Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” VADEMECUM della Facoltà di LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Anno Accademico 2004/05 2 CONTATTI Per iscriversi e immatricolarsi Segreteria studenti Via Saffi, 2 (secondo piano)- Urbino-61029 Tel.: 0722 -305205 E-mail: [email protected] Referente: dott.ssa M. Dini Orario: LUN-SAB 9,30-12 Segreteria studenti del corso di laurea in Lingue e civiltà orientali (CL5) Viale Trieste, 296 Pesaro -61100 Tel.: 0721 -423521; Fax 0721-423522 E-mail: [email protected] Referente: dott.ssa G. Amadori Orario: LUN-SAB 9,30-12 Corso di Laurea in Lingue e Letterature moderne comparate (CL1) Corso di Laurea in Lingue moderne arti e cultura (CL2) Corso di laurea in Lingue moderne e scienze del linguaggio (CL3 – attivato il II e il III anno) Segreteria di Presidenza Piazza Rinascimento, 7- Urbino - 61029 Tel.: 0722 -328506; Fax:0722-2284 Centralino: 0722-303354 E-mail: [email protected] Preside: Prof. S. Pivato Orario Segreteria: LUN-SAB 9-13 Segreteria dell’Istituto di Lingue Piazza Rinascimento, 7- Urbino - 61029 Tel.: 0722 -303350; Fax:0722-2284 Centralino: 0722-303354 E-mail: [email protected] Presidente corsi di laurea: Prof.ssa U. Vogt Orario Segreterie: LUN-SAB 9-13 Corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa (CL4) Segreteria di Via Oddi Via Oddi, 21- Urbino – 61029 Tel.: 0722 - 327893, 2961 E-mail: [email protected] Presidente del Consiglio di corso di laurea: Prof. G. Ghini Referenti Stage: Dott. M. Cioppi e Dott.ssa M. C. Tagarelli Tel. 0722 -2961 E-mail: [email protected] Manager didattico: Dott.ssa Valentina Lenzi Tel. 0722 -4744 E-mail: [email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9-13 Corso di laurea in Lingue e civiltà orientali (CL5) Segreteria e Sede del corso Viale Trieste, 296 – Pesaro – 61100 Tel.: 0721 -423521; 0721-423522 E-mail: [email protected] Coordinatori: Prof. S. Pivato e Prof.ssa C. Catolfi Orario Segreterie: LUN-SAB 9,30-12 Corso di laurea specialistica in Lingue e culture straniere Segreteria Istituto di Lingue Piazza Rinascimento, 7 – Urbino – 61029 Tel.: 0722 -303350; Fax:0722-2284 Centralino: 0722-303354 E-mail: [email protected] Coordinatore: Prof.ssa Roberta Mullini Orario Segreteria: LUN-SAB 9-13 Dottorato di ricerca in Studi Culturali Europei Segreteria Istituto di Lingue Piazza Rinascimento, 7 - Urbino - 61029 Tel.: 0722 -303350; Fax:0722-2284 Centralino: 0722-303354 E-mail: [email protected] Coordinatore: Prof.ssa G. Zaganelli Orario Segreteria: LUN-SAB 9-13 3 CORSI ATTIVATI OPZIONI, PASSAGGI, RICONOSCIMENTI E CONVALIDA L’OFFERTA FORMATIVA La Facoltà di Lingue e Letterature Straniere ha attivato corsi di laurea triennali che, oltre a consentire l’acquisizione di precise competenze nell’ambito delle lingue straniere, offrono percorsi di studio per attività professionali in campi diversi (dall’insegnamento all’editoria, dalla gestione dello spettacolo ad attività culturali in ambito nazionale e internazionale, dall’azienda al turismo), ma anche una solida preparazione per accedere alla laurea specialistica (finalizzata anche alla formazione dei docenti), a corsi di specializzazione e master, nonché al dottorato di ricerca. CORSI CUI E’ POSSIBILE ISCRIVERSI PER L’A.A. 2004-05 Lauree triennali di primo livello CL1- Lingue e letterature moderne comparate (Classe n.11 – Lingue e culture moderne) CL2- Lingue moderne arti e cultura (Classe n. 11– Lingue e culture moderne) CL3- Lingue moderne e scienze del linguaggio (Classe n. 11– Lingue e culture moderne), attivato il II e III anno CL4- Lingue e cultura per l’impresa (Classe n. 14 – Scienze della Comunicazione) corso ad accesso programmato CL5- Lingue e civiltà orientali (Classe n. 11– Lingue e culture moderne) Laurea specialistica LS1-Lingue e culture straniere (Classe 42/S - Lingue e letterature moderne euroamericane – 3 curricula) Master (verificare l’effettiva attivazione sul sito http://www.lingue.uniurb.it/lingue) Dottorato di ricerca Studi interculturali europei OPZIONI, PASSAGGI, RICONOSCIMENTI E CONVALIDA DEI CERTIFICATI DI LINGUA STRANIERA Criteri di riconoscimento di esami sostenuti nel passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento Riconoscimento dei crediti acquisiti Il Consiglio di corso di studi provvede al riconoscimento di attività formative e crediti acquisiti in precedenza, ferma restando la necessità del superamento di prove di ammissione per i corsi a numero programmato. Le deliberazioni sono immediatamente esecutive e devono essere notificate all'interessato. All’inizio dell’anno accademico lo studente già iscritto nel corso di laurea in Lingue e letterature straniere o nel corso di Diploma in Esperto linguistico d’impresa che opta per il nuovo ordinamento didattico avrà convalidati gli esami del precedente ordinamento didattico già sostenuti. Gli studenti possono sostenere gli esami scritti e orali secondo il vecchio ordinamento didattico fino alla sessione straordinaria gennaio/febbraio 2006 dell’anno accademico 2004/05. Non è più possibile pertanto modificare il piano di studio individuale già approvato e depositato presso la Segreteria Studenti. Superati tutti gli esami previsti dal piano di studio del corso di laurea (che a questo punto non decadono), lo studente può discutere la tesi di laurea anche negli anni accademici successivi. Per informazioni più particolareggiate si veda a pag. 56 e ss. Sono state stabilite regole per il passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento dei corsi da due commissioni paritetiche, nominate dal Consiglio di Facoltà, che hanno il compito di dare una 4 prima valutazione dei piani di studio che a loro vengono sottoposti e di offrire consulenza agli studenti che intendono passare dal vecchio al nuovo ordinamento didattico. La decisione definitiva sulla convalida degli esami sostenuti in corsi di laurea precedenti spetta al Consiglio di Facoltà. Convalida di Certificati di Lingua straniera I certificati di conoscenza linguistica possono essere utilizzati dallo studente per ottenere crediti formativi. Si riconoscono certificati di conoscenza linguistica 1. per le lingue curriculari, 2. per l’Introduzione al mondo del lavo ro, 3. per la scelta libera di una terza lingua. Questi certificati sono validi per soli due anni, contati a partire dalla data di conseguimento indicata sul certificato. Sulla dichiarazione di convalida del certificato e degli esoneri, stabilita dalla commissione di Facoltà , sarà indicata (oltre al voto e al numero dei crediti) la data di scadenza entro cui dovrà essere sostenuto improrogabilmente l’intero esame orale. Vengono riconosciuti esclusivamente i certificati delle istituzioni internazionali riportate sulle tabelle A e B dell’Allegato 1 e qui di seguito: Alliance Française – Centre Pilote DELF-DALF Chambre du Commerce et de l’Industrie de Paris Cambridge UCLES Trinity College London (ISE I, II e III) Istituto Cervantes Madrid (Spagna) Goethe-Institut Inter Nationes (Germania) Österreichisches Sprachdiplom Deutsch (Vienna). Per la scelta libera e per l’Introduzione al mondo del lavoro lo studente può utilizzare i crediti che il suo piano di studio gli permette: 1.per la scelta libera (terza lingua straniera) ha a disposizione 9 crediti (CL1, CL5) o 12 crediti (CL2, CL3, CL4); 2.per l’Introduzione al mondo del lavoro ha a disposizione 3 crediti del numero complessivo (CL1, CL2, CL3, CL4, CL5); 3. lingue curriculari. Utilizzando le certificazioni internazionali per le lingue curriculari (per le lingue della Tabella A, a partire dal livello B1; per le lingue della Tabella B, a partire dal livello A2), lo studente viene dispensato dall’esame scritto (6 crediti per CL1, CL2, CL3, CL4, CL5) e dell’acce rtamento linguistico, ma deve integrare, per ogni anno, tale esame con le parti indicate nell’Allegato 2 (Certificazioni internazionali). Per il Corso di laurea in Lingue e Cultura per l’impresa (CL4), al I anno si concede l’esonero indicato sull’Allegato 2, ma si consiglia vivamente di sostenere gli esami che comprendono anche il linguaggio economico e commerciale (per Inglese: BEC Preliminary, per Francese: Diplôme de Français des Affaires). Al II e III anno del CL4 si riconoscono e convalidano solo i certificati BEC Vantage (Livello B2) e BEC Higher (Livello C1) per l’Inglese e il Zertifikat Deutsch für den Beruf (Livello B2) e il Zertifikat Deutsch für Tourismus (Livello B2). Per tutti i Corsi di laurea (CL1, CL2, CL3, CL4, CL5) e per tutte le lingue straniere si riconoscono anche certificati di conoscenza linguistica conseguiti durante gli anni di studio del Corso di laurea triennale, in particolare per il II e il III anno. I certificati di lingua straniera devono essere consegnati, in fotocopia autenticata, alla Segreteria Studenti (Via Saffi 2) entro il 30 novembre insieme al piano di studio, oppure entro il 15 aprile (prima della sessione estiva d’esame) oppure entro il 30 agosto (prima della sessione autunnale), per essere valutati, ai fini degli esoneri previsti, da una 5 Commissione nominata dalla Facoltà. Informazioni dettagliate 49 a pag. Gli studenti che intendono rinunciare alla convalida dell’esame scritto e/o orale, per esempio a causa della valutazione bassa, dovranno firmare, prima dell’in izio dell’esame scritto e/o orale, una dichiarazione di rinuncia che non potrà più essere revocata in nessun modo. 6 REGOLAMENTO DEI CORSI Corsi di Laurea TRIENNALI Requisiti di ammissione Titolo di studio previsto dalla legge . Modalità di accesso per l’iscrizione e conoscenze richieste Dei corsi attivati dalla Facoltà solo il corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa è ad accesso programmato (Legge 2 agosto 1999, n. 264, art. 2): il numero massimo di iscrivibili al I anno è di 120 a cui si aggiungono 24 posti per trasferimenti, passaggi di corso e nuove iscrizioni. Per informazioni dettagliate si veda quanto indicato specificatamente nelle pagine seguenti relative all’ordinamento e al regolamento del corso. Per tutti gli altri corsi di laurea è previsto un accertamento linguistico i cui esiti non precludono comunque l’accesso al corso. E’ compito dei singoli docenti accertare le conoscenze specifiche iniziali degli studenti all’interno del corso. In particolare , si dovrà dimostrare di possedere una buona conoscenza di almeno una lingua straniera e di possedere le conoscenze di base della cultura europea del Novecento. All’inizio dell’anno accademico gli studenti devono quindi sostenere test d’accesso che si svolgeranno all’interno dei corsi delle due lingue straniere e all’interno di ogni insegnamento del primo anno: 1. test di accertamento della conoscenza di base delle due lingue straniere scelte, che servirà a formare gruppi secondo il livello della conoscenza linguistica, e 2.un test che accerti le conoscenze fondamentali della cultura necessaria per lo svolgimento dei singoli insegnamenti. Per l’accertamento della conoscenza elementare delle due lingue straniere scelte, il test sarà adeguato al livello A2, secondo il sistema elaborato dal Consiglio d’Europa, indicato di seguito: Comprensione e ascolto: lo studente è in grado di capire singole frasi e parole usate molto correntemente, purché si tratti di cose che sono importanti per lui, ad es., informazioni semplici che riguardano la sua persona, la famiglia, le spese, il lavoro e l’ambiente circostante. Capisce inoltre l’essenziale di un messaggio o di un annuncio, semplice, breve e chiaro. Lettura: lo studente è in grado di leggere un testo breve e semplice, di individuare informazioni concrete e prevedibili in contesti quotidiani semplici (per es. un annuncio, un prospetto, un menù o un orario); è inoltre in grado di capire una lettera personale, semplice e breve. Parlare e partecipare a una conversazione: lo studente è in grado di comunicare in una situazione semplice e abituale che consiste in uno scambio semplice e diretto di informazioni che riguardano temi e attività a lui familiari. E’ in grado di gestire scambi sociali brevi, anche se di solito non comprende abbastanza per condurre personalmente la conversazione. Parlare in modo coerente: lo studente è in grado di descrivere – usando una serie di frasi e con mezzi linguistici semplici- la sua famiglia, le altre persone, la sua formazione, il suo lavoro attuale o l’ultima attivi tà svolta. Scrittura: lo studente è in grado di scrivere un appunto o una comunicazione breve e semplice, nonché una lettera personale molto semplice, ad es., per porgere i suoi ringraziamenti. Piani di studio Ogni studente è tenuto a formulare, tenendo conto delle indicazioni pertinenti della Facoltà, il proprio piano di studio per tutti tre gli anni del corso e a consegnarlo alla Segreteria della Facoltà entro e non oltre il 30 novembre di ogni anno accademico. Lo studente al II e al III anno, nel limite delle scelte previste dall’ordinamento didattico della Facoltà, può 7 riformulare il proprio piano di studio. Il piano non può essere modificato in corso d’anno. Nel caso che lo studente non consegni il piano di studio entro i termini indicati, il Consiglio di Facoltà farà scattare automaticamente un piano di studio standard previsto solo per questi casi, specificando anche gli insegnamenti a scelta. Questo piano dovrà essere seguito per quell’anno accademico e potrà essere modificato soltanto l’anno successivo. Le lingue straniere Per i Corsi di laurea in Lingue e letterature moderne comparate, in Lingue moderne arti e cultura, in Lingue moderne e scienze del linguaggio lo studente può scegliere tra le seguenti lingue europee, comprendenti tre prove scritte e tre prove orali per ciascuna delle due lingue scelte, abbinate alle rispettive letterature: Lingua francese Letteratura francese Lingua inglese Letteratura inglese o Letteratura anglo -americana* Lingua russa Letteratura russa Lingua spagnola Letteratura spagnola Lingua tedesca Letteratura tedesca * Gli studenti di lingua inglese possono scegliere indifferentemente il corso triennale di Letteratura inglese oppure di Letteratura anglo –americana. La seconda letteratura straniera (con la corrispondente lingua straniera) dovrà essere scelta tra le altre letterature (francese, spagnola, russa e tedesca). Le letterature straniere seguono la propedeuticità in relazione all’annualità. Per gli americanisti del II anno il primo modulo è di Letteratura ingle se, il secondo è di Letteratura anglo–americana. Gli studenti triennalisti di letteratura inglese sono tenuti a scegliere almeno un modulo di Letteratura anglo -americana all’interno degli insegnamenti d’area o nella scelta libera. Per il Corso di Lingue e cultura per l’impresa, lo studente può scegliere tra le seguenti lingue europee, abbinate alle rispettive storie della cultura, comprendenti tre prove scritte e tre prove orali per ciascuna delle due lingue scelte: Lingua francese Storia della cultura francese Lingua inglese Storia della cultura inglese oppure Storia della cultura anglo –americana Lingua russa Storia della cultura russa Lingua spagnola Storia della cultura ispanica Lingua tedesca Storia della cultura tedesca L’insegnamento di Lingua serbo-croata può essere a scelta libera come terza lingua. Nel Corso di laurea in Lingue e civiltà orientali, oltre alla lingua inglese, obbligatoria per tutti, gli studenti potranno scegliere tra le seguenti lingue orientali comprendenti tre prove scritte e tre prove orali, abbinate alle rispettive letterature: Lingua araba Letteratura araba Lingua cinese Letteratura cinese L’insegnamento di Lingua e letteratura giapponese può essere a scelta libera come terza lingua. Modalità di svolgimento della didattica e di accesso L’anno accademico è diviso in due semestri e l’insegnamento è organizzato in moduli. Lo studio nelle varie discipline avviene con corsi di insegnamento frontale, con seminari, esercitazioni, studio assistito, esercitazioni nel laboratorio linguistico e nel laboratorio di informatica da una parte, e dallo studio individuale dello studente dall’altra parte. Sono previsti incontri con esperti del mondo del lavoro e, per i corsi di laurea in Lingue e cultura per l’impresa e in Lingue e civiltà orientali, stage in imprese e in istituzioni italiane o estere. 8 All’inizio di ogni anno accademico sarà indicata la distribuzione degli insegnamenti nei due semestri. Ciascun insegnamento è articolato in moduli, ognuno concluso in sé, cioè in unità didattiche di 30 ore. Ad ogni insegnamento è attribuito un determinato numero di crediti, che misura le dimensioni quantitative dello studio. Un credito corrisponde a 25 ore di studio. Le ore di studio sono divise tra l’insegnamento all’Università (circa il 40%) e lo studio individuale (circa il 60%). Lo studente deve ottenere, con frequenza, studio, prove scritte o orali, 60 crediti all’anno accademico. Ad un modulo corrispondono in generale tre crediti, cioè settantacinque ore, di cui 30 ore di insegnamento da parte del docente e 45 ore di studio individuale. Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà avere acquisito 180 crediti, 60 per ogni anno di corso. Gli studenti che hanno regolari zzato la loro posizione con la Segreteria studenti possono partecipare agli esami scritti e orali. Obblighi di frequenza Gli studenti sono tenuti alla frequenza dei corsi. Coloro che per motivi di lavoro sono impossibilitati a frequentare sono considerati studenti non frequentanti. Per loro vengono stabiliti pro grammi diversificati per gli esami orali. In caso di eventuali e inevitabili sovrapposizioni di corsi, che non possono essere altrimenti risolte, gli studenti devono informarne i docenti degli insegnamenti in questione per una diversa organizzazione della frequenza. Esami scritti e orali di Lingua straniera e di Letteratura italiana Sono previsti tre appelli per gli esami scritti e per le prove di dettato/comprensione orale di Lingua straniera nonché per l’esame scritto di Letteratura italiana. Sette sono gli appelli per gli esami orali. L’insegnamento di Lingua straniera è diviso tra il corso del docente della disciplina (un modulo di 30 ore nel primo o secondo semestre dell’anno accademico) e lo studio assistito di lingua da parte dei collaboratori ed esperti linguistici (durante tutto l’anno accademico). Gli esami scritti possono essere sostenuti solo presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, non in altre strutture accademiche , e solo alla fine del corrispondente anno accademico . Lo studente del II e del III anno può sostenere la parte orale riguardante il solo corso monografico (in parte in lingua straniera) dopo il semestre in cui si è svolto il corso tenuto conto del fatto che i corsi di lettorato, avendo durata annuale, non sono ancora completati, mentre il corso monografico tenuto dal professore è già stato completato). Qualora lo studente abbia sostenuto soltanto la parte orale riguardante il corso monografico del docente, i crediti e il voto complessivo dell'esame saranno registrati solo dopo il superamento della prova scritta e dell'accertamento linguistico orale. Qualora lo studente abbia sostenuto soltanto la parte orale riguardante il corso monografico del docente i crediti e il voto complessivo dell’esame andranno registrati dopo il superamento della prova scritta e dell’accertamento linguistico orale. In tutti gli altri appelli d’esame, l’accertamento linguistico dovrà precedere l’esame orale relativo al corso monografico , tenuto dal professore , ed entrambe le prove dovranno seguire il superamento della prova scritta. Le prove di dettato e di comprensione si svolgono tre volte l’anno all’inizio degli esami scritti. I risultati di tali prove saranno valutati insieme a quelli delle altre prove scritte, e la 9 media confluirà in un’unica votazione. Degli esami scritti composti di due o più prove diverse solo una può essere inferiore alla sufficienza (18/30), mai però inferiore a 12/30. Se uno studente supera la prova di dettato o di comprensione e non si presenta alle successive prove scritte, la prova superata è nulla e dovrà essere ripetuta. Esami orali Sono previsti tre sessioni d’esami, in maggio/giugno, settembre e gennaio/febbraio e sette appelli di esami orali, due dopo il primo semestre, tre dopo il secondo semestre e due nel mese di settembre. Non sono previsti post-appelli. Gli esami orali (di uno o di due moduli) hanno luogo alla fine del semestre in cui si è svolto il corso. Qualora l’insegnamento consista in due moduli, l’esame si svo lge alla fine del semestre, se invece consiste in un solo modulo o in due moduli distaccati (per esempio con due docenti diversi o in due semestri diversi), l’esame si svolge separatamente per ogni modulo e sempre alla fine del semestre. Per gli esami in insegnamenti a scelta libera, sostenuti in altre Facoltà, i crediti saranno attribuiti secondo le norme attive della Facoltà di Lingue e letterature straniere. Esami di insegnamenti attivati presso la Facoltà di Lingue e letterature straniere non possono essere sostenuti in altre Facoltà. La scelta libera dello studente comprende qualsiasi attività formativa all’interno della Facoltà o dell’Università di Urbino. Previo accordo, lo studente può chiedere attribuzione di crediti per attività culturali svolte anche al di fuori dell’Università purché debitamente documentate. Lo studente può quindi scegliere liberamente tra gli insegnamenti attivati dalla Facoltà, ma si suggerisce anche la scelta di una terza Lingua straniera . I crediti della scelta libera per il corso di laurea in Lingue e civiltà orientali possono essere utilizzati dallo studente anche per la frequenza di stage o periodi di tirocinio promossi dal Corso di Laurea e gestiti da un’apposita Commissione. L’iscrizione agli esami scritti ed alle prove di comprensione/dettato si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude improrogabilmente il giorno indicato in calce nel calendario esami scritti. La data di chiusura delle liste riguarda sia le prove di co mprensione sia le prove scritte. Queste regole valgono anche per gli studenti del vecchio ordinamento. E’ possibile iscriversi a più esami. Si ricorda di verificare la propedeuticità dell’esame (non è possibile sostenere l’esame scritto di lingua straniera II se non è stato superato precedentemente l’esame completo di lingua straniera I) Non si accettano iscrizioni on-line in cui non sia indicato il numero di matricola. E’ necessario iscriversi on-line alle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue E’ possibile conoscere i risultati degli esami scritti sia prendendone visione nelle liste affisse all'albo delle sedi di Piazza Rinascimento, Via Oddi, PesaroStudi e Via Saffi 2 (Segreteria centrale), sia tramite il sito internet (qui, per rispettare la privacy, non si troverà l'indicazione del cognome dello studente, bensì quella del suo numero di matricola, al quale seguirà la votazione riportata) Non verranno comunicati risultati per telefono. L’iscrizione agli esami orali si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude un giorno lavorativo prima della data fissata per l'appello. (Es. se l’esame si svolge di venerdì, la lista non èpiù accessibile dalla mez zanotte tra mercoledì e giovedì; invece per gli esami che si svolgono il lunedì le liste chiudono alla mezzanotte tra venerdì e sabato). E’ possibile iscriversi a più esami ed anche a più appelli, la procedura di iscrizione on -line provvede automaticamente a verificare l’apertura e la chiusura degli appelli stessi, secondo il calendario esami, e consente l’iscrizione solo per quelli aperti. Non si accettano iscrizioni on-line in cui non sia indicato il numero di matricola. E’ necessario iscriversi on-line alle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue 10 Prove scritte in Lingua straniera per CL1, CL2, CL3, CL4 (schema valido per tutte le lingue straniere) Tempo a disposizione per le prove 2, 3 e 4 del I,II,III anno: 4 ore. I anno 1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera. 4.Redazione di un testo in lingua straniera, oppure un commento alla prova 3 in lingua straniera. Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del I anno si possono inquad rare secondo i livelli europei standardizzati di seguito indicati: Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo Livello Framework europeo B1 B1 B1 B1 A1 II anno 1.Prova d’ascolto o dettato. 2.Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3.Comprensione di un testo scritto (e eventualmente traduzione di una parte di esso in italiano). 4. Redazione di un testo (di 250 parole circa per inglese, francese, spagnolo, tedesco; di 90 parole circa per russo). Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del II anno si possono inquadrare secondo i livelli europei standardizzati di seguito indicati: Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo Livello Framework europeo B2 B2 B2 B2 A2 III anno 1. Prova d’ascolto. 2.Redazione di un testo in lingua straniera, partendo da un testo in italiano e da un testo in lingua straniera su uno stesso argomento (a scelta tra letteratura e cultura generale o attualità per CL1, CL2, CL3 ; a scelta tra cultura generale o attualità per CL4) (di circa 400 parole per inglese, francese, spagnolo, tedesco; di 150 parole circa per russo). Tempo a disposizione: 4 ore. 3. Solo per la lingua russa: test grammaticale. Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del III anno si possono inquadrare secondo i livelli europei standardizzati di seguito indicati: Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo Livello Framework europeo C1 C1 C1 C1 B1 11 USO DEI DIZIONARI DURANTE LE PROVE SCRITTE P ro ve /L in gua I anno Prova d’ascolto o dettato Test Grammaticale Comprensione di un testo scritto Redazione di un testo o commento alla prova 3 II anno Prova d’ascolto Test Grammaticale Comprensione di un testo scritto (eventuale traduzione) Redazione di un testo III anno Prova d’ascolto Redazione di un testo Test Grammaticale Fran cese I ng lese Ru sso Spag nolo Tede s co ---------- ---------- ------Dizionario ---------- ---------- ---- ---- ---- ---- ---- ------Dizionario ------Dizionario ------Dizionario ------Dizionario ------Dizionario Dizionario Dizionario Dizionario Dizionario Dizionario ---Dizionario --- ---Dizionario --- ---Dizionario ---- ---Dizionario ---- ---Dizionario ---- Prove scritte in Lingua straniera per CL5 (schema valido per tut te le lingue straniere) Tempo a disposizione per le prove 2, 3 e 4 del I,II,III anno: 4 ore. I anno 1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera. 4.Redazione di un testo in lingua straniera, oppure un commento alla prova 3 in lingua straniera. Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del I anno si possono inquadrare secondo i livelli europei standardizzati di seguito indicati: Lingua Inglese Arabo Cinese Livello Framewo rk europeo B1 (A1) ¹ A1 Al momento mancano per la lingua araba dei livelli standardizzati di riferimento. In attesa che essi vengano messi a punto, le indicazioni che si forniscono nelle tabelle hanno un valore puramente orientativo. II anno 1.Prova d’ascolto. 2.Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3.Comprensione di un testo scritto (e eventualmente traduzione di una parte di esso in italiano). 4. Redazione di un testo (di 250 parole circa per inglese; di 90 parole circa per arabo e cinese). Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del II anno si possono inquadrare secondo i livelli europei standardizzati di seguito indicati: Lingua Inglese Arabo Cinese Livello Framework europeo B2 (A2) ¹ A2 12 III anno 1. Prova d’ascolto. 2. Test grammaticale (solo per le lingue araba e cinese). 3. Redazione di un testo in lingua straniera, partendo da un testo in italiano e da un testo in lingua straniera su uno stesso argomento (a scelta tra letteratura e cultura gene rale o attualità) (di circa 400 parole per inglese; di 150 parole circa per arabo e cinese). Tempo a disposizione: 4 ore. Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del III anno si possono inquadrare secondo i livelli europei standardizzati di seguito indicati: Lingua Inglese Arabo Cinese Livello Framework europeo C1 (B1)¹ B1 USO DEI DIZIONARI DURANTE LE PROVE SCRITTE P ro ve /L in gua I ng lese I anno Prova d’ascolto o dettato ---Test Grammaticale ---Comprensione di un testo scritto ---Redazione di un testo o commento alla prova 3 ---II anno Prova d’ascolto* ---Test Grammaticale ---Comprensione di un testo scritto (eventuale Dizionario traduzione) Redazione di un testo Dizionario III anno Prova d’ascolto ---Redazione di un testo Dizionario Test Grammaticale --* Per lingua araba dettato senza vocalizzazione. Arabo C inese ---Dizionario Dizionario Dizionario ------------- ---Dizionario Dizionario ------Dizionario Dizionario Dizionario ---Dizionario Dizionario ---Dizionario ---- Conoscenza di una terza lingua Per la conoscenza di una terza lingua la Facoltà convalida i certificati di conoscenza linguistica acquisiti presso le Istituzioni europee autorizzate, tenendo conto del livello, della abilità linguistica e della data in cui è stato conseguito il certificato (informazioni dettagliate a pag. 4 ). Tirocini e stage Il corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa prepara gli studenti agli stage avviandoli ad attività in aziende ita liane e straniere. I l corso di laurea in Lingue e Civiltà Orientali, oltre a convenzioni e a borse di studio per seguire corsi in Università arabe (a Rabat) e cinesi (a Pechino), ha attivato stage di formazione presso enti ed aziende italiane (con il Comune di Pesaro per scuole, biblioteca, servizi sociali; con la Camera di Commercio di Pesaro per tirocini in azienda) e presso uffici esteri di enti locali che si occupano di scambi con l’Oriente (con la Camera di Commercio di Pesaro per stage presso la loro sede a Shanghai). 13 Introduzione al mondo del lavoro e regolamento per la registrazione dei crediti per l’anno accademico 2004/2005 Per introdurre al mondo del lavoro, la Facoltà organizza seminari (con obbligo di frequenza) con esperti del mondo editoriale, della pubblicità, della gestione di spettacoli e di eventi, nonché di altri settori. Si consiglia di frequentare i seminari durante l’anno accademico per acquisire il numero di crediti previsto dal piano di studio. Dagli studenti lavoratori e da studenti che hanno fatto esperienze lavorative può essere presentata una dichiarazione del datore di lavoro sulla durata e sulla tipologia della loro attività che verrà valutata dalla Facoltà per il riconoscimento dei crediti relativi al settore dell’Introduzione al mondo del lavoro. Il regolamento è il seguente: 1.Gli studenti ritirano il libretto “Introduzione al mondo del lavoro” nella Segreteria dell’Istituto di Lingue all’inizio dell’anno accademico. 2.In ogni offerta didattica del settore (seminari, cors i, conferenze, visite a istituzioni) un addetto della Facoltà segnerà con un timbro la presenza dello studente. 3.Il programma delle offerte didattiche per CL1, CL2 e CL3 sarà comunicato sulla bacheca. 4.Ogni ora di seminario/conferenza ha il valore di 0 ,2 crediti. 5.Alla fine del periodo delle lezioni, al più tardi entro e non oltre il 10 luglio 2005, i libretti vengono riconsegnati alla Segreteria dell’Istituto di Lingue per rendere attuabile la registrazione dei crediti acquisiti sulla scheda dello studente. 6.Lo studente non dovrebbe acquisire un numero di crediti superiore a quelli richiesti dal suo piano di studio per l’anno d’iscrizione in cui si trova. Eventuali crediti eccedenti resteranno registrati in segreteria. Non si possono trasferire crediti dal corso di laurea triennale al corso di laurea specialistica. 7.Possono essere convalidate anche periodi di lavoro se documentati da una dichiarazione del datore del lavoro sul periodo (data di inizio e data di fino del rapporto di lavoro, numero delle ore giornaliere) e il genere di lavoro eseguito. Per un mese di lavoro full time (circa 120 ore al mese) si registra 1 credito, per lavori di part time secondo la durata. La valutazione definitiva spetta comunque alla Commissione pertinente. 8.Per studenti che si trovano all’estero per il soggiorno Erasmus sono state fissate le seguenti regole: per “Introduzione al mondo del lavoro” la Facoltà convalida certificati con indicazione del numero delle ore (dovrebbero essere almeno 20 ore) e di un voto che confermano la partecipazione a un corso o a dei corsi della lingua straniera del paese in cui lo studente si trova, corsi che può scegliere liberamente (fonetica, pronuncia, sintassi, lessico, conversazione, composizione o traduzione) e i quali non possono essere convalidati per la lingua curriculare o per la terza lingua. Per questi corsi si potranno acquisire al massimo tre crediti. Questi certificati saranno validi soltanto per due anni. Sarà perciò opportuno consegnare il certificato alla Segreteria studenti appena tornati dall’estero indicando che si tratta di una convalida per uno studente Erasmus. 9.Si raccomanda agli studenti di acquisire i crediti per “l’introduzione al mondo del lavoro” durante gli anni del proprio corso di laurea, in tempo per essere in regola per la discussione della tesi di laurea. Non è possibile discutere la tesi di laurea se non sono stati acquisiti precedentemente tutti i crediti previsti dai singoli piani di studio della Facoltà. I crediti acquisiti possono essere inseriti nel sistema informatico della Segreteria studenti solo quando lo studente ha raggiunto il numero dei crediti richiesti dal piano di studio per l’anno accademico d’iscrizione. È importante per i borsisti E.R.S.U. completare il numero dei crediti prima dell a data di consegna della documentazione per la domanda borsa nel mese di 14 agosto. La richiesta di convalida dei certificati di lavoro può essere presentata entro e non oltre il 30 novembre, il 15 aprile e il 30 giugno di ogni anno accademico. I documenti in fotocopia sono validi se accompagnati da autocertificazione (modulo in Segreteria studenti). Dal piano di studio sono previsti crediti per manifestazioni nel settore “Introduzione al mondo del lavoro” e come segue: Corso laurea CL1 CL2 CL3 CL4 CL5 di I anno 1 3 0 - II anno III anno Totale 2 3 4 4 - 3 3 3 12 (stage) 4 6 9 7 16 4 Alfabetizzazione informatica e regolamento per la registrazione dei crediti per l’anno accademico 2004/2005 La Facoltà, presso la propria Aula di Informatica, ha predisposto esercitazioni pratiche di livello elementare e avanzato per preparare gli studenti alla verifica delle conoscenze informatiche di primo e secondo livello. Si consiglia di sostenere le verifiche entro l’anno accademico per acquisire il numero di cre diti previsto dal piano di studio. Gli studenti in possesso della patente ECDL (European Computer Driving License) sono esonerati dalla frequenza alle esercitazioni; sono tenuti a depositare copia autenticata della patente ECDL presso la Segreteria Studenti per la convalida dei crediti previsti dal proprio piano di studio. Il regolamento è il seguente: 1.Le Verifiche nel settore della “Alfabetizzazione informatica”, che vengono sostenute nell’Aula Informatica dell’Istituto di Lingue secondo le regole e le date comunicate dal Tecnico informatico, Gianmaria Moino, dovranno essere effettuate entro l’anno d’iscrizione in cui sono previsti dal piano di studio dello studente. Sono previsti 2 crediti per la prova teorica, per la prova pratica 1 credito per il programma Word, 1 credito per il programma Excel. Le prove sulla parte teorica (Alfabetizzazione informatica) si svolgeranno in un’aula dell’Istituto di Lingue tre volte all’anno, sempre alla fine degli esami scritti (durata 1 ora). Chi supera la prova teori ca, potrà sostenere subito dopo la prova pratica, iscrivendosi nell’Aula Informatica per una delle date a disposizione. Se la prova pratica non viene superata entro l’anno accademico corrente, la prova teorica scade e deve essere sostenuta di nuovo l’anno accademico successivo. Il Tecnico consegnerà alla Segreteria Studenti le liste dei corsi di laurea CL1, CL2, CL3, CL4 e CL5 con l’indicazione del cognome e nome degli studenti, della sua matricola, dell’anno di iscrizione al corso e del numero dei crediti acquisiti. Le liste saranno consegnate in Segreteria alla fine del I semestre (15 dicembre) e alla fine del II semestre (10 luglio) per consentire il conteggio dei crediti acquisiti per la domanda per la borsa di studio. 2. Si raccomanda agli studenti di acquisire i crediti per “l’alfabetizzazione informatica” durante gli anni del proprio corso di laurea in tempo per essere in regola per la discussione della tesi di laurea. Non è possibile discutere la tesi di laurea se non sono stati acquisiti precedentemente tutti i crediti previsti dai singoli piani di studio della Facoltà. La richiesta di convalida della patente informatica ECDL può essere presentata entro e non oltre il 30 settembre , il 20 febbraio e il 10 giugno di ogni anno accademico, in tempo utile per essere inseriti nel sistema informatico per poter preparare la documentazione per la discussione della tesi di laurea. 15 Nel piano di studio sono previsti i seguenti crediti per esercitazioni nel settore “Alfabetizzazione Informatica” e “Informatica av anzata”: Crediti / anno Corso di laurea CL1 CL2 CL3 CL4 CL5 Totale 4 6 3 10 6 I 2 3 3 4 3 II 2 III 3 6 3 Alfabetizzazione Informatica Crediti Crediti Crediti parte parte parte pratica pratica teorica Word Excel 2 1 1 2 1 2 1 2 1 1 2 1 Crediti Word Orientali Informatica Crediti Access Prof. Riccioni Crediti Access Prof. Klaver 3 6 3 Prova finale Caratteristiche Alla fine del III anno del corso deve essere preparata una tesi di 30 pagine che dovrà essere condotta per la maggior parte su testi in lingua straniera; la discussione si terrà parzialmente in lingua straniera. Insieme alla tesi sono da consegnare due riassunti della tesi: uno in italiano e l’altro formulato in una delle due lingue straniere studiate, che dovranno ave re la lunghezza di due pagine (vedi sotto il modello). Né professori né lettori sono tenuti a correggere tali riassunti. Le tesi in insegnamenti non di Lingua o di Letteratura straniera avranno per correlatore un docente di Lingua o di Letteratura stranie ra (per CL1, 2, 3, 5), di Lingua o di Storia della cultura straniera (per CL4), in riferimento alla lingua indicata dal candidato per l’elaborazione della tesi. L’argomento della tesi per CL1,CL2, CL3 potrà essere scelto nell’ambito della civiltà di una delle due lingue comprese nel piano di studio dello studente ed in particolare: in una delle due Lingue triennali / in una delle Letterature triennali / in una delle discipline affini alle Letterature triennali / in Letterature comparate / in Linguistica generale / in una delle discipline comprese nel piano di studio dello studente, all’interno di tematiche inerenti alla civiltà e alla cultura di una delle due lingue triennali. Gli studenti di CL1, CL2, CL3 che ancora non hanno definito l'argomento della tesi di laurea, qualora desiderino laurearsi in Letteratura Inglese, a partire dall'inizio dell’a.a. 2004-05 dovranno rivolgersi ai seguenti docenti, secondo l'iniziale del proprio cognome: A-C: prof. David Murray D-H: prof. William Rivière I-N: prof. Roberta Mullini O-R: prof. J.M.Ivo Klaver S-Z: prof. Giuseppe Martella Per il corso di laurea in CL4- Lingue e cultura per l’impresa l’argomento può essere scelto in qualunque disciplina prevista nel piano di studi. Per il corso di laurea in CL5 - Lingue e civiltà orientali l’argomento della tesi potrà essere scelto nell’ambito della civiltà della lingua orientale compresa nel piano di studio dello studente ed in particolare: nella Lingua orientale triennale / nella Letteratura orientale / in Linguistica generale / in una delle discipline comprese nel piano di studio dello studente all’interno di tematiche inerenti alla civiltà e alla cultura della lingua orientale. 16 Modello della pagina per la tesi e il riassunto: 30 pagine (per la tesi) e 2 pagine (per ogni riassunto) a 24 righe di carattere a scelta, dimensione 14, lunghezza 15 cm, spazio 1,5. Restano fuori dal conteggio delle pagine l’indice, la bibliografia ed eventuali appendici alla tesi come testi originali non pubblicati, interviste, statistiche, materiale illustrativo. Modalità di ammissione all’esame di laurea e adempimenti burocratici Il foglio tesi dovrà essere consegnato entro i termini stabiliti dall’ateneo , alla Segreteria Studenti della Facoltà di Lingue e Letterature straniere ; prima dell’inizio vero e proprio dell’elaborazione della tesi dovrà essere firmato dal docente che intende seguirla e dal Presidente del Corso di laurea. Sul foglio tesi deve essere indicato che lo studente ha superato l’esame scritto di Letteratura italiana qualora previsto dal piano di studio. La domanda di ammissione agli esami di laurea , diretta al Rettore, valida per tutte e tre le sessioni, deve essere presentata presso la Segreteria Studenti. Il foglio di discussione tesi va presentato entro i seguenti termini: – sessione estiva: 1° aprile – sessione autunnale: 1° settembre – appello straordinario: 1° dicembre Nel caso in cui lo studente non discuta la tesi nella sessione indicata, la domanda sarà valida anche per le sessioni successive dello stesso anno accademico . Corso di Laurea specialistica Il Preside della Facoltà, il Presidente del Consiglio di corso e i docenti del corso LS1 il 3 novembre 2004 alle ore 11.00, all’Istituto di Lingue, incontreranno gli studenti iscritti o preiscritti per presentare il programma e l’organizzazione del corso, è obbligatorio parteciparvi. L’attività didattica avrà inizio il 15 novembre 2004, restano invariate le altre date indicate nel “Calendario Accademico” (pag. 60). Per il Corso di laurea specialistica in Lingue e culture straniere [LS1] lo studente può scegliere tra le seguenti lingue europee abbinate alle rispettive letterature seguite già durante il corso della laurea triennale : Lingua francese Letteratura francese Lingua inglese Letteratura inglese o Letteratura anglo –americana Lingua russa Letteratura russa Lingua spagnola Letteratura spagnola Lingua tedesca Letteratura tedesca La data e le modalità per l’iscrizione alla laurea specialistica saranno indicate nel manifesto dell’Ateneo. Per tutte le altre informazioni si rinvia alla pag. 37 e ss. 17 ORDINAMENTI E REGOLAMENTI DIDATTICI DEI CORSI DI STUDIO Corso di Laurea in Lingue e letterature moderne comparate (CL1) Caratteristiche generali del corso Conoscenze e abilità: Il corso di laurea mira a fornire una solida formazione di base in linguistica teorica e in letteratura italiana, la padronanza orale e scritta di due lingue straniere europee, la conoscenza approfondita delle rispettive letterature e filologie e dei corrispondenti linguaggi settoriali, e la capa cità di redigere testi in italiano e nelle lingue straniere studiate, in una prospettiva comparatistica capace di individuare le interrelazioni fra i differenti ambiti letterari e storico -culturali. Gli studenti verranno messi in grado di utilizzare i prin cipali strumenti informatici e telematici nell’ambito della comunicazione interculturale. A questi obbiettivi contribuiranno anche incontri con esperti del mondo del lavoro. Possibili sbocchi professionali: I laureati saranno in grado di svolgere attività di studio, di ricerca e di collaborazione professionale nei settori dei servizi culturali, del giornalismo, dell’editoria e delle istituzioni culturali nazionali e internazionali, in un’ottica di intermediazione tra le culture dell’Europa. I laureati acq uisiranno altresì la preparazione indispensabile a frequentare i corsi finalizzati alla formazione dei docenti della scuola secondaria. Obiettivi formativi I laureati, competenti in due lingue straniere europee, con conoscenze dei nuovi strumenti informatici e tecnologici, e in possesso dei metodi della ricerca scientifica pertinente all’ambito delle lingue, delle letterature e delle filologie in una prospettiva comparatistica capace di individuare le interrelazioni fra i differenti ambiti letterari e storico -culturali, avranno la preparazione necessaria per lo studio delle letterature e delle filologie, saranno in grado di elaborare testi e relazioni di lavoro, di analizzare criticamente i prodotti dell’editoria e di altri settori culturali e sapranno mediare tra le varie culture dell’Europa. Schema dell’ordinamento (CL1) (Piano di studio) I anno 1.Lingua straniera A¹ annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B¹ annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Letteratura della lingua straniera A² semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B² semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Storia contemporanea semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6.Un insegnamento di Storia 2 moduli, 6 crediti a scelta tra: Storia moderna, annuale Storia medievale, annuale Storia dell’Europa, semestrale Storia del giornalismo, semestrale 7.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra: Geografia Geografia economico-politica Sociologia dei pro cessi culturali e comunicativi: Editoria (1 modulo ) Sociologia dei pro cessi culturali e comunicativi: Economia e gestione dello spettacolo (1 modulo) 8.Linguistica generale semestrale, 2 moduli, 6 crediti di cui 1 credito per un seminario (12 ore) di Filosofia del linguaggio 9.Scelta libera dello studente 3 3 crediti 18 Alfabetizzazione informatica frequenza) Introduzione al mondo del lavoro 2 crediti (verifica interna, obbligo di 1 credito (obbligo di frequenza) II anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 3.Letteratura della lingua straniera A semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Filologia della lingua straniera A4 semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6.Letteratura italiana 5 annuale, 2 moduli, 8 crediti con prova scritta alla fine del semestre 7.Un insegnamento dell’area della lett. A o B 6 semestrale, 2 moduli, 6 crediti 8.Scelta libera dello studente 6 crediti Informatica (esercitazioni avanzate) 2 crediti (verifica interna) Introduzione al mondo del lavoro 2 crediti (obbligo di frequenza) III anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 3.Letteratura della lingua straniera A semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Filologia della lingua straniera B semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6.Letterature comparate semestrale, 2 moduli, 6 crediti 7.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della musica Storia e critica del cinema Storia del teatro e dello spettacolo Introduzione al mondo del lavoro 3 crediti (obbligo di frequenza) Prova finale (Tesi) 9 crediti 1 Lingua straniera può essere scelta tra: Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua inglese, Lingua tedesca, Lingua russa. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 3 crediti. ² Letteratura straniera può essere scelta tra Letteratura francese, Letteratura spagnola, Letteratura inglese o Letteratura anglo–americana, Letteratura tedesca, Letteratura russa. Chi sceglie Letteratura anglo -ameri cana non può scegliere Letteratura inglese come seconda letteratura e viceversa. Per gli americanisti del II anno il primo modulo è di Letteratura inglese, il secondo è di Letteratura anglo–americana. ³ La scelta dello studente è del tutto libera. 4 Per Filologia di Lingua e Letteratura tedesca e inglese si intende Filologia germanica; per Filologia di Lingua e Letteratura francese e spagnola si intende Filologia romanza; per Filologia di Lingua e Letteratura russa si intende Filologia slava. 5 L’esame scritto di Letteratura italiana non è propedeutico all’esame orale. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 2 crediti, e l’esame orale, 6 crediti. 6 Lo studente può scegliere liberamente 2 moduli, anche separati, tra gli insegnamenti delle aree delle due letterature comprese nel suo piano di studio, indicati con asterisco nella lista 19 degli insegnamenti. Gli studenti triennalisti di letteratura inglese sono tenuti a scegliere almeno un modulo di Letteratura anglo -americana. ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI CL1 I l corso di laurea comprende insegnamenti corrispondenti ai seguenti settori scientifico disciplinari: Settore scientifico-disciplinare L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET /10 L-FIL-LET /11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/15 L-LIN/01 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/06 L-LIN/07 L-LIN/08 L-LIN/10 L-LIN/11 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 Insegnamento crediti Moduli Tipo Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Discipline dello spettacolo: Storia del teatro e dello spettacolo Cinema, fotografia e televisione: Storia e critica del cinema Musicologia e storia della musica: Storia della musica Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura latina Letteratura latina medievale e umanistica Filologia e linguistica romanza: Filologia romanza Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Critica letteraria e letterature comparate: Letterature comparate Filologia germanica Glottologia e linguistica: Linguistica generale Letteratura francese *Letteratura francese contemporanea *Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola *Storia della cultura ispanica Lingua e letterature ispano-americane Lingua e traduzione – Lingua spagnola Lingua spagnola Letterature portoghese e brasiliana Letteratura inglese *Letterature post-coloniali dei paesi di lingua inglese *Storia del teatro inglese *Storia della cultura inglese Lingue e letterature anglo - americane: Letteratura anglo -americana *Storia della cultura anglo-americana Lingua e traduzione - Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca *Storia della critica tedesca *Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione - Lingua tedesca Lingua tedesca 6 6 I e II I e II c c 6 I e II c 6 I e II c 6 I e II c c c c 6 8 I e II I e II b a a 6 6 I e II I e II a b 5 6 6 6 I I I I II II II II a b b b 9 6 6 I I e II I e II b b b 9 I e II I b 6 6 I e II I e II b b 6 6 I e II I e II b b 6 6 I e II I e II b b 9 6 3 6 I I e II I I e II b b b b 9 I b e e e e 20 L-LIN/15 L-LIN/16 L-LIN/17 L-LIN/18 L-LIN/21 M-DEA/01 M-FIL/04 M-FIL/05 M-FIL/06 M-GGR/01 M-GGR/02 SPS/08 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/03 M-STO/04 Lingue e Letteratura nordiche Lingua e Letteratura nederlandese Lingua e Letteratura romena Lingua e Letteratura albanese Slavistica: Filologia slava Letteratura russa Lingua russa *Storia della cultura russa Discipline demoetnoantropo logiche Estetica Filosofia e teoria dei linguaggi: Filosofia del linguaggio (collegato Linguistica generale) Storia della filosofia Geografia Geografia eco nomico-politica Sociologia dei processi culturali comunicativi – Editoria Economia e gestione dello spettacolo Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia dell’Europa Storia del giornalismo b b b b 6 6 9 6 I e II I e II I I e II 1 a 1 b b b b c Seminario c 1 6 6 e 3 I e II I e II I c c c c 3 6 6 II I e II I e II c c c 6 6 6 I e II I e II I e II c c c *Gli insegnamenti delle aree delle letterature straniere sono contraddistinti da asterisco. Gli insegnamenti senza indicazione di crediti non sono attivati. Tipologia delle attività formative secondo lo schema della classe 11: a-base (19); bcaratterizzanti (108); c-affini integrative (25); f-attività formative (10); d-libera scelta (9); e - prova finale (9) Corso di Laurea in Lingue moderne arti e cultura (CL2) Caratteristiche generali del corso Conoscenze e abilità: Il corso è finalizzato all’acquisizione delle specifiche conoscenze orali e scritte di due lingue straniere moderne europee, dei rispettivi linguaggi settoriali e della redazione di testi in italiano e nelle lingue straniere studiate, nonché delle opportune competenze nel campo della letteratura, dell’arte, della musica e dello spettacolo. A questo obiettivo contribuiranno incontri con esperti del mondo del lavoro e corsi che abilitano all’uso degli strumenti informatici e multimediali. Possibili sbocchi professionali: Attività in istituzioni che si occupano dell’organizzazione di mostre d’arte nazionale e internazionale, nell’editoria d’arte, nel settore didattico -artistico dei musei, nell’organizzazione di concerti e nel settore degli spettacoli teatrali e cinematografici, cioè in tutti i settori dove è indispensabile una figura di raccordo tra diverse aree linguistiche e culturali. Obiettivi formativi I laureati, competenti in due lingue straniere europee, con conoscenze dei nuovi strumenti informatici e tecnologici e in possesso dei metodi della ricerca scientifica pertinente all’ambito delle lingue e letterature, dell’arte, della musica e dello spettacolo, saranno in grado di operare nel campo dell’organizzazione e del coordinamento di mostre d’arte, nel settore della 21 programmazione di spettacoli teatrali e cinematografici, nella realizzazione di convegni nazionali e internazionali coinvolgenti culture diverse, e di produrre per tutti questi settori il corrispettivo materiale informativo in italiano e nelle lingue straniere europee. I laureati acquisiranno altresì la preparazione indispensabile a frequentare i corsi finalizzati alla formazione dei docenti. Schema dell’ordinamento (CL2) (Piano di studio) I anno 1.Lingua straniera A¹ annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B¹ annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Letteratura della lingua s traniera A² semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B² semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Storia contemporanea semestrale, 1 modulo, 3 crediti 6.Un insegnamento di Storia 1 modulo, 3 crediti a scelta tra: Storia moderna Storia medievale Storia dell’Europa 7.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra: Geografia Geografia economico-politica Sociologia dei pro cessi culturali e comunicativi: Editoria (1 modulo ) Socio logia dei pro cessi culturali e comunicativi: Economia e gestione dello spettacolo (1 modulo) 8.Linguistica generale semestrale, 2 moduli, 6 crediti di cui 1 credito per un seminario (12 ore) di Filosofia del linguaggio 9.Scelta libera dello studente 3 6 crediti Alfabetizzazione informatica 3 crediti (verifica interna, obbligo di frequenza) Introduzione al mondo del lavoro 3 crediti (obbligo di frequenza) II anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o scritta dopo il 2°semestre 3.Letteratura della lingua straniera A 4.Letteratura della lingua straniera B 5.Filologia della lingua A4 6.Filologia della lingua B4 7.Letteratura italiana 5 annuale, 2 moduli, 9 crediti semestre 8.Un insegnamento dei settori Arte/Musica a scelta tra Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della musica Storia del teatro e dello spettacolo Storia e critica del cinema 9.Scelta libera dello studente 3 Introduzione al mondo del lavoro 2° semestre, 9 crediti con prova 2° semestre, 9 crediti con prova semestrale, 2 moduli, 6 crediti semestrale, 2 moduli, 6 crediti semestrale, 1 modulo, 3 crediti semestrale, 1 modulo, 3 crediti con prova scritta alla fine del semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6 crediti 3 crediti (obbligo di frequenza) 22 III anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o scritta dopo il 2°semestre 3.Letteratura della lingua straniera A 4.Letteratura della lingua straniera B 5.Un insegnamento del settore Spettacolo a scelta tra Storia del teatro e dello spettacolo Storia e critica del cinema 6. Un insegnamento a scelta tra Letterature comparate Letteratura teatrale italiana 7.Un insegnamento dei settori Arte/Musica a scelta tra Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della musica Informatica (esercitazioni avanzate) Introduzione al mondo del lavoro Prova finale (tesi) 1 2° semestre, 9 crediti con prova 2° semestre, 9 crediti con prova semestrale, 2 moduli, 6 crediti semestrale, 2 moduli, 6 crediti semestrale, 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti semestrale annuale 1 modulo, 3 crediti semestrale, 1 modulo, 3 crediti (verifica interna) 3 crediti (obbligo di frequenza) 9 crediti Lingua straniera può essere scelta tra: Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua inglese, Lingua tedesca, Lingua russa. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 3 crediti. ² Letteratura straniera può essere scelta tra Letteratura francese, Letteratura spagnola, Letteratura inglese o Letteratura anglo–americana, Letteratura tedesca, Letteratura russa. Chi sceglie Letteratura ang lo -americana non può scegliere Letteratura inglese come seconda letteratura e viceversa. Per gli americanisti del II anno il primo modulo è di Letteratura inglese, il secondo è di Letteratura anglo–americana. ³ La scelta dello studente è del tutto libera . 4 Per Filologia di Lingua e Letteratura tedesca e inglese si intende Filologia germanica; per Filologia di Lingua e Letteratura francese e spagnola si intende Filologia romanza; per Filologia di Lingua e Letteratura russa si intende Filologia slava. 5 L’esame scritto di Letteratura italiana non è propedeutico all’esame orale. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 3 crediti, e l’esame orale, 6 crediti. 23 ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI CL2 Il corso di laurea comprende insegnamenti corrispondenti ai seguenti settori scientificodisciplinari: Settore scienti fico-disciplinare L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET /10 L-FIL-LET /11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/15 L-LIN/01 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/06 L-LIN/07 L-LIN/08 L-LIN/10 L-LIN/11 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/15 L-LIN/16 Insegnamento Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Discipline dello spettacolo: Storia del teatro e dello spettacolo Cinema, fotografia e televisione: Storia e critica del cinema Musicologia e storia della musica: Storia della musica Filologia e linguistica romanza: Filologia romanza Letteratura italiana Letteratura teatrale italiana Letteratura italiana contemporanea Critica lettera ria e letterature comparate: Letterature comparate Filologia germanica Glottologia e linguistica: Linguistica generale* Letteratura francese *Letteratura francese contemporanea *Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola *Storia della cultura ispanica Lingua e letteratu re ispano-americane Lingua e traduzione – Lingua spagnola Lingua spagnola Letterature portoghese e brasiliana Letteratura inglese *Letterature post-coloniali dei paesi di lingua inglese *Storia del teatro inglese Storia della cultura inglese Lingue e letterature anglo - americane Letteratura anglo -americana *Storia della cultura anglo-americana Lingua e traduzione- Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca *Storia della critica tedesca *Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione- Lingua tedesca Lingua tedesca Lingue e Letteratura nordiche Lingua e Letteratura nederlandese crediti moduli tipo 6 6 I e II I e II c c c 6 I e II c 6 I e II c 6 I e II c 3 9 6 6 I I e II I e II I e II b a a 6 3 I e II I a b 5 6 6 6 I I I I II II II II a b b 9 6 6 I I e II I e II b b e e e e b 9 I b 6 6 I e II I o II b b 6 6 I e II I e II 6 6 I o II I e II b 9 6 3 6 I I e II I I e II b b 9 I b b b 24 L-LIN/17 L-LIN/18 L-LIN/21 M-DEA/01 M-FIL/04 M-FIL/05 M-FIL/06 M-GGR/01 M-GGR/02 SPS/08 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/03 M-STO/04 Lingua e Letteratura romena Lingua e Letteratura albanese Slavistica: Filologia slava Lingua russa Letteratura ru ssa *Storia della cultura russa Discipline demoetnoantropologiche Estetica Filosofia e teoria dei linguaggi: Filosofia del linguaggio (collegato a Linguistica generale) Storia della filosofia Geografia Geografia economico-politica Sociologia dei processi culturali e comunicativi – Editoria Economia e gestione dello spettacolo Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia dell’Europa b b 3 9 6 6 I e II I I e II I e II b b b 1 S c 1 Semin. c 1 6 I 3 S I e II I e II I c c c c 3 3 3 II I I 3 3 I I c c c c c c *Gli insegnamenti delle aree delle letterature straniere sono contraddistinti da asterisco. Gli insegnamenti senza indicazione di crediti non sono attivati. Tipologia delle attività formative secondo lo schema della classe 11::a -base (20); bcaratterizzanti (96); c-affini integrative (28); f-attività formative (15); d-libera scelta (12); e -prova finale (9) Corso di Laurea in Lingue moderne e scienze del linguaggio (CL3) Dall’anno accademico 2004/05 il corso di laurea in Lingue moderne e scienze del linguaggio viene a fondersi con il CL1; non saranno pertanto possibili nuove iscrizioni. Per gli studenti già iscritti il corso verrà portato ad esaurimento. Caratteristiche generali del corso Conoscenze e abilità: Il corso di laurea mira a fornire una solida formazione di base in linguistica teorica e in lingua e letteratura italiana, la padronanza orale e scritta di due lingue straniere europee, la conoscenza approfondita delle rispettive letterature e dei corrispondenti linguaggi settoriali, e la competenza di redigere testi in italiano e in lingua straniera. Gli studenti verranno messi in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e telematici nell’ambito della comunicazione interculturale. A questi obbiettivi contribuiranno anche incontri con esperti del mondo del lavoro. Possibili sbocchi professionali: I laureati saranno in grado di svolgere attività di ricerca e di collaborazione in tutti i settori in cui si pongono problematiche di mediazione linguistica, quali agenzie per l’immigrazione, servizi sociali e i settori della pubblicità e dell’informazione dove si utilizzano strumenti e tecniche speciali di comunicazione. I laureati saranno altresì in grado di frequentare con il massimo profitto i corsi finalizzati alla formazione dei docenti di lingue straniere. 25 Obiettivi formativi I laureati di questo corso saranno in possesso della conoscenza orale e scritta di due lingue straniere nonché dell’italiano, dei principi e delle tecniche dell’analisi linguistica teorica e applicata, oltre che della logica e della teoria dei linguaggi. Grazie alla riflessione sull’uso del linguaggio e sulla comunicazione verbale e non verbale nonché sulle letterature italiana e straniere avranno la formazione indispensabile sia per l’insegnamento delle lingue straniere, sia per l’uso dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica , anche nel campo dell’apprendimento a distanza del quale, con il finanziamento per l’insegnamento universitario a distanza di cui all’art. 18, comma 2, lettera a) del D.M. 21.6.1999: “Programmazione del sistema universitario per il triennio 1998/2000” è s tato determinato il progetto “Università on–line” ed è iniziata la realizzazione. I laureati saranno inoltre in grado di ricoprire il ruolo di mediatori in tutti i settori dei servizi pubblici dove avvengono incontri tra persone di lingue e culture diverse. Schema dell’ordinamento (CL3) (Piano di studio) – attivati nell’a.a. 2004/05 il II e il III anno I anno 1.Lingua straniera A¹ annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B¹ annuale, 1 modu lo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Letteratura della lingua straniera A² semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B² semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Storia contemporanea semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6.Un insegnamento di Storia 2 moduli, 6 crediti a scelta tra: Storia moderna, annuale Storia medievale,annuale Storia dell’Europa semestrale Storia del giornalismo semestrale 7.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra: Geografia Geografia economico-politica Sociologia dei pro cessi culturali e comunicativi 8.Linguistica generale semestrale, 2 moduli, 6 crediti 9.Scelta libera dello studente 3 3 crediti Alfabetizzazione informatica 3 crediti (verifica interna, obbligo di frequenza) II anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Letteratura della lingua straniera A semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4 5.Filologia della lingua straniera A e B semestrale, 2 moduli di 3 crediti ciascuno 6.Letteratura italiana 5 annuale, 2 moduli, 8 crediti con prova scritta alla fine del semestre 6 7.Un insegnamento dell’area della lett.A o B semestrale, 2 moduli, 6 crediti 8.Scelta libera dello studente 3 6 crediti Introduzione al mondo del lavoro 4 crediti (obbligo di frequenza) 26 III anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2°semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 9 crediti con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Letteratura della lingua straniera A semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Filosofia del linguaggio semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6. Un insegnamento annuale, 2 moduli, 6 crediti, a scelta tra Estetica Storia della filosofia 7.Didattica delle lingue moderne 2 moduli, 6 crediti Introduzione al mondo del lavoro 3 crediti (obbligo di frequenza) Prova finale (Tesi) 9 crediti 1 Lingua straniera può essere scelta tra: Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua inglese, Lingua tedesca, Lingua russa. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 3 crediti. ² Letteratura straniera può essere scelta tra Letteratura francese, Letteratura spagnola, Letteratura inglese o Letteratura anglo–americana, Letteratura tedesca, Letteratura russa. Chi sceglie Letteratura anglo -americana non può scegliere Letteratura inglese come seconda letteratura e viceversa. Per gli americanisti del II anno il primo modulo è di Letteratura inglese, il secondo è di Letteratura anglo–americana. ³ La scelta dello studente è del tutto libera. 4 Per Filologia di Lingua e Letteratura tedesca inglese si intende Filologia germanica; per Filologia di Lingua e Letteratura francese e spagnola si intende Filologia ro manza; per Filologia di Lingua e Letteratura russa si intende Filologia slava. 5 L’esame scritto di Letteratura italiana non è propedeutico all’esame orale. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 2 crediti, e l’esame orale, 6 crediti. 6 Lo studente può scegliere liberamente 2 moduli, anche separati, tra gli insegnamenti delle aree delle due letterature comprese nel suo piano di studio, indicati con asterisco nella lista degli insegnamenti. Gli studenti triennalisti di letteratura inglese sono tenuti a scegliere almeno un modulo di Letteratura anglo -americana. ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI CL3 Il corso di laurea comprende insegnamenti corrispondenti ai seguenti settori scientifico disciplinari: Settore scienti fico-disciplinare L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET /10 L-FIL-LET /11 L-FIL-LET/14 Insegnamento crediti moduli tipo Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Discipline dello spettacolo: Storia del teatro e dello spettacolo Cinema, fotografia e televisione: Storia e critica del cinema Musicologia e storia della musica: Storia della musica Filologia e linguistica romanza: Filologia romanza Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Critica letteraria e letterature 6 6 I e II I e II c c 6 I e II c 6 6 6 I e II c 3 8 I I e II I e II b a 27 L-FIL-LET/15 L-LIN/01 L-LIN/02 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/06 L-LIN/07 L-LIN/08 L-LIN/10 L-LIN/11 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/15 L-LIN/16 L-LIN/17 L-LIN/18 L-LIN/21 M-DEA/01 M-FIL/04 M-FIL/05 M-FIL/06 M-GGR/01 M-GGR/02 SPS/08 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 comparate: Letterature comparate Filologia germanica Glottologia e linguistica: Linguistica generale Didattica delle lingue moderne Letteratura francese *Letteratura francese contem-poranea *Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola *Storia della cultura ispanica Lingua e letterature ispano-americane Lingua e traduzione – Lingua spagnola Lingua spagnola Letterature portoghese e brasiliana Letteratura inglese *Letterature post-coloniali dei paesi di lingua inglese *Storia del teatro inglese Storia della cultura inglese Lingue e letterature anglo - ame ricane Letteratura anglo -americana *Storia della cultura anglo-americana Lingua e traduzione - Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca *Storia della critica tedesca *Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione – Lingua tedesca Lingua tedesca Lingue e Letteratura nordiche Lingua e Letteratura nederlandese Lingua e Letteratura romena Lingua e Letteratura albanese Slavistica: Filologia slava Lingua russa Letteratura russa *Storia della cultura russa Discipline demoetnoantropologiche Estetica Filosofia e teoria dei linguaggi: Filosofia del linguaggio Storia della filosofia Geografia Geografia economico-politica Sociologia de i processi culturali e comunicativi – Editoria Economia e gestione dello spettacolo Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea 6 3 I e II I b 6 6 6 6 6 I I I I I II II II II II a a b b b 9 6 I I e II 3o6 I o II b b b 9 I b 6 3o6 I e II I e II b b 6 6 I e II I e II b b 3o6 6 I o II I e II b b 9 6 3 6 I e II I e II I I e II b b b b 9 I b b b b b 3 6 9 6 I I e II I I e II 6 I e II b b b b c c 6 6 6 6 3 I I I I I c c c c c 3 3 3 3 II I I e e e e e o e e e II II II II c c c c 28 Storia dell’Europa Storia del giornalismo 3 3 I I c c *Gli insegnamenti delle aree delle letterature straniere sono contraddistinti da asterisco. Gli insegnamenti senza indicazione di crediti non sono attivati. Tipologia delle attività formative secondo lo schema della classe 11:a -base (20); bcaratterizzanti (102); c-affini integrative (30); f-attività formative (10); d-libera scelta (9); e -prova finale (9) Corso di Laurea in Lingue e cultura per l’impresa (CL4) Il corso partecipa al progetto binazionale integrato con doppio diploma in “Comunicazione interculturale Germania-Italia” con la Friedrich Schiller-Universität di Jena (Germania). Il corso di laurea ha ottenuto, nel 2003, la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:00. Corso ad accesso programmato: Il corso di laurea è da considerarsi ad accesso programmato (Legge 2 agosto 1999, n. 264, art. 2), essendo parte integrante del percorso formativo il tirocinio da svolgersi presso strutture diverse dall’ateneo. Il numero massimo di iscrivibili al I anno, per l’anno accademico 2004/2005, è di 120. Sono inoltre riservati ulteriori 24 posti per trasferimenti, passaggi di corso e nuove iscrizioni, per i quali verranno valutati gli esami e i crediti acquisiti prima della data prevista per il test di ammissione. Test di ammissione Il test di ammissione per l’anno accademico 2004/2005, consistente in un test di accertamento della conoscenza di base di una lingua straniera indicata dal candidato a scelta tra le cinque lingue di specializzazione attivate dalla facoltà (lingua francese, lingua inglese, lingua russa, lingua spagnola, lingua tedesca), si terrà il 7 settembre 2004, alle ore 9.00, nell’Aula Magna del Nuovo Magistero (Via Saffi 15) e avrà la durata di due ore. Nel caso in cui il numero di domande pervenute fosse inferiore a 120, il corso di lau rea si riserva la possibilità di ammettere tutti i candidati senza lo svolgimento del test d’ammissione. Al suo posto, nella stessa data, si svolgeranno comunque dei test non selettivi di posizionamento linguistico per costituire gruppi omogenei. La graduatoria dei candidati ammessi al corso si baserà per il 40% sul voto del titolo di studio o, per i 24 posti aggiuntivi, sugli esami sostenuti e i crediti acquisiti nel precedente corso, e per il 60% sulla valutazione del test linguistico. Gli studenti ammessi al corso dovranno presentarsi presso la Segreteria Studenti, in Via Saffi, 2 -Urbino, per la regolarizzazione dell’iscrizione con il versamento della I rata delle tasse entro le ore 12 dell’11 settembre 2004. Coloro che non avranno provveduto entro il suddetto termine a regolarizzare la propria posizione, saranno considerati rinunciatari e i loro posti verranno attribuiti ad altri aspiranti che seguono in graduatoria (questi ultimi dovranno pertanto direttamente e tempestivamente assumere le dovute informazioni presso la citata Segreteria). Conoscenze e abilità: Il corso è finalizzato all’acquisizione delle specifiche conoscenze orali e scritte di due lingue straniere moderne europee, dei rispettivi linguaggi settoriali e della redazione di testi in italiano, nonché delle opportune competenze economiche, giuridiche, aziendali, turistiche e bancarie. A questo obiettivo contribuiranno i previsti tirocini formativi presso aziende italiane ed estere, gli incontri con esperti del mondo del lavoro e corsi che abilitano all’uso degli strumenti informatici e multimediali. 29 Possibili sbocchi professionali: Attività in aziende con rapporti internazionali e corrispondenza con partner di altre nazioni, nel settore estero delle banche, nei settori della programmazione dell’attività e dei rapporti con il pubblico delle imprese turistiche. Obiettivi formativi I laureati, competenti in due lingue straniere europee, nelle tecniche della comunicazione e dell’informazione e in possesso di una solida conoscenza dei meccanismi di gestione aziendale, saranno in grado di gestire nelle imprese la corrispondenza commerciale con l’estero, di operare nelle trattative economiche internazionali, di curare la gestione degli uffici esteri nelle banche, di predisporre nelle agenzie turistiche il materiale pubblicitario adattando testi dei diversi settori culturali o economici formulati in lingue straniere alle esigenze del pubblico italiano. Schema dell’ordinamento (CL4) (Piano di studio) I anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1 ° o 2° semestre, 10 crediti¹, con prova scritta dopo il 2° semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 10 crediti¹, con prova scritta dopo il 2°semestre 3. Linguistica generale 1 modulo, 3 crediti 4.Economia aziendale semestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra Storia della cultura straniera A² Storia della cultura straniera B² 6.Storia contemporanea semestrale, 2 moduli, 6 crediti 7.Comunicazione d’impresa semestrale, 2 moduli, 6 crediti 8.Storia delle relazioni internazionali semestrale, 1 modulo, 3 crediti 9.Scelta libera dello studente³ 6 crediti Alfabetizzazione informatica 4 crediti (verifica interna) II anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 10 crediti, con prova scritta dopo il 2° semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 10 crediti, con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Informatica 4 semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Marketing annuale, 2 moduli, 6 crediti 5.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra (l’insegnamento non scelto al I anno): Storia della cultura straniera A Storia della cultura straniera B 6.Culture giuridiche comparate semestrale, 2 moduli, 6 crediti 7.Politica economica europea semestrale, 2 moduli, 6 crediti 8.Scelta libera dello studente³ 6 crediti Introduzione al mondo del lavoro 4 crediti (obbligo di frequenza) III anno 1.Lingua straniera A annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 10 crediti, con prova scritta dopo il 2° semestre 2.Lingua straniera B annuale, 1 modulo al 1° o 2° semestre, 10 crediti, con prova scritta dopo il 2° semestre 3.Marketing internazionale 5 semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Economia e gestione delle imprese s emestrale, 2 moduli, 6 crediti 5.Un insegnamento semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra: 30 Cultura e gestione delle imprese artigiane Economia e gestione delle imprese turistiche Finanza e impresa Tirocinio 12 crediti Prova finale 10 crediti ¹ Lingua straniera può essere scelta tra Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua inglese, Lingua tedesca e Lingua russa. ² Storia della cultura straniera deve essere abbinata alle due lingue straniere che lo studente ha scelto. Può essere scelta tra Storia della cultura francese, Storia della cultura ispanica, Storia della cultura inglese o, in alternativa, Storia della cultura anglo-americana, Storia della cultura tedesca e Storia della cultura russa. Non è possibile scegliere Storia della cultura inglese insieme a Storia della cultura anglo -americana. 3 La scelta dello studente è del tutto libera, può scegliere due moduli di insegnamento oppure attività formative a sua scelta che siano coerenti col proprio indirizzo di studio. 4 Nel corso di Informatica si presuppone che lo studente abbia superato le tre verifiche informatiche previste dall’ordinamento didattico per il I anno del corso. Non si potrà comunque sostenere l’esame di Informatica alla fine del corso senza aver superato precedentemente le tre verifiche del I anno. 5 Si consiglia vivamente di sostenere l’esame di Marketing prima di seguire il corso di Marketing internazionale. Attività di tirocinio e stage - Introduzione al mondo del lavoro Per il corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa, il programma degli studi prevede come parte integrante attività curriculari per stage, attività di praticantato e altre attività pratiche. Oltre che da seminari, incontri con esperti, conferenze, che verranno tempestivamente comunicati, questa attività è rappresentata in particolare dalle esercitazioni didattiche e dagli incontri e seminari tenuti in preparazione degli stage e delle attività di tirocinio, previsti durante il terzo anno di studi. Agli stage e alle attività di tirocinio non si potrà accedere senza aver frequentato le attività preparatorie predisposte nei primi due anni di studio. Si consiglia di frequentare i seminari di introduzione al mondo del lavoro durante l’anno accademico per acquisire il numero di crediti previsto dal piano di studio. Dagli studenti lavoratori e da studenti che hanno fatto esperienze lavorative può essere presentata una dichiarazione del datore di lavoro sulla durata e sulla tipologia della loro attività che verrà valutata dalla Facoltà per il riconoscimento dei crediti relativi al settore dell’Introduzione al mondo del lavoro. ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI CL4 Il corso di laurea comprende insegnamenti corrispondenti ai seguenti settori scientifico disciplinari: Settore scientifico disciplinare INF/01 IUS/01 IUS/14 L-LIN/01 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/07 Insegnamento Crediti Moduli Tipo Informatica Diritto privato Culture giuridiche comparate Glottologia e Linguistica Linguistica generale Letteratura francese Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola Storia della cultura ispanica Lingua e traduzione – Lingua spagnola 10 I e II 6 I e II a b b 3 I a 6 I e II c 10 I b 6 I e II c 31 L-LIN/10 L-LIN/11 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/21 M-FIL/05 M-STO/04 SECS-P/01 SECS-P/02 SECS-P/07 SECS-P/08 SECS-P/10 SPS/03 SPS/06 SPS/08 SPS/09 Lingua spagnola Letteratura inglese Storia della cultura inglese Lingua e Letterature anglo -americane Storia della cultura anglo -americana Lingua e traduzione – Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione – Lingua tedesca Lingua tedesca Slavistica Lingua russa Storia della cultura russa Filosofia e teoria dei linguaggi Filosofia del linguaggio Storia contemporanea Economia politica Politica economica Politica economica europea Economia aziendale Finanza e impresa Economia e gestione delle imprese Marketing Marketing internazionale Economia e gestione delle imprese turistiche Cultura e gestione delle imprese artigiane Organizzazione aziendale Storia delle istituzioni politiche Storia delle relazioni internazionali Sociologia dei processi culturali e comunicativi – Editoria Economia e gestione dello spettacolo Comunicazione d’impresa Sociologia dei processi economici e del lavoro 10 I b 6 I e II c 6 I e II c 10 I b 6 I e II c 10 I b 10 6 I I e II b c 6 I e II a a 6 6 6 6 6 6 6 I I I I I I I II II II II II II II c b b b b b b 6 6 I e II I e II b 3 3 I I c c 3 6 II I e II c a c e e e e e e e Gli insegnamenti senza indicazione di crediti non sono attivati. Tipologia delle attività formative secondo lo schema della classe 14:a -base (25); bcaratterizzanti (96); c-affini integrative (21); f-attività formative (16); d-libera scelta (12); e -prova finale (10) Corso di Laurea in Lingue e civiltà orientali (CL5) Il corso è attivato presso la sede di Pesaro Studi nella città di Pesaro. Profilo culturale e professionale della figura in uscita I laureati avranno sicura padronanza di una lingua europea e di una lingua orientale, delle tecniche della comunicazione e dell’informazione e saranno in possesso dei metodi della ricerca scientifica pertinente all’ambito delle lingue e culture europee e orientali. Saranno competenti nell’elaborazione di testi in italiano e nelle lingue straniere studiate e nel campo della cultura in senso vasto, cioè oltre alle letterature europee e orientali anche l’arte in tutte le sue manifestazioni, nonché il mondo della religione, della storia e dell’economia . Essi 32 saranno quindi mediatori tra la cultura europea e quelle dell’Asia e del Medio Oriente e sapranno operare in contesti multietnici e multiculturali. I laure ati acquisiranno altresì la preparazione indispensabile a frequentare i corsi finalizzati alla formazione dei docenti. Conoscenze e abilità che caratterizzano tale profilo Il corso è finalizzato all’acquisizione delle specifiche conoscenze orali e scritte di una lingua moderna europea e di una orientale e dei rispettivi linguaggi settoriali. Prevede la capacità di redigere testi in italiano e nelle lingue straniere studiate, e di acquisire competenze nel campo della letteratura, dell’arte e della comunicazione interculturale, sociale e di impresa. A questo obiettivo contribuiranno, oltre agli insegnamenti che introducono lo studente nel mondo della cultura e della vita sociale orientale, incontri con esperti del mondo del lavoro, corsi che abilitano all’uso degli strumenti informatici e multimediali e tirocini formativi previsti presso istituzioni pubbliche che operano nel sociale (scuole, biblioteche, sportelli relazioni con il pubblico, ecc.), presso aziende e istituti commerciali italiani ed esteri . Possibili sbocchi professionali Il laureato di questo corso sarà in grado di mediare tra mondo europeo e mondo orientale. Svolgerà attività professionali nei settori dei servizi culturali, nell’organizzazione di mostre e incontri culturali, nell’editoria e ne lle istituzioni culturali, in attività commerciali, nelle rappresentanze diplomatiche , nel turismo culturale e negli enti locali che operano nel campo della interculturalità . Sarà quindi attivo in tutti i settori dove è indispensabile una figura di raccordo tra diverse aree linguistiche e culturali. Tirocini e stage I l corso di laurea in Lingue e Civiltà Orientali, oltre a convenzioni e a borse di studio per seguire corsi in Università arabe (a Rabat) e cinesi (a Pechino), ha attivato stage di formazione presso enti ed aziende italiane (con il Comune di Pesaro per scuole, biblioteca, servizi sociali; con la Camera di Commercio di Pesaro per tirocini in azienda) e presso uffici esteri di enti locali che si occupano di scambi con l’Oriente (con la Camera di Commercio di Pesaro per stage presso la loro sede a Shanghai). Schema dell’ordinamento (CL5)(Piano di studio) I anno 1.Lingua straniera A¹ (orientale) annuale, 2 moduli, 12 crediti (con prova scritta dopo il 2° semestre) 2.Lingua straniera B² (europea) annuale, 1 modulo, 9 crediti (al I semestre, con prova scritta dopo il 2° semestre) 3.Letteratura della lingua straniera A (orientale) semestrale, 2 moduli, 6 crediti³ 4.Letteratura della lingua straniera B (europea) semestrale, 2 moduli, 6 crediti4 5. Geografia semestrale, 2 moduli, 6 crediti 6. Linguistica generale semestrale, 2 moduli, 6 crediti 7. Un insegnamento di Storia della religione e della filosofia semestrale, 2 moduli,6 crediti, a scelta tra: Storia delle religioni in Cina Storia della religione del mondo islamico 8. Scelta libera 6 crediti Alfabetizzazione informatica 3 crediti 33 II anno 1.Lingua straniera A (orientale) annuale, 2 moduli, 12 crediti (con prova scritta dopo il 2° semestre) 2.Lingua straniera B (europea) annuale, 1 modulo, 9 crediti (al 1° o 2° semestre, con prova scritta dopo il 2° semestre) 3.Letteratura della lingua straniera A (orientale) semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B (europea) semestrale, 2 moduli,6 crediti 5. Storia della filosofia semestrale,2 moduli,6 crediti 6.Letteratura italiana semestrale, 2 moduli, 9 crediti, con prova scritta alla fine del semestre 7. Storia contemporanea semestrale, 2 moduli, 6 crediti, 8. Scelta libera dello studente 3 crediti5 Informatica (corrispondente alla lingua orientale) (verifica interna) 3 crediti III anno 1.Lingua straniera A (orientale) annuale, 2 moduli, 12 crediti (con prova scritta dopo il 2° semestre) 2.Lingua straniera B (europea) annuale, 1 modulo, 9 crediti (al 1° o 2° semestre, con prova scritta dopo il 2° semestre) 3.Letteratura della lingua straniera A (orientale) semestrale, 2 moduli, 6 crediti 4.Letteratura della lingua straniera B (europea) semestrale, 2 moduli, 5 crediti 5. Un insegnamento di Storia semestrale, 2 moduli, 6 crediti a scelta tra Storia della Cina Storia contemporanea dei paesi islamici 6. Etnolinguistica semestrale, 1 modulo,3 crediti 7. Un insegnamento del settore Arte semestrale, 2 moduli,6 crediti a scelta tra Sto ria dell’arte musulmana Storia dell’arte cinese Introduzione al mondo del lavoro (obbligo di frequenza) 4 crediti Prova finale 9 crediti ¹ Lingua straniera A (orientale) può essere scelta tra: Lingua araba e Lingua cinese. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 6 crediti, al I anno, II e III anno ² Lingua straniera B (europea): Lingua inglese. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 3 crediti. ³ Letteratura straniera 1 (orientale) può essere scelta tra Letteratura araba, Letteratura cinese. 4 Letteratura straniera 2 (europea): Letteratura inglese. 5 La scelta dello studente è del tutto libera, può scegliere moduli di insegnamento oppure attività formative a sua scelta che siano coere nti col proprio indirizzo di studio. Per la scelta libera, verrà attivato l’ insegnamento di Lingua e letteratura giapponese. I crediti della scelta libera per il corso di laurea in Lingue e civiltà orientali possono essere utilizzati dallo studente anche per la frequenza di stage o periodi di tirocinio . Si può scegliere anche tra gli altri insegnamenti (es. Marketing) de i corsi di laurea attivati dalla Facoltà, oppure tra gli insegnamenti attivati da altre Facoltà, come per es. dal corso di laurea in Comunicazione Pubblicitaria (attivato dalla Facoltà di Sociologia presso la sede di Pesaro Studi). 34 ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI CL5 Il corso di laurea comprende insegnamenti corrispondenti ai seguenti settori scientifico disciplinari Settore scientificodisciplinare L-FIL-LET /10 L-LIN/01 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/07 L-LIN/10 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/21 L-OR/10 L-OR/11 L-OR/12 L-OR/16 L-OR/17 L-OR/20 L-OR/21 L-OR/22 Insegnamento Crediti Moduli Tipo Letteratura italiana Glottologia e linguistica Linguistica generale Etnolinguistica Letteratura francese Lingua e trad. – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola Lingua e trad. - Lingua spagnola Lingua spagnola Letteratura inglese Lingua e trad. - Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca Lingua e trad. - Lingua tedesca Lingua tedesca Slavistica Letteratura russa Lingua russa Storia dei paesi islamici Storia contemporanea dei paesi islamici Storia della religione del mondo islamico Archeologia e storia dell’arte musulmana Storia dell’arte musulmana Lingua e letteratura araba Lingua araba Letteratura araba Letteratura a raba contemporanea Archeologia e storia dell’arte dell’India e dell’Asia centrale Storia dell’arte cinese Filosofie, religioni e storia dell’India e dell’Asia centrale Storia della Cina Storia delle religioni in Cina Archeologia, storia dell’arte e filosofie dell’Asia orientale Storia dell’arte giapponese Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale Lingua cinese Letteratura cinese Letteratura cinese contemporanea Lingue e letterature del Giappone e della Corea Lingua giapponese Lingua e letteratura giapponese Letteratura giapponese 9 I e II a 6 I e II a a b b b 6 I e II 9 I b b b b b b b 6 I e II b b c 12 6 I e II I e II b b c 6 I e II b c 12 6 I e II I e II b b 6 I e II b d b 35 L-OR/23 M-DEA/01 M-FIL/04 M-FIL/06 M-GGR/01 M-GGR/02 M-STO/02 M-STO/04 SPS/08 Letteratura giapponese contemporanea Storia dell’Asia orientale e sud-orientale Storia del Giappone Storia delle religioni in Giappone Discipline demoetnoantropologiche Estetica Storia della filosofia Geografia Geografia economico-politica Storia moderna Storia contemporanea Sociologia dei processi culturali e comunicativi – Editoria Economia e gestione dello spettacolo 6 6 I e II I e II 6 3 I e II I b b c c c c c c c c 3 II c Gli insegnamenti senza indicazione di crediti non sono attivati. Tipologia delle attività formative secondo lo schema della classe 11:a -base (18); bcaratterizzanti (110); c-affini integrative (24); f-attività formative (10); d-libera scelta (9); e -prova finale (9) Master di I Livello Master di I livello in cultura e gestione dello spettacolo dal vivo La Facoltà di Lingue e letterature Straniere, in collaborazione con le Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze della Formazione organizza un master di I livello in “Nuove metodiche di didattica” orientato all’approfondimento sistematico degli aspetti delle nuova Didattica Europea, rivolta sia al settore letterario, quanto a quello linguistico e pedagogico. 36 Corso di Laurea specialistica in Lingue e culture straniere (LS1) CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE (LS1) Classe 42/S – Lingue e letterature moderne euro-americane Il corso è attivo a partire dall’anno accademico 2004/2005. Il Preside della Facoltà, il Presidente del Consiglio di cors o e i docenti del corso LS1 il 3 novembre 2004 alle ore 11,00, all’Istituto di Lingue, incontreranno gli studenti iscritti o preiscritti per presentare il programma e l’organizzazione del corsoa. L’attività didattica avrà inizio il 15 novembre 2004, resta no invariate le altre date indicate nel “Calendario Accademico” (pag. 60). Obiettivi formativi Volto ad approfondire e ad affinare conoscenze già acquisite nella laurea di primo livello, il corso assicura una preparazione scientifica e fornisce conoscenze approfondite della lingua, della letteratura e della cultura delle civiltà europee e americane nelle sue diverse articolazioni, compresa quella di genere; mira in particolare a far raggiungere ai laureati sicuro possesso delle principali lingue di comunicazione euro -americane; permette di acquisire approfondite conoscenze delle civiltà relative alle culture scelte e di essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza. Sbocchi professionali I laureati ne l corso di laurea specialistica in Lingue e culture straniere avranno acquisito adeguata preparazione per avviarsi all’insegnamento, per proseguire l’attività di ricerca in ambito accademico nel settore specifico delle lingue, filologie, letterature e culture straniere, per esercitare, come esperti nella comunicazione internazionale, funzioni di elevata responsabilità negli istituti di cooperazione internazionale e nelle istituzioni culturali italiane all’estero; potra nno inoltre operare nell’editoria, in particolare come traduttori di testi letterari. Requisiti di ammissione Accesso diretto Percorso A: dalla laurea triennale in Lingue e letterature moderne comparate (senza debiti formativi). Percorso B: dalla laurea triennale in Lingue moderne e scienze del linguaggio (senza debiti formativi). Percorso C: dalla laurea triennale in Lingue moderne arti e cultura (con un debito formativo di 4 CFU). Per altri titoli di studio, anche conseguiti all’estero, riconosciuti idonei, si convalidano gli esami sostenuti (e i relativi crediti) inerenti all’ordinamento didattico dei corsi di laurea e di eventuali master precedenti. Saranno, inoltre, stab ilite delle regole per la valutazione dei crediti acquisiti e per la formulazione del nuovo piano di studio Numero massimo di crediti mancanti (debiti formativi) per l’iscrizione alla laurea specialistica: 30. Le lingue straniere Per il Corso di laurea specialistica in Lingue e culture straniere lo studente può scegliere tra le seguenti lingue europee abbinate alle rispettive letterature seguite già durante il corso della laurea triennale : 37 Lingua francese Lingua inglese Lingua russa Lingua spagnola Lingua tedesca Letteratura francese Letteratura inglese o Letteratura anglo – americana Letteratura russa Letteratura spagnola Letteratura tedesca La Facoltà si riserva di adeguare l’offerta degli insegnamenti delle lingue di specializzazione al numero delle iscrizioni. Durata La durata del corso di laurea specialistica in Lingue e culture straniere è di due anni (con 60 crediti per anno) e richiede l’acquisizione di 300 crediti, comprensivi di quelli acquisiti con la laurea triennale precedente e riconosciuti al momento dell’iscrizione al primo anno della laurea specialistica. Obblighi di frequenza Gli studenti so no tenuti alla frequenza di tutti i corsi. Prove scritte in Lingua straniera (schema valido per tutte le lingue straniere) Durata delle prove: 4 ore I anno 1. Traduzione dalla lingua straniera in italiano ( 300 parole ); 2. Riassunto in lingua straniera di un testo scritto. Uso del dizionario mono- e bilingue. II anno 1. Redazione di un testo in lingua straniera su un argomento letterario, culturale o linguistico. Uso del dizionario monolingue. SCHEMA DELL’ORDINAMENTO (LS1) Piano di studio P ERCORSO A : COMPARATISTICO (Tra gli insegnamenti a scelta guidata vengono evidenziati in neretto quelli attivati nell’a.a. 2004/05) I anno 1. Lingua straniera A 1 con esame scritto 2. Letteratura straniera A² 3. Filologia attinente alla Lingua A³ 4. Un insegnamento a scelta tra: Teoria della letteratura Stilistica e retorica 5. Lingua straniera B¹ con esame scritto 6. Filologia classica 7. Un insegnamento a scelta tra 4: Storia dell’arte moderna Storia della musica Storia del teatro e dello spettacolo Storia e critica del cinema 8. Teoria e storia della traduzione Scelta libera dello studente 5 Introduzione al mondo del lavoro: Laboratorio 1 1 1 1 modulo, 9 crediti (b) modulo, 6 crediti (b) modulo, 6 crediti (a) modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 6 crediti (b) 1 modulo, 6 crediti (c) 1 modulo, 6 crediti (c) 1 modulo, 6 crediti (a) 6 crediti (d) 38 di scrittura (obbligatorio) II anno 1. Lingua straniera A con esame scritto 2. Letteratura straniera A 3. Letteratura straniera B 4. Un insegnamento a scelta tra Storia della filosofia Storia della filosofia medievale Antropologia culturale Geografia 6 6. Letterature comparate 7. Un insegnamento di Storia a scelta tra 7: Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia dell’Europa Introduzione al mondo del lavoro: Informatica avanzata Prova finale: tesi di laurea specialistica 3 crediti (f) 1 1 1 1 modulo, modulo, modulo, modulo, 9 6 6 6 crediti crediti crediti crediti (b) (b) (b) (c) 1 modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 3 crediti (a) 3 crediti(f) 21 crediti (e) P ERCORSO B: LINGUISTICO (Tra gli insegnamenti a scelta guidata vengono evidenziati in neretto quelli attivati nell’a.a. 2004/05) I anno 1. Lingua straniera A 1 con esame scritto 2. Letteratura straniera A 2 3. Didattica delle lingue moderne 4. Linguistica italiana o Filologia della Lingua A 5. L ingua straniera B¹ con esame scritto 6. Filologia classica 7. Un insegnamento a scelta tra: Storia della musica Storia e critica del cinema Storia del teatro e dello spettacolo 8. Teoria e storia della traduzione Scelta libera dello studente 5 Introduzione al mondo del lavoro: Laboratorio multimediale (obbligatorio) II anno 1. Lingua straniera A con esame scritto 2. Letteratura straniera A 3. Letteratura straniera B 4. Un insegnamento a scelta tra Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea 5 Linguistica o Filosofia e teoria dei linguaggi 6. Un insegnamento di Storia a scelta tra 7: Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia dell’Europa 1 1 1 1 1 1 1 modulo, 9 crediti (b) modulo, 3 crediti (b) modulo, 6 crediti (a) modulo, 6 crediti (a) modulo, 9 crediti (b) modulo, 6 crediti (c) modulo, 6 crediti (c) 1 modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 6 crediti (d) 3 crediti (f) 1 1 1 1 modulo, modulo, modulo, modulo, 9 crediti (b) 6 crediti (b) 6. crediti (b) 6 crediti (c) 1 modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 3 crediti (a) 39 Introduzione al mondo del lavoro: Informatica avanzata Prova finale: tesi di laurea specialistica 3 crediti (f) 21 crediti (e) P ERCORSO C: CULTURALE (Tra gli insegnamenti a scelta guidata vengono evidenziati in neretto quelli attivati nell’a.a. 2004/05) I anno 1. Lingua straniera A 1 con esame scritto 2. Letteratura straniera A 2 3. Filologia attinente alla lingua A3 4. Filologia attinente alla lingua B3 5. Lingua straniera B¹ con esame scritto 6. Filologia classica 7. Storia del giornalismo 8. Teoria e storia della traduzione con esercitazioni Laboratorio interculturale (Letteratura A + B) (obbligatorio) II anno 1. Lingua straniera A con esame scritto 2. Letteratura straniera A 3. Letteratura straniera B 4. Un insegnamento a scelta tra: Storia della filosofia Storia della filosofia medievale Antropologia culturale , Geografia 6 5. Letterature comparate 6. Un insegnamento di Storia a scelta tra 7: Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa Scelta libera dello studente 5 Introduzione al mondo del lavoro: Informatica avanzata Prova finale: tesi di laurea specialistica 1 modulo, 9 crediti (b) 1 modulo, 6 crediti (b) 1 modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 9 crediti (b) 1 modulo, 6 crediti (c) 1 modulo, 6 crediti (a) 1 modulo, 9 crediti (a) 3 crediti (b) 1 1 1 1 modulo, modulo, modulo, modulo, 9 crediti (b) 6 crediti (b) 6 crediti (b) 6 crediti (c) 1 modulo, 5 crediti (a) 1 modulo, 3 crediti (a) 1 modulo, 3 crediti (d) 1 credito (f) 21 crediti (e) Note comuni ai tre percorsi: ¹ Lingua straniera A e Lingua straniera B devono essere le due Lingue straniere studiate nel Corso di laurea triennale precedente, possono essere quindi Lingua francese, Lingua inglese, Lingua russa, Lingua spagnola, Lingua tedesca. Per gli specialisti di Letteratura anglo americana si prevede un modulo di American English. ² Per Letteratura straniera A e B si intende qualsiasi insegnamento compatibile con i settori scientifico-disciplinari delle Letterature straniere, cioé Letteratura anglo -americana, Letteratura francese, Letteratura inglese, Letteratura russa, Le tteratura spagnola, Letteratura tedesca, attivato dalla Facoltà nell’anno accademico corrente. L’unico vincolo consiste nel fatto che l’insegnamento scelto deve essere collegato alle due letterature straniere studiate nel Corso di laurea triennale. Chi ha studiato Letteratura inglese nel corso di laurea triennale, per la laurea specialistica può scegliere Letteratura anglo -americana; chi ha studiato Letteratura anglo -americana nel corso di laurea triennale, per la laurea specialistica può scegliere Lettera tura inglese. 40 ³ Per Filologia di Lingua tedesca e di Lingua inglese si intende: Filologia germanica; per Filologia di Lingua francese e di Lingua spagnola si intende: Filologia romanza; per Filologia di Lingua russa si intende: Filologia slava. 4 La scelta dell’insegnamento deve essere possibilmente diversa da quella del primo triennio. 5 La scelta libera dello studente comprende qualsiasi attività formativa all’interno della Facoltà o dell’Università di Urbino. Previo accordo, lo studente può chiedere attribuzione di crediti per attività culturali svolte anche al di fuori dell’Università purché debitamente documentate. Lo studente può quindi scegliere liberamente tra gli insegnamenti attivati dalla Facoltà, ma si suggerisce anche la scelta di una terza Li ngua straniera tra quelle indicate nella nota ¹ oppure corsi di uno o due moduli tra gli insegnamenti attivati. 6 Geografia può essere scelta solo se non è stata scelta nel I anno del corso triennale precedente. 7 Non può essere scelto l’insegnamento di Storia che è stato biennalizzato nel corso di laurea precedente. Propedeuticità Al I anno, prima dell’esame orale di Lingua straniera, lo studente deve aver superato l’esame scritto corrispondente. Al II anno, prima dell’esame orale di Lingua straniera lo studente deve aver completato l’esame precedente e superato l’esame scritto corrispondente. Modalità di svolgimento della didattica Ciascun n i segnamento è articolato in moduli i cui crediti (3,6,9) sono stabiliti per ogni insegnamento. Il Corso di Laurea specialistica adotta una periodizzazione di tipo semestrale. La didattica si svolge attraverso lezioni frontali, esercitazioni, studio assistito, seminari, stage e attività di laboratorio; gli esami hanno la forma di prova scritta oppure orale, secondo l’articolazione di ciascun insegnamento. Modalità di valutazione Valutazione delle conoscenze: esami scritti di lingua straniera; esami orali in tutti gli altri insegnamenti; verifiche nei laboratori. Prova finale La prova finale consiste in una tesi il cui argomento potrà essere svolto in una qualunque delle discipline presenti nel piano di studi, purché su aspetti collegati alla civiltà relativa a una delle lingue di specializzazione. In ogni caso, la tesi dovrà essere condotta per la maggior parte su testi in lingua straniera; la discussione si terrà parzialmente in lingua straniera. Alla tesi vanno allegati due riassunti dell’elaborato, della lunghezza di due pagine, uno in italiano e l’altro formulato nella lingua della cultura a cui la tesi stessa si riferisce. Essa, oltre a rigore scientifico, dovrà avere carattere di originalità. Adempimenti burocratici Il foglio tesi dovrà essere consegnato entro i termini stabiliti dall’ateneo, alla Segreteria Studenti della Facoltà di Lingue e Letterature straniere . Prima dell’inizio vero e proprio dell’elaborazione della tesi dovrà essere firmato dal doce nte che intende seguirla e dal Presidente del Corso di laurea.. La domanda di ammissione agli esami di laurea, diretta al Rettore, valida per tutte e tre le sessioni, deve essere presentata presso la Segreteria Studenti. Il foglio di discussione tesi va presentato entro i seguenti termini: – sessione estiva: 1° aprile – sessione autunnale: 1° settembre – appello straordinario: 1° dicembre Nel caso in cui lo studente non discuta la tesi nella sessione indicata, la domanda sarà valida anche per le sessioni successive dello stesso anno accademico . 41 ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI LS1 Il corso di laurea comprende insegnamenti corrispondenti ai seguenti settori scientifico discip linari Gli insegnamenti attivati sono riportati in neretto Percorso A: Comparatistico Settore scientifico-disciplinare L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/05 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/15 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/06 L-LIN/07 L-LIN/08 L-LIN/09 L-LIN/10 L-LIN/11 L-LIN/12 Insegnamento crediti moduli tipo Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Discipline dello spettacolo: Storia del teatro e dello spettacolo Cinema, fotografia e televisione: Storia e critica del cinema Musicologia e storia della musica: Storia della musica Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura latina Filologia classica Filologia e linguistica romanza: Filologia romanza Lettera tura italiana Letteratura italiana contemporanea Critica letteraria e letterature comparate: Letterature comparate Teoria e storia della traduzione Teoria della letteratura Stilistica e retorica Filologia germanica Letteratura francese *Letteratura francese contemporanea *Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola *Storia della cultura ispanica Lingua e letterature ispano-americane Lingua e traduzione – Lingua spagnola Lingua spagnola Letterature portoghese e brasiliana Lingua e traduzione – Lingua portoghese e brasiliana Letteratura inglese *Letteratura inglese contemporanea *Storia del teatro inglese *Storia della cultura inglese Lingue e letterature anglo – americane: Letteratura anglo -americana *Storia della cultura anglo-americana Lingua e traduzione – Lingua inglese 6 6 6 1 1 1 c 6 1 c 6 6 6 6 6 6 1 c 6 6 6 1 1 1 6 6 6 6 6 6 6 6 1 1 1 1 1 1 1 1 a a a a a b 9 6 6 1 1 1 b b 9 1 b 6 6 6 6 6 6 6 1 1 1 1 1 1 1 b c 1 1 1 c a a b 42 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/21 L-OR/08 L-OR/12 L-OR/21 L-OR/22 M-DEA/01 M-FIL/01 M-FIL/02 M-FIL/03 M-FIL/04 M-FIL/06 M-FIL/08 M-GGR/01 M-GGR/02 SPS/05 M-SPS/08 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/03 M-STO/04 Lingua inglese Letteratura tedesca *Teoria e storia della traduzione dal tedesco *Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione – Lingua tedesca Lingua tedesca Slavistica: Filologia slava Letteratura russa Lingua russa *Storia della cultura russa Ebraico Letteratura araba Letterature cinese Lingua e letteratura giapponese Discipline demoetnoantropologiche Antropologia culturale Filosofia teoretica Logica e filosofia della scienza Filosofia morale Estetica Storia della filosofia Storia della filosofia medievale Geografia Geografia economico-politica Storia e istituzioni delle Americhe Sociologia dei processi culturali e comunicativi Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia dell’Europa 9 6 6 6 1 1 1 1 b b 9 1 b 6 6 9 6 1 1 1 1 a b b 6 6 6 1 1 1 6 1 6 6 1 1 3 3 1 1 a a 3 3 1 1 a a c c c c *Gli insegnamenti delle aree delle letterature straniere sono contraddistinti da asterisco. Percorso B: Linguistico Settore scientifico-disciplinare L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/05 L-FIL-LET/09 Insegnamento crediti moduli tipo Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Discipline dello spettacolo: Storia del teatro e dello spettacolo Cinema, fotografia e televisione: Storia e critica del cinema Musicologia e storia della musica: Storia della musica Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura latina Filologia classica Filologia e linguistica romanza: Filologia romanza 6 6 6 1 1 1 c c c 6 1 c 6 1 c 6 6 6 6 1 1 1 1 c 6 1 a c 43 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/15 L-LIN-01 L-LIN/02 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/06 L-LIN/07 L-LIN/08 L-LIN/09 L-LIN/10 L-LIN/11 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/21 L-OR/08 L-OR/12 L-OR/21 L-OR/22 M-DEA/01 M-FIL/01 M-FIL/02 M-FIL/03 M-FIL/05 M-FIL/04 M-FIL/06 Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Linguistica italiana Critica letteraria e letterature comparate: Letterature comparate Teoria e storia della traduzione Filologia germanica Linguistica Didattica delle lingue moderne Letteratura francese *Letteratura francese contemporanea *Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola *Storia della cultura ispanica Lingua e letterature ispano-americane Lingua e traduzione – Lingua spagnola Lingua spagnola Letterature portoghese e brasiliana Lingua e traduzione – Lingua portoghese e brasiliana Letteratura inglese *Letteratura inglese contemporanea *Storia del teatro inglese *Storia della cultura inglese Lingue e letterature anglo – americane: Letteratura anglo -americana *Storia della cultura anglo-americana Lingua e traduzione – Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca *Teoria e storia della traduzione dal tedesco *Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione – Lingua tedesca Lingua tedesca Slavistica: Filologia slava Letteratura russa Lingua russa *Storia della cultura russa Ebraico Letteratura araba Letterature cinese Lingua e letteratura giapponese Discipline demoetnoantropologiche Antropologia culturle Filosofia teoretica Logica e filosofia della scienza Filosofia morale Filosofia e teoria dei linguaggi Filosofia del linguaggio Estetica Storia della filosofia 6 6 6 1 1 1 6 6 6 6 6 6 6 6 1 1 1 1 1 1 1 1 9 6 6 1 1 1 b b 9 1 b 6 6 6 6 6 6 6 1 1 1 1 1 1 1 b 9 6 6 6 1 1 1 1 b b 9 1 b 6 6 9 6 1 1 1 1 a b b 6 6 6 1 1 1 6 6 1 1 6 6 6 1 1 1 a a a a a b b a 44 M-FIL/08 M-GGR/01 M-GGR/02 SPS/05 M-SPS/08 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/03 M-STO/04 Storia della filosofia medievale Geografia Geografia economico-politica Storia e istituzioni delle Americhe Sociologia dei processi culturali e comunicativi Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia dell’Europa Storia del giornalismo 3 3 1 1 a a 3 3 3 1 1 1 a a a *Gli insegnamenti delle aree delle letterature straniere sono contraddistinti da asterisco. Percorso C: Culturale Settore scientifico-disciplinare L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/05 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/15 L-LIN/03 L-LIN/04 L-LIN/05 L-LIN/06 L-LIN/07 L-LIN/08 L-LIN/09 L-LIN/10 Insegnamento Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Discipline dello spettacolo: Storia del teatro e dello spettacolo Cinema, fotografia e televisione: Storia e critica del cinema Musicologia e storia della musica: Storia della musica Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura latina Filologia classica Filologia e linguistica romanza: Filologia romanza Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Critica letteraria e letterature comparate: Letterature comparate Teoria e storia della traduzione Filologia germanica Letteratura francese *Letteratura francese contemporanea *Storia della cultura francese Lingua e traduzione – Lingua francese Lingua francese Letteratura spagnola *Storia della cultura ispanica Lingua e letterature ispano-americane Lingua e traduzione – Lingua spagnola Lingua spagnola Letterature portoghese e brasiliana Lingua e traduzione – Lingua portoghese e brasiliana Letteratura inglese *Letteratura inglese contemporanea crediti moduli tipo 6 6 6 1 1 1 6 1 6 1 6 6 6 6 1 1 1 1 6 6 6 1 1 1 a 6 9 6 6 6 6 1 1 1 1 1 1 a a a b 9 6 6 1 1 1 b b 9 1 b 6 6 1 1 b c 45 L-LIN/11 L-LIN/12 L-LIN/13 L-LIN/14 L-LIN/21 L-OR/08 L-OR/12 L-OR/21 L-OR/22 M-DEA/01 M-FIL/01 M-FIL/02 M-FIL/03 M-FIL/04 M-FIL/06 M-FIL/08 M-GGR/01 M-GGR/02 SPS/05 M-SPS/08 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/03 M-STO/04 *Storia del teatro inglese *Storia della cultura inglese Lingue e letterature anglo – americane: Letteratura anglo -americana *Storia della cultura a nglo-americana Lingua e traduzione – Lingua inglese Lingua inglese Letteratura tedesca *Teoria e storia della traduzione dal tedesco *Storia della cultura tedesca Lingua e traduzione – Lingua tedesca Lingua tedesca Slavistica: Filologia slava Letteratura russa Lingua russa *Storia della cultura russa Ebraico Letteratura araba Letterature cinese Lingua e letteratura giapponese Discipline demoe tnoantropologiche Antropologia culturale Filosofia teoretica Logica e filosofia della scienza Filosofia morale Estetica Storia della filosofia Storia della filosofia medievale Geografia Geografia economico-politica Storia e istituzioni delle Americhe Sociologia dei processi culturali e comunicativi Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia del giornalismo Storia dell’Europa 6 6 6 6 6 1 1 1 1 1 9 6 6 6 1 1 1 1 b b 9 1 b 6 6 9 6 1 1 1 1 a b b 6 6 6 1 1 1 6 6 6 b 1 c 1 1 c c 3 3 1 1 6 3 1 1 a a a a a *Gli insegnamenti delle aree delle letterature straniere sono contraddistinti da asterisco. Schema del regolamento Le specifiche attività formative e i crediti corrispondenti a ciascuna attività della laurea triennale e della laurea specialistica sono stabiliti dal regolamento didattico del corso di studi della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, secondo i criteri generali previsti di seguito: 1.Attività formative di base (tipo a):71 crediti Ambito disciplinare : Metodologie linguistiche, filologiche, glottologiche e di scienza della traduzione letteraria (48 crediti) Ambito disciplinare: Letteratura italiana e comparata e sociologia della letteratura (8 crediti) Ambito disciplinare: Discipline storiche (15 crediti) 46 2. Attività formative caratterizzanti (tipo b): 138 crediti Ambito disciplinare: Lingue e letterature moderne (138 crediti) 3. Attività affini o integrative (tipo c): 30 crediti Ambito disciplinare: Discipline artistiche (12 crediti) Ambito disciplinare: Discipline demoetnoantropologiche e filosofiche (12 crediti) Ambito disciplinare: Lingue e letterature antiche ed extraeuropee (6 crediti) 4. Libere scelte dello studente (tipo d): Crediti n. 15. 5. Conoscenze linguistiche, abilità informatiche, tirocini e attività formative previste dall’art. 10, comma 1, le ttera f, decreto n. 509/1999: Crediti n. 16. 6. Prove finali (tipo e): Crediti n.30. Dottorato di ricerca in Studi interculturali europei Motivazioni culturali La dimensione europea alla quale il dottorato si riferisce si realizza attraverso un costante dialogo trasversale tra le discipline attivate nella facoltà, intese nel loro senso più ampio ovvero come studi filologico -letterari, linguistici e storico-culturali. E’ evidente come questo dialogo presupponga una dimensione comparatistica, vista sia come metodologia di confronto tra aree culturali e linguistiche sia come possibilità di paragonare nelle loro modalità espressive linguaggi diversi, e tale da coinvolgere necessariamente anche le culture non europee che utilizzano lingue di origine europea. Elemento ca ratterizzante della formazione dei dottorandi sarà il costante riferimento ad almeno due aree linguistiche onde favorire la dimensione multidisciplinare che caratterizza il dottorato. La scelta dell’orizzonte di riferimento è di tipo tematico. Tale scelta può infatti consentire alle diverse discipline implicate di contribuire con apporti di specifiche competenze e metodologie, ancorati però a ben delineate linee di ricerca. L’orizzonte di riferimento prescelto consente inoltre l’aggiornamento della linea te matica individuata in relazione ai diversi cicli di dottorato attivati nel tempo. La linea prescelta reca il titolo: «La costruzione e la rappresentazione del sé». Curricula Il tema proposto è articolato in curricula predisposti nell’ottica di costituire percorsi formativi orientati alla ricerca qualificata in più ambiti disciplinari, tali da permettere competenza e autonomia che dotino il dottorando di capacità di inserimento in, e di collaborazione con, enti pubblici e privati, università italiane e straniere, nonché istituzioni internazionali. La competenza di ciascun dottorando relativamente alla conoscenza di almeno due lingue straniere a livello elevato deve essere raggiunta precedentemente all’inizio dei corsi di dottorato. I curricula sono: 1) filologico-letterario; 2) storico -culturale; 3) linguistico. Ad ogni curriculum corrispondono articolazioni del tema prescelto in altrettanti percorsi, da svilupparsi tanto in sincronia quanto in diacronia e tali da consentire la più ampia partecipazione di tutte le discipline della facoltà. Concorso di ammissione al Corso di Dottorato Per le modalità di ammissione si rinvia all’art. 6 del Regolamento d’Ateneo relativo ai Corsi di Dottorato di Ricerca. La prova scritta consiste nell'elaborazione - in italiano – di una delle tracce sorteggiate in sede di concorso; la prova orale consta di un colloquio da svolgersi nelle due lingue straniere proposte dal candidato e verterà sul curriculum, sulla prova scritta e sul progetto di ricerca che si intende perseguire in caso di ammissione al corso. 47 CORSI AD ESAURIMENTO Corso di Laurea in Lingue e letterature straniere - quadriennale Gli studenti già iscritti a questo corso di laurea possono sostenere gli esami scritti e orali secondo il vecchio ordinamento didattico fino alla sessione straordinaria gennaio/febbraio 2006 dell’anno accademico 2004/05. Non è più possibile pertanto modificare il piano di studio individuale già approvato e depositato presso la Segreteria Studenti. Superati tutti gli esami previsti dal piano di studio del corso di laurea (che a questo punto non decadono), lo studente può discutere la tesi di laurea anche negli anni accademici successivi. Gli studenti del VCL che ancora non hanno definito l'argomento della tesi di laurea, qualora desiderino laurearsi in Lingua e Letteratura Inglese, a partire dall'inizio dell’a.a. 2004-05 dovranno rivolgersi ai seguenti docenti, secondo l'iniziale del proprio cognome: A-C: prof. David Murray D-H: prof. William Rivière I-N: prof. Roberta Mullini O-R : prof. J. M. Ivo Klaver S-Z: prof. Giuseppe Martella Corso di Diploma in Esperto linguistico d’impresa Gli studenti già iscritti a questo corso di laurea possono sostenere gli esami scritti e orali secondo il vecchio ordinamento didattico fino alla sessione straordinaria gennaio/febbraio 2006 dell’anno accademico 2004/05. Non è più possibile pertanto modificare il piano di studio individuale già approvato e depositato presso la Segreteria Studenti. Superati tutti gli esami previsti dal piano di stud io del corso (che a questo punto non decadono), lo studente può discutere la tesi di diploma anche negli anni accademici successivi. 48 SERVIZI OFFERTI Attività di orientamento e tutorato - Coordinatore: Prof. Flora Sisti La Facoltà intrattiene rapporti con diverse realtà scolastiche per favorire l’orientamento degli studenti. Ogni anno, inoltre, a settembre, si tengono gli incontri di Universita aperta durante i quali docenti e allievi della scuola secondaria superiore possono avere le necessarie informazioni sull’offerta formativa della Facoltà. E’ attivo altresì il servizio di tutorato per favorire l’inserimento delle giovani matricole nella vita e nella realtà universitaria, svolto da studenti selezionati tramite concorso. Laboratori Le esercitazioni linguistiche si svolgono presso il Centro Linguistico d’Ateneo di Urbino, provvisto di laboratori linguistici. Per il Corso di Laurea in Lingue e civiltà orientali questa attività si svolge presso il Laboratorio Linguistico della sede di Pesaro. L e previste esercitazioni informatiche si svolgono presso la Facoltà, o presso la sede di Pesaro, nell’Aula di Informatica. Corsi intensivi di lingua straniera Sono previsti corsi intensivi di lingua straniera che si svolgeranno prima dell’inizio dell’anno accademico. CERTIFICAZIONE DELLE CONOSCENZE LINGUISTICHE QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO A CURA DEL CONSIGLIO D’EUROPA Rappresentazione globale dei tre livelli di riferimento Livello Base A1 Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cosa che possiede. interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare. A2 Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (Es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente circostante sa esprimere bisogni immediati. Livello Autonomo B1 Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua. E’ in grado di pro durre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. E’ in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti. B2 Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. E’ in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su 49 un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni. Livello Padronanza C1 Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione. C2 Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenien ti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse. Certificati di conoscenza linguistica convalidabili ALLEGATO 1 TABELLA A (Francese, Inglese, Spagnolo, Tedesco) CERTIFICATI PER CONOSCENZE LINGUISTICHE ACQUISITE IN ISTITUZIONI ESTERE Livello A1 Crediti Lingua INGLESE A2 B1 B2 C1 C2 3crediti 6crediti 12crediti 18crediti 18crediti KeyEnglishTest (KET) PreliminaryEnglishTest (PET) ISE I (Trinity CollegeLondon) FirstCertificateinEnglish (FCE) ISE II (Trinity CollegeLondon) Certificate in Advanced English (CAE) ISE III (Trinity CollegeLondon) INGLESE BEC Preliminary language (ability in the context of business) BEC Vantage language (ability in the context of business) BEC Higher language (ability inthecontextofbusiness) FRANCESE Certificat d’ Études de FrançaisePratique2 (CEFP2) Diplôme de Langue Française (DL) Diplôme Supérieur d’Études Françaises Modernes (DS) Diplôme études langue française (DELF, A1 e A2) Diplôme études Langue Française (DELF, A3 e A4) Diplôme aptitudes langue française (Liv. superiore) (DALF) FRANCESE Diplôme études langue française (DELF) FRANCESE Diplôme de Français des Affaires SPAGNOLO CertificadoInicialdeEspañol (CIE) Diploma Básico de Español (DBE) DiplomaSuperiordeEspañol (DES) CertificateofProficiencyin English (CPE) Diplôme de Hautes Études Françaises Modernes (DHEF) TEDESCO (Germania) FitfürDeutsch1 Goethe-Institut FitfürDeutsch2 Goethe-Institut Zertifikat Deutsch (ZD) Goethe-Institut Zertifikat Deutsch für den Beruf (Goethe-Institut) ZertifikatDeutschfürTour ismus(Goethe-Institut) ZentraleMittel-stufenprüfung (ZMP) Goethe-Institut ZentraleOber-tufenprüfung (ZOP)Goethe-Institut Kleines Deutsches Sprachdiplom (KDS) (Goethe-Institut) TEDESCO Österreich. Sprachdiplom Deutsch ÖSD Kompetenz in Deutsch1 KID 1 ÖSD KompetenzinDeutsch2 KID2 ÖSD Zertifikat Deutsch (ZD) Goethe-InstituteÖSD Zertifikat Deutsch für Tourismus(ZDT) ÖSD MittelstufeDeutsch (MD) ÖSD WirtschaftsspracheDeutsch (WD) ÖSD ALLEGATO 1 TABELLA B (Cinese, Russo) CERTIFICATI PER CONOSCENZE LINGUISTICHE ACQUISITE IN ISTITUZIONI ESTERE Livello A1 Crediti Lingua A2 B1 B2 C1 C2 6crediti 12crediti 18crediti 18crediti 18crediti CINESE Hanyu shuiping kaoshi (HSK) Basic B e C HSK Basic livello A HSK Elementary Livello B e C HSK Elementary Livello A HSK Advanced HSK Advanced RUSSO Elementarnyi uroven’ (TEU) Russkij jazyk Bazovyj uroven’ (TBU) Russkij jazyk Pervyj Sertifikacionnyj uroven’ (TRKI-1 ) Russkij jazyk Vtoroj Sertifikacionnyj uroven’ (TRKI-2 ) Russkij jazyk tretij Sertifikacionnyj uroven’ (TRKI-3 ) Russkij jazyk Cetvertyj Sertifikacionnyj uroven’ (TRKI-4 ) *per gli studenti del corso CL 4 52 ALLEGATO 2 (CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI) Lingua INGLESE Livello Framework europeo A2 B1 B2 C1 C2 Lingua TEDESCO Livello Framework europeo A2 B1 B2 C1 C2 Certificazione Esenzione Da Sostenere PET BEC Preliminary ISE I (Trinity College London) FCE BEC Vantage ISE II (Trinity College London) CAE BEC Higher ISE III (Trinity College London) Certificate of Proficiency in English (CPE) Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua inglese 1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua inglese 1e2 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua ingles e 1, 2 e 3 Esame orale sul corso monografico di Lingua inglese 1 Certificazione Esenzione Da Sostenere Zertifikat Deutsch (Goethe-Institut, Ö sterreichisches Sprachdiplom, ÖSD) Zertifikat Deutsch für den Beruf (GoetheInstitut), ZDT: Zertifikat Deutsch für Tourismus (ÖSD) ZMP: Zentrale Mittelstufenprüfu ng (GoetheInstitut); MD: Mittelstufe Deutsch (ÖSD) ZOP: Zentrale Oberstufenprüfung (Goethe-Institut); KSD: Kleines Deutsches Sprachdiplom (GoetheInstitut); WD: Wirtschaftssprache Deutsch (ÖSD) Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua tedesca 1 Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua tedesca 1e2 Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1 e 2 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua tedesca 1, 2 e 3 Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1, 2 e 3 Esame orale sul corso monografico di Lingua inglese 1 e 2 Esame orale sul corso monografico di Lingua inglese 1, 2 e 3 53 Lingua SPAGNOLO Lingua FRANCESE Livello Framework europeo A2 B1 Certificazione Esenzione Da Sostenere Certificado Inicial de Es pañol (CIE) Esame oral e sul corso monografico di Lingua spagnola 1 B2 Diploma Básico de Español (DBE) C1 Diploma Superior de Español (DES) Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua spagnola 1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua spagnola 1 e 2 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua spagnola 1, 2 e 3 Livello Framework europeo A2 Certificazione Esenzione Da Sostenere Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua francese 1 Esame orale sul corso monografico di Lingua francese 1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua francese 1 e 2 Esame orale sul corso monografico di Lingua francese 1 e 2 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua francese 1, 2 e 3 Esame orale sul corso monografico di Lingua francese 1, 2 e 3 B1 B2 C1 Diplôme études langue française (DELF) Certificat d’ Études de Française Pratique 2 (CEFP2) Diplôme études langue française (DELF, A1 – A 4 ) Diplôme de Français des Affaires Diplôme de Langue Française (DL) Diplôme études langue française (DELF, A5 e A6) Diplôme Supérieur d’Études Françaises Modernes (DS) Diplôme aptitudes langue française (Liv. superiore) (DALF B1 – B4) Esame orale sul corso monografico di Lingua spagnola 1 e 2 Esame orale sul corso monografico di Lingua spagnola 1, 2 e 3 54 Lingua CINESE Lingua RUSSO C2 Diplôme de Hautes Études Françaises Modernes (DHEF) Livello Framework europeo A1 A2 Certificazione Esenzione Da sostenere HSK Basic livello A Esame orale sul corso monografico di Lingua cinese 1 B1 HSK Elementary BeC B2 HSK Elementary A Esame scritto e accertamento linguistico del l’esame orale di Lingua cinese 1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua cinese 1e2 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua cinese 1, 2 e 3 C1 C2 HSK Advanced HSK Advanced Livello Framework europeo A1 A2 Certificazione Esenzione Da Sostenere TBU Esame orale sul corso monografico di Lingua russa 1 B1 TRKI-1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua russa 1 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua russa 1 e2 Esame scritto e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua russa 1, 2 e 3 B2 C1 C2 TRKI-2 TRKI-3 TRKI-4 Esame orale sul corso monografico di Lingua cinese 1 e 2 Esame orale sul corso monografico di Lingua cinese 1, 2 e 3 Esame orale sul corso monografico di Lingua russa 1 e 2 Esame orale sul corso monografico di Lingua russa 1, 2 e 3 55 OPZIONE – TRASFERIMENTO DA ALTRI CORSI DI LAUREA – NUOVA ISCRIZIONE (SECONDA LAUREA) – ISCRIZIONE DEI DIPLOMATI DELLE SCUOLE PER MEDIATORI LINGUISTICI - RICUPERO DI ESAMI DECADUTI REGOLE GENERALI 1. Punto di partenza deve sempre essere il certificato ufficiale, compilato dalla Segreteria della Facoltà in cui precedentemente lo studente ha sostenuto degli esami. Il libretto universitario non fa testo, spesso non risultano chiaramente gli esami superati, soprattutto gli esami scritti. 2. Gli esami conseguiti nel Corso di laurea precedente vengono inseriti nel piano di studio del Corso di laurea che ha scelto lo studente o in quello che permette la maggiore possibilità di convalide. La denominazione degli insegnamenti deve essere adeguata alla denominazione che ris ulta dalla lista acclusa. 3. Ai singoli esami sostenuti si attribuisce il numero di crediti che questi hanno nel nuovo ordinamento del corso di laurea triennale scelto nella Facoltà di Lingue e letterature strtaniere, ad eccezione dei seguenti esami: Lingue e letteratura straniera è convalidato come Lingua straniera con esame scritto, 9 crediti, e Letteratura straniera, 9 crediti Insegnamenti affini alle Letterature straniere, 9 crediti Filologia germanica, romanza, slava è convalidato con 9 crediti Lette ratura italiana con esame scritto è convalidato con 12 crediti Linguistica generale è convalidato con 9 crediti. 4. Lingua e letteratura straniera L’esame sostenuto viene sdoppiato in Lingua straniera e Letteratura straniera, resta valido lo stesso voto per entrambi esami. I crediti per Lingua straniera (esame scritto e orale) nei Corsi di laurea CL1, CL2 e CL3 sono 9, nel CL5 (Corso di laurea in Lingue e civiltà orientali) sono 12 nel I, II e III anno. Se è stato sostenuto con successo solo l’esame scritto, questo vale 6 crediti. Per Letteratura straniera vengono attribuito 9 crediti. Per Lingua straniera è necessario accertare che sia stato sostenuto l’esame scritto. Se il voto per l’esame scritto è stato inglobato al voto dell’esame orale, lo studente deve portare una dichiarazione della Segreteria della Facoltà in cui ha sostenuto l’esame che conferma questo fatto. Se l’esame scritto non è stato superato, bisogna inserirlo come esame da sostenere. 5. Per l’esame di Letteratura italiana, derivante dall’e same di Lingua e letteratura italiana, vengono attribuito 9 crediti. Se è stato sostenuto anche l’esame scritto, i crediti, secondo il corso di laurea triennale scelto, sono 11 (CL1 e CL3) o 12 (CL2 e CL5). 6. Tutti gli altri esami di insegnamenti annuali (circa 60 ore) possono essere convalidati con 6 crediti e con la denominazione nuova. Bisogna sempre tenere conto della tipologia dell’insegnamento (dell’attività formativa secondo lo schema ministeriale, a, b, c, d, e, f) per inserire i singoli esami nella casella corrispondente del piano di studio. Si può essere più flessibili per quanto riguarda l’inserimento di esami affini, non previsti dal piano di studio, ma devono essere assolutamente della stessa tipologia Altrimenti lo studente può essere svanta ggiato quando si iscrive ad un Corso di laurea specialistica. 6. Glottologia si può convalidare con Linguistica generale se il programma d’esame corrisponde approssimativamente a quello di Linguistica generale. Lo studente deve portare il programma del co rso seguito per dimostrarlo. 7. Per Scelta libera dello studente si può convalidare qualsiasi esame sostenuto, anche attività formative seguite al di fuori dell’Università di Urbino purché pertinenti e documentate 56 col voto di un esame finale. Sulla modalità di convalida di queste attività formative fuori Facoltà decide la Commissione per l’Opzione. 8. L’esame di una terza lingua o di Informatica applicata può essere convalidata nel settore f (ulteriori attività formative: introduzione al mondo del lavoro / alfabetizzazione informatica / conoscenza di una terza lingua) oppure nel settore Scelta libera dello studente. La Facoltà ha preparato una lista dei certificati di conoscenza linguistica per le varie lingue straniere con l’indicazione del numero di crediti e ha stabilito le norme per la convalida di certificati di lavoro. 9. Nelle sezioni di Introduzione al mondo del lavoro / Alfabetizzazione informatica si possono convalidare a) certificati del datore del lavoro sul lavoro, occasionale o continuato, che svolge o ha svolto lo studente con indicazione del periodo e del tipo di lavoro; il numero dei crediti per la convalida dovrà essere stabilito dalla Commissione Riconoscimento dei certificati di lingua e di lavoro secondo i criteri fissati dal Consiglio di Facoltà e secondo la dimensione temporale e la proprietà del lavoro svolto; b) la patente informatica (ECDL) o certificati di corsi di Informatica applicata con esami finali; il numero dei crediti per la patente informatica (ECDL) è di 4 crediti, per altri certificati il numero dei crediti dovrà essere stabilito dalla Commissione per l’Opzione secondo i criteri fissati dal Consiglio di Facoltà; c) certificati o diplomi di conoscenza di una terza lingua straniera su esami sostenuti in istituzioni ufficiali (vedi Certificazione di conscenza linguistixa, p.xxx) o in altre Facoltà universitarie. 10. Esami che non si possono convalidare o inserire nel nuovo piano di studio restano validi come esami sostenuti in soprannumero e saranno indicati nei certificati ufficiali degli esami sostenuti o, più avanti, nel “Diploma Supplement” che registrerà qualsiasi attività formativa seguita dallo studente durante gli anni di studio all’Università. 11. Per essere iscritti al II anno di uno dei nuovi Corsi di laurea ci vogliono almeno 30 crediti per esami sostenuti precedentemente. Per essere iscritti al III anno ci vogliono almeno 90 crediti per esami sostenuti precedentemente. OPZIONE DA UN PRECEDENTE CORSO DI LAUREA O CORSO DI DIPLOMA PER UN NUOVO CORSO DI LAUREA TRASFERIMENTO DA UN PRECEDENTE CORSO DI LAUREA AD UN CORSO DI LAUREA TRIENNALE Gli studenti iscritti nell’anno accademico 2004/2005 al Corso di laurea in Lingue e letterature straniere in esaurimento o al Diploma in Esperto linguistico d’impresa in esaurimento della Facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, entro i termini regolari per l’iscrizione ai corsi dell’Università possono optare per il nuovo ordinamento. L’opzione per il nuovo ordinamento degli studi da parte dello studente, quando sarà regolarizzata per iscritto in Segreteria, è da considerarsi definitiva. Studenti provenienti da altri Corsi di laurea o da altre Università e regolarmente iscritti possono trasferirsi ad uno dei nuovi Corsi di laurea (CL1, CL2, CL3, CL4 e CL5). Tutti gli esami sostenuti nel Corso di laurea o nel Corso di diploma precedente vengono convalidati e inseriti nel piano di studio del Corso di laurea nuovo con un numero di crediti adeguato al precedente piano di studio. La denom inazione degli insegnamenti deve essere adeguata alla denominazione dell’insegnamento nel nuovo Corso di laurea. Si possono convalidare anche esami non presenti nel piano di studio nuovo a condizione che siano insegnamenti affini e della stessa tipologia dell’insegnamento nel nuovo Corso di laurea [a: attività formative di base, b: attività formative caratterizzanti, c: attività formative affini 57 o integrative; d: scelta libera dello studente; f: ulteriori attività formative (alfabetizzazione informatica, i ntroduzione al mondo del lavoro, conoscenze di una terza lingua straniera]. II. NUOVA ISCRIZIONE (SECONDA LAUREA) Per l’iscrizione ad uno dei corsi di laurea attivati nella Facoltà per una seconda laurea valgono le regole indicate per l’Opzione e il Tras ferimento. Nei corsi di laurea CL1, CL2 e CL3 gli esami di Lingua straniera e di Letteratura straniera del III anno del corso non vengono convalidati. Inoltre bisogna applicare a questi casi le regole che valgono per il ricupero degli esami per quanto riguarda la data della laurea o del diploma e la data degli esami di lingua straniera sostenuti (per eventuale obsolescenza). III. ISCRIZIONE DEI DIPLOMATI DELLE SCUOLE SUPERIORI PER INTERPRETI TRADUTTORI, ORA DENOMINATI SCUOLE SUPERIORI PER MEDIATORI LINGUISTICI E I diplomati delle Scuole superiori per mediatori linguistici con diploma triennale possono iscriversi ad uno dei corsi di laurea triennali con abbreviazione del corso con la convalida di 11 esami sostenuti durante il precedente corso triennale alla Scuola superiore per interpreti e traduttori. Qualora il diploma triennale di una Scuola Superiore per mediatori linguistici sia stato dichiarato equipollente a tutti gli effetti al diploma del Corso di laurea in ‘Scienze della mediazione linguistica’ (classe 11), i diplomati potranno essere iscritti ad uno dei quattro Corsi di laurea triennali (CL1, CL2, CL3; al CL4 con esame d’ammissione) con la dichiarazione dei debiti formativi da estinguere, oppure possono essere iscritti al Corso di laurea specialistica in “Lingue e culture straniere” secondo le regole stabilite dalla Facoltà di Lingue e letterature straniere. I diplomati delle Scuole per Interpreti e traduttori riconosciute dal Ministero, con diploma biennale saranno iscritti al I anno di uno dei Corsi di laurea triennali con la convalida di al massimo due esami. IV. RICUPERO DI ESAMI DECADUTI Secondo le disposizioni del Ministero gli esami sostenuti durante una precedente iscrizione al Corso di laurea in Lingue e letterature straniere o ad un corso affine, ma decaduti, ora possono essere ricuperati con l’iscrizione ad uno dei nuovi corsi triennali della Facoltà di Lingue e letterature straniere. La Facoltà ha il diritto di dichiarare obsoleti esami particolarmente importanti per il rispettivo Corso di laurea, sostenuti a distanza di anni. Le regole per la loro convalida sono le seguenti: A. Esami superati negli ultimi cinque anni a partire dall’anno accademico in corso (nell’anno accademico 2004/2005 vuol dire a partire dall’anno accademico 1999/2000 fino all’anno accademico 2003/2004) Lingua straniera e Letteratura straniera Degli esami di Lingua straniera si convalida il I e il II anno della prima (A) e della seconda lingua (B) straniera. Non si convalida l’esame scritto e orale del III anno di Lingua straniera A e B. Si convalidano gli esami di Letteratura straniera I, II e III anno della lingua straniera A e B. Tutti gli altri esami sostenuti nel Corso di laurea precedente vengono convalidati e inseriti nel piano di studio del Corso di laurea nuovo con i crediti stabiliti dalla Facoltà. La denominazione degli insegnamenti deve essere adeguata alla denominazione dell’insegnamento nel nuovo Corso di laurea. Si possono convalidare anche esami non presenti nel piano di studio nuovo a condizione che siano insegnamenti affini e della stessa tipologia dell’insegnamento nel nuovo Corso di laurea [a: attività formative di base, b: attività formative caratterizzanti, c: attività formative affini o integrative; d: scelta libera dello studente; f: ulteriori attività formative (alfabetizzazione informatica, introduzione al mondo del lavoro, conoscenze di una terza lingua straniera]. 58 B. Esami superati precedentemente agli ultimi cinque anni accademici a partire dall’anno accademico in corso (nell’anno accademico 2004/2005 vuol dire tutti gli esami sostenuti prima dell’anno accademico 1999/2000) Lingua straniera e Letteratura straniera Degli esami scritti e orali di Lingua straniera si convalida il I anno della prima e della seconda lingua straniera (lingua A e B). Non si convalidano gli esami scritti e orali del II e III anno di Lingua straniera 1 e 2. Si convalidano gli esami di Letteratura straniera I e II anno della prima e seconda lingua straniera (lingua A e B). Non si convalida il III (o IV) anno di Letteratura straniera. Tutti gli altri esami sostenuti nel Corso di laurea precedente vengono convalidati e inseriti nel piano di studio del Corso di laurea nuovo con i crediti stabiliti dalla Facoltà. La denominazione degli insegnamenti deve essere adeguata alla denominazione dell’insegnamento nel nuovo Corso di laurea. Si possono convalidare anche esami non presenti nel piano di studio nuovo a condizione che siano insegnamenti affini e della stessa tipologia dell’insegnamento nel nuovo Corso di laurea [a: attività formative di base, b: attività formative caratterizzanti, c: attività formative affini o integrative; d: scelta libera dello studente; f: ulteriori attività formative (alfabetizzazione informatica, introduzione al mondo del lavoro, conoscenze di una terza lingua straniera]. 59 Calendario accademico 07/09/2004, ore 9 28/09/2004 – 01/10/ 2004 13/09/2004 – 22/09/2004 Nuovo Magistero, Aula Magna, Via Saffi 15 Test di lingua straniera per l’ammissione al Corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa Settimana di Orientamento Prove d’ascolto, Dettati e Esami scritti in Lingua straniera e Italiano 23/09/2004 – 30/09/ 2004 01/10/2004 – 09/10/2004 Esami orali, I appello Esami orali, II appello 04/10/2004, ore 9.30 04/10/ 2004, ore 15 Giornata di accoglimento d elle matricole 2004 Test di valutazione delle conoscenze linguistiche per le matricole dei Corsi di laurea letterari (CL1, CL2) I semestre: 4 ottobre 2004 – 12 febbraio2005 Lezioni: 4 ottobre – 18 dicembre 2004 04/10/2004 15/10/2005 08/11/2004 15/11/2004 20/12/2004 07/01/2005 – 06/11/2004 – – – – 13/11/2004 18/12/2004 06/01/2005 18/01/2005 19/01/2005 – 31/01/2005 01/02/2005 – 12/02/2005 Primo Modulo (30 ore, 6 ore sett., 5 settimane) Consegna Tesi (senza proroga) Discussione Tesi Secondo Modulo (30 ore, 6 ore sett., 5 settimane) Vacanze di Natale Prove d’ascolto, Dettati e Esami scritti in Lingua straniera e Italiano, eventuale recupero di lezioni Esami orali, I appello Esami orali, II appello II semestre: 14 febbraio – 13 luglio 2005 Lezioni: 14 febbraio – 14 maggio 2005 14/02/2005 12/03/ 2005 21/03/2005 04/04/2005 11/04/2005 04/06/2005 16/05/2005 – 19/03/2005 03/06/2005 20/06/2005 04/06/2005 04/07/2005 11/07/2005 22/07/2005 – 18/06/2005 – 02/07/2005 – 02/04/2005 – 09/04/2005 – 14/05/2005 – 28/05/2005 – 09/07/2005 – 21/07/2005 – 31/08/2005 Primo Modulo (30 ore, 6 ore sett., 5 settimane) Consegna Tesi (senza proroga) Vacanze di Pasqua Discussione Tes i Secondo Modulo (30 ore, 6 ore sett., 5 settimane) Consegna Tesi (senza proroga) Prove d’ascolto, Dettati e Esami scritti in Lingua straniera e Italiano, eventuale recupero di lezioni Esami orali, I appello Esami orali, II appello Consegna Tesi (senza proroga) Discussione Tesi Esami orali, III appello Vacanze estive 60 Semestri dell’anno accademico 2004-2005 I semestre 2004-2005 II semestre 2004-2005 Corsi di laurea CL1, CL2, CL3 Corsi di laurea CL1, CL2, CL3 Economia e gestione dello spettacolo Filologia germanica* Letteratura anglo -americana I Letteratura anglo -americana II-III Letteratura anglo -americana III Letteratura inglese I Letteratura inglese II Letteratura inglese III Letteratura italiana* Letterature postcoloniali dei paesi di lingua inglese Letteratura teatrale italiana Letteratura tedesca II-III* Letterature comparate Lingua francese I-II Lingua inglese I Lingua russa I Lingua russa II-III Lingua spagnola I Lingua spagnola II Lingua tedesca I -II Linguistica generale Sociologia dei processi culturali e comunicativi: Editoria Storia dei movimenti e dei partiti politici Storia della critica tedesca Storia della cultura anglo -americana Storia della cultura russa Storia della cultura tedesca Storia dell’arte moderna Storia del teatro e dello spettacolo Storia moderna* Didattica delle lingue moderne Economia e gestione dello spettacolo Filologia germanica* Filologia romanza Filologia slava Filosofia del linguaggio Geografia Geografia economico politica Letteratura francese I-II-III (A-L) Letteratura francese I-II-III (M-Z) Letteratura francese contemporanea Letteratura italiana* Letteratura russa I-II-III Letteratura spagnola I -II Letteratura spagnola III Letteratura tedesca I Letteratura tedesca II-III* Lingua francese III Lingua inglese II Lingua inglese III Lingua spagnola III Lingua tedesca III Lingua e letteratura ispano-americana Storia contemporanea Storia del giornalismo Storia della cultura francese Storia della cultura inglese Storia della cultura ispanica Storia dell’arte contamporanea Storia dell’Europa Storia del teatro inglese Storia moderna* CL4 CL4 Economia az iendale Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese turistiche Finanza e impresa Informatica Lingua e letteratura serbo-croata Lingua francese I Lingua francese II -III Lingua inglese I Lingua inglese II Lingua russa I Lingua russa II-III Lingua spagnola I Comunicazione d’impresa Culture giuridiche comparate Lingua inglese III Lingua spagnola III Lingua tedesca II Lingua tedesca III Linguistica generale Marke ting internazionale Storia contemporanea Storia della cultura francese Storia della cultura inglese Storia della cultura ispanica Storia della cultura russa 61 I semestre 2004-2005 II semestre 2004-2005 Lingua spagnola II Lingua tedesca I Marketing Storia della cultura anglo -americana Storia della cultura tedesca CL5 CL5 Etnolinguistica Geografia Letteratura inglese I Lingua araba I* Lingua araba II* Lingua a raba III* Lingua cinese I* Lingua cinese II* Lingua cinese III* Lingua inglese I Lingua inglese II Lingua inglese III Linguistica generale Storia contemporanea Storia contemporanea dei paesi islamici Storia della Cina Storia delle religioni in Cina (Magi) Letteratura araba I Letteratura araba II -III Letteratura cinese I Letteratura cinese II-III Letteratura inglese II Letteratura inglese III Letteratura italiana Lingua araba I* Lingua araba II* Lingua araba III* Lingua cinese I* Lingua cinese II* Lingua cinese III* Lingua e letteratura giapponese Storia dell’arte cinese Storia dell’arte musulmana Storia della filosofia (I modulo) Storia della filosofia (II modulo) Storia delle religioni in Cina (Arena) Storia delle religioni nel mondo islamico LS1 – I semestre - II modulo LS1 Didattica delle lingue moderne Filologia romanza Filologia slava Letteratura francese Letteratura russa Letteratura tedesca Lingua inglese Lingua tedesca Teoria della letteratura Filologia germanica Filosofia del linguaggio/Linguistica generale Letteratura anglo -americana Letteratura inglese Letteratura spagnola Letterature comparate Lingua francese Lingua russa Lingua spagnola Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia dell’Europa Storia del giornalismo Storia del teatro e dello spettacolo Teoria e storia della traduzione Laboratorio di scrittura Laboratorio multimediale Laboratorio multiculturale 62 PROGRAMMA SOCRATES / ERASMUS Che cos’è il Programma Socrates/Erasmus? E’ un programma della Commissione dell’Unione Europea che permette agli studenti universitari di trascorrere un periodo che va da un minimo di tre ad un massimo di dodici mesi presso una delle Università europee compresa nell’elenco allegato a questo bando. La durata della borsa è stabilita dal responsabile didattico di Facoltà e non può essere modificata dal borsista. Anche il periodo nel quale usufruire della borsa non può essere deciso dallo studente, ma è predeterminato dal docente, in relazione agli accordi presi con le altre Università europee . In ogni caso non è possibile un soggiorno di durata inferiore a 3 mesi. Lo studente che interrompe anzitempo il suo soggiorno all’estero è tenuto al rimborso delle somme ricevute. Nel periodo che trascorre presso l’università partner, lo studente è tenuto a svolgere l’attività didattico-scientifica concordata con il Responsabile didattico ed approvata dalla Facoltà alla quale è iscritto, prima della partenza (Learning Agreement ). Il soggiorno di studio non potrà in ogni caso protrarsi oltre il 30 settembre 2005. Gli studenti che risultano vincitori del posto scambio godono dello "status" di studente Erasmus, che comporta le seguenti condizioni: 1. esenzione dal pagamento delle tasse di iscrizione presso l’Università ospitante, mentre le spese di viaggio, vitto ed alloggio sono a carico dello studente; le spese per l’assicurazione medica sono a carico degli studenti che si recano in paesi non appartenenti all’Unione Europea; 2.fruizione di servizi eventualmente forniti dalle Università ospitanti (mense, collegi, ecc.); 3.partecipazione ad eventuali corsi di lingua attivati presso l’Università ospitante; 4.riconos cimento dell’attività svolta all’estero da parte della Facoltà di appartenenza. · Gli studenti vincitori del posto scambio potranno conseguire il titolo di studio (diploma, laurea) presso l’Università di Urbino “Carlo Bo” solo dopo aver concluso il periodo di studio all’estero. In base alla consistenza del finanziamento della UE, che verrà comunicata entro il mese di giugno 2004, quasi tutti gli studenti vincitori del posto scambio potranno beneficiare anche di una borsa di studio. La borsa di studio è strettamente legata all’impegno di svolgere delle attività didattico scientifiche all’estero, per tutto il tempo indicato nel programma. Gli studenti Erasmus, al termine del periodo ufficiale di studio all’estero, dovranno consegnare all’Ufficio Socrates e Relazioni Internazionali un certificato rilasciato dall’università ospitante, che comprovi la durata dell’effettiva permanenza e l’attività svolta. Sulla pagina Internet dell'Ufficio Socrates e Relazioni Internazionali è disponibile un servizio di rimando alle pagine Internet delle Università partner nel progetto Socrates: http://www.uniurb.it/Uborse/menu.html PER INFORMAZIONI E NORME DI PARTECIPAZIONE DETTAGLIATE SI RIMANDA AL BANDO DI CONCORSO CHE VIENE PUBBLICATO OGNI ANNO A GENNAIO CON SCADENZA IL 15 MARZO ELENCO BORSE DISPONIBILI PER GLI STUDENTI DELLA FACOLTA’ DI LINGUE IMPORTANTE Lo studente può presentare una sola domanda di partecipazione al concorso. Nel modulo di candidatura deve indicare il nome del Responsabile didattico, l’Università prescelta e l’area disciplinare di riferimento. Nel caso in cui lo stesso docente sia responsabile didattico di più scambi, lo studente può semplicemente indicare il nome del docente e l’area disciplinare, se non si hanno particolari preferenze per una sede specifica. La scelta definitiva della sede spetta esclusivamente al docente. 63 Università Nazione AUSTRIA Universität Wien Austria BELGIO Facultés Universitaires Saint- Louis Belgio Bruxelles Facultés Universitaires Notre-Dame de la Belgio Paix, Namur DANIMARCA Danimarca Aarhus Universitet Responsabile didattico n. borse Durata borse Ursula Vogt 4 5 mesi Daniela De Agostini 2 5 mesi Daniela De Agostini 2 5 mesi Giuseppe Paioni 1 5 mesi Aarhus Universitet Danimarca Roberta Mullini 1 5 mes i Copenhagen Business School FRANCIA Danimarca Giuseppe Martella 2 5 mesi Université de Haute Alsace Mulhouse Université de Nancy II * Université de la Sorbonne Nouvelle Paris I II Université de Sciences Humaines (Strasbourg II) Université de Limoges Université de Nice- Sophia Antipolis Germania RWTH Aachen Otto -Friedrich-Universität Bamberg Universität Bremen Heinrich-Heine-Universität Düsseldorf University of Erfurt Albert-Ludwigs -Universität Freiburg im Breisgau Francia Piero Toffano 1 9 mesi Francia Francia Daniela De Agostini Giuseppe Paioni 2 2 9 mesi 5 mesi Francia Piero Toffano 2 5 mesi Francia Francia Giuseppe Paioni Caterina Donati 1 2 5 mesi 4 mesi Germania Germania Germania Germania Germania Germania Claus Ehrhardt Claus Ehrhardt Giuseppe Paioni Claus Ehrhardt Ursula Vogt Ursula Vogt 3 3 2 2 2 2 6 6 6 6 6 6 Friedrich-Schiller-Universität Jena Germania Claus Ehrhardt 6 6 mesi Universität Kassel Germania Ursula Vogt 1 6 mesi Christian-Albrechts-Universität zu Kiel * Universität Konstanz Germania Germania Michael Dallapiazza Elena Polledri 1 2 5 mesi 6 mesi Universität Osnabrück Germania Ursula Vogt 1 6 mesi Eberhard-Karls -Universität Tübingen Germania Luca Renzi 3 6 mesi Bayerische Julius -Maximilians - Germania Ursula Vogt 4 6 mesi UK UK Roberta Mullini Roberta Mullini 3 4 9 mesi 4 mesi UK Giuseppe Martella 2 9 mesi UK Giuseppe Martella 3 6 mesi Irlanda Irlanda Irlanda Giuseppe Martella Giuseppe Martella Roberta Mullini 1 4 2 9 mesi 9 mesi 9 mesi Islanda Michael Dallapiazza 1 5 mesi Norvegia Roberta Mullini 1 5 mesi Portogallo Roberta Mullini 1 6 mesi mesi mesi mesi mesi mesi mesi Universität Würzburg GRAN BRETAGNA University of Birmingham University of Hull University of Leeds University of Warwic k IRLANDA * Dublin University, Trinity College University College Galway Institute of Technology, Tallaght University of Iceland NORVEGIA Universitetet i Bergen PORTOGALLO Universidade de Evora 64 Universidade do Minho SPAGNA * Universidad Complutense de Madrid * Universidad de Salamanca Universidad de Sevilla Universidad de Valladolid Universitat de Vic Portogallo Michael Dallapiazza 1 5 mesi Spagna Spagna Spagna Spagna Spagna Luigi Contadini Luigi Contadini Gualtiero De Santi Luigi Contadini Clau 3 1 2 2 9 9 6 9 mesi mesi mesi mesi CENTRI DI STUDIO Centro Studi sulla traduzione Direttore: Prof. Ursula Vogt Obiettivi e finalità Il Centro si propone di promuovere, tra docenti e dottorandi della Facoltà di Lingue e letterature straniere dell'Università di Urbino e singoli collaboratori esterni, la ricerca, soprattutto nell'ambito delle lingue e letterature europee (inclusa tra queste anche la letteratura americana), sulla teoria della traduzione, sulla storia della teoria, in particolar modo sull'evoluzione delle teorie nel Novecento, sul problema dell'analisi di traduzioni, su concreti casi di testi tradotti e, non ultimo, su singole figure di traduttori. L'obiettivo principale è quello di contribuire alla storia della fortuna di importanti personaggi della cultura europea e alla costituzione di una storia delle traduzioni letterarie, parallela alla storia delle letterature, finora esistente solo in singoli casi, ma non in modo sistematico. Docenti afferenti: Prof. Giovanni Bogliolo, Prof. R oberta Mullini, Prof. Gualtiero De Santi, Prof. Daniela De Agostini, Dott. Peter Bendermacher, Dott. Anna Bucarelli Pubblicazioni pertinenti: Ursula Vogt, Paul Celan in Italia, in: Arcadia 32, 1997, 1, pp.210-229 Leone Traverso, Scheda per Internationales Germanistenlexikon 1800 -1960,Deutsches Literaturarchiv, Marbach 2003. Roberta Mullini: Traduzione di testi di John Heywood, Un dramma allegro tra Gian Giannino il marito, Tib sua moglie e Don Giovanni il prete; L'allegra commedia dell'Indulgenziere e del Frate, del Curato e del vicino Pratt; Il dramma intitolato le Quattro P, in: Roberta Mullini, Mad Merry Heywood. La drammaturgia di John Heywood fra testi e riflessioni critiche, Clueb, Bologna 1997. Centro studi di Cultura ebraica Direttore: Prof. Maria R osa Saurin de le Iglesia Lo scopo principale del Centro è quello di sensibilizzare studiosi ed appassionati alle tematiche della cultura dell'ebraismo, attraverso uno studio organico che tenga conto delle relative discipline. Il piano di lavoro propone i seguenti argomenti: l. Organizzazione di mostre di 'cultura materiale' e di rievocazione storica. 2. Ricerche negli archivi storici e notarili. 3. Ricerche in biblioteche, col proposito di schedare eventuali manoscritti e edizioni a stampa 4. Indagini sul territorio per scoprire antichi cimiteri e, nel caso, datare e decifrare le tombe. 5. Serie di conferenze, le cui tematiche verranno di volta in volta esaminate e proposte. 6. Corsi a livello elementare di lingua ebraica e brevi annotazioni sulla lingua e letteratura yiddish. 7. Pubblicazione di una rivista annuale, quale espressione del recupero e del rilancio della memoria religiosa e culturale dell'ebraismo. 8. Viaggi itineranti nelle località in cui rimane tuttora possibile visitare monumenti ebraici. 9. Ricerche sull'antisemitismo. 10. Realizzazione di film documentari Docenti afferenti: Prof. Michael Dallapiazza, Prof. Katiy Boidin, Prof. Réginald Grégoire. Prof. Laura Piccioni, Prof. Paola Di Cori. Pubblicazioni pertinenti: “Derekh. Judaica Urbinatensia”, n. 0, 1 e 2 . M. Pascucci, Il pensiero di Walter Benjamin. Un’introduzione. Ed. Parnaso, Trieste, 2002 (=Quaderni di Derekh, 1) 65 H. Adolf, Gesammelte Schriften. Ed. Parnaso, Trieste, 2002 (=Quaderni di Derekh, 2) PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÀ Di particolare rilievo è la collana “ Peregre” che intende proporsi come luogo di confronto e di dibattito tra le voci e gli interessi diversi che nella Facoltà convivono e fattivamente collaborano. I volumi sono: Percorsi intertestuali, a cura di Giovanni Bogliolo con la collaborazione di D. De Agostini e P Desideri, 1997 La scrittura autobiografica fino all’epoca di Rousseau, a cura di Piero Toffano, 1998 L’opera del silenzio, a cura di D. De Agostini e P. Montani, 1999 Intellettuali e potere in epoca contemporanea, a cura di M. Rosa Saurin, 2002 Atti della giornata di studio sull’opera critica di Lorenza Maranini , a cura di Piero Toffano, 2003 Sono inoltre da segnalare pubblicazioni su “Studi Urbinati” e la rivista on -line, “Linguæ &. Rivista di lingue e culture moderne”. Mail: [email protected]. 66 67 Programmi degli insegnamenti Anno accademico 2004/2005 CL1 – Lingue e letterature moderne comparate CL2 – Lingue moderne arti e cultura CL3 – Lingue moderne e scienze del linguaggio CL4 – Lingue e cultura per l’impresa CL5 – Lingue e civiltà orientali 69 Comunicazione d’impresa Modulo I e II SPS/08 CFU: Professore 6 Lorenza Rossini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di 60 ore, II semestre Comunicazione d’impresa Il corso si propone di fornire gli elementi di base della comunicazione d’impresa analizzando le molteplici aree in cui si sviluppa, i pubblici a cui si rivolge, gli strumenti utilizzati e le figure aziendali coinvolte, nell’ottica di una comunicazione integrata che crea valore. Nel II modulo verranno sviluppati in particolare i temi della comunicazione interpersonale e scritta e il processo per formulare un piano di comunicazione d’impresa. Introduzione alla comunicazione d’impresa: una visione d’insieme Gli obiettivi della comunicazione I pubblici della comunicazione Il processo di comunicazione L’immagine dell’impresa Le aree della comunicazione d’impresa e la comunicazione integrata La comunicazione istituzionale La comunicazione di marketing La comunicazione interna La comunicazione economico -finanziaria Gli strumenti e i mezzi della comunicazione Le pubblicazioni d’impresa I rapporti con i media La pubblicità La promozione nei punti vendita La comunicazione su web L’organizzazione di eventi La comunicazione interpersonale La comunicazione scritta La comunicazione di gruppo Il parlare in pubblico Il piano di comunicazione Gli attori interni ed esterni della comunicazione La comunicazione in un’ottica di valore La comunicazione a seconda dei tipi di impresa Modulo I Morelli M., L’immagine dell’impresa, Franco Angeli, Milano, 2002 Modulo II Corvi E., Fiocca R., Comunicazione e valore nelle relazioni d'impresa, EGEA, Milano, 1996, cap. 2 e cap. 4 C. Casula, R. Cocco, E. Invernizzi, A. Lucchini, A. Mazzei, L. Pozzi, Relazioni pubbliche, McGraw-Hill, Milano 2001, cap. 2, 3, 4 e 7 (in alternativa ai cap. 4 e 7 tesina su un piano di comunicazione). lezioni frontali comprendenti teoria, analisi di casi di studio ed esercitazioni. esame orale ed eventuale tesina sulla redazione di un piano di 70 accertamento: comunicazione. Culture giuridiche comparate Modulo I e II IUS/14 CFU: Professore 6 Letizia Dini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di 60 ore, II semestre Culture giuridiche comparate Il corso si propone di sviluppare competenze giuridiche di base, utili per un’efficace comprensione del contesto in cui operano i singoli, le imprese e le organizzazioni. In particolare, in coerenza con il profilo della figura in uscita, si intende favorire lo sviluppo di una prospettiva interculturale, attraverso l’utilizzo di un approccio comparato al diritto. Costituiscono obiettivi specifici: conoscere la struttura e la funzione del diritto nei principali ordinamenti occidentali e nel sistema islamico; comprendere le relazioni tra diritto e contesto socio -economico di riferimento; conoscere l’impatto della diversità giuridica nelle relazioni tra soggetti (singoli, organizzazioni, imprese) appartenenti a culture giuridiche non omogenee. PRIMO MODULO: Introduzione al diritto in un’ottica comparata I l concetto di diritto – Origine e relatività del diritto – La interpretazione del diritto – Le fonti del diritto. Origini, scopi e metodi della comparazione giuridica. Diversità degli ordinamenti giuridici contemporanei. Introduzione alla Common Law. Ruolo e struttura del diritto. Formazione del sistema. Introduzione alla famiglia Romano Germanica. Ruolo e struttura del diritto. Formazione del sistema. SECONDO MODULO Sistemi e culture giuridiche comparate. Common Law. Sviluppo del sistema. L’equity. Struttu ra del diritto: classificazioni; concetti; concezione della norma giuridica. Il Trust. Le fonti del diritto nei sistemi di common law. Famiglia giuridica Romano Germanica. Sviluppo del sistema. Struttura e fonti del diritto. Concezione della norma giuridica. Le fonti del diritto nella famiglia romano germanica. Altre concezioni del diritto: la tradizione giuridica islamica. Ruolo e funzione del diritto. Il rapporto tra diritto e religione. Struttura del diritto. Basi del diritto islamico. Le fonti del diritto. L’adattamento del diritto islamico. Il diritto dei paesi musulmani. Altre concezioni del diritto: cenni sulle tradizioni giuridiche dell’estremo oriente. David R., I grandi sistemi giuridici contemporanei, a cura di Rodolfo Sacco, Cedam, Padova, u.e. Le lezioni si basano su un coinvolgimento attivo degli studenti e su una didattica partecipata, con ricorso ad esercitazioni e lavori di gruppo. 71 accertamento: Esame orale Didattica delle lingue moderne Modulo I e II L-Lin/02 CFU: Professore 6 Flora Sisti [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL3/III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 60 ore, II semestre Insegnare la lingua orale: analisi del processo comunicativo in lingua straniera Il corso si articolerà in due moduli. Nel primo modulo verranno analizzate le coordinate epistemologiche della glottodidattica e le principali teorie sull’acquisizione delle lingue straniere. Particolare attenzione verrà rivolta agli approcci comunicativi e alle tecniche didattiche utilizzabili per lo sviluppo delle abilità orali nell’ambito dell’istruzione primaria. Nel secondo modulo verranno approfonditi i processi di comprensione e produzione orale e le strategie d’insegnamento per promuovere tali abilità in studenti della scuola secondaria. Primo modulo: le abilità orali nella scuola primaria Le coordinate epistemologiche della glottodidattica; Lingua e linguaggio (principali teorie dell’acquisizione linguistica); Storia dei metodi e approcci glottodidattici del XX secolo; Gli approcci comunicativi; Il format: un modello operativo per lo sviluppo delle abilità orali in lingua straniera nella scuola materna ed elementare. Secondo modulo: le abilità orali nella scuola secondaria Ascolto e comprensione in L.S.: il processo mentale, le strategie didattiche e le attività; Analisi dei materiali per la comprensione orale; La produzione orale in L.S.:il processo mentale, le tecniche di simulazione dialogica; Strategie di negoziazione in L.S.; Analisi dei materiali per la produzione orale. Per il primo modulo: Balboni P., Le sfide di Babele. Insegnare le lingue nelle società complesse, Utet Libreria, Torino, 2 002; Sisti F., (a cura di), Giochiamo in Inglese. La lingua straniera dai 3 ai 5 anni, Ed. Goliardiche, Trieste, 2003; Per il secondo modulo: Coppola D., Dal formato didattico allo scenario. Comunicazione, interazione, didattica delle lingue/culture, Ed. ETS,Pisa, 2004; Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso Testo integrativo per i non frequentanti: Balboni, P.E., Parole comuni, culture diverse. Guida alla comunicazione interculturale, Marsilio, Venezia, 1999. Lezioni frontali. Nel corso dell'anno saranno inoltre organizzati seminari tenuti da esperti di didattica delle diverse lingue e gli studenti potranno svolgere tesine d’approfondimento e lezioni pratiche (presso istituti di istruzione primaria e secondaria) nella propria lingua straniera. 72 Modalità di accertamento: esame orale Economia aziendale Modulo I e II SECS-P/07 CFU: Professore 6 Bruno Angelini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/I anno Programma del corso: 60 ore, I semestre Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti metodologici e concettuali indispensabili per affrontare lo studio dei caratteri istituzionali, de l sistema delle operazioni e dei processi aziendali e delle condizioni di equilibrio aziendale. Si entrerà nel merito degli aspetti di governo economico dell'azienda e verranno approfondite le problematiche relative alla formazione del bilancio d'esercizio , alle funzioni a questo assegnate e al contesto normativo che lo disciplina, anche a livello sovranazionale 1. L'attività economica e le aziende 1.1 La natura del problema economico considerato nel tempo e nello spazio 1.2 Il profilo economico delle produzioni, della distribuzione e dei consumi della ricchezza 1.3 Il sistema aziendale nell'ambiente. La varietà e la variabilità delle aziende. L'ambiente economico e le sue relazioni con il sistema impresa 1.4 Classi e tipi di aziende 2. Il sistema aziendale 2.1 L'azienda come sistema di forze economiche. Gli interessi convergenti nell'azienda 2.2 Il sistema aziendale e i sottosistemi che lo compongono: organizzativo, gestionale, informativo 2.3 L'economia aziendale e la ragioneria 2.4 L'assetto istituzionale delle aziende: soggetto giuridico e soggetto economico 2.5 Gli organi del governo economico dell'azienda e le altre figure amministrative 3. L'impresa nei caratteri e nelle quantità del suo sistema 3.1 I processi decisionali aziendali 3.2 Schemi delle operazioni dell'azienda di produzione. Ordine dei vincoli nel sistema d'impresa 3.3 Concetto e configurazione qualitativa e quantitativa di capitale 3.4 Il capitale di funzionamento. Il calcolo del reddito totale. Capitale e reddito alla fine di un primo e di un successivo periodo. Reddito di esercizio e conservazione del capitale 3.5 Il sistema informativo- contabile aziendale Costi e ricavi nel sistema d'impresa Investimenti e fabbisogno finanziario. La scelta dei finanziamenti. L'autofinanziamento. Condizioni prospettiche di equilibrio delle imprese. L'economicità aziendale. La relazione prezzi-costi-volumi 73 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: e l'analisi del "Break Even Point" 4. Il rendiconto di esercizio (o bilancio di esercizio) 4.1 Le funzioni assegnate al bilancio di esercizio e la loro evoluzione 4.2 Struttura e contenuto del bilancio d'esercizio 4.3 Lo studio dei comportamenti contabili a livello internazionale. Le cause delle differenze tra i sistemi contabili e i modelli di classificazione proposti in dottrina 4.4 Le diversità di cultura nazionale e la loro influenza sul ruolo e le caratteristiche assunte dal bilancio d'esercizio 5. Aspetti di governo economico dell'impresa 5.1 Il ruolo dei "sistemi di direzione" nel comportamento delle imprese 5.2 Cenni sui s istemi di pianificazione e di controllo manageriale M. Paoloni, (a cura di), Appunti di economia aziendale, Quattroventi, Urbino, 2001; M. Paoloni, (a cura di), Introduzione alla contabilità generale ed al bilancio d'esercizio, Cedam, Padova, 1997 (parte I e parte III); M. Ciambotti, L'influenza dei fattori culturali sul controllo manageriale, Lint, Trieste, 2001 (capitoli 1, 2, 5 e 6) Lezioni frontali; svolgimento di esercitazioni; seminari di approfondimento. Esame orale Economia e gestione delle imprese Modulo I e II Secs/P08 CFU: Professore 6 Marco Cioppi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4 / III anno Programma del corso: 60 ore, I semestre Economia e Gestione delle Imprese Obiettivo del corso è fornire gli elementi fondamentali per la comprensione del funzionamento dell’impresa e delle modalità con cui la stessa si rapporta ai diversi contesti ambientali; in secondo luogo, il corso introduce le principali problematiche inerenti la gestione strategica d’impresa con particolare attenzione alle organizzazioni di tipo industriale. Sotto il profilo più strettamente operativo il corso discute i processi organizzativi e gestionali inerenti le diverse aree funzionali attraverso le quali si articola l’attività aziendale (produzione, logistica, approvvigionamenti, finanza, marketing, R&S e gestione delle risorse umane) e le modalità attraverso le quali le imprese procedono nella gestione integrata e dinamica degli stessi. I modulo Parte I: Economia delle imprese L’impresa come sistema complesso Impresa, ambiente e mercato Il rapporto impresa-ambiente Funzioni e finalità dell’impresa 74 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Teorie dell’impresa Parte II: Il processo di direzione aziendale Il ciclo di direzione e l’organizzazione d’impresa Il processo di programmazione della gestione Il processo di conduzione del personale e la leadership Il controllo direzionale della gestione Le tecnologie informatiche per il governo dell’impresa Parte III: La gestione strategica I profili di gestione ed i ruoli di governo L’orientamento strategico della gestione Lo sviluppo aziendale ed il ruolo delle risorse immateriali Le strategie ed i percorsi alternativi di sviluppo aziendale Le strategie competitive II modulo Parte IV: la gestione operativa Le funzioni di gestione ed il concetto di qualità totale La gestione commerciale e le politiche di marketing La gestione della produzione La gestione finanziaria La logistica industriale egli approvvigionamenti La gestione del processo innovativo La gestione delle risorse umane Parte V Tecniche di gestione Tecniche di previsione delle vendite Tecniche di valutazione dei progetti di investimento Tecniche di valutazione dell’efficienza aziendale. Studenti frequentanti - Sciarelli S., Economia e gestione dell’impresa, Cedam, Padova , 2001 (seconda edizione): capp. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22. I capp. da 1 a 15 sono relativi al I modulo. I capitoli dal 16 al 22 fanno riferimento al II modulo. - Testi e lucidi distribuiti a lezione alcuni dei quali saranno sostitutivi di alcune parti dei testi suddetti. Studenti non frequentanti - Sciarelli S., Economia e gestione dell’impresa, Cedam, Padova , 2001 (seconda edizione): capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 26, 27. I capitoli dall’1 al 15 sono riferiti al I modulo. I capitoli dal 16 al 27 sono relativi al II m odulo. Lezioni frontali; discussione di casi in aula e testimonianze aziendali. Esame orale con possibilità di accertamenti scritti Economia e gestione delle imprese turistiche Modulo I e II Secs/P08 CFU: Professore Corso di laurea / anno Opzioni: Durata:(corsivo) Titolo del corso: 6 Tonino Pencarelli [email protected] C L4/III anno 60 ore, I semestre 75 Obiettivi formativi: Programma del corso: Il corso ha l'obiettivo di fornire agli allievi conoscenze in materia di economia e governo delle imprese e dei territori turistici. 1. Aspetti di base sui servizi 1.1 Le specificità di gestione delle imprese di servizi 1.2 Management e marketing dei servizi 1.3 La qualità nei se rvizi 1.4 La gestione della clientela nei servizi 2 Economia e management del turismo 2.1 La domanda e l’offerta turistica 2.2 Le problematiche di governo delle aziende turistiche 2.3 Gli strumenti di politica turistica delle organizzazioni turistiche pubbliche 2.4 I distretti turistici ed il destination management 2.5 Percorsi di internazionalizzazione nel turismo 2.6 Internet e commercio elettronico nel turismo 2.7 Le leve di marketing e l’analisi degli equilibri economici e finanziari delle imprese turistiche 2.8 Il turismo e la borsa valori 2.9 La legislazione turistica in Italia Testi di riferimento: T. Pencarelli , Marketing e performance nell’industria turistica, (capitoli I e 5 esclusi) Quattroventi, Urbino, 2001 T.Pencarelli, Letture di economia e management delle organizzazioni turistiche, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2003 Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento Modalità di accertamento: Esame orale Economia e gestione dello spettacolo Modulo unico SPS/08 CFU: Professore 3 Giampiero Piscaglia [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1,2/I anno Programma del corso: cenni fondamentali di economia della cultura; la dimensione 30 ore, II semestre Economia e gestione dello spettacolo Il corso intende fornire gli strumenti formativi di base per una comprensione sistematica dello spettacolo dal vivo, gli aspetti macro e micro economici, amministrativi, organizzativi, gestionali e della comunicazione. Insieme alla comprensione del sistema, verranno forniti elementi di tecnica manageriale di gestione dei progetti applicata al settore dello spettacolo, dando agli studenti alcuni elementi essenziali per un percorso di possibile applicazione sul campo nelle realtà teatrali esistenti. 76 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: macroeconomica del sistema dello spettacolo; le fonti di finanziamento: la spesa pubblica per la cultura, dimensione e dinamiche in Italia e comparazione internazionale; sponsorizzazioni; domanda e offerta di beni e servizi culturali; modelli istituzionali comparati; modelli di gestione pubblici e privati; modelli della programmazione in Italia e all’estero, i punti di forza e gli squilibri; un approccio manageriale per la gestione dello spettacolo dal vivo, metodo logia e campi di applicazione; cenni fondamentali sul quadro legislativo; il sistema produttivo, il sistema distributivo; la pianificazione del progetto: ideazione e programmazione artistica, collocazione temporale, individuazione delle risorse umane e finanziarie, pianificazione operativa; la gestione del progetto: l’organizzazione, i finanziamenti pubblici e privati, aspetti contrattuali e amministrativi, oneri fiscali e contributivi, convenzioni internazionali, allestimenti tecnici, logistica, sicurezza, comunicazione. Lucio Argan, La gestione dei progetti di spettacolo, Franco Angeli 1997 Lezioni frontali e analisi di progetti a diretto contatto con un management teatrale rappresentativo. Esame orale ed eventuale tesina sulla redazione di un bilancio finanziario e un piano organizzativo Estetica Modulo unico M-Fil/04 CFU: Professore 6 Fabrizio Scrivano Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: CL3/III anno Mutuato dalla Facoltà di Lettere e filosofia 30 ore, I semestre Modalità di accertamento: il programma sarà comunicato all’inizio del corso Lezioni frontali. All’unico modulo del corso saranno aggiunte per gli studenti di CL3 letture per lo studio individuale che copriranno le ore del II modulo non previsto da parte del docente, per poter raggiungere le 150 ore di studio, divise tra il corso (30 ore) e lo studio n i dividuale (120 ore) Esame orale Etnolinguistica Modulo unico CFU: Professore 3 Caterina Donati 77 [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL5/III anno 30 ore, I semestre Variazione linguistica e pensiero Il corso si propone di introdurre gli studenti a una riflessione sul tema del rapporto tra diversità linguistica e pensiero tanto in prospettiva storica quanto in senso empirico -sperimentale. ali. Introduzione L’ipotesi Sapir-Whorf Sapir Whorf Relativismo linguistico Funzionalismo Alcuni dati rilevanti Il vocabolario dei colori Il sistema temporale I nomi della neve Altri esperimenti Il relativismo alla prova La seconda parte del corso prevede che gli studenti elaborino un breve saggio dedicato a discutere l’ipotesi del relativismo linguistico in relazione a qualche aspetto ritenuto rilevante della loro lingua di specializza zione. LUCY J.A., Language Diversity and Thought: a Reformulation of the Linguistic Relativity Hypothesis, Cambridge University Press, Cambridge, 1992. Lezioni frontali; relazione scritta Esame orale Filologia germanica Modulo I L-FIL-LET/15 CFU: Professore 3 Michael Dallapiazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/I e/o II anno , CL2 e CL3/II anno Programma del corso: Annuale, 30 ore , I semestre Il Tristano nelle letterature germaniche del medioevo Il corso si propone di illustrare lo sviluppo della materia tristaniana nelle letterature germaniche del medioevo (tedesca, inglese, islandese, norreno). A partire da un ampio ventaglio di opere si analizzerà dunque l’affiorare, nei testi, dei nuovi e complessi discorsi sul amore da un lato, e di un intenso intreccio intertestuale nella prima fase della ricezione delle opere francesi in Germania, Inghilterra, Islanda e Norvegia. Introduzione: le tradizioni del Tristano in lingua francese Corti e città: le condizioni sociali per una letteratura funzionale e per una nuova mentalità La idealizzazione della donna nella letteratura co rtese francese e tedesca 78 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Gottfried von Straßburg : una atea “teologia” d’amore pessimista Il Tristano del Nord: I testi islandesi, norvegesi e feringi Sir Tristrem: Una ballata per il nuovo pubblico cittadino Isôt – Iseut: Le figure femminili nella tradiz ioni tristaniani in Europa La fortuna moderna Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, servendosi del materiale fornito in quella sede. In più è richiesta la preparazione del libro: Michael Dallapiazza ( a cura di): Tristano e Isotta. La fortuna di un mito europeo. Trieste 2002: Edizioni Parnaso, pp.: 1 -65; 130-174; 189-197; 227-233; 276-284; 312-320 È richiesta anche la buona conoscenza di Sir Tristrem. La storia di Tristano in Inghilterra, Biblioteca Medievale 78, Carocci Editore (già Luni Editore). Gli studenti non frequentanti porteranno in più : Laura Auteri, Regine e cavalieri allo specchio, Carocci Editore Roma 2003 e Wolfram von Eschenbach, Titurel, Carocci Editore, Roma, 2003. Lezioni frontali Esame orale Filologia germanica Modulo II L-FIL-LET/15 CFU: Professore 3 Michael Dallapiazza m.dallapiazza @uniurb.it Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1 , CL2, CL3 Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre Antichità Germaniche Il corso intende fornire i fondamenti necessari per comprendere gli sviluppi linguistici e culturali che hanno portato alla formazione delle culture, lingue e letterature germaniche del medioevo fino all’anno 1000 ca. Il corso si propone di dare inoltre i necessari elementi per intraprendere gli studi relativi alla tradizione manoscritta e alla critica del testo. Particolare attenzione sarà dedicata al processo di formazione culturale e linguistica dei popoli germanici e slavi, nonché franco -romanzi come fenomeno parallelo del medioevo europeo. 1)Introduzione alla Filologia Germanica 2) Le lingue indoeuropee 3) Lo sviluppo de lle lingue germaniche antiche 4) La critica testuale 5) I vichinghi e lo sviluppo del mondo germanico settentrionale 6) Processi paralleli nella formazione culturale e linguistica in europa M.V. Molinari, La Filologia Germanica, Zanichelli, Bologna. oppure: NJ. Francovich Onesti, Filologia Germanica, Carocci Editore, Roma, 2.ed. 2003 . La saga di Parceval e la storia di Valver, a cura di M. Panza, Trieste 2001, Edizioni Parnaso. Johannes de Tepla: L’aratore di Boemia, Trieste 2000, Edizioni 79 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Parnaso Per i non frequentanti in più: Beowulf, Biblioteca Medievale 2004, Carocci Editore. La Saga dei Volsunghi, Biblioteca Medievale, Carocci Editore Lezioni frontali Esame orale Filologia romanza Modulo I L-FIL-LET/09 CFU: Professore 3 Antonella Negri [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1/ II e/o III anno; CL2 e CL3/ II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La letteratura del gioco nel Medioevo romanzo fra Oriente e Occidente Il corso muove dai lontani ma necessari perimetri della novellistica araba per arrivare a leggere la variegata testualità del mondo romanzo medievale nel quale la cultura si è espressa anche nel gioco e come gioco. Attraverso i tratti distintivi che formalizzano la diversità dei giochi ora di società -come il gioco degli scacchi- ora d’azzardo -come quello dei dadi-, si è in grado di connotare maggiormente l’ambiente, di corte o di taverna, che ne fa da sfondo e interpretare meglio anche la valenza metaforica che assume quel particolare gioco nel testo letterario che lo vede menzionato. Introduzione: la cultura come gioco e il gioco come forma di cultura. L’arte di raccontare nel mondo orientale. Canzoni di gesta, novelle e liriche trobadoriche: fra giochi di società e giochi d’azzardo. Allusività e intertestualità nella lirica trobadorica: la metafora del gioco d’amore. Gli studenti frequentan ti porteranno il programma svolto a lezione, attenendosi alle indicazioni date in quella sede. Gli studenti non frequentanti porteranno a scelta A) i primi sei capitoli di L.Lazzerini, Letteratura medievale in lingua d’oc, Modena, Mucchi, 2001 e Folquet de Marselha, Poesie, a cura di P. Squillacioti, Roma, Carocci, 2003, oppure B) Poetica medievale tra Oriente e Occidente, a cura di P. Bagni e M. Pistoso, Roma, Carocci, 2003 (otto saggi a scelta) e La rosa e l’usignolo, a cura di C. Saccone, Roma, Carocci, 2003. Lezioni frontali Esami orali 80 Filologia romanza Modulo II L-FIL-LET/09 CFU: Professore 3 Gioia Zaganelli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/ II e/o III anno; CL2 e CL3/ II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Elementi di storia comparata delle lingue romanze Il corso si propone di fornire elementi di storia della lingua italiana, francese e spagnola, ricostruendo il percorso che dall’unità latina ha condotto alla frammentazione romanza, con esemplificazione delle trasformazioni più significative prodottesi in ambito fonetico, morfologico, sintattico e lessicale. Le lingue romanze oggi Italiano, francese e spagnolo a confronto Il lessico I suoni Le forme 6. Quadro delle origini romanze Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, attenendosi alle indicazioni fornite in quella sede, da integ rare se necessario con Walter H., L'avventura delle lingue in Occidente, Laterza, Bari, 1999, cap. 4. Gli studenti lavoratori non frequentanti porteranno, oltre a H. Walter, L'avventura delle lingue in Occidente, Laterza, Bari, 1999, cap. 4., A. Varvaro , Linguistica romanza, Liguori, Napoli, 2001, Parte B. Lezioni frontali Esame orale Filologia slava Modulo I L LIN / 21 CFU: Professore 3 Barbara Lomagistro [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/II e/o III anno, CL2 e CL3/II anno Programma del corso: 30 ore, II semestre Introduzione alla cultura slava medievale Il corso si propone di fornire gli strumenti epistemologici per un approccio agli studi medievistici e dimostrarne l’applicazione alla cultura slava medievale. 1. Il contesto europeo tra VI e IX sec. 1.1. Indoeuropeo, protoslavo, slavo comune 1.2. Slavi e baltici: relazioni culturali e linguistiche 1.3. La lega linguistica balcanica 2. La cultura letteraria medievale e le sue modalità di trasmissione 2.1. Approccio alla tradizione manoscritta 81 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 2.2. Elementi di paleografia e codicologia 2.3. Critica del testo 3. Formazione e suddivisione delle lingue slave 3.1. Slavo comune, slavo antico e slavo ecclesiastico 3.2. Creazione dell'alfabeto e della lingua letteraria nel IX sec. Le lingue indoeuropee, a cura di A. Giacalone Ramat e P. Ramat, Bologna, Il Mulino, 1993, capp. 1-3, 14 -15. Conte F., Gli Slavi. Le civiltà dell’Europa centrale e orientale, Torino, Einaudi, 1991. Schenker A., The Dawn of Slavic. An Introduction to Slavic Philology, Yale University Press, 1995. Reynolds L. D. , Wilson N. G., Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità al rinascimento, Padova, Editrice Antenore, 1969, capp. 1-2, 5. Maas P., Critica del testo, Firenze, Editrice Le Monnier, 1984. Gli studenti lavoratori non frequentanti devono concordare il programma con il docente. Lezioni frontali Esame orale Filologia slava Modulo II L LIN / 21 CFU: Professore 3 Barbara Lomagistro [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/II e/o III anno, CL2 e CL3/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La Bibbia commentata in slavo ecclesiastico Si parte dalla questione della formazione della lingua letteraria slavo -e cclesiastica per analizzare le prime opere, originali e in traduzione, in questa lingua. Particolare attenzione viene dedicata ai commenti alla Bibbia. 1. Morfologia dello slavo antico 2. La cultura letteraria slava medievale e il rapporto con i suoi modelli 2.1. Gli Slavi e Bisanzio 2.2. Gli Slavi e l’Occidente latino 3. Le scuole di esegesi biblica 4. La Palea storica e la Palea commentata Skomorokova Venturini L., Corso di lingua paleoslava, Pisa, Edizioni ETS, 2000. Simonetti M., Lettera e/o allegoria, Roma Istrin V. M., Zamechanija o sostave tolkovoj Palei, SanktPeterburg, 1898. I testi in paleoslavo da esaminare saranno disponibili in fotocopia. Gli studenti lavoratori non frequentanti devono concordare il programma con il docente. Lezioni frontali Esame orale 82 Filosofia del linguaggio Modulo I M-FIL/05 CFU: Professore: 3 Ernesto Napoli [email protected] Corso di laurea / anno Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL3/III anno 30 ore, II semestre Composizionalità e significato Il corso si propone di fornire un’introduzione alla semantica delle lingue naturali. Il corso ha per oggetto la nozione ordinaria di significato e le nozioni tecniche di riferimento, denotazione, senso, estensione. La frase è l’unità minima di discorso, quindi il significato della frase è l’interesse principale non solo di ogni parlante ma anche di ogni teoria del significato. Tuttavia la frase non è l’unità minima di significato. Essa ha un significato che dipende, tra l’altro, dal significato delle parole (al limite una sola “piove”) dotate di significato che vi compaiono. La distribuzione delle parole nella frase determina la loro categoria (due parole sono della stessa categoria se e solo se sono intersostituibili salva grammaticalitate in ogni contesto). Non è compito della semantica spiegare il significato di ogni singola parola piuttosto è spiegare che tipo di sign ificato avranno parole (o occorrenze di parole, nel caso di parole indicali (“io”, “tu”, “oggi” ecc.), di un certa categoria. L’idea è che essendo le frasi potenzialmente infinite e il vocabolario finito, il significato di una frase non possa che essere ottenuto composizionalmente a partire dal significato delle parole che vi ricorrono. Sebbene il principio di composizionalità sia un assunto inevitabile di ogni semantica esso non può consistere nella tesi che il significato di una frase dipende esclusivamente dal significato delle parole che vi ricorrono, almeno se si ammette che esistano frasi strutturalmente ambigue, frasi che sono la realizzazione di forme logiche distinte. Casalegno P., La Filosofia del Linguaggio,La Nuova Italia Scientifica, Roma 1997. Programma del Corso: Testi di riferimento: Frege G . Senso, funzione e concetto Scritti filosofici 1891-1897, a cura di C. Penco e E.Picardi , Laterza, Roma-Bari, 2001. Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Marconi D., La filosofia del linguaggio. Da Frege ai giorni nostri, Utet, Torino, 1999. Lezioni frontali Esame orale, con eventuale test scritto in itinere. L’esame verterà su un testo (per lo studente frequentante) o due testi (per lo studente non frequentante) a scelta tra quelli indicati. 83 Filosofia del linguaggio Modulo II M-FIL/05 CFU: Professore: 3 Ernesto Napoli [email protected] Corso di laurea / anno Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL3/III anno 30 ore, II semestre Riferimento e modalità Mettere lo studente in grado di leggere un testo classico di filosofia analitica. Il corso sarà dedicato alla nozione di termine direttamente referenziale. Particolare attenzione sarà rivolta al ruolo delle argomentazioni modali al fine di stabilire il carattere non descrittivo dei nomi e al problema costituito dai nomi vuoti (privi di referente), in particolare quelli romanzeschi. Parte delle lezioni sarà dedicata alla lettura commentata di testi. Frege G ., Senso, funzione e concetto Scritti filosofici 1891-1897, a cura di C. Penco e E.Picardi , Laterza, Roma-Bari, 2001. Programma del Corso: Testi di riferimento: Kripke S.,Naming and Necessity, Blackwell, Oxford, 1980, trad.it. Nome e Necessità, Boringhieri, Torino,1984. Kripke S., Identity and Necessity, in: Identity and Individuation, a cura di M. Munitz, New York UP, New York, 1971, trad. it., Identità e Necessità, in: La Struttura Logica del Linguaggio, a cura di A.Bonomi, Bompiani, Milano, 1973. Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Kripke S., The John Locke Lectures, manoscritto, 1973. Lezioni frontali Esame orale con eventuale test scritto in itinere. L’esame verterà su un testo (per lo studente frequentante) o due testi (per lo studente non frequentante) a scelta tra quelli indicati. Finanza e impresa Modulo I e II SECS P/07 CFU: Professore 6 Bruno Pirozzi [email protected]; [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/III anno 60 ore, I semestre FINANZA ED IMPRESA Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti una visione d’insieme dell’attività aziendale e delle sue interazioni con il mercato finanziario. In particolare gli studenti verranno messi in condizione di comprendere i mecca nismi di gestione dell’impresa attraverso la comprensione del documento informativo del bilancio,saranno altresì forniti gli strumenti per comprendere le forme di interazione con il mercato internazionale e di valutare le forma di finanziamento usualmente utilizzate dalle imprese 84 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: L’azienda e il suo insieme : struttura e risorse e le interazioni con il mercato Le principali operazioni di gestione e la loro rilevazione contabile Elementi di contabilità per la comprensione del bilancio d i esercizio Il bilancio di esercizio e la sua rappresentazione Il fabbisogno finanziario dell’impresa e i principi, la natura, la durata e le modalità di calcolo delle necessità finanziarie Il mercato monetario e finanziario: i principali intermediari finanziari Il finanziamento delle imprese:le forme tecniche a breve e a lungo termine L’internazionalizzazione delle imprese e le principali forme di regolamento e finanziamento nel commercio internazionale. I finanziamenti agevolati e la creazione di nuova imprenditorialità Il rapporto banca impresa alla luce della nuova normativa di Basilea 2 A. Giampaoli, Banca e Impresa, Egea, 2000, pp. 1-122 Appunti forniti dal docente Lezioni frontali Esame scritto e orale Geografia Modulo I M-GGR/01 CFU: Professore 3 Carla Catolfi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1,CL2/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Il mondo attuale e i suoi problemi Attraverso l’analisi dei mutamenti che hanno investito negli ultimi decenni l’organizzazione del territorio e della società nelle diverse regioni del globo, il corso mira a fornire una griglia interpretativa essenziale per la comprensione del complesso mosaico socio economico, ambientale, geopolitico e culturale che costituisce il sistema mondiale Gli uomini sulla terra: civiltà e spazi; geografia del popolamento e della mobilità. Reti globali e sistemi locali nel processo di sviluppo economico. Sviluppo e sottosviluppo: il ruolo dei fattori ambientali e di quelli culturali. Equilibri geopolitici e relazioni internazionali. (uno a scelta) R.Mainardi, Geografia generale, Carocci Editore, Roma, 1998 F.Boggio, G.Dematteis, Geografia dello sviluppo. Diversità e disuguaglianze nel rapporto Nord-Sud, Utet Libreria, Torino, 2002 Lezioni frontali Esame orale 85 Geografia Modulo II M-GGR/01 CFU: Professore 3 Carla Catolfi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1,CL2/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre L’incerto profilo dell’Europa Il modulo sarà dedicato all’analisi delle trasformazioni che hanno prodotto l’attuale assetto dell’Europa per giungere a comprendere, attraverso diversi schemi interpretativi(geografici, culturali, economici, politici), il difficile processo di costruzione dell’identità europea e le forti interdipendenze che legano questa parte del mondo alle altre. L’Europa tra geografia e storia: matrici culturali, fattori di coesione e di conflittualità. Crescita urbana e industriale. Il processo di integrazione eco nomica. L’Europa e le sue regioni nel quadro della politica internazionale. (due a scelta) G.Lizza (a cura di), Geografia della nuova Europa, Utet Libreria, Torino, 2000 R. Mainardi, Geografia d’Europa, Carocci Editore, Roma, 2000 L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Donzelli editore, Roma, 1999 M.Clementi, L’Europa e il mondo, Il Mulino Contemporanea, Bologna, 2004 Lezioni frontali; eventuali tesine di approfondimento Esame ora le Geografia Modulo I M-GGR/01 CFU: Professore 3 Carla Catolfi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: 30 ore, I semestre Il mondo attuale e i suoi problemi Attraverso l’analisi dei mutamenti che hanno investito negli ultimi decenni l’organizzazione del territorio e della società nelle diverse regioni del globo, il corso mira a fornire una griglia interpretativa essenziale per la comprensione del complesso mosaico socio economico, ambientale, geopolitico e culturale che costituisce il sistema mondiale Gli uomini sulla terra: civiltà e spazi; geografia del popolamento e della mobilità. Reti globali e sistemi locali nel processo di sviluppo economico. 86 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Sviluppo e sottosviluppo: il ruolo dei fattori ambientali e di quelli culturali. Equilibri geopolitici e relazioni internazionali. (uno a scelta) R.Mainardi, Geografia generale, Carocci Editore, Roma, 1998 F.Boggio, G.Dematteis, Geografia dello sviluppo. Diversità e disuguaglianze nel rapporto Nord-Sud, Utet Libreria, Torino, 2002 Lezioni frontali Esame orale Geografia Modulo II M-GGR/01 CFU: Professore 3 Carla Catolfi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Asia Orientale e Medio Oriente Il corso si propone di fornire, oltre ad una essenziale base conoscitiva, gli strumenti critici e metodologici per l’analisi geografica di realtà molto complesse quali l’area cinese e quella mediorientale. In particolare si focalizzerà l’attenzione sui processi politici ed economici che hanno interessato queste regioni negli ultimi decenni. Lo studente potrà partecipare attivamente allo svolgimento del modulo didattico analizzando e presentando in aula un argomento scelto e approfondito sotto la guida del docente. Il modulo si compone di due parti che si riferiscono l’una allo spazio e alla società cinese, l’altra al mondo arabo-islamico. In ognuna delle due parti si considereranno i caratteri socio culturali, le forme di utilizzazione del territorio e l’organizzazione dello spazio, visti attraverso l’evolversi dei rispettivi processi politici, economici e culturali. Per la Cina si analizzeranno in particolare gli squilibri regionali e insediativi interni. Per la società e la cultura arabo-islamiche si prenderanno in esame le diverse espressioni regionali (due a scelta a seconda dell’area di specializzazione) F.Eva, Cina e Giappone. Due modelli per il futuro dell’Asia, Utet Libreria, Torino, 2000 M.Weber, Il miracolo cinese, Il Mulino, Bologna, 2003 G.E.Fuller, I.O. Lesser, Geopolitica dell’Islam, I paesi musulmani, il fondamentalismo e l’Occidente, Donzelli editore, 1996 B.Lewis, Le molte identità del Medio Oriente, Il Mulino, Bologna, 2000 Lezioni frontali; eventuali tesine di approfondimento Esame orale 87 Geografia economico politica Modulo I e II CFU: Professore 6 Anna Tonelli (mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche) [email protected] Corso di laurea/anno Opzioni Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL1, CL2/I anno 60 ore, II semestre Lezioni frontali Esame orale Informatica Modulo I e II INF/01 CFU: Professore 6 Roberto Riccioni [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/II anno Programma del corso: 60 ore, I semestre Informatica Il corso intende presentare le basi concettuali dell’elaborazione elettronica dei dati, favorire lo sviluppo di capacità di colloquio e cooperazione con gli specialisti di area ICT, approfondire ed integrare le conoscenze e le abilità operative sui sistemi e programmi a larga diffusione acquisite con i percorsi di alfabetizzazione informatica. Modulo 1 PARTE TEORICA Introduzione all’informatica: un quadro concettuale di riferimento . Struttura logica e fisica dei sistemi per l’elaborazione delle informazioni Organizzazione e funzioni dei sistemi operativi Il software applicativo: generalità e classificazione. PARTE APPLICATIVA Richiami ed approfondimenti sui sistemi MS-DOS e WINDOWS Richiami ed approfondimenti sui fogli elettronici. Modulo 2 PARTE TEORICA La soluzione di problemi con gli strumenti informatici: modelli, algoritmi, programmi Introduzione al progetto di basi dati i modelli dei dati disegno ed implementazione nell’ambito del modello relazionale cenni sulla programmazione di basi di dati Reti di calcolatori: componenti, caratteristiche, funzionalità, 88 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: organizzazione ipertestuale delle informazioni. PARTE APPLICATIVA Sviluppo di basi di dati in ambiente Access Impiego integrato degli strumenti di produttività individuale. Note pe r gli studenti non frequentanti Il programma, la bibliografia di base e le modalità di verifica non differiscono da quanto indicato. Per le attività pratiche potrà essere utilizzato un qualunque sistema purché dotato degli strumenti software di base ed applicativi evidenziati nella descrizione dei contenuti. Gli studenti sono inoltre invitati a prendere contatto con il docente all’inizio del corso per indicazioni su eventuali percorsi alternativi di apprendimento individuale e su materiali didattici supplementari. Per la parte teorica uno a scelta fra i testi seguenti: L. Console - M. Ribaudo, Introduzione all’informatica, UTET, Torino, 1997 o edizione successiva M. Boni, Informatica, APOGEO, Milano, 1996 D. Sciuto – G. Buonanno – W. Fornaciari – L. Mari, Introduzione ai sistemi informatici, McGraw-Hill Italia, Milano,1997. Per la parte applicativa: R. Riccioni, Guida alle esercitazioni di informatica, QuattroVenti, Urbino, 2003. Indicazioni sulla selezione dei contenuti nei testi segna lati e su ulteriori fonti di consultazione ed approfondimento vengono fornite all’inizio del corso. Lezioni frontali per la parte teorica. Esercitazioni guidate di laboratorio con suddivisione in gruppi degli studenti per la parte pratica. Prova pratica di utilizzo dell’elaboratore. Prova orale. Letteratura anglo-americana I Modulo I L-LIN/11 CFU: Professore 3 Alessandra Calanchi [email protected] Corso di laurea / anno Durata: Opzioni: C L1, C L2/I anno 30 ore, I semestre Il modulo si indirizza: a) agli studenti del I anno dei due corsi di laurea del nuovo ordinamento che abbiano scelto la Lingua inglese come triennale e optato per la Letteratura anglo -americana in alternati va a quella inglese; b) a tutti gli studenti che scelgano comunque Letteratura anglo americana fra le materie a scelta libera. 30 ore, I semestre La letteratura anglo-americana dalle origini alla dichiarazione d’Indipendenza Il modulo si propone di percorrere la storia della letteratura americana dai miti di fondazione all’Indipendenza dalla corona britannica, incentrandosi soprattutto sul periodo di fioritura politica e culturale delle colonie puritane e sulla scrittura femminile. Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: 89 Programma del corso: Testi di riferimento: L’obiettivo consiste nel raggiungere una conoscenza articolata della produzione letteraria nella suddetta epoca, che va dai viaggi di scoperta fino al 1776. Dopo un’introduzione geografica e storica, i temi principali del modulo (riconducibili a una serie di parole -chiave quali mito, prigionia, provvidenza, destino manifesto, frontiera, nativi) verranno affrontati attraverso la lettura e il commento dei seguenti brevi brani in prosa e poesia (antologia di riferimento: Norton Anthology of American Literature, n.e., Norton , New York, 2003). The Story of the Creation William Bradford, da Of Plymouth Plantation, From Chapter xxviii [The Pequot War] Roger Williams, A Key into the Language of America; A Letter to the Town of Providence John Winthrop, da The Journal, [Overcoming Satan], [A Smallpox Epidemic], [A Daughter Returned] Anne Bradstreet, The Flesh and the Spirit; To My Dear and Loving Husband Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity and Restoration (firs t, second, third remove) Sarah Kemble Knight, da A Journey from Boston to New York Annis Boudinot Stockton, “A Sarcasm against the ladies in a newspaper” Thomas Paine, da The Age of Reason (chapter I) Thomas Jefferson, da The Declaration of Independence Per tutti: Fink e al. Storia della letteratura americana, Sansoni (periodo: dalle origini alla fine del XVIII secolo). Si richiede inoltre la lettura di The Scarlet Letter di Nathaniel Hawthorne. Uno a scelta (due per i non frequentanti) fra i testi seguenti: Cabibbo, Paola, La letteratura americana dell’età coloniale, La Nuova Italia Scientifica, Firenze, 1993 Bartocci, Clara, Gli inglesi e l’indiano: racconto di un’invenzione, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 1992 Battilana, Marilla, The Colonial Roots of American Fiction, Firenze, Olschki, 1988 Bercovitch, Sacvan, America puritana, Roma, Editori Riuniti, 1992 Greenblatt, Stephen, Meraviglia e possesso: lo stupore di fonte al Nuovo Mondo, Bologna, Il Mulino, 1994 Todorov, Tzvetan, La conquista dell’America: il problema dell’Altro, Torino, Einaudi, 1992 Modalità didattiche: Lezioni frontali, discussione di gruppo e analisi del testo. Tesine facoltative di approfondimento. Modalità di accertamento: Esame orale 90 Letteratura anglo-americana I Modulo II L-LIN/11 CFU: Professore 3 Alessandra Calanchi [email protected] Corso di laurea / anno Durata: Opzioni: CL1, C L2/I anno 30 ore, I semestre Il modulo si indirizza: a) agli studenti del I anno dei due corsi di laurea del nuovo ordinamento che abbiano scelto la Lingua inglese come triennale e optato per la Letteratura anglo -americana in alternativa a quella inglese; b) a tutti gli studenti che scelgano comunque Letteratura anglo americana fra le materie a scelta libera. 30 ore, I anno Il romance americano fra passato e futuro Il viaggio nel Tempo costituisce uno dei progetti umani più frequentemente narrati nella letteratura, dal romanzo utopico alla science fiction. Cambiano i modi e le forme, cambiano gli strumenti e gli obiettivi, ma l’idea che l’uomo possa muoversi nel Tempo oltrepassando una nuova “frontiera” affascina gli scrittori americani fra 800 e 900 e porta con sé importanti implicazioni storiche e ideologiche. Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Si leggeranno e commenteranno i seguenti testi: W.Irving, “Rip Van Winkle”; E.A.Poe, “Sonnet – to Science”; “The Sleeper”; “The City in the Sea” (nel volume B della Norton Anthology); N.Hawthorne, un capitolo di Blithedale Romance (tutto per i non frequentanti); M.Twain, un capitolo di A Connecticut Yankee at King Arthur’s Court (tutto per i non frequentanti); E.Bellamy, Looking Backward; E.Page Mitchell, “The Tachipomp” e “The Clock That Went Backward” (in The Crystal Man. Stories by Edward Page Mitchell, a cura di S.Moskowitz); P.K.Dick, Counter-Clock World; R.Bradbury, “A Sound of Thunder” (in R Is for Racket). Testi di riferimento: Per tutti: Fink e al. Storia della letteratura americana, Sansoni (periodo: l’800 e i l ’900). Si richiede inoltre la lettura di Moby Dick di H.Melville. N.B. Alcune letture critiche saranno comunicate durante le lezioni. Tutto il materiale sarà a disposizione, in biblioteca o presso la segreteria. Modalità didattiche: Lezioni frontali, discussione di gruppo e analisi del testo. Tesine facoltative di approfondimento. Visione e commento di alcuni film a integrazione del percorso letterario. Modalità di accertamento: Esame orale 91 Letteratura anglo-americana II- III Modulo II L-LIN/11 CFU: Professore 3 Gabriella Morisco [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: CL1, CL2, CL3/ II-III anno Per tutti gli studenti che scelgono Letteratura americana come materia a scelta libera, 30 ore, I semestre Realismo e impegno sociale nel romanzo americano fra 800 e 900 Il modulo intende presentare l'evoluzione stilistica e tematicadel romanzo americano a partire dalla seconda parte dell'800 e in particolare dal romanzo realista di W.D. Howells fino al romanzo naturalista di J. Steinbeck (prima metà del 900). Durante le lezioni si leggeranno brani da romanzi di Frank Norris, J.London, U.Sinclair,T.Dreiser per evidenziare come le testimonianze di scrittori impegna ti socialmente contribuiscano a denunciare i sostanziali difetti del nascente capitalismo industriale che trasforma radicalmente l'assetto fisico, economico e socio-politico degli Stati Uniti d'America. 2 capitoli da The Rise of Silas Laphan,di W.D.Howells, New York, Random House 1951; Martin Eden, di Jack London, Milano Rizzoli, 1952; The Jungle, di Upton Sinclair, (1909), Penguin Books, 1989; The Grapes of Wrath, di John Steinbeck, Penguin Books, 1967. Per gli studenti del II anno è richiesta la lettura di uno dei due romanzi seguenti (entrambi per i non frequentanti): N.Hawthorne, The Scarlet Letter; H.Melville, Moby Dick. Lettura critica: R.Chase, Il romanzo americano e la sua tradizione. Per gli studenti del III anno è richiesta la lettura di almeno due (tre per i non frequentanti) romanzi dei seguenti autori: W.Faulkner, E.Hemingway, F.S.Fitzgerald, R.Ellison, S.Bellow. Lettura critica: R.Chase, Il romanzo americano e la sua tradizione. Kazin, On Native Ground, London, 1943; M.D.Geismar, Rebels and Ancestors, Boston, 1953 M.Chalmers, The Muckrake Years, New York, 1974 oppure W.M.Brash, Forerunners of Revolution: Muckrakers and the American Social Conscience, University Press of America,1990; M.Maffi, La giungla e il grattacielo. Gli scrittori e "il sogno americano" (1865-1920), Laterza, Bari 1981. Lezioni frontali , discussioni di gruppo, analisi del testo. Tesine di approfondimento. Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Esame orale 92 Letteratura anglo-americana III Modulo I L-LIN/11 CFU: Professore 3 Gabriella Morisco [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: CL1, CL2 /III anno Per tutti gli studenti che scelgono Letteratura americana come materia a scelta libera, 30 ore, I semestre La poesia e il paesaggio americano Il corso intende analizzare i testi di alcuni fra i più rappresentativi poeti anglo-americani dell'800 e 900 e dimostrare come l'immaginario dell'artista anglo americano, fin dall'epoca puritana, sia stato nutrito e alimentato dal "senso del luogo". L'interpretazione estetica del paesaggio diventa una sintesi suggestiva di elementi diversi fra loro: soggettivi e oggettivi, naturali, culturali e simbolici. La poesia, inoltre, rivela non solo una mappa complessa del mondo interiore del poeta ma riflette al tempo stesso la storia drammatica e spesso contraddittoria delle voci multietniche che la compongono. Una scelta di poesie di A.Bradstreet, E.Dickinson, W.Whitman, S.Crane, R.Frost, E.Pound, E.Bishop, W.Stevens , C.Olson, D.Levertov, M.Swenson, J.Harjo, A. Lorde, Li-Young Lee. N.B.Quasi tutti i testi sono reperibili nella Norton Anthology of American Literature, New York, 1998. Letture obbligatorie: almeno due (tre per i non frequentanti) dei seguenti romanzi: N.Hawthorne, The Scarlet Letter; H.Melville, Moby Dick; M.Twain, Huckleberry Finn; H.James, Portrait of a Lady. Fink, Maffi, Minganti … , Storia della letteratura americana, Sansoni Editore, la parte riguardante l’800. Black Mountain . Poesia e poetica, a cura di A.Goldoni e M.Morbiducci , Editrice Universitaria di Roma, La Goliardica, 1987;. Poesie americane: i giochi e la fatica, a cura di G.Carboni e B.Lanati, Tirrenica Stampatori,Torino,1985; Glauco Cambon, Tematica e sviluppo della poesia americana, Edizioni di Storia della letteratura, Roma, 1956;. G.Morisco, La reticenza e lo sguardo, soggettività, visione e percorso creativo nella poesia di Elizabeth Bishop, Patron Editore, Bologna 1990 Angelo Marchese, L'officina della poesia, Mondadori, Milano1985. Lezioni frontali, discussione di gruppo, analisi del testo. Tesine di approfondimento. Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Esame orale (in parte in lingua inglese) 93 Letteratura araba I Modulo I L-OR/12 CFU: Professore 3 Mario Casari [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/I anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Nascita della letteratura araba nel contesto eurasiatico tardoantico e medievale Il corso si propone di illustrare agli studenti contesto, modi ed effetti dell’innesto linguistico -letterario della Rivelazione Coranica nella tradizione culturale medio -orientale. Si affronteranno quindi i primi testi noti della letteratura araba (odi preislamiche e Corano) con particolare attenzione ai problemi di trasmissione del testo, tra oralità e scrittura. 1. La lettera tura araba nel contesto della letteratura eurasiatica. 2. Generi della letteratura araba. 3. Le odi pre-islamiche e il ruolo della poesia. 4. Il Corano: stile e contenuti. - F. Gabrieli, La letteratura araba, Firenze -Milano, SansoniAccademia, 1960. - F. Gabrieli, V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Milano, Accademia, 1976. - D. Amaldi (a cura di), Le Mu‘allaqat, Venezia, Marsilio, 1991. - Il Corano, a cura di A. Bausani, Milano, Rizzoli, 1988. - A. Kilito, L’autore e i suoi doppi. Saggio sulla cultura araba classica, Torino, Einaudi, 1988. - A. M. Piemontese, Sistema e strumenti dell’Islam, in R.-H. Bautier-A. M. Piemontese, La comunicazione nella storia. Lo sviluppo del pensiero e le forme del comunicare. Medioevo. Islam, Roma, SEAT, 1992, pp. 285-386. - Durante il corso saranno date ulteriori indicazioni bibliografiche, e saranno scelti e forniti testi in lingua araba. Lezioni frontali e seminari di approfondimento Esame orale Letteratura araba I Modulo II L-OR/12 CFU: Professore 3 Mario Casari [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/I anno Obiettivi formativi: 30 ore, II semestre Dal deserto alle corti: il ventaglio dei generi letterari fino all’età omayyade e alla prima età abbaside. Il corso si propone di illustrare agli studenti l’ampliamento del 94 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: patrimonio letterario arabo scaturito dalla Rivelazione Coranica, all’incrocio con il viaggio dei tes ti tra Oriente e Occidente, prestando particolare attenzione alle trasformazioni delle esigenze culturali imposte dall’espansione politica del Califfato. 1. La letteratura derivata dalla Rivelazione: Detti del Profeta, commentari coranici, prima storiografia. 2. Articolazione dell’espressione poetica. 3. Letteratura di cancelleria. 4. Ruolo delle traduzioni e viaggio internazionale dei testi. - F. Gabrieli, La letteratura araba, Firenze -Milano, SansoniAccademia, 1960. - F. Gabrieli, V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Milano, Accademia, 1976. - M. Capaldo, F. Cardini, G. Cavallo, B. Scarcia Amoretti (Direttori), Lo spazio letterario del medioevo. 3. Le culture circostanti, vol. II. La cultura arabo-islamica, a cura di B. Scarcia Amoretti, Roma, Salerno Editrice, 2003. - R. Tottoli, I profeti biblici nella tradizione islamica, Brescia, Paideia, 1999. - The Cambridge History of Arabic Literature. I. Arabic literature to the end of the Umayyad period, ed. by A.F.L. Beeston, T.M. Johnstone, R.B. Serjeant, G.R. Smith, Cambridge, University Press, 1983 - Ibn al-Muqaffa’, Il libro di Kalila e Dimna, a cura di A. Borruso e M. Cassarino, Roma, Salerno Editrice, 1991. - Durante il corso saranno date ulteriori indica zioni bibliografiche, e saranno scelti e forniti testi in lingua araba. Lezioni frontali e seminari di approfondimento Esame orale Letteratura araba II- III Modulo I L-OR/12 CFU: Professore 3 Mario Casari [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/II-III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre Dalla crisi alla ‘Rinascita’: travaglio e trasformazioni della letteratura araba dall’età classica all’età m oderna. Il corso si propone di illustrare agli studenti ragioni e modi della cristallizzazione della letteratura araba classica dopo il XIV, cercando di misurarne qualità e impatto culturale, al di là dei tradizionali giudizi critici, fino all’incontro con la cultura europea moderna e ai movimenti di innovazione. 1. L’eredità della letteratura classica. 2. La produzione letteraria dei ‘secoli bui’. 3. Modernità, stampa, ‘Rinascita’. 4. L’equilibrio tra tradizione e innovazione nelle espressioni in prosa e poesia tra XIX-XX secolo. - F. Gabrieli, La letteratura araba, Firenze -Milano, SansoniAccademia, 1960. 95 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: - F. Gabrieli, V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Milano, Accademia, 1976. - I. Camera D’Afflitto, Letteratura araba contemporanea, Roma, Carocci, 2002. - The Cambridge History of Arabic Literature. V. Modern Arabic Literature, ed. by M. M. Badawi, Cambridge, University Press, 1993. - R. C. Ostle (ed.), Studies in Modern Arabic Literature, London, SOAS, 1975. -Durante il corso saranno date ulteriori indicazioni bibliografiche, e saranno scelti e forniti testi in lingua araba. Lezioni frontali e seminari di approfondimento Esame orale Letteratura araba II- III Modulo II L-OR/12 CFU: Professore 3 Mario Casari [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/II-III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La letteratura araba contemporanea. Il corso si propone di illustrare agli studenti la formazione della letteratura araba contemporanea, nel percorso tra dibattiti politici e culturali e la frammentazione nazionale. 1. Racconto e romanzo: nuo vi modelli. 2. La poesia nuova. 3. Letteratura e politica. 4. Prove di letteratura dialettale. - F. Gabrieli, La letteratura araba, Firenze -Milano, SansoniAccademia, 1960. - F. Gabrieli, V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Milano, Accademia, 1976. - I. Camera D’Afflitto, Letteratura araba contemporanea, Roma, Carocci, 20022. - The Cambridge History of Arabic Literature. V. Modern Arabic Literature, ed. by M. M. Badawi, Cambridge, University Press, 1993. - N. Tomiche, La littérature arabe contemporaine, Paris, Maisonneuve & Larose, 1993. - Adonis, Introduzione alla poetica araba, Genova, Marietti, 1992. -Durante il corso saranno date ulteriori indicazioni bibliografiche, e saranno scelti e forniti testi in lingua araba. Lezioni frontali e seminari di approfondimento Esame orale 96 Letteratura cinese I Modulo I L-Or/21 CFU: Professore 3 Melinda Pirazzoli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: C L5/I anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Individuo e società nella letteratura moderna e contemporanea cinese Attraverso l’analisi di testi letterari cinesi rappresentativi nell’epoca moderna e contemporanea si esamine ranno i concetti di individuo, politica, società, classe, istituzioni e etnia nella cultura cinese. -Individualismo e società nell’opera di Lu Xun, Lao She, Mao Dun, Ling Shuhua, Liu Heng e Wang Shuo -Il corpo e le sue degenerazioni: Wu Zuxiang, Xiao Hong, Ding Ling, Shi Zhecun, Yu Hua e Fang Fang Obbligatorio per studenti frequentanti e non frequentanti è un’approfondita conoscenza di : Joshua Mostow ed. , The Columbia Companion to Modern East Asian Literature, Columbia University Press, 2003, pp. 284 -606. La bibliografia per le singole opere verrà fornita durante il corso Lezioni frontali, discussione di gruppo, una tesina di approfondimento. La tesina di approfondimento è obbligatoria per tutti gli studenti e dovrà essere consegnata almeno una settimana prima dell’esame Esame orale Letteratura cinese I Modulo II L-Or/21 CFU: Professore 3 Melinda Pirazzoli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/I anno Obiettivi formativi: Programma del corso: 30 ore, II semestre Individuo e società nella letteratura moderna e contemporanea cinese Attraverso l’analisi di testi letterari cinesi rappresentativi nell’epoca moderna e contemporanea si esamineranno i concetti di individuo, politica, società, classe, istituzioni e etnia nella cultura cinese. - Diversità: Razza, razze e razzismo: Yu Dafu, Liu Heng, Zhou Weihui e Su Tong - Scuole per “maleducarsi”: Xiao Hong. Ye Shengdao, Zhang Tianyi e Wang Shuo - L’uomo tra la città e la campagna: i precursori Sheng Congwen, Shi Tuo, Shi Zhecun e Mu Shiying e i contemporanei Chi Zijian, Chi 97 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Li e Wang Anyi Obbligatorio pe r studenti frequentanti e non frequentanti è un’approfondita conoscenza di : Joshua Mostow ed. , The Columbia Companion to Modern East Asian Literature, Columbia University Press, 2003, pp. 284 -606. La bibliografia per le singole opere verrà fornita durante il corso Lezioni frontali, discussione di gruppo, una tesina di approfondimento. La tesina di approfondimento è obbligatoria per tutti gli studenti e dovrà essere consegnata almeno una settimana prima dell’esame Esame orale Letteratura cinese II- III Modulo I L-Or/21 CFU: Professore 3 Melinda Pirazzoli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/II-III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Dal carattere alle caratteristiche: il carattere come espressione della cultura cinese Attraverso l’analisi di caratteri specifici all’interno di alcuni testi letterari cinesi premoderni e moderni si illustreranno i criteri estetici ed etici che dividono occidente ed oriente. Ci si chiederà perché alcuni autori tra cui Fei Ming, Shi Tuo, Wang Zengqi, Liu Heng, Wang Xiaobo Chi Zijian, tanto apprezzati in Cina, sono invece considerati marginali da editori e critici occidentali. L’elemento distintivo della cultura e della letteratura cinese è il carattere, non sempre traducibile apprezzabile in traduzione. Durante le lezioni si analizzeranno brevi brani in cinese tratti da alcune opere per analizzare come vengono affrontati temi letterari specifici. Obbligatorio per studenti frequentanti e non frequentanti è un’approfondita conoscenza di: Joshua Mostow ed., The Columbia Companion to Modern East Asian Literature, Columbia Unive rsity Press, 2003, pp. 284-606. Si raccomanda vivamente la lettura di Clifford Geertz, The Interpretation of Cultures, Basic Books, 1973, La bibliografia per le singole opere verrà fornita durante il corso Lezioni frontali e discussione di gruppo. Esame orale. Gli studenti saranno tenuti a tradurre i testi affrontati in classe e a collocarli in uno specifico contesto storico e culturale. 98 Letteratura cinese II- III Modulo II L-Or/21 CFU: Professore 3 Melinda Pirazzoli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/II-III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Dal carattere alle caratteristiche: il carattere come espressione della cultura cinese In questo modulo ci si chiederà perché alcuni autori cinesi tanto famosi in occidente, tra cui Zhou Weihui, Mian Mian, Mo Yan sono considerati mediocri dalla critica cinese. L’elemento distintivo della cultura e della letteratura cinese è il carattere, non sempre traducibile apprezzabile in traduzione. Durante le lezioni si analizzeranno brevi brani in cinese tratti da alcune opere per analizzare come vengono affrontati temi letterari specifici. Obbligatorio per studenti frequentanti e non frequentanti è un’approfondita conoscenza di: Joshua Mostow ed., The Columbia Companion to Modern East Asian Literature, Columbia University Press, 2003, pp. 284 -606. Si raccomanda vivamente la lettura di Clifford Geertz, The Interpretation of Cultures, Basic Books, 1973, La bibliografia per le singole opere verrà fornita durante il corso Lezioni frontali e discussione di gruppo. Esame orale. Gli studenti saranno tenuti a tra durre i testi affrontati in classe e a collocarli in uno specifico contesto storico e culturale. Letteratura francese I- II- III (A-L) Modulo I e II L/Lin03 CFU: Professore 6 Daniela De Agostini Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL2 /I-II-III anno , CL3/II-III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: 60 ore, II semestre Il conte e la nouvelle nella letteratura francese del XIX secolo Obiettivo del corso è fornire una conoscenza generale e per quanto possibile approfondita della presenza del racconto breve nell’Ottocento francese, degli aspetti e delle tematiche che esso sviluppa nel corso del secolo I modulo: Tipologie e tematiche del conte e della nouvelle dell’Ottocento francese. II modulo: Il récit bref : evoluzione di un genere letterario. Letture e analisi dei testi. Testi consigliati per il I e il II modulo: uno dei seguenti manuali di 99 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: storia letteraria: P. Brunel, Storia della letteratura francese, CIDEB, Rapallo; G. Macchia, La letteratura francese, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano (gli studenti del primo anno dovranno attenersi al periodo dal Medio Evo al Rinascimento; quelli del secondo dal XVII al XVIII secolo; quelli del III al XIX secolo); tre delle seguenti opere: H. de Balzac, Le chef-d’oeuvre inconnu, Pierre Grassou; Stendhal, Chroniques italiennes; Mérimée, La Vénus d’Ille, Colomba, Mateo Falcone; Théophile Gautier, La Mort amoureuse, Avatar et autres récits fantastiques; Alfred de Musset, Nouvelles et Contes; Gérard de Nerval, Les filles du feu; Gustave Flaubert, Trois Contes; Barbey d’Aurevilly, Les Diaboliques; É. Zola, Contes à Ninon;Villiers de l’Isle -Adam, Contes cruels; G. de Maupassant, Le Horla. E una (due per i non frequentanti) a scelta tra le seguenti opere critiche: J.-P. Aubrit, Le Conte et la Nouvelle, Colin, Paris, 1997; P.-G. Castex, Le Conte fantastique en France de Nodier à Maupassant, Corti, Paris, 1951; R. Godenne, La Nouvelle, Champion, Paris, 1995; AA.VV., Le Conte, Didier, Octawa, 1987; AA.VV., La Nouvelle hier et aujourd’hui, L’Harmattan, Paris, 1997. Ulteriori indicazioni bibliografiche, per le opere oggetto di esame e per la letteratura critica, verranno date nel corso delle lezioni. Lezioni frontali Esame orale (nuovo ordinamento). Le prove orali prevedono una verifica delle conoscenze richieste dal programma del modulo (in lingua italiana). Esame scritto e orale (vecchio ordinamento). Le prove scritte si svolgeranno come in passato, in conformità con le disposizioni della Facoltà. Le prove orali prevedono un accertamento linguistico (in lingua francese) e una verifica delle conoscenze richieste dal programma seguito (in lingua italiana). Letteratura francese I- II- III (M-Z) Modulo I L-LIN/03 CFU: Professore 3 Piero Toffano [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 /I-II-III anno , CL3/II-III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre Il teatro della c rudeltà di Racine: Andromaque e Phèdre. Obiettivo del corso è fornire una conoscenza generale sul contesto teatrale dell’epoca (con notizie sulle condizioni materiali delle rappresentazioni), e una conoscenza approfondita delle due tragedie in programma. La codificazione del classicismo teatrale; troupes e teatri; analisi di Andromaque e Phèdre di Racine. Racine J., Andromaque e Phèdre (qualsiasi edizione francese completa). Orlando F., Lettura freudiana della Phèdre, in Due letture freudiane: Fedra e il Misantropo. Uno dei seguenti manuali di storia letteraria: Brunel P. et al., Storia della letteratura francese, tomo I, parte II: Il XVII secolo, CIDEB, Rapallo, 2004 (o qualsiasi edizione precedente) Macchia G., La letteratura francese dal Rinascimento al 100 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Classicismo, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 2004 (o qualsiasi edizione precedente). Gli studenti non frequentanti integreranno la loro preparazione con la lettura di una delle seguen ti opere: Scherer J., La Drammaturgie classique en France, Nizet, Paris, 1950 Truchet J., La Tragédie classique en France, P.U.F., Paris, 1975. Lezioni frontali Esame orale. Le prove orali prevedono una verifica delle conoscenze previste dal programma (in lingua italiana). Letteratura francese I- II- III (M-Z) Modulo II L-LIN/03 CFU: Professore 3 Piero Toffano [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 /I-II-III anno, CL3/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Le tragedie di Racine e dei suoi contemporanei. Obiettivo del corso è fornire una conoscenza generale della produzione tragica di Racine e dei suoi contempora nei. Lettura parziale, riassunto e commento di tragedie di Racine e dei suoi contemporanei. Una a scelta delle seguenti opere critiche: Backès J.-L., Racine, Seuil, Paris, 1981 Biet C., Racine, Hachette, Paris, 1996 Descotes M., Racine, Ducros, Bordeaux, 1969 Niderst A., Racine et la tragédie classique, P.U.F., Paris, 1995 Rohou J., L’Evolution du tragique racinien, SEDES, Paris, 1991 Gli studenti non frequentanti integreranno la loro preparazione con la lettura di una delle seguenti opere: Barthes R., Sur Racine, Seuil, Paris, 1963 Knight R. C., Racine et la Grèce, Nizet, Paris, 1950 Mauron Ch., L’Inconscient dans l’œuvre et la vie de Racine, Corti, Paris, 1969 Moreau P., Racine, l’homme et l’œuvre, Hatier, Paris, 1967 Picard R., La Carrière de Jean Racine, Gallimard, Paris, 1961 Lezioni frontali e relazioni degli studenti Esame orale (nuovo ordinamento). Le prove orali prevedono una verifica delle conoscenze previs te dal programma (in lingua italiana). Letteratura francese contemporanea Modulo I L/Lin 03 CFU: Professore 3 Giovanni Bogliolo / Anna Bucarelli [email protected] [email protected] 101 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL1, CL3 30 ore, II semestre Romanzo francese del Novecento Il corso si propone di offrire una panoramica del romanzo francese dalla crisi della tradizione ottocentesca agli sperimentalismi del Nouveau Roman. Il romanzo francese del Novecento. Si prenderanno in considerazione le innovazioni formali e tematiche del genere attraverso una scelta di autori e di opere particolarmente significative. Uno dei seguenti manuali di storia letteraria: Brunel P. et al., Storia della letteratura francese, tomo II: Il XX secolo, Cideb, Rapallo; MacchiaG. , et al., La letteratura francese. Il Novecento, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano. Una delle seguenti opere (tre per gli studenti non frequentanti) in una qualsiasi edizione francese integrale: Proust M., Du côté de chez Swann; Gide A., Les Faux-Monnayeurs; Breton A., Nadja; Céline L.-F., Voyage au bout de la nuit; Camus A., L’Étranger; Robbe-Grillet A., La Jalousie. Lezioni frontali Esame orale. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente. Letteratura francese contemporanea Modulo II L/Lin 03 CFU: Professore 3 Giovanni Bogliolo / Anna Bucarelli [email protected] [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, II semestre L’opera romanzesca di Nathalie Sarraute Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per una lettura critica dell’opera romanzesca di Nathalie Sarraute. Spinta dal desiderio di catturare ed esprimere gli sfuggenti movimenti che caratterizzano la vita interiore, da lei stessa definiti “tropismi”, Sarraute contesta e oltrepassa i limiti del romanzo tradizionale elaborando una nuova e originale forma di scrittura narrativa di cui si considereranno i principali aspetti formali e tematici facendo riferimento a diverse opere della scrittrice ma analizzando in particolare Portrait d’un inconnu e Les Fruits d’or. Di Nathalie Sarraute: Portrait d’un inconnu, Gallimard, Paris (=Folio, n. 942) e Les Fruits d’or, Gallimard, Paris (=Folio, n. 390); Una delle seguenti monografie (due per gli studenti non frequentanti) : Pierrot J., Nathalie Sarraute, Corti, Paris, 1990; Rykner A., Nathalie Sarraute, Seuil, Paris, 2002 (=Les contemporains). Lezioni frontali 102 Modalità di accertamento: Esame orale. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente. Letteratura inglese I Modulo I L-Lin/10 CFU: Professore 3 William Rivière [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Modernismo inglese Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti critici fondamentali per lo studio della letteratura del primo no vecento inglese Un’analisi di una scelta di testi rappresentativi del modernismo inglese Testi primari da The Norton Anthology (7th edn.), vol. 2: Conrad J., Heart of Darkness; Yeats W. B., “Easter 1916”, “Leda and the Swan”, “The Lake Isle of Innisfree”, “Lapis Lazuli”, “Long-Legged Fly”; Rosenberg I., “Dead Man’s Dump”; Owen W., “Strange Meeting”; Woolf V., “The Mark on the Wall” , “Modern Fiction”; Joyce J., “Araby”; Lawrence D.H., “The Horse Dealer’s Daughter”, “Why the Novel Matters”, “Bavarian Gentians”, “Snake”; Eliot T.S, “The Love Song of J. Alfred Prufrock”, The Waste Land, “Tradition and the Individual Talent”; Beckett S., Endgame. Lezioni frontali Esame orale Letteratura inglese I Modulo II L-Lin/10 CFU: Professore 3 William Rivière [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre ”A Room of One’s Own” di Virginia Woolf Il corso si propone di fornire agli studenti un esempio di un’analisi critica di un capolavoro del novecento inglese Un’analisi dettagliata dell’opera di Virginia Woolf in programma The Norton Anthology (7th edn.), vol. 2: Woolf V., “A Room of One’s Own” Ford B., a cura di, The New Pelican Guide to English Literature, Volume 7, from James to Eliot, Penguin, Harmondsworth, qualsiasi data Bertinetti P., Breve Storia della Letteratura Inglese, Einaudi, Milano, 2004 103 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Lezioni frontali Esame orale Letteratura inglese I Modulo I L-LIN/10 CFU: Professore 3 Sergio Guerra [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre. Introduzione al Novecento Tramite la lettura e l’analisi di alcuni testi fondamentali, si tenterà di fornire allo studente un’introduzione alle forme, ai temi ed ai contesti della letteratura inglese del XX secolo. Si prenderanno in esame in modo particolare opere di Shaw, Beckett e Pinter per il teatro, di Conrad, Joyce, Woolf, Sillitoe e Carter per la narrativa e di Yeats, Eliot, Dylan Thomas, Larkin, Heaney e Harrison per la poesia. Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente. Lez ioni frontali. Esame orale. Letteratura inglese I Modulo II L-LIN/10 CFU: Professore 3 Sergio Guerra [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, I semestre La scrittura della diaspora e delle ‘nuove etnìe’. Nell’ambito di questo modulo, tratteremo della letteratura prodotta negli ultimi decenni in Inghilterra da alcuni autori provenienti da ex-colonie o figli di immig rati, autori che vivono, ognuno a proprio modo, una condizione di in-betweenness, a cavallo tra due culture. Tramite l’analisi di alcuni testi -chiave, cercheremo di evidenziare aspetti formali e tematici che caratterizzano questo ambito della narrativa b ritannica contemporanea. Verranno prese in esame in particolare opere di Selvon e Zephaniah, Mo e Ishiguro, Rushdie e Kureishi. Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente. Lezioni frontali 104 Modalità di accertamento: Esame orale Letteratura inglese II Modulo I L-LIN/10 CFU: Professore 3 Roberta Mullini [email protected] Corso di laurea/anno Durata: Titolo del corso: CL1, CL2, CL3 / II anno 30 ore, I semestre Panorama letterario e culturale dal Medio Evo alla Restaurazione Il corso offrirà uno sguardo d’insieme della cultura inglese del pe riodo, esaminandone alcuni campioni letterari (anche in chiave comparatistica), relativamente alla lirica, alla saggistica, al dramma e alla narrativa. Si delinearanno anche le maggiori voci che contribuirono a fondare la letteratura Puritana. Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 1. Introduzione alla cultura medioevale e ai generi letterari epocali. 2. La scrittura proto -autobiografica. 3. Il Rinascimento: il sonetto e il petrarchismo in Inghilterra. 4. Poesia e prosa politica e saggistica. 5. Il dramma elisabettiano (W. Shakespeare). 6. Esempi di letteratura puritana (A. Marvell e J. Milton). 7. Il primo ‘romanzo’ inglese. Testi primari: (da Vol. I, Norton Anthology) “Middle English Lyrics ”: ANON., “The Cuckoo Song ”; M. KEMPE: “Her pride and a ttempts to start a business”; T. W YATT, “My Galley”; E. SPENSER, Amoretti: sonetto 34; P. SIDNEY, Astrophel and Stella: sonetto n. 31; W. SHAKESPEARE, sonetti n. 18, 55 , King Lear e Twelfth Night*; Q UEEN ELIZABETH I : “Speech to the Troops at Tilbury”; J. DONNE, Songs and Sonets: “The Good-Morrow”, Holy Sonnets: sonetto n. 10; A. Marvell, “Bermudas”; J. M ILTON, “To the Lord General Cromwell”, Paradise Lost: Book 1, vv. 1-83, Book 9, vv. 455 -531; F. BACON, Essays : “Of Plantations”; A. BEHN, Oroonoko: pp. 2170-5 (sino a “…illustrious courts.”). *Uno dei due drammi può essere letto in italiano Metodologia Si raccomanda di studiare la sezione “Poetic Forms and Literary Terminology” della Norton Anthology. Testi secondari Tutte le introduzioni ai periodi, alle opere e agli autori studiati (in Norton Anthology, vol. 1). N.B. Alla fine del corso ulteriori letture verranno indicate per gli Studenti non frequentanti. Lezioni frontali Esame orale (parte si svolgerà in lingua inglese) 105 Letteratura inglese II Modulo II L-LIN/10 CFU: Professore 3 Roberta Mullini [email protected] Corso di laurea/anno Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3 / II anno 30 ore, I semestre Medievalismo, Romance e il romanzo del XX secolo Durante il secondo modulo si analizzeranno alcuni testi fondamentali del passato e il loro riutilizzo parodico nel XX secolo, per verificare il grande gioco della intertestualità contemporanea e post-modernista. Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 1. Il Middle English (ascolto di esempi e lettura di campioni da Chaucer). 2. Il Romance come genere (Sir Gawain). 3. Il Romance nel Rinascimento: (E. Spenser: The Fairie Queene). 4. La riproposizione spenseriana (John Keats) 5. Un Romance postmoderno e l’intertestualità (D. Lodge: Small World) Testi primari: (da Vol. I, Norton Anthology) G. C HAUCER, Canterbury Tales: “The General Prologue” (vv. 1-42; 118-62; 208-71; 447-530; 671 -748; almeno 50 vv. in Middle English)*; ANON.: Sir Gawain and the Green Knight: vv. 130 -231, 279-322, 390-466, 691 -712, 1178-240, 2189-211, 2309-30, 2505-30; E. SPENSER, The Faerie Queene: 1.i.1-2, 2.xii.42 e 6068; J. KEATS, “The Eve of St. Agnes”, strofe 21-28 (vol. 2, Norton Anthology). D. L ODGE, Small World, Harmondsworth, Penguin, 1985.** * si può leggere in italiano, escluso quanto indicato in Middle English. ** non incluso nella Norton Anthology. Testi secondari Tutte le introduzioni ai periodi, alle opere e agli autori studiati (Norton Anthology). R. Mullini, Il demone della forma, Imola, La Mandragora, 2001. N.B. Alla fine del corso ulteriori letture verranno indicate per gli Studenti non frequentanti. Lezioni frontali Esame orale (parte si svolgerà in lingua inglese). Letteratura inglese II Modulo I L-Lin/10 CFU: Professore 3 David Murray Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/ II anno 30 ore, II semestre Lineamenti di storia letteraria. Dalle origini alla fine del 106 Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 600. Il corso si propone di introdurre allo studio degli autori, dei generi e delle linee di tendenza principali del periodo. Si prevede la presentazione e lettura parz iale in classe di alcune delle opere in programma, secondo una campionatura di genere. Testi primari da The Norton Anthology (7th edn), vol. 1: Anon., Beowulf: “Beowulf Attacks the Dragon”; Chaucer G., Canterbury Tales: “The General Prologue”* (almeno 100 vv. in Middle English); “The Wyfe of Bath's Prologue”*; Anon., Sir Gawain and the Green Knight: “Part 1”; Anon., Popular Ballads: “The Bonny Earl of Murray ”; Skelton J., “ To Mistress Margaret Hussey”; Wyatt T., “Whoso List to Hunt”; Spenser E., Amoretti: sonnets n. 54, 64, 75; Sidney P., Astrophel and Stella: sonnet n. 31; Marlowe C., Doctor Faustus; sonnets n. 19, 55, Donne J., Songs and Sonets: “The Good-Morrow”, “The Flea”; Marvell, A., “To His Coy Mistress”; Jonson B., Volpone; Webster, J., The Duchess of Malfi; Milton J., “When I Consider How My Light is Spent”, “ On the Late Massacre in Piedmont”, Paradise Lost: Book 1, vv. 1-26, 84-165, 241-70, 62; Book 9, vv. 322-75; Bacon F., Essays: “Of Marriage and Single Life”; Dryden J., An Essay of Dramatic Poesie: “Shakespeare and Ben Jonson Compared”; Behn A., Oroonoko: 5 pp.; *Si può leggere in italiano o in Modern English, escluso quanto indicato in Middle English. Gli studenti sono tenuti ad integrare le letture con le parti generali e le introduzioni ai singoli autori e/o testi che si trovano nell'antologia relativi alle opere in programma, nonché con la sezione “Poetic Forms and Literary Terminology”. Un testo drammatico, a scelta, può essere letto in Italiano. E' possibile reperire una guida alla 'Storia dei teatro inglese' del periodo di interesse nel sito www.uniurb.it/lingue seguendo il percorso English on line, Letteratura. Ivi si trovano inoltre testi, immagini e sonoro di alcune altre opere in programma. Marchese A., L'officina della poesia, Milano, Mondadori. Lezioni frontali Esame orale Letteratura inglese II Modulo II L-Lin/10 CFU: Professore 3 J.M. Ivo Klaver [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/ II anno Programma del corso: Testi di riferimento: 15 ore, II semestre Henry V: Il re eroe di Shakespeare Il corso si propone di condurre gli studenti ad una conoscenza delle caratteristiche principali del dramma storico shakespeariano Durante il modulo verranno analizzati gli elementi eroici della figura del re e la celebrazione della gloria nazionale in Henry V di William Shakespeare Shakespeare, W., Henry V, Arden Shakespeare, Routledge, London, 1995 107 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. Lezioni frontali Esame orale Letteratura inglese III Modulo I L-Lin/10 CFU: Professore 3 David Murray Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1,CL2,CL3/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Romanticismo e vittorianesimo Il corso si propone di introdurre allo studio degli autori, dei generi e delle linee di tendenza principali del periodo. Si prevede la presentazione e lettura parziale in classe di alcune delle opere in programma, seguendone la cronologia. Austen J., Northanger Abbey (qualsiasi edizione)* Dickens C., Hard Tímes (qualsiasi edizione)* Testi primari da The Norton Anthology (7th edn.), vol. 2: Blake W., “London”; Wordsworth W., “She Dwelt Among the Untrodden Ways”, “Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey”; Coleridge, S.T., “The Rime of the Ancient Mariner”: parts 1,2; Byron G., da Childe Harold's Pilgrimage: “Venice” (1-4); Shelley P.B. “Ode to the West Wind”; Keats J., “Ode to a Nightingale”; Tennyson A., “Ulysses”, “The Charge of the Light Brigade”; Browning R., “My Last Duchess”; Arnold M., “Dover Beach”; Kingsley C., “A London Slum”; Rossetti D. G., "The Blessed Damozel”; Rossetti C., “When I am dead, my dearest"; Hopkins G. M . , “The Starlight Night”; Wilde 0., The Importance of Being Earnest; Hardy T., “On the Western Circuit”, “The Darkling Thrush” , “The Walk”. (Gli studenti sono tenuti ad integrare le letture con le parti generali e le introduzioni al singoli autori e/o testi che si trovano nell'antologia relativi alle opere in programma, nonché con la sezione “Poetic Forms and Literary Terminology”) *anche disponibile come e -texts alla pagina internet: www.uniurb.it/lingue/docenti/klaver. NB: 1 romanzo può essere letto in italiano. Lezioni frontali esame orale (in lingua) 108 Letteratura inglese III Modulo II L-Lin/10 CFU: Professore 3 David Murray Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1,CL2,CL3/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Ipocrisia morale nel romanzo Vittoriano Il corso si propone di esaminare i conflitti sessuali del mondo Vittoriano attraverso due romanzi di Thomas Hardy. Si prevede l’analisi dettagliata in classe delle due opere in programma. Hardy, T., Tess of the D’Urbervilles, Penguin, Harmondsworth, qualsiasi data Hardy, T., Jude the Obscure, Penguin, Harmondsworth, qualsiasi data Lezioni frontali esame orale (in lingua) Letteratura inglese III Modulo I L-Lin/10 CFU: Professore 3 J.M. Ivo Klaver [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 15 ore, II semestre Romanticismo e vittorianesimo Il corso si propone di condurre gli studenti a saper affrontare direttamente lo studio dei principali autori inglesi del periodo. Si prevede la presentazione e lettura parziale in classe di alcune delle opere in programma, seguendone la cronologia. Austen J., Northanger Abbey (qualsiasi edizione)* Dickens C., Hard Tímes (qualsiasi edizione)* Testi primari da The Norton Anthology (7th edn.), vo l. 2: Blake W., “London”; Wordsworth W., “She Dwelt Among the Untrodden Ways”, “Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey”; Coleridge, S.T., “The Rime of the Ancient Mariner”: parts 1,2; Byron G., da Childe Harold's Pilgrimage: “Venice” (1-4); Shelley P.B. “Ode to the West Wind”; Keats J., “Ode to a Nightingale”; Tennyson A., “Ulysses”, “The Charge of the Light Brigade”; Browning R., “My Last Duchess”; Carlyle T., Sartor Resartus: “ The Everlasting No”, “The Everlasting Yea”; Arnold M., “ Dover Beach”; Darwin C., “The Descent of Man”; Kingsley C., “A London Slum”; Rossetti D. G., "The Blessed Damozel”; Rossetti C., “When I am dead, my dearest"; Hopkins G. M., “The Starlight Night”; Wilde 0., 109 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: The Importance of Being Earnest; Hardy T., “On the Western Circuit” , “The Darkling Thrush” , “The Walk”. (Gli studenti sono tenuti ad integrare le letture con le parti generali e le introduzioni al singoli autori e/o testi che si trovano nell'antologia relativi alle opere in programma, nonché con la sezione “Poetic Form s and Literary Terminology”) Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. *anche disponibile come e -texts alla pagina internet: http://www.uniurb.it/lingue/docenti/klaver NB: 1 romanzo può essere letto in italiano. Lezioni frontali esame orale (in lingua) Letteratura inglese III Modulo II L-Lin/10 CFU: Professore 3 J.M. Ivo Klaver [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Avventura, ‘manliness’, e esperienza coloniale nel secondo Ottocento inglese Il corso si propone di condurre gli studenti ad una conoscenza approfondita del concetto di ‘manliness’ nella seconda metà dell’Ottocento e delle sue tensioni e manifestazioni nel romanzo vittoriano. Durante il modulo verrà analizzato il culto dell’uomo nella società vittoriana e si prenderanno in considerazione le sue molteplici espressioni nella letteratura sia per adulti che per ragazzi. Il tema verrà analizzato dal punto di vista dell’incontro della civiltà britannica con le culture ‘altre’ nei romanzi di Kingsley, Haggard e Ballantyne. Kingsley, C., Westward Ho!, qualsiasi edizione* Haggard H.R., King Solomon’s Mines, qualsiasi edizione* Ballantyne, R.M., The Coral Island, qualsiasi edizione* Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. *anche disponibile come e -texts alla pagina internet: http://www.uniurb.it/lingue/docenti/klaver Lezioni frontali esame orale (in lingua) 110 Letteratura italiana Modulo I L. FIL LETT/10 CFU: Professore 3 (esame scritto: 2 o 3 crediti) Anna Teresa Ossani Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1 , C L2, CL3 /II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Annuale, 30 ore, I semestre “La malattia della giovinezza” . Tozzi novelliere Il corso si propone di presentare agli studenti una raccolta di novelle di Tozzi, genere in cui, secondo alcuni critici, lo scrittore senese raggiunge i risultati più alti. Coglierne le novità tematiche, valutarne i procedimenti formali, discutere le posizioni critiche ad esse relative potrà consentire agli studenti l’acquisizione di strumenti utili all’analisi del testo letterario. 1.1. Problemi di genere. 1.2. Tozzi:cultura e poetica. 1.3. Il superamento del naturalismo. 1.4. Il dibattito critico su Tozzi. 1.4. Letture ed analisi delle novelle. F.Tozzi, Giovani e altre novelle, a cura di R.Luperini, Rizzoli, Milano, 1994 (“Bur La Scala). F.Tozzi, Con gli occhi chiusi, Mondadori, Milano, 2001 (“Oscar”). G.Tellini, Tela di fumo. Saggio su Tozzi novelliere, Nistri Lischi, Pisa, 1972. R.Luperini, Federigo Tozzi. Le immagini, le idee, le opere, Laterza, Roma - Bari, 1995. Gli studenti, per la parte istituzionale, dovranno studiare sia la parte di storia letteraria che i testi antologizzati in: G. Ferroni - A. Cortellessa – I .Pantani - S. Tatti, Storia e testi della letteratura italiana. Guerre e Fascismo (1910-1945), Mondadori Università, Milano, 2004. Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma sopra indicato la lettura di G. Debenedetti, Il romanzo del Novecento, Garzanti, Milano, 1998, pp. 55 -107 e pp. 143-247. Ulteriori n i dicazioni bibliografiche per la letteratura critica delle opere oggetto di studio verranno date nel corso delle lezioni. Materiali di lavoro sono a disposizione degli studenti presso la portineria di Palazzo Veterani (via Veterani 36) Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni in preparazione della prova scritta. Esame scritto e orale. Letteratura italiana Modulo II L. FIL LETT/10 CFU: Professore 3 (esame scritto 2 o 3 crediti) Anna Teresa Ossani 111 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi form ativi: Programma del corso: Testi di riferimento: CL1 , CL2 , CL3/II anno Annuale, 30 ore, II semestre Memoria, sogno, allucinazione nell’ultima produzione novellistica pirandelliana Il corso si propone di presentare agli studenti l’ultima stagione novellistica pirandelliana, di coglierne le novità tematiche, di valutarne i procedimenti formali. L’ attenzione allelle novelle pirandelliane degli anni trenta e alle posizioni critiche ad esse relative potrà consentire agli studenti l’acquisizione di strumenti critici e tecnici utili all’analisi del testo letterario. 1.1 Introduzione a Pirandello. 1.2 Pirandello e il corpus delle novelle per un anno. 1.3 Il dibattito critico sulle novelle. 1.4 Analisi di i testi campione. 1.5 Il sogno in scena. L. Pirandello, Berecche e la guerra, Mondadori, Milano, 1993 (“Oscar”). L. Pirandello, Una giornata, Mondadori, Milano, 2001 (“Oscar”). G. Debenede tti, Una giornata, in Italiani del Novecento, Giunti, Firenze, 1995, pp. 127-148. B. Terracini, Le novelle per un anno di Luigi Pirandello, in Analisi stilistica, Feltrinelli Milano, 1965, pp. 283-395. G. Corsinovi, Pirandello e l’espressionismo, Tilgher, Genova,1979. L. Granatella, “Le allucinazioni” dell’ultimo Pirandello narratore, in ”Testo”, 1988, 15, pp. 85-94. Gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: L. Pirandello, Sogno (ma forse no), in L’amica delle mogli, Non si sa come, Sogno (ma forse no), Mondadori , Milano 1993, (“Oscar”). G. Corsinovi, Il corpo e la sua ombra, Bastogi, Foggia 1997. Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Ulteriori indicazioni bibliografiche per la letteratura critica delle opere oggetto di studio verranno date nel corso delle lezioni. Materiali di lavoro sono a disposizione degli studenti presso la portineria di Palazzo Veterani (via Veterani 36). Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni in preparazione della prova scritta. Esame orale. Letteratura italiana Modulo I L-FIL-LET / 10 CFU: Professore 3 Gualtiero De Santi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/II anno 30 h, II semestre Il racconto e le immagini dell’universo francescano L’umanesimo e la spiritualità francescana nel lo specchio letterario 112 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: dei “Fioretti” e delle regole spirituali, sino alle moderne reinvenzioni cinematografiche di Rossellini e Pasolini.. 1. I Fioretti di San Francesco. 2. Le vite del beato Egidio e di frate Ginepro, il Testamento Spirituale di S. Chiara. 3. Uccellacci e uccellini: dalla sceneggiatura pasoliniana al film. “I fioretti di San Francesco” seguiti da “La vita del beato Egidio”, “I detti del beato Egidio” , “La vita di frate Ginepro”, Einaudi, Torino, 1998. Santa Chiara d’Assisi, La regola, le lettere e il testamento spirituale, Piemme Casal Monferrato (Al), 2004. Cerquiglini E., Pier Paolo Pasolini: Uccellacci uccellini. Dalla sceneggiatura alla realizzazione cinematografica, Campanotto, Udine, 1996. Cirillo S. e Gigliozzi G., Il ‘900 letterario italiano, Bulzoni, Roma, 2003 (pp. 7-41, pp. 237-330). Per I non partecipanti al corso, è prevista la conoscenza di De Santi G., Teresa de Jesús ed altri mistici. La scrittura interiore, Pazzini, Villa Verucchio (Rn), 2002. Per le lezioni di preparazione al compito scritto, tenute dal prof. Giancarlo Sturba, si consiglia lo studio di: Dardano M. e Trifone P., Grammatica italiana, con nozioni di linguistica, Zanichelli, Bologna, 1995. Insegnamento frontale, con seminari, esercitazioni scritte, proiezioni di film e video. Esame orale su programma de l singolo modulo, con una prova scritta del valore di 3 crediti, non propedeutica, che verterà su argomenti del corso.. Letteratura italiana Modulo II L-FIL-LET / 10 CFU: Professore 3 Gualtiero De Santi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 h, II semestre Il primo Volponi L’esperienza letteraria di Paolo Volponi negli anni ’50, nel passaggio dalla poesia alla narrativa. 1. La figura letteraria di Volponi. 2. Le liriche de L’Antica Moneta. 3. Il romanzo dell’utopia e della realtà. De Santi G., Paolo Volponi. Bulzoni, Roma, 2004. Volponi P., L’antica moneta, Comune di San Benedetto del Tronto, 2000. Volponi P., La macchina mondiale, Einaudi, Torino, 1997. Cirillo S. e Gigliozzi G., Il ‘900 letterario italiano, Bulzoni, Roma, 2003 (pp. 42-53, pp. 331-422, pp. 445-456). Per I non partecipanti, è altresì prevista la conoscenza di Papini M . C., Paolo Volponi. Il potere, la storia, il linguaggio, Le Lettere, Firenze, 1997 (oppure di uno dei numeri del 2004 delle riviste “Hortus” e “Istmi” dedicate a Volponi). Si consiglia altresi l’approfondimento di Dardano M. e Trifone P., Grammatica italiana, Zanichelli, Bologna, 1996. 113 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Le lezioni per la preparazione al compito scritto saranno tenute dal prof. Giancarlo Sturba. Insegnamento frontale con seminari, esercitazioni e visioni analitiche di video e film. Esame orale su programma del singolo modulo, con una prova scritta del valore di 3 crediti, non propedeutica, che verterà su argomenti del corso.. Letteratura russa I- II- III Modulo I L-LIN/ 21 CFU: Professore 3 Giovanna Moracci [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL2 /I-II-III anno , CL3/II-III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La poesia del Novecento nel passaggio dal “secolo d’argento” alla seconda guerra mondiale. Il caso di Anna Achmatova Il programma del I modulo si propone di introdurre alla conoscenza della poesia di A. Achmatova sullo sfondo dei movimenti poetici dei primi decenni del XX secolo e del dibattito sulle sorti della letteratura dopo il primo congresso degli scrittori sovietici (1934). Analisi dei testi poetici achmatoviani e loro contestualizzazione storica e culturale. Testi primari: A. Achmatova, La corsa del tempo. Liriche e poemi, Torino, Einaudi, 1992. A. M. Ripellino, Poesia russa del Novecento, qualsiasi edizione. Testi secondari: Colucci M., Introduzione in A. Achmatova, La corsa del tempo. Liriche e poemi, Torino, Einaudi, 1992. Najman A., La poetica di Anna Achmatova, pp. 553 -571 in Storia della letteratura russa, vol. 3, t. 3, Torino, Einaudi, 1991 Testo metodologico: Marchese A., L’officina della poesia, Milano Mondadori, 1997. I non frequentanti devono preparare anche M. Heller, A. Nekric, Storia dell’URSS dal 1917 a Eltsin, Milano, Bompiani Tascabili, 2001 Lezioni frontali; seminario Verifica orale delle letture primarie, secondarie e metodologiche. 114 Letteratura russa I- II- III Modulo II L-LIN/ 21 CFU: Professore 3 Giovanna Moracci [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 /I-II-III anno , CL3/II-III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Il poeta e la storia: Boris Pasternak Il II modulo prosegue la linea tematica aperta nel I modulo concentrandosi sulla produzione poetica di un altro classico del Novecento, Pasternak. Analisi dei testi poetici pasternakiani, con particolare riguardo al poema “ L’anno Novecentocinque” e a quelle liriche dove più risalta la percezione personale degli eventi storici di cui il poeta era stato testimone. Testi primari: B. Pasternak, Poesie, Introduzione e versione di A. M. Ripellino. Con un saggio di C.G.De Michelis, Torino, Einaudi Tascabili, 2001. Testi secondari: Zholkovsky A., La poetica di Boris Pasternak, pp. 595-611 in Storia della letteratura russa, vol. 3, t. 3, Torino, Einaudi, 1991. Fleishman L., Boris Pasternak, Bologna, Il Mulino, 1993 (solo il cap.VIII: “Il disgelo degli anni Trenta”) Testo metodologico: Marchese A., L’officina della poesia, Milano Mondadori, 1997. I non frequentanti devono preparare anche M. Heller, A. Nekric, Storia dell’URSS dal 1917 a Eltsin, Milano, Bompiani Tascabili, 2001. Lezioni frontali; seminario Verifica orale delle letture primarie, secondarie e metodologiche. Letteratura spagnola I- II Modulo I e II L-LIN/05 CFU: Professore 6 Luigi Contadini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 /I e II anno , CL3 / II anno Possibilità di presentare relazioni scritte e orali 60 ore, II semestre Ragione e sentimento nella letteratura spagnola del ‘700 Modulo I Approfondimento dei generi letterari, delle nuove tendenze filosofiche e dei principali avvenimenti storici. Modulo II I testi critici indicati all’inizio del corso saranno analizzati in sedute seminariali. Il corso si propone di approfondire le correnti letterarie, gli Programma del corso: 115 Testi di riferimento: avvenimenti storici e i movimenti di pensiero più significativi del ‘700 spagnolo. Tramite l’analisi delle opere indicate nella bibliografia, verrà data una particolare attenzione a tutti quegli aspetti che coinvolgono il nuovo rapporto tra l’uomo e la realtà. Infine, il corso prenderà in esame una serie di dicotomie, apparentemente discordanti, tra le più note dell’Illuminismo spagnolo ed europeo. - L'età moderna della letteratura spagnola. Il settecento, a cura di M. G. Profeti, milano, la nuova italia, 2000 - José Cadalso, Cartas Marruecas, Edición De Joaquín Arce ( Cartas Marruecas Y Noches Lúgubres), Mad rid, Cátedra, 1993 - Leandro Fernández De Moratín, El Sí De Las Niñas , edición de J. Dowling Y R. Andioc (La Comedia Nueva Y El Sí De Las Niñas), Madrid, Castalia, 1987 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: - Juan Meléndez Valdés, Poesías, Edición De César Real Ramos, Madrid, Espasa Calpe (Colección Austral), 1991 Lezioni frontali Esame orale Letteratura spagnola III Modulo II L-LIN/05 CFU: Professore 3 Daniela Capra [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3 /III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Il romanzo picaresco spagnolo Obiettivo del corso è dare una visione organica della picaresca nei suoi molteplici as petti, con particolare attenzione al capostipite del genere Lo studio dei principali romanzi picareschi. La vida de Lazarillo de Tormes, y de sus fortunas y adversidades , ed. di A. Ruffinatto, Castalia 2001. A. Ruffinatto, Introducción, in La vida de Lazarillo de Tormes, y de sus fortunas y adversidades , ed. di A. Ruffinatto, Castalia, 2001, pp. 7 -91. Alemán, M., Guzmán de Alfarache, ed. di F. Rico, Planeta, 1983 (o ed. successiva). Quevedo, F. de, El Buscón, ed. di P. Jauralde Pou, Castalia, 1990 (o successiva). Jauralde Pou, P., Introducción, in El Buscón, Castalia, 1990, pp. 7 55. Lezioni frontali Esame orale 116 Letteratura teatrale italiana Modulo I L. FIL LETT/10 CFU: Professore 3 Anna Teresa Ossani Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL2/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Evoluzione dell’atto unico: da Pirandello ad Anna Bonacci. Il corso si propone di ricostruire, attraverso alcuni significativi esempi di scritture novecentesche per la scena, l’evoluzione della forma atto unico dalle sue premesse naturalistiche ai suoi esiti surreali, allegorici, fino al suo essere mezzo di sondaggio dell’inconscio. 1.1. L’atto unico come tentativo di salvataggio del dramma classico. 1.2. L’atto unico prima e dopo Pirandello. 1.3. Analisi di alcuni atti unici pirandelliani. 1.4. Analisi di alcuni atti unici eduardiani. 1.5. Gli atti unici di Anna Bonacci dopo il successo internazionale de L’ora de la Fantasia . L.Pirandello, Lumie di Sicilia e altri atti unici, Garzanti, Milano, 1993 (“i Grandi libri”) . E.De Filippo, Occhiali neri, Amicizia, in Cantata dei giorni dispari, Einaudi, Torino, 1997, (“Tascabili”), vol. I., con relativa introduzione di Anna Barsotti. A. Bonacci, Incontro alla locanda e atti unici, Pesaro, Metauro, 2004 a cura di Anna T. Ossani. P. Puppa, La commedia italiana tra rose scarlatte e littoriali; la scena poetica tra le due guerre: il mito e la notte; Il teatro dal secondo dopoguerra a oggi, in Il teatro dei testi, Utet Libreria, Torino, 2003, pp. 42 -60, 61-91; pp. 125 -149. P.Szondi, Teoria del dramma moderno1880 -1950, Einaudi, Torino, 2000 (“PBE”). Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma sopra indicato: G. Antonucci, Storia del teatro italiano del Novecento, Studium , Roma, 2002 (i capitoli: IV, VI, XIII, XIV, XVI, XVIII pp. 38-55, 64-81, 116-142, 149-159, 170). Lezioni frontali, seminari di approfondimento, ricerche individuali. Esame orale. 117 Letteratura teatrale italiana Modulo II L. FIL LETT/10 CFU: Professore 3 Anna Teresa Ossani Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL2/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Percorsi nella drammaturgia del presente. Il corso si propone di ricostruire, attraverso il rapporto tra la scrittura e la scena, il quadro della drammaturgia italiana contemporanea. Particolare attenzione sarà dedicata al “caso” Paravidino”, il giovane attore autore regista che usa il linguaggio di una società massmediologica per raccontare il doloroso quotidiano della sua e della nostra generazione. Alla nuova ‘scuola ’ napoletana posteduardiana, al teatro di sperimentazione e di vocazione europea di Annibale Ruccello, sarà dedicata la seconda parte del modulo. 1.1 La drammaturgia di fine millennio. 1.2 Il “caso” Paravidino. 1.3 Analisi di testi campione della drammaturgia di Fausto Paravidino. 1.4 Percorsi nella drammaturgia napoletana dopo Eduardo. 1.5.Analisi di testi campione della drammaturgia di Annibale Ruccello. F. Paravidino, Teatro, Firenze,Ubulibri 2002. A. Ruccello, Teatro, Firenze,Ubulibri 2004. P. Puppa, La drammaturgia di fine millennio, in Il teatro dei testi,Torino, Utet Libreria 2003, 159-214. L. Libero (a cura di), Dopo Eduardo. Nuova drammaturgia a Napoli, Napoli, Guida 1988, pp. 7 -30. Sarà obbligatoria anche la lettura di S. Beckett, Finale di partita,Torino, Einaudi 1990 (“Collezione di teatro “318). Gli studenti non frequentanti aggiungeranno al programma sopra indicato la lettura di: E. Fiore, Dopo Eduardo o aldilà di Eduardo? e Annibale Ruccello, in Il rito, l’esilio,la peste, Firenze, Ubulibri 2002, (“La collanina 22”) pp. 9-19 e pp. 49 -64. Lezioni frontali, seminari di approfondimento, proiezioni, visite guidate a teatro. Un seminario interdisciplinare (in collaborazione con il docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo) sarà dedicato all’analisi del testo drammatico e scenico 2 Fratelli di Fausto Paravidino. Materiali di lavoro predisposti dal docente saranno depositati presso la portineria di palazzo Veterani (Via Veterani 36). Esame orale 118 Letteratura tedesca I Modulo I L-Lin/13 CFU: Professore 3 Luca Renzi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: CL1, CL2/I anno Per i co rsi di Laurea ove è previsto un solo modulo è obbligatoria la scelta del primo. 30 ore, II semestre Romanzo tedesco del Dopoguerra (1a parte) Il corso si propone di fornire un panorama degli autori più rapp resentativi del Dopoguerra in Germania, nonché, attraverso i romanzi proposti, una cronaca delle fasi cruciali della storia della Germania occidentale, già da prima dell’Anno Zero della ricostruzione fino alle fasi successive degli anni ’50 e ‘60, tenendo in debito conto gli aspetti di impegno politico, morale e di critica sociale degli autori trattati. Lettura e analisi, criticamente inquadrata, dei seguenti romanzi: - Walser M., Matrimoni a Philippsburg, Feltrinelli, Milano, 1962 - Grass G., Il tamburo di latta, Feltrinelli, Milano, 2002 (=Universale economica) - Johnson U., Congetture su Jakob, Feltrinelli, 1995 (=I narratori) - Böll H., Opinioni di un clown, Mondadori, Milano, 2001 (=Oscar classici moderni) - Baioni G., Bevilacqua G., Cases C., Magris C. (a c. di), Il romanzo tedesco del Novecento, Einaudi, Torino, 1973 (=Paperbacks 39) - Mittner L., Storia della letteratura tedesca III/2, Dal fine secolo alla sperimentazione, tomo 3 (ovvero: parte sesta), Einaudi, Torino, 1971 (=PBE 345) Oppure: - Dalla piazza M./Santi C., Storia della letteratura tedesca, vol. III, I l Novecento (parte seconda), Laterza, Roma-Bari, 2001 (=ML 148). Ulteriore letteratura critica verrà fornita in forma di dispensa all’inizio del corso Lezioni frontali e seminariale; alla fine del corso il docente darà indicazioni per i non frequentanti Esame orale; tesine di approfondimento Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Letteratura tedesca I Modulo II L-Lin/13 CFU: Professore 3 Luca Renzi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: CL1, CL2/I anno Per i corsi di Laurea ove è previsto un solo modulo è obbligatoria la scelta del primo. Semestrale, 30 ore, II semestre Durata: 119 Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Romanzo tedesco del dopoguerra (2a parte) Il II° modulo riprende e continua i temi già enunciati nel I° modulo, analizzando sia le opere più tarde di due autori appartenenti alla medesima generazione, ma che si rivolgono a contesti deg li anno ’60 e ’70, sia un’opera che appartiene già alla rivolta letterariasuccessiva. Il testo più breve è proposto nell’edizione in lingua originale, di cui è richiesta la lettura (event. con ausili didattici). Lettura e analisi, cri ticamente inquadrata, dei seguenti romanzi: - Böll H., Termine di un viaggio di servizio, Bompiani, Milano, 2000 (=I grandi tascabili); Die verlorene Ehre der Katharina Blum, Dtv, München, 1990 - Lenz S., L’ora di tedesco, Mondadori, Milano, 1973 - Schneider P. Lenz, Feltrinelli, Milano, 1975 (=I narratori) - Reich-Ranicki M. (a c. di), In Sachen Böll. Ansichten und Einsichten, dtv, München, 1977 - Dolei G., Tra malinconia e utopia. La letteratura tedesca degli anni Settanta, Guerini e Associati, Milano, 1995 - Dalla piazza M./Santi C., Storia della letteratura tedesca, vol. III, I l Novecento (parte seconda), Laterza, Roma-Bari, 2001 (=ML 148) Ulteriore letteratura critica verrà fornita in forma di dispensa all’inizio del corso Lezioni frontali; alla fine del corso il docente darà indicazioni per i non frequentanti Esame orale Letteratura tedesca II Modulo I L-LIN/13 CFU: Professore 3 Michael Dallapiazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: CL1,CL2,CL3/II anno Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 60 ore, II semestre il programma particolareggiato sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Lezioni frontali, in parte seminariale Esame orale 120 Letteratura tedesca II Modulo II L-LIN/13 CFU: Professore 3 Michael Dallapiazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: CL1,CL2,CL3/II anno Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 60 ore, II semestre il programma particolareggiato sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Lezioni frontali, in parte seminariale Esame orale Letteratura tedesca III Modulo I L-LIN/13 CFU: Professore 3 Michael Dallapiazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1,CL2,CL3/III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Annuale, 60 ore, I e II semestre Biografia come gioco: poesia e poetica nelle opere di Jean Paul Il primo modulo sarà dedicato alla introduzione nelle opere di Jean Paul (i.e. Jean Paul Friedrich Richter, 1763 -1825), uno dei più importanti poeti tedeschi, ma tutt’ora poco conosciuto. Nei suoi romanzi e racconti ( e scritti poetologici) si nota una particolare e nuova sensibilità e consapevolezza verso i problemi narrativi, che solo nella seconda metà del ‘900 sono entrati nelle teorie letterarie di Adorno, Bachtin e della Kristeva. -Jean Paul: Poeta tra le correnti della Goethezeit -La vita di Jean Paul e Bayreuth -Arte e biografia -Jean Paul e la rivoluzione francese -L’opera narrativa -I scritti teorici di Jean Paul sulla estetica e sulla letteratura Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione. Durante il corso verranno distribuiti i materiali necessari. Testi di Jean Paul: Vita di Maria Wutz, Lampi di Stampa/ TEA. Il discorso del Cristo morto. Vita di Quintus Fixlein, Stoppani Editore. Giornale di bordo dell’aeronauta Giannozzo. A causa della difficile reperibilità dei testi verrà distribuita la bibliografia definitiva solo all’inizio del corso. I non frequentanti devono portare per l’esame il romanzo di Jean 121 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Paul L’età della stupidera, Milano 1996, e sono pregati di stabilire ulteriori testi di riferimento per l’esame con il docente. Lezioni frontali, in parte seminariale Esame orale Letteratura tedesca III Modulo II L-LIN/13 CFU: Professore 3 Michael Dallapiazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1,CL2,CL3/III anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Annuale, 60 ore, I e II semestre Biografia come gioco: poesia e poetica nelle opere di Jean Paul Il secondo modulo si propone di analizzare una serie di testi di Jean Paul sotto gli aspetti poetologici e narrativi. -Biografia e arte -L’autore, l’io poetico e il narratore -Hesperus -Siebenkäs -Der Titan -Flegeljahre -Der Komet -Scritti Minori Storia della letteratura: per il secondo anno: M. Dalla piazza, Storia della letteratura vol.1, Dal Medioevo al Barocco, Roma, Laterza 2001. Per il terzo anno: Ulrike Kindl, Storia della letteratura tedesca vol 2, Dal settecento alla prima guerra mondiale, Roma, Laterza 2001. pp.76-400. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il docente per stabilire ulteriori testi di riferimento da portare per l’esame. Lezioni frontali, in parte seminariale Esame orale 122 Letterature comparate Modulo I L-FIL-LET / 14 CFU: Professore 3 Gualtiero De Santi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre La satira politica oggi. Analisi di particolari esempi di satira politica (letteraria ma soprattutto televisiva e cinematografica) nel quadro della nostra società e cultura occidentale. 1. Introduzione alla satira politica i n Italia. 2. Testi e “performances” sceniche di Charlie Chaplin, Totò, Alighiero Noschese, Dario Fo, Sabina Guzzanti, Daniele Luttazzi, Michael Moore. 3. Esempi di satira politica nell’Ottocento. Chiesa A., La satira politica in Italia, Laterza, Bari, 1990. Moore M., Ma come hai ridotto questo paese? (Mondadori, Milano, 2003 (oppure in alternativa, Moore M., Stupid white men, Mondadori, Milano,2003, oppure sempre in alternativa Guzzanti S., Il diario di Sabna Guzz, Einaudi, Torino, 2003). De Santi G., L’angelo della storia, Cappelli, Bologna, 1988 ( pp. 5 70, pp. 133-141,pp. 155-202). Per I non frequentanti, è richiesta la conoscenza di: Luttazzi D., Benvenuti in Italia, Feltrinelli, Milano, 2002 (o Luttazzi D., Capolavori, Feltrinelli, Milano, 2002). 30 ore di insegnamento frontale. Si terranno anche seminari, incontri ma soprattutto proiezioni di video e film. Un seminario sarà condotto dal Prof. Giancarlo Sturba. Esame orale su programma del singolo modulo. Letterature comparate Modulo II L-FIL-LET / 14 CFU: Professore 3 Gualtiero De Santi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre Fabulazione, comicità e scrittura Genealogia della comicità e del riso, nel rapporto con l’origine della forma romanzesca moderna 1. Introduzione ai problemi della comicità e del racconto occidentale. 2. Storia del riso, da Rabelais a Beckett. 3. La figura del Quijote. Celati G., Finzioni occidentali, Einaudi, Torino, 2001. 123 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Cervantes M. de, Don Chisciotte della Mancha, Garzanti, Milano, 2002 (oppure in versione originale: El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancha, Castalia, Madrid, 1991 o Alianza Editorial, Madrid, 1992). Un libro a scelta tra I seguenti: Rabelais F., Gargantua e Pantagruele, Einaudi, Torino, 1996; De Foe, D., Le avventure di Robinson Crusoe, Einaudi, Torino, 1998, o in versione originale: Id., Adventures of Robinson Crusoe, Petrini, Torino, 2000; Breton., A., Anthologie de l’Humour noir, Livres de Poches, Paris, 2000;. Per i non partecipanti al corso, è richiesta la conoscenza di Beckett S., Malone muore, in Id., Trilogia, Einaudi, Torino, 1996, oppure di Beckett S., Endgame, Faber and Faber, London, 2000). Lezioni frontali con interventi seminariali e proiezioni di video e film. Un seminario sarà condotto dal Prof. Giancarlo Sturba. Esame orale su programma del singolo modulo. Letterature postcoloniali dei paesi di lingua inglese Modulo I L-lin 10 CFU: Professore 3 Giuseppe Martella [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3 , Scelta libera Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Le letterature postcoloniali: temi, aspetti e problemi Il corso intende presentare a grandi linee Le letterature delle ex colonie britanniche, in India , Africa, Carabi, ecc., costituiscono oggi buona parte della produzione letteraria in lingua inglese (esclusi gli USA). In esse si trovano i maggiori best seller e le più pregevoli opere letterarie contemporanee. Si discuteranno vari temi e autori di questo campo vasto e affascinante, in cui si intersecano tradizione e modernità, e in cui si coglie tutta la tensione fra problematiche locali e globali che caratterizza la civiltà contemporanea. Indicazioni specifiche su brani di lettura verranno fornite nel corso delle lezioni. S. Albertazzi, Lo sguardo dell’altro. Le letterature postcoloniali, Roma,Carocci, 2000. Lezioni frontali; esercitazioni seminariali; eventuali tesine di approfondimento. Esame orale; valutazione del lavoro seminariale svolto. 124 Letterature postcoloniali dei paesi di lingua inglese Modulo II L-lin 10 CFU: Professore 3 Giuseppe Martella [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3 , Scelta libera Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Postcoloniale e Postmoderno Nel corso, che costituisce un approfondimento del modulo I, si discuterà il rapporto fra narrativa postcoloniale e narrativa postmoderna in generale. La narrativa degli ultimi tre decenni almeno si suole definire “postmoderna”. Parte cospicua di essa è costituita dalla narrativa delle ex colonie britanniche, in India, Africa, Caraib i, ecc. Le due categorie, postcoloniale e postmoderno, hanno degli elementi in comune: l’attenzione alla metanarrativa, la revisione della storia, la riscrittura dei classici del canone occidentale, il gusto del pastiche linguistico. Tuttavia, i romanzi e i racconti postcoloniali mostrano delle tematiche e delle strategie di scrittura assolutamente inconfondibili. S. Albertazzi, Lo sguardo dell’altro. Le letterature postcoloniali, Carocci, 2000 S. Albertazzi e R. Vecchi, a cura di, Abbecedario postcoloniale, Quodlibet, 2 vols. Indicazioni di lettura più specifiche verranno fornite nel corso delle lezioni. Lezioni frontali; esercitazioni seminariali; eventuali tesine di approfondimento Esame orale; valutazione del lavoro seminariale svolto. Lingua araba I Modulo I L-Or/12 CFU: Professore 12 Lorenzo Declich ldeclich @iuo.it Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Annuale, 30 ore , I semestre Introduzione allo studio della lingua araba Il corso si prefigge come obiettivo l’acquisizione dei fondamenti della lingua araba nei suoi aspetti fonologico, morfologico, lessicale e sintattico attraverso un’analisi logico -strutturale e contrastiva 1. Introduzione 1.1 Cenni storici sulla nascita e lo sviluppo della lingua araba 1.2 Pensare per consonanti: la caratteristica derivazionale della lingua araba 125 1.3 Testi di riferimento: L’irrilevanza del tempo: la caratteristica aspettuale del sistema verbale arabo 1.4 Il panorama socio -linguistico contemporaneo: la lingua araba come matrice identitaria e il fenomeno della poliglossia 2. La scrittura: motivazioni e strategie della rappresentazione simbolica 2.1 Cenni storici sulla nascita e lo sviluppo dell’alfabeto arabo 2.2 Foni, fonemi e grafemi della lingua araba: tecnica della scittura e della lettura 3. Morfo-logiche 3.1 Radice e forma: tecnica di consultazione del dizionario 3.2 La flessione del nome: motivazioni e logiche della declinazione del nome e dell’aggettivo 3.3 Metodi per la determinazione e l’indeterminazione del nome, articolo determinativo, nunazione, annessione 3.4 Il genere e la sua attribuzione 3.5 Il numero: singolare, plurale, duale 3.6 Pronomi personali soggetto e pronomi personali complemento Manuali di grammatica della lingua araba consigliati per la consultazione: Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba, vol. I, Istituto per l’Oriente, Roma, 1937 Manca A., Grammatica teorico-pratica di arabo letterario moderno, Associazione nazionale di amicizia e di cooperazione italo -araba, Roma, 1989 Ladikoff Guasto L., Ahlan – Grammatica araba didatticocomunicativa, Carocci, Roma, 2002 Si Ammour H., Grammatica essenziale della lingua araba, Vallardi, Milano, 1993 Dizionari consigliati: Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1966 Baldissera E., Dizionario compatto italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 1994 Durante il corso potranno essere fornite dal docente schede, dispense ed altro materiale comprendente eventuali riferimenti bibliografici Modalità didattiche: laboratorio linguistico Modalità di accertamento: Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni di Esame scritto e orale Lingua araba I Modulo II L-Or/12 CFU: Professore 12 Lorenzo Declich ldeclich @iuo.it Corso di laurea / anno Opzioni: CL5/I anno nessuna 126 Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Annuale, 30 ore II semestre Introduzione allo studio della lingua araba Il corso si prefigge come obiettivo l’acquisizione dei fondamenti della lingua araba nei suoi aspetti fonologico, morfologico, lessicale e sintattico attraverso un’analisi logico -strutturale e contrastiva 1. Logiche sintattiche: cenni di analisi grammaticale tradizio nale araba 1.1 La proposizione nominale: l’aggettivo in funzione di attributo o in funzione di predicato 1.2 La predilezione per la costruzione nominale: participi e infiniti 1.3 La sintassi dei dimostrativi 1.4 La sintassi dei relativi 2. Morfologia e semantica del verbo: il sistema verbale della lingua araba 2.1 Gli aspetti del verbo: compiuto e incompiuto 2.2 Realtà e irrealtà: i modi del verbo (indicativo, congiuntivo, condizionale-iussivo) 2.3 La ricostruzione dei tempi Manuali di grammatica della lingua araba consigliati per la consultazione: Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba, vol. I, Istituto per l’Oriente, Roma, 1937 Manca A., Grammatica teorico-pratica di arabo letterario moderno, Associazione nazionale di amicizia e di cooperazione italo-araba, Roma, 1989 Ladikoff Guasto L., Ahlan – Grammatica araba didatticocomunicativa, Carocci, Roma, 2002 Si Ammour H., Grammatica essenziale della lingua araba, Vallardi, Milano, 1993 Dizionari consigliati: Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1966 Baldissera E., Dizionario compatto italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 1994 Durante il corso potranno essere fornite dal docente schede, dispense ed altro materiale comprendente eventuali riferimenti bibliografici Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni di laboratorio linguistico Esame scritto e orale Lingua araba II Modulo I L-Or/12 CFU: Professore 12 Manuela E. B. Giolfo [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: CL5/II anno Annuale, 30 ore , I semestre 127 Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Comunicare in arabo: lingua parlata e standard della comunicazione mediale (Modulo I) Il corso si prefigge come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze morfologiche e delle tecniche sintattiche che consentano un primo accesso al mondo della stampa e della comunicazione mediale attraverso un approccio didattico -comunicativo che affronta il problema della diglossia tra lingua scritta e lingua parlata 1. Morfo-logiche 1.1 L’aggettivo: forme e gradi 1.2 Caratteristica derivazionale del sistema verbale arabo: forma e significato 1.3 Le forme derivate del verbo trilittero regolare 2. Il verbo speciale 2.1 Il verbo contratto 2.2 Il verbo hamzato 2.3 Il verbo di prima debole 2.4 Il verbo di media debole 2.5 Il verbo di ultima debole 2.6 Il verbo quadrilittero 3. La voce passiva 3.1 Uso della voce passiva 4. Strategie sintattiche 4.1 I numerali 4.2 Sintassi del congiuntivo: le proposizioni subordinate finali, le proposizioni subordinate oggettive 4.2 ‘Inna e le sue sorelle 4.3 La ricostruzione dei tempi e la negazione nei tempi: gli operatori temporali 4.4 Il verbo kana e i verbi di stato 4.5 Il verbo laysa 4.6 Il complemento di stato 4.7 Sintassi del co ndizionale-iussivo: cenni sul periodo ipotetico 4.8 Il modo imperativo Manuali di grammatica della lingua araba consigliati per la consultazione: Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba, vol. I, Istituto per l’Oriente, Roma, 1937 Manca A., Grammatica teorico-pratica di arabo letterario moderno, Associazione nazionale di amicizia e di cooperazione italo -araba, Roma, 1989 Ladikoff Guasto L., Ahlan – Grammatica araba didatticocomunicativa, Carocci, Roma, 2002 Si Ammour H., Grammatica essenziale della lingua araba, Vallardi, Milano, 1993 Dizionari consigliati: Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1966 Baldissera E., Dizionario compatto italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 1994 Durante il corso potranno essere fornite dal docente schede, dispense ed altro materiale comprendente eventuali riferimenti bibliografici Modalità didattiche: laboratorio linguistico Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni di 128 Modalità di accertamento: Esame scritto e orale Lingua araba II Modulo II L-Or/12 CFU: Professore 12 Manuela E. B. Giolfo [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Annuale, 30 ore , II semestre Comunicare in arabo: lingua parlata e standard della comunicazione mediale (Modulo II) Il corso si prefigge come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze morfologiche e delle teniche sintattiche che consentano un primo accesso al mondo della stampa e della comunicazione mediale attraverso un approccio didattico -comunicativo che affronta il problema della diglossia tra lingua scritta e lingua parlata 1. Cenni di socio-linguistica 1.1 Lo standard della comunicazione mediale e la lingua parlata: il problema della diglossia nella comunicazione in arabo 2. Verso la lingua parlata 2.1 Approccio al dialetto siriano Testo di socio-linguistica consigliato: Anghelescu N., in: Linguaggio e cultura nella civiltà araba, a cura di M. Vallaro, Zamorani, Torino, 1993 Durante il corso potranno essere fornite dal docente schede, dispense ed altro materiale comprendente eventuali riferimenti bibliografici Modalità didattiche: Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni di laboratorio linguistico Modalità di accertamento: Esame scritto e orale Lingua araba III Modulo I L-Or/12 Lingua araba CFU: Professore 12 Manuela E. B. Giolfo [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/III anno nessuna Annuale, 30 ore , I semestre Leggere in lingua araba: il registro della stampa e quello della letteratura contemporanea Il corso si prefigge come obiettivo le tecniche di comprensione e di traduzione di documenti reali (stampa d’attualità e letteratura) in arabo contemporaneo Traduzione guidata di articoli di giornale inerenti a temi di attualità. Traduzione guidata di racconti brevi di auto ri arabi contemporanei. Obiettivi formativi: Programma del corso: 129 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Manuali di grammatica della lingua araba consigliati per la consultazione: Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba, vol. I, Istituto per l’Oriente, Roma, 1937 Dizionari consigliati: Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1966 Durante il corso sarà fornito dal docente materiale comprendente eventuali riferimenti bibliografici Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni. La docente svolgerà parte del corso direttamente in arabo. Esame scritto e orale Lingua araba III Modulo II L-Or/12 Lingua araba CFU: Professore 12 Manuela E. B. Giolfo [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno nessuna Annuale, 30 ore , II semestre Comunicare in arabo: lingua scritta e lingua parlata Il corso si prefigge come obiettivo l’acquisizione delle abilità che consentono l’espressione scritta in arabo standard moderno e l’espressione orale sia in arabo standard che in arabo colloquiale Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Guida al commento scritto al materiale esaminato e alla redazione di documenti inerenti i temi trattati. Conversazione in arabo standard e in arabo colloquiale. Manuali di grammatica della lingua araba consigliati per la consultazione: Ladikoff Guasto L., Ahlan – Grammatica araba didatticocomunicativa, Carocci, Roma, 2002 Si Ammour H., Grammatica essenziale della lingua araba, Vallardi, Milano, 1993 Dizionari consigliati: Baldissera E., Dizionario compatto italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 1994 Durante il corso sarà fornito dal docente materiale comprendente eventuali riferimenti bib liografici Lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni. La docente svolgerà parte del corso direttamente in arabo. Esame scritto e orale 130 Lingua cinese I Modulo I e II L-OS/21 CFU: Professore 12 Alessandra Brezzi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Annuale, 60 ore, I e II semestre Introduzione allo studio della lingua cinese Il co rso è dedicato alla studio della lingua cinese standard (putonghua), e si propone di introdurre gli studenti alle basilari nozioni fonetiche, fonologiche, morfologiche e sintattiche della lingua, così da fornire loro competenze linguistiche sia nella lingua scritta sia nella lingua orale. I. Introduzione alla lingua cinese Storia e evoluzione della lingua Lingua nazionale e dialetti sillabe, toni, morfemi fonologia, fonetica, morfologia scrittura e analisi dei caratteri semplificati II. Grammatica elementare 1. struttura della frase e i suoi 7 componenti:soggetto, predicato, oggetto, attributo, avverbio, strutture preposizionali, complemento determinante -determinato strutture preposizionali avviamento all’uso del dizionario Il corso prevede anche esercitazioni di lettura, scrittura e conversazione con un docente di madrelingua. Yang J., Hanyu jiaocheng Vol. I, 1 -2, Beijing yuyan wenhua daxue chubanshe, Pechino, 1999. Bulfoni C., Lingua cinese I, Libreria Universitaria CUESP, Milano, 2002. Zhao X, Gatti F., Dizionario compatto Cinese-italiano italianocinese, Zanichelli, Bologna, 1996. Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche. Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove senza l’utilizzo del dizionario (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una con il docente di madrelingua, in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione elementare; e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Lingua cinese II Modulo I e II L-OS/21 CFU: Professore 12 Alessandra Brezzi [email protected] 131 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL5/II anno Annuale, 60 ore , I e II semestre Le strutture sintattiche della lingua cinese Il corso analizzerà costrutti grammaticali e sintattici più complessi della lingua cinese. Nel I modulo si trattà l’aspetto del verbo e le particelle aspettuali, il raddoppiamento di aggettivi e verbi. Si affronteranno, inoltre, i principali complementi verbali. La seconda parte, II modulo, sarà dedicata all’analisi grammaticale e sintattica di alcuni brevi brani (fiabe, racconti e mitologia), alcuni di essi in caratteri non semplificati (fanti zi). I. Verbo I.1 Aspetto del verbo I.2 Particelle aspettuali e modali I.3 Costruzioni con verbi in serie I.4 Raddoppiamento di verbi e aggettivi I.5 Complementi verbali (di grado, di risultato, di durata) II. Sintassi cinese II.1 Complementi verbali potenziale e direzionale II.2 Analisi sintattica II.3 Lettura di brani in caratteri non semplificati (fanti zi) Il corso prevede anche esercitazioni di lettura, composizione, ascolto e conversazione con un docente di madrelingua. Yang Jizhou, Hanyu jiaocheng Vo l.II, 1-2, Beijing yuyan wenhua daxue chubanshe, Pechino, 1999. Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998. Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche. Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Lingua cinese III Modulo I e II L-OS/21 CFU: Professore 12 Alessandra Brezzi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: annuale, 60 ore , I e II semestre La stampa cinese Il corso si prefigge di completare lo studio delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua cinese, nel I modulo si affronterà le frasi con il ba, con il bei, il periodo complesso e le frasi idiomatiche. Nel II modulo si affronterà la lettura e commento di articoli di politica interna e internazionale dei principali quotidiani cinesi. I. Sintassi cinese 132 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: I.1 Complementi verbali (potenziale e direzionale) I.2 Frasi con il ba I.3 Frasi con il bei II. La stampa cinese II.1 Lettura e commento, con analisi sintattica e lessicale, di alcuni articoli di politica interna e internazionali. Il corso prevede anche esercitazioni di lettura, composizione e ascolto con un docente di madrelingua. Yang Jizhou, Hanyu jiaocheng Vol.III, 1-2, Beijing yuyan wenhua daxue chubanshe, Pechino, 1999. Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998. Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche. Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua, in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Lingua e letteratura giapponese Modulo I e II L-Or/22 CFU: Professore 6 Giancarla Sandri Fioroni Corso di laurea/anno Opzioni Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5 , Scelta libera Programma del corso Testi di riferimento: 60 ore, I semestre Il corso, da allo studente la possibilità di comprendere la sottile e profonda anima giapponese nelle sue caratteristiche tradizionali e moderne e di potersi porre in contatto con la sua gente con un semplice ed appropriato linguaggio. Il metodo di insegnamento adottato divide il corso in due parti tra loro correlate. I) Modulo I. Introduzione (metodo pattern) II. Articolazioni grammaticali, sintattiche e sociologiche. III. Avviamento graduale alla conversazione (etichetta giapponese e suo vocabolario) IV. Excursus storico-religioso-letterario V. Corso monografico: “Mono ne aware: tradizione e letteratura contemporanea”. II) Modulo I. Introduzione al valore semantico – fukai imi – dell’ideogramma simbolo (kanji). Hiragana e Katana.) II. Test esplicativi. III. Particolarità del linguaggio giapponese: futsu, teinei, espressioni tipiche di riguardo. IV. Excursus artistico. Teatro tradizionale. V. Corso monografico: Musei viventi legano il presente al passato. Lo studente ha a disposizione una ricca biblioteca dove attingere 133 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: grammatiche e dizionari in gran parte in lingua inglese (ritenuta seconda lingua dai giapponesi ed insegnata nella scuola dell’obbligo dal 4 anno). Per coloro che avessero difficoltà a consultare i testi in lingue occidentali diverse dall’italiano, si segnalano: Sandri Fioroni, G. Giappone: Full Immersion. Rimini, Il Cerchio, 2001. (Collana Orientalia). Scalise M. –Miziguchi, A. Dizionario Italiano-giapponese-Italiano, Milano Garzanti, 1992. Takeshita , T. Il giapponese in 160 ore, Bologna, CLUEB, 2000 (Collana Studi e testi orientali). Speziale, M. Corso rapido di giapponese, Milano, De Vecchi, 1995. ISEAO – Comunicare Giapponese. Corso introduttivo di Business Japanese. Egea Editore Lezioni frontali con proiezione di filmati. Tesina finale su un argomento trattato nel corso a scelta dello studente. Esame orale. Lingua e letteratura ispano-americana Modulo unico L-LIN /06 CFU: Professore 3 Giovanni Darconza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL2/II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre Mito, potere e scrittura nel romanzo ispano-americano del ‘900. Il corso si propone di analizzare, nelle sue linee essenziali, strutture narrative, temi e linguaggio dei romanzi ispano americani incentrati sulla figura del dittatore. In particolare si cercherà di evidenziare l’ancoraggio di queste opere alle mitologie, s ia cristiane che precolombiane, e i complessi rapporti che si instaurano tra storia, scrittura e potere. 1. Le origini del mito del dittatore: il Facundo di Sarmiento. 2. Il “boom” del romanzo ispano -americano e realismo magico. 3. Analisi dei romanzi di Miguel Ángel Asturias, Alejo Carpentier e Gabriel García Márquez. 4. Lo scrittore rivoluzionario. Due tra le seguenti opere: - Asturias M.A., El Señor Presidente; A. Lanoël- d’Aussenac (ed. de), Cátedra, Madrid, 20 01. - Carpentier A., El recurso del método, Alianza, Madrid, 1998. - García Márquez G., El otoño del patriarca, Plaza y Janés, Barcelona, 1997. È richiesta inoltre la lettura dei seguenti testi critici: - Bellini G., Il mondo allucinante: da Asturias a García Márquez. Studi sul romanzo ispano-americano della dittatura, Cisalpina Goliardica, Milano, 1976. - Campra R., America Latina: l’identità e la maschera, Meltemi Editore, Roma, 2000. - Eliade M., Mito e realtà, Borla Edizioni, Roma, 1993. 134 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: - Fuentes C., La nueva novela hispanoamericana, Editorial Joaquín Mortiz, México, 1976. Nota Bene: Una lista più dettagliata delle letture critiche consigliate verrà data durante il corso. Lezioni frontali e seminari di approfondimento. Esame orale. Lingua e letteratura serbo-croata Modulo unico L-LIN / 21 CFU: Professore 3 Barbara Lomagistro [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL4/II o III anno, Scelta libera Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Introduzione allo studio dello štokavo (serbo e croato) e delle letterature dei serbi e dei croati Il corso si propone di fornire agli studenti i rudimenti essenziali del sistema grafico, fonetico -fonologico e morfologico della lingua serbo e/o croata e delle sue varianti. Il quadro complesso della formazione di tale lingua letteraria viene affiancato da un’ampia panoramica sulle origini e gli sviluppi delle letterature dei serbi e dei croati . I.Introduzione I.1 Il sistema grafico I.2 Fonetica 1.3 Elementi di morfologia II. Formazione della lingua letteraria serbo-croata II.1 Serbi e croati nel medioevo II.2 La letteratura dalmato-ragusea II.3 La questione della lingua tra XVIII e XIX secolo II.4 Lingua e letterature nel contesto storico politico del Novecento II. 5 La questione della lingua dopo la dissoluzione della Jugoslavia Lingua: A.Cronia, Grammatica della lingua serbo-croata, Milano, Trevisini editore 1959 Esercitazioni: V. Barac-Kostrencic et. Al., Ucimo hrvatski, Zagreb 1999 V. Krajišnik, Ucimo padeže, Beograd 1998 Letteratura : B. Meriggi, Letterature dei popoli della Jugoslavia, Firenze, Sansoni 1974 Lezioni frontali, esercitazioni pratiche Esame orale 135 Lingua fra ncese I- II Modulo I L-LIN/04 CFU: Professore 9 Antonio Comune [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, C L2/I e II anno , CL3/II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre Aspetti funzionali e pragmatici del francese e avviamento alla traduzione Il corso è finalizzato all’acquisizione di una maggiore consape volezza nell’uso della lingua. Tale abilità si raggiunge mediante la riflessione e l’analisi, in una prospettiva funzionale e pragmatica, delle varie articolazioni del francese. Illustrando gli elementi strutturali del sistema grammaticale sarà dato spazio sia ad una riflessione linguistica su alcuni aspetti del lessico, della fone tica e della morfologia sia alle peculiarità socioli nguistiche e storiche che la contraddistinguono. Si avvie ranno a lcune riflessioni contrastive tra italiano e francese e si presentera nno dei registri linguistici privilegiando la lingua colta e/o quella le tteraria di cui si studieranno le valenze dei livelli narrativi e le differe nze semantiche. Partendo dal pre supposto che non esiste uno schema compiuto ed esaustivo di approccio al testo integreremo al pe rcorso abituale le molteplici vie d’accesso al senso profondo, alla finalità pragmatica o alla dimensione estetica di un testo. Si illustre ranno alcuni aspetti teorici della li nguistica e sarà a vviata a nche una riflessione sulle elaborazioni concettuali provenienti da lla teoria dell’enunciazione e dell’analisi del disco rso. Le lezioni, finalizzate alle prove d’esame, conterranno i seguenti momenti di approfondimento: lettura e traduzione del testo con relativa correzione fonetica e successivo confronto tra le due lingue; approccio al testo non solo come produzione dell’autore, ma come opera da inserire in un più ampio "contesto" letterario o di civiltà. Oltre ad alcuni elementi di teoria e storia della traduzione si presenteranno i tranelli ("faux amis", doppi e falsi sensi) che i testi presentano e si evidenzie ranno le difficoltà lessicali e grammaticali che impediscono un corretto utilizzo del vocabola rio. 1° anno 1. Cenni sull’evoluzione del francese e sguardi sulla francofonia 2. Distinzione tra lingua scritta e orale 3. Il testo come prodotto di un atto comunicativo 4. Coesione, continuità e ambiguità del testo 5. Varie tipologie di testo (descrittivo, narrativo, argomentativo) 6. Gli atti linguistici (creatività e ambiguità del senso) 2° anno 1. Appro ccio al testo (finalità pragmatica e dimensione estetica) 2. Teoria dell’enunciazione e analisi del d iscorso 3. Il testo e il co ntesto 4. Varie tipologie di competenze traduttive 5. Il co rretto utilizzo del dizionario I anno Walter H., Le français dans tous les sens , Paris, Le Livre de poche. 136 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Gli studenti –non frequentanti- oltre ai testo suddetto e ai testi delle esercitazioni che saranno forniti durante il corso sono tenuti allo studio di; Cerquiglini B., La naissance du français , Paris, puf, coll. Que sais -je? 1993. II anno Oltre ai testi delle esercitazioni che saranno forniti dal docente durante il corso, gli studenti del 2° anno debbono leggere: Podeur J., La pratica della traduzione, Napoli, Liguori Ed. 2000. Gli studenti -non frequentanti- oltre ai testi in programma debbono conosce re: Mounin G., Teoria e storia della traduzione, Torino, Einaudi, P.B.E. Affiancano il co rso e ne costitu iscono valido supporto le esercitazioni linguistiche e grammaticali che saranno svolte dalla Dott.ssa Martine Annaval presso il Centro Linguistico d’Ateneo (C.L.A.). Momenti qualificanti saranno le riflessioni sulla fonetica come preparazione al dettato, la tecnica del ria ssunto e la compre nsione scritta e orale. Tutti gli studenti dovranno iscriversi secondo i tempi e le modalità indicate dal C.L.A. ove potranno usufruire di cassette audio e video, esercitazioni individuali autoco rrettive, uso di Internet ecc... Indicazioni bibliografiche per le esercitazioni linguistiche; I anno: Testo di Grammatica: - per gli studenti di francese (niveau débutant): Beneventi L. Pantaleoni L., Grammaire-secours, Bologna, Zanichelli; - per gli studenti di francese (niveau moyen -avancé): GrevisseGoosse, Nouvelle grammaire française, 3 volumi (grammaireapplications –corrigé des applications), Paris - Gembloux, Duculot ; - Per tutti: Bady, Greaves, Petetin, 350 exercices de grammaireniveau débutant, Paris, Hachette; Mauchamp N., Les Français. Mentalités et comportements, Paris, Clé International. II anno: Testo di grammatica: - per gli studenti di francese (niveau moyen -avancé): GrevisseGoosse, Nouvelle grammaire française, Paris –Gembloux, Duculot –3 volumi (grammaire- applications –corrigé des applications); - per tutti:Y. Delatour, Jennepin, Mattle, 350 exercices de grammaire – niveau moyen, Paris, Hachette; Mauchamp N., Les Français. Mentalités et comportements, Paris, Clé International. Lezioni frontali; esercitazioni in preparazione della prova scritta. Esame scritto e orale Lingua francese I Modulo unico L-LIN/04 CFU: Professore 10 Ruggero Druetta [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/I anno 30 ore, I semestre Il francese visto da fuori e da dentro Il corso si articola in due parti offrendo una visione esterna ed interna della lingua francese. La prima parte propone una presentazione della diffusione attuale 137 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: della lingua francese nel mondo e della sua rilevanza nelle istituzioni internazionali, cui si affianca una politica linguistica di promozione e di arricchimento della lingua stessa. La seconda parte si concentra invece maggiormente sulla presentazione e l’analisi delle strutture fonologiche, pro sodiche, ortografiche e morfologiche del francese attuale raffrontate a quelle dell’italiano. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in lingua francese. Il corso prevede la frequenza di esercitazioni di lingua francese tenute dalla dott.ssa Joëlle Casa. 1. Il francese visto da fuori: la francofonia 1.1 Il francese nel mondo: diffusione geografica e numerica 1.2 Varietà della Francofonia 1.3 Il francese nelle istituzioni internazionali 1.4 Varietà del francese in Francia: variazio ni regionali e sostrati dialettali 1.5 Cenni storici sull’evoluzione del francese 1.6 Dirigismo linguistico e politiche linguistiche della Francia 2. Il francese visto da dentro: fonetica, ortografia, morfologia 2.1 Il sistema fonetico delle due lingue: sovrapposizioni e lacune 2.2 Corrispondenza fonemi-grafemi in italiano e francese. I digrammi e i trigrammi 2.3 Problemi derivati: l’omonimia e la paronimia. I calembours 2.4 Tentativi di riforma dell’ortografia 2.5 L’accentuazione e la prosodia della frase francese 2.6 I segni morfologici nello scritto e nell’orale Walter H., Le Français dans tous les sens , Le livre de poche, Paris, 1987, pp.165-279 Dispensa del docente, disponibile fin dall’inizio dei corsi presso la segreteria della sede di via Oddi Bibliografia integrativa per i non frequentanti: Arcaini E., Italiano e francese. Un confronto linguistico, Paravia Scriptorium, Torino, 2000, cap. 1 (pp. 25-79). Esercitazioni linguistiche I anno (dott.ssa Joëlle Casa): All’inizio dell’anno accademico sarà indicato ad ogni studente un percorso di “lavoro individuale” da seguire al Centro Linguistico d’Ateneo per completare la propria preparazione agli esami scritti e orali. Durante il biennio si affronteranno per la parte orale i seguenti temi: - U.E. et droit communautaire - institutions françaises - aspects socio-économiques de la France contemporaine I non frequentanti sono pregati di contattare la dott.ssa Joëlle Casa per concordare il programma. Indicazioni bibliografiche per le esercitazioni linguistiche: Bonato L., Bellone J., Pour TD, Il Capitello, Torino. Descotes-Genon C., Rolle, Harold, Szilagyi, Pratique de la communication commerciale en français - La Messagerie, P.U.G. Flem, Grenoble Per i non frequentanti il testo di grammatica è il seguente: Parodi L., Vallacco M., Grammathèque, Cideb, Rapallo Lezioni frontali Esame orale, previo accertamento linguistico da parte della lettrice, per il corso del docente La parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà invece oggetto di esame scritto. 138 Lingua francese II- III Modulo unico L-LIN/04 CFU: Professore 10 Ruggero Druetta [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/II-III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre Le componenti linguistiche del marketing: il caso francese Il corso si propone di focalizzare gli aspetti linguistici del marketing di prodotto, in particolare la scelta del nome di marca e di prodotto, la loro interrelazione, nonché le caratteristiche testuali del packaging, senza peraltro trascurare aspetti più direttamente ascrivibili alla comunicazione verbale, quali la pubblicità scritta e audiovisiva, la stampa di settore o i siti we b. Facendo riferimento al contesto francofono, si analizzeranno le dimensioni strettamente linguistiche (meccanismi lessicologici di creazione del nome, motivazione del segno linguistico, aspetti denotativi e connotativi, funzioni pragmatiche) così come le implicazioni culturali del fenomeno. In un ulteriore momento si estenderà l’analisi alle identità testuali nel loro complesso, interrogandosi sulle specifiche risorse che la lingua francese mette a disposizione di tali funzioni e sugli elementi che la dif ferenziano dall’italiano. Le lezioni si svolgeranno in lingua francese. Il corso prevede la frequenza di esercitazioni di lingua francese tenute dalla dott.ssa Joëlle Casa (II anno) e Claire Vovelle (III anno). 1. Il nome di marca e d i prodotto 1.1 Nome proprio e nome comune 1.2 Tipologia dei nomi di prodotto 1.3 Come si crea un nome: arbitrarietà e motivazione 1.4 Fonosimbolismo, giochi sul significante e mescolanza di codici 1.5 Aspetti denotativi e connotativi del semema; relazioni sintagmatiche e paradigmatiche. 1.6 Dal nome proprio al nome comune: l’eponimia 2. Le identità testuali e i testi di supporto al prodotto 2.1 Gli attivatori del nome 2.2 Il packaging come veicolo di comunicazione verbale. 2.3 Identità testuale e coerenza dei messaggi paratestuali 2.4 Tipologia dei testi di supporto 2.5 Uso dell’aggettivazione nei testi di supporto 2.6 Analisi di casi Frequentanti Bessis P., Bessis M., Name Appeal, Village Mondial, Paris, 2001, pp. 11 -70; 11 7-150; 177-196. Galisson R., André J.-C., Dictionnaire de noms de marques courants. Essai de lexiculture ordinaire, Didier érudition, Paris 1988, (estratti disponibili in fotocopia presso la segreteria di via Oddi, perché fuori commercio). Dispense del do cente fornite durante il corso e messe a disposizione presso la segreteria della sede di via Oddi Eventuali integrazioni bibliografiche verranno fornite all’inizio del 139 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: corso. Non frequentanti Alla bibliografia dei frequentanti va aggiunto: Bessis P., Bessis M., Name Appeal, Village Mondial, Paris, 2001, pp. 151-176 Semprini A., La marque, P.U.F., Paris (Que sais -je? n° 2982), 1998, pp. 3-96; 123 -124. Esercitazioni linguistiche II anno (dott.ssa Joëlle Casa): All’inizio dell’anno accademico sarà indicato ad ogni studente un percorso di “lavoro individuale” da seguire al Centro Linguistico d’Ateneo per completare la propria preparazione agli esami scritti e orali. Durante il biennio si affronteranno per la parte orale i seguenti temi: - U.E. et droit communautaire - institutions françaises - aspects socio-économiques de la France contemporaine I non frequentanti sono pregati di contattare la dott.ssa Joëlle Casa per concordare il programma. Indicazioni bibliografiche per le esercitazioni linguistiche: Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française, Duculot, Paris - Gembloux Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française applications, Duculot, Paris – Gembloux Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française - corrigé des applications , Duculot, Paris – Gembloux Szilagy E., Affaires à faire. Pratique de la négociation d’affaires en français, P.U.G.-Flem, Grenoble III anno (dott.ssa Claire Vovelle) Approfondimento delle conoscenze grammaticali e sintattiche, esercitazioni scritte e orali della lingua, esercizi di composizione. Per indirizzo aziendale: Danilo M., Tauzin B., Le Français de l'entreprise, CLE International, Paris, 1990 Per indirizzo turistico: Danilo M. (sous la direction de), Le Français du tourisme, CLE International, Paris Inoltre de lle dispense saranno disponibili per gli studenti con l’inizio dell’anno accademico Lezioni frontali ; analisi individuale di nomi di prodotto e di identità testuali francesi attraverso schede, che saranno parte integrante dell’esame o rale. Esame orale, previo accertamento linguistico da parte della lettrice, per il corso del docente La parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà invece oggetto di esame scritto. Lingua francese III Modulo I L-LIN/4 CFU: Professore 9 Antonio Comune [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: CL1, C L2, C L3/III anno 30 ore, II semestre 140 Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Tipologie testuali e avviamento alla composizione Il corso si propone di far acquisire agli studenti una più ampia conoscenza dei modelli testuali per condurli sia ad una consapevole fruizione e valu tazione dei testi, sia alla composizione. Questa competenza testuale che si traduce nella comprensione e nella produzione di diversi tipi di testo si articola in varie tappe quali: la lettura, la percezione del registro linguistico e semantico del discorso, l’individuazione del contesto. Per ampliare gli strumenti di analisi si darà rilievo anche ad alcuni aspetti della critica del 900 e a ffronte remo la lettura de L’espoir des désespérés di E. Mounier.Durante le lezioni particolare cura sarà data alla preparazione della prova d’esame finale che consisterà in una composizione in francese, partendo da un testo in italiano e uno in francese su uno stesso argomento. Si raccomanda la frequenza alle esercitazioni perché saper scrivere e valutare, re darre un testo critico, oltre che una delle prove d’esame, diventa un momento di verifica e di perf e zionamento delle compe tenze acquis ite. Sono da considerarsi particola rmente signif icativi e comp lementari al corso istituzionale le rifle ssioni grammaticali svolte dalla dott.ssa M. Annaval. Queste ore che saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche sono anche un validissimo aiuto sia alla preparazione alle prove d’esame previste, sia ad una più compiuta e proficua ricezione del co rso istituzionale. 1. Modelli e Tipologie testuali 2. La lettura come ricerca del senso 3. Scrittura e focalizzazione: il valore dell’”incipit” di un testo 4. Analisi di alcuni modelli testuali (Molière, Balzac, Chateaubriand, Hugo, Sartre) 5. Aspetti della critica del 900; Mounier E., L’espoir des désespérés , du Seuil, coll. Points, Paris . Oltre ai testi di approfondimento che saranno forniti dal docente durante il corso, si consigliano; Gicquel B., L’explication de textes et la dissertation, puf coll. Que sais -je?, Paris 1999. I testi dei brani studiati e/o tradotti saranno forniti nel co rso delle esercitazioni e potranno essere integrati da ulteriori indicazioni bibliografiche finalizzate alla prova d’esame. Indicazioni bibliografiche per le esercitazioni linguistiche; Testo di Grammatica: - per gli studenti di francese (niveau moyen-avancé): GrevisseGoosse, Nouvelle grammaire française, Duculot, Paris–Gembloux – 3 volumi (grammaire-applications –corrigé des applications); - per tutti:Y. Delatour, Jennepin, Mattle, 350 exercices de grammaire – niveau avancé, Hachette, Paris ; - Mauchamp N., Les Français. Mentalités et comportements, Clé International, Paris . Gli studenti non frequentanti oltre ai testi in programma debbono conosce re; Frasnedi F., Leggere per scrivere, Editori Riuniti, Roma , 1992; e saper utilizzare, Ducrot O.– Todorov T., Dictionnaire encyclopédique des sciences du langage, du Seuil coll. Points , Paris . Lezioni frontali; esercitazioni in preparazione della prova scritta, seminari. Esame scritto e orale 141 Lingua inglese I Modulo unico L-Lin/12 CFU: Professore 9 Flora Sisti [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL2/I anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Comunicare in inglese: nozioni, funzioni e contesti linguistici Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base relative al sistema fonologico, lessicale e morfosintattico che regola la comunicazione scritta ed orale in lingua inglese allo scopo di sviluppare la competenza comunicativa. Attraverso modalità didattiche che stimolino al dialogo, verranno analizzati testi relativi all’ambito artistico e letterario con l’intento di fornire allo studente gli strumenti per la comprensione e produzione della lingua orale e scritta. Parte integrante del corso è rappresentata inoltre dalle esercitazioni linguistiche, tenute dai collaboratori di lingua inglese, intese a praticare le strategie comunicative nelle quattro abilità linguistiche oltre che a fornire la preparazione indispensabile per la prova scritta d’esame. The basic constituents of the phonological, lexical and syntactic system in English: 1. Grammar in spoken/written English; 2. Intonation; 3. Concepts (word, phrase, clause); 4. Information, reality and belief (sentence). Lingua: Leech G., Svartvik J., A Comunicative Grammar of English, Longman, Harlow, 2002; (I parte, II parte fino a pag.150 e III parte). Ulteriori riferimenti bibliografici e materiali didattici verranno forniti durante il corso. Per gli studenti non frequentanti un testo a scelta tra i seguenti: Khovecses Z., Wesling D., American English: an Introduction, Broadview Press, Peterborogh, ON, 2000; Mazzon G., Le Lingue Inglesi, La Nuova Italia Scientifica, Firenze, 1994; Melchers G., World Englishes , Holder & Stoughton Educational, London, 2003. Esercitazioni linguistiche: Riggenbach H., Samuda V., Grammar Dimensions. Form, Meaning and Use, Heinle & Heinle, Boston, 2000. Ulteriori suggerimenti bibliografici verranno forniti durante il corso. Dizionari consigliati: Cambridge Learner’s Dictionary, C.U.P., Cambridge, 2000; Hornby A.S., Oxford Advanced Learner’s Dictionary of Current English, O.U.P., Oxford, 2000; Collins COBUILT Advanced Learner’s English Dictionary, Harper Collins, London, 2003 Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche. Esame scritto e orale. 142 Lingua inglese I Modulo unico L-LIN/12 CFU: Professore 10 Enrica Rossi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre English as a Global Language Partendo dal contesto storico, si studieranno le origini e lo sviluppo della lingua parlata da più di un miliardo e mezzo di persone nel mondo, le sue varietà (British English, American English, South African, English in the Caribbean and Canada) e le sue principali caratteristiche fonologiche e lessicali. Durante il corso si tenterà di dare risposta a due quesiti fondamentali: ‘Che cosa rende l’inglese una lingua ‘globale’ e mondiale?’ e ‘Fino a quando la lingua inglese manterrà questo primato?’. Il corso si propone di presentare alcuni degli aspetti più interessanti della globaliz zazione della lingua inglese; verranno studiati argomenti quali ‘International Relations, International Travel and International Communications, the Media, the Press, Advertising, Cinema and Music, the Future of English as a World Language’. Corso monografico: Crystal D., English as a Global Language (Second Edition), Cambridge University Press, Cambridge, 2003. Mascull B., Business Vocabulary in Use, C.U.P., Cambridge, 2002. Alla fine delle lezioni, gli studenti troveranno il progra mma definitivo e dettagliato del corso monografico presso il Centro Linguistico d’Ateneo. Esercitazioni linguistiche: Robbins S., First Insights into Business, Student’s book, Longman, Harlow, 2000. Manton K., First Insights into Business, Workbook, Longman, Harlow, 2000. Murphy R., English Grammar in Use, C.U.P., Cambridge, 1994. Hashemi L. with Murphy R., English Grammar in Use. Supplementary Exercises, C.U.P., Cambridge, 1997. Gli studenti non frequentanti devono obbligatoriamente mettersi in contatto con l’insegnante. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche. Esame orale in lingua per il corso del docente, previo accertamento linguistico da parte dei collaboratori ed esperti linguistici; la parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà oggetto di esame scritto. Lingua inglese I Modulo unico L-Lin/12 CFU: Professore 9 Anna Maria Ricci [email protected] 143 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL5/ I anno 30 ore, I semestre Introduzione allo studio della fonetica e della fonologia della lingua inglese a) raggiungere una conoscenza scientifica dei principi che regolano la produzione meccanica e l’uso dei suoni nell’ing lese parlato, anche in relazione contrastiva con la lingua italiana; b) acquisire le nozioni basilari per uno studio della struttura della frase inglese e dei suoi principali elementi costituenti. Fonetica articolatoria; descrizione articolatoria e fonatoria di vocali, consonanti, dittonghi; fonetica contrastiva; il fonema; trascrizione fonetica; funzioni comunicative e struttura della frase; tipologie di frase; il verbo. Roach P., English Phonetics and Phonology, Cambridge University Press, Cambridge, 2000 (capitoli 1-9) Verspoor M., Sauter K., English Sentence Analysis , John Benjamins, Amsterdam, 2000 (capitoli 1-4) Per le esercitazioni linguistiche tenute dai collaboratori ed esperti linguistici: Murphy R., English Grammar in Use, Cambridge University Press, Cambridge, second edition, 1994 Redman S., English Vocabulary in Use, (pre -intermediate & intermediate), Cambridge University Press, Cambridge, 1997 Yen Mah A., Falling Leaves (Penguin Reader), Longman, Harlow, 2001 Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale. Lingua inglese II Modulo unico L-Lin/12 CFU: Professore 9 Anna Maria Ricci [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, C L2, C L3/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre La lingua parlata: strutture e suoni per comunicare Approfondire la conoscenza degli aspetti strutturali e fonici della lingua e della loro corrispondenza a funzioni comunicative. Mood, emotion and attitude; meanings in connected discourse; linking signals; presenting and focusing information; the production of speech sounds; voicing and consonants; stricture types; place and manner of articulation; vowels, diphthongs, triphthongs; strong and weak syllables; word stress. Leech G., Svartvik J., A Communicative Grammar of English, Longman, Harlow, 2002 (Part two, sections C, D; Part three) Roach P., English Phonetics and Phonology, Cambridge University Press, Cambridge, 2000 (capitoli 1-10) Per le esercitazioni linguistiche tenute dai collaboratori ed esperti 144 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: linguistici: Hewings M., Advanced Grammar in Use, Cambridge University Press, Cambridge, 1999 Soars L. & J., New Headway Upper-Intermediate, Oxford University Press, Oxford, 1998 AA.VV., Four Continents, Cideb, Genoa, 1998 Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale. Lingua inglese II Modulo unico L-LIN/12 CFU: Professore 10 Enrica Rossi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, I semestre The Language of Advertising and Its Secrets In questo corso si presterà particolare attenzione alle tematiche relative al linguaggio pubblicitario sulla carta stampata, in televisione e su internet. Durante il corso si studieranno funzioni, modalità e sviluppo di questa lingua speciale. Il corso affronterà argomenti quali ‘Advertising History, Sentence Types and Structures, Pronouns, Accents and Varieties of English, Figurative Language in Advertising’. Si svolgeranno anche alcune esercitazioni pratiche presso il Centro Linguistico d’Ateneo durante le quali si analizzerà il linguaggio pubblicitario nei TV Commercials e su alcuni siti web dedicati all’argomento. Presso il CLA, gli studenti dovranno anche svolgere alcune esercitazioni obbligatorie per prepararsi all’esame orale. Corso Monografico: Myers Greg, Word in Ads, Arnold, 1994, London (fuori stampa, ma a disposizione degli studenti presso il CLA). Parrucchini Giannina, The Secret of Advertising, Loescher Editore, 1994. Una serie di articoli. Alla fine delle lezioni, gli studenti troveranno il programma definitivo e dettagliato del corso monografico presso il Centro Linguistico d’Ateneo. Esercitazioni Linguistiche: AA. VV., New Insights into Business, Student’s book, Longman, 2000. AA. VV., New Insights into Business, Workbook, Longman, 2000. Murphy R., English Grammar in Use, C.U.P., Cambridge, 1994. Hashemi L. with Murphy R., English Grammar in Use. Supplementary Exercises, C.U.P., Cambridge, 1997. Mascull B., Business Vocabulary in Use, C.U.P., Cambridge, 2002. Gli studenti non frequentanti de vono obbligatoriamente mettersi in contatto con l’insegnante. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche. 145 Modalità di accertamento: Esame orale in lingua per il corso del docente, previo accertamento linguistico da parte dei collaboratori ed esperti linguistici; la parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà oggetto di esame scritto. Lingua inglese II Modulo unico L-Lin/12 CFU: Professore 9 Anna Maria Ricci [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/ II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Aspects of connected speech a) approfondire la consapevolezza dei vari elementi prosodici coinvolti nella produzione della lingua parlata; b) saper analizzare in profondità le maggiori costituenti sintattiche della lingua. Complex words; compound words; rhythm; assimilation; elision; linking; intonation; functions of intonation; verb phrases; lexical verbs; auxiliary verbs; word classes; analyzing sentences at different levels. Roach P., English Phonetics and Phonology, Cambridge University Press, Cambridge, 2000 (capitoli 10-20) Verspoor M., Sauter K., English Sentence Analysis , John Benjamins, Amsterdam, 2000 (capitoli 3-4-5-8) Per le esercitazioni linguistiche tenute dai collaboratori ed esperti linguistici: Spratt M., Obee B., First Certificate Direct, Cambridge University Press, Cambridge, 2002 McCarthy M., O’Dell F. English Vocabulary in Use, Cambridge University Press, Cambridge, 2003 Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale. Lingua inglese III Modulo unico L-Lin/12 CFU: Professore 9 Anna Maria Ricci [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, C L2, C L3/III anno 30 ore, II semestre Tipologie espressive: aspetti idiomatici e fonici del testo Ampliare l’effettiva capacità di interagire in lingua mediante uno studio sistematico di due aspetti particolarmente problematici dell’inglese: le espressioni idiomatiche, ricorrenti soprattutto nella lingua parlata e nel testo giornalistico, e la produzione e decifrazione dei suoni della lingua, con specifica attenzione agli 146 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: elementi prosodici del testo orale. Growth and change in the English vocabulary; different aspects of the idiom; particular words with special idiomatic uses; when and where to use idioms; the speech mechanism; place and manner of articulation; the fortis/lenis contrast; short and long vowels; centring and closing diphthongs; phonation; complex word stress; compound word stress; variable stress; aspects of connected speech; the tone-unit; the attitudinal function of intonation; the discourse function of intonation; Seidl J., McMordie W., English Idioms and How to Use Them, Oxford University Press, Oxford, 1988 Roach P., English Phonetics and Phonology, Cambridge University Press, Cambridge, 2000 Per le esercitazioni linguistiche tenute dai collaboratori ed esperti linguistici: Grellet F., Writing for Advanced Learners of English, Cambridge Uni versity Press, Cambridge, 1996. Per gli studenti non frequentanti verranno indicate ulteriori letture alla fine del corso. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale. Lingua inglese III Modulo unico L–LIN 12 CFU: Professore 10 John Edward Taylor [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre English in Corporate Presentations & Communication. Il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare i modi in cui le aziende utilizzano la lingua inglese nella comunicazione aziendale. Sarà analizzata una gamma di materiale pubblicitari ( spot televisivi, depliant, inserzioni ecc) ma anche materiali industriali autentici. Tali materiali spazieranno dal documentario che spiega processi industriali o assiste nell’aggiornamento del personale tecnico, a filmati di presentazione o promozione utilizzati nelle fiere e negli showroom, a cataloghi comunicati stampa, lettere circolari ed atre forme più innovative di comunicazione, tra cui i nuovi format usati per la promozione ‘on-line’. Spronato a riflettere su come l’uso della lingua cambia in base al contesto in cui viene utilizzato, lo studente si confronterà con la realtà professionale in cui dovrà utilizzare la lingua nelle sua vita lavorativa. Company presentations & communications. Text presentation & perception. Cultural communication and meaning. Word powe r, lexical meaning.. Taylor, Cleary, Ferguson, A WAY WITH WORDS: a survey of English in corporate presentations and communication. (testo + CD-ROM), Goliardica Editrice-Trieste, (2004). Il corso prevede 147 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Anche il lettorato di lingua inglese (dott.sa Ferguson). Si raccomanda la frequentazione assidua del laboratorio linguistico e lo svolgimento di tutte le attività di ascolto elencate nel percorso guidato disponibile presso il CLA. I materiali usati saranno i seguenti: Taylor,Ferguson,Farwell, DOSSIER : English for students of the New Economy ( testo+CD audio) Ed.Quattro Venti-Urbino (2002). Taylor,Cleary,Ferguson, A WAY WITH WORDS. Per I frequentanti sarà disponibile al CLA una dispensa per le ore di lab.”Listening Exercises AA 2004/5 “ Lezioni frontali. Esame orale per il corso del docente, previo accertamento linguistico da parte della lettrice; la parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà oggetto anche dell’esame scritto. Lingua inglese III Modulo unico L–LIN 12 CFU: Professore 10 John Edward Taylor [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5 /III anno. Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, I semestre English in Corporate Presentations & Communication. and Cultural Diversity. Il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare i modi in cui le aziende utilizzano la lingua inglese nella comunicazione aziendale. Sarà analizzata una gamma di materiale pubblicitari ( sp ot televisivi, depliant, inserzioni ecc) ma anche materiali industriali autentici. Tali materiali spazieranno dal documentario che spiega processi industriali o assiste nell’aggiornamento del personale tecnico, a filmati di presentazione o promozione utili zzati nelle fiere e negli showroom, a cataloghi comunicati stampa, lettere circolari ed atre forme più innovative di comunicazione, tra cui i nuovi format usati per la promozione ‘on-line’. Inoltre si rifletterà sull’argomento “interculturalità”, sempre una degli aspetti più interessanti della “globalizzazione” delle lingue e comunicazione. Company presentations & communications. Text presentation & perception. Cultural communication, meaning and diversity. Word power, lexical meaning . Taylor, Cleary, Ferguson, A WAY WITH WORDS:a survey of English in corporate presentations and communication. (testo + CD-ROM), Goliardica Editrice-Trieste, (2004) F.Trompenaars & C.Hampden-Turner, RIDING THE WAVES OF CULTURE, Understanding Cultural Diversity in Business., Nicholas Brealey Publishing, London 2003. Lezioni frontali. 148 Modalità di accertamento: Esame orale per il corso del docente, previo accertamento linguistico da parte della lettrice; la parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà oggetto anche dell’esame scritto. Lingua russa I Modulo unico L-Lin/21 CFU: Professore 9 (CL1, CL 2, CL 3), 10 (CL 4) Giuseppe Ghini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: C L1, CL2, CL4 / I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre Introduzione alla fonetica e alla fonologia della lingua russa Il corso si propone di fornire agli studenti i primi rudimenti del sistema grafico, fonetico e fonologico del russo, indispensabili per poter leggere e scrivere autonomamente. Lo studio delle peculiarità fonetiche e fonologiche del russo moderno verrà inserito in un quadro geo-sociolinguistico essenziale della Russia odierna. Classificazione della lingua russa L'alfabeto cirillico: i suoni e i grafemi I. Fonetica e fonologia Le vocali e le consonanti russe Classificazione delle vocali La riduzione vocalica Classificazione delle consonanti Consonanti palatalizzate e non Consonanti sonore e sorde Desonorizzazione delle consonanti Sonorizzazione delle consonanti Consonanti occlusive Consonanti fricative Consonanti affricate Ortoepia e ortografia Alterazioni nella pronunzia di alcune combinazioni consonantiche I modelli intonazionali (solo IK-I, IK-II e IK-III) Traslitterazione scientifica e commerciale Definizione di fonema L'alternanza dei suoni Principali alternanze vocaliche e consonantiche II. Morfologia La formazione delle parole Definizione di morfema Morfemi radicali e a ffissali Categorie grammaticali del sostantivo Categorie grammaticali del verbo III. Quadro geo -sociolinguistico della Russia odierna La Federazione russa: profilo politico -amministrativo essenziale I popoli e le lingue all'interno della Federazione russa La lingua russa nazionale La lingua letteraria russa Rapporto fra lingua letteraria, dialetti e lingua popolare nel XX sec. C. Lasorsa, Il russo. Corso avanzato. Fonetica, Moskva, Russkij jazyk, 1983, pp. 7 -48. 149 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: L. Kasatkin, L. Krys in, V. Zhivov, Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze), La Nuova Italia editrice, 1995, pp. 3-13; 72 -97, 172-205. L. Gebert, F. Giusti e S. Signorini, La lingua russa, Roma, La Nuova Italia scientifica, 1991, pp. 17 -26. R. Jakobson, Fonologia, in: Autoritratto di un linguista, a cura di L. Stegagno Picchio, Bologna, Il Mulino, 1987, pp. 31-66. Alla fine del corso la docente darà indicazioni bibliografiche precise ai non frequentanti. Esercitazioni linguistiche: Ju. Ovsienko, Russkij jazyk dlja nachinajushchich, Moskva, Russkij jazyk, 2003. I. Pul'kina, E. Zachava -Nekrasova, Il russo - Grammatica pratica con esercizi, Moskva, Russkij jazyk, 1991, 3a edizione. A. Zadorina, A. Golubeva, Sbornik uprazhnenij po grammatike russkogo jazyka (dlja inostrancev), vypusk I, Sankt-Peterburg, Zlatoust, 1997. Ju. Dobrovolskaja, Grande dizionario russo-italiano / italianorusso, Hoepli, Milano, 1997 -2001, oppure V. Kovalev, Dizionario italiano-russo e russo-italiano, 2a ed., Zanichelli, Bologna, 2 000. Lezioni frontali, esercitazioni pratiche Esame scritto e orale Lingua russa II- III Modulo unico L-Lin/21 CFU: Professore 9 (CL1, CL 2, CL 3), 10 (CL 4) Antonella Cavazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3, CL4 / II -III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre Elementi di sintassi Lo scopo principale del corso è aiutare lo studente ad acquisire una consapevolezza minima delle costruzioni sintattiche del russo al fine di avvalersene opportunamente nella produzione dei testi scritti e orali. Il modulo analizzerà le regole basilari della sintassi del periodo in lingua russa. Nella prima parte del corso, incentrata sulla proposizione semplice, particolare attenzione verrà riservata alla formulazione delle frasi impersonali. Nella seconda parte, dedicata alla proposizione composta, si esaminaranno le relazioni che intercorrono fra strutture sintattiche semplici e complesse (frasi o periodi). A margine del corso teorico, quali esempi concreti di paratassi e ipotassi, verranno letti e analizzati alcuni testi in lingua russa. Pul'kina, E. Zachava -Nekrasova, Il russo - Grammatica pratica con esercizi, Moskva, Russkij jazyk, 1991, 3a edizione, pp. L. Kasatkin, L. Krysin, V. Zhivov, Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, La Nuova Italia editrice, Scandicci (Firenze), 1995, pp. 143-155. J. Nërgor- Serënsen, Sojuzy chto, chtoby, kak, budto v russkom jazyke, in: Rossijskaja Akademija Nauk-Institut russkogo jazyka 150 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: im. V.V. Vinogradova, Kommunikativno-smyslovye parametry grammatiki i teksta, Editorial URSS, Moskva, 2002, pp. 242-253. Alla fine del corso la docente darà indicazioni bibliografiche precise ai non frequentanti. Esercitazioni linguistiche II anno: G.L. Skovorcova, Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Moskva, Russkij jazyk, 2001. (CL 1 -4) Alifanova, I verbi di moto, Roma, Il punto, 199? (CL 1-4) S. Kha vronina, A. Scirocenskaja, Il russo esercizi, Moskva, Russkij jazyk, 2000. (CL 1 -4) V. Kovalev, Dizionario economico, commerciale e giuridico, Moskva, 2K-Zanichelli, 1997. (CL 4) S. Shkarovskiy, Il dizionario di economia banca & borsa. Russoitaliano / italiano-russo, Firenze, Le Lettere, 2004. (CL 4); I.S. Ivanova, L.M. Karamysheva, Sintaksis , Moskva, Russkij jazyk, 1998 Esercitazioni linguistiche III anno: I.S. Ivanova, L.M. Karamysheva, Sintaksis , Moskva, Russkij jazyk, 1998; A.N. Bogomolov, Novosti iz Rossii, Moskva, Russkij jazyk, 2004. (CL 1 -4) S.I. Ozhegov e N.Ju. Shvedova, Tolkovyj slovar' russkogo jazyka, AZ, Moskva, 1993. (CL 1 -4). Lezioni frontali, esercitazioni pratiche. Esame scritto e orale. Lingua spagnola I Modulo unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 José Ramos [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, C L2/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre El español moderno: panorama lingüístico i Il corso si propone di analizzare, con un approccio comunicativo, sia aspetti strutturali della lingua spagnola, sia aspetti sociolinguistici e storici che aspetti pragmatici e glottodidattici. Verranno prese in considerazione le diverse varianti diastratiche, diatopiche e diafasiche dello spagnolo contemporaneo. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai lettori e collaboratori linguistici. Queste ore saranno dedicate, in particolare, allo sviluppo delle competenze linguistiche 1.-L’approccio comunicativo: la glottodidattica 2.-Sstudio della lingua spagnola dal punto di vista della pragmatica 3.-Situazione attuale e prospettive della Lingua spagnola I testi di riferimento bib liografico sia del corso monografico che delle esercitazioni linguistiche verranno comunicati durante le lezioni. E’ prevista la elaborazione di una dispensa. ALUNNI NON FREQUENTANTI: dovranno obbligatoriamente contattare il docente personalmente (durante gli orari di 151 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: ricevimento) o via mail entro e non oltre il mese di febbraio 2005 per stabilire un programma specifico Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazion i riportate nella parte generale di questo Vademecum Lingua spagnola I Modulo unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 José Ramos [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL4/I anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Las lenguas con fines específicos: introducción al español comercial y de empresa Il corso si propone di avvicinare l’alunno allo studio della cultura ispanicanonché allo studio della lingua spagnola nella sua variante di microlengua economica ed imprenditoriale 1.-España: perfil socio económico y político 2.-Las microlenguas: estrategias de estudio 3.-El español de los negocios y de la empresa : las estructuras I testi di riferimento bibliografico sia del corso monografico che delle esercitazioni linguistiche verranno comunicati durante le lezioni. E’ prevista la elaborazione di una dispensa. ALUNNI NON FREQUENTANTI: dovranno obbligatoriamente contattare il docente personalmente (durante gli orari di ricevimento) o via mail entro e non oltre il mese di febbraio 2005 per stabilire un programma specifico Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale di questo Vademecum Lingua spagnola II Modulo Unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 José Ramos [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3/II anno Programma del corso: 30 ore, I semestre El español moderno: panorama lingüístico II Il corso si propone di approfondire l’analisi d’aspetti strutturali della lingua spagnola (in particolare aspetti morfo sintattici e lessicali 1.-Morfología 2.-El enunciado: ordenamiento básico de la sintaxis 3.-elementos componentes del enunciado: funciones sintácticas 4.-Procedimientos sintácticos fundamentales de la oración 152 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: española 5.-elementos de conactenación de enunciados: sintaxis completa 6.-lexico: elementos para la formación de palabras I testi di riferimento bibliografico sia del corso monografico che delle esercitazioni linguistiche verranno comunicati durante le lezioni. E’ prevista la elaborazione di una dispensa. ALUNNI NON FREQUENTANTI: dovranno obbligatoriamente contattare il docente personalmente (durante gli orari di ricevimento) o via mail entro e non oltre il mese di febbraio 2005 per stabilire un programma specifico Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale di questo Vademecum Lingua spagnola II Modulo unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 José Ramos [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre El español de los negocios y de la empresa: los textos Il corso si propone di approfondire lo studio della lingua spagnola attraverso la comprensione e la produzione dei principali testi d’uso in ambito impenditoriale, commerciale e bancario. 1.-Ingresar en una empresa: ofertas de empleo, Curriculum Vitae, cartas de presen tación 2.-El contrato de trabajo y los convenios colectivos 3.-Consumidores y productos: hojas de pedido facturas, albaranes, contratos comerciales 4.-Correspondencia comercial 5.-Banca: recibos, nóminas, contratos bancarios 6.-comunicación através de medios técnicos: fax, teléfono, mail I testi di riferimento bibliografico sia del corso monografico che delle esercitazioni linguistiche verranno comunicati durante le lezioni. E’ prevista la elaborazione di una dispensa. ALUNNI NON FR EQUENTANTI: dovranno obbligatoriamente contattare il docente personalmente (durante gli orari di ricevimento) o via mail entro e non oltre il mese di febbraio 2005 per stabilire un programma specifico Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale di questo Vademecum Lingua spagnola III Modulo unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 José Ramos [email protected] 153 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL1, C L2, CL3/ III anno 30 ore, II semestre El español moderno: panorama lingüístico III: tra l’oralità e la scrittura Il corso si propone lo studio della grammatica della lingua orale e della lingua scritta prendendo come punto di riferimento non più la singola frase ma il testo 1.-Concepto de texto y textualidad 2. Texto Oral y texto escreto: las diferencias que importan 3.- el texto escri to: estructura y tipologías 4.- el texto hablado: estructura y tipologías I testi di riferimento bibliografico sia del corso monografico che delle esercitazioni linguistiche verranno comunicati durante le lezioni. E’ prevista la ela borazione di una dispensa. ALUNNI NON FREQUENTANTI: dovranno obbligatoriamente contattare il docente personalmente (durante gli orari di ricevimento) o via mail entro e non oltre il mese di febbraio 2005 per stabilire un programma specifico Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale di questo Vademecum Lingua spagnola III Modulo unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 José Ramos [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La comunicación empresa consumidor: la publicidad Il corso si propone lo studio della lingua spagnola attraverso la pubblicità. 1.-marketing y publicidad 2.-las marcas : tipos y significados 3.-Publicidad escrita publicidad oral 4.-La publicidad desde el punto de vista lingüístico 5.-elementos supralingüísticos y paralingüísticos en la publicidad 6.-el texto pubblicitario. I testi di riferimento bibliografico sia del corso monografico che delle esercitazioni linguistiche verranno comunicati durante le lezioni. E’ prevista la elaborazione di una dispensa. ALUNNI NON FREQUENTANTI: dovranno obbligatoriamente contattare il docente personalmente (durante gli orari di ricevimento) o via mail entro e non oltre il mese di febbraio 2005 per stabilire un programma specifico Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale di questo Vademecum 154 Lingua tedesca I - II Modulo unico L-LIN/14 CFU: Professore 9 Daniele Stramigioli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, C L2/I-II anno , CL3/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Morfosintassi della lingua tedesca Il modulo si propone di presentare un un quadro generale concernente gli aspetti interessanti la lingua tedesca fornendo i concetti base della sua descrizione morfologica e sintattica per poi passare all’analisi della struttura della frase. L’analisi degli aspetti linguistici presi in esame riguarde rà essenzialmente il tedesco contemporaneo con una prospettiva di tipo contrastivo con la lingua italiana, che permetterà agli studenti di verificare le diversità degli usi e delle strutture che caratterizzano le due lingue. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste lezioni saranno dedicate allo sviluppo delle varie abilità ricettive e produttive. 1.Introduzione: Lingua, grammatica e sintassi. Modelli grammaticali e loro utilizzo nell’insegnamento/apprendimento della lingua tedesca. 2. La classificazione delle parole 3. La formazione delle parole 4. Il verbo 5. Valenze e Satzklammer 6. La sintassi del tedesco moderno Dispensa del docente disponibile in segreteria. Saibene M. G:, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma, 2002. Testi di lettura: Bichsel P., Kindergeschichten, Suhrkamp (studenti del I anno). Kafka F., Die Verwandlung, Fischer Taschenbuch Verlag, Frankfurt, 2002 (studenti del II anno). Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente. Per le esercitazioni linguistiche: Aufderstraße H., J Müller & T Storz, Delfin, Lehrbuch e Arbeitsbuch, Lektionen 1-20, Hueber, Ismaning, 2002 (studenti del I anno). Per gli studenti de l II anno sarà a disposizione una dispensa preparata dai lettori (Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con i lettori). Weerning M., Mondello M., Dies und Das. Grammatica del tedesco con esercizi, Cideb, Rapallo, 1993. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale. Esame scritto: secondo le modalità previste dal Vademecum. Esame orale: 1. accertamento linguistico ( conversazione in lingua tedesca sugli argomenti trattati durante le esercitazioni), 2. esame orale concernente gli argomenti del corso monografico. 155 Lingua tedesca I Modulo unico L-LIN/14 CFU: Professore 10 Claus Ehrhardt [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Introduzione allo studio della lingua tedesca Il corso si propone di fornire una panoramica sulle caratteristiche strutturali della lingua tedesca. Il programma seguirà l'ordine "naturale" dell'analisi linguistica partendo dai suoni e dalle lettere dell'alfabeto come unità più piccole per poi prendere in considerazione le sillabe, le parole (dal punto di vista della loro formazione e della loro grammatica) e infine la fra se. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici (dott.ssa Stengel, dott.ssa Junge e dott.ssa Salburg). Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche, in particolare quelle utili nei contesti aziendali. 1. Fonetica e fonologia: la pronuncia 2. La sillaba 3. Le categorie sintattiche 4. La formazione delle parole 5. La frase Di Meola C., La linguistica tedesca. Un'introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, Roma 2004, pp. 11-122. Ulteriori testi verranno comunicati durante le lezioni. Per le esercitazioni: Becker/Braunert, Dialog Beruf - Starter, Max Hueber Verlag, München 1999. Lehr- und Arbeitsbuch. Lez ioni frontali (I semestre), esercitazioni linguistiche (annuale) Esame scitto e orale. Lingua tedesca II Modulo unico L-LIN/14 CFU: Professore 10 Claus Ehrhardt [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: C L4/II anno 30 ore, II semestre Il linguaggio pubblicitario La pubblicità è uno degli strumenti più importanti della comunicazione di impresa. In molti casi le aziende incaricano esperti per la redazione dei messaggi pubblicitari. Questi messaggi perciò diventano interessanti per un'analisi linguistica che mira a descrivere l'uso del linguaggio in contesti in cui questo ha un obiettivo strategico: contribuire a creare l'immagine di un prodo tto o di una marca. Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti per una approfondita analisi linguistica dei messaggi 156 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: pubblicitari. Le lezioni si svolgeranno parzialmente in lingua tedesca. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici (dott.ssa Junge, dott.ssa Stengel e dott. Schurr). Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche, in particolare quelle utili nei contesti aziendali. 1. Il discorso pubblicitario 2. Il testo pubblicitario 3. Il linguaggio 4. Pubblicità e cultura Janich N., Werbesprache. Ein Arbeitsbuch. Narr, Tübingen 2001; Di Meola C., La linguistica tedesca. Un'introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, Roma 2004, pp. 157-213. Per le esercitazioni: Volgnandt D. et al., Exportwege 2 Lehrbuch, Dürr und Kessler, Regensburg 2000; Volgnandt D. et al., Exportwege 2 Arbeitsbuch, Dürr und Kessler, Regensburg 2000. Lezioni frontali (II semestre), esercitazioni linguistiche (annuale) Esame scitto e orale. Lingua tedesca III Modulo unico L-LIN/14 CFU: Professore 9 Martin Endlein [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3, III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Dalla frase al testo Nel corso si tratterà il fenomeno 'testo' partendo dalle sue strutture sintattiche e semantiche. Un testo è più della somma delle sue frasi; un testo è collocato in una situazione interazionale e ha una determinata funzione comunicativa. I principali tipi di testo e loro caratteristiche saranno presentati e analizzati attraverso opportune esemplificazioni. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche (in particolare traduzione e redazione di testi in lingua straniera). 1. Introduzione 2. Il testo: definizione e caratteristiche 3. Connettori, tema -rema, coesione e coerenza 4. Tipologia di testi: studio di alcuni casi Brinker, K., Linguistische Textanalyse. Eine Einfuhrung in Grundbegriffe und Methoden. Erich Schmitd, Be rlin, 1997. DUDEN. Die Grammatik. Hrsg. v. G. Drosdowski u.a., Dudenverlag, Mannheim, 1993. Per le esercitazioni sarà distribuita una dispensa. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per stabilire un programma specifico. Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche. Esame scritto e orale. 157 Lingua tedesca III Modulo unico L-LIN/14 CFU: Professore 10 Claus Ehrhardt [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: C L4/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Comunicazione interculturale Molte imprese moderne operano su mercati internazionali. Spesso, si incontrano notevoli difficoltà in queste operazioni di inte rnazionalizzazione dovute alla mancanza di conoscenze approfondite delle lingue e delle culture straniere. E' cresciuta, perciò, nel mondo delle imprese la consapevolezza dell'importanza dei così detti "soft skills", le competenze sociali e comunicative. Per analizzare processi di comunicazione tra diverse culture si è sviluppata la linguistica interculturale. Questa disciplina prende in considerazione le specificità della comunicazione interculturale, analizza potenziali problemi e propone strategie per una comunicazione efficace e efficiente. Il corso si propone di fornire una panoramica su questa disciplina e di cercarne possibili applicazioni al mondo del lavoro in aziende o altre organizzazioni internazionali. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in lingua tedesca. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici (dott.ssa Junge e dott. Schurr). Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche, in particolare quelle utili nei contesti aziendali. 1. Cultura e Individuo 2. Dimensioni culturali 3. Come funzione la comunicazione? 4. Lingua e Cultura 5. Interculturalità 6. Trainings interculturali per le aziende Heringer H., Interkulturelle Kommunikation, Francke (UTB), Tübingen 2004. Rusconi, G., Germania Italia Europa. Dallo stato di potenza alla "potenza civile", Torino, Einaudi 2003. Per le esercitazioni: il materiale verrà comunicato durante le lezioni. Lezioni frontali (II semestre), esercitazioni linguistiche (annuale) Esame scitto e orale 158 Linguistica generale Modulo I L-Lin/01 CFU: Professore 3 Gloria Cocchi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1 , CL2/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Introduzione alla linguistica generale Il corso ha come scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto, dopo aver affrontato alcune tematiche relative all’acquisizione della lingua materna (L1) e ai modelli cognitivisti, si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. to, dopo aver affrontato alcune tematiche relative all’acquisizione della lingua materna (L1) e ai modelli cognitivisti, si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. 1. Introduzione 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 1.3. L’acquisizione di L1 – Il cognitivismo 1.4. Le fasi dell’acquisizione 2. Fonetica e fonologia 2.1. Classificazione articolatoria dei suoni 2.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 2.3. Alcune regole fonologiche 2.4. La sillaba 3. Morfologia 3.1. Radice e flessione 3.2. La derivazione 3.3. La composizione 4. Sintassi 4.1. I sintagmi; test di costituenza 4.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra Graffi G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno, con particolare riguardo agli studenti non frequentanti. Lezioni frontali esame orale; esercitazione scritta Linguistica generale Modulo II L-Lin/01 CFU: 3 159 Professore Gloria Cocchi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1 , CL2/I anno Programma del corso: 30 ore, I semestre La sintassi inglese Il corso ha come scopo una riflessione approfondita sui principali costrutti che caratterizzano la sintassi della lingua inglese, con particolare riferimento a quei fenomeni in cui l’inglese diverge dall’italiano. Sulla base del modello teorico della Gramma tica Generativa verrà di volta in volta mostrato come è possibile rendere conto del diverso comportamento sintattico dell’inglese rispetto all’italiano o alle principali lingue europee. Le ultime 12 ore del corso saranno dedicate ad un seminario di Filosofia del Linguaggio tenuto dal prof. E. Napoli (con programma da stabilire) me scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto, dopo aver affrontato alcune tematiche relative all’acquisizione della lingua materna (L1) e ai modelli cognitivisti, si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. to, dopo aver affrontato a lcune tematiche relative all’acquisizione della lingua materna (L1) e ai modelli cognitivisti, si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. 1. Introduzione 2. La sintassi della frase 2.1. Frase come sintagma; la flessione 2.2. Il parametro del soggetto nullo 2.3. Il parametro del movimento del verbo 2.4. Verbi passivi e m edi 3. Le frasi non finite 3.1. Frasi infinitivali e gerundive 3.2. Small clauses 3.3. Strutture a raising 4. Frasi interrogative 4.1. Interrogative dirette e indirette 4.2. Interrogative complesse e isole 5. Frasi relative 5.1. Tipi di relative 5.2. Le re lative con that o a pronome nullo 5. La Binding Theory 5.1. Anafore e pronomi 5.2. Interazione fra binding e movimento 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 1.3. L’acquisizione di L1 – Il cognitivismo 1.4. Le fasi dell’acquisizione 2. Fonetica e fonologia 2.1. Classificazione articolatoria dei suoni 2.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 2.3. Alcune regole fonologiche 2.4. La sillaba 3. Morfologia 160 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 3.1. Radice e flessione 3.2. La derivazione 3.3. La composizione 4. Sintassi 4.1. I sintagmi; test di costituenza 4.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra Cocchi G., An Introduction to English Syntax with Applications to Text Analysis, Edizioni Parnaso, Trieste, 2004. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno, con particolare riguardo agli studenti non frequentanti. Lezioni frontali esame orale Linguistica generale Modulo I L-Lin/01 CFU: Professore 3 Gloria Cocchi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/I a nno Programma del corso: 30 ore, II semestre Introduzione alla linguistica generale Il corso ha come scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. Verrà inoltre svolta una breve riflessione sulle modalità di acquisizione della lingua materna (L1). me scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto, dopo aver affrontato alcune tematiche relative all’acquisizione della lingua materna (L1) e ai modelli cognitivisti, si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. to, dopo aver affrontato alcune tematiche relative all’acquisizione della lingua materna (L1) e ai modelli cognitivisti, si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. 1. Introduzione 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 2. Acquisizione di L1 2.1. Importanza dello studio dell’acquisizione 2.2. Le fasi dell’acquisizione 3. Fonetica e fonologia 3.1. Classificazione articolatoria dei suoni 3.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 3.3. Alcune regole fonologiche 3.4. La sillaba 4. Morfologia 161 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 4.1. Radice e flessione 4.2. La derivazione 4.3. La composizione 5. Sintassi 5.1. I sintagmi; test di costituenza 5.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra 5.3. Frasi subordinate e infinitivali 5.4. Il movimento: principali derivazioni 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 1.3. L’acquisizione di L1 – Il cognitivismo 1.4. Le fasi dell’acquisizione 2. Fonetica e fonologia 2.1. Classificazione articolatoria dei suoni 2.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 2.3. Alcune regole fonologiche 2.4. La sillaba 3. Morfologia 3.1. Radice e flessione 3.2. La derivazione 3.3. La composizione 4. Sintassi 4.1. I sintagmi; test di costituenza 4.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra Graffi, G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno, con particolare riguardo agli studenti non frequentanti. uzione 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 2. Acquisizione di L1 2.1. Importanza dello studio dell’acquisizione 2.2. Le fasi dell’acquisizione 3. Fonetica e fonologia 3.1. Classificazione articolatoria dei suoni 3.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 3.3. Alcune regole fonologiche 3.4. La sillaba 4. Morfologia 4.1. Radice e flessione 4.2. La derivazione 4.3. La composizione 5. Sintassi 5.1. I sintagmi; test di costituenza 5.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra 5.3. Frasi subordinate e infinitivali 5.4. Il movimento: principali derivazioni Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno, con particolare riguardo agli studenti non frequentanti. Lezioni frontali esame orale; esercitazione scritta 162 Linguistica generale Modulo I L-LIN/01 CFU: Professore 3 Caterina Donati [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Introduzione alla sintassi delle lingue naturali Il corso si propone di fornire agli studenti un’introduzione ai modelli, i metodi e i risultati della ricerca recente nella sintassi delle lingue naturali, prendendo come punto di partenza una riflessione critica sulla nostra conoscenza dell’italiano. Introduzione Che cos’è il linguaggio? Problemi di definizioni, proble mi di prospettive Linguaggio e comunicazione Linguaggio e pensiero Il dibattito sull’innatismo Un modello La sintassi Perché la sintassi? Le parole e le parti del discorso I costituenti La rappresentazione della struttura Risultati La teoria X-barra La struttura della frase Il movimento Il legamento Conclusioni Jackendoff R:, Linguaggio e natura umana, Il Mulino, Bologna, 1999. Donati C. , Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. NB. Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dovranno inoltre prepare Napoli D.J. e M. Nespor, L’animale parlante, Carocci, Roma, 2004. Lezioni frontali; esercitazioni scritte Esame orale Linguistica generale Modulo II L-LIN/01 CFU: Professore 3 Caterina Donati [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: CL5/I anno 30 ore, I semestre 163 Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Introduzione alla semantica delle lingue naturali Il corso si propone di fornire agli studenti un’introduzione alle problematiche teoriche, metodologiche ed empiriche inerenti alla composizione e decomposizione del significato nelle lingue naturali. Introduzione Che cos’è la semantica ? L’approccio rappresentazionale L’approccio pragmatico/sociale L’approccio denotazionale Semantica e logica IL significato e la verità La verità in semantica Condizioni di verità Ambiguità Presupposizioni Significato e uso Enunciati performativi I meccanismi della conversazione Il riferimento La foma logica Predicati e modificatori Quantificatori e legamento Intensionalità Eventi Chierchia G., Semantica, Il Mulino, Bologna, 1997. Lezioni frontali; esercitazioni scritte Esame orale Marketing Modulo I e II SECS-P/08 CFU: Professore 6 Elisabetta Savelli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/II anno Programma del corso: 60 ore, I semestre Marketing: Strategie, strutture e modelli di pianificazione Il corso intende fornire allo studente le conoscenze per inquadrare il ruolo della funzione di marketing nel sistema aziendale e valutarne la criticità in funzione del contesto, per saper individuare le variabili critiche per la formulazione delle strategie di mercato, per impostare, secondo un approccio organico e sistematico, il piano di marketing e tradurlo in coerenti politiche operative. Il programma prevede la trattazione delle seguenti tematiche: l’oggetto e l’evoluzione degli studi di marketing; il ruolo e l’organizzazione della funzione di marketing nelle imprese industriali; l’orientamento gestionale di cui è promotore il marketing; il processo di formulazione della strategia di marketing; le tecniche operative per l'analisi dei mercati e la formulazione 164 delle politiche di marketing con riferimento ai beni di largo consumo; Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Cozzi G., Ferrero G., Principi ed aspetti evolutivi del marketing aziendale, Giappichelli, Torino, 2003. Esclusa Parte V. Avvertenze: ulteriori dettagli sulle parti del manuale da preparare per l’esame saranno forniti all’inizio del corso. Per gli studenti frequentanti che porteranno all’esame anche gli approfondimenti svolti a lezione, il programma prevede lievi modifiche che saranno comunicate durante il corso. Avvertenze: ulteriori dettagli sulle parti del manua le da preparare per l’esame saranno forniti all’inizio del corso. Lezioni frontali e seminari di approfondimento Esame orale, con possibili verifiche scritte intermedie per gli studenti frequentanti Marketing internazionale Modulo I Secs-P/08 CFU: Professore 3 Fabio Musso [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre “Marketing internazionale” Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative ai processi di internazionalizzazione delle imprese, analizzandone la collocazione nell’ambito della strategia aziendale 1. L’evoluzione del commercio internazionale 1.1 Tendenze e scenario generale degli scambi internazionali 2.3 Posizione delle imprese italiane nel contesto competitivo globale 1.2 Elementi di teoria del commercio internazionale 2. I processi di internazionalizzazione 2.1 Modelli di internazionalizzazione delle imprese 2.2 Determinanti e forme di espansione internazionale 3. Lo sviluppo delle attività dell’impresa all’estero 3.1 Obiettivi e strategie di internazionalizzazione 3.2 Segmentazione del mercato internazionale 3.3 Scelta del vettore paese 3.4 Internazionalizzazione delle funzioni aziendali 3.5 Nuove forme di internazionalizzazione 4. L’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese 4.1 Percorsi evolutivi e profili di impresa 4.2 Imprese distrettuali e confronto competitivo internazionale 4.3 Il coordinamento internazionale delle filiere produttive: l’importanza di ICT e logistica. Studenti frequentanti Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2004 (capp. 1, 2, 3, 4, 6, 9). Musso F., Le relazioni con i mercati esteri delle imprese produttrici di mobili. Sistemi distrettuali e canali distributivi, Edizioni 165 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Goliardiche, Trieste, 2003 (parti prima e te rza). Cerruti C., Musso F., L’integrazione dei distretti industriali fra ICT e logistica, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2004 (capp. 1, 2, 4, 7). Studenti non frequentanti Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2004 (capp. 1, 2, 3, 4, 6, 9). Musso F., Le relazioni con i mercati esteri delle imprese produttrici di mobili. Sistemi distrettuali e canali distributivi, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2003 (parti prima e te rza). Cerruti C., Musso F., L’integrazione dei distretti industria-li fra ICT e logistica, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2004. Lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione casi aziendali e seminari di approfondimento Esame orale Marketing internazionale Modulo II Secs-P/08 CFU: Professore 3 Fabio Musso [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL4/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre “Marketing internazionale” Il corso si propone di fornire le conoscenze relative agli strumenti di marketing internazionale a disposizione delle imprese e al modo in cui questi vanno bilanciati per il conseguimento del vantaggio competitivo all’estero. Vengono inoltre affrontati i principali aspetti inerenti la gestione operativa delle attività connesse all’internazionalizzazione. 1. Il marketing internazionale 1.1 Analisi e pianificazione delle azioni di marketing 1.2 Strategie di prodotto 1.3 Politiche di prezzo 1.4 Canali di ingresso e di distribuzione nei mercati esteri 1.5 Attività promozionali 2. Adempimenti amministrativi, finanziamenti e assicurazioni alle esportazioni 2.1 Forme di pagamento negli scambi internazionali 2.2 Condizioni di trasporto e procedure doganali 2.3 Finanziamenti bancari 2.4 Assicurazioni dei crediti all’esportazione 2.5 Incentivi fiscali e doganali Studenti frequentanti Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2004 (capp. 5, 7, 8, 10, 11, 12, 13). Musso F., Le relazioni con i mercati esteri delle imprese produttrici di mobili. Sistemi distrettuali e canali distributivi, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2003 (parte se conda). Cerruti C., Musso F., L’integrazione dei distretti industriali fra ICT e logistica, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2004 (capp. 1, 2, 4, 7). Studenti non frequentanti 166 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2004 (capp. 5, 7, 8, 10, 11, 12, 13). Musso F., Le relazioni con i mercati esteri delle imprese produttrici di mobili. Sistemi distrettuali e canali distributivi, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2003 (parte seconda). Cerruti C., Musso F., L’integrazione dei distretti industria-li fra ICT e logistica, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2004. Lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione casi aziendali e seminari di approfondimento Esame orale Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Editoria) Modulo I SPS/08 CFU: Professore 3 Massimo Eusebio [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2/I anno Modulo sull’editoria 30 ore, I semestre Editing e uniformazione stilistica nel lavoro editoriale Attraverso alcune esperienze concre te di pratica redazionale il corso intende approfondire una serie di indicazioni e conoscenze utilizzabili per la composizione e la revisione di testi, con particolare attenzione ai criteri di elaborazione dell’informazione scritta. Le indicazioni suggerite riguardano sia l’editing, sia le norme di uniformità dello stile redazionale. 1. La scrittura come attività comunicativa 2. Le fasi di realizzazione di un testo scritto 3. Ambiti e prodotti dell’editoria libraria 4. Criteri di scrittura e di uniformazione redazionale 5. Presentazione di alcuni modelli di testo 6. Laboratorio di editing Per gli studenti frequentanti: La bibliografia verrà presentata all’inizio del corso. Per gli studenti non frequentanti: Lesina R., Il nuovo manuale di stile, 2ª ed., Zanichelli, Bologna, 1994. Lezioni frontali; esercitazioni di stesura e revisione di testi; incontri di approfondimento con operatori del settore editoriale. Per gli studenti frequentanti: verifica e discussione di elaborati scritti preparati dallo studente durante la partecipazione al modulo. Per gli studenti non frequentanti: accertamento mediante test scritto. Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 167 Storia contemporanea Modulo I M-Sto/04 CFU: Prof essore 3 Stefano Pivato Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2 , CL4/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Aspetti del secolo breve Il corso intende fornire gli elementi principali della storia del Novecento. Il corso intende soffermarsi sui nodi principali della Storia del Novecento. Sarà privilegiata l’analisi del rapporto fra storia nazionale e vicende internazionali a partire dalla Prima guerra. mondiale Particolare attenzione si porrà sull’ultimo cinquantennio del Novecento soffermando l’analisi sui meccanismi della guerra fredda e sulle sue ripercussioni sulle vicende italiane. Tommaso Detti - Giovanni Gozzini, Storia contemporanea. II. Il Novecento, Milano, Bruno Mondadori, 2002. Lezioni frontali. Seminari Esame o rale Storia contemporanea Modulo II CFU: Professore 3 Stefano Pivato Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL4 /I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Tempo libero e tempo storico Il corso si propone di percorrere gli eventi chiave del Novecento attraverso una delle sue più originali manifestazioni: il tempo libero. A partire dalla conquista delle otto ore lavorative il tempo libero costituisce un terreno di confronto delle politiche sociali. Partiti e movimenti politici ne scoprono le potenzialità come mezzo di aggregazione e il regime fascista trasforma il tempo libero in uno strumento del “consenso”. Il corso giungerà ad analizzare il tema fino alle soglie del Terzo Millennio concentrando in particolare l’analisi sul mezzo televisivo. Stefano Pivato – Anna Tonelli, Italia vagabonda. Il tempo libero degli italiani, Carocci, Roma, 2004 . Stefano Pivato, Lo sport nel Ventesimo secolo, Giunti, Firenze, 2004 lezioni frontali , seminari Esame orale 168 Storia contemporanea Modulo I e II M-STO/04 CFU: Professore 6 Amoreno Martellini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/II anno Programma del corso: Il primo modulo propone una lettura complessiva del Novecento con una finestra di approfondimento sulla storia dell’Italia repubblicana. Il secondo modulo prevede una riflessione storiografica sui fenomeni di particolare rilievo della storia ita liana degli anni settanta (crisi economica, sviluppo del terrorismo, referendum abrogativi) Per il primo modulo: E. J. Hobsbawm, Il secolo breve, Rizzoli, Milano 1997. G. Craiz, L’Italia repubblicana, Giunti, Firenze 2000. I testi di riferimento per il secondo modulo verranno indicati durante il corso dal docente. Lezion i frontali Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 60 ore, I semestre Viaggio in Italia negli anni settanta (del Novecento) Fornire gli strumenti scientifici per ricostruire le vicende italiane di un decennio chiave per la storia della Repubblica da un punto di visto storico-sociale Esame orale Storia contemporanea dei paesi islamici Modulo I e II L-OR/10 CFU: Professore 6 Anna Ma ria Medici [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: 60 ore, I semestre Un altro novecento. Nord africa e medio o riente Il corso introduce allo studio del novecento per le società islamiche del Mediterraneo, con attenzione all’analisi dei profondi mutamenti politici, culturali, istituzionali in Nord Africa e Medio oriente. Il primo modulo presenta i grandi temi della storia contemporanea dell’area, dall’impero ottomano alle guerre del Golfo. Il secondo modulo offre un approfondimento sul novecento, fra modernità e radicalismo religioso. Lapidus I. M., Storia delle società islamiche, vol. III: I popoli musulmani, Einaudi, Torino 1995 (introduzione, capp. I-V e conclusione); Kepel G., Jihad. Ascesa e declino. Storia del fondamentalismo 169 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: islamico, Carocci, Roma 2001. Per i non frequentanti si aggiunga: Vatikiotis P.J., Islam: Stati senza nazioni, Il Saggiatore, Milano 1993. Lezioni frontali. Eventuali tesine di approfondimento Esame orale Storia dei movimenti e dei partiti politici Modulo I CFU: Professore 3 Stefano Pivato Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3, Scelta libera Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre I partiti politici nell’Italia repubblicana Il corso di propone di fornire gli elementi basilari della storia dei partiti politica nella seconda metà del Novecento. Il corso intende soffermare l’analisi sui momenti chiave della storia politica repubblicana. Momenti chiave dell’analisi saranno costitu iti dalla ricostituzione dei partiti all’indomani della caduta del fascismo , il centrismo degasperiano e il centro sinistra. Il corso soffermerà infine sugli anni Novanta per indagare la “crisi” dei partiti e l’emergere di nuove forze politiche (La Lega , Forza Italia). Paul Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi. Società e politica 1943-1988, Einaudi, Torino, 1990 Lezioni frontali, seminari Esame o rale Storia dei movimenti e dei partiti politici Modulo II M-STO/04 CFU: Professore 3 Barbara Montesi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3, Scelta libera Programma del corso: 30 ore, I semestre Donne e politica nell’Italia repubblicana L’obiettivo del corso è quello di fornire alle studentesse e agli studenti un quadro generale sia della storiografia inerente la storia delle donne e il gender sia delle principali questioni concernenti il rapporto donne-cittadinanza nell’Italia repubblicana, attraverso l’analisi della condizione giuridica e delle pratiche politiche e sociali delle donne. Il corso si propone in primo luogo di illustrare le origini e gli sviluppi della storia delle donne e della categoria di gender. Successivamente si esaminerà il dibattito che ha condotto al diritto di voto delle donne nell’Italia repubblicana, a partire dalla 170 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: riflessione sulla cittadinanza elaborata negli anni della Resistenza. Particolare attenzione verrà prestata all’analisi della condizione giuridica delle donne fissata nei codici e all’evoluzione del diritto di famiglia. Altro tema centrale del corso sarà l’analisi delle pratiche politiche e sociali delle donne, in seno ai partiti, alle organizzazioni femminili e ai movimenti, con una peculiare attenzione alle connessioni tra sfera pubblica e sfera privata e alla loro evoluzione. A. Rossi-Doria, Diventare cittadine. Il voto delle donne in Italia, Giunti, Firenze 1996; A. Tonelli, Politica e amore. Storia dell’educazione ai sentimenti nell’Italia contemporanea, Il Mulino, Bologna, 2003. Il corso prevede, oltre alle lezioni frontali, analisi di documentazione coeva scritta e iconografica, proiezioni cinematografiche e incontri con studiose e studiosi. Esame orale Storia del giornalismo Modulo M-STO/04 CFU: Professore 6 Anna Tonelli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/I anno Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Sociologia 50 ore, I semestre Il ruolo dell’informazione nella società contemporanea Il corso offre agli studenti gli strumenti e le conoscenze essenziali per interpretare il nesso fra informazione e società, soffermandosi in modo particolare sul ruolo dei mass media nel descrivere e spiegare le varie forme di terrorismo. Parte generale: Stampa e mass media dal fascismo al Duemila: cambiamenti, rotture, trasformazioni Sezione monografica: L’ informazione e il terrorismo: un rapporto difficile P. Murialdi, La stampa italiana dalla Liberazione alla crisi di fine secolo, Laterza, Roma-Bari, 2003. Sezione monografica: G. Galli, Piombo rosso. La storia completa della lotta armata in Italia dal 1970 a oggi, Baldini Castoldi Dalai, Milano, 2004. Lez ioni frontali Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Esame orale Storia del teatro e dello spettacolo Modulo I L-Art/05 CFU: Professore 3 Gilberto Santini 171 [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL2/II anno 30 ore, I semestre “Tradurre è essere attori”. Cesare Garboli e Molière In bilico tra critica e letteratura, l’opera di Cesare Garboli ha vissuto un rapporto fecondo e appassionato con la scena teatrale. I n particolare - “nella presunzione che il teatro di Molière sia portatore di un messaggio che ci è oggettivamente contemporaneo” (C. Garboli) - attraverso la traduzione di gran parte delle opere dell’autore francese. Ripercorrendo alcuni dei rapporti con gli artisti (Romolo Valli e Giorgio De Lullo innanzitutto, Gabriele Lavia – il più recente - e soprattutto il lungo sodalizio con Carlo Cecchi), si intende rintracciare temi e metodi della sua ‘scrittura per la scena’. 1. Origini e ragion i di una passione; 2. Il malato immaginario per Valli – De Lullo; 2. L’avaro per Gabriele Lavia; 3. Il rapporto con Carlo Cecchi. È prevista la visione (in video o dal vivo) degli allestimenti oggetto del corso e lo svolgimento di incontri con attori, registi ed esperti. Garboli C., Falbalas, Garzanti, Milano, 1990. Molière, L’avaro (traduzione di Garboli C.), Einaudi, Torino, 2004. Anonimo del XVII secolo, La famosa attrice (a cura di Garboli C.), Adelphi, Milano, 1997. Materiali di lavoro saranno a disposizione degli studenti presso la segreteria dell’Istituto di Lingue Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere ai volumi sopra indicati la lettura di: Garboli C., Un po’ prima del piombo, Sansoni, Milano, 1998. Lezioni frontali Esame orale Storia del teatro e dello spettacolo Modulo II L-Art/05 CFU: Professore 3 Gilberto Santini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL2/II anno Programma del corso: 30 ore, I semestre Appunti dal teatro del presente Indagare il presente del teatro cercando i segni del suo farsi storia è lo scopo del corso. Attraverso l’analisi delle esperienze più significative ed innovative tra quelle emerse negli ultimi anni, si intende offrire un ‘ritratto per frammenti’ della scena conteporanea italiana. 1.Introduzione 2. La ‘terza ondata’ 3. Nuove drammaturgie 4. Nuove regie 172 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: È prevista la visione (in video o dal vivo) degli allestimenti oggetto del corso e lo svolgimento di incontri con attori, registi ed esperti. Un seminario interdisciplinare (in collaborazione con il docente di Letteratura Teatrale Italiana) sarà dedicato all’analisi del testo drammatico e scenico 2 Fratelli di Fausto Paravidino. Santini G., Lo spettatore appassionato, Edizioni ETS, Pisa 2004. Molinari R. - Ventrucci C. (a cura di), Certi prototipi di teatro, Ubulibri, Milano, 2000. Materiali di lavoro saranno a disposizione degli studenti presso la segreteria dell’Istituto di Lingue Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere ai volumi sopra indicati la lettura di: Chinzari S. – Ruffini P., Nuova scena italiana, Cooper & Castelvecchi, Roma, 2000. Lezioni frontali Esame orale Storia del teatro inglese Modulo unico L-LIN/10 CFU: Professore 3 Roberta Mullini [email protected] Corso di laurea/anno Durata: Titolo del corso: CL1, CL3/II anno, Scelta libera 30 ore, II semestre Madame Vestris e l’organizzazione dello spettacolo nell’Ottocento Lo studente, attraverso lo studio della cultura materiale del teatro e di alcuni testi drammatici esemplari, potrà cogliere la vitalità e la complessità di un periodo spesso misconosciuto a livello teatrale. Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Il corso percorrerà le profonde trasformazioni vissute dal teatro inglese dell’Ottocento per quanto concerne la struttura dei teatri, la legislazione, le tipologie degli spettacoli nel secolo che vide l’avvento prima dell’illuminazione a gas e, dopo, dell’elettricità. Particolare risalto verrà dato alla figura di Lucia Bartolozzi che, col nome di Madame Vestris, segnò – in qualità di primo impresario donna del teatro inglese – molte di queste trasform azioni. Testi primari J.R. P LANCHÉ, Olympic Revels. D. BOUCICAULT , London Assurance, in London Assurance and Other Victorian Comedies, Oxford, OUP, 2001. Testo secondario R. Mullini e R. Zacchi, Introduzione allo studio del teatro inglese, Napoli, Liguori, 2003 (parti III e IV). Parte del materiale primario verrà fornito dal docente. N.B. Alla fine del corso ulteriori letture verranno indicate per gli Studenti non frequentanti. Lezioni frontali Esame orale. 173 Storia dell’arte cinese Modulo I e II L-OR/20 CFU: Professore 6 Filippo Salviati [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 60 ore, II semestre L’arte della Cina, dalle origini al contemporaneo Fornire una adeguata conoscenza delle principali manifestazioni artistiche della Cina, sia per quanto riguarda il settore tradizionale che per quello moderno e contemporaneo Prime 30 ore: arti tradizionali della Cina, con particolare riguardo ai rapporti tra oggetti e scrittura. Seconde 30 ore: l’arte moderna e contemporanea in Cina Verra nno forniti durante lo svolgimento del corso Lezioni frontali, visite guidate a mostre e musei Test scritto con domande a risposte aperte ed esame orale Storia dell’arte contemporanea Modulo I e II CFU: Professore 6 Marco Vallora [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/III anno, CL2/II e III anno Programma del corso: 60 ore, II semestre Cèzanne, padre delle avanguardie? Si prende a pretesto l'imprescindibile figura di Cézanne per capire quale è stato il suo ruolo e contributo nello sviluppo della modernità artistica ed il rapporto con i successivi movimenti di avanguardia. In particolar modo il cubismo e il futurismo. Ma oggi può anche essere utile verificare, magari attraverso l'interpre tazione storica e poetica di Rilke, verificare se regge ancora questa lettura privilegiata e datata d'un percorso obbligato, dal cartesianesimo geometico di Cézanne al razionalismo cubista, sino agli ultimi sviluppi, concettuali e minimalisti dell'arte a noi più vicina. Ma Cézanne si può ridurre davvero a queste formule di comodo? Il primo modulo del corso si preoccuperà di studiare la complessa figura di Cézanne attra verso la sua opera, la sua evoluzione radicale di artista ed il suo illuminante epistolario. Anche in riferimento a molte mostre, recentemente dedicategli, sul tema del non -finito o dell'ossessione del reale, che hanno fatto di lui una personalità emblematica della modernità, come compreso anche dall'amico romanziere Emile Zola. La seconda parte del modulo, incentrata sul rapporto privilegiato del poeta Rilke lettore ed interprete d'eccezione di Cézanne, 174 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: permetterà di sperimentare anche una lettura di tipo più ermeneutico-filosofico del suo modo di con cepire la pittura. E di capire come la storia dell'arte del Novecento, oggi, non si possa più isolare dal contesto poetico e riflessivo. Per il primo modulo, si comsiglia di conoscere li volume Paul Cézanne, Lettere. Ed Se 1997 (verificare se non sarà già uscita l'ultima edizione, sotto la nuova etichetta Abscondita). Inoltre, per conoscere il periodo di storia dell'arte di passaggio tra Otto e Novecento, bisogna conoscere anche il volume di Werner Hoffmann L'arte del XX secolo. Donzelli editore. Si scelga poi un libro di saggi, a discrezione, tra: Michael Doran. Cézanne. Documenti e interpretazioni. Donzelli. 1998 oppure. AAVV. Cézanne e le avanguardie, a cura di Nello Ponente. Officina edizioni. 1981 Non come materia di esame, ma come volume infomativo, si potrà consultare: Cézanne "potente e solitario" Universale Electa Gallimard. 1995 Oppure la breve monografia sul pittore, uscita in economica con il Corriere della Sera, sotto l'etichetta Skira -Rizzoli. Per il secondo modulo, si cons iglia il volume: Rainer Maria Rilke. Verso l'estremo. Lettere su Cézanne esull'arte come destino. a cura di Franco Rella. Pendragon. A seconda della disponibilità editoriale, si suggerirà un altro vo lume di Franco Rella, su argomenti analoghi. Agli studenti di letteratura francese si potrà co nsigliare la lettura del romanzo di Zola, L'Oeuvre, tradotto anche in italiano (Grandi libri Garzanti). Oppure Maurice MerleauPonty, L'occhio e lo spirito. Se. 1989 (in via di ristampa, ed. Abscondita). Agli studenti non frequentanti si chiede di concordare prima il programma di esame Lezioni frontali, con visione di diapositive, e letture in comune e commenti dei testi. Esame orale. Chi è interessato, può proporre una tesina su un argomento specifico, che sarà vautata in sede di esame., Storia dell’arte moderna Modulo I L-ART/02 CFU: Professore 5 Bonita Cleri [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/III anno, CL2/II e III anno Programma del corso: 30 ore, I semestre Rinascimento italiano Il corso si pone la finalità di mettere lo studente in grado di relazionarsi con le nozioni relative all’arte rinascimentale italiana in rapporto ad altre culture quale la fiamminga, la mediterranea, la adriatica: tutti elementi che hanno concorso ad un linguaggio figurativo tipicamente italiano. Il corso approfondirà la conoscenza della formazione del linguaggio figurativo rinascimentale italiano. Verrà dedicata particolare attenzione alla sua formazione attraverso lo studio di personalità quali Masaccio, Donatello, 175 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Brunelleschi e Ghiberti ed il teorico Leon Battista Alberti. Le tematiche affrontate a lezione vanno riviste nel testo Storia dell’arte italiana, a cura di C. Bertelli, G. Briganti, A Giuliano, Electa, Milano 1986 alle unità 11, 12 e 14; il testo può essere sostituito da altro manuale da concord are con il docente. Per i non frequentanti si consiglia la lettura del testo Alberti. De pictura, a cura di C. Grayson, Laterza, Bari 1975. Lezioni frontali Esame orale Storia dell’arte moderna Modulo II L-ART/02 CFU: Professore 3 Bonita Cleri bonita [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1/III anno, CL2/II e III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Rinascimento urbinate Lo studente sarà messo in grado di acquisire gli strumenti di conoscenza relativi alla formazione di una cultura tipicamente urbinate nata da una serie di relazioni culturali non solo italiane ma anche straniere. Il corso è volto all’appro fondimento della conoscenza dell’ambiente culturale urbinate del primo Quattrocento in corrispondenza della svolta data da Federico da Montefeltro fino alla costruzione del Palazzo Ducale. P. Zampetti, Pittura nelle Marche. Dal Rinascimento alla Controriforma, Nardini, Firenze 1999, cap. I, Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali, cat. mostra a cura di P. Dal Poggetto, Marsilio, Venezia 1992; cap. III: Urbino 1450. Bartolomeo Corradini (Fra’ Carnevale) nella cultura urbinate del XV secolo, atti del convegno a cura di B. Cleri in “Quaderni di Notizie da Palazzo Albani”, 2004. Lezioni frontali Esame orale Storia dell’Europa Modulo I M-STO/04 CFU: Professore 3 Alfonso Botti [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1 , CL2 /I anno 30 ore, II semestre Nazioni e nazionalismi in Europa Obbiettivo del corso è la conoscenza storica e storiografica dei 176 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: processi che hanno portato alla nascita degli Stati nazionali nell’Europa contemporanea. Introduzione propedeutica sui concetti di Nazione, Stato, nazionalismo e nazionalizzazione. Esame ravvicinato del caso francese, tedesco e spagnolo. G. Hermet, Nazioni e nazionalismi in Europa, Bologna, Il Mulino, 2001 Lezioni frontali Esame orale Storia dell’Europa Modulo II M-STO/04 CFU: Professore 3 Alfonso Botti [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1 , CL2 /I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La questione basca nella Spagna franchista Esemplificando sul caso del franchismo e del nazionalismo basco, il corso persegue l’obiettivo di mettere a fuoco due tipici nazionalismi del XX secolo. Esameme ravvicinato delle principali caratteristiche del franchismo e del nazionalismo basco in riferimento alle orig ini ottocentesche e agli sviluppi successvi fino ad oggi. A. Botti, La questione basca, Milano, Bruno Mondadori, 2003 G. Di febo, S. Juliá, Il franchismo, Roma, Carocci, 2003 Lezioni frontali Esame orale. Storia della Cina Modulo I L-OR 23 CFU: Professore 3 Flavia Solieri [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, I semestre Le basi storiche della civiltà cinese fino al XIX secolo Il corso si propone di fornire conoscenze di base della storia cinese, dalle origini al XIX secolo Elementi di base della evoluzione economico -istituzionale, politica, sociale della Cina dalle origini al XIX secolo M. Sabattini, P. Santangelo, Storia della Cina, Bari-Roma, Laterza, 1996 Lezioni frontali 177 Modalità di accertamento: Esame orale Storia della Cina Modulo II L-OR 23 CFU: Professore 3 Flavia Solieri [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre La Cina del XX secolo Il corso si propone di fornire una lettura critica della storia cinese del XX secolo Elementi della evoluzione economico -istituzionale, politica, sociale della Cina del XX secolo G. Samarani, Il Novecento cinese, Torino, Einaudi, 2004, (in corso di pubblicazione) Lezioni frontali Esame orale Storia della critica tedesca Modulo unico L-LIN/13 CFU: Professore 3 Ursula Vogt [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL3 /II anno, Scelta libera Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre, II modulo La critica letteraria militante tedesca contemporanea: dalla recensione letteraria stampata su giornali e riviste ai generi di critica letteraria alla radio, la telev isione e su Internet. Panorama storico e introduzione alla prassi Nel corso si partirà da un breve riassunto della critica tedesca dall’Illuminismo fino ad oggi, poi si cercherà di seguire lo sviluppo dei generi della recensione lette raria nei mass media tedeschi (giornali, settimanali, riviste scientifiche, radio, televisione, Internet), di presentare i critici tedeschi contemporanei eminenti e alcuni casi di critiche controverse, infine di introdurre all’elaborazione di una recensione su un librfo della letteratura tedesca. 1.Sguardo sulla storia della critica letteraria tedesca; 2.I generi della critica letteraria sui diversi media; 3.Critici letterari tedeschi eminenti del secondo No vecento; 4.Casi esemplari della recensione scritta; 5.Introduzione all’elaborazione di una recensione scritta. 1.Literaturkritik. Theorie und Praxis, hrsg. Schmidt-Dengler, W. und Streitler, K., StudienVerlag, Innsbruck-Wien, 1999 (= Schriftenreihe Literatur des Instituts für Österreichkunde 7). 178 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 2.Vogt, U., a cura di, Dispensa con testi vari. Lezioni frontali, elaborazione di una recensione scritta su un testo letterario a scelta, da discutere in sedute seminariali Esame orale Storia della cultura anglo-americana Modulo I L-Lin/11 CFU: Professore Corso di laurea/anno 3 Girolamo De Vanna CL1, CL3 /II anno, CL4/I anno Durata: Titolo del corso: 30 ore, I semestre Il film western tra mito, epopea e storia. Da John Ford a Sam Peckinpah. Mettere lo studente in grado di leggere un testo filmico in rapporto alla storia e al costume americano. Obiettivi formativi: Programma del Corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Zarbo V., Storia del far west, Newton & Compton. Vigano A., Storia del cinema western, Le Mani Ed.. Ferrini F., John Ford, Edizione Il Castoro, Milano, 1975. Caparra V., Sam Peckinpah, Edizione Il Castoro, Milano, 1997. E’ obbligatoria la visione di 20 film western che saranno consigliati durante le lezioni e successivamente proiettati. Lezioni frontali. Esame orale. Storia della cultura anglo-americana Modulo II L-Lin/11 CFU: Professore Corso di laurea/anno 3 Girolamo De Vanna CL1, CL3 /II anno, CL4/I anno Durata: Titolo del corso: 30 ore, I semestre Benjamin West. Le origini della cultura pittorica Americana tra rivoluzione, storia e ritrattistica. Obiettivi formativi: Programma del Corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Enciclopedia Universale dell’Arte De Agostini voce: Americane Moderne Correnti, pag. 244 -307, vol. I. Alberts R.C., Benjamin West, Houghton Mifflin Company, Boston, 1978. Von Erffan H. & Staley A., The paintings of Benjamin West, Yale University Press, New Haven, 1986. Lezioni frontali. Esame orale. 179 Storia della cultura francese Modulo I L-Lin/03 CFU: Professore 3 Margherita Amatulli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: CL1, CL3, CL4 /II anno, Scelta libera Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La Francia del Novecento Il corso intende percorrere le tappe più significative della cultura francese del Novecento attraverso una varietà di strumenti (riviste, film, testi letterari) che renda conto del processo di evoluzione della società, delle idee, della letteratura e delle arti dalla Belle Époque ai nostri giorni, parallelamente al succedersi dei più importanti avvenimenti storici. Goetschel P. et Loyer E., Histoire culturelle et intellectuelle de la France du XX siècle, A. Colin, Paris, 1994. Altre indicazioni bibliografiche e materiali di analisi saranno forniti durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente. Lezioni frontali Esame orale Storia della cultura francese Modulo II L-Lin/03 CFU: Professore 3 Margherita Amatulli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: CL1, CL3 , CL4/II anno, Scelta libera Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, II semestre Nouvelle Vague e letteratura A partire dai dibattiti sul rapporto tra cinema e letteratura accolti in Francia sui "Cahiers du Cinéma" e dalla teoria della "Caméra stylo" promossa da Alexandre Asrtuch, il modulo intende percorrere il legame tra letteratura e settima arte nell'esperienza cinematografica dei principali registi della Nouvelle Vague con particolare riferimento a François Truffaut M. Amatulli e A. Bucarelli, Truffaut uomo di lettere, Urbino, QuattroVenti, 2004 Altre indicazioni bibliografiche e materiali di analisi saranno forniti durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente. Lezioni frontali Visione di alcuni film 180 Modalità di accertamento: Esame o rale Storia della cultura inglese Modulo I L-LIN/10 CFU: Professore 3 Sergio Guerra [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3, CL4 /II anno, Scelta libera Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Introduzione agli Studi Culturali britannici Nell’ambito di questo modulo si tratterà delle origini, nella seconda metà degli anni ’50, di un nuovo modo di concepire e studiare la cultura, e del graduale delinearsi di un’area di ricerca denominata poi ‘Cultural Studies’ che si fonda sulla rivalutazione di culture e sottoculture tradizionalmente marginalizzate (proletarie, giovanili, femminili, etniche, ecc.) e sullo smascheramento della relazione tra cultura e potere Introduzione 1) Il concetto di cultura 2) Origini degli Studi Culturali 2.1 Richard Hoggart 2.2 Raymond Williams 2.3 Edward P. Thompson 2.4 Stuart Hall e la scuola di Birmingham 3) Teorie e metodologie 3.1 Marxismo 3.2 Semiotica 3.3 Strutturalismo v/s poststrutturalismo 4) Media studies 5) Il circuito della cultura e l’analisi culturale 6) Gli Studi Culturali nel mondo Conclusione Guerra S., Introduzione agli Studi Culturali britannici, Edizioni Parnaso, Trieste, 2002. Gli studen ti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente Lezioni frontali Esame orale Storia della cultura inglese Modulo II L_LIN/10 CFU: Professore 3 Sergio Guerra [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL3, CL4 /II anno, Scelta libera 30 ore, II semestre Rappresentazioni della blackness nella cultura britannica. 181 Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Questo modulo si propone di illustrare le varie modalità con cui l’alterità black è stata rappresentata nella cultura britannica, per tentare di scorgervi la concretizzazione di ideologie imperiali e postcoloniali, evidenziando così la natura politica, e mai neutra, del processo di rappresentazione. 1) Background storico-culturale. 2) Cenni sulla teoria postcoloniale. 3) Analisi di alcune opere significative tratte da una varietà di media (letteratura, cinema, televisione, musica popolare, ecc.). Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente. Lezioni frontali Esame orale Storia della cultura ispanica Modulo I e II L/LIN-05 CFU: Professore 6 Nuria Pérez Vicente Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1 , CL3 , CL4 /II anno, Scelta libera Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: 60 ore, II semestre. I modulo. La cultura spagnola e il mondo editoriale italiano: topici e innovazioni. II modulo. La narrativa spagnola del XX secolo tradotta in Italia. Analisi interculturale. Nel modulo I si studierà come è stato percepito il mondo ispanico attraverso l’e ditoria italiana, con speciale riferimento al XX secolo, e quale l’immagine culturale trasmessa. Il secondo modulo analizzerà le dinamiche editoriali italiane in rapporto alle traduzioni della narrativa spagnola del Novecento. I.1. “Sangue e arena” o l’immagine della cultura spagnola. I.2. Le dinamiche editoriali del XX secolo. I.3. Introduzione della letteratura spagnola del Novecento in Italia. II.2. Gli autori del 98 e del 27; il dopoguerra: l’esilio; II.3. La Transizione e la Demo crazia. Gli ultimi nomi. M. G. Profeti, Importare letteratura: Italia e Spagna, “Belfagor” XLI, 1986, pp. 365 -379. R. Acín, Narrativa o consumo literario (1975-1987), Zaragoza, Universidad, 1990. F. Meregalli, Presenza della letteratura spagnola in Italia, Firenze, Sansoni, 1974. D. Manera, Pagine di letteratura spagnola del Novecento, Cesena, 2002. C. Prestigiacomo, M. C. Ruta (eds.), La cultura spagnola degli anni ottanta, Palermo, Flaccovio, 1995. J. Gracia, Hijos de la razón. Contraluces de la libertad en las letras españolas de la Democracia, Barcelona, Edhasa, 2001. L. B. Porto Bucciarelli, Letteratura spagnola, fra tradizione e rinnovamento, “L’informazione bibliografica 1”, 1993, pp. 46-54. G. C. Ferreti, Il mercato delle lettere, Milano, Il Saggiatore, 1994. 182 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Lezioni frontali Esame orale Storia della cultura russa Modulo I L-LIN 21 CFU: Professore 3 Giuseppe Ghini gghin [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3, CL4/II anno, Scelta libera Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre I “nodi” della cultura russa Il corso si propone di presentare agli studenti le caratteristiche fondamentali della cultura russa Kul’tura – Kul’turologija Russi — Slavi Eccentricismo – Etnocentrismo Russia – Europa Il Mir Matriarcato, parità, unanimità Slavia Orthodoxa La Santa Russia Dvoeverie La donna La guerra Russkaja pis’mennost’ Estetica della Rus' kieviana Icone Canone – Iconografo Obbligatorio: Ferrari A., La Russia tra Oriente e Occidente, Ares, Milano, 1994. Da consultare: Ju.S. Stepanov, Konstanty: slovar’ russkoj kul’tury, Akademiceskij Proekt, Moskva, 2001. Lezioni frontali. Esame orale Storia della cultura russa Modulo II L-LIN 21 CFU: Professore 3 Giuseppe Ghini gghin [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3, CL4/II anno, Scelta libera 30 ore, I semestre I termini fondamentali della cultura russa Il corso si propone di presentare agli studenti le catego rie fondamentali della linguocultura russa 183 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Pravda – Istina Znanie Ljubov’ Družba Den’gi Zakon Car’ Dvorjanstvo Krest’janstvo Mešcanstvo Intelligencija Pravoslavie – Narodnost’ Celovek – Licnost’ Renovatio – Revoljucija Novoe – Vecnost’ Obbligatorio: Ferrari A., La Russia tra Oriente e Occidente, Ares, Milano, 1994. Da consultare: Ju.S. Stepanov, Konstanty: slovar’ russkoj kul’tury, Akademiceskij Proekt, Moskva, 2001; G.M. Nicolai, Le parole russe: storia, costum e, società della Russia attraverso i termini piu tipici della sua lingua, Roma, 1982. Lezioni frontali. Esame orale Storia della cultura tedesca Modulo I L-LIN/13 CFU: Professore 3 Claudia Jansen-Fleig [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL3, CL4 /II anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre L’imperatore Guglielmo II e la cultura Il corso si propone di delineare la storia culturale dell’era di Guglielmo II dal 1890 al 1914. Sullo sfondo del suo spavaldo imperialismo, la sua politica estera aggressiva e provocatoria, la sua ambizione per quanto riguarda il progresso tecnico e l’industrializzazione e sulla scorta di opere d’arte di vari settori cercheremo di mettere in luce l’atteggiamento artistico dell’imperatore ed il suo influsso sui vari movimenti artistici. Dopo un’ introduzione generale per far conoscere l’atmosfera e lo stato d’animo della società guglielmina all’inizio del novecento ed una presentazione biografica di Guglielmo II analizzeremo la posizione dell’imperatore in base ad esempi scelti nei settori architettura, pittura, letteratura, opere teoriche di critici d’arte. In particolare definiremo che cosa s’intende con “Wilhelminismus” e come si oppongono artisti ed intellettuali contro questo stile. Quest’ultima osservazione ci guiderà verso il tema del secondo modulo. Hagen Schulze, Storia della Germania, Don izelli, Roma 2000. pag. 103 - 124. Michael Stürmer, L’impero inquieto: la Germania dal 1866 al 1918, 184 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Il mulino, Bologna 1993. Ulteriori riferimenti bibliografici verranno forniti agli studenti durante il corso. Lezioni frontali; tesine di approfondimento. Studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente. Esame orale + tesina scritta (su uno dei due moduli) Storia della cultura tedesca Modulo II L-LIN/13 CFU: Professore 3 Claudia Jansen-Fleig [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL1, CL3, CL4 /II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Jugendstil – opposizione estetica o movimento borghese di fuga? Il corso si proponedi delineare il movimento artistico tedesco denominato “Jugendstil” nelle sue varie espressioni: architettura, arti visive, letteratura, arti decorative. Cercheremo di analizzare l’ideologia e la base teorica delle varie tendenze di questo stile per arrivare ad una risposta alla domanda che ci siamo posti nel titolo del modulo. Dopo un’ introduzione generale del clima mentale e sociale che funge da sfondo per lo sviluppo del “Jugendstil” ci dedicheremo alla presentazione di alcuni artisti importanti dell’epoca. Con l’aiuto di scritture teoriche analizzeremo l’intenzione del “Jugendstil” e la sua posizione ambivalente tra l’arte ufficiale di Guglielmo II e il tentativo di dare una risposta al sovvertimento travolgente dovuto allo sviluppo industriale. Klaus-Jürgen Sembach, Jugendstil. L’utopia dell’armonia, Köln 1991. Francesco Dal Co, Teorie del moderno. Architettura Germania 1880/1920, pag. 1 – 63. Ulteriori riferimenti bibliografici verranno forniti agli studenti durante il corso. Lezioni frontali; tesine di approfondimento. Studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente. Esame orale + tesina scritta (su uno dei due moduli) 185 Storia della filosofia Modulo I M-Fil/06 CFU: Professore 3 Francesco Zaccarelli [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: CL5/II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre “Islam: l’impatto modernista tra riformismo e fondamentalismo” Esame di alcuni temi di rilievo filosofico -politico dalla “Nahda” alla svolta radicale, con particolare riferimento al “salafismo” e ai suoi sviluppi introduzione/lettura di testi/temi e problematiche - Massimo Campanini “Islam e politica” (Il Mulino/Saggi – Bologna – 1999 nuova edizione 2003) - Enzo Pace “Sociologia dell’Islam” (Carocci Editore – Roma 1999) Lezioni frontali Esame orale Storia della filosofia Modulo II M-Fil/06 CFU: Professore 3 Gianluca Magi www.gianlucamagi.it - [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre La via dell’acqua che scorre Presentare agli allievi la natura e le caratteristiche del pensiero taoista nelle sue varie espressioni. Fornire un’introduzione alla filosofia taoista, matrice della visione organica del mondo cinese. Magi G., Sanjiao. L’impero delle tre vie, Pubblicazioni della Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa , Rimini 2004. Seidel A., Il Taoismo. Religione non ufficiale della Cina, Cafoscarina, Venezia 1997. Lezioni frontali Esame orale 186 Storia della musica Modulo unico CFU: Professore Corso di laurea/anno Opzioni Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 6 Paolo Catellan (Mutuato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia) CL1/III anno, CL2/II e III anno Annuale, 60 ore, I e II semestre vedi programma della Facoltà di Lettere e Filosofia il programma sarà comunicato all’inizio del corso Lezioni frontali; tesine di approfondimento. Esame orale Storia della religione nel mondo islamico Modulo I L-OR/10 CFU: Professore 3 Annunziata Russo [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Fondamenti dell’islam: storia e dottrina Il corso si propone di fornire le linee generali della dottrina islamica contestualizzandola storicamente. 1. Tappe fondamentali della nascita e dello sviluppo dell’Islam. 2. I fondamenti della religione islamica. 3.Le fonti teologiche e giuridiche dell’Islam. 4. La mistica. Il Corano (trad. Bausani) A. Bausani, Islam, Brescia 2000 M. Ruthven,Islam, Einaudi, Torino, 1999. A. Ventura, L’Islam classico :sviluppo storico e immagini dell’Occidente, in G. Sanna, Religioni nel tempo. Il programma e i testi di riferimento si intendono uguali per studenti frequentanti e non. Lezioni frontali e seminari di approfondimento Esame orale Storia della religione nel mondo islamico Modulo II L-OR/10 CFU: Professore 3 Annunziata Russo [email protected] 187 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL5/I anno 30 ore, II semestre Le correnti religiose dell’Islam Il corso si propone l’analisi delle diverse ramificazioni del credo islamico. 1.Il concetto di “eresia” 2.La Sunna 3.La Shi’a 4.Le correnti di filiazione shi’ita C.Baffioni,I grandi pensatori dell’islam, Edizioni Lavoro, 1996 A.Straface, Islam:ortodossia e dissenso, Edizioni lavoro 1998 B. Scarcia Amoretti, Sciiti nel mondo, Jouvence 1994 Il programma e i testi di riferimento si intendono uguali per studenti frequentanti e non. Lezioni frontali e seminari di approfondimento. Esame orale. Storia delle relazioni internazionali Modulo unico CFU: Professore 3 Massimiliano Guderzo (mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche) Corso di laurea/anno Opzioni Durata: Titolo del corso: C L4/I anno 30 ore Obiettivi formativi: Programma del corso Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Lezioni frontali Esame orale Storia delle religioni in Cina Modulo I L-Or/17 CFU: Professore 3 Gianluca Magi www.gianlucamagi.it - [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: CL5/I anno 30 ore, I semestre 188 Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Sanjiao. L’impero delle tre vie Presentare agli allievi i concetti matrice del pensiero cinese classico. Fornire un’introduzione generale ai filoni principali del pensiero cinese per poi vederne le applicazioni strategiche e l’attualizzazione pratica, culminante ne I 36 strategemmi. a. Parte generale: Magi G., Sanjiao. L’impero delle tre vie, Pubblicazioni della Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa, Rimini 2004. b. Corso monografico: Magi G. (a cura di), I 36 stratagemmi. L’arte segreta della strategia cinese, Il Punto d’Incontro, Vicenza 2003. Lezioni frontali Esame orale Storia delle religioni in Cina Modulo II L-OR/17 CFU: Professore 3 Leonardo Vittorio Arena [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre (II modulo) Chuang-tzu maestro taoista Si metterà lo studente in condizione di analizzare il pensiero di Chuang-tzu come asse portante del taoismo, per poterne comprendere la funzione nell'ambito della filosofia e delle religioni in Cina. Lo studente si muoverà agevolmente nel contesto del pensiero cinese sino alla introduzione del buddhismo. 1. Chuang-tzu nel contesto della filosofia cinese. 2. Commento al Vero libro di Nan-hua attraverso capitoli scelti. 3. Parte generale: la filosofia e i modi del pensiero cinese sino all'introduzione del buddhismo. Chuang-tzu, Il vero libro di Nan-hua, a cura di L. V. Arena, Milano, Mondadori, 1998. L. V. Arena, La filosofia cinese, Milano, Rizzoli 2000. Nakamura H., Ways of Thinking of Eastern Peoples, Honolulu , University of Hawaii Press. Lezioni frontali Esame orale Storia dell'arte musulmana Modulo I L-OR/11 CFU: Professore 3 Laura E. Parodi Corso di laurea / anno Opzioni: CL5/III anno 189 Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Modulo introduttivo Introduzione alla disciplina e alle sue problematiche Lineamenti di storia dell'arte islamica dalle origini al XVII secolo M. Hattstein –P. Delius, Islam Arte e Architettura, Konemann, 2001 Lezioni frontali Esame orale Storia dell'arte musulmana Modulo II L-OR/11 CFU: Professore 3 Laura E. Parodi Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL5/III anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Modulo monografico: L'Islam e le immagini Acquisizione di competenze specifiche riguardo alla questione delle immagini e alla tradizione figurativa nel mondo islamico La questione delle immagini nel mondo islamico; l'immagine nel mondo arabo, persiano e turco; l'iconografia religiosa nell'Islam M. V. Fontana, La miniatura islamica, Ed. Lavoro, 1998; altri testi saranno indicati nel corso delle lezioni (chi non frequenta dovrà concordare un programma sostitutivo) Lezioni frontali Esame orale Storia e critica del cinema Modulo I e II CFU: Professore Corso di laurea/anno Opzioni Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 6 Bernardo Valli (Mutuato dalla Facoltà di Sociologia) CL1/III anno , CL2/II-III anno semestrale, 60 ore, I semestre vedi programma della Facoltà di Sociologia Lezioni frontali; tesine di approfondimento Esame orale 190 Storia medievale Modulo I e II CFU: Professore 3 (CL2) 6 (CL1) Adriano Gattucci Corso di laurea/anno Opzioni Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: CL1 (2 moduli)/I anno , CL2 (1 modulo)/I anno Mutuato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia annuale, 60 o 30 ore , I e II semestre Vedi programma della Facoltà di Lettere e Filosofia Lezioni frontali Esame orale Storia moderna Modulo I M-STO/02 CFU: Professore 3 Gilberto Piccinini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, CL2, CL3 /I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Annuale, 30 ore , I semestre L’età moderna: lineamenti e percorsi storiografici. Acquisizione delle conoscenze fondamentali sui principali aspetti dell’evoluzione della società tra la fine del medioevo e il XVIII secolo, con particolare riguardo alle istituzioni politiche e ai rapporti economici e culturali. Alle origini dell’età moderna; scoperte scientifiche e teconologiche tra XV e XVI secolo. La formazione degli Stati nazionali: Spagna, Francia, Inghilterra. Protestantesimo e Riforma cattolica dopo il Concilio di Trento. Il ‘600 tra Guerra dei Trent’anni e affermazione della Francia di Luigi XIV. Illuminismo e riformismo. Il crollo dell’antico regime. A.Tenenti, L’età moderna, Bologna, Il Mulino 1997. G. Piccinini, Democrazia e Libertà. I ceti dirigenti nei governi locali delle Marche al tramonto del Settecento, Urbino, Quattroventi 2001. Lezioni frontali Esame orale 191 Storia moderna Modulo II M-STO/02 CFU: Professore 3 Gilberto Piccinini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: CL1, C L2, CL3/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Annuale, 30 ore , II semestre La Russia di Pietro il Grande. A trecento anni dalla costruzione di S. Pietroburgo si vuol rivisitare il periodo di governo dello zar Pietro il Grande che, da principe illuminato, ha pilotato il trapasso del mondo russo dal medioevo all’era moderna. L’affermazione del potere di Pietro il Grande tra la fine del Seicento e il primo Settecento. Gli equilibri del potere e il ruolo dell’ élite dominante. La politica delle riforme e l’occidentalizzazione della società russa. P. Bushkovitch, Pietro il Grande. La lotta per il potere (16711725), Roma, Salerno Editrice 2003. Lezioni frontali Esame orale 193 Programmi degli insegnamenti Anno accademico 2004/2005 Corso di Laurea Specialistica LS1 – Lingue e culture straniere 195 Antropologia culturale Modulo unico CFU: Professore 6 Luigi Alfieri Corso di laurea / anno Opzioni: LS1 Mutuato dall’insegnamento di Antropologia delle Religioni II del Corso di laurea specialistica in Antropologia ed epistemologia delle religioni della Facoltà di Sociologia 20 ore Strutture culturali ed espressioni rituali Il corso intende analizzare in dettaglio una delle interpretazioni contemporanee più complete e feconde del nesso tra ritualità e cultura. Approfondimento delle nozioni di cultura e di rito – Il rito come espressione comunicativa – Funzione performativa del rito – Ritualità e differenze culturali – Rito e istituzioni sociali – Ritualità e mutamento. S. J. Tambiah, Rituali e cultura, Il Mulino, Bologna 2002 (parte I o II a scelta). Programmi personalizzati per gli iscritti al LS1 saranno concordati col docente non meno di due mesi prima dell’esame. Lezioni frontali, discussione Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Esame orale Didattica delle Lingue Moderne Modulo unico L-Lin/02 CFU: Professore 6 Flora Sisti [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1, Percorso B/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre La didattica della letteratura in lingua straniera I l corso si propone di analizzare le problematiche relative all’insegnamento/apprendimento della letteratura in lingua straniera in uno scenario glottodidattico rinnovato dall’avvento delle moderne tecnologie. Si presenteranno i vari approcci della didattica della letteratura del XX secolo, con particolare attenzione rivolta all’analisi stilistico -testuale. Il concetto di testo; Tipologie testuali e generi; Implicazioni didattiche del concetto di testo: lo studio della letteratura; Lo s tudio della letteratura nella glottodidattica del XX secolo; Lingua e letteratura: analisi stilistica del testo letterario; La letteratura nell’era delle glottotecnologie. Freddi G., La letteratura. Natura e insegnamento, Ghisetti e Corvi editori, Milano, 2003; Hockey D.J, Reiss D., (Eds) Learning Literature in an Era of Change. Innovations in Teaching, Stylus Publishing, LLC., Sterling, 196 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Virginia, 2000; Lazar G., Literature and Language Teaching. A Guide for Teachers and Trainers, CUP, Cambridge, 1993; Sisti F., (a cura di), L’insegnamento delle lingue nei nuovi corsi di laurea, Ed. Goliardiche,Trieste, 2003; Verdonk P, Weber J.J., Twentieth-Century Fiction, Routledge, London, 1995; Per gli studenti non frequentanti un testo a scelta tra i seguenti: Balboni P., Le sfide di Babele. Insegnare le lingue nelle società complesse, Utet Libreria, Torino, 2002; Brumfit C.J., Carter R.A., Literature and Language Teaching, O.U.P., Oxford, 1987; Crystal D., Davy D., Investigating English Style, Longman, Harlow, 1990; Lezioni frontali, seminari. Esame orale e tesine scritte. Filologia classica Modulo unico CFU: Professore 6 Roberto M. Danese [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: LS1 Mutuato dall’insegnamento di Teatro latino della Facoltà di Lettere e filosofia 30 ore, II semestre Medea. L’atrocità della vendetta nel teatro di Seneca, tra Euripide e il Novecento. Definire il particolare senso del tragico nel teatro senecano e cercare di comprendere l’influenza da esso esercitata nelle forme teatrali e letterarie delle epoche successive, con particolare attenzione per il Novecento 1. Introduzione al teatro di Seneca 2. Lettura ed analisi drammaturgica del testo latino della Medea 3. Rapporto tra Euripide, Ovidio e Seneca nella drammaturgia di Medea 4. La figura di Medea nella cultura del Novecento per l’a rgomento specifico del corso si dovranno utilizzare: -Medea, in L. Annaei Senecae Tragoediae, rec. O. Zwierlein, Oxonii 1986, pp. 123-161 -Seneca, Medea - Fedra, Premessa al testo, introduzione e note di G. G. Biondi - Traduzione di A. Traina - Testo latino a fronte Nuova edizione corretta, Milano, Rizzoli 2003 -G. Guastella , L'ira e l'onore: forme della vendetta nel teatro senecano e nella sua tradizione, Palermo, Palumbo 2001 -F. Citti – C. Neri, Seneca nel Novecento, Roma, Carocci 2001, pp. 81-148 -M.G. Ciani, Euripide, Grillparzer, Alvaro. Medea, Variazioni sul mito, Marsilio, Venezia 1999 -M. Rubino – C. Degregori, Medea contemporanea, Tilgher, Genova 2000 per approfondimenti, ricerche bibliografiche, reperimento di testi e Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del co rso: Testi di riferimento: 197 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: informazioni nel web: -Tra ‘volumen’ e byte, a cura di R.M. Danese, Rimini, Guaraldi 2003 Lezioni frontali Esame orale Filologia germanica Modulo unico L-Fil-Let/15 CFU: Professore 6 Alessandra Molinari [email protected] [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I anno Programma del corso: 30 ore, II semestre La formazione delle parole Il corso offre una panoramica sul fenomeno della formazione delle parole. Dal punto di vista dell'analisi linguistica esso è interessantissimo, perché non è ascrivibile ad un solo ambito linguistico, bensì si trova al crocevia tra il lessico e la morfolog ia e coinvolge anche alcuni aspetti della fonologia e della sintassi. Oggetto dell'analisi saranno in primo luogo due lingue germaniche antiche – l'inglese antico e l'antico alto tedesco - considerate non dal punto di vista diacronico, ovvero di storia della lingua, ma sincronico, ovvero di sistema-lingua. Ai fini di una migliore comprensione sarà utile il confronto, in termini di analisi sincronica contrastiva, con l'inglese e il tedesco contemporanei, ma anche con l'italiano. Il programma è strutturato se condo i due momenti fondamentali dell'atto del formare una parola: la produzione (codificazione) e l'analisi-ricezione (decodificazione). In riferimento ad entrambi i momenti analizzeremo diversi tipi testuali, in modo da esplorare le diverse funzioni espressive messe in atto formando le parole. 1. Introduzione generale 1.1. Le diverse teorie della formazione delle parole (FP) 1.1.1. La teoria storico-comparativa 1.1.2. La teoria tassonomico-strutturale 1.1.3. La teoria generativa 1.1.4. La teoria cognitiva 1.2. Ripasso dei concetti principali delle singole teorie e riflessione sulla loro eventuale reciproca compatibilità 2. Analisi dei principali tipi formativi 2.1. Definizione del quadro teorico adottato in questo corso e dei relativi concetti fondamentali 2.1.1. Che cos'è una "parola"? 2.1.2. Morfemi flessivi (grammaticali) e morfemi derivativi (lessicali) 2.1.3. Lessema semplice, lessema complesso, unità lessicale 2.2. I principali tipi morfologici 2.2.1. Composizione 2.2.2. Prefissazione 2.2.3. Suffissazione 198 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 2.2.4. Zeroderivazione o inversione 2.2.5. Infissazione: fa parte della FP? 2.3. I tipi sintattico-semantici 2.3.1. L'unità morfologica quale "cristallizzazione" di una proposizione 2.3.2. Il tipo Soggetto 2.3.3. il tipo Oggetto 2.3.4. Il tipo Predicazione 2.3.5. Il tipo Complemento 2.4. I tipi sintattico-semantici dalla prospettiva dei ruoli semantici 2.5. Il transfer semantico: la FP nella metafora, nella sineddoche e nella metonimia 2.6. Il ruolo del contesto nella produzione di senso 3. La FP nelle lingue germaniche antiche 3.1. Premessa storico-teorica 3.1.1. FP basata sul tema e FP basata sulla parola 3.1.2. Lingue pre- e post-determinate 3.2. La FP nell'inglese antico: esempi dai testi 3.2.1. Testi in prosa 3.2.2. Testi in versi 3.3. La FP nell'antico alto tedesco: esempi dai testi 3.3.1. Testi in prosa 3.3.2. Testi in versi 4. La FP nelle lingue contemporanee: inglese, tedesco, italiano 4.1. Esempi da testi in versi (lirica, filastrocche, proverbi, pubblicità...) 4.2. Esempi da testi in prosa (romanzi, quotidiani, gergo giovanile, vignette satiriche...) 4.3. Hai mai coniato un hapax legomenon? 4.4. Sai giocare con la FP nella tua lingua madre? 4.5. È vero che un tipo formativo è più o meno produttivo a seconda del tipo te stuale, della funzione comunicativa o del registro linguistico? 5. Discussione finale I testi da preparare sono: 1. la dispensa, che sarà a disposizione degli studenti a partire dalla prima settimana del corso; 2. tutto il materiale aggiuntivo eventualmente distribuito e trattato a lezione; 3. circa 90 pagine tratte dalla letteratura scientifica indicata nella dispensa, da concordare con la docente prima dell'esame. seminario con esercitazioni individuali e di gruppo Esame orale. La stesura di una tesina oppure l'esposizione, in sede di lezione,del contenuto di un articolo o capitolo di libro tratti dalla letteratura scientifica sulla FP (da concordare con la docente) dispensano lo studente dalla verifica, in sede d'esame, del punto 3. della voce "Testi di riferimento". Filologia romanza Modulo unico L-FIL-LET/09 CFU: Professore 6 Gioia Zaganelli [email protected] 199 Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: LS1/ I anno 30 ore, I semestre Narrazioni romanze: la ricerca del graal Il corso si propone di illustrare una delle tradizioni testuali centrali nel Medioevo romanzo, illustrando al tempo stesso le trasformazioni di tecnica e strategia narrativa che intercorrono tra XII e XIII secolo. Il sistema dei generi in ambito romanzo Narrativa in versi e narrativa in prosa Il graal nella tradizione celtica Il graal in Chrétien de Troyes Il graal come reliquia della Passione 6. Esiti duecenteschi Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, attenendosi alle indicazioni fornite in quella sede. Gli studenti lavoratori non frequentanti porteranno: La leggenda del Santo Graal, a cura di G. Agrati e M. L. Magini, Oscar Mondadori, Milano 1995; Vinaver E., Il tessuto del racconto, Il Mulino, Bologna, 1988, pp. 83 -100; Haidu P., Il distanziamento estetico: ironia e commedia in Chrétien de Troyes, in Il romanzo, a cura di M. L. Meneghetti, Il Mulino, Bologna, 1988, pp. 171-182; Marx J., Il Graal, in Il romanzo, a cura di M. L. Meneghetti, Il Mulino, Bologna, 1988, pp. 333 -346; Zambon F., Il romanzo in prosa, in La Letteratura francese medievale, a cura di M. Mancini, Il Mulino, Bologna, 1997, pp. 345 -383; Zambon F., Robert de Boron e i segreti del Graal, Olschki, Firenze, 1984. Lezioni frontali Esame orale Filologia slava Modulo unico L LIN / 21 CFU: Professore 6 Barbara Lomagistro [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, I semestre Le lingue slave dall’unità alla pluralità Scopo del corso è analizzare l’evoluzione diacronica delle lingue slave, per evidenziare elementi di continuità e discontinuità nell’area linguistica slava. 1. Concetti di sincronia e diacronia in linguistica 2. Formazione della famiglia linguistica slava 2.1. Lo slavo comune e i fenomeni fonetici di differenziazione areale 2.2. Classificazione delle lingue slave 2.3. Le lingue slave nella lega linguistica balcanica 3. Analisi fonetico -fonologica, morfologica e sintattica dei sottogruppi linguistici slavi van Wijk N., Les langues slaves de l’unité à la pluralité, ‘S- 200 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Gravenhage, 1956. Slavjanski ezici, Sofija 1994 oppure Stankiewicz E., The Slavic Language Unity in Diversity, Berlin, De Gruyter, 1986 oppure Panzer B., Die slavischen Sprachen in Gegenwart und Geschichte: Sprachstrukturen und Verwandtschaft, Frankfurt am Main, P. Lang, 1999. Gli studenti lavoratori non frequentanti devono concordare il programma con il docente. Lezione frontale Esame orale Filosofia del Linguaggio/Linguistica Generale Modulo unico M-FIL/05 L-LIN/01 CFU: Professore 6 Ernesto Napoli / Caterina Donati c.donati@un iurb.it [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1, Percorso B/II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre Il significato nelle lingue naturali Il corso proporrà una riflessione intorno ad alcuni temi centrali della tradizione della semantica dei sistemi formali e delle lingue naturali, quali: predicazione, quantificazione, negazione. Il corso si articolerà in primo luogo intorno alla lettura e schedatura guidata di una serie di saggi rilevanti da diversi punti di vista, onde preparare gli studenti alla stesura di una breve relazione originale su un tema inerente la discussione emersa a lezione. Heim I., A.Kratzer, Semantics in Generative Grammar, Blackwell, Oxford, 1998. N.B. Gli studenti impossibilitatia frequentare sono pregare di contattare i docenti quanto prima, e almeno due mesi prima della data dell’esame orale. Lezioni di tipo seminariale; relazione scritta Esame orale Letteratura anglo-americana Modulo unico L-LIN/11 CFU: Professore 6 Gabriella Morisco (con la collaborazione del prof. Mino De Vanna e di Gardner Tullis) g.morisco @uniurb.it Corso di laurea / anno LS1/I-II anno 201 Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Per tutti gli studenti laureati col vecchio ordinamento con lingua quadriennale inglese e la tesi in letteratura anglo -americana 30 ore, II semestre New York e Chicago: modernità e modernismo nella città americana Il corso vuole fornire una lettura approfondita e comparata di letteratura, arte e cultura anglo -americana del periodo che va dall'inizio del 900 al secondo dopoguerra. Si prenderà a modello la vita intellettuale e sociale delle due città che maggiormente hanno contribuito a forgiare il pensiero modernista d'oltre oceano. Si prevede l'analisi non solo di testi letterari quali, romanzi, poesie e biografie, ma anche lo studio delle maggiori manifestazioni artistiche, quali l'Armory Show, che introduce il futurismo e il surrealismo europeo in America, la Ash Can School e la nuova forma di ribellione realista; la nascita della fotografia artistica di Alfred Stiglitz., fino all'espressionismo astratto di Motherwell e Rothko e all'arte dei murales di D.Rivera e H Benton , senza dimenticare l'importante fenomeno culturale della musica jazz. J.Dos Passos, Manhattan Transfer; W.C.Williams; Patterson; I Mackcrakers, H.Crane, The Bridge; H.Miller, Tropic of Capricorn, ecc. Letture obbligatorie. W.C.Sharpe, Unreal Cities. Urban figuration in Wordsworth, Baudealire, Whitman, Eliot and Williams. Baltimore, John Hopkins Un.Press.1990; Grahan Clarke (a cura di), The American City, LondonVision Press, New York, 1988; Lewis Mumford, La cultura delle città, Edizioni di Comunità, Torino, 1999 (alcuni capitoli); William R.Taylor, New York. Le origini di un mito, Marsilio,Venezia, 1994; W.Benjamin, Immagini di città, Einaudi, 2003; John Canaday, Mainstream of American Art, Holt/ Reinhart/ Winston, New York Painting and Sculpture 1940-1970; H.Geldzahler,Dutton, Modern Photography, Erin Siskind, Moma; I.B.Jaffe, Joseph Stella's Symbolism, Pomegranate Artbooks, San Francisco, 1994; Francis M.Nahmann, New York Dada 1915-23, Harry N.Abrams, New york, 1994. (i volumi di critica d’arte saranno tutti reperibili presso la biblioteca d’istituto). Lezioni fontali e seminari di approfondimento Tesine ed esame orale (in lingua inglese) Letteratura francese Modulo unico L/Lin03 CFU: Professore 6 Daniela De Agostini Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I e II anno 30 ore, I semestre Critica genetica e genesi del testo Obiettivo del corso è offrire la conoscenza di un particolare 202 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: approccio critico al testo letterario quale si è delineato attraverso lo studio dei brouillons e degli avant-textes delle opere di alcuni autori dei secoli XIX e XX Critica genetica e genesi dell’opera letteraria: Balzac, Zola, Proust Tutti gli studenti dovranno leggere almeno due delle seguenti opere: É. Zola , L’Œuvre; Une page d’amour; M. Proust, Du côté de chez Swann; Le Temps retrouvé; e una (due per i non frequentanti) a scelta delle seguenti opere critiche: G. Genette, Figures III; AA.VV., La Naissance du texte; AA.VV., Essais de critique génétique; D. De Agostini, Il mito dell’angelo. Genesi dell’opera d’arte in Proust, Zola, Balzac. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date lungo il corso delle lezioni. Lezione frontale Esame orale. Le prove orali prevedono una ve rifica delle conoscenze richieste dal programma del modulo (in lingua italiana). Letteratura inglese Modulo unico L-Lin/10 CFU: Professore 6 Giuseppe Martella [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: LS1/I-II anno Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre L’immaginazione letteraria: tra teoria e prassi, moderno e postmoderno Il nostro corso esaminerà aspetti e problemi della teoria e della prassi letteraria recenti, con particolare attenzione ai modi in cui l’immaginazione e la letteratura hanno subito l’impatto delle nuove tecnologie di comunicazione. Nel corso del secolo scorso e specialmente negli ultimi decenni, e fino ai nostri giorni, le condizioni della produzione e della trasmissione del sapere sono state rivoluzionate dai nuovi media (specialmente internet). L’immaginazione letteraria è mutata radicalmente, proprio perché non apparteniamo più a una civiltà solo letteraria. I segni di questo mutamento si colgono sia nelle opere creative (postmodernismo) che in quelle critiche (poststrutturalismo) recenti e si possono forse riassumere nella vocazione comune alla riscrittura: dei classici, dei codici, del canone stesso della letteratura. Fra modernismo e postmodernismo, fra critica e poetica, si è consumato il passaggio dalla civiltà letteraria a quella multimediale. Lo stesso uso del prefisso “post” è un sintomo di questa transizione. P. Childs, Modernism, Routledge, 2000. R. Ceserani, Raccontare il postmoderno, Boringhieri, 1997 G.P. Landow, Ipertesto. Il futuro della scrittura, Baskerville, 1993 Indicazioni di letture di testi primari verranno fornite nel corso delle lezioni. Lezione frontale; esercitazion i seminariali; eventuali tesine di approfondimento. Esame orale; valutazione del lavoro seminariale svolto. 203 Letteratura russa Modulo unico L-LIN 21 CFU: Professore 6 Giuseppe Ghini gghin [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I-II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre La morte nella letteratura russa dell’800 Il corso si propone di presentare la concezione della morte nella letteratura russa, in un’epoca che segna il passaggio dall’“addomesticamento”, alla “bella morte” romantica, alla morte sudicia, incomprensibile e circondata da tabù. Gli scrittori russi dell’800 non si limitano a riportare nei loro testi le concezioni della morte a loro contemporanee, ma, vera coscienza della società, le approfondiscono criticamente, ne denunciano limiti, le mettono a stridente confronto. 1. 1.1 La storia della morte in Occidente 1.2 Il panorama russo 1.3 La morte fino all’800 2. 2.1 Baratynskij: Poslednjaja smert'; Smert’ (1827-28) 2.2 Puškin: Brožu li ja vdol’ ulic šumnych (1829) 2.3 Lermontov: Smert' (3 poesie); Smert' poeta (1830-40) 3. 3.1 Turgenev: Dnevnik lišnego celoveka (1850) 3.2 Ostrovskij : Groza: A. V Sc. IV (1859) 4. 4.1 Tolstoj: Vojna i mir: Smert’ knjazja Andreja (1865-69) 4.2 Dostoevskij: Idiot: Holbein (1868); Besy: Kirillov (1971); Brat’ja Karamazovy: Zosima, Iljuša (1879-80) 4.3 Tolstoj: Smert’ Ivana Il'ica (1884-86) 4.4 Chekhov: Step’ (1888) 4.5 Apuchtin: Pavlik Dol'skij (1891) Ai testi indicati nel Programma, vanno aggiunti: I. Paperno, Suicide as a cultural institution in Dostoevskys Russia, Ithaca and London, 1997 P. Ariés, Storia della morte in Occidente, Milano, BUR, 1994 Lezione frontale. Esame orale 204 Letteratura spagnola Modulo unico L-LIN/05 CFU: Professore 6 Daniela Capra [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I e II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Da Lope a Calderón Obiettivo del corso è dare una visione organica del teatro dei Secoli d’Oro Lettura e analisi di alcune commedie dei principali autori del periodo Capra, D., I Secoli d’Oro del teatro spagnolo, in Storia del teatro moderno e contemporaneo, vol. I, Einaudi, Torino, 2000; Maravall, J. A., Teatro y literatura en la sociedad barroca, Barcelona, Crítica, 1990; Profeti, M. G., La vil quimera de este monstruo cómico, Reichenberger-Kassel, 1992; Inoltre, i seguenti testi, con relative introduzioni: Lope de Vega, El villano en su rincón (qualunque ed.), Lope de Vega, La dama boba, Cátedra, (ultima ed), Lope de Vega, El castigo sin venganza, Castalia (ultima ed.), Lope de Vega, El perro del hortelano, Castalia (ult. ed.), Lope de Vega, El caballero de Olmedo, Castalia (ult. ed.) Lope de Vega, Fuente Ovejuna, Cátedra (ult. ed.), Lope de Vega, Peribáñez y el Comendador de Ocaña e El mejor alcalde, el rey, ed. di T. Ferrer, Planeta (ult. ed.); Tirso de Molina, El burlador de Sevilla, Cátedra (ult. ed.); Calderón, El médico de su honra, Castalia (ult. ed.), Calderón, El alcalde de Zalamea, Cátedra (ult. ed.), Calderón, La dama duende, Cátedra (ult. ed.), Calderón, La vida es sueño, Castalia (ult. ed.), Calderón, Entremeses, jácaras y mojigangas, ed. di E. Rodríguez e A. Tordera, Castalia (ult. ed.); A. Moreto, El lindo don Diego, Taurus (ult. ed.). Lezione frontale, tesine di approfondimento. Esame orale. Letteratura tedesca Modulo unico L-Lin/13 CFU: Professore 6 Luca Renzi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: LS1/I-II anno 30 ore, I semestre 205 Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Progetti estetici e teoria del romanzo Il corso intende descrivere le principali teorie del romanzo del ‘900 in Germania, con particolare riguardo alla teoria del romanzo di Lukács e alla teoria epica di Döblin, nonché i riferimenti impliciti ed espliciti al progetto estetico del Romanticismo tedesco insiti in autori moderni come Hermann Hesse e Botho Strauss. Il testo die Eichendorff è proposto nell’edizione in lingua orig inale, di cui è richiesta la lettura. Analisi e discussione dei seguenti testi: - Lukács G., Teoria del romanzo, SE, Roma, 1999 (=Saggi e documenti del Novecento) - Döblin A., Scritti berlinesi, a c. di G. Cantarutti, Il Mulino, Bologna, 1994 - Lämmert E., Bauformen des Erzählens, J. B. Metzler, Stuttgart, 1967 - Strauss B., I l giovane, Garzanti, Milano, 1990 (=Narratori moderni) - Hesse H., Il mio credo, BUR, Milano, 1998 (=SuperBur classici) - Fuss D., Bedürfnis nach Heil. Zu den ästhetischen Projekten von P. Handke und B. Strauss, Aisthesis, Bielefeld, 2001 -Eichendorff J. von, Das Marmorbild, Reclam, Stuttgart/Leipzig, 2001. Ulteriore letteratura critica verrà fornita in forma di dispensa all’inizio del corso Lezione seminariale; gruppi di studio. Alla fine del corso il docente darà indicazioni per i non frequentanti Esame orale; tesine di approfondimento Letterature comparate Modulo unico L-FIL-LET / 14 CFU: Professore 6 Gualtiero De Santi [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: 30 ore, I semestre La letteratura comparata e l’interpretazione del testo Attraverso la cultura occidentale, il corso si propone di delineare una linea teorica, storica e metodologica della comparatistica. Ciò anche nel raffronto con la scrittura critica di George Steiner e con quella letteraria di Franz Kafka. 1. Weltliteratur e “littérature générale”. 2. I generi, le forme, i temi, i rapporti letterari, le configurazioni storiche. 3. La scrittura e l’identità occidentale. 4. Lettura dei “Frammenti” di Kafka. C. Guillén, L’uno e li molteplice, Bologna, Il Mulino, 1992; G. Steiner, Nessuna passione spenta, Milano, Garzanti, 1996; F. Kafka, Frammenti e scritti vari , a cura di R. Fertonani, Milano, Mondadori, 1989 (o in sostituzione una qualunque edizione dei frammenti kafkiani in tedesco). Lezioni frontali 206 Modalità di accertamento: Esame orale Lingua fra ncese Modulo I L-Lin/04 CFU: Professore 9 Antonio Comune [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre Aspetti e problemi della versione e della traduzione Il corso si propone di far acquisire agli studenti una più ampia conoscenza dei modelli testuali per condurli sia ad una consapevole fruizione e valutazione dei testi, sia alla trad uzione. La competenza traduttiva non può prescindere da una solida preparazione grammaticale e linguistica legata all’ermeneutica del testo. Questa compe tenza testuale che si traduce nella comprensione e nella produzione di diversi tipi di testo si articola in varie tappe quali: la lettura, la percezione del registro linguistico e semantico del discorso, l’individuazione del conte sto, ciò che ‘dice’ il testo, ciò che ‘fa’ il testo. Aderenti alla finalità del corso, ancoreremo le riflessioni teoriche e pratiche a vari testi che saranno distribuiti durante il corso, ma ci soffe rmeremo sulla lettura e l’analisi di alcuni temi e problemi della critica letteraria pre senti ne L’espoir des deséspérés di E. Mounier. Durante le lezioni particolare cura sarà data alla preparazione della prova d’esame finale che co nsisterà in una versione e nel riassunto di un testo. Si raccomanda la frequenza alle esercitazioni perché saper scrivere e valu tare, redarre un testo critico, oltre che una delle prove d’esame, diventa un momento di verifica e di perfezionamento delle compe tenze acquis ite. Sono da considera rsi particola rmente sign ificativi e comp lementari al corso istituzionale le rifle ssioni grammaticali svolte dalla dott.ssa M. Annaval. Queste ore che saranno dedicate allo sviluppo delle competenze lingu istiche sono anche un validissimo aiuto sia alla preparazione alle prove d’esame previste, sia ad una più compiuta e proficua rice zione del corso istituzionale. 1. La traduzione come appro ccio culturale a modelli e tipologie testuali 2. Il valore dell’”incipit” di un testo 3. S ineddoche e narrazione 4 . Costruire e svolgere una tra ccia; differenze tra parafrasi e commento 5. Traduzione e analisi di alcuni modelli testuali 6. Aspetti della critica del 900; E. Mounier, L’espoir des désespérés , du Seuil, coll. Points, Paris Oltre ai testi di approfondimento che saranno forniti dal docente durante il corso, si consiglia; Podeur J., La pratica della traduzione, Liguori Ed. 2000 , Napoli. Per l’approccio alla critica: E. Mounier, L’espoir des desespérés , du Seuil, coll. Points, Paris . I testi dei brani studiati e/o tradotti saranno forniti nel co rso delle esercitazioni e potranno essere integrati da ulteriori indicazioni bibliografiche finalizzate alla prova d’esame. 207 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Tutti gli specialisti dovranno conoscere; O. Ducrot – T . Todorov, Dictionnaire encyclopédique des sciences du langage, du Seuil coll. Points , Paris; Thomas A.V., Dictionnaire des difficultés de la langue française, Larousse, Paris; Hanse J., Nouveau dictionnaire des difficultés du français moderne, Editions Duculot 1983, Paris Gembloux. Indicazioni bibliografiche per le esercitazioni linguistiche; Testo di Grammatica; Grevisse-Goosse, Nouvelle grammaire française, Duculot, Paris -Gembloux - 3 volumi (grammaireapplications –corrigé des applications); - per tutti:Y. Delatour, Jennepin, Mattle, 350 exercices de grammaire – niveau avancé, Hachette, Paris ; - Mauchamp N., Les Français. Mentalités et comportements, Clé International, Paris . Gli studenti non frequentanti oltre ai testi in programma debbono conosce re; Oustinoff M., La traduction, puf coll. Que sais -je? , Paris 2003 e W. Benjamin, “Il compito del traduttore”, in Angelus Novus, Reprints Einaudi, Torino 1976. Lezione frontale; esercitazioni in preparazione della prova scritta, seminari. Esame scritto e orale Lingua inglese Modulo unico L-LIN/12 CFU: Professore 6 Giovanna Carloni [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I anno Programma del corso: Testi di riferimento: 30 ore, II semestre Traduzione e processo traduttivo Il corso si propone di fornire agli studenti strumenti metodologici per analizzare il processo traduttivo applicato a varie tipologie testuali mediante l’analisi comparativa di testi in versione originale e in traduzione in una prospettiva di retorica e linguistica contrastiva. 1. Elementi di teoria della traduzione 2. Il concetto di equivalenza 3. Organizzazione e adattamento dei testi 4. Analisi di problemi macrotestuali e microtestuali 5. Livelli di interazione tra lingua e cultura Connor U., Contrastive Rhetoric, Cambridge University Press, Cambridge,1996; Hatim B., Munday J., Translation. An Advanced Resource Book, Routledge, London, 2004; Holliday A., Hyde M., Kullman J., Intercultural Communication. An Advanced Resource Book, Routledge, London, 2004; Taylor C., Language to Language. A Practical and Theoretical Guide for Italian/English Translators, Cambridge University Press, Cambridge, 1998. Gli studenti non frequentanti dovranno conoscere anche Venuti L. (Ed.), The Translation Studies Reader, Routledge, London, 2000. 208 Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Esercitazioni linguistiche: Indicazioni bibliografiche e materiali didattici verranno forniti durante il corso. Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale Lingua russa Modulo unico L-Lin/21 CFU: Professore 9 Antonella Cavazza [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I-II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Teoria e pratica della traduzione dal russo all'italiano Il corso offrirà elementi essenziali di traduttologia insieme ad un congruo numero di esercitazioni pratiche che si prefiggono di introdurre lo studente alla teoria e alla prassi della traduzione letteraria dal russo all'italiano. A. Cavazza, Peculiarità linguistiche e valenza stilistica di una revisione filologica: la nuova edizione delle opere giovanili di L. Tolstoj, in: "Linguae &", 2003, n. 1, pp. 45-56, www.ledonline.it/linguae/ G. Ghini, Tradurre l'Onegin, Urbino, Quattro Venti, 2003, pp. 11 17; 121-144; 79-121. L. Salmon, Teoria della traduzione. Storia, scienza, professione, Milano, Vallardi, 2003. G.N. Ivanova -Luk'janova, "Vesna dolgo ne otkryvalas'", in: Kommunikativno-smyslovye parametry grammatiki i teksta, Institut russkogo jazyka im. V.V. Vinogradova, Moskva, Editorial URSS, 2002: 397-402. Lezione frontale, esercitazioni pratiche. Scritto e orale. Lingua spagnola Modulo unico L-LIN/07 CFU: Professore 9 Nuria Pérez Vicente Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I-II anno 30 ore, II semestre Teoria e prassi della traduzione letteraria: analisi t estuale. Il corso si propone di presentare agli studenti i principali aspetti teorici della traduzione letteraria e i diversi modi di affrontare la traduzione del testo letterario, per passare poi allo studio del processo traduttivo attraverso l’analisi comparativa di testi di 209 Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: autori spagnoli del XX secolo e la loro versione italiana. I.1. Introduzione teorica alla traduzione letteraria. I.2. Il processo traduttivo: principali problemi pratici. I.3. La letteratura spagnola del XX secolo tradotta in Italia: analisi testuale. P. Newmark, Manual de traducción. Madrid, Cátedra, 1995. E. Torre, Teoria de la traducción literaria. Madrid, Síntesis, 1994. A. Hurtado Albir, Traducción y traductología. Madrid, Cátedra, 2001. U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Milano, Bompiani, 2003. Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale di questo vademecum. Lingua tedesca Modulo unico L-LIN/14 CFU: Professore 9 Claus Ehrhardt [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1/I e II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, I semestre La fraseologia del t edesco La fraseologia analizza unità linguistiche tra la parola e la frase: modi di dire, collocazioni, predicati complessi, formule di rituali linguistici ecc.. Essa descrive un aspetto della competenza linguistica spesso sottovaluta to: la conoscenza di regole e costrizioni nella combinazione di certe parole con altre in relazione al contesto comunicativo. Il corso si propone di fornire una panoramica sulle applicazioni di questo approccio alla lingua tedesca. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in lingua tedesca. Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche. 1. La fraseologia, 2. Tipologia di fraseologismi, 3. Analisi sintattica, 4. Analisi semantica, 5. La funzione di fraseologismi nella comunicazione Burger H., Phraseologie: eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Erich Schmidt, Berlin 1998. Ulteriori testi verranno segnalati durante le lezioni. Erich Schmidt. Per le esercitazioni: il materiale verrà comunicato durante le lezioni. Lezione frontale, esercitazioni linguistiche Esame scritto e orale. 210 Storia del giornalismo Modulo M-STO/04 CFU: Professore Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 6 Anna Tonelli [email protected] LS1, Percorso C/I anno 30 ore, II semestre L’Italia repubblicana: dalla caduta del fascismo a Tangentopoli Il corso offre agli studenti gli strumenti e le conoscenze approfondite per interpretare la storia del Novecento italiano, attraverso un’analisi che tenga conto delle trasformazioni politiche, sociali, economiche, di mentalità e di costume. Il corso prenderà in esame la storia dell’Italia repubblicana seguendo le seguenti scansioni: 1) La nascita della Repubblica; 2) L’esperienza politica del “centrismo”; 3) Il boom economico; 4) Gli anni di piombo; 4) Il craxismo; 5) Il “terremoto” di Tangentopoli; 6) La nascita dei nuovi partiti. A. Lepre, Storia della prima Repubblica. L’Italia dal 1943 al 2003, Il Mulino, Bologna, 2004. E’ consigliata la lettura di S. Lanaro, Storia dell’Italia repubblicana, Marsilio, Venezia, 2001; oppure di P. Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi, Einaudi, Torino, 1989. Seminari di approfondimento Esame orale e discussione di elaborati scritti Storia del teatro e dello spettacolo Modulo unico L-Art/05 CFU: Professore 6 Gilberto Santini [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: LS1, percorso A e B / I anno Obiettivi formativi: Programma del corso: 30ore , II semestre Viaggio a Oreste. ‘Sorti del tragico’ nella scena contemporanea. Paradigma dell’eroe tragico già venato di inquietudini moderne, la scena teatrale contemporanea continua ad interrogarsi sul personaggio di Oreste. I tentativi di risposta formano una stratificata catena di interpretazioni (dalla regia critica di Luca Ronconi alla riscrittura di Giovanni Testori, fino alle potenti visioni della Socìetas Raffaello Sanzio) che consente di osservare le metamorfosi del rapporto col tragico nella contemporaneità. 1. Introduzione 2. Orestea secondo Luca Ronconi; 3. Sdisorè di Giovanni Testori, metamorfosi di un personaggio; 4. 211 Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Orestea (una commedia organica? ) della Socìetas Raffaello Sanzio. È prevista la visione in video degli allestimenti oggetto del corso e lo svolgimento di incontri con attori, registi ed esperti. È richiesta la lettura di: Eschilo, Orestea (edizione a scelta; da preferire – a titolo L’Orestiade - nella traduzione di Pier Paolo Pasolini, Einaudi, Torino, 1985) Testori G., Sdisorè, Longanesi, Milano, 1991. Castellucci R., Guidi C., Castellucci C., Epopea della polvere, Ubulibri, Milano, 2001, pp. 92-159, 313 -327. Mate riali di lavoro saranno a disposizione degli studenti presso la segreteria dell’Istituto di Lingue Gli studenti non frequentanti dovranno far riferimento esclusivamente ai seguenti testi: Steiner G., Morte della tragedia, Garzanti, Milano, 1999 Szondi P., Saggio sul tragico, Einaudi, Torino, 1999. Szondi P., Teoria del dramma moderno, Einaudi, Torino, 2000. Lezione frontale Esame orale Storia dell’arte contemporanea Modulo unico CFU: Professore Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Marco Vallora [email protected] LS1, Percorso B/II anno 30 ore, II semestre Blu Klein il corso tenta di ragionare sul nuovo concetto di colore e di monocromia nell'arte in un artista importante e sottile come Yves Klein. In rapporto anche con il contesto di Nouveau Realisme in cui si inscrive L'invenzione del colore in Yves Kleim tra moderna considerazione dell'alchimia e il gioco tra arte concettuale, arte minimalista e body art. L'uso del corpo e del nudo come 'pennello' l'idea zen dello judo e l'ossessione leonardesca del volo, come sostanza assente della pittura. Avanguardia e tradizione in Klein, Il principale riferimento sarà il catalogo della Mostra 2000 di Klein al Museo Pecci di Prato, con volume edito dallo stesso museo, a cura di Bruno Corà, dal titolo La Vita, la vita stessa come arte assoluta. Altri testi, in riferimento anche alle speculazioni di Klein e il rapporto con il critico Pierre Restany, verranno consigliati e letti durante il corso. Così testi di riferimento ad altri artisti del gruppo, come Cèsar, Arman, Spoerri, Tinguely, Niky di Saint Phalle. Sul tema del colore si suggerisce il volume di Manlio Brusatin, Storia del colore, edito da Einaudi. Lezioni frontali e seminariali, con visioni di diapositive, e letture di testi, anche in lingua originale. possibile visita al Museo di Nizza, che trattiene la maggiora parte del fondo Klein. Esame orale e proposte di materiale critico. 212 Storia dell’arte moderna Modulo unico L-ART/02 CFU: Professore 5 Bonita Cleri [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: LS1, Percorso A e B/I e II anno Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: 30 ore, II semestre Rinascimento adriatico Il corso dovrà mettere gli studenti in grado di individuare l’esistenza di una cultura tipicamente adriatica la cui esisten za era già stata intuita da Bernard Berenson, quindi recepita da Federico Zeri e approfondita da Pietro Zampetti. Verranno analizzati i rapporti storico-economici delle due opposte sponde dell’Adriatico comprendenti le regioni italia ne ed ex jugoslave che vi si affacciano. Si valuterà la produzione delle diverse botteghe artistiche che si sono espresse in un linguaggio spesso omogeneo. P. Zampetti, Pittura Nelle Marche. Dalle origini al primo Rinascimento. Cap. Le prime esperienze rinascimentali a Padova e la pittura adriatica, Nardini, Firenze 1998. Si richiede la lettura di tre capitoli a scelta dal II volume di Adriatico. Un mare di storia, di arte, di cultura, a cura di B. Cleri, Maroni, Ripatransone 2000 Lezione frontale Esame orale Storia dell'Europa Modulo unico M-STO/04 CFU: Professore 3 Alfonso Botti [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: LS1 Mutuato dall’insegnamento di “Storia sociale dell’Europa” della Facoltà di Sociologia 30 ore Società e comunità nazionalista nel caso basco A partire dalla storiografia più recente e accreditata sul piano scientifico, il corso metterà a fuoco come in alcune società europee abbia preso piede a partire dall'Ottocento un discorso identitario differenziale, che si è poi connotato nel corso del Novecento in senso etnico, approdando al nazionalismo politico. Programma esame frequentanti (frequenza per almeno i 3/4 delle lezioni) 1. Società e gruppi etnici 2. Processi di nazionalizzazione e nazionalizzazioni "imperfette" 3. I baschi nella storia spagnola contemporanea 4. Origini e sviluppi del nazionalismo basco Preparazione sui testi indicati nel programma e frequenza di 3/4 Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: 213 delle ore di lezione svolte. Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Programma esame non frequentanti (frequenza per meno dei 3/4 delle lezioni) Preparazione di tutte le parti dei testi indicati in programma E. Renan, Che cos'è una nazione?, Donzelli, Roma 2001 Botti A., La questione basca, Bruno Mondadori, Milano 2003 Lezione frontale con eventuali seminari di approfondimanto. Accertamento individuale orale. Teoria della letteratura Modulo unico L-FIL-LET/14 CFU: Professore 6 Piero Toffano [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: LS1, Percorso A/I anno Questo programma vale per tutti gli studenti della laurea specialistica in Lingue e culture straniere. 30 ore, I semestre Il punto di vista: storia, teoria e pratica. Obiettivo del corso è fornire le nozioni indispensabili ad una comprensione storica e teorica della tecnica del punto di vista, e analizzarne esempi significativi nella narrativa dell’Ottocento. Il punto di vista: storia, teoria e pratica. Pugliatti P., Lo sguardo nel racconto. Teorie e prassi del punto di vista, Zanichelli, Bologna, 1985. Flaubert G., Salammbo (qualsiasi edizione francese o italiana completa). Flaubert G., Tre racconti (qualsiasi edizione francese o italiana completa). Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per concordare un programma d’esame. Lezione frontale, seminari. Esame orale. Le prove orali prevedono una verifica delle conoscenze richieste dal programma del modulo (in lingua italiana). Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Teoria e storia della traduzione Modulo unico L-FIL-LET/14 CFU: Professore 6 Ursula Vogt [email protected] Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: LS1/I anno 30 ore, II semestre, I modulo La traduzione di letteratura per l’infanzia: Harry Potter and the Philosopher’s Stone di Joanna K. Rowling in italiano, 214 Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Tedesco e francese. Analisi delle traduzioni. La critica sulle traduzioni da parte degli addetti ai lavori e del pubblico di Internet: un caso di interazione pubblic a. Introduzione alla pragmatica della traduzione. Introduzione all’analisi di testi tradotti. 1.Teorie della traduzione. 2.La traduzione di letteratura per l’infanzia. 3.Analis delle traduzioni in italiano, fran cese e Tedesco di Harry Potter and the Philosopher’s Stone. 4.I critici sulle traduzioni. 5.Linterazione tra gli utenti di Internet e I traduttori del libro. Eco, U., Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, Bompiani, Milano, 2003. Berman, A., La traduzione e la lettera o l’albergo nella lontananza, Quodlibet, Macerata, 2003. Raccolta di saggi disponibile all’inizio del corso. J.K.Rowling, Harry Potter and the Philosopher’s Stone, Bloomsbury, London, 1997. Rowling, J. K., Harry Potter e la pietra filosofale, Salani, 1998. Rowling, J. K., Harry Potter und der Stein der Weisen, Carlsen, Hamburg, 1998. Rowling, J. K., Harry Potter à l’école des sorciers, Gallimard, Paris, 2003 Lezioni frontali, elaborazione di relazioni scrittte su una delle traduzioni, da discutere in sedute seminariali Esame orale 215 Laboratorio di scrittura CFU: Professore Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: Massimo Eusebio LS1 Percorso A Il programma sarà comunicato all’inizio dell’attività didattica 30 ore, II semestre Esercitazioni, scrittura di testi Ve rifica interna Laboratorio multimediale CFU: Professore Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: LS1/I anno Il programma sarà comunicato all’inizio dell’attività didattica 30 ore Esercitazioni Verifica interna Laboratorio multiculturale CFU: Professore Corso di laurea / anno Opzioni: Durata: Titolo del corso: Obiettivi formativi: Programma del corso: Testi di riferimento: Modalità didattiche: Modalità di accertamento: LS1/I anno Il programma sarà comunicato all’inizio dell’attività didattica 30 ore Esercitazioni Verifica interna 217 INDICE DEI DOCENTI Alfieri Luigi .................................195 Amatulli Margherita ......................179 Angelini Bruno.............................. 72 Arena Leonardo Vittorio ................188 Bogliolo Giovanni..................100, 101 Botti Alfonso .................175, 176, 212 Brezzi Alessandra..................130, 131 Bucarelli Anna......................100, 101 Calanchi Alessandra..................88, 90 Capra Daniela.......................115, 204 Carloni Giovanna .........................207 Casari Mario.............................93-95 Catellan Paolo .............................186 Catolfi Carla.............................84-86 Cavazza Antonella.................149, 208 Cioppi Marco................................ 73 Cleri Bonita...................174, 175, 212 Cocchi Gloria........................ 158-160 Comune Antonio............135, 139, 206 Contadini Luigi ............................114 Dallapiazza Michael .....77, 78, 119-121 Danese Roberto M........................196 Darconza Giovanni.......................133 De Agostini Daniela................ 98, 201 De Santi Gualtiero...111, 112, 122, 205 De Vanna Girolamo ......................178 Declich Lorenzo ....................124, 125 Dini Letizia................................... 70 Donati Caterina .............. 76, 162, 200 Druetta Ruggero ...................136, 138 Ehrhardt Claus...............155, 157, 209 Endlein Martin.............................156 Eusebio Massimo ..................166, 215 Gattucci Adriano..........................190 Ghini Giuseppe ..............148, 182, 203 Giolfo Manuela E. B............... 126-129 Guderzo Massimiliano...................187 Guerra Sergio.......................103, 180 Jansen-Fleig Claudia..............183, 184 Klaver J.M.Ivo...............106, 108, 109 Lomagistro Barbara....80, 81, 134, 199 Magi Gianluca.......................185, 187 Martella Giuseppe ..........123, 124, 202 Martellini Amoreno .......................168 Medici Anna Maria ........................168 Molinari Alessandra ......................197 Montesi Barbara...........................169 Moracci Giovanna..................113, 114 Morisco Gabriella ..............91, 92, 200 Mullini Roberta ..............104, 105, 172 Murray David................105, 107, 108 Musso Fabio.........................164, 165 Napoli Ernesto.................. 82, 83, 200 Negri Antonella..............................79 Ossani Anna Teresa.110, 111, 116, 117 Parodi Laura E......................188, 189 Pencarelli Tonino ...........................74 Pérez Vicente Nuria...............181, 208 Piccinini Gilberto...................190, 191 Pirazzoli Melinda.......................96-98 Pirozzi Bruno.................................83 Piscaglia Giampiero........................75 Pivato Stefano......................167, 169 Ramos José ......................... 150-153 Renzi Luca...........................118, 204 Ricci Anna Maria ............142, 143, 145 Riccioni Roberto.............................87 Rivière William............................102 Rossi Enrica.........................142, 144 Rossini Lorenza .............................69 Russo Annunziata ........................186 Salviati Filippo.............................173 Sandri Fioroni Giancarla................132 Santini Gilberto .............170, 171, 210 Savelli Elisabetta .........................163 Scrivano Fabrizio...........................76 Sisti Flora...................... 71, 141, 195 Solieri Flavia ........................176, 177 Stramigioli Daniele.......................154 Taylor John Edward...............146, 147 Toffano Piero ................. 99, 100, 213 Tonelli Anna................... 87, 170, 210 Valli Bernardo .............................189 Vallora Marco.......................173, 211 Vogt Ursula..........................177, 213 Zaccarelli Francesco .....................185 Zaganelli Gioia ...................... 80, 198 219 INDICE DEGLI INSEGNAMENTI Comunicazione d’impresa ...........................................................................69 Culture giuridiche comparate ......................................................................70 Didattica delle lingue moderne ....................................................................71 Economia aziendale...................................................................................72 Economia e gestione delle imprese...............................................................73 Economia e gestione delle imprese turistiche .................................................74 Economia e gestione dello spettacolo............................................................75 Estetica...................................................................................................76 Etnolinguistica..........................................................................................76 Filologia germanica ............................................................................. 77, 78 Filologia romanza................................................................................ 79, 80 Filologia slava..................................................................................... 80, 81 Filosofia del linguaggio......................................................................... 82, 83 Finanza e impresa.....................................................................................83 Geografia ..................................................................................... 84, 85, 86 Geografia economico politica.......................................................................87 Informatica..............................................................................................87 Letteratura anglo-americana I............................................................... 88, 90 Letteratura anglo-americana II-III...............................................................91 Letteratura anglo-americana III...................................................................92 Letteratura araba I....................................................................................93 Letteratura araba II-III ........................................................................ 94, 95 Letteratura cinese I ...................................................................................96 Letteratura cinese II-III ....................................................................... 97, 98 Letteratura francese I-II-III (A-L)................................................................98 Letteratura francese I-II-III (M-Z) ........................................................99, 100 Letteratura francese contemporanea ................................................... 100, 101 Letteratura inglese I ......................................................................... 102, 103 Letteratura inglese II................................................................. 104, 105, 106 Letteratura inglese III................................................................ 107, 108, 109 Letteratura italiana.................................................................... 110, 111, 112 Letteratura russa I-II-III................................................................... 113, 114 Letteratura spagnola I-II.......................................................................... 114 Letteratura spagnola III........................................................................... 115 Letteratura teatrale italiana ............................................................... 116, 117 Letteratura tedesca I ............................................................................... 118 Letteratura tedesca II....................................................................... 119, 120 Letteratura tedesca III...................................................................... 120, 121 Letterature comparate ............................................................................. 122 Letterature postcoloniali dei paesi di lingua inglese ................................ 123, 124 Lingua araba I................................................................................. 124, 125 Lingua araba II................................................................................ 126, 128 Lingua araba III............................................................................... 128, 129 Lingua cinese I....................................................................................... 130 Lingua cinese II ...................................................................................... 130 Lingua cinese III..................................................................................... 131 Lingua e letteratura giapponese................................................................. 132 Lingua e letteratura ispano-americana ........................................................ 133 Lingua e letteratura serbo-croata............................................................... 134 Lingua francese I-II................................................................................. 135 Lingua francese I.................................................................................... 136 220 Lingua francese II-III .............................................................................. 138 Lingua francese III.................................................................................. 139 Lingua inglese I............................................................................... 141, 142 Lingua inglese II ....................................................................... 143, 144, 145 Lingua inglese III...................................................................... 145, 146, 147 Lingua russa I ........................................................................................ 148 Lingua russa II-III................................................................................... 149 Lingua spagnola I............................................................................. 150, 151 Lingua spagnola II ........................................................................... 151, 152 Lingua spagnola III .......................................................................... 152, 153 Lingua tedesca I - II................................................................................ 154 Lingua tedesca I..................................................................................... 155 Lingua tedesca II .................................................................................... 155 Lingua tedesca III............................................................................ 156, 157 Linguistica generale................................................................... 158, 160, 162 Marketing .............................................................................................. 163 Marketing internazionale ................................................................... 164, 165 Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Editoria)................................ 166 Storia contemporanea....................................................................... 167, 168 Storia contemporanea dei paesi islamici...................................................... 168 Storia dei movimenti e dei partiti politici ..................................................... 169 Storia del giornalismo .............................................................................. 170 Storia del teatro e dello spettacolo ...................................................... 170, 171 Storia del teatro inglese........................................................................... 172 Storia dell’arte cinese .............................................................................. 173 Storia dell’arte contemporanea.................................................................. 173 Storia dell’arte moderna.................................................................... 174, 175 Storia dell’Europa............................................................................. 175, 176 Storia della Cina .............................................................................. 176, 177 Storia della critica tedesca........................................................................ 177 Storia della cultura anglo-americana........................................................... 178 Storia della cultura francese...................................................................... 179 Storia della cultura inglese........................................................................ 180 Storia della cultura ispanica...................................................................... 181 Storia della cultura russa.......................................................................... 182 Storia della cultura tedesca................................................................ 183, 184 Storia della filosofia................................................................................. 185 Storia della musica.................................................................................. 186 Storia della religione nel mondo islamico..................................................... 186 Storia delle relazioni internazionali............................................................. 187 Storia delle religioni in Cina ............................................................... 187, 188 Storia dell'arte musulmana ................................................................ 188, 189 Storia e critica del cinema ........................................................................ 189 Storia medievale..................................................................................... 190 Storia moderna................................................................................ 190, 191 221 INDICE DEGLI INSEGNAMENTI Corso di Laurea Specialistica LS1 - Lingue e culture straniere Antropologia culturale.............................................................................. 195 Didattica delle Lingue Moderne.................................................................. 195 Filologia classica..................................................................................... 196 Filologia germanica ................................................................................. 197 Filologia romanza.................................................................................... 198 Filologia slava......................................................................................... 199 Filosofia del Linguaggio/Linguistica Generale................................................ 200 Letteratura anglo-americana..................................................................... 200 Letteratura francese ................................................................................ 201 Letteratura inglese .................................................................................. 202 Letteratura russa.................................................................................... 203 Letteratura spagnola ............................................................................... 204 Letteratura tedesca................................................................................. 204 Letterature comparate ............................................................................. 205 Lingua francese ...................................................................................... 206 Lingua inglese........................................................................................ 207 Lingua russa .......................................................................................... 208 Lingua spagnola...................................................................................... 208 Lingua tedesca ....................................................................................... 209 Storia del giornalismo .............................................................................. 210 Storia del teatro e dello spettacolo ............................................................. 210 Storia dell’arte contemporanea.................................................................. 211 Storia dell’arte moderna........................................................................... 212 Storia dell'Europa.................................................................................... 212 Teoria della letteratura............................................................................. 213 Teoria e storia della traduzione.................................................................. 213 Laboratorio di scrittura............................................................................. 215 Laboratorio multimediale.......................................................................... 215 Laboratorio multiculturale......................................................................... 215 223 INDICE Contatti - Sedi della Facoltà..........................................................................2 Corsi attivati................................................................................................3 Opzioni, passaggi, riconoscimenti e convalida dei certificati di lingua straniera....3 Regolamento dei corsi..................................................................................6 Modalità di accesso per l’iscrizione e conoscenze richieste .............................6 Esami scritti e orali di Lingua straniera e di Letteratura italiana.....................8 Prove scritte in Lingua straniera .................................................................10 Tirocini e stage...........................................................................................12 Introduzione al mondo del lavoro................................................................13 Alfabetizzazione informatica .......................................................................14 Prova finale ................................................................................................15 Corso di Laurea specialistica.......................................................................16 Ordinamenti e regolamenti didattici dei corsi di studio ................................17 Corso di Laurea in Lingue e letterature moderne comparate (CL1).............17 Corso di Laurea in Lingue moderne arti e cultura (CL2)...............................20 Corso di Laurea in Lingue moderne e scienze del linguaggio (CL3).............24 Corso di Laurea in Lingue e cultura per l’impresa (CL4)...............................28 Corso di Laurea in Lin gue e civiltà orientali (CL5)........................................31 Corso di Laurea Specialistica in Lingue e culture straniere (LS1) .................36 Dottorato di ricerca ....................................................................................46 Corsi ad esaurimento .................................................................................47 Servizi offerti .............................................................................................48 Certificazioni delle conoscenze linguistiche..................................................48 Opzione – trasferimento da altri corsi di laurea – nuova iscrizione (seconda laurea) – iscrizione dei diplomati delle scuole per mediatori linguistici ricupero di esami decaduti..........................................................................55 Calendario accademico ...............................................................................59 Semestri dell’anno accademico 2004-2005 .................................................60 Progra mma SOCRATES/ERASMUS ..............................................................62 Centri di studio...........................................................................................64 Pubblicazioni della Facoltà ..........................................................................65 Programmi degli insegnamenti (CL1, CL2, CL3, CL4, CL5)...........................67 Programmi degli insegnamenti (LS1)........................................................193 Indice dei docenti.....................................................................................217 Indice degli insegnamenti.........................................................................219