PROGRAMMA TRIENNALE DI POLITICHE PUBBLICHE DI CONTRASTO ALLA VULNERABILITA’ SOCIALE E ALLA POVERTA’ Delibera Consiglio Provinciale n. 389755 del 25 ottobre 2005 Ottobre 2005 Ottobre 2006 Un anno di lavoro Redatto da Cristina Cappelli Staff al Dirigente [email protected] Servizio Solidarietà Sociale Natalina Vaschetti Sistema Informativo Servizio Solidarietà Sociale [email protected] Realizzare un progetto implica una visione del futuro, non per prevederlo, perché questo è impossibile, ma per inventarlo" B. L. Lecomte 2 Vulnerabilità …da vulnus… (ferita/frattura) Eventi critici che possono segnare il percorso biografico delle persone. Fase di un processo complesso, disseminato di riassestamenti costanti Vulnerabilità Si colloca nel cammino di vita delle persone: terra di mezzo tra un prima ed un dopo Si rappresenta attraverso una Fragilità Mutevole 4 Ninfea simbolo di 5 Persone e bisogni spesso invisibili perché Le persone spesso non osano o non sono in grado di chiedere aiuto. Rimangono così avvolti nelle nebbie… Forse per questo spesso si parla di “povertà grigia” 6 Vulnerabilità Possono essere coinvolte Salute tutte le sfere del vivere Reddito quotidiano Consumi Lavoro Casa 7 Vulnerabilità …da un’ intervista su Repubblica del 29 ottobre 2006 …per me che ho già una certa età (49 anni) è non guardare al futuro con delle certezze… (Questo stato di cose) …incide sui progetti di vita, sui modelli sociali, sulla propensione ad influenzare i consumi…il paese ha perso in valorizzazione dei saperi e delle competenze… …si abbattono motivazioni, creatività e produttività 8 Dati che fanno pensare Si calcola facendo riferimento ad una spesa media mensile per consumi Dal Rapporto annuale Istat Complessivamente, nel 2005 sono 2 milioni e 585 mila le famiglie che l’Istat registra sotto la soglia fatidica della povertà relativa, ovvero sotto quel livello di reddito mensile che viene considerato l’ultimo confine della normalità. Ma se le famiglie che sono sotto quella soglia sono appunto più di 2 milioni e mezzo, significa che complessivamente gli individui considerati “poveri relativi” sono quasi 8 milioni, per la precisione 7 milioni e 577 mila, ovvero il 13,1% della popolazione italiana, contro l’ 11,1% del 2004. 9 Dati che fanno pensare Diventano più povere le famiglie numerose, sia residenti nel sud, ma anche quelle residenti nelle regioni del nord e del centro. Anche il parametro chiamato “intensità della povertà” chiarisce molto le differenze. Nel 2004 l’intensità di povertà nel nord era del 14,4, l’anno successivo del 17,5. Al centro, nel 2004, si era riscontrata un’intensità di povertà del 16,9 che nel 2005 è passata a 18,9. Nel sud, nel 2004 la stessa misurazione dava un’intensità del 24 per cento, mentre per il 2005 si nota una diminuzione al 22,710 Dati che fanno pensare Dal Rapporto 2006 della Commissione governativa sull'esclusione sociale Due dati emergono dal Rapporto sulle politiche contro la povertà e l’esclusione sociale curato dalla Commissione di indagine ministeriale: la “resistenza” della povertà che non accenna a diminuire, nonostante le politiche messe in atto il suo carattere “pervasivo”, ovvero la sua capacità di incidere in tutte le realtà, anche quelle più ricche. 11 Ruolo e funzione della Provincia nella gestione del Programma Ruolo di Governance ovvero reggere il timone dare la direzione per realizzare un sistema a rete L’organizzazione: processi di lavoro orizzontali Si è esercitata una funzione in cui la formulazione e l’implementazione delle politiche pubbliche ha richiesto ad una pluralità di soggetti di interagire tra loro 13 Programma Azioni di contrasto alla Vulnerabilità Provincia di Torino Partners del Programma Servizio Solidarietà Sociale Assessorato Solidarietà Sociale Consumo Carta Amica ASCOM Programmazione Territoriale Piani sociali di Zona Assessorato Pianificazione Territoriale Credito Banca Etica Acquisto Collettivo Osservatorio Politiche Sociali Assessorato Lavoro Salute Uffici Amministrativi Assessorato Pari Opportunità Assessorato Agricoltura Gruppo Politiche Casa Assessorato Ambiente Codè Crai Auchan Caritas diocesane Coop Gruppi Movimento Territori Sperimentazioni 9 Consorzi Comuni Comune Torino Consumatori Last Minute FIMMG Osservatorio Epidemiologico Market Comune di Settimo Gruppo Rete Alimentare Politiche Lavoro Sociale CAAT 4 Comunità Montane 3 ASL Comune di Settimo 14 Quindi proviamo a guardare il Programma dal punto di vista delle … Relazioni con il territorio Altri soggetti coinvolti Relazioni con i partners Comunicazione Ricerca ed innovazione nelle procedure Un anno di lavoro Ottobre 2005 Novembre 2006 17 Avvio contatti per costituzione Gruppi Lavoro 5 Avvio Carta Amica 6 Incontri con i Presentazione pubblica territori per definizione del Programma “Fragili Orizzonti” 3 campagna di comunicazione 4 Lavoro con i partners 2 Individuazione territori 1 Delibere di intese con i partner 9 Avvio Microcredito & Gruppi di acquisto Incontri con i territori per 7 collettivo 8 sperimentazioni nov 05-genn06 febb -aprile 06maggio-luglio 06sett- nov 06 18 Relazioni con il territorio Scegliere i territori dove fare le sperimentazioni. Contattarli, incontrarli, presentare e proporre le sperimentazioni. Attendere un loro riscontro. Accogliere nuove istanze, raccogliere e comprendere nella progettazione quanto già pensato e avviato. Costituire un’unità operativa. Scegliere i territori dove realizzare le sperimentazioni ? ? 20 IL PERCORSO METODOLOGICO La realizzazione del Programma prevede la scelta di alcuni territori in cui sperimentare una o più linee di azione. E’ stato necessario scegliere dei criteri e darsi un metodo.La scelta è stata fatta utilizzando: l’analisi dei documenti dei Piani di Zona elementi analitico-statistici derivanti dalle prime elaborazioni prodotte dall’Osservatorio Provinciale per le Politiche Sociali le candidature dei territori a seguito della presentazione pubblica del Programma 21 IL PERCORSO METODOLOGICO L’analisi dei Piani di Zona è stata condotta su: Analisi dei bisogni: quale indicatore dei problemi del territorio evidenziati da “esperti grezzi” oltre che da tecnici Obiettivi: quale indicatore della sensibilità politica di impegno e presa in carico da parte degli amministratori 22 IL PERCORSO METODOLOGICO Operativamente si è trattato di leggere ed enumerare tutti i bisogni e/o obiettivi riportati nei documenti dei tavoli di lavoro ADULTI e POVERTA’ e verificare quanti di questi potevano essere compresi nelle linee di lavoro del Programma: Abitazione Sostegno al consumo Lavoro Sostegno al reddito Salute 23 I due totali ottenuti sono stati messi in rapporto con una operazione di proporzione Esempio n. totale bisogni 30 di cui afferenti all’abitazione 5 Peso del bisogno abitazione 16,66% Analoga operazione è stata fatta con gli obiettivi I due valori ottenuti (dei bisogni e degli obiettivi) sono stati prima sommati e poi divisi per 2, per ottenere un valore medio che lega la problematicità segnalata dal 24 tavolo con la sensibilità politica A questo punto gli indici di “sensibilità” territoriale ottenuti sono stati rapportati all’analisi condotta in collaborazione con l’Università, Dipartimento di Scienze Sociali, abbinando l’indice di sensibilità dei territori agli indicatori che meglio li rappresentavano in questo modo: INDICE DI SENSIBILITA’ TERRITORIALE INDICE DI VULNERABILITA’ abitazione povertà(casa) sostegno al reddito capitale umano e reddito lavoro disoccupazione sostegno al consumo capitale umano e reddito salute SMR Rapporto standardizzato di Mortalità 25 Fonte: Serv. Epidemiol. Un esempio… Incrocio tra l'Indice di Sensibilità Terr.le "Abitazione" e l'Indice di vulnerabilità "Povertà casa" Indice di vulnerabilità Povertà (casa) 0,7 CISAP COLLEGNO 0,6 0,5 0,4 CISA 12 NICHELINO CISSA MONCALIERICISA RIVOLI CIDIS ORBASSANO CISSP SETTIMO 0,3 0,2 0,1 INRETE IVREA CISS PINEROLO CM VAL PELLICE CISSAC CHIERI CONISA VALSUSA CISA 31 CARMAGNOLA CIS CIRIE' CISS 38 CUORGNE' CM VAL CHISONE CM VALSANGONE CISSAC CALUSO 0,0 0% 10% 20% 30% 40% Indice di sensibilità terr.le "Abitazione" 50% 60% 26 P rogrammaVulnerabilità territori di sperimentazione CAREMA VICO CANAVESE SETTIMO VITTONE VALPRATO SOANA QUINCINETTO ANDRATE TRAVERSELLA BORGOFRANCO D'IVREA RONCO CANAVESE TRAUSELLA BROSSO CHIAVERANO CASTELNUOVO NIGRA LESSOLO BUROLO INGRIA NOASCA RUEGLIO BOLLENGO SAMONE RIBORDONE FRASSINETTO CERESOLE REALE IVREA LOCANA ISSIGLIOLORANZE' PIVERONE PONT-CANAVESE PAVONE CANAVESE CINTANO AZEGLIO SPARONE ALPETTE CASTELLAMONTE SCARMAGNO CARAVINO STRAMBINO CHIALAMBERTO CANISCHIO VESTIGNE' GROSCAVALLO AGLIE' PRATIGLIONEVALPERGA BORGOMASINO CANTOIRA FORNO CANAVESE RIVAROLO CANAVESE VISCHE CORIO RIVARA SAN GIORGIO CANAVESE CERES FAVRIA BALME ALA DI STURA COASSOLO TORINESE FELETTO BARBANIA MAZZE' MEZZENILE CALUSO VILLAREGGIA BALANGERO FRONT TRAVES FOGLIZZO MATHI RIVAROSSA CAFASSENOLE RONDISSONE USSEGLIO LEMIE LOMBARDORE MONTANARO FIANO CIRIE' MONCENISIO VIU' CHIVASSOTORRAZZA PIEMONTE NOVALESA VARISELLA CASELLE TORINESE VOLPIANO VEROLENGO LA CASSA VENAUS CHIANOCCO LEINI VAL DELLA TORRE CASTAGNETO PO CAVAGNOLO GIAGLIONE MOMPANTERO BRUZOLOCONDOVE RUBIANA DRUENTO SAN SEBASTIANO DA PO VERRUA SAVOIA SUSABUSSOLENO SAN GILLIOVENARIAREALESETTIMO TORINESE LAURIANO CAPRIE CHIOMONTE BRUSASCO ALMESE RIVALBA VILLAR FOCCHIARDO BARDONECCHIA EXILLES GRAVERE MATTIE PIANEZZA CASTIGLIONE TORINESE BROZOLO VAIE CASELETTE SCIOLZE COLLEGNO MEANA DI SUSA SALBERTRAND ROSTA GASSINO TORINESE TORINO AVIGLIANA RIVOLI MARENTINO COAZZE OULX REANO USSEAUX GRUGLIASCO PINO TORINESE ARIGNANO TRANA SAUZE D'OULX ROURE ANDEZENO RIVALTA DI TORINO GIAVENO PECETTO TORINESE FENESTRELLE ORBASSANO PRAGELATO CHIERI MONCALIERI PIOSSASCO PEROSA ARGENTINA SESTRIERE NICHELINO MASSELLO RIVA PRESSO CHIERI PINASCA CUMIANA CESANA TORINESE CAMBIANO VOLVERA CANTALUPA VINOVO POMARETTO SALZA DI PINEROLO LA LOGGIA SANTENA CLAVIERE NONE PERREROVILLAR PEROSAFROSSASCO AIRASCAPIOBESI TORINESE VILLASTELLONE SAUZE DI CESANA ISOLABELLA PRAMOLLO CARIGNANO POIRINO PORTE PRALI SCALENGHE PINEROLO ANGROGNA BURIASCOCERCENASCOOSASIO CARMAGNOLA VIRLE PIEMONTE PRALORMO TORRE PELLICE OSASCOMACELLO LOMBRIASCO VIGONE BRICHERASIO PANCALIERI LUSERNA SAN GIOVANNI VILLAR PELLICE BIBIANA CAVOUR BOBBIO PELLICE RORA' VILLAFRANCA PIEMONTE 27 Le azioni 28 Relazioni con i partners Dieci partners Incontrarsi per condividere l’idea e il programma. Progettare, formulare ipotesi, scrivere. Realizzare un patto. Stipulare formalmente le intese Comunicazione Sociale Comunicare per Ri conoscere la fragilità In formare Fare cultura Con dividere Scambiare con altri Ricerca ed innovazione nelle procedure Studio e realizzazione di nuove procedure amministrative per realizzare protocolli di intesa fondati sul partenariato Altri soggetti incontrati Il Programma ha suscitato curiosità ed interesse. Nuovi incontri e nuove possibili progettazioni per il futuro Sindacato Solaris Associazione Istituto Change Animazione Sociale Gas Torino … CARRELLO CARTA Amico Amica Luglio 2006 Luglio 2006 Caritas Auchan Codè Crai COOP LAST MINUTE MARKET Luglio 2006 Comune di Settimo RETE ALIMENTARE SOCIALE GRUPPI DI ACQUISTO Collettivo Novembre 2006 Movimento Consumatori Gennaio 2007 CAAT 33 CARTA Amica CARRELLO Gruppo Codè Crai Amico 187 in 85 Comuni (Torino e provincia) 5000 tessere - sconto del 5% sui tutti i prodotti a marchio Crai Auchan Ipermercati di Torino, Venaria, Rivoli 3000 tessere - sconto del 10% sui tutti i prodotti alimentari COOP Ipermercati di Torino, Beinasco, Cuorgnè e Ciriè Carrello della convenienza: € 20 paniere di prodotti a marchio Coop, convenienti, di basso costo e di buona qualità, aggiornato quindicinalmente. 34 Consumo Avviato a luglio 2006 35 Il territorio della provincia di Torino coinvolto dalle iniziative del sostegno al consumo 36 GRUPPI DI ACQUISTO Collettivo Movimento Consumatori Novembre 2006 Lavoro di sostegno e aiuto concreto ad organizzare gruppi di acquisto collettivo 4 territori coinvolti: Torino,Ciriè, Orbassano, Pinerolo 200/250 famiglie 37 LAST MINUTE MARKET Luglio 2006 Comune di Settimo RETE ALIMENTARE SOCIALE Gennaio 2007 CAAT 38 BANCA ETICA Attraverso programmi di • ASSET BUILDING • MICROCREDITO INDIVIDUALE Novembre 2006 39 ASSET BUILDING 4 sperimentazioni 80 persone coinvolte BANCA ETICA Integrazione al risparmio di € 1500 MICROCREDITO INDIVIDUALE 4 sperimentazioni 200 persone coinvolte Prestiti di € 3000 Istituzione del Fondo di Garanzia 40 Avviato ad ottobre 2006 • COSTITUZIONE DI UN GRUPPO TECNICO DI LAVORO INTERASSESSORILE SULLE POLITICHE SOCIALI ABITATIVE RACCOLTA DATI ED ELABORAZIONE HOUSING SOCIALE SPERIMENTAZIONI TERRITORALI 41 • A.T.C. • OSSERVATORIO REGIONALE SULLA CONDIZIONE ABITATIVA • ASSESSORATO ALLA CASA REGIONE PIEMONTE • ASSESSORATO ALLA CASA COMUNE DI TORINO • COMUNI Afferenti agli Uffici di Piano di della Provincia Grugliasco,Chieri, Carmagnola, Ivrea,Rivoli 42 • • FEDERAZIONE ITALIANA DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO ASL 5 INDAGINE RICERCA E RILEVAZIONE STUDIO SULLE DIFFICOLTA’ DI ACCESSO AI PERCORSI DI CURA 43 Avviato ad ottobre 2006 • I NUOVI LAVORI POSSIBILI Con “Reti.Qual e Percorsi di impresa e tecnologie sociali” & 44 • ARTICOLI SU GIORNALI • ARTICOLI SU RIVISTE EDITORIA SOCIALE • SERVIZI RADIOFONICI E TELEVISIVI Novembre 2006 • CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SUL TEMA DELLA VULNERABILITA’ SOCIALE • CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DELLE SINGOLE INIZIATIVE 45