PROGRAMMA TRIENNALE (attuazione Linee Programmatiche)
Prima parte – Impostazione e iter del programma
Il Programma Nazionale Pluriennale fissa i principali obiettivi del periodo, rendendo concrete le Linee
Programmatiche e le varie mozioni approvate dall’Assemblea Nazionale, articolandole in un programma
Nazionale pluriennale; ne affida al Comitato Esecutivo la realizzazione e ne controlla ed approva
annualmente lo stato di attuazione (Statuto - art. 15, comma 6, lettera a)
L’elaborazione del Programma spetta al Consiglio Nazionale che a tal proposito si è dato una nuova e precisa
modalità di lavoro all’insegna del “metodo della strada”, che ci chiama a camminare ed “insieme a costruire”
ricercando, attraverso il lavoro collegiale, l’individuazione di un cammino fedele alle scelte ed agli
orientamenti del Movimento.
Il Programma non sarà quindi un elenco di date e di eventi, non sarà una relazione del Presidente né la
scheda per ogni argomento prodotto dai singoli gruppi di lavoro, ma il documento che riassume tutti gli
obiettivi che impegnano in primo luogo tutte le Comunità, le Regioni e di conseguenza il Consiglio
Nazionale e le altre strutture di servizio del Movimento che devono armonizzarsi e trovare in tutti
l’entusiasmo e l’impegno per la loro realizzazione, avendo chiaro l’obiettivo più grande!
Questa premessa che potrebbe essere ritenuta banale, scontata, è in realtà importante perché l’intero
Movimento, comprese le nuove comunità, abbia sempre presente il valore della condivisione e la chiarezza
delle modalità e dello stile di operare in modo che non vi siano distanze tra i diversi “livelli” del movimento,
tra la base rappresentata dalle comunità e gli organismi nazionali e non si debba parlare più di “rivoluzione
copernicana” come esigenza perché “oltre il ponte” sono le comunità il cuore del Movimento.
Le Linee Programmatiche e le mozioni assembleari, suddivise nel seguente modo:
- SCAUTISMO PER ADULTI - SPIRITUALITÀ E CATECHESI
- ENTRA NELLA STORIA
- MONDIALITA’ E CUSTODIA DEL CREATO
- FORMAZIONE
- SVILUPPO
- COMUNICAZIONE
- VITA DEL MOVIMENTO
sono state RIPARTITE nelle aree sottostanti e assegnate a gruppi di lavoro coordinati dai dieci Consiglieri
Nazionali. Questo, non solo per entrare meglio nell’espletazione del progetto che doveva farsi programma,
ma anche per rispondere alle esigenze del nostro Movimento, sotto gli aspetti della struttura Organizzativa,
Finanziaria, ecc..
GRUPPI DI LAVORO:
1) SCAUTISMO PER ADULTI E FORMAZIONE
2) CUORE (FAMIGLIA-SPIRITUALITA’-CATECHESI)
3) CITTA’ (ENTRA NELLA STORIA – POLITICA – SERVIZIO) - MONDIALITA’ ED INTERNAZIONALITA’
4) SVILUPPO
5) CREATO (AMBIENTE, NUOVI STILI DI VITA)
6) COMUNICAZIONE E DOCUMENTAZIONE
7) VITA DEL MOVIMENTO E DELLE COMUNITA’
8) PROGETTI - IMPRESE E GRANDI EVENTI
9) STATUTO - BILANCIO - REGOLAMENTI E STRUTTURA
Il programma viene riportato in schede, suddivise per gli ambiti sopra indicati, aventi il seguente schema:
Nella parte discorsiva:
a) le parole chiave principali da cui nascono gli impegni da perseguire;
b) le attività richieste alle strutture di servizio del movimento ed eventuali mozioni assembleari da
perseguire;
c) gli obiettivi principali derivanti dalla traduzione delle Linee Programmatiche e frutto del lavoro
del Consiglio Nazionale
1
d) l’eventuale obiettivo prioritario che secondo i membri del Consiglio Nazionale risponde ad una
emergenza sulla quale il gruppo ritiene importante lavorare nel triennio oltre a quanto sopra
indicato.
Nella parte tabellare:
 la suddivisione delle competenze tra i vari organi: Consiglio Nazionale, Comitato Esecutivo, Regioni,
Comunità;
 la suddivisione temporale degli obiettivi nel triennio 2013-2016
In calce i documenti parte integranti il lavoro di alcuni gruppi:
 DOCUMENTO ALL. 1 MODIFICHE STATUTO;
 DOCUMENTO ALL. 2 CELEBRAZIONE DEL SESSANTESIMO.
Sonia Mondin
Presidente Nazionale
2
PROGRAMMA TRIENNALE (attuazione Linee Programmatiche)
Seconda parte – Schede di programma
1. Scautismo per adulti e Formazione
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche:
Sullo Scautismo per Adulti: testimonianza credibile e visibile dello scoutismo adulto / nuovo rapporto
tra generazioni / contrastare cultura di prevaricazione e violenza / formazione continua-permanente /
valori fondanti – identità del MASCI
Sulla Formazione: valorizzazione lavoro svolto / sollecitare le comunità alla formazione / conoscenza
e fruizione da parte delle comunità di tutti gli strumenti disponibili
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche:
Sullo Scautismo per adulti: promuovere relazioni tra le varie realtà associative scout / organizzare
incontri regionali / organizzare incontro nazionale con cadenza triennale sull’educazione degli adulti
Sulla Formazione: realizzare e diffondere adeguati strumenti facilmente utilizzabili /valorizzare le
risorse umane
A questa area tematica si riferiscono anche le seguenti mozioni:
Mozione sulla formazione:
promuovere una riorganizzazione del settore allo scopo di:
1. costituire un “luogo” di aggregazione dei formatori per pensare la formazione degli adulti oggi
2. costituire un percorso di formazione dei formatori
3. Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:
Sullo Scautismo per adulti:
Questionario sull’identità dell’AS e indagine sulla formazione (in scheda unica di rilevazione)
Approfondire l’educazione all’adulto mediante lo scautismo e la progettualità educativa delle comunità (mediante
gruppo di lavoro “Scoutismo per adulti e formazione”)
Incontro nazionale di formazione sull’educazione degli adulti
Biblioteca delle competenze




Sulla Formazione






Definizione/rinnovo pattuglia formatori
Calendario annuale dell’arcipelago
Incontri per formatori di aggregazione e formazione
Indagine sulla formazione
Aggiornare la proposta educativa/formativa a tutti i livelli
Campo di formazione per “missionari e piloti”(trasversale con Sviluppo)
c) Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: Concorrere a
rafforzare negli Adulti Scout il senso di identità MASCI e di appartenenza; contribuire allo sviluppo
qualitativo; definire meglio le Isole della Competenza e le Rotte; innescare un circuito virtuoso di
iniziative nazionali, regionali e locali; condividere la problematica dell’educazione degli adulti con le
altre realtà ecclesiali e laiche interessate ad essa e scambiare esperienze.
CONSIGLIO
NAZIONALE
organ.
obiettivi 2014
obiettivi 2015
- Le sfide educative dell’adulto di
oggi
- Questionario sull’identità dell’A.S.
e sulla Formazione degli Adulti
(scheda unica di rilevazione)
- Input: all’Esecutivo alle Regioni,
- L’identità dell’A.S. e il metodo
scout per adulti e per la vita
- Convegno sull’educazione
obiettivi 2016
- Proposta educativa e/o proposta
formativa
- I percorsi educativi e formativi:
centralità della comunità, regione,
strutture di servizio, sussidiarietà.
alle Comunità
3
COMITATO ESECUTIVO
-
Biblioteca delle competenze
-
Bottega sulla formazione
-
Formazione e coordinamento
Pattuglia Nazionale Formazione
-
Predisposizione scheda unica di
rilevazione dati sull’identità
dell’AS e sulla Formazione
Calendario Nazionale
dell’Arcipelago
-
COMUNITA’
REGIONI
-
Coordinare la raccolta della
scheda unica di rilevazione
inerente ai dati sull’identità
dell’AS e sulla Formazione
-
-
Coordinamento Pattuglia
Nazionale Formatori
-
Calendario dell’Arcipelago
-
Organizzazione Convegno
sull’educazione
- Calendario dell’Arcipelago
-
Incontro Formatori
- Bottega sulla formazione
-
Bottega sulla formazione
Organizzazione Isole della
Scoperta
- Coordinamento Pattuglia
Nazionale Formatori
- Incontro Formatori
-
Organizzazione Isole della
Scoperta
-
Organizzazione Isole della
Scoperta
- Incentivare la partecipazione agli
eventi formativi
-
Incentivare la partecipazione agli
eventi formativi
-
Incentivare la partecipazione agli
eventi formativi
-
-
raccolta e comunicazione (al
nazionale, alle altre Comunità)
delle iniziative e buone pratiche di
formazione delle Comunità
- raccolta e comunicazione (al
nazionale, alle altre Comunità)
delle iniziative e buone pratiche di
formazione delle Comunità
raccolta e comunicazione (al
nazionale, alle altre Comunità)
delle iniziative e buone pratiche di
formazione delle Comunità
-
Compilazione scheda unica di
rilevazione inerente ai dati
sull’identità dell’AS e sulla
Formazione
- Segnalazioni per promozione
Isole della Scoperta
- Segnalazione alla Regione delle
iniziative e buone pratiche di
formazione
- Partecipazione attiva all’evento
formativo sull’educazione degli
adulti.
- Partecipazione agli eventi
formativi dell’Arcipelago
- Segnalazioni per promozione Isole
della Scoperta
- Segnalazione alla Regione delle
iniziative e buone pratiche di
formazione
- Partecipazione agli eventi
formativi dell’Arcipelago
- Segnalazioni per promozione Isole
della Scoperta
- Segnalazione alla Regione delle
iniziative e buone pratiche di
formazione
4
2. CUORE (Famiglia - Spiritualità e Catechesi)
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: consapevolezza del nostro ruolo nella Chiesa e nella
società /progettualità / tessere relazioni e creare una rete di comunicazione e collaborazione con altri
enti e istituzioni / noi aperti agli altri con fiducia, speranza operosa e contagiosa, con gioia /
“spiritualità della strada” per saper leggere e “respirare” il mondo/ testimonianza di uno stile di vita
sobrio, essenziale e solidale, possibile di FAMIGLIA
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: percorsi di approfondimento e interiorizzazione /
cammino di crescita permanente a servizio dei più deboli / valorizzare e rendere patrimonio del
Movimento tutto ciò che viene prodotto ed è stato prodotto in termini di risorse documentali
c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:
Censimento situazione AAEE regionali
Incontro annuale per gli AAEE regionali (già effettuato per il 2014)( in collaborazione con il gruppo CITTA’)
Campo di competenza per AAEE
Coinvolgimento del MASCI nel Convegno Ecclesiale FIRENZE 2015 (già iniziato percorso, in collaborazione
con il gruppo CITTA’)
 Campo di competenza CUORE (trasversale con CUSTODIA DEL CREATO)
 Sussidi per vocazioni particolari(es. lettori, ministri straordinari per l’Eucarestia, ecc.)
 Rappresentanza MASCI negli uffici pastorali diocesani e reti con il CNAL
 Rotte di spiritualità sulle 4 virtù cardinali (finalizzato anche ad aiuto famiglie in crisi)
 Lavoro Gruppo di lavoro: apertura alle nuove prospettive “culturali“ di papa Francesco sulla FAMIGLIA,
rendendoci disponibili a pensare “incontri di riflessione“ con le coppie che scelgono per il loro matrimonio il
rito civile




Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra:
Gli A.S. del Masci affermano la necessità di mettere al centro del progetto CUORE la FAMIGLIA, per curare
particolarmente la formazione esistenziale dell’uomo e della donna in un rapporto di complementarietà,
rigettando fortemente la cultura della violenza e del sopruso. Siamo donne e uomini con un patrimonio di
valori, di idee e di esperienze che dobbiamo testimoniare senza paura di esporci e di andare controcorrente,
forti del sostegno di una spiritualità vera che si alimenta con lo studio, con la riflessione, con la preghiera.
obiettivi 2014
CONSIGLIO
NAZIONALE
organ.
- Raccolta contributi ed
elaborazione documento per il
Convegno Ecclesiale FIRENZE
2015 (percorso già iniziato)
- Incontro annuale con gli AAEE
regionali
- “VADEMECUM” AE
COMITATO ESECUTIVO
- Input all’Esecutivo, alle Regioni e
alle Comunità
-
Censimento situazione AAEE
regionali
-
Organizzazione incontro
annuale per gli AAEE regionali;
-
Rotte di spiritualità sulle 4 virtù
cardinali (finalizzato anche ad
aiuto famiglie in crisi)
-
Campo di competenza CUORE
obiettivi 2015
- Incontro annuale con gli AAEE
regionali
- Continuazione del lavoro dei
sussidi per il supporto assistenti
ecclesiali
- Tracciare delle linee guida per i
sussidi “ vocazioni “( …. E tu di che
talento sei? )
- Organizzazione incontro annuale
per gli AAEE regionali
- Rotte di spiritualità sulle 4 virtù
cardinali (finalizzato anche ad
aiuto famiglie in crisi)
obiettivi 2016
- Incontro annuale con gli AAEE
regionali
-
Sussidi per vocazioni particolari (es.
lettori, ministri straordinari per
l’Eucarestia, ecc.).
- Stesura di un quaderno di S.A. con
tutte le esperienze, da far circolare,
raccolte nelle Comunità e nelle
Regioni per il contributo al
Convegno di Firenze
-
Organizzazione incontro annuale
per gli AAEE regionali;
-
Rotte di spiritualità sulle 4 virtù
cardinali (finalizzato anche ad
aiuto famiglie in crisi)
-
Campo di competenza CUORE
- Raffinare le linee guida dei sussidi
- Incaricare alcuni referenti nelle
regioni per la stesura
- Campo di competenza CUORE
5
- Promozione dell’incontro con gli
AAEE regionali
REGIONI
-
-
Raccolta contributi delle
comunità per documento al
Convegno Ecclesiale FIRENZE
2015 (già iniziato percorso)
Nomina rappresentanti MASCI
negli organismi diocesani
- Incentivare la partecipazione alle
Rotte di Spiritualità
- Fornire i nominativi dei referenti
per costituire una Rete dei
rappresentanti all’interno degli
organismi ecclesiali da far
pervenire al referente presso il
CNAL
-
Contributi per la stesura
documento al Convegno
Ecclesiale FIRENZE 2015
-
Partecipazione attiva agli
organismi pastorali e alla chiesa
locale
- Incentivare la partecipazione alle
Rotte di Spiritualità
- Coordinamento referenti per
costituire una Rete dei
rappresentanti all’interno degli
organismi ecclesiali da far
pervenire al referente presso il
CNAL
- Partecipazione attiva agli
organismi pastorali e alla chiesa
locale
- Partecipazione attiva agli
organismi pastorali e alla chiesa
locale
- Partecipazione alle Rotte di
Spiritualità
- Partecipazione alle Rotte di
Spiritualità
-
COMUNITA’
- Fornire nominativi per la stesura
dei sussidi
- Promozione dell’incontro con gli
AAEE regionali
6
3. CITTA’
Entra nella storia – Politica – Servizio Mondialità ed Internazionalità
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: promuovere ed operare la legalità, la sussidiarietà,
l’accoglienza, la solidarietà, cittadinanza, mondialità e internazionalità.
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: raccogliere, presentare, mettere a confronto le buone
pratiche e le esperienze ed elaborare indicazioni e suggerimenti per l’ iniziativa nazionale sul tema.
A questa area tematica si riferiscono anche le seguenti mozioni:





Consultazione all’interno del movimento per individuare un’iniziativa di importante senso civico da
realizzare, con le stesse modalità e tempi, sul territorio nazionale
Mozione in tema di accoglienza delle persone migranti:
Assumere iniziative pubbliche in difesa dei diritti fondamentali di ogni fratello straniero
Esprimere la volontà del movimento di modificare l’attuale normativa sull’immigrazione e sulla cittadinanza
Adottare a livello regionale, attraverso le comunità, almeno un’iniziativa in tema di accoglienza degli
stranieri.
c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:
 Censimento delle attività che comunità e regioni svolgono in tema di legalità, impegno civile, lotta alle
discriminazioni delle imprese sulla mondialità (da inserire in scheda unica di rilevazione) con creazione
successiva di un libretto o DVD che raccolga queste esperienze al fine di:
 identificare un’iniziativa nazionale di impegno civile
 Esprimere la volontà del movimento di modificare l’attuale normativa sull’immigrazione e sulla
cittadinanza
 Adottare a livello regionale, attraverso le comunità, almeno un’iniziativa in tema di accoglienza degli
stranieri
 Spazio sul sito per dare visibilità alle attività delle comunità
 Proposte variazioni statuto ISGF
 Traduzione statuto ISGF (dopo l’approvazione delle variazioni)
Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra:
Maturare una maggiore consapevolezza dell’importanza della partecipazione, dell’educazione alla legalità ed
alla cittadinanza responsabile, alla mondialità e all’internazionalità anche attraverso l’approfondimento della
conoscenza degli strumenti (vecchi e nuovi) da utilizzare. Stimolare tutti i livelli del movimento a vivere e
raccontare esperienze concrete sui temi suddetti.
obiettivi 2014
CONSIGLIO
NAZIONALE
organ.
-
Raccolta del materiale,
elaborazione delle informazioni
-
Rilevazione attività che comunità
e regioni svolgono in tema di
legalità, impegno civile, lotta alle
discriminazioni ecc.(da inserire in
scheda unica di rilevazione)
Creazione successiva di un
libretto o DVD che raccolga
queste esperienze (per uso
interno ma anche in vista
Conferenza Mondiale ISGF e 60°
Masci)
obiettivi 2015
obiettivi 2016
-
Elaborazione informazioni e
predisposizione di schede per le
comunità
delle
esperienze
esportabili
-
Fornire precise indicazioni per
l’esecuzione
dell’
iniziativa
nazionale di impegno civile e
mondialità
-
Identificazione proposta per
iniziativa nazionale di impegno
civile
-
Presentazione delle proposte di
modifica allo statuto ISGF
-
-
Proposte di modifica dello statuto
della regione Europa Sud dell’
ISGF
Elaborazione di proposte di idee
in particolare per una cittadinanza
comune della macroregione del
Sud Europa
- Mandati all’Esecutivo alle Regioni
e alle Comunità
7
COMITATO ESECUTIVO
REGIONI
- Spazio nel sito e nella
comunicazione per dare visibilità
ai progetti delle comunità inerenti
all’area mondialità ed
internazionalità
- Concretizzazione proposta per
iniziativa nazionale di impegno
civile e mondialità
- Realizzazione iniziativa nazionale
di impegno civile e mondialità
- Traduzione dello statuto ISGF
- Realizzazione del libretto/DVD
- Coordinare la raccolta della
scheda unica di rilevazione per i
dati relativi temi di legalità,
impegno civile, lotta alle
discriminazioni, mondialità e
internazionalità
-
Iniziativa in tema di accoglienza
degli stranieri attraverso le
comunità
- Lavorare per l’iniziativa nazionale
Iniziativa in tema di accoglienza
degli stranieri.
- Prepararsi all’iniziativa nazionale
stranieri
- Partecipazione alla marcia della
Pace Perugia/Assisi
- Compilazione censimento delle
proprie attività in tema di legalità,
impegno civile, lotta alle
discriminazioni, mondialità e
internazionalità
-
- Partecipazione alla marcia della
Pace Perugia/Assisi
-
COMUNITA’
- Predisposizione scheda unica di
rilevazione per i dati relativi temi
di legalità, impegno civile, lotta
alle discriminazioni ecc.
8
4. Sviluppo
d) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: formazione continua/permanente delle persone che si
occupano di sviluppo /presentazione del Masci con forte accenno ai valori fondanti / relazioni /
coinvolgimento S.R. e comunità/ testimonianza credibile e visibile dello scoutismo adulto
e) Attività richieste dalle Linee programmatiche: mettere a disposizione degli sviluppatori una
“cassetta degli attrezzi”relativa a: sviluppo quantitativo / presentazione, formazione permanente,
comunicazione, relazione altre associazioni, coinvolgimento SR e comunità / favorire la partecipazione
delle comunità agli eventi nazionali
f) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:






Formazione Pattuglia Nazionale
Campo di formazione per “missionari e piloti”(trasversale con FORMAZIONE)
Verifica della situazione delle regioni riguardo lo sviluppo
Supporto ed accompagnamento delle comunità nuove
Coinvolgimento comunità nello sviluppo
Collegamenti ed incontri con le Associazioni dello scautismo giovanile riflessione su dopo partenza e capi a
disposizione
obiettivi 2014
obiettivi 2015
obiettivi 2016
- Cassetta degli attrezzi per lo
sviluppo, da aggiornare con la
nuova progettualità sullo sviluppo
- Protocollo d’intesa con le
Associazioni dello scautismo
giovanile per possibilità di
interagire su temi comuni
finalizzata anche allo sviluppo
- Cassetta degli attrezzi per lo
sviluppo, da aggiornare con la
nuova progettualità sullo sviluppo
- Cooperazione con le Associazioni
dello scautismo giovanile per
possibilità di interagire su temi
comuni finalizzati anche allo
sviluppo
- Formazione Pattuglia Nazionale
Sviluppo
- Campo di formazione per
“missionari e piloti”(trasversale
con Formazione)
- Coordinamento Pattuglia
Nazionale Sviluppo
- Campo di formazione per
“missionari piloti”(trasversale con
Formazione)
- Coordinamento Pattuglia
Nazionale Sviluppo
- Campo di formazione per
“missionari e piloti”(trasversale
con Formazione)
- Bottega sviluppo
- Bottega sviluppo
- Bottega sviluppo
- Verifica della situazione della
propria regione riguardo lo
sviluppo
- Supporto ed accompagnamento
delle comunità nuove ed esistenti
- Coinvolgimento comunità nello
sviluppo
- Partecipazione eventi di
formazione sullo sviluppo
- Azioni con la Pattuglia Nazionale
per lo sviluppo
- Azioni con la Pattuglia Nazionale
per lo sviluppo
- Supporto ed accompagnamento
delle comunità nuove ed esistenti
- Supporto ed accompagnamento
delle comunità nuove ed esistenti
- Coinvolgimento comunità nello
sviluppo
- Coinvolgimento comunità nello
sviluppo
- Partecipazione eventi di
formazione sullo sviluppo
- Partecipazione eventi di
formazione sullo sviluppo
- Coinvolgimento nello sviluppo
- Favorire la partecipazione degli
A.S. agli eventi di formazione in
materia di sviluppo
- Coinvolgimento nello sviluppo
- Favorire la partecipazione degli
A.S. agli eventi di formazione in
materia di sviluppo
- Coinvolgimento nello sviluppo
- Favorire la partecipazione degli
A.S. agli eventi di formazione in
materia di sviluppo
organ.
CONSIGLIO
NAZIONALE
-
Linee per Bottega sullo Sviluppo
Contenuti ed indicazioni per
formazione Pattuglia Nazionale
Sviluppo
Collegamenti ed incontri con le
Associazioni dello scautismo
giovanile per riflessione sul dopo
partenza e sui capi a disposizione
-
COMU-ITA’
REGIONI
COMITATO
ESECUTIVO
-
Input: all’Esecutivo alle Regioni e
alle Comunità
9
5. CREATO (Ambiente, Nuovi Stili di Vita)
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: stile di vita sobrio ed essenziale, da praticare e da
testimoniare
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: promuovere incontri e percorsi educativi a livello
regionale e nazionale / costituzione di una pattuglia CREATO
c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:
 Raccogliere un dossier di esperienze, progetti attività realizzati in questi ultimi anni (per uso interno ma
anche in vista della route AGESCI)
 Favorire lo scambio di esperienze tra comunità e regioni
 Prevedere un evento nazionale in tema di creato, ambiente, stili di vita, anche in modo trasversale con altri settori
 Inserire in eventi di formazione riflessioni e approfondimenti in tema di creato, ambiente, stili di vita
 Campo di competenza sul creato con taglio spirituale (trasversale con SPIRITUALITA’ E CATECHESI)
Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra:
Costruire la qualità del territorio e del creato attraverso la costruzione della qualità dei cittadini quali adulti
impegnati nei rispettivi ambiti di vita culturale, economica, sociale ed ecclesiale, in progetti locali, che di
ampia valenza mondiale. L’esempio ed il fare in concreto progetti qualificanti il territorio è di certo la prima
forma di divulgazione ed educazione al corretto rapporto con l’Ambiente ed attuare migliori stili di vita.
Tuttavia, i problemi ambientali di maggiore ricaduta sia a livello locale che a scala territoriale più ampia
passano attraverso i canali delle leggi e della gestione normata del territorio e delle sue risorse. Pertanto
l’obiettivo “ politico” che si intende privilegiare è invitare le comunità ed i gruppi di lavoro ad una maggiore
attenzione, valutazione e presenza, non nel bosco, ma nelle aule di rappresentanza e partecipazione politica,
economica ed industriale, ove di decidono le modalità pratiche di gestione del territorio e dei beni comuni
(terra, acqua, aria ).
obiettivi 2014
organ.
CONSIGLIO
NAZIONALE
-
COMITATO ESECUTIVO
-
-
-
Input: all’Esecutivo alle Regioni
e alle Comunità
Organizzazione campo di
competenza in tema di creato,
ambiente, stili di vita
Predisporre il piano per la
realizzazione del “Glossario /
Alfabeto dell’ambiente locale ”
per la gestione del territorio
locale , ad uso delle comunità
Raccolta ( Mappatura ) di
esperienze, progetti, attività
realizzati in questi ultimi anni
(scheda unica di rilevazione)
Formazione scheda unica di
rilevazione progetti, attività,
realizzati in questi ultimi anni
dalle comunità
Collaborare ad organizzazione
campo di competenza in tema di
creato, ambiente, stili di vita.
Collaborare a predisporre il
piano per il “Glossario / Alfabeto
dell’ambiente” nella gestione del
territorio locale , ad uso delle
comunità.
obiettivi 2015
-
-
-
-
-
Evento nazionale in tema di
creato, ambiente, stili di vita,
anche in modo interdisciplinare
con altri settori;
Indicare un argomento/ percorso
prioritario di conoscenza e
approfondimento e proporlo alle
comunità.
Realizzare il “Glossario / alfabeto
dell’ambiente locale ” nella
gestione del territorio locale.
Raccolta di esperienze, progetti,
attività realizzati in questi ultimi
anni (scheda unica di rilevazione)
Collaborare alla realizzazione di
un evento nazionale in tema di
creato, ambiente, stili di vita,
anche in modo interdisciplinare
con altri settori;
Collaborare a realizzare il
“Glossario / Alfabeto
dell’ambiente” nella gestione del
territorio locale.
obiettivi 2016
-
Organizzazione
campo
di
competenza in tema di creato,
ambiente, stili di vita
Divulgare il “ Glossario / Alfabeto
dell’ambiente locale”
Indicare un argomento / percorso
prioritario di
conoscenza e
approfondimento e proporlo alle
comunità.
- Collaborare alla organizzazione
campo di competenza in tema di
creato, ambiente, stili di vita.
- Divulgare il “Glossario / Alfabeto
dell’ambiente locale”
10
obiettivi 2014
organ.
REGIONI
-
-
COMUNITA’
-
Coordinare la raccolta della
scheda unica di rilevazione per
progetti, attività, realizzati in
questi ultimi anni dalle comunità
Incrementare lo scambio di
esperienze e progetti affini
all’ambiente delle comunità
mediante la realizzazioni di
uscite ed eventi comuni
Promuovere e/o sostenere
percorsi e momenti formativi in
tema di creato, ambiente e stili di
vita negli eventi di formazione
locale e nelle uscite di comunità.
- Compilazione scheda unica di
rilevazione inerente ai dati di
progetti, esperienze, attività,
momenti educativi per dossier
- Dedicare almeno una uscita di
comunità ad una scoperta
ambientale all’anno
- Sensibilizzare movimento ed a.s.
ad una conoscenza e valutazione
delle norme che regolano le scelte
ambientali locali
- Collaborare con altre associazioni
ed enti ad incrementare il valore
ambientale e la qualità educativa
ambientale nella vita pubblica ed
economica locale.
obiettivi 2015
obiettivi 2016
-
-
-
Incrementare lo scambio di
esperienze e progetti affini
all’ambiente delle comunità
mediante la realizzazioni di uscite
ed eventi comuni.
Promuovere e/o sostenere
percorsi e momenti formativi in
tema di creato, ambiente e stili di
vita negli eventi di formazione
locale e nelle uscite di comunità.
-
-
Incrementare lo scambio di
esperienze e progetti affini
all’ambiente delle comunità
mediante la realizzazioni di
uscite ed eventi comuni.
Promuovere
e/o
sostenere
percorsi e momenti formativi in
tema di creato, ambiente e stili di
vita negli eventi di formazione
locale e nelle uscite di comunità.
-Divulgare il “Glossario /
Alfabeto dell’ambiente locale”
- Dedicare almeno una uscita di
comunità ad una scoperta
ambientale all’anno
- Dedicare almeno una uscita di
comunità
ad
una
Scoperta
ambientale all’anno
- Sensibilizzare movimento ed A.S.
ad una conoscenza e valutazione
delle norme che regolano le scelte
ambientali locali
- Sensibilizzare movimento ed A.S.
ad una conoscenza e valutazione
delle norme che regolano le scelte
ambientali locali
- Collaborare con altre associazioni
- Collaborare con altre associazioni
ed enti ad incrementare il valore
ambientale e la qualità educativa
ambientale nella vita pubblica ed
economica locale
ed enti ad incrementare il valore
ambientale e la qualità educativa
ambientale nella vita pubblica ed
economica locale.
11
6. Comunicazione e Documentazione
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: facilitare e rafforzare la comunicazione / aiutare le
singole comunità con schede sussidio / promozione divulgazione conoscenza stampa
associativa/utilizzo delle tecnologie informatiche
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: sistema di consultazione di Consigli Regionali e
comunità / forum tematici / tecnologie informatiche / integrazione rivista e Strade Aperte online /
schede sussidio su educazione degli adulti / promozione stampa associativa / Pattuglia Nazionale
Comunicazione, Incaricato Nazionale alla Comunicazione, addetto stampa relazioni esterne / sistema
di vigilanza interno al CN)
c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:
Definizione, uso e gestione delle Mail list del movimento (già operativo)
Foglio informativo NEWSLETTER (già operativo)
Foglio informativo WIP (già operativo)
Formazione pattuglia nazionale comunicazione (già operativo)
Sulla rivista SA: inserto regionale, stralcio di libri prodotti negli anni precedenti, schede mirate alle
comunità
Restyling rivista (formato A3)
Questionario gradimento rivista
Individuazione incaricato regionale per la comunicazione
Rilancio Strade Aperte online
Registrazione logo e acronimo MASCI (già avviata)
Iniziative varie relativamente al 60°: interviste a persone vicine al MASCI, inserimento articoli di questi 60
anni, calendario con tema 60°, etc…
Rivisitazione del Sito entro 2015
Pubblicità etica sul sito e sulla Rivista
Eventuale pagina face book ufficiali
Conoscenza dei centri studi















Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra:
Individuare ed approntare strumenti comunicativi che mettano in relazione i vari livelli del Movimento, utilizzando
anche le tecnologie informatiche in grado di facilitare le relazioni tra le comunità e strumenti tradizionali per coloro che
lo richiedono. Si dovrà fare in modo che anche il singolo adulto scout della comunità più “lontana” sia messo a
conoscenza delle iniziative e della vita del Movimento, si senta in pratica parte integrante e non isola. Individuare tutte
le associazioni, gruppi, movimenti a noi vicini, sia a livello nazionale che locale, per realizzare una rete e coinvolgerli nei
nostri eventi e nelle nostre iniziative.
Individuare strumenti che non precludano l’informazione capillare, ma riescano a limitare i costi per rivolgere
maggiore attenzione alle risorse economiche del Movimento e dei singoli censiti,
obiettivi 2014
organ.
-
CONSIGLIO
NAZIONALE
-
Linee per Bottega sulla
Comunicazione
Indicazioni per formazione
Pattuglia Nazionale
Foglio informativo NEWSLETTER
Parte inerente agli inviti alle reti
tutte, e regia di tutta la parte
comunicativa dell’evento
Definizione e gestione delle Mail
list del movimento
obiettivi 2015
-
Foglio informativo NEWSLETTER
Sulla rivista SA : inserto regionale,
stralcio di libri fiordaliso, schede
mirate alle comunità
Parte comunicativa all’evento
sull’educazione
Progettazione ed impostazione
nuova veste grafica del nuovo sito
obiettivi 2016
-
Foglio informativo NEWSLETTER
-
Parte comunicativa inerente
all’Assemblea
Mandati all’Esecutivo alle
Regioni e alle Comunità
12
COMUNITA’
REGIONI
COMITATO ESECUTIVO
-
-
-
Formazione e coordinamento
Pattuglia Nazionale
Comunicazione
Manutenzione delle Mail list del
movimento (già operativo)
Foglio informativo WIP (già
operativo)
Isola di Competenza sulla
comunicazione
Bottega Comunicazione
Restyling rivista (formato A3)
Questionario gradimento rivista
Pubblicità etica sul sito e sulla
rivista
- Coordinamento Pattuglia
Nazionale Comunicazione
- Manutenzione delle Mail list del
movimento
- Foglio informativo WIP
- Realizzazione nuovo sito
- Isola di Competenza sulla
comunicazione
- Coordinamento Pattuglia
Nazionale Comunicazione
- Manutenzione delle Mail list del
movimento
- Foglio informativo WIP
- Isola di Competenza sulla
comunicazione
Individuazione incaricato
regionale per articoli e
riferimento per altre cose
nell’ambito della comunicazione
- Interfaccia incaricato regionale
per articoli e riferimento per altre
cose nell’ambito della
comunicazione con CE
- Interfaccia incaricato regionale
per articoli e riferimento per altre
cose nell’ambito della
comunicazione
Compilazione censimento delle
proprie attività in tema di
comunicazione (scheda unica di
rilevazione)
- Comunicare le attività che
vengono svolte a livello locale
-
Comunicare le attività che
vengono svolte a livello locale
13
7. Vita del movimento e delle Comunità
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: comunità protagoniste della vita del MASCI /
collaborazione con il Nazionale e le Regioni attraverso eventi formativi e di comunicazione
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: creazione e promozione di una rete di opportunità e
relazioni tra comunità e tra realtà che si occupano di educazione permanente
c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:




Suddivisione del territorio in macroregioni, con lo scopo di dialogo, aiuto e scambio di esperienze
Campi programmati per macroregione, a richiesta delle comunità, in stile essenziale e sobrio
Collegamenti ed incontri con le Associazioni dello scautismo giovanile per cooperazione
Collegamenti ed incontri con associazioni che hanno come fine l’educazione
obiettivi 2014
organ.
CONSIGLIO
NAZIONALE
- Raccolta di informazioni,
esigenze, aspettative delle
comunità da parte dei SR
attraverso uno strumento
informatico e successivamente
tramite un incontro delle
macroaree con il referente del
gruppo di lavoro
obiettivi 2015
- Protocollo di intesa con l’
associazione Giovanile (AGESCI)
sulle attività oggetto d’interesse
comune.
-
- Incontri conoscitivi per iniziare
un dialogo in rete con le
associazioni scout giovanili e
adulte.
- Input: all’Esecutivo alle Regioni e
alle Comunità
COMITATO
ESECUTIVO
REGIONI
- Cooperazione sperimentale con
AGESCI sulle attività di
collegamento e/o interesse
comune.
- Atti deliberativi per Assemblea
Elettiva (VEDI gruppo GRANDI
EVENTI)
- Convegno sull’educazione (VEDI:
gruppo grandi eventi
- Coordinamento dei laboratori per
la route Nazionale AGESCI (VEDI
gruppo grandi eventi)
-
-
COMUNITA’
Contenuti del Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
- Atti deliberativi per Assemblea
straordinaria variazione allo
statuto - Allegato 1 (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
obiettivi 2016
-
- Organizzazione del Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo
grandi eventi)
- Organizzazione Assemblea
straordinaria variazione allo
Statuto Allegato 1 (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
- Assemblea Elettiva (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
Organizzazione eventi per
macroregione
Favorire rapporti tra le comunità
- Organizzazione eventi per
macroregione
- Favorire rapporti tra le comunità
-
Coordinamento al primo livello
dei laboratori per la route
Nazionale Agesci (VEDI gruppo
grandi eventi
Evento del sessantesimo come da
Allegato 2 (VEDI gruppo GRANDI
EVENTI)
- Percorso sugli atti Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
Organizzazione eventi per
macroregione
-
Favorire rapporti tra le comunità
-
Percorso per Assemblea
Elettiva(vedi gruppo GRANDI
EVENTI)
-
Partecipazione eventi formativi
e di comunicazione
-
Percorso per l’Assemblea
Elettiva (VEDI gruppo GRANDI
EVENTI)
- Percorso per Assemblea
straordinaria variazione allo
statuto - Allegato 1 (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
- Partecipazione eventi formativi e
di comunicazione
-
Partecipazione eventi formativi e
di comunicazione
Ideazione e Partecipazione ai
laboratori route Nazionale
AGESCI (VEDI: gruppo grandi
eventi)
-
Percorso sugli atti Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo
GRANDIE VENTI)
- Evento del sessantesimo vedi
Allegato 2 (VEDI gruppo GRANDI
EVENTI)
- Percorso per Assemblea
straordinaria variazione allo
statuto Allegato 1 (VEDI gruppo
GRANDI EVENTI)
14
8. Progetti Imprese Grandi Eventi
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche: Coinvolgimento
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: Ideazione Eventi
c)
Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:



Eventi sessantesimo
Convegno sull’educazione
Assemblea straordinaria
obiettivi 2014
CONSIGLIO
NAZIONALE
- Evento del sessantesimo vedi
Allegato 2 (VEDI: gruppo Vita del
movimento
- Coordinamento dei laboratori per
la route Nazionale AGESCI
COMUNITA’
REGIONI
organ.
COMITATO
ESECUTIVO
Obiettivo principale del gruppo di lavoro in questo triennio oltre a quanto sopra: dare continuità: i
grandi eventi siano tra loro legati, come le tappe successive di un percorso; aumentare la partecipazione e
coinvolgimento: non eventi "calati dall'alto" ma che recepiscano il più possibile il vissuto e le esigenze delle
comunità. Trovare anche modalità di svolgimento degli incontri più stimolanti e originali.
- Input: all’Esecutivo alle Regioni e
alle Comunità VEDI: gruppo Vita
del movimento
- Evento del sessantesimo vedi
Allegato 2 (VEDI gruppo Vita del
movimento
-
Coordinamento al primo livello
dei laboratori per la route
Nazionale AGESCI
Evento del sessantesimo vedi
Allegato 2 (VEDI gruppo vita del
movimento
- Partecipazione eventi
-
Ideazione e Partecipazione ai
laboratori route Nazionale
AGESCI
- Evento del sessantesimo vedi
Allegato 2 (VEDI gruppo Vita del
movimento
obiettivi 2015
-
Contenuti del Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo Vita
del movimento)
- Atti deliberativi per Assemblea
straordinaria variazione allo
Statuto Allegato 1 (VEDI anche
gruppo Vita del movimento)
- Organizzazione del Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo
Vita del movimento)
- Organizzazione Assemblea
straordinaria variazione allo
Statuto Allegato 1 (VEDI gruppo
Vita del movimento
obiettivi 2016
- Atti deliberativi per Assemblea
Elettiva
- Organizzazione Assemblea
Elettiva
- Percorso sugli atti Convegno
sull’educazione (VEDI gruppo Vita
del movimento
- Percorso per Assemblea
straordinaria variazione allo
statuto Allegato 1 (VEDI gruppo
Vita del movimento)
-
- Percorso Assemblea Elettiva
Partecipazione eventi
- Percorso sugli atti del Convegno
sull’educazione (VEDI: gruppo
grandi eventi)
- Percorso per l’Assemblea
straordinaria variazione allo
statuto Allegato 1 (VEDI gruppo
Vita del movimento)
- Partecipazione eventi
- Percorso Assemblea Elettiva
15
9. Bilancio - Statuto Regolamenti - Struttura
a) Parole chiave dalle Linee Programmatiche:: essenzialità e sobrietà, semplificazione
b) Attività richieste dalle Linee programmatiche: Controllo Bilanci preventivi e Consuntivi, altri
reporting finanziari, studio di fattibilità per revisione quote censimenti, percorso per arrivare alla
variazione dello Statuto, variazione ai nuovi regolamenti, Bilancio sociale.
A questa area tematica si riferiscono anche le seguenti mozioni:
Mozione per l’istituzione del Bilancio Sociale Il Bilancio Sociale

Si richiede che il MASCI, oltre al bilancio economico, presenti, con cadenza triennale, il proprio bilancio sociale anche
quale strumento di valutazione del bilancio economico e con particolare riferimento agli aspetti ambientali ed etico–
sociali, dandone ampia comunicazione in primo luogo alle comunità ed a tutti i soggetti interessati attraverso i mezzi di
comunicazione più opportuni (cartacei ed elettronici).
Mozione sulle difficoltà connesse al costo dei censimenti annuali:
riflessione circa la composizione della “quota censimenti” al fine di agevolare tutti gli A.S. a sostenere i costi del
censimento ed evitare che alcuni soci non rinnovino o non si iscrivano per problemi economici.
limitare al minimo possibile le quote “familiari” ovvero se sono presenti più iscritti dello stesso nucleo; ridurre la quota se
viene scelto di ricevere la rivista on line;
modulare la quota di comunità con più aderenza al numero degli iscritti onde non penalizzare le comunità di piccole
dimensioni.



Mozione sul coinvolgimento delle comunità nella discussione delle proposte di modifica allo statutto in vista
dell’assemblea Nazionale Straordinaria:
impegna il Consiglio Nazionale a coinvolgere le comunità in un ampio confronto sui contenuti delle variazioni
costituzione del gruppo di lavoro che sarà chiamato ad elaborare le modifiche prevedendo la rappresentanza di ogni
Regione.


c) Obiettivi principali in Sintesi dal Programma 2013-2016 del CN:







Espletazioni mozioni assembleari in materia di Statuto, di Bilancio Sociale, di Censimenti
Controllo delle Risorse finanziarie e rivisitazione delle Politiche di Bilancio (Consuntivi e Preventivi)
Percorso sullo statuto di cui all’allegato 1
Campi per macroregione, a richiesta delle comunità, in stile essenziale e sobrio
Rivisitazione dei Regolamenti (Consiglio Nazionale – Rimborsi spese)
Riorganizzazione Sede Nazionale e Funzioni di Struttura
Censimenti On-Line a regime
obiettivi 2014
CONSIGLIO
NAZIONALE
organ.
-
Prima Fase del percorso Statuto
di cui documento Allegato 1
-
Bilancio e Risorse finanziarie:
Preventivi e Consuntivi (Politiche
di risparmio, di ricavo, di
razionalizzazione risorse, di
miglior orientamento alle
esigenze del movimento)
-
Studio di fattibilità per le quote
dei censimenti in forza al minor
numero di associati
-
Regolamento Consiglio nazionale
-
Regolamento Rimborsi Spese
-
Rivisitazione altri Regolamenti
-
Mandati all’Esecutivo alle Regioni
e alle Comunità
obiettivi 2015
-
-
-
-
Seconda ed ultima fase per
arrivare all’Assemblea del
percorso Statuto di cui
documento Allegato 1
Bilancio e Risorse finanziarie:
Preventivi e Consuntivi (Politiche
di risparmio, di ricavo, di
razionalizzazione risorse, di
miglior orientamento alle
esigenze del movimento)
Determinazione quote dei
censimenti con studio di
fattibilità per l’anno avvenire
Documento propedeutico alla
stesura del Bilancio Sociale.
obiettivi 2016
-
Bilancio e Risorse finanziarie:
Preventivi e Consuntivi (Politiche
di risparmio, di ricavo, di
razionalizzazione risorse, di
miglior orientamento alle
esigenze del movimento)
-
Determinazione quote dei
censimenti con studio di
fattibilità per l’anno avvenire
- .Documento per il Bilancio Sociale
approvazione in Consiglio
16
COMITATO ESECUTIVO
-
Prima Fase del percorso Statuto
di cui documento Allegato 1
-
Chiusura della sperimentazione
dei Censimenti on-line
-
Avvio processo di
riorganizzazione e sistemazione
sede come da delibere precedenti
REGIONI
Bilancio e Risorse finanziarie:
Preventivi e Consuntivi con
relazioni accompagnatorie
-
COMUNITA’
-
-
Prima Fase del percorso Statuto
di cui documento Allegato 1
Prima Fase del percorso Statuto
di cui documento Allegato 1
- Bilancio e Risorse finanziarie:
Preventivi e Consuntivi con
relazioni accompagnatorie
- Seconda ed ultima fase per
arrivare all’assemblea del
percorso Statuto di cui documento
Allegato 1
- Avvio censimenti e gestione delle
problematiche che dovessero
insorgere da tutte Regioni
- Ultimazione processo di
riorganizzazione sede come da
delibere precedenti
-
Aiuto nella costruzione del
documento propedeutico al
Bilancio Sociale.
-
Seconda ed ultima fase per
arrivare all’Assemblea del
percorso Statuto di cui
documento Allegato 1
-
Partecipazione delegato
all’Assemblea per approvazione
variazioni Statuto
-
-
Bilancio e Risorse finanziarie:
Preventivi e Consuntivi con
relazioni accompagnatorie
Censimenti on-line a regime
- Seguire i censimenti on-line a
regime
-
Censimenti on-line
17
ALLEGATO NR. 1 – GRUPPO STATUTO REGOLAMENTI
MODIFICHE ALLO STATUTO
L’ ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER LE MODIFICHE ALLO STATUTO avrà luogo in ottobre/novembre 2015.
Riguardo ai seguenti punti:

Coinvolgimento delle comunità nella discussione delle proposte di modifica

Composizione della commissione STATUTO

Modalità di lavoro

Tempistica
 Linee di intervento, priorità, nodi problematici
il CN ha approvato ampio documento che è l’allegato 9 al verbale della riunione del CN di marzo 2014. che prevede i
seguenti passaggi:








Entro il 28 febbraio 2014 ciascuna Regione comunica il nome ed i recapiti del proprio referente per la
competente Commissione. In mancanza sarà considerato referente il Segretario Regionale;
Presidente e Segretario nazionali inviano ai referenti un questionario sulle priorità e le linee di intervento da
perseguire nel processo di riforma dello statuto;
I referenti regionali coinvolgono le comunità della regione nella risposta al questionario da presentare alla
Commissione entro il 30 aprile 2014;
Le risposte delle regioni costituiranno la base per le linee guida del processo di riforma che saranno discusse
nel C.N. di maggio 2014 (16-18 maggio 2014);
Le linee guida saranno presentate dai referenti regionali alle comunità e agli organi delle rispettive regioni che
potranno presentare alla Commissione proposte organiche di revisione entro il CN di settembre (26-28
settembre 2014)
Entro il 31 dicembre 2014 la Commissione lavora all’armonizzazione e alla sintesi tra le proposte redigendo,
ove possibile, una bozza unitaria;
La bozza unitaria viene trasmessa ai referenti regionali per raccogliere ulteriori osservazioni che vanno
formulate entro il 31 gennaio 2015;
Il primo C. N. 2015 esamina la bozza definitiva (o le varie proposte) e, se del caso, adotta una proposta organica
di riforma dello Statuto da presentare all’Assemblea Nazionale straordinaria che si terrà presumibilmente la
terza settimana di ottobre 2015.
18
ALLEGATO NR. 2 – GRUPPO VITA DEL MOVIMENTO
SESSAN’TESIMO DEL M.A.S.C.I.
La CELEBRAZIONE DEL SESSANTESIMO DEL MASCI, che è stato pensato dal CN come un “continuum” che va dal
18/06/2014 al 18/06/2015, anche nella logica di un collegamento con gli appuntamenti che ci attendono nei prossimi
anni (in particolare l’evento sull’educazione degli adulti e l’assemblea straordinaria per la revisione dello Statuto).
La macchina organizzativa del 60° si è già messa in moto e, in sintesi, per il 2014 prevede:
A livello NAZIONALE:
 Un incontro a Giugno presso la Domus Pacis in prossimità del 18 di Giugno (si ipotizza o Sabato 21 o Domenica
22) che preveda una cerimonia celebrativa nei luoghi della nostra prima Assemblea costituente con una targa da
lasciare a ricordo nella struttura.
 Un incontro nazionale a ROMA il 7-8-9 novembre (scambio delle esperienze regionali,tavola rotonda con
esponenti di varie associazioni,lavori di gruppo, festa di compleanno, momento forte di incontro con il Santo
Padre). Gli aspetti logistici dell’incontro sono già stati definiti e le iscrizioni sono già aperte.
 L’esposizione di una galleria di 12 cartelloni con la storia del MASCI (più i cartelloni regionali). La mostra sarà
duplicata ed esposta anche agli incontri regionali
 La pubblicazione di un libro o di un quaderno che ripercorra la storia del MASCI attraverso le sue Assemblee
Nazionali
A livello REGIONALE:
 Un incontro regionale con l’invito a coinvolgere l’associazionismo locale e a chiedere loro come vedono il MASCI e
che cosa si aspettano dal MASCI. Da questo incontro potrebbe scaturire un breve filmato, sullo stile di un servizio
giornalistico
 La produzione di 3 candele da apporre sulla “torta di compleanno” con cui festeggeremo il MASCI durante
l’incontro nazionale
 Una piccola manifestazione contemporanea (flash mob) in varie piazze d’Italia e a Roma, in data prossima al 22/6,
a cui dare visibilità interessando i mass media locali
 Un contributo a comporre la frase augurale per il MASCI le cui lettere saranno formate da AS ripresi mentre
sventolano il fazzolettone (1 o 2 lettere per regione)
 La produzione di 3 cartelloni per completare la galleria di cartelloni che verrà esposta durante l’incontro nazionale
19
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Il Metodo della Strada per Camminare verso un “cambio di passo