Stezà FOGLIO DI INFORMAZIONE COMUNALE COMUNE DI STEZZANO Anno XVII n. 3 - GIUGNO 2010 Scuola Cultura e Sicurezza Grande successo per il Biblofestival Lavori Pubblici Tutti gli interventi dell’Amministrazione Comunale Servizi Sociali Il Consiglio Comunale dei ragazzi Pag. 19 Pag. 4 Pag. 14 ORARI UFFICI COMUNALI ORARI DI RICEVIMENTO DELLA GIUNTA Poma Elena COMUNE DI STEZZANO UFFICIO ANAGRAFE Telefono: 035.4545332 Lunedì/Venerdì Martedì/Giovedì Sabato UFFICI TECNICI Telefono: 035.4545341 Lun/Mer/Ven Martedì Giovedì - Fax 035.4545326 9.00/13.00 15.00/18.00 9.00/12.00 - Fax 035.4545357 10.00/13.00 16.00/18.00 16.00/17.30 UFFICIO POLIZIA LOCALE Telefono: 035.4545390 - Fax 035.4545358 e-mail: [email protected] da Lunedì a Venerdì 11.00/12.00 Martedì e Giovedì 16.00/17.00 BIBLIOTECA CIVICA Telefono: 035.4545362 e-mail: [email protected] da Martedì a Sabato 9.30/12.30 da Martedì a Venerdì 14.30/18.30 UFFICIO SERVIZI SOCIALI Telefono: 035.4545367 - Fax 035.4545369 e-mail: assistente [email protected] da Lunedì a Venerdì 10.00/13.00 Martedì 10.00/13.00 - 16.00/18.00 su appuntam. Giovedì 10.00/13.00 - 16.00/17.30 SPORTELLO ASTRID: Martedì 8.30/13.00 – 14.30/20.30 UFFICIO ISTRUZIONE-SCUOLA Telefono: 035.4545367 - Fax 035.4545356 da Lunedì a Venerdì 10.00/13.00 Giovedì 10.00/13.00 - 16.00/17.30 Sindaco Assessore Servizi Sociali Riceve: tutti i giorni su appuntamento email: [email protected] - tel. 0354545301 Ezio Riva Vicesindaco Assessore Bilancio e Tributi Riceve: tutti i giorni su appuntamento email: [email protected] Angelo Oberti Assessore Urbanistica/Edilizia Riceve: martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00, in altri giorni previo appuntamento email: [email protected] Marco Rota Assessore Lavori Pubblici Riceve: martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00, in altri giorni previo appuntamento email: [email protected] Mauro Ricciardi Assessore Sport e Tempo Libero Riceve: venerdì pomeriggio su appuntamento email: [email protected] Giovanni Calabria Commercio e Attività produttive Riceve: giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00 email: [email protected] Francesco Manaresi Ecologia e ambiente Riceve: martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00 email: [email protected] Ivano Fedele TUTTI GLI ALTRI UFFICI (SEGRETERIA - URP/ UFF.SINISTRI - PROTOCOLLO CIMITERO - TRIBUTI - RAGIONERIA) da Lunedì a Venerdì 10.00/13.00 Martedì 16.00/18.00 Giovedì 16.00/17.30 Stezà - Assessore Scuola/Cultura/Sicurezza Riceve: giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00 email: [email protected] Per fissare appuntamenti con i componenti della Giunta telefonare alla Sig.ra Sonzogni al n° telefonico 035/4545315 Anno XVII n. 3 - GIUGNO 2010 Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale Autorizzazione del Tribunale di Bergamo n. 32 del 7/6/1991 Direttore Responsabile: Monica Pagani Legale Rappresentante Elena Poma Sindaco Editore: Comune di Stezzano Si ringraziano tutte le persone che hanno collaborato, in particolare Photo Zanetti di Osio Sotto per le fotografie del Biblofestival Grafica e stampa Cooperativa Sociale “La Solidarietà” Via IV Novembre, 3 - Dalmine - Tel. 035 564193 In copertina: Gli Alpini a Stezzano Editoriale Il saluto del Sindaco Queste manifestazioni testimoniano e rinnovano quei valori che hanno sempre caratterizzato il Corpo degli Alpini e che costituiscono un patrimonio immenso di valori, accumulato e arricchito di significato anche con il prezzo dell’estremo sacrificio della vita. I o v e l ricordo delle giornate b i s o - dell’83a adunata degli alpini a g n a Bergamo non è ancora scemarivolger- to; i sentimenti e le emozioni che hanno saputo portare a Bergamo e a Stezzano mi inducono a pubblicare il mio intervento in occasione della giornata di festa dell’8 maggio, in segno di vicinanza e di amicizia. “Anche a Stezzano si festeggia l’83esima adunata degli alpini. Dopo 24 anni gli alpini sono tornati a Bergamo e hanno riempito tutti i 244 paesi del nostro territorio. A voi dunque, carissimi alpini, il nostro benvenuto più sentito. La vostra presenza riempie di gioia e per noi accogliervi è un onore e un’opportunità da non perdere e da non trascurare. In questi giorni a fianco delle generazioni di ex combattenti sfilano i giovani di leva, verso i quali sono riposte le aspettative e la continuità di valori che il corpo degli Alpini da sempre sa esprimere. Gli alpini sono venuti a Bergamo per festeggiare il loro ritrovo, ma soprattutto per rendere omaggio a chi “è andato avanti” e che ancora li stanno guidando. Anche Stezzano, come Bergamo, ha aperto le braccia dell’accoglienza, offrendo a tutti gli alpini luoghi di incontro e di amicizia, allegria e festa. Tutta la cittadinanza stezzanese vi stringe in un abbraccio fraterno, come segno di stima e di vicinanza. Le penne nere hanno come imprescindibile riferimento il forte senso del dovere, l’abnegazione e l’amore per la propria terra. Gli alpini, con il loro cuore e coraggio, dimostrano tutta la loro continuità di intenti, la gioia di ritrovarsi, il loro grande senso di appartenenza, perché gli alpini non hanno mai perso coscienza della loro dignità e della loro identità! Gli alpini continuano la loro grande opera anche oggi, sempre vicini alla popolazione, alla loro gente, nell’opera estenuante di soccorso in occasione delle calamità naturali, nelle operazioni di controllo del territorio, negli interventi in aree internazionali. Con il loro esempio gli alpini sono capaci di trasmettere alle nuove generazioni virtù importanti come l’amicizia, il rispetto, lo spirito di collaborazione, il coraggio! Il loro esempio è di grande attualità: si sente forte, oggi più che mai, infatti il bisogno di trasmettere il valore imprescindibile della capacità di anteporre il bene comune a quello personale e in questo senso gli alpini costituiscono una risorsa che, venendo dal passato, viene demandata al futuro. Dico questo in particolare ai giovani, verso i quali gli alpini costituiscono un esempio concreto, da osservare e da cui anche apprendere il significato della vita. Un saluto e un gesto di profonda stima a tutti i reduci, ma anche ai giovani perché sappiano raccogliere al meglio l’eredità ricevuta, arricchiendola di nuovi contenuti, nel ricordo e nel rispetto del loro passato. Questo è l’augurio 3 che oggi voglio trasmettervi, carissimi alpini, a voi che avete scelto il nostro Comune per ritrovarvi e festeggiare, a voi che avete scelto la nostra Comunità per condividere la passione e la determinazione che l’appartenenza al corpo da sempre esprime. Un ringraziamento alla sezione alpini di Stezzano, al suo presidente e a tutti i suoi uomini e donne , per la dedizione con la quale si prodigano nella nostra comunità, per l’impegno con il quale hanno organizzato queste giornate di festa, per la collaborazione che hanno saputo mettere in campo con l’amministrazione comunale, per il senso civico che quotidianamente esprimono nelle loro attività locali. Un ringraziamento alle associazioni combattentistiche d’arma, che oggi partecipano a questa festa in segno di condivisione e unità di intenti. Un ringraziamento alla Scuola di Stezzano, al dirigente scolastico e a tutte le insegnanti che oggi hanno permesso ai nostri ragazzi di essere presenti e di sentirsi parte della comunità che accoglie e festeggia gli alpini, in segno di vicinanza e amicizia. Consentitemi di rivolgere un auspicio ai nostri ragazzi: ragazzi, osservate gli alpini che oggi festeggiano con noi, imprimete nei vostri cuori la loro serenità, la loro amicizia, la loro generosità, la loro ricchezza di spirito. In questo modo vivrete un’esperienza importante della vostra vita e permetterete loro di aiutarvi a diventare adulti più ricchi di valori e sentimenti. Viva gli alpini!!” Il Sindaco Elena Poma Lavori Pubblici e viabilità Questi i lavori effettuati dal 1 gennaio al 10 maggio Marco Rota Di seguito illustriamo con fotografie alcuni principali interventi manutentivi o modificativi effettuati nei vari ambiti comunali. Assessore Lavori Pubblici SCUOLE MEDIE F. NULLO Dato il degrado dei giunti della copertura della palestra e corpi attigui si è proceduto alla sistemazione del tetto con operazioni di impermeabilizzazione. In conseguenza alle carenze in ordine al documento della valutazione dei rischi, redatto dalla Scuola nei vari anni passati e non ottemperate, si è proceduto ad effettuare una serie di interventi mirati a tutelare la sicurezza degli studenti. Abbattimento barriera architettonica su uscita di sicurezza seminterrato. Chiusura di sicurezza anta quadro elettrico posto nel cortile anteriore della Scuola. Formazione nuova rete di sicurezza anticaduta sul dirupo seminterrato. 4 Lavori Pubblici e viabilità Impermeabilizzazione pensilina biciclette. Impermeabilizzazione pensilina biciclette. Messa in sicurezza cornicione pericolante. Creazione nuovi posti portabiciclette finalizzati a sgomberare la via di fuga ingombra al piano terra. Creazione nuovi posti portabiciclette finalizzati a sgomberare la via di fuga ingombra al piano terra. Via di fuga ingombra al piano terra. In ordine alla precaria situazione delle persiane delle aule a volte bloccate chiuse e comunque nella maggior parte non funzionanti si è provveduto alla riparazione delle stesse riportandole alla normale funzionalità. Sono stati messi in sicurezza anche tutti i banchi della classe 3E in quanto presentavano parti metalliche pungenti e taglienti. 5 Lavori Pubblici e viabilità SCUOLA ELEMENTARE DON MINZONI Anche in questo immobile vi era la presenza di evidenti infiltrazioni di acqua specialmente nelle aule lato nord. Si è proceduto ad un rifacimento integrale dell’impermeabilizzazione della copertura. Per quanto attiene la funzionalità delle persiane questa è seriamente compromessa, si sta procedendo quindi ad una serie di interventi manutentivi, che sono in itinere, e vengono effettuati quando l’attività didattica è ferma. IMPIANTI SPORTIVI Anche qui rilevata la grande carenza manutentiva sia ordinaria che straordinaria si è proceduto ad una serie di primi interventi atti a sistemare alcune situazioni di rilievo come per esempio la sostituzione del cavo di alimentazione generale che non era più in grado di garantire il servizio (numerosi black-out) e quindi la sicurezza per gli operatori. Rifatto il cavidotto. Sostituito il cavo di alimentazione. Sostituito il quadro elettrico posto sotto la tensostruttura in quanto il precedente non garantiva una adeguata protezione per l’utente. Formata una nuova finestra presso gli spogliatoi per contenere il fenomeno della condensa. Messi in sicurezza tutti i chiusini dei tiranti della tensostruttura in quanto pericolosi per i pedoni e sono stati messi in sicurezza i tiranti stessi. 6 Lavori Pubblici e viabilità Alcune porte e serramenti del Centro Sportivo a seguito di atti di furto e vandalismo aspettavano di essere sistemati dal 2008. Così come atti di vandalismo del mese di dicembre 2009 rompevano le vetrate che sono state sostituite. Effettuata la sostituzione di alcune panchine in quanto le preesistenti erano troppo malconce per la mancanza assoluta di manutenzione. Interventi manutentivi sulle carpenterie del Centro con cicli di verniciatura, qui osserviamo un canestro di basket. Intervento manutentivo e di modifica presso i servizi igienici del Bocciodromo. Per quanto attiene le manutenzioni ordinarie: pulizia, verniciature e piccole riparazioni, si ringrazia la Cooperativa Olympus nella persona del Sig. Marcelli per la collaborazione. A seguito delle Seminariadi presso il nostro Centro Sportivo abbiamo rifatto le righe dell’anello di atletica ed il fondo della pedana di salto in lungo. 7 Lavori Pubblici e viabilità PARCHI Al parco Collodi Sud è stata montata la rete parapalloni per evitare danni alle auto parcheggiate di fronte. Parco comunale: fatti interventi sui vialetti in “calcarese” per evitare ristagni di acqua piovana, di conseguenza è stata reintegrata la siepe in “bosso” laddove mancava. Per quanto riguarda gli altri parchi sono in previsione grossi interventi sui giochi (nella maggior parte dei casi rotti o rovinati) e sugli arredi alcuni da buttare altri da manutentore. Per questi interventi le somme previste sono veramente ingenti e l’Amministrazione Comunale,non potendo sforare il patto di stabilità, sta cercando opportune forme di finanziamento. STRADE E VIABILITA’ Tra i diversi interventi effettuati evidenziamo quelli di maggiore importanza: Rifacimento spartitraffico nella parte terminale di via Mascagni - incrocio con via Europa. Nuovo passaggio ciclopedonale su via Dante finalizzato all’attraversamento in sicurezza dei ragazzi che si recano da e per il plesso scolastico di via Vallini da e per il quartiere ovest di via Dante. Messa in sicurezza con cordolature e segnaletica dei passaggi pedonali su via Galilei. 8 Lavori Pubblici e viabilità Eliminazione della rotonda in rilevato onde favorire la viabilità ed eliminare il pericolo ricorrente di urti dei veicoli ingombranti. Riparazione ciglio stradale franato e messa in sicurezza della via Santuario e consolidamento fossato adiacente. Rifacimento con mitigazione acustica dei quattro dossi di via Bergamo. Riposizionamento della fermata ATB fuori dalla sede stradale su via Dante. ALTRI INTERVENTI Degno di nota è l’intervento ai quattro cancelli elettrici comunali (1 Municipio, 3 Cimitero) che non essendo a norma secondo la legge vigente sono stati oggetto di revisione e normalizzazione con libretto macchina e relativi collaudi semestrali. Altro intervento importante è quello che si sta attuando sull’acquedotto inserendo prima dell’erogazione dell’acqua, proveniente dai pozzi 1 e 2, un filtro a carboni attivi garantendo così la qualità e la potabilità. Assessore LL.PP. e Viabilità Dott. Marco Rota 9 Ecologia e Ambiente Nuova rotta aerea e PLIS: due mozioni approvate all’unanimità Francesco Manaresi Assessore Ecologia e Ambiente ove l Consiglio Comunale di Stezzano b i s ha approvato all'unanimità le ogn mozioni che seguono e, ciò, a ulteriore riprova del fatto che intende promuovere tutte le azioni possibili per tutelare la salute dei cittadini, diritto inviolabile e Costituzionalmente garantito OGGETTO: NUOVA ROTTA AEREA – IMPATTO ACUSTICO AEROPORTO ORIO AL SERIO SU TERRITORIO DI STEZZANO PREMESSO CHE durante la commissione aeroportuale del 16 febbraio 2010, il cui verbale risulta depositato agli atti del comune con prot. 1994 del 11.03.2010, è stata approvata, in anticipo e con una maggioranza di 11 voti favorevoli, la pubblicazione definitiva della nuova rotta aerea relativa allo spostamento delle rotte di decollo verso Ovest; la nuova rotta, che tra l’altro non sta rispettando il percorso previsto dalla Commissione Aereoportuale, ha provocato e provoca un grave peggioramento del livello di inquinamento acustico e ambientale nel territorio di Stezzano interessando la quasi totalità della popolazione, che ammonta a circa 13.000 abitanti. ATTESO che con delibera di G.C. n. 13 del 09.02.2010 l’Amministrazione Comunale di Stezzano dava atto d’indirizzo per il conferimento di attività consulenziale al fine di approfondire le valutazioni tecniche effettuate da ARPA Lombardia e dall’ente gestore dell’aeroporto per l’istituzione della sperimentazione aeroportuale e delle misurazioni fonometriche effettuate da ARPA Lombardia nei mesi di set- I tembre-ottobre 2009. Nella delibera l’Amministrazione Comunale dava indicazione, nel caso fossero emersi elementi indicanti un sensibile incremento dell’inquinamento acustico, di proseguire l’incarico con valutazioni acustiche ed eventualmente con analisi delle rotte aeree con metodiche ufficiali e perizie giurate; ATTESO che nel corso della seduta del giorno 30.03.2010 l’Amministrazione Comunale prendeva atto della relazione datata 19.03.2010 dallo studio “Bionoise” del Dott. Strani Giancarlo di Ellera di Corciano (PG), incaricato dell’attività consulenziale di cui sopra al fine di approfondire le valutazioni tecniche effettuate da ARPA Lombardia e dall’ente gestore dell’aeroporto per l’istituzione della sperimentazione aeroportuale e delle misurazioni fonometriche effettuate da ARPA Lombardia nei mesi di settembreottobre 2009; ESAMINATA la relazione stessa, dalla quale si evidenzia il superamento dei limiti acustici, come da Piano Comunale di Classificazione Acustica di Stezzano. ATTESO che con nota prot. 10599 del 03.11.09 si chiedeva a SACBO SPA, ente gestore dell’Aeroporto, e alla Provincia di Bergamo di provvedere al finanziamento completo di campagne per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico per gli anni 2010 e seguenti, al fine di completare il rilevamento anche con i dati dell’inquinamento atmosferico in considerazione del forte impatto sul territorio e sulla cittadinanza causato dalla nuova rotta aerea; CONSIDERATO che a tale richiesta SACBO rispondeva con nota prot. 11374 del 26.11.2009 che il piano di monitoraggio per il 2010 era già stato stilato e non prevedeva attività nel Comune di Stezzano, non escludendo la possibilità di valutare un eventuale inserimento del Comune di Stezzano per le campagne degli anni futuri; PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI, IL CONSIGLIO COMUNALE DI STEZZANO manifesta il proprio parere CONTRARIO all’approvazione della nuova rotta aerea in considerazione del forte impatto ambientale sul territorio del Comune di Stezzano, intendendo tutelare la salute dei cittadini, diritto inviolabile e Costituzionalmente garantito e in particolare gli utenti dei recettori più sensibili, scuole e Casa di Riposo. IL CONSIGLIO COMUNALE DI STEZZANO INVITA -La Commissione aeroportuale a riesaminare le rotte aeree al fine di ridurre l’impatto acustico e ogni altra forma di inquinamento sulla popolazione di Stezzano; -Il Sindaco a trasmettere la presente mozione ai membri della Commissione aeroportuale, alla Provincia di Bergamo, al Comune di Bergamo ed al Prefetto; -L’Amministrazione Comunale a proseguire l’azione di confronto con la Commissione Aeroportuale avviando tutte le iniziative opportune al fine di poter tutelare in ogni luogo e sede la salute della popolazione di Stezzano. Vi comunico che l'Ing. Strani, tecnico nominato per la verifica dell'inquinamento acustico provocato dagli aerei, inizierà i rilievi in data 8.06.2010 OGGETTO: PLIS AGRICOLO ECOLOGICO BERGAMO-STEZZANO Premesso che: la Legge Regionale del 30 novembre 1983 n. 86 “Piano generale delle aree regionali protette, norma per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di parti- colare rilevanza naturale e ambientale” (BURL del 2 dicembre 1983 n. 48, 2º suppl. ord. ) con l’Art. 34 permette agli Enti Locali di proporre l’istituzione dei Parchi locali di interesse sovracomunale; le Amministrazioni Comunali di Bergamo e di Stezzano individuavano delle aree ricomprese nei propri territori di particola- re rilevanza ambientale e paesistica; tali zone venivano denominate Parco Agricolo Ecologico; gli enti succitati ritenevano utile, opportuno e rilevante agire in sinergia e solidalmente per migliorare la tutela del territorio non ancora antropizzato, mediante obiettivi che consentissero una gestione 10 Ecologia e Ambiente unitaria dello stesso, gli enti succitati unitamente alla Provincia di Bergamo istituivano un Tavolo Tecnico Interistituzionale e sottoscritto un Documento di Inquadramento per il Parco Agricolo Ecologico di carattere intercomunale; nel corso del 2006 veniva concluso il rapporto finale degli Studi di Fattibilità del Parco, lavoro iniziato nel 2005, che forniva e fornisce le analisi necessarie per sostenere la valenza sovracomunale dei territori interessati dal Parco; l’importanza della partecipazione e della condivisione del progetto del Parco Agricolo dava vita a una serie di incontri con le Associazioni ambientaliste, il Comitato promotore del Parco stesso e l’Unione Provinciale degli Agricoltori; dalle analisi e dalla comparazione con gli strumenti urbanistici vigenti, si giungeva a una proposta di perimetrazione del Parco Agricolo; la Provincia di Bergamo manifestava la disponibilità nel condividere il percorso di riconoscimento del Parco Agricolo ed analogamente i Comuni di Bergamo e di Stezzano condividevano gli stessi obiettivi di tutela e valorizzazione paesistica e delle attività agricole nelle aree ricomprese; i Comuni di Bergamo e Stezzano individuavano nella stipula di una Convenzione, ai sensi del D.Lgs. 267/2000, la forma più idonea al fine di regolare i rapporti tra gli stessi e per assumere in modo coordinato, associato e continuativo la successiva gestione del P.L.I.S.; con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 31 ottobre 2008 veniva adottato il PGT del Comune di Stezzano e si provvedeva ad individuare il perimetro dell’area da destinare a Parco Locale di Interesse Sovracomunale, Parco Agricolo Ecologico fra i Comuni di Bergamo e Stezzano; Con Deliberazione n° 21 del 18.04.09 veniva approvata la Bozza di Convenzione fra i comuni di Bergamo e Stezzano per il Parco Locale di Interesse Sovracomunale denominato Parco Agricolo Ecologico. La stessa convenzione veniva firmata in data 6 maggio 2009; gli artt. 1 e 2 della convenzione affidavano la gestione del PLIS al Comune di Bergamo e allo stesso veniva attribuito il ruolo di Comune Capofila e il Comune di Bergamo veniva delegato ai compiti di gestione del PLIS in base ai contenuti della convenzione. Con nota del 4 giugno 2009 il Comune di Bergamo e il Comune di Stezzano presentavano alla Provincia di Bergamo richiesta di riconoscimento del Parco Locale di Interesse Sovracomunale “Parco Agricolo Ecologico” ai sensi della L.R. 86/83 art. 34 e della D.G.P. n. 525 in data 03/10/02 prot. prov. N. 105454. La Provincia di Bergamo procedeva all’Avvio del Procedimento con nota prot. prov. 72139 del 26.06.09. In sede di esame delle osservazioni presentate al PGT adottato del Comune di Bergamo il Consiglio comunale di Bergamo con deliberazione n. 170 del 30/11/2009, si esprimeva sulle proposte tecniche di controdeduzione alle osservazioni; Con l’emendamento n° 21 del 25.11.2009 veniva richiesta la ripubblicazione dello stralcio con modifica di destinazione prevista di parte dell’area inserita nel PLIS e confinante con la sede della nuova Accademia della Finanza. Vista la pubblicazione degli atti allegati alla delibera delle controdeduzioni di cui sopra da cui si evince che la porzione di area stralciata dal PLIS viene in parte adibita a corridoio viario –CSS- e in parte a verde per lo sport e il tempo libero –V9-; Atteso che sono intercorse varie comuni- In data 15.05.2010 c/o il Cascinetto vi è stato un nuovo convegno per conoscere e combattere le zanzare “tigre”. La relazione di tale convegno è disponibile sul sito internet del Comune di Stezzano; poiché è evidente che l'unico modo per potere drasticamente ridurre il problema delle zanzare è quello di una partecipazione attiva di tutti i cittadini attraverso dei sistemi di prevenzione e repressione chiaramente indicati nella suddetta relazione, auspico che tutta la cittadinanza si faccia parte diligente nel mettere in atto i suddetti suggerimenti. Ricordo, tra l'altro, l'ordinanza del Sindaco del Comune di Stezzano, già pubblicata sullo scorso notiziario, che prevede sanzioni in caso di mancato rispetto di quanto indicato. cazioni tra il Sindaco di Stezzano e il Sindaco di Bergamo sul tema del paventato nuovo stadio di Bergamo; Viste altresì le osservazioni presentate dai Sindaci dei Comuni di Lallio , Dalmine, Treviolo e Osio Sopra e sottoscritte dall’ Amministrazione Comunale di Stezzano; Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 16.02.2010 ad oggetto “osservazione stralcio area PLIS BergamoStezzano dal PGT di Bergamo” con la quale si esprimeva parere contrario alla proposta di modifica del PGT di Bergamo e si approvava l’ osservazione da presentare al Comune di Bergamo con la quale si chiedeva di riconfermare la destinazione dell’area a PLIS di Bergamo - Stezzano e si autorizzava il Sindaco ad intraprendere tutte le azioni necessarie al fine di salvaguardare il Santuario e le aree limitrofe; PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI, IL CONSIGLIO COMUNALE DI STEZZANO manifesta il proprio parere FAVOREVOLE ai contenuti dell’osservazione presentata dal Comune di Stezzano e manifesta la propria volontà di tutelare l’area interessata dalla costituzione del Parco Locale di Interesse Sovra comunale “parco Agricolo-ecologico Bergamo Stezzano” riconosce l’importanza dell’area in questione anche come area di collegamento fra le zone a valore naturalistico ad essa confinanti IL CONSIGLIO COMUNALE DI STEZZANO INVITA -il Sindaco e l’Amministrazione Comunale ad adottare tutte le azioni necessarie al fine di salvaguardare l’area interessata dalla costituzione del Parco Locale di Interesse Sovra comunale “parco Agricolo-ecologico Bergamo Stezzano”, il Santuario e le aree limitrofe; -Il Sindaco a trasmettere la presente mozione al Comune di Bergamo. Dal mese di Giugno 2010 la piazza di Stezzano e il parco della Villa Comunale saranno dotati di copertura wireless per consentire a tutti coloro che, muniti di un proprio computer portatile, intendessero collegarsi gratuitamente a internet. Ogni cittadino interessato potrà rivolgersi agli uffici Comunali e/o visionare il sito internet del Comune di Stezzano per avere informazioni sulle modalità di accesso. Questo vuole essere un segno importante di amore per la Ns. meravigliosa piazza e un invito, in modo particolare ai giovani, a che possano viverla più intensamente apprezzandone, ancor di più, le bellezze storico - ambientali. L'Assessore all'Ecologia e Ambiente Francesco Manaresi 11 Commercio e Attività produttive Il Piano del commercio che verrà Giovanni Calabria Assessore Commercio e Attività produttive L o ’Assessorato al Commercio e v alle Attività Produttive prosee gue nell’attuazione del programma elettorale. Per la redazione di tale piano l’amministrazione ha provveduto, dopo aver esplicato procedura pubblica, all’affidamento dell’incarico al Dott. Avv. Saverio Linguanti. Persona di grande professionalità ed esperienza, già consulente dell’ANCIANCITEL Lombardia, e consulente specialista, iscritto all’Albo nazionale dei Consulenti FORMEZ Presidenza del Consiglio dei MinistriDipartimento Funzione Pubblica. Il termine per l’espletamento dell’incarico sarà indicativamente nel mese di luglio 2010. Il consulente curerà gli aspetti normativi, legislativi, le criticità e le occasioni che il territorio di Stezzano presenta in ambito commerciale. In merito, il professionista sta lavorando a stretto contatto e in sinergia con l’Assessorato, e l’Ufficio Commercio. Lo stesso Assessorato e l’Ufficio stanno improntando in questo periodo dei questionari. Questionari che saranno di due tipologie: uno dedicato alle attività, e uno per i cittadini/consumatori. Sui questionari di semplice lettura saranno approntate le modalità di compilazione e di consegna. Uno tra i punti fondamentali che ha indotto alla formulazione di detti questionari è quello di aprire un “canale” di ascolto diretto con tutte le attività presenti sul territorio, e cittadini in qualità di consumatori. Per la prima volta si interpellano direttamente i commercianti e le attività, per esprimere le loro opinioni sui problemi che stanno vivendo, sulle prospettive del loro settore, sulle iniziative pubbliche e private per il rilancio, in particolar modo del commercio nella nostra cittadina. I questionari avranno la funzione di delineare un quadro il più possibile realistico e di sollecitare la formulazione di proposte ed idee. Il documento che verrà prodotto diventerà strumento di analisi e riflessione e base per lo sviluppo e strategie per il futuro. Per la consegna e le modalità di compilazione dei questionari sarà convocato, specifico incontro con i Commercianti, le Attività, e le Associazioni di Categoria. L’Assessore Commercio e Attività produttive Giovanni Calabria 12 Sport e Tempo Libero Mauro Ricciardi Stezzano, un torneo per ricordare Valentino Moroni Assessore Sport e Tempo Libero M o aggio, un mese all’insegna v dello sport, calendario fitto e di appuntamenti quello dell’Amministrazione comunale di Stezzano che ha sposato una serie di avvenimenti sportivi importanti sul territorio, coinvolgendo diverse discipline e fasce d’età. Si è partiti il 16 maggio, con un torneo dedicato alla categoria pulcini: la manifestazione si è tenuta presso il campo sportivo comunale di Stezzano e ha visto scendere in campo i pulcini 2000 e gli esordienti 1998. Al torneo hanno partecipato 19 squadre provenienti da diverse società. Un momento di gioco e divertimento per tutti, oltre che una occasione importante per ricordare l’Assessore Valentino Moroni scomparso improvvisamente a settembre. La manifestazione è termina- ta con la premiazione di tutte le squadre che hanno aderito all’evento sportivo e con un ringraziamento particolare alla famiglia Moroni. Il 23 maggio è stata la volta delle premiazioni del torneo di basket intitolato “amici di Tomas” (associazione Paolo Belli). La manifestazione, patrocinata dal comune, si è tenuta al cascinetto. Il mese si è chiuso con altri due appuntamenti importanti: il torneo AVIS in memoria di Walter Lamera e il torneo città di Stezzano. nel mese di maggio si sono svolti inoltre i giochi della gioventù della scuola media e quelli della scuola elementare. L’Assessore Sport e Tempo Libero Torneo di basket “amici di Tomas” Mauro Ricciardi (associazione Paolo Belli) Torneo di calcio categoria pulcini 13 Servizi Sociali Il Consiglio Comunale dei ragazzi Elena Poma Sindaco Assessore Servizi Sociali I o v e l consiglio comunale dei biso ragazzi si è insediato il 5 giug n a gno 2010 dopo che gli alunni delle scuole medie hanno vissuto il momento di una vera e propria campagna elettorale. Roberto Rota, classe seconda C, è stato eletto nuovo sindaco dei ragazzi. In un consiglio comunale colmo di emozione e di partecipazione si sono susseguiti gli interventi del vice-pre- side, professoressa Carlisi, dell’insegnante Barbirato e del Sindaco. Tutti hanno sottolineato la valenza di questo progetto che vede da anni una stretta collaborazione tra scuola e amministrazione comunale. Insieme a Roberto Rota sono stati eletti consiglieri: Alessandro Maffioletti, Simone Milanesi, 14 Elisabetta Casali, Francesca Schionato, Alessandro Sticca Andrea Celentano. A tutti auguri di buon lavoro da parte del sindaco e di tutto il Consiglio Comunale. Sindaco Assessore Servizi Sociali comunale Elena Poma Servizi Sociali Fotografie di Laura Generali. 15 Servizi Sociali 16 Bilancio/Tributi Programma di recupero e contrasto evasione tassa rifiuti Ezio Riva Vicesindaco Assessore Bilancio e Tributi L o ’attività di recupero e contrasto g al fenomeno dell’evasione trin butaria costituisce per le Amministrazioni Comunali un’opportunità per attuare una politica impositiva più equa possibile, e per recuperare risorse da integrare con quelle già previste per la realizzazione dei propri obiettivi strategici e di gestione. Il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani è finanziato esclusivamente con la tassa rifiuti, quindi, la lotta all’evasione consente di recuperare un significativo gettito che permette di evitare l’aumento di tale tributo in presenza dei maggiori costi che ogni anno si sostengono. Nel 2009, proseguendo con le attività di recupero dell’evasione in materia di tassa rifiuti ormai consolidate e previste dalla normativa vigente, è stata adottata una nuova forma di controllo per individuare i contribuenti inadempienti, attraverso le comunicazioni di cessione fabbricato che i proprietari degli immobili siti nel Comune di Stezzano devono presentare al locale Comando di Polizia Municipale. Prima di emettere l’atto impositivo, in considerazione dei generali principi di correttezza e buona fede recepiti in ambito tributario dalla legge 27 luglio 2000, n. 212 (cosiddetto “Statuto del contribuente”), sono state inviate lettere di sollecito di iscrizione al ruolo TARSU, per le annualità dal 2004 al 2008, ai contribuenti che, in base ai controlli effettuati, avevano omesso di iscrivere la propria posizione nel ruolo della tassa rifiuti del Comune. Le comunicazioni di sollecito contenevano i motivi della richiesta di iscrizione a ruolo, e invitavano i destinatari a fornire chiarimenti entro il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento della comunicazione. Le verifiche sulle comunicazioni di cessione fabbricato hanno permesso di iscri- vere a ruolo nuove posizioni contributive non individuabili con i controlli effettuati negli anni precedenti. Sono state rettificate quelle posizioni in cui il soggetto aveva dichiarato di essere l’unico occupante dell’abitazione, beneficiando della riduzione corrispondente del 30%, perché dalla comunicazione di cessione fabbricato è stata rilevata la presenza di una o più persone conviventi con il soggetto dichiarante che, essendo domiciliate, sfuggivano al controllo anagrafico. Inoltre, sono state iscritte a ruolo le pertinenze delle abitazioni di contribuenti già iscritti, che avendo acquistato una nuova autorimessa o cantina oltre a quelle già dichiarate, avevano omesso di denunciarla ai fini della tassa rifiuti. Accertata l’attendibilità dei dati acquisiti dall’Ufficio Tributi, i soggetti che, a fronte dei solleciti ricevuti e degli inviti a fornire chiarimenti, non avevano provveduto a regolarizzare la propria posizione, sono stati iscritti a ruolo d’ufficio ai sensi dell’articolo 20 “Presunzione semplice”, del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, il quale stabilisce che: “In caso di mancata collaborazione del contribuente o qualsiasi altro impedimento alla diretta rilevazione dei dati per il controllo e la verifica della posizione contributiva del cittadino, l’accertamento può essere effettuato in base alle presunzioni semplici aventi i caratteri previsti dall’articolo 2729 del codice civile”. Una volta iscritti a ruolo, è stato possibile emettere nei loro confronti gli avvisi di accerta- 17 mento, rilevando le informazioni relative all’abitazione (indirizzo, superficie e dati catastali) dalle seguenti fonti: • il portale S.I.A.T.E.L. (Sistema Interscambio Anagrafe Tributaria Enti Locali); • il portale S.I.S.Ter. (Sistema di InterScambio Territorio) dell’Agenzia del Territorio. Questo lavoro ha permesso di recuperare, già con il ruolo ordinario 2009 (comprensivo dei suppletivi riferiti agli anni precedenti), un’evasione di circa e 9.450,00. A questa cifra si devono aggiungere circa e 23.200,00 (ridotti a e 14.700,00 nel caso in cui i contribuenti versino entro 60 gg dalla data di notifica dell’atto impositivo, art. 76, comma 3, del D.Lgs. 507/1993 e art. 17, comma 2, del D.Lgs. 472/1997, “Definizione Agevolata”) di introiti previsti in seguito agli accertamenti emessi nei confronti dei contribuenti inadempienti. Visti i risultati conseguiti attraverso le verifiche sulle comunicazioni di cessione fabbricato, nella fattispecie una banca dati più completa, aggiornata e più vicina alla situazione reale, ed il recupero di gettito del ruolo relativo alla Tassa Rifiuti, nelle more della normativa esistente, nel 2010 verranno promosse le seguenti nuove forme di controllo sul territorio: 1. Censimento delle famiglie residenti nei condomini; 2. Censimento degli insediamenti produttivi. Tali controlli andranno ad integrare l’attività di recupero dell’evasione tributaria in materia di tassa rifiuti solidi urbani, in modo tale da raggiungere l’obiettivo perseguito dall’Amministrazione Comunale di rendere più equa ed efficiente la propria autonomia impositiva. L’Assessore Bilancio/Tributi Vicesindaco Ezio Riva Il Federalismo Il federalismo fiscale è legge entrata in vigore il 21 maggio 2009, in attuazione dell’art. 119 della Costituzione. Principi fondamentali del federalismo fiscale sono: • coordinamento dei centri di spesa con i centri di prelievo, che comporterà automaticamente maggiore responsabilità da parte degli enti nel gestire le risorse; • sostituzione della spesa storica, che significa copertura dei disavanzi degli anni precedenti, con la spesa standard, per le funzioni fondamentali, ossia il finanziamento integrale di un costo ritenuto congruo, individuato sull’esempio dei territori più virtuosi e considerando naturalmente le condizioni socio-economiche locali, nonché dei livelli minimi di assistenza tutelati dalla Costituzione; • perequazione della capacità fiscale per le altre funzioni. Il federalismo fiscale per diventare operativo necessita di una serie di provvedimenti che si snodano nell’arco di 7 anni: 2 per l’attuazione e 5 di regime transitorio. Il finanziamento delle funzioni trasferite alle regioni, attraverso l’attuazione del federalismo fiscale, comporterà ovviamente la cancellazione dei relativi stanziamenti di spesa nel bilancio dello Stato. A favore delle regioni con minore capacità fiscale interverrà un fondo perequativo, assegnato senza vincolo di destinazione. zia un aumento per uscite per ospedali e cure del 91,4%, cioè a un ritmo tre volte e mezzo maggiore rispetto a quello della media nazionale. Infatti ogni cittadino di Roma e dintorni spende per il proprio sistema sanitario 3.172 euro all’anno, rispetto ai 2.175 euro di ogni cittadino italiano e i 1.619 euro con cui se la cava il cittadino veneto. Il federalismo prevede un sistema premiante nei confronti degli enti che assicurano elevata qualità dei servizi e livello di pressione fiscale inferiore alla media degli altri enti del proprio livello di governo a parità di servizi offerti. Viceversa, nei confronti degli enti meno virtuosi è previsto un sistema sanzionatorio, che consiste nel divieto di fare assunzioni e di procedere a spese per attività discrezionali. E la Lombardia? Qui il cittadino spende in media 2.600 euro pro capite. Questo dato si spiega anche con un diverso rapporto fra pubblico e privato e con la forte immigrazione sanitaria che attira nella nostra regione pazienti da tutta Italia. I conti lombardi però sono in ordine e analizzando gli anni che vanno dal 2003 e 2009 si evince che la Lombardia ha contribuito con meno dell’1% ai 28,4 miliardi di disavanzi accumulati dalla sanità italiana. Sono previsti anche meccanismi automatici sanzionatori degli organi di governo e amministrativi nel caso di mancato rispetto degli equilibri e degli obiettivi economici-finanziari assegnati alla regione e agli enti locali. Alle regioni il federalismo dovrà garantire il finanziamento integrale a costi standard per le tre funzioni fondamentali: Sanità, Assistenza, Istruzione, ma solo la prima voce assorbe il 94,7% dei fondi. Il federalismo fiscale e il sistema dei costi standard prevede di risolvere i casi di esplosione delle uscite finora coperte dai finanziamenti statali a piè di lista. E’ questo il caso della sanità laziale, il cui sistema sanitario, tra 2006 e 2008 (dati tratti dal “Sole 24 Ore” del 24/05/2010) eviden- A cura del Sindaco Elena Poma 18 Scuola Cultura e Sicurezza Grande successo per il Biblofestival Ivano Fedele Assessore Scuola/Cultura/Sicurezza B iblofestival (giunto alla sua 9 edizione) è il festival dedicato alla letteratura ed al teatro per ragazzi, ricco di incontri con autori, spettacoli teatrali, narrazioni, teatro di strada e ludobus che si svolge nei comuni dell’area di Dalmine. Alle ore 20 il biblofestival si è aperto con i giochi del Ludobus che hanno animato il parco della Villa Comunale. Vi hanno partecipato più di 200 persone. Il LUDOBUS GIOCHINGIRO della Cooperativa Sociale LINUS fa parte dell’Associazione Ludobus Italiani (ALI), organismo riconosciuto anche a livello internazionale. Inoltre ha avuto l’importante Patrocinio della Provincia di Bergamo. Il ludobus contiene numerose proposte adattabili alle diverse situazioni richieste e alle diverse fasce d’età: Giochi di legno: trampoli, kapla, giochi d'abilità, domino, catapulta; Giochi da giganti: dama, forza quattro, puzzle, torre di hanoi, shangai… tutti in versione gigante; Giochi motori: pedalo, trampoli, tappeti elastici, imbuto per rotolare, labirinto dei campanelli, macchinine a spinta, sedie rotanti; Angolo travasi per i più piccoli; Giochi rompicapo per gli adulti. Alle ore 21.30 si è svolto lo spettacolo teatrale “IN VOLO” di GIALLO MARE MINIMAL TEATRO DI EMPOLI: “IN VOLO e’ uno spettacolo che mette in scena attori, oggetti e musica, rivolto 19 ai ragazzi dai tre ai dieci anni. Racconta di due donne che un giorno trovano un uovo di cicogna e pensano di covarlo per far nascere il piccolo. Nel lungo tempo della cova raccontano tutto quello che succederà al cicognino dalla sua nascita in poi...” il tutto accompagnato da effetti di luci e suoni. L’Assessore Fedele ringrazia tutte le persone che sono intervenute, in particolare la Sig.ra Bugini. Scuola Cultura e Sicurezza Calendimaggio a Stezzano tra associazioni, gruppi e divertimento “Calendimaggio. Secolare festa fiorentina che si celebrava il primo giorno (calende) di maggio, antica usanza comune ad altri luoghi d’Italia ed altre nazioni. Era aperta da tre o quattro fanciulle vestite a festa, che percorrevano le vie di Firenze recando in mano un arboscello fiorito e cantando canzoni che esprimevano il giubilo per il ritorno della bella stagione; dietro a loro seguiva il popolo festante.” (Grande Dizionario Enciclopedico fondato da Pietro Fedele) Il 25.07.1989 firma dell’Atto costitutivo dell’A.P.A.S. (notaio Giovanni Vacirca). Il 4 Novembre 1990 venne fatta l’inaugurazione del Centro Sociale A.P.A.S. – a seguito della ristrutturazione avviata dopo l’approvazione del progetto con delibera di C.C. del dicembre ‘87. La prima manifestazione del Calendimaggio risale al 1991. A vent’anni di distanza dalla prima edizione possiamo dire che lo scopo di questa festa era ed è quello di coinvolgere i gruppi, le associazioni ed anche i singoli, presenti sul territorio per fare una festa, “uscire allo scoperto”, una vetrina, un’occasione per fare il punto della situazione, per vedere ciò che si è fatto e ciò che si sta facendo. Il momento ludico, giocoso della festa si intreccia a quello del “ripensamento”, dell’impegno sociale e culturale attraverso le varie mostre, da quella fotografica sulle comunità dell’Africa, Asia e America Latina a quella di reperti archeologici per passare alle esposizioni di quadri di artisti stezzanesi e non, a quella su “curiosità” varie dal collezionismo rigoroso e minuzioso a quello di oggettistica di modernariato ed altro, come, tanto per fare un esempio que- st’anno: l’esposizione delle figurine distribuite dalla Liebig dagli inizi del ‘900 fino agli anni ’70. L’Amministrazione comunale, l’Assessorato alla Cultura con il patrocinio di questa manifestazione conferma ciò che fino ad oggi è stato fatto, convinti che le finalità, le motivazioni che sin dall’inizio hanno spinto l’A.P.A.S. a organizzare una manifestazione come questa siano più che mai, oggi soprattutto da confermare e, se lo vogliamo, da consolidare, rafforzare per renderla più “visibile” ma, e soprattutto più sensibile per quello che dovrebbe rappresentare per noi stezzanesi. Ringrazio gli organizzatori tutti per aver saputo realizzare questo nuovo Calendimaggio. Giovani musicisti Stezzanesi in concerto tra il 15 luglio e il 15 agosto Le attività dell’assessorato alla Cultura non si fermano certo qui. Oltre alla festa di fine estate, che verrà svolta a settembre p.v. ed alla prossima festa di S. Lucia, sono in programma infatti una serie di altre iniziative importanti di carattere prettamente musicale. Dal 18 luglio al 15 agosto l’amministrazione comunale sta organizzando l’esibizione musicale dei gruppi musicali formati da giovani stezzanesi. Un’iniziativa particolare per far sì che possano essere conosciuti ed apprezzati dai loro concittadini. Per il mese di luglio 2010, inoltre, con l’aiuto della splendida cornice del Cascinetto, l’assessorato alla Cultura ha in programma una rassegna musicale dal nome “Stezzano in jazz”, per dare spazio alla musica d’autore. L’Assessore alla Cultura, all’Istruzione ed alla Sicurezza Avv. Ivano Fedele 20 Scuole Progetto Comenius: Una finestra sull’Europa I o g n l Progetto Europeo Comenius si a è animato nelle nostre scuole, rivo entrando nella parte più viva: l’arrivo di 13 docenti, partner del nostro Istituto, dall’Inghilterra, dalla Spagna, dalla Turchia , da Udine e da Lucca. Ma l’esperienza, a nostro avviso, più esaltante è stata quella di accogliere, all’interno del progetto stesso, dodici studenti provenienti dalla Turchia. Gli alunni sono stati ospitati in famiglia e inseriti nel percorso scolastico della scuola secondaria. Bravissimi gli alunni italiani ospitanti, sia al momento dell’arrivo a scuola che nei vari spostamenti: tutti hanno dimostrato un interesse e un coinvolgimento affettivo notevoli. Le giornate al di fuori della scuola sono state organizzate con visite a Città Alta, Eden, cena di saluto). Le famiglie hanno gestito autonomamente i momenti del pasto, le serate e alcuni pomeriggi. Un particolare grazie alle famiglie Boncoraglio, De Murtas, Gritti, Piazzalunga, Schionato e Viero e ai loro figli : Siria, Barbara, Alessia, Elena, Francesca e Giorgio. Senza il loro entusiasmo e disponibilità non avremmo potuto portare a termine con successo questa esperienza. Un grazie di cuore all’amministrazione comunale e a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e che hanno collaborato affinchè si potesse gestirlo e concluderlo al meglio. partecipando alla sfilata di mezza quaresima, e con momenti comuni con il gruppo dei docenti ospiti ( visita alla villa Zanchi e Moroni, spettacolo al cinema 21 La coordinatrice Anna Monteverdi Scuole Pesciolini, pulcini e micetti vogliono… un mondo pulito! Quasi è finito un altro anno scolastico anche per i bambini della scuola dell’infanzia Statale “Cattaneo”. Il “quasi” è d’obbligo dal momento che, fra tutti gli alunni del nostro istituto comprensivo, loro sono quelli che rimangono in classe più a lungo…fino al 30 giugno! Quelle che seguono sono i ricordi e le riflessioni di chi in questa scuola è venuto ogni giorno a portare le proprie bambine, certa di trovare un ambiente…semplicemente direi UN BEL POSTO! È stato un anno ricco, intenso e stimolante. Il tema che ha caratterizzato l’attività dell’intera scuola è stata l’ecologia, presentata ai bambini ed agli esterni con lo slogan “Vogliamo un mondo pulito”. Da mamma devo dire che le attività hanno avuto una ricaduta certamente costruttiva e positiva sulle capacità di fruire e “leggere” il mondo circostante da parte dei bambini. Le mie figlie accettano di recarsi a scuola in automo- bile solo se è strettamente necessario, perché altrimenti – parole loro! – si sporca l’aria. Per la strada non esitano ad indicare cartacce, scritte sui muri, ecc. sottolineando che gli autori di tali gesti sono stati davvero dei monelli; con entusiasmo mi accompagnano alla discarica; si esortano a vicenda a non lasciare aperti i rubinetti… Ciò è la prova più concreta che non è mai troppo presto per fare educazione alla convivenza civile ed è la dimostrazione che è necessario lavorare fin da molto piccoli per sviluppare un atteggiamento rispettoso dell’ambiente che ci circonda. Il tema dell’ecologia è stato variamente declinato ed interpretato nei diversi momenti e nelle diverse attività in cui risulta articolato il lavoro della scuola materna. Lo hanno affrontato in classe, con l’esperienza concreta del riordinare, ripulire, differenziare la raccolta dei rifiuti. Uno dei prodotti che ha avuto maggiore visibilità – in tutto il paese di 22 Stezzano ed anche sulla stampa locale – sono stati i pupazzi di neve, realizzati da bambini, insegnanti e genitori e che hanno fatto bella mostra di sé, in molti luoghi del paese, per tutta la durata delle feste natalizie. Durante le attività del pomeriggio la natura si è presentata sotto la forma dei suoi quattro elementi: l’aria, il fuoco, la terra e l’acqua. I bambini – suddivisi in gruppi dai nomi suggestivi (Palloncini – goccioline – fuochi d’artificio – fulmini – sassolini) hanno svolto moltissime attività che li hanno portati a “sentire” l’aria sulla pelle, a far volare oggetti, costruire vulcani, piantare semi nella terra, giocare con l’acqua…solo per fare pochi semplici esempi! L’acqua è stata, poi, protagonista di un progetto realizzato con il gruppo “Mani amiche di Stezzano”. Gli operatori di questa associazione sono intervenuti a scuola, incontrando i bambini, aiutandoli a comprendere l’importanza del pre- Scuole zioso “oro blu”; è arrivata anche la Maga H2O, che ha fatto scoprire la magia che caratterizza l’acqua: come può far suonare i bicchieri, far aprire i fiori. Particolarmente suggestivi sono stati i racconti di Anna, una volontaria dell’associazione, che a lungo ha lavorato in Africa e che, quindi, ben sa quanto valga questo liquido! Per far, infine, comprendere ai bambini, quanta sia l’acqua che usiamo solo per bere, è stata montata all’ingresso della scuola, fuori dalla sala mensa, una enorme rete, per contenere tutte le bottiglie vuote consumate dai piccoli durante i pasti: alla metà di aprile la rete ha ceduto, per il gran peso! L’impatto visivo di questa mega rete è davvero impressionante! Non posso dimenticare poi le attività di intersezione, anch’esse estremamente variegate e stimolanti. I piccoli “Pesciolini” hanno potuto scoprire l’ambiente marino attraverso la lettura, la drammatizzazione e l’utilizzo di vari tipi di materiali presenti nella scuola. In particolare il loro lavoro si è svolto seguendo gli spunti offerti dal libro intitolato Arcobaleno, che ha consentito di trattare argomenti quali l’amicizia, la condivisione e la generosità. I “Pulcini” hanno lavorato – guarda un po’!! – proprio sulla figura del pulcino, che cresce, che cambia, che è comunque unico e prezioso anche se ha dei difetti. Esemplari, per questi riferimenti, la canzone “Il pulcino ballerino” e la storia del “Brutto anatroccolo”. I Micetti, invece, si sono confrontati con la storia di “Rosso micione” e de “La gabbianella e il gatto”: due vicende sicuramente “da grandi”, che hanno permesso loro di capire che si sta meglio quando si può aiutare qualcuno, che si può anche cambiare idea e diventare amici di chi magari prima non ci era poi così simpatico. Mi rendo conto – avendo vissuto la scuola dell’infanzia ogni giorno di quest’anno scolastico – che il racconto che ho fatto non esaurisce tutta la complessità e la ricchezza delle proposte offerte dalle maestre, però penso che possa renderne bene l’idea. Quello che vorrei fosse molto chiaro è che i bambini trovano un luogo che li accoglie, che li accompagna e che li fa crescere, insegnando loro qualcosa di fondamentale, tant’è che un giorno qualcuno, un signore importante che si chiama Robert Fulghum ha scritto un libro intitolato “Tutto quello che mi serve l’ho imparato all’asilo”. E cos’è che serve? Lo faccio dire all’autore! Dividere tutto con gli altri. Giocare correttamente. Non fare del male alla gente. Rimettere le cose a posto. Sistemare il proprio disordine. Non prendere ciò che non è mio. Dire che mi dispiace quando faccio male a qualcuno. Lavarmi le mani prima di mangiare. Arrossire. I biscotti caldi e il latte freddo fanno bene. Condurre una vita equilibrata: imparare qualcosa, pensare un po’ e disegnare, dipingere, cantare, ballare, suonare e lavorare un tanto al giorno. 23 Fare un riposino ogni pomeriggio. Nel mondo, badare al traffico, tenere per mano e stare vicino agli altri. Essere consapevole del meraviglioso. Ricordare il seme nel vaso: le radici scendono, la pianta sale e nessuno sa veramente come o perché, ma tutti noi siamo così. I pesci rossi, i criceti, i topolini bianchi, e persino il seme nel suo recipiente: tutti muoiono, e noi pure. Non dimenticare infine la prima parola che ho imparato, la più importante di tutte: GUARDARE. Ho scelto queste parole in primo luogo perché mi commuovono sempre, ogni volta che le leggo. Altro motivo è la volontà di ringraziare, con esse, le maestre, meravigliose persone che con una pazienza che è davvero infinita, con l’affetto, con la volontà di fare, rifare e fare di nuovo, con l’entusiasmo che dimostrano anche dopo tanti anni di questo lavoro, con tutto questo…ci aiutano a crescere i nostri figli, li prendono per mano ma danno loro anche gli strumenti per lasciarla andare, ad un certo punto quella mano. Il mio grazie non può non andare anche alle collaboratrici scolastiche del plesso, preziose presenza quotidiane per i bambini! Arrivederci al prossimo anno scolastico! Cristina Barbirato Associazioni C o ome ogni anno anche in quelg lo corrente vogliamo informan re e ricordare ai cittadini di Stezzano chi è l’Associazione Mercatino dell’Usato di Stezzano, i suoi scopi, la sua attività e come sono stati utilizzati i soldi raccolti nel 2009 (il bilancio). Per essere chiari e il più possibile trasparenti vi proponiamo alcuni articoli dello Statuto dell’Associazione e il bilancio del’anno 2009: Art. 1 - Costituzione Per volontà di alcune Associazioni di Volontariato di Stezzano e di singoli volontari, viene costituita l’associazione denominata “Mercatino dell’usato di Stezzano” per gestire attività di volontariato finalizzate al raggiungimento degli scopi indicati all’art. 3 del presente Statuto. La costituzione dell’Associazione si innesta con continuità ideale ed operativa con l’esperienza condotta dal Comitato di Volontariato che ha gestito direttamente l’attività a partire dall’ottobre 1995 fino all’agosto 2002. L’associazione ha la propria sede presso l’Associazione Mani Amiche in via Santuario, 15 a Stezzano. Art. 2 - Composizione L’associazione è aperta a tutti, singoli e gruppi, che intendono perseguire gli scopi indicati dal presente Statuto; ha carattere apartitico ed intende operare in collaborazione attiva con istituzioni pubbliche e private che ne condividono lo spirito e le finalità. Coloro che intendono aderire all’Associazione devono formulare specifica richiesta scritta che viene esaminata ed approvata dalla Assemblea dei Soci. Art. 3 - Scopi Il Mercatino dell’usato di Stezzano” non ha scopi di lucro e persegue finalità di solidarietà sociale, promozione umana, superamento delle barriere economiche, culturali, religiose e sociali sia nella realtà locale che a livello globale. In particolare, l’azione del “Mercatino dell’usato” è rivolta al sostegno di progetti di solidarietà, cooperazione e sviluppo, alla promozione della cultura ecologica, alla creazione di momenti di socializzazione ed integrazione sociale di persone diversamente abili. Art. 4 - Attività Il Mercatino dell’usato di Stezzano” opera all’interno della Stazione ecologica del Comune di Stezzano con attività di recupero di materiale ingombrante, di mobili, di elettrodomestici, vestiario ed altri beni di consumo durevoli conferiti alla Stazione ecologica e che vengono ceduti a terzi dietro corresponsione di un’offerta economica. I rapporti tra l’Associazione ed il Comune di Stezzano sono regolati da apposita Convenzione. Nell’ambito della gestione dell’attività può essere prevista l’attivazione di un programma di raccolta a domicilio realizzato con cadenza periodica o su richiesta occasionale. Per l’attività di raccolta a domicilio, l’Associazione potrà avvalersi dei mezzi di trasporto della Cooperativa Ecosviluppo condotti da soci volontari e/o dipendenti della stessa, coordinandosi per tale impiego in base alla disponibilità effettiva dei mezzi. In funzione di specifiche esigenze, è inoltre previsto lo scambio e la collaborazione attiva con altri Enti e agenzie di volontariato anche di altri comuni. Lo sviluppo del Progetto educativo ed il rapporto di collaborazione con l’Atelier comunale è ritenuto parte integrante delle attività del “Mercatino dell’usato”. Art. 5 - Criteri guida per la scelta dei progetti da finanziare Per la valutazione dei progetti comuni da realizzare e da finanziare, si stabiliscono i seguenti criteri guida generali: • Iniziative con specifica caratterizzazione di solidarietà rivolte a Paesi in via di sviluppo o per situazioni di emergenza sociale esistenti a livello locale; • Progetti documentati che devono 24 avere una chiara definizione anche temporale e possano eventualmente essere rinnovati; • Presenza di referenti responsabili per l’utilizzo delle risorse; • Criteri di verifica e riscontro della effettiva attuazione delle iniziative finanziate e dei risultati raggiunti; Art. 6 - Utilizzo dei fondi Il ricavato dell’attività del mercatino non potrà essere distribuito tra i soci ma verrà destinato in quota parte al finanziamento di progetti comunemente scelti dalla Assemblea dei soci, per una ulteriore quota a contributi per situazioni di disagio economico e sociale gestiti direttamente dal Comune di Stezzano mentre la restante quota verrà utilizzata per progetti gestiti direttamente dalle Associazioni che concorrono alla gestione dell’attività del mercatino in proporzione alle presenze. In fase di approvazione del Bilancio di previsione verrà definita la quota delle entrate da utilizzare per ciascuna delle tre finalizzazioni indicate nel presente articolo. Per quanto riguarda i progetti comuni i contributi sono stati così suddivisi: o e 4.000,00 per il progetto del Comitato Kausaya (Bolivia) o e 1.900,00 per l’Associazione IBIS (sostegno hai malati di sclerosi laterale amiotrofica) o e 1.600,00 per l’adozione a distanza di bambini di Haiti.(Ass. AVSI di Treviglio) In formiamo inoltre che dall’inizio del 2010 l’Amministrazione Comunale ha nominato un suo rappresentante presso l’Associazione che partecipa alle riunioni dell’Assemblea dei Soci. Per i singoli o le Associazioni che fossero interessate ha collaborare con noi ci trovate al mercatino presso la Stazione ecologica di Stezzano il Mercoledì e il Sabato che sono i giorni di apertura al pubblico. Associazioni Gruppo di ricerca Stezzano, la storia I o g n l nostro Gruppo è alla ricerca di a concittadini che amano la storia rivo del nostro paese, che sappiano usare il computer e che siano disponibili a inserire i vecchi documenti che abbiamo in archivio. Qualcosa stiamo facendo, ma è sempre poco, perché il materiale che abbiamo è molto. Quello che abbiamo fatto e che abbiamo offerto all’Amministrazione comunale (che ha accettato molto volentieri) è stato di stilare una bibliografia su Stezzano, sul Santuario e alcuni personaggi Stezzanesi e donarla alla Biblioteca civica; cosicché chi volesse consultarla per eventuali ricerche, avrebbe un aiuto non indifferente. Sono oltre un centinaio i titoli che abbiamo archiviato; a partire dall’ 850, epoca Longobarda, dove compare la prima citazione di Stezzano. Ora un componente del Gruppo, Battista Teani, sta ultimando la scansione delle nostre pubblicazioni: Stezzano, immagini e ricordi, Stezzano si racconta, Fra Antonio Moscheni….ecc. che poi passeremo ancora in Biblioteca. Cosicché chi volesse consultare questi libri li ha a portata di mouse. Abbiamo offerto la nostra collaborazione anche in merito al completamento del sito storico pubblicato sul sito del Comune. Così come ci siamo resi disponibili per una serata sul …gossip di 150 anni fa relativo a Luigi Caròli, Giuseppina Raimondi e Giuseppe Garibaldi. Serata da organizzare in vista del 145° della morte del nostro concittadino Luigi Caròli in Siberia, che cade a Giugno. Abbiamo proposto di invitare i cittadini Stezzanesi a consegnare le loro tesi (logicamente di interesse locale) alla Biblioteca. Una cosa che riteniamo molto importante è costruire un archivio storico riguardante tutti i Gruppi e le Associazioni del territorio da tramandare ai nostri nipoti. A questo proposito abbiamo proposto di inviare una lettera a tutti i Gruppi spiegando il fine e le modalità di esecuzione del progetto. 25 Abbiamo intenzione di proporre la formazione di targhe commemorative storiche da apporre in alcuni luoghi conosciuti e non, di Stezzano. Come per esempio dove era l’Ospedale delle Umiliate nel 1320, oppure dove era il fossato del castello riempito dalle ossa dei morti della peste nel 1630 e via citando. Targhe che ci piacerebbe fossero create in un modo particolarissimo, ideato dal nostro componente il Gruppo, Carlo Zoccoli, che si tolgono dalla banalità della notizia. Tanto per citarne una: Della peste morbo incombe, non ci son più le tombe; del Castel si usò il fossato il suo letto prosciugato; centinaia in quella fossa vi si trovan ancor le ossa. Per il Gruppo di ricerca, Stezzano la Storia Antonio Lamera Associazioni I o g n l Gruppo S.P.S. ha chiuso l’ana no 2009 con la consueta rivo “COLLETTIVA S.P.S.” nella sala espositiva del “CASCINETTO” di Stezzano. Alla inaugurazione, con la presenza del vice sindaco, del direttore della Banca della Bergamasca della sede di Stezzano in qualità di sponsor dei calendari da tavolo 2010, calendari prodotti dallo stesso gruppo S.P.S., sono stati distribuiti ai presenti. Ha presentato la mostra il critico d’arte prof. PELLEGRI Ottorino. A fine Settembre scorso è stata fatta la mostra degli elaborati dei “corsi d’arte” che si tengono nella sede dei pittori di Via XXV Aprile in STEZZANO da Ottobre a Maggio. Da ricordare la mostra di Ottobre scorso al “BORGO D’ORO” di Via Borgo S.Caterina di Bergamo e la mostra nella sede espositiva dell’ex Ateneo di città alta. I corsi d’arte tutt’ora in atto chiuderanno a fine Maggio, gli elaborati saranno esposti a fine Settembre del 2010 al “Cascinetto”. Per iscriversi ai corsi: Tel. 035 4236123 o 338 9839299 oppure e-mail: [email protected]. testo a cura di Lotito Vincenzo SOCIETA’ S.VINCENZO DE PAOLI Fondata da Federico Ozanam nel 1883 CONFERENZA DI STEZZANO – BG I o g n l nostro gruppo è un gruppo di a volontarie che si radunano in rivo “CONFERENZA” per discutere e affrontare le problematiche delle famiglie bisognose del paese. In collaborazione con l’assistente sociale, che provvede a segnalarci i dati dei più bisognosi, gestiamo il reperimento e la distribuzione di generi alimentari e vestiario a chi ne ha bisogno. Per poter aiutare al meglio coloro che assistiamo ci autotassiamo regolarmente. Inoltre nel corso del- l’anno organizziamo mercatini (abiti, borse e oggettistica varia) e sfilate di abiti usati ma di prestigio per incrementare le possibilità di fornire aiuto. Ovviamente ciò comporta un lavoro di organizzazione, raccolta, e selezione continuo e impegnativo. Per questo abbiamo la necessità di trovare persone di buona volontà che ci aiutino nel nostro intento, che è ESCLUSIVAMENTE quello di dare una mano a chi ne ha bisogno. Per chi volesse contattarci e rendersi disponibile informiamo 26 che noi ci raduniamo in “CONFERENZA” il 1° MERCOLEDI’ di ogni mese presso la nostra sede di Via Carrara Beroa, n. 9 alle ore 15,00, e CONSEGNAMO ALIMENTARI E VESTIARIO ai bisognosi, l’ ULTIMO MERCOLEDI’ di ogni mese dalle ore 16,00 alle ore 17,30 presso la nostra sede. Ogni aiuto sarà gradito e prezioso. Vi aspettiamo. Conferenza S. Vincenzo De Paoli Stezzano Associazioni I o g n l Circolo Bergamasco è nato nel a 2006 a Stezzano su iniziativa di rivo Lorenza Guerini che da anni coltiva la passione per le danze storiche. A Modena si è diplomata insegnante di danza di società di tradizione ottocentesca e a Stezzano impartisce le lezioni ai soci del Circolo Bergamasco. Fanno parte attualmente del circolo sessanta persone di fasce di età molto diverse, dai bambini agli adulti ed i corsi si articolano su più livelli, a partire da un livello di base. Questo Circolo fa parte della “Società di Danza”, un’associazione culturale diffusa in tutto il territorio nazionale ed anche in alcuni paesi esteri, costituita nel 1991 a Bologna da Fabio Mollica. Lo scopo di tale associazione è quello di divulgare l’interesse per le danze di società di tradizione ottocentesca mediante una ricerca storicamente rigorosa nella ricostruzione delle danze e dei costumi dell’epoca. Questo tipo di danza si basa sullo studio del passato e della tradizione, ma è pensato per essere funzionale alla nostra vita contemporanea perché offre l’opportunità di socializzare ed aggregare individui che condividono la stessa passione. I soci del Circolo hanno l’opportunità di partecipare a varie iniziative (Gran Balli, spettacoli, feste danzanti ecc…) in costume ottocentesco, sia in Italia sia all’estero, valorizzando così la preparazione ottenuta nei corsi. Le attività e le manifestazioni proposte hanno riscosso un grande consenso di pubblico. Tra gli eventi significativi più recenti più si annoverano: lo stage ed il Gran Ballo Romantico a Fussen e a Monaco di Baviera (fine luglio 2009), l’organizzazione del Gran Ballo Risorgimentale a Villa Mazzotti a Chiari (Brescia) nell’ottobre 2009, la partecipazione al Gran Ballo dei Borboni nella reggia di Caserta (nel novembre 2009), il Capodanno ottocentesco in Villa Gromo a Valtrighe di Mapello (gennaio 2010), la partecipazione al Gran Ballo mascherato a Ferrara nel palazzo Roverella (febbraio 2010) ,la partecipazione al Gran Ballo delle Cinque Giornate a Palazzo Cusani sede del Circolo Ufficiale a Milano (marzo 2010),la partecipazione al Gran Ballo Risorgimentale a Torino nella sede del Circolo Ufficiali (aprile 2010). I corsi riprenderanno a settembre 2010. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a Lorenza Guerini tel. 035/4540178 cell. 348/7456094. 27 Associazioni 28 Associazioni Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Sezione di Stezzano Il Consiglio Direttivo della Sezione di Stezzano dell’A.N.C.R., all’unanimità, ha eletto i suoi componenti in data 13 gennaio 2010. Presidente Santino Maffioletti Vicepresidente Giovanni Moroni Segretario Francesco Lancini Consiglieri Federico Cattaneo Francesco Gambirasio Armando Morè Notizie dal Comune Programma disinfestazione 29 Notizie dal Comune Avviso ai proprietari di autocaravan in merito alla disciplina della sosta degli stessi nel territorio del comune di Stezzano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.15 DEL 11/04/06 ESECUTIVA AI SENSI DI LEGGE IN DATA 03/06/2006 TITOLO III NETTEZZA, DECORO ED ORDINE DEL CENTRO ABITATO ART. 29 Caravan, autocaravan, tende, carri abitazione e accampamenti 1. In tutto il territorio comunale, compresa la sede stradale, le piazze, i parcheggi ed altre aree di uso pubblico, è vietata l’effettuazione di qualsiasi specie di deposito, campeggio o di attendamento, fuori delle aree appositamente attrezzate; è inoltre vietato ai possessori di veicoli attrezzati con serbatoi di recupero delle acque chiare e luride, in transito o durante la sosta nel territorio del Comune, di effettuare lo scarico di dette acque fuori delle aree appositamente attrezzate. 2. La sosta con autocaravan in aree di parcheggio regolamentate dal codice della strada si configura comunque quale deposito quando la stessa si protragga oltre cinque giorni dal suo avvio o dall’accertamento della presenza del veicolo da parte degli organi addetti al controllo. 3. Gli addetti alla vigilanza di cui all’art. 2 del presente Regolamento, danno immediata esecuzione alla presente disposizione con le modalità ritenute più opportune, compresa la rimozione dei veicoli, in modo da assicurare l’allontanamento delle persone e dei veicoli con la massima efficacia e rapidità, richiedendo, se del caso, la collaborazione delle altre forze di polizia, degli uffici tecnici e di manutenzione o di terzi che possano prestare la loro opera professionale. 4. E’ fatto obbligo a chiunque viene richiesto dagli addetti alla vigilanza di collaborare per l’attuazione di quanto previsto dal presente articolo. 5. Con apposito provvedimento possono essere attivati campi di sosta temporanei per motivate esigenze e per situazioni di emergenza. TITOLO V NORME DI PROCEDURA PER L’ACCERTAMENTO DELLE TRASGRESSIONI E PER L’APPLICAZIONE DELLE SANZIONI E DISPOSIZIONI FINALI ART. 48 Accertamento, contestazione e definizione delle trasgressioni 1. Le violazioni ai disposti regolamentari o all’uso di concessioni o di autorizzazioni conforme alle condizioni ed alle prescrizioni specifiche cui sono subordinate, sono contestate dagli organi di controllo nei modi e nei termini previsti dalla legge 24/11/1981, n. 689, e sono punite con la sanzione amministrativa tra un minimo di Euro 25,00= ed il massimo di Euro 500,00= ai sensi dell’art. 7/ bis del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267. 2. Il trasgressore può corrispondere la somma dovuta nei modi indicati nel verbale. 3. Non è consentito il pagamento a mani dell’accertatore. 4. I proventi delle sanzioni pecuniarie vengono acquisiti al Bilancio comunale . 5. L’accertamento alle violazioni suddette comporta l'obbligo di cessare immediatamente il fatto illecito o l'attività abusiva, nonché, se del caso, l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi e/o dell’esecuzione di quanto omesso quali sanzioni di natura risarcitoria o riparatoria. 6. Di tali obblighi viene fatta menzione nel verbale di accertamento redatto dagli organi di controllo. 30 Notizie dal Comune 31 Sport Play & Enjoy Volley: la scuola di Pallavolo Dopo quasi 10 anni di duro lavoro possiamo dire che la nostra scuola sia una fra le più belle realtà sportive di Stezzano: sono passati nei nostri gruppi più di 470 fra ragazzi e ragazze e tante iniziative hanno dato vita alla nostra scuola: oltre ai corsi di Pallandia, Minivolley e Centri di avviamento abbiamo organizzato Camp estivi al mare, tornei interprovinciali, corsi di minivolley nelle scuole elementari di Stezzano e altre scuole della provincia di Bergamo, il sito internet e 2 pagine nella rivista della Scuola di Pallavolo Anderlini di Modena, con la quale collaboriamo da oltre 9 anni. Già da qualche anno stanno arrivando anche delle belle soddisfazioni a livello agonistico. Questa stagione le squadre Under 12 e Under 13 si sono qualificate per le finali provinciali della Federazione Italiana di Pallavolo, arrivando seconde e prime nei propri gironi. Non è certamente questo il risultato, il vero traguardo è il livello di gioco che hanno espresso in campo e quanto si sono divertiti facendo bene uno sport impegnativo come la pallavolo. Siamo per questo motivo molto felici, e ringrazio i nostri dirigenti e allenatori per il lavoro fatto: dobbiamo dare il meglio per i nostri figli in un’età cosi importante per la crescita psicofisica. Invitiamo dunque tutte le famiglie di Stezzano a provare senza impegno i nostri corsi che iniziano a settembre in concomitanza con le scuole. Nei gruppi ci sono da sempre tante ragazze ma solo qualche maschietto ma vogliamo crescere sempre di più, per questo motivo invitiamo tutti i ragazzi a iscriversi per far tornare forte la pallavolo maschile di Stezzano. Per le iscrizioni o per informazioni potete telefonare a Ricardo al 3337321047 oppure visitare il nostro sito www.playenjoyvolley.it. I nostri corsi sono cosi organizzati: Corso Età Corso Età Pallandia piccoli Da 3 a 5 anni Under 13 femminile 12 anni Pallandia grandi Da 6 a 7 anni Under 13 maschile 12 anni Minivolley 1° livello Da 7 a 8 anni Under 14 femminile 13 anni Minivolley 2° livello 9 anni Under 14 maschile 13 anni Centro di Avviamento 1° livello 10 anni Under 16 femminile Da 14 a 15 anni Under 12 11 anni Under 16 maschile Da 14 a 15 anni Ricardo Vieyra 32 Avvenimenti Una grande giornata di sport e di amicizia. Questo il significato di martedì 11 maggio, giornata dedicata alle Seminariadi, le Olimpiadi dei Seminari vescovili della Lombardia, che si sono svolte a Stezzano. Più di 500 i partecipanti che si sono dati appuntamento al centro sportivo comunale di via Isonzo, per partecipare alla decima edizione della Seminariadi, una giornata di incontro tra i ragazzi che si sono dati battaglia in diverse discipline sportive. La manifestazione, organizzate quest'anno per la per la prima volta dal nostro Seminario diocesano, si è svolta con il patrocinio del Comune di Stezzano e ha visto la partecipazione di nove Seminari minori delle diocesi di: Bergamo, Brescia, Ferrara-Comacchio, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza e Vittorio Veneto. I ragazzi si sono affrontati dalle 9 alle 16 a calcio, bocce, basket e nelle diverse specialità dell'atletica leggera: staffetta, 100 metri piani, corsa di resistenza da 1500 metri, lancio del peso, del vortex e salto in lungo. Ad accendere la fiaccola delle Seminariadi, il vescovo Francesco Beschi: <Questo clima di festa che cresce grazie all'agonismo delle gare, non arriva solo dallo sport ma anche dalla vostra ricerca comune. Avete di fronte a voi qualcosa di più grande da raggiungere e il clima di gioia che avvertite oggi è dato da ciò che vi accomuna in questa ricerca. Vi auguro di terminare questa giornata potendo dire di aver vinto: non nelle competizioni, ma in questo incontro, ricco momento per la vostra vita>. Ad aprire la manifestazione e a portare i saluti dell’amministrazione comunale è stato il sindaco di Stezzano, Elena Poma che ha salutato i ragazzi riuniti nella struttura comunale esprimendo una grande <felicità per aver scelto Stezzano come sede delle Seminariadi di quest'anno. La vostra presenza oggi è per il nostro paese occasione di dimostrare una reale accoglienza nei confronti di tanta gioventù che vuole esprimere, attraverso la sana e divertente pratica dello sport, la gioia e l'entusiasmo per la vita>. Una grande soddisfazione nel vedere i seminaristi riuniti nel proprio Comune anche dal parroco di Stezzano, don Mauro Arizzi: «È per noi una gioia potervi ospitare qui e condividere insieme a voi una giornata bella e intensa dal punto di vista agonistico, ma anche spirituale. L'iniziativa di oggi vuole essere l'occasione per la condivisione dei grandi ideali che tutti noi portiamo nel cuore: conoscere ed avvicinarsi sempre più a Gesù e magari capire di voler offrire la vostra vita a Lui, attraverso il sacerdozio», ha continuato il parroco. Le fotografie sono tratte dal sito del Seminario della Diocesi di Bergamo. 33 Avvenimenti Inaugurazione della statua dedicata a Papa Giovanni XXIII Domenica 6 giugno, la comunità di Stezzano, ma idealmente l’intera diocesi, si è stretta attorno alla nuova grande statua del beato Papa Giovanni XXIII, inaugurata al Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano dal vescovo Francesco Beschi, al termine di una cerimonia caratterizzata, nella Messa pomeridiana, dall’omelia dell’arcivescovo emerito di Siena Gaetano Bonicelli (ora residente al Santuario) e dall’intervento dell’ex segretario particolare di Giovanni XXIII, l’arcivescovo Loris Francesco Capovilla. La statua realizzata dall’artista bergamasco Italo Ghilardi propone l’immagine del pontefice bergamasco in un gesto di accoglienza, mentre solleva la mano destra e accenna un passo in avanti. Collocata nel giardino del Santuario, vicino alla porta laterale usata dai pellegrini, è un dono fatto idealmente alla Chiesa di Bergamo dalla comunità parrocchiale di Stezzano, dall’arcivescovo Bonicelli e dall’Amministrazione comunale, ricordando come Angelo Giuseppe Roncalli qui venisse volentieri «a ricaricarsi per affrontare i momenti difficili del suo ministero», ha sottolineato monsignor Bonicelli (che nell’occasione ha ricordato il 35esimo della ordinazione episcopale). Dopo la benedizione della statua, il vescovo Beschi ha raccomandato che «l’eredità di papa Giovanni non vada dispersa nemmeno nella sua più piccola briciola». 34 Gruppi Consiliari LEGA NORD POPOLO DELLA LIBERTA' FEDERALISMO DEMANIALE Via libera dal Consiglio dei Ministri il 20/05/2010 Il Governo raggiunge un’altra tappa verso il federalismo: il 20 maggio u.s. è stato approvato su proposta dei ministri Tremonti, Bossi, Calderoli, Fitto e Ronchi, il primo decreto attuativo in materia di attuazione dell’articolo 119 della Costituzione del Federalismo fiscale, ossia il Federalismo demaniale. Il lavoro bipartisan sul decreto, che non ha stravolto il testo iniziale, ma lo ha solo perfezionato, dimostra che il federalismo demaniale è una delle tanto auspicate riforme condivise dalle forze politiche di cui si avverte un estremo bisogno per il bene comune del Paese. Si tratta di un Federalismo che restituisce ai territori determinati beni: Ai Comuni alla cui storia sono legati, alle Province e alle Regioni che possono valorizzarli. Con il federalismo demaniale, con la riunificazione in capo alle Regioni della potestà e del potere di controllo, si potranno evitare tutti gli abusi che troppo spesso oggi si registrano, contribuendo alla valorizzazione di un bene pubblico. Il federalismo demaniale non peserà nemmeno sul bilancio dello Stato, in quanto il “passaggio” avverrà a costo zero. Potrà invece contribuire alla riattivazione del mercato immobiliare, che negli ultimi anni è andato sempre più saturandosi. Il federalismo demaniale inoltre rappresenta un primo passaggio dell’importante processo di responsabilizzazione di tutto l’apparato pubblico, statale e locale. Il decreto avvia un censimento dei beni, obbligando le amministrazioni centrali a dire pubblicamente le ragioni per cui trattengono un bene in proprietà e provvede alla riallocazione al livello di governo territoriale, che quei beni può meglio gestirli e valorizzarli in vista del bene comune. costi ai cittadini, ma chi usa queste espressioni dimostra di conoscerlo poco. Infatti il federalismo è fatto per diminuire i costi e migliorare i servizi. Tutti quelli che ne parlano usando termini generici e frasi fatte, antitetiche al concetto stesso di federalismo lo fanno perché vogliono fermarlo, difendendo il centralismo, sistema ormai fallito e a causa del quale il centrodestra sta rimediando a danni e costi. La prima tappa della riforma è stata l’approvazione del cosiddetto “Federalismo demaniale” . A favore del provvedimento alla bicamerale ha votato anche l’Itali dei Valori, contrari Api e UDC. Il PD, diviso tra contrari e favorevoli, alla fine ha votato per l’astensione. Al suo interno però c’è forte polemica: Franceschini spiega l’astensione adducendo che il testo approvato non è soddisfacente, Beppe Fioroni invece incalza con la sua contrarietà insieme a quella dei popolari. L’approvazione del federalismo demaniale rappresenta un “rodaggio” di tutto il percorso che si dovrà compiere. A giugno il ministro Calderoli prevede l’approvazione del secondo decreto legislativo che deve definire la parte finanziaria. Il prossimo passo sarà l’autonomia impositiva dei comuni, i trasferimenti dallo Stato ai comuni e alla province si tradurranno in un’entrata fiscale diretta, venendo meno quel circuito poco virtuoso che vedeva il cittadino dare soldi al centro e poi il centro alla periferia, senza la minima trasparenza e responsabilizzazione. Il passo conclusivo sarà la definizione dei costi standard. “Stiamo aprendo le pieghe del centralismo e troviamo la sporcizia ma noi non la butteremo sotto il tappeto, ma la spazzeremo via” Calderoli, ministro per la semplificazione e uomo chiave della svolta riformista. Gruppo Consiliare Il Popolo Della Libertà Lega Nord Il federalismo fiscale approvato dal Parlamento rappresenta la riforma strutturale più importante, l’unica soluzione percorribile che consentirà al “sistema Italia” di uscire dalla crisi. Lo dimostra l’ampio consenso con cui il Senato ha approvato il disegno di legge in questione: 154 voti favorevoli, 6 contrari e 87 astenuti. Il centrodestra, Lega Nord-PDL, ha assunto nei confronti degli elettori, nell’aprile 2008, precisi impegni, tra i quali spicca quello dell’attuazione del federalismo. Impegno che il Governo, non senza confronti al suo interno, sta portando avanti, basando il percorso di costruzione di questa riforma sul dialogo e la maggior condivisione possibile con le forze politiche di opposizione. Qualcuno afferma che con il federalismo aumenteranno i 35 Gruppi Consiliari STEZZANO 99 ITALIA DEI VALORI Gruppo di Stezzano ASPETTIAMO I FATTI! Il gruppo Italia dei Valori non ha inviato nessuna pubblicazione da inserire nel numero di giugno del foglio di informazione comunale. L'approvazione definitiva della legge delega sul federalismo fiscale è indubbiamente un passaggio di grande importanza al quale hanno contribuito tutti i partiti, anche quelli di opposizione che hanno migliorato nettamente con i propri emendamenti il testo iniziale del provvedimento. La legge, pur avendo ancora limiti ed elementi poco convincenti, è nell’insieme coerente con il dettato della Costituzione. Ora inizia il cammino che dovrebbe concretizzare il cambiamento delineato dalla legge. L’attuazione della riforma sarà complessa e per questo è indispensabile che il Governo e la maggioranza la promuovano con spirito di apertura nei confronti dell'opposizione. I Comuni e le Province devono essere il primo fronte del cambiamento. Il patto di stabilità interno va completamente ripensato. Gli enti locali hanno bisogno di certezze sul versante delle risorse: un primo segnale deve essere la sostituzione dei trasferimenti statali con la compartecipazione Irpef chiesta da tempo a gran voce da tanti Sindaci. La manifestazione del 6/4 a Milano, dove più di 500 Sindaci lombardi hanno manifestato contro le politiche del Governo, dimostra chiaramente che le politiche del centrodestra minano alla base la sopravvivenza dei comuni e creano gravi disservizi ai cittadini e all’economia. Se anche i Sindaci della Lega e del Pdl se ne sono accorti, scendendo in piazza contro i dirigenti nazionali dei loro partiti e contro le promesse non mantenute del loro Governo, non possiamo che esserne contenti! La Lega deve mettere da parte la propaganda e comportarsi con coerenza! Non si può essere federalisti sul territorio e centralisti a Roma! Se è indispensabile alleggerire l’insostenibile carico fiscale che grava sulle spalle dei cittadini italiani, non si capisce perché è stata eliminata proprio l’ICI, l’unica imposta che veniva introitata dal proprio comune e che quindi rimaneva sul territorio; si è tolta l’unica tassa davvero federalista! Per non parlare poi dell’esenzione di Roma dal patto di stabilità e dei fondi straordinari elargiti per Catania, Roma e Palermo. Stezzano99 è per l’autonomia territoriale, per l’applicazione di un vero federalismo, anche finanziario, delle autonomie locali. Il tempo della propaganda è finito, è ora di passare ai fatti concreti, come da tempo chiedono gli amministratori locali di ogni colore politico. Gruppo Consiliare Stezzano 99 36 Gruppi Consiliari Per chi vuol far pubblicità sul notiziario comunale LISTA CIVICA “IMPEGNO PER STEZZANO” FEDERALISMO = RESPONSABILIZZAZIONE Si ricorda a tutti i cittadini di Stezzano, ai proprietari di aziende, imprese ed esercizi commerciali che chiunque volesse pubblicare sul notiziario di informazione del Comune di Stezzano la propria inserzione pubblicitaria è il benvenuto. Un modo diverso e innovativo per promuovere la propria realtà lavorativa sul territorio, attraverso uno strumento di comunicazione che arriva nelle case di tutti i cittadini, oltre che un contributo concreto all’amministrazione comunale nel sostenere le spese di realizzazione del foglio di informazione. Pensiamo sia questa la chiave più efficace per districarci da tutte quelle disinformazioni che ci bombardano quotidianamente sull’argomento. La responsabilizzazione nasce dall’individuo e dal rispetto che ha per tutto ciò che condivide con gli altri, potendo attingere alle proprie risorse per potersi auto-gestire, contribuendo quindi a garantire il sostegno delle strutture che servono per la convivenza di tutti e, quando necessario, apprezzando, con spirito di responsabilità, quanto gli viene dato. Calando questo concetto in una realtà più contenuta, come un Comune, una Provincia o una Regione, risulta così più facile e funzionale rendere il cittadino protagonista della gestione della Comunità in cui vive, delle risorse che possiede ma anche di un maggior controllo sull’operato dei propri amministratori. Ecco che il concetto del FEDERALISMO può anche esprimersi attraverso presupposti come: - assicurare l’autonomia, di entrata e di spesa, agli enti locali in modo da passare dal meccanismo dei trasferimenti StatoComuni a quello delle compartecipazioni ai tributi erariali; - non pagare più a “piè di lista” gli sconsiderati buchi di bilancio di certe amministrazioni regionali, provinciali e cittadine; - mandare a casa definitivamente chi si macchia di cattiva amministrazione o connivenze varie; - intervenire oculatamente, attraverso la sussidiarietà, solo sulla base di parametri standard ben definiti; - equiparare diritti e doveri di tutte le regioni, ridiscutendo l’anacronistico mantenimento delle regioni a “statuto speciale” che, trattenendo le proprie risorse economiche, sventolano una autonomia che però è ancora foraggiata da generose elargizioni statali; - porre fine agli sprechi, togliendo quei baracconi istituzionali che succhiano soldi solo per mantenersi e fanno lievitare il rapporto impiegato pubblico/cittadino, oggi tra i più alti nel mondo; - devolvere finanziamenti solo dove sono necessari, a fronte di progetti concreti e non di facciata, con vincoli e certezze temporali di realizzazione; - rimuovere gli sprechi dell’assistenzialismo, controllando direttamente la propria finanza locale e quindi perseguendo capillarmente l’evasione fiscale; - avere una organizzazione pubblica più snella, eliminando definitivamente quegli umilianti passaggi burocratici statali che, giornalmente, affrontiamo. Le nostre aspettative sul federalismo vanno oltre queste poche righe, metteremmo comunque la firma su una premessa del genere. Impegno per Stezzano Capogruppo Viero Giorgio PER INFORMAZIONI CONTATTARE ELEONORA SONZOGNI TEL. 035/4545381. 37 Redazionale Intervista a Roberto Speri Shopping Center Manager alle Due Torri - Il progetto Centro Commerciale Le Due Torri: non un centro commerciale come tanti altri, ma un punto di incontro per i bergamaschi. Una filosofia innovativa per garantire servizi ai cittadini ma al tempo stesso per proporre qualcosa di alternativo? Esattamente. Uno degli obiettivi del nostro Centro Commerciale è quello di riproporre, in un luogo coperto, ciò che un tempo rappresentava la “piazza” di paese. Uno spazio importante che con il passare del tempo si è evoluto diventando il principale punto di ritrovo e di incontro dei cittadini. Il centro Le Due Torri rievoca esattamente questo principio, presentando così al suo interno la grande piazza, in quanto epicentro conviviale di eventi culturali e spettacolari, con il resto, la lunga galleria di negozi, che ruota tutto intorno. Al primo piano della struttura invece si trovano i negozi dedicati all’arredamento e alla ristorazione i quali sono accessibili tutte le domeniche dell’anno. A breve, inoltre, al piano terra ci sarà il punto info delle Due Torri, chiamato In4You, che veicolerà non solo informazioni sul Centro Commerciale, ma anche quelle dedicate al Comune e al territorio. Lo stesso servizio sarà offerto anche dai totem interattivi che installeremo in galleria. Ci stiamo velocemente attrezzando con una serie di servizi dedicati alla cliente- Roberto Speri direttore del Centro, Ludovic Castillo, Ad della proprietà Altarea Italia e Lino Iemi, Presidente Gruppo Policentro, promotore della struttura. la come ad esempio i totem interattivi, fulcro immediato di numerose informazioni e servizi, i volantini istituzionali che descrivono il nostro centro e le promozioni in corso, senza dimenticare che esistono altri servizi di base per la clientela come la presenza di giochi per i più piccini, televisori HD che trasmettono programmi satellitari, la connessione WIFI gratuita….e un sito web dal quale reperire informazioni e la newsletter e un accesso diretto ad opportunità di lavoro. - Qual è la filosofia che unisce Altarea Italia, proprietaria del Centro, e Cogest Italia, società di gestione dello stesso? Cercare di soddisfare quanto più possibi- le il nostro cliente. Detto ciò, il Centro Commerciale deve essere un luogo veramente piacevole e altamente fruibile per il visitatore, con lo scopo che egli lo viva non solo come un posto per fare acquisti e scappar via ma come un riferimento per consumare ad esempio un veloce business lunch a mezzogiorno, una cena rilassante ascoltando un po’ di musica o un aperitivo con la formula Happy Hour. Vogliamo che la gente ami stare nel nostro centro, si senta a proprio agio passeggiando per le vie delle sua galleria, si fermi a fare quattro chiacchiere, insomma lo viva come una experience intensa, che lo stimoli a tornare. - Cosa vuole essere, cosa vuole rappresentare e offrire il centro commerciale Le Due Torri ai bergamaschi? Ai Bergamaschi vogliamo offrire i primis un luogo a misura d’uomo dove poter trovare tutte le possibilità di shopping che cercano, in due parole chiave, varietà e qualità. Alle Due Torri, vengono infatti coperte tutte le merceologie commerciali grazie alle 100 attività presenti, ma il tutto in un luogo non dispersivo. - Le Due Torri come principio di crescita e opportunità per il territorio 38 Redazionale in un momento di crisi occupazionale e globale: una risorsa per tutti? E’ quello che ci auguriamo, sostanzialmente direi di sì, dato che, numeri alla mano, tra diretti e indiretti, abbiamo già creato un indotto di 1.000 posti di lavoro. Come ho già accennato prima nel nostro sito web abbiamo creato una sezione dedicata alle domande di lavoro così che il cliente interessato possa depositare il suo curriculum sapendo che questo viene gestito in direttissima dalla direzione del centro che ne veicola la distribuzione agli operatori che cercano personale. Aggiungo inoltre che il centro a breve si attrezzerà per organizzare corsi di formazione specializzata rivolti ad aspiranti professionisti del mondo del commercio. - Il centro si caratterizza anche e soprattutto per i molteplici eventi in programma per i cittadini: quali sono gli eventi più significativi per il periodo estivo? Sono in pieno svolgimento, in occasione dei Mondiali, tornei di PS3 – Fifa 2010 per giovani e amanti del gioco multimediale desiderosi di sfidarsi a suon di play con il nuovo gioco dedicato ai Mondiali di calcio in Sud Africa. I vincitori si aggiudicheranno dei bei premi! A fare da cornice a tutto ciò, inoltre, sono stati collocati degli schermi LCD Full HD nella zona della ristorazione per seguire in diretta le partite di calcio tutto il giorno. Ma i temi che vogliamo evidenziare non riguardano solo spetta- colo, giochi e premi. Per la durata di 3 settimane, a partire da fine giugno, sarà realizzato un evento che avrà per tema la sicurezza stradale. In questo periodo i clienti del Centro potranno salire su una vera Ferrari 360 Modena e guidare, attraverso il simulatore di guida sicura posto al suo interno, mettendo alla prova la propria attenzione alla guida. Ogni cliente riceverà in omaggio un gadget originale Ferrari e alla fine verranno eletti i 16 migliori clienti per come essi hanno dimostrato la guida più sicura. Al termine delle 3 settimane, i 16 clienti più bravi saranno contattati per dare loro possibilità di realizzare un incredibile sogno: guidare una vera Ferrari su strada (solo se maggiori di 21 anni, in caso contrario il giro in Ferrari sarà condotto da un pilota autorizzato con il cliente al suo fianco). La campagna, che durerà 1 mese e prevedrà la presenza della Ferrari in galleria, sarà collegata alla manifestazione Ragazzi On The Road – www.ragazziontheroad.it (di cui Le Due Torri è sponsor) che interessa i ragazzi del territorio coinvolgendoli, dal 21 giugno al 24 luglio, in veste di stagisti sulla strada. In buona sostanza essi affiancheranno gli agenti di polizia locale nelle loro attività ordinarie, sia di giorno che di notte, e saranno ripresi da una web TV. Tema principale è la sensibilizzazione dei giovani al tema della legalità e della sicurezza sulla strada. Il tutto con elezione finale dell’agente ideale. Ci sembra importante divenire anche noi un veicolo per diffondere messaggi di grande valore etico e culturale. E’ inoltre in programma una Notte Bianca per metà luglio con eventi davvero speciali…ma su questo, vorrei lasciare un po’ di suspense…ciò che abbiamo organizzato, lo scoprirete presto…e penso proprio che vi piacerà! Infine, ricordo che a partire dal 3 luglio, partiranno i saldi estivi, che forniranno una occasione speciale per fare uno shopping conveniente e di qualità. ORARI NEGOZI E RISTORAZIONE NEGOZI: ORARIO CONTINUATO dal lunedì al sabato: dalle 9.00 alle 21.00 domeniche di apertura: dalle 9.00 alle 21.000 RISTORAZIONE: ORARIO CONTINUATO dal lunedì al sabato: dalle 9.00 alle 22.00 domeniche dalle 9.00 alle 21.30 39