6 CRONACHE NOSTRE venerdì 6 maggio 2011 | L’invito avanzato dall’ambasciatore Paolo Serpi durante un incontro con il presidente dell’AN, Fernando Soto. Il diplomatico: “Venezuela Paese amico”, “riunione per rafforzare la cooperazione” Chávez invitato a Roma per la festa del 2 giugno CARACAS - L’ambasciatore d’Italia in Venezuela, Paolo Serpi, ha ufficialmente chiesto al presidente venezuelano Hugo Chávez di presenziare alla celebrazione della Festa della Repubblica italiana che si terrà il prossimo 2 giugno a Roma. L’invito è stato avanzato mercoledì durante un incontro tra il diplomatico e il presidente dell’Assemblea Nazionale venezuelana, il deputato Fernando Soto, negli spazi del Palazzo federale legislativo. - Il presidente Chávez - ha dichiarato Serpi - è stato invitato insieme ad altri capi di Stato e di governo di nazioni amiche dell’Italia, che contano sul loro territorio una notevole presenza italiana. Speriamo che accetti l’invito perché questo rappresenta un atto di amicizia tra i due Paesi. L’incontro a Caracas è stato pensato per rafforzare le relazioni bilaterali tra l’Italia ed il Venezuela e riflettere su tematiche d’interesse comune. L’ambasciatore ha sottolineato che durante la riunione si sono anticipate alcune proposte che potranno intensificare la cooperazione tra i due Paesi. Cooperazione e scambio che, dustria tessile ed alimentare mentre in Venezuela c’è una più che notevole produzione nel settore energetico, in primis gas e petrolio. Serpi ha ricordato che l’Italia ha investito grandi somme nel settore energetico ed in altre aree dell’econo- ha specificato il diplomatico, si possono realizzare anche grazie alla complementarietà delle due nazioni: il settore produttivo in Italia è conformato principalemente dall’in- mia venezuelana. L’ambasciatore ha infine sottolineato i buoni rapporti che intercorrono tra Italia e Venezuela. - Il governo italiano è molto aperto - ha specificato Serpi - per questo consideriamo il Venezuela un Paese amico, fraterno. Il fatto che qui vivano tanti italo-venezuelani è prova delle ottime relazioni che si sono mantenute nonostante il passare degli anni. L’ambasciatore ha dichiarato che il nostro Paese rispetta le leggi venezuelane e continuerà a lavorare seguendo gli accordi d’integrazione. Come annunciato dal Capo di Stato, Giorgio Napolitano, la giornata del 2 giugno sarà anche occasione per festeggiare il 150esimo anniversario dell’unità d’Italia. Alla celebrazione si prevedono un migliaio di invitati. Il presidente della Repubblica ha inviato a febbraio 69 lettere d’invito a capi di Stato e di governo in tutto il mondo. In rappresentanza degli Stati Uniti presenzierà il vicepresidente Usa, Joe Biden. M.V. APPUNTAMENTI IIC, cinema e musica per il compleanno dell’Italia CARACAS – Anche per questo weekend l’Istituto Italiano di Cultura di Caracas ha organizzato proiezioni di cinema italiano. Per festeggiare con il made in Italy i 150 anni dell’Unità d’Italia, alle 10, negli spazi della Biblioteca Nazionale di Caracas sarà proiettato “La grande guerra”: un film in bianco e nero di Mario Monicelli del 1959, interpretato da Alberto Sordi e Vittorio Gassman, vincitore del Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia e nominato all’Oscar come miglior pellicola straniera. Nel film, il romano Oreste Jacovacci e il lombardo Giovanni Busacca vivono da opportunisti un po’ fifoni il conflitto 191418. Attraversano la prima guerra mondiale nascondendosi, trafficando e vivendo avventure amorose. Ma quando vengono catturati dagli austriaci, pur di non svelare la missione che stavano compiendo si fanno fucilare morendo da veri eroi. Inoltre, sempre nel marco dei 150 anni dell’Italia unita, l’IIC invita al recital di pianoforte del Maestro Roberto Prosseda, in calendario domani alle ore 17 presso l’Associazione Culturale Humbolt di San Bernardino. Si ascolteranno pezzi di Rossini, Verdi, Caetani, Petrassi e Liszt. Entrata libera ad entrambi gli eventi. TEATRO Con “Così fan tutte” Mozart approda all’Unearte CARACAS - Questa sera, alle 19, presso gli spazi dell’Unearte a Caracas, andrà in scena l’opera buffa “Così fan tutte” di Wolfang Amadeus Mozart. È la terza ed ultima delle tre opere italiane scritte dal compositore salisburghese su libretto dell’italiano Lorenzo da Ponte. Lo spettacolo è offerto dalla “Fundación Teatro Teresa Carreño” e dalla “Universidad Nacional Experimental de la Artes” (Unearte). Sono previste solo quattro rappresentazioni: questa sera e venerdì 13 maggio alle ore 19 e domenica 8 e 15 maggio alle 17. Sul palcoscenico Mariana Ortiz, Franklin De Lima, Álvaro Carrillo, Gilberto Bermúdez, Nilbelyz Peraza e Natalia Díaz, accompagnati dalla “Orquesta Sinfónica Gran Mariscal de Ayacucho”, diretta dal Maestro Alfredo Rugeles, e il Coro de Ópera Teresa Carreño. L’ambientazione è negli anni ’20 a Macuto. Presenti elementi contemporanei multimediali. Sala Anna Julia Rojas dell’Universidad Nacional Experimental de la Artes - Unearte, Plaza Morelos. Entrata: BsF 40. Biglietti in vendita agli sportelli del Teatro Teresa Carreño. J-30576047-0 Machihembradora-Moldurera ESPECIALIZADOS EN MAQUINAS Y ACCESORIOS PARA TRABAJAR MADERA VENTA DIRECTA: AV. NUEVA GRANADA ENTRE C. PADRE MACHADO Y C. EL COLEGIO TLFS.: (0212) 632.1545/3977/0832/4239 FAX: (0212) 632.4626 Combinada Sierra de cinta Aspirador