DAL CAOS ALLA FORMA CREATIVITÀ E METODO ALL’ORIGINE DEL VALORE Sessione di studio in onore dei “Master 2004” Roma, 14 dicembre 2004 Innovazione, discontinuità, impresa. I percorsi del pensiero creativo. di Agostino La Bella Sommario Introduzione: l’indice di creatività La dipendenza dal dominio Alcuni casi significativi L’effetto farfalla L’organizzazione frattale Conclusioni Innovazione Creatività Tecnologia/ Organizzazione Apprendimento Prestazione/ Crescita L’indice di creatività Sono state proposte diverse “misure” del livello creativo di una organizzazione o di un sistema socio-economico. Molto successo ha avuto “l’indice di creatività” proposto da R. Florida della Carnegie Mellon University. Questa diapositiva e le tre seguenti sono tratte da: “Europe in the Creative Age” Caratteristiche trasversali Discontinuità Non prevedibilità Metodo Determinazione e impegno Ordine Valore CHINDOGU (STRANO OGGETTO) ……non preoccupatevi che qualcuno vi rubi l’idea; se vale la pena di essere rubata, non è un “chindogu”. 1907 Il giovane Pablo Picasso dipinge “Les Demoiselles d’Avignon” 1923 Alfred Sloan inventa ed applica l’organizzazione divisionale Organi di governo Divisione 1 Strutture divisionali Divisione 2 Divisione 3 Divisione n Organi di governo divisionale Sotto Divisione 1 Strutture organizzative SottoDivisione 2 SottoDivisione 3 SottoDivisione n 1953 James D. Watson e Francis Crick formulano il modello del DNA 1990 Tim Berners-Lee inventa il “World Wide Web” 1961 Edward Lorenz scopre l’effetto farfalla La curva logistica xn+1 = rxn(1-xn ) La curva logistica xn+1 = rxn(1-xn ) x 1,00 3,00 3,46 r Ordine e Caos La migliore descrizione del “comportamento caotico” è fornita dalla “matematica dei frattali” Un frattale è un insieme di equazioni, spesso molto semplici, in grado di descrivere forme complesse, frastagliate e irregolari. Caratteristiche fondamentali: Autosomiglianza Dimensione frazionaria L’attrattore di Lorenz Rappresenta il moto di una ruota idraulica Descritto da equazioni deterministiche, ma completamente imprevedibile. 1975 Benoit B. Mandelbrot formalizza la geometria frattale Partiamo da un punto P0 nel piano complesso e applichiamo successivamente le seguenti iterazioni: Z 0 P0 Z1 Z P0 2 0 Z 2 Z P0 2 1 Z 3 Z 22 P0 .................... Ovviamente ad ogni numero Z corrisponde un diverso punto, che ha una determinata distanza dall'origine. L’organizzazione frattale Comportamento “caotico” Presenza di “attrattori strani” Autosomiglianza Il caos e gli attrattori nel comportamento d’impresa Le imprese eccellenti sono in grado di far coesistere attributi contrastanti. La coesione è ottenuta con gli strumenti della leadership. L’organizzazione oscilla tra comportamenti diversi. Le traiettorie nello “spazio dei comportamenti” sono uniche e caratterizzanti, ma senza “vie di fuga”. Verso decentramento e differenziazione Verso valorizzazione risorse umane Formazione e incentivi Adattatività e velocità Verso espansione e adattamento Crescita e acquisizione di risorse Morale e coesione Focus interno Focus esterno Verso posizione competitiva di sistema Verso mantenimento e stabilità Produttività e efficienza Information Management e comunicazione Stabilità e controllo Verso consolidamento e continuità Verso centralizzazione e integrazione Obiettivi e pianificazione Verso massimizzazione degli output Autosomiglianza Leadership diffusa. Simmetria di scala. Il sistema si riflette nel singolo componente. L’autosomiglianza genera l’attrattore di impresa. Conclusioni Turbolenza strutturale. La creatività si accende soprattutto al confine con il caos. Convergenza tra saperi. Nuovi modelli di apprendimento. Dalla “squadra” all’ “hot group”. Pensare in grande, organizzare in piccolo. “Dio ha inserito un'arte segreta nelle forze di natura in modo da consentire a quest'ultima di modellarsi passando dal caos a un perfetto sistema del mondo” Immanuel Kant