ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA DIDATTICA
PER L’A.A. 2012/13
Calendario dei corsi
L’attività didattica di ogni anno è organizzata in semestri o quadrimestri. In particolare, gli anni dal
I al III e dal V al VI sono suddivisi in due semestri, mentre il IV anno si articola in tre quadrimestri.
La maggior parte dei corsi integrati dura un solo semestre, mentre altri si articolano in due o più
semestri. In questo caso può essere prevista una prova in itinere (vedi più avanti: esami) alla fine di
ogni modulo semestrale ed una prova di profitto finale alla fine del corso.
Il calendario (data di inizio e fine) di ciascun semestre è riportato nella tabella seguente:
Anno
I
II
III
IV
V
VI
I semestre/quadrimestre
1 OTT 12 – 18 GEN 13
24 SET 12 – 18 GEN 13
1 OTT 12 – 18 GEN 13
1 OTT 12 – 14 DIC 12
1 OTT 12 – 18 GEN 13
24 SET 12 – 18 GEN 13
II semestre/quadrimestre
4 MAR – 24 MAG 13
4 MAR – 24 MAG 13
4 MAR – 31 MAG 13
28 GEN – 15 MAR 13
4 MAR – 24 MAG 13
4 MAR – 24 MAG 13
III quadrimestre
15 APR – 14 GIU 13
Per l’elenco delle festività si rimanda al calendario accademico.
Frequenza
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Lo Studente è tenuto a frequentare le attività didattiche formali, non formali e professionalizzanti
del CCLM per un numero massimo di 4500 ore.
La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal
Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, su indicazione della CTP.
L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è
necessaria allo Studente per sostenere il relativo esame.
Lo Studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 67% delle ore previste
per ciascun Corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto,
anche in soprannumero, come ripetente del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai
corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione (…)
È possibile richiedere l’esenzione dalla frequenza per gravi e documentati problemi familiari o di
salute; in caso di malattia la relativa documentazione dovrà essere rilasciata da idonea struttura
del SSN. La richiesta di esonero deve essere presentata tempestivamente alla Presidenza del CCL
di appartenenza.L’esonero dalle frequenze, eventualmente accordato per gravi documentati motivi,
deve in ogni caso fare rispettare la percentuale minima di frequenze prevista dalle norme vigenti
(67%). Se per gravi documentati motivi di salute non è stato possibile conseguire il minimo delle
presenze in un Corso Integrato, è data facoltà di recupero delle presenze mancanti nel corso
dell'anno accademico immediatamente successivo
Internato ai fini della tesi di laurea
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Lo Studente ha a disposizione 18 crediti finalizzati alla preparazione della tesi di laurea presso
strutture universitarie cliniche o di base. Tale attività dello Studente, definita "Internato di
Laurea", dovrà essere svolta al di fuori dell’orario dedicato alle attività didattiche ufficiali, non
dovrà sovrapporsi a quelle a scelta dello studente (ADE) e dovrà essere richiesta non prima del
mese di Dicembre del V anno di corso.
Lo Studente che intenda svolgere l’Internato ai fini della tesi di Laurea in una determinata struttura
deve presentare al Direttore della stessa una formale richiesta corredata del proprio curriculum
(elenco degli esami sostenuti e voti conseguiti in ciascuno di essi, elenco delle attività opzionali
seguite, stages in laboratori o cliniche o qualsiasi altra attività compiuta ai fini della formazione).
Il Direttore della struttura, sentiti i Docenti afferenti alla stessa e verificata la disponibilità di posti,
accoglie la richiesta ed affida ad un Tutore, eventualmente indicato dallo Studente, la
responsabilità del controllo e della certificazione delle attività svolte dallo Studente stesso nella
struttura.
L’internato all’estero può, su richiesta, essere computato ai fini del tirocinio per la preparazione
della tesi.
Esame di laurea
Sedute di Laurea
I sessione
GIUGNO
LUGLIO
SETTEMBRE
II sessione
OTTOBRE
NOVEMBRE
Presentazione della domanda dal 2 al 18 Maggio; ultimi 3
esami da conseguire entro il 31 Maggio*
Presentazione della domanda dal 3 al 18 Giugno; ultimi 3
esami da conseguire entro il 30 Giugno*
Presentazione della domanda dal 20 Luglio al 3 Agosto; ultimi
3 esami da conseguire entro il 31 Luglio*
Presentazione della domanda dal 10 al 18 Settembre; ultimi 3
esami da conseguire entro il 30 Settembre*
Presentazione della domanda dal 1 al 18 Ottobre; ultimi 3
esami da conseguire entro il 30 Ottobre*
III sessione
GENNAIO
Presentazione della domanda dal 10 al 20 Dicembre; ultimi 3
esami da conseguire entro il 9 Gennaio*
Sessione
straordinaria
MARZO
Presentazione della domanda dal 1 al 18 Febbraio; ultimi 3
esami da conseguire entro il 28 Febbraio*
*Contestualmente all’attestazione del superamento degli ultimi 3 esami, deve essere consegnato in
Segreteria Amministrativa il dischetto, debitamente firmato dal Professore Relatore, contenente
l’intero testo della tesi.
Documenti da esibire
Il laureando dovrà esibire una serie di documenti, in parte alla Segreteria Amministrativa Studenti
(Città Universitaria), ed in parte alla Presidenza di Facoltà. Per l’elenco dei documenti da produrre
si rimanda alle rispettive segreterie.
Punteggio del voto di Laurea
Alla media (non ponderata) dei voti conseguiti negli esami curriculari (espressa in centodecimi)
potranno essere aggiunti un massimo di 14 punti così suddivisi:
Tipologia della ricerca (studio sperimentale; presentazione di
casistica; case report; studio compilativo)
Qualità della presentazione°
Padronanza dell’argomento°
Abilità nella discussione°
massimo 4 punti
massimo 1 punto
massimo 1 punto
massimo 1 punto
7
Durata del corso
Laurea in I sessione
Laurea in II sessione
Laurea in III sessione
punti 3
punti 2
punti 1
3
Lodi§
≥6
≥3
punti 2
punti 1
2
Numero mesi ≥ 6
punti 2
Numero mesi ≥ 3
punti 1
Coinvolgimento in Programmi di
Scambio Internazionale
(Esempio: ERASMUS)
TOTALE
2
14
La Commissione può, con parere unanime, attribuire la lode ai candidati che conseguano un
punteggio finale ≥ 113.
°Le diapositive della presentazione power-point devono essere in numero non superiore a 10 e
dovranno intendersi solo come ausilio, per il laureando, a supporto di una migliore comprensione
dell’esposizione e non contenere parti prettamente discorsive, ma unicamente grafici, figure,
tabelle ecc
I
Il risultato ottenuto al Progress Test, se superiore a quello medio di Facoltà, è equiparato ad una lode.
Passaggi da un Corso di Laurea Magistrale del Polo Policlinico all’altro
Non possono essere concessi passaggi di Consiglio di Corso di Laurea agli studenti fuori corso.
Non sono consentiti passaggi dal CL “F” ad altro CL. Gli studenti in corso dei CL “A”, “B”, “C”,
“D”, ed “E” potranno inoltrare la domanda di passaggio alla Presidenza di Facoltà nel mese di
Settembre (si rimanda agli appositi avvisi). Sono previsti passaggi di C.C.L.M. fino ad un massimo
complessivo del 10% degli studenti iscritti, per ogni anno, al Corso di Laurea di appartenenza.
Crediti Formativi Universitari (CFU)
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa
prescritta dall'Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo
Universitario (CFU).
Ad ogni CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, di cui di norma non più di 8 ore di
lezione frontale, oppure 12 ore di didattica teorico-pratica, oppure 20 ore di studio assistito
all'interno della struttura didattica. Ad ogni CFU professionalizzante corrispondono 25 ore di
lavoro per studente, di cui 20 ore di attività professionalizzante con guida del docente su piccoli
gruppi all'interno della struttura di riferimento e/o del territorio e 5 ore di rielaborazione
individuale delle attività apprese.
Le 25 ore di lavoro corrispondenti al CFU sono ripartite in:
a)
ore di lezione;
b)
ore di attività didattica tutoriale svolta in laboratori, reparti assistenziali, ambulatori, day
hospital;
c)
ore di seminario;
d)
ore spese dallo Studente nelle altre attività formative previste dall'Ordinamento didattico,
e)
ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione.
Obsolescenza dei crediti
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Gli studenti fuori corso iscritti a Corsi di studio di vecchio ordinamento decadono dalla qualità di
studente se non sostengono esami per otto anni accademici consecutivi, sia per gli studenti a tempo
pieno che per quelli a tempo parziale.
Gli studenti fuori corso iscritti a tempo pieno o a tempo parziale a Corsi di studio di Ordinamento
ex D.M. 509/99 e D.M. 270/04 devono superare le prove mancanti al completamento della propria
carriera universitaria entro un termine pari al doppio della durata normale del Corso di studio, se
non altrimenti stabilito dai regolamenti didattici di Facoltà [esempio per studente a tempo pieno :
uno studente iscritto ad un Corso di laurea magistrale deve superare le prove previste dal suo
corso entro 6 anni (durata legale del Corso) + 12 (il doppio della durata legale) quindi entro 18
anni complessivi].
Ai fini di evitare l’obsolescenza dei CFU acquisiti, non sono consentite più di 8 ripetizioni di anni
di corso nell’intero corso di studi, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo
parziale. La sospensione della frequenza per un numero di anni superiore a sei impone l'iscrizione
ad un anno di corso deliberato dal competente Consiglio della Struttura didattica, sia per gli
studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale.
Frequenza di due corsi del CLM “C” in Medicina da parte di studenti iscritti ad altre Facoltà
(ex art. 6 del Regolamento Studenti)
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Per quanto attiene la frequenza degli studenti non iscritti al CLM in Medicina della nostra Facoltà,
e frequentanti fino a due Corsi Integrati “ex art. 6” soprattutto nei primi due anni di Corso, è
consentito ai richiedenti frequentare i corsi senza limitazione preventiva di numero, fatti salvi i
limiti strutturali delle Aule e dei Laboratori utilizzati. Analogamente a quanto previsto per gli
studenti iscritti, i richiedenti frequenteranno presso il Corso di Laurea Magistrale ("A"-"B"-"C""D") del Polo Policlinico in base alla lettera di inizio del cognome fatta salva diversa, eventuale,
deliberazione nel merito ad opera dei singoli CCL.
CTP del CCLM “C” si è effettivamente espressa in materia con propria delibera del 21 Settembre
2011:
La Commissione Tecnica di Programmazione didattico-pedagogogica del C.L.M. “C” in Medicina e Chirurgia,
viste le delibere approvate nelle riunioni della C.T.P. del 19 Ottobre 2004 e del 9 Dicembre 2005, e nelle
riunioni del C.C.L.M. “C” del 21 Giugno 2004, del 10 Gennaio 2005 e del 19 Dicembre 2005, visto il
Manifesto Generale degli Studi emesso dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’a.a.
2011/12, approva all’unanimità la seguente delibera:
1. in considerazione dell’art 29, comma 1, del Manifesto Generale degli Studi per l’a.a. 2011/12 che recita:
“Le delibere del Senato Accademico del 30 Novembre 2010 e del 14 Dicembre 2010 hanno stabilito che
per sostenere esami ex art. 6:
1.1. gli studenti iscritti al 1° anno devono aver acquisito almeno 6 CFU nel corso di appartenenza;
1.2. gli studenti iscritti al 2° anno devono aver acquisito almeno 36 CFU nel corso di appartenenza;
1.3. gli studenti iscritti al 3° anno devono aver acquisito almeno 72 CFU nel corso di appartenenza;
1.4. gli studenti iscritti al 4° anno devono aver acquisito almeno 108 CFU nel corso di appartenenza;
1.5. gli studenti iscritti al 5° anno devono aver acquisito almeno 144 CFU nel corso di appartenenza
La possibilità di sostenere esami ex art. 6 del R.D. n. 1269/38 deve avvenire anche nel rispetto delle regole
previste dai singoli corsi di studio, pertanto gli studenti – prima di presentare la domanda – devono verificare
i regolamenti didattici del proprio corso e del corso presso il quale sono impartiti gli insegnamenti di cui vuole
sostenere gli esami”;
2. in considerazione dell’art 29, comma 2, del Manifesto Generale degli Studi per l’a.a. 2011/12 che recita:
“Lo studente che voglia fruire della possibilità prevista dal presente articolo deve presentare alla propria
Segreteria Studenti una domanda scritta a partire dal 9 Novembre 2011 ed entro e non oltre il 28
Febbraio, specificando la Facoltà, il Corso di laurea e le materie che intende sostenere (…) Si precisa che
non possono essere sostenuti esami di altre Facoltà previsti in anni successivi a quello al quale lo studente è
iscritto, pena l’annullamento”;
3. in considerazione delle risorse didattiche del Corso di Laurea “C”, l’ammissione di studenti ex “art. 6” deve
essere regolata in modo da essere compatibile con le risorse didattiche del C.L. “C” e da ridistribuire il carico
didattico tra i vari Corsi Integrati di ciascun anno di corso;
4. per realizzare questa distribuzione, viene adottata la seguente procedura:
4.1. gli studenti di altra facoltà la cui iniziale del Cognome è compresa tra M e Pr devono fare domanda
scritta di accesso – entro due settimane dall’inizio dei corsi – ad una Commissione valutatrice insediata
ogni anno con delibera della Commissione Tecnica di Programmazione didattico-pedagogica,
dichiarando il proprio cognome, nome, luogo e data di nascita, facoltà e anno di iscrizione, certificando i
CFU acquisiti nel Corso di Laurea di iscrizione, i crediti relativi all’ammissione all’esame di maturità
(esame di stato), nonché il voto dell’esame di maturità medesimo, ed esprimendo la propria preferenza
tra più Corsi Integrati in ordine decrescente;
4.2. al termine di questo periodo, la commissione valutatrice provvede a stilare una graduatoria degli
studenti accettati sulla base dei seguenti criteri: (1) esclusione degli studenti l’iniziale del cui cognome
non è compresa tra M e Pr; (2) esclusione degli studenti non in regola con i commi 1 e 2 dell’art. 29 del
manifesto generale degli studi per l’a.a. 2011/12; (3) voto di maturità; (4) crediti di ammissione
all’esame di maturità. La graduatoria – che viene ratificata dalla C.T.P. – stabilisce i corsi integrati
ai quali gli studenti vengono ammessi, secondo le preferenze espresse valutate in base alla graduatoria;
4.3. da quel momento il foglio firme di ciascun corso riporterà soltanto il nome degli studenti regolarmente
iscritti e degli studenti ex art. 6 ammessi a frequentare il corso;
4.4. gli studenti ammessi a frequentare corsi integrati che non si concludono con un esame entro l’anno,
verranno ammessi a frequentare le successive semestralità del medesimo corso, e a sostenere il relativo
esame, l’anno accademico successivo.
5. la graduatoria di cui al comma 4.2. potrà essere integrata dalla Commissione valutatrice entro le prime due
settimane di Marzo per gli studenti che o non avessero presentato domanda entro la prima scadenza dei
termini previsti dal presente regolamento (due settimane dall’inizio dei corsi), o che avessero acquisito i CFU
previsti dall’Ordinamento Didattico del Corso di Laurea di iscrizione dopo la predetta scadenza dei termini,
ma comunque entro la data del 28 Febbraio. Gli studenti che subentreranno in questa fase potranno essere
ammessi a frequentare i corsi del II semestre nell’a.a. in corso e quelli del I semestre nell’a.a. successivo. La
graduatoria così integrata dovrà essere sempre ratificata dalla C.T.P.;
6. l’ammissione all’esame di profitto dei corsi frequentati è comunque vincolata alla concessione
dell’autorizzazione da parte della Facoltà alla quale lo studente è iscritto;
7. lo studente ammesso a frequentare ex art. 6 due corsi della Facoltà di Medicina non può ottenere l’attestato
di frequenza da altri corsi, né frequentare attività didattiche elettive, né sostenere prove di valutazione
certificative di alcun genere. Nel caso in cui questo studente superi il test d’ingresso e sia iscritto al Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia, gli saranno riconosciuti gli esami superati nel Corso di Laurea in
Medicina, ma sarà tenuto a frequentare i rimanenti corsi, a sostenere le relative prove certificative e a seguire
le attività didattiche elettive secondo la propedeuticità vigente nel C.L. “C”.
Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Gli studi compiuti presso corsi di laurea in Medicina e Chirurgia di altre sedi universitarie della
Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono integralmente riconosciuti con delibera
del CCLM, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei
corsi in quella Università accreditati.
Per il riconoscimento degli studi compiuti presso Corsi di laurea in Medicina di paesi extracomunitari, il CCLM affida l'incarico ad un' apposita Commissione di esaminare il curriculum ed i
programmi degli esami superati nel paese d'origine.
Sentito il parere della Commissione, il CCLM riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne
delibera il riconoscimento.
I crediti conseguiti da uno Studente che si trasferisca al CLMMC da altro Corso di Laurea della
stessa o di altra Università possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso
dall'apposita Commissione, con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti compresi
nell'ordinamento didattico del CLMMC.
Dai corsi di Diploma Universitario e Corsi di Laurea triennali
Agli studenti inscritti al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, ed iscritti o diplomati nei Corsi
di Diploma Universitario o nei Corsi di Laurea Triennali di I Livello, di norma non può essere
convalidato alcun esame sostenuto, ma eventualmente possono essere riconosciuti parte dei CFU
conseguiti.
Convalida esami ed abbreviazioni di Corso - Tabelle Esemplificative (…) per la convalida di
esami e per abbreviazioni di Corso. Studenti iscritti ad altre Facoltà
La delibera è valida per Studenti che nell’a.a. 2010-2011 avranno superato l'esame di ammissione
al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e che chiederanno la convalida di esami
sostenuti presso altri Corsi di Laurea/Facoltà del nostro Ateneo. Le tabelle riportate (…) a scopo
puramente esemplificativo, sono valide per gli studenti che, iscritti o laureati in altri Corsi di
Laurea, chiedano una convalida e/o abbreviazione di corso.
Agli esami convalidati verrà mantenuta la stessa votazione e, in caso di più esami convalidabili,
sarà effettuata la media dei voti.
Gli studenti, per poter essere ammessi al secondo anno di corso, devono aver superato almeno la
metà degli esami previsti nel piano degli studi per il primo anno.
Nel caso di ammissione al secondo anno di corso gli studenti sono obbligati ad ottenere le
frequenze dei corsi mancanti fino al raggiungimento del minimo del 67% delle frequenze.
Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il CCLM dispone per
l'iscrizione regolare dello Studente ad uno dei sei anni di corso, adottando il criterio stabilito per il
passaggio agli anni successivi.
L'iscrizione ad un determinato anno di corso è, comunque, subordinata alla effettiva disponibilità
di posti debitamente verificata dalla Segreteria Amministrativa Studenti.
Tabelle Esemplificative per la convalida di esami e per abbreviazioni di Corso
(Si precisa che le tabelle sono a scopo esemplificativo, pertanto suscettibili di eventuale variazione
da parte degli Organismi a ciò deputati)
Dal Corso di Laurea in Scienze Biologiche (1°livello triennale):
Esami sostenuti al CLS
in Scienze Biologiche
Biologia cellulare e Istologia +
Biologia dello sviluppo
Esami/Idoneità riconosciuti al
CLM
in Medicina e Chirurgia
Istologia ed Embriologia
Fisica
Chimica
Generale
ed
Inorganica (I anno) + Chimica
Organica (II anno)
Biologia Cellulare ed Istologia
del I anno + Biologia
Molecolare del II anno +
Genetica del II anno
Esame di Inglese
Fisica Medica
Calcolo e Biostatistica e Metodi
Matematici e informatici per la
biologia
Idoneità - Metodologia I (corso
Metodologia medico-scientifica
di base)
Chimica
Biochimica
e
Propedeutica
CFU riconosciuti/ integrazioni
5 CFU
Obbligo di sostenere l’esame con debito
formativo di 3 CFU per la parte di
Embriologia Umana (2 CFU) ed Istologia
Umana (1 CFU)
6 CFU
8 CFU
Biologia e Genetica
12 CFU
Colloquio di Lingua Inglese I
2 CFU
7 CFU
Si riconoscono i CFU di Statistica Medica ed
Informatica; obbligo di frequentare e sostenere
l’idoneità per i restanti SSD a seconda dei
CCLM.
Dal Corso di Laurea Specialistica in Farmacia:
Esami sostenuti al CLS
in Farmacia
Fisica
Esami riconosciuti al CLM
in Medicina e Chirurgia
Fisica Medica
Anatomia Umana
Anatomia Umana I-II-III
Inglese
Colloquio di Lingua Inglese I e II
CFU riconosciuti/ integrazioni
6 CFU
10 CFU
Obbligo di frequentare e sostenere l’esame di
Anatomia Umana per 9 CFU
5 CFU
Dal Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutica:
Esami sostenuti al CLS
in Chimica e Tecnologia
Farmaceutica
Fisica
Chimica
Generale
ed
Inorganica del I anno +
Chimica Organica I del II anno
+ Chimica Organica II del III
anno
Esami riconosciuti al CLM
in Medicina e Chirurgia
Fisica Medica
Chimica
Biochimica
e
CFU riconosciuti/ integrazioni
6 CFU
Propedeutica
Anatomia Umana
Anatomia Umana
Inglese
Colloquio di Lingua Inglese I
8 CFU
4 CFU
Obbligo di frequentare e sostenere idoneità ed
esame finale di Anatomia Umana per 15 CFU
2 CFU
Dal Corso di Laurea in Biotecnologie (laurea di 1° livello triennale)
Esami sostenuti al CL
in Biotecnologie
Fisica del I anno + Fisica
applicata del II anno
Biologia Cellulare I e II del I
anno + Biologia Molecolare I e
II del secondo anno + Genetica
del I, II e III
Anatomia Umana
Chimica
Generale
ed
Inorganica del I anno +
Chimica Organica I e II del I
anno
Inglese
Esami riconosciuti al CLM
in Medicina e Chirurgia
CFU riconosciuti/ integrazioni
Fisica Medica
6 CFU
Biologia e Genetica
12 CFU
Anatomia Umana
4 CFU
obbligo di frequentare e sostenere idoneità ed
esame finale di Anatomia Umana per 15 CFU
Chimica
Biochimica
e
Propedeutica
Colloquio di Lingua Inglese I e II
8 CFU
5 CFU
Dal Corso di Laurea in Chimica
Esami sostenuti al CLS
in Chimica
Chimica Generale del I anno +
Chimica Organica I e II del I
anno
Fisica I-II del I anno
Esami riconosciuti al CLM
in Medicina e Chirurgia
CFU riconosciuti/ integrazioni
Chimica e Propedeutica
Biochimica
8 CFU
Fisica Medica
6 CFU
Riconoscimento della Laurea in Medicina conseguita presso Università estere
La laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove
esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo.
In conformità alla disciplina concernente la libera circolazione dei laureati entro l'Unione
Europea, le Lauree rilasciate da Atenei dell'Unione saranno riconosciute fatta salva la verifica
degli atti che ne attestano la congruità curriculare.
Ove non esistano accordi tra Stati, in base al combinato disposto degli articoli 170 e 332 del T.U.
sull’istruzione universitaria, le autorità accademiche possono dichiarare l’equipollenza caso per
caso. Ai fini di detto riconoscimento, il CCLM:
a) accerta l'autenticità della documentazione prodotta e l'affidabilità della Facoltà di origine,
basandosi sulle attestazioni di Organismi centrali specificamente qualificati;
b) esamina il curriculum e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli
obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso
l'Università di origine;
c) dispone che di norma vengano comunque superati gli esami clinici finali (ad esempio Medicina
interna e Chirurgia Generale II/ III, Pediatria, Ostetricia e Ginecologia, Emergenze medicochirurgiche, Metodologia medico-scientifica: Igiene e Sanità Pubblica, Metodologia medicoscientifica: Medicina Legale). Deve inoltre essere preparata e discussa la tesi di laurea.
Qualora soltanto una parte dei crediti conseguiti dal laureato straniero venga riconosciuta
congrua con l'ordinamento vigente, il CCLM dispone l'iscrizione a uno dei sei anni di corso, in
base al criterio stabilito per il passaggio agli anni successivi.
L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti
nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CCLM.
I tirocini effettuati prima o dopo la laurea nelle sedi estere (comunitarie ed extracomunitarie) non
possono essere riconosciuti ai fini dell'ammissione all'Esame di abilitazione professionale.
Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394.
Riconoscimento degli studi seguiti con il Vecchio Ordinamento (Tab. XVIII pre ’86)
Agli studenti degli ordinamenti precedenti e progressivamente disattivati, è assicurata a garanzia
del completamento degli studi, l’iscrizione in soprannumero all’ordinamento attualmente attivo
(D.M. 270/2004), secondo le tabelle di conversione (…), con riconoscimento degli esami sostenuti e
posizionamento nel relativo anno di corso e correlati obblighi di frequenza.
In subordine gli studenti interessati potranno richiedere ricognizione degli esami superati ed
equiparazione secondo la tabella di conversione nell’ordinamento Tab. XVIII/1996 (…) con
riconoscimento delle relative frequenze; le prove di esame si dovranno sostenere presso le vigenti
Commissioni Uniche, nominate dal Preside, che dovranno verificare il superamento del debito
formativo derivante dall’obsolescenza dei contenuti dottrinari dei corsi illo tempore seguiti.
In considerazione della disattivazione dei Vecchi Ordinamenti Pre ’86 - Tab. XVIII ’96, non
potranno essere accettate istanze di reintegro dalla decadenza, essendo oggi il titolo normato a
livello europeo e necessitando di tutte le garanzie di qualità di formazione della didattica prevista
dai nuovi ordinamenti. Pertanto il reintegro sarà possibile solo con iscrizione in sovrannumero al
Nuovo Ordinamento ed inerente regolamento.
Blocco annuale, propedeuticità ed obsolescenza dei crediti formativi universitari (CFU)
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
È consentito il passaggio da un anno al successivo esclusivamente agli studenti che, al termine
della sessione di esami di settembre o, comunque, entro il termine ultimo del 23 Dicembre, abbiano
superato tutti gli esami previsti secondo la seguente tabella:
Per iscriversi al…
occorre aver superato…
II anno
2 esami del primo anno
III anno
Tutti gli esami del primo anno
IV anno
Tutti gli esami dei primi due anni e 1 esame del III
anno
V anno
Tutti gli esami dei primi tre anni
VI anno
Tutti gli esami dei primi quattro anni e 2 esami del V
anno
Lo studente che, pur avendo ottenuto la regolare attestazione di frequenza ai Corsi previsti dal
piano di studio per un determinato anno di corso, sia in debito di un numero esami superiore a
quanto previsto dalla tabella sopra riportata viene iscritto allo stesso anno con la qualifica di
"ripetente", senza obbligo di frequenza, fatte salve diverse deliberazioni assunte dal competente
Consiglio della struttura didattica per motivata deliberazione.
Per gli Ordinamenti antecedenti al NOD (Tab. XVIII/96 e ex D.M. 509/99) vigono le rispettive
normative. Dato che la verifica del rispetto della propedeudicità viene effettuata al momento in cui
si richiede un certificato degli esami sostenuti o nel momento in cui si richiede di sostenere l'esame
di laurea, è responsabilità ed interesse dello studente il rispetto delle norme su riportate.
Obsolescenza dei CFU
Ai fini di evitare l’obsolescenza dei CFU acquisiti, non sono consentite più di 8 ripetizioni di anni
di corso nell’intero corso di studi, sia per gli studenti a tempo pieno che per quelli a tempo
parziale. La sospensione della frequenza per un numero di anni superiore a sei impone l'iscrizione
ad un anno di corso deliberato dal competente Consiglio della Struttura didattica, sia per gli
studenti a tempo pieno che per quelli a tempo parziale
Propedeuticità culturali
Per sostenere l’esame di
Biochimica
Anatomia Umana
Fisiologia Umana
Patologia e Fisiopatologia Generale
Patologia Integrata I, Patologia Integrata II,
Patologia Integrata III, Anatomia Patologica e
Correlazioni anatomo-cliniche
occorre avere superato l’esame di
Chimica e Propedeutica Biochimica
Istologia ed Embriologia
Biologia e Genetica
Fisiologia Umana
Patologia e Fisiopatologia Generale
Eventuali ulteriori propedeuticità potranno essere definite e consigliate dal competente Consiglio
della Struttura didattica.
La CTP del CCLM “C”, nella riunione del 28 Aprile 2009, ha integrato la predetta determinazione
della Facoltà definendo e consigliando ulteriori propedeuticità culturali, come segue:
Per sostenere l’esame di
Biochimica
Fisiologia umana
Medicina di Laboratorio
Patologia Integrata IV e V

occorre avere superato l’esame di
Biologia e Genetica
 Anatomia umana;
 Fisica medica
 Microbiologia;
 Biochimica
Patologia e Fisiopatologia generale
Anatomia patologica e Correlazioni anatomo- Patologia Integrata I, II, III, IV e V
cliniche
 Diagnostica per Immagini
 Farmacologia e Tossicologia
 Medicina interna e Chirurgia generale I
Metodologia Medico-scientifica e Sanità pubblica
Metodologia Medico-scientifica integrata
Verifica dell’apprendimento
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Il CCLM, su indicazione della CTP, stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame
necessarie per valutare l'apprendimento degli Studenti nonché, su proposta dei Coordinatori dei
Corsi, la composizione delle relative Commissioni.
Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi ufficiali stabiliti
dall’ordinamento e non deve comunque superare il numero di 36 nei sei anni di corso.
La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni
certificative.
Valutazioni formative
Le prove in itinere sono intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e
d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati:
- le prove in itinere non idoneative, quando attuate, non hanno valore certificativo, non sono
obbligatorie (per lo studente) e non esonerano lo studente dal presentare tutta la materia del Corso
Integrato in sede di esame, avendo come unico scopo quello di aiutarlo nel controllare lo stato
della sua preparazione.
- le prove in itinere idoneative (idoneità), poste alla fine di uno dei Semestri del Corso, possono
essere sostenute facoltativamente dallo studente. In esse viene accertata la preparazione relativa al
programma svolto nel semestre stesso; l’esito viene annotato su apposito libretto-diario con
votazione in trentesimi e, qualora superato, non dà luogo a nuovo accertamento in sede di esame.
Lo studente è comunque tenuto a dimostrare in sede di esame la conoscenza degli argomenti del
colloquio tramite richiami o riferimenti.
Valutazioni certificative
Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare, e quantificare con
un voto, il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale
degli Studenti.
Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e
denominati sessioni d’esame.
I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali,
né con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività (…).
Per gli Studenti fuori corso, possono essere istituiti ulteriori appelli d’esame.
Lo studente è iscritto “fuori corso” qualora abbia frequentato il corso di studi per la sua intera
durata senza tuttavia aver conseguito il titolo accademico o senza aver superato tutti gli esami
necessari per l’ammissione all’esame finale.
Eventuali sessioni straordinarie possono essere istituite su delibera dei competenti Consigli, in ogni
caso al di fuori dei periodi di attività didattica.
Il calendario degli esami sarà affisso, con adeguato anticipo, presso le bacheche delle segreterie
dei Coordinatori dei Corsi Integrati e nella pagina WEB dei CLM al sito
http://www.medicina1.uniroma1.it.
La Commissione di esame è costituita da almeno tre Docenti impegnati nel relativo Corso di
insegnamento ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore.
Nel caso di assenza di uno o più componenti di una Commissione alla data di un appello d’esame,
il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri
supplenti della stessa.
Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del
medesimo esame:
- prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi
cognitivi);
- prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità
gestuali e relazionali).
Il CCLM “C”, nelle riunioni del 23 Febbraio 2004, del 20 Ottobre 2003, del 9 Giugno 2003, e del
31 Ottobre 2002, ha adottato specifiche determinazioni in tema di prove di valutazione:
Considerata la linea pedagogica che il C.C.L.S. “C” si è dato; considerato che la concessione di
appelli straordinari di esame distrae gli studenti in corso dalla frequenza dei corsi e li distoglie dal
concentrare lo studio individuale su quanto viene man mano insegnato; considerato che studenti in
ritardo con gli esami possono mettersi in pari nel migliore dei modi iscrivendosi come ripetenti ed
essendo esonerati per un anno dalla frequenza dei corsi; il C.C.L.S. “C” delibera di concedere
appelli straordinari per gli esami di profitto limitatamente a studenti ripetenti e fuori corso
certificati, lasciando a discrezione delle commissioni d’esame la scelta di numero di appelli e date.
A richiesta dei rappresentanti degli Studenti, il C.C.L.S. “C” delibera di ammettere alle prove in
itinere che concludono i corsi pluri-semestrali tutti gli studenti che abbiano ottenuto l’attestazione
di frequenza, indipendentemente dall’anno di corso al quale sono iscritti.
Il C.C.L.S, “C” delibera inoltre di fissare a 5 il numero minimo necessario di studenti ripetenti e
fuori corso effettivamente presenti in sede di esame perché venga concesso un appello
straordinario.
Prove formative di valutazione
Il C.C.L.S. raccomanda fortemente l’uso di prove formative di valutazione. Tali prove devono
essere anonime (corrette in aula o riconsegnate al docente con individuazione a chiave del
singolo studente), e forniscono allo studente uno stimolo ed un mezzo di autovalutazione della
propria preparazione, e al docente, che ne stima il risultato complessivo, uno strumento di
verifica dell’efficacia del corso. Le prove formative si tengono nel normale orario delle lezioni,
durante il corso. L’esecuzione, da parte dello studente, della prova formativa contribuisce al
conseguimento dell’attestato di frequenza.
Prove certificative di valutazione
Le prove certificative hanno carattere formale e comportano l’attribuzione di una votazione in
trentesimi. Si distinguono in prove in itinere ed in esami di profitto.
Prove in itinere. Le prove in itinere sono prove certificative ad uso interno di una Commissione
d’esame, non verbalizzate, e limitate esclusivamente ai Corsi Integrati che si succedono a
“cuneo” o che si articolano in più semestri. Tali prove sono opzionali per lo studente, ma
possono essere esonerative, a giudizio della Commissione, che ne esplicita i criteri di
valutazione all’inizio del Corso. Al fine di non distogliere gli studenti dalla frequenza degli altri
Corsi, gli studenti in corso possono sostenere le prove in itinere esclusivamente alla fine del
semestre o del relativo “cuneo”, nel caso di corsi che si succedono nel semestre. Le prove in
itinere non possono essere sostenute nuovamente.
Esami di profitto. Gli esami di profitto sono prove certificative ufficiali, verbalizzate. Il numero
di esami di profitto è fissato dal Curriculum degli Studi approvato dal C.C.L.S. e non può
comunque superare, ai sensi del DL 509/99, il numero di 36.
Gli esami di profitto possono comporsi di una prova scritta, di una prova pratica, di una prova
orale, e della valutazione del portfolio dello studente. Per ciascun esame, tipologia, numero ed
articolazione delle prove sono stabilite dal Presidente della Commissione di esame, d’intesa con
i docenti della Commissione e con la C.T.P. La C.T.P. si riserva di fare azione di “verifica tra
pari” sullo svolgimento degli esami.
Una prova scritta obiettiva è fortemente raccomandata dal C.C.L.S. per tutti i Corsi,
come forma di valutazione riproducibile e di allenamento per l’esame di stato. Una prova
obiettiva si compone di domande a scelta multipla (eventualmente con risposta motivata)
e/o a risposta aperta breve. La prova scritta può intendersi superata se lo studente ha
risposto ad una percentuale di domande prefissata dalla Commissione (in genere il 50%,
con eventuali fattori di correzione), e/o ad un lotto predeterminato di domande-soglia. Il
mancato superamento della prova scritta esclude lo studente, per il medesimo appello,
dalla prova orale. La prova scritta, se superata, mantiene la sua validità, di regola, per
una sola sessione d’esame.
La prova pratica è fortemente raccomandata dal C.C.L.S. per tutti i Corsi che prevedono
laboratori di attività pratiche o attività didattiche professionalizzanti. La prova pratica
può assumere le caratteristiche dell’Esame Clinico Obiettivo Strutturato (OSCE) di
Semestre, o di una prova pratica strutturata da svolgersi durante le sessioni di esame.
La prova orale è da ritenersi obbligatoria, e determina il voto finale, tenendo però in
debito conto i risultati delle eventuali prove scritta e pratica. Nei corsi integrati, la prova
orale deve avere carattere interdisciplinare e vagliare non solo l’acquisizione di
competenze conoscitive e la capacità di interpretare dati, ma anche la capacità di
risolvere problemi e prendere decisioni.
Una successione di esami nella sessione viene suggerita agli studenti dal Coordinatore di
Semestre, d’intesa con i Docenti.
Il libretto delle attività didattiche professionalizzanti rappresenta una sorta di diploma supplement
che realizza un censimento delle abilità acquisite, ma la certificazione delle competenze apprese
dallo studente è demandata al superamento dei vari esami di profitto.
Ogni Corso Integrato è invitato ad individuare quali tra le abilità contemplate dal libretto debbano
essere insegnate nell’ambito delle attività didattiche professionalizzanti organizzate dal Corso.
Ogni Corso Integrato è invitato ad individuare tra le abilità specifiche del Corso un gruppo di core
skills che ogni studente deve necessariamente acquisire per poter superare il relativo esame di
profitto; l’elenco dei core skills di ciascun Corso deve essere comunicato formalmente agli studenti
tra gli obiettivi del Corso.
L’acquisizione da parte dello studente dei core skills di ciascun Corso Integrato è certificata o dal
tutor durante le attività didattiche professionalizzanti o in sede di esame pratico da svolgersi nelle
normali sessioni degli esami di profitto. Tale esame pratico può limitarsi alla verifica “a
campione” dell’acquisizione di un numero limitato di core skills, scelti di volta in volta dalla
Commissione d’esame tra quelli del Corso.
Per sostenere l’esame di profitto finale del Corso Integrato (esame orale), ogni studente deve
dimostrare di aver ottenuto la certificazione dei core skills relativi al Corso.
Nell’a.a. 2011/12, il CCLM “C” osserverà il seguente calendario di esami:
Anno
I
II
III
IV
V
VI
I semestre
(quadrimestre)
21 GEN - 28 FEB 13
21 GEN - 28 FEB 13
21 GEN - 28 FEB 13
7 – 25 GEN 13
21 GEN - 28 FEB 13
21 GEN - 28 FEB 13
II semestre
(quadrimestre)
3 GIU - 26 LUG 13
3 GIU - 26 LUG 13
3 GIU - 26 LUG 13
18 MAR – 12 APR 13
3 GIU - 26 LUG 13
3 GIU - 12 LUG 13
III quadrimestre
17 GIU – 26 LUG 13
Sessione di
recupero
1-20 SET 13
1-20 SET 13
1-20 SET 13
1-20 SET 13
1-20 SET 13
1-27 SET 13
Attività Didattiche Elettive/ a scelta dello studente
Dal Regolamento Didattico dei Consigli di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
approvato il 9 aprile 2009:
Il CCLM, su proposta della CTP e dei Docenti, organizza l'offerta di attività didattiche elettive,
realizzabili con lezioni ex-cathedra, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, attività non
coordinate oppure collegate in "percorsi didattici omogenei", fra i quali lo Studente esercita la
propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero complessivo di 8 CFU.
Fra le attività elettive si inseriscono anche Internati elettivi svolti in laboratori di ricerca o in
reparti clinici per un valore di almeno un CFU, con frequenza bi- o trisettimanale, per un totale di
non meno di 25 ore.
Tipologia delle ADE
Le ADE possono essere articolate in:
- Seminari, Tutoriali, Corsi Monografici, partecipazione certificata a Convegni e/o Congressi
(previa autorizzazione del Coordinatore di semestre, o della Presidenza, o della CTP) e
discussione di casi clinici anche mediante metodiche telematiche (intesi come corsi di
apprendimento interattivo in piccoli gruppi allo scopo di facilitare una migliore interazione
Docente-Studente).
- Internati elettivi o tutoriali clinici e di laboratorio in Italia e all’Estero (devono essere considerati
come momenti di intenso contenuto formativo come per esempio la frequenza in sala operatoria, in
sala parto, in pronto soccorso, in un laboratorio di ricerca per il raggiungimento di uno specifico
obiettivo).
Possono essere anche considerate Attività Didattiche Elettive: seminari, frequenza in ambulatori di
Medicina Generale secondo le convenzioni stipulate con la Facoltà.
Scelta dell’ADE da parte degli studenti
Ogni Studente sceglie autonomamente le ADE tra le offerte didattiche. Le ADE vanno svolte in
orari tali da non interferire con le altre forme di attività didattica.
La CTP del CCLM “C”, nella riunione del 28 Aprile 2009, ha integrato la predetta determinazione
della Facoltà con le seguenti precisazioni:
La frequenza delle attività didattiche a scelta dello studente organizzate dal C.C.L.M. “C” è
prioritariamente riservata agli studenti iscritti ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia della I
Facoltà omonima del nostro Ateneo.
Ogni studente deve farsi certificare un numero di attività didattiche a scelta dello studente tale da
raggiungere o superare il numero di CFU previsti dal Regolamento Didattico del CCLM per quel
semestre o per quell’anno. Quando i CFU delle attività didattiche a scelta dello studente non sono
ripartiti per semestre all’interno di un anno di corso, questi possono essere suddivisi a scelta dello
studente tra i due semestri.
Al fine di delineare più compiutamente il proprio curriculum formativo, con la scelta di attività
didattiche a scelta dello studente pertinenti al proprio indirizzo di studi, è consentito allo studente di
conseguire non più del 50% dei CFU riservati alle attività didattiche a scelta dello studente per
l’anno in corso in anni precedenti o successivi, sempre nell’ambito del C.C.L.M. “C”. Gli studenti
in corso nel singolo anno avranno comunque titolo preferenziale nell’accesso alle attività didattiche
a scelta dello studente a numero limitato previste per quell’anno di corso.
Certificazione e valutazione delle ADE
L’acquisizione dei crediti attribuiti alle ADE avviene solo con una frequenza del 100%.
Le ADE possono essere organizzate durante l’intero arco dell’anno, anche al di fuori dei periodi di
attività didattica.
Per ogni attività didattica elettiva istituita, il CCLM nomina un Responsabile al quale affida il
compito di valutare, con modalità definite, l’impegno posto da parte dei singoli Studenti nel
conseguimento degli obiettivi formativi definiti. Le ADE svolte, con i relativi crediti e la
valutazione, sono certificate a cura del Docente su apposito libretto-diario.
La CTP del CCLM “C”, nella riunione del 28 Aprile 2009, ha integrato la predetta determinazione
della Facoltà con le seguenti precisazioni:
Le ADE vengono certificate dal Coordinatore Didattico di Semestre/Quadrimestre che appone
timbro e firma sulla pagina del libretto relativa al semestre da lui coordinato.
Il calendario delle attività didattiche elettive viene pubblicato prima dell'inizio dell'anno
accademico, o in ogni caso di ciascun periodo didattico, insieme al calendario delle attività
didattiche obbligatorie.
La didattica elettiva costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale annotata nel registro delle
lezioni.
La valutazione delle singole attività didattiche elettive svolte dallo Studente è presa in
considerazione nell’attribuzione del voto dell’esame finale del corso che ha organizzato le
rispettive attività didattiche elettive.
La frequenza alle ADE è obbligatoria per il raggiungimento dei CFU previsti dall’Ordinamento e
può essere valutata anche ai fini dell’assegnazione della tesi.
ADE
Seminario/tutoriale
monodisciplinare
Seminario/tutoriale
pluridisciplinare
Internato Elettivo
Corso monografico
ORE
CFU
2
0,20
≥2
0,25-0,30
25
1
Minimo 5
0,50
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Organizzazione della didattica 2013