Progetto Leasint – Centro Leasing
Presentazione alle Organizzazioni Sindacali
Milano, 20 gennaio 2010
1
Premessa

Il Gruppo Intesa Sanpaolo è attivo nel settore del leasing principalmente tramite Leasint
(nata nel gennaio 2008 dalla fusione di Intesa Leasing1 e Sanpaolo Leasint2) e Centro
Leasing3 (fondata nel 1969 e confluita nel Gruppo nel 2008 a seguito dell’ingresso della
realtà CR Firenze)

Recentemente è stato attivato un percorso (Progetto Leasint – Centro Leasing) in cui:
 sono state valutate le opzioni strategiche possibili per massimizzare il valore creato
dal leasing all’interno del Gruppo, definendo le linee guida per il nuovo “Polo del
leasing” (Fase 1 - conclusa)
 è stato definito un piano di azioni volto ad implementare gli indirizzi strategici,
abilitando una progressiva collaborazione tra i due soggetti specializzati, nell’ambito
della Divisione Corporate ed Investment Banking (Fase 2 - in corso)
 Il Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo del 27 ottobre u.s. ha deliberato il Progetto
nelle modalità rappresentate nel presente documento
1. Nata nel 1973 come Leasindustria, ha completato un processo di aggregazione con l’integrazione di Fiscambi e COMIT nel 2001
2. Nata nel 1978, ha completato un processo di aggregazione nel 2003 con l’incorporazione di Cardine Leasing
3. Nel seguito CL
2
Principali elementi del Progetto
Progetto Leasint – Centro Leasing
Fase 1 - Linee guida strategiche
Fase 2 - Aspetti chiave
 Valorizzazione di CL come società
indipendente e controllata da Leasint
 Definito un percorso di attuazione degli
indirizzi strategici delineati in Fase 1 FOCUS PAG. 4
 Accentramento in Leasint della gestione
commerciale del canale captive bancario
 Definito il modello di business a tendere del
Polo del leasing (avviata dal 1 gennaio 2010 la
focalizzazione commerciale di CL e L) FOCUS PAG. 5-9
 Focalizzazione di CL sulla gestione
commerciale delle attività extra captive
(collocamento tramite reti esterne ed agenti)
 Identificate specifiche leve di intervento che
sostanzialmente confermano gli obiettivi di
valore delineati in Fase 1
FOCUS PAG. 10
 Accentramento in Leasint delle "macchine"
operative e di governance delle due società
(con progressiva unificazione dei sistemi delle
piattaforme e del catalogo prodotti)
 Valutati gli impatti relativi al personale di CL
derivanti dall’operazione (sinergie di ca. 100
risorse)
FOCUS PAG. 11
 Rilevante miglioramento del contributo di CL in
termini di valore (obiettivo di pareggio di EVA in
3 anni)
3
Principali milestone progettuali (Fase 2)
Date indicative
Date confermate
2009
2010
Ott - Dic
Gen - Mar
27
ottobre
1 gennaio
Delibera
CdG ISP
Focalizzaz.
CL - L
Apr - Giu
Entro fine
aprile1
Rinuncia
licenza
bancaria
2011
Lug - Set
Entro fine
giugno
Fusione CL e CL
Rete e
passaggio delle
quote di CL a L
Ott- Dic
Gen - Mar
1 gennaio
Nuovo sist.
inf.
Attività prevalenti:
implementazione sistema IT
1.
Soggetta ad autorizzazione da parte di Banca d’Italia
4
Posizionamento del nuovo Polo del Leasing
Due importanti realtà italiane…
Ranking
Player
QdM
2009
… un nuovo leader di mercato
Stipulato
Gen-Ago
2009 (Mld €)
1°
15,2%
2,5
2°
11,3%
1,9
3°
7,8%
1,3
4°
6,8%
Ranking
Player
QdM
2009
Stipulato
Gen-Ago
2009 (Mld €)
1°
15,7%
2,6
2°
15,2%
2,5
3°
7,8%
1,3
4°
6,8%
1,1
5°
5,3%
0,9
6°
5,1%
0,8
1,1
5°
5,3%
0,9
6°
5,1%
0,8
7°
4,4%
0,7
Fonte: Assilea, ottobre 2009
5
Profilo dei soggetti che confluiscono nel Polo
– Stock per canale al 31 agosto 2009 –
– Stock per canale al 31 agosto 2009 –
Diretto “puro”
5%
12%
Banche
Intermediari/
agenti
Banche
del Gruppo
83%
Diretto
– Stock per comparto al 31 agosto 2009 –
1
Auto Altro
3%
Strum.
4% 21%
Immob.
18%
1% Altre Banche
Mix canali
81%
– Stock per comparto al 31 agosto 2009 –
Altro1
Auto
5% Strum.
17%
Mix prodotto
72%
34%
44%
Immob.
– Esercizio 2008 –
– Esercizio 2008 –
17.353
Mln €
Mln €
4.146
226
Numeri chiave
81
84
8
Stock
Minter
Utile*
Stock
* Utile netto attività corrente 84 mln €; utile d’esercizio 111 mln €
1. Altro include il leasing aeronavale e il finanziamento finalizzato (solo CL)
Fonte: Bilanci 2008 e dati interni Leasint e CL
6
Minter
Utile
Modello di business a tendere
Linee guida
Linee guida in corso di affinamento
Leasint
Canali
Clienti
Offerta
CL
 Reti bancarie del Gruppo
 Diretto non intermediato
 Reti agenziali e fornitori
 Diretto non intermediato
 Clienti prevalentemente captive
Div. Banca dei Territori e Div.
Corporate & Investment Banking:
– gestione di ticket sia piccoli sia
grandi
 Clienti prevalentemente extracaptive:
– gestione di ticket mediopiccoli
(da valutare come inserire
ticket grandi)
 Prodotti standardizzati per
canale bancario (Pronto
Leasing)
 Elevate competenze per la
strutturazione di operazioni
complesse e caratterizzate da
prodotti altamente “tecnici”
(SAL2 ed energie rinnovabili)
 Prodotti standardizzati su
canale agenziale per piccoli
importi
 Credit scoring1
 Personalizzazione dell’offerta
per importi medi
1. Prodotto semplificato per operazioni di piccolo importo (deliberato tramite regole predefinite)
2. Stato Avanzamento Lavori o “Costruendo”
7
Modello di business a tendere
Focus Leasint
Attuale
A tendere
Principali evidenze
Proprietà
100%
Art.107
1
Acquisizione del
controllo CL da
parte di Leasint
2
Acquisizione
delle convenzioni
distributive con
le Reti CR Firenze
3
Subentro di CL
nella gestione
commerciale
dell’attuale Rete
Agenti/
Intermediari
Leasint
100%
Fornitori
di provvista
Art.107
Fornitori
di provvista
Controllo
Società
Agenti L
Canale
Reti Bancarie del
Gruppo ISP
Convenzionate
Clienti Gruppo, Diretti, Intermediati
Reti Bancarie del
Gruppo ISP Convenzionate
(inclusa CR Firenze)
Clienti Gruppo e Diretti non intermediati
8
Modello di business a tendere
Focus CL
Attuale
A tendere
Soci di
minoranza
Principali evidenze
Soci di
minoranza
Proprietà
1
Rinuncia di CL
Banca allo stato
di Banca
2
Fusione di CL e
CL Rete
3
Possibile
recesso dei soci
di minoranza
4
Subentro di CL
negli accordi di
distribuzione di L
con Agenti/
Intermediari
5
Disattivazione
delle convenzioni
distributive con le
Reti CR Firenze
6
Razionalizz. delle
partecipazioni e
del funding
90%
1
Controllo
14%
86%
Banca
Fornitori
di provvista
Fornitori
di provvista
Art.
107
Mercato
(obbligaz.)
+
Soci di minor.
+
CR Firenze
Società
Art.
106
100%
RETE
Reti Bancarie
Agenti CLR
Canale
Altre Reti
(Soci di minor.)
Agenti
Agenti
Ex CLR
Clienti Gruppo, Diretti, Intermediati
Agenti
Ex L
Reti Bancarie dei soci
di minoranza
Clienti Intermediati e Diretti
1. Attuali azionisti CL delle Banche ex-Gruppo CR Firenze: CR Firenze, CR Pistoia e Pescia, CR Civitavecchia, CR La Spezia
9
Principali leve del valore abilitate dal progetto
Efficacia
Commerciale
Creazione
di valore
attraverso …
Ottimizzazione
rischio/ rendimento
Efficienza
Operativa
 Allineamento produttività del flusso canalizzato da Reti CR
Firenze verso Leasint alle attuali performance
 Pieno sfruttamento da parte di CL della rete distributiva
costituita dagli intermediari ex-Leasint (sviluppando in
particolare gli “small ticket”)
 Valorizzazione sistematica del canale “fornitori”, oggi
presidiato in modo limitato da entrambe le società
 Rivisitazione del catalogo prodotti di CL in ottica di maggiore
profittabilità degli impieghi, riduzione complessiva del
costo del credito e minimizzazione del capitale assorbito
 Estensione a CL delle politiche di Funding, di Credito e di
Risk Management del Gruppo
 Accentramento in Leasint delle funzioni di staff tipiche del
leasing e nel Gruppo1 delle funzioni di Governo/ Servizi
 Allineamento di processi, contrattualistica, fornitori di servizi
ed outsourcer di CL alle best practice Leasint
 Adozione del sistema informativo di Leasint, calibrato al
contesto di CL (accentrandone la gestione in Leasint)
1. Replicando l’attuale modello di rapporti tra il Gruppo e Leasint
10
Impatti sul personale e razionali dell’efficientamento
Impatti sul personale
Focalizzazione
commerciale
 Razionalizzazione della rete
distributiva derivante dalla
specializzazione sul canale extracaptive
Debancarizzazione e
fusione CL e CL Rete
 Semplificazione operativa e
societaria con derivante riduzione
di attività
Accentramento di
Governance e Staff
 Sinergie per l’attivazione di
service con il Gruppo e Leasint per
attività di Governance e Staff
 Efficientamento dei processi per
l’adozione del nuovo sistema
Adozione di un unico
informativo e delle best practice di
sistema informativo
gestione già consolidate in Leasint
11
 Riduzione dell’organico di Centro Leasing di
ca. 100 risorse
 ca. 40 in strutture di Staff
 ca. 60 in strutture di Line
 L’efficientamento delle strutture avverrà
gradualmente nell’arco nel 2010 in base alla
messa in atto delle azioni riportate
 Sono previste sostanzialmente due fasi di
rilasci delle risorse:
 nel corso del primo semestre del 2010
fino a c.a. il 50%, principalmente a
seguito della focalizzazione
commerciale e delle operazioni
straordinarie (debancarizzazione e
fusione)
 nel corso del secondo semestre del
2010, il restante 50%, derivante dal
completamento del processo di
accentramento della macchina operativa
in Leasint
Relazioni Sindacali
APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA DI SETTORE – CCNL 8 DICEMBRE 2007
ART. 19 CCNL - CONFRONTO A LIVELLO DI GRUPPO
Momenti di informazione consultazione e negoziazione da svolgersi a livello di Capogruppo e da esaurirsi nel termine massimo
di 50 giorni, con attivazione delle seguenti procedure:
Art.18
Art.15 comma 6
Per il riordino delle attività del comparto leasing tra Leasint e CL
Banca (Centro Leasing) da cui discendono ricadute in termini
occupazionali in CL Banca
Per la fusione per incorporazione di CL Rete in CL Banca (Centro
Lesing)
Ricollocazione del personale in esubero nell’ambito di
Società del Gruppo che manifestino effettive esigenze
Applicazione art.2112 c.c.
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