DAL CONSIGLIO NAZIONALE N° 4 - LUGLIO 2014 Il Consiglio Nazionale del 16/18 maggio 2014, si è svolto a Roma presso lo Scout Center PROGRAMMA TRIENNALE (ATTUAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE)! Il nostro Movimento oggi ha bisogno, a partire dai suoi organismi di coordinamento e di guida, di adulti scout capaci di pensare cosa significhi un futuro all’insegna di “un cambio di passo” che riteniamo inevitabile.! Per affrontare il futuro con “un cambio di passo”, rispondendo a quelle domande che il tempo presente ci pone con forza, dobbiamo vivere i valori della strada che sono indicati dal nostro “Patto Comunitario”.! Occorre riscoprire in chiave adulta il “metodo della strada”, e da semplici viaggiatori, dobbiamo farci “viandanti e pellegrini”.! Camminare ! ✓ verso il rafforzamento della nostra identità! ! ✓ verso la partecipazione, nella condivisione di obiettivi e valori, con spirito di gratuità.! ✓ verso la dimensione della Spiritualità, della riflessione, dell’ascolto ! ✓ verso l’educazione alla coscienza libera che sappia scegliere in autonomia e responsabilità. ! Il Programma Nazionale Pluriennale fissa i principali obiettivi del periodo, rendendo concrete le Linee Programmatiche e le varie mozioni approvate dall’Assemblea Nazionale, articolandole in un programma Nazionale pluriennale; ne affida al Comitato Esecutivo la realizzazione e ne controlla ed approva annualmente lo stato di attuazione.! L’elaborazione del Programma spetta al Consiglio Nazionale che a tal proposito si è dato una nuova e precisa modalità di lavoro all’insegna del “metodo della strada”, che ci chiama a camminare ed “insieme a costruire”. ! Il Programma sarà il documento che riassume tutti gli obiettivi che impegnano in primo luogo tutte le Comunità, le Regioni e di conseguenza il Consiglio Nazionale e le altre strutture di servizio del Movimento che devono armonizzarsi e trovare in tutti l’entusiasmo e l’impegno per la loro realizzazione, avendo chiaro l’obiettivo più grande! ! Questa premessa che potrebbe essere ritenuta banale, è in realtà importante perché l’intero Movimento, comprese le nuove comunità, abbia sempre presente il valore della condivisione e la chiarezza delle modalità e dello stile di operare in modo che non vi siano distanze tra i diversi “livelli” del movimento, tra la base rappresentata dalle comunità e gli organismi nazionali e non si debba parlare più di “rivoluzione copernicana” come esigenza perché “oltre il ponte” sono le comunità il cuore del Movimento. ! Ogni gruppo di lavoro illustra le variazioni e integrazioni al documento sulle linee programmatiche relativamente alla propria area, che vengono votate e recepite dal nuovo documento ! E’ importante sottolineare che il documento è stato approvato dal Consiglio Nazionale quasi all’unanimità (due/tre astenuti) e che si è voluto coinvolgere da subito tutte le comunità.! Assurdo sarebbe avere lavorato molto e tenere tutto ad appannaggio del CN e del CE.! Il documento sarà pubblicato integralmente su Strade Aperte e per non correre il rischio che il documento non sia ben compreso, dovrà essere “mediato” valorizzando il nostro obiettivo, e questo sarà un compito dei SR.! SCHEDA UNICA DI RILEVAZIONE! Per raccogliere elementi utili alla concretizzazione del programma triennale si è predisposta una scheda di rilevazione da parte del Comitato Esecutivo da sottoporre alle comunità.! Quest’ultima sarà disponibile per la compilazione, sul sito www.masci.it, a breve. REGOLAMENTO DEL CN! Il testo del nuovo regolamento, che ha recepito tutte le variazioni concordate nel Consiglio Nazionale di marzo 2014, è stato distribuito preventivamente ai consiglieri, e non essendo pervenuta alcuna osservazione, si è passati direttamente al voto per l’approvazione. Il regolamento viene approvato all’unanimità e sarà pubblicato sul sito nazionale. ! INSIEME PER COSTRUIRE! Come già previsto nel Regolamento del Consiglio Nazionale del nuovo triennio appena approvato, per semplificare e razionalizzare le attività, la Presidente propone di accorpare i GDL. Il lavoro di accorpamento, fatto con i 10 Consiglieri, valutando i criteri per effettuare gli accorpamenti dei temi, è stato poi votato dal CN stesso. Di seguito i nuovi gruppi: 1. Mondialità e internazionalità con Città, entra nella storia 2. Scautismo per adulti e formazione / Sviluppo 3. Cuore / Creato 4. Comunicazione e documenti / Vita del Movimento e Comunità 5. Statuto e regolamenti / Progetti, imprese e grandi eventi ! RESPONSABILE DEL SITO! Viene anticipata la nomina ufficiale (prevista per settembre) del responsabile del sito Manlio Cianca. CONFERENZA MONDIALE ISGF DI SIDNEY 11/15-10-2014! Gli italiani iscritti alla Conferenza sono 16 e sarà uno dei gruppi più numerosi. ! I paesi africani risultano essere quelli che hanno maggiori problemi a partecipare, sia per motivi economici che per la difficoltà ad ottenere il visto ad uscire dal proprio Paese. ! L’ISGF conta molto sul MASCI, per tutte le attività che il nostro movimento svolge e per questo ci hanno richiesto di fargliele conoscere. ! Verrà preparato un libretto che avrà proprio questo scopo.! Il Comitato Mondiale preparerà una proposta di sviluppo e un “kit” sulla LEGGE e sul METODO. ! I candidati proposti sono 9, di cui un solo candidato europeo. ! Le candidature per il luogo dei prossimi incontri mondiali sono il Congo e l’Indonesia.! Il gruppo degli italiani avrà la possibilità di fare un buon lavoro presentando quindi le proprie attività.! ! PATTUGLIA INTERNAZIONALE! il Segretario Internazionale sarà coadiuvato da una pattuglia e Franco Vecchiocattivi propone che questa sia composta dal gruppo della Mondialità ed Internazionalità del CN con l’aggiunta di alcuni nomi che da tanto tempo sono impegnati su progetti internazionali e precisamente: Annamaria Volpe (Resp. dei progetti in seno ad Eccomi), Alberto Albertini (Burkina), Ciro Cirillo (Togo). PERCORSO REVISIONE STATUTO! Dal risultato del lavoro che le regioni hanno fatto in questa prima fase, è stata fatta dal CE una sintesi che sarebbe poi dovuta sfociata nella “linea guida” del Consiglio Nazionale. ! Ciò è risultato estremamente difficile.! E’ invece auspicabile che ogni regione prenda visione di tutti i contributi, con la possibilità anche d’interrogarsi sulle proprie scelte ed orientamenti demandando questo lavoro alla Commissione (RR più preposti del CN e del CE) che si riunirà a settembre. ! Matteo Caporale illustra il documento che è una prima raccolta del lavoro proveniente dalle regioni, si prende atto che su alcuni temi è difficile trovare una traccia che accomuni il movimento. ! Hanno risposto 16 regioni su 20. Non pochi referenti hanno segnalato la scarsa risposta da parte delle comunità o addirittura un disinteresse. ! Ecco alcuni interessanti spunti di riflessione:! ✓ Le modifiche allo Statuto hanno bisogno di motivazioni: si va a PROSSIMI EVENTI NAZIONALI! I Segretari Regionali dovranno proporre, per l’inizio di settembre, eventuali candidature delle loro Regioni, alle due Assemblee Nazionali, quella Straordinaria per lo Statuto del 2015 e quella Nazionale Elettiva del 2016.! cambiare là dove emerge un’esigenza, e non si parte già dalle soluzioni! ✓ Le comunità si sentono distanti dallo Statuto! ✓ Lo Statuto dovrebbe riferirsi maggiormente al Patto Comunitario! ✓ Attenzione alla centralità della comunità ! ✓ Lo “snodo” fra CONSIGLIO NAZIONALE e comunità sono i Segretari Regionali: il collegamento deve funzionare bene e a volte sembra funzionare POCO.! ✓ Rivedere composizione del CONSIGLIO NAZIONALE e del COMITATO ESECUTIVO! ✓ Numero e composizione per regione dei delegati alle assemblee! ✓ Introduzione di un limite nel numero di censiti per comunità! ✓ Diarchia! ✓ Funzione delle linee programmatiche o piuttosto di un Tema Unico da definirsi in un convegno.! ✓ Protezione civile Dovranno altresì proporre un luogo per il Convegno Nazionale previsto entro giugno 2015 sull’educazione.! Da non sottovalutare anche la necessità di localizzare un evento nazionale, nel triennio, in tema di ambiente e salvaguardia del creato, decisione scaturita dall’Assemblea di Bardonecchia