MONTECCHIO MAGGIORE
Giovedì, 26 novembre 2015
MONTECCHIO MAGGIORE
Giovedì, 26 novembre 2015
Montecchio Maggiore
25/11/2015 corrierevicentino.it
Lndagine ISTAT sulle condizioni di vita coinvolge anche alcune famiglie di...
26/11/2015 Corriere del Veneto (ed. Vicenza) Pagina 17
Veneto Sviluppo, Bellati apre la lista candidati
26/11/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1
Alluvione virtuale Sindaci e volontari al test­emergenza
26/11/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1
Cimitero stretto Mezzo milione per l' ampliamento
26/11/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1
Dai satanisti in Gogna agli strani riti di Schio
26/11/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1
La Astichello premiata con la "Vasca"
25/11/2015 Vicenza Today
Furti, la provincia di Vicenza nelle mani del predoni
26/11/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1
CINEFORUM AUTUNNALE AL CINEMA SAN PIETRO
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Dal Nazionale
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Volley B2 donne: l' Armonia si rialza Serve più cinismo
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25 novembre 2015
corrierevicentino.it
Montecchio Maggiore
Lndagine ISTAT sulle condizioni di vita coinvolge
anche alcune famiglie di Montecchio Maggiore
Nei prossimi giorni alcune famiglie di
Montecchio Maggiore parteciperanno
all'Indagine sulle condizioni di vita delle
famiglie (Eu­Silc) condotta dall'Istituto
Nazionale di Statistica. Si tratta di una
indagine conoscitiva essenziale per la società:
essa fornisce infatti informazioni sui principali
aspetti della vita quotidiana e sulla situazione
economica delle famiglie residenti in Italia. Le
famiglie selezionate, se di loro gradimento,
sono invitate a collaborare con cortese
disponibilità a rilasciare l'intervista che verrà
condotta dal rilevatore, Sig. GENTILELLA
ANTONIO, che svolge per conto dell'ISTAT la
raccolta dei dati ed è munito di apposito
cartellino di riconoscimento. Per qualunque
chiarimento è possibile rivolgersi al Comune di
M o n t e c c h i o M a g g i o r e , v i a R o m a 5 Tel.
0444/705753 dal lunedì al venerdì dalle ore
9.00 alle ore 13.30.
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26 novembre 2015
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Corriere del Veneto (ed.
Vicenza)
Montecchio Maggiore
Il rinnovo di presidenza e cda
Veneto Sviluppo, Bellati apre la lista candidati
VENEZIA Gian Angelo Bellati, segretario di
Unioncamere Veneto e candidato a sindaco di
Venezia, spicca tra gli ammessi, Vittorio
Casarin, ex presidente della Provincia di
Padova, tra gli esclusi. Sono 262 i candidati a
presidenza e cda di Veneto Sviluppo, vagliati
ieri dalla commissione bilancio del consiglio
regionale, che li ha ridotti a poco più di cento.
Tra gli ammessi l' ex vicesindaco leghista di
Belluno Leonardo Colle e il collega di giunta
(per Forza Italia) Paolo Gamba e l' ex sindaco
trevigiano Angela Colmellere.
Passa anche l' ex sindaco di Feltre Gianvittore
Vaccari e in area Pd, gli ex sindaci di Verona
Paolo Zanotto e di Adria Sandro Spinello. Sì al
direttore del Parco Galileo di Padova Massimo
Malaguti e tra i banchieri alle candidature del
manager di Unicredit Claudio Rigo, dell' ex dg
di Cariveneto Massimo Tussardi e del
presidente di Federveneto Bcc Ilario Novella.
Sì anche alla commercialista padovana
Tiziana Pradolini e al liquidatore di Veneto
Nanotech, il leghista Gabriele Vencato.
T r a g l i e s c l u s i l a sindaco l e g h i s t a d i
Montecchio Milena Cecchetto e l' ex assessore
padovano Massimo Giorgetti e perfino il noto
avvocato veronese Guariente Guarienti. Con
loro gli ex sindaci di Chioggia e Casale di
Scodosia, Romano Tiozzo e Renato
Modenese.
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Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
PROTEZIONE CIVILE. Domenica esercitazione in città e in altri 5 Comuni
Alluvione virtuale Sindaci e volontari al test­
emergenza
Un centinaio di gruppi, con 250 volontari da
tutta la provincia, più 40 osservatori, una
sessantina di radioamatori, dirigenti e
dipendenti comunali. Sono i numeri della
grande esercitazione che, domenica prossima,
con il coordinamento della Provincia e della
prefettura, coinvolgerà Vicenza e altri cinque
comuni: Caldogno, Dueville, Longare,
Montegalda, Recoaro Terme. Grandi manovre
in vista, dunque, proprio a 5 anni dalla
devastante alluvione di Ognissanti, la quale
mise a dura prova il capoluogo e il territorio
provinciale.
E l' evento servirà proprio per verificare quanto
amministratori e volontari abbiano imparato,
nella gestione delle emergenze, da quel giorno
ad oggi. L' esercitazione, presentata ieri a
Palazzo Nievo, si distinguerà, però, dalle altre
organizzate in passato: stavolta, infatti, il
copione delle criticità sarà segreto per la gran
parte dei partecipanti e conosciuto solo da
alcuni promotori. In sostanza, i sindaci dei
diversi comuni sono a conoscenza dell'
emergenza simulata, ma sanno solo che
domenica mattina dovranno attivare i rispettivi
Centri operativi comunali.
In ogni caso, i rischi rientreranno nei campi idraulico e idrogeologico, con un' esondazione del
Bacchiglione e frane e smottamenti nelle zone collinari. Le operazioni inizieranno già da oggi, giorno in
cui nei municipi interessati arriverà il primo facsimile del bollettino meteorologico Arpav, con l'
aggravamento delle condizioni atmosferiche. Fino a sabato, sarà simulato un progressivo
peggioramento. «Solo domenica mattina il Centro provinciale fisserà una piena del Bacchiglione e, per i
comuni interessati, altrettanti fatti di aggravamento territoriale ai quali i Coc dovranno far fronte ­ spiega
il presidente della Provincia Achille Variati ­. Ovviamente i tempi dovranno essere rispettati e i sindaci, o
i loro delegati, dovranno evitare l' errore di chiedere, in caso di bisogno, più volontari del necessario.
L' esercitazione si concluderà alle 12.30; in ciascun Centro comunale sarà inviato un osservatore che
avrà il compito di seguire e verbalizzare le attività. Sarà una specie di "Risiko buono", che spero possa
rivelarsi utile». Gli osservatori saranno figure del Centro di formazione regionale di Longarone, i cui
appunti potranno risultare utili, ai Comuni, per calibrare le attività future. «Gli obiettivi sono la verifica dei
piani e delle procedure operative ­ sottolinea il funzionario responsabile del servizio di protezione civile
della Provincia Chiara Garbin ­, nonché omogeneizzare le operatività del mondo del volontariato». Alle
operazioni parteciperanno anche carabinieri, agenti della questura, uomini del corpo forestale, vigili del
fuoco, Suem, Croce rossa, Genio civile. La giornata si concluderà con un pranzo dei partecipanti e con
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Montecchio Maggiore
la consegna di alcuni attestati in Villa Cordellina a Montecchio Maggiore.
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Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/1. Il progetto dell' intervento è in fase di stesura
Cimitero stretto Mezzo milione per l' ampliamento
Tra le opere pubbliche inserite nel piano
triennale 2016­2018 quella che il Comune
segnala tra le massime priorità è l'
ampliamento del cimitero del capoluogo per il
quale sono stati messi a bilancio 500 mila
euro.
Il progetto è in fase di stesura e la previsione è
di aprire il cantiere a primavera del prossimo
anno. Prevista la creazione nel lato ovest di
102 nuovi loculi, di 2 tombe di famiglia da 6
posti e di 80 cellette ossario per far fronte alle
richieste dei cittadini in attesa di loculi o di
tombe di famiglia per i propri cari.
L' Amministrazione comunale torna dunque a
mettere mano al campo santo del centro per
dare risposta alla crescente domanda di
"posti".
Nonostante il bilancio demografico degli ultimi
mesi sia in attivo (più nati che morti), il numero
dei decessi, come del resto è lecito attendersi
per una cittadina come quella castellana,
richiede nuovi spazi. Dal 1 gennaio del 2012 al
31 luglio di quest' anno sono state 689 le
persone decedute a Montecchio (195 nel 2012,
171 nel 2013,187 nel 2014 e 136 nei primi 7
mesi del 2015) che conta un popolazione che
s' aggira sulle 23mila 500 unità.
L' ampliamento previsto per il prossimo anno fa seguito a quello già eseguito due anni fa e che ha
riguardato il lato nord­ovest con la realizzazione di 80 loculi, 4 tombe di famiglia e 28 cellette ossario,
completato lo scorso inverno con l' aggiunta di ulteriori 100 cellette ossario. L' intervento, che ha
riguardato anche una migliore accessibilità alla struttura, s' è svolto per gran parte all' interno delle mura
cimiteriali seguendo una logica continuazione del corpo esistente con parziale demolizione del muro di
cinta sul lato nord ovest. Nel corso dei lavori è stata anche realizzata una nuova linea smaltimento delle
acque meteoriche.
Attualmente il cimitero del capoluogo conta 1.880 loculi, 984 cellette ossario, 313 tombe di famiglia e 16
cappelle.
Capoluogo, ma non solo.
Anche i cimiteri delle frazioni hanno analoghe esigenze di nuovi "posti" come confermano i lavori
eseguiti nel 2013 in quello della frazione di Valdimolino. Qui, con una spesa di 200 mila euro è stata
ampliata la struttura esistente mediante la realizzazione di un nuovo manufatto lungo una ventina di
metri suddiviso in tre zone dove sono stati ricavati 18 loculi, 24 cellette ossario di tipo prefabbricato e 3
tombe di famiglia epigee a 6 posti.
L' ampliamento è stato realizzato pressoché davanti alla struttura esistente, ma a quota inferiore, in
modo da non compromettere la visibilità della struttura preesistente posizionata in una quota superiore.
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Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
La copertura dell' ampliamento infatti coincide con la quota del pavimento della struttura esistente. Nell'
occasione è anche stato rifatto il camminamento centrale con un trattamento superficiale antisdrucciolo.
Il collegamento e l' integrazione alla struttura originaria è stato assicurato con una rampa di accesso in
cemento armato.
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Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
I PRECEDENTI. In questura una squadra dedicata alle sette del diavolo
Dai satanisti in Gogna agli strani riti di Schio
Cuore, fegato e sangue fuori dal cimitero: c' è
materiale per la Sas, la Squadra anti­sette
della polizia che indaga su sette sataniche,
sedicenti maghi e riti esoterici vari.
Eppure nessuno al secondo piano di viale
Mazzini ricorda qualcosa di simile a quanto
ritrovato sabato notte all' esterno del
camposanto cittadino.
Quando si parla di sacrifici animali, la
memoria corre alla ex colonia Bedin Aldighieri,
nella collina che domina Gogna. In passato,
una decina di anni fa, furono trovati brandelli di
cranio di capre e gatti infilzati con spilli. A
fomentare i sospetti di messe nere anche
alcune scritte con il numero 666 (il numero del
diavolo) tracciate all' interno della cappella
sconsacrata, che veniva considerata uno dei
punti preferiti per i riti inneggianti a Satana.
Riti che prevedevano l' uso di lumini e di
uccisioni e che avevano scatenato le ire dell'
associazione Centopercento Animalisti.
Tra le zone della provincia più spesso finite
nella cronaca c' è Schio. Nel 2011 la polizia
locale trovò nei pressi del cimitero maggiore
statuine infilzate con spilloni e legate con un
nastro, probabili resti di un rituale di malocchio
o di un rito voodoo. Negli ultimi anni strani riti notturni stanno inquietando il quartiere di Santissima
Trinità; l' ultimo ritrovamento risale a pochi giorni fa: indumenti intimi femminili, resti di cibo, soldi
bruciacchiati e bicchieri, rimasugli di qualche pratica esoterica.
E restando nello Scledense, nel 2013 a inquietare la frazione di Giavenale erano state bambole di pezza
con testa di maiale e spille da balia infilate, un panno con sangue mestruale, reggiseni e croci con
candele. tutti oggetti ritrovati pochi passi dalla chiesa parrocchiale di Giavenale.
Nel 2014 erano state le guardie zoofile dell' Enpa a fare un macabro ritrovamento al cimitero di
Priabona, a Monte di Malo: nove conigli bianchi erano stati squartati e privati del cuore e ritrovati con le
zampe posteriori amputate.
Un gioco idiota, o forse un rito misterioso sul quale avevano indagato i carabinieri della stazione di
Malo.
Nell' elenco dei "misteri" vicentini ci sono anche diversi raid nei cimiteri con profanazioni e vandalismi,
scritte tipo "666" e statue fatte a pezzi, anche a Castelgomberto, Brogliano, Stroppari e Rosà.
Negli ultimi anni sono state celebrate messe nere anche sui Colli Berici e nel Bassanese, nell' ex
sanatorio di via Col Roigo a Romano.oP.MUT.COPYRIGHT.
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26 novembre 2015
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Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
La Astichello premiata con la "Vasca"
MONTECCHIO. Con "L' avocato de le cause
perse" la compagnia Astichello di Monticello
Conte Otto ha vinto la 21° edizione della
rassegna di teatro amatoriale veneto "Vasca d'
Argento" oraganizzata dalla Pro locoche è
stata ospitata al teatro Sant' Antonio. Il premio
è stato recentemente consegnato dal
presidente Pro loco Giuseppe Ceccato e dal
consigliere comunale Igor Nori al regista dell'
opera Aldo Zordan. A.F.
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25 novembre 2015
Vicenza Today
Montecchio Maggiore
Furti, la provincia di Vicenza nelle mani del predoni
Questure e caserme dei carabinieri registrano sempre più denunce di furto. Non sempre
i colpi vanno a buon fine, ma le vittime si trovano alle prese con danni a case, automobili
e garage e cresce la paura
Storie Correlate Emergenza furti in tutta la
provincia: i cittadini si difendono su Facebook
Vicenza, ladri acrobati: svaligiati tre
appartamenti in poche ore In città o in
provincia la storia non cambia: negozi e
abitazioni sono sotto lo scacco dei ladri . Tra
martedì e mercoledì sono almeno 10 i colpi
messi a segno tra Vicenza, Quinto, Campiglia,
Noventa, Villaverla e Montecchio . Una cifra
che potrebbe crescere ancora prima del week­
end. Ad essere prese di mira non solo case e
abitazioni, ma anche auto e garage. A
Montecchio la cena sociale organizzata dal
Lions Club al castello di Giulietta è stata
rovinata dal tentativo di furto avvenuto nel
parcheggio del ristorante. La tradizione
vorrebbe che sotto quelle mura si aggirasse
un furtivo Romeo in cerca della sua bella
Capuleti, ma ad agire nell' ombra questa volta
è stato un gruppo di ladri. Quattro auto di
grossa cilindrata sono state ritrovate con i
finestrini in frantumi dagli invitati alla cena. E'
probabile che i malfattori siano stati disturbati
da qualche passante, perchè tablet e borselli,
nascosti dietro il sedile dei passeggeri, non
sono stati toccati. Ladri pasticcioni anche a
Villaverla, dove le porte dei garage e box auto
di un condominio in via Verlato sono state
danneggiate nel tentativo di forzarle, ma nulla è stato preso. I malviventi, sicuramente pù di uno,
avevano agito indisturbati, applicando dei fori sulle porte degli spazi auto in modo da poter far girare la
maniglia. Un' operazione ripetuta per venti volte , questo, infatti, il numero dei garage colpiti. L' arrivo di
uno dei proprietari, attorno alle 2 e 30 della mattina, ha però costretto alla fuga la banda. Ai malfattori è
andata decisamente meglio a Quinto Vicentino dove ad essere svaligiate sono state due case di
cittadini "illustri" della città: l' ex consigliere comunale Fausto Rossi e l' ex vicesindaco Francesca Lotto. I
ladri sono entrati in azione attorno alle 17, colpendo per prima l' abitazione di Rossi in via don Zanon
per poi spostarsi in via Piave a Valprotto nella casa della ex vicesindaco. Paradossalmente il furto nella
seconda casa è avvenuto mentre i carabinieri effettuavano il sopralluogo nell' abitazione della prima
vittima. All' appello mancano alcuni gioielli e monili preziosi. Nel caso della vicesindaco, il furto è stato
interrotto dal rientro del marito dell' ex amministratrice. Nessuna traccia dei malfattori, in entrambi i casi
entrati nelle abitazioni forzando da una finestra. Lo stesso scenario raccontato ai carabinieri dalle vittime
di tre furti, avvenuti martedì sera, tra Campiglia e Noventa. Sono entrati dalla porta principale, invece, i
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25 novembre 2015
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Vicenza Today
Montecchio Maggiore
malfattori che hanno visitato l' abitazione di una professoressa in viale Trieste a Vicenza. La donna era
uscita di casa per riprendere i due figli mercoledì sera. Al suo rientro, attorno alle nove, ha trovato le
camere da letto, situate al secondo piano, messe a soqquadro. Magro il bottino dei ladri, che sono
riusciti a prendere solo alcuni anelli d' oro, 50 euro in contanti e un libretto degli assegni. Il sospetto è
che il colpo sia avvenuto con l' ausilio della famigerata chiave bulgara . Il pass partout universale che
apre ogni serratura. Sulla porta d' ingresso della casa, una villetta a schiera, non vi era alcun segno di
effrazione. Inoltre, strano a dirsi, i malfattori hanno avuto l' accortezza di richiudere la porta a chiave alle
loro spalle. Annuncio promozionale.
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Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO
CINEFORUM AUTUNNALE AL CINEMA SAN
PIETRO
Appuntamento questa sera al cinema
parrocchiale con la rassegna cinematografica.
Alle 21 sarà proiettata la pellicola drammatica
Non essere cattivo di Claudio Calligari.
Ingresso 5 euro, ridotti 3. A.F.
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26 novembre 2015
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Gazzetta di Mantova
Dal Nazionale
Volley B2 donne: l' Armonia si rialza Serve più
cinismo
Grazie alla vittoria in scioltezza col Torri
Quartesolo ultimo in classifica, l' Armonia si è
confermata al quarto posto nel girone C di B2
dopo sei turni. L' équipe portuense non ha
incantato ma ciò che contava erano i 3 punti e
tornare a esultare dopo il ko di Montecchio
Maggiore. Le mantovane hanno sbagliato
meno e attaccato meglio. In ogni set, tuttavia, il
Torri partiva più deciso, poi il Porto
recuperava. «I 3 punti erano d' obbligo ­
osserva Marco Montaldi ­ . Loro sono un
Progetto Giovani ed era fondamentale la
vittoria piena. In prospettiva daranno del filo da
torcere ad altre squadre. La nostra partita è
stata caratterizzata da alti e bassi nella
concentrazione.
Abbiamo iniziato con i remi in barca, poi
abbiamo trovato la quadratura e siamo andati
via abbastanza bene. Dobbiamo però essere
mentalmente più cinici». Sabato alle 21 di
scena a Padova. (b.m.
)
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