MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 20 settembre 2015 MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 20 settembre 2015 Montecchio Maggiore 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 «Ho cercato di rianimarli dopo lo schianto» 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 Gli assegni clonati in zona camorra 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 L' Azzurra riparte all' inseguimento della prima vittoria 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 La chiesa compie 80 anni e accoglie oggi il nuovo vicario 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 Motorino con targa falsa Multa salata e denuncia 19/09/2015 Vicenza Today Raffica di truffe on line ai danni di vicentini: denunciati in sei 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 VENDELO SGABELLO MANONLO SPEDISCE 20/09/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 SCIENZA E MUSICA AL MUSEO ZANNATO 1 3 5 6 7 8 9 10 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore GAMBELLARA. L' investitrice, che si sta specializzando in chirurgia, aveva appena terminato il turno di lavoro all' ospedale di Verona e avrebbe prestato i primi soccorsi «Ho cercato di rianimarli dopo lo schianto» «Mi sono subito fermata a soccorrerli. Ho provato a rianimarli, fino all' arrivo dell' ambulanza». È quanto ha riferito Eleonora Morelli al suo legale, l' avvocato Ernesto De Toni di Padova, in merito al tragico incidente di giovedì sera a Gambellara, lungo la strada regionale 11, sul cavalcavia all' altezza d e l casello autostradale di Montebello. Era Morelli, medico di 32 anni, alla guida della Fiat Punto piombata all' improvviso su Giuseppe Nori, artigiano orafo di 59 anni residente a Montorso, e Surinder Pal, cittadino indiano di 46 anni, che lavorava come badante e risiedeva ad Alte di Montecchio Maggiore. In base alle ricostruzioni, Nori, che stava viaggiando in direzione Vicenza, immettendosi nella regionale aveva urtato con la sua Suzuki Vitara la bici di Pal, che procedeva nella stessa direzione. Questi era caduto a terra e l' artigiano si era fermato per prestargli soccorso, quando è sopraggiunta la Fiat Punto che li ha investiti entrambi. Morelli, originaria di Arezzo ma residente a Vicenza, incinta di cinque mesi, lavora come medico in ospedale di Verona e si sta specializzando in chirurgia; quella sera stava rincasando dopo aver concluso il proprio turno. Dopo l' urto, stando a quello che ha raccontato, ha cercato di soccorrere le due persone riverse sull' asfalto; avrebbe così tentato di rianimare Nori e, successivamente, Pal. Ogni tentativo si è rivelato però vano, come hanno purtroppo constatato gli operatori del Suem. Il difensore della donna ha nominato un medico legale, il professor Massimo Mantisci dell' Istituto legale di Padova, per prendere parte all' autopsia su Surinder Pal, che è stata eseguita ieri su disposizione del pm. È indispensabile chiarire se le lesioni letali per Pal siano da attribuire al primo o al secondo impatto. Se sarà confermata la seconda versione, nell' inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Giovanni Parolin, l' ipotesi di reato a carico di Eleonora Morelli sarà di omicidio colposo plurimo. All' automobilista è stato contestato il fatto di non aver saputo regolare la velocità, così da mantenere il controllo del mezzo ed evitare l' impatto, come prevede il codice della strada. I risultati dell' autopsia dovranno essere depositati entro 60 giorni. All' incidente ha assistito anche una coppia di cittadini romeni. Secondo la loro versione, il ciclista sarebbe stato ancora vivo, dopo il primo investimento, come riferito da Nori al 118 prima di essere travolto dalla Punto. Non è escluso che il pm chieda di acquisire la registrazione della chiamata al Suem. La procura, che ha disposto il sequestro dei mezzi, sta valutando i tempi di un' eventuale consulenza tecnicodinamica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 20 settembre 2015 Pagina 1 < Segue Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore o COPYRIGHT. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore INCHIESTA. I titoli per 118 mila euro provenivano da Napoli ed erano collegati a conti esistenti: furono incassati in Posta tra Piovene e il Thienese Gli assegni clonati in zona camorra L' imprenditore thienese Francesco Nertempi, titolare di un' azienda di Schio nel settore delle energie alternative, era in difficoltà finanziarie, tanto che poi la ditta fallì. Per uscire dalla crisi ricevette assegni per 118 mila euro rubati nel circuito postale nel Napoletano, in una zona ad alta densità camorristica come Scampia, collegati a conti correnti postali esistenti. Erano però stati clonati e poi intestati allo stesso Nertempi, di 49 anni. Costui, proprietario della Eco Service srl, li pose all' incasso col patto di consegnare il contante al vicentino Tommaso Centomo di 33 anni. Era stato quest' ultimo a recapitargli i titoli e il patto era che lui avrebbe versato il 60% ai complici napoletani mentre avrebbe trattenuto il restante per sè, per dividerlo con Nertempi e Marco Casa. Questi era il responsabile commerciale della Eco Service, e fu convinto dall' ex titolare, che aveva chiuso i battenti a giugno 2011, ad accettare l' illecita proposta perché a corto di quattrini dovendo mantenere due figli. Sono i contorni dell' indagine del pm Barbara De Munari e condotta dai carabinieri del luogotenente Mauro Giaretta quattro anni fa, quando venne arrestato Nertempi, difeso dall' avvocata Daniela Marchioro, che è stato rinviato a giudizio per truffa aggravata in concorso con almeno due persone. Esse sono appunto l' ex collaboratore Casa, 44 anni, di Schio, difeso dall' avvocata Silvia De Biasi, e Centomo. Quest' ultimo è un personaggio noto alle cronache perché invischiato in inchieste per evasione fiscale nel distretto della concia di ArzignanoChiampo era amico di Andrea Ghiotto , e per i suoi rapporti col pentito palermitano Massimo Ciancimino, figlio dell' ex sindaco del capoluogo siciliano. L' indagine dei carabinieri è emblematica delle infiltrazioni della criminalità organizzata al Nord quando il tessuto economico si indebolisce. Fu Centomo, in compagnia di un certo Gennaro e di un altro napoletano, entrambi provenienti da Scampia con un pacco di titoli clonati, a consegnare gli assegni a Nertempi, che qualche tempo prima era stato agganciato. «Ero in difficoltà economiche e non sapevo dove sbattere la testa», raccontò demoralizzato ai militari che lo bloccarono. Aggiunse che non sapeva quali fossero i contatti di Centomo. Fatto sta che negli uffici postali di Piovene, Santorso e Schio la coppia NertempiCasa nell' ottobre 2011 mise all' incasso sette assegni per l' importo complessivo di 118 mila euro. «Le indicazioni che avevamo avuto spiegarono Casa e Nertempi durante gli interrogatori , erano state quelle di eseguire anche due bonifici per complessivi 16 mila euro alla JCar di Montecchio Maggiore di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 20 settembre 2015 Pagina 1 < Segue Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore Juri Meneguzzo». A uno degli appuntamenti, infatti, Centomo si era presentato con un' Alfa Romeo 156 di colore nero di proprietà della concessionaria castellana. Mentre Nertempi fu arrestato, e poi rilasciato, Casa, originario di Malo, era stato indagato a piede libero, così come Centomo, che è giudicato separatamente. «Avevo accettato questa operazione riferì Casa per poter creare della liquidità per mantenere i miei figli avuti da due convivenze, ma non ho ricevuto un euro perché intervennero i carabinieri». o. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore DILETTANTI. In Terza è già derby a Malo L' Azzurra riparte all' inseguimento della prima vittoria Archiviata la fase a gironi di Coppa Italia e Trofeo Regione Veneto, quest' oggi (ore 15.30) si torna a pensare solo al campionato. ECCELLENZA. Sarà pur stata una vittoria ininfluente ma quella ottenuta mercoledì ha riportato un po' di sereno e di morale in casa Azzurra Sandrigo. Per i ragazzi di Bernardi adesso l' obiettivo è cancellare quello scomodo zero alla voce punti in classifica. Umore alto anche per l' EuroMarosticense, entrata nel G8 della Coppa Italia e determinata ad allungare la striscia positiva. Sul neutro di Nove arriva il Cerea. PROMOZIONE. Nel girone B il Cartigliano, promosso in "modalità notturna", riceve il Leodari Vicenza SBF, matricola con le spalle larghe, in una sfida tutta da vivere. Per la capolista Football Valbrenta c' è la Seraticense; mentre Schio Torre Valli e Montecchio Maggiore i n s e g u o n o i l p r i m o squilloPRIMA. "On the road" le vicentine nel girone B; mentre nel girone C il Marola vuol proseguire il suo momento magico (vetta e qualificazione di rincorsa in coppa) contro il Piazzola. Interessante l' incrocio tra il Chiampo e la Virtus Cornedo, altra capolista insieme al Sovizzo che ritrova quel Tezze. SECONDA. Nel girone C MontebelloGrancona mette a confronto due squadre scattate con un buon timing dai blocchi. Per la Spes Pojana c' è la capolista. Nel girone E la Junior Monticello all' esame Fimarc; testacoda, invece, per il S. Paolo. TERZA. Si parte! Due gironi, 26 squadre (due da fuori provincia, Lamonese e Per Santa Maria) ed un campionato da rilanciare. Nel girone di Vicenza si apre con il derby Monte di MaloS. Tomio.oS.A.COPYRIGHT. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore ALTAVILLA . La chiesa compie 80 anni e accoglie oggi il nuovo vicario Festa oggi ad Altavilla per l' 80° anniversario della posa della prima pietra della chiesa parrocchiale di SS. Redentore e S. Urbano. Una ricorrenza che coincide con l' arrivo di un nuovo vicario pastorale, il cappellano don Daniele Pressi, e che verrà celebrata in diversi momenti. Si parte alle 10 con la messa, alle 11 l' intitolazione del piazzale circostante la chiesa a don Giuseppe De Munari, che fu parroco per ben 41 anni, dal 1926 al 1967, e nel 1932 diede il via ai lavori per la costruzione della nuova chiesa. A lui sarà dedicata una targa posizionata nel vicino oratorio. Le celebrazioni saranno anche l' occasione per collocare, all' interno della chiesa, una pala che rappresenta "La Famiglia di Nazareth" realizzata da Irene Finato. «Festeggiare l' anniversario della costruzione di una nuova chiesa diventa l' occasione per fare memoria delle fatiche e della fede dei nostri padri che in tempi difficili dice don Rosino Giacomin, parroco di Altavilla raccogliendo e mettendo insieme delle pietre materiali, hanno voluto interpretare e rispondere alle nuove esigenze di una comunità che stava crescendo. A loro va tutta la nostra riconoscenza e il plauso per un' opera che è diventata la nostra "casa comune"».oL.N.MONTECCHIO. La sagra di Valdimolino, organizzata dalla associazione omonima, prosegue oggi con la messa alle 11 e dalle 16 apertura dello stand gastronomico e i giochi popolari. Cuccagna finale danzante con "Manuel Martini Orkestra Marketti".COPYRIGHTA.F.COPYRIGHT. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore CONTROLLI. Scattata una sanzione di 900 euro Motorino con targa falsa Multa salata e denuncia Circolava con uno scooter dotato di targa contraffatta, senza patente e senza assicurazione del mezzo e nemmeno libretto d' immatricolazione. Per questo, l' altro giorno a Schio, è finito nei guai P.L. , uomo di 63 anni residente nel quartiere di Santissima Trinità, che è stato individuato e fermato dagli agenti del Consorzio di polizia locale Alto Vicentino grazie ad alcune segnalazioni di cittadini che avevano notato qualcosa di strano nel ciclomotore in questione. Per arrivare a chiudere le indagini, gli agenti hanno organizzato uno specifico servizio in borghese, che ha permesso di incastrare il furbetto: l' uomo, stando alle risultanze investigative, pare abbia creato una targa finta saldando due pezzi di targhe vere, attaccandola poi al suo motorino con lo scopo di poter circolare liberamente in spregio a tutti i requisiti minimi previsti per legge. Però è stato scoperto e sanzionato con una multa di quasi 900 euro. Inoltre, è stato denunciato. Sono in corso verifiche sulla provenienza delle parti di targa, che potrebbero garantire ulteriori sviluppi alle indagini.oS.D.C.COPYRIGHT. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 19 settembre 2015 Vicenza Today Montecchio Maggiore Raffica di truffe on line ai danni di vicentini: denunciati in sei La truffe lagate ad acquisti da privati on line continuano a crescere. Solo negli ultimi giorni i carabinieri hanno denunciato 6 persone, dalla Puglia fino al Friuli, che non avevano spedito gli oggetti pagati da ingenui vicentini Nonostante il continuo eco dedicato dagli organi di informazione al fenomeno, continuano ad aumentare i vicentini che vengono truffati on line . La tattica è sempre la stessa: privati mettono in vendita oggetti su portali dedicati alle trattative tra privati ma, nonostante l' acquirente effettui il pagamento, la merce non viene consegnata . Solo negli ultimi giorni, i carabinieri sono riusciti a rintracciare 6 di questi truffatori, dopo che il fatto era stato denunciato dalle ingenue vittime. Venerdì mattina, i militari hanno denunciato due napoletani, di 65 e 63 anni, perchè non avevano spedito un pc ad un 19enne di Arzignano, dopo il versamento di quest ultimo di 100 euro sulla loro carta Poste pay. Stessa trama per la truffa subita da un 24enne di Sovizzo che aveva acquistato un serbatorio da motore da un romeno residente nel foggiano per 160 euro. Dopo poche ore, finiva nei guai una 30enne di Pordenone che non ha fatto recapitare uno sgabello da 100 euro a un 27enne di Montecchio Maggiore. Le forze dell' ordine raccomandano di non acquistare mai oggetti dai portali non ufficiali, se non dopo accordi "blindati" con il venditore . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO/1 VENDELO SGABELLO MANONLO SPEDISCE Aveva intascato il bonifico di 100 euro, ma non aveva mai spedito lo sgabello venduto via internet appunto per quella somma. Dopo la segnalazione fatta da S.F., 27 anni di Montecchio Maggiore, f a t t e l e i n d a g i n i i carabinieri, hanno denunciato per truffa A.S., 30 anni, residente ad Arzene (Pordenone). A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 20 settembre 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO/2 SCIENZA E MUSICA AL MUSEO ZANNATO S'inaugura oggi alle 15.30 al museo Zannato la mostra La scienza... in musica! Con un pizzico di archeologia, dedicata ai bambini per spiegare come nasce un suono. È prevista attività laboratoriale con la presentazione del progetto dell'associazione Trama. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10