Ente Scuola Edile Taranto DEMOLIRE DEFINIZIONE Demolizione: Operazione di abbattimento parziale o totale di un’opera edificata, attraverso una sequenza programmata di interventi da effettuare sull’opera stessa. FONTI NORMATIVE • DPR del 6 giugno 2001 n. 380 ”Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, e successive modificazioni”. • Decreto Legislativo n.81 del 09 Aprile 2008: “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. • Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, emanato in attuazione della Legge 308/2004 “delega ambientale” e recante “norme in materia ambientale”. - Il comma 3 dell’articolo 184 del D.lgs. 152/06 stabilisce che sono rifiuti speciali: i rifiuti derivanti dalle attività di Demolizione, costruzione, nonché i rifiuti pericolosi che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall'articolo 186; - ai sensi dell’art. 212 comma 8 D.Lgs. 152/06, le imprese devono essere iscritte all’albo dei gestori ambientali dei rifiuti, presso la sezione regionale di appartenenza. - I materiali provenienti da demolizione edilizia possono essere riutilizzati nello stesso, o in un diverso ciclo produttivo, in conformità alle norme di recupero individuate nel D.M. 05.02.1998 previo trattamento e preventivo test di cessione al fine di dimostrare l’assenza di pregiudizio per l’ambiente - E’ consentito il deposito temporaneo in quanto costituisce una operazione preliminare o preparatoria alla gestione dei rifiuti; il deposito è sottoposto al rispetto di diverse condizioni dettagliatamente specificate nel art. 183 D.Lgs. 152/06. DOCUMENTAZIONE (da tenere in cantiere e da esibire, su richiesta, agli organi di vigilanza) • • • Copia del Programma della successione dei lavori per importanti ed estese demolizioni firmato dall’imprenditore e dal direttore dei lavori; Copia della dichiarazione CE di conformità della macchina utilizzata; Libretto o certificato di abilitazione e libretto contenente le istruzioni per l’uso, la manovra e la manutenzione della macchina utilizzata. AUTORIZZAZIONI • • • Richiesta autorizzazioni per eventuali depositi temporanei di rifiuti ed impianti mobili di trattamento delle macerie; Richiesta autorizzazioni per trasporti eccezionali; Richiesta agli Enti di competenza della disconnessione di tutte le utenze a sevizio del manufatto da demolire. MISURE PREVENTIVE ED ORGANIZZATIVE Fase pre-operativa • Interdire con idonei sbarramenti la zona interessata dalla demolizione alle persone non addette, alle quali deve essere fatto divieto di avvicinamento, sosta e transito (art. 154 del D.Lgs. 81/08). • Organizzare gli spazi del cantiere valutando attentamente l’area a disposizione per lo stoccaggio del materiale proveniente dalla demolizione al fine di non creare intralcio ai percorsi ed alla viabilità interna nonché alle altre lavorazioni, e l’area in cui avverrà lo scarico delle macerie sui mezzi di trasporto. • Verificare le possibili interferenze delle operazioni di demolizione con linee elettriche o con altri impianti ed in caso positivo adottare tutte le misure necessarie ad eliminare i rischi evidenziati (disattivazione dei servizi). • L’eventuale distribuzione di energia elettrica per gli usi di cantiere deve essere effettuata con impianto elettrico appositamente predisposto. • Proteggere adeguatamente e rendere riconoscibili le reti provvisorie necessarie per l’esigenza dei lavori di demolizione. • Assicurare un adeguato livello di illuminazione, naturale o artificiale, diffuso e/o localizzato, proporzionato alla situazione ambientale ed alla lavorazione da eseguire. • Predisporre per gli addetti un facile accesso al posto di lavoro e alle opere di rimozione. • E’ obbligatorio prima dell’inizio dei lavori di demolizione, di verificare le condizioni di conservazione e stabilità delle strutture da demolire (art. 150 del D.Lgs. 81/08). • Realizzare le necessarie opere di rafforzamento e di puntellamento onde evitare che, durante la demolizione, si verifichino crolli intempestivi (art. 150 del D.Lgs. 81/08). • I lavori di demolizione devono procedere con cautela e con ordine, devono essere eseguiti sotto la sorveglianza di un preposto e condotti in maniera da non pregiudicare la stabilità delle strutture portanti o di collegamento e di quelle eventuali adiacenti (art. 151 del D.Lgs. 81/08). • La successione dei lavori deve risultare da apposito programma contenuto nel POS, tenendo conto di quanto indicato nel PSC, ove previsto, che deve essere tenuto a disposizione degli organi di vigilanza (art. 151 del D.Lgs. 81/08). • Per lavori ad una altezza superiore a 2 metri devono essere adottati, seguendo lo sviluppo dei lavori stessi, adeguate impalcature o ponteggi o idonee opere provvisionali o comunque precauzioni atte ad eliminare i pericoli di cadute di persone e di cose. • Utilizzare le cinture di sicurezza per lavorazioni eseguite su muri in demolizione. • Utilizzare sempre un “punto sicuro” cui ancorarsi con idoneo sistema di sicurezza (funi di vite e moschettone) nelle attività su muri di demolizione o adiacenti opere provvisionali. • La demolizione dei muri effettuata con attrezzature manuali deve essere fatta servendosi di ponti di servizio indipendenti dall'opera in demolizione (art. 152 del D.Lgs. 81/08). • E' vietato lavorare e fare lavorare gli operai sui muri in demolizione (art. 152 del D.Lgs. 81/08). Fase operativa • Evitare turni di lavoro prolungati e continui. • Osservare le ore di silenzio imposte dai regolamenti locali. • Usare dispositivi di illuminazione a norma con protezione elettrica IP55, meglio a bassa tensione (24 V), e tenere sempre le lampade sollevate da terra fissando i cavi con chiodi o altro ad almeno 2 m dalla pavimentazione. • Fare attenzione a non pregiudicare la stabilità delle strutture portanti o di collegamento (art.150 D.Lgs. 81/08). • Procedere allo stesso livello per tutta l’estensione dei lavori di demolizione in modo da evitare che gli operai lavorino su piani diversi e possano essere colpiti da materiale caduto accidentalmente dall’alto. • Se vengono riscontrate deficienze negli apprestamenti per la sicurezza o eventuali situazioni di pericolo avvertire subito il responsabile di cantiere (art.20 D.lgs .81/08). • Predisporre nei lavori che possono dar luogo a proiezione di schegge (spaccatura o scalpellatura di blocchi o pietre e simili) efficaci mezzi di protezione a difesa sia delle persone direttamente addette che per coloro che sostano o transitano nelle vicinanze. • Mantenere la zona di lavoro in ordine e libera da materiali di risulta. • Trasportare o convogliare il materiale di demolizione in appositi canali (art.153 D.Lgs. 81/08). • Prevedere un parapetto o un sistema equivalente per impedire che nelle imboccature dei canali in cui si convogliano i materiali da demolizione non possano cadervi accidentalmente le persone e che i raccordi dei suddetti canali, costruiti in maniera tale che ogni tronco imbocca quello successivo, siano rinforzati (art.153 D.Lgs. 81/08). • Tenere l’estremo inferiore del canale di scarico ad una altezza inferiore ai 2 metri dal terreno di raccolta (art.153 D.Lgs. 81/08). • Vietare la sosta ed il passaggio del personale sotto alla bocca del canale di scarico durante il rovesciamento dei detriti. • Calare a terra gli elementi pesanti e ingombranti con mezzi idonei (art.153 D.Lgs. 81/08). • Nel caso di utilizzo di carriola per l’allontanamento dei materiali di risulta assicurarsi che: - la ruota sia mantenuta gonfia a sufficienza - i manici siano provvisti di manopole antiscivolo - la carriola non venga trainata, ma spinta • Provvedere a ridurre il sollevamento della polvere irrorando con acqua le murature ed i materiali di risulta (art.153 D.Lgs. 81/08). • Non gettare dall’alto il materiale di demolizione (art.153 D.Lgs. 81/08). DIVIETI • Non accumulare il materiale proveniente dalla demolizione su solai o ponti di servizio ma allontanarlo prontamente secondo le modalità appositamente individuate. • Non lavorare con utensili elettrici portatili o con apparecchiature mobili alimentate direttamente dalla tensione di terra (CEI 64-8). • Non lavorare sui muri in demolizione (art.152 D.Lgs. 81/08). • Non lavorare in condizioni di precario equilibrio. • Non rimuovere le protezioni presenti sugli attrezzi. • Non abbandonare gli utensili prima del loro arresto totale. • Non lasciare parti pericolanti alla sospensione del lavoro o alla fine della giornata lavorativa. • Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione elettrica della macchina utilizzata. • Non eseguire operazioni di registrazione o riparazione sulla macchina in moto. • Non utilizzare abiti con parti sciolte e svolazzanti (sciarpe, cinturini, ecc.) che potrebbero impigliarsi nelle parti in movimento di macchine o utensili.