press L.IfE 28/08/2011 Corriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Bagnacavallo. Fino a mercoledì 3 1 Pellicole di qualità in serata al cinep arco BAGNACAVALLO . Si concluderà mer coledì 31 agosto la 2 7a edizione della ras segna "Bagnacavallo al cinema", inau gurata oltre due mesi fa al cineparc o delle Cappuccine e che ha visto succe dersi una sessantina di film in oltre ot tanta serate di programmazione . Stase ra (in replica domani) è in calendari o "The social network" di David Fincher , che racconta la nascita dell'immens a community virtuale di Facebook attra verso la storia del suo fondatore, Mar k Zuckerberg . Martedì 30 e mercoledì 3 1 agosto "Bagnacavallo al cinema" si con cluderà con la proiezione di "Tutti per uno" di Romain Goupil . Inizio proiezio ni ore 21 .30 . Biglietti : intero 5 euro, ri dotto 4 euro . Il cineparco delle Cappuc cine è in via Berti 6 a Bagnacavallo . E possibile parcheggiare l'automobile ne l grande parcheggio di Santa Chiara, co n ingresso da via Cadorna, a pochi pass i dal cineparco . Info : tel . 329 2054014, e mail fuoriquadro@libero .it, www .arenabagnacavallo .com . Giovedì 1 settem bre, poi, la rassegna "Estatedoc" (a cur a dell'Associazione documentaristi Emilia-Romagna) proporrà dalle ore 21 al pubblico dell'arena di Bagnacavallo l a proiezione gratuita del documentari o di Filippo Vendemmiati "E stato mort o un ragazzo" . Interverranno il coautore Marino Cancellari e il responsabile editoriale Tiziano Annulli, di Prom o Music, accanto all'assessore alle Politiche culturali del Comune di Bagnaca vallo, Nello Ferrieri. La narrazione ripercorre le vicende umane e giudiziarie legate alla morte di Federico Aldrovan di, avvenuta a Ferrara alle sei di mattina del 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia . Pagina 12 press L.IfE 28/08/2011 Corriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola il diario di guerra di Toni Bagnacavallo, ieri in consiglio la cerimonia di consegna BAGNACAVALLO . La sala del consiglio comunale ha ospitato ier i mattina la cerimonia d i riconsegna del diario d i guerra al reduce bagnacavallese Alberto Ton i da parte della famiglia neozelandese Miller . Hanno partecipato oltre 150 persone . Dop o l'intervento del sindaco Laura Rossi e l'ascolto in piedi degli inni nazionali, si è proceduto alla consegna del diari o da parte di Ron Mille r al reduce Toni . Foto di gruppo con a destra del sindaco la famiglia Toni e a sinistra la famiglia Mille r La cerimonia di consegna del diario di guerra Pagina 12 press LinE 28/08/2011 it Resto del Carlino RAVENNA Dopo 70 a riabbraccia il diario «Un miracolo riaverlo con me» Celebrazione per la riconsegna ai reduce Albero Toni della sua 'agenda' ERA GREMITA, ieri mattina, la sala consiliare del Municipio di Bagnacavallo. Del resto, l'evento in programma non era di quelli che si verificano tutti i giorni: la riconsegna al bagnacavallese Alberto Toni, oggi 96enne, del suo diario di guerra, smarrito 70 anni fa durante la campagna d'Africa e ritrovato circa un anno dopo, in Egitto, dal militare neozelandese Joseph Millei', vicino a un aereo abbattuto. Una vicenda che ha commosso la comunità bagnacavallese, che ieri si è stretta intorno al concittadino reduce: ad assistere alla cerimonia c'erano tante persone con i capelli bianchi e i segni del tempo sul viso, che di certo ricordano i tempi drammatici della guerra. Poi c'era la stampa italiana e straniera: la troupe di Rai 3 e quella nyffin» dell @Off» :Ai§i§i§i§i§i§i§i§i§p§i§i§i :::::::::::::::333333333333.:41:41:41:41:41:4444444,333333333A5251:51 di Tvnz, la tv di stata neozelandese. Presenti inoltre i rappresentanti delle associazioni Unuci di Lugo (unione italiana ufficiali in congedo) e Combattenti e Reduci, oltre a tante autorità civili e militari. Al centro della scena c'era lui, Alberto Toni, e la famiglia Miller: Ron, figlio dell'ormai deceduto Joseph, insieme alla moglie Shirley e al figlio David, venuti appositamente dalla Nuova Zelanda per riconsegnare il diario. Accanto a loro, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi, il viceprefetto Raffaele Sirico, il responsabile dei servizi culturali dell'Unione dei Comuni Giuseppe Masetti, la presidente dell'Università per Adulti di Lugo Rosalia Fa:n.toni e Mariangela Rondinelli, coordinatrice del gruppo di ricerca storica della stessa Università, che ha or- ganizzato la cerimonia insieme al Comune di Bagnacavallo. «LA GIORNATA di oggi —ha detto il sindaco — è un momento importante e toccante, che segna l'esito di una storia iniziata nei tempi durissimi della guerra e che ora finisce in tempo di pace. Il messaggio che ne deriva è soprattutto per i giovani: la pace non va mai data per scontala ma va ricercata con impegno giorno dopo giorno». E quelli vissuti 70 anni fa dal caporalmaggiore Alberto Toni e dai tanti combattenti come lui non furono ceno giorni belli: chiamato alle armi nel maggio 1940, Toni entrò nel 2° Reggimento Artiglieria Celere di Ferrara, che a seguito dell'entrata in guerra dell'Italia, il 17 gennaio 1941 venne inviato in Africa, nel. deserto libico, esperienza dura che terminerà nel 1942 con la cattura da parte dell'esercito britannico e la conseguente prigionia. Fu proprio nei primi giorni di prigionia in Africa che Toni smarrì il suo diario. «E' stato davvero miracoloso che solo dal mio nome, scritto all'inizio di questo piccolo diario, si sia riusciti a trovarmi», ha detto Toni stringendo tra le mani quella che oggi appare una minuscola agendina. Un libretto che per il reduce bagnacavallese fu spesso l'unica compagnia, su cui scriveva alla luce della luna, su cui ringraziò il Signore per essere sopravvissuto a una cannonata che l'aveva quasi preso in pieno e si augurò di poter tornare a mangiare cappelletti e lasagne con i suoi amici nella sua terra. E su cui ricorre di continuo una parola: «Tornerò». Lorenza Montanari Pagina 25 press UnE 281081201 1 i n Resto del Carlin o RAVENNA BAGNACAVALLO A GIORNI SARÀ COSTRUITA UNA STAZIONE RADIO PER, CELLULAR I Villa storica con antenna di tele bnia Il proprietario: «Parere avorevole wn7a consultare la Soprintenden7a , » di MATTEO ALVIS I L'AUTORIZZAZIONE c'è, cos ì come la diffida a non costruire quella antenna di telefonia mobile così alta e vicina alla Villa Ballotta. Un edificio storico risalente al Settecento che è finito anche su riviste e giornali per il suo valore culturale e archittettonico . Lo stess o comune di Bagnacavallo ha inseri to Villa Ballotta negli itinerari storico-ambientali da lui stesso promossi e valorizzati . Il proprietari o della villa, Pietro Santoni, ha sottoscritto insieme alla madre e a un'altra proprietaria, Giuseppina Fiumi, una diffida spedita fra gl i altri al sindaco Laura Rossi e all'azienda di telefonia mobile che installerà a giorni l'antenna . «Nel rilascio del permesso di costruire l'antenna — scrive nel documento l'avvocato Stefano Miti pazzi — il sindaco e la commissio ne per la qualità architettonica e il paesaggio non hanno tenuto conto di quanto previsto dalle linee di indirizzo della stessa commissione, le quali stabiliscono che qualsiasi intervento di traàrrmazione edilizia e urbanitica de ve essere inserito in modo idoneo nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale, oltre al fatto che i progetti degli interventi devon o prevedere una serie di precauzioni rivolte alla trasmissione dell e caratteristiche essenziali dell'architettura rurale, delle sue tradizioni costruttive ricorrendo ove necessario all'utilizzo di filtri ambientai i come argini visivi e albe rature di protezione» . Nel documento, poi, è evidenziato com e non sia stato richiesto un parer e preventivo alla Soprintendenza per il Paesaggio e i Beni Architettonici della Provincia di Ravenna. ANCHE PERCHÉ, a quant o sembra, l'antenna sarà costruita a solo una ventina di metri dalle antiche pareti della villa su un terre no di proprietà di un vicino che ha dato l'autorizzazione dietro u n compenso economico . «Tra l'altro spiega Pietro San toni — nelle vicinanze c'è già un a grossa antenna costruita un pai o d'anni fa. Salta all'occhio la contraddizione della politica ambientale effettuata dal Comune ch e porta avanti certi principi e po i ne mette in pratica altri» . Santoni dice di avere incontrato anche il primo cittadino : «Mi h a risposto che la richiesta è stata di battuta in Giunta ed è passata po i ai voti . Ma la naia impressione è che ci sia uno scarica barile generale e che di fatto in questo modo venga deturpato il paesaggio insieme a una villa storica» . «Oltre al Prg vigente anche lo stes so Rue — è scritto ancora nell a diffida — annovera Villa Ballotta fra gli edifici di pregio storico-cul turale e testimoniale . E quindi sottoposta a specifiche disposizion e di vincolo» , ARRABBIATO Un'immagine di villa Ballotta e Pietro Santoni che mostra una pubblicazione sugli edifici storici della Bassa Romagna Bagnacavallo, ultime visioni al Parco delle Cappuccine BAGNACAVALLO - Siamo alle battute finali per le proiezioni di "Bagnacavall o al Cinema", al cineparco delle Cappuccine . Questa sera (in replica domani) è in programma "The Social Network" di David Fincher, che racconta la nascit a dell'immensa community virtuale di Facebook attraverso la storia del suo fon datore, Mark Zuckerberg . Inizio proiezioni ore 21 .30 .Biglietti: intero 5 euro, ridotto 4 euro . Il cineparco delle Cappuccine è in via Berti 6 a Bagnacavallo . Pagina 3 1 ~u . \'icona galli nei cassuncIti Riprese in città per la cerimonia di riconsegna del diario di guerra del reduce Alberto Ton i Bagnacavallo alla tv neozelandese BAGNACAVALLO - Un'affollatissima Sal a del Consiglio comunale ha ospitato ieri mattina la cerimonia di riconsegna del diario di guerra al reduce bagnacavallese Alberto Toni da parte della famiglia neozelandese Miller. A riconsegnare il diario è stato Ron, figlio del militare Joseph che nel 1942 ritrovò quell e pagine in Egitto vicino a un aereo abbattuto . Assieme a Ron, giunto appositamente dall a Nuova Zelanda, c'erano la moglie Shirley e i l figlio David. La cerimonia, presentata e coordinata da Giuseppe Masetti, responsabile de l Centro Culturale Le Cappuccine di Bagnacavallo, si è aperta con il discorso introduttivo del sindaco Laura Rossi, che ha ringraziato tutti gli intervenuti: "Quella che ripercorriamo oggi è una vicenda personale che ci offr e l'occasione di tornare su un tema di grand e importanza : la tragedia della guerra che Alberto Toni ricorda con una lucidità incredibile e la cui memoria va rinnovata in tutti noi e trasmessa alle giovani generazioni per non smettere mai di impegnarci per la pace". Il viceprefetto Raffaele Sirico ha poi letto il messaggio dell'ambasciatore della Nuova Zeland a in Italia e il maestro Michele Carnevali h a eseguito all'ocarina gli inni nazionali . Sono seguiti l'intervento della presidente dell'Università per gli Adulti di Lugo, Rosalia Fantoni e una lettura di brani del diario di Toni d a parte di Mariangela Rondinelli, sempre dell'Università per gli Adulti di Lugo . Il momento culminante della cerimonia si è avut o quando hanno preso la parola i due protagonisti principali della vicenda, Ron Miller e Alberto Toni, che dalle mani del figlio di Jo- seph ha riavuto dopo circa settant'anni il diario smarrito nella campagna d'Africa . Una cerimonia semplice ma commovente, caratterizzata da una grande partecipazione del pubblico, alla quale hanno preso parte molti reduci accanto a tantissimi cittadini e numerose au- torità : il capitano Maurizio Biancucci, comandante della Compagnia dei Carabinier i di Lugo e il maresciallo Antonio Brignani, comandante della Stazione di Bagnacavallo; il tenente Silvia Di Giamberardino, comandante della Guardia di Finanza di Lugo ; Scipione De Leonardis, dirigente della Polizia di Stato ; il comandante della Polizia Municipale dell a Bassa Romagna, Roberto Faccani ; il consigliere regionale Mario Mazzotti ; l'assessore alla Cultura di Cotignola, Daniela Emiliani; l'assessore alla Pubblica Istruzione di Fusi gnano, Bruno Baioni. Erano presenti inoltr e assessori e consiglieri comunali di Bagnacavallo, rappresentanti della Croce Rossa Italiana e di numerose associazioni. L'evento è stato seguito da una troupe di Tvnz, la tv di stato neozelandese e dalla Rai . Pagina 31