Newsletter N9 – Il mondo camilliano visto da Roma… e Roma vista dal mondo Gennaio 2015 IL TEMPO DEDICATO AI MALATI È SANTO, «LODE A DIO». «LA “QUALITÀ DELLA VITA”? È UNA MENZOGNA» Messaggio del Santo Padre per la XXIII Giornata Mondiale del Malato “Il nostro mondo dimentica a volte il valore speciale del tempo speso accanto al letto del malato, perché si è assillati dalla fretta, dalla frenesia del fare, del produrre, e si dimentica la dimensione della gratuità, del prendersi cura, del farsi carico dell’altro”. Sono le parole di Papa Francesco nel messaggio per la XXIII Giornata Mondiale del Malato che si celebra l’11 febbraio 2015. “Mi rivolgo a tutti voi – ha esordito il Santo Padre – che portate il peso della malattia e siete in diversi modi uniti alla carne di Cristo sofferente; come pure a voi, professionisti e volontari nell’ambito sanitario”. Prendendo spunto da un’espressione del Libro di Giobbe, “Io ero gli occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo”, ha meditato sulla “sapienza del cuore”, atteggiamento infuso dallo Spirito Santo in “chi sa aprirsi alla sofferenza dei fratelli e riconosce in essi l’immagine di Dio”. Articolando in più punti il suo discorso il vescovo di Roma ha affermato che sapienza del cuore è servire, stare, uscire da sé, essere solidali col fratello. “Quanti cristiani anche oggi testimoniano, non con le parole, ma con la loro vita radicata in una fede genuina – ha osservato il Papa – di essere ‘occhi per il cieco’ e ‘piedi per lo zoppo’! Persone che stanno vicino ai malati che hanno bisogno di un’assistenza continua, di un aiuto per lavarsi, per vestirsi, per nutrirsi”. Questo servizio, ha osservato, è un “grande cammino di santificazione”. È una bugia ipocrita quella che «si nasconde dietro certe espressioni che insistono sulla “qualità della vita” per indurre a credere che le vite gravemente affette da malattia non sarebbero degne di essere vissute», «tuona» inoltre il Pontefice. Su questa «grande menzogna» dice: «Anche quando la malattia, la solitudine e l’inabilità hanno il sopravvento sulla nostra vita di donazione, l’esperienza del dolore può diventare luogo privilegiato della trasmissione della grazia». E allora «le persone immerse nel mistero della sofferenza e del dolore, accolto nella fede, possono diventare testimoni viventi di una fede che permette di abitare la stessa sofferenza, benché l’uomo con la propria intelligenza non sia capace di comprenderla fino in fondo». «Il nostro mondo dimentica a volte il valore speciale del tempo speso accanto al letto del malato – è la denuncia papale – perché si è assillati dalla fretta, dalla frenesia del fare, del produrre, e si dimentica la dimensione della gratuità, del prendersi cura, del farsi carico dell’altro». Per Francesco «dietro questo atteggiamento c’è spesso una fede tiepida». E allora il Papa esorta: «Vorrei ricordare ancora una volta l’assoluta priorità dell’uscita da sé verso il fratello come uno dei due comandamenti principali che fondano ogni norma morale». Inoltre, Jorge Mario Bergoglio mette in evidenza «quanti cristiani testimoniano non con le parole ma con la loro vita» accanto ai malati; questi vivono «un grande cammino di santificazione» perché se «è facile servire per qualche giorno» è invece «difficile accudire una persona per mesi o per anni, anche quando essa non è più in grado di ringraziare». Il Pontefice esprime anche un altro monito: «La vera carità è condivisione che non giudica, che non pretende di convertire l’altro»; «è libera da quella falsa umiltà che sotto sotto cerca approvazione e si compiace del bene fatto». DAL MONDO CAMILLIANO FILIPPINE Dal 2 al 6 febbraio 2015 si terrà l'Assemblea Generale della Provincia delle Filippine. A darne la notizia il provinciale p. Rolando Fernandez. All'incontro saranno presenti anche il Superiore Generale p. Leocir Pessini e p. Aris Miranda, Consultore generale per il ministero. TAIWAN: Natale e capodanno cinese P.Didonè ci informa delle celebrazioni svolte durante il periodo natalizio a Taiwan. Sono iniziate il 22 dicembre con un ricco programma ricreativo per bambini e anziani. A Taipei nella comunità dei religiosi, è stato allestito in strada un presepio. Molte persone si sono fermate per ammirarlo partecipando anche ai vari momenti di preghiera in programma. Il giorno 24 a Tayin nella nuova Chiesa di S.Camillo, per la prima volta le quattro istituzioni cattoliche circostanti - il collegio infermieristico S.Maria, il collegio infermieristico della diocesi, il centro handicappati S.Camillo e il ricovero per anziani hanno vissuto un momento celebratico comune. Il 2 Gennaio presso il centro culturale di Ilan è stata allestita una mostra di quadri, frutto del lavoro dei pazienti del centro per anziani. Per tutto il mese di gennaio, una volta alla settimana, si organizzano incontri per portare aiuto alle persone più bisognose della zona. GALLERIA FOTOGRAFICA SIERRA LEONE - RIAPERTURA DELL’OSPEDALE DI MAKENY Il 7 gennaio 2015 è stato riaperto l’Holy Spirit Hospital in Sierra Leone. Il primo obiettivo della Camillian Task Force in Makeni è stato raggiunto grazie al lavoro del team che ha affiancato e sostenuto la diocesi, e la direzione dell’Ospedale. L’11 gennaio è atterrato a Freetown il cargo contenente la gran parte dei materiali del laboratorio che aiuterà a fare i test per l’individuazione tempestiva dei malati infettati dal virus Ebola. Il materiale di laboratorio è diventato operativi il 14 gennaio 2015. Attualmente i Camilliani sono presenti attraverso il servizio e la professionalità di Anita Ennis, vicepresidente della FCL internazionale, p. Anthoni Jeorge e fr. Babu Madhu Vallevijaya (vice- provincia camilliana dell’India). Dal 30 gennaio prossimo saranno supportati anche dall’arrivo di fr. Luca Perletti (provincia camilliana italiana). GALLERIA FOTOGRAFICA TANZANIA - Ordinazione presbiterale P. Shukrani condivide la gioia della delegazione in Tanzania per l’ordinazione presbiterale del confratello Gemini Laizer, che sarà celebrata sabato 24 gennaio nella Chiesa di Kimara, diocesi di Dar es Salaam (Tanzania), con l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del card. Poliycarp Pengo, arcivescovo di Dar es Salaam. BRASILE - Professioni religiose temporanee I confratelli della provincia brasiliana – nell’Anno dedicato alla Vita Consacrata – annunciano la professione religiosa temporanea dei confratelli Elielton José Da Silva e Renato Ribeiro Da Silva, che si celebrerà il 1 febbraio 2015. CILE - Professioni religiose La delegazione camilliana cilena, con la presenza del Superiore generale, p. Leocir Pessini, ha celebrato la professione solenne di Pablo Cerón Urrutia, la prima rinnovazione dei voti religiosi di Cristian Orellana Cáceres e la prima professione religiosa di Basil Darrken Gaete. COLOMBIA-ECUADOR: Professioni religiose I confratelli della delegazione di Colombia-Ecuador condividono la gioia per la professione religiosa temporanea di Aníbal Vasquez Ochoa, Luis Eduardo Perez Villegas, Miguel Ángel Gonzalez Joya avvenuta il 4 gennaio 2015, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da p. Juan Pablo Villamizar Jaimes, delegato provinciale. PROVINCIA ITALIANA - VERONA Lunedì 2 febbario 2015 il confratello Marco Moioli nella Rettoria di Santa Maria del Paradiso (Verona) emetterà nelle mani del Superiore Provinciale, p.Vittorio Paleari,la sua professione solenne. BURKINA FASO – BENIN – TOGO Al termine della loro recente visita fraterna ai confratelli e alle comunità camilliane del Burkina Faso, del Benin e del Togo, p. Leocir Pessini, Superiore Generale e p. Laurent Zoungrana, Vicario generale, hanno indirizzato due messaggi di ringraziamento e di augurio per una sempre più proficua presenza del carisma camilliana in terra d’Africa. Leggi il Messaggio ai Camilliani del Burkina Faso. Leggi il Messaggio ai Camilliani di Benin-Togo. RESTYLING SITO: www.camilliani.org Le coordinate che hanno ispirato il rinnovo del sito ufficiale dell’Ordine sono state: 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 1. l’attenzione alla memoria del nostro passato (ARCHIVIO STORICO, COSE ANTICHE, CALENDARIO STORICO-ASCETICO DELL’ORDINE, STORIE E VOLTI DELLA MADDALENA) la sensibilità verso l’impegno presente (NEWSLETTER) l’immediatezza della condivisione attraverso isocial (FACEBOOK, TWITTER, GOOGLE +, YOUTUBE) la cura di segnalare le novità ministeriali e carismatiche (COSE NUOVE) la dimensione spirituale (PREGHIERA A SAN CAMILLO) la rivalutazione di alcune figure significative della nostra tradizione (SANTI E BEATI) l’aggiornamento su temi cari alla nostra identità camilliana, sviluppati dalle diverse pertinenze della Curia generalizia (EDITORIA, ONG, CTF, CAMILLIANUM) l’attualità (RASSEGNA STAMPA, EMERGENZA EBOLA) le notizie circa l’attualità corrente dell’Ordine e della Chiesa in genere. ( NEWSche appaiono 3 in evidenza e 4 in cronistoria) Progetti futuri Nell’immediato, il nostro impegno sarà concentrato sulla “geolocalizzazione”: una parola molto grossa per segnalare all’internauta tre realtà molto chiare della nostra identità camilliana: “chi siamo”, “dove siamo”, “cosa facciamo”. Un modo semplice per proporre il caleidoscopio delle molteplici attività che i confratelli svolgono come risposta ai bisogni di salute e di salvezza fin nelle più remote parti del globo. CHIESA DELLA MADDALENA Come è stato ampiamente riportato dalla stampa ed anche da alcuni notiziari, nella sera di sabato 20 dicembre u.s., alle ore 22.09, uno dei tre grandi occhialoni ellittici della cupola è stato fatto oggetto di un atto vandalico, con lo sfondamento di alcuni vetri che sono precipitati rovinosamente nella navata, in corrispondenza dell’altare e del simulacro con le spoglie mortali di san Camillo. I danni arrecati alla chiesa della Maddalena si stanno risolvendo per il meglio: le forze dell’Ordine hanno eseguito i loro rilievi; il FEC (Fondo Edifici di Culto – Ministero degli Interni) in qualità di legittimo proprietario dell’Immobile ha segnalato la sua presenza; il Ministero dei Beni Culturali ha dimostrato celerità e competenza nella stima dei danni e nell’individuazione delle procedure per ripararli; il Vicariato di Roma attraverso alcuni suoi esponenti ha manifestato solidarietà, incoraggiamento e considerazione per la nostra attività pastorale svolta alla Maddalena. VALLE DELL’INFERNO. 2 febbraio anniversario della Conversione di San Camillo Il giorno 2 febbraio 2015, memoria del giorno della conversione di San Camillo, ricorre il 440° Anniversario della sua conversione. La comunità di Macchia-Monte Sant'Angelo ha organizzato una serie di appuntamenti e celebrazioni per solennizare tale appuntamento. Leggi qui il Programma. FIGLIE DI SAN CAMILLO - MADRE ZELIA NELLE FILIPPINE 440° Anniversario della Conversione di S. Camillo Madre Zelia, Superiora Generale della Figlie di San Camillo e la Superiora Sr Rosanna hanno fatto visita alle sorelle della comunità camilliana nelle Filippine. GALLERIA FOTOGRAFICA MONSIGNOR EDOARDO MENICHELLI, già aggregato all’Ordine Camilliano, sarà Cardinale. L’arcivescovo di Ancona-Osimo EDOARDO MENICHELLI è uno dei 20 nuovi cardinali ai quali papa Francesco conferirà la porpora il prossimo 14 febbraio nel suo secondo Concistoro. Mons. Menichelli proprio in considerazione della stima e dell’amore dimostrato in maniera fattiva verso la figura di San Camillo e verso la promozione dell’Ordine nella Diocesi di Chieti/Vasto – di cui è stato Vescovo –, è stato aggregato all’Ordine dei Camilliani, dal Superiore generale, p. Frank Monks, il 14 luglio 2004. Al neo-cardinale i migliori auguri da parte del nostro Istituto con la promessa di un preghiera speciale al Signore, per intercessione di San Camillo, affinché possa continuare con sollecitudine il suo ministero di pastore, soprattutto verso i malati e verso coloro che con scienza e coscienza se prendono cura! VITA CONSACRATA La Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le società di Vita Apostolica, propone un corso per formatori e formatrici, a Roma, dall’8 all’11 di aprile 2015. Le iscrizioni devono pervenire entro la fine del mese di Gennaio. Scarica qui la lettera dell'Arcivescovo José Rodrìguez Carballo in spagnolo Scarica qui il modulo della pre-iscrizione CAMILLIANUM Sabato 31 gennaio, presso il Camillianum, Istituto Internazionale di Teologia Pastorale Sanitaria, inizierà il corso “LA CURA DELLA NON AUTOSUFFICIENZA”. Scarica qui il Programma del Corso, il Depliant sintetico e il Modulo d'iscrizione EDITORIA Vi segnaliamo l'uscita di un nuovo libretto sulla vita del beato Enrico Rebuschini, edito dalla Casa Editrici Velar dal titolo: "Beato Enrico Rebuschini. Angelo dei Sofferenti." di p. Antonio Casera. "Sulle orme di San Camillo De Lellis, Enrico Rebuschini, sacerdote camilliano, ha testimoniato la carità misericordiosa, esercitandola in tutti gli ambiti in cui ha operato. Il suo saldo proposito di consumare il proprio essere per dare Dio al prossimo, vedendo in esso il volto stesso del Signore, lo impegnò in un arduo cammino ascetico e mistico, caratterizzato da un’intensa vita spirituale, da un amore straordinario per l’Eucarestia e dall’incessante dedizione per gli ammalati ed i sofferenti. Il suo esempio costituisce un pressante invito ad essere attenti verso i sofferenti e i malati nel corpo e nello spirito." ATTI DI CONSULTA GENERALE Su istanza dei tre provinciali d’Italia e dei diretti interessati sono state accolte le dimissioni di p. Vincenzo Castaldo da Maestro dei Novizi e la proposta di nomina di p. Mario Agasantis quale nuovo Maestro di Noviziato. La sede del Noviziato è stata spostata dalla Comunità del Centro di Spiritualità N. D’Onofrio (Bucchianico - CH) alla comunità del Santuario S. Camillo di Bucchianico (CH). Il nuovo Maestro dei novizi si avvarrà della collaborazione anche da altri confratelli – anche di altre provincie – per rinforzare la proposta formativa e carismatica. Su richiesta del Vice-provinciale indiano, p. Baby Ellickal e del suo Consiglio, è stata eretta canonicamente la residenza di Snehagram a Krishnagiri in Tamil Nadu, in dipendenza della Comunità di Trichy. Babychan Pazhanilth, religioso della vice-provincia dell’India, è stato nominato coordinatore per la formazione e l’animazione vocazionale, per l’area asiatica. Denis Kaboré, religioso della vice-provincia del Burkina è stato nominato coordinatore per la formazione e l’animazione vocazionale, per l’area africana. AGENDA DEL GENERALE Come già anticipato nella Newsletter precedente, il Superiore generale e i Consultori si raduneranno presso la casa generalizia delle suore Ministre degli Infermi di San Camillo dal 21 al 24 gennaio, per una più ampia riflessione di pianificazione e di programmazione. Il giorno 24 gennaio sarà dedicato all’incontro con le Superiore generali e i rispettivi Consigli generali delle Figlie di San Camillo e delle Ministre degli Infermi. Leocir Pessini, insieme a p. Aris Miranda, Consultore generale per il ministero, domenica 25 gennaio partirà per le Filippine dove incontrerà i Confratelli di quella Provincia, riuniti in Assemblea generale. RELIGIOSI DEFUNTI «Ecco, ora svaniscono. I volti e i luoghi, con quella parte di noi che, come poteva, li amava, per rinnovarsi, trasfigurati, in un’altra trama!» (T.S. Eliot) I Confratelli della Provincia spagnola annunciano la morte di p. Francisco Alvarez, avvenuto venerdì 9 gennaio 2015, dopo lunga malattia e dopo aver ricevuto l'unzione degli infermi. Sabato 10 gennaio alle ore 18.30 è stata celebrata l’Eucaristia di suffragio a cui hanno partecipato anche fr. Ignacio Santaolalla e p. Aris Miranda in rappresentanza del Governo Centrale dell’Ordine e p. J. Michel Favi in rappresentanza del Camillianum. La salma di p. Francisco è stata poi traslata in Galicia – sua terra d’origine – dove domenica 11 gennaio si è celebrato il funerale e la tumulazione. Cfr. Messaggio del Superiore generale ai confratelli spagnoli. Le Suore Figlie di San Camillo comunicano la morte di sr. Innocenza Baronio di 92 anni, di cui 63 di consacrazione religiosa e di sr. Camila La Hoz, di nazionalità peruviana, di 86 anni di cui 51 di professione religiosa. «Ora vivono in Cristo, che hanno incontrato nella Chiesa, seguito nella nostra vocazione, servito nei malati e sofferenti. Nella fiducia che il Signore, la Vergine Santa nostra Regina, san Camillo e i nostri Confratelli defunti li accoglieranno fra loro, li affidiamo nella preghiera ricordandoli con affetto, stima e gratitudine».