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Sabato 15 Gennaio 2011
TRIBUNALE DI
CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 24/00 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Avv. Maria C. Raffa
Lotto unico: N. 4 locali intercomunicanti tra loro
posti al piano terra di un fabbricato condominiale sito in Castrovillari alla via C.so
Garibaldi n. 142, 144, 146, di cui due con
accesso diretto dal Corso Garibaldi e due
retrostanti aventi superficio totale mq.
102,02. Gli immobili risultano censiti nel
N.C.E.U. del comune di Castrovillari al foglio
n. 35 p.lla n. 1209 sub. 3 e sub. 4.
Prezzo base: euro 127.500,00
Rilancio: euro
Vendita senza incanto: 18.03.2011
Vendita con incanto: 08/04/2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del
professionista Delegato: Avv. Maria C. Raffa
con studio in Castrovillari alla via Domenico
Anselmi, 37.
Presentare le offerte entro h 13.00 del 17.03.2011
presso lo studio del Professionista delegato.
Maggiori informazioni presso lo studio sito in
Castrovillari alla via Domenico Anselmi, 37. tel.
0981/489627
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
Avviso di vendita beni immobili
Proc. N. 77/87 R.E.
richiesta da Banco di Napoli S.p.A.
Si rende noto
che il giorno 2.3.2011 ore di rito nella sala delle
pubbliche udienze di questo Tribunale avanti
al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla
vendita all'incanto del bene immobile elencato
in calce di proprietà del debitore alle seguenti
condizioni:
Lotto Unico: prezzo base d'asta Euro 5.584,00
Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di
questo Tribunale almeno quattro giorni prima
della data fissata per l'incanto:
Euro 558,40 per cauzione ed Euro 1.116,80
per spese.
L'aumento minimo da apportare alle offerte è di
Euro 279,00.
L'aggiudicatario, entro il termine di trenta giorni da
quando l'aggiudicazione sarà divenuta esecutiva
(quaranta giorni dalla vendita), dovrà versare,
nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di
aggiudicazione, detratto l'importo già versato a
titolo di cauzione, e dovrà provvedere, a sua cura
e spese, alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli.
Maggiori informazioni in Cancelleria
DESCRIZIONE BENE IMMOBILE:
FONDO RUSTICO IN AGRO DI POLIA, LOC.
"FARINA" DI HA 3.72.00, RIPORTATO IN
CATASTO ALLA PARTITA 522, FOGLIO 11,
P.LLE 42 (ARE 30.80), 43 (ha 3.30.80), 45
(ARE 10,40), IMPIANTATO IN PARTE A
VIGNETO E IN PARTE A BOSCO E ULIVETO,
ANCHE SE CATASTALMENTE E' CENSITO
COME SEMINATIVO E BOSCO; SU TALE
TERRENO INSISTE UN FABBRICATO FATISCENTE IN STATO DI DEGRADO, CON
STRUTTURE PORTANTI IN MURATURA
ANCORA RECUPERABILI.
Lamezia Terme
Il Cancelliere
°°°°°°°°°°
UFFICIO FALLIMENTI
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994
SI RENDE NOTO
Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n.
2/1994, con ordinanza del 12.11.2010
HA DISPOSTO
la vendita all'incanto del seguente bene immobile,
nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova,
quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del
Concordato Preventivo n. 2/1994, e dell'esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o
condonati dall'aggiudicatario nel termine di giorni 120 dalla notifica del decreto di trasferimento.
LOTTO n. 12 - Fabbricato sito in Lamezia Terme via
Col. Cassoli / via Carducci costituito da un
locale posto a piano terra rispetto a via
Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a via
Carducci, riportato al NCEU del Comune di
Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via
Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3.
Per quanto di spettanza del concordato, si da
atto che il bene risulta locato come da contratto acquisito agli atti della procedura concordataria.
PREZZO BASE: Lotto n. 12 euro 499.404,42.
Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del
07.03.2011, nella Cancelleria Fallimentare,
istanza di partecipazione in carta bollata e
versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le
seguenti somme:
a) 10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione;
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare delle presumibili
spese di vendita.
L'aumento minimo da apportare all'offerta è pari al
5% del corrispondente valore dei beni subastati.
HA STABILTO in 120 giorni il termine entro il quale
l'aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei
depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione,
detratto l'importo già versato a titolo di cauzione.
HA FISSATO per l'incanto il giorno 08.03.2011 ore
12.00 e segg. presso l'aula civile del Tribunale di
Lamezia Terme.
L'Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese
alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli.
Ulteriori informazioni potranno essere chieste al
Liquidatore del Concordato Preventivo, avv.
Stefania Maria Gambino (0968/27183).
Lamezia Terme,li 07.01.2011
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
In danno di proc. nr. 31/05 R.G.E.,
SI RENDE NOTO
che il giorno 09.03.2011 alle ore 9:30 e segg. nella
sala delle pubbliche udienze di questo
Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile,
alle seguenti condizioni:
prezzo base lotto unico: euro 27.379,69
ELENCO BENI IMMOBILI
lotto unico: immobile per civile abitazione sito in
Lamezia Terme, località Ginepri, residence
Lamezia Golfo, riportato al NCEU di Lamezia
Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 52, cat A/3,
vani 4, superficie 75,09 mq circa.
- le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori al 3% del prezzo
base;
- è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita ai
pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.03.2011, con le
modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi;
- ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte
all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore
legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3,
c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,
essere munito di mandato speciale risultante da
atto pubblico o scrittura privata autenticata, non
essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti;
nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico o
scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di
cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)
- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà
indicare anche le generalità del coniuge non
offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi,
pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di
un coniuge in regime di comunione dei beni,
occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al
secondo comma della medesima disposizione
normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima;
- l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
depositare in copia conforme;
- in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento;
- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
- all'istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello
stesso (ad es. procura speciale o certificato
camerale in caso di società);
- con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento,
deve essere depositato assegno circolare
non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo
base d'asta;
- all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione,
di chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;
A CURA DELLA
MEDIATAG SPA
- le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che
sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.
581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo,
comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo
minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire
l'aggiudicazione provvisoria;
- a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto,
possono essere presentate offerte di acquisto
entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva
ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
- tali offerte potranno essere depositate presso la
Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione
all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte,
verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a norma
dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dall'esecuzione;
- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
- è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo "ABI"
per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
- gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva
inerente e quote condominiali relative;
- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla
eventuale necessità di adeguamento di impianti
alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in
corso e dell'anno precedente non pagate dal
debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni;
- l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
(detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a
"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si
fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non
intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex
art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.
385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro
lo stesso termine e detratto un accantonamento
per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.
587 c.p.c.;
- soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento
delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento,
ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme,
il Giudice dell'Esecuzione
Dott. Alessandro Brancaccio
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
In danno di proc. nr. 25/04 R.G.E.,
SI RENDE NOTO
che il giorno 09.03.2011 alle ore 12:00 e segg. nella
sala delle pubbliche udienze di questo
Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile,
alle seguenti condizioni:
prezzo base lotto n.1: euro 24.025,78
COORDINAMENTO AREA
CALABRIA
prezzo base lotto n.2: euro 29.440,55
ELENCO BENI IMMOBILI
lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in
Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU
di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub
47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D.
Lotto n. 2: immobile adibito a civile abitazione sito
in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int.
5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub
48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani.
- è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita ai
pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.03.2011, con le
modalità e per il prezzo minimo di cui sopra
- le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori al 3% del prezzo
base d'asta;
- ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte
all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore
legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3,
c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,
essere munito di mandato speciale risultante da
atto pubblico o scrittura privata autenticata, non
essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti;
nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico o
scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di
cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)
- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà
indicare anche le generalità del coniuge non
offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi,
pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di
un coniuge in regime di comunione dei beni,
occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al
secondo comma della medesima disposizione
normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima;
- l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
depositare in copia conforme;
- in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento;
- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
- all'istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello
stesso (ad es. procura speciale o certificato
camerale in caso di società);
- con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento,
deve essere depositato assegno circolare
non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo
base d'asta;
- all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione,
di chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;
- le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che
sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.
581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo,
comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo
minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire
l'aggiudicazione provvisoria;
- a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto,
possono essere presentate offerte di acquisto
entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva
ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
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Sabato 15 Gennaio 2011
- tali offerte potranno essere depositate presso la
Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione
all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte,
verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a norma
dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dall'esecuzione;
- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
- è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo "ABI"
per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
- gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva
inerente e quote condominiali relative;
- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
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corso e dell'anno precedente non pagate dal
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anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni;
- l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
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fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non
intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex
art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.
385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro
lo stesso termine e detratto un accantonamento
per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.
587 c.p.c.;
- soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento
delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento,
ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme,
il Giudice dell'Esecuzione
Dott. Alessandro Brancaccio
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AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
In danno di proc. nr. 49/02 R.G.E.,
richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY
SRL
SI RENDE NOTO
che il giorno 09.03.2011 alle ore 12:00 e segg. nella
sala delle pubbliche udienze di questo
Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile,
alle seguenti condizioni:
prezzo base lotto unico: euro 24.468,75
ELENCO BENI IMMOBILI
lotto unico: immobile per civile abitazione sito in
Lamezia Terme, località Ginepri, costituito da
cucina-tinello, pranzo-soggiorno, due camere, un ripostiglio, bagno e due terrazze, riportato al NCEU di Lamezia Terme foglio 23, part.lla
183 sub 27, cat A/3, piano 2, interno 19 scala D.
è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita ai
pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.03.2011, con le
modalità e per il prezzo minimo di cui sopra;
le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori al 3%;
ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne
il debitore, è ammesso a formulare offerte all'in-
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PROGETTO
canto personalmente, a mezzo di mandatario
munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c.
(il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere
munito di mandato speciale risultante da atto
pubblico o scrittura privata autenticata, non
essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti;
nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico o
scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di
cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)
ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto,
deve presentare istanza di partecipazione, in
regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà
indicare anche le generalità del coniuge non
offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi,
pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di
un coniuge in regime di comunione dei beni,
occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al
secondo comma della medesima disposizione
normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima;
l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
depositare in copia conforme;
in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento;
non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
all'istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello
stesso (ad es. procura speciale o certificato
camerale in caso di società);
con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento,
deve essere depositato assegno circolare
non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo
base d'asta;
all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione,
di chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;
le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che
sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.
581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo,
comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo
minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire
l'aggiudicazione provvisoria;
a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto,
possono essere presentate offerte di acquisto
entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva
ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
tali offerte potranno essere depositate presso la
Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione
all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte,
verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a norma
dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dall'esecuzione;
in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo "ABI"
per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come iden-
A CURA DELLA
MEDIATAG SPA
tificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva
inerente e quote condominiali relative;
la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla
eventuale necessità di adeguamento di impianti
alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in
corso e dell'anno precedente non pagate dal
debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni;
l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
(detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a
"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si
fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non
intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex
art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.
385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro
lo stesso termine e detratto un accantonamento
per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.
587 c.p.c.;
soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento
delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento,
ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme,
il Giudice dell'Esecuzione
Dott. Alessandro Brancaccio
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
In danno di proc. nr. 26/04 R.G.E.,
SI RENDE NOTO
che il giorno 09.03.2011 alle ore 12:00 e segg. nella
sala delle pubbliche udienze di questo
Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile,
alle seguenti condizioni:
prezzo base lotto unico: euro 20.000,00
ELENCO BENI IMMOBILI
lotto unico: immobile per civile abitazione sito in
Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio
23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto
nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2.
- è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita ai
pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.03.2011, con le
modalità e per il prezzo minimo di cui sopra
- le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori al 3% del prezzo
base d'asta;
- ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte
all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore
legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3,
c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,
essere munito di mandato speciale risultante da
atto pubblico o scrittura privata autenticata, non
essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti;
nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico o
scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di
cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)
- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà
indicare anche le generalità del coniuge non
offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi,
pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di
un coniuge in regime di comunione dei beni,
occorre produrre, oltre alla dichiarazione di que-
COORDINAMENTO AREA
CALABRIA
st'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al
secondo comma della medesima disposizione
normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima;
- l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
depositare in copia conforme;
- in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento;
- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
- all'istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello
stesso (ad es. procura speciale o certificato
camerale in caso di società);
- con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento,
deve essere depositato assegno circolare
non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo
base d'asta;
- all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione,
di chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;
- le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che
sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.
581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo,
comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo
minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire
l'aggiudicazione provvisoria;
- a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto,
possono essere presentate offerte di acquisto
entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva
ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
- tali offerte potranno essere depositate presso la
Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione
all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte,
verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a norma
dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dall'esecuzione;
- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
- è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo "ABI"
per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
- gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva
inerente e quote condominiali relative;
- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla
eventuale necessità di adeguamento di impianti
alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in
corso e dell'anno precedente non pagate dal
debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni;
- l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
(detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a
"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si
fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non
Info 0961 996802
il Domani
| AsteInfoappalti
10
www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it
www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info
Sabato 15 Gennaio 2011
intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex
art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.
385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro
lo stesso termine e detratto un accantonamento
per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.
587 c.p.c.;
- soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento
delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento,
ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme,
il Giudice dell'Esecuzione
Dott. Alessandro Brancaccio
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
In danno di proc. nr. 46/2004 R.G.E.,
SI RENDE NOTO
che il giorno 09.03.2011 alle ore 12:00 e segg. nella
sala delle pubbliche udienze di questo
Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile,
alle seguenti condizioni:
prezzo base lotto unico: euro 29.657,00
ELENCO BENI IMMOBILI
lotto unico: immobile per civile abitazione sito in
Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 112 mq, riportato al NCEU di
Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 24,
posto nel corpo di fabbrica 1/C, piano 1° scala
B, interno 3 b.
- è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita ai
pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.03.2011, con le
modalità e per il prezzo minimo di cui sopra
- le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori al 3% del prezzo
base d'asta;
- ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte
all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore
legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3,
c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,
essere munito di mandato speciale risultante da
atto pubblico o scrittura privata autenticata, non
essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti;
nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico o
scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di
cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)
- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà
indicare anche le generalità del coniuge non
offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi,
pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di
un coniuge in regime di comunione dei beni,
occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al
secondo comma della medesima disposizione
normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima;
- l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
depositare in copia conforme;
- in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento;
- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
- all'istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello
stesso (ad es. procura speciale o certificato
camerale in caso di società);
- con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento,
deve essere depositato assegno circolare
non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo
base d'asta;
- all'esterno della busta vanno annotati, a cura del can-
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
celliere ricevente, il nome, previa identificazione,
di chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;
- le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che
sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art.
581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo,
comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo
minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire
l'aggiudicazione provvisoria;
- a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto,
possono essere presentate offerte di acquisto
entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva
ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
- tali offerte potranno essere depositate presso la
Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione
all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte,
verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a norma
dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dall'esecuzione;
- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
- è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo "ABI"
per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
- gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva
inerente e quote condominiali relative;
- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla
eventuale necessità di adeguamento di impianti
alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in
corso e dell'anno precedente non pagate dal
debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni;
- l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
(detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a
"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si
fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non
intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex
art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.
385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro
lo stesso termine e detratto un accantonamento
per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.
587 c.p.c.;
- soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento
delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento,
ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme,
il Giudice dell'Esecuzione
Dott. Alessandro Brancaccio
°°°°°°°°°°
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI
EX ART 569 COMMA 3 CPC
SI RENDE NOTO
A CURA DELLA
MEDIATAG SPA
Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 54/1987 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 24.11.2010, ha
disposto la vendita senza incanto di più lotti
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano
per il 02.03.2011, ed ha fissato per il caso in
cui la stessa non abbia luogo la vendita con
incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto
e di diritto in cui si trovano per l’udienza del
16.03.2011
Lotto uno - “appartamento per civile abitazione,
con annessa corte esclusiva di mq. 50,64
circa, sito nel Comune di Pianopoli, località
San Filippo, Via Alemanni n. 15, con superficie utile di mq. 99,10. L’immobile è riportato nel
NCEU di detto Comune al foglio 3 p.lla 238, sub
15 cat. A/3, classe 2, vani 7 e sub 11 (corte)”;
Prezzo base euro 27.843,75;
Lotto due – “magazzino sito nel comune di
Pianopoli, alla via Canne, n. 51 e n. 53, avente
una superficie commerciale di mq. 128,23,
riportato nel NCEU al foglio 3, p.lla 206, sub 12,
piano terra. L’immobile presenta irregolarità
urbanistiche sanabili entro centoventi giorni
dalla notifica del decreto di trasferimento”;
Prezzo base euro 77.000,00;
SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE
SEGUENTI CONDIZIONI
Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al
prezzo base di euro 27.843,75 per il lotto n. 1,
e di euro 77.000,00 per il lotto n. 3;
- ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1,
c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare
offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo
di procuratore legale, anche a norma dell’art.
579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà,
in ogni caso, essere munito di mandato speciale
risultante da atto pubblico o scrittura privata
autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario
mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art.
579, comma 3, il mandato speciale risultante da
atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà
essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi
nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.),
presentando presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in
regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta;
- detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità
dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato
civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i
coniugi; in caso di comunione legale dei beni,
occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad
entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett.
f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di
cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver
preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità
dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);
- l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
allegare in copia conforme;
- in caso di dichiarazione presentata congiuntamente
da più soggetti, deve essere indicato colui che
abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali
offerte in aumento;
- non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l’offerta;
- L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni
dalla sua presentazione e la stessa non sia stata
accolta;
L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il
termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra
ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui
proposto;
- all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza
segni di riconoscimento, deve essere allegato
l’assegno circolare per la cauzione, come
innanzi indicato; all'esterno della busta vanno
annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome,
previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame
delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza
fissata per l'esame delle offerte, alla presenza
degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti
l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta
salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art.
572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte
valide, si procederà a gara sull’offerta più alta
secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma
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2, c.p.c.;
- in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire
anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico
o deposito su conto postale o bancario intestato
alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei
Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme,
di una somma pari ad un decimo del prezzo che
si intende offrire e mediante la comunicazione, a
mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto
della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi,
di una dichiarazione contenente le indicazioni di
cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito
deve avere luogo non oltre cinque giorni prima
della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora
si prevede che, quando l'offerta è presentata con
le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta
giorni;
- in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a
carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
- è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo “ABI”
per la concessione di mutui agli aggiudicatari;
l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI:
- essa deve aver luogo al prezzo base di euro
27.843,75 per il lotto n. 1, e di euro 77.000,00
per il lotto n. 3;
- le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori a euro 1.300,00
per il lotto n. 1 e ad euro 3.500,00 per il lotto
n. 3;
- ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte
all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore
legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3,
c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,
essere munito di mandato speciale risultante da
atto pubblico o scrittura privata autenticata, non
essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti;
nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico o
scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di
cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.)
- ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà
indicare anche le generalità del coniuge non
offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi,
pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di
un coniuge in regime di comunione dei beni,
occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al
secondo comma della medesima disposizione
normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima;
- l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
depositare in copia conforme;
- in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento;
- non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l’istanza;
- all’istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello
stesso (ad es. procura speciale o certificato
camerale in caso di società);
- con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento,
deve essere depositato assegno circolare
non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane
s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo
base d’asta;
- all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione,
di chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto;
- le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che
sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art.
581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto,
personalmente o a mezzo di procuratore specia-
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Sabato 15 Gennaio 2011
le, senza documentato e giustificato motivo,
comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo
minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire
l’aggiudicazione provvisoria;
- a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto,
possono essere presentate offerte di acquisto
entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva
ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
- tali offerte potranno essere depositate presso la
Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione
all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte,
verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a norma
dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dall’esecuzione;
- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le
attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
acquistati;
- è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui
a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente protocollo “ABI”
per la concessione di mutui agli aggiudicatari;
l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la
Cancelleria;
IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO
- è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle
offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto
nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino
alle ore 13.00 del giorno 01 marzo 2011, con le
modalità e per il prezzo base di cui sopra;
- è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai
sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle
medesime, se presentate in misura superiore ad
una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno
2 marzo 2011, ore 12.00 e segg.;
NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO
NON ABBIA LUOGO,
- è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle
istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici
incanti del compendio immobiliare sopra indicato
e meglio descritto nella relazione dell’esperto in
atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte
integrante e sostanziale della presente ordinanza,
termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 marzo
2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui
sopra;
- è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore 12.00
e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e
per il prezzo base di cui innanzi;
LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO
SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO:
- gli immobili vengono posti in vendita nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva
inerente e quote condominiali relative;
- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla
eventuale necessità di adeguamento di impianti
alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in
corso e dell’anno precedente non pagate dal
debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni;
- l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
(detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a
“Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si
fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non
intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex
art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.
385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
nei limiti del credito azionato per capitale, inte-
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ressi e spese con collocazione privilegiata, entro
lo stesso termine e detratto un accantonamento
per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art.
587 c.p.c.;
- soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento
delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento,
ai sensi dell’art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme, lì 14 gennaio 2011
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO,
letti gli atti della procedura Esecutiva n.
25/2006 promossa da BANCA Di ROMA SPA
DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili
indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei
punti da 1. a 28.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO n. 1: Piena proprietà di un abitazione a 2
piani fuori terra sita nel comune di Siderno in
via Santa Caterina n. 35, ricadente in zona Arsottozona AR2 - recupero edilizio urbanistico,
geostatico e sismico; in Catasto Urbano al
foglio 13 particella 616 - sub.2 - piano T -1 categoria A5 - consistenza 4 vani - rendita Euro
109,49;
PREZZO BASE: Euro 45.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
LOTTO n. 2: E' POSTA IN VENDITA SOLO LA
QUOTA DEL 50%, CON CONSEGUENTE
DIMIDIAZIONE DI OGNI VALORE (PREZZO
E RILANCIO) proprietà di un abitazione a 2
piani fuori terra sita nel comune di Siderno in
via Santa Nicola n. 2/4, ricadente in zona Arsottozona AR2 - recupero edilizio urbanistico,
geostatico e sismico; in Catasto Urbano Comune di Siderno vicolo Primo Petrazza al
foglio 13 particella 234 - sub 1 - piano T-1 - categoria A4 - consistenza 2,5 vani - rendita Euro
67,14; sub 2 - piano T - categoria C/2 - consistenza mq 14 rendita Euro 28,92; sub 3 - piano
T - categoria C/2 - consistenza mq 12 rendita
Euro 24,79;
PREZZO BASE: Euro 50.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA
INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 13.11.2008 (punti da 1 a
28) riportata di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt.
572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del
03.03.2011 con il prezzo da ridurre di 1/4,
riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti
condizioni:
- entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in
bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza
incanto;
- l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui
esterno non sarà consentito annotare nessun
altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale
l'offerta è prestata;
- l'offerta deve essere accompagnata dal deposito
della cauzione, pari alla decima parte del
prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere
inseriti nella medesima busta;
- le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573
cpc, non potranno essere inferiori al 3% del
prezzo base;
- l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo,
detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla
vendita necessarie per l'emanazione del decreto
di trasferimento;
- il mancato versamento del prezzo residuo nei termini
indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di
cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574,
III co, cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 13.11.2008 (punti da 1 a
28) riportata di seguito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,
572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà
all'udienza del 05.05.2011 con il prezzo da
ridurre di 1/4, riportato nell'ordinanza di vendita
alle seguenti condizioni:
- ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di
partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base
d'asta sopraindicato a titolo di cauzione,
A CURA DELLA
MEDIATAG SPA
mediante consegna in Cancelleria di assegni
circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;
- se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione
è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc;
- l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per
la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato
deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA
LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Antonio Riccio
(Tel. 0964.342030)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.
Locri, 28.12.2010
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI
Sezione Civile - Esecuzioni
R.E. Imm.: 25/2006
IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE,
… OMISSIS …,
ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode l'Avv
Antonio Riccio con studio in Siderno Via
Amendola Tel 0964342030, il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli;
- DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI
IMMOBILI SU DESCRITTI;
- STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti
nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni:
1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella
consistenza indicata nella perizia di stima
(dell'Arch. V. Macrì) che deve intendersi qui per
intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica e strutturale
del bene;
2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire
per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche
per persona da nominare (art. 579, ultimo
comma);
3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l'offerente deve presentare, anche a
mezzo di persona diversa, nella cancelleria
delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN
BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si
intende offrire (che, a pena di efficacia, non può
essere inferiore del prezzo base suindicato, salve
eventuali e successive riduzioni); B) la data della
vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in
regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la
prima casa; D) le indicazioni circa il tempo
(comunque non superiore a 60 giorni dalla
aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione
dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito
internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di
averne compreso il contenuto ed, inoltre, di
conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata
per conto e per nome di una società, certificato
della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la
costituzione della società ed i poteri conferiti
all'offerente in udienza nonché l'indicazione della
partita IVA: H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha
sede il Tribunale competente per l'esecuzione
(art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria
dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore;
4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al
cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del
professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte:
C) i dati della persona che materialmente ha
provveduto al deposito; non sarà consentito
annotare nessun altro elemento, e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare il
bene per il quale l'offerta è prestata;
5) l'offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte dl prezzo offerto, da versare tramite
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima
busta;
6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B)
se è inferiore al prezzo base, eventualmente
ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione,
con le modalità e nella misura appena indicate;
7) l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione
delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di
più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti
(art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offer-
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te, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano
decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione
e la stessa non sia stata accolta;
l'offerente (od il procuratore legale a norma
degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi
il giorno fissato presso il Tribunale di Locri,
sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.,
per assistere all'esame delle offerte;
l'udienza di vendita è fissata per il giorno
02.04.2009, e si terrà presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e
ss.; si procederà all'esame delle singole
offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in
cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi
siano più offerte);
in presenza di più offerte valide, alla stessa
udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di
cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento
non potranno essere inferiori al 3% DEL
PREZZO BASE.
in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita;
in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel
termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione,
depositare il residuo prezzo, detratto l'importo
per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato
all'ordine del Giudice dell'Esecuzione;
in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente
dovrà versare nel medesimo libretto di deposito
(intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del
Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine,
l'importo complessivo delle spese collegate alla
vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla
cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà
l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze
di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art.
574, III co., cpc);
maggiori informazioni potranno essere acquisite
presso la cancelleria del Tribunale di Locri;
la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di
Locri per tre giorni continui a cura della
Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto
degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A)
gli estremi identificativi del bene previsti nell'art.
555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a
norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul
quale è pubblicata la relativa relazione di stima;
D) il nome ed il recapito telefonico del custode
nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono
essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal
predetto custode;
la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del
termine per la presentazione delle offerte, dovrà
essere pubblicata sia mediante manifesti murali
da affiggersi nei Comuni di Siderno e Locri (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1
manifesto murale; fattura relativa alle spese di
stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle
spese di affissione dei manifesti murali) nonché
mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico
Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in
particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino
all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta
pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà
essere inviato mediante fax direttamente dalla
società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.)
presso la Cancelleria del Tribunale, al n.
0964.20732;
ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il
caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto
entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui
le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571,
ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma,
ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza
incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione
(es.: gara in aumento non tenuta per mancanza
di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per
l'udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto,
che avverrà secondo quanto previsto nei
punti che precedono, ad eccezione di quanto
appresso specificato;
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino
all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari
al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo
di cauzione, mediante consegna in
Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
la domanda di partecipazione all'incanto dovrà
riportare le complete generalità dell'offerente,
l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di
persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società,
dovrà essere prodotto Certificato della
Cancelleria Commerciale dal quale risulti la
costituzione della società ed i poteri conferiti
Info 0961 996802
il Domani
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Sabato 15 Gennaio 2011
all'offerente in udienza nonché l'indicazione della
Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche
indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa;
21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per
la vendita senza incanto, con la differenza che il
termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto;
22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia
omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza
documentato e giustificato motivo; in tal caso la
cauzione è restituita solo nella misura dei nove
decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta
alla procedura in vista della futura distribuzione;
23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e
l'importo delle spese secondo quanto previsto ai
punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di
cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito;
24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il
prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5
superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà
accompagnata dal deposito di una somma pari
al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato,
da imputarsi a cauzione;
25) le offerte in aumento andranno effettuate in
Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr.
punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una
somma pari al doppio della cauzione versata per
partecipare all'incanto;
26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità,
indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli
offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli
offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la
cauzione nella misuta di cui al punto 24);
27) Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa
alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo
comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui
importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli
effetti dell'esecuzione;
28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove
lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le
istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui
all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo
esperimento di vendita);
FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle
offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura
del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti…...
OMISSIS…...
Si comunichi, anche al custode.
LOCRI, 13.11.2008
Dott. DAVIDE LAURO
°°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
(ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570
cpc)
che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della
Procedura Esecutiva n. 59/2001 promossa da
BANCO DI NAPOLI SpA
DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI
SEGUENTI BENI IMMOBILI ALLE CONDIZIONI PREVISTE DALLA SUDDETTA ORDINANZA.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO N. 1: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Ermanada, riportato in catasto terreni di Palizzi al foglio 18, part.lla 7 (cons. mq.
148.170);
Prezzo base d'asta: Euro 36.449,82 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 2: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Ermanada, riportato in catasto terreni di Palizzi al foglio 18, part.lle 17 (cons. mq.
8.980), 10 (cons. mq. 2.150), 5 (cons. mq.
175.720), 33 (cons. mq. 107.060), 11 (cons.
mq. 7.170);
Prezzo base d'asta: Euro 62.042,27 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 3: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Ermanada, riportato in catasto terreni di Palizzi al foglio 18, part.lle 20 (cons. mq.
183.300), 21 (cons. mq. 2.130), 22 (cons. mq.
7.930);
Prezzo base d'asta: Euro 85.713,85 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 4: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Forno, riportato in catasto terreni di
Palizzi al foglio 20, part.lle 19 (cons. mq.
20.150), 20 (cons. mq. 360), 21 (cons. mq.
31.330), 85 (cons. mq. 14.600), 229 (cons.
mq. 14.600);
Prezzo base d'asta: Euro 53.413,08 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 5: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Ficara, riportato in catasto terreni di
Palizzi al foglio 24, part.lle 19 (cons. mq. 5.170),
20 (cons. mq. 15.110), 25 (cons. mq. 168.340);
Prezzo base d'asta: Euro 80.070,27 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 6: Terreno di natura agricola sito in
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
Palizzi, loc. Zampa di Cavallo, riportato in catasto terreni di Palizzi al foglio 34, part.lle 48 (cons.
mq. 470), 49 (cons. mq. 7.220), 50 (cons. mq.
6.400), 130 (cons. mq. 8.370);
Prezzo base d'asta: Euro 3.050,26 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 7: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Zampa di Cavallo, riportato in catasto terreni di Palizzi al foglio 34, part.lla 51 (cons.
mq. 80.940);
Prezzo base d'asta: Euro 9.308,10 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 8: Terreno in parte di natura agricola e in
parte di natura edificatoria sito in Palizzi, loc.
Castiglia e Sant'Elia, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 54, part.lla 120 (cons. mq.
2.940) ed al foglio 55, part.lle 32 (cons. mq.
13.540), 223 (cons. mq. 920) 224 (cons. mq.
245) Prezzo base d'asta: Euro 3.404,84 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 9: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Castiglia, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 54, part.lle 47 (cons. mq. 60),
38 (cons. mq. 230);
Prezzo base d'asta: Euro 207.240,65 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 10: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Castiglia, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 54, part.lle 76 (cons. mq.
10.720), 78 (cons. mq. 410), 79 (cons. mq. 70),
83 (cons. mq. 3.130), 94 (cons. mq. 1.370);
Prezzo base d'asta: Euro 207.240,65 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 11: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Castiglia, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 54, part.lle 84 (cons. mq. 290),
77 (cons. mq. 450), 61 (cons. mq. 60);
Prezzo base d'asta: Euro 14.825,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 12: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Agliastro, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 55, part.lla 228 (cons. mq.
4.596);
Prezzo base d'asta: Euro 1.769,46 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 13: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Agliastro, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 55, part.lla 35 (cons. mq.
16.040);
Prezzo base d'asta: Euro 4.250,60 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 14: Terreno di natura agricola sito in Palizzi,
loc. Agliastro, riportato in catasto terreni di Palizzi
al foglio 55 part.lla 124 (cons. mq. 1.060);
Prezzo base d'asta: Euro 280,90 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 15: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Agliastro e Stracà, riportato in catasto terreni di Palizzi al foglio 55, part.lle 230
(cons. mq. 2.015), 144 (cons. mq. 5.220), 145
(cons. mq. 4.040), 148 (cons. mq. 3.580);
Prezzo base d'asta: Euro 341.020,67 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 16: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Sant'Elia, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 55, part.lla 70 (cons. mq. 520);
Prezzo base d'asta: Euro 11.628,60 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 17: Terreno di natura agricola sito in
Palizzi, loc. Iaria, riportato in catasto terreni di
Palizzi al foglio 55, part.lla 34 (cons. mq.
69.780);
Prezzo base d'asta: Euro 62.042,27 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 18: Azienda agricola (tenuta baronale Jo
Sant'Elia), costituita da fabbricato, destinato
ad attività agrituristica, fabbricato adiacente
adibito a deposito attrezzi, grage e centrale
d'itrrigazione, fabbricato adibito ad attività di
trasformazione, fabbricati di ridotte dimensioni adibito a ripostiglio, fabbricato adibito
ad abitazione con superficie libera di sua
esclusiva pertinenza, sita in Palizzi, loc.
Sant'Elia, riportata in catasto terreni di Palizzi al
foglio 55, part.lle 57 (cons. mq. 2.050) e 58
(cons. mq. 550) e nel NCEU di Palizzi al foglio
55, part.lla 58 sub 2, Cat. A/2, classe 2 (cons.
),5 vani);
Prezzo base d'asta: Euro 240.096,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 19: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Stracà, riportato in catasto terreni di
Palizzi al foglio 55, part.lla 62 (cons. mq. 390);
Prezzo base d'asta: Euro 4.485,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 20: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Stracà, riportato in catasto terreni di
Palizzi al foglio 55, part.lla 189 (cons. mq.
5.957);
Prezzo base d'asta: Euro 62.042,27 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 21: Terreno di natura edificatoria sito in
Palizzi, loc. Sant'Elia, riportato in catasto terreni
di Palizzi al foglio 55 part.lla 61 (cons.
mq.2.080);
Prezzo base d'asta: Euro 91.280,67 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 22: Appartamento al quinto piano del
corpo B, scala C, di complesso immobiliare
"Villa Vittoria", sito in Reggio Calabria, via
Dalmazia 64, con annessi cantina e posto
auto nel piano seminterrato come da progetto (collocato ora per una parte fuori terra),
riportato nel NCEU di Reggio calabria al foglio
86, particelle 353 sub 63, Cat. A/2, cl. 3 (cons.
A CURA DELLA
MEDIATAG SPA
7,5 vani), 353 sub 80, cat. C/6, cl. 5 (cons. mq.
12);
Prezzo base d'asta: Euro 320.235,12 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 23: Unità immobiliare, al piano terra di
complesso edilizio, sito in Villa San Giovanni,
Strada Statale 18 Tirrena Inferiore, s.n.c., adibita ad attività commerciale, riportata nel
NCEU di Villa San Giovanni al foglio 10, part.lla
154 sub 200 cat. C/1, cl. 2 (cons. mq. 98)
Prezzo base d'asta: Euro 78.204,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 24: Unità immobiliare, al piano terra ed
al piano seminterrato di complesso edilizio,
sito in Villa San Giovanni, Strada Statale 18
Tirrena Inferiore, s.n.c., adibita ad attività commerciale, riportata nel NCEU di Villa San
Giovanni al foglio 10, part.lla 154 sub 201 cat.
C/2, cl. 2 (cons. mq. 390)
Prezzo base d'asta: Euro 242.031,12 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA
INCANTO
(Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita
del 26.06.07 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame
delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573
cpc, avverrà all'udienza del 14.03.2011, alle
seguenti condizioni:
- entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in
bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza
incanto;
- l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui
esterno non sarà consentito annotare nessun
altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale
l'offerta è prestata;
- l'offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati
all'offerente, che, a cura dell'offerente,
dovranno essere inseriti nella medesima
busta;
- le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573
cpc, non potranno essere inferiori al 3% del
prezzo base;
- l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo,
detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla
vendita necessarie per l'emanazione del decreto
di trasferimento
- il mancato versamento del prezzo residuo nei termini
indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di
cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574,
III co, cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO
(Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita
del 26.06.07 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572
e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza
del 11.04.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni:
- ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di
partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base
d'asta sopraindicato a titolo di cauzione,
mediante consegna in Cancelleria di assegni
circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;
- se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione
è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc;
- l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per
la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato
deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA
LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it
Custode Giudiziario: dr. Domenico OLIVA (Tel.
0964.911054). Maggiori informazioni potranno
essere acquisite presso la Cancelleria
Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o
presso il custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.
Locri, 28 dicembre 2010
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI
Sezione Civile - Esecuzioni - R.E. Imm.: 59/2001
IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE
… OMISSIS …, ORDINA ai debitori di fornire al
nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta
fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico
affidatogli;
- DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI
IMMOBILI SU DESCRITTI;
- STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti
nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo del-
COORDINAMENTO AREA
CALABRIA
1)
2)
3)
4)
5)
6)
A)
B)
C)
7)
A)
B)
C)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
l'incanto, alle seguenti condizioni:
L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella
consistenza indicata nella perizia di stima
(dell'Arch. Fabien Belvedere) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con
riferimento alla condizione urbanistica del bene;
ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire
per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche
per persona da nominare (art. 579, ultimo
comma);
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l'offerente deve presentare, anche a
mezzo di persona diversa, nella cancelleria
delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN
BOLLO per partecipare alla vendita senza
incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo
che si intende offrire (che, a pena di efficacia,
non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B)
la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale)
proprie e - se in regime di comunione legale del
coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici
fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il
tempo (comunque non superiore a 60 giorni
dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata
indicazione di un termine diverso), il modo del
pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto
la relazione di stima (consultabile sull'apposito
sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e
di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di
conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata
per conto e per nome di una società, certificato
della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la
costituzione della società ed i poteri conferiti
all'offerente in udienza nonché l'indicazione della
partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha
sede il Tribunale competente per l'esecuzione
(art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria
dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore;
l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa,
al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o
del professionista delegato che provvederà alla
vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha
provveduto al deposito; non sarà consentito
annotare nessun altro elemento, e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare il
bene per il quale l'offerta è prestata;
l'offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte dl prezzo offerto, da versare tramite
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima
busta;
L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE:
se perviene oltre il termine appositamente indicato;
se è inferiore al prezzo base, eventualmente
ribassato;
se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate;
L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI:
il giudice, in presenza di più offerte valide,
disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc);
il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto
(es. art. 572 cpc);
siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta;
l'offerente (od il procuratore legale a norma degli
artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno
fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte;
l'udienza di vendita è fissata per il giorno
14.03.2011, e si terrà presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e
ss.; si procederà all'esame delle singole
offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in
cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi
siano più offerte);
in presenza di più offerte valide, alla stessa
udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui
all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non
potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO
BASE.
in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita;
in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel
termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione,
depositare il residuo prezzo, detratto l'importo
per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato
all'ordine del Giudice dell'Esecuzione;
in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente
dovrà versare in in un libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del
Giudice dell'Esecuzione) e nello stesso termine,
l'importo complessivo per le spese collegate alla
vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla
cancelleria e che saranno necessarie per l'ema-
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nazione del decreto di trasferimento;
14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà
l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze
di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art.
574, III co., cpc);
15) maggiori informazioni potranno essere acquisite
presso la cancelleria del Tribunale di Locri;
16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di
Locri per tre giorni continui a cura della
Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto
degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A)
gli estremi identificativi del bene previsti nell'art.
555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a
norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul
quale è pubblicata la relativa relazione di stima;
D) il nome ed il recapito telefonico del custode
nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono
essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal
predetto custode;
17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del
termine per la presentazione delle offerte, dovrà
essere pubblicata sia mediante manifesti murali
da affiggersi nei Comuni di Palizzi, Brancaleone,
Locri, Siderno, reggio Calabria e Villa San
Giovanni (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e
fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per
una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il
Domani
+
mensili
QuiEconomia
e
AsteInfoAppalti + Siti Internet www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it);
sui siti Internet la pubblicazione dell'ordinanza
avrà luogo unitamnente alla relazione di stima.
autorizza
infine il custode al prelievo dal libretto della procedura
delle somme necessarie per la pubblicità della
vendita disposta con la presente ordinanza.
Si comunichi alle parti ed al Custode Giudiziario.
LOCRI, 29 novembre 2010
IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE
TRIBUNALE CIVILE
DI PALMI
Avviso d'Asta
Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro
86/2001 promosso da:
INTESA BCI GESTIONE CREDITI
Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in
Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal
Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 16 luglio 2004;
Avvisa
in data 14 marzo 2011 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato
Tribunale (aula delle pubbliche udienze
denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell'immobile di seguito descritto:
LOTTO UNICO
Ubicazione: terreno ubicato in contrada Marotta, di
Rizziconi;
Consistenza: piena proprietà di un fondo rustico
della superficie originaria di ettari 1.59.10.,
con annessi manufatti (n.ro 7 serre a tunnel in
struttura tubolare), per la produzione di funghi in celle climatizzate (n.ro 2 celle di mq.
540 cadauna e n.ro 1 cella di incubazione);
un pozzo per irrigazione; una vasca coperta
di raccolta acque da 150 mc, con sovrastante vano in muratura utilizzato come deposito
attrezzi vari; un serbatoio per il gasolio contenuto in vasca in c.a. per contenere eventuali perdite, ed un edificio in cemento armato, a
due elevazioni fuori terra, costituito da due
locali deposito al piano terra e due appartamenti al piano primo.
Diritto da vendere: intero;
Stato di possesso: utilizzato dagli esecutati;
Conformità urbanistico-edilizia
Pratiche edilizie: Concessione edilizia dell'8.7.91 Prot.
4539, pratica n.1002, parere C. Edilizia
dell'11.10.88;
Nulla Osta di Genio Civile n.6069 2° TER/Rep. 8°
dell'11.7.91;
Concessione Edilizia dell'8.7.91 Prot.4540, pratica
n.1003, parere C.Edilizia dell'1.7.88;
Nulla Osta di Genio Civile n.6428 2° TER/Rep. 8°
dell'1.7.91;
Parere favorevole della C. Edilizia del 29.12.93 relativo ad una variante in corso d'opera sul fabbricato in c.a. autorizzato con Concessione Edilizia
n.1002.
Relativamente al fabbricato in c.a. a due elevazioni esiste una leggera difformità rispetto al progetto di
variante che consiste nella costruzione di una
seconda scala esterna di accesso al piano superiore e nella realizzazione di un modesto vano
spogliatoio al piano terra, tuttavia già autorizzato
nel progetto originario. La difformità è sanabile
con la presentazione di un nuovo progetto di
assestamento. Si osserva, pertanto, fatte salve le
determinazioni dell'Autorità Amministrativa, che
per le opere abusive si configura la necessità di
richiedere la sanatoria ex. art. 36 D.P.R. 6 giugno
2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs
301/01.
Impianti: non conformi alla L. n.ro 46/90.
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
Prezzo base d'asta euro 85.723,41.
Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del
C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà
posto in vendita al prezzo base indicato, nello
stato di fatto e di diritto in cui si trova.
Le offerte in aumento ammissibili non potranno
essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille).
Ciascun offerente, non oltre le ore dodici
(12.00) del giorno precedente l'incanto
(Venerdì), dovrà depositare una somma pari
al 20% del prezzo base per cauzione con
assegno circolare (Banca Carime o Banca
Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Filiali di
Polistena) intestato al notaio e recante il
numero della procedura, presso lo studio di
quest'ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta.
L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di
60 (sessanta) giorni dall'incanto il prezzo dell'aggiudicazione detratta la cauzione versata, a
mezzo assegno circolare "non trasferibile" intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva.
Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso
lo studio del Notaio Delegato.
Polistena, 4 gennaio 2011.
Maria Tripodi
notaio in Polistena
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Avviso d'Asta
Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro
100/01 promosso da
INTESA GESTIONE CREDITI
Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in
Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal
Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 20 dicembre 2005;
Avvisa
in data 14 marzo 2011 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato
Tribunale (aula delle pubbliche udienze
denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli
immobili di seguito descritti:
LOTTO 1: Ubicazione: appezzamento di terreno
con entrostanti fabbricato rurale e opificio,
ubicato in contrada Profania del Comune di
Palmi;
Consistenza: terreno agricolo di superficie catastale pari a 3.227 mq., con entrostanti due tettoie con struttura portante metallica e copertura in lamiera e due piccoli vani con struttura in muratura; fabbricato a un piano f.t., articolato in tre vani, un bagno ed un cucinino,
per una superficie commerciale pari a mq.
140, costruito in epoca anteriore al 1967; opificio ad un piano f.t., articolato in due ampi
vani e due servizi igienici, per una superficie
commerciale pari a 271 mq. costruito dietro
rilascio di concessione edilizia comunale per
la pratica n.2075 del 1977.
Diritti dell'esecutato: piena proprietà.
Abusi edilizi: due tettoie (adibite al ricovero di macchine ed attrezzi agricoli) due vani (una cucina ed un
wc), suscettibili di sanatoria edilizia ai sensi della
Legge n.ro 47/85 nelle modalità descritte nella
consulenza tecnica disposta dal G.E.;
Impianti: per il fabbricato rurale non conformi alla
Legge 46/90, per l'opificio conformi alla Legge
46/90;
Notizie utili per la vendita: l'intero lotto possiede
accesso diretto dalla SS18, mediante una stradella interpoderale sterrata, ed è ubicato in un'area a destinazione agricola, in zona periferica
rispetto al centro abitato di Palmi, il terreno è di
conformazione pianeggiante, coltivato con piante di ulivo secolari produttive, ed è in buono stato
di manutenzione, il fabbricato rurale è destinato a
civile abitazione ed è in discreto stato di conservazione, così come l'opificio.
Prezzo base d'asta euro 71.593,49.
I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del
C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio,
saranno posti in vendita al prezzo base indicato,
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.
Le offerte in aumento ammissibili non potranno
essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille).
Ciascun offerente, non oltre le ore dodici
(12.00) del giorno precedente l'incanto
(Venerdì), dovrà depositare una somma pari
al 20% del prezzo base per cauzione con
assegno circolare (Banca Carime o Banca
Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Filiali di
Polistena) intestato al notaio e recante il
numero della procedura, presso lo studio di
quest'ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta.
L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di
60 (sessanta) giorni dall'incanto il prezzo dell'aggiudicazione detratta la cauzione versata, a
mezzo di assegno circolare "non trasferibile",
intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva.
Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso
lo studio del Notaio Delegato.
Polistena, 4 gennaio 2011.
Maria Tripodi
notaio in Polistena
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Avviso d'Asta
Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro
74/87 promosso da
INTESA GESTIONE CREDITI
Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in
A CURA DELLA
MEDIATAG SPA
Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal
Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 14 dicembre 2005;
Avvisa
in data 14 marzo 2011 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato
Tribunale (aula delle pubbliche udienze
denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli
immobili di seguito descritti:
LOTTO N.RO 1 - quota parte comune e indivisa,
pari a 4/7, del fondo rustico in località
Strazzata di Palmi, di natura uliveto, esteso
complessivamente ha. 5.69.48.
Il fondo costituito da uliveto di vecchio impianto
frammisto a piante discretamente giovani, si
compone di un unico corpo formato dall'insieme
di particelle e da una striscia separata di consistenza assai contenuta, ricadente poco distante
dal corpo principale, ancorchè lungo la medesima strada vicinale Paluce lungo la quale si sviluppa una considerevole parte del fronte del
fondo. Oltre a quella di accesso si rinviene la presenza di una serie di strade interpoderali di uso
pubblico che assicurano la migliore fruizione del
fondo anche ai fini delle attenzioni colturali.
Costituiscono dotazione del fondo due fabbricati rurali ad unica elevazione, la prima di circa 100
mq in blocchi di calcestruzzo e la seconda di
circa 120 mq in cemento armato, destinati a ricovero attrezzi agricoli e scorte.
Tali fabbricati, sorgono ai margini della strada
vicinale di accesso al fondo e non risultano accatastati nè assistiti da autorizzazioni amministrative. La loro condizione giuridica appare tuttavia
sanabile e l'accatastamento perfezionabile.
Prezzo base d'asta euro 36.077,61.
LOTTO N.RO 3 - quota parte comune e indivisa,
del fondo in località Strazzata di Seminara, di
natura uliveto, con diritti pari a 4/7 sulla porzione di ha. 0.73.30 e diritti pari a 2/7 sulla
porzione di consistenza pari a ha.0.44.70.
Le porzioni di fondo sono poco distanti fra loro e
dislocate entrambe lungo la strada comunale
Strazzata, che separa il territorio di Palmi da quello di Seminara.
Sono entrambe coltivate ad uliveto, di antico
impianto.
La giacitura del terreno è leggermente acclive.
Ottima accessibilità al fondo.
Prezzo base d'asta euro 4.131,02.
LOTTO N.RO 4 - Trattasi di un immobile ricadente
nel pieno centro storico di Palmi, ad angolo
tra le vie Gramsci e Rimembranze, oggetto di
completa ristrutturazione in epoca discretamente recente.
lotto 4a:
-quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, di
locale terraneo adibito ad esercizio commerciale, in atto ristorante, in Palmi, con doppio
accesso dalla via Rimembranze, di consistenza pari a mq. 62.
prezzo base d'asta euro 12.073,61.
lotto 4b:
- quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, di
appartamento distribuito tra il piano primo
quanto alla zona giorno ed il piano secondo
con terrazzo quanto alla zona notte, in Palmi
alla via Gramsci, di consistenza pari a mq.
102 complessivi.
Prezzo base d'asta euro 15.279,25.
LOTTO N.RO 5 - quota parte comune e indivisa,
pari a 2/21, di fondo di natura uliveto in località Garanta di Seminara, di consistenza complessiva pari a ha. 1.68.40.
L'intero fondo è costituito da due appezzamenti
poco distanti fra loro, individuati precisamente il
primo da particelle riconvertite ad uliveto, il
secondo da particelle sulle quali si trova uliveto
di antico impianto.
Il primo giace in fregio alla strada comunale
Strazzata e presenta andamento pianeggiante, il
secondo si sviluppa in fregio alla strada comunale Ronciglio e sviluppa altimetrico discretamente acclive.
Prezzo base d'asta euro 1.051,07.
LOTTO N.RO 6 - fondo in località Paterna di
Seminara, di natura uliveto e piccola porzione di agrumeto, con diritti pari all'intero sulla
porzione di consistenza complessiva pari a
ha. 3.63.60, con servitù passiva su una particella, nonchè diritti pari a 1/9 su porzione di
consistenza complessiva pari a ha. 0.91.80.
Trattasi di un compendio rustico, con giacitura
del terreno leggermente acclive, di ottima accessibilità perchè servito da un sistema viario ben
organizzato, facente capo alle comunali
Strazzata e Ronciglio.
L'impianto colturale, risulta uliveto, con qualche
sacca tuttavia incolta. Risultano conservate le
porzioni agrumetate.
Per quanto riguarda il fabbricato rurale ivi esistente, di consistenza invero significativa, si rileva
la stato di fatiscenza, ancorchè rivesta un indubbio valore instrinseco per l'eventuale ricostituzione della consistenza manufatta.
Prezzo base d'asta euro 23.871,35.
LOTTO N.RO 7 - Il fabbricato, realizzato con
moderna struttura in cemento, copre una
superficie di mq. 550 all'interno del lotto di
complessivi mq. 900. Il suolo libero configura
delle porzioni utili per l'accesso alla parte
posteriore del fabbricato, altrimenti preclusa,
nonchè un comodo invito di accesso dalla
strada provinciale Scuola Agraria su cui prospetta e un piazzale posteriore antistante
COORDINAMENTO AREA
CALABRIA
all'accesso al locale seminterrato.
- lotto 7a:
locale/magazzino deposito, in Palmi rione
Trodio, a piano terra.
Prezzo base d'asta euro 45.875,20.
- lotto 7b:
- appartamento a piano primo, finito e abitabile, della consistenza di 7,5 (sette virgola cinque) vani catastali, in Palmi rione Trodio, prospettante verso la via scuola Agraria, con
diritti condominiali sul lastrico solare.
Prezzo base d'asta euro 44.040,19.
- lotto 7c:
- appartamento a secondo piano, rustico, da
perfezionarsi il condono edilizio, in Palmi
rione Trodio, prospettante verso la via scuola
Agraria, con diritti condominiali sul lastrico
solare.
Prezzo base d'asta euro 28.704,77.
lotto 7d:
- appartamento a piano terra, finito e abitabile della consistenza di 6,5 (sei virgola cinque)
vani catastali, in Palmi rione Trodio, prospettante su lato opposto alla via scuola Agraria,
con diritti condominiali sul lastrico solare.
Prezzo base d'asta euro 36.700,16.
lotto 7e:
- appartamento a primo piano, al rustico, in
Palmi rione Trodio, prospettante sul lato
opposto alla via scuola Agraria, con diritti
condominiali sul lastrico solare.
Prezzo base d'asta euro 27.996,98.
lotto 7f:
- appartamento a primo piano, al rustico, in
Palmi rione Trodio, in posizione intermedia
del corpo del fabbricato, con diritti condominiali sul lastrico solare.
Prezzo base d'asta euro 30.670,85.
lotto 7g:
- appartamento a secondo piano, al rustico,
in Palmi rione Trodio, prospettante sul lato
opposto alla scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare, da perfezionarsi il
condono edilizio.
Prezzo base d'asta euro 24.091,03.
lotto 7h:
- appartamento a secondo piano, al rustico,
in Palmi rione Trodio, in posizione intermedia
del corpo del fabbricato, con diritti condominiali sul lastrico solare, da perfezionarsi il
condono edilizio.
Prezzo base d'asta euro 26.542,08.
lotto 7i:
- locale ad uso industriale di mq. 550, già
frantoio oleario, al piano seminterrato di fabbricato di maggior consistenza in Palmi rione
Trodio, compreso il sedime di accesso.
Prezzo base d'asta euro 57.671,68.
I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del
C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio,
saranno posti in vendita ai prezzi base indicati,
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.
Le offerte in aumento ammissibili non potranno
essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille).
Ciascun offerente, non oltre le ore dodici
(12.00) del giorno precedente l'incanto
(Venerdì), dovrà depositare una somma pari
al 20% del prezzo base per cauzione con
assegno circolare (Banca Carime o Banca
Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Filiali di
Polistena) intestato al notaio e recante il
numero della procedura, presso lo studio di
quest'ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta.
L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di
60 (sessanta) giorni dall'incanto il prezzo dell'aggiudicazione detratta la cauzione versata, a
mezzo di assegno circolare "non trasferibile"
intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva.
Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso
lo studio del Notaio Delegato.
Polistena, via Cavour n.ro 5, lì 4 gennaio 2011.
Maria Tripodi
notaio in Polistena
TRIBUNALE DI
PAOLA
Fallimento n. 685-1/2004
G.D. D.ssa Anna Maria Buffardo
Curatore: D.ssa Daniela Calvano
Vendita all'incanto dei seguenti lotti:
Lotto n. 1: terreno seminativo arborato, loc. Santa
Maria di Mare Cetraro, con annesso fabbricato rurale allo stato rustico.
Prezzo base: euro 174.000,00
II ribasso del prezzo base 10%;
Lotto n. 2: terreno uliveto in zona collinare - terreno seminativo in zona collinare - terreno
seminativo arborato in zona collinare - loc.
Castelluzzo - Cestraro
Prezzo base: euro 13.200,00
II ribasso del prezzo base 10%;
Lotto n. 3: area di sedime fabbricato demolito - loc.
Castelluzzo - Cetraro
Prezzo base: euro 160,00
II ribasso del prezzo 10%.
Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale,
giorno 29 marzo. Gli interessati dovranno
presentare entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita, c/o la cancelleria Fall.re
del Tribunale, istanza in carta per atti giudiziari.
Maggiori informazioni c/o la cancelleria Fall.re del
Tribunale.
Info 0961 996802
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tribunale di castrovillari tribunale di lamezia terme