del 17/05/2012
17 maggio 2012
http://www.abruzzo24ore.tv/news/L-Aquila-sociale-l-assessore-Pezzopane-tra-passato-efuturo-Il-fatto-e-la-speranza-di-continuare/83216.htm
L'AQUILA, SOCIALE: L'ASSESSORE PEZZOPANE TRA PASSATO E
FUTURO. IL FATTO E LA SPERANZA DI CONTINUARE
E' stato presentato stamani, in Comune a L'Aquila, dall'assessore alle Politiche sociali
Stefania Pezzopane, il piano degli interventi nel campo sociale realizzati e in via di
attuazione da parte dell'ente.
"Si tratta di iniziative di vario tipo che afferiscono ad una serie di settori - ha spiegato
l'assessore - e che si rivolgono alle famiglie, ai minori, agli immigrati, alle persone con
disagio sociale o con disabilita'. Un ambito nel quale si e' contraddistinto l'impegno del
Comune e' quello delle politiche per la prima infanzia, con l'apertura, di recente, dell'asilo
nido Ape Tau all'interno del complesso di Murata Gigotti a Coppito, mentre, la prossima
settimana, partiranno i lavori per la realizzazione del nido di Tempera. La struttura, che
sorgera' nell'area della ex scuola primaria, verra' realizzata grazie a un finanziamento
regionale, cui abbiamo avuto accesso a seguito di un bando, e di fondi provenienti da
donazioni. Il termine per la conclusione dei lavori e' di 6 mesi. In questo modo abbiamo
esaurito completamente la lista di attesa di famiglie che chiedevano da anni l'inserimento
dei loro piccoli in un nido, intervenendo su due aree ormai nevralgiche in termini di nuovi
insediamenti, rispettivamente nella zona est e nella zona ovest della città."
"Ricordo inoltre - continua l'assessore Pezzopane - che l'apertura dell'asilo Ape Tau ha
consentito l'assunzione di sei unità a tempo indeterminato e che altre opportunità di lavoro
si andranno a creare con l'apertura del nido di Tempera. Un altro settore sul quale siamo
intervenuti - ha proseguito l'assessore Stefania Pezzopane - è quello della disabilità, il cui
piano degli interventi, da parte del Comune, è già una risposta alle squallide polemiche
portate avanti da qualcuno in campagna elettorale".
"Le associazioni che operano in questo campo, costituendo un fondamentale sostegno per
le famiglie con disabili, hanno avuto gravi problemi a seguito del sisma, soprattutto a
causa della perdita delle rispettive sedi di attivita', che erano veri e propri centri diurni per il
ricovero e l'assistenza delle persone diversamente abili. Come Comune abbiamo chiesto
piu' volte al presidente della Regione e commissario alla Ricostruzione Chiodi di mettere a
disposizione gli alloggi del progetto Case, senza mai avere risposte. L'arrivo del ministro
Barca ha consentito, finalmente, di risolvere il problema, mettendoci nelle condizioni di
assegnare, proprio all'interno dei quartieri Case, 5 alloggi per case famiglia o strutture
similari alle associazioni Aptdh, Aipd e XXIV Luglio. Abbiamo agito in tempi record, visto
che l'ordinanza e' stata firmata in marzo e pubblicata in aprile. Anche in questo caso ho
letto con rammarico polemiche fuori luogo circa i criteri di scelta delle stesse associazioni.
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Chi parla, o meglio straparla, evidentemente non conosce l'ordinanza poiche' e' proprio
quest'ultima che si rivolge, specificamente, a realta' operanti nel campo della disabilità."
"Abbiamo inoltre creato strumenti per fronteggiare i nuovi casi di estrema povertà,
purtroppo numerosi - sono ancora le parole dell'assessore - a causa del sisma e della crisi
delle aziende, che hanno portato molte famiglie in una condizione di indigenza. Sono stati
consegnati 60 alloggi, con un intervento dalla portata senza precedenti per il nostro
Comune, esaurendo completamente la lista degli aventi diritto, e ora, grazie ad un
secondo bando, provvederemo a nuove assegnazioni. Abbiamo attivato politiche di
sostegno al reddito, grazie alla cosiddetta 'una tantum', un contributo per famiglie in
difficoltà, alle esenzioni del pagamento per lo scuolabus e per le mense scolastiche, e
assegnato 240 borse di studio e 317 contributi per rimborso di libri di testo".
"La nuova distribuzione della popolazione nei quartieri Case e nei villaggi Map - ha quindi
rilevato l'assessore - ha imposto un potenziamento del servizio di trasporto scolastico, cui
abbiamo provveduto con grande sforzo finanziario e organizzativo da parte dell'ente.
Insieme con il Segretariato sociale abbiamo inoltre dovuto affrontare il problema legato a
un aumento esponenziale della casistica relativa alla tutela ai minori e alle donne sole, con
250 casi seguiti dai servizi sociali, per un impegno, a carico del Comune, di 800 mila euro,
senza aiuti di Stato ne' tantomeno regionali. Il tutto a fronte del taglio pari al 75 per cento
delle risorse per il sociale da parte della Regione, il cui presidente Chiodi continua a
bloccare anche i 9 milioni di euro dei fondi Giovanardi, i 3 milioni per il centro antiviolenza
e i 2 milioni e mezzo per le politiche giovanili. Risorse con le quali avremmo potuto
realizzare interventi che sono diventati vitali in un territorio ormai attraversato da una e
propria emergenza sociale. Infine - ha concluso l'assessore - una precisazione rispetto ai
4 milioni di euro relativi al bando recentemente emanato dalla Regione per il settore.
Ancora una volta il vice presidente De Matteis accusa falsamente e strumentalmente di
inerzia il Comune che, invece, non solo ha presentato il proprio progetto, ma e' in fervida
attesa che la Regione nomini la commissione che dovra' esaminare le proposte. Anziche'
polemizzare inutilmente per rimpinguare gli esigui argomenti della sua propaganda, De
Matteis farebbe dunque bene, nel suo ruolo istituzionale, a parlare di meno e a fare di piu'
per ripristinare le risorse tagliate e per velocizzare i tempi delle risposte da parte della
Regione al fabbisogno sociale aquilano".
"La nuova distribuzione della popolazione nei quartieri Case e nei villaggi Map - ha quindi
rilevato l'assessore - ha imposto un potenziamento del servizio di trasporto scolastico, cui
abbiamo provveduto con grande sforzo finanziario e organizzativo da parte dell'ente.
Insieme con il Segretariato sociale abbiamo inoltre dovuto affrontare il problema legato a
un aumento esponenziale della casistica relativa alla tutela ai minori e alle donne sole, con
250 casi seguiti dai servizi sociali, per un impegno, a carico del Comune, di 800 mila euro,
senza aiuti di Stato ne' tantomeno regionali. Il tutto a fronte del taglio pari al 75 per cento
delle risorse per il sociale da parte della Regione, il cui presidente Chiodi continua a
bloccare anche i 9 milioni di euro dei fondi Giovanardi, i 3 milioni per il centro antiviolenza
e i 2 milioni e mezzo per le politiche giovanili. Risorse con le quali avremmo potuto
realizzare interventi che sono diventati vitali in un territorio ormai attraversato da una e
propria emergenza sociale. Infine - ha concluso l'assessore - una precisazione rispetto ai
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4 milioni di euro relativi al bando recentemente emanato dalla Regione per il settore.
Ancora una volta il vice presidente De Matteis accusa falsamente e strumentalmente di
inerzia il Comune che, invece, non solo ha presentato il proprio progetto, ma e' in fervida
attesa che la Regione nomini la commissione che dovra' esaminare le proposte. Anziche'
polemizzare inutilmente per rimpinguare gli esigui argomenti della sua propaganda, De
Matteis farebbe dunque bene, nel suo ruolo istituzionale, a parlare di meno e a fare di piu'
per ripristinare le risorse tagliate e per velocizzare i tempi delle risposte da parte della
Regione al fabbisogno sociale aquilano".
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http://www.asca.it/newsregioniL_Aquila__al_via_da_domani_la_settimana_dello_sport_per_disabili-1155161-.html
L'AQUILA: AL VIA DA DOMANI LA SETTIMANA DELLO SPORT PER
DISABILI
L'Aquila protagonista della ''Settimana dello sport per disabili'' che vede la sua apertura
domani, giovedi' 17 maggio, alle ore 15:00, presso l'hotel Canadian con l'Expo degli ausili
per disabili.
L'associazione sportiva ''L'Aquilone'', in collaborazione con l'Unione italiana ciechi e
ipovedenti dell'Aquila, con la Regione Abruzzo e con la Comunita' Europea, organizza 3
giorni di sport e cultura cosi' programmati: 17-18 maggio expo degli ausili per disabili
presso l'hotel Canadian; 18 maggio, alle ore 15:00, dimostrazione di showdown e tiro con
l'arco presso gli impianti sportivi del Cus, a Centi Colella; 19 maggio, alle ore 9:30, torneo
internazionale di torball presso gli impianti sportivi del Cus e alle ore 15:00 convegno ''Lo
sport e i disabili'' presso l'auditorium Csv di Campo di Pile, rivolto ai dirigenti tecnici e
medici dello sport. Lo sport, da sempre motore della socialita', vede tutti gli atleti
semplicemente come sportivi.
L'attivita' sportiva non e' piu' prerogativa dei fisicamente integri, oggi tutti possono e
devono cimentarsi in varie discipline. Il senso delle tre giornate e' proprio quello di far
conoscere come un disabile si cimenta anche negli sport piu' difficili. Il messaggio che
vuole trasmettere la societa' sportiva ''L'Aquilone'' e' quello che gli abili nello sport sono
abili anche nella vita dimostrando, con qualche accorgimento, che un non vedente riesce a
tirare con l'arco e fare addirittura centro. Come e' possibile che questo avvenga'? Vi sono
degli strumenti che consentono a chi non possiede la vista di praticare attivita' sportive,
come tiro con l'arco o palla a mano, utilizzando semplicemente l'udito. ''Un'esperienza
educativa da non perdere!'', assicurano i promotori dell'iniziativa.
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http://www.cityrumors.it/laquila/cultura-a-spettacolo/laquila-le-celebrazioni-in-onore-dicelestino-v-e-san-bernardino-46971.html
L’AQUILA, LE CELEBRAZIONI IN ONORE DI CELESTINO V E SAN
BERNARDINO
Sono stati presentati oggi i programmi delle celebrazioni in onore di San Pietro Celestino V
e San Bernardino da Siena. Sono intervenuti alla conferenza l’assessore alla Cultura
Stefania Pezzopane, Floro panti, presidente del Centro Internazionale Studi Celestiniani e
Paolo Giorgi, priore generale della Fraterna Tau.
Gli eventi, organizzati dal’Assessorato alla cultura del Comune dell’Aquila e dal movimento
celestiniano, si svolgeranno come sempre nella terza settimana di maggio.
In particolare, per sabato 19 maggio, il programma prevede alle ore 16.30, in onore di San
Pietro Celestino, la proiezione del video ‘La metà del cuore’ nel tendone di Piazza Duomo.
Successivamente, alle ore 17.30, partirà il corteo storico che giungerà sino alla Basilica di
S.
Maria di Collemaggio dove, dopo l’esibizione degli sbandieratori, l’arcivescovo Mons.
Giuseppe Molinari presiederà la celebrazione eucaristica.
Lunedi 21 maggio si terrà la Cerimonia del Dono dell'Olio in onore di San Bernardino da
Siena. La cerimonia ufficiale sarà introdotta dalla storica "Fiaccola di San Bernardino"
organizzata da alcuni anni dal Movimento celestini ano, che giungerà alle ore 10.30 nella
Chiesa di San Bernardino in Piazza D’Armi. Dopo il momento del dono dell'olio, Mons.
Molinari presiederà la Concelebrazione Eucaristica con il Reverendo Carlo Serri, Ministro
provinciale dei Frati Minori d’Abruzzo.
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http://edizioni.lastampa.it/savona/articolo/lstp/7121/
GLI ABITANTI DELL'AQUILA E FERRUCCIO DE BORTOLI SONO GLI
INQUIETI DELL'ANNO
"Per la prima volta, insieme ad un personaggio, sarà premiato un caso, una vicenda che
ha lasciato un segno nella vita italiana e della quale sono state protagoniste tante persone,
portatrici di inquietudini diverse ma sempre propositive". Elio Ferraris, presidente del
Circolo degli Inquieti, annuncia i vincitori del premio Inquieto dell’anno: gli abitanti de
L’Aquila e il direttore del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli. La consegna domenica
3 giugno a conclusione della quinta edizione della Festa dell’Inquietudine (ore 15,30 a
Santa Caterina).
"Con Ferruccio De Bortoli, giornalista ’’ingannevolmente quieto’’, salirà sul palco una
rappresentanza dei giovani de L’Aquila, che costituiscono un patrimonio umano piagato da
un evento devastante e, da allora, dedito a restituire socialità e cultura alla loro città",
aggiunge Ferraris. Il premio negli anni scorsi è stato conferito, tra gli altri, a don Luigi
Ciotti, Milly e Massimo Moratti, Raffaella Carrà, Oliviero Toscani, Gad Lerner, Gino Paoli,
Antonio Ricci, Costa Gravas, Elio di Elio e le Storie Tese e Renato Zero. La Festa è
dedicata quest’anno al rapporto tra inquietudine e potere, argomento che sarà trattato
attraverso proiezioni, dibattiti, incontri e spettacoli che si susseguiranno ininterrottamente
per tre giorni. Durante la festa si parlerà anche di Cina, Alzheimer, magia, casta, natura del
potere, menzogna, questione meridionale, psicoanalisi, filosofia e potere finanziario. Tra i
protagonisti: Eugenio Bennato, Giorgio Galli (docente di storia delle dottrine politiche),
Fabio Bandini (direttore della neurologia del San Paolo di Savona), Claudio Giacobbe
(analista e psicodrammatista), Gian Antonio Stella (giornalista del Corriere della Sera),
Massimo Introvigne (sociologo, filosofo e scrittore), Duccio Demetrio (docente di filosofia
all’università), Paola Dubini (docente di economia), Ernesto Ferrero (direttore del Salone
del Libro di Torino), Pier Franco Quaglieni (direttore del Centro Pannunzio) e Luciano
Canfora (docente di filologia classica).
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http://www.asca.it/newsregioniCultura__progetto_Archeo_S_sbarca_nelle_Marche__Abruzzo_in_prima_linea1155181-.html
CULTURA: PROGETTO ARCHEO.S SBARCA NELLE MARCHE.
ABRUZZO IN PRIMA LINEA
Approda nelle Marche, al Teatro delle Muse di Ancona, il progetto culturale Archeo.S,
finanziato nell'ambito del Programma di cooperazione Transfrontaliero IPA Adriatico 20072013. Il Festival, presentato oggi ad Ancona, sara' una dodici giorni di spettacoli che
andranno in scena dal 28 giugno all'8 luglio all'Anfiteatro romano e alla Mole Vanvitelliana
di Ancona e presso l'Area dei Pini di Sirolo. Il progetto Archeo.S intende creare una rete
integrata per i siti del patrimonio culturale nell'area adriatica e si propone di diventare
promotore del loro miglioramento, garantendo l'innovazione dei sistemi presenti in tutti i
paesi partner. La Regione Abruzzo, specificatamente l'Assessorato alle Politiche culturali,
e' partner del progetto insieme al Teatro stabile delle Marche, al Comune di Igoumenitsa
(Grecia), al Comune di Pazin (Croazia) e al Comune di Fier (Albania), mentre il Teatro
pubblico pugliese ne e' capofila. Il ruolo della Regione Abruzzo in questo progetto e'
particolare: a differenza degli altri partner, infatti, non e' solo ente beneficiario e attuatore
insieme, ma svolge un'ulteriore specifica funzione di coordinamento super partes degli enti
culturali scelti come soggetti attuatori, ai quali e' delegato l'allestimento delle tre produzioni
che debutteranno durante il festival. Si tratta di ''Thalassa ...Stay Human...'' de ''L'Uovo
Teatro Stabile di Innovazione'' dell'Aquila, un lavoro che fonde i diversi linguaggi di danza,
teatro e arti acrobatiche per raccontare il mare e la sua forza primordiale; ''Maria de
Buenos Aires'' della Societa' della Musica e del Teatro ''Primo Riccitelli'' di Teramo, opera
tango per musica di Astor Piazzolla e libretto di Horacio Ferrer; ''Il Crazy Paradis'' dell'Ente
manifestazioni pescaresi di Pescara, tre parole in tre lingue per uno spettacolo senza testo
che evoca atmosfere circensi.
Tutti gli spettacoli prodotti dai diversi partner e attuatori verranno poi presentati nelle
Artistic Seasons organizzate in ciascuno dei paesi coinvolti; in particolare, in Abruzzo
andranno in scena a Lanciano e L'Aquila durante le rispettive stagioni che, anticipate nel
settembre scorso, saranno presentate ufficialmente a giugno.
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http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=26288
SNAM, COMITATI: LA CENTRALE È ILLEGALE
“Il progetto della Snam relativo alla centrale di compressione di Case Pente é in totale
contrasto non solo con il Piano Regolatore del Comune di Sulmona ma anche con le
norme della Regione Abruzzo che disciplinano gli impianti con emissioni inquinanti in
atmosfera”. La rivelazione è dei Comitati cittadini per l’ambiente, che domani alle 18 hanno
organizzato un’assemblea pubblica alla Comunità montana peligna.
“Infatti la Legge Regionale - Deliberazione del 25.09.2007 n. 79/4 " Adeguamento del
Piano Regionale per la tutela della Qualità dell'Aria" – spiegano gli ambientalisti - sancisce
espressamente il "divieto di insediamento di nuove attività industriali e artigianali con
emissioni in atmosfera in aree esterne alle aree industriali infrastrutturate nell'ambito delle
procedure autorizzative ai sensi del Decreto Legislativo 3/4/2006 n. 152" Questo significa
che la centrale Snam, che emette una grande quantità di sostanze inquinanti e ad effetto
serra (monossido di carbonio, ossidi di azoto, diossido di carbonio, polveri sottili ecc.) non
può essere situata in un'area agricola, quale é appunto Case Pente. La normativa
regionale, al riguardo, é molto chiara e mira ad evitare la disseminazione sul territorio di
impianti nocivi. La riprova – continuano i Comitati - che le norme vigenti vanno
rigorosamente rispettate é arrivata, poco più di un mese fa, dalla bocciatura da parte della
Commissione V.I.A. regionale, del progetto della Forest Oil mirante a realizzare a Bomba
un impianto per la estrazione di gas. Una della ragioni principali per cui il progetto é stato
respinto é proprio la violazione delle norme della Regione Abruzzo che disciplinano la
qualità dell'aria. Di tale incompatibilità relativa alla centrale Snam sono ben a conoscenza
i settori regionali competenti, ma non sappiamo se in occasione dell'incontro di Roma del
10 maggio scorso (al quale la Regione ha partecipato al gran completo, con il Presidente
Chiodi, l'Assessore Di Dalmazio e il Dirigente Sorgi) essa sia stata esplicitata. Se così non
fosse si tratterebbe di una inammissibile omissione da parte della Regione Abruzzo. Come
sancito dalle risoluzioni approvate alla unanimità dal Consiglio Regionale il 18 ottobre e il
14 febbraio scorsi il Presidente Chiodi é tenuto a negare l'intesa con lo Stato sul progetto
Snam. Il contrasto evidente con la normativa regionale é un validissimo motivo in più per
negare l'intesa. Chiediamo perciò che il Presidente Chiodi la smetta di prendere in giro un
intero territorio e attui subito quanto deciso dal Consiglio! Di tutto questo e della
mobilitazione sulla Regione, in occasione del prossimo Consiglio Regionale del 22
maggio, si parlerà nella assemblea di domani, giovedì 17 maggio, alle 18 alla Comunità
montana peligna, alla quale sono invitati a partecipare gli amministratori pubblici e i
rappresentanti nelle istituzioni, le forze politiche, i sindacati, le associazioni di categoria , le
associazioni culturali e sociali”.
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http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=16359&typeb=0&Lipu-scegliePescasseroli-per-l%27assemblea-nazionale
LIPU SCEGLIE PESCASSEROLI PER L'ASSEMBLEA NAZIONALE
La Lipu aderisce ai festeggiamenti per i 90 anni di tutela della natura del Parco nazionale
d'Abruzzo, Lazio e Molise, convocando la 47esima Assemblea nazionale dei soci a
Pescasseroli, in occasione del convegno storico "I novanta anni del parco: storia e bilanci"
che si terrà dal 18 al 20 maggio.
L'Assemblea dei soci Lipu si terrà sabato 19 maggio nella sala convegni del centro visite
del Parco nazionale d'Abruzzo a Pescasseroli. Dopo le relazioni del Presidente Lipu Fulvio
Mamone Capria, del Consiglio direttivo e del Direttore generale, si illustrerà e discuterà il
bilancio consuntivo 2011 e il bilancio preventivo 2012.
Il giorno precedente si svolgerà invece l'Assemblea dei delegati e dei volontari Lipu, alla
quale parteciperanno volontari provenienti da tutta Italia. L'Assemblea Lipu si concluderà
domenica 20 maggio con le escursioni nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
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http://www.liberoquotidiano.it/news/1016009/Animali-Assemblea-nazionale-della-Lipu-dal18-al-20.html
ANIMALI: ASSEMBLEA NAZIONALE DELLA LIPU DAL 18 AL 20
La Lipu sostiene i festeggiamenti per i 90 anni di tutela della natura del Parco nazionale
d'Abruzzo, Lazio e Molise, e lo fa convocando la 47.ma Assemblea nazionale dei Soci
proprio a Pescasseroli (l'Aquila), in occasione del convegno storico "I novanta anni del
parco: storia e bilanci" che si terra' dal 18 al 20 maggio.
Una presenza in Abruzzo con cui l'associazione intende esprimere un sostegno ai parchi
nazionali, sottoposti ad attacchi su vari fronti, tra tagli alle risorse e la discussione sulla
riforma della legge 394, che presenta ancora "molti lati oscuri". L'Assemblea dei Soci si
terra' sabato 19, presso la sala convegni del Centro visite del Parco nazionale d'Abruzzo a
Pescasseroli. Dopo le relazioni del presidente Fulvio Mamone Capria, del consiglio
direttivo e del direttore generale, si illustrera' e discutera' il bilancio consuntivo 2011 e il
bilancio preventivo 2012.
Venerdi 18, invece, si svolgera' l'assemblea dei delegati e dei volontari, a cui
intereverranno quelli provenienti da tutta Italia, a cui seguiranno alcune premiazioni. Il
meeting si concludera' domenica 20 con le escursioni nel Parco nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise. Ricco il programma del convegno "I novanta anni del Parco: storia e
bilanci", che vedra', tra gli altri, l'intervento di Giampiero Sammuri, presidente di
Federparchi. I lavori, suddivisi in tre sessioni, saranno preceduti dai saluti del sindaco di
Pescasseroli, Anna Nanni, del presidente del Parco nazionale d'Abruzzo, Giuseppe Rossi
e del presidente della Comunita' del Parco, Alberto D'Orazio.
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http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2012/05/16/news/udc-5797118
CENTRO IGIENE MENTALE GITA NEL LAZIO
Il Centro di salute mentale di Avezzano e le strutture riabilitative di psichiatria, coordinate
dal responsabile Angelo Gallese, in collaborazione con le associazioni di volontariato,
organizza per oggi una gita all'abbazia di Casamari, in provincia di Frosinone, al lago di
Posta Fibreno e alla città di Sora. La partenza della gita è prevista per le 8.30, il ritorno per
le 20. Il costo d'iscrizione è di 20 euro.
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http://www.abruzzoindependent.it/news/Libri-La-Puntura-di-Atlante/1421.htm
LIBRI: "LA PUNTURA DI ATLANTE"
QUELLO CHE PUO' NASCERE DAL SISMA - Il 18 maggio alle 19.00 presso la
Biblioacasa in piazza d’Arti verrà presentato il volume “La puntura di Atlante” del medico
aquilano Massimo Gallucci. Fin qui, nulla di anomalo, ma il luogo e l’oggetto hanno in
comune di esser nati dopo il terremoto del 6 aprile 2009. La Bibliocasa è l’evoluzione del
bibliobus: un autobus concesso dall’Asm e trasformato dall’Arci de L’Aquila in una
biblioteca itinerante per dare la possibilità, agli aquilani nelle tendopoli, di pensare meno
alla vita di sfollato. A novembre del 2010 il Bibliobus ha trovato collocazione fissa in Piazza
d’Arti ed è diventato una casa e un’associazione.
IL LIBRO: "LA PUNTURA DI ATLANTE" - “La puntura di Atlante” nasce dall’esigenza di un
terremotato costretto a letto, dalla frattura di alcune vertebre che, per non dimenticare
quella terribile notte, inizia a scrivere. Il libro viene pubblicato nel 2010 dalla casa editrice
abruzzese Tracce, nello stesso anno il volume si è classificato terzo al premio letterario
Saturo D’Oro ed è stato presentato al Festival delle Letterature dell’Adriatico. Luogo e
oggetto si incontreranno per il secondo appuntamento “(o)maggio (al) giallo”* che
l’associazione Bibliocasa ha ideato poiché, dopo il terremoto, gli aquilani hanno privilegiato
il genere thriller come lettura d’evasione.
(*lettura di brani a cura di Barbara Bologna e Patrizia Bellezza. Dopo la presentazione
presso il Circolo Querencia ci sarà un aperitivo buffet e alle 21.30 il concerto dei Sale
Chiodato che vedrà protagonista anche il dott. Massimo Gallucci.)
L'INTERVISTA ALL'AUTORE - Massimo Gallucci ha risposto ad alcune domande con
umana e sana ironia
“La puntura di Atlante” è il suo primo giallo, ma lei è già autore di testi scientifici, da dove è
nata l’idea di cambiare genere?
E chi cambia genere? Sono bigamo. Tutto qua. Battute a parte, l'idea non l'ho avuta io
Credo che certe idee siano loro ad avere il sopravvento e scegliere di aggredire qualcuno.
Io ero piuttosto debole, e così non ho resistito! Di fatto, col terremoto ho riportato una
frattura vertebrale che mi ha costretto a letto, permettendomi di avere a disposizione del
tempo che solitamente non ho. Da lì ho iniziato a voler fissare nella memoria quello che
era accaduto. Non volevo rischiare di dimenticare. Ho iniziato con una lettera che ho
inviato a "La Repubblica", poi, da quella lettera, ho esteso i ricordi anche ai particolari più
conflittuali, più inquieti: dalle informazioni mancate allo strazio inconcepibile di quella notte.
Scrivevo e mi accorgevo che il materiale diventava più corposo e parallelamente più
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pesante, indigesto. Così, semplicemente, l'ho trasformato in un romanzo. Ho inventato un
po' di personaggi e costruito un intreccio che si dipana attorno alla storia primaria, quella
del terremoto del 2009. E un dilettante corre meno rischi se un romanzo lo fa tinto di giallo:
così è nata la storia di un omicidio (fasullo, letterario) intrecciato con la cronaca (vera,
quella era vera!) di un terremoto, intrecciati entrambi con le vite di un gruppo di amici, con
le loro contraddizioni, le loro adolescenze mai sopite, le loro rivoluzioni mai realizzate, i
loro timori. Tutto si completa, si conclude col grande atto catartico (l'ho detto. Ho detto
catartico! Come un vero scrittore del 2000. Poteri perfino dire ancestrali, riferito ai timori!)
che appiattisce, elimina ogni futilità di fronte alla fine della vita e alla rivoluzione delle
relazioni interpersonali. Beh, alla fine in questa invenzione letteraria restano vere le date e
le ore delle scosse, le parole di certi verbali e di certe interviste, certi personaggi. Il resto è
fantasia.
E’ un racconto che conquista, commuove e stupisce per l’ironia, ci sono dentro tanti
argomenti, la musica, il terremoto, la psicologia, i drammi, L’Aquila, possiamo definirlo un
libro autobiografico?
Tutti i libri sono autobiografici. Lo sono i saggi, come e soprattutto i romanzi. Forse quelli
che lo sono di meno sono proprio le autobiografie. Lì uno il personaggio lo plasma, lo
cura, gli fa il lifting. Insomma lo falsifica a proprio uso e consumo! Prenda, invece, i
romanzi. Quelli di Simenon, o quelli di Camilleri, o di chiunque altro. Mi vorrà dire che non
sono tutti autobiografici? La Francia, la Parigi, la casa, la moglie di Maigret o gli odori di
Agrigento, il mare, la personalità di Montalbano, non sono forse la traduzione di una forte
immagine interiore, di un modello personale che gli autori hanno avuto e trasmesso?
Quindi i romanzi sono autobiografici nella misura in cui i desideri, i sogni, le idee
dell'autore si rendono manifeste. Se vuole sapere in che misura lo sia "La puntura di
Atlante", le direi che c'è un pezzetto di me in ogni personaggio, così come ci sono pezzetti
di miei amici e della storia della mia generazione un po' dovunque. Mi lasci sfatare però un
mito: non sono certamente io l'identità segreta del protagonista, né in assoluto di nessun
altro. Così come nessun personaggio non rappresenta un personaggio aquilano in
particolare, sebbene, come già le dicevo, io abbia letteralmente trafugato pezzetti di storia,
di personalità, aneddoti a molti miei amici. Il resto è frutto di fantasia.
Oltre alla stesura del libro ha curato anche la copertina, solitamente di questa se ne
occupano le case editrici, si crea un cordone ombelicale fra autore e manoscritto?
Ho fatto un "global service". Come avrà capito non sono un professionista e ho scritto per
gioco, così come per gioco mi sono divertito all'elaborazione grafica di una foto proposta
da una cara amica, Paola Pacifici, per quella copertina. Se fa caso alla locandina
(dell’evento nda) c'è anche un concerto, quello dei Sale Chiodato, con cui suono, sempre
per gioco. I dilettanti possono fare tutto, senza rischi. Non ci si guadagna una lira, anzi…
ma vuol mettere la soddisfazione?
Cos’hanno in comune la medicina e la scrittura? Con “La puntura di Atlante” cosa vuole
curare?
Non ho la pretesa di curare nessuno come medico, figuriamoci come scrittore. Da medico
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cerco di capire, consigliare, se possibile aiutare. Da scrittore cerco di capire, divertirmi e,
spero, divertire. In comune? La curiosità e l'entusiasmo. Curare: solo me stesso.
Ha in cantiere altri romanzi?
Ci ho provato, ma finora è venuta fuori una schifezza. Magari lo pubblico a nome di mio
fratello.
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17 maggio 2012
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/laquila-stasera-al-ridotto-un-minuto-da-star-conmazzocchetti/477076-1/
L'AQUILA: STASERA AL RIDOTTO ''UN MINUTO DA STAR'' CON
MAZZOCCHETTI
Questa sera presso il ridotto del Teatro Comunale dell'Aquila ospiterà, a partire dalle
20.30, la seconda edizione di 'Un minuto da star', un concorso riservato a giovani cantanti
emergenti e patrocinato dalle associazioni "Uniamo il mondo" e "Polisportiva Real
L'Aquila".
L'edizione di quest'anno vedrà come ospite d'onore e presidente di giuria il cantante Piero
Mazzocchetti, che regalerà ai ragazzi e alla città anche una breve esibizione.
Tra gli altri ospiti ci sarà la tribute band-Fabrizio De Andrè Anime Salve che proporrà alcuni
brani del cantautore genovese e le Curly String, tre scatenate ragazze che con violino e
violoncelli eseguiranno brani pop-rock.
Il costo del biglietto è di 10 euro, l'intero incasso della serata sarà devoluto per uno scopo
benefico. I biglietti sono disponibili in prevendita e si troveranno al botteghino del ridotto
del teatro comunale a partire dalle 19.00.
La direzione artistica della manifestazione è di Diego Del Vecchio.
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17 maggio 2012
http://www.improntalaquila.org/2012/laquila-a-giugno-torna-il-raq-fest-quattro-giorni-digrande-rock-38820.html
L’AQUILA: A GIUGNO TORNA IL RAQ FEST: QUATTRO GIORNI DI
GRANDE ROCK
Sarà un’edizione dal respiro internazionale quella che si terrà dal 14 al 17 giugno nella
splendida cornice naturale del Parco del Sole all’Aquila: venti le rock bands che si
alterneranno sul palco nelle quattro sere del festival.
Patrocinato dal Comune dell’Aquila, il RAQ Fest 2012 vedrà come headliners gli Hot Water
Music, gruppo statunitense post-hardcore punk reduce da un grande successo in Europa
e apparso di recente su Rolling Stone, Pino Scotto, icona storica del metal italiano e
portavoce del popolo rock, gli Extrema, indiscussi numeri uno del metal in Italia, e i Fratelli
Calafuria, gruppo milanese autentica rivelazione in ambito alternative-rock e autore di una
mistura di ritmi e suoni tra Frank Zappa, Talking Heads e Foo Fighters.
Non da meno i gruppi spalla che apriranno le varie serate: si va dai fortissimi Rumatera
(già presenti all’Heineken Jammin’ Festival) agli aquilani Coffeeshower dai romani Kardia
all’originale stile dei Kutso per poi passare al sound metal dei Methodic Massacre e dei
Sawthis, tornati da poco dal tour europeo con i Sepultura, per finire con gli abruzzesi dLine
e gli About Wayne, gruppo spalla dei Foo Fighters lo scorso anno al Rock in IdRho e
nominati agli MTV TRL AWARDS 2012 nella categoria “Best New Generation”.
I cancelli apriranno alle ore 19:30, mentre l’inizio concerti è previsto per le 20:30 circa
tranne che l’ultimo giorno, domenica 17, quando la musica inizierà nel primo pomeriggio
con l’esibizione di gruppi emergenti locali.
Ogni sera, dopo i concerti, dj set e discoteca rock fino a tarda notte.
Al RAQ Fest si potrà anche mangiare (arrosticini, porchetta, panini) e gustare ottima birra
nelle postazioni bar; inoltre, saranno presenti stands di artigianato e di associazioni varie.
Il costo del biglietto d’ingresso è di € 7,00.
Per ulteriori informazioni si può visitare il sito www.raqfest.com o inviare un’email a
[email protected].
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17 maggio 2012
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/laquila-serata-go-wine--degustazione-top-incitta/477052-4/
L'AQUILA: SERATA ''GO WINE'', DEGUSTAZIONE TOP IN CITTA'
L'Associazione Go Wine è arrivata oggi all’Aquila per una serata di degustazione,
all'interno dell’Hotel Federico II in via Strinella, 6.
Dalle 18.30, grazie alla preziosa collaborazione della socia di Go Wine Vera Petruccelli,
sono stati proposti 20 grandi vini selezionati tra i Vini Top delle aziende presenti sulla
guida “Cantine d’Italia 2012”, edita dall'Associazione.
Alla serata è intervenuto anche il presidente della sede nazionale di Go Wine, Massimo
Corrado, che introdurrà al pubblico partecipante il progetto e la filosofia dell'associazione,
con tutte le idee di cui si fa portavoce, e che al meglio si esprimono nel progetto della
guida “Cantine d’Italia”.
Tra le perle della serata, la degustazione dei vini “che valgono il viaggio”: storie territori e
di produttori tutte da scoprire, per un ideale viaggio da nord a sud Italia.
"L'auspicio - si legge nella nota di Go Wine - è che la serata possa essere stata la prima di
una serie di incontri firmati Go Wine in città: occasioni per conoscere nuovi territori, per
incontrare uomini e donne del vino italiano, o semplicemente per parlare “di vino”.
Proprio in questa occasione c'è ststa la possibilità di associarsi a Go Wine, condividendo
così il progetto.
Ecco i vini in degustazione (da Nord a Sud):
Barolo Bricco Fiasco 2005 – Azelia, Barbera d’Asti Superiore Litina 2007 – Cascina
Castlèt, Lugana Hamsa 2010 – Cascina Le Preseglie, Amarone della Valpolicella
Calcarole 2006 – Guerrieri Rizzardi, Brut Metodo Classico Rosé 2005 – Bellenda, Colli
Euganei Cabernet Sauvignon Ireneo 2007 – Emo Capodilista, La Montecchia, Collio Pinot
Bianco Riserva 2010 – Russiz Superiore, Colli Piacentini Malvasia Sorriso del Cielo 2011
– La Tosa, Lambrusco di Modena Opera 02 – Ca’ Montanari, Brunello di Montalcino 2004
– SassodiSole, Chianti Classico 2006 – Castellare di Castellina, Chianti Rùfina Riserva del
Don 2006 – Colognole, Vernaccia di San Gimignano Riserva 2008 – Mormoraia, Conero
Riserva Dorico 2009 – Moroder, Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma 2010 –
Masciarelli, Sannio Aglianico Grifo di Rocca 2007 – Mustilli, Moscato di Trani Kaloro 2008
– Rivera, Salice Salentino Riserva Donna Lisa 2006 – Leone de Castris, Nero d’Avola
Nerobufaleffj 2006 – Gulfi, Cannonau di Sardegna Sonazzos 2008 – Gostolai
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17 maggio 2012
http://www.improntalaquila.org/2012/domani-giornata-contro-omofobia-nelle-scuole38766.html
DOMANI GIORNATA CONTRO OMOFOBIA NELLE SCUOLE
Un’assoluta novità, mai registrata fino ad ora e che a cinque anni dall’istituzione da parte
del Parlamento Europeo della Giornata internazionale contro l’omofobia, vede
protagonista il Ministero dell’istruzione e della ricerca. In questi giorni il direttore generale
del Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, del ministero
dell’istruzione e della ricerca ha emanato una nota diretta a tutti i dirigenti delle istituzioni
scolastiche di ogni ordine e grado del proprio territorio di competenza. Obiettivo:
promuovere e far celebrare domani (17 maggio) la giornata internazionale contro
l’omofobia in tutte le scuole d’Italia.
Nella nota si legge: “La scuola si cimenta ogni giorno con la costruzione di una comunità
inclusiva che riconosce le diversità di ciascuno. E’, infatti – ad un tempo – la prima
comunità formativa dei futuri cittadini e un luogo importantissimo per la crescita e la
costruzione dell’identità di ciascuna persona. Così, le scuole favoriscono la costruzione
dell’identità sociale e personale da parte dei bambini e dei ragazzi, il che comporta anche
la scoperta del proprio orientamento sessuale. Il loro ruolo nell’accompagnare e sostenere
queste fasi non sempre facili della crescita risulta decisivo, anche grazie alla capacità di
interagire positivamente con le famiglie. Le scuole, nello svolgere tale prezioso lavoro
educativo ogni giorno, contrastano ogni forma di discriminazione, compresa l’omofobia. Il
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca intende supportare il lavoro dei
docenti impegnati quotidianamente nella formazione dei propri alunni sulle problematiche
relative a tutte le tipologie di discriminazione”.
“Finalmente un pensiero civile cui segue un atto chiaro!” è il commento soddisfatto di
Gianfranca Saracino dell’associazione Agedo Lecce (Associazione dei genitori, parenti e
amici delle persone omosessuali). “È proprio nelle scuole che occorre intervenire ed
esserci coltivando la cultura delle differenze, per prevenire ogni forma di discriminazione,
per questo plaudiamo a questa lodevole iniziativa del ministero. È proprio il silenzio la
prima forma di discriminazione”.
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del 17/05/2012