La Voce
n.
7
della Bassa Bresciana
MENSILE D'INFORMAZIONE
WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT
Bassa. Il 25 luglio scorso a Calcio, nel Bergamasco, un incontro interistituzionale
Editoriale
Multe salate
di Adriano Bianchi
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/BS
ANNO II - LUGLIO 2011
J Che sia capitato almeno una volta
nella vita di ricevere a casa una contravvenzione è esperienza comune.
Eccesso di velocità, divieto di sosta
hanno toccato anche l’automobilista
più disciplinato. Ma il dato che emerge nell’inchiesta di “Voce” dice che
sta accadendo qualcosa di nuovo nel
comportamento degli automobilisti
bresciani. Nel 2010 sono state comminate in provincia quasi 78mila multe, con un aumento dell’85% rispetto
al 2009, per un totale di 116 euro pro
capite di contravvenzioni pagate per
ogni abitante. Che sta succedendo?
Siamo diventati tutti novelli pirati della strada? Il dato è frutto di un problema degli automobilisti o ci sono altre
ragioni? C’è da dire che quasi tutti i
Comuni bresciani hanno adottato ultimamente misure per il controllo del
traffico “sistemando” in posti strategici implacabili postazioni per la rilevazione delle infrazioni. Diciamo pure
che sono spuntate come funghi! Bisogno di sicurezza e salvaguardia della
vita dei cittadini o necessità di fare
cassa in bilanci comunali sempre più
in difficoltà? Il sospetto nasce spontaneo quando leggendo i bilanci preventivi degli enti locali si trovano anche amministrazioni che si aspettano
dalle multe ricavi da 800mila euro. E
se a novembre ne hanno raccolti solo
500mila, cosa succede per non avere
un disavanzo nel bilancio? A voi la risposta. Certo la velocità è un pericolo per tutti e un’adeguata educazione
stradale non sarà mai sufficiente. Per
non parlare delle tante patenti ritirare
per guida in stato d’ebbrezza anche a
Brescia. I dati poi degli incidenti mortali e delle stragi del sabato sera sono
sotto all’ordine del giorno; ma sarà
possibile trovare un equilibrio tra il
giusto rispetto delle regole e l’accanimento nei confronti dell’automobilista, soprattutto se i motivi sono estranei al rispetto del codice della strada?
Brebemi: l’opera avanza
a due anni dal via
I rappresentanti delle principali istituzioni coinvolte nel progetto hanno
fatto il punto sulla realizzazione dell'infrastruttura. Critica Legambiente
Inchiesta
Il servizio
a pag. 9
Capriano del Colle
Chi va piano...
Anche nella Bassa sono aumentate
le contravvenzioni elevate ad
automobilisti indisciplinati. Sono
cresciute, però, anche le postazioni per
il controllo della strada
Una centrale termica
che, sul territorio,
nessuno vuole
•• pag. 7
I servizi
a pag. 2-3
Verolanuova
Da agosto parte
la nuova raccolta
differenziata
•• pag. 10
Pralboino
Ponteggi e gru
per rimettere in sesto
la chiesa parrocchiale
•• pag. 13
$9$1=,0272
&21&(66,21$5,28)),&,$/(3(5%5(6&,$(3529,1&,$
%$*12/20(//$%69LD6ROIHULQR7HO9LD(XURSD$7HOZZZDYDQ]LPRWRLWLQIR#DYDQ]LPRWRLW
2
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Primo piano
Le strade “pericolose”
Oltre alle postazioni già installate dai Comuni sulle strade di propria competenza, anche la Provincia, proprio di questi giorni, sta provvedendo a installare nuovi autovelox. Quelli controllati dal Broletto sono in tutto 12 sull'intero territorio
bresciano. Per quanto riguarda la Bassa sono stati individuate in particolare due
strade che verranno fatte oggetto di controllo: si tratta della provinciale 668,
all'altezza di Leno, e della provinciale 235 nel terriotrio di Brandico. Non basterà però all’accorto automobilista il prestare attenzione solamente in questi punti
del sistema viario della Bassa; ogni sei mesi, infatti, è prevista la possibilità di un
cambiamento di sede degli apparecchi di rilevazione.
Fenomeni. Statistiche recenti confermano Brescia e la sua provincia ai primi posti di una classifica “particolare”
Anche sulle strade della Bassa
cresce il numero delle multe
Automobilisti
e motociclisti troppo
indisciplinati o controlli
troppo rigidi? Da
Orzinuovi a Montichiari
cresce un dibattito che
conosce anche tante
voci critiche
di Massimo Venturelli
JDiciotto multe al minuto: questa è
stata la media delle contravvenzioni
elevate nelle città italiane capoluogo
di provincia nel 2010. Ogni italiano
lo scorso anno ha pagato 132 euro in
multe. In questa singolare graduatoria Brescia ha occupato la terza posizione con 116 euro pro capite di
contravvenzioni pagate.
Quasi 78mila sono state le multe
comminate lo scorso anno nel Bresciano, per il mancato rispetto delle
norme del codice della strada, con
un aumento dell’85% (pari a quasi
36mila multe) rispetto al 2009.
Molti anche i Comuni della provincia che “hanno conquistato” i posti più alti di una classifica che non
si fa fatica a considerare odiata da
molti. Gargnano, con una media di
142 euro di multe per ogni abitante
è stato nel 2010 il Comune del Bresciano più “generoso” con le casse
pubbliche, seguito da Nuvolera con
115, Paratico con 102, Vallio Terme
con 99,9, Roncadelle con 75, Sirmio-
ne con 69,3, Maclodio con 53 e Gardone Riviera con 50,5. I bresciani
più virtuosi (probabilmente anche
in virtù di condizioni ambientali più
tolleranti) sono quelli di Bovegno
e Ono San Pietro che nel 2010 non
hanno sborsato alcun centesimo per
multe e contravvenzioni. Quello delle multe, come per altro documentato dall’attenzione con cui i mezzi di
comunicazione hanno seguito il fenomeno, è uno di quei temi che nel
Bresciano (Bassa compresa) sono
particolarmente avvertiti e che dividono l’opinione pubblica: da una
parte i multati che si sentono molto
spesso dei tartassati (anche se tantissime delle contravvenzioni elevate raccontano di comportamenti che
poco o nulla hanno a che fare con il
codice della strada, ndr.) e che vedono nelle multe un escamotage a
cui molte amministrazioni ricorrono
per rimpinguare (oggi più che mai)
casse comunali che risentono della
stagione di crisi. D’altra parte basta
leggere i bilanci di previsione di tanti Comuni per rendersi conto che le
entrate “da multe” sono voce tutt’altro che secondaria nell’architettura
complessiva delle finanze comunali. E quando una voce è messa a bilancio, si sa, deve essere in qualche
modo garantita...
Sull’altro piatto della bilancia vi sono però tanti comportamenti che
non è possibile non sanzionare non
solo perché contrari alle più elementari norme del codice della strada (il
divieto di sosta), ma anche perché
pericolosi per la vita comune, come
il superamento dei limiti di velocità
su tante strade del Bresciano, usate
come vere e proprie piste.
Ricorsi. Ai cittadini è data la possibilità di contestare le multe per il mancato rispetto del codice della strada
Sempre di più ricorrono al prefetto o al giudice di pace
JA nessuno, nemmeno quanto è colto con le mani nel sacco, piace pagare
una multa. Una contravvenzione viene
spesso considerata un vero e proprio
sopruso della pubblica amministrazione contro cui ricorrere. Scatta così
molto spesso il meccanismo del ricorso per tentare di annullare la contravvenzione. In prima battuta tanti cittadini si rivolgono al difensore civico
che in materia non ha però particolari
competenze. Due sono invece i canali che la legislazione italiana indica ai
cittadini per effettuare un ricorso. Il
primo, in teoria più semplice, è quello
attraverso il prefetto. L’interessato de-
ve inoltrare istanza di ricorso o direttamente alla Prefettura del territorio in
cui è stata elevata la contravvenzione
o attraverso il Comando che ha emesso la stessa. Il ricorso deve essere inoltrato entro il 60° giorno dalla consegna
o dalla notifica della multa. Al ricorso
deve essere allegata copia del verbale
di contestazione dell’infrazione commessa. Il prefetto deve rispondere
entro 120 giorni dalla ricezione degli
atti. In caso di rigetto del ricorso l’importo della multa si raddoppia. Altro
canale per il ricorso è quello davanti
al giudice di pace. In questo caso vige
l’obbligo di presentarsi personalmen-
te all’udienza. Il giudice di pace, a differenza del prefetto, non è vincolato a
tempi particolari per l’emissione della
sentenza. Diversamente dal prefetto, il
giudice di pace ha la facoltà di ridurre
l’ammontare della multa contestata.
Fra i vantaggi di questo secondo canale c’è il fatto che il giudice di pace
rappresenta a tutti gli effetti un’autorità terza rispetto a chi ha elevato la
contravvenzione e a chi ha presentato il ricorso, e da vita ad un vero e
proprio procedimento processuale,
mentre il prefetto si limita a ricevere
la documentazione senza l’obbligo di
sentire le parti.
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
bassabrescianavocemedia.it
3
I numeri del fenomeno nella Bassa
Nella poco invidiabile classifica dei Comuni bresciani che presentano i maggiori
introiti derivati dalla riscossione di multe vi sono anche molti centri della Bassa
bresciana, diversi dei quali contano entrate quantificabili in centinaia di migliaia
di euro. Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno, questi sembrano concentrarsi lungo l’arteria rappresentata dalla provinciale 668 dove in successione
troviamo dapprima Orzinuovi con 164mila euro, poi a far la parte del leone Manerbio con 750mila euro, seguono i comuni di Leno con 100mila e di Ghedi con
192mila euro, mentre alla fine del percorso della provinciale si trova Montichiari,
che riesce a mettere nelle sue casse 355mila euro. (f.u.)
Manerbio. A fronte di un'entrata prevista di 800mila euro il sindaco Meletti fa il punto sulla situazione multe
Sul crocevia di tre strade:
Una soluzione per il traffico?
L’obiettivo, racconta il
Sindaco, è di tenere
sotto controllo il traffico.
La cifra a bilancio
è il risultato di
una statistica che
conteggia il numero di
veicoli sul territorio
cittadina di circa 13mila 500 abitanti,
sul cui territorio si intersecano almeno
tre strade molto importanti: vi è infatti
il casello dell’A21, la sp 668 e la 45 bis.
La situazione è quindi di traffico molto
intenso su cui è necessario vigilare, tenendo conto che, 45 bis a parte, i limiti
sono stabiliti a livello provinciale”. Il
Sindaco è altrettanto deciso nel commentare le ragioni che hanno portato
alla previsione di entrata riguardante
le multe: “Non si tratta di un obiettivo
che ci siamo prefissi di raggiungere
per far quadrare i bilanci. È solo il risultato di una statistica basata sul traffico di Manerbio negli anni passati. Ci
sono state polemiche sul fatto che le
contravvenzioni erano troppe rispetto
agli abitanti. A mio parere, però, bisogna tenere conto del totale dei veicoli
circolanti sul territorio comunale, non
solo di quelli dei residenti”. Meletti, infine, pone l’accento sulla funzione deterrente e di prevenzione del rischio
esercitata dalla polizia locale e dagli
apparecchi elettronici, sottolinenando
soprattutto un dato: “Da quando è in
carica questa amministrazione – spiega – non si sono più verificati nel territorio di Manerbio incidenti mortali e
questo lo si deve alle misure che sono
state messe in atto”. (f.u.)
di Francesco Uberti
J Il comune di Manerbio, nel bilancio preventivo per l’anno in corso ha
stimato tra le voci di entrate extratributarie circa 800mila euro che dovrebbero provenire dalle contravvenzioni
elevate agli automobilisti. Interpellato al proposito, il sindaco Giuseppe
Cesare Meletti (nella foto) chiarisce
i motivi e le modalità che hanno portato a questa decisione, collegandola
alla situazione viaria e di traffico da
cui il comune della Bassa è interessato. “Bisogna innanzitutto tenere presente – afferma – che la nostra è una
Castrezzato. Dopo i riscontri sulla sp 19, il sistema di controllo elettronico viene trasferito anche nell’abitato
Il Sindaco non ha dubbi: “Con l’autovelox, più sicurezza”
JNon ha mezzi termini nell’affrontare la questione il sindaco di Castrezzato Gabriella Lupatini (nella foto).
All’inizio di quest’anno è stato installato un autovelox nel tratto della strada
provinciale 19, sul quale dopo qualche
mese di attività il primo cittadino traccia un bilancio: “Osservando il volume
di traffico in costante crescita sulla
provinciale abbiamo ritenuto di poter
inserire nel bilancio una previsione di
100mila euro che è stata in effetti raggiunta. A chi lamenta il fatto che questi soldi servano solo per fare cassa
ricordo che la legge impone di impiegarne almeno la metà per la sicurez-
za e la manutenzione stradale, aspetto
piuttosto costoso, ma che alla lunga
paga”. Proprio in queste settimane lo
stesso sistema verrà attivato anche in
sei punti interni all’abitato, secondo un
metro di giudizio che non lascia spazio
all’interpretazione: “Le contravvenzioni sono giuste perché educano e sono
una forma di rispetto verso chi osserva
le norme del codice della strada”. Per
questo a Castrezzato si sono affidati ai
servizi forniti dalla cooperativa “La fraternità” che, mettendo a disposizione
una persona per il lavoro d’ufficio, ha
consentito di liberare un agente per
il pattugliamento su strada. Di fronte
a possibili lamentele il Sindaco pone
l’accento sull’informazione: “Nel bollettino comunale abbiamo dato ampiamente spazio all’informazione sulle nuove postazioni e la dimostrazione
della nostra correttezza sta nel bassissimo numero di ricorsi”. Una linea di
condotta ben precisa, quindi, scelta
consapevolmente e senza timore di
confrontarsi con eventuali critiche e
disaffezioni all’interno della comunità: “Sono ben cosciente del fatto che
la misura è per molti impopolare – conclude infatti la Lupatini – del resto se
avessi voluto piacere a tutti non avrei
fatto il sindaco”. (f.u.)
Un’auto che vale.
E-mail:
[email protected]
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Dono e solidarietà con l’Avis a Ghedi
La parola
ai lettori
L’Avis provinciale di Brescia ha organizzato una mostra itinerante di arte contemporanea sul tema “Dono e solidarietà” che farà tappa anche a Ghedi.
L’inaugurazione della mostra, a cui prenderanno parte 45 artisti, è programmata per sabato 6 agosto, alle 15, nei locali dell’Auditorium Bcc Agrobresciano. Rimarrà poi aperta fino a domenica 21 agosto con i seguenti orari: 7 agosto, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; 13, 14 e 16 agosto, dalle 9 alle 12 e dalle
15 alle 19; il 15 dalle 9 alle 12 e dalle 15 a mezzanotte, il 20 e21, dalle 9 alle
12 e dalle 15 alle 18. Dopo l’esposizione di Ghedi, la mostra itinerante si sposterà a Borgosatollo. (mtm)
L
IL MEGLIO DELLA BASSA
Trionfo al Giffoni
LETTERE
Importante riconoscimento al Giffoni
Film Festival per la scuola elementare
di Flero che ha visto la premiazione del
cortometraggio “Gloria trova un nuovo
padrone” nella categoria "Elements +
3". Il cortometraggio di John Held, che è
stato doppiato dagli alunni della scuola
elementare flerese racconta di una gatta
vanitosa che, dopo aver trionfato in molte
mostre feline, viene abbandonata dai suoi
padroni. Dopo molte vicissitudini riscopre
l'importanza dell'amore grazie alla nuova
famiglia che l’accoglie.
Quando il lavoro era
un bene prezioso
Don Luigi Funazzi arrivò a Chiari nel
1954. Subito si distinse per il suoimpegno per la promozione culturale, ricreativa e sociale dei lavoratori e delle lavoratrici, occupate, principalmente, alla
Niggeler Kùpfer. Nel maggio del 1959
faceva il suo ingresso, a Chiari, monsignor Pietro Gazzoli, che otto anni dopo sarebbe diventato vescovo ausiliare
di Brescia. Il nuovo parroco era preoccupato per il disagio e le ripercussioni negative sulle rispettive famiglie dei troppi
pendolari che di buon mattino prendevano il treno per Milano, oltre a quelli
che si recavano a Brescia. I due sacerdoti
si convinsero che era necessario far approdare, a Chiari nuovi stabilimenti per
ridurre il forte pendolarismo e trovare
occupazione nel paese della Bassa, sapendo che le trafilerie Carlo Gnutti e la
NK, da sole, non bastavano ad assorbire
tutta la manodopera clarense. Da quella riflessione, condivisa con i dirigenti
delle Acli di allora, scaturì l’idea della
“Marcia della Speranza”, per chiedere
alla Madonna quell’aiuto necessario affinché il lavoro si potesse averlo più vicino a casa. E così alle ore tre del mattino,
il giorno dell’Ascensione del 1960, prese il via il cammino di tanti verso il Santuario di Caravaggio, con un megafono
sorretto a mano, e con don Funazzi che
animava, con preghiere e canti, la comitiva. Per molti anni si continuò la marcia a Caravaggio, e poi ad altri Santuari mariani più vicini, con particolari intenzioni che variavano ogni anno. Non
mancò il tempo del ringraziamento alla Vergine dal momento in cui il lavoro
è, effettivamente, arrivato; anche per la
componente femminile. Si pensi alla Polistil. Purtroppo, oggi, il lavoro è tornato a mancare, e non solo a Chiari. Ma a
differenza di cinquanta anni fa sembra
che non sia più considerato un bene essenziale nella vita delle persone e delle
famiglie. Di fronte a questo nuovo scenario qualche riflessione sarebbe doverosa; sia come gesto di riconoscenza a
don Luigi Funazzi per quanto ha cercato
di fare a favore dei lavoratori e delle categorie sociali più in difficoltà, ma pure
per individuare nuove iniziative che favoriscano la scelta di un nuovo impegno
5
IL PEGGIO DELLA BASSA
Addio elementari
Dal prossimo mese di settembre le scuole
elementari di Fenili Belasi, frazione di
Capriano del Colle, non potranno più
contare sulla prima elementare. Il mancato
raggiungimento del numero minimo di
alunni per l'avvio della classe ha portato
alla dolorosa decisione. Gli alunni che
si avviano ad intraprendere la scuola
elementare dovranno fare riferimento a
quelle del Comune capoluogo. La notizia è
stata data nel corso della recente seduta del
consiglio comunale di Capriano che ha visto,
come si legge in altra parte del giornale,
l’approvazione del piano per il diritto allo
studio. sul tem
Giornali della comunità
Radio Voce
Ha preso il via da qualche settimanal il
progrmma pomeridiano: “Vicini, vicini”. SI tratta di un contenitore quotidiano, dalle 17 alle 19, dal lunedì al venerdì,
con ospiti in diretta con Luana Vollero.
Spazio inoltre all’informazione locale
e nazionale. Radio Voce si può ascoltare sugli 88.3 - 88.5 e su internet grazie
al servizio streaming: www.radiovoce.it.
“Il Castello”: è il titolo del giornale
della comunità di Carpenedolo. Nelle
pagine del numero di luglio 2011 della
pubblicazione trovano spazio notizie
sulla vita della Chiesa e della comunità
carpenedolese: dall'anagrafe parrocchiale agli eventi delle diverse componenti della comunità
fm 88.3 88.5
Brescia e Provincia
per riconsiderare, alla luce dell’insegnamento cristiano, tutto l’esercizio del lavoro umano.
Giuseppe Delfrate
Per battere l’evasione,
diminuite le risorse
Egr. direttore,
il direttore dell’Agenzia delle Entrate
Attilio Befera ha inviato una direttiva ai
responsabili degli uffici regionali e locali
nella quale chiede di predisporre, rispetto agli obiettivi prefissati “la riduzione
nella misura del 20% del target relativo all’indicatore ‘accertamenti nei confronti di imprese di piccole dimensioni
e professionisti’, mantenendo invariato l’obiettivo monetario assegnato”. In
pratica i controlli scendono da 221mila
a 177mila, ma si vuole superare i 10,6
miliardi di incassi del 2010. Come ciò sia
possibile fa parte delle magie della politica. O meglio delle promesse dei politici. Perché questo è un altro regalo fatto
agli evasori.
Sandro Malpensa
Quanto viene pubblicato in queste pagine è da attribuirsi unicamente alla responsabilità dei firmatari delle lettere. Nelle lettere è necessario indicare in modo leggibile nome, cognome,
indirizzo e numero di telefono di chi scrive per renderne possibile l’identificazione. La redazione si riserva il diritto di sintetizzare, senza alterarne il senso, i contributi ritenuti troppo
lunghi (massimo 1500 battute). La pubblicazione di una lettera non implica la condivisione del suo contenuto da parte della direzione del giornale. Non saranno pubblicate lettere già
apparse su altri organi di stampa. Scrivete a “La Voce della Bassa bresciana”, via Callegari, 6 - 25121 Brescia o via mail a [email protected].
Prezzi
Abbiamo definito un Listino Prezzi particolarmente
interessante poichè il nostro obbiettivo è quello di
aiutare le famiglie ad affrontare le spese per le cure
dentali offrendo un servizio di qualità a prezzi sostenibili,
citiamo ad esempio :
Igiene orale
40,00
Otturazione semplice ( I classe )
48,00
Corona in metallo-ceramica
420,00
Impianto endosseo
520,00
Ortodonzia bambini
600,00
t
t
t
t
t
Per anno per arcata
Finanziamenti anche a tasso zero
Mediante convenzioni con Società Finanziarie.
Qualità
Abbiamo progettato e realizzato una moderna ed
efficiente struttura odontoiatrica organizzata in 16
Ambulatori tutti dotati delle migliori attrezzature e di
moderni servizi radiologici ed abbiamo selezionato i
migliori materiali per fornire trattamenti di eccellenza.
Igiene e Sicurezza
Abbiamo particolarmente curato l’aspetto dell’igiene
e della sicurezza a tutela dell’utente, realizzando un
reparto per la sterilizzazione degli strumenti odontoiatrici dotato delle migliori attrezzature. Siamo in
grado di garantire la tracciabilità dello strumentario
sterile utilizzato per ogni intervento. Inoltre tutta l’acqua
utilizzata è trattata in ingresso mediante raggi UV.
Personale
e ai i
n
o
i
z
lu ental
o
s
a
L emi d iglia.
l
prob ta la fam
t
di tu
Ambulatori Dentistici
AMBULATORI DENTISTICI
BELSORRISO GROUP Srl
Via Oriana Fallaci, 24
Strada Provinciale 235
25030 Castel Mella (Brescia)
Tel. 030 2582204 / 2580409 - Fax 030 2584678
[email protected] -www.belsorrisogroup.it
La nostra Equipe Medica è composta da qualificati
Professionisti che coaudiuvati da esperto Personale
di Assistenza sapranno consigliare ed attuare le cure
più adatte ad ogni singolo caso.
Trattamenti
X Igiene e Prevenzione
X Estetica Dentale
X Sbiancamento
X Conservativa per Adulti
X Conservativa per Bambini
X Endodonzia
X Protesi fisse e mobili
X Ortodonzia
X Implantologia
X Chirurgia Orale
'RPHQLFDOXJOLRDSHUWR
Orario continuato:
lunedì-venerdì 8,00/20,00 - sabato 8,00/14,00
IKEA
5
3
SP 2
OVI
INU
ORZ
RONCADELLE
SP 235
A4 Brescia
Ovest
Tangenziale
OVEST
a due minuti dal centro di Roncadelle - Linea urbana n° 7 Roncadelle capolinea
BRESCIA
Via Orzinuovi
PRESIDENT HOTEL
Direttore Sanitario Dott. Aldo Albanese
iscritto all’albo Medici-Odontoiatri di Brescia n° 2804
Autorizzazione Pubblicità Sanitaria n°5/anno 2010
PRENOTA LA TUA VISITA
AL NUMERO GRATUITO
800 570 999
AMBULATORI DENTISTICI BELSORRISO
CENTRO
COMMERCIALE
OVEST
APERTO TUTTO AGOSTO
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
Capriano
del Colle
7
Il nuovo piano per il diritto allo studio
Approvato dal consiglio comunale di Capriano del Colle il Piano per il diritto
allo studio che per il prossimo anno scolastico prevede un impegno di spesa di
circa 310mila euro. L’assessore Loretta Romano ha mantenuto l’impianto generale del documento ereditato dalla precedente amministrazione. Tra le novità l’avvio, a costo zero per le famiglie, del servizio prescuola, con la possibilità
di accedere alla scuola già alle 7,40 del mattino. Da gennaio partirà un servizio
mensa che coprirà anche il martedì e il giovedì oltre che i giorni di rientro pomeridiano. In programma il potenziamento del servizio nido e la realizzazione di un progetto educativo per i bambini che frequentano la mensa. (mtm)
Dibattiti. Un'accessa seduta del consiglio comunale contro la realizzazione del discusso impianto
Una centrale che nessuno vuole
J A Capriano del Colle proprio non
vogliono saperne di avere sul loro
territorio una centrale termica.
Il consiglio comunale di Capriano
che si è tenuto nelle scorse settimane di fronte ad un folto pubblico (oltre un centinaio di persone) ha detto
no alla centrale termica. Con voto
unanime, i consiglieri hanno espresso parere contrario alla richiesta,
avanzata dalla Sei, la Società Energica Italiana, di autorizzare la costruzione di un impianto di produzione di
energia elettrica e calore derivante
da bio masse vegetali, che dovrebbe
sorgere sul territorio del Comune.
L’amministrazione comunale ha deciso di “rigettare con forza la richiesta di autorizzazione alla costruzione di una centrale a biomasse da
3,8 Mw”.
Soddisfazione è stata espressa dal
primo cittadino Claudio Lamberti.
“Sono soddisfatto dell’unanimità di
Capriano del Colle
Cittadini per “Salute e ambiente”
L’ipotesi dell’edificazione a Capriano del Colle di una centrale termica ha suscitato l’attenzione non solo
delle forze politiche, ma anche della
cittadinanza. A seguire i lavorui del
del consiglio comunale dedicato al
tema anche numerosi cittadini, che
hanno costituito il comitato civico
“Salute e ambiente”, presieduto da
Salvatore Fierro, che in questi giorni
ha raccolto più di 800 firme contro
la realizzazione della centrale termica. “Noi cittadini di Capriano – si legge nel comunicato – siamo contrari
all’installazione della centrale termica che verrebbe ubicata in via Dalla
Chiesa a poche decine di metri dalle abitazioni e a poche centinaia di
metri dal parco regionale del Montenetto con i suoi vigneti”. (mtm)
questa decisione, perché questo documento ci servirà quando andremo
alla conferenza dei servizi, che dovrebbe essere convocata a settembre. Al tavolo della conferenza siederemo con Provincia, Arpa e Asl.
Questa nostra documentazione, che
provvederemo a rinforzare con ripetute analisi dei valori dell’aria, avrà
sicuramente il suo peso”.
“Tra luglio ed agosto – ha precisato
l’assessore all’Ambiente Leonida Tedoldi – lavoreremo per avere a nostra disposizione maggiori elementi
circa il funzionamento di questo tipo di centrale. Elementi peraltro già
richiesti sia all’Arpa che all’Asl, ma
anche alla stessa Sei. Siamo in attesa
di ricevere materiale informativo”.
Anche le minoranze hanno votato
compatte contro questa richiesta,
ma non sono mancate le polemiche.
Sia Giuseppe Spagnoli di Lega Nord,
che Alessio Loda, capogruppo della
civica Capriano del Colle - Fenili Belasi, hanno lamentato di non essere
stati sufficientemente informati su
questo specifico argomento.
EIECHEKNE
O=H@E
Cazzago San Martino (BS) - Via A. de Gasperi, 43 - Tel. 030 725288
),12$/
di Maria Teresa Marchioni
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
Bassa
occidentale
Le quote di finanziamento
È notizia di questi giorni che, grazie all’accordo con i maggiori istituti di
credito italiani, è stata raggiunta la copertura totale dei costi legati alla realizzazione della nuova autostrada che collegherà Brescia Bergamo e Milano. L’importo, pari a 1 miliardo e 918 milioni di euro, verrà estinto grazie
ad un finanziamento i cui principali contribuenti risultano essere in primo
luogo la Cassa depositi e prestiti con 765 milioni, seguita dal gruppo Intesa San Paolo che verserà un prestito di 390 milioni di euro. Altri importanti partner economici sono Unicredit, con una quota pari a 290 milioni, e il
Monte dei Paschi di Siena che contribuirà in eguale misura.
Infrastrutture. A convegno, presso il cantiere di Calcio, istituzioni e autorità
Brebemi due anni dopo
di Francesco Uberti
J Sono passati circa due anni da
quando il Presidente del consiglio
inaugurò, con la posa della prima
pietra nel cantiere di Urago d’Oglio,
i lavori dell’autostrada Brebemi prevedendone la completa realizzazione entro quattro anni. Così, raggiunta in questi giorni la metà dell’iter, è
stato organizzato lunedì 25 luglio un
convegno nel cantiere di Calcio, sulla sponda bergamasca dell’Oglio, per
dare conto dell’avanzamento dei lavori e delle prospettive per il futuro.
Presenti molte figure istituzionali, dal
presidente della regione Lombardia
Roberto Formigoni al viceministro
per le Infrastutture Roberto Castelli,
da Francesco Bettoni .- presidente
della Camera di Commercio di Brescia e della società di progetto Brebemi spa – all’assessore regionale
alle infrastrutture Raffaele Cattaneo.
Assenti invece il presidente del consiglio Silvio Berlusconi e il ministro
alle Infrastrutture Altero Matteoli.
Una panoramica generale sui lavori compiuti finora è stata affidata ad
un video di presentazione, mentre gli
interventi dei relatori si sono concentrati soprattutto su alcune tematiche
relative alla loro prosecuzione. Dopo
aver dato notizia della copertura totale dei costi relativi al progetto grazie a
La visita al cantiere della Brebemi a Calcio
contributi bancari, Francesco Bettoni ha giustificato gli aumenti dei costi
fino a quasi due miliardi con le opere
di mitigazione e completamento del
tracciato autostradale, annunciando anche un probabile anticipo sulla
conclusione dei lavori, entro fine 201,
a patto che venga completata la tangenziale esterna est di Milano. Successivamente l’intervento di Massimo
Caccia, amministratore delegato della Banca infrastrutture, innovazione e
sviluppo di Intesa San Paolo, ha sottolienato alcuni aspetti più prettamente
9
economici, quantificando in 10 miliardi di euro l’apporto al Pil nazionale.
Gli interventi di Formigoni e Castelli,
di cui diamo notizia in pagina, hanno
sottolineato la virtuosa connessione
pubblico e privato, mentre l’assessore Cattaneo ha preso la Brebemi ad
esempio di buona politica. A margine
del convegno, a proposito del’interazione con gli enti locali, il presidente
provinciale Molgora ha sottolineato il
proprio ruolo nel mantenimento delle
opere di compensazione in territorio
bresciano.
Il sistema viario
della Lombardia
Non solo Brebemi. Un aspetto importante sul quale durante il convegno si è posto l’accento da parte
di tutti i relatori intervenuti, è la collocazione dell’autostrada all’interno del sistema viario della regione
Lombardia, un sistema il più possibile integrato, che consenta un movimento fluido di merci e persone. In
quest’ottica le opere più importanti sono quelle che collegheranno la
nuova arteria autostradale con le
infrastrutture esistenti, cioè la Tem
(acronimo che sta per Tangenziale
Est Esterna di Milano) che consentirà l’ingresso nel capoluogo lombardo e il raccordo Ospitaletto-Montichiari. Inoltre sono in cantiere anche
altre infrastrutture, non direttamente collegate a Brebemi, tra le quali
merita una menzione particolare la
Pedemontana, che correrà nella parte più settentrionale della pianura
padana e per la quale è prevista un
raccordo con Brebemi in prossimità
di Milano. Per questi progetti sono
stati stanziati in tutto 10 miliardi di
euro. Importanti innovazioni in vista anche per il sistema ferroviario:
tra le priorità c’è il prolungamento
dell’alta velocità fino a Brescia, per
un costo complessivo di 2 miliardi di
euro, e il collegamento con la Svizzera attraverso il San Gottardo. I
motivi di questa attenzione alla viabilità sono riassunti negli interventi
di Formigoni e Castelli; il presidente
della regione ricorda che: “non possiamo permetterci trasporti inadeguati al nostro sistema produttivo”,
mentre per il viceministro “è importante farci trovare pronti all’appuntamento dell’Expo 2015”.
Manifestazioni. In concomitanza con l’incontro di Calcio la protesta del territorio attraversato dall’opera
Le ragioni di chi continua a dire no all’infrastruttura
JA fare da controcanto alla dichiarazioni degli ospiti succedutisi al microfono di Calcio, ci hanno pensato
loro, gli appartenenti ai circoli di Legambiente della Bassa bresciana e
non solo. Erano in tanti lunedì mattina, lungo la strada che portava al
cantiere, a manifestare pacificamente
con striscioni e volantini informativi.
“Il nostro è un duplice obiettivo – ricorda il responsabile locale Gabriele
Pellegrini perchè innanzitutto vogliamo manifestare la nostra contrarietà
ad un progetto che, prima di essere
svantaggioso per l'ambiente, lo è an-
che dal punto di vista economico”.
Questo a causa degli alti costi di realizzazione, che si aggirano intorno ai
due miliardi di euro, che difficilmente saranno coperti dai pedaggi. Inoltre
l'infrastruttura “non risponde ai criteri di mobilità integrata e non risolve il
problema dell'accesso alle tangenziali
di Milano, vera causa del traffico e del
rallentamento”. Amarezza e contrarietà sono dovute anche al rimpianto di
un progetto alternativo nato nel 2004
con l’appoggio di tutti gli enti locali
che prevedeva il collegamento e l’allargamento dell’arteria stradale della
Gli striscioni dei manifestanti
Rivoltana: “sarebbe costato un quarto
e avrebbe risparmiato moltissimi terreni agricoli” conclude Pellegrini. Duplice obiettivo, si diceva, perché l'altra
ragione della manifestazione di Calcio
è che nel paese della bassa bergamasca è in progetto un grande polo logistico, più o meno nell'ordine di grandezza di quello di Azzano Mella, su cui
da tempo verte una furiosa polemica.
Un investimento da 150 milioni di euro a cui l’organizzazione ambientalista
si oppone decisamente: “La gente non
crede più in queste opere faraoniche
e l'esperienza di Azzano lo dimostra”.
10
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Riflettori puntati sull’Oglio
Riflettori puntati sul corso del fiume Oglio: nel mese di settembre l’associazione “Amici Fondazione Civiltà Bresciana della Bassa e del Parco
dell’Oglio” organizzerà una giornata dedicata alla scoperta delle attrattive naturali del fiume in collaborazione con i comuni lombardi ed emiliani. La pianura dell’Oglio rappresenta un importante ecosistema, ricco
nella fauna e nella flora ma anche di tradizioni e usi locali. La promozione
del territorio e lo sfruttamento delle potenzialità turistiche dovrà coinvolgere tutte le amministrazioni e le realtà della zona, per far conoscere agli
amanti dello sport le innumerevoli attività lungo il corso del fiume. (e.b.)
Verolanuova. Dal mese di agosto il via ad una nuova modalità di raccolta dei rifiuti urbani
La nuova raccolta differenziata
di Elisa Bassini
JSono in arrivo importanti novità
in materia di rifiuti a Verolanuova.
Dal prossimo mese di agosto, infatti, nella cittadina della Bassa partirà una nuova modalità di raccolta
differenziata, che prevede anche lo
smaltimento dell’umido.
I cittadini verolesi verranno così
dotati di appositi sacchetti e di cassonetti di colore marrone installati
per le vie del paese.
Dopo la prima fornitura di contenitori da parte del Comune, i residenti potranno successivamente utilizzare i sacchetti biodegradabili dei
supermercati (differenti quindi da
quelli per i rifiuti indifferenziati).
Per facilitare i metodi di smaltimento, l’amministrazione comunale si è fatta promotrice, oltre che
del materiale informativo con le
istruzioni relative ai tipi di scarti,
anche di alcune serate informative
che si sono svolte in questo mese
Palazzo Gambara
Un tavolo per i nuovi cittadini
Il “Tavolo nuovi cittadini” di Orzinuovi punta al potenziamento in
vista del prossimo anno scolastico
nell’ambito del programma “Parlarsi è facile”. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Comune e diverse realtà associative faciliterà i
rapporti linguistici tra le scuole orceane e i genitori degli alunni stra-
nieri. La comunicazione tra scuola e
famiglia risulta infatti un problema
nelle elementari e medie statali per
l’alto numero di bambini stranieri.
Associazioni e volontari metteranno a disposizione il loro tempo per
la traduzione delle comunicazioni
scritte e del piano dell’offerta formativa in diverse lingue. (e.b.)
di luglio. Il nuovo metodo lascia
ai cittadini la massima libertà (e
contestualmente li responsabilizza) per quanto riguarda i tempi di
consegna dei sacchetti dei rifiuti
domestici, fino ad ora resa impossibile dalla raccolta porta a porta.
Il programma di smaltimento rifiuti, che prevede un costo totale di
72mila166 euro, di cui 12mila728
stanziati dalla Provincia ed altri
fondi attesi dalla Regione, punta
all’aumento della differenziata dal
42% attuale al 65%.
Quella assunta è sicuramente
una scelta ambiziosa. La raccolta
differenziata per lo smaltimento
dell'umido andrà in parte a modificare le abitudini delle famiglie del
comune bassaiolo.
Se la nuova modalità di raccolta
comporterà un minimo di attenzione in più porterà però anche interessanti vantaggi: oltre alla minore
quantità di indifferenziato residuo
da smaltire, l’aumento della differenziata permetterà infatti benefit
economici sulla tassa rifiuti.
6DOGL
GDO/XJOLR
Fendi
boutique
abbigliamento 0-16
Tommy Hilfiger
des
Petit Bateau
One love
Club Sports
Trussardi Junior
Doudou
Bebebò
Monnalisa
Sce rvino Street
Jeckerson
La Stupenderia
Twin-set
Laura Biagiotti
ORZINUOVI (BS) P.zza Vittorio Emanuele II, 25 Tel.
- 030 9941872
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
11
Borgo San Giacomo. Una proposta che parte dal parroco e che mette in luce le virtù del sacerdote gabbianese
Un comitato per la beatificazione
di don Angelo Petrobelli
Don Renato Baldussi
promotore di una
iniziativa che mette
in risalto le virtù del
sacerdote che fu
segretario di mons.
Giacinto Tredici
di Mario Garzoni
J Borgo S. Giacomo è sempre stato
terra fertile di vocazioni sacerdotali,
sia nei tempi antichi che in quelli più
recenti. Fra tutti i sacerdoti nati in questo paese, il più conosciuto è stato certamente don Angelo Pietrobelli. A questo proposito, pochi mesi orsono si è
costituito, sotto l’impulso decisivo del
parroco don Renato Baldussi, un Comitato con lo scopo preciso di promuovere la richiesta, da sottoporre al Vescovo
di Brescia, di beatificazione di questo
sacerdote originario della comunità
gabianese. Angelo Pietrobelli nacque
infatti a Borgo S. Giacomo il 13 marzo
del 1908. Rispose alla chiamata sacerdotale fin dalla sua gioventù, seguito
più tardi dai fratelli don Giuseppe e frate Francesco. Fece l’ingresso nel Seminario di S. Cristo di Brescia a 14 anni il
10 settembre del 1922. Undici anni più
Don Angelo Petrobelli
tardi, il 10 giugno 1933, veniva ordinato sacerdote. Per le sue qualità divenne
allora uno dei cinque Vicerettori del Seminario minore vescovile, incarico che
mantenne sino al 1942. In quell’anno
venne nominato Segretario del vescovo di Brescia, Giacinto Tredici, incarico
che mantenne sino al 1964. Nominato
segretario del Vescovo in pieno periodo
di guerra, don Petrobelli svolse in quei
difficili momenti un’opera incredibile
a favore dei soldati e dei civili, sia per
l’aiuto e l’assistenza giornalieri, sia per
superare i pericoli legati in maniera più
diretta alla guerra ed alla occupazione
tedesca della terra bresciana. Gli toccò
anche di comunicare ai condannati a
morte la loro sorte ed assisterli nei tragici momenti della fucilazione presso
il poligono di Mompiano. Dopo il 1945,
don Petrobelli riprese la propria attività con moltissime iniziative fra le quali,
per alleviare tante sofferenze createsi
dalla guerra, il Villaggio del Fanciullo
nel quale raccolse più di 400 bambini
bisognosi d’assistenza, e la Casa della
Madre Nubile. Dal 1966 al 1995 fu Rettore della chiesa di S. Giuseppe, edificio
veramente magnifico con annessi chiostri che furono dei frati Francescani e
che don Angelo trasformò, restauro
dopo restauro, avviando anche il Museo diocesano di arte sacra. La straordinaria vita di don Angelo ebbe, negli
anni, anche riconoscimenti ufficiali che
ne premiarono la dedizione all’uomo
ispirata dal profondo senso religioso.
Si ricorda, al proposito, il conferimento nel 1984 del Premio Pilati al merito
filantropico dell’Ateneo di Brescia “per
l’infaticabile e universalmente riconosciuta attività assistenziale sia durante
il periodo bellico che per i carcerati …”.
Nel 1986 ricevette il Premio della Brescianità, premio che tocca a quei personaggi bresciani che si siano distinti
per l’umanità e per i meriti scientifici.
Nel 1992 gli venne assegnato il Premio
Bulloni per “essere un sacerdote che
ha speso la sua vita nell’assistenza ai
perseguitati politici, per i carcerati e le
loro famiglie, per i più deboli e i più bisognosi”. Infine, nel 1996, ottenne una
menzione speciale nel Premio Panzera per la sua opera di assistenza agli
anziani poveri.
ORZINUOVI
V. CAVALLOTTI 6
Tel. e Fax 030942504
Cellulite - Grassi localizzati - Silhouette - Rilassamento cutaneo
Trattare l’infinitamente piccolo per risultati
ORZI DOG SHOW 2011
2° EDIZIONE
Domenica 4 Settembre dalle ore 10.00
Orzinuovi, Piazzale Castello
L’Associazione Pro Loco Orzinuovi organizza un evento
dedicato ai cani di razza che sfileranno davanti ad una
giuria per aggiudicarsi il titolo “Città di Orzinuovi”
Per programma e informazioni:
www.prolocorzinuovi.info - [email protected]
INFINITAMENTE GRANDI
CENTRO AUTORIZZATO
12
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Bassa
centrale
Gottolengo: un concorso per... pomodori
L’associazione “Gottolengo 2000” organizza per il 31 luglio prossimo la prima edizione del concorso pensato per premiare il pomodo più grosso. L’iniziativa è tesa a valorizzare la cultura degli orti e la conoscenza delle specie
coltivate e delle loro innumerevoli varietà. L’associazione ha lanciato questa
nuova iniziativa anche sulla scorta dell’entusiasmo e della passione dei suoi
soci, convinti sostenitori di un modello di vita sano, da raggiungere puntando sulla qualità dei cibi. La manifestazione si svolgerà presso la ferramenta
Lorandi, in via Circonvallazione sera, dalle 10 alle 12 di domenica 31 luglio.
La partecipazione è libera, previa presentazione alla giuria del pomodoro.
Mairano. Al lavoro per completare una considerevole rete di vie interdette ai veicoli a motore
Il paese delle piste ciclabili
di Maria Teresa Marchioni
JStanno terminando in questi giorni a Mairano gli interventi di riqualificazione, messa in sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche per rendere ancora più fruibili e
sicure le piste ciclabili del territorio.
Le piste sono ormai particolarmente frequentate, soprattutto da giovani ed anziani. Per questo motivo gli
interventi di riqualificazione della
ricca dotazione di questa particolare tipologia viaria è stata messa in
cima alle priorità dell'amministrazione locale di Mairano.
“Le piste ciclo pedonali stanno divenendo il fiore all’occhiello della
nostra comunità – ha affermato con
orgoglio il primo cittadino Vincenzo
Lanzoni – ed è per questo che stiamo
investendo molte risorse in questa
direzione, sicuri di incontrare l’apprezzamento dei nostri cittadini . Le
piste, si sa, favoriscono la socializzazione, la pratica dello sport ma ren-
Mairano
Festa del pesce a Quinzanello
Dal 29 al 31 luglio all’oratorio di
Quinzanello è di scena la Festa del
pesce che si concretizza ogni anno
grazie al lavoro di centinaia di volontari. Nella piccola frazione di Dello si
rinnova dunque anche quest’anno
l'atteso appuntamento. Superfluo
sottolineare che le specialità servite
a tavola saranno soprattutto quelle
di mare, sarà però disponibile anche
un menù a base di piatti di cucina
gastronomica locale. “Questa Festa
del pesce di mare si svolge a da parecchi anni – dicono gli organizzatori, un gruppo promotore composto
da un centinaio di volontari –. Oggi questa festa è una bellissima realtà e un appuntamento molto atteso
dagli amanti del pesce, che arrivano
anche da altre province”.
dono anche più vivibile il territorio”.
Va collocata in questa prospettiva la
recente apertura al pubblico di una
nuova pista ciclo pedonale. Il suo
percorso si snoda interamente all'interno di significativi paesaggi naturali e collega la zona ovest e quella
est di Mairano.
Il percorso realizzato costeggia il vaso Pisarda e va a completare la rete
di percorsi tra il capoluogo e la frazione Pievedizio.
“Mairano – sono le considerazioni
conclusive del primo cittadino mairanese Vincenzo Lanzoni – si sta posizionando tra i primissimi Comuni
in Lombardia per dotazione di piste
ciclo pedonali. Questo dato, di cui
noi andiamo orgogliosi, emerge considerando il rapporto tra l’estensione
del territorio, la popolazione e la lunghezza lineare delle piste che sono
impostate in modo da essere fruibili
sempre e in maniera continuativa”.
Le piste ciclabili realizzate negli anni a Mairano si snodano in maniera
equilibrata tra centro urbano e zona verde.
Offerta valida su Peugeot 107 Access 1..0 3 porte, a listino 9.945 €. Prezzo promo, IPT esclusa, valido su vetture in stock, con pernuta e rottamazione, intestate al al proprietario da almeno
6 mesi e immatricolate entro il 30.8.11. Immagine inserita a scopo illustrativo. Fogli informativi c/o Concessionaria.. Valori max: ciclo combinato l/100 km 4,6; emissioni CO2 g/km 106.
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
13
Pralboino. Avviato l’importante intervento conservativo che dovrebbe durare per i prossimi mesi
Ponteggi e gru per rimettere
in sesto la chiesa parrocchiale
L’edificio è chiuso al culto
dal dicembre dello scorso
anno per l’abbassamento
anomalo di una capriata
della zona absidale. Il
restauro coordinato
dall’ing. Bertoni
di Bruno Manenti
JSono partiti da pochi giorni a Pralboino gli interventi alla parrocchiale,
opere che consentiranno fra alcuni
mesi di poter ancora adibire la chiesa
dedicata a San Andrea apostolo (nella foto) al culto e alla frequentazione.
Un’imponente gru e l’ingabbiatura con
ponteggi nella parte a ovest dell’edificio sono i testimoni dell’inizio dei lavori che stanno procedendo a ritmo serrato per essere in grado di riassegnare
al tempio nel minor tempo possibile il
suo determinante ruolo di riferimento
di spiritualità e preghiera.
L’ingresso della chiesa maggiore del
paese della Bassa risulta sbarrato dalla fine dicembre scorso, quando l’ordinanza del sindaco Domenico Migliorati ne decretò l’interdizione all’uso.
Questo per la riscontrata pericolosità
della struttura causata dall’abbassa-
mento anomalo di una capriata ubicata nella zona absidale. I timori vennero
in seguito convalidati da un’ispezione
approfondita che metteva in luce un
cedimento del punto di ancoraggio
alla parete perimetrale della catena
metallica della capriata stessa, con
conseguente abbassamento della copertura. Da allora le celebrazioni liturgiche si sono tenute nella chiesa del
Suffragio. Le pratiche, avviate nei primi giorni dello scorso gennaio, sono
state chiuse da una ventina di giorni.
E con il completamento dell’iter burocratico, compreso il benestare della
Sovrintendenza dei Beni Architettonici di Brescia, si è potuto finalmente
aprire il cantiere. Su progetto stilato
dall’ingegner Francesco Bertoni, incaricato anche della direzione dei lavori,
affidate alla ditta edile di Angelo Guidani sono quindi cominciate le opere
di restauro del settore lacunoso della sacra costruzione, quello appunto
pericolante. Gli interventi principali,
previsti dal piano tecnico prevedono
una demolizione parziale della mensola in calcestruzzo che alloggia la capriata vacillante, l’estrazione e la sostituzione della medesima con recupero
delle parti in buono stato di conservazione e il rinforzo e manutenzione alle
capriate del sottotetto dell’abside. In
aggiunta verranno posti altri elementi
di consolidamento. Saranno pure sostituite le terzene in cattivo stato per
poi rifare l’intero manto di copertura,
il tetto, su tutta la sezione oggetto di
ripristino. Pure si provvederà alla installazione di sistemi anti-caduta a tutta la copertura della chiesa. Un’operazione complessa, non certo semplice
che oltre a richiedere alcuni mesi per
la sua realizzazione comporta una
spesa piuttosto ingente, prevista attorno ai 650mila euro. Per questo il
parroco don Carlo Consolati, fa affidamento sulla generosità dei pralboinesi, che potranno, con modalità
diverse, essere economicamente solidali, per poter ridare al sacro luogo,
polo ricettivo e di preghiera nonché
significativo testimone di storia, architettura e arte, la completa stabilità e sicurezza ripristinandone il suo
importante ruolo.
14
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Bassa
orientale
Carpenedolo: Centro danza in vacanza
Il Centro Danza di Carpenedolo ha chiuso con grande successo l’anno accademico con una apprezzata esibizione. Lo spettacolo, organizzato dalla Pro loco
in collaborazione con il Comune, ha visto l’alternarsi di tecniche coreografiche
particolarmente affascinanti con la rappresentazione di temi e personaggi noti: dalle Principesse disneyane all’Apprendista Stregone, dagli interpreti di Alice nel Paese delle meraviglie a Biancaneve. L’evento ha messo in risalto le qualità e l’evoluzione del lavoro raggiunte dalle giovani e promettenti interpreti
attraverso le coreografie di Barbara Roccatelli, Claudia Fogazzi, Sara Moreni
e Maurizia Camplani. stagione autunnale.
Montichiari. Importante riconoscimento per il giovane attore che ha mosso i primi passi al liceo
Premio per Gian Marco Pellecchia
di Federico Migliorati
5$,1(5,'(6,*1
5$,1(5,'(6,*1&20
JQuante promesse del teatro (o
aspiranti tali) sognano di poter ripetere le gesta di Tognazzi, Gassman, Mastroianni e Albertazzi?
Tante, tantissime.
Fra queste c’è anche un giovane talento bresciano.Si tratta del monteclarense Gian Marco Pellecchia ha
tutte le carte in regola per diventare uno degli attori più promettenti
dei prossimi decenni.
A soli 20 anni, infatti, ha vinto nelle
scorse settimane il famoso “Premio
Hystrio alla vocazione”, concorso
nazionale riservato a giovani attori under 30.
“Si tratta – spiega il neo vincitore
– di un’iniziativa aperta a studenti
delle accademie, diplomati o meno, ma anche a coloro che, come
me, hanno avuto altri tipi di formazione”. Questi ultimi sono passati attraverso una selezione svoltasi per metà a Roma e per metà
Gian Marco Pellecchia
Successo per lo spiedo da record
Grande successo ha riscosso lo spiedo
di Borgosotto che ha visto la presenza di ben 2300 commensali lungo la
tavolata allestita per le vie della frazione: a rendere possibile il tutto ci
hanno pensato i 300 volontari della
parrocchia, del gruppo sportivo locale e di numerose associazioni (capitanati da Enrico Ferrario) che si erano
messi al lavoro già da alcuni giorni
FAI FELICI
I TUOI RISPARMI.
CONTO DEPOSITO
FINO A
3,25%
DI RENDIMENTO.
D I F F E R E N T I P E R S C E LTA .
per fare bella figura. I circa 20 quintali di carne sono stati suddivisi in circa 9000 porzioni (6000 di coppe e costine e 3000 di pollo) e ben poco si è
salvato dalla “famelica” richiesta dei
partecipanti che hanno gradito oltremodo. Per cuocere tutto questo ben
di Dio, era stata installata per l’occasione la ruota più grande del mondo,
fatta partire 5 ore prima della cena.
a Milano: dai circa 80 concorrenti
ne sono stati selezionati 6 i quali
hanno avuto accesso alla selezione durante la quale si sono uniti
ai circa 70 studenti ed ex-studenti
delle più importanti accademie teatrali (Scuola del Piccolo teatro di
Milano, Accademia Paolo Grassi,
Accademia Silvio D'Amico).
Tra tutti i partecipanti la giuria ha
selezionato prima i 13 finalisti per
arrivare, infine, a decretare i due
vincitori, uno per la sezione femminile ed uno per quella maschile.
L’ambito riconoscimento è andato
proprio al giovane attore monteclarense. Gian Marco Pellecchia
ha già alle spalle alcuni anni di attività nel settore. Ha cominciato infatti a studiare recitazione appena
quindicenne proprio nel laboratorio teatrale del Liceo Copernico di
Brescia interpretando con grande
successo Amleto e Cirano, e si è
poi aggiudicato per due anni consecutivi il premio come miglior attore al Gardafestival del Vittoriale
di Gardone Riviera.
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
15
Carpenedolo. I preparativi della manifestazione in programma dal 20 al 24 agosto prossimo
Lavori in corso per l’attesa fiera
di San Bartolomeo numero 40
La Pro loco guidata da
Mario Ferrari impegnata
per mettere a punto
gli ultimi dettagli di
una iniziativa a cui
collaborano anche
Comune e parrocchia
di Federico Migliorati
J A Carpenedolo fervono i preparativi per la 40a edizione della Fiera di
San Bartolomeo, manifestazione organizzata dalla Pro loco di concerto
con l’amministrazione comunale e
in collaborazione con la parrocchia.
L’evento, che riceve i patrocini della
Regione Lombardia, della Provincia
di Brescia, della Camera di Commercio e dell’Unpli, avrà luogo dal 20 al 24
agosto prossimi. “Per dare un rilievo
ancora maggiore alla Fiera – afferma
il presidente della Pro loco Mario Ferrari – in città sono stati installati due
maxischermi luminosi che proiettano 24 ore su 24 notizie, immagini ed
informazioni sull’evento unitamente
ai quadri pubblicitari dei numerosi
sponsor. È in distribuzione, inoltre,
il libretto ufficiale della manifestazione curato nei settori culturali da
Paola Barone e da Marino De Nicolò
Spotti. Tra gli articoli più interessanti
mi preme sottolineare gli inserti “Le
dita nel Cielo”, dedicato ai campanili
di Carpenedolo e “Jurassic Park”, relativo alle colline presenti sul nostro
territorio”. Quanto alla manifestazione vera e propria l’inaugurazione ufficiale è fissata per le 18 di sabato 20
agosto alla presenza delle autorità
civili e militari e con la partecipazione del Corpo musicale carpenedolese; subito dopo verranno aperte numerose mostre, da quella degli artisti
locali a quella sui motori spaziando
per l’esposizione fotografica “75 anni di Diavoli Rossi” che ripercorre la
storia del 6° stormo dell’Aeronautica di stanza a Ghedi. La serata, con
il consueto stand gastronomico, sarà
allietata dall’orchestra di ballo liscio
di Simona Rossetti. Numerosi eventi
avranno luogo anche nella giornata
successiva con la dimostrazione, alle ore 9,30, di karate shotokan a cura dell’Aks Karate; sempre alla stessa ora “Arte bimbi in fiera”, evento
organizzato per tutti i più piccoli dal
Gruppo artistico Graziotti nel cortile
delle scuole secondarie di primo grado. Seguiranno una sfilata di trattori
d’epoca e l’apertura del “Ristorante
km zero” per chiudere, alle ore 21,
con la 6a edizione del Festival Mario Casnici: ad esibirsi è stato chiamato uno dei sodalizi musicali più in
voga al momento, i Quintorigo, con
il loro English Garden Tour. Dal 22
al 24 agosto la musica sarà ancora
la protagonista rispettivamente col
ballo liscio con Daniele Cordani, dj
Giorgio G e il 3° concorso “Statue Viventi” a cura di Sport e Solidarietà e
ancora note danzanti con Franco e
Valeriana. Alle 22 del 24 la chiusura
della Fiera di San Bartolomeo verrà
salutata dagli immancabili e splendidi fuochi d’artificio che illumineranno la notte carpenedolese. “Saranno
cinque giorni intensi di degustazioni,
esposizioni e ricreazione dedicati a
tutte le famiglie”, conclude Ferrari,
il quale esprime un ringraziamento
particolare “alle istituzioni e a tutti
gli operatori economici che continuano ad esserci vicini”.
40
CARPENEDOLO (BS)
3HUULVFRSULUHLSURGRWWLGHOOÖDUWLJLDQDWR
HLVDSRULDJURDOLPHQWDULHGHQRJDVWURQRPLFL
La Fiera di San Bartolomeo, giunta alla sua 40^ edizione, è
sicuramente uno degli eventi più importanti di Carpenedolo.
Si tratta di un avvenimento conosciuto ed apprezzato a livello
interregionale, in grado di attirare l’attenzione di un numero
sempre crescente di espositori e di visitatori.
Info: 030 969011 / 030 9966640 / 339 5383443
$VVHVVRUDWRDOOH$WWLYLWj3URGXWWLYH
/DYRUR&HQWULSHUO·,PSLHJR
(FRQRPLDH3ROLWLFKH1HJR]LDOL
)RUPD]LRQH3URIHVVLRQDOH
art&image
2 0 - 2 1 - 2 2 - 2 3 -2
24 AGOSTO 2011 - CARPENEDOLO (BS)
16
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Economia
Radiantistica al Cento Fiera di Montichiari
Il 3 e 4 settembre prossimi, al Centro Fiera di Montichiari, si rinnova l’appuntamento con “Radiantistica Expò”, la fiera mercato dedicata al radiantismo, all’informatica, ai computer, all’elettronica. Un’edizione, la trentasettesima, che si annuncia ricca di opportunità per i consumatori e di eventi
speciali dall’alto contenuto tecnico dedicati al pubblico dei radioamatori e
agli appassionati di radio d’epoca. Nei due giorni di apertura di Radiantistica Expò, sono attesi oltre 25mila visitatori, che potranno trovare tutto
l’indispensabile per l’informatica, computer, elettronica, video, strumentazione, componentistica, HI-FI, materiale ed attrezzature per radioamatori.
Chiari. Il nuovo progetto dell’azienda ospedaliera Mellino Mellini illustrato dalla dott.ssa Coccaglio
Riorganizzarsi per migliorare
di Francesco Uberti
JRiorganizzarsi per fornire un servizio migliore e più capillare. È questo il progetto dell’azienda ospedaliera Mellino Mellini che, dopo aver
terminato la parte progettuale, dà
il via in questi giorni ai lavori che
porteranno ad una ristrutturazione
generale del reparto di dialisi, coinvolgendo quattro dei cinque presidi attualmente gestiti. Fino ad oggi
i pazienti che hanno bisogno di essere ricoverati per la terapia renale
hanno a disposizione venti posti a
Chiari, nove a Palazzolo e altrettanti a Iseo: una disposizione che cerca di andare incontro alle esigenze
di tutti tenendo conto dei paesi di
provenienza, ma che penalizza fortemente i residenti della bassa bresciana che fanno riferimento a questa azienda ospedaliera, provenienti
anche da Dello e Quinzano d’Oglio,
costretti a lunghi spostamenti per
ogni seduta. Perciò si è deciso di
operare una ridistribuzione che porterà all’apertura di un reparto di dialisi presso il presidio ospedaliero di
Orzinuovi, in modo da soddisfare le
loro esigenze. Al proposito la direttrice sanitaria, dott.sa Romana Coccaglio (nella foto), racconta: “Dopo
esserci confrontati con tutte le aree
che a noi fanno riferimento abbiamo accolto questa richiesta, partita, insieme ad altre proposte che ci
stiamo attivando per soddisfare, dai
sindaci di molti comuni della bassa”. L’iter dei lavori, presentato nel
corso di una conferenza sulla sanità nell’Ovest bresciano tenutasi a
Chiari lo scorso 15 luglio, si organizzerà in tre tranches: da settembre
parte dei pazienti verrà spostata a
Palazzolo, in seguito prenderanno il
via i lavori all’ospedale di Orzinuovi
che, in cinque-sei mesi, trasforme-
ranno l’ex reparto di ostetricia e ginecologia in una struttura non solo
in grado di accogliere sei degenti
per la dialisi, ma anche dotata di
un ambulatorio per le visite nefrologiche. A quel punto, trasferiti nei
nuovi ambienti tutti i pazienti, sarà
possibile operare sull’unità di Chiari
che necessita di un adeguamento e
di una messa a norma. “Al termine
di tutti i lavori – continua la dott.sa
Coccaglio – tra Chiari e Orzinuovi
arriveremo ad offrire 27 posti-letto,
che sono il massimo delle nostre
possibilità, finora inespresse a causa di mancanze strutturali”. Un progetto che contempera le esigenze
dei pazienti e la crescita dell’azienda ospedaliera, insomma, tanto che
quest’ultima assumerà nuovo personale per il reparto di Orzinuovi:
“Emetteremo a breve un bando per
medici nefrologi – conclude la direttrice sanitaria – mentre per il resto del personale continueremo ad
avvalerci della collaborazione con
la società Spindial, specializzata in
dialisi”.
Industria caseraia. Nel prossimo mese di ottobre un importante appuntamento a Cremona
Una fiera per valorizzare la trasformazione del latte
JLa trasformazione del latte è un
punto cardine non solo della filiera,
ma dell’intero sistema agroalimentare nazionale.
Nel 2009 questa fase ha prodotto
un valore superiore ai 14 miliardi
di euro (fonte Ismea).
La parte del leone nella produzione
è naturalmente giocata dagli allevamenti bovini, da cui arrivano oltre 10 milioni di tonnellate di latte,
ma anche il resto del patrimonio
zootecnico non è da sottovalutare:
tra latte ovino, bufalino e caprino
la produzione supera le 630mila
tonnellate.
Ciò significa che in Italia esiste un
grande potenziale da sfruttare in
termini di lavorazione del latte; un
business che negli ultimi tempi ha
visto avvicinarsi un numero sempre maggiore di aziende, anche a
causa della crisi del settore che ha
spinto molti allevamenti a battere
strade non convenzionali alla ricerca di nuovo reddito.
Una manovra, questa, che sta coinvolgendo non solo i grandi allevamenti del Nord Italia, in cui si concentra oltre il 70% del patrimonio
zootecnico nazionale, ma anche le
aziende più piccole e con produzioni più modeste dal punto di vista
quantitativo.
Investire nella lavorazione del latte
rappresenta infatti una nuova interessante prospettiva di guadagno
per gli allevatori, anche in considerazione del fatto che oggi la tecnologia e le attrezzature per entrare
in questo settore hanno raggiunto
livelli di efficienza e di facilità d’uso
che consentono pressoché a qualsiasi allevamento di iniziare a trasformare il latte prodotto.
Proprio per venire incontro a que-
sta nuova esigenza di know how, e
in considerazione di un continuo
aumento di espositori internazionali rappresentanti della trasformazione (25 solo durante la passata edizione) la Fiera internazionale
del bovino da latte lancia quest’anno Expo casearia.
Si tratta di un salone specializzato
che si svolgerà, a Cremona dal 27
al 30 ottobre prossimi, in contemporanea con quella che è oggi una
delle manifestazioni ai primissimi
posti mondiali nel settore del bovino da latte.
Quella messa in calendario rappresenta un’occasione unica anche per
tanti allevatori bresciani e per gli
altri attori della filiera per scoprire tutte le novità del comparto, e
acquisire le conoscenze necessarie
per entrare in un business dalle ottime prospettive.
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
17
La riproposta di un’interessante iniziativa
Anche per questo 2011 dono tornati ‘I giovedì di Agriturist’. La sezione di
Agriturist che fa capo all’Unione provinciale agricoltori, infatti, ha riproposto un’iniziativa che valorizza l’enogastronomia della terra bresciana e
punta a far uscire il mondo dell’agriturismo dagli angusti confini del solo
fine settimana. Brescia ed il Bresciano godono di una posizione privilegiata che rende ricchissima la gamma di offerta agrituristica della provincia
di Brescia, così come amplissimo è il ventaglio di prodotti d’eccellenza di
un agroalimentare di alta qualità. Un universo che va ulteriormente valorizzato per una posizione importante nel quadro di un turismo discreto.
Agricoltura. A Faverzano una “gustosa” iniziativa gastronomica all’insegna della buona tavola
I giovedì a cena con Agriturist
di Mario Garzoni
JUna “escursione” fuori città, a
Faverzano di Offlaga un Giovedi
sera per l’iniziativa “A cena d’estate in campagna……i giovedi di
Agriturist” vale proprio la pena di
effettuarla. Ad accoglierVi l’Agriturismo “Fenil Grande” (cascina
Grande, Faverzano di Offlaga –tel.
346 8711105 – www.fenilgrande.
it - [email protected]) inserito in
una magnifica e classica cascina
lombarda risalente ai secoli XVIXVII, costruzione possente a corte chiusa quadrata e fortificata sui
quattro angoli.
A completare la splendida ed esclusiva cornice, l’immenso parco, l’orto ed il frutteto.Un’oasi di pace nella verde pianura padana. Federica
Moretti in occasione de “I Giovedi
di Agriturist” ha preparato ghiottonerie imperdibili. Menù a 25 euro vini e bevande comprese . Solo
una condizione: è obbligatoria la
prenotazione. Si parte con gli accattivanti antipasti di affettati nostrani, formaggi con marmellate di
produzione aziendale, firittatine e
bruschette assortite. Risotto alla
Parmigiana o nella versione con
verdurine per iniziare con i primi
e come alternativa tagliolini con
pesto o tagliatelle di pasta fresca
con datterini, guanciale affumicato e basilico. La tagliata di manzo
&(5&+,$
02$
&21'(3 *(17,
2
1(//(3 6,72
5
29',
%(5*$0
2(0,/$
12
Ê,03257$17(35(1'(5(127$YRUUHLVWDUHIUDLYRVWULLQGLUL]]LQHFHVVDUH
SHUFKqGRPDQLSRWUHLVHUYLUYL
3URGXFLDPRHFRPPHUFLDOL]]LDPRSURGRWWLFKLPLFLGHWHUJHQWLVDQLWL]]DQWL
GLVLQIHVWDQWLGLVLQFURVWDQWLHVSHFLDOL]]DWL
$=,(1'($/,0(17$5,FDVHLILFLODWWHULHVDOXPLILFLHFDQWLQHYLQLFROH
$=,(1'($*5,&2/(SURGXWWULFLGLODWWHDOOHYDPHQWL]RRWHFQLFL
3,6&,1(35,9$7((38%%/,&+(
&2081,7¬ULVWRUDQWLUHVLGHQFHVEDUDOEHUJKL
$OO¶RFFRUUHQ]DLQWHUSHOODWHFLYHQHVDUHPPRJUDWLHIDUHPRGHOQRVWURPHJOLR
SHUVHUYLUYLEHQHDQFKHQHOSUH]]R
&RUGLDOPHQWHVDOXWLDPR
agli aromi, pollo alla cacciatora
con brustolotti di polenta, lombolini di lonza farciti con mortadella
e robiolina, pancia ripiena alla bresciana completano l’offerta dei secondi in attesa di entrare nel ..paradiso dei dolci con la torta morbida
al cioccolato e il gelato al fiordilatte con composta di marmellate
della azienda.
Sempre nell’ambito della iniziati-
va de “I Giovedi….” ad un tiro di
schioppo da Brescia, a Torbole Casaglia – via Cavallera 11 – tel. 030
2150919 – 2780229, la famiglia Barbera ha preparato delizie gastronomiche, ben abbinate ai vini di
Franciaocrta.
Tartara di manzo al coltello, all’olio
e limone con pesto di olive taggiasce, carne salata con scaglie
di Maniva e ravanelli in agrodolce oppure mini muffin ed affettati
aziendali.
Lasagnette di zucchine trifolate
con pomodoro fresco; risotto di
zucchine mantecato con robiola
bresciana è l’offerta dei primi che
anticipano il coniglio disossato con
ripieno tradizionale cotto al forno,
accompagnato da polenta grigliata
e patate. In alternativa Scottadito
di maiale alla griglia con caponata
di verdure. Gelati rigorosamente
casalinghi completano la serata.
I Giovedi di Agriturist proseguiranno sino al 6 ottobre. Sul sito www.
confagricolturabrescia.it le aziende partecipanti e i menù.
18
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Speciale Acl. Nelle scorse settimane l’assemblea costituente alla Camera di commercio di Brescia
Un movimento nato a tutela
dei valori della civiltà rurale
Agricoltori, allevatori,
pescatori, cacciatori ma
anche semplici amanti
delle tradizioni di un
mondo che, nonostante
tante promesse, rischia i
di scomparire: questi
i riferimenti della nuova
proposta
di Elisa Bassini
J Patria, famiglia, lavoro, sussidiarietà, tradizioni cristiane. Sono
i valori di riferimento di Civiltà
Rurale Caccia Ambiente (Crca),
il nuovo movimento politico culturale, di cui fanno parte agricoltori, allevatori, cacciatori, pescatori, amanti delle tradizioni e di
tutti legati ai valori tipici della civiltà rurale.
"Il nostro movimento – racconta
Eugenio Casella, tra i fondatori di
Crca – nasce per aggregare il mondo rurale che è oggi in difficoltà
a causa della forte crisi di valori.
Sinora infatti i partiti tradizionali
hanno goduto dei consensi di centinaia di migliaia di cittadini che
hanno creduto alle loro promesse,
le quali sono state spesso in gran
parte disattese. Noi apparteniamo
a tutti i ceti sociali, siamo ispirati
al pensiero e alla cultura rurale, e
riteniamo che un tale comportamento politico voglia far prevalere il pensiero metropolitano vetero
Eugenio Casella
animalista rispetto alla civiltà rurale che annovera tra i suoi fruitori i
cacciatori e i pescatori".
Rimettere l’uomo al centro
dell’azione e del pensiero. Questo
si prefigge il movimento, che in pochi mesi (le iscrizioni sono scattate
in maggio) ha già superato le 8500
adesioni in tutta la provincia di
Brescia. A metà luglio alla Camera
di Commercio è andata in scena la
prima assemblea di Crca, presieduta dall’avvocato Enzo Bosio, socio
fondatore del movimento.
La decisione assunta, al termine
di una partecipata riunione, è stata quella di proseguire nell’espansione dell’associazione in attesa di
vedere come i partiti di Governo e
le Regioni vorranno mantenere fede alle promesse fatte in campagna
elettorale.
L’assemblea si è conclusa poi con
un corteo per le vie del centro della città di Brescia.
Durante la riunione sono intervenuti per portare i saluti delle rispettive associazioni anche Francesco
Bettoni, presidente della Camera
di commercio, ed Eugenio Massetti, numero uno di Confartigianato. Particolarmente significative
anche le considerazioni portate in
assemblea da alcuni sindaci di comuni della provincia di Brescia.
Molti i primi cittadini che hanno
testimoniato con la loro presenza
la vicinanza e il loro interesse per
il movimento.
"Teniamo a sottolineare – ha aggiunto Casella – che la nostra battaglia non è legata esclusivamente
alla caccia, ma a tutti gli aspetti
politici e sociali. Se a seguito delle
nostre proteste non otterremo adeguate risposte, entro la fine dell’anno creeremo un vero e proprio partito politico".
Il momento assembleare, oltre che
occasione di bilancio per quanto svolto dall'associazione, è stato anche opportunità per mettere
a punto la prossima iniziativa, in
programma il 15 settembre. "Organizzeremo una giornata in difesa
della caccia, durante la quale chiameremo a raccolta tutti gli associati per protestare contro la mancanza di attenzione e di rispetto verso
questa tradizione. Nel frattempo ci
muoveremo sul territorio, attraversando i diversi paesi della Provincia per diffondere le nostre idee".
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
Il prossimo anno un memoriale della Shoah
Cultura
Nel corso della conferenza stampa del 21 luglio a Palazzo Loggia, l’organizzatrice del festival filosofico Francesca Nodari annuncia per i primi mesi del 2012 la nascita di un’iniziativa che può in qualche modo
essere considerata una “costola” di “Filosofi lungo l’Oglio”. Gli stessi
attori dell’iniziativa che da sei anni porta la filosofia nei paesi della
Bassa, infatti, saranno impegnati tra gennaio e febbraio del prossimo
anno in un ciclo di incontri dedicati alla giornata della memoria. “Non
vogliamo che sia una celebrazione estemporanea – ha precisato Francesca Nodari – ma un serio approfondimento sull’argomento”.
Filosofi lungo l'Oglio Chiusa la VI edizione, bilanci e prospettive per il futuro
Chiara risposta
a un bisogno sociale
Arrivederci al 2012
di Francesco Uberti
J“Un’edizione felice”. Richiamando il tema scelto per quest’anno,
Francesca Nodari commenta così il
successo della manifestazione che
anche quest'estate si è spostata tra
piazze, cascine e chiese della Bassa
offrendo alle persone la possibilità
di serate di alto livello con relatori d'eccezione. L'idea di un festival
itinerante e distribuito su un lungo
periodo, innovativa rispetto a quelli
tradizionali, si è rivelata vincente e
apprezzata da tutti i partner dell'iniziativa, riuniti a Palazzo Loggia per
la conferenza di chiusura. Per il comune di Brescia, per esempio, l'assessore alla cultura Andrea Arcai
ha espresso grande soddisfazione
in proposito: “Abbiamo offerto patrocinio e contributo perchè in questa inziativa crediamo davvero e ci
auguriamo che possa continuare ed
aumentare la capacità di accoglienza
delle persone. Sosteniamo volentieri
iniziative private che possano essere
19
I partner istituzionali e gli sponsor insieme agli organizzatori di “Filosofi lungo l’Oglio”
utili alla comunità, secondo il principio della sussidiarietà”. I medesimi
giudizi positivi sono venuti anche dai
rappresentanti della Bcc di Pompiano Franciacorta e di Cogeme, sponsor economici del festival, nonché
dai sindaci dei paesi coinvolti, su
tutti Andrea Ratti di Orzinuovi e Simona Plodari di Brandico. Tra le no-
vità di quest’anno gli “istant-books”,
cioè volumi stampati in occasione
delle singole serate che contengono
gli interventi dei relatori. La pubblicazione è curata dalla Compagnia
della Stampa Massetti-Rodella che si
occupa anche dei volumi collectanei
che riuniscono tutti gli interventi di
ogni edizione.
Era una Francesca Nodari emozionata quella che ha disegnato un quadro d’insieme
dell'edizione 2011 di “Filosofi lungo l'Oglio”, proponendo
una chiave d’interpretazione
unitaria della manifestazione:
“Il nostro festival è cresciuto da
tutti i punti di vista, ad oggi abbiamo avuto in tutto circa 6200
spettatori, moltissimi dei quali di giovane età. Un altro dato chee ci conforta è l’aumento
dei numeri di visitatori sul nostro sito, quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno. Anche
nei Comuni che per la prima
volta sono stati coinvolti nel
nostro lungo peregrinare nel
suggestivo paesaggio della nostra bassa, come Dello e Brandico, abbiamo avuto un’ottima
risposta di pubblico, attestatosi sulle 450-500 persone”. Una
partecipazione che non è stata
scoraggiata nemmeno dal maltempo, che ha rovinato alcune
delle serate; il motivo di tanto
successo va ricercato, secondo
la Nodari, nella risposta che un
evento del genere fornisce ad
un “bisogno sociale” avvertito dalla gente, secondo la suggestiva definizione coniata da
Bernhard Casper. (f.u.)
$OOHYDPHQWR&DQL
$]LHQGD$JULFROD
)HUUDUL*LXVHSSH
$OOHYDPHQWRERYLQLGDFDUQH
9(1',7$$/'(77$*/,2
9HURODQXRYD9LD&LUFRQYDOOD]LRQH
&DVFLQD)RQWDQLOL7HO
9HQGLWD&XFFLROL
GLWXWWHOHUD]]H
(VSRVL]LRQHDSHUWDDQFKH
DOODGRPHQLFD
/RF6$SROORQLD
&$53(1('2/2%6
7HOFHOO
ZZZDOOHYDPHQWRGHOFRULJDQLW
20
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Calcio Lega Pro 2. Montichiari: iscrizione ok
Sport
Con qualche patema d’animo di troppo (è arrivata in extremis la fidejussione
per completare l’iscrizione al campionato) la rosa della prima squadra è pronta per il prossimo campionato anche se con alcune riserve essendo il mercato
aperto. L’undici rossoblu sarà guidato dal tecnico della salvezza Claudio Ottoni; sono da sottolineare partenze “pesanti” come quelle portiere Brignoli,
Fusari e Zaffagnini. Cinque, per ora, gli acquisti tra cui l’attaccante Murano e
l’estremo difensore Polizzi. “Anche per la prossima stagione – spiega il neo
direttore sportivo Christian Botturi – ci affideremo ai giovani del vivaio. Ci
manca qualche pedina, ma il più è fatto”.
Ciclismo. La kermesse internazionale si svolgerà dall’8 al 12 agosto presso il Velodromo Fassa Bortolo
Tempo di Europei a Montichiari
di Federico Migliorati
J I Campionati Europei Master
di ciclismo su pista sono pronti a
partire al Velodromo Fassa Bortolo di Montichiari. La presentazione
dell’evento, che avrà luogo dall’8
al 12 agosto prossimi, si è tenuta
nei giorni scorsi nella sala consiliare del Comune dei sei colli alla
presenza delle istituzioni comunali
e del presidente provinciale della
Federciclismo Pietro Bregoli (nella
foto a lato). “Siamo pronti ad ospitare un altro importante appuntamento delle due ruote – ha dichiarato il primo cittadino Elena Zanona – e ciò che ci da maggiore soddisfazione è vedere un paese come
il nostro che, con 55 associazioni
sportive e strutture di ogni genere, è davvero un fiore all’occhiello in provincia. Da noi, in un certo
senso, si respira davvero sport a
pieni polmoni”. Sulla funzionalità
della pista del Velodromo si è soffermato Rosa per il quale “questo
impianto, da noi fortemente voluto, è stata una scommessa vinta
ampiamente, prove ne sono i tanti
eventi che, dalla sua apertura nel
2009 ad oggi, hanno avuto luogo in
esso. Se poi consideriamo i record
registrati recentemente non possiamo che definire la struttura come
una delle migliori al mondo, l’unica
coperta presente in Italia, una vera
e propria meraviglia dell’ingegno
umano”. “L’impianto di via Falcone
– sono state le parole di Bregoli – è
aperto 364 giorni l’anno e, tra campionati, allenamenti e gare di vario
genere, a volte ci è difficile riuscire
ad accettare tutte le richieste di utilizzo dello stesso. Gli Europei? Sono un premio per gli atleti Master, i
più presenti al Velodromo. Speriamo di assistere ad un grande spettacolo, ma sono certo che tutti gli
atleti che si sono iscritti non mancheranno di gareggiare con la giusta dose di agonismo e grinta”. Per
Placchi “si sentiva la necessità per
l’Italia di ospitare questi campionati continentali, per troppi anni contesi tra Russia, Portogallo e Nord
Europa. Speriamo che l’impianto
monteclarense possa portare fortuna ai colori azzurri regalandoci
numerose medaglie”. Le 4 giornate
di gara vedranno una sessione mattutina ed una pomeridiana e già l’8
agosto verranno assegnate i primi
trofei. 7 le categorie complessive;
i partecipanti, divisi tra uomini e
donne, hanno un’età minima di 35
anni per arrivare sino agli over 75.
Le squadre al via sono una decina
per oltre 100 atleti totali. Tutto il
programma della manifestazione
è reperibile sul rinnovato sito internet del Velodromo attivo all’indirizzo www.velodromofassabortolo.com; informazioni telefoniche al
numero 346/8368204.
Calcio femminile. La squadra di mister Masiello centra la promozione in campionato e la Coppa Leonessa
Il Pavone Mella chiude la stagione con una doppietta
JCome nelle più belle favole non
poteva mancare il lieto fine per la
stagione della squadra femminile
del Pavone Mella.
Dopo un’annata coronata con la
meritatissima promozione in Elite, ecco che le ragazze guidate da
Dino Masiello non hanno mancato l’appuntamento più importante
della stagione: la finale del Torneo
Provinciale Coppa Leonessa. Con
un secco 9-4 le ragazze del Pavone
Calcio hanno decisamente portato
a casa con onore e merito l’ambito premio sotto gli occhi del presidente Mariateresa Vivaldini (nella
foto a lato). “Come il Barcellona
– scherza simpaticamente il massimo dirigente Vivaldini - anche il
Pavone Femminile ha raggiunto il
suo “double”. E nel complimentarsi
con le ragazz aggiunge una riflessione. “Nel calcio maschile c’è business, dunque soldi ed interessi.
Nel nostro, invece, la passione e i
veri valori sportivi”. Questa la rosa che ha realizzato la “doppietta”
sportiva: Alessia Sala, Serena Spada (portieri); Silvia Marai, Mara
Molinari, Barbara Damasco (difensori); Glenda Ginelli, Paola Franzoni, Mirella Capelloni (centrocampisti); Bianca Bonetta, Giusy Bruno
(ali); Claudia Marini, Elisa Venturini, Roberta Tagliani, Serena De
Carli (attaccanti); Dino Masiello
l’allenatore, Fausto Parola il preparatore dei portieri.
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
E-mail:
[email protected]
21
Pallamano A1. Il presidente Bravi: “Abbiamo conquistato un palcoscenico prestigioso e vogliamo restarci”
Cassa Padana Leno: si riparte
con l’obiettivo della salvezza
Debutto in campionato
il 15 ottobre. Dopo la
promozione, l’obiettivo
è la salvezza.
Le gare casalinghe
si giocheranno
a Borgosatollo
di Mario Ricci
JDopo la storica promozione con
tre giornate d’anticipo ottenuta nella passata stagione, la Pallamano
Leno ha conosciuto gli avversari
del prossimo campionato di A1 maschile, il secondo per importanza a
livello nazionale.
Sarà l’Oderzo, il 15 ottobre, ad
aprire le danze nella prima giornata di campionato. Lo scorso 20
luglio, infatti, la federazione ha reso noti i calendari. Venti le squadre
ai nastri di partenza divise in due
gironi con la prima classificata di
entrambi i raggruppamenti che salirà in Elite.
Retrocederanno in A2, invece, le ultime due. Leno inserito nel gruppo
A assieme a Merano, Parma, Cassano Magnago, Carpi, Sassari, Ferrara, Casalgrande, Emmeti Mestrino
ed appunto Oderzo. Il girone d’andata si concluderà il 17 dicembre
mentre l’ultima giornata è in programma il 12 aprile 2012. L’obiettivo dei Leoni gialloblù resta la salvezza. “La serie A1 è molto diversa dall’A2 che abbiamo affrontato
l’anno scorso – confessa il presidente Antonio Bravi – non solo dal
Antonio Bravi, presidente della neo promossa Pallamano Leno
Il calendario di A1, girone A
Si comincia in casa il 15 ottobre contro l’Oderzo. Sabato 22 trasferta a
Carpi, la favorita per il salto di categoria. Il 29 arriva il Cassano Magnago, il 12 novembre trasferta a Ferrara, il 19 ospite l’Emmeti Mestrino,
il 26 si vola a Sassari per poi ricevere il 3 dicembre il Casalgrande. Infine il 10 e 17 dicembre Parma in casa e Merano fuori a chiudere il girone d’andata. Tutte le gare casa-
linghe si giocheranno nell’impianto
sportivo di Borgosatollo il sabato alle 20,30. Queste le date del ritorno
(ovviamente a campi invertiti): 4, 11,
18 febbraio; 3, 10, 17, 24 marzo; 14
e 21 aprile. La prima classifica accederà al massimo campionato nazionale (denominato Elite), viceversa le
ultime due scenderanno in A2. Pallamano Leno che disputerà anche la
Coppa Italia.
punto di vista atletico ma anche
economico. Abbiamo conquistato
un palcoscenico prestigioso e vogliamo restarci”.
Il primo problema, quello dell’impianto sportivo, è stato risolto anche se a malincuore.
Il Palazzetto di Leno non è stato omologato dalla Federazione
perché non ha i requisiti richiesti,
quindi le gare casalinghe si giocheranno alle 20,30 di sabato a Borgosatollo. “Non potevamo fare diversamente – aggiunge il patron – anzi
che siamo riusciti a trovare ospitalità in un’altra struttura. Non è la
stessa cosa che giocare davanti al
nostro pubblico ma non potevamo
fare diversamente”.
Già si pensa alla costruzione della
squadra in grado di mantenere la
categoria. A cominciare dal bomber Alberto Riello e dalle sue 160
reti. “Vogliamo confermare in blocco l’intera rosa della promozione –
aggiunge Bravi – ovviamente con
qualche innesto magari d’esperienza. Ci rendiamo conto che il salto di
categoria è notevole, ci siamo arrivati forse troppo presto ma le occasioni vanno colte quando si presentano. La parola d’ordine è crescere
e fare tesoro di questa opportunità.
Entusiasmo, determinazione e voglia di crescere ne abbiamo.
A questo bisogna aggiungere uno
staff di allenatori preparati che
hanno saputo trasmettere una mentalità vincente a tutti i nostri atleti”.
Oltre all’A1 maschile, la Pallamano
Leno si presenterà al via della prossima stagione con altre tre formazioni: serie B maschile, Under 16 e
14 donne con la possibilità di dar
vita anche ad un Under 12 sempre
al femminile.
5,7,522523$*2&217$17,
9LD5RPD
25=,1829,
7HO
$3(5785$25(
22
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
Sito:
www.lavocedelpopolo.it
Salute. Un’interessante proposta per la parte anziana della popolazione in balia del caldo e della solitudine
Angolo: Terme e Acquanatura
insieme per il Senior Living
Una valida alternativa
a una estate da soli
e in preda ai rischi
tipici della stagione
estiva. Un'innovativa
collaborazione
a misura di anziano
a cura di Voce Media Pubblicità
J Con l’avvento dell'estate e l'aumento delle temperature iniziano le
campagne di sensibilizzazione nella
popolazione anziana per l’emergenza caldo. Secondo statistiche nazionale, a rischio sarebbe tra il 10 e il 20
% della popolazione avanti con l’età,
percentuale alla quale vanno aggiunte quelle persone che vivono sole,
senza alcun aiuto esterno. In questo contesto Acquanatura s.r.l sulla scia del Progetto “Senior Living”,
vuole inserirsi come punto di riferimento per dare ospitalità e assistenza a tutti gli anziani bresciani e non
che necessitano, in questo periodo
di caldo torrido, di un luogo fresco
dove trascorrere giornate liete, in
compagnia e assistiti giornalmente.
Le Terme di Angolo e la struttura di
Acquanatura prestano insieme l'ini-
Le terme di Angolo
ziativa: dal punto di vista ambientale
non si può dimenticare il microclima
perfetto che si crea nella vallata dove
sono site, nonché la flora e la fauna
di cui essa è dotata in abbondanza
e lo splendido paesaggio che la abbellisce. Tutto ciò, unito alla compagnia e all’allegria, sarà di stimolo
psicologico per tutti i villegianti, in
modo che possano trascorrere un
sereno periodo di ferie. Coloro che,
alle prese con qualche problema fisico, in città sarebbero rimasti chiusi
soli in casa per intere giornate senza
alcuna assistenza o avrebbero seriamente rischiato problemi di salute,
anche gravi, uscendo all’aperto con
temperature proibitive nelle ore più
calde del giorno, potranno in questo modo accedere alla possibilità
di un soggiorno in montagna. Alle
Terme di Angolo, invece, verrà data
la possibilità a tante persone di vivere allegramente, in tranquillità e
soprattutto in completa sicurezza.
Oltre all'ospitalità e all'accoglienza
durante il soggiorno, verranno attivate anche campagne di sensibilizzazione volte alla cura dell’anziano, sia in situazioni critiche come
il periodo estivo, sia in tutti i casi
della quotidianità. Acquanatura attraverso l’idea prossima futura del
“Senior Living” vuole partecipare
attivamente e in maniera innovativa
alla cura a 360 gradi della popolazione anziana, offrendo servizi di qualità e coinvolgimento umano a coloro
che stanno affrontando una difficile stagione della loro vita. L’offerta
quindi non è solo quella del classico
soggiorno”climatico” per assaporare
la frescura della zona, situata a circa 500 m s.l.m, né l’unico beneficio
verrà dalle brezze provenienti dalle cime della Presolana, che dall’alto dei suoi 2521 metri domina sulla
vallata. Quella proposta, infatti, sarà un’offerta integrata, orientata al
benessere totale della persona, con
il duplice obiettivo sia di limitare i
pericoli derivanti dall’opprimente
afa cittadina sia di regalare ai nostri
ospiti quel valore aggiunto che meritano e che solo in rarissimi casi si
può trovare nelle strutture esistenti.
E-mail:
[email protected]
La Voce della Bassa bresciana
luglio 2011
23
EDICOLE Ritira qui la tua copia gratuita
AZZANO MELLA: Edicola 273 di Bornati Loredana – Piazza Dante Alighieri 19. BAGNOLO
MELLA: La Stella di Padovani Adelina; Edicola - Via Gramsci 110; Edicola di Molteni Clara - Via Leno; Edicola 208 di Montini Orsolina
- Via Chiodi 15; Edicola 557 - Via Alpini (trav.
Via Europa) (21 luglio ferie); Tabaccheria Castelvecchio di Castelli Vincenzo - Via Solferino
39. BORGO PONCARALE: P. Z. snc - Via Agostino Gallo 10 (negozio frutta e verdura). BORGOSATOLLO: Giovanna Fadini - Tabacchi Edicola - Via Molino Vecchio 1; Bar Edicola Alberti - via Santissima 95. CAPRIANO DEL COLLE:
Cartoleria Puntoblu di Agosti Vittorio - Via
Garibaldi 7; Edicola 140 di Piazza Benedetta
- Via Trento - Fenili Belasi. CIGOLE: L’Edicola
di Antonio Farina – Via Roma 40. DELLO: Maria Nazarena Anni - Ricevitoria Giornali - Via
XI Febbraio 2. FLERO: Sottini e Zola - Via XXV
Aprile - Edicola 270 di Meroni Davide - Piazza
IV Novembre - Edicola Cortese M. Rosa - Via
Quinzano 1. GHEDI: Edicola 237 di Lombardi
Gianluigi - Via Matteotti 3; Edicola Bresciani
Silvana - Piazzetta Donatori di Sangue; Edicola Da Luca - Via Garibaldi 16; Edicola Carto-
leria di Bellini Chiara - Via Zanardelli 1; Edicola Cartolibreria Malanca Massimo - Via 24
Maggio 39; Tabaccheria L’Oasi di Colosio Lucrezia - Via Brescia 25. GOTTOLENGO: Cartoleria Fioretti Antonella - Via Umberto I 40;
Edicola Biazzi Maura - Via V. Emanuele 6. LENO: Edicola 209 G - Leno di Leone Francesco;
Bonazza Andrea – Via Brescia 3f; Cartoleria
Tabaccheria Fantasy – Via Badia 90. LOGRATO: Cartoleria Edicola Groli - Via G. G. Morando, 20. MACLODIO: Contessa Lorenzi - Tabaccheria Giornali - Via Roma 23. MANERBIO:
Donato Seniga - Tabaccheria Ricevitoria - Via
xx settembre 20. MONTICHIARI: Edicola Gaia
di Borzi Enzo Alberto - Via Marconi 26°; Edicola Lorenzi Tiziana - Piazza Treccani 4; Edicola Boselli Rosanna - Via Trieste 85; Edicola
Stringa Antonella – Via Mantova 157. MONTIRONE: La Rivista i Belotti Carlo - Via Borgosatollo 9 a; Edicola 286 di Magna Giuseppe.
ORZINUOVI: Ferri Flavio - Rivendita giornali e
riviste - Piazza V. Emanuele 36; Edicola Fabio
di Biatta Fabio – Piazzale Martiri di Nassiria; Capoferri Rosalinda - Giornali - Piazza V. Emanuele 24 - tel. 030941670. ORZIVECCHI: Edico-
la Ghirardi Paolo - Via Santa Giulia 4; Rivendita 1 di Ferrari Dario - Via Coniolo 1a. POMPIANO: La Pergamena di Zampieri Carla - Via
Marconi 3. PONCARALE: Edicola 256 - Piazza Donatori di Sangue. QUINZANO D’OGLIO:
Cartolibreria Tabaccheria Edicola Massetti
Luigi – P.zza Garibaldi 6; Tabaccheria Monteverdi Pierangelo – P.zza XX Settembre 3.
ROCCAFRANCA: Il Via Vai di Martinelli Giuseppe - Via SS. Gervasio e Protasio 51; Lo Scarabocchio di Baresi Diego – P.zza Europa N° 2.
S. PAOLO: Libri Colori e Fantasia di Corioni Barbara – P.zza A. Moro 8. SAN GERVASIO
BRESCIANO: La Coccinella di Damiani Cristina - Via Antica Piazzola 4/5. S. ZENO NAVIGLIO: Edicola 75 di Natali Simonetta - Piazzetta XXVIII Maggio. TRAVAGLIATO: Edicolalice
– Piazza Alpini 4; Cartoleria Edicola Cantoni e
Busi snc – Piazza Libertà 11. VEROLANUOVA:
Adami Primo Giuseppe - Privativa 1 e giornali - Via Garibaldi 11; Pizzamiglio Caterina
- Ricevitoria, lotto 2191, tabacchi, edicola - Via
Lenzi 15; L’Idea di Zanolini Antonia - Via Rovetta - 23 tel. 030931805; Tabaccheria N° 3 Laini
Renata - Piazza Libertà 48.
ORARI delle SANTE MESSE (Prefestive e Festive)
ACQUALUNGA S. Maria Maddalena: Festivo 10
ALFIANELLO Ss. Ippolito e Cassiano: Prefestivo 19;
Festivo 8 – 10.30 – 18
AZZANO MELLA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30;
Festivo 7.30 – 10 – 18.30
BAGNOLO MELLA Visitazione Maria Vergine: 18.30;
Festivo: 7.30 – 9 – 10.30 – 18.30
BARBARIGA S. Vito, Modesto e Crescenzia: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 10.30 – 18.30
BARGNANO S. Pancrazio: Prefestivo 19.30; Festivo 10
BASSANO BRESCIANO S. Michele Arcangelo: Prefestivo 18; Festivo: 7 – 10 – 18
BORGO PONCARALE Purificazione di Maria Vergine: Festivo: 8 – 10
BORGO SAN GIACOMO S. Giacomo maggiore: Prefestivo 18.30; Festivo 7.30 – 10.30 – 18.30
BORGOSATOLLO S. Maria Annunciata: Prefestivo:
19; Festivo: 7 – 8.30 – 9.45 – 11 – 18.30
BRANDICO S. Maria Maddalena: Prefestivo: 18.30;
Festivo: 8 – 10.30 – 18.30
CADIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 20; Prefestivo 10.30 - 18
CALVISANO S. Silvestro: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 –
10 – 11 – 18.30
CAPRIANO DEL COLLE S. Michele Arcangelo: Festivo 10.30 – 18.30
CARPENEDOLO S. Giovanni Battista: Prefestivo:
18.30; Festivo: 7.15 – 8.30 – 9.45 – 11 – 16 – 18.30
CASTELCOVATI S. Antonio Abate: Prefestivo 18.30;
Festivo 8 – 9.30 – 11 – 18.30
CASTENEDOLO S.Bartolomeo Apostolo: Prefestivo
La Voce
della Bassa bresciana
ANNO II
NUMERO 7 - LUGLIO 2011
Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales
Registrazione del Tribunale n. 20/2010 del 24-05-2010
Direttore responsabile: Adriano Bianchi
Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia
tel.: 03044250 - fax: 0303757897
e-mail: bassabrescianavocemedia.it
Pubblicità: Voce Media Pubblicità - Via Callegari, 6 Brescia
Tel.: 0302808966 - fax: 0302809371 - e-mail: marketingvocemedia.it
Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via dell'Industria, 52
25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566
Progetto grafico e impaginazione: Ernesto Olivetti
19; Festivo 7 – 9 – 10 – 11 – 18
CASTREZZATO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18.30;
Festivo: 8 – 9.30 – 11 – 18.30
CIGOLE S.Martino: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 –
10.30 – 18.30
CIZZAGO S. Cuore di Gesù e S. Giorgio: Prefestivo
18.30; Festivo 10 – 18.30
COMELLA S. Maria Annunciata: Festivo 9.30 – 16
COMEZZANO Ss. Faustino e Giovita: Prefestivo
18.30; Festivo 10 – 18.30
CORTICELLE PIEVE S. Giacomo: Prefestivo 18; Festivo 8 – 10
CREMEZZANO S. Giorgio: Prefestivo 20; Festivo 8.30
– 11 – 18.30
DELLO Giorgio: Prefestivo 19; Festivo 8 – 10.30 – 19
FARFENGO S. Martino: Prefestivo 18; Festivo 10
FENILI BELASI Ss. Trinità: Prefestivo 19; Festivo 8 – 11 – 19
FLERO Conversione di S.Paolo: Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 – 8.45 – 10 – 11.15 – 18
FRONTIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 18.30;
Festivo 11 – 18.30
GAMBARA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30
GHEDI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30; Festivo:
7.30 – 9 – 10.30 – 18.30
GOTTOLENGO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 20.30; Festivo 8 – 9.30 – 19
ISORELLA S. Maria Annuciata: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 10 – 18.30
LENO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 19; Festivo: 7.30 –
9 – 10 – 11 – 18.30
LOGRATO Ognissanti: Prefestivo 18.30; Festivo 7.30 –
10 – 18.30
LUDRIANO S. Filastio: Prefestivo 20; Festivo 8 – 11 –
18.30
MACLODIO S. Zenone: Festivo: 8 – 10.30 – 18.30
MAIRANO S. Andrea apostolo: Prefestivo: 19; Festivo: 8.30 – 11 – 19
MANERBIO S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 –
8.30 – 10.30 – 19.30
MEZZANE DI CALVISANO S. Maria Nascente: Festivo: 9.30 – 19
MILZANELLO S. Michele Arcangelo: Prefestivo: 18;
Festivo 10
MILZANO S. Biagio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 10 – 18
MONTICHIARI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30;
Festivo: 7 – 8.30 – 10 – 11 – 18.30
MONTIRONE S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo:
7.30 – 9.30 – 11 – 18.30
MOTELLA Prefestivo: 20; Festivo:11.15
NOVAGLI S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 –
11 – 18.30
OFFLAGA S. Imerio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 11
ORZINUOVI S.Maria Assunta: Prefestivo: 18; Festivo:
7 - 8.30 - 9.45 - 11 - 17 - 18
ORZIVECCHI Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18; Festivo:
7.30 – 10.30 – 18
PADERNELLO S. Maria di Valverde: Festivo 18
PAVONE MELLA S. Benedetto Abate: Prefestivo:
18.30; Festivo: 8 – 10 – 18.30
POMPIANO S. Andrea Apostolo: Prefestivo 18.30; Festivo: 8 – 9.30 – 11 – 18.30
PONCARALE Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18;
Festivo 8 – 10.30 – 18
PONTEVICO Ss. Tommaso ed Andrea Apostoli: Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18
PORZANO S. Martino: Prefestivo: 18.30; Festivo 8 –
10.30 – 18.30
PRALBOINO S. Andrea Apostolo: Prefestivo: 18.30;
Festivo 8 – 10.30 – 18.30
QUINZANO D’OGLIO Ss. Faustino e Giovita: Prefestivo 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30
REMEDELLO SOPRA S. Lorenzo: Prefestivo 18.30; Festivo: 8 – 10.30 – 18.30
ROCCAFRANCA Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo:
18.30; Festivo: 8 - 10 - 18.30
RUDIANO Natività di Maria Vergine: Prefestivo 18;
Festivo 7 – 8 – 9.30 – 11 – 18.30
SAN GERVASIO BRESCIANO Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18.30, Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30
SAN PAOLO S. Paolo Apostolo: Prefestivo: 19; Festivo:
7.30 – 10.30 – 19
SCARPIZZOLO S. Zenone: Prefestivo: 19.30; Festivo 8
– 10.30
SENIGA S. Vitale: Prefestivo: 18; Festivo 8 – 10.45 – 18
TRENZANO S. Maria Assunta: Prefestivo 18.30; Festivo 7.30 – 9 – 10.30 – 18.30
URAGO D’OGLIO S. Lorenzo: Prefestivo 18; Festivo
7.30 – 9.30 – 11 –18
VEROLANUOVA S. Lorenzo: Prefestivo 18.30; Festivo:
7.30 – 9.30 – 11 – 18.30
VEROLAVECCHIA Ss. Pietro e Paolo Apostoli: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30
VIGHIZZOLO S. Giovanni Evangelista: Prefestivo:
19.30; Festivo 8 – 10 – 19
VILLACHIARA S. Chiara: Prefestivo: 18; Festivo 11 - 18
VISANO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 19; Festivo: 7.30
– 10 – 19
7,A,EE:70=
CZ
.4:..:7,?0=4,
N E X T G E N E R AT I O N
Innovazione nel campo del Ve
207,?0=4,
nding
LWWwLP]Z[Z]_ZOTA
P]ZYL
LMMTLXZTY^_LWWL
_ZTWY`ZaZ
O`_dQ]PPL`_ZX
L_TNZOT
[]ZOZ__T[L]LQL
]XLNP`_TNT
PRLORP_
7,9@:A,
.4:..:7,?0=4,207,?0=4,
7,A,EE:70=
.4:..:7,?0=4,
207,?0=4,
7LaLeeZWP]%
TWW`ZRZTYN`T_]ZaL]P
`YL^PWPeTZYPNZX[WP_L
OPTXTRWTZ]TNTZNNZWL_T
L]_TRTLYLWTT_LWTLYT
2]L[STN^%;PYPWZ[P^]W8LYP]MTZ
LWWwLP]Z[Z]_Z
.L_`WWZ
OTAP]ZYL
`YLXZ]P
OTNTZNNZWL_Z
-A^POPaTL?Z^NLYL!8LYP]MTZ->YaP]OP#!#
TY^TPXPL_`__T
\`PT[]ZOZ__T
MPY^TLMMTYLYZ
NZYTWNTZNNZWL_Z
Scarica

Allegato pdf - La Voce del Popolo