REGOLAMENTO INTERNO PER LE SCUOLE DELL’ INFANZIA

I genitori sono tenuti a rispettare gli orari d’entrata e d’uscita di ogni singola scuola.

I ritardi devono essere comunicati telefonicamente alle collaboratrici scolastiche.

In caso di visite specialistiche, pediatriche, analisi del sangue…i bambini saranno accolti a
scuola sino alle ore 10.30.

Al mattino, al momento dell’ entrata, i genitori non possono far entrare nei locali della
scuola i propri figli da soli senza accertarsi della presenza delle insegnanti.

I genitori saranno presenti a scuola il tempo necessario per aiutare il bambino a spogliarsi e
per accompagnarlo nella propria sezione e/o in salone.

Il ritiro da scuola del bambino può essere effettuato solo dai genitori o da altre persone
maggiorenni autorizzate per iscritto dai genitori.

Eventuali cambiamenti di fermata dello scuolabus vanno segnalati per iscritto alle
insegnanti e comunicati all’autista.

Ogni assenza va giustificata. Il certificato medico è obbligatorio quando l’ assenza per
malattia è superiore ai 5 giorni continuativi, anche nel caso siano inclusi giorni festivi.
L’assenza va notificata telefonicamente ai collaboratori scolastici.

Le insegnanti non sono autorizzate a somministrare alcun genere di medicinale ai bambini.

Si raccomanda di curare l’ igiene personale, il cambio personale e di provvedere ad un
periodico lavaggio del corredo usato per il riposo pomeridiano.

Per la salute del bambino si raccomanda la consumazione della colazione prima di iniziare
la giornata scolastica.

A scuola non sono consentite merendine, gomme da masticare .

Le allergie alimentari vanno segnalate agli uffici dell’Istituto Comprensivo e alla cuoca
tramite certificato medico.

Le insegnanti consigliano un abbigliamento comodo e pratico evitando cinture e scarpe con
lacci.
Regolamento scolastico Scuole Primarie
Istituto Comprensivo Statale di Pojana Maggiore (VI)
1. PREMESSA: star bene a scuola è un obiettivo che impegna la responsabilità di tutti.
 Ogni insegnante è perciò tenuto a far rispettare il seguente regolamento.
 Gli alunni devono attenersi alle disposizioni qui contenute.
 Tutto il personale e le famiglie sono a conoscenza di quanto sotto riportato.
2. PRIMA DELL’INIZIO DELLE LEZIONI
 Gli insegnanti curano la sorveglianza a partire dai cinque minuti che precedono l’inizio delle lezioni.
 Gli alunni che usufruiscono del trasporto pubblico e quelli che hanno effettiva necessità possono
accedere alla Scuola anche nel periodo di tempo precedente, previa richiesta scritta da parte delle
famiglie e successiva autorizzazione del Dirigente Scolastico.
 Gli alunni abitualmente ritardatari per motivi non imputabili a trasporto sono richiamati, assieme alle
famiglie, al rispetto dell’orario; se si ripete con frequenza vengono ammessi alle lezioni con
presentazione di giustificazione scritta.
 In caso di grave ritardo, di entrata in ore successive alla prima o di uscita anticipata, i genitori
dell’alunno devono sempre presentare richiesta scritta, utilizzando gli appositi stampati, debitamente
compilati.
 In caso di uscita anticipata, l’alunno deve essere prelevato dai familiari o da una persona
maggiorenne da essi incaricata.
 L’insegnante in servizio alla prima ora provvede inoltre a segnare sul registro eventuali assenze.
 I genitori sono tenuti a specificare per iscritto il motivo dell’assenza, avendo cura di allegare
certificato medico in caso di assenza per malattia oltre i cinque giorni.
3. DURANTE LE LEZIONI
 Gli alunni si impegnano a:
 presentarsi a scuola curati nell’igiene e nel cambio personale;
 mantenere in classe un comportamento corretto nei gesti, nel linguaggio e nell’atteggiamento,
rispettando l’ordine degli interventi e le opinioni altrui;
 seguire con attenzione le lezioni ed eseguire le consegne, evitando inutili perdite di tempo;
 avere cura di portare a scuola il materiale scolastico necessario;
 tenere aggiornato il diario ed il quaderno degli avvisi al fine che sia assicurata una corretta e
puntuale comunicazione tra scuola e famiglia;
 rispettare il materiale proprio e altrui, gli strumenti, gli arredi e le strutture scolastiche, nonché il
lavoro svolto dal personale ausiliario.
 La Scuola non è responsabile di eventuali furti e/o danni agli oggetti personali.
 In caso di vandalismi, danneggiamenti o mancanze, le famiglie sono tenute a rispondere per i propri
figli.
 Durante il cambio delle lezioni, gli alunni attendono l’insegnante, rimanendo in ordine al proprio
posto, parlando a bassa voce e predisponendo il materiale per l’ora successiva.
 Al personale della scuola, è vietato sia negli spazi interni, sia negli spazi esterni (cortile e impianti
sportivi) di fumare. La persona a conoscenza di eventuali trasgressioni è tenuta a segnalarlo
all’insegnante preposto che ne curerà l’accertamento e la contestazione dell’infrazione.
4. NELL’INTERVALLO
 Gli alunni escono tutti dall’aula accompagnati dall’insegnante e si portano all’esterno, in modo
ordinato.
 In caso di bel tempo non è ammessa la sosta all’interno della scuola, eccetto che in casi particolari
segnalati dalle famiglie.
 In caso di cattivo tempo i ragazzi rimangono all’interno.
 Non sono consentiti giochi che possano arrecare offesa o danno ai compagni o alle cose, in
particolare, durante l’intervallo, non è consentito l’uso del pallone, di qualsiasi tipo.
 Anche durante il gioco, il linguaggio deve essere costantemente corretto e controllato.
 I rifiuti delle merende devono essere depositati negli appositi contenitori predisposti per la raccolta
differenziata.

Al suono della campanella di rientro, gli alunni si predispongono subito in ordine per entrare.
5. AL TERMINE DELLE LEZIONI
 Le classi si recano all’uscita, in fila ordinata, accompagnate dall’insegnante o dai collaboratori
secondo gli accordi all’interno del plesso.
 La modalità di rientro a casa deve essere dichiarata per iscritto all’inizio dell’anno scolastico.
 Ogni eventuale variazione della consueta modalità di rientro deve essere preventivamente
comunicata alla scuola dai genitori.
6. USO DEI SERVIZI E DEI LABORATORI
 Gli alunni accedono responsabilmente ai servizi, utilizzando soprattutto il periodo dell’intervallo e
della pausa mensa; durante le lezioni escono solo col permesso dell’insegnante.
 Hanno cura di lasciare i servizi puliti e in ordine; sono proibiti comportamenti che possono disturbare
o creare imbarazzo in altri compagni.
 L’alunno rientra in aula, senza perdere tempo e senza disturbare.
 Recandosi in palestra, nei laboratori e in mensa le classi sonno accompagnate e si trasferiscono in
ordine e in silenzio.
 Particolare disciplina e prudenza vengono richieste nei trasferimenti verso gli impianti sportivi e sala
mensa esterni.
 Si raccomanda il massimo rispetto per arredi, attrezzature e locali.
 Gli alunni devono cambiare scarpe prima di entrare in palestra.
 I libri ricevuti in prestito dalla Biblioteca scolastica devono essere tenuti con la massima cura e
restituiti nei tempi stabiliti.
 Gli alunni sono ritenuti responsabili di eventuali danni arrecati per comportamenti scorretti.
7. RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA
 Ove la necessità lo richieda il team insegnanti e genitori possono, previo accordo, concordare
colloqui individuali.
 Il Collegio Docenti può programmare ulteriori occasioni di incontro scuola-famiglia.
 Non è consentito portare il cellulare a scuola e nelle uscite didattiche.
 Tutto il personale della scuola è responsabile della sorveglianza e del far rispettare il presente
regolamento.
8. SANZIONI DISCIPLINARI
La trasgressione alle regole sopra esposte comporta l’applicazione di provvedimenti disciplinari commisurati
alla gravità dell’infrazione, all’entità dei danni provocati, alla ripetizione.
Essi sono espressi attraverso: richiamo verbale, richiamo scritto sul registro, comunicazione e/o
convocazione dei genitori, intervento del Dirigente e del Consiglio di Interclasse.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.Franco Marangon
REGOLA MENTO d ella SCUOLA SECONDARI A DI I° GRADO
PREMESSA
Star bene a scuola è un obiettivo che impegna la responsabilità di tutti.
Ogni insegnante è perciò tenuto a far rispettare il seguente regolamento.
Gli alunni devono attenersi alle disposizioni qui contenute.
Tutto il personale è a conoscenza di quanto sotto riportato.
Articolo 1 ORARIO E INTERVALLO
1. L'orario delle lezioni della scuola ha la seguente scansione:
POJANA MAGGIORE
(lun. mer. ven. sab.)
1 ora
2 ora
3 ora
8.00 – 9.00
9.00 – 9.55
9.55 – 10.50
INTERVALLO 10.50 – 11.05
4 ora
11.05 – 12.05
5 ora
12.05 – 13.00
MENSA
6 ora
7 ora
CAMPIGLIA
DEI BERICI
(mar. g io.)
8.00 – 9.00
9.00 – 9.55
9.55 – 10.50
10.50 – 11.05
11.05 – 12.05
12.05 – 13.00
13.00 – 14.00
14.00 – 15.00
15.00 – 16.00
ORGIANO
(lun. mer. ven. sab.)
7:50 – 8:50
8:50 – 9:45
9:45 – 10:40
10:40 – 10:55
10:55 – 11:55
11:55 – 12:50
7:50 - 8:50
8:50 - 9:50
9:50 - 10:45
10:45 – 11.00
11.00 – 11.55
11.55 – 12.50
(mar. g io.)
7:50 - 8:50
8:50 – 9:45
9:45 – 10:40
10:40 – 10:55
10.55 – 11:50
11:50 – 12:45
12:45 – 13:45
13:45 – 14:40
14:40 – 15:35
2. I docenti in servizio sono tenuti alla sorveglianza degli alunni durante gli intervalli,
in base a precisi turni stabiliti ogni anno in considerazione dell'orario scolastico.
3. In caso di cattivo tempo la ricreazione si svolge all'interno dei locali scolastici, negli
atri, fuori dalle aule. Gli insegnanti e gli alunni si distribuiscono al piano terra e a l
primo piano, con posizioni individuate annualmente dal Capo d'Istituto.
Tempo permettendo, la ricreazione si svolge negli spazi scolastici esterni alla
presenza degli insegnanti incaricati.
Non sono consentiti giochi che possono arrecare offesa o danno a i compagni e alle
cose, in particolare, durante l'intervallo, non è consentito l'uso del pallone, di
qualsiasi tipo.
Esso sarà invece permesso solo all'esterno, qualora lo spazio lo consentisse, durante
la pausa–mensa, utilizzando comunque solo un pallone leggero. E' proibito utilizzare
bottigliette, contenitori o altro come giocattolo o pallone. Anche durante il gioco, il
linguaggio dovrà essere corretto e controllato.
4. Per particolari progetti si potrà prevedere che gli alunni effettuino la pulizia del
cortile, secondo le indicazioni del docente referente del progetto.
5. I collaboratori scolastici sono tenuti all'apertura e alla chiusura della scuola.
Cooperano con i docenti alla sorveglianza degli alunni sia all'interno che all'esterno
dell'edificio scolastico.
Articolo 2 RAPPORTI TRA DOCENTI – ALUNNI E TRA ISTITUTO E ASSOCIAZIONI DEL
TERRITORIO
1. All'inizio dell'anno scolastico i docenti illustrano agli alunni delle proprie classi gli
obiettivi didattici ed educativi che intendono perseguire, i criteri di valutazione
(che peraltro saranno esplicitati in ogni verifica) e l'organizzazione delle attività
annuali. Instaurano, inoltre, un dialogo costruttivo sulle caratteristiche dei materiali
didattici anche per facilitare l'uso dei testi adottati.
2. Nessun elemento personale concernente la vita privata dello studente e della sua
famiglia può essere divulgato all'esterno dal personale scolastico (segreto d'ufficio).
3. Per ogni decisione che influisca in modo rilevante sull'organizzazione della scuola
vengono consultati gli studenti e/o i loro genitori.
4. I genitori possono richiedere di riunirsi nei local i della scuola, previa motivata
richiesta scritta al Dirigente Scolastico, con l'indicazione del giorno e dell'ora della
riunione. Possono partecipare all'assemblea il Preside e gli insegnanti.
5. La scuola è disponibile a mettere a disposizione, i propri locali per iniziative di
associazioni, gruppi etc... che operano sul territorio, previa domanda scritta al Capo
d'Istituto, specificante le finalità e le modalità dell'attività prevista e previa
approvazione del Consiglio di Istituto.
Articolo 3 PRIMA DELL'INIZIO DELLE LEZIONI E GIUSTIFICAZIONI
1. Gli alunni entrano negli spazi scolastici nei 5 minuti che precedono l'inizio delle
lezioni. Eventuali ritardi, solo se dovuti a casi gravi ed eccezionali, sono giustificati
dal Dirigente Scolastico o da chi lo rappresenta. È consentito l'accesso agli spazi
scolastici dalle 7.30 solo agli alunni i cui genitori presentino motivata richiesta. In
questo caso però, non è garantita la sorveglianza del personale docente, per cui i
genitori degli studenti interessati sollevano la scuola da ogni eventuale
responsabilità per incidenti che avvengano tra le 7.30 e i 5 minuti prima dell’inizio
delle lezioni. Al suono della prima campana tutti gli alunni si disporranno in fila
ordinata nello spazio abitualmente occupato dalla p ropria classe e accederanno
disciplinatamente alle aule, accompagnati dall'insegnante i trasgressori verranno
sanzionati con note sul registro e sul libretto.
2. Le giustificazioni delle assenze devono essere presentate all'inizio delle lezioni e
devono esprimere con chiarezza i giorni ed il motivo dell'assenza. Chi rimane assente
per malattia oltre 5 giorni deve unire alla giustificazione un certificato medico (in
carta semplice). Le assenze sono giustificate dall’insegnante della prima ora.
Se le assenze fossero frequenti verrà richiesto un colloquio con la famiglia.
Si ricorda ai genitori che “Ai fini della validità dell'anno per la valutazione degli
allievi, è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell'orario annuale personalizzato di cui
ai commi 1, 2 dell'articolo 10. Per casi eccezionali, le Istituzioni Scolastiche possono
autonomamente stabilire motivate deroghe al suddetto limite” D.L. N° 59 del
19/02/04.
Articolo 4 IL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI
1. Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i c orsi ed ad assolvere
assiduamente gli impegni di studio, portando tutto il materiale necessario all o
svolgimento delle lezioni ed eseguendo regolarmente tutti i compiti, scritti ed orali,
assegnati per casa. E' vietato telefonare a casa per farsi portare materiale scolastico
dimenticato. Inoltre non sarà accettato nessun tipo di materiale proveniente
dall'esterno.
2. Gli alunni non devono portare a scuola riviste, libri, immagini di qualsiasi genere e
quant'altro ancora non abbia attinenza con l'insegnamento.
Si proibisce di portare il telefono cellulare a scuola.
Si ricorda ai genitori che possono incorrere in sanzioni penali legate al diritto
alla privacy, se i loro fogli usano in modo inopportuno il cellu lare all’interno
della scuola. Qualora un genitore lo ritenga indispensabile, dovrà chiederne il
permesso scritto al dirigente scolastico, spiegandone le motivazioni , entro il 1
ottobre.
All’entrata della scuola gli alunni autorizzati dal dirigente consegneranno il
cellulare spento ad un collaboratore, in busta chiusa con nome e cognome e lo
potranno riprendere solo all’uscita.
La scuola non risponde di eventuali furti o danni.
Qualsiasi cellulare (anche spento) verrà sequestrato, depositato in segreteria e
potrà essere ritirato da un genitore solo in orario d’ufficio.
La scuola garantisce la possibilità agli alunni di utilizzare il telefono della scuola
per qualsiasi comunicazione urgente.
È ugualmente vietato l'utilizzo di lettori CD, MP3 e similari anche durante
l'intervallo, in quanto l'uso di tali apparecchi favorisce comportamenti di isolamento
e limita lo sviluppo delle relazioni sociali.
3. La scuola non risponde di eventuali smarrimenti di denaro e di oggetti di valore
lasciati incustoditi.
4. Per nessun motivo gli alunni possono allontanarsi dall'Ist ituto durante le ore di
lezione, durante l'intervallo e durante la mensa, senza aver prima ottenuto il
permesso dal Dirigente Scolastico e devono essere prelevati da un genitore o da una
persona da esso autorizzata.
5. Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Capo d'Istituto, dei docenti, di
tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale,
che chiedono per se stessi. Proprio per questo rispetto si sollecitano gli alunni a
presentarsi con un abbigliamento adeguato all'ambiente scolastico. Ombrelli,
giacche, giubbotto e berretti devono essere depositati fuori dall'aula negli appositi
attaccapanni, anche per motivi igienici.
6. Le disposizioni ministeriali vietano di fumare nell'interno della Scuola, compresa
l'area del cortile.
7. In classe e nei corridoi gli allievi devono mantenersi sempre disciplinati ed educati:
durante l'intervallo è proibito correre, gridare, permettersi scherzi pericolosi e
scorretti. In particolare quando si compiono spostamenti durante le ore di lezione, si
devono osservare il massimo ordine e silenzio.
8. Gli alunni hanno l'obbligo di osservare sempre le regole dell'igiene e della pulizia.
Devono cooperare al decoro della scuola, evitando nel modo più assoluto di
insudiciare, di gettare rifiuti e/o carte sui pavimenti e nel cortile, di danneggiare il
materiale e l'arredamento scolastici.
9. Al termine delle lezioni gli alunni devono lasciare le aule in ordine e in silenzio,
accompagnati dai loro insegnanti, avviarsi verso l'uscita della scuola. In atte sa del
pulmino, gli alunni evitino di disperdersi e mantengano un comportamento educato e
responsabile. In particolare è fatto divieto di uscire dal cancello della scuola e di
attraversare la strada.
10. Gli alunni devono essere costantemente provvisti del lib retto personale o del diario
per la corrispondenza tra la scuola e la famiglia o chi la rappresenta.
11. È rigorosamente vietato strappare i fogli del libretto personal e del diario e in caso
di smarrimento il duplicato può essere richiesto direttamente da un genitore alla
segreteria della scuola.
12. Ciascun Consiglio di classe può adottare in relazione a specifiche situazioni, ulteriori
norme, purché non in contrasto con il presente regolamento.
Articolo 5 SANZIONI DISCIPLINARI
1. La responsabilità disciplinare è personale, pertanto ciascuno deve essere
consapevole delle sanzioni disciplinari conseguenti.
2. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e
ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Esse tengono
conto della situazione personale dello studente.
3. L'alunno che non esegue i compiti viene richiamato verbalmente dall'insegnante o
dal Dirigente Scolastico. In caso di mancanza ripetuta il richiamo è riportato sul
Registro di classe e sono avvisati per iscritto i genitori ed eventualmente convocati.
4. L'alunno sprovvisto del materiale didattico necessario allo svolgimento delle lezioni
è richiamato verbalmente dall'insegnante o dal Dirigente Scolastico. In caso di
mancanza ripetuta, il richiamo viene riportato sul Registro di classe e sono avvisati
per iscritto i genitori ed eventualmente convocati.
5. L'alunno che porta materiale non attinente l'attività didattica viene richiamato
verbalmente e per iscritto dall'insegnante o dal Dirigente Scolastico e i suoi genitori
sono avvertiti mediante comunicazione scritta. Il materiale in oggetto viene
sequestrato e sarà reso esclusivamente ai genitori che ne faranno richiesta agli
uffici di segreteria.
6. L'alunno che non rispetta l'ambiente scolastico e le aule speciali (aula di scienze,
informatica e di musica) e il materiale dei compagni, insudiciandolo o
danneggiandolo, è invitato dagli insegnanti del Consiglio di classe e dal Dirigente
Scolastico a ripristinare le condizioni originarie degli ambienti e dei beni mobili ed
immobili deteriorati, tale comportamento deve essere riportato sul registro di classe
ed eventualmente può causare sospensione dalle lezioni su giudizio del Consiglio di
Classe.
7. L'alunno sorpreso a fumare all'interno degli spazi scolastici da par te del personale
deve consegnare le sigarette, l'accendino etc... e viene richiamato dal Dirigente
Scolastico e dagli insegnanti del Consiglio di classe o dall'insegnate referente. La
mancanza viene riportata sul Registro di classe e i genitori sono avvisa ti
immediatamente e convocati e scuola, anche in questo caso può essere prevista la
sospensione.
Articolo 6 SANZIONI GRAVI
1. L'alunno che evidenzia un comportamento vivace poco controllato, pericoloso per sé
e per gli altri, nei vari momenti della vita scolastica, viene richiamato per iscritto
dagli insegnanti o dal Dirigente Scolastico.
La mancanza viene riportata sul
Registro di classe con asterisco e i genitori sono avvisati immediatamente e
convocati a scuola. In caso di comportamento particolarmente grave o ripetuto (tre
note disciplinari con asterisco o somma di varie note disciplinari) il Consiglio di
classe può decidere la sospensione dalle lezioni dell'alunno da 1 a 15 giorni. Nel
caso di comportamento valutato con i voti 6 o 7, gli alunn i non parteciperanno alle
gite scolastiche.
2. L'alunno che si allontana dalla scuola senza permesso viene sospeso da 1 a 2 giorni
dalle lezioni dal Consiglio di classe con avviso immediato ai genitori e loro
convocazione a scuola.
3. L'alunno che manomette il libretto o il diario e falsifica le firme dei genitori o i voti
delle verifiche è sospeso dalle lezioni per 1 o 2 giorni dal Consiglio di classe.
4. L'alunno che manca di rispetto ai compagni e al personale scolastico è richiamato
per iscritto dagli insegnanti o dal Dirigente Scolastico. La mancanza è riportata sul
Registro di classe e i genitori, in caso di ripetuto comportamento scorretto, sono
avvisati e convocati a scuola. In caso di gravi o reiterate infrazioni il Consiglio di
Classe può decidere la sospensione dalle lezioni da 1 a 2 giorni.
5. Le verifiche scritte vengono inviate ai genitori, a discrezione dell’insegnante, per la
firma di presa visione. In caso di ripetuta mancata restituzione, le verifiche non
saranno più consegnate e sarà chiesto ai genitori di prenderne visione direttamente
a scuola.
Articolo 7 ORGANO DI GARANZIA
1. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso da parte dei genitori, entro 15
giorni dalla comunicazione della sanzione, ad un apposito organo di garanzia
composto dal Dirigente Scolastico, 2 insegnanti e 2 genitori.
2. I membri della Commissione di Garanzia sono designati con le seguenti modalità:
gli insegnanti sono individuati annualmente dai colleghi durante il Collegio Docenti
di inizio anno scolastico e possono essere riconfermati nella carica negli anni
successivi;
i genitori sono individuati tra i rappresentanti eletti nei Consigli di classe dagli
stessi rappresentanti dei genitori.
3. L'Organo di Garanzia decide anche sui conflitti che sorgano all'interno della scuola in
merito all'applicazione dei presente Regolamento.
4. Contro le sanzioni disciplinari che prevedono l'allontanamento dello studente dalla
comunità scolastica, in base all'articolo 328 dei D.L.vo n. 297/94, comma 4, è
ammesso ricorso entro 15 giorni dalla ricevuta comunicazione, al Dirigente
Scolastico, che decide in via definitiva sui reclami proposti.
Articolo 8 USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE
La scuola richiede un'unica autorizzazione iniziale, valida per tutto l'anno scolastico per
le uscite didattiche sul territorio e, di volta in volta, dà comunicazione alla famiglia
sugli aspetti organizzativi specifici. Durante le uscite, nei confronti dei compagni, dei
docenti e dei luoghi visitati vanno rispettate le regole di comportamento previste per
quando si è a scuola.
Articolo 9 RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA
Ogni insegnante fisserà un'ora di ricevimento settimanale dei genitori. Per motivi
organizzativi è opportuno che i genitori prenotino la propria visita.
E' possibile, in casi particolari e previo accordo, concordare colloqui individuali in altri
momenti, ove la necessità lo richieda.
Il Collegio Docenti può programmare ulteriori occasioni di incontro scuola – famiglia.
Le prove scritte mandate in visione alla famiglia devono essere immediatamente
riconsegnate all'insegnante con la firma del genitore: nel caso di smarrimento delle
stesse o di continui ritardi nella riconsegna, esse non verranno più consegnate, ma sarà
comunque possibile prenderne visione a scuola.
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