Palazzo Foscari: da dimora dogale a sede dell’università Palazzo Foscari da secoli incanta personaggi illustri, celebri artisti e visitatori di tutto il mondo. La sua strategica e scenografica collocazione “in volta del canal” fu uno dei motivi che spinse il doge Francesco Foscari, governatore della Serenissima che dà tuttora il suo nome al palazzo, ad acquistare l’edificio nel 1452. Lo ricostruì secondo canoni architettonici e stilistici che fecero della sua dimora uno straordinario esempio di gotico veneziano e un riferimento estetico preso a modello anche in epoche successive. Tra il 2004 e il 2006 il complesso di Ca’ Foscari e Ca’ Giustinan è stato sottoposto a una minuziosa opera di restauro, ricevendo nel 2007 il prestigioso Premio Torta. Il restauro è stato una vera sfida per architetti e progettisti che hanno lavorato nel rispetto del pregio storico della struttura e dell’eredità di Carlo Scarpa, il cui intervento innovativo negli anni ‘30 e ‘60 del Novecento esalta la struttura architettonica quattrocentesca del palazzo, creando giochi di luci, linee e volumi che fondono idealmente tradizione e modernità. Dal 1868 il palazzo è sede dell’Università Ca’ Foscari Venezia, fondata dall’economista Luigi Luzzatti con il nome di Scuola Superiore di Commercio. Oggi Ca’ Foscari è articolata in quattro macroaree (economica, linguistica, umanistica e scientifica) che offrono un ricco ventaglio di corsi di studio e di ambiti di ricerca. Ogni anno all’Università Ca’ Foscari studiano circa 20.000 studenti; 1.000 sono i docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo e 3.000 i laureati. «L’assegnazione della certificazione Leed per un palazzo che ha secoli di storia e caratteristiche strutturali molto diverse dagli immobili contemporanei riconosce l’impegno e gli sforzi concreti dell’ateneo per il benessere degli studenti e del personale e il rispetto del territorio. Carlo Carraro Rettore Università Ca’ Foscari Venezia «La certificazione LEED di Ca’ Foscari mostra le possibilità per la riqualificazione e soprattutto la gestione sostenibile del patrimonio storico italiano. Thomas Miorin Direttore Habitech «Il successo del progetto in questa sede storica e prestigiosa ci incoraggia a perseguire il percorso di sostenibilità e replicare questa esperienza su altri edifici del Paese. Massimiliano Magri Azionista e consigliere gruppo Coster www.unive.it www.unive.it/sostenibile www.facebook.com/CFsostenibile www.twitter.com/CFsostenibile Certificazione LEED a Ca’ Foscari Ca’ Foscari ‘supera’ l’Empire State Building Il 19 settembre 2013 il palazzo gotico sul Canal Grande, sede dell’Università Ca’ Foscari Venezia, ha ufficialmente ricevuto la certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) diventando l’edificio ‘green’ più antico al mondo. EFFICIENZA IDRICA La certificazione Leed, promossa dal Us Green Building Council, attesta il livello di sostenibilità di un edificio nelle attività di conduzione e nelle operazioni di gestione e manutenzione dell’immobile. RISPARMIO ENERGETICO E APPROVVIGIONAMENTO DA FONTI RINNOVABILI Il traguardo raggiunto da Ca’ Foscari, capofila tra le università italiane in termini di sostenibilità, è il frutto della partnership con Habitech, consulente per la riqualificazione sostenibile degli edifici esistenti e Coster, azienda operante nel settore del controllo dell’energia. Consumo di acqua potabile ridotto del 28% in un anno, grazie a interventi mirati su rubinetterie, cassette WC e aeratori. Si è passati da una baseline di riferimento di 7074m3/anno ad un valore di 5106 m3/anno, l’equivalente del consumo medio annuo di 31 residenti in provincia di Venezia (dati Istat). Consumi ridotti di energia grazie all’utilizzo di lampade a risparmio energetico, a interventi sugli impianti, a nuovi generatori di calore ad alta efficienza. Ca’ Foscari inoltre aderisce alla convenzione Consip ‘Energia Elettrica 10’ che prevede l’utilizzo al 100% di energia elettrica prodotta da sole fonti rinnovabili per tutte le sedi. Si monitorano continuamente i consumi per attuare nuove strategie mirate di intervento. PRODOTTI DELLE PULIZIE SOSTENIBILI E A BASSA TOSSICITÀ Efficienza idrica, approvvigionamento da fonti rinnovabili, acquisti verdi, mobilità sostenibile sono gli ambiti presi in considerazione dal Green Building Council sui quali Ca’ Foscari ha soddisfatto i requisiti necessari alla certificazione. Il 60% dei prodotti per le pulizie usati a Ca’ Foscari è certificato Ecolabel, il marchio europeo usato per certificare il ridotto impatto ambientale dei prodotti o dei servizi offerti dalle aziende che ne hanno ottenuto l’utilizzo. La gestione virtuosa degli impianti e le politiche sostenibili dell’ateneo hanno dunque permesso di raggiungere l’ambizioso risultato. La percentuale di spostamenti alternativi rispetto all’auto privata ha superato il 90%, facendo ottenere il massimo punteggio di 15/15 punti sulla scheda di valutazione LEED. MOBILITÀ SOSTENIBILE GESTIONE RIFIUTI Dal 2010 Ca’ Foscari ha attivato la raccolta differenziata nelle sedi di ateneo con il progetto Ra.Di.Ca. - Raccolta Differenziata a Ca’ Foscari. Nell’ambito di Ra.Di.Ca. è stata realizzata anche la sostituzione dei questionari cartacei pari a 60.000 copie all’anno - con rilevazioni telematiche che permettono un risparmio di 300 kg di carta annui. A questo si aggiunge la sostituzione del classico libretto degli studenti con l’omologo digitale. Le misure hanno portato ad un risparmio economico di 80.000 euro annui. Grazie alle politiche esistenti e alle implementazioni del Green Procurement, a Palazzo Foscari si potrà differenziare l’80% del volume/peso totale di rifiuti di beni di consumo prodotti. Per quanto riguarda il ciclo di vita dei beni durevoli, Ca’ Foscari utilizza fornitori che hanno un loro programma per il riciclo e il riutilizzo dei materiali. ACQUISTI VERDI A Ca’ Foscari il 60% degli acquisti è ‘verde’, sia per quanto riguarda i beni di consumo e la cancelleria - carta, toner batterie, eccetera sia per quanto riguarda i beni durevoli di ufficio - computer, stampanti, fotocopiatrici, arredi. Le lampadine utilizzate sono a risparmio energetico e per la maggior parte mercury-free.