SEMINARIO TECNICO IL CONTENZIOSO IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI PER LAVORI ING. SERGIO BAROSSO [email protected]://SERGIOBAROSSO.ALTERVISTA.ORG ING. S. BAROSSO IL CONTENZIOSO IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI PER LAVORI 1. 2. 3. 4. 5. 6. quadro normativo; le massime ; criteri di valutazione; schema della relazione riservata; tipologie di riserve – casistica; riserva per anomalo andamento dei lavori – esempio di trattazione IL CONTENZIOSO IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI PER LAVORI L. 11-02-1994 N. 109 “LEGGE QUADRO IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI” Dal 1° luglio 2006 DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N. 163 “CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE 2004/17/CE E 2004/18/CE”. QUADRO NORMATIVO – la legge quadro D.P.R. 21-12-1999 N. 554 “REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA L. 11 FEBBRAIO 1994, N. 109 LEGGE QUADRO IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI” • D.P.R. 25-1-2000 N. 34 “REGOLAMENTO RECANTE ISTITUZIONE DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE PER GLI ESECUTORI DI LAVORI PUBBLICI, AI SENSI DELL'ARTICOLO 8 DELLA L. 11 FEBBRAIO 1994, N. 109, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI.” • MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI DECRETO 19 APRILE 2000, N. 145 “REGOLAMENTO RECANTE IL CAPITOLATO GENERALE D'APPALTO DEI LAVORI PUBBLICI, AI SENSI DELL'ARTICOLO 3, COMMA 5, DELLA LEGGE 11 FEBBRAIO 1994, N. 109, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI” ING. S. BAROSSO Dall’8 giugno 2011 • D.P.R. 5 OTTOBRE 2010, N. 207 “REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N. 163, RECANTE «CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE 2004/17/CE E 2004/18/CE»” QUADRO NORMATIVO – i regolamenti • • D.M. 11-12-1978. “NUOVE TABELLE DELLE QUOTE D'INCIDENZA PER LE PRINCIPALI CATEGORIE DI LAVORI NONCHÉ LA COMPOSIZIONE DELLE RISPETTIVE SQUADRE TIPO, AI FINI DELLA REVISIONE PREZZI CONTRATTUALI”. D.M. 31-12-1988 “COEFFICIENTI DI AMMORTAMENTO DEL COSTO DEI BENI MATERIALI STRUMENTALI IMPIEGATI NELL'ESERCIZIO DI ATTIVITÀ COMMERCIALI, ARTI E PROFESSIONI.” Capitolato Speciale d’Appalto Contratto d’Appalto Giurisprudenza e Massime Normativa Tecnica Nazionale, Norme Amonizzate, Leggi di Settore QUADRO NORMATIVO Atti AVCP ING. S. BAROSSO LE MASSIME Le riserve dovranno essere trattate valutando, per ognuna di esse, i seguenti aspetti: • tempestività. Le riserve devono essere formulate (come prevedono gli articoli 190 e 191 del regolamento DPR 207/2010) in modo sufficientemente analitico e devono rispondere ai requisiti generali di consentire al Committente di essere tempestivamente edotto sulle problematiche che insorgono; • ammissibilità, intesa come riconoscibilità della richiesta dell’appaltatore alla luce delle norme di legge vigenti al momento dell’emissione del bando di gara e di quelle contrattuali. CRITERI DI VALUTAZIONE Nell’ambito dei procedimenti finalizzati alla risoluzione del contenzioso insorto, può essere utile la presentazione di un memoriale dell’appaltatore in merito alle riserve da questi formulate. Tale documento deve contenere, più nel dettaglio rispetto alla esposizione riportata sul registro di contabilità, l’illustrazione delle ragioni sulle quali si fondano le riserve, facendo riferimento ad una documentazione probante sia delle asserzioni che degli elementi giustificativi dei maggiori oneri richiesti. L’unica controindicazione all’eventuale acquisizione del memoriale delle riserve, risiede nella necessità di rispettare il termine dei 90 giorni (decorrenti dalla data di costituzione della Commissione) previsto dall’art. 240 del Codice dei Contratti per la procedura di accordo bonario. L’acquisizione del memoriale dovrebbe essere più agevole in sede arbitrale e giudiziale. CRITERI DI VALUTAZIONE 1. 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. 1.7. 1.8. 1.9. 1.10 1.11. 1.12. 1.13. 1.14. 1.15. 1.16. 1.17. 1.18. 1.19. 1.20. 1.21. 1.22. 1.23. 1.24. PREMESSE nomina dell’organo di collaudo e della commissione ex art 240 D.lgs 163/2006 progetto descrizione delle lavorazioni previste in progetto approvazione del progetto quadro economico richiesta pareri ed autorizzazioni aggiudicazione dei lavori contratto perizie di variante garanzia a titolo di cauzione definitiva e polizza assicurativa ufficio direzione lavori direttore tecnico dell’appaltatore progettista delle opere consegna dei lavori tempo utile penale per ritardata ultimazione sospensioni e riprese dei lavori proroghe ultimazione ordini di servizio programma esecutivo lavori infortuni sul lavoro danni di forza maggiore espropriazioni ING. S. BAROSSO 1.25. 1.26 1.27. 1.28. 1.29. 1.30. 1.31 1.32 subappalti interferenze sicurezza descrizione dei lavori eseguiti pagamenti in acconto controllo di qualità e prove sui materiali memoriale dell’impresa avvio della procedura acceleratoria in materia di contenzioso 2 NORMATIVA E PROCEDURE APLICABILI 3. SINTESI DELLE RISERVE TRATTATE 3.1 riserve formulate dall’appaltatore 3.2 controdeduzioni del direttore dei lavori 3.3 parere dell’organo di collaudo 4. ESAME DELLE RISERVE 4.1 RISERVA N° 1 – PER…. [INDICAZIONE SOMMARIA DEL TITOLO E DELL’IMPORTO RICHIESTO] 4.1.1 oggetto della riserva 4.1.2 tempestività della riserva 4.1.3 ammissibilità della riserva 4.2 ETC… 5. CONCLUSIONI 6. ALLEGATI SCHEMA DELLA RELAZIONE RISERVATA • • • • Richiesta di ristoro dei maggiori oneri relativi all'eccezionale, imprevisto ed imprevedibile aumento dei prezzi dei materiali da costruzione Maggiori costi per anomalo andamento dei costi dei materiali ferrosi. Maggiori costi per anomalo andamento dei costi dei bitumi. Richiesta di riconoscimento dell'aumento di costo di alcuni materiali CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE INERENTI ALLA PROCEDURA DI COMPENSAZIONE Le richieste di compensazione dei prezzi non possono essere avviate mediante riserva, ma solo a seguito di un'istanza dell'esecutore. Spesso, tuttavia, accade che gli appaltatori seguano una procedura non adeguata per ottenere una compensazione (ex art. 133, comma 4, del codice dei contratti, quando il prezzo di singoli materiali da costruzione, per effetto di circostanze eccezionali, subisce variazioni in aumento). Come chiarisce l'articolo Art. 171 "Modalità per il calcolo e il pagamento della compensazione" del DPR 207/2010 (già Circolare Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 4 agosto 2005), "alle eventuali compensazioni non si applica l’istituto della riserva", bensì la procedura viene avviata a seguito di una istanza dell'esecutore. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA Richiesta di disapplicazione della penale per ritardo per la sua asserita illegittimità e inapplicabilità Non risarcitorio Richiesta di disapplicazione di penali per ritardata esecuzione dei lavori Risarcitorio OGGETTO CARATTERE RISERVE INERENTI ALLA RICHIESTA DI DISAPPLICAZIONE DI PENALI PER RITARDATA ULTIMAZIONE ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Questa richiesta, a parere dello scrivente, risulta improcedibile applicando l’istituto della riserva. Infatti, il comma 7 dell'art. 145 "Penali e premio di accelerazione" del DPR 207/2010 (già comma 4 dell'articolo 22 del Capitolato Generale d’Appalto DM 145/2000), prevede che la totale o parziale disapplicazione sia ammessa “su motivata richiesta dell’appaltatore”, senza prevedere espressamente di ricorrere ad una riserva. La riserva solitamente è non ammissibile, in quanto in genere le risoluzioni contrattuali vengono disposte solo se vi sono gravi e ripetute violazioni di clausole risolutive espresse o se ricorrono incontrovertibilmente i presupposti di "grave inadempimento grave irregolarità e grave ritardo" cui all'art. 136 del Codice dei Contratti. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA Richiesta di indennizzo per superamento del normale orario giornaliero o per incrementato il numero di maestranze / mezzi per rendere più veloci le operazioni di ultimazione dei lavori. ING. S. BAROSSO CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI AD UN INCREMENTO IMPOSTO ALLA PRODUZIONE La durata giornaliera dei lavori deve essere indicata nel Capitolato Speciale d'Appalto (art. 138 "Contenuto dei capitolati e dei contratti" del DPR 207/2010, già art. 111 del DPR 554/1999). L'art. 27 "Durata giornaliera dei lavori" del DM 145/2000 prevede che la maggiore durata giornaliera dei lavori debba essere espressamente autorizzata dal Direttore dei Lavori. Pertanto, non sono riconoscibili oneri per maggiori durate giornaliere non autorizzate. L'incremento del numero di maestranze / mezzi appare riconoscibile solo se disposto con Ordine di Servizio del Direttore dei Lavori; in caso contrario, sarebbero legittimate indebiti incrementi delle risorse per evitare l'applicazione di una penale o per ottenere un premio di accelerazione. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA Maggiori oneri dovuti alla fornitura di materiale idoneo proveniente da cave di prestito compreso l’indennità di cava, il carico, il trasporto a qualsiasi distanza CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI AI LUOGHI DI PROVENIENZA DEI MATERIALI Ammissibile, qualora l'esecutore dimostri l'effettivo maggiore onere, rispetto alle previsioni di contratto in termini di effettiva maggiore distanza ed effettiva esecuzione della lavorazione. L'art. Art. 17. "Sostituzione dei luoghi di provenienza dei materiali previsti in contratto" del DM 145/2000 prevede la determinazione di un nuovo prezzo solo se il cambiamento importa una differenza in più o in meno del quinto del prezzo stesso, ma solo previa "autorizzazione scritta del direttore dei lavori, che riporti l'espressa approvazione del responsabile unico del procedimento". TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA Maggiori oneri per attività di bonifica bellica, per effetto della imprevedibile presenza di materiale ferroso sia superficialmente che in profondità Non risarcitorio Maggiori oneri dovuti a modalità di scavo più onerose per effetto della presenza, riscontrata in corso d'opera, di caratteristiche meccaniche dei terreni più scadenti rispetto alle previsioni del progetto esecutivo a base d'appalto Non risarcitorio OGGETTO CARATTERE RISERVE ATTINENTI ALLA “MAGGIORE ONEROSITÀ” - 1 ING. S. BAROSSO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' La riserva non è ammissibile se il Capitolato Speciale d'Appalto impone tale attività come onere indiretto, attribuendo alla sfera dell’autonomia organizzativa dell’appaltatore – e di conseguenza a quella del rischio imprenditoriale – l’attività connessa con la bonifica dagli ordigni bellici, a partire dall’istanza autorizzativa, per giungere fino alla emissione del verbale di constatazione da parte dell’Autorità Militare. In caso contrario, è ammissibile solo nella misura in cui è apprezzabile una maggiore onerosità rispetto alla descrizione del prezzo contrattuale Dovuti qualora sia accertata la non prevedibilità delle effettive caratteristiche meccaniche del terreno in sede progettuale. Peraltro, l'articolo 132, comma 1, lettera d), che richiama l'articolo 1664, comma 2, del codice civile (equo compenso in caso di sorpresa geologica o idraulica), prevede l'ammissibilità della causa della sorpresa geologica ed idrogeologica tra quelle ammissibili per l'approvazione di una perizia di variante. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA CARATTERE ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio Maggiori oneri per esecuzione di un'opera a corpo, i cui costi si sono rivelati maggiori di quelli definiti in sede progettuale OGGETTO RISERVE ATTINENTI ALLA “MAGGIORE ONEROSITÀ” - 2 Riserva non ammissibile. L’art. 119 “aggiudicazione al prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari” del DPR 207/2012 (ex art. 90 DPR 554/1999), prevede, per i lavori a copro, che l'offerta debba essere accompagnata, a pena di inammissibilità, da una dichiarazione di presa d’atto che l'indicazione delle voci e delle quantità non ha effetto sull'importo complessivo dell'offerta che, seppure determinato attraverso l'applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni, resta fisso ed invariabile. La riserva non è quindi ammissibile in quanto la maggiore onerosità doveva essere fatta rilevare in sede di offerta. Infatti, sempre il medesimo articolo 119 prevede che l’offerente abbi l’obbligo per il concorrente di controllare, prima della formulazione dell'offerta, le voci riportate nella lista delle categorie attraverso l'esame degli elaborati progettuali (comprendenti anche il computo metrico estimativo) posti in visione ed acquisibili. In esito a tale verifica il concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive e ad inserire le voci e relative quantità che ritiene mancanti (rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici e nel capitolato speciale nonché negli altri documenti che è previsto facciano parte integrante del contratto), alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire. La riserva potrebbe essere ammissibile solo qualora venissero eseguiti dei lavori diversi da quelli risultanti nei disegni di progetto, o con modalità diverse e più onerose rispetto a quelle risultanti negli atti contrattuali. In tal caso, vi sarebbe un'alterazione del sinallagma contrattuale, con conseguente necessità di valutare la maggiore onerosità delle lavorazioni eseguite (vedasi deliberazione n. 51 del 21/02/2002 dell’Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici). TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA • Richiesta dei maggiori oneri per la sicurezza, correlati alla maggiore durata contrattuale (protrazione) non dipendente dalla volontà dell'esecutore. Riconoscimento di maggiori costi per la sicurezza Richiesta di riconoscimento di maggiori oneri della sicurezza, inerenti alla maggiore onerosità, riscontrata in corso d'opera, rispetto a quanto preventivato nel progetto esecutivo a base d'appalto CARATTERE • ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Risarcitorio OGGETTO Qualora sia dimostrato che la protrazione non dipende dall'operato e dalle scelte dell'esecutore, la riserva risulta ammissibile. La misura del risarcimento è determinabile con i seguenti criteri: - per gli oneri della sicurezza, analiticamente stimati ai sensi del D.P.R. n° 222/2003 (ora punto 4.1.3 dell'allegato 15 "Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili" del D.lgs. 81/2008), che risultano dipendenti dal tempo (come ad esempio i noleggi di alcuni apprestamenti, come ponteggi e parapetti e il costo del servizio mensa), sarà sufficiente moltiplicare il relativo prezzo unitario per la maggiore durata dei lavori; - per gli oneri della sicurezza compresi nelle spese generali sulla base dell'art 32. del DPR 207/2010 (ex art. 34 DPR554/1999 e art. 5, comma 1, DM 145/2000), questi ultimi saranno risarciti nell'ambito del conteggio dell'importo risarcitorio condotto con i criteri di cui all'articolo 160 del DPR 207/2010 ("Sospensione illegittima", ex art. 25 del DM 145/2000). Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI ALLA “MAGGIORE ONEROSITÀ” - 3 Qualora l'esecutore (soggetto sul quale grava l'onere della prova) dimostri l'esistenza di una effettiva maggiore onerosità, non prevista nel progetto a base di appalto, quest'ultima risulta riconoscibile, adottando i criteri di cui al D.P.R. n° 222/2003 (ora punto 4.1.3 dell'allegato 15 "Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili" del D.lgs. 81/2008). TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA • • Richiesta di riconoscimento della maggiore onerosità di una lavorazione, rispetto alle previsioni contrattuali Richiesta di riconoscimento di lavorazioni che sarebbero state eseguite con modalità più onerose di quelle contrattualmente previste Maggiori oneri per esecuzione di un'opera a corpo, i cui costi si sono rivelati maggiori di quelli definiti in sede progettuale ING. S. BAROSSO Non risarcitorio OGGETTO CARATTERE RISERVE ATTINENTI ALLA “MAGGIORE ONEROSITÀ” - 4 ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Qualora l'esecutore (soggetto sul quale grava l'onere della prova) dimostri l'esistenza di una effettiva maggiore onerosità, quest'ultima può essere riconosciuta facendo riferimento ai criteri di cui all'articolo 163 “determinazione ed approvazione dei nuovi prezzi non contemplati nel contratto” del DPR 207/2010 (ex art. 136 del DPR 554/1999) vedasi quadro RISERVE ATTINENTI “MAGGIORE ONEROSITÀ” - 2 TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA ALLA Riconoscimento di un equo compenso in relazione alla diminuzione o all'aumento dell'importo contrattuale CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI ALLA “MAGGIORE ONEROSITÀ” - 5 Come noto, il comma 12 dell'articolo 161 “Variazioni ed addizioni al progetto approvato” (già art. 134 del DPR 554/1999 e art. 10 del DM 145/2000), prevede che "la stazione appaltante durante l'esecuzione dell'appalto può ordinare una variazione dei lavori fino alla concorrenza di un quinto dell'importo dell'appalto...e non ha diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo ai nuovi lavori". Qualora la variazione superi tale importo, l'esecutore ha il diritto di proporre una variazione delle condizioni contrattuali. La riserva potrebbe essere ammissibile qualora (nonostante la variazione - in più o in meno - ecceda il quinto dell'importo contrattuale), la stazione appaltane imponga all'esecutore la prosecuzione alle stesse condizioni dell'appalto, nonostante si configuri un notevole pregiudizio economico che comporti un diritto dell'appaltatore ad un equo compenso ai sensi del comma 16 del citato articolo. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA • • Omessa contabilizzazion e di una lavorazione effettivamente eseguita Mancato e/ o parziale allibramento di lavorazioni che sarebbero state eseguite ING. S. BAROSSO CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI ALLA “OMESSA CONTABILIZZAZIONE” - 1 L’appaltatore, nel caso di contestazione relativa ad un mancato allibramento, ha l’obbligo di rendere tempestivamente edotta la Stazione Appaltante della problematica insorta: 1. attivando (tramite comunicazione rivolta per iscritto al Compartimento) la procedura di contestazione prevista dell’art. 164. “Contestazioni tra la stazione appaltante e l’esecutore” (già art. 137 del DPR 554/1999) comma 1 del Regolamento DPR 207/2010 (anche con obbligo di comunicazione diretta al Responsabile del Procedimento, nel caso d’inerzia del Direttore dei Lavori). Dell’anzidetta contestazione, come prevede il comma 2 del citato articolo, occorre redigere un processo verbale, contenente le eventuali osservazioni dell’appaltatore, da inviarsi al Responsabile del Procedimento; in tale verbale, deve essere riportato l’esito della misurazione in contraddittorio circa l’avvenuta esecuzione o meno della lavorazione di cui si richiede il pagamento. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA • • Omessa contabilizzazione di lavorazioni non comprese nel progetto, che sarebbero state eseguite in forza di espresse prescrizioni della Direzione Lavori Richiesta di maggiori oneri per asserito mancato e/o parziale allibramento di lavorazioni CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI ALLA “OMESSA CONTABILIZZAZIONE” - 2 Detto verbale costituisce il “primo atto idoneo” a ricevere le riserve, “a pena di decadenza” di cui all’art. 191 “Forma e contenuto delle riserve” del DPR 207/2010 (già art. 31 del DM n. 145/2000 “Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici”). Qualora l’esecutore non richieda l’avvio della suddetta procedura, si ritiene che la riserva risulti intempestiva, in quanto carente degli elementi che debbono consentire alla Stazione Appaltante di conoscere quanto prima le cause che possono essere oggetto di un possibile incremento dei costi; 1. richiedere all’Ufficio di Direzione Lavori di provvedere, ai sensi dell’art. 185 “Modalità della misurazione dei lavori” comma 2 del DPR 207/2010 (già art. 160 del DPR 554/1999), alla misurazione delle lavorazioni delle quali lamenta la mancata contabilizzazione. Detta richiesta deve dare vita al processo verbale di contestazione nel quale l’appaltatore ha l’onere di specificare la riserva, ai fini della tempestività di quest’ultima, secondo quanto specificato al precedente punto 1. In altre parole, non appare lecito che l’esecutore, al contrario, sottoscriva il libretto delle misure, accettando le quantità misurate (non comprendenti quelle relative alle lavorazioni la cui mancata contabilizzazione verrò lamentata solo successivamente sul registro di contabilità). TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA • • Lamentato mancato e / o parziale allibramento di lavorazioni che sarebbero state correttamente eseguite Mancata corresponsione degli oneri relativi ad una lavorazione effettivamente eseguita, ma non compresa nell'elenco prezzi contrattuale. CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Non risarcitorio RISERVE ATTINENTI ALLA “OMESSA CONTABILIZZAZIONE” - 3 Il mancato verificarsi delle due sopra enunciate circostanze 1 e 2, a giudizio di chi scrive, comporta l’intempestività della riserva per mancato soddisfacimento del disposto di cui al citato art. 191 del DPR 207/2010 (già art. 31 del DM n. 145/2000), secondo cui “le riserve devono essere iscritte a pena di decadenza sul primo atto dell’appalto idoneo a riceverle”. Anche se la riserva risulta non ammissibile per via della sua intempestività, deve essere comunque discussa nel merito, con riferimento ai patti contrattuali ed alle norme vigenti, controllando che ad esempio le lavorazioni di cui si lamenta il mancato allibramento non siano compensate implicitamente in altri prezzi o negli oneri indiretti dell’appalto. In ogni caso, l'esecutore (sul quale grava l'onere della prova) deve dimostrare che l’effettiva esecuzione delle opere di cui lamenta il mancato riconoscimento. Nel caso di lavorazioni non previste nell'appalto, queste ultime sono riconoscibili solo se disposta dal Direttore dei lavori con Ordine di Servizio, ai sensi dell'art. 161 del DPR 207/2010 (ex art. 134 del DPR 554/1999 e art. 10 DM 145/2000). TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA OGGETTO CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PRESTAZIONI NON PREVISTE - 1 Ammissibile, qualora sia dimostrata l'imprevedibilità delle maggiori opere. Le lavorazioni non previste nell'appalto, sono riconoscibili solo se disposta dal Direttore dei lavori con Ordine di Servizio, ai sensi dell'art. 161 del DPR 207/2010 (ex art. 134 del DPR 554/1999 e art. 10 DM 145/2000). • • Maggiori oneri, non previsti in progetto, per servizi di gestione del traffico nei cantieri stradali ( semafori, guardiania, pilotaggio) Richiesta di maggiori oneri per regolamentazione manuale del traffico nell'ambito di un cantiere stradale Richiesta del ristoro di asseriti maggiori oneri determinati dalla necessità di eseguire dei lavori stradali in presenza di traffico (regolamentazione manuale del traffico, pulizia del piano viabile, mantenimento degli accessi) ING. S. BAROSSO Non risarcitorio Richiesta di riconoscimento di opere provvisionali di notevoli entità non previste ne prevedibili in fase contrattuale • ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Ammissibili nella misura in cui tali oneri non risultino effettivamente previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto e / o nel contratto, anche sotto forma di oneri accessori. Sull'esecutore grava l'onere della prova della effettiva esecuzione delle prestazioni non previste, per quanto riguarda il numero dei mezzi e maestranze impiegate ed il periodo di relativo utilizzo. Il Direttore dei Lavori dovrà validare quanto esposto dall'esecutore e la congruità dei compensi unitari richiesti, dai quali deriva il compenso totale. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA OGGETTO CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PRESTAZIONI NON PREVISTE – 2 Sono riconoscibili solo se disposte con Ordine di Servizio del Direttore dei Lavori, che deve citare la superiore approvazione della stazione appaltante (art. 161. “variazioni ed addizioni al progetto approvato” del DPR 207/2012 (ex art. 134, D.P.R. n. 554/1999 e art. 10 DM 145/2000) • Richiesta di ristoro di oneri sostenuti per prestazioni di progettazione esecutiva nell'ambito di un appalto di soli lavori Richiesta di ristoro di oneri sostenuti per attività di progettazione ed attività ad essa propedeutiche, nell'ambito di un appalto di lavori Maggiori oneri sostenuti per l'esecuzione dei rilievi topografici relativi alle opere in appalto ING. S. BAROSSO Non risarcitorio Richiesta di indennizzo per lavorazioni non comprese nel contratto • ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' In analogia con la disciplina delle lavorazioni non previste nell'appalto, tali oneri appaiono riconoscibili solo le prestazioni risultano disposte dal Direttore dei lavori con Ordine di Servizio (riferimento: art. 161 del DPR 207/2010, ex art. 134 del DPR 554/1999 e art. 10 DM 145/2000) Per i lavori antecedenti l'entrata in vigore del DPR 207/2010 (8 giugno 2011), vale l'articolo 5, comma 1, lettera d) del DM 145/2000, che pone "le spese per rilievi, tracciati, verifiche, esplorazioni, capisaldi e simili" tra le "spese ed obblighi generali a carico dell'appaltatore". Per gli altri lavori, vale l'art. 32 del DPR 207/2010, che comprende tali oneri nell'ambito delle spese generali. In sostanza, la riserva non è ammissibile TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA Richiesta di compenso per lavori extra non previsti in contratto • Richiesta di pagamento di opere effettivamente realizzate e non comprese, per mero errore materiale, nel computo metrico estimativo dell'appalto (e di conseguenza nell'elenco prezzi) • Richiesta di pagamento di opere effettivamente realizzate e non comprese, per mero errore materiale, nel computo metrico estimativo dell'appalto (e di conseguenza nell'elenco prezzi), oppure computate con una voce prezzo non corrispondente a quella delle lavorazioni effettivamente realizzate Richiesta riconoscimento di lavorazioni effettivamente eseguite ma non comprese nell'appalto ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Vedi condizioni di ammissibilità tipiche Non risarcitorio OGGETTO CARAT TERE RISERVE ATTINENTI A PRESTAZIONI NON PREVISTE – 3 Riserva ammissibile. Qualora a seguito del riconoscimento della riserva l'esecutore non richieda interessi per il tardivo pagamento e rivalutazione monetaria, non si rilevano fattispecie di responsabilità a carico del progettista. Sono riconoscibili solo se disposte con Ordine di Servizio del Direttore dei Lavori, che deve citare la superiore approvazione della stazione appaltante (art. 161. “variazioni ed addizioni al progetto approvato” del DPR 207/2012 (ex art. 134, D.P.R. n. 554/1999 e art. 10 DM 145/2000) TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA OGGETTO CAR ATTE RISERVE ATTINENTI A PRESTAZIONI NON PREVISTE – 4 ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Sono riconoscibili solo se disposte con Ordine di Servizio del Direttore dei Lavori, che deve citare la superiore approvazione della stazione appaltante (art. 161. “variazioni ed addizioni al progetto approvato” del DPR 207/2012 (ex art. 134, D.P.R. n. 554/1999 e art. 10 DM 145/2000) Maggiori oneri per pulizia di una strada adiacente al cantiere Dovuti solo se non compresi tra gli oneri indiretti dell'esecutore in base alle previsioni del Capitolato Speciale d'Appalto • • Maggiori oneri per un apprestamento (opera provvisionale necessaria ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in cantiere) disposto dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, non previsto nella stima degli oneri della sicurezza Maggiori oneri per un apprestamento (opera provvisionale necessaria ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in cantiere) disposto dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, non previsto nella stima degli oneri della sicurezza Richiesta riconoscimento di lavorazioni effettivamente eseguite, comprese nell'elenco prezzi delle opere a misura dell'appalto, ma in misura superiore a quella prevista dagli atti contrattuali. Non risarcitorio Scavo con limitazione dei sistemi di produzione, per evitare di cagionare danni agli edifici contigui per fenomeni di subsidenza Trattandosi di una lavorazione disposta dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, la riserva appare ammissibile per l'analogia con la fattispecie di cui all'art. 161 del DPR 207/2010 (ex art. 134 del DPR 554/1999 e art. 10 DM 145/2000), che ammette le "variazioni ed addizioni al progetto approvato" solo se disposte dal Direttore dei Lavori. Naturalmente, le quantità delle lavorazioni delle quali l’appaltatore richiede il riconoscimento devono essere giudicate congrue dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione che le ha disposte. Riserva ammissibile, purché la maggiore quantità sia effettivamente necessaria ai fini della corretta esecuzione dell'opera e / o della sua funzionalità. Qualora a seguito del riconoscimento della riserva l'esecutore non richieda interessi per il tardivo pagamento e rivalutazione monetaria, non si rilevano fattispecie di responsabilità a carico del progettista. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROTRAZIONE - ANOMALO ANDAMENTO - RIDOTTA PRODUZIONE - 1 OGGETTO Richiesta di maggiori oneri di natura risarcitoria, dovuti alla sopravvenuta mancanza, in corso d'opera, dell'unica cava disponibile sul territorio per fornitura del pietrame da rivestimento dei muri in. c.a., come da prescrizione dell'autorità competente in materia paesistico ambientale Richiesta di maggiori oneri dovuti al ritardo nella conclusione di un'opera (rientrante nelle somme a disposizione della stazione appaltante) propedeutica all'esecuzione di parte dei lavori in appalto ING. S. BAROSSO Ammissibile, qualora l'esecutore dimostri di essersi attivato per il reperimento di altri siti, con l'ordinaria diligenza tecnica Risarcitorio Richiesta di maggiori oneri relativi alla protrazione del tempo contrattuale per la fattispecie di cui alla precedente riserva ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Nel caso in cui trovi applicazione la fattispecie della pubblica necessità / interesse (ex art. 158, comma 2 DPR 207/2012 - art. 133, DPR n. 554/1999) , non sono dovuti i maggiori oneri per protrazione contrattuale, in quanto se fosse intervenuta una sospensione disposta dal Responsabile del Procedimento, quest'ultima sarebbe stata legittima Ammissibile, a meno che il ritardo non sia dovuto a cause diverse TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA OGGETTO Maggiori oneri e danni dovuti ad un anomalo andamento dei lavori, causato dal ritardo nello spostamento delle interferenze e dalla mancata disponibilità delle aree interessate dai lavori per complessivi. Maggiori oneri e danni dovuti ad un anomalo andamento dei lavori, causato dalla mancata disponibilità delle aree interessate dai lavori per complessivi. Maggiori oneri conseguenti sospensione dei lavori alla Risarcitorio CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROTRAZIONE - ANOMALO ANDAMENTO - RIDOTTA PRODUZIONE - 2 ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Ammissibile purché l'esecutore (sul quale grava l'onere della prova) dimostri che il ritardo nella esecuzione dei lavori sia correlato direttamente al tardivo spostamento dei servizi interferenti e alla mancata disponibilità di aree. La mancata disponibilità delle aree per ritardi ingiustificati nella procedura espropriativa potrebbe esporre la stazione appaltante al rischio di contestazioni per fattispecie di danno erariale. Qualora sia dimostrabile una ingiustificata inerzia da parte degli enti /società gestori dei servizi interferenti nelle attività di spostamento dei medesimi, potrebbe essere verosimile l'azione risarcitoria della stazione appaltante nei confronti del comune. Ammissibile solo se la sospensione non risulta conforme all'articolo art. 160 “sospensione illegittima” del DPR 207/2010 (ex art. 25 del DM 145/2000), nella misura stabilita dal medesimo articolo TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA OGGETTO Richiesta di ristoro dei danni connessi alla protrazione dei lavori oltre i termini contrattualmente previsti Maggiori oneri per anomalo andamento dei lavori, dovuto al tardivo spostamento dei servizi interferenti da parte degli / enti / società gestori dei medesimi Richiesta di ristoro dei danni cagionati all’esecuzione dei lavori, per l'impossibilità di un'adeguata organizzare organica delle lavorazioni, con conseguente rilevante discontinuità e alterazione dei ritmi produttivi preventivati in fase di offerta ING. S. BAROSSO Risarcitorio CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROTRAZIONE - ANOMALO ANDAMENTO - RIDOTTA PRODUZIONE - 3 ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Ammissibile purché l'esecutore (sul quale grava l'onere della prova) dimostri che il ritardo nella esecuzione dei lavori sia correlato direttamente al tardivo spostamento dei servizi interferenti e alla mancata disponibilità di aree. Qualora sia dimostrabile una ingiustificata inerzia da parte degli enti /società gestori dei servizi interferenti nelle attività di spostamento dei medesimi, potrebbe essere verosimile l'azione risarcitoria della stazione appaltante nei confronti del comune. Ammissibile ove l'esecutore provi che il comportamento della stazione appaltante abbia provocato una reale impossibilità di organizzare le lavorazioni, con alterazione delle previsioni di produzione formulate in fase di offerta TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROTRAZIONE - ANOMALO ANDAMENTO - RIDOTTA PRODUZIONE - 4 OGGETTO Non si tratta di una richiesta di compensazione dei prezzi per un aumento di carattere eccezionale, bensì di un diritto di natura risarcitoria. Qualora l'appaltatore dimostri che il superamento dei termini contrattuali non dipende da fatti a lui imputabili, né a sospensioni legittimamente disposte. Si tratta di un riconoscimento che avviene quando la dilatazione dei tempi contrattuali risulta abnorme. I maggiori oneri sono valutabili con l'applicazione degli indici ISTAT del costo di costruzione., al netto degli importi già eventualmente riconosciuti a titolo di compensazione ex art. 133, comma 4, del codice dei contratti. Richiesta dei maggiori oneri dovuti ai maggiori premi corrisposti dall'esecutore per la garanzia fideiussoria costituente cauzione definiva ex art. 113 D.Lgs. 163/2006 e per la polizza assicurativa "tutti i rischi" ex art. 140 D.Lgs 163/2006 per il periodo di protrazione (non dipendente dalla volontà dell'appaltatore) dei lavori oltre il termine contrattuale. Risarcitorio Maggiori oneri per l’incremento dei costi, dovuti alla protrazione del termine contrattuale oltre quello originariamente previsto in sede di verbale di consegna, per ragioni indipendenti dalla volontà e dall'operato del soggetto esecutore Sospensione parziale o totale dell'attività di cantiere a causa del temporaneo blocco delle forniture dovuto a scioperi o manifestazioni che si protraggono nel tempo. ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' All'esecutore non compete alcun diritto al risarcimento del danno causato dal ritardo (improduttivo esborso di spese generali, ecc..), in quanto quest’ultimo non è stato determinato dal comportamento illegittimo della stazione appaltante, trattandosi di un effetto assimilabile a quello di una sospensione legittima in base agli articoli 24 e 25 del DPR 145/2000 (confluiti negli articoli 159 e 160 del DPR 207/2010). Ammissibile solo qualora la maggiore durata dei lavori, rispetto al termine di ultimazione originariamente previsto nel verbale di consegna, risulti correlata a motivazioni che configurerebbero una sospensione "illegittima" secondo l'art. 160 del DPR 207/2010 (ex art. 25 del DM 145/2000). Sull'esecutore grava l'onere della prova della dimostrazione del danno subito, esibendo l'originale o la copia conforme delle nuove polizze, sottoscritte per la copertura del maggiore periodo. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROTRAZIONE - ANOMALO ANDAMENTO - RIDOTTA PRODUZIONE - 5 OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Vedi condizioni di ammissibilità tipiche Maggiori oneri per l’incremento dei costi, dovuti alla protrazione del termine contrattuale oltre quello originariamente previsto in sede di verbale di consegna, per ragioni indipendenti dalla volontà e dall'operato del soggetto esecutore Non si tratta di una richiesta di compensazione dei prezzi per un aumento di carattere eccezionale, bensì di un diritto di natura risarcitoria. Qualora l'appaltatore dimostri che il superamento dei termini contrattuali non dipende da fatti a lui imputabili, né a sospensioni legittimamente disposte. Si tratta di un riconoscimento che avviene quando la dilatazione dei tempi contrattuali risulta abnorme. I maggiori oneri sono valutabili con l'applicazione degli indici ISTAT del costo di costruzione., al netto degli importi già eventualmente riconosciuti a titolo di compensazione ex art. 133, comma 4, del codice dei contratti. • • Riserva inerente i danni cagionati dalla mancata concessione di una proroga dei termini contrattuali Riserva inerente i danni cagionati dalla concessione di una proroga dei termini contrattuali, tuttavia in misura minore rispetto alla misura richiesta dall'esecutore Risarcitorio Richiesta di riconoscimento di oneri correlati a rallentamenti produttivi e / o sospensioni non legittime La riserva risulta ammissibile qualora la proroga non venga concessa nonostante ve ne siano i presupposti, circostanza che l'esecutore h al'onere di dimostrare. L'entità del danno può essere determinata con riferimento all'articolo 160 “sospensione illegittima” del DPR 207/2010 (ex art. 25 del DM 145/2000) TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA OGGETTO Mancato pagamento dei maggiori oneri sostenuti dall’Impresa per lo spostamento delle recinzioni di cantiere e i baraccamenti ad inizio e fine di ogni settimana lavorativa e nei giorni antecedenti festività note, così come ordinato dalle ordinanze dell'Ente proprietario della strada Ristoro della maggiore onerosità per riduzione della produzione a causa di disposizioni di legge comportanti il divieto di trasporto di merci pericolose in particolari periodi dell'anno Non risarcitorio CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROVVEDIMENTI DI AUTORITÀ - 1 ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Ammissibile, qualora l'esecutore dimostri l'effettivo maggiore onere e purché tale onere non sia compreso tra gli oneri indiretti del Capitolato Speciale d'Appalto Riconoscibile qualora si tratti di una normativa sopravvenuta dopo la sottoscrizione del contratto, che cagiona maggiori oneri a lavori che richiedono l'uso di esplosivi. Invero, le sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari sono una delle motivazioni che permettono l'approvazione di perizie suppletive e di variante. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA CARATTERE RISERVE ATTINENTI A PROVVEDIMENTI DI AUTORITÀ - 2 OGGETTO Richiesta di maggiori oneri dovuti alla perdita delle maestranze, in conseguenza della sospensione dei lavori disposta con un'ordinanza del Sindaco ING. S. BAROSSO Ammissibili nella misura in cui tali oneri non risultino effettivamente previsti nel progetto, anche sotto forma di oneri accessori Risarcitorio Indennizzo per le spese sostenute a causa di ordinanze di autorità che impongono limiti temporali nell'esecuzione dei lavori ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' In linea teorica, ammissibile, purché l'ordinanza derivi da motivazioni di pubblico interesse che potrebbero cagionare anche una sospensione disposta dal Responsabile del Procedimento (ex art. 158, comma 2 DPR 207/2012 - art. 133, DPR n. 554/1999) e non sia motivata dalle scarse condizioni di sicurezza del cantiere nei riguardi di zone adiacente interessata da pubblico passaggio. Qualora l'ordinanza risulti carente di motivazione, potrebbe essere verosimile l'azione risarcitoria della stazione appaltante nei confronti del comune. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA Richiesta di provvedimento di revoca del provvedimento di risoluzione contrattuale per fatto e colpa del soggetto esecutore e conseguente inefficacia dei provvedimenti conseguentemente assunti CARATTERE OGGETTO ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Risarcitorio RISERVE ATTINENTI ALLA RISOLUZIONE CONTRATTUALE La riserva solitamente è non ammissibile, in quanto in genere le risoluzioni contrattuali vengono disposte solo se vi sono gravi e ripetute violazioni di clausole risolutive espresse o se ricorrono incontrovertibilmente i presupposti di "grave inadempimento grave irregolarità e grave ritardo" cui all'art. 136 del Codice dei Contratti. TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA ING. S. BAROSSO TIPOLOGIE DI RISERVE - CASISTICA TIPOLOGIA La riserva risulta ammissibile qualora la detrazione sia stata operata in carenza dei presupposti di cui all'articolo 15, comma 6, del DM 145/2000 (in seguito confluito nell'art. 167 "accettazione, qualità ed impiego dei materiali del DPR 207/2010). Tale comma prevede che "Nel caso sia stato autorizzato per ragioni di necessità o convenienza da parte del direttore dei lavori l'impiego di materiali o componenti aventi qualche carenza nelle dimensioni, nella consistenza o nella qualità, ovvero sia stata autorizzata una lavorazione di minor pregio, viene applicata una adeguata riduzione del prezzo in sede di contabilizzazione, sempre che l'opera sia accettabile senza pregiudizio e salve le determinazioni definitive dell'organo di collaudo" RITARDATO PAGAMENTO La riserva non è ammissibile se l'istanza di subappalto risulta in contrasto con gli elementi di cui all'art. 118 "Subappalto, attività che non costituiscono subappalto e tutela del lavoro" ed in particolare ai commi 2 e 4. SUBAPPAL TO Richiesta di riaccreditamento di detrazioni apportate al prezzo di alcune lavorazioni Tale fattispecie non deve costituire riserva, in quanto il diritto all'accreditamento degli interessi per il tardivo pagamento discende da una norma di legge (l'art. 142 "Ritardato pagamento" del DPR 207/2010, già art. 116 del DPR 554/1999, prevede che l’importo degli interessi per ritardato pagamento debba essere "computato e corrisposto in occasione del pagamento, in conto e a saldo, immediatamente successivo a quello eseguito in ritardo, senza necessità di apposite domande o riserve") DETRAZIONI la al CARATTERE Richiesta di danni per mancata autorizzazione subappalto Non risarcitorio Richiesta del pagamento degli interessi maturati per l’asserito ritardo pagamento di rate di acconto ESITO / CONDIZIONI PER L'AMMISSIBILITA' Risarcitorio OGGETTO Non risarcitorio ALTRE TIPOLOGIE DI RISERVE Si riporta un esempio di risoluzione di una riserva, relativo ad un caso teorico, ipotetico e privo di ogni attinenza con situazioni reali. L’esempio si riferisce ad una fattispecie di ridotta produzione, collegata ad una sospensione non totale, bensì parziale, dei lavori. Le valutazioni quindi, tengono conto di ulteriori due parametri: la ridotta produzione (rispetto al programma esecutivo dei lavori) e il tempo in cui è perdurata la fattispecie di ridotta produzione. Preliminarmente occorre puntualizzare L’IMPORTANZA DEL PROGRAMMA DEI LAVORI nell’ambito del contenzioso. Si tratta di un elemento molto importante: nelle riserve inerenti le richieste di maggiori oneri per la protrazione del termine contrattuale; e, per converso, per l’applicazione delle penali per ritardata esecuzione ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE L’ ART. 43. “schema di contratto e capitolato speciale d'appalto” del DPR 207/2010 (ex artt. 45 e 42, comma 4, D.P.R. n. 554/1999) prevede in particolare che: • il capitolato speciale d'appalto debba prescrivere l'obbligo per l’Esecutore di presentare, prima dell'inizio dei lavori, un programma esecutivo dettagliato, anche indipendente dal cronoprogramma (di cui all’articolo 40, comma 1). Il programma deve riportare: per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione; l'ammontare presunto, parziale e progressivo, dell'avanzamento dei lavori alle scadenze contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento; • nel caso di sospensione o di ritardo dei lavori per fatti imputabili all’Esecutore, resta comunque fermo lo sviluppo esecutivo risultante dal cronoprogramma. RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE Si riporta nel seguito un esempio di programma dei lavori conforme al dettato della norma, riferito ad un’opera piuttosto semplice (valori espressi in migliaia di €uro). Il PROGRAMMA LAVORI contiene anche la previsione della PRODUZIONE DI CANTIERE, che può essere visualizzata anche in forma grafica. ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE Si ottiene la così detta “Curva ad S” (la curva di colore rosso che rappresenta la produzione progressiva di cantiere). ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE Qualora la produzione EFFETTIVA non risulti CONFORME a quella PREVISTA e in particolare ove essa risulti minore, si ha una RIDOTTA PRODUZIONE. Spesso e volentieri il contenzioso nasce in quanto le interpretazioni della DIREZIONE LAVORI e quelle dell’ESECUTORE sono diametralmente opposte: per la DIREZIONE LAVORI la ridotta produzione è attribuibile a carenze organizzative dell’ESECUTORE; per l’ESECUTORE si tratta invece di un ANOMALO ANDAMENTO DEL LAVORO, che determina l’insorgere di un diritto di natura RISARCITORIA (ovvero di un DANNO di cui chiede ristoro alla stazione appaltante). Un riconoscimento di una richiesta di natura RISARCITORIA può comportare la contestazione di un comportamento illegittimo della stazione appaltante e, in casi estremi, la contestazione di un DANNO ERARIALE da parte della CORTE DEI CONTI. RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE La riserva per anomalo andamento dei lavori si valuta in genere nel modo seguente, con riferimento all’articolo 160 “SOSPENSIONE ILLEGITTIMA” del DPR 207/2010 (ex art. 25, DM 145/2000). ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - DATI GENERALI Stima degli oneri conseguenti alla ridotta produzione Importo contrattuale € 30.000.000,00 Produzione prevista alla data del _____ SAL (esclusi oneri sicurezza) € 8.000.000,00 Produzione realizzata alla data del ____ SAL (esclusi oneri sicurezza) € 5.000.000,00 % di ridotta produzione (media sul periodo di maturazione del ___ SAL) 37,50% Tempo contrattuale (giorni) 700 giorni di ridotta produzione: 350 RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - SPESE GENERALI INFRUTTIFERE Spese generali: Utile d'Impresa Importo netto contrattuale (depurato di spese generali ed utili) = % spese generali: spese generali: spese generali giornaliere: spese generali giornaliere infruttifere: spese generali infruttifere: 13,00% 10,00% € 30.000.000,00 = € 24.135.156,88 1,13x1,1 (50% della percentuale delle spese 6,50% generali) 24135156,88 € x 6,5% = € 1.568.785,20 1568785,2€ /700 = € 2.241,12 2241,12€ x 37,5% = € 840,42 840,42 €/giorno x 350 giorni = € 294.147,22 SPESE GENERALI INFRUTTIFERE. Queste ultime devono essere ricavate depurando l’importo contrattuale per lavori dalle spese generali e dagli utili. Tale importo si ottiene dividendo l’importo contrattuale per lavori per il prodotto delle due rispettive percentuali di incidenza, preventivamente sommate all’unità. L’importo così ottenuto andrà moltiplicato per una percentuale pari al 6,5% (metà della percentuale minima di cui all'articolo 32, comma 2, lettera b), variabile dal 13 al 17%. Essa rappresenta l’incidenza delle per spese generali sull’importo della lavorazione, da usarsi nelle analisi dei prezzi e da desumersi da queste ultime). L’importo così ottenuto dovrà essere rapportato alla durata dell'illegittima sospensione ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - VINCOLO ATTREZZATURE Valore % del macchinario (DM 11/12/1978): Valore del macchinario (DM 11/12/1978): % d'ammortamento annuo (DM 31/12/1998): quota d'ammortamento giornaliero (DM 31/12/1998): Ammortamento giornaliero infruttifero: Ammortamento infruttifero: 24,00% 24135156,88 € x 24 % = € 5.792.437,65 15,00% 5792437,65 € x 15 % / 365 2380,45 € x 37,5 % 892,67 € / giorno x 350 giorni = € 2.380,45 = € 892,67 = € 312.434,57 MANCATO AMMORTAMENTO. Per determinare tale valore, occorre fare riferimento ai coefficienti annui fissati dalle vigenti norme fiscali, da applicarsi ai macchinari presenti in cantiere nel corso della sospensione RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - VINCOLO ATTREZZATURE METODI ALTERNATIVI In merito invece al mancato (o ridotto) ammortamento dei macchinari, il criterio di calcolo di tale danno potrebbe essere il seguente: a) per i macchinari di proprietà, è possibile procedere secondo due alternative metodologie: 1. determinando il valore del macchinario e del coefficiente di ammortamento, facendo riferimento a vigenti disposizioni di legge in materia di revisione prezzi e fiscale, previa: - determinazione del valore del macchinario posto a base della calcolistica, utilizzando le tabelle delle quote d’incidenza di cui al DM 11 dicembre 1978 che alla voce “Noli” prevedono le percentuali di incidenza sull’importo netto dei lavori (depurato di spese generali ed utili); ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - VINCOLO ATTREZZATURE METODI ALTERNATIVI - determinazione dell’ammortamento giornaliero dei macchinari, desumendo le percentuali di ammortamento annuo dal D.M. 31 dicembre 1988, che stabilisce appunto i relativi coefficienti. Tale metodologia è alla base di molteplici lodi arbitrali; 2. determinando, sulla base del libro dei cespiti, il valore dei macchinari utili effettivamente presenti in cantiere (desunti dai verbali di sospensione dei lavori, ovvero dal giornale dei lavori), da moltiplicarsi per il coefficiente di ammortamento di cui sopra. È chiaro che il metodo di cui al punto 2 risulta preferibile, in quanto rispecchia la reale situazione di cantiere; b) per i macchinari a noleggio, ricavando i dati direttamente dai contratti di nolo stipulati dall’appaltatore. ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - RITARDATA PERCEZIONE DELL’UTILE Importo contrattuale depurato dell'utile: Utile totale: Utile giornaliero: Utile sul periodo di ridotta produzione (350 giorni) Interesse di mora giornaliero %: Interesse di mora giornaliero: Interesse di mora sulla ridotta produzione: 30000000 € / 1,1 27272727,27 € x 0,1 2727272,73 € / 700 giorni = € 27.272.727,27 = € 2.727.272,73 = € 3.896,10 3896,1 € x 350 giorni = € 1.363.636,36 6,640% 1363636,36 / 365 x 6,64 % = € 248,07 248,07 x 350 giorni x 37,5 % = € 32.559,15 LESIONE DELL'UTILE. Essa è ritenuta coincidente con la ritardata percezione dell'utile di impresa. Occorre anzitutto determinare l’utile dell’appaltatore, dividendo l’importo contrattuale per lavori per la percentuale corrispondente, preventivamente sommata all’unità e moltiplicando per la percentuale corrispondente (l'articolo 32, comma 2, lettera c), prevede una percentuale del 10% per utile dell'Esecutore). A tale importo dovrà essere applicato l’interesse moratorio (fissato, ai sensi dell'articolo 144, comma 4, ogni anno con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e finanze). L’importo così ottenuto dovrà essere rapportato alla durata dell'illegittima sospensione. RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE - SPESE GESTIONALI Calcolo sulla base del costo del personale di cantiere (vedasi tabella allegata): Costo giornaliere di personale di cantiere: = € 666,67 giorni ridotta produzione: = 350 % di ridotta produzione (media sul periodo di maturazione del ___ SAL): = 37,50% Stima del pregiudizio economico: 666,67 € / giorno x 350 giorni x 37,5 % TOTALE = € 87.500,00 € 726.640,94 RETRIBUZIONI INUTILMENTE CORRISPOSTE. Queste ultime sono peraltro rilevabili dalle buste paga delle maestranze impiegate nel cantiere nel corso della sospensione ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONSEGUENTI ALLA RIDOTTA PRODUZIONE -ULTERIORI VOCI DI CANNO ULTERIORI VOCI DI DANNO. Queste ultime sono ammissibili solo se documentate e strettamente connesse alla sospensione dei lavori. NOTA Per le seguenti voci: MANCATO AMMORTAMENTO, RETRIBUZIONI INUTILMENTE CORRISPOSTE E ULTERIORI VOCI DI DANNO occorre fare riferimento alla consistenza della forza lavoro e dei mezzi d'opera esistenti in cantiere al momento della sospensione, che dovrà essere determinata dal Direttore dei Lavori sul verbale di sospensione, ai sensi dell’articolo 158. Da tale lista verrà ricavato il valore reale, all’atto della sospensione, relativo a tali voci di danno. ING. S. BAROSSO RISERVA PER ANOMALO ANDAMENTO DEI LAVORI – ESEMPIO DI TRATTAZIONE GRAZIE PER L’ATTENZIONE ___________________________________________________ SEMINARIO TECNICO IL CONTENZIOSO IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI PER LAVORI ING. SERGIO BAROSSO [email protected]://SERGIOBAROSSO.ALTERVISTA.ORG __________________________________________________________________ GRAZIE PER L’ATTENZIONE ING. S. BAROSSO