REGOLAMENTO INTERNO DEL CTP di AVEZZANO
STATUTO DEI FREQUENTANTI
CORSI ADULTI E STUDENTI
PREMESSA
La corresponsabilizzazione prevede l’assunzione di responsabilità personali da parte degli iscritti (dei genitori
per i minori) tramite patto formativo attivata tra il centro ed i medesimi per i corsi in cui sia prevista una
certificazione con riconoscimento legale (titolo finale di scuola secondaria di 1° grado) e percorsi formativi ( Biennio-I.T.E. e L.S.U..).
Le regole che accompagnano gli Utenti del CTP nei corsi e alla frequenza delle diverse attività hanno carattere
generale per tutti e intendono coinvolgere l’utente all’assunzione diretta di responsabilità nei confronti
dell’ambiente e delle attrezzature messe a disposizione.
Altre, invece sono specifiche per i corsi di Scuola Secondaria di 1° Grado ( ex licenza media) che prevedono la
presenza di studenti minori e adulti, corsi di scuola superiore (ITE- LSU) rivolti a studenti che abbiano
compiuto i 18 anni o li compiano entro il 31 dicembre dell’anno scolastico in corso.
REGOLAMENTO
Tipologia degli interventi
a)
b)
c)
d)
e)
Art 1
percorsi di scuola secondaria di primo grado (scuola media)
percorsi di alfabetizzazione lingua italiana per cittadini stranieri
Percorsi modulari di lingue straniere ed informatica
Percorsi di rientro in formazione Biennio Integrato- I.T.C. e L.S.U.
Percorsi di alfabetizzazione funzionale.
ART. 2
Possono iscriversi alle attività formative del CTP:

minori, italiano e stranieri che abbiano compiuto i 16 anni o li compiano, con deroga del DS del Centro
entro il 31 Dicembre

Adulti italiani e stranieri ( questi con regolare permesso di soggiorno) che intendano conseguire il titolo
finale di scuola secondaria di 1° GRADO

Adulti stranieri (con regolare permesso di soggiorno) che intendano frequentare i vari corsi di Italiano L2.

Adulti italiani e stranieri occupati e disoccupati, con scarsa qualificazione, che vogliono cogliere
l’opportunità di mantenere o migliorare le proprie competenze in ambito tecnologico e linguistico o seguire
un percorso di rientro in formazione.
ART.3
Le iscrizioni possono essere effettuate in ogni periodo; per i corsisti che intendano seguire le lezioni per i corsi
istituzionali le iscrizioni terminano il 30 NOVEMBRE, eventuali iscrizioni successive verranno accolte, sentito
il parere del Coordinamento del CTP e del DS.
Le domande di iscrizione vanno presentate entro le scadenze direttamente all’ufficio di segreteria del CTP,
secondo l’orario di sportello.
Nel caso di corsi avviati in convenzione con altri comuni, in sedi diverse da quella di Avezzano, le iscrizioni
potranno essere a carico di questi enti, pur mantenendo la nostra segreteria compiti di controllo e raccolta della
documentazione.
ART.4
Il contributo di iscrizione, stabilito annualmente dal Coordinamento del CTP e dal Consiglio D’Istituto, è
comprensivo di una partecipazione alle spese sostenute dal CTP.
Gli iscritti ai corsi d’informatica, lingue e similari effettueranno il pagamento entro la seconda lezione, fatti
salvi comprovati motivi, pena la perdita al diritto di frequenza.
ART.5
Le iscrizioni sono da considerarsi regolari, pena l’esclusione dai corsi, solo se in regola con la vigente
normativa in materia di documentazione/certificazione.
ART.6
ACCOGLIENZA
La fase di accoglienza ,sarà indicata, in linea di massima , annualmente dal Coordinamento, in base al numero
di iscrizioni raccolte ed ai sensi delle norme vigenti, si articolerà nei seguenti momenti:
1) presentazione
2) Valutazione dei livelli di partenza attraverso una serie di prove di ingresso e un colloquio individuale (corsi
finalizzati al conseguimento del titolo di scuola secondaria di 1° Grado , Biennio Integrato ITE, LSU)
3) Valutazione dei livelli di partenza attraverso un colloquio o un test per i corsi modulari e/o lingua italiana
per stranieri
4) Riconoscimento di eventuali crediti formativi
5) Elaborazione del patto formativo
6) Avvio dell’attività didattica
ART.7
I docenti sono disponibili all’ascolto dei bisogni, a fornire indicazione didattiche e verificare il buon
inserimento di ciascun corsista anche dopo la fase iniziale negli orari individuati come “ sportello didattico”.
Lo sportello didattico, vista la tipologia dell’utenza, è da considerarsi trasversale.
ART.8
PRESENZE/FREQUENZE
I corsisti sono tenuti a frequentare con regolarità le lezioni e si impegnano a comunicare eventuali assenze
prolungate o la necessità di abbandonare il corso. In quest’ultimo caso la segreteria provvederà alla loro
cancellazione d’ufficio.
ART.9
Affinché un corso sia valido è necessaria la presenza al 75% delle lezioni.
Nei corsi per il conseguimento del titolo di scuola secondaria di 1° grado e in quelli di Biennio Integrato I.T.E.
e L.S.U. sono possibili deroghe motivate, che saranno esaminate e valutate dal Coordinamento CTP.
ART.10
L’assenza ininterrotta che superi i tre mesi senza alcuna comunicazione da parte degli interessati nei corsi
finalizzati al conseguimento del titolo di studio comporta l’avvio di procedura di ritiro d’ufficio, preceduta da
comunicazione all’interessato
Qualora questi non risulti rintracciabile si provvederà al suo depennamento d’ufficio dagli elenchi.
ART.11
Assicurazione
I corsisti sono provvisti di copertura assicurativa , compresa nel contributo. Per i corsi Gratuiti , si dovrà versare
la quota assicurativa di 5.50 euro.
ART.12
Documenti di Corresponsabilità
Il centro e i corsisti al termine della fase di accoglienza, concordano un Patto Formativo che viene sottoscritto
dal corsista o da uno dei genitori o da chi ne faccia le veci, in caso di minori.
Il rispetto del Patto Formativo è vincolante per l’ammissione all’esame finale nei corsi istituzionali.
ART.13
CERTICAZIONI RILASCIATE
Il Centro rilascia:
1) il titolo finale di scuola secondaria di 1° grado
2) attestato di frequenza per i corsi modulari( informatica,lingue straniere)
3) attestato analogo con certificazione delle competenze per i corsi di inglese, italiano L2.
4) Certificazioni Cils, ECDL possono essere richieste previo il superamento delle prove finali previste solo su
diretta ed esplicita richiesta degli interessati presso la nostra sede o testing center convenzionati.
ART.14
AMBIENTI ED USO DEI LOCALI
I corsisti sono tenuti al rispetto degli ambienti ove si svolgono i corsi e delle varie dotazioni strumentali. Si
impegnano a risarcire i danni, anche involontari causati ad arredi e attrezzature.
I corsiti sono tenuti al rispetto dell’ambiente scolastico (mobili e immobili compresi) e tutte le persone che a
vario titolo lo frequentano( docenti, collaboratori, utenti).
Si accede all’ambiente scolastico solo 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
I corsisti sono tenuti a non chiacchierare sostando nei corridoi attigui alle aule nelle quali si tengono le lezioni,
sapendo di arrecare disturbo.
ART.15
SOSPENSIONE e/o ESCLUSIONE DAI CORSI CTP
Poiché la frequenza ai corsi CTP è un’opportunità rivolta ad adulti in rientro in percorsi di formazione e
istruzione, svincolata, quindi, da qualsiasi obbligo scolastico, gli atti e/o comportamenti che mettano a rischio la
sicurezza individuale o collettiva, o le tutele in materia di privacy possono essere motivo di esclusione dai corsi
CTP per gli adulti e di SOSPENSIONI PER I MINORI.
Nello specifico sono ritenuti comportamenti gravi:
1) violenza fisica
2) furto o danneggiamento
3) atti che mettono in pericolo la sicurezza di chicchessia
4) atti contrari al decoro pubblico
5) diffusione ed uso di sostanze stupefacenti e/o alcolici
6) diffusione di immagini carpite senza consenso con videofonini, fotocamere
Nel caso di atti e/o comportamenti che violano le norme del codice penale e/o civile si provvederà
tempestivamente alla denuncia alle autorità competenti.
Per le sanzioni riguardanti le sospensioni e/ o allontanamento di studenti frequentanti i vari corsi, il
coordinamento del CTP presieduto dal DS e/o suo delegato rimane l’organo di competenza.
Per le sanzioni superiori a 15 giorni di allontanamento ( minori) decide il Consiglio di Istituto.
Per l’espulsione dalla scuola ( minori e adulti) decide il Consiglio di Istituto.
ART.16
CORSI FINALIZZATI AL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO e RIENTRO IN
FORMAZIONE
Frequenze ed eventuali note (merito e demerito) vengono puntualmente registrate sul Giornale di Classe.
Per le note la scuola darà opportuna comunicazione agli interessati o se minori, alle loro famiglie.
Indicativamente, l’accumulo di 3 (tre)/ cinque(5) note, secondo la loro gravità o in caso di reiterazione di
motivazione, può far scattare il richiamo scritto tramite lettera, con notifica ai genitori in caso di minori e
può spingersi fino ad un provvedimento di sospensione di minimo 3 ( tre ) giorni, tramite decisione
motivata dal Consiglio di Classe, in applicazione al presente regolamento.
Per episodi particolarmente gravi, lesivi al diritto individuale, collettivo allo studio e alla sicurezza, quali
minacce verbali e fisiche, comportamento e discriminatori, atti di vandalismo, si può incorrere in
provvedimenti proporzionati, ivi compresa la sospensione di giorni ( tre) fino a giorni 15 (quindici) secondo
la gravità degli atti commessi con decisione , motivata del Consiglio di Classe, in applicazione del presente
statuto
Per AZIONI che comportino un serio e grave pericolo alla sicurezza individuale o collettiva della scuola,
potrebbe essere richiesta una sospensione superiore a 15 (quindici) giorni, con decisione del Consiglio
d’Istituto, sentito il Consiglio di Classe.
ART.17
I minori sono soggetti all’attuale normativa scolastica per le assenze. Potranno essere riammessi alle lezioni
con giustificazione scritta sull’apposito libretto comunicazione scuola-famiglia.
Per i periodi superiori a cinque giorni è richiesta la certificazione medica.
Ritardi rituali possono essere accettati solo per comprovati motivi.
Per i minori le uscite anticipate devono essere richieste dai genitori tramite l’apposito libretto.
ART.18
Ai sensi della vigente normativa in materia di esami , il Centro può attivare in caso di necessità sessioni
speciali o più sessioni dell’esame finale a condizione che:
1) ci sia un numero minimo ( indicato dal Coordinamento ogni anno)
2) i medesimi superino un esame di idoneità
ART.19
IMPUGNAZIONI AVVERSO SANZIONI
Avverso i provvedimenti disciplinari è ammesso ricorso da parte degli studenti interessati ( adulti) e dei genitori
( per i minori) entro 15 ( quindici ) giorni dall’avvenuta comunicazione alla commissione di cui al successivo
articolo.
ART.20
ORGANO DI GARANZIA
Viene istituto , con cadenza biennale l’Organo di garanzia costituito da due docenti indicati dal Coordinamento
e due rappresentanti degli studenti frequentanti, preseduta dal DS.
Il presente regolamento interno al CTP è aggiornato alla data del 12/09/2013.
Scarica

All_7 REGOLAMENTO CTP def