PROGETTO CCM 2010 Accordo di collaborazione del 19 Luglio 2010 per la realizzazione del Progetto dal Titolo "LA PRESA IN CARICO DELLE PERSONE CON ICTUS CEREBRALE: IMPLEMENTAZIONE DEI PERCORSI DI CURA INTEGRATI E DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE" PROTOCOLLO STUDIO PROSPETTICO MULTICENTRICO OSSERVAZIONALE ICTUS CEREBRALE 1. RAZIONALE Nell’ambito del Progetto CCM (Bando 2010) dal titolo "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " approvato dal Ministero della Salute – Centro di Sorveglianza e Controllo delle Malattie (CCM) e che coinvolge 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Basilicata e Campania), sotto il coordinamento della regione Emilia-Romagna (Dr Salvatore Ferro – Assessorato Politiche per la Salute), si è ritenuto opportuno pianificare uno Studio Multicentrico Osservazionale con l’obiettivo di : Ø Analisi critica dei percorsi di cura dedicati ai pazienti con ictus cerebrale nelle regioni partecipanti ; Ø Messa a punto di strumenti di monitoraggio della qualità dell’assistenza attraverso l’uso dei sistemi informativi correnti e loro integrazione con variabili cliniche aggiuntive; Ø Valutazione degli esiti dell’assistenza nei pazienti con ictus (mortalità e disabilità) al fine di fornire alle regioni partecipanti elementi utili per ottimizzare i percorsi di cura (appropriatezza clinico-organizzativa ed aderenza a linee guida nazionali/internazionali) e migliorare gli esiti clinici. Revisione della letteratura e Documenti di riferimento: Il punto riferimento comune è il documento di indirizzo nazionale approvato dalla Conferenza Stato-Regioni il 3 Febbraio 2005, che descrive quali interventi di provata efficacia siano oggi disponibili per la cura ai pazienti con ictus, indicando le strategie per trasferirli nella pratica clinica corrente, e identificando gli aspetti essenziali del percorso assistenziale del paziente con ictus nelle fasi pre-, intra e post-ospedaliera (stroke care). Sarà poi compito delle singole realtà regionali definire in modo più preciso i modelli organizzativi appropriati al contesto locale: 1. Documento di indirizzo per la definizione del percorso assistenziale nei pazienti con ictus cerebrale (http://www.governo.it/backoffice/allegati/24489-2386.pdf); 2. Quaderni del Ministero della Salute n. 2 (Marzo- Aprile 2010): Organizzazione dell’assistenza all’ictus: Le Stroke Unit (http://www.quadernidellasalute.it/download/download/2-marzo-aprile-2010quaderno.pdf ); 3. Linee guida Spread (http://www.spread.it/ ); 4. PLNG Regioni : Diagnosi e cura dell’ictus (http://www.snlg-iss.it/PNLG/REG/003/003.pdf); 5. Programma Nazionale Valutazione Esiti per l’Ictus Cerebrale – Age.Na.S.: Risultati relativi alla valutazione esiti dell’assistenza per l’ictus cerebrale http://www.agenas.it/agenas_pdf/programma%20CCM%202009_Valutazione.pdf 6. Standard di riferimento internazionali: NICE 2008 - http://www.nice.org.uk/nicemedia/live/12018/41331/41331.pdf SIGN 2010 - http://www.sign.ac.uk/pdf/sign119.pdf ; http://www.sign.ac.uk/pdf/sign118.pdf SIGN 2008 – http://www.sign.ac.uk/pdf/sign108.pdf COCHRANE - http://onlinelibrary.wiley.com/o/cochrane/clsysrev/articles/CD000197/pdf_fs.html 2. OBIETTIVI: 2.1 Analisi critica dei percorsi di cura dedicati ai pazienti con ictus cerebrale nelle regioni partecipanti: Analisi dai dati dei sistemi informativi correnti (Banca dati Schede di dimissione ospedaliera – SDO – del Ministero della Salute e/o delle regioni partecipanti) e/o utilizzo Banca Dati del Programma Nazionale Valutazione Esiti 2009 al fine di analizzare i percorsi di cura intraospedalieri dei pazienti con ictus (reparti di Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 1 ricovero, di trasferimento e di dimissione – interventi e procedure effettuati – diagnosi secondarie associate – durata della degenza ospedaliera – modalità di dimissione). Identificazione di variabili strutturali dai Sistemi Informativi correnti sugli ospedali che ricoverano pazienti con ictus per tutte le regioni partecipanti al progetto: (presenza di PS; autorizzazione alla trombolisi nell’ictus; presenza di Stroke Unit; presenza in sede di UO di Riabilitazione, ect). 2.2 Messa a punto di strumenti di monitoraggio della qualità dell’assistenza attraverso l’uso dei sistemi informativi correnti e loro integrazione con variabili cliniche aggiuntive: Definizione di un core data set di variabili cliniche aggiuntive da rilevare nella fase acuta e post-acuta ospedaliera e nella fase territoriale di assistenza all’ictus cerebrale (scale di valutazione della disabilità: Barthel Index, Rankin Scale; National Institute Health Stroke Scale (NIHSS) ; disabilità pregressa all’ictus; gravità dell’ictus ; presenza di Neglect, Afasia o deficit sensitivi; valutazione della continenza sfinteriale; presenza o meno di corretta deglutizione; comorbidità e le principali terapie effettuate (trombolisi, antiaggreganti; anticoagulanti; interventi chirurgici di rivascolarizzazione carotidea). Sarà inoltre effettuato un follow-up telefonico a 6 mesi dall’insorgenza dell’ictus per rilevare la mortalità e la disabilità (quest’ultima attraverso scale di misura correntemente validate). 2.3 Valutazione degli esiti dell’assistenza nei pazienti con ictus (mortalità e disabilità) al fine di fornire alle regioni partecipanti elementi utili per ottimizzare i percorsi di cura (appropriatezza clinicoorganizzativa ed aderenza a linee guida nazionali/internazionali) e migliorare gli esiti clinici: I dati raccolti dagli ospedali selezionati dalla regioni partecipanti saranno analizzati dalla UO Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio. In particolare sarà analizzato il possibile contributo aggiuntivo delle variabili cliniche raccolte ad hoc sugli esiti dell’assistenza, rispetto a quelle desumibili dai sistemi informativi correnti per la valutazione di esito (Programma Nazionale Valutazione Esiti per l’Ictus Cerebrale – Age.Na.S.), utile ad una eventuale integrazione dell’attuale flusso informativo delle SDO. 3. MATERIALI E METODI 3.1 Popolazione in Studio La popolazione in studio è rappresentata da una coorte di pazienti con diagnosi clinica di primo ictus cerebrale acuto ricoverati in regime ordinario consecutivamente nelle strutture di ricovero per Acuti delle regioni partecipanti nel periodo in studio. Per la realizzazione dello studio si richiede la partecipazione volontaria di almeno due-quattro strutture di ricovero per acuti per ciascuna regione partecipante selezionati sulla base dei seguenti criteri: ü presenza di Pronto Soccorso e Volume dei dimessi/anno per ictus cerebrale superiore a 50; ü presenza di UU.OO per Acuti dove viene ricoverato il paziente con ictus; ü presenza all’interno dell’Ospedale per Acuti di UO di Riabilitazione o presenza di accordi formalizzati con una struttura di ricovero pubblica o privata accredita per la riabilitazione del paziente con ictus. Nell’allegato 1 si riporta l’ elenco degli ospedali partecipanti allo studio con i referenti clinici della fase acuta e della fase riabilitativa ospedaliera e post-ospedaliera (Allegato 1). Agli Ospedali partecipanti verrà chiesto di compilare una Scheda di Rilevazione dati di Struttura contenente informazioni sulle caratteristiche organizzative degli Ospedali per acuti (Allegato 2A – Scheda Rilevazione OSPEDALI PER ACUTI) e sui servizi di Riabilitazione ad essi collegati (Allegato 2B - Scheda Rilevazione Strutture di RIABILITAZIONE) 3.2 Criteri di inclusione ed esclusione dei casi Dovranno essere arruolati per lo studio tutti i soggetti consecutivi che presentino le seguenti caratteristiche: 1. Soggetti con diagnosi certa di primo ictus, ischemico o emorragico, definito secondo i criteri OMS. La conferma diagnostica di ictus cerebrale sarà sia clinica che strumentale (TC cranio e/o RM). Il ruolo dell’imaging non è necessariamente quello di individuare la lesione vascolare (ad esempio, esame precoce, lesione del circolo posteriore valutata con TC), ma anche quello di escludere cause di natura Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 2 non vascolare, in grado di spiegare il quadro clinico (ad esempio, neoplasia, sclerosi multipla, encefalite, etc.). 2. Soggetti di entrambi i sessi di età superiore ai 18 anni. 3. Soggetti che abbiano dato il loro consenso scritto (direttamente o indirettamente) al trattamento dei propri dati clinici ai fini dello studio. 4. Soggetti residenti e non residenti nella Regione di rilevazione; se un paziente viene trasferito in una riabilitazione esterna all’Azienda USL di residenza si cercherà comunque di seguire il paziente per raccogliere i dati. 5. Soggetti che seguono un percorso riabilitativo verso una riabilitazione intensiva e/o estensiva. Saranno inclusi nello Studio ü i casi certi di primo ictus ischemico ed emorragico in accordo alla definizione di Stroke della Organizzazione Mondiale della Sanità: “un disturbo neurologico focale (o globale) ad esordio acuto di presumibile origine vascolare di durata superiore alle 24 ore”. La durata dei sintomi può essere inferiore alle 24 ore nei pazienti sottoposti a trombolisi. La conferma diagnostica di ictus cerebrale sarà sia clinica che strumentale (TC cerebrale). Il ruolo dell’imaging non è necessariamente quello di individuare la lesione vascolare (ad esempio, esame precoce, lesione del circolo posteriore valutata con TC), ma anche quello di escludere cause di natura non vascolare, in grado di spiegare il quadro clinico (ad esempio, neoplasia, sclerosi multipla, encefalite, etc.) ü soggetti residenti e non residenti nella Regione di rilevazione Saranno esclusi nello studio: ü i casi con diagnosi di TIA, e parimenti saranno esclusi i casi con durata dei sintomi inferiore alle 24 ore indipendentemente dai risultati degli esami diagnostici ü soggetti di età inferiore ai 18 anni ü soggetti che abbiano specificamente rifiutato l’utilizzo dei propri dati clinici ai fini dello studio ü soggetti con ictus ad esordio intraospedaliero ü soggetti deceduti nelle prime 24 ore dall’accesso in Pronto Soccorso. 3.3 Modalità operative dello studio Periodo dello studio • Il periodo di reclutamento dei pazienti avrà durata massima trimestrale; • il periodo di reclutamento dei pazienti con ictus comincerà non appena ottenuta l’approvazione dello Studio da parte dei Comitati Etici locali ; • il follow up telefonico a 6 mesi sarà a cura di ciascun centro partecipante; a tal fine il coordinatore regionale individuerà per ogni centro partecipante un responsabile referente; • ogni struttura inizierà a reclutare i pazienti previa autorizzazione dal proprio Comitato Etico. La rilevazione dati ad hoc durante la fase acuta e postacuta (ospedaliera e territoriale) sarà effettuata dal personale sanitario delle UU.OO. di ricovero del paziente con Ictus Cerebrale eventualmente supportato da personale medico appositamente arruolato con borse di studio, previa acquisizione del consenso informato da parte del paziente o da parte del familiare, nel caso in cui il paziente non sia in grado di dare il proprio consenso. I dati relativi alle variabili cliniche aggiuntive saranno inseriti in apposito data base web based predisposto appositamente dal Centro di Coordinamento dello Studio : https://ccm.stroke-er.it/ Il follow-up telefonico a 6 mesi dalla data di insorgenza dell’ictus cerebrale al fine di rilevare la mortalità e la disabilità (quest’ultima attraverso scale di misura correntemente validate) sarà effettuato a cura dei singoli Ospedali partecipanti identificati nella fase di arruolamento, e ottemperanti alle procedure di rispetto della normativa sulla privacy e dietro approvazione del protocollo dello studio dal proprio Comitato Etico. Il follow-up telefonico a 6 mesi sarà effettuato da personale medico appositamente arruolato con borse di studio sotto la responsabilità di un referente per centro partecipante, individuato da ciascun coordinatore regionale. Nell’Allegato 3 si riporta la documentazione necessaria per sottoporre lo studio ai Comitati Etici degli Ospedali partecipanti: Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 3 Allegato 3.1: Lettera di Richiesta Autorizzazione dello Studio al Comitato Etico Allegato 3.2: Foglio informativo per il paziente Allegato 3.3: Modulo di Consenso Informato Allegato 3.4: Lettera informativa per il Medico Curante Si allega Parere Favorevole del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico Sant’Orsola-Malpighi alla conduzione dello studio (Allegato 4_ CE_AOU_BOLOGNA). 3.4 Modalità di arruolamento In ogni centro partecipante i pazienti con sospetto ictus verranno reclutati consecutivamente dalle liste di accesso al Pronto Soccorso degli Ospedali partecipanti nel periodo in studio. Per i pazienti con sospetto ictus che dal Pronto Soccorso verranno trasferiti alle diverse Unità Operative della struttura partecipante allo studio (Neurologia, Medicina Interna, Medicina d’Urgenza, Geriatria, Medicina Riabilitativa e Lungodenza Post-Acuzie) il personale medico dovrà: - confermare la diagnosi di ictus verificando i criteri di inclusione ed esclusione dello studio; - informare adeguatamente il paziente ed il suo medico curante sulle motivazioni e modalità di svolgimento dello studio, invitare il paziente a firmare il modulo di consenso informato; Successivamente, i pazienti con conferma diagnostica di primo ictus cerebrale verranno reclutati nello studio e verranno raccolte le informazioni sulle variabili cliniche di interesse (vedi schede di raccolta dati) dalla cartella clinica del paziente o da apposita intervista , previa acquisizione del consenso informato da parte del paziente o dei suoi familiari. Al fine di garantire una corretta modalità di arruolamento dei pazienti, verranno informate le Direzioni Sanitarie degli ospedali partecipanti attraverso apposita comunicazione e invio del protocollo dello studio. 3.5 Strumenti di Rilevazione Lo studio prevede la rilevazione delle seguenti informazioni di struttura e del processo assistenziale: 1. Scheda sulle caratteristiche organizzative degli ospedali per Acuti partecipanti allo Studio (Allegati 2.A); 2. Scheda sulle caratteristiche organizzative delle strutture di Riabilitazione partecipanti allo Studio (Allegati 2.B); 3. Scheda raccolta dati socio-anagrafici (Allegato 2.1); 4. Scheda raccolta dati nei reparti per Acuti (Scheda rilevazione Fase acuta Ospedaliera) (Allegato 2.2); 5. Schede raccolta dati nei reparti di Riabilitazione (in accordo al Protocollo di Minima dell’Ictus Cerebrale – PMIC - che prevede la raccolta di informazioni nella fase riabilitativa ospedaliera e post-ospedaliera): a) Scheda Fase Riabilitativa Ospedaliera (Allegato 2.3); b) Scheda Fase Riabilitativa Post-Ospedaliera (Allegato 2.4); 6. Scheda Follow-up telefonico a 6 mesi dall’esordio dell’ictus (Allegato 2.5). Nota Bene: La scheda della Fase Riabilitativa Ospedaliera (Allegato 2.3) sarà compilata dagli Ospedali del Centro Nord (Lazio – Umbria – Toscana – Emilia-Romagna). La scheda della Fase Riabilitativa Post-Ospedaliera (Allegato 2.4) sarà compilata dagli Ospedali e dalle Strutture Riabilitative territoriali del Sud (Campania, Basilicata, Calabria) 3.6 Intervistatori e Modalità della rilevazione La raccolta delle informazioni cliniche sarà effettuata dal personale sanitario degli ospedali partecipanti allo studio e da personale medico appositamente reclutato tramite borse di studio o contratti, in accordo alle seguenti indicazioni: Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 4 Ø I referenti della fase acuta e della fase riabilitativa devono fornire ai rilevatori, nella maniera più precisa possibile, prima dell’inizio della rilevazione, indicazioni sui percorsi più utilizzati sia nella fase acuta che nella fase riabilitativa: i pazienti con ictus dovranno essere arruolati in pronto soccorso in modo consecutivo per data di ingresso nel periodo in studio e poi seguiti nei diversi reparti di ricovero per acuti; Ø Dopo il completamento della rilevazione in fase acuta i rilevatori si sposteranno in ambito riabilitativo sia all’interno che al di fuori dell’ospedale per proseguire la rilevazione secondo il protocollo; Ø Tutti i referenti devono facilitare la rilevazione fornendo i dati previsti nelle schede del protocollo già in loro possesso in quanto parte della routine del loro reparto. Ø La presenza dei rilevatori negli ospedali per acuti dipenderà dal numero delle probabili persone con Ictus da includere (es: nei territori di 300 mila abitanti con circa 12 nuovi ictus a settimana saranno sufficienti due accessi settimanali di circa 4-6 ore). Ø Per la fase riabilitativa (più lunga) saranno sufficienti un accesso di una giornata a tempo pieno alla settimana. Ø Laddove i dati/scale previste negli strumenti di rilevazione non siano nella routine dei reparti coinvolti, il rilevatore, appositamente addestrato, provvederà a eseguire la rilevazione dei dati richiesta; Ø I rilevatori, con il supporto del referente di centro, procederà al follow-up telefonico a 6 mesi. Ø Ciascun coordinatore regionale dello studio si farà garante della corretta modalità di arruolamento dei casi negli ospedali partecipanti e della completezza della rilevazione nella fase acuta, nella fase riabilitativa e del follow-up e nell’inserimento dei dati nel data base web based da parte del personale sanitario e dei rilevatori. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 5 3.7 Formazione Rilevatori Al fine di rendere omogenee e agevoli le modalità di rilevazione da parte del personale sanitario degli Ospedali partecipanti e da parte dei medici borsisti appositamente reclutati, saranno previsti appositi corsi di formazione residenziale, organizzati a cura del Centro di Coordinamento dello Studio ed effettuati presso le sedi di coordinamento regionali dello studio al fine di omogeneizzare le modalità di rilevazione di raccolta dei dati nei diversi Ospedali. Sarà inoltre predisposta la stesura di un manuale operativo per l’utilizzo delle schede di rilevazione. Il corso di formazione (per il quale sarà valutata l’opportunità di accreditamento ECM) della durata di 8 ore sarà articolato in moduli distinti e comprende training d’aula (lezioni frontali) ed esercitazioni finalizzate all’apprendimento della corretta compilazione delle schede di rilevazione ed utilizzo degli strumenti clinimetrici in esse contenuti. In particolare è previsto per i partecipante il conseguimento della certificazione all’utilizzo delle scale NIH Stroke Scale e MRankin Scale. La NIH Stroke Scale (scala del National Institute of Health ) è diffusamente usata come strumento di misurazione per valutare il deficit neurologico dei pazienti con ictus cerebrale acuto sia nella ricerca clinica che nella gestione esperta del paziente con malattia cerebrovascolare acuta. Tale scala ha valore prognostico predittivo precoce e pertanto è utile nel pianificare le strategie terapeutiche ed assistenziali; è valida ed affidabile, può essere somministrata da tutte le figure professionali che si prendono cura dei pazienti con ictus (medici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti) ed il suo corretto apprendimento ed impiego è ottimizzato da un sistema di video training e certificazione disponibile on line dal 2007 anche in lingua italiana. http://nihss-neurosapienza.trainingcampus.net/uas/modules/trees/windex.aspx La Modified Rankin Stroke Scale (mRS) è una scala a sei gradi di gravità crescente, numerati da 0 a 5, che fornisce una stima generale della disabilità e del suo impatto sulla autonomia e sullo stile di vita del paziente. Come tale trova impiego sia nella routine clinica che nei trial terapeutici. La MRS può essere somministrata da operatori sanitari o da laici. I punteggi sono attribuiti sulla base della quantità di assistenza necessaria al paziente per raggiungere vari livelli di funzionamento. Oltre alla semplicità di somministrazione, una sua caratteristica fondamentale è la buona validità prognostica, che ne ha fatto uno degli strumenti clinimetrici più usati nella ricerca. Il tempo di somministrazione è di circa cinque minuti. Per le sue caratteristiche di semplicità e brevità la MRS si presta ad essere impiegata anche nei follow-up telefonici. L’affidabilità della MRS è considerata buona, anche se è stata riscontrata la tendenza di alcuni esaminatori ad assegnare sistematicamente dei punteggi più alti o più bassi rispetto alla media. E’ vero peraltro che le descrizioni corrispondenti a ciascun grado sono piuttosto generiche e suscettibili di una interpretazione soggettiva, e che la deambulazione è l’unico criterio discriminante esplicito per l’assegnazione del punteggio. Per ottimizzare l'affidabilità della scala è disponibile un sistema di video training e certificazione che prevede l’apprendimento di una intervista semi-strutturata che migliora la standardizzazione dell’attribuzione dei punteggi (http://rankin-neurosapienza.trainingcampus.net/uas/modules/trees/windex.aspx ) Metodologia Didattica Brevi lezioni interattive, dimostrazioni ed esercitazioni pratiche, dimostrazione dell’utilizzo della piattaforma, project work in clinica. Parte delle attività svolte saranno svolte in aula, parte in clinica e in aula informatica. Ai partecipanti verranno consegnati CD con le relazioni dei docenti, piattaforma internet con accesso riservato contenente i materiali relativi alla formazione. Verranno inoltre presentati e discussi in aula dei casi clinici, ai partecipanti sarà richiesto di compilare le schede di rilevazione relative ai casi presentati che avranno caratteristiche di difficoltà crescente e quindi discutere la soluzione di problemi che potrebbero presentarsi durante l’attività di rilevazione. 3.8 Analisi Statistica Obiettivi. L’analisi statistica verrà condotta dalla UO Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio con l’obiettivo di analizzare il possibile contributo aggiuntivo delle variabili cliniche raccolte ad hoc, attraverso tale studio, rispetto a quelle desumibili dai sistemi informativi correnti per la valutazione di esito, utile ad una eventuale integrazione dell’attuale flusso informativo delle SDO. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 6 La UO Dipartimento di Statistica dell’Università di Firenze effettuerà delle analisi statistiche volte a evidenziare aspetti di criticità nei percorsi di cura dedicati all’ictus. La regione Emilia-Romagna garantisce, inoltre, le procedure ottemperanti le attuali normative vigenti sulla privacy. Input dei dati. La regione Emilia-Romagna predispone il software web-based per l’immissione dei dati e lo rende disponibile alle regioni ed ai centri partecipanti per effettuare il data entry dello studio prospettico osservazionale e del follow-up a sei mesi. Allo scopo di assicurare una soddisfacente qualità dei dati si effettuerà una approfondita validazione elettronica delle schede di raccolta dati . Valutazione adeguatezza delle schede rilevazioni dati. Sarà effettuata una fase pilota per testare la fattibilità della rilevazioni dati nei reparti di ricovero. Analisi Statistica. 1. Analisi data base SDO nazionale (anno 2009) – Programma Nazionale Valutazione Esiti: Valutazione esiti assistenza ictus cerebrale con variabili di esito = mortalità ospedaliera a 30 giorni e riospedalizzazione per ictus cerebrale; 2. Analisi di valutazione dell’effetto delle variabili di struttura (ricavabili o da questionario ad hoc a tutte le regioni partecipanti o dai sistemi informativi correnti) sugli esiti (mortalità e riospedalizzazioni per ictus); 3. Confronto delle Analisi del Programma Nazionale Valutazione Esiti 2009 (outcome = mortalità ospedaliera a 30 giorni e riospedalizzazioni per ictus) e valutazione degli esiti nella coorte prospettica di pazienti con ictus arruolata attraverso questo studio (outcome = mortalità intraospedaliera a 30 giorni e a 6 mesi; disabilità ingresso – dimissione e a 6 mesi) . Tale analisi di confronto tra i due data set sarà possibile solo per la fase acuta ospedaliera. Per la fase riabilitativa l’analisi sarà disponibile solo per la coorte prospettica di pazienti con ictus arruolata attraverso questo studio. Lo studio prevede che su tutti i casi arruolati dagli ospedali partecipanti, dovrà essere raccolta l’informazione sul numero nosologico che permette una corrispondenza fra la cartella clinica e la scheda di dimissione ospedaliera (SDO). Pubblicazione Risultati. Ai sensi della Circolare N° 6 del 2 Settembre 2002, la regione Emilia-Romagna si impegna a pubblicare i risultati studio prospettico osservazionale. A cura del Coordinamento Scientifico del Progetto: Nerina Agabiti; Annibale Biggeri; Antonio Di Carlo; Marina Davoli; Salvatore Ferro; Marco Franceschini; Danilo Fusco; Paolo Giorgirossi; Maria Guarino, Maurizio Iocco, Carlo Perucci. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 7 ALLEGATO 1: Elenco Centri Partecipanti – Coordinatori Regionali e Clinici di Riferimento Regione Ospedale Coordinato ri AUSL PC EmiliaOspedale Guglielmo Romagna S. Ferro Toscana A. Di Carlo Città Referente Fase Acuta Referente Fisiatra e-mail Piacenza D. Guidetti H.Cerrel Bazzo G. Buonanno [email protected]; [email protected]; [email protected] AOU PR Ospedale Maggiore Parma U. Scoditti L. Denti R. Brianti AUSL PR Ospedale Fidenza San secondo P.se AO RE Arcispedale S. Maria Nuova Parma E. Montanari M.Branchetti M.L. Boschi Reggio-Emilia N. Marcello G. Malferrari G.B. Camurri C. Tedeschi S. Fugazzaro AUSL MO Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense Modena P. Nichelli F. Casoni A. Zini S. Cavazza P.L. Pedrazzi P. Clerici AUSL BO Ospedale Maggiore Bologna T. Sacquegna G. Procaccianti F. Maioli R. Piperno E. Magni AOU BO S. Orsola-Malpighi Bologna M. Zoli M. Guarino A. Muscari M. Taricco B. Miccoli A. Gazzotti AOU FE Arcispedale S. Anna Ferrara M.R. Tola N. Basaglia AUSL RA Ospedale di Ravenna Ravenna F. Rasi P.Querzani A. Naldi G. Gatta [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected] [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected] [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected] AUSL FO Ospedale G.B.MorgagniL.Pierantoni AUSL8 Presidio Ospedaliero S. Maria alla Gruccia Centro Riabilitazione Terranuova SpA Sezione Stroke Unit U.O.Neurologia/Neuro fisiopatologia Ospedale San Donato Azienda USL 8 di Arezzo AUSL4 Forlì W. Neri G. Galletti O. Davoli [email protected]; [email protected]; [email protected]; Montevarchi (Arezzo) M. Ghezzi A. Zito [email protected]; [email protected] Arezzo G. Linoli Prato P. Palumbo da Saliceto [email protected]; B. Lombardi Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale [email protected]; 8 Ospedale Misericordia AOU Pisa AUSL 5 Pisa G. Orlandi F. Posteraro F. Dominici Camaiore (Lucca) P. Del Dotto F. Posteraro Città Referente Fase Acuta Referente Fisiatra e-mail Città di Castello S. Ricci G. Martinelli ASL2 - CORI Perugia E. Righetti M. Massucci ASL3 Ospedale di Foligno ASL4 Ospedale di Orvieto Policlinico Umberto I Foligno M. Zampolini Orvieto M. Berrettini Roma AO S. Andrea AO S. Camillo Forlanini IRCCS San Raffaele Pisana -AO Pugliese-Ciaccio -AOU Mater Domini -ASP Catanzaro Osp. S. Biagio Chiaravalle - ASP Catanzaro Centro di Riabilitazione Fondazione Betania -Distretti cittadini - ASP Catanzaro Centro di Riabilitazione Ambulatoriale: Aqua Salus - ASP Catanzaro Centro San Vitalino - AO Santissima Annunziata di Cosenza -ASP Cosenza Ospedale di Mormanno - ASP Cosenza Clinica Misasi - ASP Cosenza Casa di Cura Madonna della Catena - ASP Cosenza Casa di cura Arena - ASP Cosenza Casa di cura S. Francesco ASP Cosenza Centro di - Riabilitazione Roma Roma D. Toni M.L. Sacchetti M. Rasura C. Pozzessere F. Pezzella M.Franceschini [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; L. Fratto A. Foceri C. Capilupi [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; Regione Ospedale Coordinato ri ASL1 Umbria M. Catanelli D. Di Lallo Calabria M. Iocco [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; Pisa AUSL2 Ospedale della Versilia Lazio A. Caruso Roma Catanzaro Cosenza F. Mosca U. Cannistrà A. Petrone L. Leo [email protected]; D. De Buono A. Reda S. La Bruna Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; 9 ANMI SISS - ASP Cosenza Centro di Riabilitazione Biolife - ASP Cosenza Casa di Cura Villa Adelchi Campania M. Iocco R. Gimigliano Basilicata M. Iocco Sicilia P. Banna P. Marano - ASP di Crotone Ospedale San Giovanni di Dio - ASP di Crotone Istituto Sant'Anna - ASP di Crotone Clinica San Giuseppe (Cotronei) - ASP di Crotone Centro di Riabilit. ANMIC - ASP di Crotone Centro di Riabil. Starbene -A.S.P. Vibo Valentia - A.S.P. Vibo Valentia Ospedale Iazzolino - A.S.P. Vibo Valentia Ospedale di Soriano (DH) - A.S.P. Vibo Valentia Ospedale di Pizzo Calabro -AO Ospedale Piedimonte Matese -ASL Caserta Centro di Riabilitazione Villa Magnolie - ASL Caserta Distretti cittadini -AO Sant’Anna e San Sebastiano -AOU Ruggi d’Aragona -ASL Salerno Ospedale G. Da Procida - ASL Salerno CEMFR- Campolongo -AO R. "S. Carlo" Potenza -ASP Potenza AO R. "S. Carlo" Pescopagano - ASP Potenza Centro di Riabilitazione “Don Gnocchi” Acerenza -AOU PoliclinicoVittorio Emanuele - Casa di Cura Villa dei Gerani - AO Cannizzaro Crotone R. Patarino M. Quintieri G. Pompeo [email protected] [email protected]; [email protected]; Vibo Valentia D. Consoli P. Spinelli [email protected]; [email protected]; Caserta M. Quarantiello M. Fusco C. Ferrante C. Spaziante [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected] Salerno R. Napoletano L. Cannaviello M.R. Macellaro [email protected]; [email protected]; [email protected]; Potenza A. Matera D. Santomauro G.Vastola [email protected]; [email protected]; [email protected]; Catania P. Banna A. PagliazzoBonanno E. Cacciola P. Marano [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 10 Allegato 2 : Scheda Rilevazione Struttura Allegato 2.A : Scheda Rilevazione OSPEDALI PER ACUTI (a cura della Direzione Sanitaria e del referente della fase acuta) 1. SEZIONE ANAGRAFICA REGIONE: AZIENDA USL/OSP: Denominazione Stabilimento Ospedaliero: Tipologia Stabilimento Ospedaliero (Barrare con X la casella corrispondente): Azienda Ospedaliera Azienda Ospedaliera Universitaria Presidio di ASL Ospedale Classificato IRCCS Numero Totale Posti Letto ANNO 2011 N° = Numero Totale Dimessi Anno 2011 N° = Indicare le Unità Operative di Ricovero dei pazienti con ictus in FASE ACUTA ed il numero annuo di ricoveri (si intendono i ricoveri totali DGR 14 e DRG 559) Unità Operativa N° Ricoveri Ictus 2011 Es.: Medicina Interna N°= (inserire righe se necessario) TOTALE ANNUO RICOVERI PER ICTUS N°= 2. PRONTO SOCCORSO Presenza di Pronto Soccorso o Dipartimento Emergenza Accettazione (DEA): SI NO SI NO SI NO Il Reparto ha un team multidisciplinare – multi professionale per l’assistenza all’Ictus ? SI SE SI Barrare: Neurologo Internista Geriatra Fisiatra Infermiere Fisioterapista Logopedista OSS OTA Altro NO Autorizzazione alla Terapia Trombolitica e.v. Se si, indicare l'Unità Operativa autorizzata al trattamento trombolitico: UO: 3. STROKE UNIT Se esiste una Stroke Unit, indicare: (La scelta può essere multipla) L'Unità Operativa o le U.O. del/i Resp.le/i della/e SU e il N° Posti Letto Stroke Unit Unità Operativa: N°PL Stroke Unit Dimessi Anno 2011 con Ictus dalla Stroke Unit: Degenza Media Anno 2011 Stroke Unit: N°= DM= Utilizzo di scale di valutazione specifiche per l’ictus ? SE SI Indicare quali: Ci sono riunioni strutturate del team ? SI NO SE SI Barrare: Una volta alla settimana Due Volte/settimana Piu di 2 volte/settimana Indicare la/le UO e la/le Strutture dove vengono inviati i pazienti per la Riabilitazione, i nominativi dei referenti fiastri ed i rispettivi indirizzi email (compilare piu righe se necessario) Compilatore: Nome e Cognome – telefono e indirizzo mail. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 11 Allegato 2.B : Scheda Rilevazione Strutture di RIABILITAZIONE (a cura della Direzione Sanitaria e del referente della fase riabilitativa: ospedaliera e/o post-ospedaliera) 1. SEZIONE ANAGRAFICA REGIONE: AZIENDA USL/OSP/CASA DI CURA PRIVATA ACCREDITATA: Denominazione Ospedale: Tipologia Stabilimento Ospedaliero (Barrare con X la casella corrispondente): Azienda Ospedaliera Azienda Ospedaliera Universitaria Presidio di ASL Ospedale Classificato IRCCS Casa di Cura Privata Accreditata Numero Totale Posti Letto Anno 2011 N° = Numero Totale Dimessi Anno 2011 N° = 2. RIABILITAZIONE OSPEDALIERA Esiste una UO di Medicina Riabilitativa dove vengono ricoverati i pazienti con ictus ? SE SI, indicare se viene effettuata: Riabilitazione Intensiva Riabilitazione Estensiva Numero Dimessi Anno 2011 con ictus dalla Riabilitazione Degenza Media Anno 2011 dimessi ictus dalla Riabilitazione SE NO, indicare se viene effettuata solo Attività ambulatoriale SI NO SI SI N°= DM= NO NO SI NO Indicare la/le UO e la/le Denominazioni degli Ospedali di provenienza dei pazienti con ictus, i nominativi dei referenti della fase acuta ed i rispettivi indirizzi email (compilare piu righe se necessario) _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ Utilizzo di scale di valutazione specifiche per l’ictus ? SE SI Indicare quali: SI NO Il Reparto di Riabilitazione ha un team multidisciplinare – multi professionale per l’assistenza all’Ictus ? SI NO SE SI Barrare: Neurologo Internista Geriatra Fisiatra Infermiere Fisioterapista Logopedista Terapista Occ. OSS OTA Ci sono riunioni strutturate del team ? SE SI Barrare: Una volta alla settimana Due Volte/settimana SI NO Piu di 2 volte/settimana Compilatore: Nome e Cognome – telefono e indirizzo mail. Nota Bene: Questa scheda va compilata dalle Strutture di Riabilitazione (pubbliche o private accreditate) delle regioni partecipanti al progetto. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 12 Allegato 2.1: Scheda Informazioni socio-anagrafiche Numero Identificativo Paziente Regione |__||__| Cognome e Nome dell’Intervistatore __________________________________ Struttura |__||__| Paziente |__||__||__| Codice |__||__| Dati del Paziente Cognome ___________________ Nome Indirizzo _________________________ Telefono 1 _________________________ ________________ Sesso ¡ M ¡ F Cap ________ Telefono 2 Città ___________________ _________________________ Luogo di nascita _______________________________ Provincia _____________________ Data nascita (gg/mm/aaaa) |__||__|/ |__||__|/ |__||__||__||__| Codice fiscale |__||__||__||__||__||__||__||__||__||__||__||__||__||__||__||__| Dati dell'informatore (familiare/carer) Cognome ___________________ Nome ________________ Telefono 1 _________________________ Telefono 2 _________________________ Medico di Medicina Generale (se presente in cartella) Cognome ___________________ Nome ___________________ Telefono 1 _________________________ Telefono 2 _________________________ Informazioni sociodemografiche Etnia Titolo di studio ¡ Caucasica ¡ Ispanica ¡ Magrebina ¡ Slava ¡ Med. Orient. ¡ Meticcia ¡ Nessuno ¡ Licenza Elementare ¡ A casa da solo ¡ Nera ¡ Licenza Media Inferiore ¡ Diploma Scuola Media Superiore ¡ Laurea Condizioni abitative prima dell'ictus ¡ Asiatica ¡ Altro (specificare) _____________________________ ¡ Non noto ¡ A casa con altri ¡ Casa di riposo, RSA o similari ¡ Non noto ¡ Altro (specificare) __________________________________ Occupazione prima dell'ictus ¡ Occupato ¡ Disoccupato Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale ¡ In pensione ¡ Casalinga ¡ Non noto 13 Allegato 2.2: Scheda Fase Acuta Ospedaliera Numero Identificativo Paziente Regione |__||__| Cognome e Nome dell’Intervistatore __________________________________ Codice Scheda SDO (AANNNNNN) |__||__||__||__||__||__||__||__| Struttura |__||__| ¡ Stroke Unit ¡ Neurologia ¡ Medicina Interna Neurochirurgia ¡ Rianimazione ¡ Altro (specificare) _______________________________________ Reparto di rilevazione Data dell'Ictus (gg/mm/aaaa) Ora di insorgenza dei sintomi (hh:mm) Data del ricovero (gg/mm/aaaa) Ora di accesso in PS (hh:mm) Data di dimissione (gg/mm/aaaa) Data di morte (gg/mm/aaaa) Codice ¡ Geriatria |__||__| ¡ |__||__| |__||__| |__||__||__||__| |__||__|:|__||__| |__||__| |__||__| |__||__||__||__| |__||__|:|__||__| |__||__| |__||__| |__||__||__||__| |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Ricovero in Stroke Unit ¡ SI Se sì, Paziente |__||__||__| ¡ NO Data del ricovero (gg/mm/aaaa) Ora del ricovero |__||__| |__||__| |__||__||__||__| (hh:mm) |__||__|:|__||__| |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Data di dimissione (gg/mm/aaaa) Fattori di rischio/Patologie Precedenti l'ictus ¡ Ipertensione ¡ Infarto Miocardico ¡ Scompenso Cardiaco ¡ Valvulopatia ¡ Fibrillazione Atriale ¡ Vasculopatia periferica ¡ Ipercolesterolemia ¡ Diabete Mellito ¡ TIA ¡ Demenza ¡ Disturbo psichiatrico maggiore ¡ Neoplasie ¡ Policitemia ¡ Stenosi carotidea congrua ¡ PFO con o senza ASI ¡ Insufficienza Renale Cronica ¡ Emicrania ¡ Iperomocisteinemia Fumo ¡ Mai fumato ¡ Ex fumatore Peso, kg (anamnestico) ¡ Fumatore |__||__||__| ¡ Non noto Altezza, cm (anamnestica) |__||__||__| TERAPIA PRECEDENTE L'ICTUS ¡ Antiipertensivi ¡ Antiaggreganti ¡ Anticoagulanti orali ¡ Antidiabetici ¡ Ipocolesterolemizzanti VALUTAZIONE FUNZIONALE NIH STROKE SCALE (all'ingresso) La NIH è presente in cartella? ¡ SI ¡ NO |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Data di somministrazione (gg/mm/aaaa) Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 14 1a. Livello di coscienza - Vigilanza 0 = vigile nelle risposte 1 = soporoso, facilmente risvegliabile 2 = stuporoso, necessita di stimolazioni ripetute, forti o dolorose 3 = solo risposte motorie riflesse o manifestazioni vegetative, o assenza di risposta 1b. Livello di coscienza - Orientamento (chiedere al paziente il mese corrente e la sua età. Le risposte devono essere precise) 0 = risponde correttamente ad entrambe le domande 1 = risponde correttamente ad una domanda 2 = risposte entrambe inesatte 1c. Livello di coscienza - Comprensione ed esecuzione di ordini semplici (chiedere al paziente di aprire/chiudere mani e occhi) 0 = obbedisce correttamente ad entrambi gli ordini 1 = obbedisce correttamente ad un ordine 2 = entrambi gli ordini non eseguiti correttamente 2. Sguardo coniugato (piano orizzontale) 0 = normale 1 = paralisi parziale; deviazione anomala, ma non forzata 2 = deviazione forzata o paralisi totale dello sguardo 3. Campo visivo 0 = normale 1 = emianopsia parziale 2 = emianopsia completa 3 = emianopsia bilaterale 4. Paralisi facciale 0 = assente, movimenti facciali simmetrici 1 = minima 2 = parziale 3 = completa 5. Prestazione motoria - Braccio 0 = assenza di slivellamento dopo 10 secondi 1 = slivellamento senza caduta entro i 10 secondi 2 = cede immediatamente, ma compie qualche tentativo di opporsi 3 = nessun tentativo di mantenere la posizione 4 = assenza di movimento NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) Dx Sx 6. Prestazione motoria - Gamba 0 = assenza di slivellamento dopo 5 secondi 1 = slivellamento senza caduta entro i 5 secondi 2 = cede immediatamente, ma compie qualche tentativo di opporsi 3 = nessun tentativo di mantenere la posizione 4 = assenza di movimento NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) Dx Sx 7. Atassia degli arti (effettuare i test indice-naso e tallone-ginocchio. In caso di paralisi, o deficit di comprensione, considerare come assente) 0 = assente 1 = presente in un arto 2 = presente in due arti NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 8. Sensibilità 0 = normale 1 = perdita parziale, ma è consapevole di essere toccato 2 = perdita significativa, è inconsapevole di essere toccato 9. Linguaggio (valutato in base alle risposte durante l'esame) 0 = normale 1 = afasia lieve-moderata, afasia nominum, parafasia 2 = afasia grave 3 = muto, afasia totale 10. Disartria 0 = assente 1 = disartria lieve-moderata, eloquio comprensibile con difficoltà 2 = disartria grave, inintellegibile NV = non testabile (ad es. intubato) 11. Inattenzione 0 = assente 1 = inattenzione visiva, tattile, uditiva, spaziale o corporea, oppure estinzione alla stimolazione bilaterale simultanea in una delle modalità sensoriali 2 = grave emi-inattenzione o estinzione a più di una modalità. Non riconosce la propria mano o si rivolge solo ad un lato dello spazio. TOTALE Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 15 SCALA DI RANKIN MODIFICATA La Scala di Rankin prima dell'ictus è presente in cartella? la Scala di Rankin alla dimissione è presente in cartella? ¡ SI ¡ NO ¡ SI ¡ NO Punteggio prima dell'ictus |__| Punteggio alla dimissione |__| Nessun sintomo Non disabilità significativa nonostante la presenza di sintomi; in grado di eseguire le abituali attività quotidiane Disabilità lieve; non in grado di eseguire le abituali attività quotidiane, ma capace di badare a se stesso senza bisogno di aiuto 0 1 2 Disabilità moderata; richiede aiuto, ma è in grado di deambulare senza assistenza Disabilità moderatamente grave; incapace di deambulare e di provvedere alle sue esigenze personali senza assistenza Disabilità grave; allettato; incontinente; richiede assistenza infermieristica continuativa 3 4 5 Deceduto 6 INDICE DI BARTHEL ALL'INGRESSO E ALLA DIMISSIONE Il Barthel all'ingresso è presente in cartella? Il Barthel alla dimissione è presente in cartella? ¡ SI ¡ NO ¡ SI ¡ NO Nutrirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Fare il bagno 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Igiene personale (lavarsi i denti, radersi) 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Vestirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Controllo sfinterico (intestino) 0 = incontinente; 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Controllo sfinterico (vescica) 0 = incontinente; 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Usare il water 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Muoversi (letto-sedia) 0 = incapace; 5 = con aiuto maggiore; 10 = con aiuto minore; 15 = senza aiuto Camminare (o spingere sedia a rotelle) 0 = incapace; 5 = indipendente con sedia a rotelle; 10 = con aiuto; 15 = senza aiuto Salire/scendere le scale 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Ingresso Dimissione ¡ Positivo ¡ Negativo TOTALE PROCEDURE DURANTE L'OSPEDALIZZAZIONE Screening per disfagia (specificare ogni minimo disturbo) ¡ Non effettuato ¡ Dieta modificata ¡ Posizionamento sondino naso-gastrico ¡ PEG ¡ Cateterismo intermittente ¡ Posizionamento catetere vescicale ¡ Profilassi TVP con eparina s.c. ¡ Mobilizzazione precoce (entro 24-48 ore) Il paziente è stato alzato dal letto? ¡ SI Se sì, indicare la Data (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Data ¡ NO ¡ Non Noto Nr. di volte al giorno |__| |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 16 TERAPIA ¡ Antiaggreganti ¡ Anticoaugulanti orali ¡ Ipocolesterolemizzanti ¡ Insulina ¡ Trombolisi intravenosa ¡ Trombolisi intraarteriosa ¡ Endoarteriectomia Carotidea ¡ Angioplastica/Stenting carotideo COMPLICANZE ¡ Iperpiressia (>38°C) ¡ Iperglicemia (>10mmol/l, 180mg/dl) ¡ Broncopolmonite ¡ Embolia polmonare ¡ Trombosi venosa profonda ¡ Incontinenza urinaria ¡ Ritenzione urinaria ¡ Infezioni urinarie ¡ Scompenso cardiaco ¡ Infarto miocardico ¡ Decubiti ¡ Crisi epilettiche TEST DIAGNOSTICI ¡ TC ¡ RM ¡ Ecodoppler carotideo ¡ Ecocardiogramma transesofageo ¡ Doppler transcranico ¡ Ecocardiogramma transtoracico RIABILITAZIONE Presa in carico riabilitativa ¡ SI Data (gg/mm/aaaa) Se sì, ¡ NO ¡ Non Noto |__||__| |__||__| |__||__||__||__| E' stato formulato un progetto riabilitativo? ¡ SI ¡ NO Il paziente ha fatto fisioterapia? ¡ SI Se sì, inizio terapia Data (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| Il paziente ha fatto logoterapia? ¡ SI Se sì, inizio terapia Data (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| ¡ NO ¡ Non Noto ¡ Non Noto Numero di sessioni durata >30 minuti ¡ NO Il paziente ha fatto terapia occupazionale? ¡ Non Noto Numero di sessioni durata >30 minuti ¡ SI ¡ NO Se sì, inizio terapia Data (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| Se no, il paziente ha effettuato qualche forma di terapia occupazionale non formalizzata? |__||__| ¡ Non Noto Numero di sessioni durata >30 minuti ¡ SI ¡ NO |__||__| |__||__| ¡ Non Noto DIAGNOSI CLINICA FINALE ¡ TACI ¡ PACI ¡ POCI ¡ LACI ¡ Ictus ischemico non specificato ¡ Emorragia intracerebrale ¡ Emorragia subaracnoidea ¡ Ictus non classificato TERAPIA ALLA DIMISSIONE ¡ Antiipertensivi ¡ Antiaggreganti ¡ Anticoagulanti orali ¡ Antidiabetici ¡ Ipocolesterolemizzanti SETTING INDICATO DAL PROGETTO RIABILITATIVO O DAL PROFESSIONISTA ¡ Riabilitazione intensiva (cod. 56) ¡ Riabilitazione estensiva (cod. 60) ¡ Lungodegenza internistica (cod. 60) ¡ GCA (cod. 75) ¡ DH Riabilitativo ¡ Ex art. 26 ¡ Riabilitazione territoriale (domiciliare o ambulatoriale) ¡ Altro (specificare) ______________________________ ¡ Nessun setting indicato ¡ Non noto DESTINAZIONE ALLA DIMISSIONE ¡ A casa da solo ¡ A casa con altri ¡ Struttura riabilitativa ¡ Casa di riposo, RSA o similari ¡ Lungodegenza internistica ¡ Deceduto ¡ Non noto ¡ Altro (specificare) __________________________________ Alla dimissione è stato confermato il setting indicato dal Progetto Riabilitativo? Se no, indicare il setting deciso alla dimissione: ¡ Riabilitazione intensiva (cod. 56) ¡ Riabilitazione estensiva (cod. 60) ¡ Lungodegenza internistica (cod. 60) ¡ GCA (cod. 75) ¡ DH Riabilitativo ¡ Ex art. 26 ¡ Riabilitazione territoriale (domiciliare o ambulatoriale) ¡ Altro (specificare) ______________________________ ¡ Nessun setting indicato ¡ Non noto Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale ¡ SI ¡ NO 17 Allegato 2.3: Scheda Fase Riabilitativa Ospedaliera N.B.La scheda per la raccolta dati in fase riabilitativa ospedaliera è unica ma deve essere necessariamente compilata in due momenti differenti: § all’ingresso in reparto riabilitativo (entro 72 ore) § alla dimissione (anche nelle 72 ore prima). Numero Identificativo Paziente Regione |__||__| Cognome e Nome dell’Intervistatore __________________________________ Struttura |__||__| Paziente |__||__||__| Codice |__||__| Codice scheda SDO |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Unità Operativa Cognome del Paziente ___________________ Nato a Nome ________________ Data di nascita |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Età Residenza Barriere architettoniche ¨ N° conviventi |__||__| Etnia ¡ Caucasica ¡ Ispanica ¡ Magrebina ¡ Slava Titolo di studio ¡ Med. Orient. ¡ Meticcia ¡ Nessuno ¡ Licenza Elementare ¡ Asiatica ¡ Licenza Media Inferiore ¡ Diploma Scuola Media Superiore ¡ Laurea Occupazione prima dell'ictus ¡ Occupato Data Ictus Reparto ¡ Nera ¡ Altro (specificare) _____________________________ ¡ Disoccupato ¡ Non noto ¡ In pensione ¡ Casalinga ¡ Non noto |__||__| |__||__| |__||__||__||__| ¡ Cod. 75 ¡ Cod. 60 ¡ Cod. 56 Data del ricovero (gg/mm/aaaa) Coma Pregresso ¨ ¡ Ex art. 26 ¡ DH ¡ Altro (specificare) ________________________ |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Durata _________ Sindrome Sede Lesione ¡ TACI Lato del corpo affetto ¡ DX ¡ SX Ischemico ¨ Emorragico ¨ Rankin Premorb. ¡ PACI ¡ Sovratentoriale ¡ LACI ¡ POCI ¡ Sottotentoriale ¡ Estesa __________ Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 18 Data di valutazione all’INGRESSO in reparto riabilitativo (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| ¨ Altre Aritmie ¨ Anemia ¨ Angina ¨ Artroprotesi Anca ¨ BPCO ¨ Decubiti Patologie associate ¨ Denutrizione ¨ Diabete ¨ Fibr. Atriale ¨ Frattura Femore ¨ Ipertensione ¨ Ipovisus ¨Obesità ¨ Scompenso ¨ Sordità ¨ Valvulopatia ¨ Disfagia Incontinenza ¨ Fecale ¨ Urinaria Supporti ¨ Catetere ¨ Condom ¨ Pannolone ¨ Ritenzione Nutrizione ¨ OS ¨ PEG ¨ SNG ¨ Ev Respirazione ¡ Naturale ¡ Assistita ¡ O2 Progetto Riabilitativo ¡ Spasticità TRUNK CONTROL TEST Dx Sx Arto Superiore Prossimale Distale ¡ ¡ ¡ ¡ Prossimale Distale ¡ ¡ ¡ ¡ Girarsi sul lato malato Girarsi sul lato sano Passaggio supino seduto Equilibrio da seduto Arto Inferiore MOTRICITY INDEX ARTO SUPERIORE Presa a pinza Flessione del gomito da 90° Abduzione della spalla Totale ARTO INFERIORE Dorsiflessione della caviglia Estensione del ginocchio Flessione dell'anca Totale Totale MMSE __________ FAC __________ RANKIN attuale __________ NIH STROKE SCALE Data della Scala (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| 1a. Livello di coscienza - Vigilanza 0 = vigile nelle risposte 1 = soporoso, facilmente risvegliabile 2 = stuporoso, necessita di stimolazioni ripetute, forti o dolorose 3 = solo risposte motorie riflesse o manifestazioni vegetative, o assenza di risposta 1b. Livello di coscienza - Orientamento 0 = risponde correttamente ad entrambe le domande (chiedere al paziente il mese corrente e la sua età. Le risposte devono essere precise) 1 = risponde correttamente ad una domanda 2 = risposte entrambe inesatte Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 19 1c. Livello di coscienza - Comprensione ed esecuzione di ordini semplici (chiedere al paziente di aprire/chiudere mani e occhi) 0 = obbedisce correttamente ad entrambi gli ordini 1 = obbedisce correttamente ad un ordine 2 = entrambi gli ordini non eseguiti correttamente 2. Sguardo coniugato 0 = normale (piano orizzontale) 1 = paralisi parziale; deviazione anomala, ma non forzata 2 = deviazione forzata o paralisi totale dello sguardo 3. Campo visivo 0 = normale 1 = emianopsia parziale 2 = emianopsia completa 3 = emianopsia bilaterale 4. Paralisi facciale 0 = assente, movimenti facciali simmetrici 1 = minima 2 = parziale 3 = completa 5. Prestazione motoria - Braccio 0 = assenza di slivellamento dopo 10 secondi Dx Sx Dx Sx 1 = slivellamento senza caduta entro i 10 secondi 2 = cede immediatamente, ma compie qualche tentativo di opporsi 3 = nessun tentativo di mantenere la posizione 4 = assenza di movimento NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 6. Prestazione motoria - Gamba 0 = assenza di slivellamento dopo 5 secondi 1 = slivellamento senza caduta entro i 5 secondi 2 = cede immediatamente, ma compie qualche tentativo di opporsi 3 = nessun tentativo di mantenere la posizione 4 = assenza di movimento NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 7. Atassia degli arti 0 = assente (effettuare i test indice-naso e talloneginocchio. In caso di paralisi, o deficit di comprensione, considerare come assente) 1 = presente in un arto 2 = presente in due arti NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 8. Sensibilità 0 = normale 1 = perdita parziale, ma è consapevole di essere toccato 2 = perdita significativa, è inconsapevole di essere toccato 9. Linguaggio 0 = normale (valutato in base alle risposte durante l'esame) 1 = afasia lieve-moderata, afasia nominum, parafasia 2 = afasia grave 3 = muto, afasia totale 10. Disartria 0 = assente 1 = disartria lieve-moderata, eloquio comprensibile con difficoltà 2 = disartria grave, inintellegibile NV = non testabile (ad es. intubato) 11. Inattenzione 0 = assente 1 = inattenzione visiva, tattile, uditiva, spaziale o corporea, oppure estinzione alla stimolazione bilaterale simultanea in una delle modalità sensoriali 2 = grave emi-inattenzione o estinzione a più di una modalità. Non riconosce la propria mano o si rivolge solo ad un lato dello spazio. TOTALE Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 20 INDICE DI BARTHEL Nutrirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Fare il bagno 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Igiene personale 0 = con aiuto; (lavarsi i denti, radersi) 5 = senza aiuto Vestirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Controllo sfinterico 0 = incontinente; (intestino) 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Controllo sfinterico 0 = incontinente; (vescica) 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Usare il water 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Muoversi 0 = incapace; (letto-sedia) 5 = con aiuto maggiore; 10 = con aiuto minore; 15 = senza aiuto Camminare 0 = incapace; (o spingere sedia a rotelle) 5 = indipendente con sedia a rotelle; 10 = con aiuto; 15 = senza aiuto Salire/scendere le scale 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto TOTALE Senso di Posizione: Piede (Alluce) Mano (Dito medio) Dolore spontaneo Limitazione Articolare ¡ Normale ¡ Patologico ¡ Normale ¡ Patologico ¡ Spalla ¡ Spalla/Mano ¡ Dolore Centrale ¡ Spalla ¡ Gomito ¡ Polso/Mano ¡ Anca ¡ Ginocchio ¡ Caviglia VISUAL ANALOGUE SCALE (VAS) Stato dell'umore (Buono=0 verso depresso=10) Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 21 Data di valutazione alla DIMISSIONE dal reparto riabilitativo (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| ¨ Altre Aritmie ¨ Anemia ¨ Angina ¨ Artroprotesi Anca ¨ BPCO ¨ Decubiti Patologie associate ¨ Denutrizione ¨ Diabete ¨ Fibr. Atriale ¨ Frattura Femore ¨ Ipertensione ¨ Ipovisus ¨Obesità ¨ Scompenso ¨ Sordità ¨ Valvulopatia ¨ Disfagia Incontinenza ¨ Fecale ¨ Urinaria Supporti ¨ Catetere ¨ Condom ¨ Pannolone ¨ Ritenzione Nutrizione ¨ Ritenzione OS ¨ Ritenzione PEG ¨ Ritenzione SNG ¨ Ritenzione Ev Respirazione ¡ Naturale ¡ Assistita ¡ O2 Progetto Riabilitativo ¡ Spasticità TRUNK CONTROL TEST Dx Sx Arto Superiore Prossimale Distale ¡ ¡ ¡ ¡ Girarsi sul lato malato Girarsi sul lato sano Passaggio supino seduto Equilibrio da seduto Arto Inferiore Prossimale Distale ¡ ¡ ¡ ¡ MOTRICITY INDEX ARTO SUPERIORE Presa a pinza Flessione del gomito da 90° Abduzione della spalla Totale ARTO INFERIORE Dorsiflessione della caviglia Estensione del ginocchio Flessione dell'anca Totale Totale MMSE __________ FAC __________ RANKIN attuale __________ NIH STROKE SCALE Data della Scala (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| 1a. Livello di coscienza - Vigilanza 0 = vigile nelle risposte 1 = soporoso, facilmente risvegliabile 2 = stuporoso, necessita di stimolazioni ripetute, forti o dolorose 3 = solo risposte motorie riflesse o manifestazioni vegetative, o assenza di risposta 1b. Livello di coscienza - Orientamento 0 = risponde correttamente ad entrambe le domande (chiedere al paziente il mese corrente e la sua età. Le risposte devono essere precise) 1 = risponde correttamente ad una domanda Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 22 2 = risposte entrambe inesatte 1c. Livello di coscienza - Comprensione ed esecuzione di ordini semplici (chiedere al paziente di aprire/chiudere mani e occhi) 0 = obbedisce correttamente ad entrambi gli ordini 1 = obbedisce correttamente ad un ordine 2 = entrambi gli ordini non eseguiti correttamente 2. Sguardo coniugato 0 = normale (piano orizzontale) 1 = paralisi parziale; deviazione anomala, ma non forzata 2 = deviazione forzata o paralisi totale dello sguardo 3. Campo visivo 0 = normale 1 = emianopsia parziale 2 = emianopsia completa 3 = emianopsia bilaterale 4. Paralisi facciale 0 = assente, movimenti facciali simmetrici 1 = minima 2 = parziale 3 = completa 5. Prestazione motoria - Braccio 0 = assenza di slivellamento dopo 10 secondi Dx Sx Dx Sx 1 = slivellamento senza caduta entro i 10 secondi 2 = cede immediatamente, ma compie qualche tentativo di opporsi 3 = nessun tentativo di mantenere la posizione 4 = assenza di movimento NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 6. Prestazione motoria - Gamba 0 = assenza di slivellamento dopo 5 secondi 1 = slivellamento senza caduta entro i 5 secondi 2 = cede immediatamente, ma compie qualche tentativo di opporsi 3 = nessun tentativo di mantenere la posizione 4 = assenza di movimento NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 7. Atassia degli arti 0 = assente (effettuare i test indice-naso e talloneginocchio. In caso di paralisi, o deficit di comprensione, considerare come assente) 1 = presente in un arto 2 = presente in due arti NV = non testabile (problemi articolari o amputazione) 8. Sensibilità 0 = normale 1 = perdita parziale, ma è consapevole di essere toccato 2 = perdita significativa, è inconsapevole di essere toccato 9. Linguaggio 0 = normale (valutato in base alle risposte durante l'esame) 1 = afasia lieve-moderata, afasia nominum, parafasia 2 = afasia grave 3 = muto, afasia totale 10. Disartria 0 = assente 1 = disartria lieve-moderata, eloquio comprensibile con difficoltà 2 = disartria grave, inintellegibile NV = non testabile (ad es. intubato) 11. Inattenzione 0 = assente 1 = inattenzione visiva, tattile, uditiva, spaziale o corporea, oppure estinzione alla stimolazione bilaterale simultanea in una delle modalità sensoriali 2 = grave emi-inattenzione o estinzione a più di una modalità. Non riconosce la propria mano o si rivolge solo ad un lato dello spazio. TOTALE Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 23 INDICE DI BARTHEL Nutrirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Fare il bagno 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Igiene personale 0 = con aiuto; (lavarsi i denti, radersi) 5 = senza aiuto Vestirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Controllo sfinterico 0 = incontinente; (intestino) 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Controllo sfinterico 0 = incontinente; (vescica) 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Usare il water 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Muoversi 0 = incapace; (letto-sedia) 5 = con aiuto maggiore; 10 = con aiuto minore; 15 = senza aiuto Camminare 0 = incapace; (o spingere sedia a rotelle) 5 = indipendente con sedia a rotelle; 10 = con aiuto; 15 = senza aiuto Salire/scendere le scale 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto TOTALE Senso di Posizione: Piede (Alluce) Mano (Dito medio) Dolore spontaneo Limitazione Articolare ¡ Normale ¡ Patologico ¡ Normale ¡ Patologico ¡ Spalla ¡ Spalla/Mano ¡ Dolore Centrale ¡ Spalla ¡ Gomito ¡ Polso/Mano ¡ Anca ¡ Ginocchio ¡ Caviglia VISUAL ANALOGUE SCALE (VAS) Stato dell'umore (Buono=0 verso depresso=10) Trattamento Riabilitativo FKT ¡ Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| LGT ¡ ______________ N° Terapie __________ Terapia Occupazionale ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Numero di sessioni durata >30 minuti |__||__| Se si, n° terapie ______________ Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 24 Se no, il paziente ha effettuato qualche forma di terapia occupazionale non formalizzata? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Trattamenti farmacologici specifi eseguiti ¡ Antispastici ¡ Antiepilettici ¡ Tossina Botulinica Trasferimento durante degenza Programmata continuità terapeutica Il paziente è deceduto ¡ SI ¡ Antidepressivi ¡ Neurolettici (Tipici) ¡ Neurolettici (Atipici) ¡ Temporaneo ¡ Definitivo ¡ ¡ NO Se SI, Data del decesso (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Destinazione alla dimissione Data di dimissione (gg/mm/aaaa) ¡ Riabilitazione intensiva (cod. 56) ¡ GCA (cod. 75) ¡ Riabilitazione estensiva (cod. 60) ¡ Lungodegenza internistica (cod. 60) ¡ DH Riabilitativo ¡ Ex art. 26 ¡ RSA ¡ Residenza protetta |__||__| |__||__| |__||__||__||__| ¡ Riabilitazione territoriale (domiciliare o ambulatoriale) ¡ Ospedale per acuti ¡ Domicilio ¡ Altro (specificare) ________________________ Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 25 Allegato 2.4: Scheda Fase Riabilitativa Post-Ospedaliera Numero Identificativo Paziente Regione |__||__| Cognome e Nome dell’Intervistatore __________________________________ Struttura |__||__| Paziente |__||__||__| Codice |__||__| Codice scheda SDO |A|A|N|N|N|N|N|N| Cognome del Paziente ___________________ Data visita fisiatrica (gg/mm/aaaa) Nome ________________ |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Lato del corpo affetto ¡ DX ¡ SX Ha fatto riabilitazione dopo la dimissione (fisioterapia, logoterapia, terapia occupazionale)? ¡ SI ¡ NO Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| La riabilitazione è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti Numero di sessioni durata >30 minuti |__||__| |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO Se sì, quante sessioni? |__||__| Dove ha effettuato riabilitazione? (possibili risposte multiple) ¡ Riabilitazione intensiva (cod. 56) ¡ Struttura Socio Sanitaria ¡ Riabilitazione estensiva (cod. 60) ¡ Ex art. 26 ¡ Domicilio ¡ Ambulatorio ¡ RSA ¡ Altro (specificare) ________________________ In caso di riabilitazione domiciliare, la spesa è stata a carico di: ¡ Sistema Pubblico ¡ Personale ¡ Associazioni Il trattamento, a suo avviso, che percentuale di risultato positivo ha prodotto?¡ 0% ¡ 25% ¡ 50% ¡ 75% ¡100% Ha avuto difficoltà a iniziare la riabilitazione ? ¡ SI ¡ NO Se si, sa indicarne la causa? ¡ Medico di Medicina Generale ¡ Azienda Sanitaria ¡ Mancanza di posti nella struttura ¡ Lista d'attesa ¡ Altro (specificare) _________________________________________ ¡ Disfagia Incontinenza ¡ Fecale ¡ Urinaria Supporti ¡ Catetere ¡ Condom ¡ Pannolone ¡ Ritenzione Nutrizione ¡ OS ¡ PEG ¡ SNG ¡ Ev Respirazione ¡ Naturale ¡ Assistita ¡ O2 RANKIN attuale __________ INDICE DI BARTHEL Nutrirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Fare il bagno 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Igiene personale (lavarsi i denti, radersi) 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Vestirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Controllo sfinterico (intestino) 0 = incontinente; 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 26 Controllo sfinterico (vescica) 0 = incontinente; 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Usare il water 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Muoversi (letto-sedia) 0 = incapace; 5 = con aiuto maggiore; 10 = con aiuto minore; 15 = senza aiuto Camminare (o spingere sedia a rotelle) 0 = incapace; 5 = indipendente con sedia a rotelle; 10 = con aiuto; 15 = senza aiuto Salire/scendere le scale 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto TOTALE Dolore spontaneo Limitazione Articolare ¡ Spalla ¡ Spalla/Mano ¡ Dolore Centrale ¡ Spalla ¡ Gomito ¡ Polso/Mano ¡ Anca ¡ Ginocchio ¡ Caviglia VISUAL ANALOGUE SCALE (VAS) Stato dell'umore (Buono=0 verso depresso=10) Vive sempre nella stessa casa ¡ Ausili per deambulazione ¡ Ausili per igiene ¡ Esce di casa da solo ¡ Esce di casa accompagnato ¡ Non può uscire a causa delle barriere architettoniche ¡ E' stato reinserito nella precedente attività (lavorativa o altro) ¡ Mesi trascorsi dall'ultimo trattamento |__| FAC _____ Inserito in trattamento riabilitativo ¡ GG di trattamento |__||__| Data presa in carico (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Formalizzato Progetto Riabilitativo ¡ Tipo di intervento Fisioterapia Logopedia e riabilitazione cognitiva Terapia occupazionale Supporto psicologico Addestramento dell'assistenza Addestramento del paziente Valutazione adattamenti ambientali Programma Multidisciplinare esteso Tossina Botulinica Data fine presa in carico (gg/mm/aaaa) Garrett _____ Specificati gli obiettivi ¡ Domicilio Ambulatorio Day Hospital ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨ |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 27 Questionario Continuità Riabilitativa nell'Ictus Cerebri Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 28 Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 29 Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 30 Allegato 2.5: Scheda Follow-up (a 6 mesi dall’esordio) Numero Identificativo Paziente Regione |__||__| Cognome e Nome dell’Intervistatore _________________________________ Struttura |__||__| Paziente |__||__||__| Codice |__||__| Data del Follow-Up (gg/mm/aaaa) |__||__|/ |__||__|/ |__||__||__||__| Intervista a: ¡ Paziente ¡ Familiare/Care giver ¡ MMG Alla data del follow-up il paziente è ¡ vivo ¡ morto Se morto, Data di morte (gg/mm/aaaa) |__||__|/ |__||__|/ |__||__||__||__| Causa di morte ¡ Recidiva ictus Condizioni abitative attuali ¡ Cardiovascolare ¡ A casa da solo ¡ Altra causa (specificare) __________________________ ¡ A casa con altri ¡ Casa di riposo, RSA o similari ¡ Non noto ¡ Altro (specificare) __________________________________ Occupazione dopo l'ictus ¡ Occupato ¡ Disoccupato ¡ In pensione ¡ Casalinga ¡ Non noto NUOVI SINTOMI INSORTI DOPO L'ICTUS Il paziente ha avuto una recidiva di ictus? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Data (gg/mm/aaaa) Se sì, |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Se sì, ¡ Problemi visivi ¡ Disturbi della parola/linguaggio ¡ Deficit di forza degli arti SCALA DI RANKIN MODIFICATA Punteggio a 6 mesi dall'evento |__| Nessun sintomo 0 Non disabilità significativa nonostante la presenza di sintomi; in grado di eseguire le abituali attività quotidiane 1 Disabilità lieve; non in grado di eseguire le abituali attività quotidiane, ma capace di badare a se stesso senza bisogno di aiuto 2 Disabilità moderata; richiede aiuto, ma è in grado di deambulare senza assistenza 3 Disabilità moderatamente grave; incapace di deambulare e di provvedere alle sue esigenze personali senza assistenza 4 Disabilità grave; allettato; incontinente; richiede assistenza infermieristica continuativa 5 Deceduto 6 INDICE DI BARTHEL A 6 mesi dall'evento Nutrirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Fare il bagno 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Igiene personale (lavarsi i denti, radersi) 0 = con aiuto; 5 = senza aiuto Vestirsi 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Controllo sfinterico (intestino) 0 = incontinente; 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 31 Controllo sfinterico (vescica) 0 = incontinente; 5 = incontinenza occasionale; 10 = continente Usare il water 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto Muoversi (letto-sedia) 0 = incapace; 5 = con aiuto maggiore; 10 = con aiuto minore; 15 = senza aiuto Camminare (o spingere sedia a rotelle) 0 = incapace; 5 = indipendente con sedia a rotelle; 10 = con aiuto; 15 = senza aiuto Salire/scendere le scale 0 = incapace; 5 = con aiuto; 10 = senza aiuto TOTALE WALKING HANDICAP SCALE (Perry and Garrett) Cammino fisiologico solo per esercizio: - cammina solo per esercizio sia in casa che alle parallele 1 Cammino domestico con limitazioni: - utilizza in qualche maniera il cammino in attività domestiche - richiede assistenza in alcune attività di cammino, usa la carrozzina o è incapace di fare altre attività 2 Cammino domestico senza limitazioni: - capace di utilizzare il cammino per tutte le attività domestiche senza nessun utilizzo della carrozzina - incontra difficoltà con le scale e i terreni non piani - può essere capace di entrare e uscire di casa indipendentemente 3 Cammino in ambito sociale con grosse limitazioni: - può entrare e uscire di casa indipendentemente - può salire e scendere da un marciapiede - può fare in qualche modo le scale indipendentemente in almeno una attività sociale non impegnativa (es.: appuntamenti, ristoranti...) - necessita di assistenza o è incapace in un'altra attività (non più di una) poco impegnativa (es.: chiesa, vicinato, visitare amici...) 4 Cammino in ambito sociale con qualche limitazione: - indipendente nelle scale - indipendente nelle attività sociali senza assistenza o uso della carrozzina - indipendente sia nei negozi locali che nei grandi magazzini non affollati - indipendente in almeno due attività sociali non impegnative 5 Cammino in ambito sociale senza limitazione: - indipendente in tutte le attività domestiche e sociali - può affrontare terreni sconnessi e luoghi affollati - completa indipendenza nei centri commerciali FISIOTERAPIA Il paziente ha fatto/sta facendo fisioterapia? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| La fisioterapia è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata >30 minuti Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, quante sessioni? Dove ha effettuato la fisioterapia? (possibili risposte multiple) ¡ Day Hospital ¡ Ambulatorio ¡ Domicilio 6 |__||__| ¡ Altro (specificare) ________________________________________________ LOGOTERAPIA Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 32 Il paziente ha fatto/sta facendo logoterapia? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| La logoterapia è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata >30 Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| minuti |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, quante sessioni? Dove ha effettuato la logoterapia? (possibili risposte multiple) ¡ Day Hospital ¡ Ambulatorio ¡ Domicilio |__||__| ¡ Altro (specificare) ________________________________________________ TERAPIA OCCUPAZIONALE Il paziente ha fatto/sta facendo terapia occupazionale? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| La terapia occupazionale è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__| |__||__| |__||__||__||__| Numero di sessioni durata >30 Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| minuti |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, quante sessioni? |__||__| Dove ha effettuato la terapia occupazionale? (possibili risposte multiple) ¡ Day Hospital ¡ Ambulatorio ¡ Domicilio ¡ Altro (specificare) ________________________________________________ Il paziente ha effettuato qualche forma di terapia occupazionale non formalizzata? ¡ SI Il paziente ha effettuato riabilitazione cognitiva? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto ¡ NO ¡ Non Noto Se ha usufruito di prestazioni a pagamento (fisioterapia, logoterapia, terapia occupazionale), ha ottenuto qualche rimborso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se si, ¡ Assicurazioni ¡ Associazioni di volontariato ¡ Altro (specificare) ______________________________________ Ha avuto difficoltà a iniziare la terapia riabilitativa (fisioterapia, logoterapia, terapia occupazionale)? ¡ SI ¡ NO Se si, sa indicarne la causa? ¡ Medico di Medicina Generale ¡ Azienda Sanitaria ¡ Mancanza di posti nella struttura ¡ Lista d'attesa ¡ Altro (specificare) _________________________________________ ALTRI INTERVENTI ¡ Supporto psicologico ¡ Addestramento dell'assistenza ¡ Addestramento del paziente ¡ Valutazione adattamenti ambientali ¡ Programma Multidisciplinare esteso ¡ Tossina Botulinica ¡ Altro (specificare) ___________________________________________ Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 33 INDICE DI BARTHEL A 6 mesi dall’evento Nutrirsi 0 = incapace; 1 = con aiuto; 2 = senza aiuto Fare il bagno 0 = con aiuto; 1 = senza aiuto Igiene personale (lavarsi i denti, radersi) 0 = con aiuto; 1 = senza aiuto Vestirsi 0 = incapace; 1 = con aiuto; 2 = senza aiuto Controllo sfinterico (intestino) 0 = incontinente; 1 = incontinenza occasionale; 2 = continente Controllo sfinterico (vescica) 0 = incontinente; 1 = incontinenza occasionale; 2 = continente Usare il water 0 = incapace; 1 = con aiuto; 2 = senza aiuto Muoversi (letto-sedia) 0 = incapace; 1 = con aiuto maggiore; 2 = con aiuto minore; 3 = senza aiuto Camminare (o spingere sedia a rotelle) 0 = incapace; 1 = indipendente con sedia a rotelle; 2 = con aiuto; 3 = senza aiuto Salire/scendere le scale 0 = incapace; 1 = con aiuto; 2 = senza aiuto TOTALE WALKING HANDICAP SCALE (Perry e Garret) • • • • Cammino fisiologico solo per esercizio: 1. cammina solo per esercizio sia in casa che alle parallele 1 Cammino domestico con limitazioni: 1. utilizza in qualche maniera il cammino in attività domestiche 2. richiede assistenza in alcune attività di cammino, usa la carrozzina o è incapace di fare altre attività 2 Cammino domestico senza limitazioni: 1. capace di utilizzare il cammino per tutte le attività domestiche senza nessun utilizzo della carrozzina 2. incontra difficoltà con le scale e i terreni non piani 3. può essere capace di entrare e uscire di casa indipendentemente 3 Cammino in ambito sociale con grosse limitazioni: 4 1. 2. 3. 4. • può entrare e uscire di casa indipendentemente può salire e scendere da un marciapiede può fare in qualche modo le scale indipendentemente in almeno una attività sociale non impegnativa (es.: appuntamenti, ristoranti...) necessita di assistenza o è incapace in un'altra attività (non più di una) poco impegnativa (es.: chiesa, vicinato, visitare amici...) Cammino in ambito sociale con qualche limitazione: 1. 2. 3. 5 indipendente nelle scale indipendente nelle attività sociali senza assistenza o uso della carrozzina indipendente sia nei negozi locali che nei grandi magazzini non affollati Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 34 4. • indipendente in almeno due attività sociali non impegnative Cammino in ambito sociale senza limitazione: 1. 2. 3. 6 indipendente in tutte le attività domestiche e sociali può affrontare terreni sconnessi e luoghi affollati completa indipendenza nei centri commerciali FISIOTERAPIA Il paziente ha fatto/sta facendo fisioterapia? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__|/|__||__|/|__||__||__||__| La fisioterapia è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__|/|__||__|/|__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| Numero di sessioni durata >30 minuti |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, quante sessioni? Dove ha effettuato la fisioterapia? (possibili risposte multiple) ¡ Day Hospital ¡ Ambulatorio ¡ Domicilio ¡ Altro (specificare ) ________________________________________________ LOGOTERAPIA Il paziente ha fatto/sta facendo logoterapia ? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__|/|__||__|/|__||__||__||__| La logoterapia è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__|/|__||__|/|__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| Numero di sessioni durata >30 minuti |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, quante sessioni? Dove ha effettuato la logoterapia? (possibili risposte multiple) ¡ Day Hospital ¡ Ambulatorio ¡ Domicilio |__||__| ¡ Altro (specificare) ________________________________________________ TERAPIA OCCUPAZIONALE Il paziente ha fatto/sta facendo terapia occupazionale ? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, Data inizio (gg/mm/aaaa) |__||__|/|__||__|/|__||__||__||__| La terapia occupazionale è ancora in corso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se no, Data fine (gg/mm/aaaa) |__||__|/|__||__|/|__||__||__||__| Numero di sessioni durata ≤ 30 minuti |__||__| Numero di sessioni durata >30 minuti |__||__| Ha usufruito di prestazioni a pagamento? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se sì, quante sessioni? Dove ha effettuato la terapia occupazionale? (possibili risposte multiple) ¡ Day Hospital ¡ Ambulatorio ¡ Domicilio |__||__| |__||__| ¡ Altro (specificare) ________________________________________________ Il paziente ha effettuato qualche forma di terapia occupazionale non formalizzata? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Il paziente ha effettuato riabilitazione cognitiva? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se ha usufruito di prestazione a pagamento (fisioterapia, logoterapia, terapia occupazionale), ha ottenuto qualche rimborso? ¡ SI ¡ NO ¡ Non Noto Se si, Assicurazioni Associazioni volontariato ¡ Altro (specificare) _________________________________________ Ha avuto difficoltà a iniziare la terapia riabilitativa (fisioterapia, logoterapia, terapia occupazionale)? ¡ SI ¡ NO Se si, sa indicarne la causa? ¡ Medico di Medicina Generale ¡ Azienda Sanitaria ¡ Mancanza di posti nella struttura ¡ Lista d'attesa ¡ Altro (specificare) _________________________________________ ALTRI INTERVENTI ¡ Supporto psicologico ¡ Addestramento dell'assistenza ¡ Addestramento del paziente ¡ Valutazione adattamenti ambientali ¡ Programma Multidisciplinare esteso ¡ Tossina Botulinica ¡ Altro (specificare) ___________________________________________ Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 35 Allegato 3 : Documentazione da sottoporre al Comitato Etico Allegato 3.1: Lettera di Richiesta Autorizzazione dello Studio al Comitato Etico Comitato Etico Locale Azienda Ospedaliera/AUSL SEDE Luogo, data 2012 Oggetto: Richiesta di autorizzazione per lo Studio prospettico multicentrico osservazionale "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " Con la presente, si richiede l’autorizzazione ad effettuare lo Studio prospettico multicentrico osservazionale in oggetto presso l’Azienda Ospedaliera/AUSL _____________________________ sotto il coordinamento nazionale della Regione Emilia Romagna (Dr. Salvatore Ferro – Assessorato Politiche per la Salute) (allegato1). Lo studio si inserisce nel contesto del Progetto CCM (Bando 2010) dal titolo "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " approvato dal Ministero della Salute – Centro di Sorveglianza e Controllo delle Malattie (CCM) e che coinvolge 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Basilicata e Campania), sotto il coordinamento della regione Emilia-Romagna . Gli obiettivo dello studio sono: - Analisi critica dei percorsi di cura dedicati ai pazienti con ictus cerebrale nelle regioni partecipanti ; - Messa a punto di strumenti di monitoraggio della qualità dell’assistenza attraverso l’uso dei sistemi informativi correnti e loro integrazione con variabili cliniche aggiuntive; - Valutazione degli esiti dell’assistenza nei pazienti con ictus (mortalità e disabilità) al fine di fornire alle regioni partecipanti elementi utili per ottimizzare i percorsi di cura (appropriatezza clinico-organizzativa ed aderenza a linee guida nazionali/internazionali) e migliorare gli esiti clinici. L’arruolamento dei pazienti con ictus cerebrale nello studio avverrà previa informativa al paziente ed al medico curante sui motivi dello studio e firma del consenso informato (allegati 2-3). Sulla coorte dei pazienti con ictus, reclutati in modo consecutivo rispetto alla data di ingresso in Ospedale, saranno raccolte le informazioni contenute nelle schede di rilevazioni dati (allegato 1) nella fase acuta ospedaliera, nella fase riabilitativa ospedaliera e post-ospedaliera ed al follow-up telefonico a 6 mesi da parte del personale sanitario dell’Ospedale di ricovero del paziente. I dati saranno raccolti prevalentemente dalla cartella clinica e dalla cartella infermieristica dei pazienti che hanno deciso di aderire allo studio tramite consenso informato e saranno rilevati dal paziente solo se non presenti nella documentazione clinica. Il paziente verrà informato inoltre sul follow-up telefonico a 6 mesi da parte del personale dell’Ospedale per la raccolta delle informazioni contenute nella scheda di follow-up (allegato 4). Ai sensi della Circolare N° 6 del 2 Settembre 2002, la regione Emilia-Romagna si impegna a pubblicare i risultati dello studio. Lo studio in oggetto non prevede l’utilizzo di farmaci sperimentali o di indagini strumentali. Il Coordinatore aziendale dello Studio Prof. / Dr _________________________________ Allegati 1. Protocollo dello Studio 2. Foglio di Informazione al Paziente/Familiare e Modulo per il Consenso Informato 3. Lettera informativa per il Medico Curante 4. Elenco degli Ospedali partecipanti Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 36 Allegato 3.2: Foglio informativo per il paziente PROGETTO CCM 2010 Accordo di collaborazione del 19 Luglio 2010 per la realizzazione del Progetto dal Titolo "LA PRESA IN CARICO DELLE PERSONE CON ICTUS CEREBRALE : IMPLEMENTAZIONE DEI PERCORSI DI CURA INTEGRATI E DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE " FOGLIO INFORMATIVO PER IL/LA PAZIENTE/FAMILIARE Descrizione dello Studio L’ictus cerebrale rappresenta una malattia che colpisce molte persone ogni anno nel nostro paese e nel mondo, e può causare danni che possono compromettere l’autonomia nello svolgimento delle più comuni attività quotidiane. Si hanno ormai molte informazioni su questa malattia, tuttavia molto resta ancora da fare per valutare l’efficacia delle prestazioni sanitarie ed assistenziali fornite ai pazienti, ed il loro apporto al miglioramento o alla guarigione del paziente colpito da ictus. Per questo motivo, la Regione _________________ partecipa allo Studio multicentrico prospettico Osservazionale "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " approvato dal Ministero della Salute – Centro di Sorveglianza e Controllo delle Malattie (CCM) e che coinvolge 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Basilicata e Campania), sotto il coordinamento della regione Emilia-Romagna . Il progetto valuta la qualità dei servizi offerti al paziente che ne è colpito, e l’efficacia dell’assistenza fornita per migliorarne la qualità della vita. Lo studio prevede la raccolta di informazioni nella fase acuta ospedaliera, nella fase riabilitativa ospedaliera e post-ospedaliera ed al follow-up telefonico a 6 mesi da parte del personale sanitario dell’Ospedale. Questo tipo di rilevazioni consentirà di ottenere informazioni utili anche in riferimento al Suo caso specifico. Verranno quindi effettuate delle comparazioni per valutare quali, tra i diversi tipi di assistenza fornita nelle diverse regioni, permettano di ottenere risultati migliori, consentendo di adottare misure che portino ad un miglioramento dei servizi offerti, con l’obiettivo di influire positivamente sul recupero dello stato di salute. Per cui, se Lei è d’accordo a partecipare a questo Studio, le informazioni relative al suo ricovero saranno raccolte dalla documentazione clinica o attraverso una breve intervista, da parte del personale sanitario, che normalmente viene effettuata nel paziente con ictus. Le verranno fatte, inoltre, alcune domande sulla Sua salute e sulle Sue abitudini di vita. Lei sarà nuovamente intervistato telefonicamente a distanza di 6 mesi da ora. Vorremmo sottolineare che lo Studio non prevede l’utilizzo di farmaci sperimentali o di specifiche indagini strumentali. La informiamo che lo Studio è stato approvato da un Comitato Etico indipendente. Richiediamo, inoltre, la Sua autorizzazione ad informare il Suo Medico di Famiglia della Sua partecipazione a questo Studio e dei risultati. Libertà del paziente di decidere - La Sua partecipazione allo Studio è volontaria; Può ritirare il Suo consenso in qualsiasi momento, anche senza alcun motivo, senza avere alcuno svantaggio e senza che ciò influisca sulle cure a Lei necessarie; Ha diritto ad un tempo sufficiente per riflettere sulle informazioni ricevute, discuterne con altri o per porre eventuali domande; Se ha qualche domanda durante lo Studio, il medico è disponibile a fornirle adeguate spiegazioni. In ogni caso, potrà sempre fare riferimento al Responsabile dello Studio Prof./Dr. …………………………….. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 37 Informativa ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003 Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 196/2003 recante disposizioni per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, Le forniamo le seguenti informazioni riguardanti l’utilizzo dei dati personali. ♦ Fonti dei dati I dati personali rilevati nel corso dello Studio suddetto vengono raccolti direttamente da Lei e dai Suoi familiari. In ogni caso tutti questi dati sono trattati nel rispetto della citata legge e degli obblighi di riservatezza. ♦ Finalità del trattamento dei dati I dati personali sono trattati nell’ambito dello Studio osservazionale "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " con le finalità già esposte in precedenza, anche per un confronto con le altre regioni partecipanti. ♦ Modalità di trattamento In relazione a tali finalità il trattamento dei dati personali avverrà mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle attività stesse, e comunque in grado di garantire la sicurezza e riservatezza dei dati stessi. La informiamo, inoltre, che, ai sensi dell’Art. 7 del D.Lgs. 30-6-2003, Lei può ottenere dai medici incaricati dello Studio la conferma dell’esistenza o meno di suoi dati personali e che tali dati vengano messi a sua disposizione in forma intelligibile. Una copia di questo foglio informativo rimarrà di Sua proprietà. Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 38 Allegato 3.3: Modulo di Consenso Informato PROGETTO CCM 2010 Accordo di collaborazione del 19 Luglio 2010 per la realizzazione del Progetto dal Titolo "LA PRESA IN CARICO DELLE PERSONE CON ICTUS CEREBRALE : IMPLEMENTAZIONE DEI PERCORSI DI CURA INTEGRATI E DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE " MODULO DI CONSENSO INFORMATO DICHIARAZIONE DI CONSENSO ALLA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO ED AL TRATTAMENTO E COMUNICAZIONE DEI DATI PERSONALI Io sottoscritto/a .................................................................................. acconsento a partecipare alla allo Studio multicentrico prospettico Osservazionale "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione" come volontario. Mi è stato concesso tempo sufficiente per riflettere sulle informazioni ricevute, discuterne con altri o per porre eventuali domande. Il piano dello Studio è stato discusso a fondo nelle varie fasi. Esse consistono nella raccolta di informazioni dalla documentazione clinica e in una eventuale intervista da parte del personale sanitario che verranno effettuate in modo completamente non invasivo e quindi senza somministrazione di farmaci. I medici che partecipano a questo Studio hanno risposto a tutte le mie domande in merito allo studio. Sono stato informato della possibilità di uscire dallo Studio in qualsiasi momento, anche senza alcun motivo e senza che ciò influisca sulle cure per me necessarie. Tutte le informazioni ottenute nel corso dello Studio saranno trattate come strettamente confidenziali (Decreto Legislativo n.196 del 30/6/2003). Il mio medico di famiglia potrà essere informato della mia partecipazione allo Studio e dei risultati. Dichiaro di avere ricevuto copia del foglio informativo e del modulo di consenso informato. Con la presente firma fornisco il mio consenso a partecipare allo Studio Multicentrico Prospettico Osservazionale "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " ed al predetto uso dei miei dati personali, consapevole che in mancanza del mio consenso essi non potranno essere diffusi. Data Firma Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 39 Allegato 3.4: Lettera informativa per il Medico Curante PROGETTO CCM 2010 Accordo di collaborazione del 19 Luglio 2010 per la realizzazione del Progetto dal Titolo "LA PRESA IN CARICO DELLE PERSONE CON ICTUS CEREBRALE : IMPLEMENTAZIONE DEI PERCORSI DI CURA INTEGRATI E DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE " INFORMAZIONI PER IL MEDICO DI FAMIGLIA Egregio Collega, il Suo paziente Sig./Sig.ra_____________ ha fornito il Suo Consenso per partecipare allo studio osservazionale sopra menzionato e ci ha autorizzato ad informarLa. Con la presente vorremmo fornirle alcune informazioni sullo studio. Si tratta di uno studio nazionale, i cui obiettivi sono: - Analisi critica dei percorsi di cura dedicati ai pazienti con ictus cerebrale nelle regioni partecipanti ; - Messa a punto di strumenti di monitoraggio della qualità dell’assistenza attraverso l’uso dei sistemi informativi correnti e loro integrazione con variabili cliniche aggiuntive; - Valutazione degli esiti dell’assistenza nei pazienti con ictus (mortalità e disabilità) al fine di fornire alle regioni partecipanti elementi utili per ottimizzare i percorsi di cura (appropriatezza Lo studio sarà svolto in Italia presso diverse Aziende Ospedaliere e/o Presidi di Azienda USL di 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Basilicata e Campania). Lo studio è stato esaminato ed approvato dal Comitato Etico del centro a cui afferisce il suo paziente ed è promosso dalla Regione Emilia – Romagna che è coordinatrice del progetto. Lo studio "La presa in carico delle persone con ictus cerebrale : implementazione dei percorsi di cura integrati e degli strumenti di gestione " è stato approvato dal Ministero della Salute – Centro di Sorveglianza e Controllo delle Malattie (CCM) nell’ambito del Bando dei Progetti 2010. Durante la visita nei reparti di degenza ospedaliera, al Suo paziente saranno richieste informazioni di carattere anagrafico, sociodemografico, informazioni clinico-anamnestiche, preventive e diagnostico-terapeutiche relative alla fase acuta dell’assistenza e alla fase riabilitativa ospedaliera e post-ospedaliera. Inoltre il Suo paziente sarà nuovamente intervistato telefonicamente, da parte del personale sanitario dell’ospedale di ricovero, a distanza di 6 mesi per raccogliere informazioni sulla fase degli esiti. Il Suo paziente ha fornito il Consenso Informato scritto prima dell’inizio dello studio, ed è libero di ritirarsi dallo studio in qualsiasi momento senza l’obbligo di fornire alcuna spiegazione e senza la perdita dei benefici che gli spettano di diritto. Qualora desiderasse degli ulteriori chiarimenti relativamente allo studio, sono a Sua disposizione per fornirLe tutte le informazioni necessarie e può contattarmi telefonicamente al numero: Tel:_______________ dalle ore _________ alle ore ___________. Dr.___________________________. Firma dello Sperimentatore Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 40 Allegato 4: Parere Favorevole del Comitato Etico AOU di Bologna Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 41 Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 42 Progetto CCM 2010 – Ictus Cerebrale 43