Relazione sulla Performance
2012
ALLEGATO A
Monza, aprile 2013
Monza,
Indice
Centro di Responsabilità
Pagina
DG001 Direzione Generale
3
SG001 Segreteria Generale
31
ST002 Avvocatura Provinciale, Affari Legali, Appalti e Contratti
43
SC001 Finanze, Acquisti, Sistemi Informativi e Telefonia
59
ST015 Sportello Europa
SC002 Infrastrutture, Interventi Strategici, Opere Pubbliche
e Trasporti
ST014 Sicurezza sul lavoro
81
87
113
ST005 Pianificazione Territoriale e Parchi
119
ST006 Ambiente e Agricoltura
135
ST008 Demanio, Patrimonio, Edilizia Scolastica e
Protezione Civile
157
ST010 Turismo, Sport e Tempo Libero, Caccia e Pesca, Attivita’
Produttive, Politiche Giovanili
177
ST011 Cultura, Beni Culturali e Universita’
195
ST012 Istruzione, Politiche Sociali e Familiari, Rapporti con il
Volontariato e Associazioni, Pari Opportunita’
213
ST013 Formazione Professionale, Lavoro, Programmazione
Socio-Sanitaria, Formazione Operatori Socio-Sanitari, Expo
227
DG001 – Direzione Generale
3
4
5
verifiche per il parziale riuso della piattaforma
software utilizzata dalla Provincia di Milano
installazione, test e collaudo della nuova
piattaforma di gestione messaggi
a
b
settembreottobre
funzionalità attive; nuova
piattaforma integrata sul
sito web
a seguito dell’indagine di
mercato, conclusa nel mese di
accordi per il riuso e
luglio-settembre incarico al fornitore per gli agosto, si è optato per una
progettazione/realizzazione in
adattamenti
house del prodotto
rilascio del gestionale
back-end il 9/10.
http://urponline.provincia.
mb.it/
Rilascio della release di
prova 1.0 il 4/9; rilascio
della release 2.0 il 27/9;
Rilevato al 31/12
100
n.r. (non
rilevabile)
%le
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Cittadini, Istituzioni ed Enti, associazioni, mass-media nazionali e locali,
imprese, società, fondazioni, enti partecipati
risposte certe e tempestive al 100%
delle richieste/segnalazioni pervenute
Indicatore di impatto
Settori dell’Ente
miglioramento dell’interazione
con gli stakeholder
Impatto atteso
pluriennale
Stakeholder finale/i
Tempi
Casella [email protected]
per segnalazioni di carattere generale
29 caselle di posta elettronica settoriali sul
sito web, utilizzate anche per segnalazioni
dei cittadini di carattere specifico
Situazione iniziale
Comunicazione
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Predisporre una piattaforma per la gestione online
delle segnalazioni dei cittadini per garantire risposte
certe e tempestive e attivare un sistema di
monitoraggio dell’interlocuzione con il territorio
Descrizione dell’obiettivo
Comunicazione
0301.01
Progetto/CDC
Potenziare le politiche di partecipazione anche attraverso strumenti on-line.
Privilegiare strumenti in grado di promuovere l’innovazione tecnologica e la possibilità di accedere on-line ai contenuti informativi e ai
servizi provinciali.
Coordinare l’attività di informazione e comunicazione pubblica.
Materia delegata
Finalità
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
6
monitoraggio quali-quantitativo del flusso
comunicativo interno/esterno
c
d
novembre dicembre
ottobrenovembre
Tempi
Rilevato al 30/09
1° report sperimentale ed elenco
dei 52 referenti definitivi inviati al
Presidente e al DG il 20/12/2012
Risultato finale rilevato
verifica dei tempi di
risposta e prima
ricognizione criticità e
aree di intervento
presentazione alle
Direzioni della nuova
procedura e delle
modalità operative di
risposta
Indicatore di fase
100
%le
La fase a) non è rilevabile per il cambio di strategia realizzativa che ha comportato il risparmio delle risorse finanziarie previste per
la realizzazione dell'obiettivo.
In seguito alla scelta effettuata nella fase a) è stata rideterminata in ribasso la previsione delle risorse stimate, che ammontano al
solo costo di inserimento della piattaforma funzionante nel sistema OpenCMS (n° 2 ore di manutenzione tecnica) attualmente in
uso, al termine della fase b).
Le fasi a) e b) sono state realizzate con la collaborazione del Settore Finanze, Acquisti, Sistemi Informativi e telefonia.
Note
realizzazione primo report sperimentale sull’attivazione del sistema
entro il 31/12/2012
Indicatore di risultato finale
realizzazione di un manuale operativo per la
gestione dell'URP online destinato alla rete di
referenti dei settori
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
35
Peso
Completamento della rete
con 52 referenti definitivi
il 14/12
Assistenza ai referenti e
risoluzione delle principali
FAQ
Organizzazione del Corso
per i primi referenti
individuati il 10/12;
consegna delle USER e
PASSWORD individuali.
Comunicazione del DG
alle Direzioni e
presentazione del
manuale il 29/11.
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
%le
7
Stakeholder finale/i
Cittadini, Comuni, Territorio provinciale
Polizie Locali, Regione Lombardia, Comuni MB
Indicatore di impatto
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Impatto atteso
Pluriennale
Miglioramento delle
condizioni di sicurezza e
%le riduzione fenomeni microcriminalità - %le
conseguente incremento dei
incremento percezione sicurezza
livelli di vivibilita’ dei cittadini
nei centri urbani.
Necessità di collaborazione tra le Polizie
locali dei vari Comuni e le Polizie Locali e
Provinciale per il raggiungimento della
sicurezza urbana.
Situazione iniziale
Progetti in materia di sicurezza e Polizia Locale
Durata
Promuovere l’adozione di un patto locale di
Sicurezza Urbana con la collaborazione attiva tra i
vari Comuni della Provincia di Monza e della Brianza
ed Enti per migliorare la qualità della vita dei cittadini
in termini di sicurezza e prevenzione.
Indici di criminalità dell’anno 2011 rilevati
dalla Prefettura di Monza e Brianza: rapine
(+ 5%), furti nelle abitazioni e reati predatori
(+ 9%), truffe a danno di anziani (+ 12%).
Descrizione dell’obiettivo
Sicurezza
3702.01
Progetto/CDC
Realizzazione di progetti finalizzati all’incremento della sicurezza dei cittadini, con l’ampliamento della fascia oraria di servizio delle polizie
locali, attraverso convenzioni con la maggior parte dei comuni della Brianza e Patti Locali di Sicurezza Urbana, coinvolgendo le associazioni di
volontariato e le forze dell’ordine presenti sul territorio.
Per la realizzazione di tali obiettivi ci si avvarrà dell’apporto e della collaborazione della Sede Territoriale della Regione Lombardia di
Monza,della U.O.Polizia Locale e Sicurezza della Regione Lombardia.Tale esigenza è collegata a fenomeni di microcriminalità, comportamenti
antisociali e situazioni di disagio presenti sul territorio.
Materia delegata
Finalità
Mission
Sottoscrizione di un Patto locale di sicurezza urbana in condivisione con soggetti pubblici e privati, così come previsto dalla Legge Regionale
14 aprile 2003,n.4 “Riordino e riforma della disciplina regionale in materia di Polizia locale e sicurezza urbana”, che prevede, all’art.32,
l’adozione di Patti locali di sicurezza urbana.
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
8
giugno
100
b
Inviata via mail in data 31
Maggio la bozza del Patto
Locale di Sicurezza Urbana
con invito agli interessati a
condividere eventuali
proposte
Presentazione ai
Comandi di Polizia Locale
ed ai Comuni della
Provincia della bozza del
Patto locale di sicurezza
urbana
Predisposizione di una proposta del Patto
locale di sicurezza urbana da sottoporre ai
Comandi di Polizia Locale dei Comuni della
Provincia
100
a
%le
Incontro tenuto in data 22
febbraio per la
presentazione del Patto
Locale di Sicurezza Urbana
a cui sono stati invitati via
mail i Comuni e le rispettive
Polizie Locali di:
.Bovisio Masciago
.Limbiate
.Varedo
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Lettere di invito ai
Comuni che hanno
mostrato interesse alla
condivisione del patto
locale di sicurezza
urbana.Redazione di
verbali di riunione
Tempi
Incontri preliminari con i Comandi di Polizia
Locale, con i Comuni della Provincia e la
Regione Lombardia per presentare e verificare febbraio
l'interesse alla condivisione di un Patto locale
di sicurezza urbana
Fasi dell’obiettivo
9
c
Incontro di presentazione alla Prefettura di
Monza e della Brianza per la condivisione del
Patto locale di Sicurezza urbana
Fasi dell’obiettivo
settembre
Tempi
Rilevato al 30/09
24 settembre: approvazione
del Patto Locale di
Sicurezza Urbana con
D.G.P. n.125/2012.
17 settembre: incontro
presso la sede territoriale di
Monza nel corso del quale è
stata esaminata la bozza del
Patto Locale di Sicurezza
Urbana in attuazione
dell’AQuST ai sensi della
Inserimento all'ordine del
D.G.R. 11194 del
giorno del Comitato
03/02/2010
provinciale per l'ordine e
la sicurezza pubblica, di
18 settembre: trasmissione
cui all'art.20 della legge
della bozza agli interessati
1/4/1981, n.121
per validazione ufficiale
Indicatore di fase
Rilevato al 31/12
100
%le
10
d
Tempi
Definizione e pubblicazione del Patto locale di
dicembre
sicurezza urbana
Fasi dell’obiettivo
Conferenza stampa di
presentazione
Indicatore di fase
Rilevato al 30/09
%le
100
Rilevato al 31/12
In data 5/12/2012 si dava notizia
alla Regione Lombardia
dell’approvazione, da parte dei n.
6 Comuni e della Provincia di
Monza e Brianza aderenti,
dell’approvazione del Patto
Locale in attuazione dell’AQST ai
sensi della D.G.R. 03/02/2010 n.
11194. Si resta dunque in attesa
di ricevere indicazioni da parte di
Regione Lombardia sulla
sottoscrizione dello stesso e sulla
successiva publicizzazione tramite
conferenza stampa, datosi che
determinate procedure riportate
all’interno del Patto Locale, quale
“MUTUO SOCCORSO E
GABINETTO DI FOTOSEGNALAMENTO” sono
attualmente già in uso e a
disposizione delle Polizie Locali
aderenti. La pubblicizzazione
dell’esistenza del Patto Locale è
avvenuta tramite testate
giornalistiche ed articoli di giornali.
11
100
Attivati il “mutuo soccorso”(art.3) ed il
gabinetto foto-segnaletico (art.6).
Successivamente gli Enti aderenti
realizzeranno un progetto che
comprenderà almeno un intervento
operativo ed almeno un intervento di
tipo formativo tra quelli indicati nel
Patto agli art. 4 e 5. Per l’iniziativa
progettuale verrà richiesto il
finanziamento della U.O. Polizia
Locale Regione Lombardia. Per il
governo del Patto è previsto un organo
di direzione politica (Conferenza dei
vertici politici degli Enti aderenti) ed
uno di direzione tecnica ( Cabina di
regia).
Nuove procedure operative attivate relative ai servizi congiunti del
Patto locale di sicurezza urbana
La fase d) è stata effettuata con la definizione del Patto Locale di sicurezza urbana pubblicato su testate giornalistiche e non
con conferenza stampa di presentazione.
Per il governo del Patto è previsto un organo di direzione politica (Conferenza dei vertici politici degli Enti aderenti) ed uno di
direzione tecnica ( Cabina di regia).
Note
%le
Risultato finale rilevato
Indicatore di risultato finale
Valutazione
25
Peso
100
%le
12
Situazione iniziale
Migliorare la qualità dei servizi
offerti agli utenti provinciali
Impatto atteso
Progetto trasversale DG001
comunicazione
metodologia per la
mappatura dei
procedimenti
agosto settembre
a
Pianificazione iniziale
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Tempi
Fasi dell’obiettivo
27/09/2012: comunicata la
metodologia (relazione di
progetto e modulistica) per
la mappatura dei processi
24/09/2012: individuati i
componenti del gruppo di
lavoro
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Rilevato al 31/12
Stakeholder finale/i
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
. Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140
del 28/07/2010 “Approvazione documento
unitario inerente la determinazione dei
termini per la conclusione dei procedimenti
Progetto “accessibilità amministrativa”: assicurare la
amministrativi ad istanza di parte”;
diretta conoscenza via Internet dei procedimenti ad
istanza di parte, in modo da consentire agli utenti
Garantire l’accessibilità totale
provinciali di essere informati su iter della pratica,
. Tempi di risposta degli indicatori di
all’iter dei procedimenti di
responsabile, tempi di conclusione.
performance organizzativa, aventi ad
competenza provinciale
oggetto procedimenti ad istanza di parte,
previsti nel presente Piano della
Performance
Descrizione dell’obiettivo
-
5000.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
13
e
f
Colloqui di selezione
novembre dicembre
Selezione stagisti
Schede verificate
ottobre
dicembre
Verifica dei procedimenti mappati dalle
Direzioni
d
Schede verificate
27/09/2012: trasmissione alle
Direzioni coinvolte dell’elenco
dei procedimenti ad istanza di
parte con tempistiche e analisi
delle pagine dedicate sul sito
Intranet
Tabella con elenco
procedimenti a istanza di
parte e verifica sito
Internet
pubblicazione offerta
stage
ottobre
Verifica del procedimento pilota mappato da
ciascuna Direzione
c
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Predisposizione progetto formativo per
attivazione stage
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
per tutto l’Ente
Tempi
b
Fasi dell’obiettivo
100
0
I colloqui di selezione non
sono stati effettuati in
quanto, al termine del
periodo di pubblicazione,
non sono pervenute
candidature. Si è deciso
di pubblicare la ricerca
anche presso altra
università con scadenza
15/01/2013
100
27/12/2012: verifica di
tutte le schede dei
procedimenti mappate e
inviate dalle Direzioni e
feedback personalizzato
Novembre: predisposto e
pubblicato il progetto
formativo dal 29/11/2012
al 15/12/2012 (cfr. note)
100
100
%le
31/10/2012: verifica di
tutte le schede dei
procedimenti pilota
inviate dalle Direzioni e
feedback personalizzato
Rilevato al 31/12
14
100
Mappature dei procedimenti,
trasmesse dalle Direzioni, verificate e
corrette
Validazione delle mappature dei procedimenti dell’Ente
Note
%le
verifica
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
dicembre
Analisi dello studio di fattibilità per la
realizzazione di una piattaforma software
presentato dai Sistemi Informativi
h
formalizzazione stage
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
dicembre
Attivazione stage in Convenzione con
Università
Tempi
g
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
40
Peso
31/12/2012: acquisizione
versione finale del
progetto trasmesso dai
Sistemi Informativi.
20/12/2012: Analisi dello
studio di fattibilità
presentato dai Sistemi
Informativi e indicazioni
per il completamento.
Fase non realizzata per
mancanza di candidature
Rilevato al 31/12
87,5
%le
100
0
%le
Indicatore
3801.01
Fonte normativa
Segnalazioni di illeciti ammistrativi
Significato - Risultato
Tempo medio tra la segnalazione e il controllo
o sopralluogo
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
ricezione delle
segnalazione di illecito e
la data del controllo o
sopralluogo
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero segnalazioni di
illecito
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 20
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Polizia Provinciale
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
945
Valore
a
1695
Valore
b
63
15
b
113
14,78
Indicatore
3801.02
Fonte normativa
Controlli o sopralluoghi con sanzione per
accertata infrazione in altre materie
Significato - Risultato
Tempo medio tra il controllo o sopralluogo e la
notifica della sanzione
Unita di
Dati elementari
misura
a
Data controllo o
sopralluogo
gg.
b
Data notifica di sanzione
gg.
Algoritmo dell’indicatore
a/b
L. 689/1981 art. 14 c. 2°
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 50
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Polizia Provinciale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
910
Valore
a
1191
Valore
b
36
25,28
b
46
25,9
15
Indicatore
3801.03
Fonte normativa
Controllo o sopralluogo con sanzione per
accertata infrazione in materia di circolazione
stradale
Significato - Risultato
Tempo medio tra il controllo o sopralluogo e la
notifica della sanzione in materia di
circolazione stradale
Unita di
Dati elementari
misura
a
Data controllo o
sopralluogo
gg.
b
Data notifica di sanzione
gg.
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di
misura
gg.
Dlgs. 285/1992
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Responsabile della rilevazione
Valore
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 120
Polizia Provinciale
giorni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
987
Valore
a
1113
Valore
b
47
21
b
53
21
Indicatore
3801.04
Fonte normativa
Rilevazione illeciti penali e comunicazione
all’autorità giudiziaria senza provvedimenti
cautelari
Significato - Risultato
Tempo medio tra rilevazione illecito penale e
comunicazione ad Autorità giudiziaria senza
provvedimenti cautelari su persone o cose
Unita di
Dati elementari
misura
art. 347 cpp
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini
Fonte
Data di riferimento
a
Data rilevazione illecito
penale e comunicazione
all'autorità giudiziaria
senza provvedimento
cautelare su persone o
cose
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Data comunicazione ad
Autorità giudiziaria
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 30
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Polizia Provinciale
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
489
Valore
a
864
Valore
b
25
19,56
b
50
17,28
16
Indicatore
Fonte normativa
0301.01
Eventi e manifestazioni istituzionali
Significato - Risultato
Tipologia
Grado medio di risonanza di eventi e
manifestazioni istituzionali organizzati
Unita di
Dati elementari
misura
a
Numero di recensioni su
stampa e online
n.
b
Totale n. eventi e
manifestazioni
n.
Stakeholder
Rappresentanti di enti e
istituzioni/Giornalisti/Cittadini
efficacia
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
Algoritmo dell’indicatore
Unita di
misura
Valore
a/b
n.
>3
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Servizio
Comunicazione istituzionale e Web
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
88
Valore
a
174
Valore
b
16
5,5
b
29
6
Indicatore
0301.02
Fonte normativa
Tempo medio di aggiornamento del sito
istituzionale
Significato - Risultato
Tempestività di aggiornamento del sito
istituzionale
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi tra la ricezione
dei contenuti pervenuti
(evento da segnalare,
documento da
pubblicare, ecc.) e la
sua pubblicazione
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale pagine caricate
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 2
giorni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Servizio
Comunicazione istituzionale e Web
Rilevazione al 31/12
a
24,5
Valore
a
47,5
Valore
b
42
0,6
b
110
0,43
17
Indicatore
0301.03
Fonte normativa
Aggiornamento e restyling della linea grafica
dell’Ente sui vettori comunicativi dopo
adozione nuovo stemma
Significato - Risultato
Sommatoria dei giorni intercorsi tra le richieste
delle Direzioni e l'invio dei layout grafici e/o
web
Unita di
Dati elementari
misura
giorni intercorsi tra la
ricezione della richiesta
a
gg.
e la fornitura del layout
completo
b
numero di richieste
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini, Ente, Altre istituzioni,
Associazioni
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
14/02/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
14/02/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 3
giorni
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Servizio
Comunicazione istituzionale e Web
Rilevazione al 31/12
a
38
Valore
a
42
Valore
b
87
0,43
b
91
0,46
Indicatore
0301.04
Fonte normativa
Attivazione di nuovi canali di comunicazione
diretta 1:1 attraverso i Social Network
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
efficacia
Cittadini giovani, Internauti, Massmedia, Enti e Associazioni
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria del numero
dei nuovi iscritti nel
corso del periodo di
riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/04/2012 - 31/12/2012
b
Sommatoria dei mesi di
riferimento
mese
Database
interno al
Settore
01/04/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
n.
>15
Numero di nuovi contatti attivati ogni mese
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Servizio
Comunicazione istituzionale e Web
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
210
Valore
a
333
Valore
b
6
35
b
9
37
18
Indicatore
0301.05
Fonte normativa
Aggiornamento contenuti informativi della
sezione web “TRASPARENZA DELL’AZIONE
AMMINISTRATIVA”
Significato - Risultato
Sommatoria dei giorni intercorsi tra la
ricezione dei dati sulla trasparenza e la loro
pubblicazione online
Unita di
Dati elementari
misura
L n.69 del 18/6/2009; D.LGS n.150 del 27/10/2009;
e successivi aggiornamenti ministeriali
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini, Ente, Altre istituzioni,
Associazioni
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi tra la ricezione
dei dati dai settori
competenti e la loro
pubblicazione online
gg.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
b
Sommatoria del numero
di pubblicazioni online
n.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 3
giorni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Servizio
Comunicazione istituzionale e Web
Rilevazione al 31/12
a
17,4
Valore
a
18,8
Valore
b
13
1,34
b
20
0,94
Indicatore
3001.01
Fonte normativa
Permessi di maternità
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei permessi di
maternità
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg.
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
b
Numero richieste di
permesso per maternità
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 10
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
38
Valore
a
55
Valore
b
53
0,72
b
47
1,17
19
Indicatore
3001.02
Fonte normativa
Permessi per malattia dei figli
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei permessi per
malattia dei figli
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg.
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
Numero richieste di
permesso per malattia
b
n.
dei figli
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
gg.
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 7
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
54
Valore
a
76
Valore
b
66
0,82
b
99
0,76
Indicatore
3001.03
Fonte normativa
Permessi per gravi motivi (max 3 giorni)
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei permessi per gravi
motivi (max 3 giorni)
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg. 86
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
Numero richieste di
permesso per gravi
b
n. 125
motivi (max 3 giorni)
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
gg.
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 7
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
72
Valore
a
86
Valore
b
87
0,83
b
125
0,68
20
Indicatore
3001.04
Fonte normativa
Permessi per lutto
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di rilascio dei permessi per lutto
efficienza
Dipendenti
Dati elementari
a
b
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
Numero richieste di
permesso per gravi
motivi (max 3 giorni)
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 7
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
23
Valore
a
24
Valore
b
21
1,1
b
24
1
Indicatore
3001.05
Fonte normativa
Permessi L.104/92
L.104/92
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei permessi per
L.104/92
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg.
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
b
Numero richieste di
permesso L.104/92
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 15
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
13
Valore
a
15
Valore
b
4
3,25
b
5
3
21
Indicatore
3001.06
Fonte normativa
Permessi per donazione del sangue
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei permessi per
donazione del sangue
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg.
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
Numero richieste di
permesso per donazione
b
n.
del sangue
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
gg.
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 7
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
19
Valore
a
24
Valore
b
19
1
b
27
0,88
Indicatore
3001.07
Fonte normativa
Permessi per svolgere attività extraistituzionali
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei permessi per
svolgere attività extra-istituzionali
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg.
richiesta di permesso e
la data di rilascio del
permesso
b
Numero richieste di
permesso per svolgere
attività extra-istituzionali
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 15
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Amministrativa del
personale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
66
Valore
a
79
Valore
b
21
3,15
b
24
3,29
22
Indicatore
3004.01
Fonte normativa
Copertura formativa per il personale dell’Ente
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di copertura delle richieste formative in
relazione al fabbisogno delle direzioni
Unita di
misura
Dati elementari
a
richieste di formazione
delle direzioni accolte
n.
b
totale richieste formative
in sede di fabbisogno
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
Dipendenti interni
efficacia
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
> = 80%
Monitoraggio a cura del servizio
Formazione
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
22
Valore
a
28
Valore
b
34
64,70%
b
34
82%
Note: Il Piano della Formazione 2012 è stato approvato con deliberazione di Giunta n.127 del
8/10/2012. Considerato che la maggior parte dei corsi formativi saranno realizzati nell’arco del
2013, l’incremento delle richieste di formazione accolte, rispetto al 30/9, si riferisce al ricorso a corsi
a catalogo.
Indicatore
3004.02
Fonte normativa
Corsi di formazione con docenti interni all’Ente
Significato - Risultato
Tipologia
Incidenza della formazione organizzata
utilizzando dipendenti dell’ente in qualità di
docenti
Unita di
Dati elementari
misura
Stakeholder
Dipendenti interni, Comuni
efficacia
Fonte
Data di riferimento
a
numero corsi organizzati
con personale interno in
qualità di docente
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
totale corsi organizzati
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
> = 10%
Monitoraggio a cura del servizio
Formazione
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
3
Valore
b
n.r.
n.r.*
b
5
60%
*n.r.: non rilevabile
23
Indicatore
3004.03
Fonte normativa
Corsi di formazione per il personale dell'Ente
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di soddisfazione dell’utenza rispetto alla
validità della proposta formative offerte.
Gradimento pari o superiore all’80% su un
campione rappresentativo di partecipanti.
Stakeholder
Dipendenti interni, Comuni
efficacia
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
numero questionari di
partecipanti ai corsi
formativi con giudizio
abbastanza - molto
soddisfatto
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
totale questionari
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
> = 80%
Monitoraggio a cura del servizio
Formazione
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
66
Valore
b
n.r.
n.r.*
b
77
86%
*n.r.: non rilevabile
Indicatore
3003.01
Fonte normativa
Verbali incontri sindacali
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di redazione dei verbali degli
incontri sindacali
efficienza
Direzione generale, RSU,
sindacati, delegazione
trattante,dipendenti
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria dei giorni
intercorsi tra la data
della riunione sindacale
e la data di redazione
del verbale
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
numero dei verbali
redatti
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 3
giorni
Monitoraggio a cura del servizio
Organizzazione, formazione e
sistema premiante
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
6
Valore
a
15
Valore
b
3
2
b
7
2,13
24
Indicatore
3003.02
Fonte normativa
Supporto all’attività del Nucleo di valutazione
Significato - Risultato
Tipologia
Efficacia del supporto al Nucleo di
Valutazione nello svolgimento dell' attività
Unita di
Dati elementari
misura
a
numero delle riunioni
presidiate
gg.
b
numero delle riunioni
svolte
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
Nucleo di valutazione
efficacia
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
100%
Monitoraggio a cura del servizio
Organizzazione, formazione e
sistema premiante
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
13
Valore
a
18
Valore
b
13
100%
b
18
100%
Indicatore
3003.03
Fonte normativa
Interventi correttivi per il miglioramento del
sistema di misurazione e valutazione della
Performance
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di accoglimento delle proposte di
miglioramento dei nuovi sistemi (performance,
management, SMiVaP, sistema premiale) da
parte del Nucleo di Valutazione
Stakeholder
Nucleo di valutazione
efficacia
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
proposte di
miglioramento accolte
dal Nucleo di
valutazione
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
numero delle proposte
presentate
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
70%
Monitoraggio a cura del servizio
Organizzazione, formazione e
sistema premiante
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
2
Valore
b
n.r.
n.r.*
b
2
100%
*n.r.: non rilevabile
25
Indicatore
0102.01
Fonte normativa
Variazioni di Peg
Significato - Risultato
Tempestività dell’approvazione delle variazioni
Peg conseguenti all’approvazione delle
variazioni di bilancio
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria dei giorni
intercorsi tra
l'approvazione delle
variazioni di bilancio e la
a
gg.
presentazione alla
Giunta della proposta di
variazione Peg
b
Totale variazioni Peg
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Settori e Servizi interni
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 7
Programmazione e Controllo
giorni lavorativi
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
13
Valore
b
n.r.
n.r.*
b
2
6,5
*n.r.: non rilevabile
Indicatore
0102.02
Fonte normativa
L. 488/1999 art. 26, comma 3 e 3 bis, L. 191/2004,
D.L.52/2012
Controlli sugli acquisti
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di controllo degli acquisti secondo il
sistema delle convenzioni Consip
Unita di
Dati elementari
misura
Numero atti relativi ad
acquisti di beni e servizi
a
n.
controllati
b
Numero atti relativi ad
acquisti di beni e servizi
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Fonte
Data di riferimento
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
100%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
359
Valore
a
506
Valore
b
359
100
b
506
100%
26
Indicatore
0102.03
Fonte normativa
Controlli sui tempi attività autorizzatoria
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di controllo dei tempi relativi agli atti
riguardanti attività autorizzatoria
Unita di
Dati elementari
misura
Numero controlli
effettuati sugli atti
a
n.
autorizzatori
Numero atti autorizzatori
b
n.
monitorati
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b*100
%
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Fonte
Data di riferimento
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
100%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
416
Valore
a
616
Valore
b
416
100
b
616
100%
Indicatore
0102.04
Fonte normativa
Controllo sui tempi delle procedure di gara ad
evidenza pubblica gestite dal Servizio gare e
appalti
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di controllo dei tempi relativi all’attività
autorizzatoria nelle procedure di gara ad
evidenza pubblica gestite dal Servizio gare e
appalti
Unita di
Dati elementari
misura
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Fonte
Data di riferimento
a
Numero controlli
effettuati sui tempi delle
procedure di gara del
Servizio gare e appalti
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero gare effettuate
dal Servizio gare e
appalti
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
100%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
100
a
b
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
a
b
102
102
Rilevazione al 31/12
138
138
27
Valore
100%
Indicatore
0103.01
Fonte normativa
Attività di protocollazione centralizzata
Significato - Risultato
Tempestività della protocollazione dei
documenti presso il protocollo generale
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini/Settori e Servizi interni
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla data di
arrivo dei documenti alla
data di protocollazione
gg.
Protocollo
Informatico
01/03/2012 - 31/12/2012
b
Numero protocolli
effettuati
n.
Protocollo
Informatico
01/03/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 2
giorni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
829
5.310
a
b
Indicatore
Monitoraggio a cura del Protocollo
Generale
Rilevazione al 31/12
Valore
0,16
0103.02
a
b
980
6.713
Valore
0,15
Fonte normativa
Attività di archiviazione ottica dei documenti
pervenuti tramite raccomandata
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di archiviazione ottica sul totale
raccomandate pervenute
Unita di
Dati elementari
misura
Stakeholder
Cittadini/Settori e Servizi interni
efficacia
Fonte
Data di riferimento
a
Numero raccomandate
scannerizzate
n.
Protocollo
Informatico
01/07/2012 - 31/12/2012
b
Numero totale
raccomandate
pervenute
n.
Protocollo
Informatico
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
%
80%
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Protocollo
Generale
Rilevazione al 30/09
a
b
1.018
1.049
Rilevazione al 31/12
Valore
97
a
b
1.235
1.265
28
Valore
98%
Indicatore
0103.03
Fonte normativa
Incremento del numero dei documenti spediti
via PEC
Significato - Risultato
Tipologia
Percentuale di incremento rispetto al 2011
Unita di
misura
Dati elementari
a
Numero PEC 2012
n.
b
Numero PEC 2011
n.
Algoritmo dell’indicatore
Cittadini/Settori e Servizi interni
efficacia
Data di riferimento
Fonte
Protocollo
Informatico
Protocollo
Informatico
01/01/2011 - 31/12/2011
Valore
Responsabile della rilevazione
%
110%
Monitoraggio a cura del Protocollo
Generale
Valore
84
a
b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
713
846
Indicatore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
a/b*100
a
b
Stakeholder
3803.01
996
846
Valore
118%
Fonte normativa
Decreto Incarico a Guardia Ecologica
Volontaria
L.R. 9/2005, L.R. 31/2008
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di rilascio decreto di incarico
efficienza
Cittadini
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di incarico a
GEV e la data del
decreto di incarico
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle richieste di
incarico
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 80
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
3.051
Valore
a
3.302
Valore
b
17
179,5
b
18
183,4
29
30
SG001 – Segreteria Generale
31
32
33
Situazione iniziale
Indicatore di impatto
Annuale
Durata
Stakeholder finale/i
Organi di governo dei Comuni della provincia di Monza e della Brianza,
Associazioni, Scuole, Cittadini.
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Organi di governo della Provincia di Monza e della Brianza
Sensibilizzazione e condivisione
di valori, quali la legalità, per
Riduzione fenomeni di illegalità
diffondere una cultura condivisa
con le realtà territoriali locali.
Impatto atteso
Progetti della Segreteria generale
Su iniziativa Consiliare, la Provincia di
Monza e della Brianza ha istituito al proprio
interno il Tavolo della Sicurezza che ha
realizzato un documento denominato “7
Diffondere azioni promosse dal Consiglio provinciale buone azioni” Esse hanno stretto legame
con il valore della legalità. Le realtà
sul territorio in tema di legalità
interessate, per scelta dell’organo
d’indirizzo amministrativo-politico, sono i 55
Comuni del Territorio, quali primi diretti
destinatari dell’azione.
Descrizione dell’obiettivo
Affari generali
3104.01
Progetto/CDC
Promuovere forme di consultazione e nuove modalità operative per la condivisione e partecipazione alle decisioni d’interesse comune nel
rispetto dei ruoli e delle funzioni.
Finalità
Materia delegata
Costruire un nuovo modello di far politica e di gestione dell’azione pubblicistico-amministrativa favorendo il legame con il territorio, le sue
risorse e la vita dei suoi cittadini in ordine alle specificità che la caratterizzano.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
34
a
Tempi
Contatti e definizione di un primo incontro tra
Provincia di Monza e della Brianza e
Presidenza del Consiglio Comunale di Desio, giugno
prodromico all'organizzazione di una seduta di
Consiglio congiunto aperto.
Fasi dell’obiettivo
Rilevato al 30/09
A seguito dei contatti intercorsi
con l’Ufficio di Presidenza del
Comune di Desio, il 24 maggio
2012 è avvenuto il primo incontro
per confronto ed organizzazione
di una seduta di Consiglio
congiunto aperto sul tema della
legalità.
Nella seduta sono stati
concordati e adottati gli atti e gli
impegni dei rispettivi Consigli:
documento “7 buone azioni
contro la criminalità organizzata”,
seduta e verbale dell’Ufficio di
Presidenza del 24.05.2012;
seduta e verbale del “Tavolo
tecnico sulla sicurezza” del
31.5.2012; scambio osservazioni
e bozza atto con il Comune di
Desio il 3.7.2012.
Indicatore di fase
Incontro prodromico tra
Ufficio di Presidenza del
Consiglio Provinciale e
Ufficio di Presidenza del
Consiglio Comunale di
Desio.
Adozione degli atti a
supporto
dell'organizzazione
dell'incontro.
Rilevato al 31/12
100
%le
35
b
Informazione alla Conferenza dei Capigruppo
sull'esito dell' incontro con la Presidenza del
Consiglio Comunale di Desio e
calendarizzazione organizzazione lavori per
seduta Consiliare congiunta.
Fasi dell’obiettivo
giugno/luglio
Tempi
Rilevato al 30/09
Il 24.05.2012 si è tenuta la
Conferenza Capigruppo
(convocazione prot. n.
19213/1.12/2012/1) per
relazionare sull’esito dell’ incontro
con la Presidenza del Consiglio
Comunale di Desio e per definire
le modalità e tempistiche per il
Consiglio congiunto aperto del 19
luglio 2012: ricorrenza strage
magistrato Paolo Borsellino
(verbale del 24.05.2012).
La Conferenza Capigruppo ha
formalizzato i nominativi dei
referenti per la stesura del
provvedimento condiviso in
materia di legalità (verbale del
24.05.2012), cui è seguito
riscontro da parte del Comune di
Desio il 01/06/2012.
Il 07.06.2012 si è tenuta la
Conferenza Capigruppo per la
definizione dei contenuti del
provvedimento (Verbale del
07.06.2012)
Il documento è stato redatto con i
referenti delegati (03 e
04.07.2012).
Indicatore di fase
Conferenza dei
Capigruppo:
Individuazione dei
rispettivi Consiglieri
incaricati quali referenti
dei lavori
Redazione del
provvedimento condiviso
in materia di legalità.
Rilevato al 31/12
100
%le
36
c
Studio, organizzazione e promozione di uno o
più incontri per la produzione di azioni
condivise
Fasi dell’obiettivo
settembre
Tempi
Rilevato al 30/09
E’ stato raccolto e predisposto il
materiale a supporto degli
incontri istituzionali per
approfondimenti, valutazioni ed
integrazioni del documento
congiunto, come si evince dai
verbali delle Commissioni
Predisposizione materiale Consiliari del 09.07.2012 e del
a supporto degli incontri 16/07/2012.
istituzionali. Svolgimento La Conferenza Capigruppo
congiunta del 12/07/2012 ha
seduta consiliare
ratificato e condiviso il materiale
congiunta. Conferenza
a supporto degli incontri
stampa.
istituzionali.
Il 19 luglio 2012 si è tenuto il
Consiglio congiunto aperto
presso il Comune di Desio . Al
comunicato stampa del
13.07.2012 sono state rilasciate
interviste alla stampa in loco.
Indicatore di fase
Rilevato al 31/12
100
%le
37
Note
Numero delle realtà aderenti all’iniziativa/ numero delle realtà
interessate (da 5 a 11 Comuni aderenti all’iniziativa)
Indicatore di risultato finale
d
Tempi
Indicatore di fase
Rilevato al 30/09
10 Comuni hanno inoltrato i propri
provvedimenti deliberativi e altri 27
Comuni hanno confermato che il
provvedimento è in itinere e di
prossima adozione
Risultato finale rilevato
Comunicazione
Divulgazione alle realtà territoriali delle azioni
telematica delle azioni
condivise volte alla sensibilizzazione al tema
ottobre/dicembr prodotte dalla Provincia
della legalità e all'acquisizione di eventuali
e
alle realtà territoriali e
contributi da parte delle realtà locali.
raccolta contributi delle
realtà locali
Fasi dell’obiettivo
100
%le
Valutazione
35
100
%le
100
In data 23.07.2012 è stata
inviata , tramite posta
elettronica certificata, nota
delle azioni approvate dalla
Provincia alle realtà
territoriali per acquisire
riscontri e/o eventuali
contributi. Sono seguite
diverse interrelazioni con i
rappresentanti di governo
dei Comuni ed il 9/11 si è
formalizzata ulteriore nota
rilevando le peculiarità
dell’iniziativa.
Peso
%le
Rilevato al 31/12
38
Finalità
Mission
a
Ricognizione dell'attività svolta dal 30.6.2009
con raccolta dei dati statistici, valutazione
delle attività nel suo complesso e sua
rielaborazione
luglio
Realizzazione
documento/canovaccio
dei provvedimenti
approvati e non dal
Consiglio Provinciale (con
il relativo iter).
Conclusa la ricognizione e
valutazione dell’attività di
mandato del Consiglio provinciale
e delle sue articolazioni,
completata anche delle rilevazioni
statistiche, si è tracciato una
traccia/canovaccio, da elaborare.
Rilevato al 31/12
100
%le
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Consiglio provinciale
Tempi
Stakeholder finale/i
Cittadini, Enti e istituzioni pubbliche e private Imprese e Associazioni,
Scuole, Coperative e Consorzi.
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Miglioramento della conoscenza
delle azioni realizzate dal
n. accessi via Internet e consultazione
Consiglio Provinciale e dei Gruppi
della relazione
Consiliari dalla costituzione
dell’Ente ad oggi
Presenza di un collegamento informatico
(link) nel sito istituzionale dell’ente con
indicazioni relative ai componenti e
all’organizzazione del Consiglio e delle sue
articolazioni (Consiglio, Conferenze dei
Presidenti dei Gruppi Consiliari e
Commissioni)
Realizzazione di una pubblicazione on-line i cui
contenuti consentano al cittadino di avvicinarsi
all’Istituzione attraverso la visibilità e trasparenza
dell’ attività del Consiglio provinciale e delle sue
articolazioni
Annuale
Indicatore di impatto
Impatto atteso
Progetti della Segreteria generale
Affari generali
Durata
Situazione iniziale
Progetto/CDC
Materia delegata
L’avvicinamento all’Istituzione instaurando costruttivi rapporti con le Associazioni e gli Enti del territorio e facilitando l’accesso dei cittadini
anche con l’utilizzo di nuove tecnologie.
Pianificare specifici momenti d’incontro per creare un rapporto e contatto con la comunità e le diverse realtà del territorio avvicinandosi
all’Istituzione.
Descrizione dell’obiettivo
3104.02
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
39
Presentazione del prodotto realizzato
Indicatore di fase
dicembre
100
%le
Avviata la redazione della
traccia/canovaccio con
evidenziazione degli istituti e/o
eventi, oggetto della
pubblicazione.
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
22 ottobre definita e realizzata la
pubblicazione da parte della S.G. e il
27 dicembre è stata richiesta la sua
pubblicazione per procedere alla
diffusione.
Conferenza stampa e
invio nota di segnalazione
alle diverse realtà
territoriali.
Bozza di relazione che
evidenzi ed approfondisca
elementi dell'attività, quali
settembre/nove
il confronto, le criticità
mbre
affrontate e i diversi
risultati realizzati a
definizione del prodotto.
Tempi
Il layout del prodotto realizzato è stato curato dal Servizio Comunicazione
Note
Pubblicazione on-line/sua diffusione
Indicatore di risultato finale
c
b
Approfondimento del percorso procedurale e
deliberativo in cui si evidenzino le posizioni
rappresentate in Consiglio provinciale per
raggiungimento di un fine comune reso al
cittadino
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
65
Peso
La pubblicazione è stata
definita dalla S.G. in data
22 ottobre 2012 e
presentata al Presidente del
Consiglio. Il 25 ottobre è
avvenuta, altresì, la
trattazione in Ufficio di
Presidenza e Conferenza
dei Capigruppo. Definite
alcune integrazioni, l’ 8
novembre sono stati
formalizzati i quesiti
dell’intervista ai Capigruppo
Consiliari ed il 13 dicembre
all’Ufficio di Presidenza.
All’esito dei riscontri
pervenuti, il 27 dicembre è
stato trasmessa la
pubblicazione al settore
comunicazione per la sua
pubblicazione.
Rilevato al 31/12
100,00
%le
100
100
%le
Indicatore
3104.01
Fonte normativa
Tempo medio per la pubblicazione all’Albo
delle delibere di Giunta Provinciale
Significato - Risultato
Tempestività della pubblicazione all’Albo
pretorio delle deliberazioni di Giunta
Provinciale
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Ente
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria gg
intercorsi tra
l'approvazione delibere
di G.P. e l'affissione
all'Albo pretorio
gg
Repertorio
delibere Giunta
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delibere affisse
all'Albo
n.
Repertorio
delibere Giunta
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 2
giorni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura della
Segreteria Generale
Rilevazione al 31/12
a
183
Valore
a
292
Valore
b
125
1,46
b
210
1,39
Indicatore
3104.02
Fonte normativa
Tempo medio per la pubblicazione all’Albo
delle delibere di Consiglio Provinciale
Significato - Risultato
Tempestività della pubblicazione all’Albo
pretorio delle deliberazioni di Consiglio
Provinciale
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Ente
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria gg
intercorsi tra
l'approvazione delibere
di C.P. e l'affissione
all'Albo pretorio
gg
Repertorio
delibere
Consiglio
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delibere affisse
all'Albo
n.
Repertorio
delibere
Consiglio
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 2
giorni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura della
Segreteria Generale
Rilevazione al 31/12
a
49
Valore
a
63
Valore
b
19
2,58
b
31
2,03
40
Indicatore
3104.03
Fonte normativa
Tempo medio di predisposizione di mozioni e
ordini del giorno
Significato - Risultato
Tempestività della predisposizione di mozioni
e ordini del giorno per la firma
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Ente
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria gg
intercorsi tra le proposte
di mozioni e ordini del
giorno dei Consiglieri
gg
Repertorio
mozioni e ordini
del giorno
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale mozioni e ordini
del giorno predisposti
n.
Repertorio
mozioni e ordini
del giorno
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 2
giorni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura della
Segreteria Generale
Rilevazione al 31/12
a
39
Valore
a
51
Valore
b
19
2,05
b
25
2,04
Indicatore
3104.04
Fonte normativa
Aggiornamento dello stato degli atti
(deliberazioni di Giunta e Consiglio)
Significato - Risultato
Tempo medio di aggiornamento database
sullo stato e sulla movimentazione delle
pratiche di competenza degli organi di
Governo
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Settori dell’Ente, cittadini
Fonte
Data di riferimento
a
Numero giorni intercorsi
dalla seduta di Giunta
all'aggiornamento del
DB
gg
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
n. atti sottoposti alla
Giunta
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 1
giorno
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura della
Segreteria Generale
Rilevazione al 31/12
a
90
Valore
a
284
Valore
b
196
0,46
b
332
0, 85
41
42
ST002 - Settore Avvocatura Provinciale,
Affari legali, Appalti e contratti
43
44
45
a
Ricognizione puntuale di tutte le pratiche
amministrative riferite alle autoscuole operanti
in ambito brianteo con riepilogo sistematico di
luglio/agosto
tutti i dati tecnici ed amministrativi inerenti le
singole autoscuole autorizzate all'esercizio
dell'attività.
Rilevato al 30/09
Elaborazione prospetto
riepilogativo dei dati
concernenti i
titolari/gestori/insegnanti/i
Prospetto riepilogativo elaborato.
struttori ecc. riferiti a tutte
le autoscuole sulla base
dei dati acquisiti agli atti
d'ufficio.
Indicatore di fase
Imprese e pubblica utenza
Autoscuole, associazioni di categoria
Tempi
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
attività di vigilanza, ispezione e controllo delle
autoscuole briantee non curata in maniera
Correttezza e legalità
sistematizzata, ed in parte su segnalazioni.
nell’esercizio autoscuole
N. 84 autoscuole operanti nel territorio.
Monitoraggio sistematico della rete autoscuole per la
verifica della conformità delle singole autoscuole ai
requisiti amministrativi per l’esercizio dell’attività e il
superamento di eventuali riscontrate situazioni di
irregolarità amministrativa.
Impatto atteso
Situazione iniziale
Fasi dell’obiettivo
Durata
Rilevato al 31/12
100
%le
N° autoscuole non in regola pari a 0
Indicatore di impatto
Autorizzazioni, esami e titoli abilitativi in materia di trasporto Annuale
Descrizione dell’obiettivo
Viabilità e Trasporti
2002.01
Progetto/CDC
Sistematico monitoraggio della rete autoscuole per riscontro eventuali situazioni di irregolarità amministrativa adottando i debiti provvedimenti
inibitori e/o sanzionatori nell’ottica del superamento situazioni di irregolarità.
Finalità
Materia delegata
Rafforzamento ruolo di vigilanza e controllo sulla rete delle autoscuole operanti in Brianza in conformità alle specifiche competenze dell’Ente in
materia di autoscuole.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
46
100
Trasmissione report di sintesi al
Servizio Programmazione e controllo
avvenuta in data 18/12/2012
Report di sintesi circa le singole posizioni amministrative di tutte le
autoscuole operanti in Brianza.
Note
%le
Risultato finale rilevato
Valutazione
40
Peso
Regolarizzati n.5 casi di
irregolarità, di cui tre a
seguito di adeguamento
spontaneo e due a seguito
ulteriore diffida.
adozione dei debiti
provvedimenti
(inibitori/sanzionatori) nei
casi di riscontrata
irregolarità.
100
%le
100
100
Effettuati interventi di
controllo ispettivo presso il
15% delle autoscuole
presenti nel territorio
brianteo pari a n. 12
autoscuole visitate alle quali
sono stati rilasciati n. 12
verbali di cui n. 7 di
regolarità e n. 5 di
irregolarità
Intervento di controllo dei
dati con ispezioni
amministrative effettuate
presso singole autoscuole
per la verifica di veridicità
dati forniti in misura pari
al 15% delle autoscuole
presenti nel territorio.
%le
100
Trasmesso modello di richiesta
dati a 84 autoscuole.
Risposte pervenute al
30/09/2012: 70
Richieste dati (circa
titolarità dell'autoscuola,
personale docente, parco
veicolare utilizzato ecc.)
mediante modelli di
"autodichiarazione"
trasmessi alle autoscuole.
Rilevato al 31/12
Effettuato sollecito
telefonico alle n. 14
autoscuole mancanti.
Risposte pervenute al
31/12/2012: 84
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
dicembre
c
Comunicazione alle autoscuole sulla
conclusione del procedimento di controllo.
ott/nov/dicembre
Controllo dati pervenuti ed analisi sistematica
dei medesimi per la verifica di eventuali
situazioni di irregolarità e/o difformità rispetto
ai provvedimenti autorizzatori.
d
luglio/agosto/sett
b
Tempi
Comunicazione con le autoscuole,
prioritariamente tramite PEC, per acquisire
conferma e/o integrazione dei dati oggetto di
ricognizione di cui alla fase a).
Fasi dell’obiettivo
47
Situazione iniziale
Tempi
Indicatore di fase
Manuale pubblicato on-line
in data 14 dicembre
n. 1 intervento formativo
realizzato in data 20
novembre
Pubblicazione on line del
manuale
n° interventi formativi
organizzati in accordo con
il Servizio Organizzazione
e Formazione.
ottobre/novembre
ottobre/novembre
Revisione/affinamento e stesura del manuale
di "buone pratiche".
Progettazione e realizzazione di interventi
formativi mirati a funzionari dei Comuni
interessati nel comparto dell’appaltistica.
b
c
Predisposta la bozza del manuale
Esame bozza da parte
degli esperti legali
dell'Ente.
a
Rilevato al 31/12
Studio ed elaborazione prima bozza del
manuale contenente le fondamentali fasi
procedimentali distinte per ambiti di interventi:
luglio/ottobre
esecuzione lavori pubblici, acquisizione
forniture di beni, conferimento prestazioni di
servizi.
Rilevato al 30/09
100
100
100
%le
Comuni Briantei con popolazione inferiore a 5000 abitanti. Direzioni interne.
Servizio Formazione
Fasi dell’obiettivo
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
.svolgimento di attività formativa dedicata.
Indicatore di impatto
Miglioramento del grado di
conoscenza dell’Ente Provincia di
Procedure di gara corrette per riduzione
Monza e Brianza quale punto di
contenzioso.
riferimento e consulenza
specialistica.
Impatto atteso
Annuale
Servizi di assistenza tecnico-amministrativa agli Enti Locali
della Provincia
Avviare l’erogazione di servizi di assistenza
.predisposizione e diffusione di un manuale operativo rivolti agli enti locali della Provincia con
popolazione inferiore a 5000 abitanti.
di “Buone pratiche”;
Supportare i Comuni Briantei di piccole dimensioni
nella gestione delle procedure di gara attraverso:
Descrizione dell’obiettivo
Affari Generali
3110.01
Durata
Progetto/CDC
Supportare i Comuni Briantei in tema di consulenza amm.vo legale su gare d’appalto e/o su temi di rilievo istituzionale.
Finalità
Materia delegata
Consolidare i rapporti con i Comuni del territorio supportandoli nella gestione dei procedimenti relativi ai contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture beni.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/201
48
100
Si è intrapresa l’attività di supporto ai
Comuni briantei attraverso
l’organizzazione di n. 2 incontri
dedicati ai Funzionari impegnati nella
gestione procedure di gara e ai
Sindaci dei Comuni conclusosi con la
consegna del manuale di “buone
pratiche” rispettivamente in data 20
novembre e 19 dicembre.
Trasmissione del manuale/documento “Buone Pratiche” a supporto dei
Comuni di fascia demografica entro i 5 mila abitanti e contestuale avvio di
interventi di supporto ed assistenza ai predetti Comuni nel quadro di un
rapporto di collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni.
Note
%le
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
Incontro di presentazione
del manuale.
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
d
Tempi
Invito ai Sindaci e ai Funzionari dei Comuni
per presentazione manuale e trasmissione del
medesimo con contestuale pubblicazione del dicembre
documento sul sito istituzionale della Provincia
e sulla rete intranet.
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
30
Peso
n. 1 incontro di
presentazione realizzato
Rilevato al 31/12
100
%le
100
%le
49
Impatto atteso
settembre
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
a
b
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati e
accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di performance
Garantire l’accessibilità totale
organizzativa, aventi ad oggetto procedimenti
all’iter dei procedimenti di
ad istanza di parte, previsti nel presente Piano
competenza provinciale
della Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del
28/07/2010 “Approvazione documento unitario
Migliorare la qualità dei servizi
inerente la determinazione dei termini per la
offerti agli utenti provinciali
conclusione dei procedimenti amministrativi ad
istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST002
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5400.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi
nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli altri
enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
50
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
novembre-dicembre schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
e
Note
Mappatura procedimenti completata
Indicatore di risultato finale
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
d
Rilevato al 30/09
Mappatura procedimenti completata
nei termini richiesti
Risultato finale rilevato
Scheda corretta e validata
ottobre
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
Indicatore di fase
c
Tempi
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Fasi dell’obiettivo
100
%le
Valutazione
30
Peso
04/12/2012: schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del Settore
trasmesse alla Direzione
generale
100
%le
100
100
100
12/10/2012: trasmessa, alla
Direzione Generale, la
scheda procedimento pilota
compilata
novembre: scheda corretta
e verificata nei termini
richiesti
%le
Rilevato al 31/12
Indicatore
3108.01
Fonte normativa
Pareri legali
Significato - Risultato
Tempestività delle funzioni di consulenza
legale
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Settori/Servizi Ente
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi tra le richieste
e l’emissione del parere
in forma scritta
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero delle richieste
dei pareri in forma
scritta
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 7
giorni
Monitoraggio a cura del Settore
Avvocatura
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
69
Valore
a
131
Valore
b
13
5,3
b
21
6,28
Indicatore
3108.02
Fonte normativa
Aggiornamento di portata interpretativoapplicativa su disposti normativi di particolare
attualità e complessità oggetto di modificazioni
di significativo rilievo intervenute nel
2011/2012 in materia di procedure di evidenza
pubblica
Significato - Risultato
Periodicità della pubblicazione degli
aggiornamenti sulla Intranet e attraverso
newsletter
Unita di
Dati elementari
misura
Aggiornamento
giurisprudenziale e
a
n.
dottrinario pubblicato e
diffuso
b
n. edizioni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
D.lgs 163/2006, D.L. 13 maggio 2011 n.70 “c.d
decreto sviluppo” convertito con L.12 luglio n.106,
D.L. N. 5/2012 “cd. decreto semplificazioni”
convertito in L. 4 aprile 2012 n.35.
Tipologia
Stakeholder
efficacia
Direzioni Ente
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Intranet
Provincia MB
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
n.
1
Monitoraggio a cura del Settore
Avvocatura
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
1
Valore
b
n.r.
n.r.*
b
1
1
*n.r.: non rilevabile
51
Indicatore
2002.01
Fonte normativa
Licenze per l’Autotrasporto di merci in conto
proprio
Significato - Risultato
Tempi medi di rilascio delle licenze di trasporto
di cose in conto proprio
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione delle
domande per pratiche
a
gg.
trasporto di cose in
conto proprio e data di
rilascio delle licenze
b
Numero richieste nuove
iscrizioni di trasporti di
cose in conto proprio
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Legge 298/74; D.P.R. 783/77; D.Lgs. 285/92 D.P.R. 495/92; D.LGS 112/98; Accordo Stato
Regioni-EE.LL 14/2/2002 (G.U. n. 71 DEL
25/3/2002)
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Autotrasportatori, Associazioni di
categoria
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 35
giorni
Monitoraggio a cura del Settore
Avvocatura
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
1.821
Valore
a
2314
Valore
b
121
15,05
b
160
14,46
Indicatore
2002.05
Fonte normativa
Tempi espletamento prove esame abilitazione
professionale insegnante autoscuola
Significato - Risultato
Tempi medi di svolgimento di tutte le prove
d'esame scritte ed orali ai fini dell'abilitazione
professionale per l'attività di istruttore di
autoscuola
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data
a
gg.
della prima prova al
rilascio dell’attestato
b
Numero sessioni
d'esame
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Autotrasportatori, Associazioni di
categoria
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Settore
Avvocatura
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
84
Valore
a
145
Valore
b
1
84
b
2
72,5
52
Indicatore
3110.01
Fonte normativa
Procedure di gare ad evidenza pubblica
Significato - Risultato
Tempestività di aggiudicazione definitiva delle
gare ad evidenza pubblica
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data del
visto di esecutività della
determinazione di
indizione gara e
a
gg.
l’aggiudicazione
definitiva al netto degli
eventuali tempi di
pubblicazione e di
ricorso
b
a/b
b
Indicatore
efficienza
Imprese
Data di riferimento
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Rilevazione al 30/09
a
Stakeholder
Fonte
Totale determinazioni di
indizione gara
Algoritmo dell’indicatore
Tipologia
-
Valore
-
nessuna
gara
3110.02
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 120
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 31/12
a
b
-
Valore
-
nessuna
gara
Fonte normativa
Stipulazione e firma dei contratti sulle
procedure di gara ad evidenza pubblica
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempestività della stipulazione dei contratti (da
visto di indizione gara a firma del contratto,
comprensivi della funzione di verifiche/controlli
e correlati tempi inerenti l’acquisizione di
certificazioni da soggetti terzi )
efficienza
Imprese
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi fra data visto
di indizione gara e firma
del contratto
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero gare pubbliche
aggiudicate per le quali
è avvenuta la firma del
contratto
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Rilevazione al 30/09
a
-
b
-
Valore
nessun
contratto
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 210
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 31/12
a
-
b
-
53
Valore
nessun
contratto
Indicatore
3110.03
Fonte normativa
Cottimi fiduciari per forniture di beni e servizi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempestività di aggiudicazione definitiva dei
cottimi fiduciari
efficienza
Imprese
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi dal visto di
esecutività delle
Determinazioni di
indizione alla data delle
Determina di
aggiudicazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale dei cottimi
fiduciari
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 120
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
460
Valore
a
460
Valore
b
8
57,5
b
8
57,5
Indicatore
2002.02
Autorizzazioni alla effettuazione di revisioni
autoveicoli
Fonte normativa
D.LGS 112/98 - D.Lgs. 285/92 (Art. 80) - D.P.R.
495/92; Accordo Stato Regioni-EE.LL 14/2/2002
(G.U. n. 71 DEL 25/3/2002)
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempi medi di rilascio delle autorizzazioni alla
revisione degli autoveicoli
efficienza
Autofficine
54
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione delle
domande di
autorizzazione alla
revisione degli
autoveicoli e la data di
rilascio
dell’autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero autorizzazioni
per l’esercizio alle
officine dell’attività di
revisione autoveicoli
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 50
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
a
Rilevazione al 30/09
76
7
b
Indicatore
Valore
a
10,86
b
2002.03
Rilevazione al 31/12
76
7
Valore
10,86
Fonte normativa
Iscrizione all’Albo autotrasportatori per conto
terzi
Legge 298/74; D.P.R. 783/77; D.Lgs. 285/92 D.P.R. 495/92; D.LGS 112/98 - D.LGS 395/2000 D.M 161/2005; Accordo Stato Regioni-EE.LL
14/2/2002 (G.U. n. 71 DEL 25/3/2002)
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempi medi di evasione delle domande di
iscrizione all’Albo autotrasportatori in conto
terzi
efficienza
Autotrasportatori, Associazioni di
categoria
Dati elementari
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione
a
domanda di iscrizione
all’Albo autotrasportatori
in
conto terzi
e data
Numero
richieste
di di
nuove iscrizioni all'Albo
b
Autotrasportatori di cose
Algoritmo dell’indicatore
a/b
a
b
Rilevazione al 30/09
1.904
96
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 50
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
a
19,83
b
Rilevazione al 31/12
2.191
110
55
Valore
19,92
Indicatore
2002.04
Fonte normativa
Autorizzazione all’esercizio dell’attività di
consulenza per la circolazione dei mezzi di
trasporto
L. n. 264/1991; L. n. 11/1994; D.M. del 9 Novembre
1992; Circolare del Min.Trasporti e della
Navigazione n. 146/1996
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempi medi di evasione delle domande di
autorizzazione all’esercizio dell’attività di
consulenza per la circolazione dei mezzi di
trasporto
efficienza
Autotrasportatori, Associazioni di
categoria
Dati elementari
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
a
protocollazione
Numero pratichedelle
per
esercizio attività di
b
consulenza
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di
misura
gg.
n.
Data di riferimento
Fonte
Registro Atti
Dirigenziali
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 35
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
47
Valore
a
47
Valore
b
3
15,67
b
3
15,67
56
Indicatore
5400.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
9
Valore
a
9
Valore
b
9
100
b
9
100%
57
58
SC001 – Settore Complesso Finanze,
Acquisti, Sistemi informativi e Telefonia
59
60
61
Rilevato al 30/09
Mappati n. 5 processi su 12
N. processi mappati e
proposte di reengineering identificati
Ipotesi di ottimizzazione
personale rispetto al
ridisegno processi
Mappatura dei processi di lavoro del Settore e
Settembre
ipotesi di reengineering degli stessi
Analizzare i carichi di lavoro rispetto ai
processi e definire l'ottimizzazione delle risorse Ottobre
umane
a
b
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Comunità amministrata
Società specializzata nel supporto nel processo di razionalizzazione organizzativa
Progetto pilota di razionalizzazione organizzativa
della Provincia di Monza e della Brianza
Stakeholder finale/i
Ottimizzazione del personale
rispetto ai diversi processi
Organico della Provincia MB costituito per
scorporo dalla Provincia di Milano con
carenti o inadeguate allocazioni di
personale. Necessità di ottimizzare i
processi
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Impatto atteso
Situazione iniziale
Rendiconti di gestione
Descrizione dell’obiettivo
Finanze e Bilancio
2103.01
Progetto/CDC
75
100
Conclusa la mappatura
dei 12 processi identificati
e redatto il documento
finale
%le
Al 31/10: 12 processi
mappati
Rilevato al 31/12
Riduzioni tempistiche di elaborazione
Persone in grado di interagire sui diversi
processi.
Indicatore di impatto
Annuale
Durata
Collaborazione all’analisi dei processi nell’ambito del progetto pilota di razionalizzazione organizzativa della Provincia di Monza e della
Brianza
Finalità
Materia delegata
Spending review in ambito provinciale
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
62
Definizione ipotesi di razionalizzazione del
settore
Dicembre
Tempi
Risultato finale rilevato
Presentazione al Direttore
Generale per le decisioni
conseguenti
Indicatore di fase
Rilevato al 30/09
Note
Individuato l’obiettivo di maggior
flessibilità del personale dei due servizi
del settore finanziario in modo tale da
Attuazione delle ipotesi di riprogettazione dei processi condivise con la
contemperare le esigenze tipiche di
Direzione Generale
attività connotate da picchi, anche in
considerazione della diminuzione del
personale del settore
Indicatore di risultato finale
c
Fasi dell’obiettivo
100
%le
30
Valutazione
96
%le
100
Inoltrato alla Direzione
Generale il referto del
processo di
razionalizzazione
organizzativa in data
20/12/2012 e presentato
il lavoro svolto con le
proposte di miglioramento
al D.G. in data
21/12/2012
Peso
%le
Rilevato al 31/12
63
Incontri con software
house
Avvenuta migrazione dati
Incontri di formazione
Giugno Settembre
Settembre Novembre
Settembre
Novembre
Pianificazione attività
Migrazione banche dati
Avvio della formazione del personale
a
b
c
E’ stata proposto differimento
Avvenuta prima
sperimentazione di migrazione
.18/09/2012
.30/07/2012
.05/06/2012
Effettuati incontri secondo il
programma di lavoro nelle
seguenti date, come da verbali:
Sono stati effettuati
incontri di formazione nei
mesi di novembre e
dicembre concordati con i
responsabili dei Servizi
coinvolti.
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Comunità amministrativa, Fornitori, Settori e Servizi dell’Ente
Realizzazione di economie
Riduzione tempi di lavoro
Indicatore di impatto
Software house
Aumento del grado di
integrazione tra i servizi con
rilevanza finanziaria
Impatto atteso
Annuale
Stakeholder finale/i
Espletata procedura di gara per la fornitura
di una piattaforma applicativa
Programma di contabilità non di proprietà
(noleggio software Provincia di Milano).
Situazione iniziale
Rendiconti di gestione
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Introduzione nuova piattaforma applicativa per la
gestione del sistema contabile dell’Ente
Descrizione dell’obiettivo
Finanze e Bilancio
2103.02
Progetto/CDC
100
100
100
%le
Introdurre un sistema informativo contabile integrato con il patrimonio, la gestione dei mutui e delle opere, la programmazione e controllo, i
sistemi direzionali dell’Ente
Finalità
Materia delegata
Spending review in ambito provinciale
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
64
100
Partenza dal 01/01/2013 con la nuova
piattaforma e formato tutto il personale
dei Servizi: Gestione PEG, Bilancio e
tributi, Economato e Provveditorato,
Programmazione e controllo; collaudo
previsto comunque dopo l’inizio
dell’operatività della nuova
piattaforma.
Collaudo nuova piattaforma applicativa entro il 31/12/2012 Personale
formato all’utilizzo del nuovo software entro il 31/12
Le parti riportate in barrato e grassetto evidenziano le variazioni dell'obiettivo intevenute e approvate nel corso dell'anno con
deliberazione della Giunta Provinciale n. 152 del 05/11/2012
Note
%le
Risultato finale rilevato
Utilizzo del software da
parte degli utenti
amministratori e gestori
Rilevato al 30/09
Indicatore di risultato finale
Avvio nuova piattaforma applicativa sistema
contabile
Novembre Dicembre
d
e
Riduzione e
razionalizzazione numero
capitoli
Ottobre
Novembre Dicembre
Revisione Peg contabile
Indicatore di fase
Tempi
Fasi dell’obiettivo
20
Valutazione
Peso
Detta circostanza ha
comportato lo slittamento
del crono programma
intersettoriale dell’Ente
per la predisposizione
dello schema di bilancio
2013, nell’ambito del
quale si sarebbero
operate la riduzione e la
razionalizzazione del
numero dei capitoli.
Il termine per
l’approvazione del
bilancio di previsione
2013 è stato posticipato
al 30 giugno 2013.
Rilevato al 31/12
87,5
%le
0
%le
65
Realizzazione sistema di monitoraggio dati per Marzo la telefonia mobile ed utilizzo per collaudo
Settembre
Aprile
Settembre
Adesione a nuova convenzione consip per la
telefonia fissa
Installazione e configurazione del sistema di
monitoraggio
b
c
d
Febbraio
Ricognizione dello stato di fatto analizzando i
dati di spesa disponibili
a
Tempi
Rilevato al 30/09
Det. RG 959/2012 del
05/04/2012
N. attività eseguite per la • Installazione DataBase;
configurati e
l'installazione per la
messa in produzione del • Attivazione strumento di
sistema di monitoraggio importazione dati;
Produzione degli atti
necessari all'adesione
alla convezione consip 4
• Predisposizione
N. di funzionalità
implementate nel sistema DataBase;
di monitoraggio
• Realizzazione strumento
di importazione dati;
Fastweb-Telecom;
• Analisi tracciato dati
N. di fatture analizzate sui
60 su 60
dati 2011
Indicatore di fase
Dipendenti ed amministratori
Consip
Fasi dell’obiettivo
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
• Attivazione
strumento di importazione
dati;
• Installazione
DataBase;
Det. RG 959/2012 del
05/04/2012 (impegno pari
a 180.000,00 €)
• Realizzazione
strumento di importazione
dati;
• Predisposizione
DataBase;
• Analisi tracciato dati
Fastweb-Telecom;
60 su 60
Rilevato al 31/12
100
100
100
100
%le
Riduzione media del 30% dei
Importo della spesa per costi fissi
costi fissi (canoni) per telefonia (canoni) di telefonia fissa e mobile ridotto
fissa e mobile delle linee attive del 30% in media sulle linee attive
Costo fissi (canoni) per telefonia fissa e
mobile per l’anno 2011 uguale a €
167.000,00 (iva compresa)
Razionalizzazione dei costi fissi legati alle spese
afferenti alla telefonia fissa e mobile per le utenze
attivate tramite convenzione Consip
Indicatore di impatto
Impatto atteso
Annuale
Situazione iniziale
Telefonia e Reti
Durata
Descrizione dell’obiettivo
Sistemi informativi
2202.01
Progetto/CDC
Garantire il regolare funzionamento degli strumenti di comunicazione dell’Ente migliorandone costantemente le funzionalità e le prestazioni
Finalità
Materia delegata
Porsi all’avanguardia nel campo dell’innovazione tecnologica, sfruttando le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di
comunicazione con gli altri enti pubblici e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
66
Rilevato al 30/09
100
Al 31/12/2012 il risparmio è calcolato
in € 38.500,00
Riduzione del 15% della spesa rispetto all’anno 2011 (25.050,00 Euro)
Note
%le
N. di Utenze che
subiscono la riduzione del
34 su 70
Bandle dati da 20GB a
2GB
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
Luglio Dicembre
Tempi
Indicatore di risultato finale
e
Riduzione Bandle da 20GB a 2GB per n. 70
utenze telefoniche mobile
Fasi dell’obiettivo
34 su 70
20
Valutazione
Peso
Rilevato al 31/12
100
%le
100
%le
67
Bando di vendita pubblicato sul sito
dell’ente al 31/12/2012
Note
%le
100
5
Valutazione
Peso
100
%le
100
Pubblicazione dell’avviso/bando per la vendita delle autovetture
dell’Ente
b
Capitolato trasmesso al
Settore Avvocatura, Affari
Legali e Appalti e
Contratti
Trasmissione del
capitolato al Settore
Avvocatura, Affari Legali
e Appalti e Contratti
Risultato finale rilevato
Dicembre
Redazione del capitolato e dei prezzi di
alienazione
100
Elenco redatto e inserito
nel capitolato
%le
Redazione elenco dopo la
voltura
Indicatore di risultato finale
Novembre
Formazione dell’elenco degli autoveicoli da
alienare
a
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Operatori economici e persone fisiche potenzialmente interessati
Assegnatari dei beni
Tempi
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Start up del procedimento per ridurre il patrimonio
autoveicoli posseduti dall’Ente
Indicatore di impatto
Miglioramenti economici dovuti
26 autoveicoli (14 auto, 1 furgone, 10
La quantificazione delle entrate e dei
sia alla eliminazione delle
autocarri e 1 quadriciclo) come da voltura a
spese fisse e di manutenzione miglioramenti economici verrà effettuata
cura del Settore Avvocatura, Affari Legali e
sia dalle eventuali entrate in
in corso di procedimento
Appalti e Contratti
caso di riuscita vendita
Impatto atteso
Pluriennale
Situazione iniziale
Provveditorato ed economato
Durata
Descrizione dell’obiettivo
Affari generali
4010.01
Progetto/CDC
Migliorare l’efficienza del patrimonio mobiliare dell’Ente attraverso la valorizzazione e l’alienazione di una parte del parco autovetture
Finalità
Materia delegata
Realizzazione della funzione economale/patrimoniale dell’Ente
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/20
68
Situazione iniziale
Impatto atteso
Sistema Informativo Territoriale Integrato
Mantenimento costante dell'efficienza
dell'infrastruttura tecnologica (hardware,
Dati predisposti per
software, rete, modalità di accesso) al fine di
luglio - dicembre servizio di mappa e
garantire l'efficace utilizzo da parte degli utenti
presenti in Repertorio
e dell'amministratore della componente GIS
b
Verbale incontro del
17/09/2012
Documento trasmesso al Verbale incontro del
17/09/2012
SITI
Mantenimento ed eventuale precisazione delle
settembre e
procedure di esecuzione dei backup dei dati
dicembre
della Direzione ST005
a
100
100
Realizzazione macchina
virtuale sui server
dell’Ente (Comunicazione
al Settore Pianificazione
territoriale e Parchi del
14/11/2012).
%le
Non sono state
necessarie successive
ulteriori precisazioni
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Direzioni della Provincia di Monza e della Brianza, Enti del territorio,
cittadini.
Settore Pianificazione Territoriale e Parchi
Tempi
Stakeholder finale/i
Disponibilità dei dati territoriali MB
integrati (dati informativi e loro
collocazione geografica) assicurando la
disponibilità degli stessi ai comuni e ai
cittadini
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota
D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di:
Collaborare alla realizzazione del sistema informativo
servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni
territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle
principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente (medio
informazione anche ad utenti esterni (privati e altri
dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica periodo)
Enti)
di base (hardware e software);
comunicazioni informative ai Settori.
Descrizione dell’obiettivo
Pianificazione Territoriale
5200.02
Progetto/CDC
Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI)
Finalità
Materia delegata
Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione
dell’informazione territoriale disponibile
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
69
settembre e
novembre
Tempi
Risultato finale rilevato
1 Report sintetico di
monitoraggio (a carico
della Direzione)
Indicatore di fase
Verbale incontro del
17/09/2012
Rilevato al 30/09
La realizzazione dell’obiettivo è stata attestata dal Responsabile del Progetto (CdR ST005)
Note
Esposizione permanente del webserver in internet con modalità di
lettura/scrittura e mantenimento costante dell’efficienza
Realizzata. Esposizione del webserver
dell’infrastruttura tecnologica tecnologica (hardware, software, rete,
effettiva.
modalità di accesso) al fine di garantire la possibilità di esposizione da
parte della struttura SITI dei propri servizi sul web.
Indicatore di risultato finale
c
Incontri per la verifica di funzionamento
dell'infrastruttura tecnologica già predisposta
dai sistemi informativi per l'attivazione del
Sistema di Interscambio di Agenzia del
Territorio e collaborazione con il SITI per
l'individuazione delle soluzioni alle eventuali
problematiche tecnologiche relative che
possano manifestarsi successivamente
Fasi dell’obiettivo
100
%le
Valutazione
15
Peso
Collegamento verificato
entro novembre e
funzionante. Ulteriore email dei Sistemi
Informativi di conferma
del 27/12/2012.
Rilevato al 31/12
100
%le
100
%le
70
Impatto atteso
n. programmatori esterni
all’Ente da reclutare
Verifica prime analisi svolte anche ai fini della
quantificazione delle risorse finanziarie e
umane (da reperire all'esterno del Settore)
b
ottobre
analisi del fabbisogno e
costi-benefici
Avvio dello studio per la realizzazione di una
settembre piattaforma software per l'accesso via Internet ottobre
a
%le
100
100
Rilevato al 31/12
Analisi dei fabbisogni
avviata previo incontro
con il Team della
Direzione Generale
effettuato il 24/09/2012
Entro novembre 2012 è
stata attivata la richiesta
di reclutamento di n. 2
stagisti da reperire presso
Università degli studi di
Milano e Politecnico di
Milano
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità totale
all’iter dei procedimenti di
competenza provinciale
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di parte,
previsti nel presente Piano della
Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140
del 28/07/2010 “Approvazione documento
Migliorare la qualità dei servizi
unitario inerente la determinazione dei
offerti agli utenti provinciali.
termini per la conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale SC001
Durata
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Indicatore di impatto
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5200.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
71
Note
100
Studio di fattibilità presentato al
Direttore generale in data 31/12/2012
Studio di fattibilità presentato al Direttore generale
quantificazione spesa per
inserimento nel budget
2013
Rilevato al 30/09
%le
dicembre
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
Predisposizione studio di fattibilità per la
realizzazione di una piattaforma software
Tempi
Indicatore di risultato finale
c
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
10
Peso
⋅ dal punto di vista del
rimborso spese agli
stagisti, una volta
definito il numero, si è
demandata la
quantificazione ai
Servizi del personale
competenti (considerati
i vincoli normativi)
⋅ dal punto di vista
tecnico si è optato per
la realizzazione con
risorse proprie già
disponibili
Studio di fattibilità con
quantificazione spesa:
Rilevato al 31/12
100
%le
100
%le
Indicatore
2102.01
Fonte normativa
Variazioni di bilancio
Significato - Risultato
Tempestività delle proposte di variazioni di
bilancio
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Ente
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi tra la ricezione
delle proposte da parte
dei Settori dell'Ente e la
presentazione alla
Giunta della proposta di
variazione
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale variazioni di
bilancio
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 15
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Finanze e Bilancio
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
n.r.: non rilevabile
Indicatore
Rilevazione al 31/12
n.r.
Valore
a
n.r.
Valore
n.r.
n.r.*
b
n.r.
n.r.*
2104.01
Fonte normativa
Tempo medio dei mandati di pagamento
Significato - Risultato
Tempestività di emissione dei mandati di
pagamento
* Il tempo massimo corrisponde al termine
fissato nel Regolamento di contabilità
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Fornitori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi tra l'atto di
liquidazione e
l'emissione del mandato
di pagamento
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale degli atti di
liquidazione
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 30
giorni*
Monitoraggio a cura del Servizio
P&C in collaborazione con il
Servizio Gestione Finanziaria del
Peg e Contabilità Generale
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
12.072
Valore
a
15.901
Valore
b
812
14,87
b
1.189
13,37
72
Indicatore
2104.02
Fonte normativa
Tempo medio per il rilascio dei visti di
regolarità contabile
Significato - Risultato
Tempestività di rilascio dei visti di regolarità
contabile
* Il tempo massimo corrisponde al termine
fissato nel Regolamento di contabilità
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Clienti, fornitori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla data di
ricevimento delle
determinazioni e il
rilascio del visto di
regolarità contabile
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di visto
di regolarità contabile
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 5
giorni*
Monitoraggio a cura del Servizio
P&C in collaborazione con il
Servizio Gestione Finanziaria del
Peg e Contabilità Generale
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
429
Valore
a
670
Valore
b
352
1,22
b
678
1
Indicatore
2108.01
Fonte normativa
Tempo medio di emissione delle reversali di
incasso (tributi)
Significato - Risultato
Tempestività di emissione delle reversali di
incasso
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria dei giorni
intercorsi tra arrivo
sospesi di tesoreria e
a
gg.
l'emissione delle
reversali di incasso
b
Totale delle reversali di
incasso
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Clienti, fornitori
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 5
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Finanze e Bilancio
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5.816
Valore
a
6.850
Valore
b
1.519
3,83
b
2.151
3,19
73
Indicatore
2120.01
Fonte normativa
Domanda di liquidazione TFR dipendenti
cessati senza diritto a pensione
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempestività istruttoria pratiche di liquidazione
efficienza
Dipendenti
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla fine del
mese data di
cessazione all'invio della
pratica all'Inpdap
gg.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche
n.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 30
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Trattamento economico e
previdenziale
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
273
Valore
b
-
n.r.*
b
9
30
*n.r.: non rilevabile
Indicatore
2120.02
Fonte normativa
Rilascio certificazione per verifica situazione
pensionistica
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempestività rilascio certificazione
efficienza
Dipendenti
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla
protocollazione della
richiesta al rilascio della
certificazione
gg.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
b
Numero certificazioni
richieste
n.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Trattamento economico e
previdenziale
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
146
Valore
a
174
Valore
b
3
37
b
4
44
74
Indicatore
2120.03
Fonte normativa
Domanda di pensione
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempestività istruttoria pratiche pensionistiche
efficienza
Dipendenti
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla
protocollazione della
domanda alla consegna
istituto previdenziale
gg.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche
n.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Servizio
Tempo
massimo: 120 Trattamento economico e
previdenziale
giorni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
658
Valore
a
658
Valore
b
9
73
b
9
73
Indicatore
2201.01
Fonte normativa
Assistenza hardware/software
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di primo intervento alle richieste
di assistenza per hardware/software
efficienza
Utenti interni
Dati elementari
a
b
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla richiesta
di assistenza
hardware/software e la
data di intervento
Numero totale richieste
di assistenza per
hardware/software
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
gg.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 2
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Sviluppo Sistemi Informativi,
Telefonia ed innovazione
Tecnologica
Rilevazione al 30/09
a
b
316
332
Rilevazione al 31/12
Valore
0,95
a
b
497
531
75
Valore
0,94
Indicatore
2201.02
Fonte normativa
Assistenza per attivazione nuove utenze
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta per attivazione nuove
utenze
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla richiesta
di attivazione nuove
a
gg.
utenze e la data di
intervento
Numero totale richieste
di attivazione nuove
b
n.
utenze
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
gg.
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Utenti interni
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: <1
giorno
Monitoraggio a cura del Servizio
Sviluppo Sistemi Informativi,
Telefonia ed innovazione
Tecnologica
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5
Valore
a
10
Valore
b
10
0,5
b
26
0,38
Indicatore
2202.01
Fonte normativa
Assistenza per telefonia
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta alle richieste di
assistenza per telefonia
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla richiesta
di assistenza per
a
gg.
telefonia e la data di
intervento
Numero totale richieste
di assistenza per
b
n.
telefonia
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Utenti interni
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 1
giorno
Monitoraggio a cura del Servizio
Sviluppo Sistemi Informativi,
Telefonia ed innovazione
Tecnologica
Valore
0,97
a
b
Rilevazione al 30/09
a
b
193
197
Rilevazione al 31/12
291
305
76
Valore
0,95
Indicatore
2203.01
Fonte normativa
Assistenza sistema documentale
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di primo intervento alle richieste
di assistenza sistema documentale
efficienza
Utenti interni
Dati elementari
a
b
Sommatoria dei giorni
intercorsi dalla richiesta
di assistenza sistema
documentale e la data di
intervento
Numero totale richieste
di assistenza sistema
documentale
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
gg.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/07/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 1
giorno
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
a
b
40
78
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione Sistema Documentale ed
Intranet
Rilevazione al 31/12
Valore
0,51
a
b
95
165
77
Valore
0,57
Indicatore
4010.01
Fonte normativa
Gestione gare ad evidenza pubblica, cottimi
fiduciari e affidamenti diretti per forniture di
beni e servizi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempestività di aggiudicazione definitiva delle
gare ad evidenza pubblica, cottimi fiduciari e
affidamenti diretti
efficienza
Imprese
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
determina di indizione
alla data di
aggiudicazione
gg.
Registro atti
dirigenziali*
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale determinazioni di
indizione
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Servizio
Tempo
massimo: 120 Programmazione e Controllo e del
Settore Finanze
giorni
Rilevazione al 30/09
a
-
Rilevazione al 31/12
Valore
a
803
Valore
b
b
33
24,38*
* Il valore al 31/12 è stato calcolato sulla base di dati forniti dal Settore non presenti nel Registro atti
dirigenziali
78
Indicatore
5200.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5
Valore
a
5
Valore
b
9
55,55
b
9
55,55%
79
80
ST015 - Settore Sportello Europa
81
82
83
Procedura trasmessa e
illustrata alle Direzioni
Settembre Dicembre
Settembre Dicembre
Comunicazione alle Direzioni dell'Ente
dell'attivazione del sistema centralizzato e
delle prassi operative
Costruzione di un database interno al Settore
contenente i bandi segnalati alle Direzioni e
l'iter delle pratiche
a
b
c
Database creato e
popolato
Procedura condivisa con
Trasmessa la proposta alla
il Direttore del Settore
Direzione Generale in data
Complesso di riferimento
28/09/2012
e la Direzione Generale
Proposta di un sistema centralizzato per il
supporto e l'accompagnamento delle Direzioni Gennaio della Provincia MB nell'accesso ai bandi di
Settembre
finanziamento UE
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Settori dell’Ente
Comunità europea, Stato, Regione
Tempi
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Aumento delle entrate derivanti
Necessità di reperire risorse economiche al di da fondi comunitari e non, da
fuori del bilancio provinciale, sfruttando
utilizzare per incrementare i
opportunità offerte al livello comunitario e non servizi offerti alla comunità
brianzola
Facilitare e supportare la partecipazione della
Provincia MB a programmi di finanziamento della
Comunità Europea, del Governo Italiano e della
Regione Lombardia per incrementare le entrate
dell’Ente
Impatto atteso
Situazione iniziale
Reperimento Fondi Europei
Descrizione dell’obiettivo
Finanze e Bilancio
2130.01
Progetto/CDC
n.r. (non
rilevabile)
100
Database interno al settore
creato e popolato con tutte
le informazioni reperite.
Oltre ai dati relativi all’anno
2012 è utilizzato anche per
il corrente anno 2013.
100
%le
Il Direttore Generale ha
trasmesso a tutte le
Direzioni la nota prot. n.
37943/2012 del 01.10.2012
Rilevato al 31/12
Incremento dell’incidenza dei fondi UE,
nazionali, regionali, sulle Entrate correnti
(nel medio-lungo periodo)
Indicatore di impatto
Annuale
Durata
Promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione sulle opportunità comunitarie all’interno dell’Amministrazione.
Creare reti di partenariato a vari livelli (locale, regionale, nazionale ed europeo).
Facilitare la partecipazione dell’Ente a programmi europei.
Perfezionare l’accesso a fonti di finanziamento esterne per la realizzazione di progetti che la Provincia attiva nel contesto dei servizi da erogare
a cittadini e imprese.
Materia delegata
Finalità
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
84
Il database è stato realizzato con Excel finalizzato ad un uso prettamente interno al settore, rappresenta una raccolta ordinata delle
informazioni che può facilmente essere migrata in un database relazionale su cui costruire una applicazione per distribuire le
informazioni attraverso la Intranet aziendale.
Note
100
Database interno validato dal Nucleo
di Valutazione
Validazione del database interno da parte del Nucleo di Valutazione
Valutazione
100
Peso
91,67
%le
50
Identificati n. 43 bandi/avvisi
che hanno portato a n. 62
segnalazioni alle Direzioni
dell’Ente.
Nessuna Direzione ha
indicato a questo settore
l’intenzione di partecipare a
bandi di finanziamento.
Nessuna richiesta istruita.
Identificati n35 bandi/avvisi che
hanno portato a n.49
segnalazioni alle Direzioni
dell’Ente.
Al 30/09/2012 nessuna Direzione
ha indicato l’intenzione di
partecipare a bandi di
finanziamento.
%le
%le
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
n. richieste istruite a
supporto dei Settori
dell'Ente
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
d
Tempi
Esame dei bandi pubblicati dalla Comunità
Europea, dal Governo Italiano e dalla Regione
Lombardia e segnalazione ai diversi Settori
Gennaio dell'Ente delle opportunità rilevate e
dicembre
conseguente supporto nella fase di
presentazione delle richieste di finanziamento.
Fasi dell’obiettivo
Indicatore
2130.01
Fonte normativa
Catena del valore
Significato - Risultato
Tipologia
Copertura dei costi di Settore attraverso il
reperimento di fondi europei
Dati elementari
a
Entrate attese da
partecipazione a
bandi europei
b
Costo del Settore
(personale, utenze)
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Stakeholder
efficacia
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
€
Sistema
informativo
contabile
01/01/2012 - 31/12/2012
€
Sistema
informativo
contabile
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
€
>=1
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Settore
Sportello Europa
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
0
Valore
b
150.641
n.r.
b
150.641
0
Indicatore
6300.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
7
Valore
a
7
Valore
b
9
80
b
9
80
85
86
SC002 - Settore Complesso
Infrastrutture,
Interventi strategici e Mobilità
87
88
89
Viabilità e Trasporti
Verranno quindi proseguite le azioni attivate nel
2011, con particolare riferimento a quelle legate
alla mobilità elettrica, nonchè intraprese nuove
attività anche alla luce di sviluppi delle attività
pregresse e di nuove attività legate ad interventi
strategici lungo le SS.PP.
Stakeholder finale/i
Trasferimento della domanda
Promosse iniziative e azioni sperimentali
di mobilità su sistemi a minore
per la mobilità sostenibile in Brianza
impatto ambientale, anche
“Moving Better” (navetta di collegamento
Vimercate-Ospedale; bike sharing elettrico). attraverso riduzione
dell’utilizzo dell’auto privata.
Presentate alle commissioni consiliari
competenti: a) bozza del piano strategico
provinciale per la mobilità ciclistica; b)
analisi e costruzione degli scenari per la
redazione del piano strategico Moving
Better.
Anno 2011:
Impatto atteso
Gestione attività per realizzazione interventi strategici
Situazione iniziale
Comune di Vimercate e altri Comuni della Provincia, imprese, aziende di servizio di trasporto, aziende
della grande distribuzione, Fondazione Distretto Green & High Tech Monza e Brianza, Ospedale di
Cittadini
Vimercate, RFI, FNM, Class Onlus
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Favorire la mobilità sostenibile attraverso la
predisposizione del Piano Strategico Moving Better in
una logica di messa a sistema della mobilità.
Descrizione dell’obiettivo
2006.01
Progetto/CDC
Numero utenti attesi del servizio di bike
sharing; riduzione emissioni inquinanti in
relazione al n°veicoli circolanti; incremento
delle aziende coinvolte rispetto allo stato
attuale; n° colonnine ricarica elettrica su
territorio MB; n°utenti infrastrutture di
ricarica realizzate.
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Realizzare il Piano Strategico della mobilità sostenibile in Brianza “Moving Better” e avviare piani ed azioni correlati, tenendo conto del PTCP.
.attivazione di azioni di miglioramento della qualità ambientale nelle aree prospicienti gli assi stradali principali di competenza.
Materia delegata
Finalità
Mission
Favorire il trasferimento della domanda di mobilità su sistemi a minore impatto ambientale e dunque più sostenibili, attraverso il potenziamento
e l’integrazione del sistema della mobilità, con particolare riferimento a:
.politiche ed interventi finalizzati alla mobilità integrata e sostenibile, con un’attenzione particolare alla “mobilità dolce” (e all’integrazione di
questa con il sistema del trasporto pubblico), consentendo di migliorare l’accessibilità e la competitività del territorio brianteo e delle imprese ivi
collocate;
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
90
Indicatore di fase
Relazione di monitoraggio
Bike sharing elettrico a Vimercate, in
collaborazione con Fondazione GHT: verifica e
dicembre
monitoraggio dell'utenza nel 2012, anche alla
luce del nuovo sistema certificato UE.
c
d
Relazione di monitoraggio
allegata
Report allegato (vd. anche
lettera da ClassOnlus, prot.
50603 del 20/12/12)
Report su stato attuazione
dicembre
Progetto "Green Land Mobility", in
collaborazione con ClassOnlus:
implementazione delle colonnine di ricarica
(almeno n. 4 colonnine in più, oltre a quelle
installate nel primo semestre 2012)
b
La presentazione è avvenuta
anche a Comuni e Parchi
della Provincia; la
documentazione è presente
sul sito istituzionale
(infrastrutture e trasporti –
Moving Better – area
riservata)
Presentazione nella
Commissione Consiliare del
4.12.12 (vd. lettera
convocazione Comm. Cons.
prot. 47368 del 30/11/12 e
lettera convocazione
Comuni/Parchi prot. 45104
del 16/11/12).
Rilevato al 31/12
Presentazione in data
4.12.12 (vd. lettera
convocazione
Comuni/Parchi prot. 45104
del 16/11/12)
Rilevato al 30/09
Predisposizione del Piano strategico
provinciale per la mobilità ciclistica: revisione e
Presentazione conclusiva ai
perfezionamento della bozza, anche sulla base ottobre/dicembr Comuni della bozza degli
degli esiti degli incontri di confronto con
e
elaborati
Comuni e Parchi, redazione documentazione
documentali/cartografici
conclusiva.
a
Tempi
Predisposizione del Piano Strategico per la
Mobilità Sostenibile "Moving Better": revisione
Presentazione in
e perfezionamento della bozza che, date le
novembre/dicem Commissione Consiliare della
caratteristiche "dinamiche" del Piano, dovrà
bre
bozza degli elaborati
essere implementata nel 2013 in relazione agli
documentali/cartografici
esiti delle azioni sperimentali (di cui alle fasi da
c a f del presente obiettivo).
Fasi dell’obiettivo
100
100
100
100
%le
91
100
La predisposizione è avvenuta (cfr. anche
contenuti relazioni e report allegati) ed è
stata presentata agli Enti locali (Comuni e
Parchi) nonché pubblicata sul sito
istituzionale in modalità riservata per gli
Enti locali, in attesa di attivare le future
azioni, volte all’approvazione dei Piani (fasi
a e b dell’obiettivo)
Predisposizione del Piano Strategico “Moving Better” e dei/delle
piani/azioni correlate sviluppabili contestualmente.
Attività successive previste nel 2013: prosieguo delle azioni tecnico/amministrative del Piano
Note
%le
Risultato finale rilevato
settembre
Indicatore di risultato finale
g
f
Rilevato al 30/09
Trasmissione al Ministero
dell'Ambiente degli elaborati
Trasmissione avvenuta il
documentali/ cartografici (art.
27/09/2012 (prot. n.37471)
7, c.2, lett.c del D.Lgs.
194/05)
Report sui profili di mobilità
Indagini sui profili di mobilità dei cittadini, in
collaborazione con Fondazione GHT: report
sulla base dei questionari restituiti dai Comuni, dicembre
non inclusi nella precedente indagine
sperimentale del 2011.
Mappatura acustica degli assi stradali
principali di competenza, ai sensi del D.Lgs.
194/2005.
Relazione di monitoraggio
Indicatore di fase
e
Tempi
Progetto "navetta interaziendale Torri
Bianche", in collaborazione con Fondazione
dicembre
GHT (monitoraggio attività dallo start up a dic.
2012).
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
35
Peso
Gli esiti dell’indagine sono
anche stati presentati a
Comuni e Parchi durante
l’incontro del 4/12/12 (vd.
lettera convocazione
Comuni/Parchi prot. 45104
del 16/11/12 – fasi a e b
dell’obiettivo)
Report allegato consegnato
tramite mail da Fondazione
GHT il 6/10/12 (vd. anche
successiva notula prot.
40366 del 17/10/12).
Relazione di monitoraggio
allegata
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
100
%le
92
Situazione iniziale
Relazione predisposta.
Relazione sulla base del
monitoraggio dell'esercizio
per la definizione delle
integrazioni contrattuali
a
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
settembreProgrammazione e monitoraggio dell'esercizio.
novembre
Lavoratori, Cittadini, Utenti del TPL
Pubbliche amministrazioni, Aziende TPL
Rilevato al 31/12
Stakeholder finale/i
%le aumento utenti: 0,5
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Tempi
Indicatore di impatto
100
%le
Aumento degli utenti del TPL N° utenti del TPL sulla base dell’introito da
rispetto all’ultimo rilevamento tariffa.
(anno 2010) verificato
sull’introito da tariffa
Impatto atteso
Pluriennale
Programmazione, progettazione, regolamentazione e
gestione del sistema dei trasporti
Anno 2010: utenti rilevati in un giorno feriale da
Assicurare la continuità della gestione dei contratti di
inizio servizio alle 12:30 = 41.000. Indice
competenza finalizzata al miglioramento degli
regolarità = 99,8% - indice puntualità (ritardo fra
standard
5’ e 15’ nella punta) = 93,5%
Descrizione dell’obiettivo
Viabilità e Trasporti
2001.01
Durata
Progetto/CDC
Migliorare lo standard qualitativo del TPL per incentivarne l’uso, tenendo conto degli effetti della manovra regionale (L.R. 19/2010 - DGR IX/1204
del 29.12.201
Finalità
Materia delegata
Efficientare i servizi di trasporto pubblico locale (TPL) incentivando l’uso di sistemi di trasporto ambientalmente sostenibili, soprattutto in relazione
alla necessità di ridefinizione dei contratti, sulla base dell’intesa firmata nel 2011 a seguito delle normative regionali in materia.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
93
Definizione delle integrazioni contrattuali in
relazione agli effetti dell'efficientamento sulle
percorrenze apportato nel 2011.
dicembre
Tempi
Note
Mantenere invariato il numero di utenti del TPL e l’indice di puntualità e
regolarità del servizio (cfr. Situazione iniziale) in relazione al nuovo
scenario di riferimento e garantendo l’equilibrio economico-finanziario
dei contratti
Indicatore di risultato finale
b
Fasi dell’obiettivo
Rilevato al 30/09
Con la definizione delle integrazioni
contrattuali si formalizzerà il
raggiungimento dell’equilibrio economicofinanziario dei contratti.
Indice regolarità = 99,86% e indice
puntualità (ritardo fra 5’ e 15’ nella punta) =
93,5%, risultano sostanzialmente invariati
rispetto al 2010.
Il numero degli utenti 2011, verificato in
relazione all’indicatore d’impatto, è
aumentato di circa il 9% rispetto al dato
2010 indicato nella situazione iniziale.
Risultato finale rilevato
Relazione finale e informativa
alla Giunta Prov.le per
assunzione decisioni
Indicatore di fase
100
%le
15
Valutazione
Peso
In data 20.12.2012, la
Giunta provinciale ha preso
atto dell’informativa e ha
dato mandato agli uffici di
procedere nella
concertazione con le
Aziende per definire il testo
del contratto integrativo, con
il vincolo di operare
garantendo invarianza dei
saldi di bilancio.
Relazione predisposta e
allegata.
Rilevato al 31/12
100
%le
100
%le
94
Assenza di un sistema di misurazione del livello
di sicurezza e conseguente mancanza una
metodologia per la definizione di priorità di
intervento.
Situazione iniziale
a
Primo reperimento/analisi dati; ultimazione
analisi e predisposizione documentazione
luglio
necessaria per l'accesso ai contributi regionali.
Documentazione predisposta Trasmissione avvenuta in
data 27/07/2012 (prot.
e presentazione domanda
n.30187)
(prodotto esterno)
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Cittadini: autisti, motociclisti, ciclisti, pedoni, disabili
Comuni ed Enti/soggetti in possesso di informazioni e/o data base legati
Tempi
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Incidenti stradali territorio MB periodo
2007/2010 n.2170 (anno 2007=603; anno
2008=513; anno 2009=560; anno 2010=494)
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
100
%le
Miglioramento del livello di
Riduzione degli incidenti stradali nel breve
sicurezza percepita dall’utente e lungo periodo
Impatto atteso
Manutenzione ordinaria e straordinaria Strade
Messa in sicurezza di tratti stradali al fine di ridurre
Possibilità di accedere ai contributi regionali,
l’incidentalità e, in particolare, il disagio per le utenze nell’ambito del PNSS (Piano Nazionale
deboli
Sicurezza Stradale).
Descrizione dell’obiettivo
Opere Pubbliche
1901.01
Progetto/CDC
Aumento livello qualitativo della viabilità Provinciale
Finalità
Materia delegata
Realizzazione di un adeguato livello di sicurezza della rete di strade Provinciali
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
95
Relazione e formazione
elenco priorità (prodotto
interno)
Definizione del grado di pericolosità,
individuazione dei tratti e/o punti critici in
relazione al livello di incidentalità, definizione
degli interventi più urgenti e delle somme
necessarie
c
100
Lavoro completato come da allegati
prodotti al Servizio Programmazione e
controllo. Non si è proceduto alla
presentazione formale dei risultati per le
difficoltà finanziarie dell'Ente.
Presentazione dei risultati alla GP e verifica sulle risorse disponibili
2) realizzazione per lotti
1) Progettazione ed appalti per lotti di intervento in relazione alle priorità stabilite e alle risorse disponibili
Fasi da sviluppare nei successivi anni:
Note
%le
Risultato finale rilevato
Rilevato al 30/09
Indicatore di risultato finale
dicembre
Relazione e restituzione
cartografica (prodotto interno)
Indicatore di fase
b
Tempi
Reperimento complessivo ed analisi dei dati
disponibili sulla incidentalità (Moving Better e,
laddove possibile, Comuni e/o altri
ottobre
enti/Soggetti), preferibilmente suddivisi per due
categorie di utenti (veicoli e biciclette).
Fasi dell’obiettivo
100
Relazione descrittiva degli
interventi individuati in
funzione del grado di
pericolosità e del rischio
incidente, riportante una
scala di priorità e le risorse
economiche necessarie per
l’attuazione degli interventi
proposti. Planimetria in scala
opportuna con la ubicazione
degli interventi
Valutazione
25
100
%le
100
Reperiti dati estrapolati dallo
studio sulla incidentalità
(moving Better) oltre ai dati
sulla incidentalità
trasmessici da carabinieri di
Arcore, Polizia stradale di
Seregno , Comune di
Lesmo, Polizia locale di
Giussano- allegata relazione
Peso
%le
Rilevato al 31/12
96
Impatto atteso
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
settembre
settembre
ottobre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
a
b
c
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
referente individuato e
comunicato alla Direzione
Generale
settembre 2012: referente
individuato e comunicato alla
Direzione Generale
comunicazione alla Direzione Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
generale
16/10/2012: trasmessa, alla
Direzione Generale, la
scheda procedimento pilota
compilata
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità totale
all’iter dei procedimenti di
competenza provinciale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad oggetto
procedimenti ad istanza di parte, previsti nel
presente Piano della Performance
100
100
100
%le
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del
28/07/2010 “Approvazione documento unitario
Migliorare la qualità dei servizi
inerente la determinazione dei termini per la
offerti agli utenti provinciali
conclusione dei procedimenti amministrativi ad
istanza di parte”;
100% procedimenti provinciali codificati e
accessibili on-line dagli interessati
Situazione iniziale
Progetto trasversale SC002
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5300.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi
nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli
altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
97
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
e
Note
Mappatura procedimenti completata
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
Tempi
d
Fasi dell’obiettivo
%le
100
Risultato finale rilevato
Mappatura procedimenti completata nei
termini richiesti
Valutazione
25
Peso
100
%le
100
10/12/2012: schede
compilate con mappatura dei
procedimenti del Settore
trasmesse alla Direzione
generale
Trasmissione alla Direzione
Generale delle schede
compilate con mappatura dei
procedimenti del Settore
%le
100
Rilevato al 31/12
novembre: scheda corretta e
verificata nei termini richiesti
Rilevato al 30/09
Scheda corretta e validata
Indicatore di fase
Indicatore
2004.07
Fonte normativa
Art. 23 D.Lgs N° 285/92 (Codice strada)
Provvedimenti (autorizzazioni e dinieghi) in
materia di pubblicità degli anni precedenti
D.P.R. n. 495 del 16/12/1992 (Regolamento di
esecuzione e di attuazione del nuovo codice della
strada
L.R. n. 6 del 12/4/2003
Significato - Risultato
Grado di smaltimento dell’arretrato in materia
di pubblicità
b
Imprese pubblicitari -Imprese
economiche-Enti pubblici
efficacia
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
N° pratiche evase (anni
2010-2011) relative agli
impianti pubblicitari su
SS.PP fuori dei
perimetri dei centri
abitati
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Totale pratiche giacenti
al 31/12/2011
n.
Protocollo
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
= > 80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Dati elementari
a
Stakeholder
Tipologia
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
374
Valore
a
572
Valore
b
598
62,54
b
598
95%
Indicatore
2004.08
Fonte normativa
Cartelli Pubblicitari abusivi rimossi sulle SSPP
D.Lgs n. 285/92
fuori dai centri abitati
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di efficacia sanzionatoria in materia di
pubblicità abusiva
Unita di
Dati elementari
misura
a
N° cartelli abusivi
rimossi
n.
b
n° sanzioni emesse
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
Imprese pubblicitari -Imprese
economiche-Enti pubblici
efficacia
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
= > 30%
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5
Valore
a
18
Valore
b
19
26,32
b
34
52%
98
Indicatore
2004.09
Fonte normativa
Competizioni Sportive su Strade Provinciali
Significato - Risultato
Tempi medi di rilascio delle
autorizzazioni/nulla osta per lo svolgimento di
competizioni sportive su strade provinciali e/o
comunali
Unita di
Dati elementari
misura
Art. 9 D.Lgs N° 285/92 (Codice strada)
L.R. N° 6 27/3/2006
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini - Atleti- Società sportive Comuni - Prefetture - Questure
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria gg
intercorrenti dalla data di
protocollazione delle
domande e la data di
rilascio
dell'autorizzazione
/nullaosta alla
manifestazione sportiva
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero
autorizzazione/nullaosta
per lo svolgimento di
competizioni sportive
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
45
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
2.385
Valore
a
2567
Valore
b
86
27,73
b
97
26,46
Indicatore
2004.10
Fonte normativa
Trasporti in condizioni di eccezionalità
Art. 10 D.Lgs N° 285/92 (Codice strada)
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempi medi di rilascio delle autorizzazioni per i
trasporti in condizione di eccezionalità
efficienza
Imprese di trasporto eccezionali
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria gg
intercorrenti dalla data di
protocollazione delle
domande e la data di
rilascio
dell'autorizzazione al
trasporto eccezionale
gg
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero autorizzazione
rilasciate
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
15
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
8.095
Valore
a
9870
Valore
b
1.021
7,93
b
1317
7,49
99
Indicatore
2001.01
Fonte normativa
Gestione dei rapporti con l’utenza del TPL, le
Amministrazioni comunali e gli altri Enti e
soggetti interessati
Legge 241/90
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di individuazione di eventuali
azioni di regolazione dei servizi TPL
efficienza
Lavoratori / Cittadini / Utenti TPL /
Aziende TPL
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria dei giorni
intercorsi dalla ricezione
della segnalazione al
riscontro via e-mail / sito
web / incontro
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
numero di segnalazioni
ricevute
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
10
Monitoraggio a cura del Servizio
Infrastrutture e Trasporti
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
241
Valore
a
397
Valore
b
86
2,8
b
124
3,2
Indicatore
2001.02
Fonte normativa
Attività di regolazione percorsi e fermate
L.R. 6/2012
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di rilascio nullaosta per l'attività
di regolazione di percorsi e fermate TPL
efficienza
Utenti TPL - Comuni
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria gg
intercorrenti dalla data di
protocollazione delle
comunicazioni di fine
lavori alla data del
rilascio dei nullaosta per
la regolazione di
percorsi e fermate TPL
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
N° nullaosta rilasciati
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
15
Monitoraggio a cura del Servizio
Infrastrutture e Trasporti
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
53
Valore
a
75
Valore
b
6
8,8
b
9
8,33
100
Indicatore
2001.03
Fonte normativa
Rinnovo del materiale rotabile e immissione in
L.R. 6/2012
servizio nuovi bus
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio autorizzazioni
immissione in servizio nuovi bus
Unita di
Dati elementari
misura
sommatoria gg
intercorrenti dalla data di
protocollazione delle
richieste di immissione
a
gg.
in servizio di nuovi
mezzi alla data del
rilascio
dell'autorizzazione
b
N° autorizzazioni
rilasciate
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Utenti TPL - Aziende
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
30
Monitoraggio a cura del Servizio
Infrastrutture e Trasporti
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
169
Valore
a
241
Valore
b
9
18,78
b
13
18,54
Indicatore
1901.01
Fonte normativa
Ripavimentazione della rete stradale
provinciale
Significato - Risultato
Tipologia
Tasso di ripavimentazione della rete stradale
provinciale
Unita di
Dati elementari
misura
Km strade provinciali
interessate nell’anno da
a
km
interventi di
ripavimentazione
b
Km Strade provinciali
(escluso SP ex SS35
Milano-Meda, in carico
alla Provincia di Milano)
Algoritmo dell’indicatore
efficacia
Cittadini
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
km
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
3,48
a/b*100
Stakeholder
%
(7,3 km sul
totale di 210
km)
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Rilevazione al 31/12
a
6,3
Valore
a
13,8
Valore
b
210
2,9
b
210
6,57
101
Indicatore
1901.02
Fonte normativa
Manutenzione ordinaria strade Provinciali rifiuti
Significato - Risultato
Tempestività nella rimozione dei rifiuti sulle
strade provinciali
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria dei giorni
intercorrenti tra le date
di segnalazione (cittadinia
gg.
comuni ecc) e la data di
prelievo dei rifuiti dalle
SSPP.
b
Numero totale
segnalazioni
Algoritmo dell’indicatore
a/b
D.Lgs N° 285/92 (Codice strada)
D.P.R. n. 495 del 16/12/1992 (Regolamento di
esecuzione e di attuazione del nuovo codice della
strada)
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini - utenti della strada
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
5
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
9
Valore
a
45
Valore
b
5
1,8
b
11
4,1
Indicatore
1901.03
Fonte normativa
Garantire la corretta visibilità agli utenti della
strada lungo SSPP
Significato - Risultato
D.Lgs N° 285/92 (Codice strada)
D.P.R. n. 495 del 16/12/1992 (Regolamento di
esecuzione e di attuazione del nuovo codice della
strada)
Tipologia
Grado di autosufficienza dell’Ente nello sfalcio
del verde sulle strade provinciali
Unita di
Dati elementari
misura
efficacia
Stakeholder
Cittadini - utenti della strada
Fonte
Data di riferimento
a
MQ di aree pertinenziali
alle SSPP soggette allo
sfalcio dell' erba da
parte del personale
cantoniere
mq
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
MQ di aree pertinenziali
alle SSPP soggette allo
sfalcio dell' erba da
parte di imprese
esterne
mq
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
45%
Monitoraggio a cura del Servizio
Gestione e manutenzione strade
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
435.723
Valore
a
751.741
Valore
b
1.088.125
40
b
1.602.856
47%
102
Indicatore
2006.01
Fonte normativa
Parere di competenza nell'ambito delle
normative di pianificazione territoriale legate
agli strumenti urbanistici (PGT)
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta al Settore
Pianificazione Territoriale e Parchi delle
richieste nell'ambito delle normative di
pianificazione territoriale legate agli strumenti
urbanistici (PGT)
Unita di
Dati elementari
misura
Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio
Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003,
DPR 447/98
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Settore Pianificazione Territoriale e
Parchi
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria dei giorni
intercorsi tra la data di
ricezione della domanda
completa e la data di
risposta del totale delle
richieste pervenute
gg
database
interno al
Settore
01/06/2012 - 31/12/2012
b
n° totale delle richieste
pervenute dal Settore
Pianificazione
Territoriale e Parchi
n.
database
interno al
Settore
01/06/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 25
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Interventi Strategici
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
18
Valore
a
64
Valore
b
1
18
b
3
21,33
103
Indicatore
2006.02
Fonte normativa
Parere di competenza nell’ambito delle
normative di pianificazione territoriale legate
agli strumenti urbanistici (SUAP, GSV, PII)
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta al Settore
Pianificazione Territoriale e Parchi delle
richieste nell'ambito delle normative di
pianificazione territoriale legate agli strumenti
urbanistici (SUAP, GSV, PII)
Unita di
Dati elementari
misura
Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio
Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003,
DPR 447/98
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Settore Pianificazione Territoriale e
Parchi
Fonte
Data di riferimento
a
sommatoria dei giorni
intercorsi tra la data di
ricezione della domanda
completa e la data di
risposta del totale delle
richieste pervenute
gg
database
interno al
Settore
01/06/2012 - 31/12/2012
b
n° totale delle richieste
pervenute dal Settore
Pianificazione
Territoriale e Parchi
n.
database
interno al
Settore
01/06/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 15
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Interventi Strategici
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
14
Valore
a
29
Valore
b
1
14
b
2
14,5
104
Indicatore
2004.01
Fonte normativa
Autorizzazione per la realizzazione delle linee
D.Lgs n. 285/92
ed impianti elettrici fino a 150 KV
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta per autorizzazione
per la realizzazione delle linee ed impianti
elettrici fino a 150 KV
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
a
gg.
autorizzazione e la data
di rilascio
dell’autorizzazione
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 55
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 31/12
Rilevazione al 30/09
a
401
Valore
a
830
Valore
b
27
14,85
b
43
19,30
Indicatore
2004.02
Fonte normativa
Concessioni stradali per allacciamenti ed
occupazioni con servizi di rete
Significato - Risultato
Tempi medi di evasione delle pratiche di
concessioni stradali per allacciamenti ed
occupazioni con servizi di rete
Unita di
Dati elementari
misura
D.Lgs n. 285/92
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di concessione
e la data di rilascio della
concessione
gg.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche di
concessioni
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 55
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
598
Valore
a
1.044
Valore
b
20
29,9
b
31
33,68
105
Indicatore
2004.03
Fonte normativa
Concessioni stradali per accessi a innesti e
occupazioni definitive aree di sedime
Significato - Risultato
Tempi medi di evasione delle pratiche di
concessioni stradali per accessi a innesti e
occupazioni definitive aree di sedime
Unita di
Dati elementari
misura
D.Lgs n. 285/92
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di concessione
e la data di rilascio della
concessione
gg.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche di
concessioni
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 55
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
885
Valore
a
1.130
Valore
b
26
5,1
b
36
31,39
Indicatore
2004.04
Fonte normativa
Concessioni per occupazioni temporanee di
sedime
Significato - Risultato
Tempi medi di evasione delle pratiche di
concessioni per occupazioni temporanee di
sedime
Unita di
Dati elementari
misura
D.Lgs n. 285/92
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di concessione
e la data di rilascio della
concessione
gg.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche di
concessioni
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 28
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
97
Valore
a
185
Valore
b
19
5,1
b
29
6,38
106
Indicatore
Fonte normativa
2004.05
Concessioni per realizzazione ed installazione
D.Lgs n. 285/92
di reti di telecomunicazioni
Significato - Risultato
Tempi medi di evasione delle pratiche di
concessioni per realizzazione ed installazione
di reti di telecomunicazioni
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di concessione
e la data di rilascio della
concessione
gg.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche di
concessioni
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 55
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 31/12
Rilevazione al 30/09
a
54
Valore
a
316
Valore
b
3
18
b
11
28,73
Indicatore
2004.06
Fonte normativa
Concessioni stradali per accessi per
distributori e serbatoi di carburante
D.Lgs n. 285/92
Significato - Risultato
Tempi medi di evasione delle pratiche di
concessioni stradali per accessi per distributori
e serbatoi di carburante
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di concessione
e la data di rilascio della
concessione
gg.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche di
concessioni
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 55
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
128
Valore
a
132
Valore
b
5
25,6
b
6
22,00
107
Opere Pubbliche - Manutenzione ordinaria e straordinaria strade
Indicatore
OP.1901.01
Note
Rispetto dei tempi di realizzazione delle
opere indicati nelle fasi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi
programmate (compensazione in positivo non
oltre il +5%)
efficienza
Cittadini
Descrizione Intervento
Finalità
Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12
Lavori di MS di manufatti
lungo la SP 154 "Lesmo Besana In Brianza" , al km 3 +
Conservazion
Certificato regolare
615, la SP 156 "Bellusco e del
esecuzione
Cornate D'Adda", al km 0 +
patrimonio
855 e la SP 177 "Bellusco Gerno", al km 7 + 220 ed al
km 7 + 270 (anno 2008).
CRE (Prot. 50770 del 21/12/2012)
Installazione protezioni
marginali lungo le SSPP
(anno 2010)
Conservazion
e del
Indizione gara
patrimonio
Verbale Validazione progetto esecutivo del
15/10/12 - Prot.44238 del 12/11/2012.
Interventi di manutenzione
straordinaria su SSPP (2010)-
Conservazion
e del
Esecuzione lavori 1/3
patrimonio
Lavori di Manutenzione
Straordinaria di Ponti e di
manufatti a servizio delle
SS.PP. (anno 2010)
Conservazion
Approvazione progetto Verbale di Validazione progetto esecutivo del
e del
esecutivo
14/12/12 Prot.49999 del 18/12/2012.
patrimonio
Interventi di manutenzione
straordinaria su SSPP (2012)-
Conservazion
Approvazione progetto Verbale di Validazione progetto esecutivo del
e del
definitivo
7/12/12 -Prot.49463 del 13/12/2012.
patrimonio
Esecuzione lavori >2/3
Data di riferimento
Valore
Valore rilevato
01/01/2012 - 31/12/2012
> -5%
-1,0%
Opere Pubbliche - Nuove opere viabilistiche
Indicatore
OP.1902.01
Note
Rispetto dei tempi di realizzazione delle
opere indicati nelle fasi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi
programmate (compensazione in positivo non
oltre il +5%)
efficienza
Cittadini
108
Descrizione Intervento
Finalità
Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12
STRADA SP 13 " Monza Melzo" tra i Comuni di Monza Miglioramento
Concorezzo e Agrate Progettazione
e incremento
Manutenzione straordinaria e
preliminare in corso
di servizio
parziale riqualificazione della
carreggiata
La progettazione preliminare è in corso da
parte degli uffici; sulla base delle indicazioni
emerse nello Studio di Fattibilità denominato
“Riqualificazione/ potenziamento SP13/SP13
dir nel tratto compreso tra Monza e Caponago
e Sp121 nel Comune di Agrate Brianza”, sarà
necessario inserire nel progetto preliminare la
soluzione individuata per l’intersezione nel
predetto SdF.
Realizzazione rotatoria all'
E’ stato redatto il verbale conclusivo di verifica
Miglioramento
incrocio della SP 2 "Monza
Approvazione progetto
del progetto definitivo (prot. 50609 del
e incremento
Trezzo" con la SP 177
definitivo
20/12/12), regolarmente ultimato dagli uffici.
di servizio
"Bellusco Gerno" nel comune
di Bellusco
Il progetto definitivo in corso, come anticipato
nella nota del 31/10 Prot. 42749, a seguito
Progettazione
definitiva
anche delle nuove esigenze dei comuni
Riqualifica rotatoria e
in corso
interessati ha comportato una diversa
sistemazione delle
localizzazione del sistema rotatorio rispetto a
intersezioni canalizzate fra
Miglioramento
quanto previsto nel PP approvato da Prov. MI.
Rio Pissanegra ed il Rio
e incremento
Vallone lungo la Sp 2 "Monzadi servizio
Trezzo" nei Comuni di
Bellusco e Mezzago
DGP N. 200 del 17/12/12 Approvazione Nuovo
Progetto Preliminare
Realizzazione del
completamento della variante Miglioramento
Progetto in fase di
per il centro ospedaliero di
e incremento
revisione
Monza - 2° lotto, lungo la SP 6 di servizio
"Monza - Carate Brianza".
109
Gli uffici hanno provveduto ad evidenziare le
criticità e ad individuare il percorso da
intraprendere (es.: validazione negativa del
progetto pervenuto da Provincia di Milano,
individuazione degli aspetti da migliorare e di
quelli da modificare integralmente ecc.); tutte
le attività sono state sottoposte agli organismi
interessati per il reperimento dei fondi
economici. Da ultimo, Provincia di Milano ha
inoltrato una nota in data 17/12/12 con la quale
ha comunicato la necessità di predisporre un
proprio atto per rideterminare i fondi,
preliminarmente ad ogni altra attività in capo
alla Provincia MB.
Descrizione Intervento
"SP 7 ""Villasanta - Lesmo"".
Finalità
Fase prevista al 31/12 Fase rilevata al 31/12
Miglioramento
e incremento Indizione Gara
di servizio
Per carenze finanziarie non è stato possibile
bandire la gara. Nel mese di luglio questa
opera è stato inclusa nel progetto presentato
in Regione Lombardia per l’ammissione a
cofinanziamento nell’ambito del 4° e 5°
Programma di attuazione del Piano Nazionale
Sicurezza Stradale. Il progetto presentato da
MB è stato ammesso al cofinanziamento e
pertanto anche l’opera. (Burl del 23/11/2012 n.
10705).
Realizzazione Studio di
Miglioramento
Redazione Studio
Fattibilità parte SP 41 e SP ex e incremento
fattibilità
di servizio
SS 342 dir
Lo studio di fattibilità è stato concluso e reso
disponibile con nota pervenuta in data
12/12/2012
Riqualificazione/potenziament
Miglioramento
o SP13/SP13 dir nel tratto
Redazione Studio
e incremento
compreso tra Monza e
fattibilità
di servizio
Caponago e Sp121 nel
Comune di Agrate Brianza
Lo Studio di fattibilità è stato consegnato (nota
prot. 30166 del 26/7/2012); sono state
richieste successive integrazioni dai nostri
uffici anche alla luce di nuovi progetti comunali
lungo le SSPP oggetto dello Studio, con nota
prot. 43649 del 8/11/2012.
Data di riferimento
Valore
Valore rilevato
01/01/2012 - 31/12/2012
> -5%
0,0%
Note
110
Indicatore
5300.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5
Valore
a
5
Valore
b
9
55,55
b
9
55,55%
111
112
ST014 - Settore Sicurezza sul lavoro
113
114
115
a
Verifica del grado di informazione in materia di
settembre
Sicurezza sul Lavoro dei dipendenti provinciali
Tempi
Rilevato al 30/09
Compilazione in modo anonimo
di 27 Test da parte di 27
dipendenti provinciali, i cui
nominativi sono stati forniti a
campione da tutti i Settori
dell’Ente in relazione alla
dimensione organizzativa dei
medesimi. La fase è stata
conclusa il 26 Settembre 2012.
Ciascun dipendente ha
sottoscritto il Verbale di
partecipazione.
Indicatore di fase
Test da sottoporre ai
collaboratori di tutti i
Settore dell'Ente
Dipendenti provinciali
Fasi dell’obiettivo
Azienda specializzata, Dirigenti dell’Ente
Rilevato al 31/12
100
%le
Soddisfazione dei dipendenti rilevabile
attraverso apposite schede
Miglioramento del livello di
informazione in materia di
Sicurezza nei luoghi di lavoro da
parte dei dipendenti provinciali
Stakeholder finale/i
Scarsa informazione in materia di Sicurezza
nei luoghi di lavoro da parte dei dipendenti
dell’Ente
Istituzione di un sistema di informazione continua in
materia di Sicurezza sul Lavoro a disposizione dei
dipendenti del’Ente
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Impatto atteso
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Situazione iniziale
Prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro
Descrizione dell’obiettivo
Opere pubbliche
1910.01
Progetto/CDC
Gestire il Sistema di Sicurezza nei luoghi di lavoro anche tramite l’individuazione di strumenti di sensibilizzazione e di potenzionamento
dell’informazione in materia di Sicurezza nei luoghi di lavoro ai dipendenti dell’Ente ai fini della Prevenzione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende porre il massimo impegno nell’implementazione e nella gestione del Sistema della Sicurezza nei
luoghi di lavoro
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
116
dicembre
Note PeC
Realizzazione di un portale della Sicurezza nei luoghi di lavoro nel
Sistema Intranet dell’Ente a costo zero
Indicatore di risultato finale
Comunicazioni rese dal Settore Sicurezza sul
Lavoro ai dipendenti inserite ed archiviate nel
link istituito
novembre
Coordinamento e Collaborazione con il
Servizio Sistema Documentale ed Intranet
dell'Ente
c
d
ottobre
b
Tempi
Formalizzazione del monitoraggio effettuato
sui dipendenti provinciali
Fasi dell’obiettivo
Rilevato al 30/09
Creazione Link ‘Sicurezza sul Lavoro’
nel Sistema Intranet dell’Ente a costo
zero.
Dal 28 Novembre 2012 al 21 Gennaio
2013 (data odierna): 763 accessi al
Link, conteggiati dal Servizio Sistema
Documentale ed Intranet dell’Ente.
Risultato finale rilevato
2 newsletter a cadenza
quindicinale
Attivazione link Sicurezza
nei luoghi di lavoro nel
Sistema Intranet dell'Ente
Report relativo ai risultati
conseguiti dalla redazione
del test da parte dei
dipendenti provinciali
Indicatore di fase
100
%le
Valutazione
100
Newsletter n. 1 del
6/12/2012 pubblicata il
6/12/2012
Newsletter n. 2 del
21/12/2012 pubblicata in
data 21/12/2012.
Le newsletter sono
Peso
Attivazione del Link
Sicurezza sul Lavoro in
data 28/11/2012, come
risulta da homepage del
Sistema Intranet del
28/11/2012.
Report del 22/10/2012, già
inoltrato in via telematica in
data 22/10/2012 al Servizio
Programmazione e
Controllo.
I test, custoditi presso il
Settore Sicurezza sul
Lavoro, sono a
disposizione.
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
100
%le
Indicatore
1910.01
Fonte normativa
Tutelare la salute e l’ integrità psico-fisica dei
dipendenti lavoratori
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di effettuazione delle visite di
Sorveglianza sanitaria sui dipendenti
Dati elementari
a
b
Numero dei
dipendenti sottoposti a
visite di Sorveglianza
Sanitaria
Numero dipendenti
visitabili
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Decreto Legislativo 81/08 ( T.U. sulla Salute e
Sicurezza suL Lavoro)
efficacia
Stakeholder
Dipendenti dell’Ente
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno del
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database del
Servizio
Gestione
Amministrativ
a del
Personale
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
%
40%
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Settore
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
21
Valore
a
128
Valore
b
n.r.
n.r.
b
186
69%
Indicatore
1910.02
Fonte normativa
Accertare lo stato dei Luoghi di lavoro
dell’Ente al fine di rilevare eventuali criticità in
materia di Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
Significato - Risultato
Tipologia
Copertura della domanda di effettuazione dei
sopralluoghi negli ambienti di lavoro e di
verifica dell’adozione delle misure preventive e
protettive
Unita di
Dati elementari
misura
a
Numero dei
sopralluoghi e delle
verifiche effettuate
n.
b
Numero richieste
pervenute dai Settori
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Decreto Legislativo 81/08 ( T.U. sulla Salute e
Sicurezza suL Lavoro)
efficacia
Stakeholder
Amministrazione provinciale,
Direzioni di Settore
Data di riferimento
Fonte
Database
interno del
Settore
Database
interno del
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
100%
Monitoraggio a cura del Settore
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
2
Valore
a
6*
Valore
b
2
100
b
7
100%
*Note: un sopralluogo non é stato eseguito in quanto é stato prescritto il divieto di accesso alla
zona interessata.
117
Indicatore
6200.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
7
Valore
a
7
Valore
b
9
80
b
9
80%
118
ST005 - Settore Pianificazione
Territoriale e Parchi
119
120
121
luglio
luglio
Predisposizione istruttoria tecnica delle
osservazioni pervenute
Predisposizione di schema di atto deliberativo luglio
a
b
c
Tempi
adeguamento tecnico degli elaborati del Ptcp
sulla base delle prescrizioni e delle
raccomandazioni formulate da Regione
Lombardia
Fasi dell’obiettivo
Schema inviato il 31/07/2012
invio alla Segreteria
Generale
100
100
Istruttoria predisposta.
Trasmessa nota di
presentazione il 31/07/2012.
%le
presentazione al
Presidente
Rilevato al 31/12
100
Rilevato al 30/09
Adeguamento effettuato.
Trasmessa nota di
presentazione il 31/07/2012.
presentazione al
Presidente
Indicatore di fase
Regione Lombardia, Comuni MB, associazioni, enti pubblici, privati
Regione Lombardia, Comuni MB, associazioni, enti pubblici, privati
Contribuire alla salvaguardia
Recepimento del Ptcp, una volta
del territorio non urbanizzato e
vigente, nei Pgt e relative varianti
alla valorizzazione delle qualità
adottati dopo la sua vigenza
ambientali della Provincia
Indicatore di impatto
Stakeholder finale/i
Adozione del Ptcp: deliberazione di
Consiglio provinciale n. 31 del 22/12/2011
Recepimento delle indicazioni regionali sul Ptcp e
degli atti ed elaborati funzionali all’approvazione del
Ptcp al fine di contribuire al governo del territorio
provinciale dotandosi dello strumento di
pianificazione sovralocale previsto dalla normativa
vigente
Impatto atteso
Pluriennale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Situazione iniziale
Piano territoriale coordinamento provinciale (Ptcp)
Descrizione dell’obiettivo
Pianificazione Territoriale
0801.01
Progetto/CDC
Contribuire al coordinamento dei differenti livelli di pianificazione (regionale, provinciale, comunale, enti plis) del territorio provinciale
Finalità
Materia delegata
Dotare la Provincia del Piano Territoriale di coordinamento provinciale quale espressione di responsabile regia pubblica e di aiuto alla
pianificazione comunale
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
122
*Il risultato finale rilevato è stato attestato con nota prot. 12640 del 28/03/2013 del Direttore del Settore Pianificazione territoriale
Note
100*
La proposta tecnica è stata
predisposta entro il termine del
31/12/2012*
Proposta tecnica di recepimento delle indicazioni regionali e di
controdeduzione alle osservazioni
verbale di commissione o
consiglio e lettera
richiesta
Rilevato al 30/09
%le
fine dicembre
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
Supporto alle attività della Commissione
Consiliare e del Consiglio Provinciale
finalizzate all'approvazione del PTCP
Tempi
Indicatore di risultato finale
d
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
30
100
%le
100
effettuato supporto
all'attività della
commissione consiliare
nelle seguenti date:
01, 09; 15; 22; 29 ottobre
2012; 05; 12; 19; 26; 29
novembre 2012; 03; 06;
10; 13; 17; 20 dicembre
2012 (cfr. verbali)
Peso
%le
Rilevato al 31/12
123
Documento di richiesta
Richiesta alle due Direzioni individuate di
comunicare quali dati e informazioni ,già
presenti nei Repertori, intendono mettere in
distribuzione, la tipologia di utenza e le
modalità di accesso ai dati.
a
b
luglio
Verbali incontri
Incontri con il Settore Sistemi informativi
finalizzati a mantenere in funzione, e
luglio ottimizzare, le dotazioni tecniche e
novembre
infrastrutturali, di competenza istituzionale, del
SITI
Richiesta effettuata il
31/07/2012
Verbale incontro del
17/09/2012
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Stakeholder finale/i
Enti del territorio, cittadini
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Realizzazione del sistema informativo territoriale
integrato SITI - fase di distribuzione delle
informazione anche ad utenti esterni (privati e altri
Enti)
Direzioni interne
Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota
D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di:
servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni
principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente
dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica (medio periodo)
di base (hardware e software);
comunicazioni informative ai Settori.
Impatto atteso
Situazione iniziale
Sistema Informativo Territoriale Integrato
Descrizione dell’obiettivo
Pianificazione Territoriale
0802.01
Progetto/CDC
100
Intervenuta intesa a
mezzo corrispondenza
(Comunicazione da parte
del Sett. Pianificazione
Territoriale del
24/10/2012, risposta
deiSistemi informativi del
14/11/2012)
100
%le
Rilevato al 31/12
Disponibilità dei dati territoriali MB
integrati (dati informativi e loro
collocazione geografica) assicurando la
disponibilità degli stessi ai comuni e ai
cittadini
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI)
Finalità
Materia delegata
Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e
l’elaborazione dell’informazione territoriale disponibile
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
124
Realizzazione del servizio di mappa delle due
Direzioni collaboranti
e
100
100
Servizio esistente e
funzionante entro i
termini. Comunicazioni da
parte del Sett.
Pianificazione Territoriale
del 5/12/2012, 8/12/2012
e comunicazione del
21/12/2012.
100
Settore Ambiente e
Agricoltura: rapporto del
17/10/2012 (esito degli
incontri del 3/10/2012 e
17/10/2012, vedi verbali)
Settore Cultura, Beni
culturali e Università:
rapporto del 26/10/2012
(esito dell’incontr del
26/10/2012, vedi verbale).
entro 30 gg dalla
predisposizione
da parte del
ST011 dei dati Servizio esistente e
per il servizio di funzionante
mappa e non
prima del 15
dicembre
%le
Rilevato al 31/12
Realizzazione del servizio di mappa delle due
Direzioni collaboranti
Rilevato al 30/09
d
Rapporto di intervento
Indicatore di fase
Servizio esistente e
funzionante entro i
termini. Comunicazioni da
parte del Sett.
Pianificazione Territoriale
del 12/11/2012 e
21/12/2012.
Risposta del Sett.
Ambiente e Agricoltura
del 13/11/2012.
ottobre
Tempi
entro 30 gg dalla
predisposizione
da parte del
ST006 dei dati Servizio esistente e
per il servizio di funzionante
mappa e non
prima del 15
dicembre
c
Controllo tecnico di qualità sui dati indicati dai
Settori e supporto tecnico all'esecuzione di
eventuali azioni correttive (queste ultime a
carico delle Direzioni collaboranti)
Fasi dell’obiettivo
125
100
Effettuato. Servizi di mappa
predisposti e disponibili via web e su
rete locale. Disponibilità di applicativi
di due tipi per la visualizzazione degli
stessi.
La realizzazione dell’obiettivo è attestata dal Direttore del Settore Pianificazione territoriale e Parchi
Note
Disponibilità dei servizi di mappa via Web e sulla rete locale
Conclusione delle attività previste con un margine di dilazione di un
trimestre
%le
h
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
Documentazione
15-dic
completa
Predisposizione della documentazione
necessaria all'attivazione del Sistema di
Interscambio con Agenzia del Territorio
Indicatore di risultato finale
15-dic Rapporto di test
Fase di test degli applicativi
g
Servizio esistente e
funzionante
entro i 30 gg
successivi alla
pubblicazione
sul BURL
f
Indicatore di fase
Tempi
Realizzazione del servizio di mappa della
Direzione PTP relativo al PTCP.
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
35
100
%le
100
Documentazione
completata entro i termini.
Convenzione predisposta
il 14/12/2012
Peso
100
100
PTCP non ancora
pubblicato sul BURL (né
approvato). Sono
disponibili per uso interno
al Settore, vista la
delicatezza del tema, i
servizi di mappa relativi
alle tavole del PTCP
adottato.
Rapporto del 14/12/2012
%le
Rilevato al 31/12
126
settembre
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
a
b
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati e
accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità
totale all’iter dei
procedimenti di
competenza provinciale
Migliorare la qualità dei
servizi offerti agli utenti
provinciali
Impatto atteso
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di
parte, previsti nel presente Piano della
Performance
Situazione iniziale
Deliberazione della Giunta Prov.le n.
140 del 28/07/2010 “Approvazione
documento unitario inerente la
determinazione dei termini per la
conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Progetto trasversale ST005
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5500.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi
nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli
altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
127
ottobre
novembredicembre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
d
e
Note
Mappatura procedimenti completata
Indicatore di risultato finale
ottobre
c
Tempi
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Fasi dell’obiettivo
Mappatura dei procedimenti non
completata
Risultato finale rilevato
%le
0
35
Valutazione
Peso
21/12/2012: trasmesse n.
3 schede su 6
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
100
12/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
41
%le
64
77
%le
Rilevato al 31/12
26/11/2012: trasmissione
scheda corretta e
verificata
Rilevato al 30/09
Scheda corretta e validata
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
Indicatore di fase
Indicatore
0803.02
Fonte normativa
Insediamento di grandi strutture di vendita
commerciali (GSV) sino a 15.000 mq
D.Lgs. 42/2004 - L.R. 12/2005
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di risposta per rilascio parere
per l’insediamento di grandi strutture di vendita
commerciali
efficienza
Società e Imprese
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
richiesta di parere circa
le condizioni di
sostenibilità e la data di
rilascio
gg
Protocollo
2/08/2012 – 3/09/2012
b
Numero richieste di
rilascio parere circa le
condizioni di
sostenibilità
n.
Protocollo
22/03/2012 prot. 11618
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 60
giorni
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Settore
Pianificazione territoriale e Parchi
e del Servizio Programmazione e
Controllo
Rilevazione al 31/12
a
32
Valore
a
32
Valore
b
1
32
b
1
32
128
Indicatore
0801.01
Fonte normativa
Parere ai comuni di compatibilià al PTCP dei
PGT
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta per parere tecnico di
compatibilità
Unita di
Dati elementari
misura
Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio
Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Comuni
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione delle
richiesta di compatibilità
e la data dell'atto di
espressione parere,
escluse eventuali
sospensioni
gg
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche
pervenute di rilascio
valutazione di
compatibilità al PTCP
dei PGT
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 120
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
1.414
Valore
a
1.641
Valore
b
15
94,27
b
17
96,53
129
Indicatore
0801.02
Fonte normativa
Parere di compatibilià al PTCP dei Programmi
Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio
Integrati di Intervento non aventi rilevanza
Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003
regionale (art. 92 c. 8 LR 12/05)
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta per parere tecnico di
compatibilità
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Comuni
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione delle
richiesta di compatibilità
e la data dell' atto di
espressione parere,
escluse eventuali
sospensioni
gg
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero pratiche
pervenute di valutazione
di compatibilità al PTCP
dei Programmi Integrati
di Intervento non aventi
rilevanza regionale (art.
92 c. 8 LR 12/05)
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
84
Valore
a
195
Valore
b
2
42
b
5
39
130
Indicatore
0801.03
Fonte normativa
Parere provinciale (comprensivo di
Legge Regionale n. 12/2005; Delibera Consiglio
compatibilità al PTCP) dei progetti di Sportello
Provinciale di Milano n. 55 del 14 Ottobre 2003;
Unico per le attività produttive (art 5 DPR
DPR 447/98
447/98)
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta per parere tecnico di
compatibilità
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione delle
richiesta di parere e la
a
gg
data dell' atto di
espressione parere,
escluse eventuali
sospensioni
b
Numero pratiche
pervenute di valutazione
di compatibilità al PTCP
dei Sportello Unico per
le attività produttive (art
5 DPR 447/98)
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Società e Imprese
Fonte
Data di riferimento
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 60
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
0
Valore
a
35
Valore
b
0
n.r.
b
1
35
131
Indicatore
0803.01
Fonte normativa
Autorizzazione paesaggistica
D.Lgs. 42/2004 - L.R. 12/2005
Significato - Risultato
Tempo medio di risposta per autorizzazione
paesaggistica
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione
a
gg
paesaggistica e la data
di rilascio
dell'autorizzazione,
inclusi i tempi
Soprintendenza
b
Numero pratiche
pervenute di
autorizzazione
paesaggistica
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini/Imprese/Enti pubblici
Fonte
Data di riferimento
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
a
b
167
4
Rilevazione al 31/12
Valore
41,75
a
b
211
5
132
Valore
42,2
Indicatore
5500.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
6
Valore
a
6
Valore
b
9
66,66
b
9
66,66%
133
134
ST006 - Settore Ambiente e Agricoltura
135
136
137
100
Documento di scoping predisposto a
novembre 2012 (inoltrato al Servizio
Programmazione e Controllo con email
del 26/11/2012)
Predisposizione documento di scoping del PIF entro il 31/12/2012
Note
%le
convocazione conferenza
Risultato finale rilevato
Novembre
Prima conferenza di VAS
b
25/09/2012: realizzato (prot.
n.37014) il report dell’incontro
con le amministrazioni
Comunali avvenuto il
20/07/2012
Indicatore di risultato finale
Settembre
Incontro con le amministrazioni comunali
a
Breve report dell'incontro
con indicazione dei
risultati ottenuti e
presentazione dello stato
delle conoscenze
24
Valutazione
Peso
Prima conferenza di VAS
effettuata in data
23/11/2012
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
%le
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Cittadini, Comuni, imprese, in particolare quelle agricole e forestali, parchi
locali d’interesse sovracomunale
Comuni, Parchi, imprese, associazioni ambientaliste
Tempi
Stakeholder finale/i
Aumento della superficie di nuovi boschi
(rimboschimenti, rinaturazioni)
Indicatore di impatto
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Piano d’indirizzo forestale della Provincia di
Milano vigente. Nel 2011 individuato il
Tutela dei boschi, creazione di
professionista incaricato alla redazione e
nuovi boschi e rete ecologica
predisposto il documento di indirizzo
Redazione del PIF e relativa VAS, quale strumento di
orientamento delle politiche di sviluppo e di gestione
operativa delle superfici boscate private e pubbliche
in ambito provinciale
Impatto atteso
Situazione iniziale
pluriennale
Piano di indirizzo forestale e politiche di compensazione
forestale
Descrizione dell’obiettivo
Agricoltura
0705.01
Durata
Progetto/CDC
Redazione del Piano di Indirizzo Forestale (PIF) al fine di incrementare la forestazione, i sistemi verdi, le green way.
Finalità
Materia delegata
Salvaguardia delle area boscate nel territorio brianteo per migliorare il paesaggio e la difesa dell’ambiente attraverso uno sviluppo ed una
gestione corretta delle superfici forestali presenti sul proprio territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
138
Progetto/CDC
Obiettivo modificato con atto GP 152 del 05/11/2012
Note
100
%le
In data 25/09/2012 è stata
predisposta e consegnata (prot.
37091) la relazione/memoria
sulla situazione degli asset
societari. E’ stata iscritta all’odg
di Giunta come informativa.
Relazione tecnica sullo stato attuale di gestione dei rifiuti – documento
Relazione tecnica elaborata
elaborato
Risultato finale rilevato
b
Indicatore di risultato finale
Relazione presentata alla
Giunta
Presentazione all’amministrazione della
relazione sullo stato attuale della gestione dei
rifiuti
a
Novembre
Predisposizione della
memoria
Presentazione alla Giunta di una memoria
sulla situazione degli asset delle società
Settembre
partecipate dalla Provincia di Monza e Brianza
in materia di rifiuti
24
Valutazione
Peso
Presentazione della
relazione attraverso
informativa di Giunta del
21/11/2012
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini-utenti del territorio provinciale
Comuni, società di servizi e imprese del settore
100
%le
100
100
%le
Calo della produzione di rifiuti pro
capite di almeno il 5% al 2017;
Aumento della raccolta differenziata
rispetto all’indifferenziata al 65% al
2017.
Stakeholder finale/i
Miglioramento della raccolta
differenziata, riduzione della
produzione di rifiuto,
ottimizzazione tariffaria
Avviato il procedimento nel 2010 attraverso
l’espletamento della gara ad evidenza
pubblica. Nel 2011 individuazione del
soggetto incaricato alla stesura del piano;
definizione delle linee programmatiche e
presentazione documento di scoping
Adozione del Piano Provinciale Gestione Rifiuti che
favorisca l’ammodernamento degli impianti, il riordino
del servizio di raccolta a livello comunale, in un
quadro di autosufficienza d’ambito
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Impatto atteso
Situazione iniziale
Pianificazione in materia di rifiuti
Descrizione dell’obiettivo
Materia delegata
Rifiuti
Redazione del piano provinciale per il governo dei rifiuti nel territorio provinciale (PPGR) per ottimizzare la raccolta differenziata ricercando
una pluralità di sistemi di smaltimento al fine di offrire una gamma articolata di opportunità che favoriscano l’efficienza e l’economicità dei
processi (evitando situazioni di sostanziale privativa dei servizi erogati)
Finalità
3501.01
Ammodernamento del sistema di smaltimento rifiuti con alto contenuto tecnologico e basso impatto ambientale
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
139
Situazione iniziale
Impatto atteso
Sistema Informativo Territoriale Integrato
a
Invio al SITI di manifestazione di interesse a
distribuire servizi di mappa via WEB e di
impegno a collaborare attivamente a questo
scopo. Indicazioni di quali dati - già presenti
nei Repertori - mettere in distribuzione (quali
settembre
strati informativi e quali dati tabellari associati).
Indicazioni di massima relative ai destinatari e
alle modalità di accesso ai dati messi a
disposizione via servizi di mappa
Documento trasmesso al
Nota del 19/09/2012
SITI
100
%le
Fasi dell’obiettivo
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Settore Pianificazione Territoriale e Parchi
Indicatore di fase
Stakeholder finale/i
Direzioni della Provincia di Monza e della Brianza, Enti del territorio,
cittadini.
Disponibilità dei dati territoriali MB
integrati (dati informativi e loro
collocazione geografica) assicurando la
disponibilità degli stessi ai comuni e ai
cittadini
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
Generale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Tempi
Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota
D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di:
Collaborare alla realizzazione del sistema informativo
servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni
territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle
principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente (medio
informazione anche ad utenti esterni (privati e altri
dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica periodo)
Enti)
di base (hardware e software);
comunicazioni informative ai Settori.
Descrizione dell’obiettivo
Pianificazione Territoriale
5600.03
Progetto/CDC
Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI)
Finalità
Materia delegata
Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione
dell’informazione territoriale disponibile
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
140
Rilevato al 31/12
Servizio di mappa realizzato e
disponibile via web
1 servizio di mappa on line per Settore Ambiente e Agricoltura
disponibile su web
La realizzazione dell’obiettivo è stata attestata dal Responsabile del Progetto (CdR ST005)
Note
Risultato finale rilevato
Indicatore di risultato finale
dicembre
100
%le
Valutazione
22
Peso
100
%le
100
Invio al SITI di autorizzazione alla
distribuzione.
e
Comunicazione
dell’8/1/2013
Test finale dei servizi predisposti, delle
applicazioni e delle modalità di accesso.
d
Documento trasmesso al
SITI
100
Nota del 13/11/2012 e
comunicazioni telefoniche
successive (a partire dal
10/12/2012 in seguito a
mail trasmesse da
Settore Pianificazione)
invio al SITi di 1 Report
sintetico di monitoraggio
(a carico della Direzione
ST006)
dicembre
100
Nota del 13/11/2012
c
100
%le
invio al SITi di 1 Report
sintetico di monitoraggio
(a carico della
DirezioneST006)
Verbale incontro e
presenza nel repertorio
Verbale incontro del 3/10/2012 rapporto di intervento del
dei dati (.shp opp .geodb)
17/10/2012
Rilevato al 30/09
Monitoraggio della funzionalità dei servizi di
mappa, degli strumenti di consultazione e delle
15 dicembre
modalità di distribuzione ed eventuale
segnalazione di disservizi al SITI
15 novembre
Indicatore di fase
Fornitura dati aggiornati e congruenti alle
richieste di cui al punto a)
Tempi
b
Fasi dell’obiettivo
141
Impatto atteso
settembre
settembre
ottobre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
a
b
c
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
11/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità totale
all’iter dei procedimenti di
competenza provinciale
100
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di parte,
previsti nel presente Piano della
Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140
del 28/07/2010 “Approvazione documento
Migliorare la qualità dei servizi
unitario inerente la determinazione dei
offerti agli utenti provinciali
termini per la conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST006
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5600.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
142
100
Mappatura procedimenti completata
nei termini richiesti
Mappatura procedimenti completata
Note
%le
e
Valutazione
30
Peso
10/12/2012: schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del
Settore trasmesse alla
Direzione generale
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
Risultato finale rilevato
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Rilevato al 31/12
novembre: scheda
corretta e verificata nei
termini richiesti
Rilevato al 30/09
Scheda corretta e validata
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
Tempi
d
Fasi dell’obiettivo
100
%le
100
100
%le
Indicatore
3306.02
Fonte normativa
Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera
(procedura semplificata)
Significato - Risultato
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione alle emissioni in atmosfera
(procedura semplificata)
Unita di
Dati elementari
misura
Art. 272, c.3 D.lgs. n. 152/2006; Art. 8 L.R.
Lombardia n. 24/2006; D.G.R. Lombardia n.
8/2008/8832
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese industriali
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione alle
emissioni in atmosfera e
la data di rilascio
dell'autorizzazione
gg.
Database
interno
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
n.
Database
interno
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Aria, Energia e Agenti fisici
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 30/11
a
0
Valore
a
18.396
Valore
b
0
-
b
254
72,42
Indicatore
0701.01
Fonte normativa
Regolamento (CE) n. 1788/2003, n. 2237/2003, n.
595/2004, n. 1234/2007. Legge n. 119 del 30
maggio 2003 e DM 31/7/2003
Controlli quote latte
Significato - Risultato
Tipologia
Gradi di efficacia del servizio di controllo sulle
quote latte
Unita di
Dati elementari
misura
a
Numero controlli quote
latte eseguiti
n.
b
Numero controlli quote
latte da effettuare
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Unita di
misura
%
efficacia
Stakeholder
Agricoltori
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
settore
Database
interno al
settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
100%
Monitoraggio a cura del Servizio
Coordinamento, programmazione
e controllo, gestione finanziaria amministrativa, risorse idriche,
ATO, AIA e rischi industriali
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 30/11
a
3
Valore
a
4
Valore
b
3
100%
b
4
100%
143
Indicatore
0701.02
Fonte normativa
Controlli su agriturismo e fattorie didattiche
Significato - Risultato
Legge 20 febbraio 2006, n.96
Tipologia
Grado di efficacia del servizio di controllo sugli
agriturismo e le fattorie didattiche
Unita di
Dati elementari
misura
efficacia
Stakeholder
Agricoltori
Fonte
Data di riferimento
a
Numero controlli sugli
agriturismo e le fattorie
didattiche eseguiti
n.
Database
interno al
settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero controlli sugli
agriturismo e le fattorie
didattiche da effettuare
n.
Database
interno al
settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
100%
Monitoraggio a cura del Servizio
Coordinamento, programmazione
e controllo, gestione finanziaria amministrativa, risorse idriche,
ATO, AIA e rischi industriali
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 30/11
a
4
Valore
a
4
Valore
b
2
100%
b
2
100%
144
Indicatore
3401.01
Fonte normativa
Approvazione dei progetti d’ambito in seguito
all’approvazione del Piano cave
L.R. 14/1998 art. 11 c.4; DGR VII/10316 del 16/09/2002
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di approvazione dei progetti d’ambito
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di richiesta di
approvazione del progetto
d'ambito e la data di
approvazione del progetto
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di
approvazione del progetto
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 120
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessun progetto
b
-
nessun progetto
Indicatore
3402.01
Fonte normativa
Autorizzazioni per esercizio di attività estrattiva di cava
L.R. 14/1998 art. 12 c.3; DGR VII/7857 del 25/01/2002
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Imprese
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessuna
autorizzazione
b
-
nessuna
autorizzazione
145
Indicatore
3402.02
Fonte normativa
Voltura autorizzazioni per esercizio di attività estrattiva
di cava
L.R. 14/1998 art. 12 c.4
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di voltura
autorizzazione
efficienza
Imprese
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di voltura
autorizzazione e la data di
rilascio della voltura
dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di voltura
autorizzazione
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 60
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
-
Valore
-
nessuna
autorizzazione
3502.01
a
b
-
Valore
-
nessuna
autorizzazione
Fonte normativa
Autorizzazioni per la realizzazione e l’esercizio di
piattaforme per la raccolta differenziata di rifiuti solidi
urbani, di impianti di smaltimento o di recupero rifiuti,
Gli artt. 208 e 210 del D.Lgs. 152/06; L.R. 26/2003
impianti di ammasso e trattamento di carcasse di veicoli
a motore, impianti di recupero mediante compostaggio
di rifiuti speciali non pericolosi e urbani
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Rilevazione al 30/09
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 150
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 31/12
a
441
Valore
a
964
Valore
b
2
215,8
b
9
107,11
146
Indicatore
3502.02
Fonte normativa
Rinnovo autorizzazioni per l’esercizio di piattaforme per
la raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani, di impianti
di smaltimento o di recupero rifiuti, impianti di ammasso
Art. 210 del D.Lgs. 152/06; L.R. 26/2003
e trattamento di carcasse di veicoli a motore, impianti di
recupero mediante compostaggio di rifiuti speciali non
pericolosi e urbani.
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di rinnovo
autorizzazione
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di rinnovo
autorizzazione e la data di
rilascio del rinnovo
dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di rinnovo
autorizzazione
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
-
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
a
b
Valore
-
3502.03
1.737
10
Valore
173,70
Fonte normativa
Attestazione di congruità di impianti di autodemolizione, D.Lgs. 152/06 art. 197; L.R. 26/2003 ; D.lgs 209/2003
recupero/smaltimento rifiuti ai progetti autorizzati
art. 6 c.4
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di attestazione
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di attestazione
e la data di rilascio
dell'attestazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di
attestazione
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 30
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
166
Valore
b
-
-
b
4
41,50
147
Indicatore
3502.04
Fonte normativa
Autorizzazioni per stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi D.Lgs. 152/06 art. 210; L.R. 26/2003 ; D.lgs 209/2003
e/o non pericolosi presso il luogo di produzione
art. 6 c.4
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 150
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessuna
autorizzazione
b
-
nessuna
autorizzazione
Indicatore
3502.05
Fonte normativa
Autorizzazioni esercizio impianti mobili
D.Lgs. 152/06 artt.208 e 210; L.R. 26/2003
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Tempo
Monitoraggio a cura del Servizio
massimo: 150
Programmazione e Controllo
giorni
Rilevazione al 30/09
a
b
765
3
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 31/12
a
b
Valore
159
148
765
3
Valore
159
Indicatore
3502.06
Fonte normativa
Comunicazioni inizio/prosecuzione attivita’ di recupero
rifiuti in procedura semplificata
D.Lgs. 152/2006 artt. 214 e 216
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
comunicazione inizio/prosecuzione attività
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
delle pratiche di
comunicazione
inizio/prosecuzione attività e
la data di rilascio
comunicazione
inizio/prosecuzione attività
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di
comunicazione
inizio/prosecuzione attività
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessun atto
b
-
nessun atto
Indicatore
3408.01
Fonte normativa
Autorizzazioni Unica all’esercizio di impianti alimentati
da fonti di Energia Rinnovabili (FER)
Art. 31 D.lgs. n. 112/1998; Art. 12 D.Lgs . n. 387/2003;
Art.28 L.R. Lombardia n. 26/2003; D.G.R. Lombardia n.
8/2009/10622
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione unica all’esercizio di impianti alimentati
da Fonti di Energia Rinnovabili (FER)
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 180
Monitoraggio a cura del Servizio
giorni
(Conferenza Programmazione e Controllo
dei servizi
decisoria)
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
202
Valore
a
310
Valore
b
1
202
b
2
155
149
Indicatore
0704.01
Fonte normativa
Autorizzazione alla trasformazione del bosco
L.R. 31/08 Art. 43
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione alla trasformazione del bosco
efficienza
Imprese agricole
Dati elementari
a
b
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di ricevimento
dell'autorizzazione
paesaggistica dal Settore
Pianificazione territoriale e
Parchi e la data di rilascio
dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 60
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
32
Valore
a
32
Valore
b
1
32
b
1
32
Indicatore
0704.02
Fonte normativa
Autorizzazioni mutamento destinazione d’uso dei terreni
L.R. 31/2008 art. 44
sottoposti a vincolo idrogeologico
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di mutamento
destinazione terreni sottoposti a vincolo idrogeologico
efficienza
Imprese agricole
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 60
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
479
Valore
a
489
Valore
b
9
53,22
b
12
40,75
150
Indicatore
0704.03
Fonte normativa
Attestazioni di riconoscimento IAP
L.R. 11/98; D. lgs 99/2004; L.R. 31/2008
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di rilascio attestato IAP
efficienza
Imprese agricole
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di
riconoscimento e la data di
rilascio di attestazione di
riconoscimento
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale richieste di
riconoscimento
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
1.723
Valore
a
1.859
Valore
b
21
82,05
b
24
77,46
Indicatore
3306.01
Fonte normativa
Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera (procedura
ordinaria - nuovi stabilimenti)
Art. 269 del D.Lgs. 152/06; Art.8 della L.R. 24/2006
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione alle emissioni in atmosfera (procedura
ordinaria - nuovi stabilimenti)
efficienza
Imprese industriali
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di
autorizzazione alle emissioni
in atmosfera e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 150
Monitoraggio a cura del Servizio
giorni
(Conferenza Programmazione e Controllo
dei Servizi
decisoria)
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
2.158
Valore
a
3.031
Valore
b
10
215,8
b
13
233,15
151
Indicatore
3306.08
Fonte normativa
Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera (procedura
ordinaria - rinnovi)
Art. 269 del D.Lgs. 152/06; Art.8 della L.R. 24/2006
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione alle emissioni in atmosfera (procedura
ordinaria - rinnovi)
efficienza
Imprese industriali
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di rinnovo e la
data di rilascio
dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 240
Monitoraggio a cura del Servizio
giorni
(Conferenza Programmazione e Controllo
dei Servizi
decisoria)
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
13.999
Valore
a
22.093
Valore
b
57
245,59
b
82
269,43
152
Indicatore
3306.03
Fonte normativa
Autorizzazione agli impianti a ciclo chiuso di pulizia a
secco di tessuti e pellami, escluse le pellicce, e delle
pulitintolavanderie a ciclo chiuso
Significato - Risultato
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione agli impianti a ciclo chiuso di pulizia a
secco
Dati elementari
Unita di misura
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
a
gg.
della richiesta di
autorizzazione agli impianti a
Totale delle autorizzazioni
b
n.
rilasciate
Algoritmo dell’indicatore
a/b
D.G.R. Lombardia n. 7/2004/20138; Art. 275 c.20 D.Lgs.
n. 152/2006; Art. 8 L.R. Lombardia n. 24/2006
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Imprese
Fonte
Data di riferimento
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessuna
autorizzazione
b
-
nessuna
autorizzazione
Indicatore
3306.04
Fonte normativa
Concessioni di piccole derivazioni di acque sotterranee
R.R. n. 2 del 24/03/2006 - D.Lgs. 152/2006
o acque superficiali
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di concessione
per derivazioni in acque sotterranee o acque superficiali
efficienza
Imprese
Dati elementari
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di concessione
di acque sotterranee o acque
superficiali e la data di
rilascio della concessione
b
Totale richieste di
concessioni di acque
sotterranee o acque
superficiali
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
mesi
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
mesi
Tempo
massimo:
18/24 mesi*
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
167,4
Valore
a
135
Valore
b
16
10,46
b
9
15,03
Note: *18 mesi dalla presentazione della domanda non soggetta a VIA o a concorrenza; 24 mesi nel caso sia
soggetta a VIA o a concorrenza
153
Indicatore
3306.05
Fonte normativa
Autorizzazioni agli scarichi su suolo/sottosuolo o corso
d’acqua superficiale di acque reflue assimilabili alle
domestiche e meteoriche
D.Lgs 152/2006; Reg Regionale 3/2006 e 4/2006
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione agli scarichi
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di
autorizzazione agli scarichi e
la data di rilascio
dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
482
Valore
b
6
80,33
Indicatore
3503.01
a
b
588
Valore
12
49,00
Fonte normativa
Certificazioni di avvenuta bonifica e ripristino ambientale
D.Lgs. 152/2006 art. 242 c. 13
dei siti inquinati
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di rilascio certificazione di avvenuta
bonifica
efficienza
Cittadini/Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
dell'istanza di certificazione e
la data di rilascio della
certificazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale istanze di
certificazione
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
562
8
Rilevazione al 31/12
a
b
Valore
70,25
154
598
9
66,44
Indicatore
3302.01
Fonte normativa
Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA)
D.Lgs. 59/2005
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche AIA
efficienza
Imprese
Dati elementari
Unita di misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della richiesta di
autorizzazione e la data di
rilascio dell'autorizzazione
gg.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro Atti
Dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 150
giorni + 30 per
eventuali
integrazioni
(senza pareri
Monitoraggio a cura del Servizio
obbligatori);
Programmazione e Controllo
150 giorni +
150 per
eventuale
parere di
compatibilità
ambientale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessuna
autorizzazione
b
-
nessuna
autorizzazione
155
Indicatore
5600.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 30/11
a
9
Valore
a
9
Valore
b
9
100
b
9
100%
156
ST008 - Settore Demanio, Patrimonio,
Edilizia Scolastica e Protezione Civile
157
158
159
Situazione iniziale
a
n.2 controlli effettuati
Effettuati 2 sopralluoghi con
esito positivo (27/01/2012 e
13/04/2012)
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Prosecuzione monitoraggio costante del
cantiere pilota e confronto con gli enti paritetici
giugno
presenti nel territorio deputati al controllo sulla
sicurezza nei cantieri
Imprenditori edili; Lavoratori edili
Assimpredil; Associazioni sindacali
Indicatore di fase
Stakeholder finale/i
Riduzione infortuni sul lavoro
nei cantieri edili e
migloramento deilivelli di
legalità in cantiere
Impatto atteso
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
133.243 infortuni denunciati (- 0,6 rispetto
2009) - 44% rispetto 2009 casi mortali nel
settore costruzioni
Rapporto annuale regionale INAIL 2 2010:
Tempi
Durata
Rilevato al 31/12
100
%le
n.2 ispezioni per cantiere all’anno/n.0
situazioni di irregolarità riscontrate
Indicatore di impatto
Gestione amministrativa e utilizzo del patrimonio immobiliare
Pluriennale
supporto amministrativo LL.PP.
Sperimentata l’applicazione del Protocollo
d’intesa per la sicurezza in cantiere
nell’appalto “pilota” relativo ai lavori di
costruzione della nuova sede istituzionale
della Provincia di Monza e della Brianza
Rapporto annuale nazionale INAIL 2011 :
Integrazione del Protocollo di sicurezza nei cantieri in
725.174 gli infortuni denunciati ( - 6,6%)
accordo con le associazioni sindacali confederali,
associazioni sindacali di categoria e Assimpredil
920 infortuni mortali ( - 5,4%)
ANCE ed enti paritetici
Descrizione dell’obiettivo
Demanio e Patrimonio
2401.01
Progetto/CDC
Ottimizzare l’applicazione della normativa sulla sicurezza nei cantieri e promuovere la completa legalità e regolarità nei subappalti e nei
subaffidamenti
Finalità
Materia delegata
Diffondere una “buona prassi” per la gestione dei rischi nei cantieri edili temporanei
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/201
160
Nel 2013: Elaborazione modello definitivo di intervento per migliorare sicurezza ed implementare l’applicazione delle norme in
materia di sicurezza nei cantieri edili minori (sotto la soglia di Euro 1.500.000) relativi ad interventi della Provincia
Note
100
Predisposta bozza di Protocollo intesa
integrato con le linee guida elaborate per
i cantieri edili minori
Protocollo di intesa per la sicurezza integrato con le linee guida
elaborate per i cantieri edili minori
Elaborate linee guida
Rilevato al 30/09
%le
novembre
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
Elaborazione linee guida per l'applicazione
uniforme della sicurezza da adottare in tutti i
cantieri edili minori della Provincia
Tempi
Indicatore di risultato finale
b
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
15
100
%le
100
Elaborate linee guida
(trasmesse, per
condivisione, al Settore
Infrastrutture, Interventi
Strategici e Mobilità, al
Settore Ambiente e
Agricoltura e al Settore
Sicurezza sul Lavoro con
nota prot. n. 47120 del
29.11.2012)
Peso
%le
Rilevato al 31/12
161
Situazione iniziale
Stakeholder finale/i
Settore Finanze e Bilancio e altri Settore dell’ente; Associazioni e altri
enti a fini sociali; Cittadini; Contribuenti
Altri Enti locali
Canone di locazione annuale Euro
523.000,00 (incrementato degli
adeguamenti ISTAT annuali)/valore
catastale presunto Euro 5.346.850,99
Indicatore di impatto
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
.fornire dati per una tenuta corretta della contabilità
economico patrimoniale
.redigere il Piano delle alienazioni e valorizzazioni del
patrimonio immobiliare 2012-2014;
Conoscenza delle potenzialità
di utilizzazione, valorizzazione
e messa a reddito dei beni
immobili dell’Ente
Impatto atteso
Pluriennale
Gestione amministrativa e utilizzo del patrimonio
immobiliare, supporto amministrativo LL.PP.
.conoscere l’uso degli immobili di proprietà per
Effettuata preliminare ricognizione del
attuare azioni di recupero crediti, di regolarizzazione
patrimonio immobiliare dell’ente
di eventuali occupazioni senza titolo o abusive, ecc.;
.completare il trasferimento dei beni patrimoniali
dalla Provincia di MI alla Provincia MB;
Predisposizione dell’inventario dei beni immobili
dell’ente al fine di:
Descrizione dell’obiettivo
Demanio e Patrimonio
2401.02
Durata
Progetto/CDC
Valorizzare, razionalizzare ed ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare dell’ente, al fine di migliorare la qualità dei servizi erogati,
finanziare politiche di investimento senza ricorrere all’indebitamento bancario e incrementare l’entrata corrente
Finalità
Materia delegata
Valorizzare e razionalizzare il patrimonio immobiliare
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
162
Note
Predisposto Inventario del patrimonio immobiliare dell’ente
Indicatore di risultato finale
Consegnato, con relazione esplicativa
prot. n. 50599 del 20.12.2012,
all’Assessore al Patrimonio - Demanio Economato - Provveditorato - Edilizia
Scolastica
100
Valutazione
30
Peso
100
%le
100
Informativa di Giunta del
12/07/2012 avente ad oggetto:
“Stato dell’arte delle affittanze
attive degli stabili ubicati nel
compendio immobiliare di
Mombello/Limbiate”
%le
100
Il Piano delle alienazioni e delle
valorizzazioni immobiliari
2012/2014 è stato approvato
con Delibera di Consiglio n. 14
del 12/07/2012
%le
100
Rilevato al 31/12
In data 18/04/2012 sono stati
trasmessi al Direttore Generale
e al Direttore del Settore
Finanze, Acquisti, Sistemi
Informativi e Telefonia (prot. n.
15182) gli elenchi dei beni
immobili trasferiti dalla
Provincia di Milano alla
Provincia di Monza e della
Brianza, con analisi dello stato
dei trasferimenti.
Rilevato al 30/09
Predisposto Inventario del patrimonio
immobiliare dell’ente (V. nota)
Risultato finale rilevato
Comunicazione alla Giunta
b
c
Redazione Piano delle alienazioni e
valorizzazioni del patrimonio immobiliare 2012- luglio
2014
Ricognizione utilizzo del patrimonio disponibile
dell'ente, finalizzata alla individuazione delle
luglio
eventuali occupazioni senza titolo da
regolarizzare
Approvazione in Consiglio
del Piano
aprile
a
Indicatore di fase
Predisposto elenco beni
immobili, con analisi dello
stato dell'arte sui
trasferimenti dalla Prov. MI
alla Prov. MB
Tempi
Predisposizione degli elenchi del patrimonio
immobiliare dell'ente, distinto in beni
disponibili, indisponibili, di proprietà di terzi in
uso istituzionale e beni demaniali (strade e
pertinenze), finalizzata alla ricognizione dei
beni trasferiti e di quelli ancora da trasferire
Fasi dell’obiettivo
163
Gestione appalto calore
ottobre
ottobre
dicembre
Installazione software di controllo circuiti
(adozione di sistemi BMS) per la supervisione
dell'appalto
Effettuazione I fase interventi di
riqualificazione degli impianti termici
Verifica interventi effettuati
b
c
Tempi
Indicatore di impatto
Certificato regolare
esecuzione
Verbale avanzamento
lavori del 20.12.2012
prot. n.50597 (V. nota)
n.60 interventi
effettuati/n.60 impianti da
riqualificare (V. nota)
n.60 interventi
effettuati/n.60 impianti da
riqualificare
Rilevato al 31/12
n.2 postazioni abilitate
alla supervisione
Effettuati n. 57 interventi di
riqualificazione
Rilevato al 30/09
0
100
100
%le
Cittadini; Dipendenti Provincia MB; Istituzioni ed Enti; Sistema scolastico
Stakeholder finale/i
Miglioramento dell’efficienza
energetica degli impianti termici,
n.156 interventi verificati/n.156 interventi
portando il rendimento energetico
richiesti nel contratto di servizio globale
medio stagionale dall’attuale stato,
energia
calcolato al 67,8 % , allo stato
riqualificato, previsto al 77,9 %
Impatto atteso
Pluriennale
Durata
n.2 postazioni abilitate alla
supervisione
Indicatore di fase
Rendimento energetico medio annuo di
combustione rilevato nell’anno 2011: 67,8%
Stipulato contratto di appalto pluriennale
(2012 -2020) per la gestione globale
dell’energia
Situazione iniziale
a
Fasi dell’obiettivo
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Migliorare la resa termica del sistema
edificio/impianto, attraverso la riqualificazione
impiantistica mirata al contenimento dei consumi
energetici e riduzione delle emissioni di inquinanti
nell’atmosfera
Descrizione dell’obiettivo
Demanio e Patrimonio
2407.01
Progetto/CDC
Ridurre le emissioni inquinanti attraverso la riqualificazione impiantistica
Finalità
Materia delegata
Riqualificazione impiantistica degli stabili di proprietà dell’ente finalizzata al contenimento dei consumi energetici e alla riduzione delle emissioni
inquinanti
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/20
164
Risultato finale rilevato
100
%le
Il certificato di regolare esecuzione sarà emesso all’avvenuta esecuzione di tutti i lavori di riqualificazione previsti in appalto ed al loro
collaudo. Il tempo di esecuzione dei lavori è fissato in 500 giorni con scadenza il 14/05/2013.
Alla data del 20.12.2012 sono stati effettuati n.75 interventi di riqualificazione, come da verbale di avanzamento lavori prot. n.50597 in
pari data.
Note
Aumento del rendimento annuo
superiore al 10%, come evidenziato dal
Aumento del 10% del rendimento annuo di combustione degli impianti
calcolo teorico nelle tabelle allegate.
riqualificati (77,9%) con un risparmio del 12% di tonnellate di CO2
L’attestazione definitiva avverrà con il
emessa in atmosfera per ogni K/Joule di energia termica prodotta
rilascio delle certificazioni energetiche
dei singoli impianti
Indicatore di risultato finale
40
Valutazione
Peso
83,33
%le
165
Impatto atteso
settembre
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
a
b
100
100
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
settembre 2012: referente
individuato e comunicato alla
Direzione Generale
referente individuato e
comunicato alla Direzione
Generale
%le
comunicazione alla
Direzione generale
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
Garantire l’accessibilità totale
performance organizzativa, aventi ad oggetto
all’iter dei procedimenti di
procedimenti ad istanza di parte, previsti nel
competenza provinciale
presente Piano della Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140 del
28/07/2010 “Approvazione documento
Migliorare la qualità dei servizi
unitario inerente la determinazione dei termini
offerti agli utenti provinciali
per la conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST008
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5700.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti amministrativi
nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con gli
altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
166
0€
spesa impegnata /
liquidata
spesa entrata
Note
Risorse finanziarie (consuntivo)
Risorse finanziarie (previsione)
Valutazione
100
Risorse strumentali
15
100
%le
-
Mappatura procedimenti completata nei
termini richiesti
Peso
nessun ulteriore
procedimento da
mappare
Mappatura procedimento completata
e
Trasmissione alla Direzione
Generale delle schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del Settore
%le
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
100
100
12/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
novembre: scheda
corretta e verificata nei
termini richiesti
%le
Rilevato al 31/12
Scheda corretta e validata
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
d
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
ottobre
c
Tempi
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Fasi dell’obiettivo
0€
Indicatore
2401.01
Fonte normativa
Artt. 1182 c.3, 1219 e 1224 del Codice Civile
Artt.633, 641 e 648 del Codice di Procedura Civile
Rispetto dei tempi di pagamento delle utenze
D.lgs. 09.10.2002 n.231
Art.9 c.3 Convenzione CONSIP “Energia Elettrica 8”
Condizioni di pagamento indicate nei singoli contratti di
fornitura
Significato - Risultato
Stakeholder
Tipologia
Società erogatrici servizio idrico
(AMIACQUE SRL,
BRIANZAACQUE, ACSM-AGAM
SPA, ITALGICOM)
Percentuale dei pagamenti effettuati fuori termine
Fornitori gas metano (ENEL
ENERGIA, ACOTRADE, VIVIGAS,
E-ON ENERGIA, GELSIA, ENI
SPA, ENERXENIA)
efficacia
Fornitori energia elettrica (EDISON
SPA, HERA COM, ENEL SERVIZI
ELETTRICI)
Dati elementari
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
N. bollette liquidate oltre il
termine
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
N. bollette ricevute
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
0%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e controllo
finanziario ed amministrativo,
razionalizzazione e sviluppo
processi e assistenza al Direttore
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
1
Valore
a
1
Valore
b
884
0,11%
b
1364*
0,07%
Note: *N.5 bollette sono pervenute oltre la scadenza e pagate in ritardo.
167
Indicatore
2401.02
Fonte normativa
Riduzione oneri utenze: consumi ed addebiti
anomali rilevati e normalizzati
Significato - Risultato
Stakeholder
Tipologia
%le rimborsi ottenuti
Ente/Contribuenti
efficacia
Dati elementari
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Numero rimborsi ottenuti
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero consumi anomali
rilevati
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
90%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e controllo
finanziario ed amministrativo,
razionalizzazione e sviluppo
processi e assistenza al Direttore
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
9
Valore
a
24
Valore
b
19
47,37%
b
24
100%
Indicatore
2401.03
Fonte normativa
art.58 del D.L. 25.06.2008 n.112, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 06.08.2008 n.133
artt.1537-1541 Codice Civile
art.12 c.2 Legge 15.05.1997 n. 127
Alienazione/permuta di beni immobili
articoli 38 e 40 della legge 27 luglio 1978 n. 392
Significato - Risultato
Tempo medio di evasione delle procedure di
alienazione/permuta
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini/Aziende
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dall'avvio del procedimento
di alienazione/permuta e la
data di conclusione dello
stesso
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero alienazioni/permute
di beni immobili
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo massimo:
300 gg.
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e controllo
finanziario ed amministrativo,
razionalizzazione e sviluppo
processi e assistenza al Direttore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
300
Valore
b
-
-
b
1
300
Note: l'alienazione si riferisce ai terreni distinti al NCT del Comune di Agrate Brianza al fg.24, mapp.333, 297
e 298
168
Indicatore
2401.04
Fonte normativa
Rilevazione e aggiornamento beni immobili
dell’ente finalizzata alla redazione, da parte del
MEF, del rendiconto patrimoniale a valori di
mercato
Significato - Risultato
Stakeholder
Tipologia
Grado di aggiornamento schede beni immobili
Dati elementari
art.2 c. 222, L.23.12.2009 n.191
Ministero dell’Economia e delle
Finanze – Dipartimento del
Tesoro/Ente
efficacia
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
N. schede aggiornate
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
N. totale schede da
aggiornare
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
100%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e controllo
finanziario ed amministrativo,
razionalizzazione e sviluppo
processi e assistenza al Direttore
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
294
Valore
a
294
Valore
b
294
100%
b
294
100%
Indicatore
2402.01
Fonte normativa
Mq edifici provinciali interessati nell’anno da
interventi di manutenzione/Mq totali edifici
provinciali (compresi i lavori di manutenzione
straordinaria)
Significato - Risultato
Tasso di manutenzione degli edifici provinciali (in
funzione delle risorse attribuite)
Dati elementari
Stakeholder
Tipologia
Cittadini/Studenti/Dipendenti
efficacia
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Mq edifici provinciali
interessati nell'anno da
interventi di manutenzione
mq.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Mq totali edifici provinciali
mq.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
5% (28.200/
564.000)
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e controllo
finanziario ed amministrativo,
razionalizzazione e sviluppo
processi e assistenza al Direttore
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
23.500
Valore
a
23.970
Valore
b
564.000
4,17
b
564.000
4,25
169
Indicatore
2502.01
Fonte normativa
Tempi totali di realizzazione delle opere
scolastiche/numero opere scolastiche
(esclusi gli interventi di manutenzione)
Significato - Risultato
Tempo medio di realizzazione delle opere
compresa la progettazione
Unita di
Dati elementari
misura
a
Somma dei tempi intercorsi
tra stanziamento di bilancio
ed emissione collaudo
b
Numero opere ultimate
nell'esercizio
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini/Studenti/Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
anni
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo massimo:
3,3 anni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programm. e controllo finanziario
ed amministrativo, razionalizz. e
sviluppo processi e assistenza al
Direttore
anni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
2
Valore
a
2
Valore
b
1
2
b
1
2
Note: lavori di rifacimento parcheggio interno, riqualificazione aree di manovra e sosta autoveicoli, cicli e
motocicli dell'ITAS MAJORANA di Cesano Maderno - DT 2538/2012
Indicatore
2502.02
Fonte normativa
Tempi di realizzazione/numero opere scolastiche
(esclusi gli interventi di manutenzione)
Significato - Risultato
Tempo medio di realizzazione delle opere
scolastiche
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini/Studenti/Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
a
Somma dei tempi intercorsi
tra verbale consegna lavori e
verbale ultimazione lavori
gg
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero opere ultimate
nell'esercizio
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Servizio
Tempo massimo: Programm. e controllo finanziario
460 giorni naturali e ed amministrativo, razionalizz. e
sviluppo processi e assistenza al
consecutivi
Direttore
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
240
Valore
a
240
Valore
b
1
240
b
1
240
Note: lavori di rifacimento parcheggio interno, riqualificazione aree di manovra e sosta autoveicoli, cicli e
motocicli dell'ITAS MAJORANA di Cesano Maderno - DT 2538/2012.
170
Indicatore
2405.01
Fonte normativa
Tempi totali di realizzazione delle opere
demaniali/numero opere demaniali
(esclusi gli interventi di manutenzione)
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di realizzazione delle opere
compresa la progettazione
efficienza
Cittadini/Studenti/Dipendenti
Dati elementari
a
Somma dei tempi intercorsi
tra stanziamento di bilancio
ed emissione collaudo
b
Numero opere ultimate
nell'esercizio
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
anni
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo massimo:
3,3 anni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programm. e controllo finanziario
ed amministrativo, razionalizz. e
sviluppo processi e assistenza al
Direttore
anni
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
-
Valore
a
-
Valore
b
-
nessuna
opera
ultimata
b
-
nessuna
opera
ultimata
Indicatore
2405.02
Fonte normativa
Tempi di realizzazione/numero opere demaniali
(esclusi gli interventi di manutenzione)
Significato - Risultato
Tempo medio di realizzazione delle opere
demaniali
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Cittadini/Studenti/Dipendenti
Fonte
Data di riferimento
a
Somma dei tempi intercorsi
tra verbale consegna lavori e
verbale ultimazione lavori
gg
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero opere ultimate
nell'esercizio
n.
Database interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b
gg.
Monitoraggio a cura del Servizio
Tempo massimo: Programm. e controllo finanziario
510 giorni naturali e ed amministrativo, razionalizz. e
sviluppo processi e assistenza al
consecutivi
Direttore
Rilevazione al 30/09
a
b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 31/12
-
Valore
-
nessuna
opera
ultimata
a
b
171
-
Valore
-
nessuna
opera
ultimata
3901.01
Indicatore
Fonte normativa
Iscrizione all’Albo Regionale di Volontariato di Legge Regionale n. 22/1993, L. 266/1991; L.
Protezione Civile
241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei decreti di
iscrizione all Albo regionale
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg
richiesta di iscrizione
all'Albo e la data di
rilascio del decreto
b
Numero richieste di
iscrizione all'Albo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Associazioni di volontariato
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n
Database
interno al
Settore al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 90
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
57
a
b
Rilevazione al 30/09
57
1
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
5700.01
57
1
Valore
57
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
6
Valore
a
6
Valore
b
9
66,66%
b
9
66,66%
172
Indicatore
OP.2405.01
Note
Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati
nelle fasi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate
(compensazione in positivo non oltre il +5%)
efficienza
Cittadini
Descrizione Intervento
Finalità
Fase prevista al
31/12
Fase rilevata al 31/12
CASERMA CARABINIERI MONZARifacimento impermeabilizzazione
e pavimentazione del secondo
Miglioramento e
cortile, ripristino intonaci e
incremento del servizio
tinteggiature facciate palazzine
alloggi
Inizio lavori*
Aggiudicazione (contratto
stipulato in data 08.11.2011)
– V. note*
Data di riferimento
Valore
Valore rilevato
01/01/2012 - 31/12/2012
> -5%
n.v.
Note
* In data 30/11/2012 è stato segnalato al Direttore Generale, con nota prot. 47510, che la fase prevista
di inizio lavori non sarebbe stata realizzata. Infatti non si è potuto procedere alla consegna dei lavori, in
quanto il piano di liquidazione degli stati di avanzamento degli stessi non risultava finanziariamente
sostenibile.
Indicatore
OP.2408.01
Note
Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati
nelle fasi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate
(compensazione in positivo non oltre il +5%)
efficienza
Cittadini
Descrizione Intervento
Finalità
Fase prevista al
31/12
Nuova sede istituzionale Provincia
di Monza e della Brianza Miglioramento e
Esecuzione lavori
Progettazione e realizzazione I
incremento del servizio
lotto
Fase rilevata al 31/12
Esecuzione lavori (96%)
Nuova sede istituzionale Provincia
Approvazione progetto
di Monza e della Brianza Miglioramento e
Approvazione
preliminare (DG 236 del
Realizzazione pareti mobili
incremento del servizio progetto preliminare
13.12.2010)
divisorie
173
Descrizione Intervento
Finalità
Fase prevista al
31/12
Fase rilevata al 31/12
Nuova sede istituzionale Provincia
Studio fattibilità (DG 79 del
di Monza e della Brianza Miglioramento e
Approvazione
Ampliamento per realizzazione
incremento del servizio progetto preliminare 04.06.2012) V. note*
uffici terzo e quarto piano
Nuova sede istituzionale Provincia
di Monza e della Brianza Miglioramento e
Approvazione
Studio fattibilità (DG 79 del
Ampliamento zona accesso e
incremento del servizio progetto preliminare 04.06.2012) V. note**
avancorpo ingresso
Nuova sede istituzionale Provincia
Studio fattibilità (DG 79 del
Miglioramento e
Approvazione
di Monza e della Brianza incremento del servizio progetto preliminare 04.06.2012) V. note*
Realizzazione pozzi di geotermia
Data di riferimento
Valore
Valore rilevato
01/01/2012 - 31/12/2012
> -5%
0%
Note
* I progetti preliminari sono stati redatti e, contemporaneamente, trasmessi, in file, alla Segreteria
Generale per l’iscrizione all’OdG della seduta di Giunta del 27.12.2012 ed, in cartaceo, al Settore
Finanze che li ha restituiti per mancata sostenibilità finanziaria.
** Il finanziamento dell'opera è stato iscritto nell'esercizio finanziario 2013 del bilancio pluriennale 20122014, pertanto l'intervento è stato stralciato dall'elenco annuale delle OOPP 2012
174
Indicatore
OP.2502.01
Note
Rispetto dei tempi di realizzazione delle opere indicati
nelle fasi
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Scostamento medio fra fasi realizzate e fasi programmate
(compensazione in positivo non oltre il +5%)
efficienza
Cittadini
Descrizione Intervento
Nuova sede ITAS Castiglioni di
Limbiate - Progettazione e
realizzazione
Finalità
Fase prevista al
31/12
Miglioramento e
Esecuzione lavori
incremento del servizio
Fase rilevata al 31/12
Esecuzione lavori
IRIS Versari di Cesano Maderno Miglioramento e
Approvazione
Pavimentazioni
incremento del servizio collaudo
Approvazione collaudo (DT
n.1091 del 20.04.2012)
ITCN King di Muggiò e ITI FERMI
Miglioramento e
Inizio lavori*
di Desio - Sostituzione lucernai
incremento del servizio
Aggiudicazione
(contratto stipulato in data
08.11.2011) – V. note*
CS Brugherio - Progettazione e
realizzazione sede
Aggiudicazione
(contratto stipulato in data
25.05.2010) – V. note*
Miglioramento e
Esecuzione lavori*
incremento del servizio
Data di riferimento
Valore
Valore rilevato
01/01/2012 - 31/12/2012
> -5%
0%
Note
* Non si è potuto procedere alla consegna dei lavori in quanto il piano di liquidazione degli stati di avanzamento
degli stessi non risultava compatibile con il piano dei pagamenti della Provincia
175
176
ST010 - Settore Turismo,
Sport e Tempo Libero, Caccia e Pesca,
Attività Produttive, Politiche Giovanili
177
178
179
Finalità
Mission
Bozza di PFV
LuglioSettembre
Luglio Settembre
Ottobre
Novembre Dicembre
Redazione dello studio di incidenza e del
rapporto ambientale
Redazione della bozza di PFV
Seconda conferenza di VAS
Presentazione piano per l'approvazione in
giunta ed in consiglio provinciale
b
c
d
e
Atti approvativi
predisposti
Verbale della conferenza
Relazione su studio di
incidenza e rapporto
ambientale
Luglio
a
Relazione su calcolo del
TASP
Calcolo del Territorio Agro Silvo Pastorale
(TASP)
Realizzata relazione sullo
studio di incidenza e rapporto
ambientale
Predisposta bozza di Piano
Faunistico Venatorio
Realizzata relazione sul calcolo
della superficie del territorio
agro-silvo-pastorale (TASP)
conclusa a marzo 2012.
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Effettuata seconda
conferenza di VAS in data
31.10.2012
Approvata delibera di
Giunta n. 186 del
10.12.2012
Rilevato al 31/12
Cacciatori, associazioni venatorie, associazioni ambientaliste,
associazioni agricole, cittadini.
Associazioni venatorie, ambientaliste, agricole
Indicatore di fase
Stakeholder finale/i
100
100
100
100
100
%le
Gestione ecocompatibile
Aumento numero di cacciatori (residenti
dell’attività faunistico venatoria
e non residenti) attivi che eserciteranno
mediante destinazione
la caccia sul territorio provinciale
differenziata del territorio
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Tempi
Vigente il PFV della Provincia di Milano che
non tiene conto delle specificità del
territorio della Provincia di Monza e della
Brianza e delle sue condizioni. Nel 2011 si
è elaborato il documento di scoping,
effettuati i censimenti delle specie di
interesse venatorio.
Realizzazione del Piano Faunistico Venatorio
provinciale (PFV) quale strumento di
programmazione per definire le linee guida della
gestione della fauna e dell’attività venatoria fissando
in maniera chiara obiettivi, priorità e strumenti con
cui raggiungerli, integrando gli obiettivi faunistici con
le previsioni degli altri piani, come il PTCP.
Impatto atteso
Pianificazione in materia di caccia e pesca
Caccia e pesca
Situazione iniziale
Progetto/CDC
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza riconosce alla Caccia ed alla pesca un valore culturale e antropologico, che deve coniugarsi con le
esigenze di salvaguardia dell’intero territorio provinciale a beneficio della collettività brianzola, valorizzando l’ambiente e lo spazio
naturale, sostenendo la gestione ecocompatibile e associata del territorio, in particolare per quanto riguarda la fauna omeoterma ed
ittica.
Il programma è attuato attraverso la concertazione con tutti i soggetti interessati, sia pubblici che privati, in una logica fondata sulla
programmazione, utilizzando tutti gli strumenti sia regionali che provinciali disponibili, nell’ottica dello sviluppo socio economico del
territorio.
Assicurare la corretta gestione del territorio in termini di sostenibilità ambientale attraverso la realizzazione del Piano Faunistico
Venatorio Provinciale (PFV)
Descrizione dell’obiettivo
2901.01
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
180
Piano Faunistico Venatorio
Note
Risultato finale rilevato
Predisposto Piano Faunistico
Venatorio e Studio per la valutazione
di Incidenza
Indicatore di risultato finale
%le
100
Valutazione
20
Peso
100,00
%le
181
N. controlli effettuati
Predisposizione report
con efficacia
comunicativa
Controllo e verifica delle strutture al fine del
Settembre/dice
riscontro dello standard alberghiero dichiarato mbre
Elaborazione del report finale sulle strutture
del territorio
b
c
d
Dicembre
Modulistica ricevuta con
verifica standard
Agosto
Ricevimento modulistica ed elaborazione dati
/settembre
Incontri effettuati
a
Luglio
Incontri con i rappresentanti delle strutture
ricettive e consegna materiale
100
100
Effettuati con la
collaborazione della
Effettuati con la collaborazione
Polizia Provinciale il
della Polizia Provinciale il
controllo delle 27
controllo di 25 strutture ricettive
strutture ricettive
rimanenti
Predisposto Report con
efficacia comunicativa
(vedi allegato)
100
Ricevuta modulistica delle 52
strutture ricettive con
certificazione dello standard
qualitativo alberghiero
%le
100
Rilevato al 31/12
Miglioramento dell’offerta qualitativa
Indicatore di impatto
Pluriennale
Effettuati n.5 incontri con
rappresentanti delle strutture
ricettive (conclusi il 4 maggio
2012)
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Clienti delle strutture ricettive
Albergatori, titolari strutture ricettive e associazioni di categoria
Miglioramento degli standard
qualitativi regionali delle
strutture ricettive della
Provincia di MB
Stakeholder finale/i
Presenti n. 103 Strutture alberghiere sul
territorio provinciale; controllate nel 2011 il
53% delle strutture
Tutelare i clienti degli alberghi della Provincia di MB
rispetto ai servizi attesi attraverso la verifica della
coerenza tra standard dichiarati e standard effettivi
delle strutture ricettive
Impatto atteso
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Situazione iniziale
Descrizione dell’obiettivo
Autorizzazioni e controlli nel settore turistico
Turismo
Finalità
2702.01
Adeguamento degli standard qualitativi obbligatori minimi per le strutture ricettive definito con Regolamento Regionale n. 5 del 7
Dicembre 2009 attribuzione del mantenimento o della nuova classificazione delle strutture ricettive. Applicazione della normativa
regionale in materia di classificazione alberghiera e turismo.
Codice Obiettivo
Mission
Migliorare la qualità dell’immagine turistica del territorio attivando progetti di marketing turistico e promuovendo il coordinamento di
progettualità esistenti.
Materia delegata
Progetto/CDC
Durata
Rpp 2012/2014
182
Risultato finale rilevato
Note
Controllo dello standard qualitativo del
Report di riscontro dello standard qualitativo alberghiero dichiarato per
100% delle strutture ricettive del
il 100% delle strutture ricettive del territorio
territorio.
Indicatore di risultato finale
100
%le
Valutazione
30
Peso
100,00
%le
183
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Questionario elaborato
Luglio
Dicembre
Elaborazione del questionario di rilevazione
della customer satisfaction ed avvio
distribuzione e raccolta
Elaborazione del report finale di Customer
Satisfaction
c
d
Predisposizione report
con efficacia
comunicativa
Servizio attivato
Attivazione servizio di consulenza telefonica e
Luglio
per appuntamento
Elaborato questionario ed
iniziata la distribuzione e
raccolta il 24.01.2012
Attivato servizio di consulenza
telefonica in data 24.01.2012
Ampliamento orario (da 5
Ampliato orario di ricevimento
ore settimanali a 13,30
del pubblico in data 24.01.2012
ore settimanali)
b
Luglio
Ampliamento dell’orario di apertura degli
sportelli in materia di turismo ed agenzie
viaggio
a
Indicatore di fase
Cittadini, associazioni, enti
Agenzie di viaggio
Tempi
Stakeholder finale/i
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Impatto atteso
Miglioramento degli standard
qualitativi dei servizi offerti dalle
agenzie di viaggio e dalle
strutture ricettive
Situazione iniziale
Autorizzazioni e controlli nel settore turistico
Miglioramento del rapporto con gli utenti dei servizi
offerti dalla Provincia di MB in materia di turismo per Mancanza di un servizio consulenziale
accessibilità al servizio, tempi di risposta e
dedicato
gradimento
Descrizione dell’obiettivo
Turismo
2702.02
Progetto/CDC
Report predisposto (vedi
allegato)
Rilevato al 31/12
Indicatore di impatto
Annuale
Durata
100
100
0
100
%le
Migliorare la qualità dell’immagine turistica del territorio attivando progetti di marketing turistico e promuovendo il coordinamento di
progettualità esistenti.
Finalità
Materia delegata
Miglioramento della qualità dell’immagine turistica del territorio attraverso un miglioramento della qualità dei servizi erogati dall’Ente ed
un miglioramento quindi della qualità dei servizi che le agenzie di viaggio e le strutture ricettive forniscono al territorio.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
184
Realizzato report con efficacia
comunicativa . Rilevato un grado di
soddisfazione pari al 93,56%.
Report di riscontro dello standard qualitativo con grado di
soddisfazione pari o superiore all’80% di giudizio abbastanza/molto
soddisfatto
La consuntivazione della fase b), effettuata dalla Direzione interessata, non trova riscontro in alcuna fonte.
Note
Risultato finale rilevato
Indicatore di risultato finale
100
%le
Valutazione
30
Peso
87,50
%le
185
Impatto atteso
settembre
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
a
b
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità totale
all’iter dei procedimenti di
competenza provinciale
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di parte,
previsti nel presente Piano della
Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140
del 28/07/2010 “Approvazione documento
Migliorare la qualità dei servizi
unitario inerente la determinazione dei
offerti agli utenti provinciali
termini per la conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST010
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5800.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
186
Note
100
Mappatura procedimenti completata
nei termini richiesti
Valutazione
20
Peso
100
%le
100
Mappatura procedimenti completata
e
05/12/2012: schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del
Settore trasmesse alla
Direzione generale
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
%le
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
100
100
16/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
novembre: scheda
corretta e verificata nei
termini richiesti
%le
Rilevato al 31/12
Scheda corretta e validata
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
d
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
ottobre
c
Tempi
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Fasi dell’obiettivo
Indicatore
2901.01
Fonte normativa
Contributi per la Caccia e Pesca
D.Lgs. 267/2000 art.19, L.241/1990 art.12
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di concessione dei contributi
efficienza
Cacciatori e Pescatori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Numero giorni intercorsi
dalla richiesta contributo
e la data di concessione
del contributo
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale domande
ammesse al contributo
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 80
giorni
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Settore
Turismo, Sport e Tempo Libero,
Caccia e Pesca, Attività Produttive,
Politiche Giovanili
Rilevazione al 31/12
a
0
Valore
a
9
Valore
b
0
n.r.
b
1
9
Indicatore
2701.01
Fonte normativa
Contributi per le attività di promozione turistica
Significato - Risultato
Tempo medio di concessione dei contributi
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Comuni/Enti/Pro
Loco/Scuole/Associazioni
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Numero giorni intercorsi
dalla richiesta di
contributo e la data di
concessione del
contributo
gg
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale domande
ammesse al contributo
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
gg.
Tempo
massimo: 80
giorni
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Responsabile della rilevazione
Rilevazione al 30/09
Monitoraggio a cura del Settore
Turismo, Sport e Tempo Libero,
Caccia e Pesca, Attività Produttive,
Politiche Giovanili
Rilevazione al 31/12
a
0
Valore
a
17
Valore
b
0
n.r.
b
1
17
187
Indicatore
2702.01
Fonte normativa
LR 15/07 del 16/07/2007 artt.24/25/26/28; DGR
11/89 del 29/12/2010
Classificazioni aziende alberghiere
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di classificazione
efficienza
Aziende alberghiere
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
classficazione e la data
di rilascio della
classificazione
gg
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
classifcazioni effettuate
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 42
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
36
a
b
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
36
1
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
2901.02
36
1
Valore
36
Fonte normativa
Nomina a guardia venatoria volontaria, guardia
L.157/92-L.R. 26/93- L.R.31/2008
ittica volontaria
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle richieste di
nomina delle Associazioni
efficienza
Pescatori, cacciatori, associazioni
piscatorie e venatorie
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio della stessa
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
85
12
Rilevazione al 31/12
Valore
7,08
a
b
97
15
188
Valore
5,59
Indicatore
2903.01
Fonte normativa
Autorizzazioni elettrostorditore e reti a scopo di
recupero di fauna ittica durante i periodi di
L.R. 31/2008; L. 241/1990, L. 69/2009
asciutta
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Enti gestori e non di corsi d’acqua
(Parchi, consorzi, associazioni di
pescatori, aziende)
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio
dell'autorizzazione
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
2
1
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
Valore
2
2903.02
a
b
8
2
Valore
4
Fonte normativa
Autorizzazione per la costituzione di un centro
L.R.31/2008
privato di pesca
Significato - Risultato
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Pescatori, istruttori, associazioni
piscatorie
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio della stessa
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 40
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
22
1
Rilevazione al 31/12
Valore
22
a
b
22
1
189
Valore
22
Indicatore
2903.03
Fonte normativa
Autorizzazione per lo svolgimento di gare di
pesca
Significato - Risultato
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
Unita di
Dati elementari
misura
L.R.31/2008
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Pescatori, istruttori, associazioni
piscatorie
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio della stessa
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
5
2
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
Valore
2,5
2902.01
a
b
5
2
Valore
2,5
Fonte normativa
Autorizzazioni per addestramento,
allenamento e gare cani da caccia
L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di erogazione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Cacciatori e Istruttori di cani
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio
dell'autorizzazione
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
179
9
Rilevazione al 31/12
Valore
19,89
a
b
179
9
190
Valore
19,89
Indicatore
2902.02
Fonte normativa
Autorizzazioni per l’immissione di fauna
selvatica
L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Associazioni Federcacciatori/ATC
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio
dell'autorizzazione
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
10,2
a
b
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
51
5
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
2902.03
53
6
Valore
8,83
Fonte normativa
Autorizzazione caccia appostamento fisso
L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Cacciatori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio
dell'autorizzazione
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
498
20
Rilevazione al 31/12
Valore
24,9
a
b
562
23
191
Valore
24,43
Indicatore
2902.04
Fonte normativa
Autorizzazione per abbattimento fauna
invasiva
L.R. 26/1993; L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Associazioni Federcacciatori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio
dell'autorizzazione
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale delle
autorizzazioni rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
1
a
b
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
2
2
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
2902.05
2
2
Valore
1
Fonte normativa
Autorizzazione ad esercitare allevamento di
fauna selvatica
L.157/92-L.R. 26/93
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di evasione delle pratiche di
autorizzazione
efficienza
Cacciatori, associazioni venatorie
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
richiesta di
autorizzazione e la data
di rilascio della stessa
gg
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale autorizzazioni
rilasciate
n.
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 31
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
a
b
10
2
Rilevazione al 31/12
Valore
5
a
b
27
4
192
Valore
6,75
Indicatore
5800.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
9
Valore
a
9
Valore
b
9
100%
b
9
100%
193
194
ST011 - Settore Cultura,
Beni Culturali e Università
195
196
197
Rilevato al 30/09
30/05/2012: consegna del
documento di scioglimento del
vincolo relativo all’Azione 7
Indicatore di fase
documento di
scioglimento del vincolo
nell'ambito del progetto
DCE cofinanziato da
Fondazione
Cariplo/progettazione
delle azioni
Fasi dell’obiettivo
gennaio maggio
aprile - luglio
progettazione della seconda edizione
dell'Evento diffuso, iniziativa di valorizzazione
dei beni culturali attraverso lo spettacolo dal
vivo e le arti performative, e della decima
edizione di Ville Aperte in Brianza
incontri con i comuni aderenti all'iniziativa (32
Provincia MB e 7 Provincia LC) e definizione
del programma condiviso.
a
b
100
100
28/11/2012: incontro
3 incontri previsti: Monza, 17/04/2012: incontro Monza
Monza, condivisione risultati
12/06/2012: incontro Lecco
Lecco, e presso Villa
e proposte progettuali per
17/07/2012: incontro in Provincia
Reale
l’edizione 2013
%le
16/07/2012: comunicazione
di scioglimento del vincolo
da parte di Fondazione
Cariplo – nostro prot. n.
28239 – e relativa
approvazione della
progettazione delle azioni
Rilevato al 31/12
Cittadini, Turisti, Scuole, Fruitori di cultura
Proprietari dei beni culturali (pubblici e privati), Pro loco, associazioni
Tempi
Stakeholder finale/i
Incremento numero visitatori degli eventi
dei beni culturali
Indicatore di impatto
Pluriennale
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Patrimonio storico, architettonico e artistico
conosciuto da pochi e valorizzato
Aumentare le possibilità di
sporadicamente da soggetti tra loro
accesso alla cultura
scoordinati. Ville aperte in Brianza: durata 1
giorno, partner 37, visitatori 18.745.
Realizzazione continuativa di azioni coordinate di
valorizzazione dei beni culturali con incremento del
numero delle giornate di “Ville Aperte in Brianza” e
coordinamento un maggior numero di soggetti
Impatto atteso
Situazione iniziale
Distretto Culturale Evoluto
Descrizione dell’obiettivo
Beni Culturali
1603.01
Durata
Finalità
Progetto/CDC
Valorizzare i sistemi culturali già presenti o attivati recentemente
Mission
Materia delegata
Attivare azioni di coordinamento attraverso l’integrazione sistemica delle singole attività e di messa a rete, con forte orientamento a suscitare
collaborazioni e sinergie, dei sistemi culturali già strutturati nel territorio. La valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e artistico del
territorio costituisce un elemento imprescindibile sia per la tutela dei beni culturali che per il rafforzamento dell’identità del territorio e dei
cittadini che lo abitano.
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
198
d
c
Tempi
realizzazione dell'Evento diffuso e di Ville
Aperte in Brianza
settembre
promozione dell'iniziativa attraverso stampa
materiale promozionale, campagne di
luglio pubblicità dinamica e ufficio stampa dedicato e
settembre
attivazione del sito web e del sistema di
prenotazione on-line
Fasi dell’obiettivo
Rilevato al 31/12
Det. n. 2041 del 02/08/2012 per
l’affidamento del servizio di
costruzione e messa in opera del
sito web dedicato a Ville Aperte in
Brianza
Det. n. 2234 del 30/08/2012 per
l’affidamento del servizio relativo Realizzazione della
all’ufficio stampa dedicato per
campagna comunicativa e
l’iniziativa Ville Aperte in Brianza promozionale prevista
Espletamento procedure di gara
per affidamento del servizio di
gara per affidamento del servizio
di stampa materiali promozionali
in data 16/07/2012 e successiva
Det. n. 2216 del 08/08/2012
Rilevato al 30/09
Stampa del libretto Ville Aperte in
Brianza.
Stampa pieghevoli pH-performing
calendario eventi dal 21 al
Creazione della pagina
Heritage
30 settembre
Facebook dell’evento
Messa online di sito web con
calendario eventi su
www.villeaperte.info
incarichi prestazioni di
terzi per finalità
progettuali
Indicatore di fase
100
100
%le
199
Note
100
10 giorni di eventi – 43 partner totali –
22104 visitatori (in allegato
monitoraggio visitatori edizione 2012)
Ville aperte in Brianza: durata 10 giorni, partner > 37, visitatori >
20.000.
Valutazione
20
Peso
customer satisfaction e
messa on line sito web
%le
ottobre
Realizzazione questionari
che valutavano i seguenti
livelli di soddisfazione:
Qualità dell’iniziativa,
promozione dell’evento,
organizzazione dell’evento.
Distribuiti n. 350 questionari
di customer satisfaction,
317 dei quali sono stati
Predisposizione customer e invio compilati e riconsegnati –il
ai Comuni aderenti per
93,38% dei visitatori
distribuzione durante gli eventi
interpellati ha espresso un
giudizio abbastanza-molto
soddisfatto) ;
2. Messa online di sito web
www.villeaperte.info
aggiornato e attivo anche
per altre aperture
straordinarie di Villa Reale
nei weekend successivi
all’iniziativa
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
coordinamento e monitoraggio dell'iniziativa
Tempi
Indicatore di risultato finale
e
Fasi dell’obiettivo
100
%le
100
%le
200
Marzo
Gennaio Dicembre
progettazioni azioni della linea innovazione e
impresa e collaborazione con Camera di
Commercio
organizzazione dei Tavoli di coordinamento
dedicati alla linea
b
Tempi
a
Fasi dell’obiettivo
n. 3 verbali dei tavoli
25/10/2012
19/12/2012
31/03/2012: consegna del
documento di scioglimento del
vincolo dell’Azione 10
07/02/2012
24/02/2012
26/07/2012
100
100
24/05/2012: comunicazione
di posizionamento di un
nuovo vincolo da parte di
Fondazione Cariplo in data
31/07/2012 – nostro prot.
n. 20114 –
documento di
scioglimento del vincolo
nell’ambito del progetto
DCE cofinanziato da
Fondazione Cariplo
%le
Incremento imprese culturali e creative; n:
12 avviate nell’incubatore.
Indicatore di impatto
Pluriennale
Durata
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Imprenditori, cittadini
Camera di Commercio, Regione Lombardia, comune di Biassono
Aumentare la competitività del
territorio provinciale tramite la
realizzazione e la promozione
delle attività in ottica distrettuale
Stakeholder finale/i
Carenza di agenzie dedicate a promuovere
l’innovazione e a sostenere il settore delle
imprese culturali e creative. Assenza di una
rete che coordini i soggetti interessati
Realizzare le azioni di progettazione e di
comunicazione necessarie ad avviare l’incubatore
delle imprese culturali e creative e a migliorare la
capacità di lavorare in rete di tutti i soggetti coinvolti
Impatto atteso
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Situazione iniziale
Distretto Culturale Evoluto
Descrizione dell’obiettivo
Beni Culturali
1603.02
Progetto/CDC
Favorire l’integrazione e la sinergia tra i sistemi culturali / attività culturali e le filiere economiche presenti sul territorio attraverso il Distretto
Culturale di Monza e Brianza.
Finalità
Materia delegata
Operare con la consapevolezza che le politiche culturali possono costituire un importante strumento di sviluppo territoriale, soprattutto se in
grado di impegnare in un percorso comune le forze culturali, formative e imprenditoriali del contesto in cui si attuano.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
201
d
c
Febbraio Giugno
Tempi
individuazione di soggetti da coinvolgere nelle
attività della linea a sostegno alle imprese
Marzo culturali e creative del territorio e sigla di
Dicembre
protocolli di intesa
progettazione e realizzazione di momenti di
comunicazione e promozione delle attività
della linea, in collaborazione con i partner e
altri soggetti istituzionali
Fasi dell’obiettivo
%le
100
100
27/28/29 novembre 2012:
partecipazione a Italian
Furniture Fair – fiera
virtuale del design
18/12/2012: partecipazione
all’evento MB Valley
28/08/2012: Protocollo
d’intesa finalizzato alla
gestione del progetto
“Incubatore per Industrie
Culturali e Creative” presso
aree dell’edificio di Ca’ dei
Bossi di Biassono,
nell’ambito del Distretto
Culturale Evoluto di Monza
e Brianza.
17/12/2012: Delibera di
Giunta Provinciale n. 197 di
approvazione dell’Accordo
di partenariato tra la
Provincia di Monza e della
Brianza e il Politecnico di
Milano - Dipartimento
INDACO nell’ambito del
Distretto Culturale Evoluto
di Monza e Brianza per la
realizzazione di attività
propedeutiche
all’attivazione dei percorsi di
incubazione per le industrie
culturali e creative sul
territorio.
22/06/2012: realizzazione evento
realizzazione evento It’s a
It’s a start
start 22 giugno + focus
22/07/2012: realizzazione focus
con imprenditori e
group con potenziali gestori
stakeholder
dell’incubatore di Biassono
18/06/2012: Delibera di Giunta
Provinciale n.90 di approvazione
del Protocollo di intesa tra la
Provincia di Monza e della
Brianza e la Regione Lombardia
avente ad oggetto la promozione
delle imprese culturali e creative
nell’ambito del Distretto Culturale
sottoscrizione protocolli di Evoluto di Monza e Brianza, anni
2012/2014.
intesa
26/07/2012: comunicazione
dell’Ordine dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Monza e della
Brianza per l’erogazione di servizi
di consulenza a sostegno delle
start up ammesse all’incubatore
di Biassono
Rilevato al 30/09
Rilevato al 31/12
Indicatore di fase
202
100
Fondazione Cariplo, Camera di
Commercio MB, Comune di Biassono,
Regione Lombardia, Confindustria MB,
Politecnico di Milano_Dipartimento
INDACO
Coinvolgimento di non meno di n. 6 partner istituzionali
Note
%le
Giugno Dicembre
Rilevato al 30/09
Rilevato al 31/12
Valutazione
40
Peso
31/07/2012: consegna a
Fondazione Cariplo del
documento di scioglimento
del vincolo (in allegato) e
del protocollo d’intesa del
30/07/2012: Delibera di Giunta
progetto approvato da
Provinciale di approvazione del
Provincia MB, Camera di
Protocollo d’intesa del progetto
Commercio MB, Comune di
documento di
“Incubatore per industrie culturali
Biassono e Confindustria
scioglimento del
e creative” presso aree
MB;
vincolo/piano di gestione
dell’edificio di Ca’ dei Bossi di
10/10/2012: comunicazione
del bene entro il 31 luglio
Biassono, nell’ambito del
di scioglimento del vincolo
Distretto Culturale Evoluto di
da parte di Fondazione
Monza e della Brianza.
Cariplo – nostro prot. n.
39422–; approvazione della
progettazione delle azioni;
posizionamento di un nuovo
vincolo a giugno 2013
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
definizione del piano di gestione e del
business plan dell'incubatore di Ca' dei Bossi
di Biassono
Tempi
Indicatore di risultato finale
e
Fasi dell’obiettivo
100
%le
100
%le
203
Gennaio Giugno
Gennaio Dicembre
realizzazione primo semestre formativo dei
corsi dedicati ai tecnici delle pubbliche
amministrazioni, agli operatori culturali, ai
professionisti
realizzazione dei Tavoli di coordinamento
tematico
a
b
verbale tavolo dedicato
alla linea formativa
calendario incontri
100
18/10/2012
08/11/2012
20/11/2012
19/06/2012: verbale tavolo
Coordinamento Tematico
Formazione
%le
100
Rilevato al 31/12
Incremento di qualità e quantità delle
attività culturali del territorio provinciale
Indicatore di impatto
Annuale
15/02/2012: Marketing culturale
11-12/04 e 16/05/2012: Fare
fund raising per la cultura426/05/2012: Conservazione
manufatti lignei
25/05/2012: Il partenariato
pubblico e privato per la
valorizzazione dei beni culturali
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Cittadini, enti locali
Operatori nell’ambito dei beni e delle attività culturali, Comuni, Operatori privati
Tempi
Stakeholder finale/i
Migliorare la capacità
progettuale e organizzativa
degli operatori in ambito
culturale
presenza di poche occasioni formative e di
aggiornamento, tutte orientate a sviluppare
professionalità specialistiche e non
trasversali.
Anno 2011: 10 iniziative di
formazione/aggiornamento con 250
partecipanti.
Realizzare corsi per diverse professionalità operanti
nell’ambito dei beni culturali e della cultura con il
duplice obiettivo di aumentare le competenze e di
promuovere la capacità di lavorare in sinergia con
altri ambiti professionali
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Impatto atteso
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST011
Descrizione dell’obiettivo
Cultura e Beni culturali
5900.02
Durata
Finalità
Progetto/CDC
Valorizzare i sistemi culturali già presenti o attivati recentemente
Mission
Materia delegata
Attivare azioni di coordinamento attraverso l’integrazione sistemica delle singole attività e di messa a rete, con forte orientamento a
suscitare collaborazioni e sinergie, dei sistemi culturali già strutturati nel territorio. La valorizzazione del patrimonio storico, architettonico
e artistico del territorio costituisce un elemento imprescindibile sia per la tutela dei beni culturali che per il rafforzamento dell’identità del
territorio e dei cittadini che lo abitano.
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
204
d
c
avvio corsi di formazione DCE
pianificazione dei corsi secondo semestre
2012 e stesura della metodologia
organizzativa per la gestione dell'offerta
formativa del DCE
Fasi dell’obiettivo
Settembre Dicembre
Febbraio Settembre
Tempi
calendario incontri
documento di
scioglimento del vincolo
entro il 6 luglio
Indicatore di fase
30/06/2012: consegna del
documento di scioglimento del
vincolo dell’Azione 11
Rilevato al 30/09
%le
100
100
Rilevato al 31/12
03/08/2012:
comunicazione di
scioglimento del vincolo
da parte di Fondazione
Cariplo – nostro prot. n.
31362–
3/10 Conoscenza e
utilizzo pratico di lettori
digitali e software per la
lettura dei libri elettronici
(mezza giornata)
16/10 La comunicazione
in biblioteca: cultura
partecipativa e social
media (giornata intera)
24/10 Introduzione al
diritto digitale (mezza
giornata).
6/11 Seminario operativo
NpL (mezza giornata)
dal 9/2 al 19/4 (8 mezze
giornate) Ri-cercare per
imparare. Percorsi di
ricerca e information
literacy nelle scuole
secondarie di secondo
grado (mezze giornate)
21/11 Visita guidata alla
MedaTeca di Meda
205
100
Distretto Culturale Evoluto:
9 corsi con 225 partecipanti
Settore Cultura:
6 corsi con 118 partecipanti
TOTALE 2012:
15 corsi con 343 partecipanti
Incremento dei partecipanti e dei corsi rispetto al 2011
Note
%le
Risultato finale rilevato
Indicatore di risultato finale
5
Valutazione
Peso
100
%le
206
Situazione iniziale
Impatto atteso
Sistema Informativo Territoriale Integrato
a
Invio al SITI di manifestazione di interesse a
distribuire servizi di mappa via WEB e di
impegno a collaborare attivamente a questo
scopo. Indicazioni di quali dati - già presenti
nei Repertori - mettere in distribuzione (quali
settembre
strati informativi e quali dati tabellari associati).
Indicazioni di massima relative ai destinatari e
alle modalità di accesso ai dati messi a
disposizione via servizi di mappa
Documento trasmesso al
Nota inviata il 6/09/2012.
SITI
Rilevato al 31/12
100
%le
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Settore Pianificazione Territoriale e Parchi
Tempi
Stakeholder finale/i
Direzioni della Provincia di Monza e della Brianza, Enti del territorio,
cittadini.
Disponibilità dei dati territoriali MB
integrati (dati informativi e loro
collocazione geografica) assicurando la
disponibilità degli stessi ai comuni e ai
cittadini
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
Generale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Delibera G.P. n. 198 del 10/11/2010; nota
D.G. del 21/03/2011. Predisposizione di:
Collaborare alla realizzazione del sistema informativo
servizi di mappa relativi al Dbtopografico e Supportare le decisioni
territoriale integrato SITI - fase di distribuzione delle
principali dati geografici; visualizzatore web strategiche dell’ente (medio
informazione anche ad utenti esterni (privati e altri
dei dati territoriali; infrastruttura tecnologica periodo)
Enti)
di base (hardware e software);
comunicazioni informative ai Settori.
Descrizione dell’obiettivo
Pianificazione Territoriale
5900.03
Progetto/CDC
Realizzazione del sistema informativo territoriale integrato (SITI)
Finalità
Materia delegata
Contribuire al governo del territorio provinciale supportando le decisioni strategiche dell’ente attraverso la conoscenza e l’elaborazione
dell’informazione territoriale disponibile
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
207
La realizzazione dell’obiettivo è attestata dal Responsabile del Progetto (CdR ST005).
Note
Servizio di mappa realizzato e
disponibile via web
Documento trasmesso al
SITI
1 servizio di mappa disponibile su web per Settore Cultura, Beni
culturali e Università
dicembre
Risultato finale rilevato
Invio al SITI di autorizzazione alla
distribuzione.
Indicatore di risultato finale
e
%le
100
Valutazione
20
Peso
100
%le
100
d
La distribuzione del
servizio di mappa
necessita la
visualizzazione
contestuale di foto e testi,
consegnati parzialmente.
Il documento non è stato
trasmesso per la
complessità legata ai
contenuti specifici.
100
Note del Sett. Cultura del
13/12/2012 e Sett.
Pianificazione Territoriale
del 13/12/2012.
1 Report sintetico di
monitoraggio (a carico
della Direzione)
Test finale dei servizi predisposti, delle
applicazioni e delle modalità di accesso.
dicembre
100
c
100
%le
Note del Sett. Cultura del
13/12/2012 e Sett.
Pianificazione Territoriale
del 13/12/2012.
Verbale incontro e
rapporto di intervento del
26/10/2012
Rilevato al 31/12
1 Report sintetico di
monitoraggio (a carico
della Direzione)
Dati predisposti per
servizio di mappa e
presenti in Repertorio
Rilevato al 30/09
Monitoraggio della funzionalità dei servizi di
mappa, degli strumenti di consultazione e delle
dicembre
modalità di distribuzione ed eventuale
segnalazione di disservizi al SITI
15 novembre
Indicatore di fase
Fornitura dati aggiornati congruenti alle
richieste di cui al punto a)
Tempi
b
Fasi dell’obiettivo
208
settembre
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
a
b
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità
totale all’iter dei
procedimenti di
competenza provinciale
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di
parte, previsti nel presente Piano della
Performance
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Migliorare la qualità dei
servizi offerti agli utenti
provinciali
Impatto atteso
Deliberazione della Giunta Prov.le n.
140 del 28/07/2010 “Approvazione
documento unitario inerente la
determinazione dei termini per la
conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST011
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
5900.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
209
Note
100
Mappatura procedimenti completata
nei termini richiesti
Valutazione
15
Peso
100
%le
100
Mappatura procedimenti completata
e
06/12/2012: schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del
Settore trasmesse alla
Direzione generale
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
%le
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
100
100
11/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
novembre: scheda
corretta e verificata nei
termini richiesti
%le
Rilevato al 31/12
Scheda corretta e validata
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
d
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
ottobre
c
Tempi
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Fasi dell’obiettivo
Indicatore
1702.01
Fonte normativa
Abitatori del tempo
Significato - Risultato
Grado di soddisfazione dell’utenza rispetto alla
validità della proposta culturale e alla capacità
organizzativa. Gradimento pari o superiore
all’80% su un campione rappresentativo di
partecipanti.
Unita di
Dati elementari
misura
numero questionari di
partecipanti a Abitatori
del tempo con giudizio
a
n.
abbastanza - molto
soddisfatto
b
totale questionari
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Tipologia
Stakeholder
efficacia
cittadini adulti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
> = 80%
Monitoraggio a cura del Settore
Cultura con la collaborazione dei
comuni aderenti
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
42
Valore
a
42
Valore
b
48
87,50%
b
48
87,50%
Indicatore
1702.02
Fonte normativa
Ville aperte in Brianza
Significato - Risultato
Grado di soddisfazione dei partecipanti
rispetto all'iniziativa. Gradimento pari o
superiore all'83% su un campione
rappresentativo di intervenuti
Unita di
Dati elementari
misura
numero questionari di
partecipanti a Ville
aperte in Brianza con
a
n.
giudizio abbastanza molto soddisfatto
b
totale questionari
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Tipologia
Stakeholder
efficacia
cittadini adulti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
> = 83%
Monitoraggio a cura del Settore
Cultura con la collaborazione dei
comuni aderenti
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
n.r.
Valore
a
296
Valore
b
n.r.
n.r.
b
317
93,38%
210
Indicatore
1702.03
Fonte normativa
Corsi di aggiornamento e di formazione
organizzati dal settore
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di soddisfazione degli iscritti ai corsi di
aggiornamento/formazione in merito alla
qualità dell'offerta formativa e
all'organizzazione del corso. Gradimento = >
77% (abbastanza - molto soddisfatto) sulla
totalità dei partecipanti.
Unita di
Dati elementari
misura
efficacia
Stakeholder
dipendenti comunali, membri di
associazioni, altri soggetti
interessati alle tematiche trattate
dai corsi
Fonte
Data di riferimento
a
numero questionari con
giudizio abbastanza molto soddisfatto
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
totale questionari
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
> = 77%
Monitoraggio a cura del Settore
Cultura
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
49
Valore
a
91
Valore
b
63
77,77%
b
111
81,98%
Indicatore
1603.01
Fonte normativa
Distretto Culturale Evoluto: rendicontazione a
Fondazione Cariplo
Significato - Risultato
Tipologia
rendicontazione a Fondazione Cariplo delle
spese sostenute da Prov.MB e dai partner nel
periodo di riferimento
Unita di
Dati elementari
misura
a
voci rendicontate
n.
b
totale voci da
rendicontare
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
efficacia
Stakeholder
Fondazione Cariplo, partner del
DCE
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
100%
Monitoraggio a cura del Settore
Cultura
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
255
Valore
a
450
Valore
b
450
56,67%
b
450
100%
211
Indicatore
5900.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
7
Valore
a
7
Valore
b
9
77,77
b
9
80%
212
ST012 - Settore Istruzione,
Politiche Sociali e Familiari,
Rapporti con il volontariato e
Associazioni, Pari Opportunità
213
214
215
Dicembre
Svolgimento dell'istruttoria documentale e
chiusura procedura.
b
Risultato finale rilevato
Verbali di avvenuta
ricognizione
n.15 scuole
Indicatore di fase
Rilevato al 30/09
Studenti, Insegnanti
Note
100
%le
Stakeholder finale/i
ultimazione della ricognizione straordinaria patrimoniale dei beni mobili Ultimata la ricognizione straordinaria
aggiornata al 31/12/2012 per gli istituti verificati.
patrimoniale dei beni mobili
Indicatore di risultato finale
Ottobre
Ricognizione sul campo, verifica valutazione
degli istituti scolastici.
Tempi
a
Fasi dell’obiettivo
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Valutazione
20
Peso
Ultimati i verbali di
avvenuta ricognizione
Verificati 17 Istituti
Scolastici
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
%le
Registro di inventario del patrimonio
mobiliare consegnato dall’amministrazone
Ottimizzazione dell’utilizzo
Acquisti di nuovi beni mobili sulla base
Provinciale di Milano all’atto dello scorporo.
patrimonio mobiliare scolastico dell’effettivo fabbisogno con economie
presente negli istituti.
di spesa
Nel 2011: ricognizione effettuata per
numero 15 scuole
Indicatore di impatto
Ricognizione straordinaria, verifica dei beni mobili
degli istituti scolastici di secondo grado della
Provincia di Monza e Brianza, attraverso carico e
scarico dell’inventario Provinciale.
Impatto atteso
Pluriennale
Situazione iniziale
Utilizzo patrimonio scolastico
Durata
Descrizione dell’obiettivo
Istruzione
1003.01
Progetto/CDC
Favorire l’utilizzo delle strutture scolastiche attraverso la messa a disposizione delle stesse
Finalità
Materia delegata
Verifica straordinaria e presidio del patrimonio scolastico mobiliare della Provincia Monza e Brianza.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/201
216
Impatto atteso
Indicatore di impatto
Annuale
Durata
Effettuata la mappatura
della realtà territoriale MB
(atti allegati)
Verifica dei risultati della
somministrazione di un
questionario di
gradimento via web e/o
cartaceo sull' efficacia dei
supporti proposti.
Mappatura della realtà
territoriale MB
Verifica dei risultati della
somministrazione di un
questionario di
gradimento via web e/o
cartaceo sull' efficacia dei
supporti proposti.
Ottobre
Dicembre
Indagine dei fenomeni
associativi e delle proposte
istituzionali e rafforzamento
delle sinergie con il
territorio
Valutazione dell'efficacia dell'iniziativa
b
c
Pubblicato via web il
vademecum di orientamento.
Vademecum
Pubblicazione (via Web e/o mezzo stampa) di
Settembre
un vademecum di orientamento normativo
Rilevato al 31/12
a
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Cittadini, utenti, associazioni
Reti territoriali: Comuni, Ambiti, ASL
Tempi
Stakeholder finale/i
%le
100
100
100
Mancanza di un vademecum di
orientamento normativo sul territorio per il
potenziamento e la promozione dei registri,
debolezza della rete esistente. Iscrizioni
Consolidamento della rete
Corretta informazione, tempestiva e
totali al 31/12/2011 n. 429.
associazioni e della loro attività condivisa al 100% dalle associazioni
sussidiaria
regolarmente iscritte nei registri
Totale associazioni presenti sul territorio
circa 1.400 di cui solo una parte risulta
iscritta negli elenchi ufficiali.
Situazione iniziale
Volontariato e associazionismo
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Supportare volontariato e associazionismo anche
attraverso la pubblicazione di un vademecum di
orientamento normativo volto a incrementare
l’informazione in materia
Descrizione dell’obiettivo
Politiche sociali
1401.01
Progetto/CDC
Promuovere il volontariato e l’associazionismo, partendo dalla gestione dei registri del volontariato e associazionismo fino a iniziative
destinate a consolidare e aumentare l’efficacia della loro attività sussidiaria.
Finalità
Materia delegata
Valorizzare lo straordinario patrimonio di associazioni di volontariato e non-profit presenti sul territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
217
Risultato finale rilevato
Note
Realizzazione del Vademecum e
verifica dell’incremento delle iscrizioni
Realizzazione del Vademecum e verifica dell’incremento delle iscrizioni
(pari al 7,46 % sul totale iscritti al
(pari al 5% sul totale iscritti al 31.12.2011).
31.12.2011 (totale al 31/12/2012 n.461
iscritti).
Indicatore di risultato finale
100
%le
5
Valutazione
Peso
100
%le
218
a
Programmazione dell'evento
Settembre
Candidatura al progetto,
protocollo di intesa tra
Provincia MB e “centro di
solidarietà Carate”, determina
Predisposizione degli atti
di impegno fondi
amministrativi
(37965/2011/13.3/2011/37).
Comunicazione prot. 37627 del
28/09/2012 ai Dirigenti
Scolastici.
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Studenti
Dirigenti Scolastici, Insegnanti
Tempi
Stakeholder finale/i
Supporto e accompagnamento
alle scelte virtuose delle nuove
generazioni.
Conoscenza delle
conseguenze di comportamenti
devianti o delinquenziali.
Impatto atteso
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Realizzazione di un incontro “carcere e scuola” rivolto
agli studenti delle scuole secondarie di secondo
Disagio sociale e scolastico. (150 minori
grado, quale momento di riflessione sulle
con processi penali in corso nel 2011)
problematiche e sulle conseguenze di comportamenti
devianti o delinquenziali.
Situazione iniziale
Politiche di genere
Pari opportunità
1501.01
Descrizione dell’obiettivo
Progetto/CDC
Rilevato al 31/12
100
%le
Valutazione positiva delle scuole che
hanno aderito all’iniziativa e della Casa
Circondariale di Monza.
Indicatore di impatto
Annuale
Durata
Sensibilizzare studenti delle scuole secondarie di secondo grado alle problematiche e alle conseguenze di comportamenti devianti o
delinquenziali.
Finalità
Materia delegata
Promuovere lo sviluppo delle pari opportunità per tutti, includendo interventi per la promozione di pari opportunità rivolte a persone in
situazione di svantaggio e a rischio di discriminazione.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/2014
219
Novembre
Dicembre
Evento "carcere scuola"
Valutazione del grado di sensibilizzazione
degli studenti alle problematiche devianti
b
c
Risultato finale rilevato
Rilevato al 30/09
Note
Gradimento studenti partecipanti
Verifica del grado di sensibilizzazione e del gradimento dei partecipanti all’evento pari a 83,25%
all’evento non inferiore all’80% dei feedback positivi (su un campione
di circa 150/200 studenti).
Gradimento docenti partecipanti
all’evento pari a 89,75%
Indicatore di risultato finale
Numero di partecipanti
all'evento/n. studenti
scuole superiori provincia
Monza e Brianza.
Numero questionari
compilati/n. questionari
distribuiti
Indicatore di fase
Tempi
Fasi dell’obiettivo
100
%le
5
Valutazione
Peso
489 compilati
489 distribuiti
n.489 partecipanti
all’evento sul totale
studenti provincia MB n.
28134
(n. 467 studenti delle
scuole superiori e n. 22
docenti)
N.581adesioni raccolte
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
%le
220
Impatto atteso
settembre
settembre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
a
b
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità totale
all’iter dei procedimenti di
competenza provinciale
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di parte,
previsti nel presente Piano della
Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140
del 28/07/2010 “Approvazione documento
Migliorare la qualità dei servizi
unitario inerente la determinazione dei
offerti agli utenti provinciali
termini per la conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST012
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
6000.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
221
Note
%le
0
Valutazione
70
Peso
37,4
%le
74
Mappatura procedimenti completata
e
28/12/2012: schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del
Settore (8/10) trasmesse
alla Direzione generale
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
Mappatura dei procedimenti effettuata
in parte. Le schede trasmesse non
erano complete e, considerati i tempi
di trasmissione da parte del Settore,
non è stato possibile completarle
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
0
100
12/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
Fase non realizzata
%le
Rilevato al 31/12
Scheda corretta e validata
Rilevato al 30/09
Risultato finale rilevato
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
d
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
ottobre
c
Tempi
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Fasi dell’obiettivo
Indicatore
1205.01
Fonte normativa
Copertura domande di benefici economici
concessi per disabili sensoriali
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di soddisfazione delle richieste di benefici
economici per disabili sensoriali
Unita di
Dati elementari
misura
efficacia
Stakeholder
Disabili
Fonte
Data di riferimento
a
Numero richieste di benefici
economici per disabili
sensoriali soddisfatte
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero richieste
complessive pervenute per
benefici economici per
disabili sensoriali
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
%
Responsabile della rilevazione
Copertura della
Monitoraggio a cura del Servizio
domanda:
Politiche Sociali
100%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
188
Valore
a
189
Valore
b
188
100%
b
189
100%
Indicatore
1001.01
Fonte normativa
Concessione contributi per l’autonomia didattica
Significato - Risultato
Tempo medio di erogazione contributo per
l’autonomia didattica
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Studenti/Scuole
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data di protocollazione
della domanda (input) e la
data di erogazione del
contributo per l'autonomia
didattica (output)
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero domande di
contributi per l'autonomia
didattica
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 50
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Istruzione
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
0
Valore
a
8 gg
Valore
b
0
n.r.
b
1
8
222
Indicatore
1205.02
Fonte normativa
Contributi concessi ai soggetti operanti nel campo
sociale
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio di concessione dei contributi
efficienza
Fasce deboli
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria del numero dei
giorni intercorsi dal termine
posto dal bando per la
presentazione della
domanda e il momento di
concessione del contributo
per ogni domanda
gg
Data termine
del bando e la
data di
concessione
del contributo
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Totale domande ammesse
al contributo
n.
Graduatoria
degli ammessi
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 60
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Politiche Sociali
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
0
Valore
a
3888
Valore
b
0
n.r.
b
54
72
Indicatore
1001.02
Fonte normativa
Concessione degli spazi scolastici in orario
extrascolastici
Delibera del Consiglio Provinciale n.8 del
29/03/2012
Significato - Risultato
Tipologia
Stakeholder
Tempo medio del rilascio della autorizzazione per
l’utilizzo degli spazi scolastici
efficienza
Società sportive, associazioni
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria del numero dei
giorni intercorsi dalla data di
presentazione della
domanda di concessione
degli spazi (completa di tutti
gli allegati) alla data del
rilascio autorizzazione.
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
numero di autorizzazioni
rilasciate
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 5
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Istruzione
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
51
Valore
a
158
Valore
b
5
10
b
46
3,43
223
Indicatore
1001.03
Fonte normativa
Inserimento ad inventario dei beni mobili presso la Delibera del Consiglio Provinciale n.8 del
scuola dopo l'avvenuta conferma di consegna
29/03/2012
Significato - Risultato
Tempo medio di registrazione dei beni mobili in
inventario Provinciale
Unita di
Dati elementari
misura
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Scuole
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni intercorsi
dalla data conferma da parte
dirigenti scolastici di
avvenuta consegna degli
arredi presso gli istituti alla
data di registrazione in
inventario Provinciale
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numeri di registrazione in
inventario Provinciale
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 15
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Istruzione
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
1110
Valore
a
1198
Valore
b
74
15,86
b
95
12,61
224
Indicatore
Fonte normativa
1401.01
Iscrizione/cancellazione registro del
volontariato
L.R. 1/1998, L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei decreti di
iscrizione al registro del volontariato
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg
richiesta di iscrizione
all'Albo e la data di
rilascio del decreto
Numero richieste di
b
n.
iscrizione all'Albo
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
gg.
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Organizzazioni di volontariato
Fonte
Data di riferimento
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
519
8
a
b
Rilevazione al 31/12
Valore
64,87
a
b
338
11
Valore
30,73
Nella rilevazione al 31/12 ind.1401.01 il n. gg. è inferiore a quello indicato nella rilevazione del 30/9 per revisione
sospensioni dei procedimenti
Indicatore
1401.02
Fonte normativa
Iscrizione registro dell’associazionismo
L.R. 1/1998, L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei decreti di
iscrizione all Albo dell’Associazionismo
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg
richiesta di iscrizione
all'Albo e la data di
rilascio del decreto
Numero richieste di
b
n.
iscrizione all'Albo
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Associazioni senza scopo di lucro
Fonte
Data di riferimento
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Registro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 50
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Valore
47,06
a
b
Rilevazione al 30/09
a
b
800
17
Rilevazione al 31/12
749
19
Valore
39,42
Nella rilevazione al 31/12 ind.1401.02 il n. gg. è inferiore a quello indicato nella rilevazione del 30/9 per revisione
sospensioni dei procedimenti
225
Indicatore
1401.03
Fonte normativa
Iscrizione albo cooperative sociali
L.R. 1/1998, L. 241/1990, L. 69/2009
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei decreti di
iscrizione all Albo delle cooperative sociali
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
a
gg
protocollazione della
richiesta di iscrizione
b
Numero richieste di
iscrizione all'Albo
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Associazioni senza scopo di lucro
Fonte
Data di riferimento
Software
regionale/Regis
tro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Software
regionale/Regis
tro atti
dirigenziali
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 45
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
49
4
a
b
Indicatore
Rilevazione al 31/12
Valore
12,3
6000.01
a
b
97
6
Valore
16,17
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5
Valore
a
6
Valore
b
8
62,50%
b
9
66,66%
226
ST013 - Settore Formazione
professionale, Lavoro,
Programmazione socio sanitaria,
Formazione operatori socio sanitari, Expo
227
228
229
Almeno n. 3 riunioni
Tavolo tecnico con gli operatori territoriali al
fine di rilevare il fabbisogno formativo
c
FebbraioGiugno
Accordi di Programma
sottoscritti
Sottoscrizione degli Accordi di Programma con
Aprile
i 5 Ambiti Territoriali per il triennio 2012-2014
b
Marzo-Aprile
Collaborazione alla predisposizione del Piano
di Zona Inter-ambiti per il triennio 2012-2014
a
17/07/2012
08/06/2012
23/03/2012
27/04/2012: sottoscrizione
Ambiti Carate Brianza,
Desio, Monza e Seregno
26/04/2012: sottoscrizione
Ambito Vimercate
Presentazione della
Deliberazione di
23/04/2012 : Delibera di Giunta
approvazione degli
schemi di Accordi con i 5 n.46
Ambiti e Piano di Zona
Inter-ambiti
Rilevato al 31/12
100
100
100
%le
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Cittadini
Tempi
Stakeholder finale/i
Enti, Associazioni, Operatori socio sanitari
Indicatore di impatto
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Impatto atteso
Pluriennale
Migliorare l’efficacia
N. di partecipazioni della Provincia alle
dell’integrazione delle politiche
assemblee distrettuali dei sindaci e ai
programmate a livello locale in
tavoli interdistrettuali politico e tecnico
materia di welfare
Situazione iniziale
Programmazione socio sanitaria
Durata
Aggiornare e affinare la dinamica collaborativa tra la
Provincia di Monza e Brianza e gli Ambiti territoriali
facendo maggior leva sui presupposti di reciprocità
Conclusione della programmazione anno
(sussidiarietà) delle indicazioni normative in essere
formativo 2010-2011
che delineano in modo specifico i campi e i modi
della partecipazione delle Province ai Piani di zona
Descrizione dell’obiettivo
Programmazione socio sanitaria
0401.01
Progetto/CDC
Contribuire al rafforzamento della rete delle relazioni interistituzionali tra i soggetti coinvolti nella programmazione sociosanitaria
Finalità
Materia delegata
Attivare la collaborazione con gli Enti territoriali che a vario titolo sono interessati alla formazione degli operatori sociali e alla costruzione
di un welfare territoriale
Mission
Codice Obiettivo
Rpp
2012/201
230
Ottobre
Pubblicazione catalogo on line
e
06/08/2012: Pubblicazione
catalogo online
Catalogo disponibile sul
sito
settembre/dicembre 2012: n. 157
2013 si avrà il risultato finale)
Il risultato finale dell'obiettivo non è al 31/12 in quanto riguarda l'anno formativo. E' stato calcolato considerando la media di n. 40
operatori al mese.
Note
100
%le
23/07/2012: Delibera di Giunta
n. 102
Presentazione della
Deliberazione di
approvazione del Piano
Risultato finale rilevato
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Operatori sociali inseriti nei percorsi formativi in numero non inferiore a
400 nel corso dell’anno formativo Settembre 2012-Giugno 2013
(solo a fine anno formativo giugno
Indicatore di risultato finale
Luglio
Predisposizione del Piano provinciale per
l'anno formativo 2012-2013
Tempi
d
Fasi dell’obiettivo
Valutazione
10
Peso
Disponibile alla pagina
http://www.provincia.m
b.it/formazione_operat
orisociali/catalogo/inde
x.html
Rilevato al 31/12
100
%le
100
100
%le
231
b
04 - Settembre
03 - Giugno
02 - Marzo
Digitalizzazione delle
seguenti autorizzazioni:
Procedure di rilascio delle
nulla osta, computi,
Adottato il sistema di firma
autorizzazioni/convenzioni ai datori di lavoro ai marzo-dicembre esoneri, convenzioni,
digitale
sensi della L. 68/1999 firmate digitalmente
sospensive degli obblighi,
agevolazioni piano
provinciale e nazionale
01 - Gennaio
a
Pubblicazione di almeno
n. 5 numeri della
newsletter
Creazione di una newsletter dedicata alle
tematiche del lavoro con particolare attenzione gennaioall'inserimento lavorativo delle persone
dicembre
diversamente abili
05 - Dicembre
Rilevato al 31/12
100
100
%le
Rilevato al 30/09
Fasi dell’obiettivo
Indicatore di fase
Imprese e cittadini in cerca di occupazione con particolare attenzione
alle persone con disabilità
Enti accreditati al lavoro, centrali cooperative, Associazioni datoriali e Sindacali
Tempi
Stakeholder finale/i
Informare, semplificare e garantire l’accesso ai diritti
con particolare attenzione alle fasce più deboli del
mercato del lavoro
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Semplificare le procedure al
fine di eliminare limiti non
dovuti alla fruizione dei diritti.
100% procedure semplificate e
Digitalizzare le procedure
digitalizzate (totale n. 7)
introducendo la firma digitale in
risposta al datore di lavoro
Necessità di avviare un processo di
semplificazione e digitalizzazione
relativamente alle procedure di rilascio di:
nulla osta, computi, esoneri, convenzioni ex
art. 11 L. 68/1999, sospensive degli
obblighi, agevolazioni piano provinciale e
nazionale
Indicatore di impatto
Impatto atteso
Annuale
Situazione iniziale
Collocamento obbligatorio e inserimento mirato disabili
Durata
Descrizione dell’obiettivo
Lavoro
1103.01
Progetto/CDC
Attivazione e sviluppo di forme di cooperazione tra soggetti pubblici e privati al fine di garantire relazioni stabili e servizi continuativi e
diversificati anche nell’ottica di ridurre al massimo fenomeni di esclusione dei alcuni target dal sistema di erogazione di servizi avanzati
Finalità
Materia delegata
Avviare un sistema di welfare integrato anche mediante la digitalizzazione delle procedure di rilascio delle certificazioni
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
232
Note
560 su 813 (68,9%)
N. autorizzazioni digitali rilasciate ai datori di lavoro/N. totale di
autorizzazioni rilasciate. Valore atteso 40% su un totale stimato di
almeno 350 atti
Almeno n. 5 procedure
riviste e semplificate
Indicatore di fase
Risultato finale rilevato
gennaiodicembre
Tempi
Indicatore di risultato finale
c
Monitoraggio delle procedure in essere in
materia di mercato del lavoro al fine di
semplificare e limitare possibili ostacoli
all'accesso ai diritti
Fasi dell’obiettivo
100
%le
1) Esoneri parziali ex art.5
c.3 L.68/99 (Delibera di
Giunta n.28 del 20/02/2012)
2) Insegnanti. Richiesta
indennità disoccupazione
(Informativa del 28/05/2012
alla Giunta del 04/06/2012)
3) L.68/99 - Non vedenti
iscritti in Albi professionali
(Aggiornamento procedure
con approvazione del
Sottocomitato Disabili del
17/04/2012)
4) L.68/99 - Iscrizioni in più
liste (Aggiornamento
procedure con
approvazione nel
Sottocomitato Disabili del
17/04/2012)
Rilevato al 30/09
Valutazione
40
Peso
5) Snellimento della
procedura di gestione
delle richieste di Nulla
Osta per l’assunzione
di persone che sono
iscritte alle liste Legge
12/03/1999 n. 68 di
provincia diversa
rispetto a quella di
avviamento.
(Informativa del
13/12/12 alla Giunta
del 17/12/12)
Rilevato al 31/12
100
%le
100
%le
233
Impatto atteso
23/04/2012: Delibera di Giunta
n. 49
Pubblicazione catalogo
sul sito
Predisposizione del catalogo contenente
l'offerta dei servizi pubblici integrati
apprendistato
a
b
Maggio-Luglio
Presentazione della
Deliberazione di
approvazione della
Programmazione
Programmazione delle attività di formazione
degli apprendisti assunti presso imprese (anno Aprile
formativo 2012-2013)
12/09/2012: pubblicazione
catalogo sul sito (subordinata
all’introito in agosto dei fondi
regionali)
27/06/2012: Disposizione di
approvazione (R.G. 1674)
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Rilevato al 31/12
apprendisti, imprese del territorio
Tempi
Stakeholder finale/i
Incrementare il numero di
contratti di assunzione in
apprendistato.
79
100
%le
Percentuale di apprendisti formati sul
totale degli apprendisti attivi
Indicatore di impatto
Pluriennale
Enti di formazione accreditati, consulenti del lavoro e dottori commercialisti, associazioni di
categoria
totale apprendisti MB n. 5030
Nuovo Testo Unico sull’Apprendistato
(D.lgs. 14/09/2011 n. 167) conclusione
Incrementare il numero di
della programmazione anno formativo 2010apprendisti formati.
2011= N. 2044 apprendisti formati al
31/5/2012
Situazione iniziale
Programmazione e controllo formazione professionale
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Garantire il supporto alle imprese e agli apprendisti
incrementando le competenze richieste dalle imprese
Descrizione dell’obiettivo
Formazione Professionale
1801.01
Progetto/CDC
Contribuire alla costruzione di un sistema territoriale di operatori della formazione, coerente con l’andamento del mercato del lavoro.
Finalità
Materia delegata
Concorrere, attraverso il Piano di Azione provinciale per la formazione e il lavoro, alla definizione di progetti destinati a rendere più
efficace il raccordo e l’integrazione tra il sistema educativo di istruzione e formazione e il mercato del lavoro in modo da rispondere alla
domanda di competenze da parte delle imprese del territorio.
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
234
d
Note
Numero di apprendisti avviati nei percorsi formativi sul totale degli
apprendisti formabili stimati in n. 2.626 unità =50%
Indicatore di risultato finale
Avvio nuovo servizio Help Apprendistato (help Ottobredesk on line e telefonico)
Dicembre
Giugno
Organizzazione di un seminario formativo sui
contenuti della nuova normativa nazionale e
della programmazione regionale
Tempi
c
Fasi dell’obiettivo
1963 (75%)
Risultato finale rilevato
Studio di fattibilità
Pubblicizzazione del
servizio presso gli
stakeholder intermedi e
finali
Coinvolgimento degli
stakeholder intermedi
Indicatore di fase
100
%le
13/06/2012: Convegno
sull’apprendistato nella sede di
Via Tomaso Grossi
Rilevato al 30/09
Valutazione
30
Peso
- articoli su“Il Cittadino”
MB
- incontri periodici con gli
Enti.
- creazione di banner
sul sito
“Formaz.
Prof.le”;
- news sul sito “Lavoro”
Servizio avviato in data
11/10/12, successiva
pubblicizzazione tramite
Rilevato al 31/12
97,375
%le
100
100
%le
235
Impatto atteso
settembre
settembre
ottobre
Individuazione dei procedimenti da mappare
previa comunicazione della metodologia da
parte della Direzione Generale
Individuazione referente di progetto della
Direzione
Mappatura di un procedimento pilota in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
a
b
c
Individuati dalla Direzione
Generale (27/09/2012)
Scheda compilata con
mappatura di un
procedimento pilota
settembre 2012: referente
referente individuato e
comunicato alla Direzione individuato e comunicato alla
Direzione Generale
Generale
comunicazione alla
Direzione generale
12/10/2012: trasmessa,
alla Direzione Generale,
la scheda procedimento
pilota compilata
Rilevato al 31/12
Rilevato al 30/09
Indicatore di fase
Fasi dell’obiettivo
Tempi
Cittadini, Comuni, Associazioni, imprese, altre PA, altri utenti
Direzioni dell’Ente
Garantire l’accessibilità totale
all’iter dei procedimenti di
competenza provinciale
100
100
100
%le
100% procedimenti provinciali codificati
e accessibili on-line dagli interessati
Indicatore di impatto
Pluriennale assegnato dal Direttore
generale
Stakeholder finale/i
Tempi di risposta degli indicatori di
performance organizzativa, aventi ad
oggetto procedimenti ad istanza di parte,
previsti nel presente Piano della
Performance
Deliberazione della Giunta Prov.le n. 140
del 28/07/2010 “Approvazione documento
Migliorare la qualità dei servizi
unitario inerente la determinazione dei
offerti agli utenti provinciali.
termini per la conclusione dei procedimenti
amministrativi ad istanza di parte”;
Situazione iniziale
Progetto trasversale ST013
Durata
Stakeholder intermedio/i (ove presente/i)
Collaborare alla realizzazione del Progetto
“accessibilità amministrativa”: assicurare la diretta
conoscenza via Internet dei procedimenti ad istanza
di parte, in modo da consentire agli utenti provinciali
di essere informati su iter della pratica, responsabile
e tempi di conclusione.
Descrizione dell’obiettivo
-
6100.01
Progetto/CDC
Realizzare un modello organizzativo che prevede lo sviluppo di tecnologie avanzate per la razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi nell’ottica dello sviluppo della trasparenza e della semplificazione
Finalità
Materia delegata
La Provincia di Monza e della Brianza intende sfruttare le tecnologie attualmente disponibili per creare un sistema di comunicazione con
gli altri enti e i cittadini del territorio
Mission
Codice Obiettivo
Rpp 2012/2014
236
100
Mappatura procedimenti completata
nei termini richiesti
Mappatura procedimenti completata
Note
%le
e
Valutazione
20
Peso
10/12/2012: schede
compilate con mappatura
dei procedimenti del
Settore trasmesse alla
Direzione generale
Trasmissione alla
Direzione Generale delle
schede compilate con
mappatura dei
procedimenti del Settore
Risultato finale rilevato
novembredicembre
Mappatura degli ulteriori procedimenti in
macrofasi con individuazione responsabile/i e
tempi di risposta
Rilevato al 31/12
novembre: scheda
corretta e verificata nei
termini richiesti
Rilevato al 30/09
Scheda corretta e validata
Indicatore di fase
Indicatore di risultato finale
ottobre
Su indicazione della Direzione Generale,
convalida/rettifica/integrazione scheda di
procedimento mappata
Tempi
d
Fasi dell’obiettivo
100
%le
100
100
%le
Indicatore
1103.01
Fonte normativa
Controlli sui progetti Piano LIFT
Significato - Risultato
Tipologia
Efficacia del servizio di controllo sui progetti
Piano LIFT
Unita di
Dati elementari
misura
a
Numero rendiconti
verificati Piano LIFT
n.
b
Numero rendiconti
presentati Piano LIFT
n.
Algoritmo dell’indicatore
Unita di
misura
a/b*100
%
efficacia
Stakeholder
Enti accreditati servizi al lavoro
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
70%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
97
Valore
a
509
Valore
b
526
18,44%
b
542
93,91%
Indicatore
1103.02
Fonte normativa
Attestazioni ottemperanza ex art. 17 L.
68/1999
L. 68/1999
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dell’attestazione di
ottemperanza
Unita di
Dati elementari
misura
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
a
gg.
domanda (input) e la
data di rilascio
dell'attestazione
N. domande di
attestazioni di
b
n.
ottemperanza
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b
gg.
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Disoccupati/Inoccupati
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Tempo
massimo: 25
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
5.917
Valore
a
8.558
Valore
b
527
11,23
b
752
11,38
237
Indicatore
1103.03
Fonte normativa
Nulla osta per avviamenti lavoro disabili
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio dei nulla osta
Dati elementari
a
b
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
domanda (input) e la
data di rilascio del nulla
osta
N. richieste di nulla osta
per avviamenti lavoro
disabili
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Aziende/Disabili
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 5
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
264
Valore
a
418
Valore
b
164
1,61
b
237
1,76
Indicatore
1103.04
Fonte normativa
Gestione delle pratiche di cui alla Legge
68/1999
Significato - Risultato
Tipologia
Numero di pratiche evase sul totale delle
pratiche richieste
Unita di
misura
Dati elementari
a
Numero di pratiche
evase
n.
b
Numero di pratiche
richieste
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
L. 68/1999
Unita di
misura
%
efficacia
Stakeholder
Datori di lavoro, persone in
possesso di disabilità
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
1.049
Valore
a
1.403
Valore
b
1.087
96,50%
b
1.483
94,60%
238
Indicatore
1103.05
Fonte normativa
Persone in possesso di disabilità occupate al
termine del percorso di mediazione sul totale
delle persone segnalate (servizio Match)
Significato - Risultato
Tipologia
Efficacia del servizio Match
efficacia
Unita di
misura
Dati elementari
a
N. lavoratori occupati
n.
b
N. lavoratori segnalati
n.
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
L. 68/1999
Unita di
misura
%
Stakeholder
Datori di lavoro, persone in
possesso di disabilità
Data di riferimento
Fonte
Database
interno al
Settore
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
25%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
32
Valore
a
53
Valore
b
148
21,62%
b
189
28,04%
Indicatore
1801.01
Fonte normativa
Gestione delle attività di formazione
professionale
Significato - Risultato
Tipologia
Rilevanza dei percorsi formativi destinati agli
apprendisti
Unita di
Dati elementari
misura
Numero apprendisti
avviati nei percorsi
a
n.
formativi
Numero di percorsi
formativi prenotati (PIPb
n.
Piani di intervento
personalizzati)
Unita di
Algoritmo dell’indicatore
misura
a/b*100
%
efficacia
Stakeholder
Enti accreditati alla
formazione/Apprendisti
Fonte
Data di riferimento
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Valore
Responsabile della rilevazione
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
70%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
981
Valore
a
1.963
Valore
b
1.168
83,98%
b
2.224
88,26%
239
Indicatore
1101.01
Fonte normativa
Numero domande di CIG validate senza
esame di consultazione
Significato - Risultato
Tempo medio di rilascio della validazione
Tipologia
Stakeholder
efficienza
Aziende in crisi/Cassaintegrati
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
a
Sommatoria giorni
intercorsi dalla data di
protocollazione della
domanda (input) e la
data di validazione della
domanda di cig
gg.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
b
Numero domande di
CIG presentate
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
gg.
Tempo
massimo: 20
giorni
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
Dati elementari
Algoritmo dell’indicatore
a/b
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
14.200
Valore
a
15.508
Valore
b
835
17
b
1.046
14,83
Indicatore
0401.01
Fonte normativa
Copertura della domanda di corsi di
formazione per operatori sociosanitari (distinto
per tipologia di Intervento area famiglia,
minori, giovani, anziani, immigrazione, disabili,
Piani di Zona)
Significato - Risultato
Tipologia
Grado di soddisfazione delle richieste di
partecipazione ai corsi di formazione
Dati elementari
a
b
Numero richieste di
partecipazione di corsi
soddisfatte
Numero richieste
complessive pervenute
per la partecipazione di
corsi
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
efficacia
Stakeholder
Ruoli amministrativi e dirigenziali
che operano nel sociale,
professioni sanitarie, professioni
sociali, volontari
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
90%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo,
Lavoro e Formazione
Professionale
%
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
218
Valore
a
702
Valore
b
218
100%
b
702
100%
240
Indicatore
6100.01
Fonte normativa
artt. 46, co. 3 e 42 co. 3; art. 170; art. 197 co. 2 lett.
A); artt. 169, 175 co. 9 e 177; artt. 196, 197; art.
Collaborazione alla produzione di documenti di
193 co. 2; artt. 175 co. 9 e 177 co. 1; artt. 147, 148,
Programmazione e Controllo
198 e 198 bis; artt. 151, co. 6 e 231 TUEL; D. Lgs.
150/2009
Significato - Risultato
Tipologia
Rispetto dei tempi di produzione dei
documenti di Programmazione e Controllo
Dati elementari
a
b
Numero documenti di
programmazione e
controllo redatti nel
rispetto dei
cronoprogrammi
Numero documenti di
programmazione e
controllo prodotti
Algoritmo dell’indicatore
a/b*100
Stakeholder
efficacia
Direzione Generale/Amministratori
Unita di
misura
Fonte
Data di riferimento
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
n.
Database
interno al
Settore
01/01/2012 - 31/12/2012
Unita di
misura
Valore
Responsabile della rilevazione
%
80%
Monitoraggio a cura del Servizio
Programmazione e Controllo
Rilevazione al 30/09
Rilevazione al 31/12
a
8
Valore
a
8
Valore
b
9
88,88%
b
9
88,88%
241
242
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Relazione sulla Performance