PROPOSTE PER IL RINNOVO
DEL CCNL 2016/2019
PER I DIPENDENTI
DELLE MANIFATTURE DI
OMBRELLI E OMBRELLONI
FABBRICATI CON QUALSIASI
MATERIA PRIMA
Premessa
Il settore degli ombrelli e ombrelloni è un settore di dimensione contenuta che soffre della
concorrenza di realtà produttive presenti nei paesi emergenti che sul piano dei costi rischiano di
spiazzare le imprese italiane. Una situazione il cui impatto potrà essere contenuto nella misura in cui
il nostro sistema produttivo sarà in grado di rispondere attraverso tutti quegli interventi di
innovazione tali da spostare il posizionamento di questi prodotti. In questa prospettiva di centrale
importanza dovrà essere la capacità di valorizzare il lavoro attraverso un costante investimento di
competenze. Ma anche la capacità di sviluppare tutte quelle sinergie operative utili a intensificare
la capacità di accesso alle innovazioni tecnologiche, organizzative e commerciali oggi sempre più
vitali per il successo di una impresa. Di fondamentale importanza è il riconoscimento del lavoro della
sua dimensione professionale, organizzativa e retributiva, come altrettanto rilevante dovrà essere
l'impegno a raggiungere una crescente riconoscibilità del prodotto anche nella sua dimensione
sociale. Per questo non dovrà mancare un impegno che supporti le imprese internazionali anche su
quelle situazioni che esprimono un forte deficit di reciprocità. Le politiche contrattuali diventano
un'occasione per promuovere e realizzare gli interventi a cui il settore non può rinunciare per
affrontare e vincere le sfide.
Il rinnovo del contratto è l’occasione per delineare la strategia settoriale dei prossimi anni,
qualificando gli obiettivi della crescita; per sviluppare la partecipazione dei lavoratori,
migliorandone le condizioni, un’opportunità per costruire nuovi strumenti di governo dei problemi.
Relazioni Industriali : Politiche industriali, partecipazione e informazione
In relazione alle evoluzioni dei mercati, alle trasformazioni organizzative e tecnologiche, alla
esigenza di sviluppare politiche industriali, ci proponiamo, di migliorare la qualità delle relazioni
industriali e contrattuali, promuovendo la partecipazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze
alla vita dell’impresa, allo sviluppo del settore. Per dare una coerente prospettiva al sistema delle
relazioni previsto dal CCNL si richiede di intervenire sui seguenti capitoli:
Testi contrattuali : si richiede la stesura definitiva degli ultimi rinnovi contrattuali.
Politica industriale:
• si richiede il rilancio dell’Osservatorio Nazionale di categoria e della sessione annuale sulla
Politica Industriale settoriale; la definizione degli interventi a sostegno delle produzioni
italiane, sistemi di qualificazione delle produzioni e del prodotto.
Partecipazione:
• definire forme minime di partecipazione dei lavoratori attraverso il coinvolgimento attivo
delle RSU relativamente alle strategie di impresa e della sua filiera, finalizzato alla
conoscenza e alla condivisione dei lavoratori e delle lavoratrici anche con la previsione di
assemblee congiunte, almeno una volta all'anno;
•
definire la normativa contrattuale per i lavoratori dipendenti dei negozi di proprietà delle
aziende produttrici di ombrelli
•
Individuare percorsi di formazione congiunta delle RSU e dei Responsabili delle Relazioni
Sindacali sui temi del funzionamento dell'organizzazione aziendale e della gestione del
CCNL
Orario di lavoro
Per promuovere una più efficace gestione degli strumenti contrattuali dell’orario e per la
promozione dell’occupazione si richiede di:
•
•
valorizzare il ruolo delle RSU nella definizione degli orari;
coinvolgere le RSU alla valutazione congiunta dei contratti a termine e di somministrazione
attraverso una più precisa informazione sulle evoluzione dei percorsi professionali, individuali
e di gruppo, proponendosi l’obiettivo della stabilizzazione;
•
rendere più fruibile l’orario a part-time anche con l’ampliamento della percentuale e la
possibilità di definire meccanismi di rotazione.
Informazione:
• prevedere momenti specifici di informazione per le aziende con più stabilimenti sul territorio
nazionale
•
Rafforzamento della comunicazione aziendale abbassando l'attuale soglia numerica da 50
dipendenti a 30 dipendenti
•
abbassare la soglia delle informative per le aziende committenti lavoro terzi dall'attuale
soglia di 60 a 30 dipendenti
•
Nel caso di mobilità interna da stabilimento a stabilimento che non abbia carattere
provvisorio ma semidefinitivo di gruppi di lavoratori, si chiede di rafforzare la
comunicazione preventiva abbassando l'attuale
soglia numerica da 90 dipendenti a 50
dipendenti
Responsabilità sociale di impresa:
•
al fine di sostenere lo sviluppo della Responsabilità Sociale dell’impresa si chiede di definire
un protocollo per individuare il valore e la prospettiva della RSI e di tracciarne le linee
guida
•
si chiede la trasformazione dell'allegato relativo al “codice di condotta” per le imprese che
operano a livello internazionale, in articolo contrattuale con gli opportuni aggiornamenti, per
una maggior tutela di quanti operano nella filiera internazionale del prodotto per il rispetto
dei territori e delle comunità locali per e una maggiore garanzia per il consumatore finale.
Welfare - Sviluppo della previdenza complementare e della assistenza sanitaria:
•
previdenza integrativa
definire modalità condivise per estendere l'iscrizione a Previmoda attraverso informazioni
periodiche da dare ai dipendenti non iscritti, anche attraverso la compilazione di modulistica
di adesione controfirmata dal lavoratore
• aumento della contribuzione aziendale a Previmoda
• consentire l'adesione a Previmoda ai lavoratori con contratti di durata superiore a 3 mesi
•
assistenza sanitaria: si chiede l'istituzione di un fondo Sanitario integrativo, finanziato dalle
imprese complementare al servizio sanitario nazionale. Tale fondo dovrà avere natura
intersettoriale, come il modello che è già in essere nel settore per il fondo previdenziale.
Bilateralità
Per dare sviluppo alle attività dell’osservatorio e dell’organismo bilaterale per la formazione, per
cogliere tutte le opportunità, così come previsto dal precedente rinnovo contrattuale, si chiede di
costituire un Ente Bilaterale, con autonoma personalità giuridica, definendone compiti e materie, le
modalità di finanziamento.
Contrattazione di secondo livello
Al fine di favorire, sviluppare la contrattazione di secondo livello si richiede :
•
la definizione delle linee guida sulle modalità e i contenuti della contrattazione aziendale;
•
per sviluppare in termini qualitativi la contrattazione si chiede di accrescere la quantità e la
qualità delle materie da assegnare alla contrattazione di 2° livello, quali :
- le staffette generazionali;
- l’occupazione giovanile;
-
il consolidamento a tempo indeterminato dei contratti atipici;
Inoltre al fine di rafforzare le relazioni sindacali, si richiede :
la contrattazione preventiva in caso di riorganizzazione, ristrutturazione e di nuova organizzazione
del lavoro;
Professionalità - inquadramento e formazione :
• Avviare il processo di rivisitazione dell'inquadramento professionale, per valorizzare e
riconoscere l’apporto individuale dei lavoratori nella gestione dei processi produttivi e
organizzativi delle imprese. Rafforzamento del ruolo della formazione professionale:
* istituzione del delegato alla formazione
* certificazione dei processi formativi/libretto formativo
Diritti - Al fine di migliorare i diritti dei lavoratori e renderli coerenti con le esigenze sociali e
personali si richiede:
Malattia:
• Miglioramento dei trattamenti economici per malattia di lunga durata elevando al 100%
della retribuzione il trattamento economico previsto oltre i 180 giorni di malattia nell'anno
solare;
•
Elevare da 4 a 8 mesi l'aspettativa non retribuita per malattie di lunga durata al termine
della conservazione del posto di lavoro
•
Così come previsto dalle normative di legge, prevedere per i malati di TBC la
neutralizzazione del periodo di conservazione del posto di lavoro durante le assenza per
l'inerente patologia
Congedi Parentali:
• Elevare a 10 giorni l'anno, cinque dei quali retribuiti, il congedo per malattia del figlio di età
compresa tra i 3 e i 12 anni.
•
Come previsto dalla Legge in tema di Congedi parentali, si richiede che la fruizione degli
stessi sia su base oraria, adeguando il suo utilizzo fino ai 12 anni di età del minore.
•
Adeguamento alla Legge dei tempi di richiesta dei permessi, portando a 5 giorni il congedo
giornaliero e a 48 ore per quello orario
Adozioni Internazionali:
• Aspettativa non retribuita complessiva di 30 giorni suddivisa in due blocchi, i primi 15 giorni
per l'incontro all'estero del minore e i secondi 15 giorni per adempiere alle procedure
necessarie all'ingresso del minore in famiglia
Lavoratori diversamente abili:
• Prevedere la frazionabilità oraria dei permessi di cui alla legge 104 Recepimento
dell'utilizzo del congedo triennale per i figli portatori di handicap fino ai 12 anni del minore
Congedi per le donne vittime di violenza di genere:
• Così come previsto dal DLGS 15 giugno 2015 nr 80, all'art.24, prevedere la frazionabilità
dello stesso
Trattamento di fine Rapporto:
• Elevare da una a due le
azienda
richieste di anticipo del TFR pregresso ancora depositato in
Ferie:
• avvio del percorso di parificazione del trattamento impiegati/operai
Banca ore:
• elevare dalle attuali 8 ore a 40 le ore accantonabili nell'istituto
Normative relative al rapporto di lavoro:
• Provvedimenti disciplinari: riconferma del sistema di tutele previste dal CCNL in materia di
progressività e proporzionalità delle sanzioni
.
•
Applicazione della Legge 223/91: in riferimento ai licenziamenti collettivi, si chiede di
applicare le disposizioni previste dalla legge 223 del 91 per tutti i lavoratori nuovi assunti.
Diritto allo studio - Per sostenere le diverse esigenze formative Femca, Filctem, e Uiltec sono a
chiedere:
• una maggiore fruibilità dei permessi retribuiti per la partecipazione ai corsi di studio o di
formazione professionale, indipendentemente dal valore legale di tali corsi;
• il superamento della coincidenza fra lo svolgimento dei corsi e l’orario di lavoro per aver
diritto ai permessi retribuiti;
• di prevedere periodi di aspettativa in concomitanza con sessioni di esame.
Diritti Sindacali - Recepimento del Testo Unico sulla Rappresentanza ( 10 gennaio 2014)
Ambiente e Sicurezza - Al fine di sviluppare l'impegno per la sicurezza e la tutela dell'ambiente
nei luoghi di lavoro si richiede:
•
Introduzione di specifica formazione e informazione condivisa sul rischio biologico.
•
si preveda, in caso di malattie professionali riconosciute e certificate la possibilità di adibire
le lavoratrici e i lavoratori interessati a mansioni compatibili con la malattia anche attraverso
percorsi di riqualificazione.
•
Di prevedere ulteriori 8 ore di formazione annua per aggiornamento del RLSSA al fine di
creare le competenze necessarie allo svolgimento della sua funzione e istituzione del libretto
formativo.
•
Si richiede 1 ora di assemblea annua retribuita, aggiuntiva a quelle già previste, per
trattare i temi legati alla sicurezza e alle sue problematiche.
•
Aggiornamento art. nr 21 “ ambiente e lavoro “ con le successive modifiche normative.
Richiesta Economica
•
Si richiede un aumento medio di 100 euro mensili.
•
Si richiede un incremento dell’elemento perequativo dagli attuali 200 euro ai 300 euro
annui.
Stampa e distribuzione contratti
Quota di partecipazione alle spese contrattuali, siamo a confermare quanto previsto dal CCNL sulla
gratuita distribuzione ad ogni dipendente di una copia del Contratto
Sarà previsto un contributo UNA TANTUM per tutti i lavoratori non iscritti alle OO.SS. con le stesse
modalità utilizzate nei precedenti rinnovi contrattuali.
Bologna, 27 gennaio 2016
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ombrelli - FEMCA-Cisl