Accordo Poste Italiane-Regione Basilicata per servizi innovativi in campo socio-sanitario e per le Pmi Il Protocollo firmato oggi dall’Ad, Massimo Sarmi, e dal Presidente, Vito De Filippo Roma, 23 maggio 2012 - Accordo-quadro tra Poste Italiane e Regione Basilicata per la realizzazione e la gestione di una ampia gamma di servizi digitali per il cittadino e le Pmi ad alto contenuto di innovazione. L’intesa, siglata oggi tra l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e dal Presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, fa riferimento al modello di semplificazione delle procedure e di dialogo tra cittadino e pubblica amministrazione introdotto dal programma “Reti Amiche”, del Ministero per l’Innovazione e la Pubblica amministrazione. Di particolare rilievo è la previsione relativa ad un programma di collaborazioni mirate tra Poste Italiane, Regione e Pmi su progetti di innovazione e di sviluppo del tessuto imprenditoriale lucano. Il protocollo individua aree di interesse nella ideazione e fornitura di servizi amministrativi, di sanità e fiscalità locale, come il ritiro di certificati anagrafici, la prenotazione per prestazioni sanitarie e pagamento dei ticket direttamente dai 5700 uffici postali nazionali dotati di “Sportello Amico”. o, infine, il pagamento di tributi comunali o regionali dagli uffici postali. Un insieme di servizi da mettere a disposizione dei comuni o delle Asl che ne facessero richiesta. Il protocollo attribuisce inoltre a Poste Italiane il ruolo di partner tecnologico della Regione per dare impulso al processo di dematerializzazione della corrispondenza e per il servizio di firma digitale. “Poste Italiane – spiega l’Amministratore Delegato, Massimo Sarmi, a margine della firma dell’accordo – è da sempre a fianco della pubblica amministrazione e promuove progetti di innovazione che si rivolgono ai cittadini per semplificare le procedure, ridurre i tempi e facilitare il dialogo tra privati, imprese e PA centrale e locale. L’intesa con la Regione Basilicata – conclude Sarmi – coniuga l’applicazione di tecnologie digitali con la visione di un modello anch’esso innovativo di gestione amministrativa sia per il welfare, sia per progetti a favore delle Pmi”. Per quanto riguarda l’area socio-sanitaria, oltre alla creazione di uno Sportello Salute per la prenotazione di prestazioni sanitarie, incasso ticket e ritiro referti, Poste Italiane e Regione Basilicata hanno posto le basi per l’avvio del servizio PosteCheckup@, per la domiciliazione e la digitalizzazione dei referti, l’introduzione del Libretto sanitario elettronico e altri servizi a valore aggiunto collegati alla carta regionale dei servizi.