L’ECO DI BERGAMO MARTEDÌ 6 DICEMBRE 2005 Stezzano, notizie dietro alle... quinte In anteprima, ecco il bellissimo giornalino delle 5° C e D della primaria «Caroli» Un mondo di curiosità: dalla musica allo sport, passando per la cucina e i test La regola numero uno forno con patate? C’è tutdel buon giornalista? Cer- to lo spazio per decidere care notizie dietro le quin- e dare il proprio voto da 0 te. E allora le classi 5ª C e a 5 su molti altri piatti. E vogliamo magari parD della primaria «Caroli» di Stezzano hanno centrato lare di musica? Prontisin pieno l’obiettivo. Basta simi, visto che l’argomensfogliare «Notizie dietro al- to occupa ben due pagile... quinte», il giornalino ne due. Si incomincia con un test di carattere generealizzato in classe. «Il venerdì pomeriggio, rale per tracciare un pronoi ragazzi delle classi 5ª prio profilo musicale, e C e D, stiamo organizzan- poi si volta pagina e si ardo un laboratorio desti- riva allo spazio dedicato alle star del nato a dimese: nello ventare specifico una vera Una pagina è Laura Pauredazione dedicata a due sini e Frandi giornale. cantanti idoli del cesco RenCi saranno ga. E per servizi di momento: Laura chi è partiogni genePausini e Francesco colarmente re, come: Renga, vincitore intonato c’è musica, passatemdell’ultimo Sanremo anche il testo di «Anpo, cucina, gelo», con sport e ancora cronaca. Lo scopo è cui Renga ha vinto l’ultiquello di divertirci, impa- ma edizione di Sanremo. rare insieme molte cose Si chiude con una pagina ma soprattutto saper la- dedicata ai passatempi, vorare bene in gruppo. A nello specifico dei quiz proposito, ci stiamo occu- con soluzione rimandapando della struttura del ta - eh già, è così che si giornale anche durante crea la giusta attesa - al l’attività del mattino, prossimo numero. E l’apquindi sarà proprio un puntamento che diamo giornale con i fiocchi», si anche noi a bravissimi legge nell’articolo di pre- «colleghi» di Stezzano: sentazione dell’iniziativa aspettiamo con molta cuche campeggia in prima riosità il numero due del vostro giornalino, ricco di pagina. Nelle nove pagine del 1° notizie dietro... alle quinLa prima pagina di «Notizie dietro alle... quinte» numero, uscito lo scorso te. novembre, in effetti c’è di tutto un po’. Si incomincia con un questionario sullo sport, utile a tracciare un quadro dei compagni di classe. Segue una pagina davvero interessante, quella dedicata ai giochi: conoscete quello della «tela del ragno»? No? E allora non perdeteVivere e crescere sen- venzione Internazionale sui mine di una rappresentavi il giornalino di Stezza- tendosi amati e tutelati. Un Diritti dell’Infanzia delle zione di scenette organizno, dove trovano spazio diritto, che dovrebbe esse- Nazioni Unite. Un viaggio zata a tema presso la maanche i disegni dei com- re garantito ad ogni picco- introdotto all’interno del- terna Liberty di Sarnico. pagli della altre classi, lo «ospite» che giunge sul- l’attività didattica-educa- All’attività hanno partecinella fattispecie la 5ª A e la terra, ma che ancor og- tiva che prevede quest’an- pato il gruppo «grandi» B. gi è negato ad una fetta im- no i bambini della Mater- composto da 50 bambini. E che dire della pagina portante di bambini. na a conoscere i diritti e Alla presentazioni ufficiadedicata alla cucina? La L’argodoveri di le ha partecipato anche il ricetta del mese è dedica- mento è staogni piccolo sindaco Franco Dometti. ta a una specialità come to affrontato Al termine tutte le clasDopo uno spettacolo cittadino. la torta di zucca. Da gu- dai piccoli Dal lavosi al gran completo, 150 con scenette a tema. stare magari leggendo la ospiti della ro è nato piccini, hanno attraversain 150 hanno sfilato pagina precedente, quel- scuola deluna raccol- to le vie del centro accomla che racconta il mondo l’infanzia ta di disegni pagnati da insegnati e geper le vie del centro degli autori del giornali- «Faccanoni» e pensieri nitori con le bandierine del paese no: il tema di novembre è di Sarnico realizzato Unicef. Soddisfatta la preaccompagnati da il rapporto con un mondo in occasione dai piccini e sidente Ermanna Vezzoli: complesso e difficile co- della Giorcomposto «Si è trattato di una iniziainsegnanti e genitori me quello della pubbli- nata dell’Inguardando tiva vincente. Il coinvolgicità. Che sarà sì l’anima fanzia. Il alla famiglia mento della comunità e dei del commercio, ma anche programma didattico cu- quale punto di riferimento suoi più piccoli cittadini è tante altre cose. Ma è so- rato dalla direttrice Raffael- strategico per il loro futu- un punto di partenza fonlo una parentesi prima di la e dalle insegnanti Fran- ro e per la salvaguardia dei damentale per raggiungetornare al cibo e ad un al- cesca, Carla, Emerenzia- loro diritti. Tutto è stato re obiettivi significativi. tro questionario, tutto de- na, Monica, Lauretta e Sil- consegnato il 21 novembre Non dimentichiamoci che dicato ai propri gusti cu- via, ha portato i piccini a scorso alla presidente del il futuro dei grandi è nelle linari. Preferite la polen- conoscere gli articoli più Comitato Unicef di Berga- mani dei più piccoli. Sono ta con funghi o l’orata al rappresentativi della Con- mo Ermanna Vezzoli al ter- la nostra grande risorsa». CODICINO E LA SICUREZZA SULLA STRADA Le classi 5ª C e D di Stezzano per il loro primo numero del notiziario hanno deciso di fare proprio le cose in grande, con tanto di allegato. E si tratta di materiale interessante, ovvero «La storia di Codicino», materiale usato dal Comune di Bergamo per le lezioni di educazione stradale. Un racconto per disegni che prende le mosse da Codicino. Chi è costui? «C’era una volta, in un paese chiamato Senzaregole, la famiglia del signor Della Strada, che aveva un bambino di nome Codice. Poiché era un po’ piccino, i suoi genitori lo chiamarono Codicino. Era un bambino come noi: andava a scuola, guardava la televisione e soprattutto giocava». È l’inizio di una storia dove il piccolo Codicino impara a sue spese quanto siano importanti le regole, soprattutto quelle della strada. Capita quando il piccolo viene investito da un’automobile e resta a lungo tra la vita e la morte. Al suo risveglio capisce quanto siano importanti le regole, le trascrive sul libretto di Codicino e, crescendo crescendo, questo diventa un vero e proprio Codice. E se tutti vogliamo muoverci senza pericoli, dobbiamo imparare le sue regole. Ed ecco quella dedicata a due idoli pop: Laura Pausini e Francesco Renga «I bambini, una risorsa da difendere» Sarnico, i piccoli della scuola «Faccanoni» in festa per la «Giornata dell’infanzia» promossa dall’Unicef Foto di gruppo dei piccoli della scuola dell’infanzia «Faccanoni» di Sarnico IN BREVE Luca Tiraboschi incontra gli studenti nerdì al liceo artistico di Bergamo. C’è la prima riunione del nuovo direttivo (ore 15/17,30) Martedì 13 dicembre alle con in primo piano le iniziati11,25 Luca Tiraboschi, diretto- ve 2005/2006. Parteciperanre di Italia 1, incontrerà gli stu- no il presidente Francesco Caldenti del Biennio del Classico deroli (che frequenta lo sciene dello Scientifico del Collegio tifico «Mascheroni»), il vice e i vescovile Sant’Alessandro, a membri delle varie commissioBergamo, per il Laboratorio di ni. Info Giorgio Lanzi del Csa: «Educazione all’immagine». Lu- tel. 035/258.973, e-mail: lanca Tiraboschi si è diplomato al [email protected]. liceo scientifico del Sant’Alessandro nel 1982. Si è poi lauIl nuovo annuario reato in Architettura al Politecnico di Milano con una tesi su del Sant’Alessandro Dario Argento: «L’estetica del- Oggi alle 11 presentazione dell’assassino». È anche creatore l’Annuario 2004-2005 del Cole autore di personaggi a fumet- legio vescovile Sant’Alessandro, ti e autore di romanzi: «L’ospe- presso l’Auditorium della scuodale delle bambole» e «Il sogno la in via Garibaldi 3H. Partecidel pazzo». peranno numerose autorità. Durante la cerimonia verrà conseLa nuova Consulta gnato il distintivo di ex allievi agli studenti che quest’anno fa il suo debutto hanno superato gli esami di Per la consulta provinciale de- Stato. Ospite d’onore il profesgli studenti (www.consultastu- sor Costantino Locatelli, ex dodenti.bg.it) appuntamento ve- cente del Sant’Alessandro. Prove tecniche di patentino zi» di Bergamo sede delle conferenze (via Pinetti 25, aula magna). Le ultime due serate, Operazione patentino. Tutti i do- aperte a genitori, insegnanti e centi referenti per l’educazione educatori, si svolgono il 7 e il stradale sono invitati a parteci- 14 dicembre, con inizio sempre pare a una riunione con le istru- alle 20,30. zioni per l’uso sui nuovi corsi. Appuntamento venerdì 16 diL’acqua è un dono cembre nell’aula magna dell’Inon sprechiamola stituto cittadino «Natta» in viale Europa, dalle 11 alle 12,30. Al via un concorso nelle scuole Info, Simonetta Cavallone: re- della zona dell’Isola per non ferente provinciale per l’educa- sprecare l’acqua. È lanciato dalzione stradale (tel/fax la società Hidrogest di Sotto il 035/2650672, e-mail: Monte per sensibilizzare i [email protected]; sito Inter- bini al rispetto e all’uso consanet: www.educazionefisicaber- pevole dell’acqua. Il concorso gamo.it). «Una goccia d’acqua racconta» - è davvero un’occasione preziosa di educazione ambientaFaccia a faccia le. Le classi aderenti sono chiacon il bullismo mate a realizzare un elaborato Incontri sul bullismo con «Io cre- in forma libera sul tema proposco in un mondo che corre»: ini- sto, nella massima libertà ziativa organizzata dal centro espressiva (testo scritto, poster, socioculturale di Monterosso plastici, Dvd, Cd). Per saperne (tel. 035/343.075) insieme al- di più, telefonare allo l’Istituto comprensivo «Camoz- 035/4388719. Concorso di poesia a Bonate Sopra no ai bimbi dai 5 ai 7 anni ha anche consegnato un gioco e la seconda edizione di un album Comune e parrocchia di Bona- intitolato «Alla scoperta di Trezte Sopra lanciano un concor- zo vista con lo sguardo di un so di poesia per bimbi e ragaz- bambino - territorio, storia cuzi. Sono previste tre sezioni in riosità». Un progetto curato da lingua italiana, suddivise in ba- Rosangela Castelli e Gabriella se all’età (da 6 a 10 anni, da Nicoli dello studio Etimon, e dal11 a 14 e oltre 15) e una sezio- l’illustratrice Monica Merisio. ne speciale in dialetto. Tutte le istruzioni sul sito Internet della Ultimo film biblioteca di Bonate Sopra all’Auditorium (www.comune.bonatesopra.bg.i t) oppure alla bacheca della Sabato quarto e ultimo appunparrocchia di Santa Maria As- tamento per il ciclo di film alsunta. Il concorso scade il 31 l’Auditorium di piazza della Limarzo 2006, con ricchi premi. bertà a Bergamo (inizio ore 15.30). In cartellone «The GeA Trezzo sull’Adda neral», il film di Buster Keaton. una occasione, quindi, tra storia e territorio Ancora per rimanere meravigliati e inTrezzo sull’Adda, bimbi alla sco- cantati, in compagnia di storie perta di storia e territorio. C’è e personaggi avvincenti. Ingresun gioco inedito alla scoperta so (adulti e bimbi da 3 anni) eudel paese con quiz, curiosità an- ro 3,50. Info Lab 80 - via Reich che interculturali. Una bella ini- 49 - Torre Boldone (tel. ziativa dell’amministrazione co- 035/342.239; sito Internet munale trezzese, che quest’an- www.lab80.it). 23 «Emozioni da vendere in bilico sul ponte tibetano» A settembre siamo andati a Prato Alto, nel comune di Albino, per vivere una giornata a contato con la natura. La manifestazione si chiama «Una giornata dello sport nella natura» e l’ha organizzata la Comunità Montana della Valle Seriana. I nostri giochi erano: ponte tibetano, tiro con l’arco ed equilibrio su tronchi e corde. Vorrei descrivere il ponte tibetano perché è l’attività più particolare e che mi ha emozionato di più. C’erano tre corde che congiungevano un albero all’altro: c’era una corda a tre metri d’altezza sulla quale dovevi camminare e due corde sopra, messe una a destra e una sinistra per attaccarsi con le mani. Come ho visto il percorso, non sapevo se percorrerlo o no, ma poi mi sono fatto coraggio, mi sono messo l’imbragatura e mi sono deciso a partire: la difficoltà era che la corda ballava perché non ero solo io ad eseguire il percorso. Davanti a me c’erano altri bambini, ma ascoltando le indicazioni degli istruttori sono andato avanti passo per passo. Era una sensazione stupenda perché i miei amici mi incitavano e poi la paura è svanita: mi sono reso conto che la corda era molto resistente, in metallo, ed essendo attaccata al gancio dell’imbragatura non correvo alcun rischio. A metà percorso mi iniziavo a divertire: vedevo tutto intorno il panorama del bosco e mi sembrava di essere nella giungla! Speravo che non finisse più. Guardavo avanti e vedevo i miei compagni diminuire, perché il percorso era finito e un istruttore li faceva scendere con una corda che funzionava come carrucola. Anch’io avevo quasi finito il mio percorso, ma mi aspettava la parte più difficile del tragitto che finiva con la parte in salita, dove la corda traballava di più. Infine l’istruttore mi ha agganciato un moschettone alla vita e calato con la corda come aveva fatto con tutti i miei amici. Dopo aver tolto l’imbragatura, ho potuto solo guardare i miei compagni che lo attraversavano, ma avrei tanto voluto rifarlo. Cristiano Alberti classe 5ª primaria di Leffe Il Comune di Bergamo ripropone il progetto «Sesamo» Quando il turismo fa scuola Progetto «Sesamo»: turismo scolastico a Bergamo «Città d’arte». Dopo il successo della passata edizione il Comune di Bergamo ripropone anche per il 2005/2006 «Sesamo», il progetto di promozione turistica rivolto alle scuole bergamasche di ogni ordine e grado. L’iniziativa consente agli istituti scolastici di poter scegliere all’interno di una svariata serie di itinerari turistici alla scoperta di Bergamo «Città d’arte» e di usufruire di un contributo comunale per le spese sostenute. Più precisamente, il Comune di Bergamo contribuisce alla copertura parziale del costo delle guide e provvede alla prenotazione per la consumazio- L’iniziativa consente di poter scegliere tra una serie di itinerari in città e usufruire anche di un contributo comunale per le spese sostenute ne dei pasti al sacco, ai prezzi indicati sulla scheda di prenotazione, nei luoghi di ristoro convenzionati. Inoltre, grazie ad una convenzione stipulata tra Palazzo Frizzoni e la Sab, è possibile parcheggiare gratuitamente i pullman nel piazzale Sab di piazzale Marconi, 4 (zona stazione). Il Comune riceve le prenotazioni che posso- no essere effettuate telefonando al numero 035/399.953, risponde la segreteria Direzione Attività culturali e ricreative (dalle 9 alle 12,30, dal lunedì al venerdì) e inviando i moduli al fax 035/399.956 almeno 30 giorni prima della visita, oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Sono tantissimi gli itinerari pensati su misura per bambini e ragazzi, da Città Alta i percorsi si allungheranno in provincia alla scoperta delle bellezze della Bergamasca, di tesori artistici e culturali, e tante altre curiosità utili per la didattica. Per saperne di più, basta cliccare sul sito www.comune.bergamo.it.