PROGRAMMA TRIENNALE (attuazione Linee Programmatiche) Prima parte – Impostazione e iter del programma Il Programma Nazionale Pluriennale fissa i principali obiettivi del periodo, rendendo concrete le Linee Programmatiche e le varie mozioni approvate dall’Assemblea Nazionale, articolandole in un programma Nazionale pluriennale; ne affida al Comitato Esecutivo la realizzazione e ne controlla ed approva annualmente lo stato di attuazione (Statuto - art. 15, comma 6, lettera a) L’elaborazione del Programma spetta al Consiglio Nazionale che a tal proposito si è dato una nuova e precisa modalità di lavoro all’insegna del “metodo della strada”, che ci chiama a camminare ed “insieme a costruire” ricercando, attraverso il lavoro collegiale, l’individuazione di un cammino fedele alle scelte ed agli orientamenti del Movimento. Il Programma non sarà quindi un elenco di date e di eventi, non sarà una relazione del Presidente né la scheda per ogni argomento prodotto dai singoli gruppi di lavoro, ma il documento che riassume tutti gli obiettivi che impegnano in primo luogo tutte le Comunità, le Regioni e di conseguenza il Consiglio Nazionale e le altre strutture di servizio del Movimento che devono armonizzarsi e trovare in tutti l’entusiasmo e l’impegno per la loro realizzazione, avendo chiaro l’obiettivo più grande! Questa premessa che potrebbe essere ritenuta banale, scontata, è in realtà importante perché l’intero Movimento, comprese le nuove comunità, abbia sempre presente il valore della condivisione e la chiarezza delle modalità e dello stile di operare in modo che non vi siano distanze tra i diversi “livelli” del movimento, tra la base rappresentata dalle comunità e gli organismi nazionali e non si debba parlare più di “rivoluzione copernicana” come esigenza perché “oltre il ponte” sono le comunità il cuore del Movimento. Le Linee Programmatiche e le mozioni assembleari, suddivise nel seguente modo: - SCAUTISMO PER ADULTI - SPIRITUALITÀ E CATECHESI - ENTRA NELLA STORIA - MONDIALITA’ E CUSTODIA DEL CREATO - FORMAZIONE - SVILUPPO - COMUNICAZIONE - VITA DEL MOVIMENTO sono state RIPARTITE nelle aree sottostanti e assegnate a gruppi di lavoro coordinati dai dieci Consiglieri Nazionali. Questo, non solo per entrare meglio nell’espletazione del progetto che doveva farsi programma, ma anche per rispondere alle esigenze del nostro Movimento, sotto gli aspetti della struttura Organizzativa, Finanziaria, ecc.. GRUPPI DI LAVORO: 1) SCAUTISMO PER ADULTI E FORMAZIONE 2) CUORE (FAMIGLIA-SPIRITUALITA’-CATECHESI) 3) CITTA’ (ENTRA NELLA STORIA – POLITICA – SERVIZIO) - MONDIALITA’ ED INTERNAZIONALITA’ 4) SVILUPPO 5) CREATO (AMBIENTE, NUOVI STILI DI VITA) 6) COMUNICAZIONE E DOCUMENTAZIONE 7) VITA DEL MOVIMENTO E DELLE COMUNITA’ 8) PROGETTI - IMPRESE E GRANDI EVENTI 9) STATUTO - BILANCIO - REGOLAMENTI E STRUTTURA Il programma viene riportato in schede, suddivise per gli ambiti sopra indicati, aventi il seguente schema: Nella parte discorsiva: a) le parole chiave principali da cui nascono gli impegni da perseguire; b) le attività richieste alle strutture di servizio del movimento ed eventuali mozioni assembleari da perseguire; c) gli obiettivi principali derivanti dalla traduzione delle Linee Programmatiche e frutto del lavoro del Consiglio Nazionale 1 d) l’eventuale obiettivo prioritario che secondo i membri del Consiglio Nazionale risponde ad una emergenza sulla quale il gruppo ritiene importante lavorare nel triennio oltre a quanto sopra indicato. Nella parte tabellare: la suddivisione delle competenze tra i vari organi: Consiglio Nazionale, Comitato Esecutivo, Regioni, Comunità; la suddivisione temporale degli obiettivi nel triennio 2013-2016 In calce i documenti parte integranti il lavoro di alcuni gruppi: DOCUMENTO ALL. 1 MODIFICHE STATUTO; DOCUMENTO ALL. 2 CELEBRAZIONE DEL SESSANTESIMO. Sonia Mondin Presidente Nazionale 2 PROGRAMMA TRIENNALE (attuazione Linee Programmatiche) Seconda parte – Schede di programma 1. Scautismo per adulti e Formazione a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: Sullo Scautismo per Adulti: testimonianza credibile e visibile dello scoutismo adulto / nuovo rapporto tra generazioni / contrastare cultura di prevaricazione e violenza / formazione continua-permanente / valori fondanti – identità del MASCI Sulla Formazione: valorizzazione lavoro svolto / sollecitare le comunità alla formazione / conoscenza e fruizione da parte delle comunità di tutti gli strumenti disponibili b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: Sullo Scautismo per adulti: promuovere relazioni tra le varie realtà associative scout / organizzare incontri regionali / organizzare incontro nazionale con cadenza triennale sull’educazione degli adulti Sulla Formazione: realizzare e diffondere adeguati strumenti facilmente utilizzabili /valorizzare le risorse umane A questa area tematica si riferiscono anche le seguenti mozioni: Mozione sulla formazione: promuovere una riorganizzazione del settore allo scopo di: 1. costituire un “luogo” di aggregazione dei formatori per pensare la formazione degli adulti oggi 2. costituire un percorso di formazione dei formatori 3. Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Sullo Scautismo per adulti: Questionario sull’identità dell’AS e indagine sulla formazione (in scheda unica di rilevazione) Approfondire l’educazione all’adulto mediante lo scautismo e la progettualità educativa delle comunità (mediante gruppo di lavoro “Scoutismo per adulti e formazione”) Incontro nazionale di formazione sull’educazione degli adulti Biblioteca delle competenze Sulla Formazione Definizione/rinnovo pattuglia formatori Calendario annuale dell’arcipelago Incontri per formatori di aggregazione e formazione Indagine sulla formazione Aggiornare la proposta educativa/formativa a tutti i livelli Campo di formazione per “missionari e piloti”(trasversale con Sviluppo) c) Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: Concorrere a rafforzare negli Adulti Scout il senso di identità MASCI e di appartenenza; contribuire allo sviluppo qualitativo; definire meglio le Isole della Competenza e le Rotte; innescare un circuito virtuoso di iniziative nazionali, regionali e locali; condividere la problematica dell’educazione degli adulti con le altre realtà ecclesiali e laiche interessate ad essa e scambiare esperienze. CONSIGLIO NAZIONALE organ. obiettivi 2014 obiettivi 2015 - Le sfide educative dell’adulto di oggi - Questionario sull’identità dell’A.S. e sulla Formazione degli Adulti (scheda unica di rilevazione) - Input: all’Esecutivo alle Regioni, - L’identità dell’A.S. e il metodo scout per adulti e per la vita - Convegno sull’educazione obiettivi 2016 - Proposta educativa e/o proposta formativa - I percorsi educativi e formativi: centralità della comunità, regione, strutture di servizio, sussidiarietà. alle Comunità 3 COMITATO ESECUTIVO - Biblioteca delle competenze - Bottega sulla formazione - Formazione e coordinamento Pattuglia Nazionale Formazione - Predisposizione scheda unica di rilevazione dati sull’identità dell’AS e sulla Formazione Calendario Nazionale dell’Arcipelago - COMUNITA’ REGIONI - Coordinare la raccolta della scheda unica di rilevazione inerente ai dati sull’identità dell’AS e sulla Formazione - - Coordinamento Pattuglia Nazionale Formatori - Calendario dell’Arcipelago - Organizzazione Convegno sull’educazione - Calendario dell’Arcipelago - Incontro Formatori - Bottega sulla formazione - Bottega sulla formazione Organizzazione Isole della Scoperta - Coordinamento Pattuglia Nazionale Formatori - Incontro Formatori - Organizzazione Isole della Scoperta - Organizzazione Isole della Scoperta - Incentivare la partecipazione agli eventi formativi - Incentivare la partecipazione agli eventi formativi - Incentivare la partecipazione agli eventi formativi - - raccolta e comunicazione (al nazionale, alle altre Comunità) delle iniziative e buone pratiche di formazione delle Comunità - raccolta e comunicazione (al nazionale, alle altre Comunità) delle iniziative e buone pratiche di formazione delle Comunità raccolta e comunicazione (al nazionale, alle altre Comunità) delle iniziative e buone pratiche di formazione delle Comunità - Compilazione scheda unica di rilevazione inerente ai dati sull’identità dell’AS e sulla Formazione - Segnalazioni per promozione Isole della Scoperta - Segnalazione alla Regione delle iniziative e buone pratiche di formazione - Partecipazione attiva all’evento formativo sull’educazione degli adulti. - Partecipazione agli eventi formativi dell’Arcipelago - Segnalazioni per promozione Isole della Scoperta - Segnalazione alla Regione delle iniziative e buone pratiche di formazione - Partecipazione agli eventi formativi dell’Arcipelago - Segnalazioni per promozione Isole della Scoperta - Segnalazione alla Regione delle iniziative e buone pratiche di formazione 4 2. CUORE (Famiglia - Spiritualità e Catechesi) a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: consapevolezza del nostro ruolo nella Chiesa e nella società /progettualità / tessere relazioni e creare una rete di comunicazione e collaborazione con altri enti e istituzioni / noi aperti agli altri con fiducia, speranza operosa e contagiosa, con gioia / “spiritualità della strada” per saper leggere e “respirare” il mondo/ testimonianza di uno stile di vita sobrio, essenziale e solidale, possibile di FAMIGLIA b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: percorsi di approfondimento e interiorizzazione / cammino di crescita permanente a servizio dei più deboli / valorizzare e rendere patrimonio del Movimento tutto ciò che viene prodotto ed è stato prodotto in termini di risorse documentali c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Censimento situazione AAEE regionali Incontro annuale per gli AAEE regionali (già effettuato per il 2014)( in collaborazione con il gruppo CITTA’) Campo di competenza per AAEE Coinvolgimento del MASCI nel Convegno Ecclesiale FIRENZE 2015 (già iniziato percorso, in collaborazione con il gruppo CITTA’) Campo di competenza CUORE (trasversale con CUSTODIA DEL CREATO) Sussidi per vocazioni particolari(es. lettori, ministri straordinari per l’Eucarestia, ecc.) Rappresentanza MASCI negli uffici pastorali diocesani e reti con il CNAL Rotte di spiritualità sulle 4 virtù cardinali (finalizzato anche ad aiuto famiglie in crisi) Lavoro Gruppo di lavoro: apertura alle nuove prospettive “culturali“ di papa Francesco sulla FAMIGLIA, rendendoci disponibili a pensare “incontri di riflessione“ con le coppie che scelgono per il loro matrimonio il rito civile Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: Gli A.S. del Masci affermano la necessità di mettere al centro del progetto CUORE la FAMIGLIA, per curare particolarmente la formazione esistenziale dell’uomo e della donna in un rapporto di complementarietà, rigettando fortemente la cultura della violenza e del sopruso. Siamo donne e uomini con un patrimonio di valori, di idee e di esperienze che dobbiamo testimoniare senza paura di esporci e di andare controcorrente, forti del sostegno di una spiritualità vera che si alimenta con lo studio, con la riflessione, con la preghiera. obiettivi 2014 CONSIGLIO NAZIONALE organ. - Raccolta contributi ed elaborazione documento per il Convegno Ecclesiale FIRENZE 2015 (percorso già iniziato) - Incontro annuale con gli AAEE regionali - “VADEMECUM” AE COMITATO ESECUTIVO - Input all’Esecutivo, alle Regioni e alle Comunità - Censimento situazione AAEE regionali - Organizzazione incontro annuale per gli AAEE regionali; - Rotte di spiritualità sulle 4 virtù cardinali (finalizzato anche ad aiuto famiglie in crisi) - Campo di competenza CUORE obiettivi 2015 - Incontro annuale con gli AAEE regionali - Continuazione del lavoro dei sussidi per il supporto assistenti ecclesiali - Tracciare delle linee guida per i sussidi “ vocazioni “( …. E tu di che talento sei? ) - Organizzazione incontro annuale per gli AAEE regionali - Rotte di spiritualità sulle 4 virtù cardinali (finalizzato anche ad aiuto famiglie in crisi) obiettivi 2016 - Incontro annuale con gli AAEE regionali - Sussidi per vocazioni particolari (es. lettori, ministri straordinari per l’Eucarestia, ecc.). - Stesura di un quaderno di S.A. con tutte le esperienze, da far circolare, raccolte nelle Comunità e nelle Regioni per il contributo al Convegno di Firenze - Organizzazione incontro annuale per gli AAEE regionali; - Rotte di spiritualità sulle 4 virtù cardinali (finalizzato anche ad aiuto famiglie in crisi) - Campo di competenza CUORE - Raffinare le linee guida dei sussidi - Incaricare alcuni referenti nelle regioni per la stesura - Campo di competenza CUORE 5 - Promozione dell’incontro con gli AAEE regionali REGIONI - - Raccolta contributi delle comunità per documento al Convegno Ecclesiale FIRENZE 2015 (già iniziato percorso) Nomina rappresentanti MASCI negli organismi diocesani - Incentivare la partecipazione alle Rotte di Spiritualità - Fornire i nominativi dei referenti per costituire una Rete dei rappresentanti all’interno degli organismi ecclesiali da far pervenire al referente presso il CNAL - Contributi per la stesura documento al Convegno Ecclesiale FIRENZE 2015 - Partecipazione attiva agli organismi pastorali e alla chiesa locale - Incentivare la partecipazione alle Rotte di Spiritualità - Coordinamento referenti per costituire una Rete dei rappresentanti all’interno degli organismi ecclesiali da far pervenire al referente presso il CNAL - Partecipazione attiva agli organismi pastorali e alla chiesa locale - Partecipazione attiva agli organismi pastorali e alla chiesa locale - Partecipazione alle Rotte di Spiritualità - Partecipazione alle Rotte di Spiritualità - COMUNITA’ - Fornire nominativi per la stesura dei sussidi - Promozione dell’incontro con gli AAEE regionali 6 3. CITTA’ Entra nella storia – Politica – Servizio Mondialità ed Internazionalità a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: promuovere ed operare la legalità, la sussidiarietà, l’accoglienza, la solidarietà, cittadinanza, mondialità e internazionalità. b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: raccogliere, presentare, mettere a confronto le buone pratiche e le esperienze ed elaborare indicazioni e suggerimenti per l’ iniziativa nazionale sul tema. A questa area tematica si riferiscono anche le seguenti mozioni: Consultazione all’interno del movimento per individuare un’iniziativa di importante senso civico da realizzare, con le stesse modalità e tempi, sul territorio nazionale Mozione in tema di accoglienza delle persone migranti: Assumere iniziative pubbliche in difesa dei diritti fondamentali di ogni fratello straniero Esprimere la volontà del movimento di modificare l’attuale normativa sull’immigrazione e sulla cittadinanza Adottare a livello regionale, attraverso le comunità, almeno un’iniziativa in tema di accoglienza degli stranieri. c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Censimento delle attività che comunità e regioni svolgono in tema di legalità, impegno civile, lotta alle discriminazioni delle imprese sulla mondialità (da inserire in scheda unica di rilevazione) con creazione successiva di un libretto o DVD che raccolga queste esperienze al fine di: identificare un’iniziativa nazionale di impegno civile Esprimere la volontà del movimento di modificare l’attuale normativa sull’immigrazione e sulla cittadinanza Adottare a livello regionale, attraverso le comunità, almeno un’iniziativa in tema di accoglienza degli stranieri Spazio sul sito per dare visibilità alle attività delle comunità Proposte variazioni statuto ISGF Traduzione statuto ISGF (dopo l’approvazione delle variazioni) Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: Maturare una maggiore consapevolezza dell’importanza della partecipazione, dell’educazione alla legalità ed alla cittadinanza responsabile, alla mondialità e all’internazionalità anche attraverso l’approfondimento della conoscenza degli strumenti (vecchi e nuovi) da utilizzare. Stimolare tutti i livelli del movimento a vivere e raccontare esperienze concrete sui temi suddetti. obiettivi 2014 CONSIGLIO NAZIONALE organ. - Raccolta del materiale, elaborazione delle informazioni - Rilevazione attività che comunità e regioni svolgono in tema di legalità, impegno civile, lotta alle discriminazioni ecc.(da inserire in scheda unica di rilevazione) Creazione successiva di un libretto o DVD che raccolga queste esperienze (per uso interno ma anche in vista Conferenza Mondiale ISGF e 60° Masci) obiettivi 2015 obiettivi 2016 - Elaborazione informazioni e predisposizione di schede per le comunità delle esperienze esportabili - Fornire precise indicazioni per l’esecuzione dell’ iniziativa nazionale di impegno civile e mondialità - Identificazione proposta per iniziativa nazionale di impegno civile - Presentazione delle proposte di modifica allo statuto ISGF - - Proposte di modifica dello statuto della regione Europa Sud dell’ ISGF Elaborazione di proposte di idee in particolare per una cittadinanza comune della macroregione del Sud Europa - Mandati all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità 7 COMITATO ESECUTIVO REGIONI - Spazio nel sito e nella comunicazione per dare visibilità ai progetti delle comunità inerenti all’area mondialità ed internazionalità - Concretizzazione proposta per iniziativa nazionale di impegno civile e mondialità - Realizzazione iniziativa nazionale di impegno civile e mondialità - Traduzione dello statuto ISGF - Realizzazione del libretto/DVD - Coordinare la raccolta della scheda unica di rilevazione per i dati relativi temi di legalità, impegno civile, lotta alle discriminazioni, mondialità e internazionalità - Iniziativa in tema di accoglienza degli stranieri attraverso le comunità - Lavorare per l’iniziativa nazionale Iniziativa in tema di accoglienza degli stranieri. - Prepararsi all’iniziativa nazionale stranieri - Partecipazione alla marcia della Pace Perugia/Assisi - Compilazione censimento delle proprie attività in tema di legalità, impegno civile, lotta alle discriminazioni, mondialità e internazionalità - - Partecipazione alla marcia della Pace Perugia/Assisi - COMUNITA’ - Predisposizione scheda unica di rilevazione per i dati relativi temi di legalità, impegno civile, lotta alle discriminazioni ecc. 8 4. Sviluppo d) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: formazione continua/permanente delle persone che si occupano di sviluppo /presentazione del Masci con forte accenno ai valori fondanti / relazioni / coinvolgimento S.R. e comunità/ testimonianza credibile e visibile dello scoutismo adulto e) Attività richieste dalle Linee programmatiche: mettere a disposizione degli sviluppatori una “cassetta degli attrezzi”relativa a: sviluppo quantitativo / presentazione, formazione permanente, comunicazione, relazione altre associazioni, coinvolgimento SR e comunità / favorire la partecipazione delle comunità agli eventi nazionali f) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Formazione Pattuglia Nazionale Campo di formazione per “missionari e piloti”(trasversale con FORMAZIONE) Verifica della situazione delle regioni riguardo lo sviluppo Supporto ed accompagnamento delle comunità nuove Coinvolgimento comunità nello sviluppo Collegamenti ed incontri con le Associazioni dello scautismo giovanile riflessione su dopo partenza e capi a disposizione obiettivi 2014 obiettivi 2015 obiettivi 2016 - Cassetta degli attrezzi per lo sviluppo, da aggiornare con la nuova progettualità sullo sviluppo - Protocollo d’intesa con le Associazioni dello scautismo giovanile per possibilità di interagire su temi comuni finalizzata anche allo sviluppo - Cassetta degli attrezzi per lo sviluppo, da aggiornare con la nuova progettualità sullo sviluppo - Cooperazione con le Associazioni dello scautismo giovanile per possibilità di interagire su temi comuni finalizzati anche allo sviluppo - Formazione Pattuglia Nazionale Sviluppo - Campo di formazione per “missionari e piloti”(trasversale con Formazione) - Coordinamento Pattuglia Nazionale Sviluppo - Campo di formazione per “missionari piloti”(trasversale con Formazione) - Coordinamento Pattuglia Nazionale Sviluppo - Campo di formazione per “missionari e piloti”(trasversale con Formazione) - Bottega sviluppo - Bottega sviluppo - Bottega sviluppo - Verifica della situazione della propria regione riguardo lo sviluppo - Supporto ed accompagnamento delle comunità nuove ed esistenti - Coinvolgimento comunità nello sviluppo - Partecipazione eventi di formazione sullo sviluppo - Azioni con la Pattuglia Nazionale per lo sviluppo - Azioni con la Pattuglia Nazionale per lo sviluppo - Supporto ed accompagnamento delle comunità nuove ed esistenti - Supporto ed accompagnamento delle comunità nuove ed esistenti - Coinvolgimento comunità nello sviluppo - Coinvolgimento comunità nello sviluppo - Partecipazione eventi di formazione sullo sviluppo - Partecipazione eventi di formazione sullo sviluppo - Coinvolgimento nello sviluppo - Favorire la partecipazione degli A.S. agli eventi di formazione in materia di sviluppo - Coinvolgimento nello sviluppo - Favorire la partecipazione degli A.S. agli eventi di formazione in materia di sviluppo - Coinvolgimento nello sviluppo - Favorire la partecipazione degli A.S. agli eventi di formazione in materia di sviluppo organ. CONSIGLIO NAZIONALE - Linee per Bottega sullo Sviluppo Contenuti ed indicazioni per formazione Pattuglia Nazionale Sviluppo Collegamenti ed incontri con le Associazioni dello scautismo giovanile per riflessione sul dopo partenza e sui capi a disposizione - COMU-ITA’ REGIONI COMITATO ESECUTIVO - Input: all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità 9 5. CREATO (Ambiente, Nuovi Stili di Vita) a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: stile di vita sobrio ed essenziale, da praticare e da testimoniare b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: promuovere incontri e percorsi educativi a livello regionale e nazionale / costituzione di una pattuglia CREATO c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Raccogliere un dossier di esperienze, progetti attività realizzati in questi ultimi anni (per uso interno ma anche in vista della route AGESCI) Favorire lo scambio di esperienze tra comunità e regioni Prevedere un evento nazionale in tema di creato, ambiente, stili di vita, anche in modo trasversale con altri settori Inserire in eventi di formazione riflessioni e approfondimenti in tema di creato, ambiente, stili di vita Campo di competenza sul creato con taglio spirituale (trasversale con SPIRITUALITA’ E CATECHESI) Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: Costruire la qualità del territorio e del creato attraverso la costruzione della qualità dei cittadini quali adulti impegnati nei rispettivi ambiti di vita culturale, economica, sociale ed ecclesiale, in progetti locali, che di ampia valenza mondiale. L’esempio ed il fare in concreto progetti qualificanti il territorio è di certo la prima forma di divulgazione ed educazione al corretto rapporto con l’Ambiente ed attuare migliori stili di vita. Tuttavia, i problemi ambientali di maggiore ricaduta sia a livello locale che a scala territoriale più ampia passano attraverso i canali delle leggi e della gestione normata del territorio e delle sue risorse. Pertanto l’obiettivo “ politico” che si intende privilegiare è invitare le comunità ed i gruppi di lavoro ad una maggiore attenzione, valutazione e presenza, non nel bosco, ma nelle aule di rappresentanza e partecipazione politica, economica ed industriale, ove di decidono le modalità pratiche di gestione del territorio e dei beni comuni (terra, acqua, aria ). obiettivi 2014 organ. CONSIGLIO NAZIONALE - COMITATO ESECUTIVO - - - Input: all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità Organizzazione campo di competenza in tema di creato, ambiente, stili di vita Predisporre il piano per la realizzazione del “Glossario / Alfabeto dell’ambiente locale ” per la gestione del territorio locale , ad uso delle comunità Raccolta ( Mappatura ) di esperienze, progetti, attività realizzati in questi ultimi anni (scheda unica di rilevazione) Formazione scheda unica di rilevazione progetti, attività, realizzati in questi ultimi anni dalle comunità Collaborare ad organizzazione campo di competenza in tema di creato, ambiente, stili di vita. Collaborare a predisporre il piano per il “Glossario / Alfabeto dell’ambiente” nella gestione del territorio locale , ad uso delle comunità. obiettivi 2015 - - - - - Evento nazionale in tema di creato, ambiente, stili di vita, anche in modo interdisciplinare con altri settori; Indicare un argomento/ percorso prioritario di conoscenza e approfondimento e proporlo alle comunità. Realizzare il “Glossario / alfabeto dell’ambiente locale ” nella gestione del territorio locale. Raccolta di esperienze, progetti, attività realizzati in questi ultimi anni (scheda unica di rilevazione) Collaborare alla realizzazione di un evento nazionale in tema di creato, ambiente, stili di vita, anche in modo interdisciplinare con altri settori; Collaborare a realizzare il “Glossario / Alfabeto dell’ambiente” nella gestione del territorio locale. obiettivi 2016 - Organizzazione campo di competenza in tema di creato, ambiente, stili di vita Divulgare il “ Glossario / Alfabeto dell’ambiente locale” Indicare un argomento / percorso prioritario di conoscenza e approfondimento e proporlo alle comunità. - Collaborare alla organizzazione campo di competenza in tema di creato, ambiente, stili di vita. - Divulgare il “Glossario / Alfabeto dell’ambiente locale” 10 obiettivi 2014 organ. REGIONI - - COMUNITA’ - Coordinare la raccolta della scheda unica di rilevazione per progetti, attività, realizzati in questi ultimi anni dalle comunità Incrementare lo scambio di esperienze e progetti affini all’ambiente delle comunità mediante la realizzazioni di uscite ed eventi comuni Promuovere e/o sostenere percorsi e momenti formativi in tema di creato, ambiente e stili di vita negli eventi di formazione locale e nelle uscite di comunità. - Compilazione scheda unica di rilevazione inerente ai dati di progetti, esperienze, attività, momenti educativi per dossier - Dedicare almeno una uscita di comunità ad una scoperta ambientale all’anno - Sensibilizzare movimento ed a.s. ad una conoscenza e valutazione delle norme che regolano le scelte ambientali locali - Collaborare con altre associazioni ed enti ad incrementare il valore ambientale e la qualità educativa ambientale nella vita pubblica ed economica locale. obiettivi 2015 obiettivi 2016 - - - Incrementare lo scambio di esperienze e progetti affini all’ambiente delle comunità mediante la realizzazioni di uscite ed eventi comuni. Promuovere e/o sostenere percorsi e momenti formativi in tema di creato, ambiente e stili di vita negli eventi di formazione locale e nelle uscite di comunità. - - Incrementare lo scambio di esperienze e progetti affini all’ambiente delle comunità mediante la realizzazioni di uscite ed eventi comuni. Promuovere e/o sostenere percorsi e momenti formativi in tema di creato, ambiente e stili di vita negli eventi di formazione locale e nelle uscite di comunità. -Divulgare il “Glossario / Alfabeto dell’ambiente locale” - Dedicare almeno una uscita di comunità ad una scoperta ambientale all’anno - Dedicare almeno una uscita di comunità ad una Scoperta ambientale all’anno - Sensibilizzare movimento ed A.S. ad una conoscenza e valutazione delle norme che regolano le scelte ambientali locali - Sensibilizzare movimento ed A.S. ad una conoscenza e valutazione delle norme che regolano le scelte ambientali locali - Collaborare con altre associazioni - Collaborare con altre associazioni ed enti ad incrementare il valore ambientale e la qualità educativa ambientale nella vita pubblica ed economica locale ed enti ad incrementare il valore ambientale e la qualità educativa ambientale nella vita pubblica ed economica locale. 11 6. Comunicazione e Documentazione a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: facilitare e rafforzare la comunicazione / aiutare le singole comunità con schede sussidio / promozione divulgazione conoscenza stampa associativa/utilizzo delle tecnologie informatiche b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: sistema di consultazione di Consigli Regionali e comunità / forum tematici / tecnologie informatiche / integrazione rivista e Strade Aperte online / schede sussidio su educazione degli adulti / promozione stampa associativa / Pattuglia Nazionale Comunicazione, Incaricato Nazionale alla Comunicazione, addetto stampa relazioni esterne / sistema di vigilanza interno al CN) c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Definizione, uso e gestione delle Mail list del movimento (già operativo) Foglio informativo NEWSLETTER (già operativo) Foglio informativo WIP (già operativo) Formazione pattuglia nazionale comunicazione (già operativo) Sulla rivista SA: inserto regionale, stralcio di libri prodotti negli anni precedenti, schede mirate alle comunità Restyling rivista (formato A3) Questionario gradimento rivista Individuazione incaricato regionale per la comunicazione Rilancio Strade Aperte online Registrazione logo e acronimo MASCI (già avviata) Iniziative varie relativamente al 60°: interviste a persone vicine al MASCI, inserimento articoli di questi 60 anni, calendario con tema 60°, etc… Rivisitazione del Sito entro 2015 Pubblicità etica sul sito e sulla Rivista Eventuale pagina face book ufficiali Conoscenza dei centri studi Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: Individuare ed approntare strumenti comunicativi che mettano in relazione i vari livelli del Movimento, utilizzando anche le tecnologie informatiche in grado di facilitare le relazioni tra le comunità e strumenti tradizionali per coloro che lo richiedono. Si dovrà fare in modo che anche il singolo adulto scout della comunità più “lontana” sia messo a conoscenza delle iniziative e della vita del Movimento, si senta in pratica parte integrante e non isola. Individuare tutte le associazioni, gruppi, movimenti a noi vicini, sia a livello nazionale che locale, per realizzare una rete e coinvolgerli nei nostri eventi e nelle nostre iniziative. Individuare strumenti che non precludano l’informazione capillare, ma riescano a limitare i costi per rivolgere maggiore attenzione alle risorse economiche del Movimento e dei singoli censiti, obiettivi 2014 organ. - CONSIGLIO NAZIONALE - Linee per Bottega sulla Comunicazione Indicazioni per formazione Pattuglia Nazionale Foglio informativo NEWSLETTER Parte inerente agli inviti alle reti tutte, e regia di tutta la parte comunicativa dell’evento Definizione e gestione delle Mail list del movimento obiettivi 2015 - Foglio informativo NEWSLETTER Sulla rivista SA : inserto regionale, stralcio di libri fiordaliso, schede mirate alle comunità Parte comunicativa all’evento sull’educazione Progettazione ed impostazione nuova veste grafica del nuovo sito obiettivi 2016 - Foglio informativo NEWSLETTER - Parte comunicativa inerente all’Assemblea Mandati all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità 12 COMUNITA’ REGIONI COMITATO ESECUTIVO - - - Formazione e coordinamento Pattuglia Nazionale Comunicazione Manutenzione delle Mail list del movimento (già operativo) Foglio informativo WIP (già operativo) Isola di Competenza sulla comunicazione Bottega Comunicazione Restyling rivista (formato A3) Questionario gradimento rivista Pubblicità etica sul sito e sulla rivista - Coordinamento Pattuglia Nazionale Comunicazione - Manutenzione delle Mail list del movimento - Foglio informativo WIP - Realizzazione nuovo sito - Isola di Competenza sulla comunicazione - Coordinamento Pattuglia Nazionale Comunicazione - Manutenzione delle Mail list del movimento - Foglio informativo WIP - Isola di Competenza sulla comunicazione Individuazione incaricato regionale per articoli e riferimento per altre cose nell’ambito della comunicazione - Interfaccia incaricato regionale per articoli e riferimento per altre cose nell’ambito della comunicazione con CE - Interfaccia incaricato regionale per articoli e riferimento per altre cose nell’ambito della comunicazione Compilazione censimento delle proprie attività in tema di comunicazione (scheda unica di rilevazione) - Comunicare le attività che vengono svolte a livello locale - Comunicare le attività che vengono svolte a livello locale 13 7. Vita del movimento e delle Comunità a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: comunità protagoniste della vita del MASCI / collaborazione con il Nazionale e le Regioni attraverso eventi formativi e di comunicazione b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: creazione e promozione di una rete di opportunità e relazioni tra comunità e tra realtà che si occupano di educazione permanente c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Suddivisione del territorio in macroregioni, con lo scopo di dialogo, aiuto e scambio di esperienze Campi programmati per macroregione, a richiesta delle comunità, in stile essenziale e sobrio Collegamenti ed incontri con le Associazioni dello scautismo giovanile per cooperazione Collegamenti ed incontri con associazioni che hanno come fine l’educazione obiettivi 2014 organ. CONSIGLIO NAZIONALE - Raccolta di informazioni, esigenze, aspettative delle comunità da parte dei SR attraverso uno strumento informatico e successivamente tramite un incontro delle macroaree con il referente del gruppo di lavoro obiettivi 2015 - Protocollo di intesa con l’ associazione Giovanile (AGESCI) sulle attività oggetto d’interesse comune. - - Incontri conoscitivi per iniziare un dialogo in rete con le associazioni scout giovanili e adulte. - Input: all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità COMITATO ESECUTIVO REGIONI - Cooperazione sperimentale con AGESCI sulle attività di collegamento e/o interesse comune. - Atti deliberativi per Assemblea Elettiva (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Convegno sull’educazione (VEDI: gruppo grandi eventi - Coordinamento dei laboratori per la route Nazionale AGESCI (VEDI gruppo grandi eventi) - - COMUNITA’ Contenuti del Convegno sull’educazione (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Atti deliberativi per Assemblea straordinaria variazione allo statuto - Allegato 1 (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) obiettivi 2016 - - Organizzazione del Convegno sull’educazione (VEDI gruppo grandi eventi) - Organizzazione Assemblea straordinaria variazione allo Statuto Allegato 1 (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Assemblea Elettiva (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) Organizzazione eventi per macroregione Favorire rapporti tra le comunità - Organizzazione eventi per macroregione - Favorire rapporti tra le comunità - Coordinamento al primo livello dei laboratori per la route Nazionale Agesci (VEDI gruppo grandi eventi Evento del sessantesimo come da Allegato 2 (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Percorso sugli atti Convegno sull’educazione (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) Organizzazione eventi per macroregione - Favorire rapporti tra le comunità - Percorso per Assemblea Elettiva(vedi gruppo GRANDI EVENTI) - Partecipazione eventi formativi e di comunicazione - Percorso per l’Assemblea Elettiva (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Percorso per Assemblea straordinaria variazione allo statuto - Allegato 1 (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Partecipazione eventi formativi e di comunicazione - Partecipazione eventi formativi e di comunicazione Ideazione e Partecipazione ai laboratori route Nazionale AGESCI (VEDI: gruppo grandi eventi) - Percorso sugli atti Convegno sull’educazione (VEDI gruppo GRANDIE VENTI) - Evento del sessantesimo vedi Allegato 2 (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) - Percorso per Assemblea straordinaria variazione allo statuto Allegato 1 (VEDI gruppo GRANDI EVENTI) 14 8. Progetti Imprese Grandi Eventi a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: Coinvolgimento b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: Ideazione Eventi c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Eventi sessantesimo Convegno sull’educazione Assemblea straordinaria obiettivi 2014 CONSIGLIO NAZIONALE - Evento del sessantesimo vedi Allegato 2 (VEDI: gruppo Vita del movimento - Coordinamento dei laboratori per la route Nazionale AGESCI COMUNITA’ REGIONI organ. COMITATO ESECUTIVO Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: dare continuità: i grandi eventi siano tra loro legati, come le tappe successive di un percorso; aumentare la partecipazione e coinvolgimento: non eventi "calati dall'alto" ma che recepiscano il più possibile il vissuto e le esigenze delle comunità. Trovare anche modalità di svolgimento degli incontri più stimolanti e originali. - Input: all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità VEDI: gruppo Vita del movimento - Evento del sessantesimo vedi Allegato 2 (VEDI gruppo Vita del movimento - Coordinamento al primo livello dei laboratori per la route Nazionale AGESCI Evento del sessantesimo vedi Allegato 2 (VEDI gruppo vita del movimento - Partecipazione eventi - Ideazione e Partecipazione ai laboratori route Nazionale AGESCI - Evento del sessantesimo vedi Allegato 2 (VEDI gruppo Vita del movimento obiettivi 2015 - Contenuti del Convegno sull’educazione (VEDI gruppo Vita del movimento) - Atti deliberativi per Assemblea straordinaria variazione allo Statuto Allegato 1 (VEDI anche gruppo Vita del movimento) - Organizzazione del Convegno sull’educazione (VEDI gruppo Vita del movimento) - Organizzazione Assemblea straordinaria variazione allo Statuto Allegato 1 (VEDI gruppo Vita del movimento obiettivi 2016 - Atti deliberativi per Assemblea Elettiva - Organizzazione Assemblea Elettiva - Percorso sugli atti Convegno sull’educazione (VEDI gruppo Vita del movimento - Percorso per Assemblea straordinaria variazione allo statuto Allegato 1 (VEDI gruppo Vita del movimento) - - Percorso Assemblea Elettiva Partecipazione eventi - Percorso sugli atti del Convegno sull’educazione (VEDI: gruppo grandi eventi) - Percorso per l’Assemblea straordinaria variazione allo statuto Allegato 1 (VEDI gruppo Vita del movimento) - Partecipazione eventi - Percorso Assemblea Elettiva 15 9. Bilancio - Statuto Regolamenti - Struttura a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche:: essenzialità e sobrietà, semplificazione b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: Controllo Bilanci preventivi e Consuntivi, altri reporting finanziari, studio di fattibilità per revisione quote censimenti, percorso per arrivare alla variazione dello Statuto, variazione ai nuovi regolamenti, Bilancio sociale. A questa area tematica si riferiscono anche le seguenti mozioni: Mozione per l’istituzione del Bilancio Sociale Il Bilancio Sociale Si richiede che il MASCI, oltre al bilancio economico, presenti, con cadenza triennale, il proprio bilancio sociale anche quale strumento di valutazione del bilancio economico e con particolare riferimento agli aspetti ambientali ed etico– sociali, dandone ampia comunicazione in primo luogo alle comunità ed a tutti i soggetti interessati attraverso i mezzi di comunicazione più opportuni (cartacei ed elettronici). Mozione sulle difficoltà connesse al costo dei censimenti annuali: riflessione circa la composizione della “quota censimenti” al fine di agevolare tutti gli A.S. a sostenere i costi del censimento ed evitare che alcuni soci non rinnovino o non si iscrivano per problemi economici. limitare al minimo possibile le quote “familiari” ovvero se sono presenti più iscritti dello stesso nucleo; ridurre la quota se viene scelto di ricevere la rivista on line; modulare la quota di comunità con più aderenza al numero degli iscritti onde non penalizzare le comunità di piccole dimensioni. Mozione sul coinvolgimento delle comunità nella discussione delle proposte di modifica allo statutto in vista dell’assemblea Nazionale Straordinaria: impegna il Consiglio Nazionale a coinvolgere le comunità in un ampio confronto sui contenuti delle variazioni costituzione del gruppo di lavoro che sarà chiamato ad elaborare le modifiche prevedendo la rappresentanza di ogni Regione. c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN: Espletazioni mozioni assembleari in materia di Statuto, di Bilancio Sociale, di Censimenti Controllo delle Risorse finanziarie e rivisitazione delle Politiche di Bilancio (Consuntivi e Preventivi) Percorso sullo statuto di cui all’allegato 1 Campi per macroregione, a richiesta delle comunità, in stile essenziale e sobrio Rivisitazione dei Regolamenti (Consiglio Nazionale – Rimborsi spese) Riorganizzazione Sede Nazionale e Funzioni di Struttura Censimenti On-Line a regime obiettivi 2014 CONSIGLIO NAZIONALE organ. - Prima Fase del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 - Bilancio e Risorse finanziarie: Preventivi e Consuntivi (Politiche di risparmio, di ricavo, di razionalizzazione risorse, di miglior orientamento alle esigenze del movimento) - Studio di fattibilità per le quote dei censimenti in forza al minor numero di associati - Regolamento Consiglio nazionale - Regolamento Rimborsi Spese - Rivisitazione altri Regolamenti - Mandati all’Esecutivo alle Regioni e alle Comunità obiettivi 2015 - - - - Seconda ed ultima fase per arrivare all’Assemblea del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 Bilancio e Risorse finanziarie: Preventivi e Consuntivi (Politiche di risparmio, di ricavo, di razionalizzazione risorse, di miglior orientamento alle esigenze del movimento) Determinazione quote dei censimenti con studio di fattibilità per l’anno avvenire Documento propedeutico alla stesura del Bilancio Sociale. obiettivi 2016 - Bilancio e Risorse finanziarie: Preventivi e Consuntivi (Politiche di risparmio, di ricavo, di razionalizzazione risorse, di miglior orientamento alle esigenze del movimento) - Determinazione quote dei censimenti con studio di fattibilità per l’anno avvenire - .Documento per il Bilancio Sociale approvazione in Consiglio 16 COMITATO ESECUTIVO - Prima Fase del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 - Chiusura della sperimentazione dei Censimenti on-line - Avvio processo di riorganizzazione e sistemazione sede come da delibere precedenti REGIONI Bilancio e Risorse finanziarie: Preventivi e Consuntivi con relazioni accompagnatorie - COMUNITA’ - - Prima Fase del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 Prima Fase del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 - Bilancio e Risorse finanziarie: Preventivi e Consuntivi con relazioni accompagnatorie - Seconda ed ultima fase per arrivare all’assemblea del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 - Avvio censimenti e gestione delle problematiche che dovessero insorgere da tutte Regioni - Ultimazione processo di riorganizzazione sede come da delibere precedenti - Aiuto nella costruzione del documento propedeutico al Bilancio Sociale. - Seconda ed ultima fase per arrivare all’Assemblea del percorso Statuto di cui documento Allegato 1 - Partecipazione delegato all’Assemblea per approvazione variazioni Statuto - - Bilancio e Risorse finanziarie: Preventivi e Consuntivi con relazioni accompagnatorie Censimenti on-line a regime - Seguire i censimenti on-line a regime - Censimenti on-line 17 ALLEGATO NR. 1 – GRUPPO STATUTO REGOLAMENTI MODIFICHE ALLO STATUTO L’ ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER LE MODIFICHE ALLO STATUTO avrà luogo in ottobre/novembre 2015. Riguardo ai seguenti punti: Coinvolgimento delle comunità nella discussione delle proposte di modifica Composizione della commissione STATUTO Modalità di lavoro Tempistica Linee di intervento, priorità, nodi problematici il CN ha approvato ampio documento che è l’allegato 9 al verbale della riunione del CN di marzo 2014. che prevede i seguenti passaggi: Entro il 28 febbraio 2014 ciascuna Regione comunica il nome ed i recapiti del proprio referente per la competente Commissione. In mancanza sarà considerato referente il Segretario Regionale; Presidente e Segretario nazionali inviano ai referenti un questionario sulle priorità e le linee di intervento da perseguire nel processo di riforma dello statuto; I referenti regionali coinvolgono le comunità della regione nella risposta al questionario da presentare alla Commissione entro il 30 aprile 2014; Le risposte delle regioni costituiranno la base per le linee guida del processo di riforma che saranno discusse nel C.N. di maggio 2014 (16-18 maggio 2014); Le linee guida saranno presentate dai referenti regionali alle comunità e agli organi delle rispettive regioni che potranno presentare alla Commissione proposte organiche di revisione entro il CN di settembre (26-28 settembre 2014) Entro il 31 dicembre 2014 la Commissione lavora all’armonizzazione e alla sintesi tra le proposte redigendo, ove possibile, una bozza unitaria; La bozza unitaria viene trasmessa ai referenti regionali per raccogliere ulteriori osservazioni che vanno formulate entro il 31 gennaio 2015; Il primo C. N. 2015 esamina la bozza definitiva (o le varie proposte) e, se del caso, adotta una proposta organica di riforma dello Statuto da presentare all’Assemblea Nazionale straordinaria che si terrà presumibilmente la terza settimana di ottobre 2015. 18 ALLEGATO NR. 2 – GRUPPO VITA DEL MOVIMENTO SESSAN’TESIMO DEL M.A.S.C.I. La CELEBRAZIONE DEL SESSANTESIMO DEL MASCI, che è stato pensato dal CN come un “continuum” che va dal 18/06/2014 al 18/06/2015, anche nella logica di un collegamento con gli appuntamenti che ci attendono nei prossimi anni (in particolare l’evento sull’educazione degli adulti e l’assemblea straordinaria per la revisione dello Statuto). La macchina organizzativa del 60° si è già messa in moto e, in sintesi, per il 2014 prevede: A livello NAZIONALE: Un incontro a Giugno presso la Domus Pacis in prossimità del 18 di Giugno (si ipotizza o Sabato 21 o Domenica 22) che preveda una cerimonia celebrativa nei luoghi della nostra prima Assemblea costituente con una targa da lasciare a ricordo nella struttura. Un incontro nazionale a ROMA il 7-8-9 novembre (scambio delle esperienze regionali,tavola rotonda con esponenti di varie associazioni,lavori di gruppo, festa di compleanno, momento forte di incontro con il Santo Padre). Gli aspetti logistici dell’incontro sono già stati definiti e le iscrizioni sono già aperte. L’esposizione di una galleria di 12 cartelloni con la storia del MASCI (più i cartelloni regionali). La mostra sarà duplicata ed esposta anche agli incontri regionali La pubblicazione di un libro o di un quaderno che ripercorra la storia del MASCI attraverso le sue Assemblee Nazionali A livello REGIONALE: Un incontro regionale con l’invito a coinvolgere l’associazionismo locale e a chiedere loro come vedono il MASCI e che cosa si aspettano dal MASCI. Da questo incontro potrebbe scaturire un breve filmato, sullo stile di un servizio giornalistico La produzione di 3 candele da apporre sulla “torta di compleanno” con cui festeggeremo il MASCI durante l’incontro nazionale Una piccola manifestazione contemporanea (flash mob) in varie piazze d’Italia e a Roma, in data prossima al 22/6, a cui dare visibilità interessando i mass media locali Un contributo a comporre la frase augurale per il MASCI le cui lettere saranno formate da AS ripresi mentre sventolano il fazzolettone (1 o 2 lettere per regione) La produzione di 3 cartelloni per completare la galleria di cartelloni che verrà esposta durante l’incontro nazionale 19