4 chiacchere Verona, 26 marzo 2014 Verona, 26 marzo 2014 Premesse L’incontro ha come obiettivo l’esame di alcune delle caratteristiche che rendono una PMI affidabile per la Banca e la condivisione di alcune indicazioni per meglio interloquire con la Banca stessa, ben consapevole che: Il contesto economico/politico e normativo è sempre in evoluzione e sono stati introdotti regolamenti e nuove procedure (ad es. concordato in continuità) che hanno aumentato le complessità di analisi, erogazione e gestione del credito L’attuale aumento delle sofferenze dovute alle difficoltà dell’economia reale obbligano la Banca ad un approccio obiettivamente più prudente Le strategie e i metodi di valutazione del rischio della Banca sono sempre più influenzati dall’attività della sorveglianza della Banca d’Italia e della BCE, che impattano sia sulle erogazioni (applicazione di modelli di rating) sia sugli accantonamenti obbligatori e sulle conseguenti esigenze di incremento del proprio capitale Anche per le imprese è mutato il quadro del “fare impresa” e il contesto è sicuramente più complesso e articolato 2 Assunzione di Rischio Le caratteristiche che l’imprenditore deve illustrare alla Banca per ottenere il fido sono: un progetto di investimento sostenibile nel tempo), ovvero che: credibile (realisticamente o garantisca un flusso finanziario sano e regolare (con il quale ripagare anche il debito; o con una ragionevole probabilità di successo; un coinvolgimento diretto dei capitali dell’imprenditore Queste sono le condizioni iniziali per poter proseguire nella trattativa 3 Dimensione Economica Molti imprenditori, soprattutto i più piccoli, leggono la loro attività sono nella Dimensione Economica Dimensione finanziaria …dando minore importanza alla dimensione finanziaria Quanto mi costa Quanto devo pagare Quanto ne vendo Quanto Incasso Questo salto concettuale è spesso difficile ed è su questo piano che il cliente deve confrontarsi con la Banca 4 Concessione del credito: valutazione Progetto finanziato Importo richiesto Capacità di rimborso Valutazione Implica coerenza tra: Mercato di riferimento Forma tecnica Garanzie Offerte 5 Bilancio di esercizio e valutazione del merito creditizio Modello a due argini Cliente Garanzia Primo argine Secondo argine Analisi della capacità di reddito Analisi del valore di liquidazione Analisi del valore della garanzia 6 Bilancio di esercizio e valutazione del merito creditizio Bilancio di esercizio e processo logico di affidamento 1 – Immagine qualitativa 2 – Immagine quantitativa 3 – Analisi di bilancio 4 – Analisi previsionale 5 – Forme tecniche di finanziamento Analisi di settore Analisi andamentale (Centrale dei Rischi e Interna) 6 – Garanzie 7 Modello economico finanziario Tipologie di fabbisogno finanziario Tipologia di fabbisogno Determinazione del fabbisogno Tipologia di copertura Capitale circolante netto operativo 2 variabili: fatturato, Autoliquidante, durata ciclo monetario revoca, scadenza BT Investimento 2 variabili: investimento, apporto del socio Scadenza MLT Ristrutturazione Finanziamento da ristrutturare dipende 8 Elementi che costituiscono il sistema di rating BPVi Mappa dei modelli - Contribuzione dei diversi moduli al rating finale Nuovo affidato α Già affidato Modulo Finanziario Modulo And. Sistema Modulo And. Interno ß1Scor e ß2Scor e ß3Scor e Modelli integrati Rating quantitativo (statistico) Penalizzazione per atti pregiudizievoli Valutazione influenza di gruppo Rating finale NOTCH CORRETTIVI JUDGEMENTAL Valutazione questionario qualitativo 9 Proposta di classificazione gestionale in GdC ESEMPLIFICATIVO BONIS SORVEGLIATA NEW PRE PAST DUE PAST DUE INCAGLIO NEW Indicatori elementari raggruppati in 16 categorie (raggruppate in 6 ambiti) RISTRUTTURANDA RISTRUTTURATA 10 Categorie di analisi Anagrafici Incaglio Oggettivo Indicatori Elementari Anzianità del cliente / Codice RAE / Flag “Sconfino Past Due” Incaglio Oggettivo Sconfino N° sconf. autor. / Assenza ripiano /GG sconf.continuativo Conti correnti Utilizzo teso / Dinamica movimentazioni /Assegni Impagati Portafoglio Italia Effetti insoluti / Effetti richiamati/ Concentrazione Estero Durata finanziamento estero /Variazione durata Anticipi Fatture Impagate / Negazione anticipi infra-gruppo Derivati Derivati Mark to market –differenza tra utilizzo e fido Oro Mutui Esposizioni garantite da immobili Segnali forti Segnali di tensione Pregiudizievoli Revisione Affidamenti Sconfino su aper.credito / Durata finanziamento GG morosità / Assenza erogazione SAL Esposizioni scadute Sofferenze a sistema / Importi perdita / Incremento enti segnalanti sofferenze/ Sconfino Sofferenze del garante a sistema / N° Prima Info/ % impagati Fatti pregiudizievoli / Protesti Revisione Scaduta Frequenza delibere fido ultimi 12 mesi 11