Relazione sulla Performance 2012 ALLEGATO A Monza, aprile 2013 Monza, Indice Centro di Responsabilità Pagina DG001 Direzione Generale 3 SG001 Segreteria Generale 31 ST002 Avvocatura Provinciale, Affari Legali, Appalti e Contratti 43 SC001 Finanze, Acquisti, Sistemi Informativi e Telefonia 59 ST015 Sportello Europa SC002 Infrastrutture, Interventi Strategici, Opere Pubbliche e Trasporti ST014 Sicurezza sul lavoro 81 87 113 ST005 Pianificazione Territoriale e Parchi 119 ST006 Ambiente e Agricoltura 135 ST008 Demanio, Patrimonio, Edilizia Scolastica e Protezione Civile 157 ST010 Turismo, Sport e Tempo Libero, Caccia e Pesca, Attivita’ Produttive, Politiche Giovanili 177 ST011 Cultura, Beni Culturali e Universita’ 195 ST012 Istruzione, Politiche Sociali e Familiari, Rapporti con il Volontariato e Associazioni, Pari Opportunita’ 213 ST013 Formazione Professionale, Lavoro, Programmazione Socio-Sanitaria, Formazione Operatori Socio-Sanitari, Expo 227 DG001 – Direzione Generale 3 4 5 verifiche per il parziale riuso della piattaforma software utilizzata dalla Provincia di Milano installazione, test e collaudo della nuova piattaforma di gestione messaggi a b settembreottobre funzionalità attive; nuova piattaforma integrata sul sito web a seguito dell’indagine di mercato, conclusa nel mese di accordi per il riuso e luglio-settembre incarico al fornitore per gli agosto, si è optato per una progettazione/realizzazione in adattamenti house del prodotto rilascio del gestionale back-end il 9/10. http://urponline.provincia. mb.it/ Rilascio della release di prova 1.0 il 4/9; rilascio della release 2.0 il 27/9; Rilevato al 31/12 100 n.r. (non rilevabile) %le Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Cittadini, Istituzioni ed Enti, associazioni, mass-media nazionali e locali, imprese, società, fondazioni, enti partecipati risposte certe e tempestive al 100% delle richieste/segnalazioni pervenute Indicatore di impatto Settori dell’Ente miglioramento dell’interazione con gli stakeholder Impatto atteso pluriennale Stakeholder finale/i Tempi Casella [email protected] per segnalazioni di carattere generale 29 caselle di posta elettronica settoriali sul sito web, utilizzate anche per segnalazioni dei cittadini di carattere specifico Situazione iniziale Comunicazione Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Predisporre una piattaforma per la gestione online delle segnalazioni dei cittadini per garantire risposte certe e tempestive e attivare un sistema di monitoraggio dell’interlocuzione con il territorio Descrizione dell’obiettivo Comunicazione 0301.01 Progetto/CDC Potenziare le politiche di partecipazione anche attraverso strumenti on-line. Privilegiare strumenti in grado di promuovere l’innovazione tecnologica e la possibilità di accedere on-line ai contenuti informativi e ai servizi provinciali. Coordinare l’attività di informazione e comunicazione pubblica. Materia delegata Finalità Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 6 monitoraggio quali-quantitativo del flusso comunicativo interno/esterno c d novembre dicembre ottobrenovembre Tempi Rilevato al 30/09 1° report sperimentale ed elenco dei 52 referenti definitivi inviati al Presidente e al DG il 20/12/2012 Risultato finale rilevato verifica dei tempi di risposta e prima ricognizione criticità e aree di intervento presentazione alle Direzioni della nuova procedura e delle modalità operative di risposta Indicatore di fase 100 %le La fase a) non è rilevabile per il cambio di strategia realizzativa che ha comportato il risparmio delle risorse finanziarie previste per la realizzazione dell'obiettivo. In seguito alla scelta effettuata nella fase a) è stata rideterminata in ribasso la previsione delle risorse stimate, che ammontano al solo costo di inserimento della piattaforma funzionante nel sistema OpenCMS (n° 2 ore di manutenzione tecnica) attualmente in uso, al termine della fase b). Le fasi a) e b) sono state realizzate con la collaborazione del Settore Finanze, Acquisti, Sistemi Informativi e telefonia. Note realizzazione primo report sperimentale sull’attivazione del sistema entro il 31/12/2012 Indicatore di risultato finale realizzazione di un manuale operativo per la gestione dell'URP online destinato alla rete di referenti dei settori Fasi dell’obiettivo Valutazione 35 Peso Completamento della rete con 52 referenti definitivi il 14/12 Assistenza ai referenti e risoluzione delle principali FAQ Organizzazione del Corso per i primi referenti individuati il 10/12; consegna delle USER e PASSWORD individuali. Comunicazione del DG alle Direzioni e presentazione del manuale il 29/11. Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 %le 7 Stakeholder finale/i Cittadini, Comuni, Territorio provinciale Polizie Locali, Regione Lombardia, Comuni MB Indicatore di impatto Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Impatto atteso Pluriennale Miglioramento delle condizioni di sicurezza e %le riduzione fenomeni microcriminalità - %le conseguente incremento dei incremento percezione sicurezza livelli di vivibilita’ dei cittadini nei centri urbani. Necessità di collaborazione tra le Polizie locali dei vari Comuni e le Polizie Locali e Provinciale per il raggiungimento della sicurezza urbana. Situazione iniziale Progetti in materia di sicurezza e Polizia Locale Durata Promuovere l’adozione di un patto locale di Sicurezza Urbana con la collaborazione attiva tra i vari Comuni della Provincia di Monza e della Brianza ed Enti per migliorare la qualità della vita dei cittadini in termini di sicurezza e prevenzione. Indici di criminalità dell’anno 2011 rilevati dalla Prefettura di Monza e Brianza: rapine (+ 5%), furti nelle abitazioni e reati predatori (+ 9%), truffe a danno di anziani (+ 12%). Descrizione dell’obiettivo Sicurezza 3702.01 Progetto/CDC Realizzazione di progetti finalizzati all’incremento della sicurezza dei cittadini, con l’ampliamento della fascia oraria di servizio delle polizie locali, attraverso convenzioni con la maggior parte dei comuni della Brianza e Patti Locali di Sicurezza Urbana, coinvolgendo le associazioni di volontariato e le forze dell’ordine presenti sul territorio. Per la realizzazione di tali obiettivi ci si avvarrà dell’apporto e della collaborazione della Sede Territoriale della Regione Lombardia di Monza,della U.O.Polizia Locale e Sicurezza della Regione Lombardia.Tale esigenza è collegata a fenomeni di microcriminalità, comportamenti antisociali e situazioni di disagio presenti sul territorio. Materia delegata Finalità Mission Sottoscrizione di un Patto locale di sicurezza urbana in condivisione con soggetti pubblici e privati, così come previsto dalla Legge Regionale 14 aprile 2003,n.4 “Riordino e riforma della disciplina regionale in materia di Polizia locale e sicurezza urbana”, che prevede, all’art.32, l’adozione di Patti locali di sicurezza urbana. Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 8 giugno 100 b Inviata via mail in data 31 Maggio la bozza del Patto Locale di Sicurezza Urbana con invito agli interessati a condividere eventuali proposte Presentazione ai Comandi di Polizia Locale ed ai Comuni della Provincia della bozza del Patto locale di sicurezza urbana Predisposizione di una proposta del Patto locale di sicurezza urbana da sottoporre ai Comandi di Polizia Locale dei Comuni della Provincia 100 a %le Incontro tenuto in data 22 febbraio per la presentazione del Patto Locale di Sicurezza Urbana a cui sono stati invitati via mail i Comuni e le rispettive Polizie Locali di: .Bovisio Masciago .Limbiate .Varedo Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Lettere di invito ai Comuni che hanno mostrato interesse alla condivisione del patto locale di sicurezza urbana.Redazione di verbali di riunione Tempi Incontri preliminari con i Comandi di Polizia Locale, con i Comuni della Provincia e la Regione Lombardia per presentare e verificare febbraio l'interesse alla condivisione di un Patto locale di sicurezza urbana Fasi dell’obiettivo 9 c Incontro di presentazione alla Prefettura di Monza e della Brianza per la condivisione del Patto locale di Sicurezza urbana Fasi dell’obiettivo settembre Tempi Rilevato al 30/09 24 settembre: approvazione del Patto Locale di Sicurezza Urbana con D.G.P. n.125/2012. 17 settembre: incontro presso la sede territoriale di Monza nel corso del quale è stata esaminata la bozza del Patto Locale di Sicurezza Urbana in attuazione dell’AQuST ai sensi della Inserimento all'ordine del D.G.R. 11194 del giorno del Comitato 03/02/2010 provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, di 18 settembre: trasmissione cui all'art.20 della legge della bozza agli interessati 1/4/1981, n.121 per validazione ufficiale Indicatore di fase Rilevato al 31/12 100 %le 10 d Tempi Definizione e pubblicazione del Patto locale di dicembre sicurezza urbana Fasi dell’obiettivo Conferenza stampa di presentazione Indicatore di fase Rilevato al 30/09 %le 100 Rilevato al 31/12 In data 5/12/2012 si dava notizia alla Regione Lombardia dell’approvazione, da parte dei n. 6 Comuni e della Provincia di Monza e Brianza aderenti, dell’approvazione del Patto Locale in attuazione dell’AQST ai sensi della D.G.R. 03/02/2010 n. 11194. Si resta dunque in attesa di ricevere indicazioni da parte di Regione Lombardia sulla sottoscrizione dello stesso e sulla successiva publicizzazione tramite conferenza stampa, datosi che determinate procedure riportate all’interno del Patto Locale, quale “MUTUO SOCCORSO E GABINETTO DI FOTOSEGNALAMENTO” sono attualmente già in uso e a disposizione delle Polizie Locali aderenti. La pubblicizzazione dell’esistenza del Patto Locale è avvenuta tramite testate giornalistiche ed articoli di giornali. 11 100 Attivati il “mutuo soccorso”(art.3) ed il gabinetto foto-segnaletico (art.6). Successivamente gli Enti aderenti realizzeranno un progetto che comprenderà almeno un intervento operativo ed almeno un intervento di tipo formativo tra quelli indicati nel Patto agli art. 4 e 5. Per l’iniziativa progettuale verrà richiesto il finanziamento della U.O. Polizia Locale Regione Lombardia. Per il governo del Patto è previsto un organo di direzione politica (Conferenza dei vertici politici degli Enti aderenti) ed uno di direzione tecnica ( Cabina di regia). Nuove procedure operative attivate relative ai servizi congiunti del Patto locale di sicurezza urbana La fase d) è stata effettuata con la definizione del Patto Locale di sicurezza urbana pubblicato su testate giornalistiche e non con conferenza stampa di presentazione. Per il governo del Patto è previsto un organo di direzione politica (Conferenza dei vertici politici degli Enti aderenti) ed uno di direzione tecnica ( Cabina di regia). Note %le Risultato finale rilevato Indicatore di risultato finale Valutazione 25 Peso 100 %le 12 Situazione iniziale Migliorare la qualità dei servizi offerti agli utenti provinciali Impatto atteso Progetto trasversale DG001 comunicazione metodologia per la mappatura dei procedimenti agosto settembre a Pianificazione iniziale Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Tempi Fasi dell’obiettivo 27/09/2012: comunicata la metodologia (relazione di progetto e modulistica) per la mappatura dei processi 24/09/2012: individuati i componenti del gruppo di lavoro Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Rilevato al 31/12 Stakeholder finale/i 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) . Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento unitario inerente la determinazione dei termini per la conclusione dei procedimenti Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la amministrativi ad istanza di parte”; diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti Garantire l’accessibilità totale provinciali di essere informati su iter della pratica, . Tempi di risposta degli indicatori di all’iter dei procedimenti di responsabile, tempi di conclusione. performance organizzativa, aventi ad competenza provinciale oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Descrizione dell’obiettivo - 5000.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 13 e f Colloqui di selezione novembre dicembre Selezione stagisti Schede verificate ottobre dicembre Verifica dei procedimenti mappati dalle Direzioni d Schede verificate 27/09/2012: trasmissione alle Direzioni coinvolte dell’elenco dei procedimenti ad istanza di parte con tempistiche e analisi delle pagine dedicate sul sito Intranet Tabella con elenco procedimenti a istanza di parte e verifica sito Internet pubblicazione offerta stage ottobre Verifica del procedimento pilota mappato da ciascuna Direzione c Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Predisposizione progetto formativo per attivazione stage settembre Individuazione dei procedimenti da mappare per tutto l’Ente Tempi b Fasi dell’obiettivo 100 0 I colloqui di selezione non sono stati effettuati in quanto, al termine del periodo di pubblicazione, non sono pervenute candidature. Si è deciso di pubblicare la ricerca anche presso altra università con scadenza 15/01/2013 100 27/12/2012: verifica di tutte le schede dei procedimenti mappate e inviate dalle Direzioni e feedback personalizzato Novembre: predisposto e pubblicato il progetto formativo dal 29/11/2012 al 15/12/2012 (cfr. note) 100 100 %le 31/10/2012: verifica di tutte le schede dei procedimenti pilota inviate dalle Direzioni e feedback personalizzato Rilevato al 31/12 14 100 Mappature dei procedimenti, trasmesse dalle Direzioni, verificate e corrette Validazione delle mappature dei procedimenti dell’Ente Note %le verifica Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato dicembre Analisi dello studio di fattibilità per la realizzazione di una piattaforma software presentato dai Sistemi Informativi h formalizzazione stage Indicatore di fase Indicatore di risultato finale dicembre Attivazione stage in Convenzione con Università Tempi g Fasi dell’obiettivo Valutazione 40 Peso 31/12/2012: acquisizione versione finale del progetto trasmesso dai Sistemi Informativi. 20/12/2012: Analisi dello studio di fattibilità presentato dai Sistemi Informativi e indicazioni per il completamento. Fase non realizzata per mancanza di candidature Rilevato al 31/12 87,5 %le 100 0 %le Indicatore 3801.01 Fonte normativa Segnalazioni di illeciti ammistrativi Significato - Risultato Tempo medio tra la segnalazione e il controllo o sopralluogo Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di ricezione delle segnalazione di illecito e la data del controllo o sopralluogo gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero segnalazioni di illecito n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 20 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Polizia Provinciale Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 945 Valore a 1695 Valore b 63 15 b 113 14,78 Indicatore 3801.02 Fonte normativa Controlli o sopralluoghi con sanzione per accertata infrazione in altre materie Significato - Risultato Tempo medio tra il controllo o sopralluogo e la notifica della sanzione Unita di Dati elementari misura a Data controllo o sopralluogo gg. b Data notifica di sanzione gg. Algoritmo dell’indicatore a/b L. 689/1981 art. 14 c. 2° Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 50 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Polizia Provinciale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 910 Valore a 1191 Valore b 36 25,28 b 46 25,9 15 Indicatore 3801.03 Fonte normativa Controllo o sopralluogo con sanzione per accertata infrazione in materia di circolazione stradale Significato - Risultato Tempo medio tra il controllo o sopralluogo e la notifica della sanzione in materia di circolazione stradale Unita di Dati elementari misura a Data controllo o sopralluogo gg. b Data notifica di sanzione gg. Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura gg. Dlgs. 285/1992 Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Responsabile della rilevazione Valore Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 120 Polizia Provinciale giorni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 987 Valore a 1113 Valore b 47 21 b 53 21 Indicatore 3801.04 Fonte normativa Rilevazione illeciti penali e comunicazione all’autorità giudiziaria senza provvedimenti cautelari Significato - Risultato Tempo medio tra rilevazione illecito penale e comunicazione ad Autorità giudiziaria senza provvedimenti cautelari su persone o cose Unita di Dati elementari misura art. 347 cpp Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini Fonte Data di riferimento a Data rilevazione illecito penale e comunicazione all'autorità giudiziaria senza provvedimento cautelare su persone o cose gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Data comunicazione ad Autorità giudiziaria gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 30 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Polizia Provinciale Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 489 Valore a 864 Valore b 25 19,56 b 50 17,28 16 Indicatore Fonte normativa 0301.01 Eventi e manifestazioni istituzionali Significato - Risultato Tipologia Grado medio di risonanza di eventi e manifestazioni istituzionali organizzati Unita di Dati elementari misura a Numero di recensioni su stampa e online n. b Totale n. eventi e manifestazioni n. Stakeholder Rappresentanti di enti e istituzioni/Giornalisti/Cittadini efficacia Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore Algoritmo dell’indicatore Unita di misura Valore a/b n. >3 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Servizio Comunicazione istituzionale e Web Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 88 Valore a 174 Valore b 16 5,5 b 29 6 Indicatore 0301.02 Fonte normativa Tempo medio di aggiornamento del sito istituzionale Significato - Risultato Tempestività di aggiornamento del sito istituzionale Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi tra la ricezione dei contenuti pervenuti (evento da segnalare, documento da pubblicare, ecc.) e la sua pubblicazione gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale pagine caricate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 2 giorni Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Servizio Comunicazione istituzionale e Web Rilevazione al 31/12 a 24,5 Valore a 47,5 Valore b 42 0,6 b 110 0,43 17 Indicatore 0301.03 Fonte normativa Aggiornamento e restyling della linea grafica dell’Ente sui vettori comunicativi dopo adozione nuovo stemma Significato - Risultato Sommatoria dei giorni intercorsi tra le richieste delle Direzioni e l'invio dei layout grafici e/o web Unita di Dati elementari misura giorni intercorsi tra la ricezione della richiesta a gg. e la fornitura del layout completo b numero di richieste Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini, Ente, Altre istituzioni, Associazioni Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 14/02/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 14/02/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 3 giorni Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Servizio Comunicazione istituzionale e Web Rilevazione al 31/12 a 38 Valore a 42 Valore b 87 0,43 b 91 0,46 Indicatore 0301.04 Fonte normativa Attivazione di nuovi canali di comunicazione diretta 1:1 attraverso i Social Network Significato - Risultato Tipologia Stakeholder efficacia Cittadini giovani, Internauti, Massmedia, Enti e Associazioni Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria del numero dei nuovi iscritti nel corso del periodo di riferimento n. Database interno al Settore 01/04/2012 - 31/12/2012 b Sommatoria dei mesi di riferimento mese Database interno al Settore 01/04/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore n. >15 Numero di nuovi contatti attivati ogni mese Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Servizio Comunicazione istituzionale e Web Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 210 Valore a 333 Valore b 6 35 b 9 37 18 Indicatore 0301.05 Fonte normativa Aggiornamento contenuti informativi della sezione web “TRASPARENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA” Significato - Risultato Sommatoria dei giorni intercorsi tra la ricezione dei dati sulla trasparenza e la loro pubblicazione online Unita di Dati elementari misura L n.69 del 18/6/2009; D.LGS n.150 del 27/10/2009; e successivi aggiornamenti ministeriali Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini, Ente, Altre istituzioni, Associazioni Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi tra la ricezione dei dati dai settori competenti e la loro pubblicazione online gg. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 b Sommatoria del numero di pubblicazioni online n. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 3 giorni Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Servizio Comunicazione istituzionale e Web Rilevazione al 31/12 a 17,4 Valore a 18,8 Valore b 13 1,34 b 20 0,94 Indicatore 3001.01 Fonte normativa Permessi di maternità Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei permessi di maternità Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso b Numero richieste di permesso per maternità Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Dipendenti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 10 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 38 Valore a 55 Valore b 53 0,72 b 47 1,17 19 Indicatore 3001.02 Fonte normativa Permessi per malattia dei figli Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei permessi per malattia dei figli Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso Numero richieste di permesso per malattia b n. dei figli Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b gg. Tipologia Stakeholder efficienza Dipendenti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 7 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 54 Valore a 76 Valore b 66 0,82 b 99 0,76 Indicatore 3001.03 Fonte normativa Permessi per gravi motivi (max 3 giorni) Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei permessi per gravi motivi (max 3 giorni) Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. 86 richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso Numero richieste di permesso per gravi b n. 125 motivi (max 3 giorni) Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b gg. Tipologia Stakeholder efficienza Dipendenti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 7 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 72 Valore a 86 Valore b 87 0,83 b 125 0,68 20 Indicatore 3001.04 Fonte normativa Permessi per lutto Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di rilascio dei permessi per lutto efficienza Dipendenti Dati elementari a b Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso Numero richieste di permesso per gravi motivi (max 3 giorni) Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura Fonte Data di riferimento gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 7 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 23 Valore a 24 Valore b 21 1,1 b 24 1 Indicatore 3001.05 Fonte normativa Permessi L.104/92 L.104/92 Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei permessi per L.104/92 Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso b Numero richieste di permesso L.104/92 Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Dipendenti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 15 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 13 Valore a 15 Valore b 4 3,25 b 5 3 21 Indicatore 3001.06 Fonte normativa Permessi per donazione del sangue Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei permessi per donazione del sangue Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso Numero richieste di permesso per donazione b n. del sangue Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b gg. Tipologia Stakeholder efficienza Dipendenti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 7 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 19 Valore a 24 Valore b 19 1 b 27 0,88 Indicatore 3001.07 Fonte normativa Permessi per svolgere attività extraistituzionali Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei permessi per svolgere attività extra-istituzionali Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. richiesta di permesso e la data di rilascio del permesso b Numero richieste di permesso per svolgere attività extra-istituzionali Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Dipendenti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 15 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Amministrativa del personale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 66 Valore a 79 Valore b 21 3,15 b 24 3,29 22 Indicatore 3004.01 Fonte normativa Copertura formativa per il personale dell’Ente Significato - Risultato Tipologia Grado di copertura delle richieste formative in relazione al fabbisogno delle direzioni Unita di misura Dati elementari a richieste di formazione delle direzioni accolte n. b totale richieste formative in sede di fabbisogno n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder Dipendenti interni efficacia Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % > = 80% Monitoraggio a cura del servizio Formazione Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 22 Valore a 28 Valore b 34 64,70% b 34 82% Note: Il Piano della Formazione 2012 è stato approvato con deliberazione di Giunta n.127 del 8/10/2012. Considerato che la maggior parte dei corsi formativi saranno realizzati nell’arco del 2013, l’incremento delle richieste di formazione accolte, rispetto al 30/9, si riferisce al ricorso a corsi a catalogo. Indicatore 3004.02 Fonte normativa Corsi di formazione con docenti interni all’Ente Significato - Risultato Tipologia Incidenza della formazione organizzata utilizzando dipendenti dell’ente in qualità di docenti Unita di Dati elementari misura Stakeholder Dipendenti interni, Comuni efficacia Fonte Data di riferimento a numero corsi organizzati con personale interno in qualità di docente n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b totale corsi organizzati n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % > = 10% Monitoraggio a cura del servizio Formazione Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 3 Valore b n.r. n.r.* b 5 60% *n.r.: non rilevabile 23 Indicatore 3004.03 Fonte normativa Corsi di formazione per il personale dell'Ente Significato - Risultato Tipologia Grado di soddisfazione dell’utenza rispetto alla validità della proposta formative offerte. Gradimento pari o superiore all’80% su un campione rappresentativo di partecipanti. Stakeholder Dipendenti interni, Comuni efficacia Unita di misura Fonte Data di riferimento a numero questionari di partecipanti ai corsi formativi con giudizio abbastanza - molto soddisfatto n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b totale questionari n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % > = 80% Monitoraggio a cura del servizio Formazione Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 66 Valore b n.r. n.r.* b 77 86% *n.r.: non rilevabile Indicatore 3003.01 Fonte normativa Verbali incontri sindacali Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di redazione dei verbali degli incontri sindacali efficienza Direzione generale, RSU, sindacati, delegazione trattante,dipendenti Unita di misura Fonte Data di riferimento a sommatoria dei giorni intercorsi tra la data della riunione sindacale e la data di redazione del verbale gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b numero dei verbali redatti n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 3 giorni Monitoraggio a cura del servizio Organizzazione, formazione e sistema premiante Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 6 Valore a 15 Valore b 3 2 b 7 2,13 24 Indicatore 3003.02 Fonte normativa Supporto all’attività del Nucleo di valutazione Significato - Risultato Tipologia Efficacia del supporto al Nucleo di Valutazione nello svolgimento dell' attività Unita di Dati elementari misura a numero delle riunioni presidiate gg. b numero delle riunioni svolte n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder Nucleo di valutazione efficacia Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 100% Monitoraggio a cura del servizio Organizzazione, formazione e sistema premiante Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 13 Valore a 18 Valore b 13 100% b 18 100% Indicatore 3003.03 Fonte normativa Interventi correttivi per il miglioramento del sistema di misurazione e valutazione della Performance Significato - Risultato Tipologia Grado di accoglimento delle proposte di miglioramento dei nuovi sistemi (performance, management, SMiVaP, sistema premiale) da parte del Nucleo di Valutazione Stakeholder Nucleo di valutazione efficacia Unita di misura Fonte Data di riferimento a proposte di miglioramento accolte dal Nucleo di valutazione n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b numero delle proposte presentate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 70% Monitoraggio a cura del servizio Organizzazione, formazione e sistema premiante Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 2 Valore b n.r. n.r.* b 2 100% *n.r.: non rilevabile 25 Indicatore 0102.01 Fonte normativa Variazioni di Peg Significato - Risultato Tempestività dell’approvazione delle variazioni Peg conseguenti all’approvazione delle variazioni di bilancio Unita di Dati elementari misura Sommatoria dei giorni intercorsi tra l'approvazione delle variazioni di bilancio e la a gg. presentazione alla Giunta della proposta di variazione Peg b Totale variazioni Peg Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Settori e Servizi interni Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 7 Programmazione e Controllo giorni lavorativi Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 13 Valore b n.r. n.r.* b 2 6,5 *n.r.: non rilevabile Indicatore 0102.02 Fonte normativa L. 488/1999 art. 26, comma 3 e 3 bis, L. 191/2004, D.L.52/2012 Controlli sugli acquisti Significato - Risultato Tipologia Grado di controllo degli acquisti secondo il sistema delle convenzioni Consip Unita di Dati elementari misura Numero atti relativi ad acquisti di beni e servizi a n. controllati b Numero atti relativi ad acquisti di beni e servizi Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Fonte Data di riferimento Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 100% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 359 Valore a 506 Valore b 359 100 b 506 100% 26 Indicatore 0102.03 Fonte normativa Controlli sui tempi attività autorizzatoria Significato - Risultato Tipologia Grado di controllo dei tempi relativi agli atti riguardanti attività autorizzatoria Unita di Dati elementari misura Numero controlli effettuati sugli atti a n. autorizzatori Numero atti autorizzatori b n. monitorati Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b*100 % Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Fonte Data di riferimento Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione 100% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 416 Valore a 616 Valore b 416 100 b 616 100% Indicatore 0102.04 Fonte normativa Controllo sui tempi delle procedure di gara ad evidenza pubblica gestite dal Servizio gare e appalti Significato - Risultato Tipologia Grado di controllo dei tempi relativi all’attività autorizzatoria nelle procedure di gara ad evidenza pubblica gestite dal Servizio gare e appalti Unita di Dati elementari misura Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Fonte Data di riferimento a Numero controlli effettuati sui tempi delle procedure di gara del Servizio gare e appalti n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero gare effettuate dal Servizio gare e appalti n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 100% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore 100 a b Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 a b 102 102 Rilevazione al 31/12 138 138 27 Valore 100% Indicatore 0103.01 Fonte normativa Attività di protocollazione centralizzata Significato - Risultato Tempestività della protocollazione dei documenti presso il protocollo generale Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini/Settori e Servizi interni Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi dalla data di arrivo dei documenti alla data di protocollazione gg. Protocollo Informatico 01/03/2012 - 31/12/2012 b Numero protocolli effettuati n. Protocollo Informatico 01/03/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 2 giorni Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 829 5.310 a b Indicatore Monitoraggio a cura del Protocollo Generale Rilevazione al 31/12 Valore 0,16 0103.02 a b 980 6.713 Valore 0,15 Fonte normativa Attività di archiviazione ottica dei documenti pervenuti tramite raccomandata Significato - Risultato Tipologia Grado di archiviazione ottica sul totale raccomandate pervenute Unita di Dati elementari misura Stakeholder Cittadini/Settori e Servizi interni efficacia Fonte Data di riferimento a Numero raccomandate scannerizzate n. Protocollo Informatico 01/07/2012 - 31/12/2012 b Numero totale raccomandate pervenute n. Protocollo Informatico 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore % 80% Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Protocollo Generale Rilevazione al 30/09 a b 1.018 1.049 Rilevazione al 31/12 Valore 97 a b 1.235 1.265 28 Valore 98% Indicatore 0103.03 Fonte normativa Incremento del numero dei documenti spediti via PEC Significato - Risultato Tipologia Percentuale di incremento rispetto al 2011 Unita di misura Dati elementari a Numero PEC 2012 n. b Numero PEC 2011 n. Algoritmo dell’indicatore Cittadini/Settori e Servizi interni efficacia Data di riferimento Fonte Protocollo Informatico Protocollo Informatico 01/01/2011 - 31/12/2011 Valore Responsabile della rilevazione % 110% Monitoraggio a cura del Protocollo Generale Valore 84 a b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 713 846 Indicatore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura a/b*100 a b Stakeholder 3803.01 996 846 Valore 118% Fonte normativa Decreto Incarico a Guardia Ecologica Volontaria L.R. 9/2005, L.R. 31/2008 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di rilascio decreto di incarico efficienza Cittadini Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di incarico a GEV e la data del decreto di incarico gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle richieste di incarico n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 80 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 3.051 Valore a 3.302 Valore b 17 179,5 b 18 183,4 29 30 SG001 – Segreteria Generale 31 32 33 Situazione iniziale Indicatore di impatto Annuale Durata Stakeholder finale/i Organi di governo dei Comuni della provincia di Monza e della Brianza, Associazioni, Scuole, Cittadini. Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Organi di governo della Provincia di Monza e della Brianza Sensibilizzazione e condivisione di valori, quali la legalità, per Riduzione fenomeni di illegalità diffondere una cultura condivisa con le realtà territoriali locali. Impatto atteso Progetti della Segreteria generale Su iniziativa Consiliare, la Provincia di Monza e della Brianza ha istituito al proprio interno il Tavolo della Sicurezza che ha realizzato un documento denominato “7 Diffondere azioni promosse dal Consiglio provinciale buone azioni” Esse hanno stretto legame con il valore della legalità. Le realtà sul territorio in tema di legalità interessate, per scelta dell’organo d’indirizzo amministrativo-politico, sono i 55 Comuni del Territorio, quali primi diretti destinatari dell’azione. Descrizione dell’obiettivo Affari generali 3104.01 Progetto/CDC Promuovere forme di consultazione e nuove modalità operative per la condivisione e partecipazione alle decisioni d’interesse comune nel rispetto dei ruoli e delle funzioni. Finalità Materia delegata Costruire un nuovo modello di far politica e di gestione dell’azione pubblicistico-amministrativa favorendo il legame con il territorio, le sue risorse e la vita dei suoi cittadini in ordine alle specificità che la caratterizzano. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 34 a Tempi Contatti e definizione di un primo incontro tra Provincia di Monza e della Brianza e Presidenza del Consiglio Comunale di Desio, giugno prodromico all'organizzazione di una seduta di Consiglio congiunto aperto. Fasi dell’obiettivo Rilevato al 30/09 A seguito dei contatti intercorsi con l’Ufficio di Presidenza del Comune di Desio, il 24 maggio 2012 è avvenuto il primo incontro per confronto ed organizzazione di una seduta di Consiglio congiunto aperto sul tema della legalità. Nella seduta sono stati concordati e adottati gli atti e gli impegni dei rispettivi Consigli: documento “7 buone azioni contro la criminalità organizzata”, seduta e verbale dell’Ufficio di Presidenza del 24.05.2012; seduta e verbale del “Tavolo tecnico sulla sicurezza” del 31.5.2012; scambio osservazioni e bozza atto con il Comune di Desio il 3.7.2012. Indicatore di fase Incontro prodromico tra Ufficio di Presidenza del Consiglio Provinciale e Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Desio. Adozione degli atti a supporto dell'organizzazione dell'incontro. Rilevato al 31/12 100 %le 35 b Informazione alla Conferenza dei Capigruppo sull'esito dell' incontro con la Presidenza del Consiglio Comunale di Desio e calendarizzazione organizzazione lavori per seduta Consiliare congiunta. Fasi dell’obiettivo giugno/luglio Tempi Rilevato al 30/09 Il 24.05.2012 si è tenuta la Conferenza Capigruppo (convocazione prot. n. 19213/1.12/2012/1) per relazionare sull’esito dell’ incontro con la Presidenza del Consiglio Comunale di Desio e per definire le modalità e tempistiche per il Consiglio congiunto aperto del 19 luglio 2012: ricorrenza strage magistrato Paolo Borsellino (verbale del 24.05.2012). La Conferenza Capigruppo ha formalizzato i nominativi dei referenti per la stesura del provvedimento condiviso in materia di legalità (verbale del 24.05.2012), cui è seguito riscontro da parte del Comune di Desio il 01/06/2012. Il 07.06.2012 si è tenuta la Conferenza Capigruppo per la definizione dei contenuti del provvedimento (Verbale del 07.06.2012) Il documento è stato redatto con i referenti delegati (03 e 04.07.2012). Indicatore di fase Conferenza dei Capigruppo: Individuazione dei rispettivi Consiglieri incaricati quali referenti dei lavori Redazione del provvedimento condiviso in materia di legalità. Rilevato al 31/12 100 %le 36 c Studio, organizzazione e promozione di uno o più incontri per la produzione di azioni condivise Fasi dell’obiettivo settembre Tempi Rilevato al 30/09 E’ stato raccolto e predisposto il materiale a supporto degli incontri istituzionali per approfondimenti, valutazioni ed integrazioni del documento congiunto, come si evince dai verbali delle Commissioni Predisposizione materiale Consiliari del 09.07.2012 e del a supporto degli incontri 16/07/2012. istituzionali. Svolgimento La Conferenza Capigruppo congiunta del 12/07/2012 ha seduta consiliare ratificato e condiviso il materiale congiunta. Conferenza a supporto degli incontri stampa. istituzionali. Il 19 luglio 2012 si è tenuto il Consiglio congiunto aperto presso il Comune di Desio . Al comunicato stampa del 13.07.2012 sono state rilasciate interviste alla stampa in loco. Indicatore di fase Rilevato al 31/12 100 %le 37 Note Numero delle realtà aderenti all’iniziativa/ numero delle realtà interessate (da 5 a 11 Comuni aderenti all’iniziativa) Indicatore di risultato finale d Tempi Indicatore di fase Rilevato al 30/09 10 Comuni hanno inoltrato i propri provvedimenti deliberativi e altri 27 Comuni hanno confermato che il provvedimento è in itinere e di prossima adozione Risultato finale rilevato Comunicazione Divulgazione alle realtà territoriali delle azioni telematica delle azioni condivise volte alla sensibilizzazione al tema ottobre/dicembr prodotte dalla Provincia della legalità e all'acquisizione di eventuali e alle realtà territoriali e contributi da parte delle realtà locali. raccolta contributi delle realtà locali Fasi dell’obiettivo 100 %le Valutazione 35 100 %le 100 In data 23.07.2012 è stata inviata , tramite posta elettronica certificata, nota delle azioni approvate dalla Provincia alle realtà territoriali per acquisire riscontri e/o eventuali contributi. Sono seguite diverse interrelazioni con i rappresentanti di governo dei Comuni ed il 9/11 si è formalizzata ulteriore nota rilevando le peculiarità dell’iniziativa. Peso %le Rilevato al 31/12 38 Finalità Mission a Ricognizione dell'attività svolta dal 30.6.2009 con raccolta dei dati statistici, valutazione delle attività nel suo complesso e sua rielaborazione luglio Realizzazione documento/canovaccio dei provvedimenti approvati e non dal Consiglio Provinciale (con il relativo iter). Conclusa la ricognizione e valutazione dell’attività di mandato del Consiglio provinciale e delle sue articolazioni, completata anche delle rilevazioni statistiche, si è tracciato una traccia/canovaccio, da elaborare. Rilevato al 31/12 100 %le Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Consiglio provinciale Tempi Stakeholder finale/i Cittadini, Enti e istituzioni pubbliche e private Imprese e Associazioni, Scuole, Coperative e Consorzi. Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Miglioramento della conoscenza delle azioni realizzate dal n. accessi via Internet e consultazione Consiglio Provinciale e dei Gruppi della relazione Consiliari dalla costituzione dell’Ente ad oggi Presenza di un collegamento informatico (link) nel sito istituzionale dell’ente con indicazioni relative ai componenti e all’organizzazione del Consiglio e delle sue articolazioni (Consiglio, Conferenze dei Presidenti dei Gruppi Consiliari e Commissioni) Realizzazione di una pubblicazione on-line i cui contenuti consentano al cittadino di avvicinarsi all’Istituzione attraverso la visibilità e trasparenza dell’ attività del Consiglio provinciale e delle sue articolazioni Annuale Indicatore di impatto Impatto atteso Progetti della Segreteria generale Affari generali Durata Situazione iniziale Progetto/CDC Materia delegata L’avvicinamento all’Istituzione instaurando costruttivi rapporti con le Associazioni e gli Enti del territorio e facilitando l’accesso dei cittadini anche con l’utilizzo di nuove tecnologie. Pianificare specifici momenti d’incontro per creare un rapporto e contatto con la comunità e le diverse realtà del territorio avvicinandosi all’Istituzione. Descrizione dell’obiettivo 3104.02 Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 39 Presentazione del prodotto realizzato Indicatore di fase dicembre 100 %le Avviata la redazione della traccia/canovaccio con evidenziazione degli istituti e/o eventi, oggetto della pubblicazione. Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato 22 ottobre definita e realizzata la pubblicazione da parte della S.G. e il 27 dicembre è stata richiesta la sua pubblicazione per procedere alla diffusione. Conferenza stampa e invio nota di segnalazione alle diverse realtà territoriali. Bozza di relazione che evidenzi ed approfondisca elementi dell'attività, quali settembre/nove il confronto, le criticità mbre affrontate e i diversi risultati realizzati a definizione del prodotto. Tempi Il layout del prodotto realizzato è stato curato dal Servizio Comunicazione Note Pubblicazione on-line/sua diffusione Indicatore di risultato finale c b Approfondimento del percorso procedurale e deliberativo in cui si evidenzino le posizioni rappresentate in Consiglio provinciale per raggiungimento di un fine comune reso al cittadino Fasi dell’obiettivo Valutazione 65 Peso La pubblicazione è stata definita dalla S.G. in data 22 ottobre 2012 e presentata al Presidente del Consiglio. Il 25 ottobre è avvenuta, altresì, la trattazione in Ufficio di Presidenza e Conferenza dei Capigruppo. Definite alcune integrazioni, l’ 8 novembre sono stati formalizzati i quesiti dell’intervista ai Capigruppo Consiliari ed il 13 dicembre all’Ufficio di Presidenza. All’esito dei riscontri pervenuti, il 27 dicembre è stato trasmessa la pubblicazione al settore comunicazione per la sua pubblicazione. Rilevato al 31/12 100,00 %le 100 100 %le Indicatore 3104.01 Fonte normativa Tempo medio per la pubblicazione all’Albo delle delibere di Giunta Provinciale Significato - Risultato Tempestività della pubblicazione all’Albo pretorio delle deliberazioni di Giunta Provinciale Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Ente Fonte Data di riferimento a Sommatoria gg intercorsi tra l'approvazione delibere di G.P. e l'affissione all'Albo pretorio gg Repertorio delibere Giunta 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delibere affisse all'Albo n. Repertorio delibere Giunta 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 2 giorni Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura della Segreteria Generale Rilevazione al 31/12 a 183 Valore a 292 Valore b 125 1,46 b 210 1,39 Indicatore 3104.02 Fonte normativa Tempo medio per la pubblicazione all’Albo delle delibere di Consiglio Provinciale Significato - Risultato Tempestività della pubblicazione all’Albo pretorio delle deliberazioni di Consiglio Provinciale Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Ente Fonte Data di riferimento a Sommatoria gg intercorsi tra l'approvazione delibere di C.P. e l'affissione all'Albo pretorio gg Repertorio delibere Consiglio 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delibere affisse all'Albo n. Repertorio delibere Consiglio 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 2 giorni Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura della Segreteria Generale Rilevazione al 31/12 a 49 Valore a 63 Valore b 19 2,58 b 31 2,03 40 Indicatore 3104.03 Fonte normativa Tempo medio di predisposizione di mozioni e ordini del giorno Significato - Risultato Tempestività della predisposizione di mozioni e ordini del giorno per la firma Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Ente Fonte Data di riferimento a Sommatoria gg intercorsi tra le proposte di mozioni e ordini del giorno dei Consiglieri gg Repertorio mozioni e ordini del giorno 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale mozioni e ordini del giorno predisposti n. Repertorio mozioni e ordini del giorno 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 2 giorni Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura della Segreteria Generale Rilevazione al 31/12 a 39 Valore a 51 Valore b 19 2,05 b 25 2,04 Indicatore 3104.04 Fonte normativa Aggiornamento dello stato degli atti (deliberazioni di Giunta e Consiglio) Significato - Risultato Tempo medio di aggiornamento database sullo stato e sulla movimentazione delle pratiche di competenza degli organi di Governo Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Settori dell’Ente, cittadini Fonte Data di riferimento a Numero giorni intercorsi dalla seduta di Giunta all'aggiornamento del DB gg Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b n. atti sottoposti alla Giunta n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 1 giorno Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura della Segreteria Generale Rilevazione al 31/12 a 90 Valore a 284 Valore b 196 0,46 b 332 0, 85 41 42 ST002 - Settore Avvocatura Provinciale, Affari legali, Appalti e contratti 43 44 45 a Ricognizione puntuale di tutte le pratiche amministrative riferite alle autoscuole operanti in ambito brianteo con riepilogo sistematico di luglio/agosto tutti i dati tecnici ed amministrativi inerenti le singole autoscuole autorizzate all'esercizio dell'attività. Rilevato al 30/09 Elaborazione prospetto riepilogativo dei dati concernenti i titolari/gestori/insegnanti/i Prospetto riepilogativo elaborato. struttori ecc. riferiti a tutte le autoscuole sulla base dei dati acquisiti agli atti d'ufficio. Indicatore di fase Imprese e pubblica utenza Autoscuole, associazioni di categoria Tempi Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) attività di vigilanza, ispezione e controllo delle autoscuole briantee non curata in maniera Correttezza e legalità sistematizzata, ed in parte su segnalazioni. nell’esercizio autoscuole N. 84 autoscuole operanti nel territorio. Monitoraggio sistematico della rete autoscuole per la verifica della conformità delle singole autoscuole ai requisiti amministrativi per l’esercizio dell’attività e il superamento di eventuali riscontrate situazioni di irregolarità amministrativa. Impatto atteso Situazione iniziale Fasi dell’obiettivo Durata Rilevato al 31/12 100 %le N° autoscuole non in regola pari a 0 Indicatore di impatto Autorizzazioni, esami e titoli abilitativi in materia di trasporto Annuale Descrizione dell’obiettivo Viabilità e Trasporti 2002.01 Progetto/CDC Sistematico monitoraggio della rete autoscuole per riscontro eventuali situazioni di irregolarità amministrativa adottando i debiti provvedimenti inibitori e/o sanzionatori nell’ottica del superamento situazioni di irregolarità. Finalità Materia delegata Rafforzamento ruolo di vigilanza e controllo sulla rete delle autoscuole operanti in Brianza in conformità alle specifiche competenze dell’Ente in materia di autoscuole. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 46 100 Trasmissione report di sintesi al Servizio Programmazione e controllo avvenuta in data 18/12/2012 Report di sintesi circa le singole posizioni amministrative di tutte le autoscuole operanti in Brianza. Note %le Risultato finale rilevato Valutazione 40 Peso Regolarizzati n.5 casi di irregolarità, di cui tre a seguito di adeguamento spontaneo e due a seguito ulteriore diffida. adozione dei debiti provvedimenti (inibitori/sanzionatori) nei casi di riscontrata irregolarità. 100 %le 100 100 Effettuati interventi di controllo ispettivo presso il 15% delle autoscuole presenti nel territorio brianteo pari a n. 12 autoscuole visitate alle quali sono stati rilasciati n. 12 verbali di cui n. 7 di regolarità e n. 5 di irregolarità Intervento di controllo dei dati con ispezioni amministrative effettuate presso singole autoscuole per la verifica di veridicità dati forniti in misura pari al 15% delle autoscuole presenti nel territorio. %le 100 Trasmesso modello di richiesta dati a 84 autoscuole. Risposte pervenute al 30/09/2012: 70 Richieste dati (circa titolarità dell'autoscuola, personale docente, parco veicolare utilizzato ecc.) mediante modelli di "autodichiarazione" trasmessi alle autoscuole. Rilevato al 31/12 Effettuato sollecito telefonico alle n. 14 autoscuole mancanti. Risposte pervenute al 31/12/2012: 84 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Indicatore di risultato finale dicembre c Comunicazione alle autoscuole sulla conclusione del procedimento di controllo. ott/nov/dicembre Controllo dati pervenuti ed analisi sistematica dei medesimi per la verifica di eventuali situazioni di irregolarità e/o difformità rispetto ai provvedimenti autorizzatori. d luglio/agosto/sett b Tempi Comunicazione con le autoscuole, prioritariamente tramite PEC, per acquisire conferma e/o integrazione dei dati oggetto di ricognizione di cui alla fase a). Fasi dell’obiettivo 47 Situazione iniziale Tempi Indicatore di fase Manuale pubblicato on-line in data 14 dicembre n. 1 intervento formativo realizzato in data 20 novembre Pubblicazione on line del manuale n° interventi formativi organizzati in accordo con il Servizio Organizzazione e Formazione. ottobre/novembre ottobre/novembre Revisione/affinamento e stesura del manuale di "buone pratiche". Progettazione e realizzazione di interventi formativi mirati a funzionari dei Comuni interessati nel comparto dell’appaltistica. b c Predisposta la bozza del manuale Esame bozza da parte degli esperti legali dell'Ente. a Rilevato al 31/12 Studio ed elaborazione prima bozza del manuale contenente le fondamentali fasi procedimentali distinte per ambiti di interventi: luglio/ottobre esecuzione lavori pubblici, acquisizione forniture di beni, conferimento prestazioni di servizi. Rilevato al 30/09 100 100 100 %le Comuni Briantei con popolazione inferiore a 5000 abitanti. Direzioni interne. Servizio Formazione Fasi dell’obiettivo Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) .svolgimento di attività formativa dedicata. Indicatore di impatto Miglioramento del grado di conoscenza dell’Ente Provincia di Procedure di gara corrette per riduzione Monza e Brianza quale punto di contenzioso. riferimento e consulenza specialistica. Impatto atteso Annuale Servizi di assistenza tecnico-amministrativa agli Enti Locali della Provincia Avviare l’erogazione di servizi di assistenza .predisposizione e diffusione di un manuale operativo rivolti agli enti locali della Provincia con popolazione inferiore a 5000 abitanti. di “Buone pratiche”; Supportare i Comuni Briantei di piccole dimensioni nella gestione delle procedure di gara attraverso: Descrizione dell’obiettivo Affari Generali 3110.01 Durata Progetto/CDC Supportare i Comuni Briantei in tema di consulenza amm.vo legale su gare d’appalto e/o su temi di rilievo istituzionale. Finalità Materia delegata Consolidare i rapporti con i Comuni del territorio supportandoli nella gestione dei procedimenti relativi ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture beni. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/201 48 100 Si è intrapresa l’attività di supporto ai Comuni briantei attraverso l’organizzazione di n. 2 incontri dedicati ai Funzionari impegnati nella gestione procedure di gara e ai Sindaci dei Comuni conclusosi con la consegna del manuale di “buone pratiche” rispettivamente in data 20 novembre e 19 dicembre. Trasmissione del manuale/documento “Buone Pratiche” a supporto dei Comuni di fascia demografica entro i 5 mila abitanti e contestuale avvio di interventi di supporto ed assistenza ai predetti Comuni nel quadro di un rapporto di collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni. Note %le Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato Incontro di presentazione del manuale. Indicatore di fase Indicatore di risultato finale d Tempi Invito ai Sindaci e ai Funzionari dei Comuni per presentazione manuale e trasmissione del medesimo con contestuale pubblicazione del dicembre documento sul sito istituzionale della Provincia e sulla rete intranet. Fasi dell’obiettivo Valutazione 30 Peso n. 1 incontro di presentazione realizzato Rilevato al 31/12 100 %le 100 %le 49 Impatto atteso settembre settembre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione a b Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance Garantire l’accessibilità totale organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti all’iter dei procedimenti di ad istanza di parte, previsti nel presente Piano competenza provinciale della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento unitario Migliorare la qualità dei servizi inerente la determinazione dei termini per la offerti agli utenti provinciali conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST002 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5400.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 50 Trasmissione alla Direzione Generale delle novembre-dicembre schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta e Note Mappatura procedimenti completata Indicatore di risultato finale ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata d Rilevato al 30/09 Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Risultato finale rilevato Scheda corretta e validata ottobre Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota Indicatore di fase c Tempi Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Fasi dell’obiettivo 100 %le Valutazione 30 Peso 04/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore trasmesse alla Direzione generale 100 %le 100 100 100 12/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti %le Rilevato al 31/12 Indicatore 3108.01 Fonte normativa Pareri legali Significato - Risultato Tempestività delle funzioni di consulenza legale Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Settori/Servizi Ente Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi tra le richieste e l’emissione del parere in forma scritta gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero delle richieste dei pareri in forma scritta n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 7 giorni Monitoraggio a cura del Settore Avvocatura Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 69 Valore a 131 Valore b 13 5,3 b 21 6,28 Indicatore 3108.02 Fonte normativa Aggiornamento di portata interpretativoapplicativa su disposti normativi di particolare attualità e complessità oggetto di modificazioni di significativo rilievo intervenute nel 2011/2012 in materia di procedure di evidenza pubblica Significato - Risultato Periodicità della pubblicazione degli aggiornamenti sulla Intranet e attraverso newsletter Unita di Dati elementari misura Aggiornamento giurisprudenziale e a n. dottrinario pubblicato e diffuso b n. edizioni Algoritmo dell’indicatore a/b D.lgs 163/2006, D.L. 13 maggio 2011 n.70 “c.d decreto sviluppo” convertito con L.12 luglio n.106, D.L. N. 5/2012 “cd. decreto semplificazioni” convertito in L. 4 aprile 2012 n.35. Tipologia Stakeholder efficacia Direzioni Ente Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Intranet Provincia MB 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione n. 1 Monitoraggio a cura del Settore Avvocatura Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 1 Valore b n.r. n.r.* b 1 1 *n.r.: non rilevabile 51 Indicatore 2002.01 Fonte normativa Licenze per l’Autotrasporto di merci in conto proprio Significato - Risultato Tempi medi di rilascio delle licenze di trasporto di cose in conto proprio Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle domande per pratiche a gg. trasporto di cose in conto proprio e data di rilascio delle licenze b Numero richieste nuove iscrizioni di trasporti di cose in conto proprio Algoritmo dell’indicatore a/b Legge 298/74; D.P.R. 783/77; D.Lgs. 285/92 D.P.R. 495/92; D.LGS 112/98; Accordo Stato Regioni-EE.LL 14/2/2002 (G.U. n. 71 DEL 25/3/2002) Tipologia Stakeholder efficienza Autotrasportatori, Associazioni di categoria Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 35 giorni Monitoraggio a cura del Settore Avvocatura Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 1.821 Valore a 2314 Valore b 121 15,05 b 160 14,46 Indicatore 2002.05 Fonte normativa Tempi espletamento prove esame abilitazione professionale insegnante autoscuola Significato - Risultato Tempi medi di svolgimento di tutte le prove d'esame scritte ed orali ai fini dell'abilitazione professionale per l'attività di istruttore di autoscuola Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data a gg. della prima prova al rilascio dell’attestato b Numero sessioni d'esame Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Autotrasportatori, Associazioni di categoria Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Settore Avvocatura Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 84 Valore a 145 Valore b 1 84 b 2 72,5 52 Indicatore 3110.01 Fonte normativa Procedure di gare ad evidenza pubblica Significato - Risultato Tempestività di aggiudicazione definitiva delle gare ad evidenza pubblica Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data del visto di esecutività della determinazione di indizione gara e a gg. l’aggiudicazione definitiva al netto degli eventuali tempi di pubblicazione e di ricorso b a/b b Indicatore efficienza Imprese Data di riferimento Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Rilevazione al 30/09 a Stakeholder Fonte Totale determinazioni di indizione gara Algoritmo dell’indicatore Tipologia - Valore - nessuna gara 3110.02 Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 120 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 31/12 a b - Valore - nessuna gara Fonte normativa Stipulazione e firma dei contratti sulle procedure di gara ad evidenza pubblica Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempestività della stipulazione dei contratti (da visto di indizione gara a firma del contratto, comprensivi della funzione di verifiche/controlli e correlati tempi inerenti l’acquisizione di certificazioni da soggetti terzi ) efficienza Imprese Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi fra data visto di indizione gara e firma del contratto gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero gare pubbliche aggiudicate per le quali è avvenuta la firma del contratto n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Rilevazione al 30/09 a - b - Valore nessun contratto Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 210 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 31/12 a - b - 53 Valore nessun contratto Indicatore 3110.03 Fonte normativa Cottimi fiduciari per forniture di beni e servizi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempestività di aggiudicazione definitiva dei cottimi fiduciari efficienza Imprese Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi dal visto di esecutività delle Determinazioni di indizione alla data delle Determina di aggiudicazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale dei cottimi fiduciari n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 120 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 460 Valore a 460 Valore b 8 57,5 b 8 57,5 Indicatore 2002.02 Autorizzazioni alla effettuazione di revisioni autoveicoli Fonte normativa D.LGS 112/98 - D.Lgs. 285/92 (Art. 80) - D.P.R. 495/92; Accordo Stato Regioni-EE.LL 14/2/2002 (G.U. n. 71 DEL 25/3/2002) Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempi medi di rilascio delle autorizzazioni alla revisione degli autoveicoli efficienza Autofficine 54 Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle domande di autorizzazione alla revisione degli autoveicoli e la data di rilascio dell’autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero autorizzazioni per l’esercizio alle officine dell’attività di revisione autoveicoli n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 50 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b a Rilevazione al 30/09 76 7 b Indicatore Valore a 10,86 b 2002.03 Rilevazione al 31/12 76 7 Valore 10,86 Fonte normativa Iscrizione all’Albo autotrasportatori per conto terzi Legge 298/74; D.P.R. 783/77; D.Lgs. 285/92 D.P.R. 495/92; D.LGS 112/98 - D.LGS 395/2000 D.M 161/2005; Accordo Stato Regioni-EE.LL 14/2/2002 (G.U. n. 71 DEL 25/3/2002) Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempi medi di evasione delle domande di iscrizione all’Albo autotrasportatori in conto terzi efficienza Autotrasportatori, Associazioni di categoria Dati elementari Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione a domanda di iscrizione all’Albo autotrasportatori in conto terzi e data Numero richieste di di nuove iscrizioni all'Albo b Autotrasportatori di cose Algoritmo dell’indicatore a/b a b Rilevazione al 30/09 1.904 96 Unita di misura Fonte Data di riferimento gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 50 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore a 19,83 b Rilevazione al 31/12 2.191 110 55 Valore 19,92 Indicatore 2002.04 Fonte normativa Autorizzazione all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto L. n. 264/1991; L. n. 11/1994; D.M. del 9 Novembre 1992; Circolare del Min.Trasporti e della Navigazione n. 146/1996 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempi medi di evasione delle domande di autorizzazione all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto efficienza Autotrasportatori, Associazioni di categoria Dati elementari Sommatoria giorni intercorsi dalla data di a protocollazione Numero pratichedelle per esercizio attività di b consulenza Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura gg. n. Data di riferimento Fonte Registro Atti Dirigenziali Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 35 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 47 Valore a 47 Valore b 3 15,67 b 3 15,67 56 Indicatore 5400.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 9 Valore a 9 Valore b 9 100 b 9 100% 57 58 SC001 – Settore Complesso Finanze, Acquisti, Sistemi informativi e Telefonia 59 60 61 Rilevato al 30/09 Mappati n. 5 processi su 12 N. processi mappati e proposte di reengineering identificati Ipotesi di ottimizzazione personale rispetto al ridisegno processi Mappatura dei processi di lavoro del Settore e Settembre ipotesi di reengineering degli stessi Analizzare i carichi di lavoro rispetto ai processi e definire l'ottimizzazione delle risorse Ottobre umane a b Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Comunità amministrata Società specializzata nel supporto nel processo di razionalizzazione organizzativa Progetto pilota di razionalizzazione organizzativa della Provincia di Monza e della Brianza Stakeholder finale/i Ottimizzazione del personale rispetto ai diversi processi Organico della Provincia MB costituito per scorporo dalla Provincia di Milano con carenti o inadeguate allocazioni di personale. Necessità di ottimizzare i processi Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Impatto atteso Situazione iniziale Rendiconti di gestione Descrizione dell’obiettivo Finanze e Bilancio 2103.01 Progetto/CDC 75 100 Conclusa la mappatura dei 12 processi identificati e redatto il documento finale %le Al 31/10: 12 processi mappati Rilevato al 31/12 Riduzioni tempistiche di elaborazione Persone in grado di interagire sui diversi processi. Indicatore di impatto Annuale Durata Collaborazione all’analisi dei processi nell’ambito del progetto pilota di razionalizzazione organizzativa della Provincia di Monza e della Brianza Finalità Materia delegata Spending review in ambito provinciale Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 62 Definizione ipotesi di razionalizzazione del settore Dicembre Tempi Risultato finale rilevato Presentazione al Direttore Generale per le decisioni conseguenti Indicatore di fase Rilevato al 30/09 Note Individuato l’obiettivo di maggior flessibilità del personale dei due servizi del settore finanziario in modo tale da Attuazione delle ipotesi di riprogettazione dei processi condivise con la contemperare le esigenze tipiche di Direzione Generale attività connotate da picchi, anche in considerazione della diminuzione del personale del settore Indicatore di risultato finale c Fasi dell’obiettivo 100 %le 30 Valutazione 96 %le 100 Inoltrato alla Direzione Generale il referto del processo di razionalizzazione organizzativa in data 20/12/2012 e presentato il lavoro svolto con le proposte di miglioramento al D.G. in data 21/12/2012 Peso %le Rilevato al 31/12 63 Incontri con software house Avvenuta migrazione dati Incontri di formazione Giugno Settembre Settembre Novembre Settembre Novembre Pianificazione attività Migrazione banche dati Avvio della formazione del personale a b c E’ stata proposto differimento Avvenuta prima sperimentazione di migrazione .18/09/2012 .30/07/2012 .05/06/2012 Effettuati incontri secondo il programma di lavoro nelle seguenti date, come da verbali: Sono stati effettuati incontri di formazione nei mesi di novembre e dicembre concordati con i responsabili dei Servizi coinvolti. Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Comunità amministrativa, Fornitori, Settori e Servizi dell’Ente Realizzazione di economie Riduzione tempi di lavoro Indicatore di impatto Software house Aumento del grado di integrazione tra i servizi con rilevanza finanziaria Impatto atteso Annuale Stakeholder finale/i Espletata procedura di gara per la fornitura di una piattaforma applicativa Programma di contabilità non di proprietà (noleggio software Provincia di Milano). Situazione iniziale Rendiconti di gestione Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Introduzione nuova piattaforma applicativa per la gestione del sistema contabile dell’Ente Descrizione dell’obiettivo Finanze e Bilancio 2103.02 Progetto/CDC 100 100 100 %le Introdurre un sistema informativo contabile integrato con il patrimonio, la gestione dei mutui e delle opere, la programmazione e controllo, i sistemi direzionali dell’Ente Finalità Materia delegata Spending review in ambito provinciale Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 64 100 Partenza dal 01/01/2013 con la nuova piattaforma e formato tutto il personale dei Servizi: Gestione PEG, Bilancio e tributi, Economato e Provveditorato, Programmazione e controllo; collaudo previsto comunque dopo l’inizio dell’operatività della nuova piattaforma. Collaudo nuova piattaforma applicativa entro il 31/12/2012 Personale formato all’utilizzo del nuovo software entro il 31/12 Le parti riportate in barrato e grassetto evidenziano le variazioni dell'obiettivo intevenute e approvate nel corso dell'anno con deliberazione della Giunta Provinciale n. 152 del 05/11/2012 Note %le Risultato finale rilevato Utilizzo del software da parte degli utenti amministratori e gestori Rilevato al 30/09 Indicatore di risultato finale Avvio nuova piattaforma applicativa sistema contabile Novembre Dicembre d e Riduzione e razionalizzazione numero capitoli Ottobre Novembre Dicembre Revisione Peg contabile Indicatore di fase Tempi Fasi dell’obiettivo 20 Valutazione Peso Detta circostanza ha comportato lo slittamento del crono programma intersettoriale dell’Ente per la predisposizione dello schema di bilancio 2013, nell’ambito del quale si sarebbero operate la riduzione e la razionalizzazione del numero dei capitoli. Il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2013 è stato posticipato al 30 giugno 2013. Rilevato al 31/12 87,5 %le 0 %le 65 Realizzazione sistema di monitoraggio dati per Marzo la telefonia mobile ed utilizzo per collaudo Settembre Aprile Settembre Adesione a nuova convenzione consip per la telefonia fissa Installazione e configurazione del sistema di monitoraggio b c d Febbraio Ricognizione dello stato di fatto analizzando i dati di spesa disponibili a Tempi Rilevato al 30/09 Det. RG 959/2012 del 05/04/2012 N. attività eseguite per la • Installazione DataBase; configurati e l'installazione per la messa in produzione del • Attivazione strumento di sistema di monitoraggio importazione dati; Produzione degli atti necessari all'adesione alla convezione consip 4 • Predisposizione N. di funzionalità implementate nel sistema DataBase; di monitoraggio • Realizzazione strumento di importazione dati; Fastweb-Telecom; • Analisi tracciato dati N. di fatture analizzate sui 60 su 60 dati 2011 Indicatore di fase Dipendenti ed amministratori Consip Fasi dell’obiettivo Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) • Attivazione strumento di importazione dati; • Installazione DataBase; Det. RG 959/2012 del 05/04/2012 (impegno pari a 180.000,00 €) • Realizzazione strumento di importazione dati; • Predisposizione DataBase; • Analisi tracciato dati Fastweb-Telecom; 60 su 60 Rilevato al 31/12 100 100 100 100 %le Riduzione media del 30% dei Importo della spesa per costi fissi costi fissi (canoni) per telefonia (canoni) di telefonia fissa e mobile ridotto fissa e mobile delle linee attive del 30% in media sulle linee attive Costo fissi (canoni) per telefonia fissa e mobile per l’anno 2011 uguale a € 167.000,00 (iva compresa) Razionalizzazione dei costi fissi legati alle spese afferenti alla telefonia fissa e mobile per le utenze attivate tramite convenzione Consip Indicatore di impatto Impatto atteso Annuale Situazione iniziale Telefonia e Reti Durata Descrizione dell’obiettivo Sistemi informativi 2202.01 Progetto/CDC Garantire il regolare funzionamento degli strumenti di comunicazione dell’Ente migliorandone costantemente le funzionalità e le prestazioni Finalità Materia delegata Porsi all’avanguardia nel campo dell’innovazione tecnologica, sfruttando le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti pubblici e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 66 Rilevato al 30/09 100 Al 31/12/2012 il risparmio è calcolato in € 38.500,00 Riduzione del 15% della spesa rispetto all’anno 2011 (25.050,00 Euro) Note %le N. di Utenze che subiscono la riduzione del 34 su 70 Bandle dati da 20GB a 2GB Indicatore di fase Risultato finale rilevato Luglio Dicembre Tempi Indicatore di risultato finale e Riduzione Bandle da 20GB a 2GB per n. 70 utenze telefoniche mobile Fasi dell’obiettivo 34 su 70 20 Valutazione Peso Rilevato al 31/12 100 %le 100 %le 67 Bando di vendita pubblicato sul sito dell’ente al 31/12/2012 Note %le 100 5 Valutazione Peso 100 %le 100 Pubblicazione dell’avviso/bando per la vendita delle autovetture dell’Ente b Capitolato trasmesso al Settore Avvocatura, Affari Legali e Appalti e Contratti Trasmissione del capitolato al Settore Avvocatura, Affari Legali e Appalti e Contratti Risultato finale rilevato Dicembre Redazione del capitolato e dei prezzi di alienazione 100 Elenco redatto e inserito nel capitolato %le Redazione elenco dopo la voltura Indicatore di risultato finale Novembre Formazione dell’elenco degli autoveicoli da alienare a Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Operatori economici e persone fisiche potenzialmente interessati Assegnatari dei beni Tempi Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Start up del procedimento per ridurre il patrimonio autoveicoli posseduti dall’Ente Indicatore di impatto Miglioramenti economici dovuti 26 autoveicoli (14 auto, 1 furgone, 10 La quantificazione delle entrate e dei sia alla eliminazione delle autocarri e 1 quadriciclo) come da voltura a spese fisse e di manutenzione miglioramenti economici verrà effettuata cura del Settore Avvocatura, Affari Legali e sia dalle eventuali entrate in in corso di procedimento Appalti e Contratti caso di riuscita vendita Impatto atteso Pluriennale Situazione iniziale Provveditorato ed economato Durata Descrizione dell’obiettivo Affari generali 4010.01 Progetto/CDC Migliorare l’efficienza del patrimonio mobiliare dell’Ente attraverso la valorizzazione e l’alienazione di una parte del parco autovetture Finalità Materia delegata Realizzazione della funzione economale/patrimoniale dell’Ente Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/20 68 Situazione iniziale Impatto atteso Sistema Informativo Territoriale Integrato Mantenimento costante dell'efficienza dell'infrastruttura tecnologica (hardware, Dati predisposti per software, rete, modalità di accesso) al fine di luglio - dicembre servizio di mappa e garantire l'efficace utilizzo da parte degli utenti presenti in Repertorio e dell'amministratore della componente GIS b Verbale incontro del 17/09/2012 Documento trasmesso al Verbale incontro del 17/09/2012 SITI Mantenimento ed eventuale precisazione delle settembre e procedure di esecuzione dei backup dei dati dicembre della Direzione ST005 a 100 100 Realizzazione macchina virtuale sui server dell’Ente (Comunicazione al Settore Pianificazione territoriale e Parchi del 14/11/2012). %le Non sono state necessarie successive ulteriori precisazioni Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Direzioni della Provincia di Monza e della Brianza, Enti del territorio, cittadini. Settore Pianificazione Territoriale e Parchi Tempi Stakeholder finale/i Disponibilità dei dati territoriali MB integrati (dati informativi e loro collocazione geografica) assicurando la disponibilità degli stessi ai comuni e ai cittadini Indicatore di impatto Pluriennale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di: Collaborare alla realizzazione del sistema informativo servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente (medio informazione anche ad utenti esterni (privati e altri dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica periodo) Enti) di base (hardware e software); comunicazioni informative ai Settori. Descrizione dell’obiettivo Pianificazione Territoriale 5200.02 Progetto/CDC Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI) Finalità Materia delegata Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione dell’informazione territoriale disponibile Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 69 settembre e novembre Tempi Risultato finale rilevato 1 Report sintetico di monitoraggio (a carico della Direzione) Indicatore di fase Verbale incontro del 17/09/2012 Rilevato al 30/09 La realizzazione dell’obiettivo è stata attestata dal Responsabile del Progetto (CdR ST005) Note Esposizione permanente del webserver in internet con modalità di lettura/scrittura e mantenimento costante dell’efficienza Realizzata. Esposizione del webserver dell’infrastruttura tecnologica tecnologica (hardware, software, rete, effettiva. modalità di accesso) al fine di garantire la possibilità di esposizione da parte della struttura SITI dei propri servizi sul web. Indicatore di risultato finale c Incontri per la verifica di funzionamento dell'infrastruttura tecnologica già predisposta dai sistemi informativi per l'attivazione del Sistema di Interscambio di Agenzia del Territorio e collaborazione con il SITI per l'individuazione delle soluzioni alle eventuali problematiche tecnologiche relative che possano manifestarsi successivamente Fasi dell’obiettivo 100 %le Valutazione 15 Peso Collegamento verificato entro novembre e funzionante. Ulteriore email dei Sistemi Informativi di conferma del 27/12/2012. Rilevato al 31/12 100 %le 100 %le 70 Impatto atteso n. programmatori esterni all’Ente da reclutare Verifica prime analisi svolte anche ai fini della quantificazione delle risorse finanziarie e umane (da reperire all'esterno del Settore) b ottobre analisi del fabbisogno e costi-benefici Avvio dello studio per la realizzazione di una settembre piattaforma software per l'accesso via Internet ottobre a %le 100 100 Rilevato al 31/12 Analisi dei fabbisogni avviata previo incontro con il Team della Direzione Generale effettuato il 24/09/2012 Entro novembre 2012 è stata attivata la richiesta di reclutamento di n. 2 stagisti da reperire presso Università degli studi di Milano e Politecnico di Milano Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento Migliorare la qualità dei servizi unitario inerente la determinazione dei offerti agli utenti provinciali. termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale SC001 Durata Pluriennale assegnato dal Direttore generale Indicatore di impatto Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5200.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 71 Note 100 Studio di fattibilità presentato al Direttore generale in data 31/12/2012 Studio di fattibilità presentato al Direttore generale quantificazione spesa per inserimento nel budget 2013 Rilevato al 30/09 %le dicembre Indicatore di fase Risultato finale rilevato Predisposizione studio di fattibilità per la realizzazione di una piattaforma software Tempi Indicatore di risultato finale c Fasi dell’obiettivo Valutazione 10 Peso ⋅ dal punto di vista del rimborso spese agli stagisti, una volta definito il numero, si è demandata la quantificazione ai Servizi del personale competenti (considerati i vincoli normativi) ⋅ dal punto di vista tecnico si è optato per la realizzazione con risorse proprie già disponibili Studio di fattibilità con quantificazione spesa: Rilevato al 31/12 100 %le 100 %le Indicatore 2102.01 Fonte normativa Variazioni di bilancio Significato - Risultato Tempestività delle proposte di variazioni di bilancio Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Ente Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi tra la ricezione delle proposte da parte dei Settori dell'Ente e la presentazione alla Giunta della proposta di variazione gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale variazioni di bilancio n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 15 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Finanze e Bilancio Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b n.r.: non rilevabile Indicatore Rilevazione al 31/12 n.r. Valore a n.r. Valore n.r. n.r.* b n.r. n.r.* 2104.01 Fonte normativa Tempo medio dei mandati di pagamento Significato - Risultato Tempestività di emissione dei mandati di pagamento * Il tempo massimo corrisponde al termine fissato nel Regolamento di contabilità Tipologia Stakeholder efficienza Fornitori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi tra l'atto di liquidazione e l'emissione del mandato di pagamento gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale degli atti di liquidazione n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 30 giorni* Monitoraggio a cura del Servizio P&C in collaborazione con il Servizio Gestione Finanziaria del Peg e Contabilità Generale Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 12.072 Valore a 15.901 Valore b 812 14,87 b 1.189 13,37 72 Indicatore 2104.02 Fonte normativa Tempo medio per il rilascio dei visti di regolarità contabile Significato - Risultato Tempestività di rilascio dei visti di regolarità contabile * Il tempo massimo corrisponde al termine fissato nel Regolamento di contabilità Tipologia Stakeholder efficienza Clienti, fornitori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi dalla data di ricevimento delle determinazioni e il rilascio del visto di regolarità contabile gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di visto di regolarità contabile n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 5 giorni* Monitoraggio a cura del Servizio P&C in collaborazione con il Servizio Gestione Finanziaria del Peg e Contabilità Generale Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 429 Valore a 670 Valore b 352 1,22 b 678 1 Indicatore 2108.01 Fonte normativa Tempo medio di emissione delle reversali di incasso (tributi) Significato - Risultato Tempestività di emissione delle reversali di incasso Unita di Dati elementari misura Sommatoria dei giorni intercorsi tra arrivo sospesi di tesoreria e a gg. l'emissione delle reversali di incasso b Totale delle reversali di incasso Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Clienti, fornitori Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 5 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Finanze e Bilancio Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5.816 Valore a 6.850 Valore b 1.519 3,83 b 2.151 3,19 73 Indicatore 2120.01 Fonte normativa Domanda di liquidazione TFR dipendenti cessati senza diritto a pensione Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempestività istruttoria pratiche di liquidazione efficienza Dipendenti Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi dalla fine del mese data di cessazione all'invio della pratica all'Inpdap gg. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche n. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 30 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Trattamento economico e previdenziale Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a 273 Valore b - n.r.* b 9 30 *n.r.: non rilevabile Indicatore 2120.02 Fonte normativa Rilascio certificazione per verifica situazione pensionistica Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempestività rilascio certificazione efficienza Dipendenti Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi dalla protocollazione della richiesta al rilascio della certificazione gg. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 b Numero certificazioni richieste n. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Trattamento economico e previdenziale Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 146 Valore a 174 Valore b 3 37 b 4 44 74 Indicatore 2120.03 Fonte normativa Domanda di pensione Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempestività istruttoria pratiche pensionistiche efficienza Dipendenti Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria dei giorni intercorsi dalla protocollazione della domanda alla consegna istituto previdenziale gg. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche n. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Servizio Tempo massimo: 120 Trattamento economico e previdenziale giorni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 658 Valore a 658 Valore b 9 73 b 9 73 Indicatore 2201.01 Fonte normativa Assistenza hardware/software Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di primo intervento alle richieste di assistenza per hardware/software efficienza Utenti interni Dati elementari a b Sommatoria dei giorni intercorsi dalla richiesta di assistenza hardware/software e la data di intervento Numero totale richieste di assistenza per hardware/software Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura Fonte Data di riferimento gg. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 2 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Sviluppo Sistemi Informativi, Telefonia ed innovazione Tecnologica Rilevazione al 30/09 a b 316 332 Rilevazione al 31/12 Valore 0,95 a b 497 531 75 Valore 0,94 Indicatore 2201.02 Fonte normativa Assistenza per attivazione nuove utenze Significato - Risultato Tempo medio di risposta per attivazione nuove utenze Unita di Dati elementari misura Sommatoria dei giorni intercorsi dalla richiesta di attivazione nuove a gg. utenze e la data di intervento Numero totale richieste di attivazione nuove b n. utenze Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b gg. Tipologia Stakeholder efficienza Utenti interni Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: <1 giorno Monitoraggio a cura del Servizio Sviluppo Sistemi Informativi, Telefonia ed innovazione Tecnologica Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5 Valore a 10 Valore b 10 0,5 b 26 0,38 Indicatore 2202.01 Fonte normativa Assistenza per telefonia Significato - Risultato Tempo medio di risposta alle richieste di assistenza per telefonia Unita di Dati elementari misura Sommatoria dei giorni intercorsi dalla richiesta di assistenza per a gg. telefonia e la data di intervento Numero totale richieste di assistenza per b n. telefonia Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b Tipologia Stakeholder efficienza Utenti interni Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 1 giorno Monitoraggio a cura del Servizio Sviluppo Sistemi Informativi, Telefonia ed innovazione Tecnologica Valore 0,97 a b Rilevazione al 30/09 a b 193 197 Rilevazione al 31/12 291 305 76 Valore 0,95 Indicatore 2203.01 Fonte normativa Assistenza sistema documentale Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di primo intervento alle richieste di assistenza sistema documentale efficienza Utenti interni Dati elementari a b Sommatoria dei giorni intercorsi dalla richiesta di assistenza sistema documentale e la data di intervento Numero totale richieste di assistenza sistema documentale Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura Fonte Data di riferimento gg. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/07/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 1 giorno Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 a b 40 78 Monitoraggio a cura del Servizio Gestione Sistema Documentale ed Intranet Rilevazione al 31/12 Valore 0,51 a b 95 165 77 Valore 0,57 Indicatore 4010.01 Fonte normativa Gestione gare ad evidenza pubblica, cottimi fiduciari e affidamenti diretti per forniture di beni e servizi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempestività di aggiudicazione definitiva delle gare ad evidenza pubblica, cottimi fiduciari e affidamenti diretti efficienza Imprese Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di determina di indizione alla data di aggiudicazione gg. Registro atti dirigenziali* 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale determinazioni di indizione n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Servizio Tempo massimo: 120 Programmazione e Controllo e del Settore Finanze giorni Rilevazione al 30/09 a - Rilevazione al 31/12 Valore a 803 Valore b b 33 24,38* * Il valore al 31/12 è stato calcolato sulla base di dati forniti dal Settore non presenti nel Registro atti dirigenziali 78 Indicatore 5200.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5 Valore a 5 Valore b 9 55,55 b 9 55,55% 79 80 ST015 - Settore Sportello Europa 81 82 83 Procedura trasmessa e illustrata alle Direzioni Settembre Dicembre Settembre Dicembre Comunicazione alle Direzioni dell'Ente dell'attivazione del sistema centralizzato e delle prassi operative Costruzione di un database interno al Settore contenente i bandi segnalati alle Direzioni e l'iter delle pratiche a b c Database creato e popolato Procedura condivisa con Trasmessa la proposta alla il Direttore del Settore Direzione Generale in data Complesso di riferimento 28/09/2012 e la Direzione Generale Proposta di un sistema centralizzato per il supporto e l'accompagnamento delle Direzioni Gennaio della Provincia MB nell'accesso ai bandi di Settembre finanziamento UE Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Settori dell’Ente Comunità europea, Stato, Regione Tempi Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Aumento delle entrate derivanti Necessità di reperire risorse economiche al di da fondi comunitari e non, da fuori del bilancio provinciale, sfruttando utilizzare per incrementare i opportunità offerte al livello comunitario e non servizi offerti alla comunità brianzola Facilitare e supportare la partecipazione della Provincia MB a programmi di finanziamento della Comunità Europea, del Governo Italiano e della Regione Lombardia per incrementare le entrate dell’Ente Impatto atteso Situazione iniziale Reperimento Fondi Europei Descrizione dell’obiettivo Finanze e Bilancio 2130.01 Progetto/CDC n.r. (non rilevabile) 100 Database interno al settore creato e popolato con tutte le informazioni reperite. Oltre ai dati relativi all’anno 2012 è utilizzato anche per il corrente anno 2013. 100 %le Il Direttore Generale ha trasmesso a tutte le Direzioni la nota prot. n. 37943/2012 del 01.10.2012 Rilevato al 31/12 Incremento dell’incidenza dei fondi UE, nazionali, regionali, sulle Entrate correnti (nel medio-lungo periodo) Indicatore di impatto Annuale Durata Promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione sulle opportunità comunitarie all’interno dell’Amministrazione. Creare reti di partenariato a vari livelli (locale, regionale, nazionale ed europeo). Facilitare la partecipazione dell’Ente a programmi europei. Perfezionare l’accesso a fonti di finanziamento esterne per la realizzazione di progetti che la Provincia attiva nel contesto dei servizi da erogare a cittadini e imprese. Materia delegata Finalità Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 84 Il database è stato realizzato con Excel finalizzato ad un uso prettamente interno al settore, rappresenta una raccolta ordinata delle informazioni che può facilmente essere migrata in un database relazionale su cui costruire una applicazione per distribuire le informazioni attraverso la Intranet aziendale. Note 100 Database interno validato dal Nucleo di Valutazione Validazione del database interno da parte del Nucleo di Valutazione Valutazione 100 Peso 91,67 %le 50 Identificati n. 43 bandi/avvisi che hanno portato a n. 62 segnalazioni alle Direzioni dell’Ente. Nessuna Direzione ha indicato a questo settore l’intenzione di partecipare a bandi di finanziamento. Nessuna richiesta istruita. Identificati n35 bandi/avvisi che hanno portato a n.49 segnalazioni alle Direzioni dell’Ente. Al 30/09/2012 nessuna Direzione ha indicato l’intenzione di partecipare a bandi di finanziamento. %le %le Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato n. richieste istruite a supporto dei Settori dell'Ente Indicatore di fase Indicatore di risultato finale d Tempi Esame dei bandi pubblicati dalla Comunità Europea, dal Governo Italiano e dalla Regione Lombardia e segnalazione ai diversi Settori Gennaio dell'Ente delle opportunità rilevate e dicembre conseguente supporto nella fase di presentazione delle richieste di finanziamento. Fasi dell’obiettivo Indicatore 2130.01 Fonte normativa Catena del valore Significato - Risultato Tipologia Copertura dei costi di Settore attraverso il reperimento di fondi europei Dati elementari a Entrate attese da partecipazione a bandi europei b Costo del Settore (personale, utenze) Algoritmo dell’indicatore a/b Stakeholder efficacia Unita di misura Fonte Data di riferimento € Sistema informativo contabile 01/01/2012 - 31/12/2012 € Sistema informativo contabile 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore € >=1 Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Settore Sportello Europa Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 0 Valore b 150.641 n.r. b 150.641 0 Indicatore 6300.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero documenti di programmazione e controllo prodotti n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 7 Valore a 7 Valore b 9 80 b 9 80 85 86 SC002 - Settore Complesso Infrastrutture, Interventi strategici e Mobilità 87 88 89 Viabilità e Trasporti Verranno quindi proseguite le azioni attivate nel 2011, con particolare riferimento a quelle legate alla mobilità elettrica, nonchè intraprese nuove attività anche alla luce di sviluppi delle attività pregresse e di nuove attività legate ad interventi strategici lungo le SS.PP. Stakeholder finale/i Trasferimento della domanda Promosse iniziative e azioni sperimentali di mobilità su sistemi a minore per la mobilità sostenibile in Brianza impatto ambientale, anche “Moving Better” (navetta di collegamento Vimercate-Ospedale; bike sharing elettrico). attraverso riduzione dell’utilizzo dell’auto privata. Presentate alle commissioni consiliari competenti: a) bozza del piano strategico provinciale per la mobilità ciclistica; b) analisi e costruzione degli scenari per la redazione del piano strategico Moving Better. Anno 2011: Impatto atteso Gestione attività per realizzazione interventi strategici Situazione iniziale Comune di Vimercate e altri Comuni della Provincia, imprese, aziende di servizio di trasporto, aziende della grande distribuzione, Fondazione Distretto Green & High Tech Monza e Brianza, Ospedale di Cittadini Vimercate, RFI, FNM, Class Onlus Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Favorire la mobilità sostenibile attraverso la predisposizione del Piano Strategico Moving Better in una logica di messa a sistema della mobilità. Descrizione dell’obiettivo 2006.01 Progetto/CDC Numero utenti attesi del servizio di bike sharing; riduzione emissioni inquinanti in relazione al n°veicoli circolanti; incremento delle aziende coinvolte rispetto allo stato attuale; n° colonnine ricarica elettrica su territorio MB; n°utenti infrastrutture di ricarica realizzate. Indicatore di impatto Pluriennale Durata Realizzare il Piano Strategico della mobilità sostenibile in Brianza “Moving Better” e avviare piani ed azioni correlati, tenendo conto del PTCP. .attivazione di azioni di miglioramento della qualità ambientale nelle aree prospicienti gli assi stradali principali di competenza. Materia delegata Finalità Mission Favorire il trasferimento della domanda di mobilità su sistemi a minore impatto ambientale e dunque più sostenibili, attraverso il potenziamento e l’integrazione del sistema della mobilità, con particolare riferimento a: .politiche ed interventi finalizzati alla mobilità integrata e sostenibile, con un’attenzione particolare alla “mobilità dolce” (e all’integrazione di questa con il sistema del trasporto pubblico), consentendo di migliorare l’accessibilità e la competitività del territorio brianteo e delle imprese ivi collocate; Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 90 Indicatore di fase Relazione di monitoraggio Bike sharing elettrico a Vimercate, in collaborazione con Fondazione GHT: verifica e dicembre monitoraggio dell'utenza nel 2012, anche alla luce del nuovo sistema certificato UE. c d Relazione di monitoraggio allegata Report allegato (vd. anche lettera da ClassOnlus, prot. 50603 del 20/12/12) Report su stato attuazione dicembre Progetto "Green Land Mobility", in collaborazione con ClassOnlus: implementazione delle colonnine di ricarica (almeno n. 4 colonnine in più, oltre a quelle installate nel primo semestre 2012) b La presentazione è avvenuta anche a Comuni e Parchi della Provincia; la documentazione è presente sul sito istituzionale (infrastrutture e trasporti – Moving Better – area riservata) Presentazione nella Commissione Consiliare del 4.12.12 (vd. lettera convocazione Comm. Cons. prot. 47368 del 30/11/12 e lettera convocazione Comuni/Parchi prot. 45104 del 16/11/12). Rilevato al 31/12 Presentazione in data 4.12.12 (vd. lettera convocazione Comuni/Parchi prot. 45104 del 16/11/12) Rilevato al 30/09 Predisposizione del Piano strategico provinciale per la mobilità ciclistica: revisione e Presentazione conclusiva ai perfezionamento della bozza, anche sulla base ottobre/dicembr Comuni della bozza degli degli esiti degli incontri di confronto con e elaborati Comuni e Parchi, redazione documentazione documentali/cartografici conclusiva. a Tempi Predisposizione del Piano Strategico per la Mobilità Sostenibile "Moving Better": revisione Presentazione in e perfezionamento della bozza che, date le novembre/dicem Commissione Consiliare della caratteristiche "dinamiche" del Piano, dovrà bre bozza degli elaborati essere implementata nel 2013 in relazione agli documentali/cartografici esiti delle azioni sperimentali (di cui alle fasi da c a f del presente obiettivo). Fasi dell’obiettivo 100 100 100 100 %le 91 100 La predisposizione è avvenuta (cfr. anche contenuti relazioni e report allegati) ed è stata presentata agli Enti locali (Comuni e Parchi) nonché pubblicata sul sito istituzionale in modalità riservata per gli Enti locali, in attesa di attivare le future azioni, volte all’approvazione dei Piani (fasi a e b dell’obiettivo) Predisposizione del Piano Strategico “Moving Better” e dei/delle piani/azioni correlate sviluppabili contestualmente. Attività successive previste nel 2013: prosieguo delle azioni tecnico/amministrative del Piano Note %le Risultato finale rilevato settembre Indicatore di risultato finale g f Rilevato al 30/09 Trasmissione al Ministero dell'Ambiente degli elaborati Trasmissione avvenuta il documentali/ cartografici (art. 27/09/2012 (prot. n.37471) 7, c.2, lett.c del D.Lgs. 194/05) Report sui profili di mobilità Indagini sui profili di mobilità dei cittadini, in collaborazione con Fondazione GHT: report sulla base dei questionari restituiti dai Comuni, dicembre non inclusi nella precedente indagine sperimentale del 2011. Mappatura acustica degli assi stradali principali di competenza, ai sensi del D.Lgs. 194/2005. Relazione di monitoraggio Indicatore di fase e Tempi Progetto "navetta interaziendale Torri Bianche", in collaborazione con Fondazione dicembre GHT (monitoraggio attività dallo start up a dic. 2012). Fasi dell’obiettivo Valutazione 35 Peso Gli esiti dell’indagine sono anche stati presentati a Comuni e Parchi durante l’incontro del 4/12/12 (vd. lettera convocazione Comuni/Parchi prot. 45104 del 16/11/12 – fasi a e b dell’obiettivo) Report allegato consegnato tramite mail da Fondazione GHT il 6/10/12 (vd. anche successiva notula prot. 40366 del 17/10/12). Relazione di monitoraggio allegata Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 100 %le 92 Situazione iniziale Relazione predisposta. Relazione sulla base del monitoraggio dell'esercizio per la definizione delle integrazioni contrattuali a Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo settembreProgrammazione e monitoraggio dell'esercizio. novembre Lavoratori, Cittadini, Utenti del TPL Pubbliche amministrazioni, Aziende TPL Rilevato al 31/12 Stakeholder finale/i %le aumento utenti: 0,5 Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Tempi Indicatore di impatto 100 %le Aumento degli utenti del TPL N° utenti del TPL sulla base dell’introito da rispetto all’ultimo rilevamento tariffa. (anno 2010) verificato sull’introito da tariffa Impatto atteso Pluriennale Programmazione, progettazione, regolamentazione e gestione del sistema dei trasporti Anno 2010: utenti rilevati in un giorno feriale da Assicurare la continuità della gestione dei contratti di inizio servizio alle 12:30 = 41.000. Indice competenza finalizzata al miglioramento degli regolarità = 99,8% - indice puntualità (ritardo fra standard 5’ e 15’ nella punta) = 93,5% Descrizione dell’obiettivo Viabilità e Trasporti 2001.01 Durata Progetto/CDC Migliorare lo standard qualitativo del TPL per incentivarne l’uso, tenendo conto degli effetti della manovra regionale (L.R. 19/2010 - DGR IX/1204 del 29.12.201 Finalità Materia delegata Efficientare i servizi di trasporto pubblico locale (TPL) incentivando l’uso di sistemi di trasporto ambientalmente sostenibili, soprattutto in relazione alla necessità di ridefinizione dei contratti, sulla base dell’intesa firmata nel 2011 a seguito delle normative regionali in materia. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 93 Definizione delle integrazioni contrattuali in relazione agli effetti dell'efficientamento sulle percorrenze apportato nel 2011. dicembre Tempi Note Mantenere invariato il numero di utenti del TPL e l’indice di puntualità e regolarità del servizio (cfr. Situazione iniziale) in relazione al nuovo scenario di riferimento e garantendo l’equilibrio economico-finanziario dei contratti Indicatore di risultato finale b Fasi dell’obiettivo Rilevato al 30/09 Con la definizione delle integrazioni contrattuali si formalizzerà il raggiungimento dell’equilibrio economicofinanziario dei contratti. Indice regolarità = 99,86% e indice puntualità (ritardo fra 5’ e 15’ nella punta) = 93,5%, risultano sostanzialmente invariati rispetto al 2010. Il numero degli utenti 2011, verificato in relazione all’indicatore d’impatto, è aumentato di circa il 9% rispetto al dato 2010 indicato nella situazione iniziale. Risultato finale rilevato Relazione finale e informativa alla Giunta Prov.le per assunzione decisioni Indicatore di fase 100 %le 15 Valutazione Peso In data 20.12.2012, la Giunta provinciale ha preso atto dell’informativa e ha dato mandato agli uffici di procedere nella concertazione con le Aziende per definire il testo del contratto integrativo, con il vincolo di operare garantendo invarianza dei saldi di bilancio. Relazione predisposta e allegata. Rilevato al 31/12 100 %le 100 %le 94 Assenza di un sistema di misurazione del livello di sicurezza e conseguente mancanza una metodologia per la definizione di priorità di intervento. Situazione iniziale a Primo reperimento/analisi dati; ultimazione analisi e predisposizione documentazione luglio necessaria per l'accesso ai contributi regionali. Documentazione predisposta Trasmissione avvenuta in data 27/07/2012 (prot. e presentazione domanda n.30187) (prodotto esterno) Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Cittadini: autisti, motociclisti, ciclisti, pedoni, disabili Comuni ed Enti/soggetti in possesso di informazioni e/o data base legati Tempi Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Incidenti stradali territorio MB periodo 2007/2010 n.2170 (anno 2007=603; anno 2008=513; anno 2009=560; anno 2010=494) Indicatore di impatto Pluriennale Durata 100 %le Miglioramento del livello di Riduzione degli incidenti stradali nel breve sicurezza percepita dall’utente e lungo periodo Impatto atteso Manutenzione ordinaria e straordinaria Strade Messa in sicurezza di tratti stradali al fine di ridurre Possibilità di accedere ai contributi regionali, l’incidentalità e, in particolare, il disagio per le utenze nell’ambito del PNSS (Piano Nazionale deboli Sicurezza Stradale). Descrizione dell’obiettivo Opere Pubbliche 1901.01 Progetto/CDC Aumento livello qualitativo della viabilità Provinciale Finalità Materia delegata Realizzazione di un adeguato livello di sicurezza della rete di strade Provinciali Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 95 Relazione e formazione elenco priorità (prodotto interno) Definizione del grado di pericolosità, individuazione dei tratti e/o punti critici in relazione al livello di incidentalità, definizione degli interventi più urgenti e delle somme necessarie c 100 Lavoro completato come da allegati prodotti al Servizio Programmazione e controllo. Non si è proceduto alla presentazione formale dei risultati per le difficoltà finanziarie dell'Ente. Presentazione dei risultati alla GP e verifica sulle risorse disponibili 2) realizzazione per lotti 1) Progettazione ed appalti per lotti di intervento in relazione alle priorità stabilite e alle risorse disponibili Fasi da sviluppare nei successivi anni: Note %le Risultato finale rilevato Rilevato al 30/09 Indicatore di risultato finale dicembre Relazione e restituzione cartografica (prodotto interno) Indicatore di fase b Tempi Reperimento complessivo ed analisi dei dati disponibili sulla incidentalità (Moving Better e, laddove possibile, Comuni e/o altri ottobre enti/Soggetti), preferibilmente suddivisi per due categorie di utenti (veicoli e biciclette). Fasi dell’obiettivo 100 Relazione descrittiva degli interventi individuati in funzione del grado di pericolosità e del rischio incidente, riportante una scala di priorità e le risorse economiche necessarie per l’attuazione degli interventi proposti. Planimetria in scala opportuna con la ubicazione degli interventi Valutazione 25 100 %le 100 Reperiti dati estrapolati dallo studio sulla incidentalità (moving Better) oltre ai dati sulla incidentalità trasmessici da carabinieri di Arcore, Polizia stradale di Seregno , Comune di Lesmo, Polizia locale di Giussano- allegata relazione Peso %le Rilevato al 31/12 96 Impatto atteso Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale settembre settembre ottobre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta a b c Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota referente individuato e comunicato alla Direzione Generale settembre 2012: referente individuato e comunicato alla Direzione Generale comunicazione alla Direzione Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) generale 16/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance 100 100 100 %le Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento unitario Migliorare la qualità dei servizi inerente la determinazione dei termini per la offerti agli utenti provinciali conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Situazione iniziale Progetto trasversale SC002 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5300.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 97 novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta e Note Mappatura procedimenti completata ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata Tempi d Fasi dell’obiettivo %le 100 Risultato finale rilevato Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Valutazione 25 Peso 100 %le 100 10/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore trasmesse alla Direzione generale Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore %le 100 Rilevato al 31/12 novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti Rilevato al 30/09 Scheda corretta e validata Indicatore di fase Indicatore 2004.07 Fonte normativa Art. 23 D.Lgs N° 285/92 (Codice strada) Provvedimenti (autorizzazioni e dinieghi) in materia di pubblicità degli anni precedenti D.P.R. n. 495 del 16/12/1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada L.R. n. 6 del 12/4/2003 Significato - Risultato Grado di smaltimento dell’arretrato in materia di pubblicità b Imprese pubblicitari -Imprese economiche-Enti pubblici efficacia Unita di misura Fonte Data di riferimento N° pratiche evase (anni 2010-2011) relative agli impianti pubblicitari su SS.PP fuori dei perimetri dei centri abitati n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Totale pratiche giacenti al 31/12/2011 n. Protocollo 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % = > 80% Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Dati elementari a Stakeholder Tipologia Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 374 Valore a 572 Valore b 598 62,54 b 598 95% Indicatore 2004.08 Fonte normativa Cartelli Pubblicitari abusivi rimossi sulle SSPP D.Lgs n. 285/92 fuori dai centri abitati Significato - Risultato Tipologia Grado di efficacia sanzionatoria in materia di pubblicità abusiva Unita di Dati elementari misura a N° cartelli abusivi rimossi n. b n° sanzioni emesse n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder Imprese pubblicitari -Imprese economiche-Enti pubblici efficacia Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % = > 30% Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5 Valore a 18 Valore b 19 26,32 b 34 52% 98 Indicatore 2004.09 Fonte normativa Competizioni Sportive su Strade Provinciali Significato - Risultato Tempi medi di rilascio delle autorizzazioni/nulla osta per lo svolgimento di competizioni sportive su strade provinciali e/o comunali Unita di Dati elementari misura Art. 9 D.Lgs N° 285/92 (Codice strada) L.R. N° 6 27/3/2006 Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini - Atleti- Società sportive Comuni - Prefetture - Questure Fonte Data di riferimento a sommatoria gg intercorrenti dalla data di protocollazione delle domande e la data di rilascio dell'autorizzazione /nullaosta alla manifestazione sportiva gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero autorizzazione/nullaosta per lo svolgimento di competizioni sportive n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. 45 Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 2.385 Valore a 2567 Valore b 86 27,73 b 97 26,46 Indicatore 2004.10 Fonte normativa Trasporti in condizioni di eccezionalità Art. 10 D.Lgs N° 285/92 (Codice strada) Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempi medi di rilascio delle autorizzazioni per i trasporti in condizione di eccezionalità efficienza Imprese di trasporto eccezionali Unita di misura Fonte Data di riferimento a sommatoria gg intercorrenti dalla data di protocollazione delle domande e la data di rilascio dell'autorizzazione al trasporto eccezionale gg Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero autorizzazione rilasciate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. 15 Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 8.095 Valore a 9870 Valore b 1.021 7,93 b 1317 7,49 99 Indicatore 2001.01 Fonte normativa Gestione dei rapporti con l’utenza del TPL, le Amministrazioni comunali e gli altri Enti e soggetti interessati Legge 241/90 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di individuazione di eventuali azioni di regolazione dei servizi TPL efficienza Lavoratori / Cittadini / Utenti TPL / Aziende TPL Unita di misura Fonte Data di riferimento a sommatoria dei giorni intercorsi dalla ricezione della segnalazione al riscontro via e-mail / sito web / incontro gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b numero di segnalazioni ricevute n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. 10 Monitoraggio a cura del Servizio Infrastrutture e Trasporti Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 241 Valore a 397 Valore b 86 2,8 b 124 3,2 Indicatore 2001.02 Fonte normativa Attività di regolazione percorsi e fermate L.R. 6/2012 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di rilascio nullaosta per l'attività di regolazione di percorsi e fermate TPL efficienza Utenti TPL - Comuni Unita di misura Fonte Data di riferimento a sommatoria gg intercorrenti dalla data di protocollazione delle comunicazioni di fine lavori alla data del rilascio dei nullaosta per la regolazione di percorsi e fermate TPL gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b N° nullaosta rilasciati n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. 15 Monitoraggio a cura del Servizio Infrastrutture e Trasporti Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 53 Valore a 75 Valore b 6 8,8 b 9 8,33 100 Indicatore 2001.03 Fonte normativa Rinnovo del materiale rotabile e immissione in L.R. 6/2012 servizio nuovi bus Significato - Risultato Tempo medio di rilascio autorizzazioni immissione in servizio nuovi bus Unita di Dati elementari misura sommatoria gg intercorrenti dalla data di protocollazione delle richieste di immissione a gg. in servizio di nuovi mezzi alla data del rilascio dell'autorizzazione b N° autorizzazioni rilasciate Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Utenti TPL - Aziende Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. 30 Monitoraggio a cura del Servizio Infrastrutture e Trasporti Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 169 Valore a 241 Valore b 9 18,78 b 13 18,54 Indicatore 1901.01 Fonte normativa Ripavimentazione della rete stradale provinciale Significato - Risultato Tipologia Tasso di ripavimentazione della rete stradale provinciale Unita di Dati elementari misura Km strade provinciali interessate nell’anno da a km interventi di ripavimentazione b Km Strade provinciali (escluso SP ex SS35 Milano-Meda, in carico alla Provincia di Milano) Algoritmo dell’indicatore efficacia Cittadini Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 km Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 3,48 a/b*100 Stakeholder % (7,3 km sul totale di 210 km) Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Rilevazione al 31/12 a 6,3 Valore a 13,8 Valore b 210 2,9 b 210 6,57 101 Indicatore 1901.02 Fonte normativa Manutenzione ordinaria strade Provinciali rifiuti Significato - Risultato Tempestività nella rimozione dei rifiuti sulle strade provinciali Unita di Dati elementari misura Sommatoria dei giorni intercorrenti tra le date di segnalazione (cittadinia gg. comuni ecc) e la data di prelievo dei rifuiti dalle SSPP. b Numero totale segnalazioni Algoritmo dell’indicatore a/b D.Lgs N° 285/92 (Codice strada) D.P.R. n. 495 del 16/12/1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada) Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini - utenti della strada Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. 5 Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 9 Valore a 45 Valore b 5 1,8 b 11 4,1 Indicatore 1901.03 Fonte normativa Garantire la corretta visibilità agli utenti della strada lungo SSPP Significato - Risultato D.Lgs N° 285/92 (Codice strada) D.P.R. n. 495 del 16/12/1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada) Tipologia Grado di autosufficienza dell’Ente nello sfalcio del verde sulle strade provinciali Unita di Dati elementari misura efficacia Stakeholder Cittadini - utenti della strada Fonte Data di riferimento a MQ di aree pertinenziali alle SSPP soggette allo sfalcio dell' erba da parte del personale cantoniere mq Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b MQ di aree pertinenziali alle SSPP soggette allo sfalcio dell' erba da parte di imprese esterne mq Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 45% Monitoraggio a cura del Servizio Gestione e manutenzione strade Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 435.723 Valore a 751.741 Valore b 1.088.125 40 b 1.602.856 47% 102 Indicatore 2006.01 Fonte normativa Parere di competenza nell'ambito delle normative di pianificazione territoriale legate agli strumenti urbanistici (PGT) Significato - Risultato Tempo medio di risposta al Settore Pianificazione Territoriale e Parchi delle richieste nell'ambito delle normative di pianificazione territoriale legate agli strumenti urbanistici (PGT) Unita di Dati elementari misura Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003, DPR 447/98 Tipologia Stakeholder efficienza Settore Pianificazione Territoriale e Parchi Fonte Data di riferimento a sommatoria dei giorni intercorsi tra la data di ricezione della domanda completa e la data di risposta del totale delle richieste pervenute gg database interno al Settore 01/06/2012 - 31/12/2012 b n° totale delle richieste pervenute dal Settore Pianificazione Territoriale e Parchi n. database interno al Settore 01/06/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 25 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Interventi Strategici Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 18 Valore a 64 Valore b 1 18 b 3 21,33 103 Indicatore 2006.02 Fonte normativa Parere di competenza nell’ambito delle normative di pianificazione territoriale legate agli strumenti urbanistici (SUAP, GSV, PII) Significato - Risultato Tempo medio di risposta al Settore Pianificazione Territoriale e Parchi delle richieste nell'ambito delle normative di pianificazione territoriale legate agli strumenti urbanistici (SUAP, GSV, PII) Unita di Dati elementari misura Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003, DPR 447/98 Tipologia Stakeholder efficienza Settore Pianificazione Territoriale e Parchi Fonte Data di riferimento a sommatoria dei giorni intercorsi tra la data di ricezione della domanda completa e la data di risposta del totale delle richieste pervenute gg database interno al Settore 01/06/2012 - 31/12/2012 b n° totale delle richieste pervenute dal Settore Pianificazione Territoriale e Parchi n. database interno al Settore 01/06/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 15 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Interventi Strategici Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 14 Valore a 29 Valore b 1 14 b 2 14,5 104 Indicatore 2004.01 Fonte normativa Autorizzazione per la realizzazione delle linee D.Lgs n. 285/92 ed impianti elettrici fino a 150 KV Significato - Risultato Tempo medio di risposta per autorizzazione per la realizzazione delle linee ed impianti elettrici fino a 150 KV Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di a gg. autorizzazione e la data di rilascio dell’autorizzazione b Totale delle autorizzazioni rilasciate Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 55 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 31/12 Rilevazione al 30/09 a 401 Valore a 830 Valore b 27 14,85 b 43 19,30 Indicatore 2004.02 Fonte normativa Concessioni stradali per allacciamenti ed occupazioni con servizi di rete Significato - Risultato Tempi medi di evasione delle pratiche di concessioni stradali per allacciamenti ed occupazioni con servizi di rete Unita di Dati elementari misura D.Lgs n. 285/92 Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di concessione e la data di rilascio della concessione gg. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche di concessioni n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 55 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 598 Valore a 1.044 Valore b 20 29,9 b 31 33,68 105 Indicatore 2004.03 Fonte normativa Concessioni stradali per accessi a innesti e occupazioni definitive aree di sedime Significato - Risultato Tempi medi di evasione delle pratiche di concessioni stradali per accessi a innesti e occupazioni definitive aree di sedime Unita di Dati elementari misura D.Lgs n. 285/92 Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di concessione e la data di rilascio della concessione gg. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche di concessioni n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 55 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 885 Valore a 1.130 Valore b 26 5,1 b 36 31,39 Indicatore 2004.04 Fonte normativa Concessioni per occupazioni temporanee di sedime Significato - Risultato Tempi medi di evasione delle pratiche di concessioni per occupazioni temporanee di sedime Unita di Dati elementari misura D.Lgs n. 285/92 Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di concessione e la data di rilascio della concessione gg. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche di concessioni n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 28 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 97 Valore a 185 Valore b 19 5,1 b 29 6,38 106 Indicatore Fonte normativa 2004.05 Concessioni per realizzazione ed installazione D.Lgs n. 285/92 di reti di telecomunicazioni Significato - Risultato Tempi medi di evasione delle pratiche di concessioni per realizzazione ed installazione di reti di telecomunicazioni Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di concessione e la data di rilascio della concessione gg. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche di concessioni n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 55 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 31/12 Rilevazione al 30/09 a 54 Valore a 316 Valore b 3 18 b 11 28,73 Indicatore 2004.06 Fonte normativa Concessioni stradali per accessi per distributori e serbatoi di carburante D.Lgs n. 285/92 Significato - Risultato Tempi medi di evasione delle pratiche di concessioni stradali per accessi per distributori e serbatoi di carburante Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di concessione e la data di rilascio della concessione gg. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche di concessioni n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 55 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 128 Valore a 132 Valore b 5 25,6 b 6 22,00 107 Opere Pubbliche - Manutenzione ordinaria e straordinaria strade Indicatore OP.1901.01 Note Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati nelle fasi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate (compensazione in positivo non oltre il +5%) efficienza Cittadini Descrizione Intervento Finalità Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12 Lavori di MS di manufatti lungo la SP 154 "Lesmo Besana In Brianza" , al km 3 + Conservazion Certificato regolare 615, la SP 156 "Bellusco e del esecuzione Cornate D'Adda", al km 0 + patrimonio 855 e la SP 177 "Bellusco Gerno", al km 7 + 220 ed al km 7 + 270 (anno 2008). CRE (Prot. 50770 del 21/12/2012) Installazione protezioni marginali lungo le SSPP (anno 2010) Conservazion e del Indizione gara patrimonio Verbale Validazione progetto esecutivo del 15/10/12 - Prot.44238 del 12/11/2012. Interventi di manutenzione straordinaria su SSPP (2010)- Conservazion e del Esecuzione lavori 1/3 patrimonio Lavori di Manutenzione Straordinaria di Ponti e di manufatti a servizio delle SS.PP. (anno 2010) Conservazion Approvazione progetto Verbale di Validazione progetto esecutivo del e del esecutivo 14/12/12 Prot.49999 del 18/12/2012. patrimonio Interventi di manutenzione straordinaria su SSPP (2012)- Conservazion Approvazione progetto Verbale di Validazione progetto esecutivo del e del definitivo 7/12/12 -Prot.49463 del 13/12/2012. patrimonio Esecuzione lavori >2/3 Data di riferimento Valore Valore rilevato 01/01/2012 - 31/12/2012 > -5% -1,0% Opere Pubbliche - Nuove opere viabilistiche Indicatore OP.1902.01 Note Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati nelle fasi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate (compensazione in positivo non oltre il +5%) efficienza Cittadini 108 Descrizione Intervento Finalità Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12 STRADA SP 13 " Monza Melzo" tra i Comuni di Monza Miglioramento Concorezzo e Agrate Progettazione e incremento Manutenzione straordinaria e preliminare in corso di servizio parziale riqualificazione della carreggiata La progettazione preliminare è in corso da parte degli uffici; sulla base delle indicazioni emerse nello Studio di Fattibilità denominato “Riqualificazione/ potenziamento SP13/SP13 dir nel tratto compreso tra Monza e Caponago e Sp121 nel Comune di Agrate Brianza”, sarà necessario inserire nel progetto preliminare la soluzione individuata per l’intersezione nel predetto SdF. Realizzazione rotatoria all' E’ stato redatto il verbale conclusivo di verifica Miglioramento incrocio della SP 2 "Monza Approvazione progetto del progetto definitivo (prot. 50609 del e incremento Trezzo" con la SP 177 definitivo 20/12/12), regolarmente ultimato dagli uffici. di servizio "Bellusco Gerno" nel comune di Bellusco Il progetto definitivo in corso, come anticipato nella nota del 31/10 Prot. 42749, a seguito Progettazione definitiva anche delle nuove esigenze dei comuni Riqualifica rotatoria e in corso interessati ha comportato una diversa sistemazione delle localizzazione del sistema rotatorio rispetto a intersezioni canalizzate fra Miglioramento quanto previsto nel PP approvato da Prov. MI. Rio Pissanegra ed il Rio e incremento Vallone lungo la Sp 2 "Monzadi servizio Trezzo" nei Comuni di Bellusco e Mezzago DGP N. 200 del 17/12/12 Approvazione Nuovo Progetto Preliminare Realizzazione del completamento della variante Miglioramento Progetto in fase di per il centro ospedaliero di e incremento revisione Monza - 2° lotto, lungo la SP 6 di servizio "Monza - Carate Brianza". 109 Gli uffici hanno provveduto ad evidenziare le criticità e ad individuare il percorso da intraprendere (es.: validazione negativa del progetto pervenuto da Provincia di Milano, individuazione degli aspetti da migliorare e di quelli da modificare integralmente ecc.); tutte le attività sono state sottoposte agli organismi interessati per il reperimento dei fondi economici. Da ultimo, Provincia di Milano ha inoltrato una nota in data 17/12/12 con la quale ha comunicato la necessità di predisporre un proprio atto per rideterminare i fondi, preliminarmente ad ogni altra attività in capo alla Provincia MB. Descrizione Intervento "SP 7 ""Villasanta - Lesmo"". Finalità Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12 Miglioramento e incremento Indizione Gara di servizio Per carenze finanziarie non è stato possibile bandire la gara. Nel mese di luglio questa opera è stato inclusa nel progetto presentato in Regione Lombardia per l’ammissione a cofinanziamento nell’ambito del 4° e 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale Sicurezza Stradale. Il progetto presentato da MB è stato ammesso al cofinanziamento e pertanto anche l’opera. (Burl del 23/11/2012 n. 10705). Realizzazione Studio di Miglioramento Redazione Studio Fattibilità parte SP 41 e SP ex e incremento fattibilità di servizio SS 342 dir Lo studio di fattibilità è stato concluso e reso disponibile con nota pervenuta in data 12/12/2012 Riqualificazione/potenziament Miglioramento o SP13/SP13 dir nel tratto Redazione Studio e incremento compreso tra Monza e fattibilità di servizio Caponago e Sp121 nel Comune di Agrate Brianza Lo Studio di fattibilità è stato consegnato (nota prot. 30166 del 26/7/2012); sono state richieste successive integrazioni dai nostri uffici anche alla luce di nuovi progetti comunali lungo le SSPP oggetto dello Studio, con nota prot. 43649 del 8/11/2012. Data di riferimento Valore Valore rilevato 01/01/2012 - 31/12/2012 > -5% 0,0% Note 110 Indicatore 5300.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5 Valore a 5 Valore b 9 55,55 b 9 55,55% 111 112 ST014 - Settore Sicurezza sul lavoro 113 114 115 a Verifica del grado di informazione in materia di settembre Sicurezza sul Lavoro dei dipendenti provinciali Tempi Rilevato al 30/09 Compilazione in modo anonimo di 27 Test da parte di 27 dipendenti provinciali, i cui nominativi sono stati forniti a campione da tutti i Settori dell’Ente in relazione alla dimensione organizzativa dei medesimi. La fase è stata conclusa il 26 Settembre 2012. Ciascun dipendente ha sottoscritto il Verbale di partecipazione. Indicatore di fase Test da sottoporre ai collaboratori di tutti i Settore dell'Ente Dipendenti provinciali Fasi dell’obiettivo Azienda specializzata, Dirigenti dell’Ente Rilevato al 31/12 100 %le Soddisfazione dei dipendenti rilevabile attraverso apposite schede Miglioramento del livello di informazione in materia di Sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei dipendenti provinciali Stakeholder finale/i Scarsa informazione in materia di Sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei dipendenti dell’Ente Istituzione di un sistema di informazione continua in materia di Sicurezza sul Lavoro a disposizione dei dipendenti del’Ente Indicatore di impatto Pluriennale Durata Impatto atteso Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Situazione iniziale Prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro Descrizione dell’obiettivo Opere pubbliche 1910.01 Progetto/CDC Gestire il Sistema di Sicurezza nei luoghi di lavoro anche tramite l’individuazione di strumenti di sensibilizzazione e di potenzionamento dell’informazione in materia di Sicurezza nei luoghi di lavoro ai dipendenti dell’Ente ai fini della Prevenzione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende porre il massimo impegno nell’implementazione e nella gestione del Sistema della Sicurezza nei luoghi di lavoro Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 116 dicembre Note PeC Realizzazione di un portale della Sicurezza nei luoghi di lavoro nel Sistema Intranet dell’Ente a costo zero Indicatore di risultato finale Comunicazioni rese dal Settore Sicurezza sul Lavoro ai dipendenti inserite ed archiviate nel link istituito novembre Coordinamento e Collaborazione con il Servizio Sistema Documentale ed Intranet dell'Ente c d ottobre b Tempi Formalizzazione del monitoraggio effettuato sui dipendenti provinciali Fasi dell’obiettivo Rilevato al 30/09 Creazione Link ‘Sicurezza sul Lavoro’ nel Sistema Intranet dell’Ente a costo zero. Dal 28 Novembre 2012 al 21 Gennaio 2013 (data odierna): 763 accessi al Link, conteggiati dal Servizio Sistema Documentale ed Intranet dell’Ente. Risultato finale rilevato 2 newsletter a cadenza quindicinale Attivazione link Sicurezza nei luoghi di lavoro nel Sistema Intranet dell'Ente Report relativo ai risultati conseguiti dalla redazione del test da parte dei dipendenti provinciali Indicatore di fase 100 %le Valutazione 100 Newsletter n. 1 del 6/12/2012 pubblicata il 6/12/2012 Newsletter n. 2 del 21/12/2012 pubblicata in data 21/12/2012. Le newsletter sono Peso Attivazione del Link Sicurezza sul Lavoro in data 28/11/2012, come risulta da homepage del Sistema Intranet del 28/11/2012. Report del 22/10/2012, già inoltrato in via telematica in data 22/10/2012 al Servizio Programmazione e Controllo. I test, custoditi presso il Settore Sicurezza sul Lavoro, sono a disposizione. Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 100 %le Indicatore 1910.01 Fonte normativa Tutelare la salute e l’ integrità psico-fisica dei dipendenti lavoratori Significato - Risultato Tipologia Grado di effettuazione delle visite di Sorveglianza sanitaria sui dipendenti Dati elementari a b Numero dei dipendenti sottoposti a visite di Sorveglianza Sanitaria Numero dipendenti visitabili Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Decreto Legislativo 81/08 ( T.U. sulla Salute e Sicurezza suL Lavoro) efficacia Stakeholder Dipendenti dell’Ente Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno del Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database del Servizio Gestione Amministrativ a del Personale 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore % 40% Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Settore Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 21 Valore a 128 Valore b n.r. n.r. b 186 69% Indicatore 1910.02 Fonte normativa Accertare lo stato dei Luoghi di lavoro dell’Ente al fine di rilevare eventuali criticità in materia di Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Significato - Risultato Tipologia Copertura della domanda di effettuazione dei sopralluoghi negli ambienti di lavoro e di verifica dell’adozione delle misure preventive e protettive Unita di Dati elementari misura a Numero dei sopralluoghi e delle verifiche effettuate n. b Numero richieste pervenute dai Settori n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Decreto Legislativo 81/08 ( T.U. sulla Salute e Sicurezza suL Lavoro) efficacia Stakeholder Amministrazione provinciale, Direzioni di Settore Data di riferimento Fonte Database interno del Settore Database interno del Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 100% Monitoraggio a cura del Settore Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 2 Valore a 6* Valore b 2 100 b 7 100% *Note: un sopralluogo non é stato eseguito in quanto é stato prescritto il divieto di accesso alla zona interessata. 117 Indicatore 6200.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 7 Valore a 7 Valore b 9 80 b 9 80% 118 ST005 - Settore Pianificazione Territoriale e Parchi 119 120 121 luglio luglio Predisposizione istruttoria tecnica delle osservazioni pervenute Predisposizione di schema di atto deliberativo luglio a b c Tempi adeguamento tecnico degli elaborati del Ptcp sulla base delle prescrizioni e delle raccomandazioni formulate da Regione Lombardia Fasi dell’obiettivo Schema inviato il 31/07/2012 invio alla Segreteria Generale 100 100 Istruttoria predisposta. Trasmessa nota di presentazione il 31/07/2012. %le presentazione al Presidente Rilevato al 31/12 100 Rilevato al 30/09 Adeguamento effettuato. Trasmessa nota di presentazione il 31/07/2012. presentazione al Presidente Indicatore di fase Regione Lombardia, Comuni MB, associazioni, enti pubblici, privati Regione Lombardia, Comuni MB, associazioni, enti pubblici, privati Contribuire alla salvaguardia Recepimento del Ptcp, una volta del territorio non urbanizzato e vigente, nei Pgt e relative varianti alla valorizzazione delle qualità adottati dopo la sua vigenza ambientali della Provincia Indicatore di impatto Stakeholder finale/i Adozione del Ptcp: deliberazione di Consiglio provinciale n. 31 del 22/12/2011 Recepimento delle indicazioni regionali sul Ptcp e degli atti ed elaborati funzionali all’approvazione del Ptcp al fine di contribuire al governo del territorio provinciale dotandosi dello strumento di pianificazione sovralocale previsto dalla normativa vigente Impatto atteso Pluriennale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Situazione iniziale Piano territoriale coordinamento provinciale (Ptcp) Descrizione dell’obiettivo Pianificazione Territoriale 0801.01 Progetto/CDC Contribuire al coordinamento dei differenti livelli di pianificazione (regionale, provinciale, comunale, enti plis) del territorio provinciale Finalità Materia delegata Dotare la Provincia del Piano Territoriale di coordinamento provinciale quale espressione di responsabile regia pubblica e di aiuto alla pianificazione comunale Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 122 *Il risultato finale rilevato è stato attestato con nota prot. 12640 del 28/03/2013 del Direttore del Settore Pianificazione territoriale Note 100* La proposta tecnica è stata predisposta entro il termine del 31/12/2012* Proposta tecnica di recepimento delle indicazioni regionali e di controdeduzione alle osservazioni verbale di commissione o consiglio e lettera richiesta Rilevato al 30/09 %le fine dicembre Indicatore di fase Risultato finale rilevato Supporto alle attività della Commissione Consiliare e del Consiglio Provinciale finalizzate all'approvazione del PTCP Tempi Indicatore di risultato finale d Fasi dell’obiettivo Valutazione 30 100 %le 100 effettuato supporto all'attività della commissione consiliare nelle seguenti date: 01, 09; 15; 22; 29 ottobre 2012; 05; 12; 19; 26; 29 novembre 2012; 03; 06; 10; 13; 17; 20 dicembre 2012 (cfr. verbali) Peso %le Rilevato al 31/12 123 Documento di richiesta Richiesta alle due Direzioni individuate di comunicare quali dati e informazioni ,già presenti nei Repertori, intendono mettere in distribuzione, la tipologia di utenza e le modalità di accesso ai dati. a b luglio Verbali incontri Incontri con il Settore Sistemi informativi finalizzati a mantenere in funzione, e luglio ottimizzare, le dotazioni tecniche e novembre infrastrutturali, di competenza istituzionale, del SITI Richiesta effettuata il 31/07/2012 Verbale incontro del 17/09/2012 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Stakeholder finale/i Enti del territorio, cittadini Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle informazione anche ad utenti esterni (privati e altri Enti) Direzioni interne Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di: servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica (medio periodo) di base (hardware e software); comunicazioni informative ai Settori. Impatto atteso Situazione iniziale Sistema Informativo Territoriale Integrato Descrizione dell’obiettivo Pianificazione Territoriale 0802.01 Progetto/CDC 100 Intervenuta intesa a mezzo corrispondenza (Comunicazione da parte del Sett. Pianificazione Territoriale del 24/10/2012, risposta deiSistemi informativi del 14/11/2012) 100 %le Rilevato al 31/12 Disponibilità dei dati territoriali MB integrati (dati informativi e loro collocazione geografica) assicurando la disponibilità degli stessi ai comuni e ai cittadini Indicatore di impatto Pluriennale Durata Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI) Finalità Materia delegata Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione dell’informazione territoriale disponibile Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 124 Realizzazione del servizio di mappa delle due Direzioni collaboranti e 100 100 Servizio esistente e funzionante entro i termini. Comunicazioni da parte del Sett. Pianificazione Territoriale del 5/12/2012, 8/12/2012 e comunicazione del 21/12/2012. 100 Settore Ambiente e Agricoltura: rapporto del 17/10/2012 (esito degli incontri del 3/10/2012 e 17/10/2012, vedi verbali) Settore Cultura, Beni culturali e Università: rapporto del 26/10/2012 (esito dell’incontr del 26/10/2012, vedi verbale). entro 30 gg dalla predisposizione da parte del ST011 dei dati Servizio esistente e per il servizio di funzionante mappa e non prima del 15 dicembre %le Rilevato al 31/12 Realizzazione del servizio di mappa delle due Direzioni collaboranti Rilevato al 30/09 d Rapporto di intervento Indicatore di fase Servizio esistente e funzionante entro i termini. Comunicazioni da parte del Sett. Pianificazione Territoriale del 12/11/2012 e 21/12/2012. Risposta del Sett. Ambiente e Agricoltura del 13/11/2012. ottobre Tempi entro 30 gg dalla predisposizione da parte del ST006 dei dati Servizio esistente e per il servizio di funzionante mappa e non prima del 15 dicembre c Controllo tecnico di qualità sui dati indicati dai Settori e supporto tecnico all'esecuzione di eventuali azioni correttive (queste ultime a carico delle Direzioni collaboranti) Fasi dell’obiettivo 125 100 Effettuato. Servizi di mappa predisposti e disponibili via web e su rete locale. Disponibilità di applicativi di due tipi per la visualizzazione degli stessi. La realizzazione dell’obiettivo è attestata dal Direttore del Settore Pianificazione territoriale e Parchi Note Disponibilità dei servizi di mappa via Web e sulla rete locale Conclusione delle attività previste con un margine di dilazione di un trimestre %le h Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato Documentazione 15-dic completa Predisposizione della documentazione necessaria all'attivazione del Sistema di Interscambio con Agenzia del Territorio Indicatore di risultato finale 15-dic Rapporto di test Fase di test degli applicativi g Servizio esistente e funzionante entro i 30 gg successivi alla pubblicazione sul BURL f Indicatore di fase Tempi Realizzazione del servizio di mappa della Direzione PTP relativo al PTCP. Fasi dell’obiettivo Valutazione 35 100 %le 100 Documentazione completata entro i termini. Convenzione predisposta il 14/12/2012 Peso 100 100 PTCP non ancora pubblicato sul BURL (né approvato). Sono disponibili per uso interno al Settore, vista la delicatezza del tema, i servizi di mappa relativi alle tavole del PTCP adottato. Rapporto del 14/12/2012 %le Rilevato al 31/12 126 settembre settembre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione a b Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale Migliorare la qualità dei servizi offerti agli utenti provinciali Impatto atteso Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Situazione iniziale Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento unitario inerente la determinazione dei termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Progetto trasversale ST005 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5500.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 127 ottobre novembredicembre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta d e Note Mappatura procedimenti completata Indicatore di risultato finale ottobre c Tempi Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Fasi dell’obiettivo Mappatura dei procedimenti non completata Risultato finale rilevato %le 0 35 Valutazione Peso 21/12/2012: trasmesse n. 3 schede su 6 Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore 100 12/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata 41 %le 64 77 %le Rilevato al 31/12 26/11/2012: trasmissione scheda corretta e verificata Rilevato al 30/09 Scheda corretta e validata Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota Indicatore di fase Indicatore 0803.02 Fonte normativa Insediamento di grandi strutture di vendita commerciali (GSV) sino a 15.000 mq D.Lgs. 42/2004 - L.R. 12/2005 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di risposta per rilascio parere per l’insediamento di grandi strutture di vendita commerciali efficienza Società e Imprese Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di richiesta di parere circa le condizioni di sostenibilità e la data di rilascio gg Protocollo 2/08/2012 – 3/09/2012 b Numero richieste di rilascio parere circa le condizioni di sostenibilità n. Protocollo 22/03/2012 prot. 11618 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 60 giorni Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Settore Pianificazione territoriale e Parchi e del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 31/12 a 32 Valore a 32 Valore b 1 32 b 1 32 128 Indicatore 0801.01 Fonte normativa Parere ai comuni di compatibilià al PTCP dei PGT Significato - Risultato Tempo medio di risposta per parere tecnico di compatibilità Unita di Dati elementari misura Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003 Tipologia Stakeholder efficienza Comuni Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle richiesta di compatibilità e la data dell'atto di espressione parere, escluse eventuali sospensioni gg Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche pervenute di rilascio valutazione di compatibilità al PTCP dei PGT n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 120 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 1.414 Valore a 1.641 Valore b 15 94,27 b 17 96,53 129 Indicatore 0801.02 Fonte normativa Parere di compatibilià al PTCP dei Programmi Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio Integrati di Intervento non aventi rilevanza Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003 regionale (art. 92 c. 8 LR 12/05) Significato - Risultato Tempo medio di risposta per parere tecnico di compatibilità Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Comuni Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle richiesta di compatibilità e la data dell' atto di espressione parere, escluse eventuali sospensioni gg Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero pratiche pervenute di valutazione di compatibilità al PTCP dei Programmi Integrati di Intervento non aventi rilevanza regionale (art. 92 c. 8 LR 12/05) n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 84 Valore a 195 Valore b 2 42 b 5 39 130 Indicatore 0801.03 Fonte normativa Parere provinciale (comprensivo di Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio compatibilità al PTCP) dei progetti di Sportello Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003; Unico per le attività produttive (art 5 DPR DPR 447/98 447/98) Significato - Risultato Tempo medio di risposta per parere tecnico di compatibilità Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle richiesta di parere e la a gg data dell' atto di espressione parere, escluse eventuali sospensioni b Numero pratiche pervenute di valutazione di compatibilità al PTCP dei Sportello Unico per le attività produttive (art 5 DPR 447/98) Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Società e Imprese Fonte Data di riferimento Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 60 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 0 Valore a 35 Valore b 0 n.r. b 1 35 131 Indicatore 0803.01 Fonte normativa Autorizzazione paesaggistica D.Lgs. 42/2004 - L.R. 12/2005 Significato - Risultato Tempo medio di risposta per autorizzazione paesaggistica Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione a gg paesaggistica e la data di rilascio dell'autorizzazione, inclusi i tempi Soprintendenza b Numero pratiche pervenute di autorizzazione paesaggistica Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini/Imprese/Enti pubblici Fonte Data di riferimento Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 a b 167 4 Rilevazione al 31/12 Valore 41,75 a b 211 5 132 Valore 42,2 Indicatore 5500.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 6 Valore a 6 Valore b 9 66,66 b 9 66,66% 133 134 ST006 - Settore Ambiente e Agricoltura 135 136 137 100 Documento di scoping predisposto a novembre 2012 (inoltrato al Servizio Programmazione e Controllo con email del 26/11/2012) Predisposizione documento di scoping del PIF entro il 31/12/2012 Note %le convocazione conferenza Risultato finale rilevato Novembre Prima conferenza di VAS b 25/09/2012: realizzato (prot. n.37014) il report dell’incontro con le amministrazioni Comunali avvenuto il 20/07/2012 Indicatore di risultato finale Settembre Incontro con le amministrazioni comunali a Breve report dell'incontro con indicazione dei risultati ottenuti e presentazione dello stato delle conoscenze 24 Valutazione Peso Prima conferenza di VAS effettuata in data 23/11/2012 Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 %le Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Cittadini, Comuni, imprese, in particolare quelle agricole e forestali, parchi locali d’interesse sovracomunale Comuni, Parchi, imprese, associazioni ambientaliste Tempi Stakeholder finale/i Aumento della superficie di nuovi boschi (rimboschimenti, rinaturazioni) Indicatore di impatto Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Piano d’indirizzo forestale della Provincia di Milano vigente. Nel 2011 individuato il Tutela dei boschi, creazione di professionista incaricato alla redazione e nuovi boschi e rete ecologica predisposto il documento di indirizzo Redazione del PIF e relativa VAS, quale strumento di orientamento delle politiche di sviluppo e di gestione operativa delle superfici boscate private e pubbliche in ambito provinciale Impatto atteso Situazione iniziale pluriennale Piano di indirizzo forestale e politiche di compensazione forestale Descrizione dell’obiettivo Agricoltura 0705.01 Durata Progetto/CDC Redazione del Piano di Indirizzo Forestale (PIF) al fine di incrementare la forestazione, i sistemi verdi, le green way. Finalità Materia delegata Salvaguardia delle area boscate nel territorio brianteo per migliorare il paesaggio e la difesa dell’ambiente attraverso uno sviluppo ed una gestione corretta delle superfici forestali presenti sul proprio territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 138 Progetto/CDC Obiettivo modificato con atto GP 152 del 05/11/2012 Note 100 %le In data 25/09/2012 è stata predisposta e consegnata (prot. 37091) la relazione/memoria sulla situazione degli asset societari. E’ stata iscritta all’odg di Giunta come informativa. Relazione tecnica sullo stato attuale di gestione dei rifiuti – documento Relazione tecnica elaborata elaborato Risultato finale rilevato b Indicatore di risultato finale Relazione presentata alla Giunta Presentazione all’amministrazione della relazione sullo stato attuale della gestione dei rifiuti a Novembre Predisposizione della memoria Presentazione alla Giunta di una memoria sulla situazione degli asset delle società Settembre partecipate dalla Provincia di Monza e Brianza in materia di rifiuti 24 Valutazione Peso Presentazione della relazione attraverso informativa di Giunta del 21/11/2012 Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini-utenti del territorio provinciale Comuni, società di servizi e imprese del settore 100 %le 100 100 %le Calo della produzione di rifiuti pro capite di almeno il 5% al 2017; Aumento della raccolta differenziata rispetto all’indifferenziata al 65% al 2017. Stakeholder finale/i Miglioramento della raccolta differenziata, riduzione della produzione di rifiuto, ottimizzazione tariffaria Avviato il procedimento nel 2010 attraverso l’espletamento della gara ad evidenza pubblica. Nel 2011 individuazione del soggetto incaricato alla stesura del piano; definizione delle linee programmatiche e presentazione documento di scoping Adozione del Piano Provinciale Gestione Rifiuti che favorisca l’ammodernamento degli impianti, il riordino del servizio di raccolta a livello comunale, in un quadro di autosufficienza d’ambito Indicatore di impatto Pluriennale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Impatto atteso Situazione iniziale Pianificazione in materia di rifiuti Descrizione dell’obiettivo Materia delegata Rifiuti Redazione del piano provinciale per il governo dei rifiuti nel territorio provinciale (PPGR) per ottimizzare la raccolta differenziata ricercando una pluralità di sistemi di smaltimento al fine di offrire una gamma articolata di opportunità che favoriscano l’efficienza e l’economicità dei processi (evitando situazioni di sostanziale privativa dei servizi erogati) Finalità 3501.01 Ammodernamento del sistema di smaltimento rifiuti con alto contenuto tecnologico e basso impatto ambientale Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 139 Situazione iniziale Impatto atteso Sistema Informativo Territoriale Integrato a Invio al SITI di manifestazione di interesse a distribuire servizi di mappa via WEB e di impegno a collaborare attivamente a questo scopo. Indicazioni di quali dati - già presenti nei Repertori - mettere in distribuzione (quali settembre strati informativi e quali dati tabellari associati). Indicazioni di massima relative ai destinatari e alle modalità di accesso ai dati messi a disposizione via servizi di mappa Documento trasmesso al Nota del 19/09/2012 SITI 100 %le Fasi dell’obiettivo Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Settore Pianificazione Territoriale e Parchi Indicatore di fase Stakeholder finale/i Direzioni della Provincia di Monza e della Brianza, Enti del territorio, cittadini. Disponibilità dei dati territoriali MB integrati (dati informativi e loro collocazione geografica) assicurando la disponibilità degli stessi ai comuni e ai cittadini Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore Generale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Tempi Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di: Collaborare alla realizzazione del sistema informativo servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente (medio informazione anche ad utenti esterni (privati e altri dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica periodo) Enti) di base (hardware e software); comunicazioni informative ai Settori. Descrizione dell’obiettivo Pianificazione Territoriale 5600.03 Progetto/CDC Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI) Finalità Materia delegata Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione dell’informazione territoriale disponibile Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 140 Rilevato al 31/12 Servizio di mappa realizzato e disponibile via web 1 servizio di mappa on line per Settore Ambiente e Agricoltura disponibile su web La realizzazione dell’obiettivo è stata attestata dal Responsabile del Progetto (CdR ST005) Note Risultato finale rilevato Indicatore di risultato finale dicembre 100 %le Valutazione 22 Peso 100 %le 100 Invio al SITI di autorizzazione alla distribuzione. e Comunicazione dell’8/1/2013 Test finale dei servizi predisposti, delle applicazioni e delle modalità di accesso. d Documento trasmesso al SITI 100 Nota del 13/11/2012 e comunicazioni telefoniche successive (a partire dal 10/12/2012 in seguito a mail trasmesse da Settore Pianificazione) invio al SITi di 1 Report sintetico di monitoraggio (a carico della Direzione ST006) dicembre 100 Nota del 13/11/2012 c 100 %le invio al SITi di 1 Report sintetico di monitoraggio (a carico della DirezioneST006) Verbale incontro e presenza nel repertorio Verbale incontro del 3/10/2012 rapporto di intervento del dei dati (.shp opp .geodb) 17/10/2012 Rilevato al 30/09 Monitoraggio della funzionalità dei servizi di mappa, degli strumenti di consultazione e delle 15 dicembre modalità di distribuzione ed eventuale segnalazione di disservizi al SITI 15 novembre Indicatore di fase Fornitura dati aggiornati e congruenti alle richieste di cui al punto a) Tempi b Fasi dell’obiettivo 141 Impatto atteso settembre settembre ottobre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta a b c Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale 11/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale 100 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento Migliorare la qualità dei servizi unitario inerente la determinazione dei offerti agli utenti provinciali termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST006 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5600.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 142 100 Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Mappatura procedimenti completata Note %le e Valutazione 30 Peso 10/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore trasmesse alla Direzione generale Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore Risultato finale rilevato novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Rilevato al 31/12 novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti Rilevato al 30/09 Scheda corretta e validata Indicatore di fase Indicatore di risultato finale ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata Tempi d Fasi dell’obiettivo 100 %le 100 100 %le Indicatore 3306.02 Fonte normativa Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera (procedura semplificata) Significato - Risultato Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione alle emissioni in atmosfera (procedura semplificata) Unita di Dati elementari misura Art. 272, c.3 D.lgs. n. 152/2006; Art. 8 L.R. Lombardia n. 24/2006; D.G.R. Lombardia n. 8/2008/8832 Tipologia Stakeholder efficienza Imprese industriali Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione alle emissioni in atmosfera e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Database interno 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Database interno 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Aria, Energia e Agenti fisici Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 30/11 a 0 Valore a 18.396 Valore b 0 - b 254 72,42 Indicatore 0701.01 Fonte normativa Regolamento (CE) n. 1788/2003, n. 2237/2003, n. 595/2004, n. 1234/2007. Legge n. 119 del 30 maggio 2003 e DM 31/7/2003 Controlli quote latte Significato - Risultato Tipologia Gradi di efficacia del servizio di controllo sulle quote latte Unita di Dati elementari misura a Numero controlli quote latte eseguiti n. b Numero controlli quote latte da effettuare n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Unita di misura % efficacia Stakeholder Agricoltori Data di riferimento Fonte Database interno al settore Database interno al settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione 100% Monitoraggio a cura del Servizio Coordinamento, programmazione e controllo, gestione finanziaria amministrativa, risorse idriche, ATO, AIA e rischi industriali Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 30/11 a 3 Valore a 4 Valore b 3 100% b 4 100% 143 Indicatore 0701.02 Fonte normativa Controlli su agriturismo e fattorie didattiche Significato - Risultato Legge 20 febbraio 2006, n.96 Tipologia Grado di efficacia del servizio di controllo sugli agriturismo e le fattorie didattiche Unita di Dati elementari misura efficacia Stakeholder Agricoltori Fonte Data di riferimento a Numero controlli sugli agriturismo e le fattorie didattiche eseguiti n. Database interno al settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero controlli sugli agriturismo e le fattorie didattiche da effettuare n. Database interno al settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 100% Monitoraggio a cura del Servizio Coordinamento, programmazione e controllo, gestione finanziaria amministrativa, risorse idriche, ATO, AIA e rischi industriali Algoritmo dell’indicatore a/b*100 % Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 30/11 a 4 Valore a 4 Valore b 2 100% b 2 100% 144 Indicatore 3401.01 Fonte normativa Approvazione dei progetti d’ambito in seguito all’approvazione del Piano cave L.R. 14/1998 art. 11 c.4; DGR VII/10316 del 16/09/2002 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di approvazione dei progetti d’ambito efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di richiesta di approvazione del progetto d'ambito e la data di approvazione del progetto gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di approvazione del progetto n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 120 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessun progetto b - nessun progetto Indicatore 3402.01 Fonte normativa Autorizzazioni per esercizio di attività estrattiva di cava L.R. 14/1998 art. 12 c.3; DGR VII/7857 del 25/01/2002 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Imprese Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessuna autorizzazione b - nessuna autorizzazione 145 Indicatore 3402.02 Fonte normativa Voltura autorizzazioni per esercizio di attività estrattiva di cava L.R. 14/1998 art. 12 c.4 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di voltura autorizzazione efficienza Imprese Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di voltura autorizzazione e la data di rilascio della voltura dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di voltura autorizzazione n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 60 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 - Valore - nessuna autorizzazione 3502.01 a b - Valore - nessuna autorizzazione Fonte normativa Autorizzazioni per la realizzazione e l’esercizio di piattaforme per la raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani, di impianti di smaltimento o di recupero rifiuti, Gli artt. 208 e 210 del D.Lgs. 152/06; L.R. 26/2003 impianti di ammasso e trattamento di carcasse di veicoli a motore, impianti di recupero mediante compostaggio di rifiuti speciali non pericolosi e urbani Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Rilevazione al 30/09 Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 150 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 31/12 a 441 Valore a 964 Valore b 2 215,8 b 9 107,11 146 Indicatore 3502.02 Fonte normativa Rinnovo autorizzazioni per l’esercizio di piattaforme per la raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani, di impianti di smaltimento o di recupero rifiuti, impianti di ammasso Art. 210 del D.Lgs. 152/06; L.R. 26/2003 e trattamento di carcasse di veicoli a motore, impianti di recupero mediante compostaggio di rifiuti speciali non pericolosi e urbani. Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di rinnovo autorizzazione efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di rinnovo autorizzazione e la data di rilascio del rinnovo dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di rinnovo autorizzazione n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 - a b Indicatore Rilevazione al 31/12 a b Valore - 3502.03 1.737 10 Valore 173,70 Fonte normativa Attestazione di congruità di impianti di autodemolizione, D.Lgs. 152/06 art. 197; L.R. 26/2003 ; D.lgs 209/2003 recupero/smaltimento rifiuti ai progetti autorizzati art. 6 c.4 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di attestazione efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di attestazione e la data di rilascio dell'attestazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di attestazione n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 30 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a 166 Valore b - - b 4 41,50 147 Indicatore 3502.04 Fonte normativa Autorizzazioni per stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi D.Lgs. 152/06 art. 210; L.R. 26/2003 ; D.lgs 209/2003 e/o non pericolosi presso il luogo di produzione art. 6 c.4 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 150 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessuna autorizzazione b - nessuna autorizzazione Indicatore 3502.05 Fonte normativa Autorizzazioni esercizio impianti mobili D.Lgs. 152/06 artt.208 e 210; L.R. 26/2003 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Tempo Monitoraggio a cura del Servizio massimo: 150 Programmazione e Controllo giorni Rilevazione al 30/09 a b 765 3 Responsabile della rilevazione Rilevazione al 31/12 a b Valore 159 148 765 3 Valore 159 Indicatore 3502.06 Fonte normativa Comunicazioni inizio/prosecuzione attivita’ di recupero rifiuti in procedura semplificata D.Lgs. 152/2006 artt. 214 e 216 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di comunicazione inizio/prosecuzione attività efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione delle pratiche di comunicazione inizio/prosecuzione attività e la data di rilascio comunicazione inizio/prosecuzione attività gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di comunicazione inizio/prosecuzione attività n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessun atto b - nessun atto Indicatore 3408.01 Fonte normativa Autorizzazioni Unica all’esercizio di impianti alimentati da fonti di Energia Rinnovabili (FER) Art. 31 D.lgs. n. 112/1998; Art. 12 D.Lgs . n. 387/2003; Art.28 L.R. Lombardia n. 26/2003; D.G.R. Lombardia n. 8/2009/10622 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione unica all’esercizio di impianti alimentati da Fonti di Energia Rinnovabili (FER) efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 180 Monitoraggio a cura del Servizio giorni (Conferenza Programmazione e Controllo dei servizi decisoria) Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 202 Valore a 310 Valore b 1 202 b 2 155 149 Indicatore 0704.01 Fonte normativa Autorizzazione alla trasformazione del bosco L.R. 31/08 Art. 43 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione alla trasformazione del bosco efficienza Imprese agricole Dati elementari a b Unita di misura Fonte Data di riferimento Sommatoria giorni intercorsi dalla data di ricevimento dell'autorizzazione paesaggistica dal Settore Pianificazione territoriale e Parchi e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 60 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 32 Valore a 32 Valore b 1 32 b 1 32 Indicatore 0704.02 Fonte normativa Autorizzazioni mutamento destinazione d’uso dei terreni L.R. 31/2008 art. 44 sottoposti a vincolo idrogeologico Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di mutamento destinazione terreni sottoposti a vincolo idrogeologico efficienza Imprese agricole Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 60 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 479 Valore a 489 Valore b 9 53,22 b 12 40,75 150 Indicatore 0704.03 Fonte normativa Attestazioni di riconoscimento IAP L.R. 11/98; D. lgs 99/2004; L.R. 31/2008 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di rilascio attestato IAP efficienza Imprese agricole Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di riconoscimento e la data di rilascio di attestazione di riconoscimento gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale richieste di riconoscimento n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 1.723 Valore a 1.859 Valore b 21 82,05 b 24 77,46 Indicatore 3306.01 Fonte normativa Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera (procedura ordinaria - nuovi stabilimenti) Art. 269 del D.Lgs. 152/06; Art.8 della L.R. 24/2006 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione alle emissioni in atmosfera (procedura ordinaria - nuovi stabilimenti) efficienza Imprese industriali Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione alle emissioni in atmosfera e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 150 Monitoraggio a cura del Servizio giorni (Conferenza Programmazione e Controllo dei Servizi decisoria) Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 2.158 Valore a 3.031 Valore b 10 215,8 b 13 233,15 151 Indicatore 3306.08 Fonte normativa Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera (procedura ordinaria - rinnovi) Art. 269 del D.Lgs. 152/06; Art.8 della L.R. 24/2006 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione alle emissioni in atmosfera (procedura ordinaria - rinnovi) efficienza Imprese industriali Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di rinnovo e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 240 Monitoraggio a cura del Servizio giorni (Conferenza Programmazione e Controllo dei Servizi decisoria) Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 13.999 Valore a 22.093 Valore b 57 245,59 b 82 269,43 152 Indicatore 3306.03 Fonte normativa Autorizzazione agli impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco di tessuti e pellami, escluse le pellicce, e delle pulitintolavanderie a ciclo chiuso Significato - Risultato Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione agli impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco Dati elementari Unita di misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione a gg. della richiesta di autorizzazione agli impianti a Totale delle autorizzazioni b n. rilasciate Algoritmo dell’indicatore a/b D.G.R. Lombardia n. 7/2004/20138; Art. 275 c.20 D.Lgs. n. 152/2006; Art. 8 L.R. Lombardia n. 24/2006 Tipologia Stakeholder efficienza Imprese Fonte Data di riferimento Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessuna autorizzazione b - nessuna autorizzazione Indicatore 3306.04 Fonte normativa Concessioni di piccole derivazioni di acque sotterranee R.R. n. 2 del 24/03/2006 - D.Lgs. 152/2006 o acque superficiali Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di concessione per derivazioni in acque sotterranee o acque superficiali efficienza Imprese Dati elementari a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di concessione di acque sotterranee o acque superficiali e la data di rilascio della concessione b Totale richieste di concessioni di acque sotterranee o acque superficiali Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura Fonte Data di riferimento mesi Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione mesi Tempo massimo: 18/24 mesi* Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 167,4 Valore a 135 Valore b 16 10,46 b 9 15,03 Note: *18 mesi dalla presentazione della domanda non soggetta a VIA o a concorrenza; 24 mesi nel caso sia soggetta a VIA o a concorrenza 153 Indicatore 3306.05 Fonte normativa Autorizzazioni agli scarichi su suolo/sottosuolo o corso d’acqua superficiale di acque reflue assimilabili alle domestiche e meteoriche D.Lgs 152/2006; Reg Regionale 3/2006 e 4/2006 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione agli scarichi efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione agli scarichi e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 482 Valore b 6 80,33 Indicatore 3503.01 a b 588 Valore 12 49,00 Fonte normativa Certificazioni di avvenuta bonifica e ripristino ambientale D.Lgs. 152/2006 art. 242 c. 13 dei siti inquinati Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di rilascio certificazione di avvenuta bonifica efficienza Cittadini/Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione dell'istanza di certificazione e la data di rilascio della certificazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale istanze di certificazione n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b 562 8 Rilevazione al 31/12 a b Valore 70,25 154 598 9 66,44 Indicatore 3302.01 Fonte normativa Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA) D.Lgs. 59/2005 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche AIA efficienza Imprese Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro Atti Dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 150 giorni + 30 per eventuali integrazioni (senza pareri Monitoraggio a cura del Servizio obbligatori); Programmazione e Controllo 150 giorni + 150 per eventuale parere di compatibilità ambientale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessuna autorizzazione b - nessuna autorizzazione 155 Indicatore 5600.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 30/11 a 9 Valore a 9 Valore b 9 100 b 9 100% 156 ST008 - Settore Demanio, Patrimonio, Edilizia Scolastica e Protezione Civile 157 158 159 Situazione iniziale a n.2 controlli effettuati Effettuati 2 sopralluoghi con esito positivo (27/01/2012 e 13/04/2012) Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Prosecuzione monitoraggio costante del cantiere pilota e confronto con gli enti paritetici giugno presenti nel territorio deputati al controllo sulla sicurezza nei cantieri Imprenditori edili; Lavoratori edili Assimpredil; Associazioni sindacali Indicatore di fase Stakeholder finale/i Riduzione infortuni sul lavoro nei cantieri edili e migloramento deilivelli di legalità in cantiere Impatto atteso Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) 133.243 infortuni denunciati (- 0,6 rispetto 2009) - 44% rispetto 2009 casi mortali nel settore costruzioni Rapporto annuale regionale INAIL 2 2010: Tempi Durata Rilevato al 31/12 100 %le n.2 ispezioni per cantiere all’anno/n.0 situazioni di irregolarità riscontrate Indicatore di impatto Gestione amministrativa e utilizzo del patrimonio immobiliare Pluriennale supporto amministrativo LL.PP. Sperimentata l’applicazione del Protocollo d’intesa per la sicurezza in cantiere nell’appalto “pilota” relativo ai lavori di costruzione della nuova sede istituzionale della Provincia di Monza e della Brianza Rapporto annuale nazionale INAIL 2011 : Integrazione del Protocollo di sicurezza nei cantieri in 725.174 gli infortuni denunciati ( - 6,6%) accordo con le associazioni sindacali confederali, associazioni sindacali di categoria e Assimpredil 920 infortuni mortali ( - 5,4%) ANCE ed enti paritetici Descrizione dell’obiettivo Demanio e Patrimonio 2401.01 Progetto/CDC Ottimizzare l’applicazione della normativa sulla sicurezza nei cantieri e promuovere la completa legalità e regolarità nei subappalti e nei subaffidamenti Finalità Materia delegata Diffondere una “buona prassi” per la gestione dei rischi nei cantieri edili temporanei Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/201 160 Nel 2013: Elaborazione modello definitivo di intervento per migliorare sicurezza ed implementare l’applicazione delle norme in materia di sicurezza nei cantieri edili minori (sotto la soglia di Euro 1.500.000) relativi ad interventi della Provincia Note 100 Predisposta bozza di Protocollo intesa integrato con le linee guida elaborate per i cantieri edili minori Protocollo di intesa per la sicurezza integrato con le linee guida elaborate per i cantieri edili minori Elaborate linee guida Rilevato al 30/09 %le novembre Indicatore di fase Risultato finale rilevato Elaborazione linee guida per l'applicazione uniforme della sicurezza da adottare in tutti i cantieri edili minori della Provincia Tempi Indicatore di risultato finale b Fasi dell’obiettivo Valutazione 15 100 %le 100 Elaborate linee guida (trasmesse, per condivisione, al Settore Infrastrutture, Interventi Strategici e Mobilità, al Settore Ambiente e Agricoltura e al Settore Sicurezza sul Lavoro con nota prot. n. 47120 del 29.11.2012) Peso %le Rilevato al 31/12 161 Situazione iniziale Stakeholder finale/i Settore Finanze e Bilancio e altri Settore dell’ente; Associazioni e altri enti a fini sociali; Cittadini; Contribuenti Altri Enti locali Canone di locazione annuale Euro 523.000,00 (incrementato degli adeguamenti ISTAT annuali)/valore catastale presunto Euro 5.346.850,99 Indicatore di impatto Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) .fornire dati per una tenuta corretta della contabilità economico patrimoniale .redigere il Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare 2012-2014; Conoscenza delle potenzialità di utilizzazione, valorizzazione e messa a reddito dei beni immobili dell’Ente Impatto atteso Pluriennale Gestione amministrativa e utilizzo del patrimonio immobiliare, supporto amministrativo LL.PP. .conoscere l’uso degli immobili di proprietà per Effettuata preliminare ricognizione del attuare azioni di recupero crediti, di regolarizzazione patrimonio immobiliare dell’ente di eventuali occupazioni senza titolo o abusive, ecc.; .completare il trasferimento dei beni patrimoniali dalla Provincia di MI alla Provincia MB; Predisposizione dell’inventario dei beni immobili dell’ente al fine di: Descrizione dell’obiettivo Demanio e Patrimonio 2401.02 Durata Progetto/CDC Valorizzare, razionalizzare ed ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare dell’ente, al fine di migliorare la qualità dei servizi erogati, finanziare politiche di investimento senza ricorrere all’indebitamento bancario e incrementare l’entrata corrente Finalità Materia delegata Valorizzare e razionalizzare il patrimonio immobiliare Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 162 Note Predisposto Inventario del patrimonio immobiliare dell’ente Indicatore di risultato finale Consegnato, con relazione esplicativa prot. n. 50599 del 20.12.2012, all’Assessore al Patrimonio - Demanio Economato - Provveditorato - Edilizia Scolastica 100 Valutazione 30 Peso 100 %le 100 Informativa di Giunta del 12/07/2012 avente ad oggetto: “Stato dell’arte delle affittanze attive degli stabili ubicati nel compendio immobiliare di Mombello/Limbiate” %le 100 Il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari 2012/2014 è stato approvato con Delibera di Consiglio n. 14 del 12/07/2012 %le 100 Rilevato al 31/12 In data 18/04/2012 sono stati trasmessi al Direttore Generale e al Direttore del Settore Finanze, Acquisti, Sistemi Informativi e Telefonia (prot. n. 15182) gli elenchi dei beni immobili trasferiti dalla Provincia di Milano alla Provincia di Monza e della Brianza, con analisi dello stato dei trasferimenti. Rilevato al 30/09 Predisposto Inventario del patrimonio immobiliare dell’ente (V. nota) Risultato finale rilevato Comunicazione alla Giunta b c Redazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare 2012- luglio 2014 Ricognizione utilizzo del patrimonio disponibile dell'ente, finalizzata alla individuazione delle luglio eventuali occupazioni senza titolo da regolarizzare Approvazione in Consiglio del Piano aprile a Indicatore di fase Predisposto elenco beni immobili, con analisi dello stato dell'arte sui trasferimenti dalla Prov. MI alla Prov. MB Tempi Predisposizione degli elenchi del patrimonio immobiliare dell'ente, distinto in beni disponibili, indisponibili, di proprietà di terzi in uso istituzionale e beni demaniali (strade e pertinenze), finalizzata alla ricognizione dei beni trasferiti e di quelli ancora da trasferire Fasi dell’obiettivo 163 Gestione appalto calore ottobre ottobre dicembre Installazione software di controllo circuiti (adozione di sistemi BMS) per la supervisione dell'appalto Effettuazione I fase interventi di riqualificazione degli impianti termici Verifica interventi effettuati b c Tempi Indicatore di impatto Certificato regolare esecuzione Verbale avanzamento lavori del 20.12.2012 prot. n.50597 (V. nota) n.60 interventi effettuati/n.60 impianti da riqualificare (V. nota) n.60 interventi effettuati/n.60 impianti da riqualificare Rilevato al 31/12 n.2 postazioni abilitate alla supervisione Effettuati n. 57 interventi di riqualificazione Rilevato al 30/09 0 100 100 %le Cittadini; Dipendenti Provincia MB; Istituzioni ed Enti; Sistema scolastico Stakeholder finale/i Miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti termici, n.156 interventi verificati/n.156 interventi portando il rendimento energetico richiesti nel contratto di servizio globale medio stagionale dall’attuale stato, energia calcolato al 67,8 % , allo stato riqualificato, previsto al 77,9 % Impatto atteso Pluriennale Durata n.2 postazioni abilitate alla supervisione Indicatore di fase Rendimento energetico medio annuo di combustione rilevato nell’anno 2011: 67,8% Stipulato contratto di appalto pluriennale (2012 -2020) per la gestione globale dell’energia Situazione iniziale a Fasi dell’obiettivo Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Migliorare la resa termica del sistema edificio/impianto, attraverso la riqualificazione impiantistica mirata al contenimento dei consumi energetici e riduzione delle emissioni di inquinanti nell’atmosfera Descrizione dell’obiettivo Demanio e Patrimonio 2407.01 Progetto/CDC Ridurre le emissioni inquinanti attraverso la riqualificazione impiantistica Finalità Materia delegata Riqualificazione impiantistica degli stabili di proprietà dell’ente finalizzata al contenimento dei consumi energetici e alla riduzione delle emissioni inquinanti Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/20 164 Risultato finale rilevato 100 %le Il certificato di regolare esecuzione sarà emesso all’avvenuta esecuzione di tutti i lavori di riqualificazione previsti in appalto ed al loro collaudo. Il tempo di esecuzione dei lavori è fissato in 500 giorni con scadenza il 14/05/2013. Alla data del 20.12.2012 sono stati effettuati n.75 interventi di riqualificazione, come da verbale di avanzamento lavori prot. n.50597 in pari data. Note Aumento del rendimento annuo superiore al 10%, come evidenziato dal Aumento del 10% del rendimento annuo di combustione degli impianti calcolo teorico nelle tabelle allegate. riqualificati (77,9%) con un risparmio del 12% di tonnellate di CO2 L’attestazione definitiva avverrà con il emessa in atmosfera per ogni K/Joule di energia termica prodotta rilascio delle certificazioni energetiche dei singoli impianti Indicatore di risultato finale 40 Valutazione Peso 83,33 %le 165 Impatto atteso settembre settembre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione a b 100 100 Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) settembre 2012: referente individuato e comunicato alla Direzione Generale referente individuato e comunicato alla Direzione Generale %le comunicazione alla Direzione generale Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di Garantire l’accessibilità totale performance organizzativa, aventi ad oggetto all’iter dei procedimenti di procedimenti ad istanza di parte, previsti nel competenza provinciale presente Piano della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento Migliorare la qualità dei servizi unitario inerente la determinazione dei termini offerti agli utenti provinciali per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST008 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5700.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 166 0€ spesa impegnata / liquidata spesa entrata Note Risorse finanziarie (consuntivo) Risorse finanziarie (previsione) Valutazione 100 Risorse strumentali 15 100 %le - Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Peso nessun ulteriore procedimento da mappare Mappatura procedimento completata e Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore %le novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta 100 100 12/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti %le Rilevato al 31/12 Scheda corretta e validata Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata d Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota Indicatore di fase Indicatore di risultato finale ottobre c Tempi Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Fasi dell’obiettivo 0€ Indicatore 2401.01 Fonte normativa Artt. 1182 c.3, 1219 e 1224 del Codice Civile Artt.633, 641 e 648 del Codice di Procedura Civile Rispetto dei tempi di pagamento delle utenze D.lgs. 09.10.2002 n.231 Art.9 c.3 Convenzione CONSIP “Energia Elettrica 8” Condizioni di pagamento indicate nei singoli contratti di fornitura Significato - Risultato Stakeholder Tipologia Società erogatrici servizio idrico (AMIACQUE SRL, BRIANZAACQUE, ACSM-AGAM SPA, ITALGICOM) Percentuale dei pagamenti effettuati fuori termine Fornitori gas metano (ENEL ENERGIA, ACOTRADE, VIVIGAS, E-ON ENERGIA, GELSIA, ENI SPA, ENERXENIA) efficacia Fornitori energia elettrica (EDISON SPA, HERA COM, ENEL SERVIZI ELETTRICI) Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a N. bollette liquidate oltre il termine n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b N. bollette ricevute n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 0% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizzazione e sviluppo processi e assistenza al Direttore Algoritmo dell’indicatore a/b*100 % Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 1 Valore a 1 Valore b 884 0,11% b 1364* 0,07% Note: *N.5 bollette sono pervenute oltre la scadenza e pagate in ritardo. 167 Indicatore 2401.02 Fonte normativa Riduzione oneri utenze: consumi ed addebiti anomali rilevati e normalizzati Significato - Risultato Stakeholder Tipologia %le rimborsi ottenuti Ente/Contribuenti efficacia Dati elementari Unita di misura Fonte Data di riferimento a Numero rimborsi ottenuti n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero consumi anomali rilevati n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 90% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizzazione e sviluppo processi e assistenza al Direttore Algoritmo dell’indicatore a/b*100 % Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 9 Valore a 24 Valore b 19 47,37% b 24 100% Indicatore 2401.03 Fonte normativa art.58 del D.L. 25.06.2008 n.112, convertito, con modificazioni, dalla Legge 06.08.2008 n.133 artt.1537-1541 Codice Civile art.12 c.2 Legge 15.05.1997 n. 127 Alienazione/permuta di beni immobili articoli 38 e 40 della legge 27 luglio 1978 n. 392 Significato - Risultato Tempo medio di evasione delle procedure di alienazione/permuta Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini/Aziende Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dall'avvio del procedimento di alienazione/permuta e la data di conclusione dello stesso n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero alienazioni/permute di beni immobili n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 300 gg. Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizzazione e sviluppo processi e assistenza al Direttore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a 300 Valore b - - b 1 300 Note: l'alienazione si riferisce ai terreni distinti al NCT del Comune di Agrate Brianza al fg.24, mapp.333, 297 e 298 168 Indicatore 2401.04 Fonte normativa Rilevazione e aggiornamento beni immobili dell’ente finalizzata alla redazione, da parte del MEF, del rendiconto patrimoniale a valori di mercato Significato - Risultato Stakeholder Tipologia Grado di aggiornamento schede beni immobili Dati elementari art.2 c. 222, L.23.12.2009 n.191 Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro/Ente efficacia Unita di misura Fonte Data di riferimento a N. schede aggiornate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b N. totale schede da aggiornare n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 100% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizzazione e sviluppo processi e assistenza al Direttore Algoritmo dell’indicatore a/b*100 % Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 294 Valore a 294 Valore b 294 100% b 294 100% Indicatore 2402.01 Fonte normativa Mq edifici provinciali interessati nell’anno da interventi di manutenzione/Mq totali edifici provinciali (compresi i lavori di manutenzione straordinaria) Significato - Risultato Tasso di manutenzione degli edifici provinciali (in funzione delle risorse attribuite) Dati elementari Stakeholder Tipologia Cittadini/Studenti/Dipendenti efficacia Unita di misura Fonte Data di riferimento a Mq edifici provinciali interessati nell'anno da interventi di manutenzione mq. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Mq totali edifici provinciali mq. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 5% (28.200/ 564.000) Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizzazione e sviluppo processi e assistenza al Direttore Algoritmo dell’indicatore a/b*100 % Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 23.500 Valore a 23.970 Valore b 564.000 4,17 b 564.000 4,25 169 Indicatore 2502.01 Fonte normativa Tempi totali di realizzazione delle opere scolastiche/numero opere scolastiche (esclusi gli interventi di manutenzione) Significato - Risultato Tempo medio di realizzazione delle opere compresa la progettazione Unita di Dati elementari misura a Somma dei tempi intercorsi tra stanziamento di bilancio ed emissione collaudo b Numero opere ultimate nell'esercizio Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini/Studenti/Dipendenti Fonte Data di riferimento anni Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 3,3 anni Monitoraggio a cura del Servizio Programm. e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizz. e sviluppo processi e assistenza al Direttore anni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 2 Valore a 2 Valore b 1 2 b 1 2 Note: lavori di rifacimento parcheggio interno, riqualificazione aree di manovra e sosta autoveicoli, cicli e motocicli dell'ITAS MAJORANA di Cesano Maderno - DT 2538/2012 Indicatore 2502.02 Fonte normativa Tempi di realizzazione/numero opere scolastiche (esclusi gli interventi di manutenzione) Significato - Risultato Tempo medio di realizzazione delle opere scolastiche Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini/Studenti/Dipendenti Fonte Data di riferimento a Somma dei tempi intercorsi tra verbale consegna lavori e verbale ultimazione lavori gg Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero opere ultimate nell'esercizio n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Servizio Tempo massimo: Programm. e controllo finanziario 460 giorni naturali e ed amministrativo, razionalizz. e sviluppo processi e assistenza al consecutivi Direttore Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 240 Valore a 240 Valore b 1 240 b 1 240 Note: lavori di rifacimento parcheggio interno, riqualificazione aree di manovra e sosta autoveicoli, cicli e motocicli dell'ITAS MAJORANA di Cesano Maderno - DT 2538/2012. 170 Indicatore 2405.01 Fonte normativa Tempi totali di realizzazione delle opere demaniali/numero opere demaniali (esclusi gli interventi di manutenzione) Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di realizzazione delle opere compresa la progettazione efficienza Cittadini/Studenti/Dipendenti Dati elementari a Somma dei tempi intercorsi tra stanziamento di bilancio ed emissione collaudo b Numero opere ultimate nell'esercizio Algoritmo dell’indicatore a/b Unita di misura Fonte Data di riferimento anni Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 3,3 anni Monitoraggio a cura del Servizio Programm. e controllo finanziario ed amministrativo, razionalizz. e sviluppo processi e assistenza al Direttore anni Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a - Valore a - Valore b - nessuna opera ultimata b - nessuna opera ultimata Indicatore 2405.02 Fonte normativa Tempi di realizzazione/numero opere demaniali (esclusi gli interventi di manutenzione) Significato - Risultato Tempo medio di realizzazione delle opere demaniali Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Cittadini/Studenti/Dipendenti Fonte Data di riferimento a Somma dei tempi intercorsi tra verbale consegna lavori e verbale ultimazione lavori gg Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero opere ultimate nell'esercizio n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b gg. Monitoraggio a cura del Servizio Tempo massimo: Programm. e controllo finanziario 510 giorni naturali e ed amministrativo, razionalizz. e sviluppo processi e assistenza al consecutivi Direttore Rilevazione al 30/09 a b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 31/12 - Valore - nessuna opera ultimata a b 171 - Valore - nessuna opera ultimata 3901.01 Indicatore Fonte normativa Iscrizione all’Albo Regionale di Volontariato di Legge Regionale n. 22/1993, L. 266/1991; L. Protezione Civile 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei decreti di iscrizione all Albo regionale Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg richiesta di iscrizione all'Albo e la data di rilascio del decreto b Numero richieste di iscrizione all'Albo Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Associazioni di volontariato Fonte Data di riferimento Database interno al Settore al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n Database interno al Settore al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 90 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore 57 a b Rilevazione al 30/09 57 1 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 5700.01 57 1 Valore 57 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 6 Valore a 6 Valore b 9 66,66% b 9 66,66% 172 Indicatore OP.2405.01 Note Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati nelle fasi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate (compensazione in positivo non oltre il +5%) efficienza Cittadini Descrizione Intervento Finalità Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12 CASERMA CARABINIERI MONZARifacimento impermeabilizzazione e pavimentazione del secondo Miglioramento e cortile, ripristino intonaci e incremento del servizio tinteggiature facciate palazzine alloggi Inizio lavori* Aggiudicazione (contratto stipulato in data 08.11.2011) – V. note* Data di riferimento Valore Valore rilevato 01/01/2012 - 31/12/2012 > -5% n.v. Note * In data 30/11/2012 è stato segnalato al Direttore Generale, con nota prot. 47510, che la fase prevista di inizio lavori non sarebbe stata realizzata. Infatti non si è potuto procedere alla consegna dei lavori, in quanto il piano di liquidazione degli stati di avanzamento degli stessi non risultava finanziariamente sostenibile. Indicatore OP.2408.01 Note Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati nelle fasi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate (compensazione in positivo non oltre il +5%) efficienza Cittadini Descrizione Intervento Finalità Fase prevista al 31/12 Nuova sede istituzionale Provincia di Monza e della Brianza Miglioramento e Esecuzione lavori Progettazione e realizzazione I incremento del servizio lotto Fase rilevata al 31/12 Esecuzione lavori (96%) Nuova sede istituzionale Provincia Approvazione progetto di Monza e della Brianza Miglioramento e Approvazione preliminare (DG 236 del Realizzazione pareti mobili incremento del servizio progetto preliminare 13.12.2010) divisorie 173 Descrizione Intervento Finalità Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12 Nuova sede istituzionale Provincia Studio fattibilità (DG 79 del di Monza e della Brianza Miglioramento e Approvazione Ampliamento per realizzazione incremento del servizio progetto preliminare 04.06.2012) V. note* uffici terzo e quarto piano Nuova sede istituzionale Provincia di Monza e della Brianza Miglioramento e Approvazione Studio fattibilità (DG 79 del Ampliamento zona accesso e incremento del servizio progetto preliminare 04.06.2012) V. note** avancorpo ingresso Nuova sede istituzionale Provincia Studio fattibilità (DG 79 del Miglioramento e Approvazione di Monza e della Brianza incremento del servizio progetto preliminare 04.06.2012) V. note* Realizzazione pozzi di geotermia Data di riferimento Valore Valore rilevato 01/01/2012 - 31/12/2012 > -5% 0% Note * I progetti preliminari sono stati redatti e, contemporaneamente, trasmessi, in file, alla Segreteria Generale per l’iscrizione all’OdG della seduta di Giunta del 27.12.2012 ed, in cartaceo, al Settore Finanze che li ha restituiti per mancata sostenibilità finanziaria. ** Il finanziamento dell'opera è stato iscritto nell'esercizio finanziario 2013 del bilancio pluriennale 20122014, pertanto l'intervento è stato stralciato dall'elenco annuale delle OOPP 2012 174 Indicatore OP.2502.01 Note Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati nelle fasi Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate (compensazione in positivo non oltre il +5%) efficienza Cittadini Descrizione Intervento Nuova sede ITAS Castiglioni di Limbiate - Progettazione e realizzazione Finalità Fase prevista al 31/12 Miglioramento e Esecuzione lavori incremento del servizio Fase rilevata al 31/12 Esecuzione lavori IRIS Versari di Cesano Maderno Miglioramento e Approvazione Pavimentazioni incremento del servizio collaudo Approvazione collaudo (DT n.1091 del 20.04.2012) ITCN King di Muggiò e ITI FERMI Miglioramento e Inizio lavori* di Desio - Sostituzione lucernai incremento del servizio Aggiudicazione (contratto stipulato in data 08.11.2011) – V. note* CS Brugherio - Progettazione e realizzazione sede Aggiudicazione (contratto stipulato in data 25.05.2010) – V. note* Miglioramento e Esecuzione lavori* incremento del servizio Data di riferimento Valore Valore rilevato 01/01/2012 - 31/12/2012 > -5% 0% Note * Non si è potuto procedere alla consegna dei lavori in quanto il piano di liquidazione degli stati di avanzamento degli stessi non risultava compatibile con il piano dei pagamenti della Provincia 175 176 ST010 - Settore Turismo, Sport e Tempo Libero, Caccia e Pesca, Attività Produttive, Politiche Giovanili 177 178 179 Finalità Mission Bozza di PFV LuglioSettembre Luglio Settembre Ottobre Novembre Dicembre Redazione dello studio di incidenza e del rapporto ambientale Redazione della bozza di PFV Seconda conferenza di VAS Presentazione piano per l'approvazione in giunta ed in consiglio provinciale b c d e Atti approvativi predisposti Verbale della conferenza Relazione su studio di incidenza e rapporto ambientale Luglio a Relazione su calcolo del TASP Calcolo del Territorio Agro Silvo Pastorale (TASP) Realizzata relazione sullo studio di incidenza e rapporto ambientale Predisposta bozza di Piano Faunistico Venatorio Realizzata relazione sul calcolo della superficie del territorio agro-silvo-pastorale (TASP) conclusa a marzo 2012. Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Effettuata seconda conferenza di VAS in data 31.10.2012 Approvata delibera di Giunta n. 186 del 10.12.2012 Rilevato al 31/12 Cacciatori, associazioni venatorie, associazioni ambientaliste, associazioni agricole, cittadini. Associazioni venatorie, ambientaliste, agricole Indicatore di fase Stakeholder finale/i 100 100 100 100 100 %le Gestione ecocompatibile Aumento numero di cacciatori (residenti dell’attività faunistico venatoria e non residenti) attivi che eserciteranno mediante destinazione la caccia sul territorio provinciale differenziata del territorio Indicatore di impatto Pluriennale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Tempi Vigente il PFV della Provincia di Milano che non tiene conto delle specificità del territorio della Provincia di Monza e della Brianza e delle sue condizioni. Nel 2011 si è elaborato il documento di scoping, effettuati i censimenti delle specie di interesse venatorio. Realizzazione del Piano Faunistico Venatorio provinciale (PFV) quale strumento di programmazione per definire le linee guida della gestione della fauna e dell’attività venatoria fissando in maniera chiara obiettivi, priorità e strumenti con cui raggiungerli, integrando gli obiettivi faunistici con le previsioni degli altri piani, come il PTCP. Impatto atteso Pianificazione in materia di caccia e pesca Caccia e pesca Situazione iniziale Progetto/CDC Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza riconosce alla Caccia ed alla pesca un valore culturale e antropologico, che deve coniugarsi con le esigenze di salvaguardia dell’intero territorio provinciale a beneficio della collettività brianzola, valorizzando l’ambiente e lo spazio naturale, sostenendo la gestione ecocompatibile e associata del territorio, in particolare per quanto riguarda la fauna omeoterma ed ittica. Il programma è attuato attraverso la concertazione con tutti i soggetti interessati, sia pubblici che privati, in una logica fondata sulla programmazione, utilizzando tutti gli strumenti sia regionali che provinciali disponibili, nell’ottica dello sviluppo socio economico del territorio. Assicurare la corretta gestione del territorio in termini di sostenibilità ambientale attraverso la realizzazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale (PFV) Descrizione dell’obiettivo 2901.01 Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 180 Piano Faunistico Venatorio Note Risultato finale rilevato Predisposto Piano Faunistico Venatorio e Studio per la valutazione di Incidenza Indicatore di risultato finale %le 100 Valutazione 20 Peso 100,00 %le 181 N. controlli effettuati Predisposizione report con efficacia comunicativa Controllo e verifica delle strutture al fine del Settembre/dice riscontro dello standard alberghiero dichiarato mbre Elaborazione del report finale sulle strutture del territorio b c d Dicembre Modulistica ricevuta con verifica standard Agosto Ricevimento modulistica ed elaborazione dati /settembre Incontri effettuati a Luglio Incontri con i rappresentanti delle strutture ricettive e consegna materiale 100 100 Effettuati con la collaborazione della Effettuati con la collaborazione Polizia Provinciale il della Polizia Provinciale il controllo delle 27 controllo di 25 strutture ricettive strutture ricettive rimanenti Predisposto Report con efficacia comunicativa (vedi allegato) 100 Ricevuta modulistica delle 52 strutture ricettive con certificazione dello standard qualitativo alberghiero %le 100 Rilevato al 31/12 Miglioramento dell’offerta qualitativa Indicatore di impatto Pluriennale Effettuati n.5 incontri con rappresentanti delle strutture ricettive (conclusi il 4 maggio 2012) Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Clienti delle strutture ricettive Albergatori, titolari strutture ricettive e associazioni di categoria Miglioramento degli standard qualitativi regionali delle strutture ricettive della Provincia di MB Stakeholder finale/i Presenti n. 103 Strutture alberghiere sul territorio provinciale; controllate nel 2011 il 53% delle strutture Tutelare i clienti degli alberghi della Provincia di MB rispetto ai servizi attesi attraverso la verifica della coerenza tra standard dichiarati e standard effettivi delle strutture ricettive Impatto atteso Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Situazione iniziale Descrizione dell’obiettivo Autorizzazioni e controlli nel settore turistico Turismo Finalità 2702.01 Adeguamento degli standard qualitativi obbligatori minimi per le strutture ricettive definito con Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009 attribuzione del mantenimento o della nuova classificazione delle strutture ricettive. Applicazione della normativa regionale in materia di classificazione alberghiera e turismo. Codice Obiettivo Mission Migliorare la qualità dell’immagine turistica del territorio attivando progetti di marketing turistico e promuovendo il coordinamento di progettualità esistenti. Materia delegata Progetto/CDC Durata Rpp 2012/2014 182 Risultato finale rilevato Note Controllo dello standard qualitativo del Report di riscontro dello standard qualitativo alberghiero dichiarato per 100% delle strutture ricettive del il 100% delle strutture ricettive del territorio territorio. Indicatore di risultato finale 100 %le Valutazione 30 Peso 100,00 %le 183 Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Questionario elaborato Luglio Dicembre Elaborazione del questionario di rilevazione della customer satisfaction ed avvio distribuzione e raccolta Elaborazione del report finale di Customer Satisfaction c d Predisposizione report con efficacia comunicativa Servizio attivato Attivazione servizio di consulenza telefonica e Luglio per appuntamento Elaborato questionario ed iniziata la distribuzione e raccolta il 24.01.2012 Attivato servizio di consulenza telefonica in data 24.01.2012 Ampliamento orario (da 5 Ampliato orario di ricevimento ore settimanali a 13,30 del pubblico in data 24.01.2012 ore settimanali) b Luglio Ampliamento dell’orario di apertura degli sportelli in materia di turismo ed agenzie viaggio a Indicatore di fase Cittadini, associazioni, enti Agenzie di viaggio Tempi Stakeholder finale/i Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Impatto atteso Miglioramento degli standard qualitativi dei servizi offerti dalle agenzie di viaggio e dalle strutture ricettive Situazione iniziale Autorizzazioni e controlli nel settore turistico Miglioramento del rapporto con gli utenti dei servizi offerti dalla Provincia di MB in materia di turismo per Mancanza di un servizio consulenziale accessibilità al servizio, tempi di risposta e dedicato gradimento Descrizione dell’obiettivo Turismo 2702.02 Progetto/CDC Report predisposto (vedi allegato) Rilevato al 31/12 Indicatore di impatto Annuale Durata 100 100 0 100 %le Migliorare la qualità dell’immagine turistica del territorio attivando progetti di marketing turistico e promuovendo il coordinamento di progettualità esistenti. Finalità Materia delegata Miglioramento della qualità dell’immagine turistica del territorio attraverso un miglioramento della qualità dei servizi erogati dall’Ente ed un miglioramento quindi della qualità dei servizi che le agenzie di viaggio e le strutture ricettive forniscono al territorio. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 184 Realizzato report con efficacia comunicativa . Rilevato un grado di soddisfazione pari al 93,56%. Report di riscontro dello standard qualitativo con grado di soddisfazione pari o superiore all’80% di giudizio abbastanza/molto soddisfatto La consuntivazione della fase b), effettuata dalla Direzione interessata, non trova riscontro in alcuna fonte. Note Risultato finale rilevato Indicatore di risultato finale 100 %le Valutazione 30 Peso 87,50 %le 185 Impatto atteso settembre settembre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione a b Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento Migliorare la qualità dei servizi unitario inerente la determinazione dei offerti agli utenti provinciali termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST010 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5800.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 186 Note 100 Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Valutazione 20 Peso 100 %le 100 Mappatura procedimenti completata e 05/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore trasmesse alla Direzione generale Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore %le novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta 100 100 16/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti %le Rilevato al 31/12 Scheda corretta e validata Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata d Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota Indicatore di fase Indicatore di risultato finale ottobre c Tempi Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Fasi dell’obiettivo Indicatore 2901.01 Fonte normativa Contributi per la Caccia e Pesca D.Lgs. 267/2000 art.19, L.241/1990 art.12 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di concessione dei contributi efficienza Cacciatori e Pescatori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Numero giorni intercorsi dalla richiesta contributo e la data di concessione del contributo gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale domande ammesse al contributo n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 80 giorni Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Settore Turismo, Sport e Tempo Libero, Caccia e Pesca, Attività Produttive, Politiche Giovanili Rilevazione al 31/12 a 0 Valore a 9 Valore b 0 n.r. b 1 9 Indicatore 2701.01 Fonte normativa Contributi per le attività di promozione turistica Significato - Risultato Tempo medio di concessione dei contributi Tipologia Stakeholder efficienza Comuni/Enti/Pro Loco/Scuole/Associazioni Unita di misura Fonte Data di riferimento a Numero giorni intercorsi dalla richiesta di contributo e la data di concessione del contributo gg Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale domande ammesse al contributo n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore gg. Tempo massimo: 80 giorni Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Responsabile della rilevazione Rilevazione al 30/09 Monitoraggio a cura del Settore Turismo, Sport e Tempo Libero, Caccia e Pesca, Attività Produttive, Politiche Giovanili Rilevazione al 31/12 a 0 Valore a 17 Valore b 0 n.r. b 1 17 187 Indicatore 2702.01 Fonte normativa LR 15/07 del 16/07/2007 artt.24/25/26/28; DGR 11/89 del 29/12/2010 Classificazioni aziende alberghiere Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di classificazione efficienza Aziende alberghiere Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di classficazione e la data di rilascio della classificazione gg Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle classifcazioni effettuate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 42 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore 36 a b Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 36 1 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 2901.02 36 1 Valore 36 Fonte normativa Nomina a guardia venatoria volontaria, guardia L.157/92-L.R. 26/93- L.R.31/2008 ittica volontaria Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle richieste di nomina delle Associazioni efficienza Pescatori, cacciatori, associazioni piscatorie e venatorie Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio della stessa gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b 85 12 Rilevazione al 31/12 Valore 7,08 a b 97 15 188 Valore 5,59 Indicatore 2903.01 Fonte normativa Autorizzazioni elettrostorditore e reti a scopo di recupero di fauna ittica durante i periodi di L.R. 31/2008; L. 241/1990, L. 69/2009 asciutta Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Enti gestori e non di corsi d’acqua (Parchi, consorzi, associazioni di pescatori, aziende) Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 2 1 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 Valore 2 2903.02 a b 8 2 Valore 4 Fonte normativa Autorizzazione per la costituzione di un centro L.R.31/2008 privato di pesca Significato - Risultato Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Pescatori, istruttori, associazioni piscatorie Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio della stessa gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 40 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b 22 1 Rilevazione al 31/12 Valore 22 a b 22 1 189 Valore 22 Indicatore 2903.03 Fonte normativa Autorizzazione per lo svolgimento di gare di pesca Significato - Risultato Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione Unita di Dati elementari misura L.R.31/2008 Tipologia Stakeholder efficienza Pescatori, istruttori, associazioni piscatorie Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio della stessa gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 5 2 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 Valore 2,5 2902.01 a b 5 2 Valore 2,5 Fonte normativa Autorizzazioni per addestramento, allenamento e gare cani da caccia L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di erogazione delle pratiche di autorizzazione efficienza Cacciatori e Istruttori di cani Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b 179 9 Rilevazione al 31/12 Valore 19,89 a b 179 9 190 Valore 19,89 Indicatore 2902.02 Fonte normativa Autorizzazioni per l’immissione di fauna selvatica L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Associazioni Federcacciatori/ATC Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore 10,2 a b Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 51 5 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 2902.03 53 6 Valore 8,83 Fonte normativa Autorizzazione caccia appostamento fisso L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Cacciatori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b 498 20 Rilevazione al 31/12 Valore 24,9 a b 562 23 191 Valore 24,43 Indicatore 2902.04 Fonte normativa Autorizzazione per abbattimento fauna invasiva L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Associazioni Federcacciatori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio dell'autorizzazione gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale delle autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore 1 a b Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 2 2 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 2902.05 2 2 Valore 1 Fonte normativa Autorizzazione ad esercitare allevamento di fauna selvatica L.157/92-L.R. 26/93 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di evasione delle pratiche di autorizzazione efficienza Cacciatori, associazioni venatorie Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della richiesta di autorizzazione e la data di rilascio della stessa gg Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale autorizzazioni rilasciate n. Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 31 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 a b 10 2 Rilevazione al 31/12 Valore 5 a b 27 4 192 Valore 6,75 Indicatore 5800.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 9 Valore a 9 Valore b 9 100% b 9 100% 193 194 ST011 - Settore Cultura, Beni Culturali e Università 195 196 197 Rilevato al 30/09 30/05/2012: consegna del documento di scioglimento del vincolo relativo all’Azione 7 Indicatore di fase documento di scioglimento del vincolo nell'ambito del progetto DCE cofinanziato da Fondazione Cariplo/progettazione delle azioni Fasi dell’obiettivo gennaio maggio aprile - luglio progettazione della seconda edizione dell'Evento diffuso, iniziativa di valorizzazione dei beni culturali attraverso lo spettacolo dal vivo e le arti performative, e della decima edizione di Ville Aperte in Brianza incontri con i comuni aderenti all'iniziativa (32 Provincia MB e 7 Provincia LC) e definizione del programma condiviso. a b 100 100 28/11/2012: incontro 3 incontri previsti: Monza, 17/04/2012: incontro Monza Monza, condivisione risultati 12/06/2012: incontro Lecco Lecco, e presso Villa e proposte progettuali per 17/07/2012: incontro in Provincia Reale l’edizione 2013 %le 16/07/2012: comunicazione di scioglimento del vincolo da parte di Fondazione Cariplo – nostro prot. n. 28239 – e relativa approvazione della progettazione delle azioni Rilevato al 31/12 Cittadini, Turisti, Scuole, Fruitori di cultura Proprietari dei beni culturali (pubblici e privati), Pro loco, associazioni Tempi Stakeholder finale/i Incremento numero visitatori degli eventi dei beni culturali Indicatore di impatto Pluriennale Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Patrimonio storico, architettonico e artistico conosciuto da pochi e valorizzato Aumentare le possibilità di sporadicamente da soggetti tra loro accesso alla cultura scoordinati. Ville aperte in Brianza: durata 1 giorno, partner 37, visitatori 18.745. Realizzazione continuativa di azioni coordinate di valorizzazione dei beni culturali con incremento del numero delle giornate di “Ville Aperte in Brianza” e coordinamento un maggior numero di soggetti Impatto atteso Situazione iniziale Distretto Culturale Evoluto Descrizione dell’obiettivo Beni Culturali 1603.01 Durata Finalità Progetto/CDC Valorizzare i sistemi culturali già presenti o attivati recentemente Mission Materia delegata Attivare azioni di coordinamento attraverso l’integrazione sistemica delle singole attività e di messa a rete, con forte orientamento a suscitare collaborazioni e sinergie, dei sistemi culturali già strutturati nel territorio. La valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e artistico del territorio costituisce un elemento imprescindibile sia per la tutela dei beni culturali che per il rafforzamento dell’identità del territorio e dei cittadini che lo abitano. Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 198 d c Tempi realizzazione dell'Evento diffuso e di Ville Aperte in Brianza settembre promozione dell'iniziativa attraverso stampa materiale promozionale, campagne di luglio pubblicità dinamica e ufficio stampa dedicato e settembre attivazione del sito web e del sistema di prenotazione on-line Fasi dell’obiettivo Rilevato al 31/12 Det. n. 2041 del 02/08/2012 per l’affidamento del servizio di costruzione e messa in opera del sito web dedicato a Ville Aperte in Brianza Det. n. 2234 del 30/08/2012 per l’affidamento del servizio relativo Realizzazione della all’ufficio stampa dedicato per campagna comunicativa e l’iniziativa Ville Aperte in Brianza promozionale prevista Espletamento procedure di gara per affidamento del servizio di gara per affidamento del servizio di stampa materiali promozionali in data 16/07/2012 e successiva Det. n. 2216 del 08/08/2012 Rilevato al 30/09 Stampa del libretto Ville Aperte in Brianza. Stampa pieghevoli pH-performing calendario eventi dal 21 al Creazione della pagina Heritage 30 settembre Facebook dell’evento Messa online di sito web con calendario eventi su www.villeaperte.info incarichi prestazioni di terzi per finalità progettuali Indicatore di fase 100 100 %le 199 Note 100 10 giorni di eventi – 43 partner totali – 22104 visitatori (in allegato monitoraggio visitatori edizione 2012) Ville aperte in Brianza: durata 10 giorni, partner > 37, visitatori > 20.000. Valutazione 20 Peso customer satisfaction e messa on line sito web %le ottobre Realizzazione questionari che valutavano i seguenti livelli di soddisfazione: Qualità dell’iniziativa, promozione dell’evento, organizzazione dell’evento. Distribuiti n. 350 questionari di customer satisfaction, 317 dei quali sono stati Predisposizione customer e invio compilati e riconsegnati –il ai Comuni aderenti per 93,38% dei visitatori distribuzione durante gli eventi interpellati ha espresso un giudizio abbastanza-molto soddisfatto) ; 2. Messa online di sito web www.villeaperte.info aggiornato e attivo anche per altre aperture straordinarie di Villa Reale nei weekend successivi all’iniziativa Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Risultato finale rilevato coordinamento e monitoraggio dell'iniziativa Tempi Indicatore di risultato finale e Fasi dell’obiettivo 100 %le 100 %le 200 Marzo Gennaio Dicembre progettazioni azioni della linea innovazione e impresa e collaborazione con Camera di Commercio organizzazione dei Tavoli di coordinamento dedicati alla linea b Tempi a Fasi dell’obiettivo n. 3 verbali dei tavoli 25/10/2012 19/12/2012 31/03/2012: consegna del documento di scioglimento del vincolo dell’Azione 10 07/02/2012 24/02/2012 26/07/2012 100 100 24/05/2012: comunicazione di posizionamento di un nuovo vincolo da parte di Fondazione Cariplo in data 31/07/2012 – nostro prot. n. 20114 – documento di scioglimento del vincolo nell’ambito del progetto DCE cofinanziato da Fondazione Cariplo %le Incremento imprese culturali e creative; n: 12 avviate nell’incubatore. Indicatore di impatto Pluriennale Durata Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Imprenditori, cittadini Camera di Commercio, Regione Lombardia, comune di Biassono Aumentare la competitività del territorio provinciale tramite la realizzazione e la promozione delle attività in ottica distrettuale Stakeholder finale/i Carenza di agenzie dedicate a promuovere l’innovazione e a sostenere il settore delle imprese culturali e creative. Assenza di una rete che coordini i soggetti interessati Realizzare le azioni di progettazione e di comunicazione necessarie ad avviare l’incubatore delle imprese culturali e creative e a migliorare la capacità di lavorare in rete di tutti i soggetti coinvolti Impatto atteso Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Situazione iniziale Distretto Culturale Evoluto Descrizione dell’obiettivo Beni Culturali 1603.02 Progetto/CDC Favorire l’integrazione e la sinergia tra i sistemi culturali / attività culturali e le filiere economiche presenti sul territorio attraverso il Distretto Culturale di Monza e Brianza. Finalità Materia delegata Operare con la consapevolezza che le politiche culturali possono costituire un importante strumento di sviluppo territoriale, soprattutto se in grado di impegnare in un percorso comune le forze culturali, formative e imprenditoriali del contesto in cui si attuano. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 201 d c Febbraio Giugno Tempi individuazione di soggetti da coinvolgere nelle attività della linea a sostegno alle imprese Marzo culturali e creative del territorio e sigla di Dicembre protocolli di intesa progettazione e realizzazione di momenti di comunicazione e promozione delle attività della linea, in collaborazione con i partner e altri soggetti istituzionali Fasi dell’obiettivo %le 100 100 27/28/29 novembre 2012: partecipazione a Italian Furniture Fair – fiera virtuale del design 18/12/2012: partecipazione all’evento MB Valley 28/08/2012: Protocollo d’intesa finalizzato alla gestione del progetto “Incubatore per Industrie Culturali e Creative” presso aree dell’edificio di Ca’ dei Bossi di Biassono, nell’ambito del Distretto Culturale Evoluto di Monza e Brianza. 17/12/2012: Delibera di Giunta Provinciale n. 197 di approvazione dell’Accordo di partenariato tra la Provincia di Monza e della Brianza e il Politecnico di Milano - Dipartimento INDACO nell’ambito del Distretto Culturale Evoluto di Monza e Brianza per la realizzazione di attività propedeutiche all’attivazione dei percorsi di incubazione per le industrie culturali e creative sul territorio. 22/06/2012: realizzazione evento realizzazione evento It’s a It’s a start start 22 giugno + focus 22/07/2012: realizzazione focus con imprenditori e group con potenziali gestori stakeholder dell’incubatore di Biassono 18/06/2012: Delibera di Giunta Provinciale n.90 di approvazione del Protocollo di intesa tra la Provincia di Monza e della Brianza e la Regione Lombardia avente ad oggetto la promozione delle imprese culturali e creative nell’ambito del Distretto Culturale sottoscrizione protocolli di Evoluto di Monza e Brianza, anni 2012/2014. intesa 26/07/2012: comunicazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza per l’erogazione di servizi di consulenza a sostegno delle start up ammesse all’incubatore di Biassono Rilevato al 30/09 Rilevato al 31/12 Indicatore di fase 202 100 Fondazione Cariplo, Camera di Commercio MB, Comune di Biassono, Regione Lombardia, Confindustria MB, Politecnico di Milano_Dipartimento INDACO Coinvolgimento di non meno di n. 6 partner istituzionali Note %le Giugno Dicembre Rilevato al 30/09 Rilevato al 31/12 Valutazione 40 Peso 31/07/2012: consegna a Fondazione Cariplo del documento di scioglimento del vincolo (in allegato) e del protocollo d’intesa del 30/07/2012: Delibera di Giunta progetto approvato da Provinciale di approvazione del Provincia MB, Camera di Protocollo d’intesa del progetto Commercio MB, Comune di documento di “Incubatore per industrie culturali Biassono e Confindustria scioglimento del e creative” presso aree MB; vincolo/piano di gestione dell’edificio di Ca’ dei Bossi di 10/10/2012: comunicazione del bene entro il 31 luglio Biassono, nell’ambito del di scioglimento del vincolo Distretto Culturale Evoluto di da parte di Fondazione Monza e della Brianza. Cariplo – nostro prot. n. 39422–; approvazione della progettazione delle azioni; posizionamento di un nuovo vincolo a giugno 2013 Indicatore di fase Risultato finale rilevato definizione del piano di gestione e del business plan dell'incubatore di Ca' dei Bossi di Biassono Tempi Indicatore di risultato finale e Fasi dell’obiettivo 100 %le 100 %le 203 Gennaio Giugno Gennaio Dicembre realizzazione primo semestre formativo dei corsi dedicati ai tecnici delle pubbliche amministrazioni, agli operatori culturali, ai professionisti realizzazione dei Tavoli di coordinamento tematico a b verbale tavolo dedicato alla linea formativa calendario incontri 100 18/10/2012 08/11/2012 20/11/2012 19/06/2012: verbale tavolo Coordinamento Tematico Formazione %le 100 Rilevato al 31/12 Incremento di qualità e quantità delle attività culturali del territorio provinciale Indicatore di impatto Annuale 15/02/2012: Marketing culturale 11-12/04 e 16/05/2012: Fare fund raising per la cultura426/05/2012: Conservazione manufatti lignei 25/05/2012: Il partenariato pubblico e privato per la valorizzazione dei beni culturali Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Cittadini, enti locali Operatori nell’ambito dei beni e delle attività culturali, Comuni, Operatori privati Tempi Stakeholder finale/i Migliorare la capacità progettuale e organizzativa degli operatori in ambito culturale presenza di poche occasioni formative e di aggiornamento, tutte orientate a sviluppare professionalità specialistiche e non trasversali. Anno 2011: 10 iniziative di formazione/aggiornamento con 250 partecipanti. Realizzare corsi per diverse professionalità operanti nell’ambito dei beni culturali e della cultura con il duplice obiettivo di aumentare le competenze e di promuovere la capacità di lavorare in sinergia con altri ambiti professionali Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Impatto atteso Situazione iniziale Progetto trasversale ST011 Descrizione dell’obiettivo Cultura e Beni culturali 5900.02 Durata Finalità Progetto/CDC Valorizzare i sistemi culturali già presenti o attivati recentemente Mission Materia delegata Attivare azioni di coordinamento attraverso l’integrazione sistemica delle singole attività e di messa a rete, con forte orientamento a suscitare collaborazioni e sinergie, dei sistemi culturali già strutturati nel territorio. La valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e artistico del territorio costituisce un elemento imprescindibile sia per la tutela dei beni culturali che per il rafforzamento dell’identità del territorio e dei cittadini che lo abitano. Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 204 d c avvio corsi di formazione DCE pianificazione dei corsi secondo semestre 2012 e stesura della metodologia organizzativa per la gestione dell'offerta formativa del DCE Fasi dell’obiettivo Settembre Dicembre Febbraio Settembre Tempi calendario incontri documento di scioglimento del vincolo entro il 6 luglio Indicatore di fase 30/06/2012: consegna del documento di scioglimento del vincolo dell’Azione 11 Rilevato al 30/09 %le 100 100 Rilevato al 31/12 03/08/2012: comunicazione di scioglimento del vincolo da parte di Fondazione Cariplo – nostro prot. n. 31362– 3/10 Conoscenza e utilizzo pratico di lettori digitali e software per la lettura dei libri elettronici (mezza giornata) 16/10 La comunicazione in biblioteca: cultura partecipativa e social media (giornata intera) 24/10 Introduzione al diritto digitale (mezza giornata). 6/11 Seminario operativo NpL (mezza giornata) dal 9/2 al 19/4 (8 mezze giornate) Ri-cercare per imparare. Percorsi di ricerca e information literacy nelle scuole secondarie di secondo grado (mezze giornate) 21/11 Visita guidata alla MedaTeca di Meda 205 100 Distretto Culturale Evoluto: 9 corsi con 225 partecipanti Settore Cultura: 6 corsi con 118 partecipanti TOTALE 2012: 15 corsi con 343 partecipanti Incremento dei partecipanti e dei corsi rispetto al 2011 Note %le Risultato finale rilevato Indicatore di risultato finale 5 Valutazione Peso 100 %le 206 Situazione iniziale Impatto atteso Sistema Informativo Territoriale Integrato a Invio al SITI di manifestazione di interesse a distribuire servizi di mappa via WEB e di impegno a collaborare attivamente a questo scopo. Indicazioni di quali dati - già presenti nei Repertori - mettere in distribuzione (quali settembre strati informativi e quali dati tabellari associati). Indicazioni di massima relative ai destinatari e alle modalità di accesso ai dati messi a disposizione via servizi di mappa Documento trasmesso al Nota inviata il 6/09/2012. SITI Rilevato al 31/12 100 %le Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Settore Pianificazione Territoriale e Parchi Tempi Stakeholder finale/i Direzioni della Provincia di Monza e della Brianza, Enti del territorio, cittadini. Disponibilità dei dati territoriali MB integrati (dati informativi e loro collocazione geografica) assicurando la disponibilità degli stessi ai comuni e ai cittadini Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore Generale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di: Collaborare alla realizzazione del sistema informativo servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente (medio informazione anche ad utenti esterni (privati e altri dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica periodo) Enti) di base (hardware e software); comunicazioni informative ai Settori. Descrizione dell’obiettivo Pianificazione Territoriale 5900.03 Progetto/CDC Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI) Finalità Materia delegata Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione dell’informazione territoriale disponibile Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 207 La realizzazione dell’obiettivo è attestata dal Responsabile del Progetto (CdR ST005). Note Servizio di mappa realizzato e disponibile via web Documento trasmesso al SITI 1 servizio di mappa disponibile su web per Settore Cultura, Beni culturali e Università dicembre Risultato finale rilevato Invio al SITI di autorizzazione alla distribuzione. Indicatore di risultato finale e %le 100 Valutazione 20 Peso 100 %le 100 d La distribuzione del servizio di mappa necessita la visualizzazione contestuale di foto e testi, consegnati parzialmente. Il documento non è stato trasmesso per la complessità legata ai contenuti specifici. 100 Note del Sett. Cultura del 13/12/2012 e Sett. Pianificazione Territoriale del 13/12/2012. 1 Report sintetico di monitoraggio (a carico della Direzione) Test finale dei servizi predisposti, delle applicazioni e delle modalità di accesso. dicembre 100 c 100 %le Note del Sett. Cultura del 13/12/2012 e Sett. Pianificazione Territoriale del 13/12/2012. Verbale incontro e rapporto di intervento del 26/10/2012 Rilevato al 31/12 1 Report sintetico di monitoraggio (a carico della Direzione) Dati predisposti per servizio di mappa e presenti in Repertorio Rilevato al 30/09 Monitoraggio della funzionalità dei servizi di mappa, degli strumenti di consultazione e delle dicembre modalità di distribuzione ed eventuale segnalazione di disservizi al SITI 15 novembre Indicatore di fase Fornitura dati aggiornati congruenti alle richieste di cui al punto a) Tempi b Fasi dell’obiettivo 208 settembre settembre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione a b Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Migliorare la qualità dei servizi offerti agli utenti provinciali Impatto atteso Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento unitario inerente la determinazione dei termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST011 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 5900.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 209 Note 100 Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Valutazione 15 Peso 100 %le 100 Mappatura procedimenti completata e 06/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore trasmesse alla Direzione generale Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore %le novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta 100 100 11/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti %le Rilevato al 31/12 Scheda corretta e validata Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata d Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota Indicatore di fase Indicatore di risultato finale ottobre c Tempi Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Fasi dell’obiettivo Indicatore 1702.01 Fonte normativa Abitatori del tempo Significato - Risultato Grado di soddisfazione dell’utenza rispetto alla validità della proposta culturale e alla capacità organizzativa. Gradimento pari o superiore all’80% su un campione rappresentativo di partecipanti. Unita di Dati elementari misura numero questionari di partecipanti a Abitatori del tempo con giudizio a n. abbastanza - molto soddisfatto b totale questionari Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Tipologia Stakeholder efficacia cittadini adulti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % > = 80% Monitoraggio a cura del Settore Cultura con la collaborazione dei comuni aderenti Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 42 Valore a 42 Valore b 48 87,50% b 48 87,50% Indicatore 1702.02 Fonte normativa Ville aperte in Brianza Significato - Risultato Grado di soddisfazione dei partecipanti rispetto all'iniziativa. Gradimento pari o superiore all'83% su un campione rappresentativo di intervenuti Unita di Dati elementari misura numero questionari di partecipanti a Ville aperte in Brianza con a n. giudizio abbastanza molto soddisfatto b totale questionari Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Tipologia Stakeholder efficacia cittadini adulti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % > = 83% Monitoraggio a cura del Settore Cultura con la collaborazione dei comuni aderenti Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a n.r. Valore a 296 Valore b n.r. n.r. b 317 93,38% 210 Indicatore 1702.03 Fonte normativa Corsi di aggiornamento e di formazione organizzati dal settore Significato - Risultato Tipologia Grado di soddisfazione degli iscritti ai corsi di aggiornamento/formazione in merito alla qualità dell'offerta formativa e all'organizzazione del corso. Gradimento = > 77% (abbastanza - molto soddisfatto) sulla totalità dei partecipanti. Unita di Dati elementari misura efficacia Stakeholder dipendenti comunali, membri di associazioni, altri soggetti interessati alle tematiche trattate dai corsi Fonte Data di riferimento a numero questionari con giudizio abbastanza molto soddisfatto n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b totale questionari n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % > = 77% Monitoraggio a cura del Settore Cultura Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 49 Valore a 91 Valore b 63 77,77% b 111 81,98% Indicatore 1603.01 Fonte normativa Distretto Culturale Evoluto: rendicontazione a Fondazione Cariplo Significato - Risultato Tipologia rendicontazione a Fondazione Cariplo delle spese sostenute da Prov.MB e dai partner nel periodo di riferimento Unita di Dati elementari misura a voci rendicontate n. b totale voci da rendicontare n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 efficacia Stakeholder Fondazione Cariplo, partner del DCE Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 100% Monitoraggio a cura del Settore Cultura Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 255 Valore a 450 Valore b 450 56,67% b 450 100% 211 Indicatore 5900.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 7 Valore a 7 Valore b 9 77,77 b 9 80% 212 ST012 - Settore Istruzione, Politiche Sociali e Familiari, Rapporti con il volontariato e Associazioni, Pari Opportunità 213 214 215 Dicembre Svolgimento dell'istruttoria documentale e chiusura procedura. b Risultato finale rilevato Verbali di avvenuta ricognizione n.15 scuole Indicatore di fase Rilevato al 30/09 Studenti, Insegnanti Note 100 %le Stakeholder finale/i ultimazione della ricognizione straordinaria patrimoniale dei beni mobili Ultimata la ricognizione straordinaria aggiornata al 31/12/2012 per gli istituti verificati. patrimoniale dei beni mobili Indicatore di risultato finale Ottobre Ricognizione sul campo, verifica valutazione degli istituti scolastici. Tempi a Fasi dell’obiettivo Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Valutazione 20 Peso Ultimati i verbali di avvenuta ricognizione Verificati 17 Istituti Scolastici Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 %le Registro di inventario del patrimonio mobiliare consegnato dall’amministrazone Ottimizzazione dell’utilizzo Acquisti di nuovi beni mobili sulla base Provinciale di Milano all’atto dello scorporo. patrimonio mobiliare scolastico dell’effettivo fabbisogno con economie presente negli istituti. di spesa Nel 2011: ricognizione effettuata per numero 15 scuole Indicatore di impatto Ricognizione straordinaria, verifica dei beni mobili degli istituti scolastici di secondo grado della Provincia di Monza e Brianza, attraverso carico e scarico dell’inventario Provinciale. Impatto atteso Pluriennale Situazione iniziale Utilizzo patrimonio scolastico Durata Descrizione dell’obiettivo Istruzione 1003.01 Progetto/CDC Favorire l’utilizzo delle strutture scolastiche attraverso la messa a disposizione delle stesse Finalità Materia delegata Verifica straordinaria e presidio del patrimonio scolastico mobiliare della Provincia Monza e Brianza. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/201 216 Impatto atteso Indicatore di impatto Annuale Durata Effettuata la mappatura della realtà territoriale MB (atti allegati) Verifica dei risultati della somministrazione di un questionario di gradimento via web e/o cartaceo sull' efficacia dei supporti proposti. Mappatura della realtà territoriale MB Verifica dei risultati della somministrazione di un questionario di gradimento via web e/o cartaceo sull' efficacia dei supporti proposti. Ottobre Dicembre Indagine dei fenomeni associativi e delle proposte istituzionali e rafforzamento delle sinergie con il territorio Valutazione dell'efficacia dell'iniziativa b c Pubblicato via web il vademecum di orientamento. Vademecum Pubblicazione (via Web e/o mezzo stampa) di Settembre un vademecum di orientamento normativo Rilevato al 31/12 a Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Cittadini, utenti, associazioni Reti territoriali: Comuni, Ambiti, ASL Tempi Stakeholder finale/i %le 100 100 100 Mancanza di un vademecum di orientamento normativo sul territorio per il potenziamento e la promozione dei registri, debolezza della rete esistente. Iscrizioni Consolidamento della rete Corretta informazione, tempestiva e totali al 31/12/2011 n. 429. associazioni e della loro attività condivisa al 100% dalle associazioni sussidiaria regolarmente iscritte nei registri Totale associazioni presenti sul territorio circa 1.400 di cui solo una parte risulta iscritta negli elenchi ufficiali. Situazione iniziale Volontariato e associazionismo Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Supportare volontariato e associazionismo anche attraverso la pubblicazione di un vademecum di orientamento normativo volto a incrementare l’informazione in materia Descrizione dell’obiettivo Politiche sociali 1401.01 Progetto/CDC Promuovere il volontariato e l’associazionismo, partendo dalla gestione dei registri del volontariato e associazionismo fino a iniziative destinate a consolidare e aumentare l’efficacia della loro attività sussidiaria. Finalità Materia delegata Valorizzare lo straordinario patrimonio di associazioni di volontariato e non-profit presenti sul territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 217 Risultato finale rilevato Note Realizzazione del Vademecum e verifica dell’incremento delle iscrizioni Realizzazione del Vademecum e verifica dell’incremento delle iscrizioni (pari al 7,46 % sul totale iscritti al (pari al 5% sul totale iscritti al 31.12.2011). 31.12.2011 (totale al 31/12/2012 n.461 iscritti). Indicatore di risultato finale 100 %le 5 Valutazione Peso 100 %le 218 a Programmazione dell'evento Settembre Candidatura al progetto, protocollo di intesa tra Provincia MB e “centro di solidarietà Carate”, determina Predisposizione degli atti di impegno fondi amministrativi (37965/2011/13.3/2011/37). Comunicazione prot. 37627 del 28/09/2012 ai Dirigenti Scolastici. Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Studenti Dirigenti Scolastici, Insegnanti Tempi Stakeholder finale/i Supporto e accompagnamento alle scelte virtuose delle nuove generazioni. Conoscenza delle conseguenze di comportamenti devianti o delinquenziali. Impatto atteso Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Realizzazione di un incontro “carcere e scuola” rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo Disagio sociale e scolastico. (150 minori grado, quale momento di riflessione sulle con processi penali in corso nel 2011) problematiche e sulle conseguenze di comportamenti devianti o delinquenziali. Situazione iniziale Politiche di genere Pari opportunità 1501.01 Descrizione dell’obiettivo Progetto/CDC Rilevato al 31/12 100 %le Valutazione positiva delle scuole che hanno aderito all’iniziativa e della Casa Circondariale di Monza. Indicatore di impatto Annuale Durata Sensibilizzare studenti delle scuole secondarie di secondo grado alle problematiche e alle conseguenze di comportamenti devianti o delinquenziali. Finalità Materia delegata Promuovere lo sviluppo delle pari opportunità per tutti, includendo interventi per la promozione di pari opportunità rivolte a persone in situazione di svantaggio e a rischio di discriminazione. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 219 Novembre Dicembre Evento "carcere scuola" Valutazione del grado di sensibilizzazione degli studenti alle problematiche devianti b c Risultato finale rilevato Rilevato al 30/09 Note Gradimento studenti partecipanti Verifica del grado di sensibilizzazione e del gradimento dei partecipanti all’evento pari a 83,25% all’evento non inferiore all’80% dei feedback positivi (su un campione di circa 150/200 studenti). Gradimento docenti partecipanti all’evento pari a 89,75% Indicatore di risultato finale Numero di partecipanti all'evento/n. studenti scuole superiori provincia Monza e Brianza. Numero questionari compilati/n. questionari distribuiti Indicatore di fase Tempi Fasi dell’obiettivo 100 %le 5 Valutazione Peso 489 compilati 489 distribuiti n.489 partecipanti all’evento sul totale studenti provincia MB n. 28134 (n. 467 studenti delle scuole superiori e n. 22 docenti) N.581adesioni raccolte Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 %le 220 Impatto atteso settembre settembre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione a b Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento Migliorare la qualità dei servizi unitario inerente la determinazione dei offerti agli utenti provinciali termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST012 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 6000.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 221 Note %le 0 Valutazione 70 Peso 37,4 %le 74 Mappatura procedimenti completata e 28/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore (8/10) trasmesse alla Direzione generale Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore Mappatura dei procedimenti effettuata in parte. Le schede trasmesse non erano complete e, considerati i tempi di trasmissione da parte del Settore, non è stato possibile completarle novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta 0 100 12/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata Fase non realizzata %le Rilevato al 31/12 Scheda corretta e validata Rilevato al 30/09 Risultato finale rilevato ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata d Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota Indicatore di fase Indicatore di risultato finale ottobre c Tempi Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Fasi dell’obiettivo Indicatore 1205.01 Fonte normativa Copertura domande di benefici economici concessi per disabili sensoriali Significato - Risultato Tipologia Grado di soddisfazione delle richieste di benefici economici per disabili sensoriali Unita di Dati elementari misura efficacia Stakeholder Disabili Fonte Data di riferimento a Numero richieste di benefici economici per disabili sensoriali soddisfatte n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero richieste complessive pervenute per benefici economici per disabili sensoriali n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Algoritmo dell’indicatore a/b*100 % Responsabile della rilevazione Copertura della Monitoraggio a cura del Servizio domanda: Politiche Sociali 100% Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 188 Valore a 189 Valore b 188 100% b 189 100% Indicatore 1001.01 Fonte normativa Concessione contributi per l’autonomia didattica Significato - Risultato Tempo medio di erogazione contributo per l’autonomia didattica Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Studenti/Scuole Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della domanda (input) e la data di erogazione del contributo per l'autonomia didattica (output) gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero domande di contributi per l'autonomia didattica n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 50 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Istruzione Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 0 Valore a 8 gg Valore b 0 n.r. b 1 8 222 Indicatore 1205.02 Fonte normativa Contributi concessi ai soggetti operanti nel campo sociale Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio di concessione dei contributi efficienza Fasce deboli Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria del numero dei giorni intercorsi dal termine posto dal bando per la presentazione della domanda e il momento di concessione del contributo per ogni domanda gg Data termine del bando e la data di concessione del contributo 01/01/2012 - 31/12/2012 b Totale domande ammesse al contributo n. Graduatoria degli ammessi 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 60 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Politiche Sociali Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 0 Valore a 3888 Valore b 0 n.r. b 54 72 Indicatore 1001.02 Fonte normativa Concessione degli spazi scolastici in orario extrascolastici Delibera del Consiglio Provinciale n.8 del 29/03/2012 Significato - Risultato Tipologia Stakeholder Tempo medio del rilascio della autorizzazione per l’utilizzo degli spazi scolastici efficienza Società sportive, associazioni Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria del numero dei giorni intercorsi dalla data di presentazione della domanda di concessione degli spazi (completa di tutti gli allegati) alla data del rilascio autorizzazione. gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b numero di autorizzazioni rilasciate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 5 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Istruzione Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 51 Valore a 158 Valore b 5 10 b 46 3,43 223 Indicatore 1001.03 Fonte normativa Inserimento ad inventario dei beni mobili presso la Delibera del Consiglio Provinciale n.8 del scuola dopo l'avvenuta conferma di consegna 29/03/2012 Significato - Risultato Tempo medio di registrazione dei beni mobili in inventario Provinciale Unita di Dati elementari misura Tipologia Stakeholder efficienza Scuole Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data conferma da parte dirigenti scolastici di avvenuta consegna degli arredi presso gli istituti alla data di registrazione in inventario Provinciale gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numeri di registrazione in inventario Provinciale n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 15 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Istruzione Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 1110 Valore a 1198 Valore b 74 15,86 b 95 12,61 224 Indicatore Fonte normativa 1401.01 Iscrizione/cancellazione registro del volontariato L.R. 1/1998, L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei decreti di iscrizione al registro del volontariato Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg richiesta di iscrizione all'Albo e la data di rilascio del decreto Numero richieste di b n. iscrizione all'Albo Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b gg. Tipologia Stakeholder efficienza Organizzazioni di volontariato Fonte Data di riferimento Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 519 8 a b Rilevazione al 31/12 Valore 64,87 a b 338 11 Valore 30,73 Nella rilevazione al 31/12 ind.1401.01 il n. gg. è inferiore a quello indicato nella rilevazione del 30/9 per revisione sospensioni dei procedimenti Indicatore 1401.02 Fonte normativa Iscrizione registro dell’associazionismo L.R. 1/1998, L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei decreti di iscrizione all Albo dell’Associazionismo Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg richiesta di iscrizione all'Albo e la data di rilascio del decreto Numero richieste di b n. iscrizione all'Albo Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b Tipologia Stakeholder efficienza Associazioni senza scopo di lucro Fonte Data di riferimento Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Registro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 50 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Valore 47,06 a b Rilevazione al 30/09 a b 800 17 Rilevazione al 31/12 749 19 Valore 39,42 Nella rilevazione al 31/12 ind.1401.02 il n. gg. è inferiore a quello indicato nella rilevazione del 30/9 per revisione sospensioni dei procedimenti 225 Indicatore 1401.03 Fonte normativa Iscrizione albo cooperative sociali L.R. 1/1998, L. 241/1990, L. 69/2009 Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei decreti di iscrizione all Albo delle cooperative sociali Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di a gg protocollazione della richiesta di iscrizione b Numero richieste di iscrizione all'Albo Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Associazioni senza scopo di lucro Fonte Data di riferimento Software regionale/Regis tro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Software regionale/Regis tro atti dirigenziali 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 45 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 49 4 a b Indicatore Rilevazione al 31/12 Valore 12,3 6000.01 a b 97 6 Valore 16,17 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento a Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero documenti di programmazione e controllo prodotti n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5 Valore a 6 Valore b 8 62,50% b 9 66,66% 226 ST013 - Settore Formazione professionale, Lavoro, Programmazione socio sanitaria, Formazione operatori socio sanitari, Expo 227 228 229 Almeno n. 3 riunioni Tavolo tecnico con gli operatori territoriali al fine di rilevare il fabbisogno formativo c FebbraioGiugno Accordi di Programma sottoscritti Sottoscrizione degli Accordi di Programma con Aprile i 5 Ambiti Territoriali per il triennio 2012-2014 b Marzo-Aprile Collaborazione alla predisposizione del Piano di Zona Inter-ambiti per il triennio 2012-2014 a 17/07/2012 08/06/2012 23/03/2012 27/04/2012: sottoscrizione Ambiti Carate Brianza, Desio, Monza e Seregno 26/04/2012: sottoscrizione Ambito Vimercate Presentazione della Deliberazione di 23/04/2012 : Delibera di Giunta approvazione degli schemi di Accordi con i 5 n.46 Ambiti e Piano di Zona Inter-ambiti Rilevato al 31/12 100 100 100 %le Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Cittadini Tempi Stakeholder finale/i Enti, Associazioni, Operatori socio sanitari Indicatore di impatto Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Impatto atteso Pluriennale Migliorare l’efficacia N. di partecipazioni della Provincia alle dell’integrazione delle politiche assemblee distrettuali dei sindaci e ai programmate a livello locale in tavoli interdistrettuali politico e tecnico materia di welfare Situazione iniziale Programmazione socio sanitaria Durata Aggiornare e affinare la dinamica collaborativa tra la Provincia di Monza e Brianza e gli Ambiti territoriali facendo maggior leva sui presupposti di reciprocità Conclusione della programmazione anno (sussidiarietà) delle indicazioni normative in essere formativo 2010-2011 che delineano in modo specifico i campi e i modi della partecipazione delle Province ai Piani di zona Descrizione dell’obiettivo Programmazione socio sanitaria 0401.01 Progetto/CDC Contribuire al rafforzamento della rete delle relazioni interistituzionali tra i soggetti coinvolti nella programmazione sociosanitaria Finalità Materia delegata Attivare la collaborazione con gli Enti territoriali che a vario titolo sono interessati alla formazione degli operatori sociali e alla costruzione di un welfare territoriale Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/201 230 Ottobre Pubblicazione catalogo on line e 06/08/2012: Pubblicazione catalogo online Catalogo disponibile sul sito settembre/dicembre 2012: n. 157 2013 si avrà il risultato finale) Il risultato finale dell'obiettivo non è al 31/12 in quanto riguarda l'anno formativo. E' stato calcolato considerando la media di n. 40 operatori al mese. Note 100 %le 23/07/2012: Delibera di Giunta n. 102 Presentazione della Deliberazione di approvazione del Piano Risultato finale rilevato Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Operatori sociali inseriti nei percorsi formativi in numero non inferiore a 400 nel corso dell’anno formativo Settembre 2012-Giugno 2013 (solo a fine anno formativo giugno Indicatore di risultato finale Luglio Predisposizione del Piano provinciale per l'anno formativo 2012-2013 Tempi d Fasi dell’obiettivo Valutazione 10 Peso Disponibile alla pagina http://www.provincia.m b.it/formazione_operat orisociali/catalogo/inde x.html Rilevato al 31/12 100 %le 100 100 %le 231 b 04 - Settembre 03 - Giugno 02 - Marzo Digitalizzazione delle seguenti autorizzazioni: Procedure di rilascio delle nulla osta, computi, Adottato il sistema di firma autorizzazioni/convenzioni ai datori di lavoro ai marzo-dicembre esoneri, convenzioni, digitale sensi della L. 68/1999 firmate digitalmente sospensive degli obblighi, agevolazioni piano provinciale e nazionale 01 - Gennaio a Pubblicazione di almeno n. 5 numeri della newsletter Creazione di una newsletter dedicata alle tematiche del lavoro con particolare attenzione gennaioall'inserimento lavorativo delle persone dicembre diversamente abili 05 - Dicembre Rilevato al 31/12 100 100 %le Rilevato al 30/09 Fasi dell’obiettivo Indicatore di fase Imprese e cittadini in cerca di occupazione con particolare attenzione alle persone con disabilità Enti accreditati al lavoro, centrali cooperative, Associazioni datoriali e Sindacali Tempi Stakeholder finale/i Informare, semplificare e garantire l’accesso ai diritti con particolare attenzione alle fasce più deboli del mercato del lavoro Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Semplificare le procedure al fine di eliminare limiti non dovuti alla fruizione dei diritti. 100% procedure semplificate e Digitalizzare le procedure digitalizzate (totale n. 7) introducendo la firma digitale in risposta al datore di lavoro Necessità di avviare un processo di semplificazione e digitalizzazione relativamente alle procedure di rilascio di: nulla osta, computi, esoneri, convenzioni ex art. 11 L. 68/1999, sospensive degli obblighi, agevolazioni piano provinciale e nazionale Indicatore di impatto Impatto atteso Annuale Situazione iniziale Collocamento obbligatorio e inserimento mirato disabili Durata Descrizione dell’obiettivo Lavoro 1103.01 Progetto/CDC Attivazione e sviluppo di forme di cooperazione tra soggetti pubblici e privati al fine di garantire relazioni stabili e servizi continuativi e diversificati anche nell’ottica di ridurre al massimo fenomeni di esclusione dei alcuni target dal sistema di erogazione di servizi avanzati Finalità Materia delegata Avviare un sistema di welfare integrato anche mediante la digitalizzazione delle procedure di rilascio delle certificazioni Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 232 Note 560 su 813 (68,9%) N. autorizzazioni digitali rilasciate ai datori di lavoro/N. totale di autorizzazioni rilasciate. Valore atteso 40% su un totale stimato di almeno 350 atti Almeno n. 5 procedure riviste e semplificate Indicatore di fase Risultato finale rilevato gennaiodicembre Tempi Indicatore di risultato finale c Monitoraggio delle procedure in essere in materia di mercato del lavoro al fine di semplificare e limitare possibili ostacoli all'accesso ai diritti Fasi dell’obiettivo 100 %le 1) Esoneri parziali ex art.5 c.3 L.68/99 (Delibera di Giunta n.28 del 20/02/2012) 2) Insegnanti. Richiesta indennità disoccupazione (Informativa del 28/05/2012 alla Giunta del 04/06/2012) 3) L.68/99 - Non vedenti iscritti in Albi professionali (Aggiornamento procedure con approvazione del Sottocomitato Disabili del 17/04/2012) 4) L.68/99 - Iscrizioni in più liste (Aggiornamento procedure con approvazione nel Sottocomitato Disabili del 17/04/2012) Rilevato al 30/09 Valutazione 40 Peso 5) Snellimento della procedura di gestione delle richieste di Nulla Osta per l’assunzione di persone che sono iscritte alle liste Legge 12/03/1999 n. 68 di provincia diversa rispetto a quella di avviamento. (Informativa del 13/12/12 alla Giunta del 17/12/12) Rilevato al 31/12 100 %le 100 %le 233 Impatto atteso 23/04/2012: Delibera di Giunta n. 49 Pubblicazione catalogo sul sito Predisposizione del catalogo contenente l'offerta dei servizi pubblici integrati apprendistato a b Maggio-Luglio Presentazione della Deliberazione di approvazione della Programmazione Programmazione delle attività di formazione degli apprendisti assunti presso imprese (anno Aprile formativo 2012-2013) 12/09/2012: pubblicazione catalogo sul sito (subordinata all’introito in agosto dei fondi regionali) 27/06/2012: Disposizione di approvazione (R.G. 1674) Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Rilevato al 31/12 apprendisti, imprese del territorio Tempi Stakeholder finale/i Incrementare il numero di contratti di assunzione in apprendistato. 79 100 %le Percentuale di apprendisti formati sul totale degli apprendisti attivi Indicatore di impatto Pluriennale Enti di formazione accreditati, consulenti del lavoro e dottori commercialisti, associazioni di categoria totale apprendisti MB n. 5030 Nuovo Testo Unico sull’Apprendistato (D.lgs. 14/09/2011 n. 167) conclusione Incrementare il numero di della programmazione anno formativo 2010apprendisti formati. 2011= N. 2044 apprendisti formati al 31/5/2012 Situazione iniziale Programmazione e controllo formazione professionale Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Garantire il supporto alle imprese e agli apprendisti incrementando le competenze richieste dalle imprese Descrizione dell’obiettivo Formazione Professionale 1801.01 Progetto/CDC Contribuire alla costruzione di un sistema territoriale di operatori della formazione, coerente con l’andamento del mercato del lavoro. Finalità Materia delegata Concorrere, attraverso il Piano di Azione provinciale per la formazione e il lavoro, alla definizione di progetti destinati a rendere più efficace il raccordo e l’integrazione tra il sistema educativo di istruzione e formazione e il mercato del lavoro in modo da rispondere alla domanda di competenze da parte delle imprese del territorio. Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 234 d Note Numero di apprendisti avviati nei percorsi formativi sul totale degli apprendisti formabili stimati in n. 2.626 unità =50% Indicatore di risultato finale Avvio nuovo servizio Help Apprendistato (help Ottobredesk on line e telefonico) Dicembre Giugno Organizzazione di un seminario formativo sui contenuti della nuova normativa nazionale e della programmazione regionale Tempi c Fasi dell’obiettivo 1963 (75%) Risultato finale rilevato Studio di fattibilità Pubblicizzazione del servizio presso gli stakeholder intermedi e finali Coinvolgimento degli stakeholder intermedi Indicatore di fase 100 %le 13/06/2012: Convegno sull’apprendistato nella sede di Via Tomaso Grossi Rilevato al 30/09 Valutazione 30 Peso - articoli su“Il Cittadino” MB - incontri periodici con gli Enti. - creazione di banner sul sito “Formaz. Prof.le”; - news sul sito “Lavoro” Servizio avviato in data 11/10/12, successiva pubblicizzazione tramite Rilevato al 31/12 97,375 %le 100 100 %le 235 Impatto atteso settembre settembre ottobre Individuazione dei procedimenti da mappare previa comunicazione della metodologia da parte della Direzione Generale Individuazione referente di progetto della Direzione Mappatura di un procedimento pilota in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta a b c Individuati dalla Direzione Generale (27/09/2012) Scheda compilata con mappatura di un procedimento pilota settembre 2012: referente referente individuato e comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla Direzione Generale Generale comunicazione alla Direzione generale 12/10/2012: trasmessa, alla Direzione Generale, la scheda procedimento pilota compilata Rilevato al 31/12 Rilevato al 30/09 Indicatore di fase Fasi dell’obiettivo Tempi Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti Direzioni dell’Ente Garantire l’accessibilità totale all’iter dei procedimenti di competenza provinciale 100 100 100 %le 100% procedimenti provinciali codificati e accessibili on-line dagli interessati Indicatore di impatto Pluriennale assegnato dal Direttore generale Stakeholder finale/i Tempi di risposta degli indicatori di performance organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti ad istanza di parte, previsti nel presente Piano della Performance Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del 28/07/2010 “Approvazione documento Migliorare la qualità dei servizi unitario inerente la determinazione dei offerti agli utenti provinciali. termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi ad istanza di parte”; Situazione iniziale Progetto trasversale ST013 Durata Stakeholder intermedio/i (ove presente/i) Collaborare alla realizzazione del Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali di essere informati su iter della pratica, responsabile e tempi di conclusione. Descrizione dell’obiettivo - 6100.01 Progetto/CDC Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione Finalità Materia delegata La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri enti e i cittadini del territorio Mission Codice Obiettivo Rpp 2012/2014 236 100 Mappatura procedimenti completata nei termini richiesti Mappatura procedimenti completata Note %le e Valutazione 20 Peso 10/12/2012: schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore trasmesse alla Direzione generale Trasmissione alla Direzione Generale delle schede compilate con mappatura dei procedimenti del Settore Risultato finale rilevato novembredicembre Mappatura degli ulteriori procedimenti in macrofasi con individuazione responsabile/i e tempi di risposta Rilevato al 31/12 novembre: scheda corretta e verificata nei termini richiesti Rilevato al 30/09 Scheda corretta e validata Indicatore di fase Indicatore di risultato finale ottobre Su indicazione della Direzione Generale, convalida/rettifica/integrazione scheda di procedimento mappata Tempi d Fasi dell’obiettivo 100 %le 100 100 %le Indicatore 1103.01 Fonte normativa Controlli sui progetti Piano LIFT Significato - Risultato Tipologia Efficacia del servizio di controllo sui progetti Piano LIFT Unita di Dati elementari misura a Numero rendiconti verificati Piano LIFT n. b Numero rendiconti presentati Piano LIFT n. Algoritmo dell’indicatore Unita di misura a/b*100 % efficacia Stakeholder Enti accreditati servizi al lavoro Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione 70% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 97 Valore a 509 Valore b 526 18,44% b 542 93,91% Indicatore 1103.02 Fonte normativa Attestazioni ottemperanza ex art. 17 L. 68/1999 L. 68/1999 Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dell’attestazione di ottemperanza Unita di Dati elementari misura Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della a gg. domanda (input) e la data di rilascio dell'attestazione N. domande di attestazioni di b n. ottemperanza Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b gg. Tipologia Stakeholder efficienza Disoccupati/Inoccupati Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Tempo massimo: 25 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 5.917 Valore a 8.558 Valore b 527 11,23 b 752 11,38 237 Indicatore 1103.03 Fonte normativa Nulla osta per avviamenti lavoro disabili Significato - Risultato Tempo medio di rilascio dei nulla osta Dati elementari a b Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della domanda (input) e la data di rilascio del nulla osta N. richieste di nulla osta per avviamenti lavoro disabili Algoritmo dell’indicatore a/b Tipologia Stakeholder efficienza Aziende/Disabili Unita di misura Fonte Data di riferimento gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 5 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 264 Valore a 418 Valore b 164 1,61 b 237 1,76 Indicatore 1103.04 Fonte normativa Gestione delle pratiche di cui alla Legge 68/1999 Significato - Risultato Tipologia Numero di pratiche evase sul totale delle pratiche richieste Unita di misura Dati elementari a Numero di pratiche evase n. b Numero di pratiche richieste n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 L. 68/1999 Unita di misura % efficacia Stakeholder Datori di lavoro, persone in possesso di disabilità Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 1.049 Valore a 1.403 Valore b 1.087 96,50% b 1.483 94,60% 238 Indicatore 1103.05 Fonte normativa Persone in possesso di disabilità occupate al termine del percorso di mediazione sul totale delle persone segnalate (servizio Match) Significato - Risultato Tipologia Efficacia del servizio Match efficacia Unita di misura Dati elementari a N. lavoratori occupati n. b N. lavoratori segnalati n. Algoritmo dell’indicatore a/b*100 L. 68/1999 Unita di misura % Stakeholder Datori di lavoro, persone in possesso di disabilità Data di riferimento Fonte Database interno al Settore Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione 25% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 32 Valore a 53 Valore b 148 21,62% b 189 28,04% Indicatore 1801.01 Fonte normativa Gestione delle attività di formazione professionale Significato - Risultato Tipologia Rilevanza dei percorsi formativi destinati agli apprendisti Unita di Dati elementari misura Numero apprendisti avviati nei percorsi a n. formativi Numero di percorsi formativi prenotati (PIPb n. Piani di intervento personalizzati) Unita di Algoritmo dell’indicatore misura a/b*100 % efficacia Stakeholder Enti accreditati alla formazione/Apprendisti Fonte Data di riferimento Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Valore Responsabile della rilevazione Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale 70% Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 981 Valore a 1.963 Valore b 1.168 83,98% b 2.224 88,26% 239 Indicatore 1101.01 Fonte normativa Numero domande di CIG validate senza esame di consultazione Significato - Risultato Tempo medio di rilascio della validazione Tipologia Stakeholder efficienza Aziende in crisi/Cassaintegrati Unita di misura Fonte Data di riferimento a Sommatoria giorni intercorsi dalla data di protocollazione della domanda (input) e la data di validazione della domanda di cig gg. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 b Numero domande di CIG presentate n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione gg. Tempo massimo: 20 giorni Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale Dati elementari Algoritmo dell’indicatore a/b Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 14.200 Valore a 15.508 Valore b 835 17 b 1.046 14,83 Indicatore 0401.01 Fonte normativa Copertura della domanda di corsi di formazione per operatori sociosanitari (distinto per tipologia di Intervento area famiglia, minori, giovani, anziani, immigrazione, disabili, Piani di Zona) Significato - Risultato Tipologia Grado di soddisfazione delle richieste di partecipazione ai corsi di formazione Dati elementari a b Numero richieste di partecipazione di corsi soddisfatte Numero richieste complessive pervenute per la partecipazione di corsi Algoritmo dell’indicatore a/b*100 efficacia Stakeholder Ruoli amministrativi e dirigenziali che operano nel sociale, professioni sanitarie, professioni sociali, volontari Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione 90% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo, Lavoro e Formazione Professionale % Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 218 Valore a 702 Valore b 218 100% b 702 100% 240 Indicatore 6100.01 Fonte normativa artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett. A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art. Collaborazione alla produzione di documenti di 193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148, Programmazione e Controllo 198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs. 150/2009 Significato - Risultato Tipologia Rispetto dei tempi di produzione dei documenti di Programmazione e Controllo Dati elementari a b Numero documenti di programmazione e controllo redatti nel rispetto dei cronoprogrammi Numero documenti di programmazione e controllo prodotti Algoritmo dell’indicatore a/b*100 Stakeholder efficacia Direzione Generale/Amministratori Unita di misura Fonte Data di riferimento n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 n. Database interno al Settore 01/01/2012 - 31/12/2012 Unita di misura Valore Responsabile della rilevazione % 80% Monitoraggio a cura del Servizio Programmazione e Controllo Rilevazione al 30/09 Rilevazione al 31/12 a 8 Valore a 8 Valore b 9 88,88% b 9 88,88% 241 242