Rilevazioni di indicatori di disagio Dott. Alberto Ferrando •Pediatra di Famiglia •Past President Società Italiana di Pediatria (SIP) •Presidente Federazione Regionale degli Ordini dei • Medici Chirurghi e Odontoiatri Liguri •Vice Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi • e Odontoiatri Liguri www.apel-pediatri.it Omicidi in famiglia 2005 2008 14,3% 24,7% La violenza si esercita, di norma, dal più forte verso il più debole www.apel-pediatri.it Siamo più sani ma ci sentiamo sempre più malati. E’ il paradosso della nostra società www.apel-pediatri.it Il “paradosso della salute” ( Barsky) Offerte disorganizzate di prestazioni e Aspettative ECCESSO E DUPLICAZIONE DI PRESTAZIONI miracolistiche Minori malattie www.apel-pediatri.it Maggiore disillusione onnipotenza della medicina Nevrosi da prevenzione www.apel-pediatri.it La NON Malattia -Passiva : si segue la corrente senza alcun vantaggio per sé e per il pz. -Attiva: si “vende una malattia” per guadagno (DISEASE MONGERING) www.apel-pediatri.it Il pediatra di famiglia si occupa di • TANTI bambini poco malati (o falsi bisogni o induzione di bisogni o patologia da ipercura: vedi s. di Munchausen per procura) • POCHI bambini molto malati • TUTTI i bambini da non far ammalare www.apel-pediatri.it Evoluzione del medico curante da………….. infettivologo a …………… ”avvocato difensore della persona” www.apel-pediatri.it Il dolore che nasce dalla psiche: patologia somatoforme, da inganno e sindrome di Munchausen by proxy www.apel-pediatri.it DI CHE COSA STIAMO PARLANDO Patologia fittizia/Malingering (consapevole inganno ) Dolore :mezzo cosciente per fini anche inconsci Disturbo somatoforme/Psicosom. (espressione /problema “psico”) Dolore :mezzo incosciente per “uscire”/sfuggire al disagio Munchausen by proxy (forma di abuso ) Il presunto “dolore” del bambino e’ mantenuto e utilizzato dal genitore “secondo fine” ( diversi gradi e beneficiari ) www.apel-pediatri.it Il Pediatra e la Munchausen by proxy : Spettatore innocente o colpevole ? - Babyspecialisti Jane fu ospedalizzata per 6 mesi :durante i -super invece di “medici saggi” quali e’ stata rianimata 100discussione volte. l’invio (delega) invece della collegiale La coda madre estremamente attenta e collaborativa con i -la di era paglia verso “l’utente” medici ed era in confidenza col personale. -La ricerca del consenso vs la presa di responsabilita’ Avvelenava la bambina. www.apel-pediatri.it Il “problema” va affrontato a 360 ° NON è solo del territorio o dell’ospedale ma richiede una comunicazione e collaborazione tra strutture Sanitarie e sociali (comunità) e tra Enti ed Istituzioni… cioè continuità dell’assistenza al bambino e alla famiglia www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it 4. La necessità di fare crescere le competenze dei genitori comporta un grande sforzo di supporto di educazione e di formazione rivolto ai neogenitori e ai bambini nei primi anni di vita. Questo sforzo andrebbe fatto sulla popolazione giovane/giovanissima, perché ci sono dati che dimostrano che con un modesto impegno in questo settore si possono ottenere grandi risultati. I programmi sostenuti dall’Associazione Culturale Pediatri, “Nati per leggere” e “Nati per la musica”, sono esempi di queste iniziative. www.apel-pediatri.it RUOLO DEL PEDIATRA 1. Fornire le opportunità perché i singoli individui riescano a superare le situazioni difficili 2.Offrire informazioni e supporti per una visione sana della procreazione e dell’allevamento dei figli 3.Riconoscere quel mondo di situazioni a rischio con l’idea di dare appoggi più specifici prima che la crisi sfoci in un dramma www.apel-pediatri.it “Ogni volta che una madre viene abusata anche suo figlio ne soffre. Suo figlio vede, ascolta, sente. Figli di uomini violenti hanno una probabilità di divenire a loro volta violenti di 6 volte maggiore rispetto agli altri.” www.apel-pediatri.it la metà dei mariti violenti lo è anche nei confronti dei figli il 60% delle madri di bambini ricoverati per maltrattamenti aveva subito violenza da parte del partner www.apel-pediatri.it Il partner violento • ALCOLISTA 9% • PRECEDENTI PENALI 9% • TOSSICODIPENDENTE 8% • INSOSPETTABILE www.apel-pediatri.it 60% CREAZZO ET AL, 1999 www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Rapporto sullo stato di salute • Nel rapporto vengono segnalati, fra gli altri, i seguenti problemi: – la mortalità nella fascia di età 15-24 anni – due problemi di salute emergenti: • asma • obesità – una priorità assoluta:la salute mentale e in generale la sofferenza psico-sociale www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Maltrattamento infantile www.apel-pediatri.it Gli atti e le carenze di cure che turbano gravemente il bambino, attentano alla sua integrità corporea, al suo sviluppo fisico, affettivo, intellettivo e morale, le cui manifestazioni sono di: - trascuratezza e/o - lesioni di ordine fisico e/o - psichico e/o - sessuale da parte di un familiare o di altri che hanno cura del bambino www.apel-pediatri.it Consiglio d'Europa, Strasburgo, 1987 ”Ogni condizione che impedisce in termini permanenti e gravi lo sviluppo delle potenzialità innate di crescita di un soggetto in età evolutiva” I° Rapporto sulla Condizione dell’Infanzia e della Preadolescenza, EURISPES e Telefono Azzurro, 2000 www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it CLASSIFICAZIONE DELLE FORME DI MALTRATTAMENTO • Abuso fisico (22%) • Trascuratezza – trascuratezza fisica (45%) – trascuratezza educativa – trascuratezza emozionale (22%) • Abuso sessuale (18%) • Abuso emozionale (18%) (Ammaniti 2001) Spesso in forma mista (Mrazek 1993), spesso all’interno della famiglia www.apel-pediatri.it La violenza ai minori interessa tutte le fasce sociali della popolazione ed è un fenomeno molto complesso che si inserisce in un contesto di crisi familiare. La violenza all’infanzia è caratterizzato da: www.apel-pediatri.it 1) PERICOLOSITA’ : può portare a conseguenze: · fisiche (menomazioni o esiti fatali) . psichiche a breve termine: confusione, disistima, senso colpa, vergogna, impotenza . psichiche a medio termine: negazione, dissociazione, onnipotenza, sessualizzazione traumatica, handicap mentale, psicopatologie . psichiche a lungo termine: rischio di reiterazione in età adulta come vittima o autore www.apel-pediatri.it 2) FENOMENO SOMMERSO: negato sia da chi subisce sia da chi lo agisce, nonché dai familiari e dagli operatori 3) DOPPIO LEGAME: la vittima non può né protestare né sottrarsi alla relazione maltrattante, essendo dipendente materialmente ed affettivamente dall’adulto 4) VITTIME PRESCELTE “SOGGETTI DEBOLI”: il minore è soggetto debole per definizione, viene più facilmente prescelto il minore con handicap e/o già trascurato e/o già abusato www.apel-pediatri.it 5) COAZIONE A RIPETERE: tende a cronicizzarsi, sia nella vittima sia nel maltrattante, non si risolve senza aiuti esterni, richiede interventi tempestivi ed adeguati 6) “PATOLOGIA FAMILIARE”: tutti i componenti della famiglia ne sono coinvolti a diversi livelli di consapevolezza e responsabilità, le misure di protezione e la presa in carico rivolte ad un solo membro della famiglia risultano inefficaci.. Nella fase anamnestica è sempre necessario esplorare oltre la dimensione di vita del minore anche quella della madre che può, a sua volta, essere (o essere stata) vittima della stessa violenza.. 7) TRANSGENERAZIONALE: circa il 25% di adulti maltrattati o abusati in infanzia diventa a sua volta maltrattante (generalmente uomini) e/o sceglie un partner complementare violento (generalmente donne) www.apel-pediatri.it Il problema del maltrattamento in famiglia è un fenomeno che, in assenza di interventi esterni, tende a una progressiva cronicizzazione e a una ripetizione della violenza sul bambino in modo sempre più grave; ne consegue che solo un intervento che si origina dall’esterno del nucleo può bloccare i meccanismi patologici in atto. www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Ecchimosi ed ematomi “fisiologici” per sede e attività del bambino www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Ecchimosi ed ematomi patologici per sede ed estensione www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it “Tanto per cominciare: riconosciamo il nostro maltrattamento” C. Foti (a cura di), Dov’è andata la strega che mangia i bambini?, Centro Studi Hänsel e Gretel, Moncalieri, 1989 www.apel-pediatri.it Il maltrattamento più impensabile: il maltrattamento intrascolastico «Le vie dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni.» (proverbio italiano) www.apel-pediatri.it Maltrattamento per omissione di: -Diagnosi -Informazione ed educazione -Prevenzione www.apel-pediatri.it