FCCgc +/- Var CCss Stimare il valore dell’impresa (metodologia DCF) FCgc +/- Investimenti di mantenimento FCD Valutare i tempi di rientro del capitale investito (CI/FCD) = risultato di periodo / base per Valutare la capacità di supportare nuovi investimenti Rimborsi negoziati Oneri finanziari Dividendi Investimenti discrezionali e incrementali Valutare la capacità / tempi di servizio del debito (DF/FCD) Fabbisogno o surplus da gestire Revisione dividendi Revisione investimenti Nuovi debiti Aumenti di capitale Ulteriori dividendi Buy back di azioni Ulteriori rimborsi di finanziamenti Telecom è in equilibrio finanziario ? Cash flow in relazione al debito (entità e tempi) Debiti 41 mld Cash flow 6,5 mld Scadenza media del 70% del debito (bond) 8,5 anni L’impostazione dell’analisi: 5 possibili approcci l’approccio dello schema di raccordo degli indici l’approccio dei flussi di cassa l’approccio dello sviluppo sostenibile l’approccio del valore l’approccio struttura finanziaria – sostenibilità del debito – costo del capitale 3 L’impostazione dell’analisi: 5 possibili approcci l’approccio dello schema di raccordo degli indici l’approccio dei flussi di cassa l’approccio dello sviluppo sostenibile l’approccio del valore l’approccio struttura finanziaria – sostenibilità del debito – costo del capitale 4 Lo sviluppo finanziariamente sostenibile Lo sviluppo del giro d’affari crea fabbisogno finanziario incrementale per l’espansione lineare del capitale circolante se non varia la durata del ciclo del circolante e per l’espansione, generalmente “a gradini”, del capitale fisso. in ragione del grado di utilizzo della capacità produttiva Sviluppo e fabbisogno di capitale circolante Quanto capitale circolante incrementale è determinato dalla crescita del fatturato ? Il fabbisogno di CC trova copertura nelle risorse prodotte dalla gestione corrente ? Per rispondere è utile ragionare sul cfr tra FCCgc /V e CCN/V FCCgc / V = 30% CCN / V = 50% Vendite = 1000 FCCgc = 300 CCN = 500 Var V = 20% capacità consolidata di generare autofin. potenziale relazione lineare Variazioni incrementali FCCgc / V = 60 / 200 CCN / V = 100 / 200 6 Lo sviluppo finanziariamente sostenibile A quali livelli di sviluppo del giro d’affari il fabbisogno finanziario incrementale (cap. fisso e cap. circolante netto) diviene eccessivo rispetto al grado di autofinanziamento potenziale ? L’analista si pone questa domanda: dati i margini di autofinanziamento, a quale livello si pone il limite oltre il quale lo sviluppo produce una tensione eccessiva sullo stato di salute finanziaria ? 7 L’obiettivo di sviluppo dell’impresa deve fare i conti con .... andamento della domanda comportamento dei più diretti concorrenti ampliamento geografico dei mercati vantaggi dimensionali ….. e trova dei vincoli in assetto proprietario della società livello dell’autofinanziamento accessibilità dell’offerta di capitali Le scelte di politica finanziaria delle PMI non sono libere Vincoli posti dal mercato finanziario alle PMI (segmenti di offerta non accessibili; strumenti finanziari non attivabili; razionamento quantitativo) Vincoli relativi alla redditività della gestione ed alla conseguente capacità di mandare utili a capitale Vincoli posti dal patrimonio familiare e da quanto la famiglia intende mantenere a rischio nell’impresa Il finanziamento dello sviluppo delle PMI I LIMITI DELLA CRESCITA BASATA SULL’INDEBITAMENTO …. fino a che punto si può arrivare ? COME PRENDERE LE MISURE ALLA SOSTENIBILITA’ FINANZIARIA DELLO SVILUPPO …. come evitare passi più lunghi della gamba ? CRESCITA DIMENSIONALE intensità di capitale FABBISOGNO FINANZIARIO quantità e qualità del fabbisogno COPERTURE FINANZIARIE aumenti di capitale indebitamento autofinanziamento CRESCITA DIMENSIONALE FABBISOGNO FINANZIARIO • assetti proprietari chiusi • ritardi evolutivi del mercato mobiliare • carenze nella tipologia degli intermediari • handicap dimensionale COPERTURE FINANZIARIE aumenti di capitale indebitamento autofinanziamento Saturato l’indebitamento si può crescere solo nei limiti del tasso di autofinanziamento FINO A CHE PUNTO SI PUO’ SOSTENERE LA CRESCITA CON IL DEBITO ? la risposta più ovvia : fino al punto in cui le banche sono disponibili ad ampliare le linee di credito una risposta più ragionata : fino al punto in cui gli equilibri gestionali possono reggere dosi aggiuntive di debito è necessario programmare coperture finanziarie coerenti (per quantità e per qualità) con il fabbisogno finanziario generato dallo sviluppo aziendale le variabili da tenere sotto controllo: Fabbisogno finanziario Autofinanziamento Dinamica del rapporto D / MP I modelli dello sviluppo sostenibile Consentono di rispondere ai seguenti quesiti: L’ autofinanziamento risulta sufficiente per coprire il fabbisogno generato dalla crescita ? L’impresa è in grado di auto-sostenere il proprio sviluppo o deve aumentare l’indebitamento? E di quanto ? … dalla crescita del fatturato ... all’incremento del debito INCREMENTO DEL FATTURATO INCREMENTO DEL DEBITO … dalla crescita del fatturato ... all’incremento del debito INCREMENTO DEL FATTURATO INCREMENTO DEL DEBITO … dalla crescita del fatturato ... all’incremento del debito VAR. CAP. CIRC. NETTO INCREMENTO DEL FATTURATO VAR. IMMOB. NETTE fabbisogno finanziario lordo COSTI OP.VI INCREMENTO DEL DEBITO RO OF IMP UN - DIVID VAR. MP autofinanziamento … dalla crescita del fatturato ... all’incremento del debito VAR. CAP. CIRC. NETTO VAR. IMMOB. NETTE INCREMENTO DEL FATTURATO INCREMENTO DEL DEBITO COSTI OP.VI RO OF IMP UN - DIVID VAR. MP COME IMPOSTARE LA PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO DEGLI EQUILIBRI FINANZIARI NELLO SVILUPPO ? Software EDP Bilanci previsionali (E.F. cap 7 – P.F. cap 7) analitica due metodologie modello g sintetica Modelli dello sviluppo sostenibile (P.F. cap 5) modello xyz Software EsseEffeEsse