specializzato 6 Partecipanti e frequenza Partecipanti 8 Ritirati 0 Ore totali 192 Ore frequenza 182 65 Aventi raggiunto il 70% del monte ore Ore 94,79% assenza 8 100,00% 10 5,21% La valutazione dei partecipanti sul corso Area valutata Soddisfazione delle aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso MEDIA Soddisfazione 75,0% 85,0% 66,7% 65,6% 70,0% 73,3% 72,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO 100,0% 95,0% 90,0% 85,0% 85,0% 80,0% 75,0% 75,0% 73,3% 72,6% 70,0% 70,0% 66,7% 65,6% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% SODDISFAZIONE ASPETTATIVE 66 ARGOMENTI MATERIALI DIDATTICI INERENTI AGLI ARGOMENTI STRUMENTI DIDATTICI RISORSE INFRASTRUTTURALI GESTIONE CORSO MEDIA La valutazione sui docenti a) da parte dei corsisti Area valutata Competenza dei docenti Lezioni (chiarezza, comprensibilità, interesse) Metodologia utilizzata (capacità di coinvolgimento ed efficacia) Strumenti didattici usati (funzionalità) MEDIA % Soddisfazione 92,0% 91,3% 86,9% 90,0% 90,1% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTI 100,0% 95,0% 92,0% 91,3% 90,0% 90,1% STRUMENTI DIDATTICI MEDIA 90,0% 86,9% 85,0% 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% IL DOCENTE LE LEZIONI LA METODOLOGIA b) da parte del coordinatore didattico e tutor Area valutata Rispetto delle condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva nello svolgimento delle lezioni Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula (interesse, partecipazione, motivazione) Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati MEDIA 67 % Soddisfazione 100,0% 100,0% 86,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 86,6% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO DOCENTI a cura del Coordinatore/Tutor 100,0% 100,0% 100,0% 95,0% 90,0% 86,6% 86,0% 85,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% LA METODOLOGIA L’AULA MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI (lavagna luminosa, a fogli mobili, videoproiettore, computer ecc.) 80,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% RISPETTO DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI COMPETENZA DOCENTE LE LEZIONI La valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Area valutata Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento di contenuti Gestione del corso MEDIA % Soddisfazione 78,0% 80,0% 82,0% 86,0% 81,5% SCHEDA VALUTAZIONE CORSO E CORSISTI 100,0% 95,0% 90,0% 86,0% 85,0% 82,0% 81,5% 80,0% 80,0% 78,0% 75,0% 70,0% 65,0% 60,0% 55,0% 50,0% MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE CORSISTI 68 ADEGUATEZZA DEI CORSISTI AI CONTENUTI APPRENDIMENTO GESTIONE CORSO MEDIA MEDIA DATI RIEPILOGATIVI DEL PROGETTO 69 PARTECIPANTI CARATTERISTICHE Partecipanti 108 Uomini 39 Donne 69 Uomini N. 2 6 17 6 3 3 1 Titolo di studio Licenza media inferiore Diploma di 2/3 anni che non consente l’iscrizione all’Università Diploma di 4/5 anni che consente l’iscrizione all’Università Diploma universitario o scuola diretta a fini speciali Laurea triennale Laurea di durata superiore ai 3 anni Specializzazione post laurea Master post laurea triennale Master post laurea specialistica o post laurea vecchio ordinamento Totale 1 39 Qualifica N. Dirigente 4 Direttivo – quadro 4 Impiegato - intermedio 64 Collaboratore professionale 9 Libero professionista 5 Tecnico altamente specializzato - professional 4 Operaio specializzato 9 Operaio generico 1 Altro 8 Totale 70 108 Donne N. 12 9 21 4 9 8 1 2 3 69 FREQUENZA Partecipanti Ritirati N. N. % 108 3 2,78% Aventi raggiunto il 70% della frequenza N. % 98 90,74% ORE FORMATIVE PROGETTO Ore totali progetto N. 2.980 71 Ore di presenza totali N. % 2.703 90,70% Ore di assenze totali N. % 277 9,30% VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE Valutazione complessiva da parte dei corsisti Edizioni 1 2 3 4 5.1 5.2 6.1 6.2 6.3 Docenti Soddisfazione aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati 86,3% 72,5% 81,3% 77,5% 80,8% 85,0% 85,0% 77,8% 72,0% 80,0% 76,0% 72,7% 76,0% 65,0% 83,3% 81,1% 83,3% 80,0% 82,2% 82,2% 81,1% 89,7% 81,3% 96,0% 76,0% 76,4% 81,3% 83,3% 89,0% 77,1% 85,7% 80,0% 80,0% 82,9% 84,3% 82,6% 74,4% 82,2% 73,3% 74,8% 80,0% 78,9% 90,2% 72,9% 81,4% 82,9% 83,8% 82,9% 84,3% 82,4% 75,0% 83,3% 63,3% 74,1% 80,0% 81,1% 90,1% 75,0% 85,0% 66,7% 65,6% 70,0% 73,3% Docenti Soddisfazione aspettative Argomenti sviluppati Materiale didattico fornito Strumenti didattici utilizzati Infrastrutture Gestione del corso 85,71% 75,7% 84,24% 76,70% 78,46% Infrastrutture Gestione del corso Riepilogo generale Progetto 72 81,29% 80,00% Valutazione sui docenti da parte del Coordinatore/Tutor Edizioni 1 2 3 4 5.1 5.2 6.1 6.2 6.3 Rispetto condizioni contrattuali Competenza Chiarezza espositiva Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 86,7% 80,0% 80,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 60,0% 80,0% 100,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 100,0% 80,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 93,3% 80,0% 80,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 86,7% 80,0% 80,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 100,0% 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% 100,0% 100,0% 86,0% 80,0% 80,0% 80,0% 80,0% Riepilogo generale Rispetto condizioni contrattuali Progetto 73 97,77% Competenza 93,33% Chiarezza espositiva Metodologia didattica utilizzata Gestione dell’aula Materiali didattici forniti Strumenti didattici utilizzati 85,11% 82,22% 80,74% 82,22% 82,22% Valutazione dei docenti sul corso e sui corsisti Edizioni 1 2 3 4 5.1 5.2 6.1 6.2 6.3 Motivazione e partecipazione dei corsisti Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti Grado di apprendimento dei contenuti Gestione del corso 73,3% 70,0% 60,0% 75,0% 73,3% 60,0% 80,0% 60,0% 93,3% 80,0% 80,0% 100,0% 80,0% 80,0% 60,0% 80,0% 83,3% 75,0% 90,0% 90,0% 86,7% 80,0% 70,0% 85,0% 86,7% 70,0% 80,0% 100,0% 86,7% 80,0% 100,0% 100,0% 78,0% 80,0% 82,0% 86,0% Adeguatezza dei corsisti ai contenuti proposti 75,00% Grado di apprendimento dei contenuti 78,00% Riepilogo generale Edizioni Progetto 74 Motivazione e partecipazione dei corsisti 82,37% Gestione del corso 86,22% CONCLUSIONI 75 Volendo andare oltre gli echi estemporanei di apprezzamento da parte degli allievi, seppur piacevoli e gratificanti, raccolti nelle varie fasi di questo progetto e, particolarmente nelle fasi finali di ogni singolo modulo formativo, non possiamo non rilevare la complessità che ha caratterizzato e che caratterizza ogni progetto formativo che abbia come target gli operatori sociali e come scenario/contesto l’Impresa sociale cooperativa. Le Cooperative, infatti, hanno un peso e una valenza sociale e politica che va oltre la soluzione di specifici problemi. Le intenzioni dichiarate e contenute nella carta dei valori e nella mission d’Impresa, devono tradursi quotidianamente in azioni coerenti, in modo tale da garantire i risultati attesi e/o desiderati. La professionalità degli Operatori sociali, dunque, non può e non può essere data semplicemente dalla somma del sapere e del saper fare. Va da sé che tale complessità è imputabile solo in parte all’aspetto organizzativo e gestionale del progetto. La cifra vera di questa complessità è il bisogno, l’esigenza per l’Impresa sociale, di coerenza fra valori, obiettivi, comportamenti e processi organizzativi attuati per realizzarli. Qualsiasi proposta formativa non può prescindere da tutto questo. L’obiettivo della formazione dunque è al di là dal fornire supporto ed assistenza tecnica. Inoltre, come attività educativa, la formazione è un momento di crescita culturale, sociale, professionale e personale dei soggetti coinvolti nell’azione; essa può diventare un fattore in grado di provocare cambiamento se si verificano almeno due condizioni: • • pensare e realizzare la formazione in termini di processo; una sequenza quindi di operazioni ordinate in modo logico: la verifica dei risultati rappresenta un momento di approfondimento dei bisogni che produrranno una ulteriore richiesta di formazione. orientare l'azione formativa/educativa non all'emergenza (a domanda risponde) quanto piuttosto alla logica del progetto, inteso come espressione di un piano complesso di trasformazione e cambiamento interno al sistema organizzativo. La nostra intenzione è stata quella di offrire un percorso formativo che fosse in grado di rispondere adeguatamente a questa complessità e che sapesse coniugare coerentemente bisogni e valori dell’Impresa con i bisogni e i valori delle persone. Per capire se ci siamo riusciti è necessario considerare almeno tre risultati: 1. risultato in termini di gradimento degli allievi 76 2. risultato in termini di apprendimento reale di concetti, capacità operative, ecc… 3. risultato in termini di trasferimento di quanto appreso. I primi due sono immediatamente verificabili, il terzo risultato richiede un certo arco di tempo. Nel primo caso si tratta di verificare se gli operatori che hanno partecipato al processo formativo ne siano rimasti o meno appagati, soggettivamente soddisfatti. Sono diversi i fattori che contribuiscono a realizzare questa condizione: dalla congruenza del programma rispetto alle aspettative iniziali, alla scelta dei docenti, all'efficienza organizzativa, alla soggettiva sensazione di apprendimento. Nel secondo caso si tratta di verificare se gli allievi, al termine dell'intervento formativo, hanno perseguito gli obiettivi (cognitivi od operativi) che l'intervento stesso si era dato. In senso stretto, significa verificare se i partecipanti al processo formativo, alla fine, sanno o sanno fare determinate cose. Il terzo caso riguarda la verifica dei risultati in termini di trasferimento di quanto appreso; vale a dire di mutamento reale e duraturo dei comportamenti personali. Ai primi due risultati abbiamo dato ampio spazio nelle pagine precedenti, prendendo in considerazione il sistema di valutazione previsto dal piano per la qualità di Intesa e da cui si possono ricavare altri elementi di indubbio interesse al fine di confutare i livelli di gradimento raggiunti. Anche per il terzo risultato è previsto un sistema di valutazione codificato che per ovvie ragioni non è disponibile in tempi brevi. 77 Consorzio Provinciale Intesa Consorzio delle cooperative sociali della Provincia di Treviso Società Cooperativa Sociale Consortile Via C. Marchesi, 7 – 31057 SILEA (TV) Tel. 0422/918824 – Fax 0422/911117 E-mail: [email protected] [email protected] Sito: www.intesaconsorzio.it Ente accreditato dalla Regione Veneto come Organismo di Formazione per la Formazione Continua Ente certificato UNI EN ISO 9001:2000 per le seguenti attività: EA 39 – 37 Progettazione ed erogazione di servizi formativi rivolti alle cooperative associate 78