NEWSLETTER ANNO I - N° 1 FEBBRAIO 2012 Editoriale Focus Le offerte del mese La nautica non può essere vista come evasione fiscale ma come opportunità di coltivare una passione che offre a tanti una opportunità di lavoro . La tassa di stazionamento : come si calcola, a chi si applica Le migliori offerte del mese per gli Associati Alfalyrae. Pagina 2 Pagina 5 Pagina 7 Alfalyrae: iniziative 2012 Newsletter ed Offerte del mese per essere più forti, più uniti, più competitivi. Un caloroso Saluto a Tutti e l'augurio che il 2012 ci traghetti verso acque più tranquille. Con Febbraio diamo il via alle nuove iniziative Alfalyrae: • la newsletter; • l'offerta del mese, su gentile disponibilità dei convenzionati al network Alfalyrae e rivolto agli Associati. La newsletter trova la sua ragione di essere nella nostra volontà di onorare e diffondere il principio su cui si basa Alfalyrae: la mutualità. In pratica consolidare ed accrescere un gruppo che condivide gli stessi interessi per la nautica con un particolare occhio ai costi, toccando gli argomenti di maggiore interesse ed utilità per gli Armatori senza passare per le vie intermedie ed eliminando i costi del superfluo, che fanno lievitare il prezzo finale del prodotto. Con le offerte del mese, invece, daremo voce alle Aziende convenzionate al network Alfalyrae, riportando le offerte relative a prodotti e servizi "scontati" per i soli Associati Alfalyrae. Vogliamo, cioè, generare un vantaggio agli Associati, agendo da volano commerciale ai nostri convenzionati. Perché Alfalyrae è un Affinity Group Quando c’è un piccolo o grande gruppo di persone che lavorano insieme o condividono una medesima esperienza, attività, scelta, problema, può nascere un “Affinity Group”. Si tratta di gruppi che operano utilizzando la logica del consenso comune condividendo un medesimo modo di operare e conformandosi ad esso per scelta individuale. Ne consegue che il gruppo di Affinity è già predisposto ad operare secondo una logica mutualistica e quindi può cogliere il massimo dei vantaggi del principio che “l’unione fa la forza”. Alfalyrae, che poggia su di un principio di mutualità, è stata creata per "alleggerire" il percepito psicologico di un prodotto dall’elevato costo , l’imbarcazione, aumentando la soddisfazione degli armatori e dunque la loro fedeltà. 1 2 Diamo voce ad una Nuova nautica. di Giovannella Russo “…Troppo spesso e per troppo tempo la nautica italiana ha fomentato per prima l’equazione diporto-status symbol, con un po’ di puzza sotto al naso, dando voce quasi solo agli yacht di lusso, non parlando né rivolgendosi mai alle migliaia di veri naviganti, che popolano i nostri mari…” C’è chi ha una piccolissima imbarcazione da sempre perché ama la pesca, C’è chi ha una barca perché è il suo unico sfogo, C’è chi è in pensione ed ha un piccolo natante che lo fa sentire libero e giovane, C’è chi ha una barca perché è il suo strumento di lavoro, C’è chi con la barca fa sport al sabato ed alla domenica, C’è chi ha comprato una barca dopo aver fatto sacrifici per una vita, C’è chi, straniero, ha portato la barca in Italia prediligendo la mitezza del clima e l’accoglienza della gente italiana, Ci sono le migliaia di imbarcazioni che riempiono i porti, i circoli velici, i piccoli cantieri, le piccole darsene dei luoghi di mare. Sono tutti evasori? Che cosa faranno adesso? E la prossima estate? Lasceranno le nostre coste? Pagheranno la tassa di stazionamento o non metteranno le imbarcazioni a mare per timore dei controlli? Per tutte queste persone, e per far si che questo nostro piccolo mondo della nautica non vada ancor più giù, secondo noi di Alfalyrae, bisogna rivedere le proprie posizioni, da zero. L’economia del mare è prioritaria in una nazione come l’Italia, che ha migliaia di chilometri di coste che rappresentano una risorsa da valorizzare, tutelare e preservare per le generazioni future. Dobbiamo però fare i conti con la situazione attuale e con il fatto che troppo spesso e per troppo tempo la nautica italiana ha fomentato per prima l’equazione diporto-status symbol, con un po’ di puzza sotto il naso, dando voce quasi solo agli yacht di lusso, non parlando né rivolgendosi mai alle migliaia di veri naviganti, che popolano i nostri mari, nei soli mesi estivi se italiani, tutto l’anno, se stranieri. Il boom improvviso e dirompente del quinquennio 2003 -2008 sembrava voler trasformare il settore, da attività per pochi, in vera attività turistica che coinvolge strati sociali molto ampi come 2 1 2 Ma l’exploit del settore era, evidentemente, un altro fenomeno puramente “economico” non il frutto di una evoluzione sociale . Come un colosso dai piedi di argilla, la nautica si è fatta forte dei leasing facili, ed ha cavalcato onde “anomale” che, di conseguenza, al verificarsi della crisi economica mondiale hanno provocato un crollo altrettanto dirompente del settore. Eppure questo piccolo mondo della nautica continua a non aprirsi alla stragrande maggioranza, perseverando nell’ immagine di un settore per pochi eletti e di Continua… conseguenza si “becca” anche parte di una manovra finanziaria che, correttamente, vuole colpire l’elevata evasione fiscale in Italia. Di conseguenza il settore va ancora più giù e con esso non solo chi “della nautica” vive, ma anche i tanti per cui la nautica è una passione vera fatta di sacrifici. Come contrastare tendenza? questa Secondo noi, in primo luogo, osservando e riconoscendo gli errori del passato come il considerarsi un mondo per pochi, il non fare “forza comune”, il non ridurre i costi del superfluo, il non riconsiderare i costi di gestione e manutenzione ed ormeggio, il non ascoltare le esigenze dei tanti che navigano per passione e non per status e sono quindi più sensibili proprio a quei più accattivanti costi di esercizio che danno, agli armatori, serenità nell’utilizzo, e all’industria, garanzia di lavoro tutto l’anno e quindi non solo al momento della vendita o durante la stagione estiva. In secondo luogo facilitando l'aggregazione, e quindi dando forza ad un gruppo che condivide gli stessi interessi per il mare, per la sicurezza, l'appartenenza ed il rispetto, con un occhio alle spese, che renderà più ampia la platea disponibile e quindi progressivamente più forte la voce in capitolo del settore rispetto all’economia nazionale. Come contrastare la tendenza negativa? avviene, ad esempio, in Francia, in Olanda, in Inghilterra dove la gente va in barca per soddisfare un’esigenza piacevole e non per mettersi in mostra. “….riconoscendo gli errori del passato come il considerarsi un mondo per pochi, il non fare “forza comune”, il non ridurre i costi del superfluo,… La nautica persevera nell’offrire di sé l’immagine di un mondo per pochi eletti. 3 4 3 È per questo che ci siamo fatti forti del principio su cui si basa Alfalyrae, la mutualità, interpretando le esigenze dei nostri associati, raccolte in anni di attività ed osservazione dei numeri e delle esperienze, per dare voce anche alle Aziende convenzionate al network Alfalyrae a favore non solo dei nostri associati ma di tutti quelli che da sempre navigano e continueranno a navigare per passione del mezzo o delle nostre belle coste. Abbiamo per questo proposto alle nostre aziende convenzionate di ripensare ai loro costi, per combattere la crisi e comunicarlo, in maniera totalmente gratuita, attraverso di noi per rilanciare la forza del settore e prepararsi ad una nuova stagione nautica con attese positive. D’altro canto prima della crisi dei mercati finanziari “nulla era troppo” per i consumatori, ancor più per coloro che si orientavano verso beni di lusso. La recessione globale degli ultimi anni ha modificato gli stili di vita e le priorità esistenziali con aspetti davvero sorprendenti. Il profilo dei nuovi consumatori - e quindi anche dei diportisti - che emerge dall’osservazione della realtà, tenta di riconnettersi con prodotti e stili di vita che abbiano più significato, recuperando valori quali la semplicità e l’autenticità, di prodotti e servizi, che garantiscano un rapporto costi/benefici alla loro portata e l’efficace impiego del loro tempo. comune. Per questo motivo tra le iniziative di Alfalyrae 2012 abbiamo inserito le “Offerte del mese” dove saranno riportate le offerte relative a prodotti e servizi "scontati" per i soli Associati Alfalyrae. Vogliamo, cioè, generare un vantaggio agli Associati agendo da volano commerciale ai nostri convenzionati e, perché no, incrementare la nostra comunità per aiutare tutti quelli che amano il mare, per aiutare il maggior numero di persone che della economia del mare vivono. La nautica è di tutti, la nautica vera non ha “la puzza sotto il naso”, la nautica non è uno status symbol, la nautica non è evasione fiscale ma una passione, un valore, una opportunità di lavoro, una risorsa per la nostra sopravvivenza che, per avere “voce”, deve riprendersi, preservare e sviluppare il lavoro di tutti e rivolgersi ad una platea sempre più grande. Buon vento a tutti! Ma chi ti ha dato la patente? È possibile questo? Secondo noi sì, tutto sta volerlo e fare forza 4 1 2 Il decreto legge 6 dicembre 2011 N° 201, Lorem conosciuto anche come Decreto Ipsum Salva Italia, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 284 del 06.12.2011 - Supplemento Ordinario marine e darsene Nazionali, che n. 251, all'Art. 16, ha introdotto nel Donec Aliquam navighino o che siano ancorate in nostro ordinamento una tassa sullo acque pubbliche (anche Fusce se date in sed Donec leo tortor, semper vitae purus stazionamento delle unità da diporto, concessione a privati), sono soggette ut,tutte pellentesque lectus egestas dignissim. dovuta da le unitàsed, di lunghezza al pagamento annuale della ornare ullamcorper, leo. Morbi tassa in pededia justo superiore a 10 metri a partire dal 1° stazionamento, calcolata in base alla Duis sit amet ante. posuere ornare. Maggio 2012. tariffa giornaliera da applicare ai Non è nostra intenzione esprimere Pagina 2 un Pagina 5 giorni effettivi di "messa in acqua" parere circa la scelta di colpire un dell'unità. Di seguito le tabelle settore come la nautica, già da esplicative. Ai fini del calcolo della alcuni anni mortificata dalla crisi, tassa di stazionamento, per lunghezza bensì dare una traccia circa in metri dell'unità da diporto bisogna l'applicazione corretta delle fare riferimento è la “lunghezza scafo” disposizioni contenute dal Decreto. (LH riportata sul libretto di Il comma 2 prevede che dal 1° navigazione) misurata secondo le Maggio 2012 tutte le unità da diporto norme EN/ISO/DIS 8666 per i natanti e che stazionino nei porti turistici, Continua… Il decreto Salva Italia rispetto alla nautica “…non è nostra intenzione esprimere un parere…..ma dare una traccia circa l’applicazione….” Lorem Ipsum Dolor FOCUS: La tassa di stazionamento 5 4 3 le imbarcazioni da diporto, cioè al netto di eventuali appendici aggiunte quali, ad esempio, bompressi, piattaforme o plancette, che siano smontabili senza arrecare danni alla struttura dello scafo. La tassa va pagata per ogni giorno (o frazione di giorno) di effettiva messa in acqua dell'unità da diporto, indipendentemente dalla nazionalità. “L'omesso, parziale o ritardato pagamento della tassa di stazionamento, comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa tributaria dal 200% al 300% dell'importo non versato…” Esclusioni dal pagamento Sono escluse dal pagamento della tassa di stazionamento: • Unità da diporto di proprietà o in uso allo Stato o ad altri Enti pubblici; • Unità obbligatorie di salvataggio; • battelli di servizio (tender), purché rechino l'indicazione dell'unità da diporto di appartenenza; • Unità che si trovino in un'area di rimessaggio e limitatamente ai giorni di effettiva permanenza in rimessaggio; • Unità da diporto possedute ed utilizzate da enti ed associazioni di volontariato, esclusivamente ai fini di assistenza sanitaria e pronto soccorso; • Unità nuove con targa di prova, nella disponibilità a qualsiasi titolo del cantiere costruttore, del manutentore o del distributore; • unità ritirate dai cantieri costruttori o distributori con mandato di vendita ed in attesa del perfezionamento dell'atto. Riduzioni della tariffa Secondo quanto previsto dal comma 3, la tassa di stazionamento è ridotta alla metà nel caso di: • Unità a vela con motore ausiliario; • unità di lunghezza fino a 12 metri, utilizzata esclusivamente dal proprietario residente come proprio mezzo di locomozione abituale, nei comuni ubicati nelle isole minori italiane oppure nella laguna di Venezia. Riduzione della tariffa per vetustà dell'unità da diporto Il comma 15-ter, aggiunto in fase di conversione del decreto, ha introdotto la riduzione della tassa di stazionamento in funzione degli anni dell'unità da diporto trascorsi dalla data di costruzione, e si applica alla tariffa già eventualmente ridotta (comma 3: unità a vela o unità fino a 12 metri in uso nelle isole minori o laguna di Venezia). Il numero di anni indicato decorre dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di costruzione dell'unità da diporto. • Le unità con oltre 5 anni e fino a 10 anni di vetustà, usufruiranno della riduzione del 15% • Le unità con oltre 10 anni e fino a 15 anni di vetustà, usufruiranno della riduzione del 30% • Le unità con oltre 15 anni di vetustà, usufruiranno della riduzione del 45%. Modalità di pagamento Il comma 7 demanda le modalità ed i termini di pagamento della tassa di stazionamento ad un successivo provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, da emanarsi entro 60 giorni dall'entrata in vigore del Decreto (ad oggi non ancora emanato). Verrà chiarito, inoltre, il modo di comunicazione dei dati identificativi dell'unità da diporto per le attività di controllo. E' prevista la possibilità di eseguire il pagamento con moneta elettronica. Esibizione dell'avvenuto pagamento Il comma 8 stabilisce che la ricevuta di pagamento dovrà essere esibita dal comandante dell'unità da diporto all'Agenzia delle Dogane. In caso di uso di carburante agevolato (SIF), la ricevuta del pagamento della tassa di stazionamento verrà esibita al gestore dell'impianto di distribuzione di carburante per l'annotazione nei registri di carico-scarico, condizione necessaria per ottenere l'uso agevolato del carburante per lo stazionamento o la navigazione. Sanzioni L'omesso, parziale o ritardato pagamento della tassa di stazionamento, comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa tributaria dal 200% al 300% dell'importo non versato, oltre al pagamento dell’imposta dovuta. Le Capitanerie di porto, gli organi di polizia giudiziaria e tributaria, e tutti gli altri organi preposti alla tutela della sicurezza e alla vigilanza in mare, possono eseguire il controllo dell'avvenuto pagamento della tassa di stazionamento, e in caso di violazione, elevare verbale da trasmettere alla direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate competente per territorio. 6 Porti-Marine-Ormeggi LE OFFERTE DEL MESE Il marina di Policoro (MT) offre agli Associati Alfalyrae lo sconto del 10% sull’intero listino 2012. Nel contratto di ormeggio annuale è inclusa anche la sosta a terra all'aperto (alaggio, varo e noleggio attrezzature per taccaggio a parte). Per info N°verde 800034508 [email protected] La Darsena – Ormeggi di Vieste (FG) offre agli associati Alfalyrae lo sconto del 10% su qualsiasi imbarcazione in transito nel periodo maggio-ottobre 2012 ed inoltre lo sconto sempre del 10% sul noleggio di gommoni e di scooter per gite e visite sul Gargano. Per info N°verde 800034508 Delta Italia di Fiumicino (RM) offre agli Associati Alfalyrae lo sconto del 10% su ormeggio e stazionamento di qualsiasi imbarcazione. Per info N°verde 800034508 Cantieri - Rimessaggio Il Cantiere di Marina di Policoro (MT) offre agli associati Alfalyrae uno sconto del 10% su tutte le attività cantieristiche a listino 2012. Per info N°verde 800034508 [email protected] Alfalyrae Help: in mare, mai da soli. Quando siamo in auto viene spontaneo pensare alle organizzazioni che forniscono assistenza o informazioni sulla viabilità o aiuto in caso di “panne”. Alfalyrae ha pensato di trasferire in mare tutti i servizi che sono ormai consolidati per la viabilità su strada aggiungendo un grande vantaggio: un solo numero verde a cui riferirsi per qualsiasi necessità I SERVIZI Assistenza tecnica Pianificazione della rotta Ricerca e prenotazione dell’ormeggio Info ed allarmi meteo Il Cantiere Delta Italia di Fiumicino (RM) offre agli associati Alfalyrae uno sconto del 10% su attività di Alaggio e varo e su lavorazioni quali: carenaggi, sostituzione zinchi, lucidatura murate ecc. uno sconto del 15% . Per info N°verde 800034508 [email protected] Imbarcazioni-Accessori-Servizi SG techno di Marina degli Aregai (IM) offre agli associati Alfalyrae il montaggio gratuito per la fornitura di Antenne TV Sat Intellian e Chartplotter Radio Ocean . Per info N°verde 800034508 [email protected] M3 Servizi Nautici di Andora (SV) offre agli associati Alfalyrae acquirenti di una nuova imbarcazione Bavaria il pagamento dei primi 6 mesi dell’intero ammontare della tassa di stazionamento e sempre per i primi 6 mesi, l’intera spesa del rimessaggio effettuato presso la loro struttura. Per info N°verde 800034508 [email protected] Life style LA RETE Tutti i servizi di Alfalyrae sono erogati attraverso la rete dei Centri convenzionati distribuiti in tutto il Bacino del Mediterraneo. ASSOCIAZIONE Tutti possono associarsi ad Alfalyrae Help sottoscrivendo il modesto canone di abbonamento annuale direttamente via web cliccando http://www.alfalyrae.com/ nautica/index.php?option=c om_caddy&action=showcart &Itemid=40 7 Il sistema di mutualità per la nautica Numero Verde 800 034 508 www.alfalyrae.com In mare, mai da soli Sede legale : Via Gaspare Spontini, 22 – 00198 Roma Sedi operative: Via Francesco Caracciolo, 13 – 80122 Napoli Via Villa delle Sirene, 21 – 04024 Gaeta Contatti [email protected] [email protected] [email protected] (PEC) skype: centrale.tecnica.alfalyrae +39 06 99197969 (dall’estero) 8