PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE
(amministrazione/ufficio)
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“G. ANTONIETTI”
ISEO (BS)
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PRIMA SEZIONE
ANAGRAFICA
Denominazione del Piano
“SCUOLA VIVA: VIVA LA SCUOLA!”
Responsabile:
Cognome: PARZANI Nome: DIEGO
Telefono: 030980115 E-mail: [email protected]
Ruolo: DIRIGENTE SCOLASTICO
Referente:
Cognome:VIOLINI Nome: SANDRA
Telefono: 030980115 E-mail: [email protected]
Ruolo: VICARIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Durata dell’intervento in mesi : 12
Periodo di realizzazione:
da 01/01/2009
a 31/12/2009
Eventuali Risorse destinate , escluse le retribuzioni del personale coinvolto1:
 Ammontare complessivo: €..8.500,00..di cui:
- a carico dell’Amministrazione/ufficio:.€........................................................
- a carico di altre Fonti (indicare quali) € 8.500,00 (richiesta inoltrata alla Comunità
Montana del Sebino Bresciano)
 Non sono previste risorse
1
Vanno indicate solo le risorse finanziarie effettivamente disponibili e/o già stanziate in bilancio
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SECONDA SEZIONE
SCENARIO DI RIFERIMENTO
1 ORIGINE DEL PIANO
1.1. L’intervento è riconducibile alle strategie politiche e/o di gestione espresse in:
(sono possibili più risposte)
□ documenti di programmazione generale dell’amministrazione
(es. Peg, Direttiva annuale,
altra documentazione, ecc.)
□ piani di miglioramento/programmi settoriali
□ è un’iniziativa autonoma del proponente
□ altro (specificare)______________________________________________________
1.2. La decisione di intervenire sull’ambito scelto deriva da:
(sono possibili più risposte)
□
autovalutazione sullo stato dell’organizzazione effettuata con l’utilizzo di metodologie
appropriate (es: modelli Caf, Efqm, gruppi di qualità, ecc.)
□ risultati di indagini di customer satisfaction
□ analisi dei reclami raccolti in modo sistematico
□ specifica indagine realizzata da personale interno
□ specifica indagine realizzata da consulenti
□ indicazioni di uno degli organi interni di valutazione e/o di audit
□ richiesta del vertice (politico o amministrativo)
□ altro (specificare)_______________________________________________
1.3. Il piano è connesso con altre attività di miglioramento:
□ sì, già realizzate
□ sì, in corso
□ sì, già programmate
□ NO
Se sì, specificare sinteticamente l’oggetto degli interventi
Comunicazione: Potenziamento e riorganizzazione sito della scuola; rete intranet.
Erogazione del servizio: protocolli accoglienza di allievi diversamente abili e di alunni stranieri;
revisione procedure e modulistica relative alla gestione della didattica; potenziamento e
valorizzazione eccellenze in collaborazione con privati e enti /agenzie territoriali, con certificazione
delle competenze acquisite; osservatorio “successo formativo” dei diplomati.
Risorse: potenziamento e messa in rete dei laboratori di informatica. Soddisfazione dei clienti:
creazione di un gruppo di lavoro misto docenti-studenti per l’analisi dei dati rilevati tramite il
monitoraggio della Customer Satisfaction e l’elaborazione di proposte miglioramento.
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1.4. Motivo prevalente dell’intervento:
(una sola risposta)
□ carenza di un servizio/processo
□ esigenza di rispondere a nuove domande di altri uffici/servizi
□ esigenza di rispondere a nuove domande di utenti o stakeholder
□ esigenza di ridurre i costi
□ esigenza di migliorare il clima organizzativo
□ altro (specificare)_________________________________________________________
1.5. Definizione del problema
Illustrare il problema che l’intervento intende affrontare. La descrizione deve in particolare
evidenziare a quali bisogni l’intervento vuole dare risposta sia dal punto di vista dei portatori di
interesse implicati, che dell’amministrazione/ufficio.
Studenti: 1) limitato senso di appartenenza e condivisione manifestato da alcune classi
(rilevazione customer satisfaction); scarsa conoscenza e comunicazione tra studenti dei vari
indirizzi; (Geometri) scarsa conoscenza delle procedure proprie dell’analisi energetica.
Edificio scolastico: 1) assenza di una rilevazione del fabbisogno energetico dell’edificio; 2) vasta
area esterna di pertinenza della scuola da sistemare dopo la rimozione di un cantiere.
Settore amministrativo: ridondanza operazioni degli addetti a protocollo e archivio; spreco di
carta; rischio smarrimento/deterioramento documenti in formato cartaceo.
2 ELABORAZIONE DEL PIANO
2.1. La progettazione ha coinvolto:
(sono possibili più risposte)
□ utenti (interni/esterni) del servizio/processo di lavoro su cui si interviene
□ altri portatori di interesse
□ responsabili del settore/dei settori su cui si interviene
□ personale del settore/dei settori su cui si interviene
□ personale che sarà impegnato a realizzare l’intervento
□ altro………………………………………………………………..
Specificare come è stato garantito tale coinvolgimento:
attraverso riunioni convocate dalla dirigenza con il personale coinvolto e in sede di Riesame della
Direzione (analisi dei risultati della rilevazione della Customer Satisfaction a.s. 2007/08 e
redazione Piano di Miglioramento)
2.2. In fase di progettazione ci si è avvalsi dei seguenti elementi di analisi del problema
(indicatori di criticità):
(sono possibili più risposte)
□ dati di indagine sugli utenti o stakeholder (specificare quali):
- rilevazione customer satisfaction
□ dati di funzionamento (specificare quali):
- dispersione di calore dell’edificio
- area esterna da sistemare per rimozione cantiere
- lentezza processo di acquisizione e distribuzione della documentazione
□ Altro (specificare) __________________________________________________________
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TERZA SEZIONE
CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO
1 GLI OBIETTIVI
1.1 Con l’intervento si punta ad un miglioramento principalmente nell’area:
(scegliere l’area di interesse prevalente e indicare minimo una risposta nell’area scelta)
 del contesto:
 integrare le amministrazioni
 valorizzare la comunità
 rinnovare il rapporto centro/periferia
 del problema:
 cogliere le esigenze degli utenti
 interpretare la missione
 analizzare la situazione, definire obiettivi
 della soluzione:
□ coinvolgere il personale
□ utilizzare tecnologie e metodi
□ gestire le risorse economiche
 del risultato:
 controllare i risultati
 valutare gli effetti
 consolidare e diffondere le buone pratiche
1.2 L’intervento si basa prioritariamente su:
(una sola risposta)
□ innovazione nelle modalità di applicazione di norme di legge
□ ottimizzazione nell’uso delle risorse umane e/o materiali per ottenere maggiore efficienza
(es. risparmi)
□ gestione innovativa di funzioni per valorizzare le risorse umane, per responsabilizzare i ruoli
direttivi, per sviluppare una cultura organizzativa orientata ai risultati, ecc.
□ modifica dei processi organizzativi per migliorare la gestione
□ modifica dei ruoli per migliorare il benessere del personale
□ modifica delle modalità di erogazione dei servizi e della relazione con i clienti
altro (specificare) __________________________________________________
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1.3 Descrivere gli obiettivi
Obiettivi generali (finalità cui mira globalmente il piano)
Studenti: Coinvolgimento nella gestione degli spazi della scuola; rafforzamento del senso di
appartenenza e condivisione unitamente all’acquisizione di conoscenze, capacità di
progettare/pianificare (competenze settoriali e metodologiche) e di lavorare in team (competenze
comunicative e relazionali). Edificio scolastico: progetto contenimento energetico e termico;
progetto sistemazione e arredo delle aree esterne. Settore amministrativo: razionalizzazione e
ottimizzazione del sistema di gestione documentale.
Obiettivi specifici (obiettivi operativi in cui è possibile scomporre l’obiettivo generale, anche in
relazione alle diverse fasi di realizzazione previste, compresa la descrizione delle realizzazioni
previste)
Aree esterne: Classi coinvolte: 4^Geometri, 2^ e 3^Liceo, 4^ IGEA, 3^ e 4^IPIA:
Geometri: Rilievo e restituzione grafica spazi esterni; studio e bozza progetto utilizzo area;
progetto definitivo. Liceo: Studio cromatico per la creazione di aree di sosta e/o percorsi attrezzati;
individuazione essenze vegetali rispondenti ai requisiti cromatici e ambientali; bozzetti per la
progettazione degli oggetti tecnici. IPIA: individuazione oggetti tecnici da realizzare; progettazione
architettonica ed esecutiva. IPIA+IGEA Analisi di produzione, studio di fattibilità. Presentazione del
progetto al territorio e alla Provincia di Brescia.
Contenimento energetico, termico: Classe coinvolta: 4^ Geometri: individuazione metodo di
lavoro; studio documentazione e raccolta dati per l’analisi energetica dell’edificio; sopralluoghi e
raccolta bollette degli ultimi tre anni; valutazione benefici parete solare e impianti geotermici;
individuazione piano di intervento con priorità per riduzione consumi energetici; interventi con il
miglior rapporto costi benefici; analisi potenzialità sito per applicazione di nuovi impianti alimentati
da fonti rinnovabili; studio di fattibilità; progetto intervento individuato. Presentazione del progetto
al territorio e alla Provincia.
Settore amministrativo: Realizzazione del manuale di gestione del protocollo informatico dei
documenti e dell’archivio
1.4 Descrivere i risultati attesi
Descrivere i cambiamenti/impatti attesi sui destinatari intermedi e finali dell’intervento come
conseguenza del raggiungimento degli obiettivi del Piano di miglioramento
Aree esterne / Contenimento energetico, termico: Apprezzamento ed eventuale accoglimento
da parte della Provincia dei progetti elaborati dagli studenti. Miglioramento dell’immagine della
scuola sul territorio. Trasferibilità dell’esperienza e delle acquisizioni tecniche. Consapevolezza da
parte degli studenti del valore delle competenze acquisite e della centralità del loro ruolo nella
scuola e nel processo di apprendimento. Consapevolezza che la scuola è un ambiente attento
all’ascolto delle loro esigenze e in grado di dare loro una risposta concreta. Rafforzamento del
senso di appartenenza e condivisione. Incremento soddisfazione famiglie. Valorizzazione
competenze personale docente.
Settore amministrativo: creazione di condizioni operative per una efficace gestione dei
documenti interni ed esterni unitamente allo snellimento delle procedure e alla trasparenza
dell’attività scolastica.
1.5 Descrivere il prodotto finale dell’intervento
Descrivere cosa si intende realizzare per raggiungere i risultati attesi.
a) AREE ESTERNE: elaborati planimetrici di progetto, particolari esecutivi, relazioni tecniche
b) CONTENIMENTO ENERGETICO E TERMICO: studio/relazione tecnica sul fabbisogno
energetico dell’edificio 2 ed eventuale progetto di nuovi impianti alimentati da fonti rinnovabili e/o
adeguamento degli esistenti
c) PROTOCOLLO INFORMATICO: manuale di gestione protocollo informatico e archiviazione
elettronica della documentazione
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2 LE ATTIVITA’ PREVISTE
2.1. Descrivere le fasi e le attività con indicazione degli output attesi e dei relativi indicatori di realizzazione per ciascuna attività
n.
AREE ESTERNE
Fasi
Gennaio 2009
Attività
a)
b)
c)
Gennaio 2009
a)
b)
c)
d)
gennaio – febbraio 2009
Febbraio – giugno 2009
a)
b)
c)
a)
b)
c)
d)
Output attesi
da parte delle classi Geometri coinvolte nel progetto
Elaborazione del questionario per la rilevazione attese/esigenze in particolare circa gli
aspetti funzionali ritenuti essenziali dagli studenti della scuola per la sistemazione dell’area
perimetrale
Somministrazione questionario agli studenti
Raccolta questionari compilati
Suddivisione delle classi Geometri in n. 3 gruppi e tabulazione e analisi degli esiti del
questionario
Contatti con Enti Locali (settore LL.PP. Provincia di Brescia – ufficio edilizia scolastica,
assessore all’urbanistica del Comune di Iseo, presidente della Fondazione Cacciamatta di
Iseo)
Accordi preliminari sul tema
Espletamento aspetti organizzativi
Tavola rotonda
Restituzione grafica (bozze di progetto) delle proposte emerse
Analisi di fattibilità delle proposte progettuali
Comunicazione agli studenti IPIA degli oggetti tecnici di sicura realizzazione e consegna
agli studenti Liceo scientifico delle prime bozze
da parte delle classi IPIA coinvolte nel progetto
Analisi dell’utilizzo dell’area ipotizzato dagli altri sottogruppi di lavoro
Studio di fattibilità degli oggetti tecnici nell’ambito della sistemazione
Progettazione esecutiva degli oggetti tecnici
Stesura dei cicli di lavorazione
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Questionari compilati
Tabulati e grafici delle
esigenze
Tavola rotonda sul tema
“Scuola come centro di
aggregazione sociale;
integrazione scuola e
territorio”
-Bozze di progetto
-Relazione scritta
-Relazione di fattibilità
-disegni a schizzo a mano
libera
-Dimensionamenti
-Disegni costruttivi
-Sequenze operative
Indicatori di
realizzazione
Percentuale questionari resi
compilati/distribuiti – TARGET
75%
Rispetto dei tempi
TARGET:
entro 31/01/2009
n. di interventi di esperti esterni/
ee.ll.
TARGET 100% delle presenze
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/01/2009
n. bozze di progetto
TARGET
almeno n. 3 (1 per ciascun
gruppo di lavoro)
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 28/02/2009
Soddisfazione delle richieste
TARGET 100%
Fogli di lavorazione
TARGET 100% delle fasi
lavorative coperte
b)
da parte delle classi Liceo Scientifico coinvolte nel progetto
studio dei progetto abbozzati
analisi cromatica (storia dell’arte)
analisi degli spazi (storia dell’arte)
analisi del terreno (biologia)
da parte delle classi Geometri coinvolte nel progetto
Rilievo di inquadramento mediante poligonale chiusa e rilievo dettaglio per coordinate polari
da effettuarsi misurando angoli e distanze orizzontali con stazione totale e prisma o
catarifrangente
Elaborazione delle misure con calcolo delle coordinate cartesiane dei punti caratteristici
dell’area interessata rispetto ad un sistema di riferimento locale;
restituzione grafica mediante computer con programma autocad
Aprile 2009
a)
Confronto tra planimetrie fornite da Comune e rilievi effettuati
Aprile – maggio 2009
a)
b)
da parte delle classi Liceo Scientifico coinvolte nel progetto
I cromatismi e le stagioni (storia dell’arte)
Scale cromatiche
Ricerca e selezione delle essenze arbustive ed arboree legate alle tavolozze scelte Relazione circa la selezione
(biologia)
effettuata
Maggio 2009
a)
Marzo 2009
a)
b)
c)
d)
marzo 2009
a)
Marzo – aprile 2009
a)
b)
Maggio – giugno 2009
Ottobre – novembre 2009
Elaborazione proposta definitiva (con indicazione delle essenze arboree e arbustive
rispondenti alle ipotesi progettuali e alle ricerche condotte)
Consegna della relazione agli studenti Geometri e agli studenti IGEA per le azioni di loro
competenza
Tavolozza dei colori
Relazione caratteristiche
chimiche e fisiche del
terreno
n. dei campioni analizzati
TARGET
non meno di n. 10
Libretto
completo
Completezza delle misure in
funzione dell’obiettivo
TARGET 100%
Esattezza
dei
calcoli;
rispondenza della planimetria
con lo stato di fatto
TARGET entro i limiti di
tolleranza fissati dal catasto
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 30/04/2009
delle
restituzione (grafica
analitica) degli spazi
Proposta definitiva
Soluzione
definitiva
b)
a)
b)
da parte delle classi Geometri coinvolte nel progetto
Computo metrico estimativo dell’opera urbanistico/edilizia
Consegna del preventivo di spesa alle classi IGEA
Preventivo di spesa
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ed
Elaborato
grafico
eventualmente
corretto
dall’area presa in esame
da parte delle classi Geometri coinvolte nel progetto
Rielaborazione, eventuale correzione delle ipotesi progettuali in funzione della verifica
dimensionale dell’area
Comunicazione alla classi IPIA degli oggetti tecnici definitivi da realizzare
a)
misure
progettuale
n. di scale cromatiche proposte
TARGET
non meno di n. 4
n. proposte per area progettata
TARGET
non meno di n. 4
n. progetti realizzati
TARGET
non meno di n. 2
Rispetto dei tempi
TARGET entro fine maggio il
70% degli elaborati grafici
definitivi
Completezza preventivo di
spesa in relazione alle opere da
eseguire
TARGET 100%
Rispetto dei tempi
TARGET entro 15/11/2009
Ottobre – novembre 2009
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Ottobre - novembre 2009
a)
Novembre 2009
a)
b)
c)
Novembre – dicembre 2009
a)
Dicembre 2009
a)
Dicembre 2009
a)
da parte delle classi IPIA coinvolte nel progetto
Analisi dei materiali necessari
Analisi dei materiali disponibili
Analisi delle attrezzature disponibili
Analisi dettagliata delle eventuali lavorazioni esterne
Stesura di distinte base
Comunicazione alla classi IGEA delle materie prime necessarie
da parte delle classi IGEA coinvolte nel progetto
Analisi delle richieste di materie prime in base alle informazioni ricevute dagli altri
sottogruppi
Selezioni dei fornitori:
- da elenco fornitori selezionati disponibile a scuola
- nuovi fornitori (avvio procedura di selezione e valutazione)
Stesura modello standard di preventivo utilizzabile per qualsiasi richiesta
Invio richieste di preventivo ai fornitori selezionati
da parte delle classi Geometri coinvolte nel progetto
Conclusioni progettuali (eventualmente concordate con gli EE.LL. e gli organismi
interpellati)
da parte delle classi IGEA coinvolte nel progetto
Analisi dei preventivi (con sottogruppo Geometri) e stesura dei budget di costo con allegato
un report dettagliato
Tutti i responsabili di progetto con la Dirigenza
Organizzazione evento per presentazione progetto agli Enti Locali
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Distinte di base
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 15/11/2009
Stesura dei budget di
acquisto
delle
materie
prime in quantità e di mano
d’opera in ore
Elenco
fornitori
da
contattare
n. budget
TARGET : non meno di 1 per
MO; non meno di 1 MP
Modello di preventivo
Richieste di preventivo
Rispetto dei tempi
TARGET
richieste preventivo inviate
entro 30/11/2009
elaborati planimetrici di
progetto,
particolari
esecutivi, relazioni tecniche
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/12/2009
Budget di spesa completi
con raffronto anche a
mezzo grafico delle diverse
opportunità di acquisto
entro 31/12/2009
n. preventivi esaminati
TARGET
Non meno di n. 1 per ogni
categoria
merceologica
Rispetto dei tempi
TARGET entro 31/12/2009
Invio inviti
Rispetto dei tempi
TARGET entro il 31/12/2009
b) CONTENIMENTO ENERGETICO E TERMICO
Fasi
Gennaio 2009
Analisi dei consumi storici
Gennaio – Febbraio 2009
Indagine sui comportamenti
Marzo 2009
Studio degli impianti esistenti:
Aprile - Maggio 2009
Analisi energetica di dettaglio
dell’involucro edilizio
Dicembre 2009
Attività
Output attesi
Confronto dei consumi con dati di letteratura edilizia scolastica
1.
rilevazione consumi energetici termici ed elettrici
2.
rilevazione dei volumi e superfici dell’edificio
3.
normalizzazione consumi per tener conto della posizione geografica e orario di funzionamento
4.
calcolo emissioni di CO2
5.
calcolo indicatore energetico per riscaldamento e consumi elettrici
6.
verifica indici di consumo
Indagine sulle potenzialità di risparmio a costo nullo o limitato, derivanti da comportamenti individuali
e modalità gestionali:
1. indagine sull’illuminazione
2. indagine sul riscaldamento
3. indagine sull’utilizzo delle apparecchiature elettroniche
4. indagine sull’utilizzo di ACS
5. altre indagini
-indici
confrontabili
con
altri
edifici
scolastici
-Relazione
contenente
una
valutazione
di
massima della qualità
dell’edificio
Quantificazione
potenziali
risparmi
energetici derivanti da
comportamenti,
a
costo nullo o ridotto
Valutazione dell’efficienza e dei risultati conseguiti dal loro utilizzo
1. Raccolta dati tecnici
2. ricerca bibliografica sulle tecnologie in esame
3. elaborazione di scheda di sintesi di stima
Analisi di dettaglio dei componenti dell’edificio per stesura di eventuale piano di intervento:
1. Raccolta dati dettaglio dati Geometrici, stratigrafie, climatici, ponti termici, finestre, etc
2. Inserimento dati e calcolo prestazioni edificio
3. calcolo prestazioni impianto
4. indicatori di prestazione energetica e individuazione delle soluzioni applicabili con analisi di
convenienza economica
Stima
delle
prestazioni
conseguibili e dei
risultati effettivi
Relazione
sulla
qualità
energetica
sistema
edificio
impianto
e
piano
economico interventi;
raffronto con le stime
precedenti
1)
Tutti i responsabili di progetto con la Dirigenza
Organizzazione evento per presentazione progetto agli Enti Locali
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Invio inviti
Indicatori di
realizzazione
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/01/2009
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 28/02/2009
Percentuale
di
copertura dell’indagine
rispetto
alle
aree
individuate
TARGET 100%
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/03/2009
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/05/2009
Rispetto dei tempi
TARGET entro il 31/12/2009
c) PROTOCOLLO INFORMATICO
Fasi
Attività
Output attesi
Gennaio 2009
a) Esame dei curricula degli AA in servizio a cura del DS e del DSGA
Nomina responsabile
Febbraio 2009
a) Ricerca in internet su siti dedicati (cnipa, protocollo.gov, area intranet miur, CRS)
normativa
Marzo 2009
a) Stabilire con AT -area elettronica – cosa serve dal punto di vista hardware e software
b) Ricognizione dell’esistente e verifica della funzionalità al progetto
Elenco
attrezzature
esistenti
e
da
acquistare
Aprile – giugno 2009
a) Esaminare l’Istruzione Operativa in uso (IO-01) che indica le attuali modalità di
protocollo seguite nella scuola
Stabilire come:
b) rendere digitale i documenti cartacei in arrivo
c) effettuare e conservare le registrazioni digitali (timbro e registro elettronico)
d) proteggere le registrazioni digitali, come apportare modifiche e cancellazioni
e) archiviare in digitale i documenti in entrata ed in uscita
f) inviare i documenti in uscita
g) creare un “registro emergenza” da utilizzare in caso di guasto
settembre – dicembre
2009
a) Seguendo le Linee Guida ministeriali procedere alla stesura dei vari capitoli previsti dalla
normativa vigente
- 11 -
Nuova ISTRUZIONE
OPERATIVA
MANUALE DI
GESTIONE DEL
PROTOCOLLO
INFORMATICO E DI
ARCHIVIAZIONE
ELETTRONICA DEI
DOCUMENTI
Indicatori di
realizzazione
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/01/2009
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 28/02/2009
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 28/02/2009
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/07/2009
Rispetto dei tempi
TARGET
entro 31/12/2009
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
2.2 Definire il livello di miglioramento atteso per ciascun risultato previsto
Risultati attesi
(vedi domanda 1.4)
Apprezzamento ed eventuale
accoglimento da parte della
Provincia di Brescia dei progetti
elaborati e valorizzazione
competenze del personale
docente
Miglioramento dell’immagine della
scuola nel territorio
Trasferibilità dell’esperienza e
delle acquisizioni tecniche (in
particolare progetto Contenimento
energetico/termico)
Consapevolezza da parte degli
studenti del valore delle
competenze acquisite e della
centralità del loro ruolo nella
scuola e nel processo di
apprendimento
Consapevolezza degli studenti che
la scuola è un ambiente attento
all’ascolto delle loro esigenze e in
grado di dare loro una risposta
concreta. Rafforzamento del
senso di appartenenza e
condivisione
Incremento soddisfazione famiglie
Creazione di condizioni operative
per una efficace gestione dei
documenti interni ed esterni
unitamente allo snellimento delle
procedure e alla trasparenza
dell’attività scolastica
Indicatore (descrizione e unità di
misura)
n. partecipanti alla
presentazione ufficiale dei
progetti
n. di articoli/servizi sui media
locali
questionario somministrato agli
studenti coinvolti circa
acquisizione comportamenti
virtuosi a seguito delle indagini
condotte (percentuale)
Indice di soddisfazione globale
(percentuale) rilevato tramite
questionario sull’efficacia della
“didattica per progetti”
somministrato agli studenti delle
classi coinvolte
Rilevazione (percentuale) tramite
questionario annuale di customer
satisfaction: confronto con gli
anni precedenti a domande n. 13
(rapporti con il territorio), 14
(favorire miglioramento continuo)
e 18 (benessere a scuola)
Rilevazione (percentuale) tramite
questionario annuale di customer
satisfaction: confronto con gli
anni precedenti a domande n. 13
(rapporti con il territorio), 14
(favorire miglioramento continuo)
e 18 (benessere a scuola)
Valutazione del personale
amministrativo circa la facilità di
consultazione, la chiarezza delle
istruzioni, e l’efficacia rispetto
all’obiettivo da raggiungere del
manuale prodotto
Target
80% degli invitati
non meno di n. 1
articolo/servizio
70% di indicazioni
positive
70% di soddisfazione
+ 3% rispetto all’anno
precedente sul
TOTALE degli studenti
dell’Istituto
+ 3% rispetto all’anno
precedente sul
TOTALE dei genitori
dell’Istituto
Valutazioni positive
(questionario) non
inferiore al 65%
3 LE RISORSE UMANE COINVOLTE
3.1. Indicare se è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro per la elaborazione e
realizzazione del piano
□ Si
□ No
3.2 Se si, indicare:
N. componenti del gruppo di lavoro
Il gruppo ristretto di lavoro è costituti da 14 componenti: n. 1 dirigente, n. 12 docenti (di cui
n. 1 vicario e n. 1 Responsabile Sistema Qualità), n. 1 DSGA n. 1 amministrativo
- 12 -
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
Caratteristiche del gruppo di lavoro
Ruolo
Dirigenti
Funzionari
Altro personale
Compiti
SUPERVISIONE E VALIDAZIONE
Gg/impegno
10
DOCENTE VICARIO E RSQ:
VERIFICA , VALUTAZIONE
DOCENTI:
PIANIFICAZIONE,
PROGETTAZIONE, EROGAZIONE
SERVIZIO DIDATTICO, GESTIONE
GRUPPO STUDENTI,
DSGA:
PROGETTAZIONE
E
PIANIFICAZIONE
AMM.VO:
PROGETTAZIONE
E
PIANIFICAZIONE
STESURA
MANUALE
2 PERSONE
X 30 GG. CAD.
10 PERSONE
x 60 GG. CAD.
3.3. Indicare l’eventuale apporto
dell’amministrazione
(specificare numero, ruolo e funzioni)
di
altri
soggetti
1 PERSONA
X 3 GG.
1 PERSONA
100 GG.
(personale
di
x
altri
uffici
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
- 13 -
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
4 LE PARTNERSHIP E LE COLLABORAZIONI
4.1. Indicare tipologia e modalità di collaborazione di eventuali partnership (altre
amministrazioni, altri soggetti)
Comune di Iseo, Comunità Montana del Sebino Bresciano, Provincia di Brescia: fornitura di
documenti, di eventuali materiali e attrezzature.
4.2 Indicare se sono previste consulenze e quali sono le attività che saranno garantite dalla
consulenza
-esperto esterno della Provincia di Brescia per collaborazione gratuita relativa a progettazione aree
esterne
5 DIREZIONE E VALUTAZIONE
5.1. Indicare le modalità previste per il presidio dell’intervento e il raccordo con i vertici
dell’ufficio/amministrazione
I tre progetti illustrati fanno parte integrante del Piano di Miglioramento che annualmente l’Istituto
redige in sede di Riesame della Direzione. La verifica dello stato di avanzamento del Piano di
Miglioramento viene puntualmente fatta ad ogni Riesame della Direzione (Commissione Qualità
presieduta dal DS) cui, in questo caso, prenderanno parte anche i responsabili dei progetti (vedi
gantt allegato). Ogni sottogruppo di lavoro ha inoltre un referente incaricato di coordinare i lavori,
seguirne lo stato di avanzamento e rendicontare periodicamente alla vicepresidenza secondo un
piano di monitoraggio volto a verificare il raggiungimento dei target periodici
5.2. Descrivere le modalità di coordinamento delle attività
Le modalità di coordinamento interno dei lavori varia a seconda del progetto:
a)
progetto Aree Esterne: poiché l’attività prevede il coinvolgimento di diverse classi
provenienti da indirizzi differenti sono previsti incontri di progetto nei momenti di snodo per
superare eventuali difficoltà di comunicazione tra i gruppi (vedi gantt allegato)
b)
progetto Contenimento Energetico e Termico: il coordinamento dei lavori avviene
all’interno del Consiglio di Classe nei suoi periodici incontri (vedi gantt allegato)
c)
Protocollo Informatico: il coordinamento prevede il coinvolgimento di n. 3 persone il
Vicario, il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) e l’amministrativo
responsabile del progetto che si incontrano in fase decisionale secondo la
calendarizzazione evidenziata nel diagramma di gantt
- 14 -
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
5.3 Descrivere le modalità previste per seguire l’andamento delle attività nel corso della
realizzazione e verificare gli eventuali scostamenti rispetto ai risultati attesi.
controllo dell’avanzamento dei lavori secondo il piano di monitoraggio predisposto dalla
vicepresidenza
rilevazione di eventuali criticità
riunione di tutti i soggetti coinvolti
analisi criticità ed individuazione strumenti e modalità per la rimozione
5.4 Descrivere le modalità di comunicazione (interna ed, eventualmente, esterna) previste
per far conoscere l’intervento e i suoi esiti
inserimento nel piano di miglioramento dell’istituto ed affissione nella bacheca d’istituto del
“Sistema Gestione Qualità“
presentazione al Collegio dei Docenti
predisposizione di uno spazio nell’istituto per la pubblicazione dello stato di avanzamento dei lavori
da parte degli studenti dei vari sottogruppi
incontro con i rappresentanti degli Enti Locali per la presentazione dei risultati finali
6 FATTORI CRITICI DI SUCCESSO
Descrivere i fattori critici di successo dell’intervento e cioè i principali problemi che si
ritiene si dovranno affrontare per ottenere i risultati attesi dell’iniziativa.
- comunicazione / interazione tra i sottogruppi di lavoro
- rispetto dei tempi in funzione della progettualità comune di gruppi di lavoro diversi
- coinvolgimento attivo degli enti locali
7 ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEL PIANO
Inserire il Gantt relativo alla tempistica del Piano.
- 15 -
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
PIANIFICAZIONE PROGETTO SISTEMAZIONE E ARREDO AREE ESTERNE
AZIONI (la lettera è riferito al planning esteso, da
pag. 7 a pag. 9 formulario)
CHI
gen-09
1
dec
A)RIESAME DELLA DIREZIONE (Piano di
miglioramento)
2
dec
feb-09
3
dec
1
dec
2
dec
mar-09
3
dec
1
dec
2
dec
3
dec
GRUPPO QUALITA' + RESPONSABILI
SINGOLI PROGETTI
B)PRIMO INCONTRO DI PROGETTO
(PIANIFICAZIONE IN DETTAGLIO)
REFERENTI SOTTOGRUPPI
questionario di rilevazione delle attese studenti
per sistemazione area perimetrale
a
b
c
d
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
organizzazione tavola rotonda con
amministratori locali
a
b
c
d
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
bozze di progetto
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
INCONTRO DI VERIFICA E COORDINAMENTO
stesura cicli di lavorazione oggetti tecnici
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
docenti referenti dei sottogruppi
GEOMETRI/IPIA/LICEO
IPIA
a
b
c
d
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
studio cromatico e composizione terreno
del'area
a
b
c
d
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
redazione libretto misure
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
restituzione grafica e analitica degli spazi
a
b
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
elaborato grafico corretto
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
docente referente del sottogruppo
LICEO SCIENTIFICO
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
- 16 -
1
dec
apr-09
2
dec
3
dec
1
dec
mag-09
2
3
dec
dec
giu-09
1
2
dec
dec
1
dec
set-09
2
dec
3
dec
1
dec
ott-09
2
dec
3
dec
1
dec
nov-09
2
dec
3
dec
1
dec
dic-09
2
dec
3
dec
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
selezione essenze arbustive e arboree
a
b
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
proposta definitiva
a
b
consegna alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
progetto definitivo
a
b
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
SECONDO INCONTRO DI PROGETTO
(VERIFICA)
RIESAME DELLA DIREZIONE: VERIFICA STATO
DI AVANZAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO
PRIMO INCONTRO DI PROGETTO A.S. 2009-10
(PIANIFICAZIONE IN DETTAGLIO FASI
SUCCESSIVE)
preventivo di spesa
a
b
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
distinte di base
a
b
c
d
e
f
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
stesura budget di acquisto
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
richieste di preventivo
a
b
c
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
elaborati planimetrici di progetto, particolari
esecutivi, relazioni tecniche
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
Budget di spesa completi con raffronto anche a
mezzo grafico delle diverse opportunità di
acquisto
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato
dell'indicatore
INCONTRO DI PROGETTO: VERIFICA FINALE
RIESAME DELLA DIREZIONE: VERIFICA STATO
DI AVANZAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO
E ORGANIZZAZIONE EVENTO DI
PRESENTAZIONE PROGETTI AGLI EE.LL.
legenda
geometri
Ipia
Igea
liceo
Riesame della
direzione
LICEO SCIENTIFICO
docente referente del sottogruppo
LICEO SCIENTIFICO
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
REFERENTI SOTTOGRUPPI
GRUPPO QUALITA' + RESPONSABILI
SINGOLI PROGETTI
REFERENTI SOTTOGRUPPI
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
IPIA
docente referente del sottogruppo
IGEA
docente referente del sottogruppo
IGEA
docente referente del sottogruppo
GEOMETRI
docente referente del sottogruppo
IGEA
docente referente del sottogruppo
REFERENTI SOTTOGRUPPI
IPIA/LICEO/IGEA/GEOMETRI
GRUPPO QUALITA'+RESPONSABILI
SINGOLI PROGETTI
Incontri di progetto
Incontri di progetto
ipia/liceo/geometri
Consegna indicatori
Vicepresidenza
- 17 -
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
PIANIFICAZIONE PROGETTO CONTENIMENTO ENERGETICO E TERMICO
AZIONI (il numero è riferito al planning esteso, pag. 10 formulario)
1 dec
gen-09
2 dec
3 dec
1 dec
feb-09
2 dec
3 dec
A)RIESAME DELLA DIREZIONE (Piano di miglioramento)- Commissione Qualita'+ responsabili
progetto
B)INCONTRO DI PROGETTO (PIANIFICAZIONE IN DETTAGLIO) - responsabili del progetto
Analisi dei consumi storici: Confronto dei consumi con dati di letteratura edilizia scolastica
1
2
3
4
5
6
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
Indagine sulle potenzialità di risparmio a costo nullo o limitato, derivanti da comportamenti individuali e
modalità gestionali
1
2
3
4
5
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
Valutazione dell’efficienza degli impianti esistentie dei risultati conseguiti dal loro utilizzo
1
2
3
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
INCONTRO DI PROGETTO verifica stato di avanzamento
Analisi di dettaglio dei componenti dell’edificio per stesura di eventuale piano di intervento
1
2
3
4
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
INCONTRO DI PROGETTO: VERIFICA FINALE
RIESAME DELLA DIREZIONE: VERIFICA STATO DI AVANZAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO Commissione Qualita'+ responsabili progetto
RIESAME DELLA DIREZIONE: VERIFICA STATO DI AVANZAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO E
ORGANIZZAZIONE EVENTO DI PRESENTAZIONE PROGETTI AGLI EE.LL.
legenda
geometri
riesame della direzione
riunione coordinamento sottogruppi progetto
monitoraggio andamento indicatori
- 18 -
1 dec
mar-09
2 dec
3 dec
1 dec
apr-09
2 dec
3 dec
1 dec
mag-09
2 dec
3 dec
giu-09
1 dec
2 dec
1 dec
dic-09
2 dec
3 dec
Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione
PIANIFICAZIONE PROGETTO PROTOCOLLO INFORMATICO
AZIONI (la lettera è riferito al planning esteso, pag. 11 formulario)
1
dec
RIESAME DELLA DIREZIONE (Piano di miglioramento)
primo INCONTRO DI PROGETTO
Nomina responsabile
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
normativa
a
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
Elenco attrezzature esistenti e da acquistare
a
b
secondo INCONTRO DI PROGETTO
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
Nuova Istruzione Operativa
a
b
c
d
e
f
g
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
RIESAME DELLA DIREZIONE: VERIFICA STATO DI AVANZAMENTO PIANO DI
MIGLIORAMENTO
terzo INCONTRO DI PROGETTO
redazione Manuale
a
quarto INCONTRO DI PROGETTO
comunicazione alla vicepresidenza del risultato dell'indicatore
RIESAME DELLA DIREZIONE: VERIFICA STATO DI AVANZAMENTO PIANO DI
MIGLIORAMENTO E ORGANIZZAZIONE EVENTO DI PRESENTAZIONE
PROGETTI AGLI EE.LL.
legenda
gen-09
2
3
dec dec
B
1
dec
feb-09
2
3
dec dec
1
dec
mar-09
2
3
dec dec
1
dec
apr-09
2
3
dec dec
aa responsabile
riesame della direzione
riunione coordinamento sottogruppi progetto
monitoraggio andamento indicatori
- 19 -
1
dec
mag-09
2
3
dec dec
1
dec
giu-09
2
3
dec dec
1
dec
set-09
2
3
dec dec
1
dec
ott-09
2
3
dec dec
1
dec
nov-09
2
3
dec dec
1
dec
dic-09
2
3
dec dec
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Scuola viva: viva la scuola! - Pubblica amministrazione di qualità