ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, 4 25124 - BRESCIA Tel. 030 22.28.49 - FAX 030 22.42.37 TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA AVVISO DI VENDITA NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 279/2011 (127-12) sg promossa da ITALFONDIARIO S.P.A. - In qualità di procuratrice di MEDIOCREDITO ITALIANO S.P.A. con l'avv. ANDREA ZAGLIO III VENDITA IN BUSTA CHIUSA ********** Il sottoscritto dr. GIANNI TUFANO, notaio in BRESCIA, domiciliato ai fini della presente procedura in Brescia, Via Ugo La Malfa, 4, presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, VISTO il provvedimento in data 08/02/2012 e successivi del 19/10/2012, 13/12/2013, 11/11/2014 e 26/05/2015, con il quale il Giudice dell'Esecuzione lo ha delegato, ai sensi dell'art. 591-bis c.p.c., al compimento delle operazioni di vendita degli immobili pignorati all'esecutato, in perizia, a cui si rinvia per una migliore identificazione, da intendersi qui richiamata, come di seguito descritti. Piena ed esclusiva proprietà in Comune di BEDIZZOLE - VIA FUSINA n. 134- costituiti da vari corpi di fabbrica composti da stalla con sala di mungitura, tettoia per ricovero bestiame, deposito separatore, vasca liquami, vasca captazione, trincea per deposito stoccaggio silomais, due appartamenti, ufficio e locale tecnico e terreni agricoli, il tutto censito al Catasto Fabbricati - Sez. NCT - Fg. 29 mapp. 398 sub 1 cat. D10 - R.C.Euro 27.640,00 mapp. 398 sub 2 cat. A2 - cl. 5 - vani 3,5 - R.C.Euro 271,14 mapp. 398 sub 3 cat. A2 - cl. 5 - vani 4 - R.C.Euro 309,87 Catasto Terreni - Fg. 29 mapp. 35 - seminativo, ha. 0.98.60, RD Euro 81,48, RA Euro 68,75 Fg. 30 mapp. 203 sub AA - seminativo, ha. 0.68.0, RD Euro 45,65, RA Euro 43,00 mapp. 203 sub AB - seminativo, ha. 0.17.60, RD Euro 15,91, RA Euro 11,82 mapp. 78 - seminativo irriguo, ha. 0.58.10, RD Euro 48,01, RA Euro 54,01 mapp. 79 - seminativo, ha. 0.45.0, RD Euro 30,21, RA Euro 29,05 mapp. 80 - seminativo, ha. 0.55.20, RD Euro 37,06, RA Euro 35,64 mapp. 81 - seminativo irriguo, ha. 1.56.20, RD Euro 129,07, RA Euro 145,21 mapp. 82 - seminativo irriguo, ha. 1.6.40, RD Euro 87,92, RA Euro 98,91 mapp. 183 - rel acq es, ha. 0.1.50 mapp. 188 - bosco ceduo, ha. 0.0.20, RD Euro 0,07, RA Euro 0,01 il tutto così come pervenuto all'esecutato in forza dei seguenti atti: - atto di compravendita in data 21.10.2005 nn.84847/19783 rep. Notaio Annarumma; - atto di donazione in data 21.10.2005 nn.84845/19781 rep. Notaio Annarumma. Dalla relazione di stima allegata agli atti si evince che i fabbricati sono stati edificati in forza di: - permesso di costruire del 09.06.2006 n.20; - DIA Variante del 01.08.2006; - DIA Variante del 29.01.2008; - accatastamento in data 30.11.2009 al fg.29 mappale 398 sub. 1, 2, 3 e 4. Inoltre, il ctu ha rilevato le seguenti situazioni di non conformità che devono essere regolarizzate tramite le necessarie procedure legali-catastali onde avere la piena agibilità degli immobili e resteranno a carico dell'aggiudicatario cioè saranno allo stesso opponibili: - i beni immobili non hanno a tutt'oggi eseguito le pratiche del collaudo statico; - gli appartamenti per i salariati non compatibili con le prescrizioni di igiene e sanità, data la loro posizione aderente alle stalle, e devono pertanto essere sottoposte ad un cambio di destinazione di uso tramite relative pratiche catastali; - le opere ed i fabbricati realizzati oggetto di stima non hanno ricevuto il parere di conformità da parte della competente ASL del distretto di Salò in quanto il permesso di costruire è stato rilasciato dal comune di Bedizzole senza richiesta di parere all'ASL di riferimento. Si ritiene che il raggiungimento di tale parere favorevole potrebbe essere non accordato e richiedere quindi degli adeguamenti e delle modifiche; - tutta la parte impiantistica idraulica elettrica e si trattamento delle deiezioni liquide e solide deve ancora essere sottoposta a verifica e certificazione di conformità. Dal Certificato di Destinazione Urbanistica allegato agli atti si evince che il mappale 35 ricade in zona "Art.45 -Aree agricole di salvaguardia", il mappale 191 in zona "Art.46 - Aree di salvaguardia" ed i mappali 203, 78, 79, 80, 81, 82, 183 e 188 in zona "Art.44 - Aree agricole". L'intera superficie pignorata ed i relativi fabbricati risultano concessi in locazione. Si precisa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2923 c.c., che il contratto di locazione del 22.05.2009 (registrato il 27.05.2009 e non trascritto) con durata al 10.11.2014 e canone annuo pari ad euro .80.000,00, è stato sottoscritto e registrato in data anteriore al pignoramento (trascritto in data 18.03.2011); il successivo accordo del 26.11.2009 (registrato il 27.11.2009 e non trascritto), ha prorogato la durata del citato contratto d'affitto al 10.11.2029 ed ha ridotto il canone annuo ad euro.30.000,00, cifra che risulta inferiore ai valori medi di mercato che si aggirano intorno ai 88.700,00 euro/anno. Il perito ha evidenziato che dal confronto dello stato dei luoghi con planimetria allegata ai suddetti provvedimenti si è riscontrato: - diversa distribuzione spazi interni; - diversa destinazione dei locali interni. Tali difformità sono sanabili con pratiche edilizie in sanatoria e risulta da richiedere il certificato di agibilità. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA (ASTA SENZA INCANTO) Offerta Minima: Euro 1.476.562,50 Rilancio Minimo Obbligatorio: Euro 14.800,00 Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti. Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia. DA' AVVISO 1) la vendita avrà luogo il giorno VENERDI' 18 settembre 2015 alle ore 09,00 e segg., con le modalità di cui all'art. 571 c.p.c., presso i locali del Tribunale di Brescia, Via Gambara n. 40, scala A, piano 1°, aula n. 1.87; 2) gli immobili innanzi descritti saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano. 3) ogni partecipante alla vendita dovrà presentare offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento per un prezzo almeno pari a quello del precedente incanto, con riduzione di 1/4 (almeno per il prezzo sopra indicato), accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile emesso da un Istituto di credito operante in Brescia e provincia o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, dalle ore 10 alle ore 12 del giorno GIOVEDI 17 settembre 2015 , presso gli uffici dell'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, Brescia, presso cui il notaio delegato è domiciliato; 4) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all'aggiudicazione; in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi partendo dall'offerta più alta (rilancio minimo obbligatorio come sopra indicato). 5) in mancanza di offerte si procederà con nuovo avviso alla vendita con incanto, al prezzo base della precedente vendita, previa riduzione di 1/4; se anche la vendita con incanto risulterà deserta, si procederà alla vendita a buste chiuse, previa riduzione di 1/4 del prezzo; 6) presentata l'offerta la stessa non può essere ritirata; e, in caso di gara, se l'offerente non si presenta l'aggiudicazione avverrà a favore dell'offerta più alta. 7) L'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine improrogabile di centoventi giorni dall'aggiudicazione, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa) intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, presso la quale il notaio delegato è domiciliato; qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da un mutuo fondiario, l'aggiudicatario provvederà entro il termine di giorni 120 dall'aggiudicazione, a versare direttamente all'istituto creditore quella parte del prezzo che corrisponde al relativo credito per capitale, interesse, accessori e spese, ai sensi dell'art. 41 comma 4 e 5 del D.lgs n. 385/93 consegnando alla suddetta Associazione la quietanza di pagamento emessa dal creditore ricevente la somma. Nel caso in cui l'importo del credito fondiario non raggiunga il prezzo di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovrà versare nel termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, l'eventuale residuo prezzo, dedotta la cauzione, in assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive; nel caso in cui l'istituto creditore non si attivi nei confronti dell'aggiudicatario, quest'ultimo dovrà versare, entro il termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, il saldo di aggiudicazione presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, presso cui il notaio delegato è domiciliato. 8) è data possibilità ai partecipanti all'asta di ottenere mutui ipotecari agevolati, in forza della convenzione del Tribunale stipulata con più istituto di credito operanti in provincia, per una somma pari al 70-80% del valore di stima, o, se inferiore, del prezzo di aggiudicazione, con precisazione che anche in tale caso l'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo nel termine improrogabile di centoventi giorni, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione, al fine di permettere alla banca mutuataria l'espletamento delle relative formalità; l'elenco delle banche aderenti alla convenzione è pubblicato sui siti internet http://anpe.bresciaonline.it; http://www.astegiudiziarie.it; ed è disponibile presso l'Associazione notarile procedure esecutive; 9) le spese per il trasferimento della proprietà, comprese quelle per le cancellazioni ipotecarie e per la voltura catastale, saranno poste a carico della parte aggiudicataria e del creditore procedente ai sensi del DM 313/99 art. 7 commi 1 e 2; 10) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione saranno depositati dal notaio delegato su libretto di deposito bancario, con indicazione della procedura esecutiva; 11) le pubblicazioni sui quotidiani e le affissioni per tre giorni consecutivi saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell'incanto; il presente avviso unitamente alla relazione di stima è inserito inoltre nel sito internet http://anpe.bresciaonline.it; e nel sito http://www.astegiudiziarie.it; 12) custode nominato in sostituzione del debitore è l'Istituto Vendite Giudiziarie SO.C.COV. Srl in persona dell'Avv. Corniani Vittorio, con sede in Brescia, via Dalmazia n. 135, (tel. 030 348410, [email protected]; [email protected]); per la visita all'immobile è necessario depositare presso i suddetti uffici apposita domanda e relativo documento di identità almeno quindici giorni prima della data dell'asta; il custode provvede all'amministrazione e alla gestione dell'immobile pignorato ed esercita le azioni previste dalla legge e occorrenti per conseguirne la disponibilità; 13) successivamente alla vendita, all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato l'importo del fondo spese da versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, fondo spese comprensivo dell'onorario del notaio e delle imposte previste ex lege per il trasferimento degli immobili; 14) ai sensi dell'articolo 63, comma 4, delle disposizioni per l'attuazione del codice civile, l'aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente; 15) si produce di seguito l'elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati alle offerte o alle domande di partecipazione all'incanto; - marca da bollo di Euro 16,00; - fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all'asta e al quale verrà intestato l'immobile; - certificato di stato civile aggiornato (o estratto per riassunto dell'atto di matrimonio se coniugati, con annotazioni) emesso dal Comune di residenza/Comune del celebrato matrimonio; - per cittadini stranieri, inoltre, fotocopia del permesso di soggiorno; - in caso di offerta presentata da ente commerciale e non, visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni dal deposito dell'offerta; - fotocopia degli assegni allegati; - recapito telefonico; - dichiarazione di voler conseguire l'agevolazione per l'acquisto della prima casa o per la piccola proprietà contadina. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancellieri o dal G.E, sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio in epigrafe; - che va riservata al Giudice dell'Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti alla Cancelleria; Brescia, li Il notaio Delegato dr. GIANNI TUFANO