ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA DIDATTICA PER L’A.A. 2012/13 Calendario dei corsi L’attività didattica di ogni anno è organizzata in semestri o quadrimestri. In particolare, gli anni dal I al III e dal V al VI sono suddivisi in due semestri, mentre il IV anno si articola in tre quadrimestri. La maggior parte dei corsi integrati dura un solo semestre, mentre altri si articolano in due o più semestri. In questo caso può essere prevista una prova in itinere (vedi più avanti: esami) alla fine di ogni modulo semestrale ed una prova di profitto finale alla fine del corso. Il calendario (data di inizio e fine) di ciascun semestre è riportato nella tabella seguente: Anno I II III IV V VI I semestre/quadrimestre 1 OTT 12 – 18 GEN 13 24 SET 12 – 18 GEN 13 1 OTT 12 – 18 GEN 13 1 OTT 12 – 14 DIC 12 1 OTT 12 – 18 GEN 13 24 SET 12 – 18 GEN 13 II semestre/quadrimestre 4 MAR – 24 MAG 13 4 MAR – 24 MAG 13 4 MAR – 31 MAG 13 28 GEN – 15 MAR 13 4 MAR – 24 MAG 13 4 MAR – 24 MAG 13 III quadrimestre 15 APR – 14 GIU 13 Per l’elenco delle festività si rimanda al calendario accademico. Frequenza Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Lo Studente è tenuto a frequentare le attività didattiche formali, non formali e professionalizzanti del CCLM per un numero massimo di 4500 ore. La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, su indicazione della CTP. L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo Studente per sostenere il relativo esame. Lo Studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 67% delle ore previste per ciascun Corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero, come ripetente del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione (…) È possibile richiedere l’esenzione dalla frequenza per gravi e documentati problemi familiari o di salute; in caso di malattia la relativa documentazione dovrà essere rilasciata da idonea struttura del SSN. La richiesta di esonero deve essere presentata tempestivamente alla Presidenza del CCL di appartenenza.L’esonero dalle frequenze, eventualmente accordato per gravi documentati motivi, deve in ogni caso fare rispettare la percentuale minima di frequenze prevista dalle norme vigenti (67%). Se per gravi documentati motivi di salute non è stato possibile conseguire il minimo delle presenze in un Corso Integrato, è data facoltà di recupero delle presenze mancanti nel corso dell'anno accademico immediatamente successivo Internato ai fini della tesi di laurea Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Lo Studente ha a disposizione 18 crediti finalizzati alla preparazione della tesi di laurea presso strutture universitarie cliniche o di base. Tale attività dello Studente, definita "Internato di Laurea", dovrà essere svolta al di fuori dell’orario dedicato alle attività didattiche ufficiali, non dovrà sovrapporsi a quelle a scelta dello studente (ADE) e dovrà essere richiesta non prima del mese di Dicembre del V anno di corso. Lo Studente che intenda svolgere l’Internato ai fini della tesi di Laurea in una determinata struttura deve presentare al Direttore della stessa una formale richiesta corredata del proprio curriculum (elenco degli esami sostenuti e voti conseguiti in ciascuno di essi, elenco delle attività opzionali seguite, stages in laboratori o cliniche o qualsiasi altra attività compiuta ai fini della formazione). Il Direttore della struttura, sentiti i Docenti afferenti alla stessa e verificata la disponibilità di posti, accoglie la richiesta ed affida ad un Tutore, eventualmente indicato dallo Studente, la responsabilità del controllo e della certificazione delle attività svolte dallo Studente stesso nella struttura. L’internato all’estero può, su richiesta, essere computato ai fini del tirocinio per la preparazione della tesi. Esame di laurea Sedute di Laurea I sessione GIUGNO LUGLIO SETTEMBRE II sessione OTTOBRE NOVEMBRE Presentazione della domanda dal 2 al 18 Maggio; ultimi 3 esami da conseguire entro il 31 Maggio* Presentazione della domanda dal 3 al 18 Giugno; ultimi 3 esami da conseguire entro il 30 Giugno* Presentazione della domanda dal 20 Luglio al 3 Agosto; ultimi 3 esami da conseguire entro il 31 Luglio* Presentazione della domanda dal 10 al 18 Settembre; ultimi 3 esami da conseguire entro il 30 Settembre* Presentazione della domanda dal 1 al 18 Ottobre; ultimi 3 esami da conseguire entro il 30 Ottobre* III sessione GENNAIO Presentazione della domanda dal 10 al 20 Dicembre; ultimi 3 esami da conseguire entro il 9 Gennaio* Sessione straordinaria MARZO Presentazione della domanda dal 1 al 18 Febbraio; ultimi 3 esami da conseguire entro il 28 Febbraio* *Contestualmente all’attestazione del superamento degli ultimi 3 esami, deve essere consegnato in Segreteria Amministrativa il dischetto, debitamente firmato dal Professore Relatore, contenente l’intero testo della tesi. Documenti da esibire Il laureando dovrà esibire una serie di documenti, in parte alla Segreteria Amministrativa Studenti (Città Universitaria), ed in parte alla Presidenza di Facoltà. Per l’elenco dei documenti da produrre si rimanda alle rispettive segreterie. Punteggio del voto di Laurea Alla media (non ponderata) dei voti conseguiti negli esami curriculari (espressa in centodecimi) potranno essere aggiunti un massimo di 14 punti così suddivisi: Tipologia della ricerca (studio sperimentale; presentazione di casistica; case report; studio compilativo) Qualità della presentazione° Padronanza dell’argomento° Abilità nella discussione° massimo 4 punti massimo 1 punto massimo 1 punto massimo 1 punto 7 Durata del corso Laurea in I sessione Laurea in II sessione Laurea in III sessione punti 3 punti 2 punti 1 3 Lodi§ ≥6 ≥3 punti 2 punti 1 2 Numero mesi ≥ 6 punti 2 Numero mesi ≥ 3 punti 1 Coinvolgimento in Programmi di Scambio Internazionale (Esempio: ERASMUS) TOTALE 2 14 La Commissione può, con parere unanime, attribuire la lode ai candidati che conseguano un punteggio finale ≥ 113. °Le diapositive della presentazione power-point devono essere in numero non superiore a 10 e dovranno intendersi solo come ausilio, per il laureando, a supporto di una migliore comprensione dell’esposizione e non contenere parti prettamente discorsive, ma unicamente grafici, figure, tabelle ecc I Il risultato ottenuto al Progress Test, se superiore a quello medio di Facoltà, è equiparato ad una lode. Passaggi da un Corso di Laurea Magistrale del Polo Policlinico all’altro Non possono essere concessi passaggi di Consiglio di Corso di Laurea agli studenti fuori corso. Non sono consentiti passaggi dal CL “F” ad altro CL. Gli studenti in corso dei CL “A”, “B”, “C”, “D”, ed “E” potranno inoltrare la domanda di passaggio alla Presidenza di Facoltà nel mese di Settembre (si rimanda agli appositi avvisi). Sono previsti passaggi di C.C.L.M. fino ad un massimo complessivo del 10% degli studenti iscritti, per ogni anno, al Corso di Laurea di appartenenza. Crediti Formativi Universitari (CFU) Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Ad ogni CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, di cui di norma non più di 8 ore di lezione frontale, oppure 12 ore di didattica teorico-pratica, oppure 20 ore di studio assistito all'interno della struttura didattica. Ad ogni CFU professionalizzante corrispondono 25 ore di lavoro per studente, di cui 20 ore di attività professionalizzante con guida del docente su piccoli gruppi all'interno della struttura di riferimento e/o del territorio e 5 ore di rielaborazione individuale delle attività apprese. Le 25 ore di lavoro corrispondenti al CFU sono ripartite in: a) ore di lezione; b) ore di attività didattica tutoriale svolta in laboratori, reparti assistenziali, ambulatori, day hospital; c) ore di seminario; d) ore spese dallo Studente nelle altre attività formative previste dall'Ordinamento didattico, e) ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione. Obsolescenza dei crediti Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Gli studenti fuori corso iscritti a Corsi di studio di vecchio ordinamento decadono dalla qualità di studente se non sostengono esami per otto anni accademici consecutivi, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale. Gli studenti fuori corso iscritti a tempo pieno o a tempo parziale a Corsi di studio di Ordinamento ex D.M. 509/99 e D.M. 270/04 devono superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine pari al doppio della durata normale del Corso di studio, se non altrimenti stabilito dai regolamenti didattici di Facoltà [esempio per studente a tempo pieno : uno studente iscritto ad un Corso di laurea magistrale deve superare le prove previste dal suo corso entro 6 anni (durata legale del Corso) + 12 (il doppio della durata legale) quindi entro 18 anni complessivi]. Ai fini di evitare l’obsolescenza dei CFU acquisiti, non sono consentite più di 8 ripetizioni di anni di corso nell’intero corso di studi, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale. La sospensione della frequenza per un numero di anni superiore a sei impone l'iscrizione ad un anno di corso deliberato dal competente Consiglio della Struttura didattica, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale. Frequenza di due corsi del CLM “C” in Medicina da parte di studenti iscritti ad altre Facoltà (ex art. 6 del Regolamento Studenti) Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Per quanto attiene la frequenza degli studenti non iscritti al CLM in Medicina della nostra Facoltà, e frequentanti fino a due Corsi Integrati “ex art. 6” soprattutto nei primi due anni di Corso, è consentito ai richiedenti frequentare i corsi senza limitazione preventiva di numero, fatti salvi i limiti strutturali delle Aule e dei Laboratori utilizzati. Analogamente a quanto previsto per gli studenti iscritti, i richiedenti frequenteranno presso il Corso di Laurea Magistrale ("A"-"B"-"C""D") del Polo Policlinico in base alla lettera di inizio del cognome fatta salva diversa, eventuale, deliberazione nel merito ad opera dei singoli CCL. CTP del CCLM “C” si è effettivamente espressa in materia con propria delibera del 21 Settembre 2011: La Commissione Tecnica di Programmazione didattico-pedagogogica del C.L.M. “C” in Medicina e Chirurgia, viste le delibere approvate nelle riunioni della C.T.P. del 19 Ottobre 2004 e del 9 Dicembre 2005, e nelle riunioni del C.C.L.M. “C” del 21 Giugno 2004, del 10 Gennaio 2005 e del 19 Dicembre 2005, visto il Manifesto Generale degli Studi emesso dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’a.a. 2011/12, approva all’unanimità la seguente delibera: 1. in considerazione dell’art 29, comma 1, del Manifesto Generale degli Studi per l’a.a. 2011/12 che recita: “Le delibere del Senato Accademico del 30 Novembre 2010 e del 14 Dicembre 2010 hanno stabilito che per sostenere esami ex art. 6: 1.1. gli studenti iscritti al 1° anno devono aver acquisito almeno 6 CFU nel corso di appartenenza; 1.2. gli studenti iscritti al 2° anno devono aver acquisito almeno 36 CFU nel corso di appartenenza; 1.3. gli studenti iscritti al 3° anno devono aver acquisito almeno 72 CFU nel corso di appartenenza; 1.4. gli studenti iscritti al 4° anno devono aver acquisito almeno 108 CFU nel corso di appartenenza; 1.5. gli studenti iscritti al 5° anno devono aver acquisito almeno 144 CFU nel corso di appartenenza La possibilità di sostenere esami ex art. 6 del R.D. n. 1269/38 deve avvenire anche nel rispetto delle regole previste dai singoli corsi di studio, pertanto gli studenti – prima di presentare la domanda – devono verificare i regolamenti didattici del proprio corso e del corso presso il quale sono impartiti gli insegnamenti di cui vuole sostenere gli esami”; 2. in considerazione dell’art 29, comma 2, del Manifesto Generale degli Studi per l’a.a. 2011/12 che recita: “Lo studente che voglia fruire della possibilità prevista dal presente articolo deve presentare alla propria Segreteria Studenti una domanda scritta a partire dal 9 Novembre 2011 ed entro e non oltre il 28 Febbraio, specificando la Facoltà, il Corso di laurea e le materie che intende sostenere (…) Si precisa che non possono essere sostenuti esami di altre Facoltà previsti in anni successivi a quello al quale lo studente è iscritto, pena l’annullamento”; 3. in considerazione delle risorse didattiche del Corso di Laurea “C”, l’ammissione di studenti ex “art. 6” deve essere regolata in modo da essere compatibile con le risorse didattiche del C.L. “C” e da ridistribuire il carico didattico tra i vari Corsi Integrati di ciascun anno di corso; 4. per realizzare questa distribuzione, viene adottata la seguente procedura: 4.1. gli studenti di altra facoltà la cui iniziale del Cognome è compresa tra M e Pr devono fare domanda scritta di accesso – entro due settimane dall’inizio dei corsi – ad una Commissione valutatrice insediata ogni anno con delibera della Commissione Tecnica di Programmazione didattico-pedagogica, dichiarando il proprio cognome, nome, luogo e data di nascita, facoltà e anno di iscrizione, certificando i CFU acquisiti nel Corso di Laurea di iscrizione, i crediti relativi all’ammissione all’esame di maturità (esame di stato), nonché il voto dell’esame di maturità medesimo, ed esprimendo la propria preferenza tra più Corsi Integrati in ordine decrescente; 4.2. al termine di questo periodo, la commissione valutatrice provvede a stilare una graduatoria degli studenti accettati sulla base dei seguenti criteri: (1) esclusione degli studenti l’iniziale del cui cognome non è compresa tra M e Pr; (2) esclusione degli studenti non in regola con i commi 1 e 2 dell’art. 29 del manifesto generale degli studi per l’a.a. 2011/12; (3) voto di maturità; (4) crediti di ammissione all’esame di maturità. La graduatoria – che viene ratificata dalla C.T.P. – stabilisce i corsi integrati ai quali gli studenti vengono ammessi, secondo le preferenze espresse valutate in base alla graduatoria; 4.3. da quel momento il foglio firme di ciascun corso riporterà soltanto il nome degli studenti regolarmente iscritti e degli studenti ex art. 6 ammessi a frequentare il corso; 4.4. gli studenti ammessi a frequentare corsi integrati che non si concludono con un esame entro l’anno, verranno ammessi a frequentare le successive semestralità del medesimo corso, e a sostenere il relativo esame, l’anno accademico successivo. 5. la graduatoria di cui al comma 4.2. potrà essere integrata dalla Commissione valutatrice entro le prime due settimane di Marzo per gli studenti che o non avessero presentato domanda entro la prima scadenza dei termini previsti dal presente regolamento (due settimane dall’inizio dei corsi), o che avessero acquisito i CFU previsti dall’Ordinamento Didattico del Corso di Laurea di iscrizione dopo la predetta scadenza dei termini, ma comunque entro la data del 28 Febbraio. Gli studenti che subentreranno in questa fase potranno essere ammessi a frequentare i corsi del II semestre nell’a.a. in corso e quelli del I semestre nell’a.a. successivo. La graduatoria così integrata dovrà essere sempre ratificata dalla C.T.P.; 6. l’ammissione all’esame di profitto dei corsi frequentati è comunque vincolata alla concessione dell’autorizzazione da parte della Facoltà alla quale lo studente è iscritto; 7. lo studente ammesso a frequentare ex art. 6 due corsi della Facoltà di Medicina non può ottenere l’attestato di frequenza da altri corsi, né frequentare attività didattiche elettive, né sostenere prove di valutazione certificative di alcun genere. Nel caso in cui questo studente superi il test d’ingresso e sia iscritto al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, gli saranno riconosciuti gli esami superati nel Corso di Laurea in Medicina, ma sarà tenuto a frequentare i rimanenti corsi, a sostenere le relative prove certificative e a seguire le attività didattiche elettive secondo la propedeuticità vigente nel C.L. “C”. Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Gli studi compiuti presso corsi di laurea in Medicina e Chirurgia di altre sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono integralmente riconosciuti con delibera del CCLM, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. Per il riconoscimento degli studi compiuti presso Corsi di laurea in Medicina di paesi extracomunitari, il CCLM affida l'incarico ad un' apposita Commissione di esaminare il curriculum ed i programmi degli esami superati nel paese d'origine. Sentito il parere della Commissione, il CCLM riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne delibera il riconoscimento. I crediti conseguiti da uno Studente che si trasferisca al CLMMC da altro Corso di Laurea della stessa o di altra Università possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso dall'apposita Commissione, con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti compresi nell'ordinamento didattico del CLMMC. Dai corsi di Diploma Universitario e Corsi di Laurea triennali Agli studenti inscritti al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, ed iscritti o diplomati nei Corsi di Diploma Universitario o nei Corsi di Laurea Triennali di I Livello, di norma non può essere convalidato alcun esame sostenuto, ma eventualmente possono essere riconosciuti parte dei CFU conseguiti. Convalida esami ed abbreviazioni di Corso - Tabelle Esemplificative (…) per la convalida di esami e per abbreviazioni di Corso. Studenti iscritti ad altre Facoltà La delibera è valida per Studenti che nell’a.a. 2010-2011 avranno superato l'esame di ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e che chiederanno la convalida di esami sostenuti presso altri Corsi di Laurea/Facoltà del nostro Ateneo. Le tabelle riportate (…) a scopo puramente esemplificativo, sono valide per gli studenti che, iscritti o laureati in altri Corsi di Laurea, chiedano una convalida e/o abbreviazione di corso. Agli esami convalidati verrà mantenuta la stessa votazione e, in caso di più esami convalidabili, sarà effettuata la media dei voti. Gli studenti, per poter essere ammessi al secondo anno di corso, devono aver superato almeno la metà degli esami previsti nel piano degli studi per il primo anno. Nel caso di ammissione al secondo anno di corso gli studenti sono obbligati ad ottenere le frequenze dei corsi mancanti fino al raggiungimento del minimo del 67% delle frequenze. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il CCLM dispone per l'iscrizione regolare dello Studente ad uno dei sei anni di corso, adottando il criterio stabilito per il passaggio agli anni successivi. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è, comunque, subordinata alla effettiva disponibilità di posti debitamente verificata dalla Segreteria Amministrativa Studenti. Tabelle Esemplificative per la convalida di esami e per abbreviazioni di Corso (Si precisa che le tabelle sono a scopo esemplificativo, pertanto suscettibili di eventuale variazione da parte degli Organismi a ciò deputati) Dal Corso di Laurea in Scienze Biologiche (1°livello triennale): Esami sostenuti al CLS in Scienze Biologiche Biologia cellulare e Istologia + Biologia dello sviluppo Esami/Idoneità riconosciuti al CLM in Medicina e Chirurgia Istologia ed Embriologia Fisica Chimica Generale ed Inorganica (I anno) + Chimica Organica (II anno) Biologia Cellulare ed Istologia del I anno + Biologia Molecolare del II anno + Genetica del II anno Esame di Inglese Fisica Medica Calcolo e Biostatistica e Metodi Matematici e informatici per la biologia Idoneità - Metodologia I (corso Metodologia medico-scientifica di base) Chimica Biochimica e Propedeutica CFU riconosciuti/ integrazioni 5 CFU Obbligo di sostenere l’esame con debito formativo di 3 CFU per la parte di Embriologia Umana (2 CFU) ed Istologia Umana (1 CFU) 6 CFU 8 CFU Biologia e Genetica 12 CFU Colloquio di Lingua Inglese I 2 CFU 7 CFU Si riconoscono i CFU di Statistica Medica ed Informatica; obbligo di frequentare e sostenere l’idoneità per i restanti SSD a seconda dei CCLM. Dal Corso di Laurea Specialistica in Farmacia: Esami sostenuti al CLS in Farmacia Fisica Esami riconosciuti al CLM in Medicina e Chirurgia Fisica Medica Anatomia Umana Anatomia Umana I-II-III Inglese Colloquio di Lingua Inglese I e II CFU riconosciuti/ integrazioni 6 CFU 10 CFU Obbligo di frequentare e sostenere l’esame di Anatomia Umana per 9 CFU 5 CFU Dal Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutica: Esami sostenuti al CLS in Chimica e Tecnologia Farmaceutica Fisica Chimica Generale ed Inorganica del I anno + Chimica Organica I del II anno + Chimica Organica II del III anno Esami riconosciuti al CLM in Medicina e Chirurgia Fisica Medica Chimica Biochimica e CFU riconosciuti/ integrazioni 6 CFU Propedeutica Anatomia Umana Anatomia Umana Inglese Colloquio di Lingua Inglese I 8 CFU 4 CFU Obbligo di frequentare e sostenere idoneità ed esame finale di Anatomia Umana per 15 CFU 2 CFU Dal Corso di Laurea in Biotecnologie (laurea di 1° livello triennale) Esami sostenuti al CL in Biotecnologie Fisica del I anno + Fisica applicata del II anno Biologia Cellulare I e II del I anno + Biologia Molecolare I e II del secondo anno + Genetica del I, II e III Anatomia Umana Chimica Generale ed Inorganica del I anno + Chimica Organica I e II del I anno Inglese Esami riconosciuti al CLM in Medicina e Chirurgia CFU riconosciuti/ integrazioni Fisica Medica 6 CFU Biologia e Genetica 12 CFU Anatomia Umana 4 CFU obbligo di frequentare e sostenere idoneità ed esame finale di Anatomia Umana per 15 CFU Chimica Biochimica e Propedeutica Colloquio di Lingua Inglese I e II 8 CFU 5 CFU Dal Corso di Laurea in Chimica Esami sostenuti al CLS in Chimica Chimica Generale del I anno + Chimica Organica I e II del I anno Fisica I-II del I anno Esami riconosciuti al CLM in Medicina e Chirurgia CFU riconosciuti/ integrazioni Chimica e Propedeutica Biochimica 8 CFU Fisica Medica 6 CFU Riconoscimento della Laurea in Medicina conseguita presso Università estere La laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo. In conformità alla disciplina concernente la libera circolazione dei laureati entro l'Unione Europea, le Lauree rilasciate da Atenei dell'Unione saranno riconosciute fatta salva la verifica degli atti che ne attestano la congruità curriculare. Ove non esistano accordi tra Stati, in base al combinato disposto degli articoli 170 e 332 del T.U. sull’istruzione universitaria, le autorità accademiche possono dichiarare l’equipollenza caso per caso. Ai fini di detto riconoscimento, il CCLM: a) accerta l'autenticità della documentazione prodotta e l'affidabilità della Facoltà di origine, basandosi sulle attestazioni di Organismi centrali specificamente qualificati; b) esamina il curriculum e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine; c) dispone che di norma vengano comunque superati gli esami clinici finali (ad esempio Medicina interna e Chirurgia Generale II/ III, Pediatria, Ostetricia e Ginecologia, Emergenze medicochirurgiche, Metodologia medico-scientifica: Igiene e Sanità Pubblica, Metodologia medicoscientifica: Medicina Legale). Deve inoltre essere preparata e discussa la tesi di laurea. Qualora soltanto una parte dei crediti conseguiti dal laureato straniero venga riconosciuta congrua con l'ordinamento vigente, il CCLM dispone l'iscrizione a uno dei sei anni di corso, in base al criterio stabilito per il passaggio agli anni successivi. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CCLM. I tirocini effettuati prima o dopo la laurea nelle sedi estere (comunitarie ed extracomunitarie) non possono essere riconosciuti ai fini dell'ammissione all'Esame di abilitazione professionale. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394. Riconoscimento degli studi seguiti con il Vecchio Ordinamento (Tab. XVIII pre ’86) Agli studenti degli ordinamenti precedenti e progressivamente disattivati, è assicurata a garanzia del completamento degli studi, l’iscrizione in soprannumero all’ordinamento attualmente attivo (D.M. 270/2004), secondo le tabelle di conversione (…), con riconoscimento degli esami sostenuti e posizionamento nel relativo anno di corso e correlati obblighi di frequenza. In subordine gli studenti interessati potranno richiedere ricognizione degli esami superati ed equiparazione secondo la tabella di conversione nell’ordinamento Tab. XVIII/1996 (…) con riconoscimento delle relative frequenze; le prove di esame si dovranno sostenere presso le vigenti Commissioni Uniche, nominate dal Preside, che dovranno verificare il superamento del debito formativo derivante dall’obsolescenza dei contenuti dottrinari dei corsi illo tempore seguiti. In considerazione della disattivazione dei Vecchi Ordinamenti Pre ’86 - Tab. XVIII ’96, non potranno essere accettate istanze di reintegro dalla decadenza, essendo oggi il titolo normato a livello europeo e necessitando di tutte le garanzie di qualità di formazione della didattica prevista dai nuovi ordinamenti. Pertanto il reintegro sarà possibile solo con iscrizione in sovrannumero al Nuovo Ordinamento ed inerente regolamento. Blocco annuale, propedeuticità ed obsolescenza dei crediti formativi universitari (CFU) Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: È consentito il passaggio da un anno al successivo esclusivamente agli studenti che, al termine della sessione di esami di settembre o, comunque, entro il termine ultimo del 23 Dicembre, abbiano superato tutti gli esami previsti secondo la seguente tabella: Per iscriversi al… occorre aver superato… II anno 2 esami del primo anno III anno Tutti gli esami del primo anno IV anno Tutti gli esami dei primi due anni e 1 esame del III anno V anno Tutti gli esami dei primi tre anni VI anno Tutti gli esami dei primi quattro anni e 2 esami del V anno Lo studente che, pur avendo ottenuto la regolare attestazione di frequenza ai Corsi previsti dal piano di studio per un determinato anno di corso, sia in debito di un numero esami superiore a quanto previsto dalla tabella sopra riportata viene iscritto allo stesso anno con la qualifica di "ripetente", senza obbligo di frequenza, fatte salve diverse deliberazioni assunte dal competente Consiglio della struttura didattica per motivata deliberazione. Per gli Ordinamenti antecedenti al NOD (Tab. XVIII/96 e ex D.M. 509/99) vigono le rispettive normative. Dato che la verifica del rispetto della propedeudicità viene effettuata al momento in cui si richiede un certificato degli esami sostenuti o nel momento in cui si richiede di sostenere l'esame di laurea, è responsabilità ed interesse dello studente il rispetto delle norme su riportate. Obsolescenza dei CFU Ai fini di evitare l’obsolescenza dei CFU acquisiti, non sono consentite più di 8 ripetizioni di anni di corso nell’intero corso di studi, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale. La sospensione della frequenza per un numero di anni superiore a sei impone l'iscrizione ad un anno di corso deliberato dal competente Consiglio della Struttura didattica, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale Propedeuticità culturali Per sostenere l’esame di Biochimica Anatomia Umana Fisiologia Umana Patologia e Fisiopatologia Generale Patologia Integrata I, Patologia Integrata II, Patologia Integrata III, Anatomia Patologica e Correlazioni anatomo-cliniche occorre avere superato l’esame di Chimica e Propedeutica Biochimica Istologia ed Embriologia Biologia e Genetica Fisiologia Umana Patologia e Fisiopatologia Generale Eventuali ulteriori propedeuticità potranno essere definite e consigliate dal competente Consiglio della Struttura didattica. La CTP del CCLM “C”, nella riunione del 28 Aprile 2009, ha integrato la predetta determinazione della Facoltà definendo e consigliando ulteriori propedeuticità culturali, come segue: Per sostenere l’esame di Biochimica Fisiologia umana Medicina di Laboratorio Patologia Integrata IV e V occorre avere superato l’esame di Biologia e Genetica Anatomia umana; Fisica medica Microbiologia; Biochimica Patologia e Fisiopatologia generale Anatomia patologica e Correlazioni anatomo- Patologia Integrata I, II, III, IV e V cliniche Diagnostica per Immagini Farmacologia e Tossicologia Medicina interna e Chirurgia generale I Metodologia Medico-scientifica e Sanità pubblica Metodologia Medico-scientifica integrata Verifica dell’apprendimento Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Il CCLM, su indicazione della CTP, stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame necessarie per valutare l'apprendimento degli Studenti nonché, su proposta dei Coordinatori dei Corsi, la composizione delle relative Commissioni. Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi ufficiali stabiliti dall’ordinamento e non deve comunque superare il numero di 36 nei sei anni di corso. La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative. Valutazioni formative Le prove in itinere sono intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati: - le prove in itinere non idoneative, quando attuate, non hanno valore certificativo, non sono obbligatorie (per lo studente) e non esonerano lo studente dal presentare tutta la materia del Corso Integrato in sede di esame, avendo come unico scopo quello di aiutarlo nel controllare lo stato della sua preparazione. - le prove in itinere idoneative (idoneità), poste alla fine di uno dei Semestri del Corso, possono essere sostenute facoltativamente dallo studente. In esse viene accertata la preparazione relativa al programma svolto nel semestre stesso; l’esito viene annotato su apposito libretto-diario con votazione in trentesimi e, qualora superato, non dà luogo a nuovo accertamento in sede di esame. Lo studente è comunque tenuto a dimostrare in sede di esame la conoscenza degli argomenti del colloquio tramite richiami o riferimenti. Valutazioni certificative Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare, e quantificare con un voto, il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti. Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni d’esame. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività (…). Per gli Studenti fuori corso, possono essere istituiti ulteriori appelli d’esame. Lo studente è iscritto “fuori corso” qualora abbia frequentato il corso di studi per la sua intera durata senza tuttavia aver conseguito il titolo accademico o senza aver superato tutti gli esami necessari per l’ammissione all’esame finale. Eventuali sessioni straordinarie possono essere istituite su delibera dei competenti Consigli, in ogni caso al di fuori dei periodi di attività didattica. Il calendario degli esami sarà affisso, con adeguato anticipo, presso le bacheche delle segreterie dei Coordinatori dei Corsi Integrati e nella pagina WEB dei CLM al sito http://www.medicina1.uniroma1.it. La Commissione di esame è costituita da almeno tre Docenti impegnati nel relativo Corso di insegnamento ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore. Nel caso di assenza di uno o più componenti di una Commissione alla data di un appello d’esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della stessa. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame: - prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi); - prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e relazionali). Il CCLM “C”, nelle riunioni del 23 Febbraio 2004, del 20 Ottobre 2003, del 9 Giugno 2003, e del 31 Ottobre 2002, ha adottato specifiche determinazioni in tema di prove di valutazione: Considerata la linea pedagogica che il C.C.L.S. “C” si è dato; considerato che la concessione di appelli straordinari di esame distrae gli studenti in corso dalla frequenza dei corsi e li distoglie dal concentrare lo studio individuale su quanto viene man mano insegnato; considerato che studenti in ritardo con gli esami possono mettersi in pari nel migliore dei modi iscrivendosi come ripetenti ed essendo esonerati per un anno dalla frequenza dei corsi; il C.C.L.S. “C” delibera di concedere appelli straordinari per gli esami di profitto limitatamente a studenti ripetenti e fuori corso certificati, lasciando a discrezione delle commissioni d’esame la scelta di numero di appelli e date. A richiesta dei rappresentanti degli Studenti, il C.C.L.S. “C” delibera di ammettere alle prove in itinere che concludono i corsi pluri-semestrali tutti gli studenti che abbiano ottenuto l’attestazione di frequenza, indipendentemente dall’anno di corso al quale sono iscritti. Il C.C.L.S, “C” delibera inoltre di fissare a 5 il numero minimo necessario di studenti ripetenti e fuori corso effettivamente presenti in sede di esame perché venga concesso un appello straordinario. Prove formative di valutazione Il C.C.L.S. raccomanda fortemente l’uso di prove formative di valutazione. Tali prove devono essere anonime (corrette in aula o riconsegnate al docente con individuazione a chiave del singolo studente), e forniscono allo studente uno stimolo ed un mezzo di autovalutazione della propria preparazione, e al docente, che ne stima il risultato complessivo, uno strumento di verifica dell’efficacia del corso. Le prove formative si tengono nel normale orario delle lezioni, durante il corso. L’esecuzione, da parte dello studente, della prova formativa contribuisce al conseguimento dell’attestato di frequenza. Prove certificative di valutazione Le prove certificative hanno carattere formale e comportano l’attribuzione di una votazione in trentesimi. Si distinguono in prove in itinere ed in esami di profitto. Prove in itinere. Le prove in itinere sono prove certificative ad uso interno di una Commissione d’esame, non verbalizzate, e limitate esclusivamente ai Corsi Integrati che si succedono a “cuneo” o che si articolano in più semestri. Tali prove sono opzionali per lo studente, ma possono essere esonerative, a giudizio della Commissione, che ne esplicita i criteri di valutazione all’inizio del Corso. Al fine di non distogliere gli studenti dalla frequenza degli altri Corsi, gli studenti in corso possono sostenere le prove in itinere esclusivamente alla fine del semestre o del relativo “cuneo”, nel caso di corsi che si succedono nel semestre. Le prove in itinere non possono essere sostenute nuovamente. Esami di profitto. Gli esami di profitto sono prove certificative ufficiali, verbalizzate. Il numero di esami di profitto è fissato dal Curriculum degli Studi approvato dal C.C.L.S. e non può comunque superare, ai sensi del DL 509/99, il numero di 36. Gli esami di profitto possono comporsi di una prova scritta, di una prova pratica, di una prova orale, e della valutazione del portfolio dello studente. Per ciascun esame, tipologia, numero ed articolazione delle prove sono stabilite dal Presidente della Commissione di esame, d’intesa con i docenti della Commissione e con la C.T.P. La C.T.P. si riserva di fare azione di “verifica tra pari” sullo svolgimento degli esami. Una prova scritta obiettiva è fortemente raccomandata dal C.C.L.S. per tutti i Corsi, come forma di valutazione riproducibile e di allenamento per l’esame di stato. Una prova obiettiva si compone di domande a scelta multipla (eventualmente con risposta motivata) e/o a risposta aperta breve. La prova scritta può intendersi superata se lo studente ha risposto ad una percentuale di domande prefissata dalla Commissione (in genere il 50%, con eventuali fattori di correzione), e/o ad un lotto predeterminato di domande-soglia. Il mancato superamento della prova scritta esclude lo studente, per il medesimo appello, dalla prova orale. La prova scritta, se superata, mantiene la sua validità, di regola, per una sola sessione d’esame. La prova pratica è fortemente raccomandata dal C.C.L.S. per tutti i Corsi che prevedono laboratori di attività pratiche o attività didattiche professionalizzanti. La prova pratica può assumere le caratteristiche dell’Esame Clinico Obiettivo Strutturato (OSCE) di Semestre, o di una prova pratica strutturata da svolgersi durante le sessioni di esame. La prova orale è da ritenersi obbligatoria, e determina il voto finale, tenendo però in debito conto i risultati delle eventuali prove scritta e pratica. Nei corsi integrati, la prova orale deve avere carattere interdisciplinare e vagliare non solo l’acquisizione di competenze conoscitive e la capacità di interpretare dati, ma anche la capacità di risolvere problemi e prendere decisioni. Una successione di esami nella sessione viene suggerita agli studenti dal Coordinatore di Semestre, d’intesa con i Docenti. Il libretto delle attività didattiche professionalizzanti rappresenta una sorta di diploma supplement che realizza un censimento delle abilità acquisite, ma la certificazione delle competenze apprese dallo studente è demandata al superamento dei vari esami di profitto. Ogni Corso Integrato è invitato ad individuare quali tra le abilità contemplate dal libretto debbano essere insegnate nell’ambito delle attività didattiche professionalizzanti organizzate dal Corso. Ogni Corso Integrato è invitato ad individuare tra le abilità specifiche del Corso un gruppo di core skills che ogni studente deve necessariamente acquisire per poter superare il relativo esame di profitto; l’elenco dei core skills di ciascun Corso deve essere comunicato formalmente agli studenti tra gli obiettivi del Corso. L’acquisizione da parte dello studente dei core skills di ciascun Corso Integrato è certificata o dal tutor durante le attività didattiche professionalizzanti o in sede di esame pratico da svolgersi nelle normali sessioni degli esami di profitto. Tale esame pratico può limitarsi alla verifica “a campione” dell’acquisizione di un numero limitato di core skills, scelti di volta in volta dalla Commissione d’esame tra quelli del Corso. Per sostenere l’esame di profitto finale del Corso Integrato (esame orale), ogni studente deve dimostrare di aver ottenuto la certificazione dei core skills relativi al Corso. Nell’a.a. 2011/12, il CCLM “C” osserverà il seguente calendario di esami: Anno I II III IV V VI I semestre (quadrimestre) 21 GEN - 28 FEB 13 21 GEN - 28 FEB 13 21 GEN - 28 FEB 13 7 – 25 GEN 13 21 GEN - 28 FEB 13 21 GEN - 28 FEB 13 II semestre (quadrimestre) 3 GIU - 26 LUG 13 3 GIU - 26 LUG 13 3 GIU - 26 LUG 13 18 MAR – 12 APR 13 3 GIU - 26 LUG 13 3 GIU - 12 LUG 13 III quadrimestre 17 GIU – 26 LUG 13 Sessione di recupero 1-20 SET 13 1-20 SET 13 1-20 SET 13 1-20 SET 13 1-20 SET 13 1-27 SET 13 Attività Didattiche Elettive/ a scelta dello studente Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia approvato il 9 aprile 2009: Il CCLM, su proposta della CTP e dei Docenti, organizza l'offerta di attività didattiche elettive, realizzabili con lezioni ex-cathedra, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, attività non coordinate oppure collegate in "percorsi didattici omogenei", fra i quali lo Studente esercita la propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero complessivo di 8 CFU. Fra le attività elettive si inseriscono anche Internati elettivi svolti in laboratori di ricerca o in reparti clinici per un valore di almeno un CFU, con frequenza bi- o trisettimanale, per un totale di non meno di 25 ore. Tipologia delle ADE Le ADE possono essere articolate in: - Seminari, Tutoriali, Corsi Monografici, partecipazione certificata a Convegni e/o Congressi (previa autorizzazione del Coordinatore di semestre, o della Presidenza, o della CTP) e discussione di casi clinici anche mediante metodiche telematiche (intesi come corsi di apprendimento interattivo in piccoli gruppi allo scopo di facilitare una migliore interazione Docente-Studente). - Internati elettivi o tutoriali clinici e di laboratorio in Italia e all’Estero (devono essere considerati come momenti di intenso contenuto formativo come per esempio la frequenza in sala operatoria, in sala parto, in pronto soccorso, in un laboratorio di ricerca per il raggiungimento di uno specifico obiettivo). Possono essere anche considerate Attività Didattiche Elettive: seminari, frequenza in ambulatori di Medicina Generale secondo le convenzioni stipulate con la Facoltà. Scelta dell’ADE da parte degli studenti Ogni Studente sceglie autonomamente le ADE tra le offerte didattiche. Le ADE vanno svolte in orari tali da non interferire con le altre forme di attività didattica. La CTP del CCLM “C”, nella riunione del 28 Aprile 2009, ha integrato la predetta determinazione della Facoltà con le seguenti precisazioni: La frequenza delle attività didattiche a scelta dello studente organizzate dal C.C.L.M. “C” è prioritariamente riservata agli studenti iscritti ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia della I Facoltà omonima del nostro Ateneo. Ogni studente deve farsi certificare un numero di attività didattiche a scelta dello studente tale da raggiungere o superare il numero di CFU previsti dal Regolamento Didattico del CCLM per quel semestre o per quell’anno. Quando i CFU delle attività didattiche a scelta dello studente non sono ripartiti per semestre all’interno di un anno di corso, questi possono essere suddivisi a scelta dello studente tra i due semestri. Al fine di delineare più compiutamente il proprio curriculum formativo, con la scelta di attività didattiche a scelta dello studente pertinenti al proprio indirizzo di studi, è consentito allo studente di conseguire non più del 50% dei CFU riservati alle attività didattiche a scelta dello studente per l’anno in corso in anni precedenti o successivi, sempre nell’ambito del C.C.L.M. “C”. Gli studenti in corso nel singolo anno avranno comunque titolo preferenziale nell’accesso alle attività didattiche a scelta dello studente a numero limitato previste per quell’anno di corso. Certificazione e valutazione delle ADE L’acquisizione dei crediti attribuiti alle ADE avviene solo con una frequenza del 100%. Le ADE possono essere organizzate durante l’intero arco dell’anno, anche al di fuori dei periodi di attività didattica. Per ogni attività didattica elettiva istituita, il CCLM nomina un Responsabile al quale affida il compito di valutare, con modalità definite, l’impegno posto da parte dei singoli Studenti nel conseguimento degli obiettivi formativi definiti. Le ADE svolte, con i relativi crediti e la valutazione, sono certificate a cura del Docente su apposito libretto-diario. La CTP del CCLM “C”, nella riunione del 28 Aprile 2009, ha integrato la predetta determinazione della Facoltà con le seguenti precisazioni: Le ADE vengono certificate dal Coordinatore Didattico di Semestre/Quadrimestre che appone timbro e firma sulla pagina del libretto relativa al semestre da lui coordinato. Il calendario delle attività didattiche elettive viene pubblicato prima dell'inizio dell'anno accademico, o in ogni caso di ciascun periodo didattico, insieme al calendario delle attività didattiche obbligatorie. La didattica elettiva costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale annotata nel registro delle lezioni. La valutazione delle singole attività didattiche elettive svolte dallo Studente è presa in considerazione nell’attribuzione del voto dell’esame finale del corso che ha organizzato le rispettive attività didattiche elettive. La frequenza alle ADE è obbligatoria per il raggiungimento dei CFU previsti dall’Ordinamento e può essere valutata anche ai fini dell’assegnazione della tesi. ADE Seminario/tutoriale monodisciplinare Seminario/tutoriale pluridisciplinare Internato Elettivo Corso monografico ORE CFU 2 0,20 ≥2 0,25-0,30 25 1 Minimo 5 0,50