Lo Studio di Settore uno strumento di equità e trasparenza nel rapporto fisco-contribuente I risultati degli Studi di Settore 2008 STUDI DI SETTORE Posizionamento rispetto alla congruità e alla normalità economica Nel 2008: 100% 90% 26.3 23.2 80% 70% 60% 19.1 6.5 5.2 14.8 14.1 13.5 4.3 3.2 10.5 14.7 2.5 6.1 5.8 4.8 13.6 14.3 19.5 16.0 10.5 23.0 22.9 2.7 3.4 18.3 16.5 56.0 57.2 16.3 15.0 19.9 5.4 14.9 18.4 50% 40% 30% 60.1 49.0 62.9 66.8 71.1 68.6 70.7 52.6 59.8 i congrui naturali sono aumentati (+2,6%); gli adeguamenti in dichiarazione scendono del 1,6% ma aumentano del 2% i soggetti non congrui nell’intervallo di confidenza; 20% 10% 0% NON Congrui fuori dall'IDC NON Congrui nell'IDC Congrui per adeguamento Congrui Naturali I soggetti non congrui fuori dall’intervallo di confidenza si riducono (-3%). 2 I risultati degli Studi di Settore 2008 STUDI DI SETTORE Posizionamento rispetto alla congruità e alla normalità economica 100% 10.5 90% 2.5 80% 16.3 23.0 22.9 2.7 3.4 18.3 16.5 70% 60% 19.9 5.4 14.9 25.9 50% 40% 30% 20% 56.0 57.2 59.8 44.8 10% 0% NON Congrui fuori dall'IDC NON Congrui nell'IDC Congrui , Non Normali Congrui Naturali Gli indicatori di normalità economica hanno evidenziato le situazioni di “formale” congruità, generalmente ottenuta operando una manipolazione dei dati dichiarati ai fini dell’applicazione degli Studi di Settore. Congrui per adeguamento Nell’ambito dei soggetti non congrui e non adeguati va isolata la quota dei soggetti che hanno attestato/asseverato i dati dichiarati (265.000 contribuenti hanno utilizzato il campo annotazioni). Va, altresì, isolata la quota di soggetti in condizioni di marginalità economica che, per definizione, difficilmente possono raggiungere la condizione di congruità e di normalità economica. 3 Analisi dei comportamenti CONTRIBUENTI CHE HANNO UTILIZZATO IL CAMPO ANNOTAZIONI 260.000 nel 2007 220.000 nel 2006 5.000 nel 2005 265.000 nel 2008 Classificazione delle 265.000 Annotazioni 2008 in base a tecniche di Text Mining Principali cause di attestazione: Non normalità economica: Incidenza dei costi di disponibilità dei beni strumentali; Rotazione del magazzino o durata delle scorte; Valore aggiunto per addetto; Redditività dei beni strumentali; Periodo di non normale svolgimento dell’attività Marginalità economica: Condizioni soggettive del titolare; Situazioni riferibili all’impresa; Situazioni riferibili al mercato; Localizzazione d’impresa. Altre cause Crisi economica 4 Analisi dei comportamenti CONTRIBUENTI CHE HANNO UTILIZZATO IL CAMPO ANNOTAZIONI IN RELAZIONE ALLA CRISI ECONOMICA 2008 7.715 nel 2007 19.104 nel 2008 Di fronte alla crisi economica 2008 e a seguito dell’introduzione dei correttivi, gli Studi di Settore hanno dimostrato di adattarsi alla nuova realtà. Il numero di soggetti con annotazioni riferite alla crisi economica sono stati solo 19.000 5 L’impatto dei correttivi 2008 1.100.000 soggetti hanno applicato i correttivi previsti per la crisi 2008. A seguito dell’applicazione dei correttivi 2008 400.000 soggetti sono diventati congrui, 700.000 contribuenti hanno ottenuto una riduzione dei maggiori ricavi. 6 REVISIONE CONGIUNTURALE SPECIALE DEGLI STUDI DI SETTORE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2009 7 Correttivi per la Crisi 2009 MONITORAGGIO DELL’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA 2009 Acquisizione delle informazioni per valutare l’impatto della crisi nei Settori e nei territori (PROMETEIA, ISAE, BANCA D’ITALIA, ISTAT) Raccolta informazioni dalle Associazioni di categoria Analisi dei dati delle comunicazioni annuali IVA 8 Correttivi per la Crisi 2009 MONITORAGGIO DELL’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA 2009 Elaborazioni su un panel di 2.000.000 di contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel quadriennio 2006-2009 Fonti: Dichiarazioni Annuali IVA e Comunicazioni Annuali Dati IVA 9 Correttivi per la Crisi 2009 TOTALE SETTORI % nuovi soggetti in declino nel 2009 % nuovi soggetti in declino nel 2008 11,4% 11,7% Andamento dell’ammontare complessivo delle operazioni attive 2007 su 2006 Lieve crescita 2008 su 2007 Stabile 2009 su 2008 Flessione Fonti: Dichiarazioni Annuali IVA e Comunicazioni Annuali Dati IVA Elaborazioni su un panel di 2.000.000 di contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel quadriennio 2006-2009 10 Correttivi per la Crisi 2009 MACROSETTORE MANIFATTURE % nuovi soggetti in declino nel 2009 % nuovi soggetti in declino nel 2008 21,7% 15,9% Andamento dell’ammontare complessivo delle operazioni attive 2007 su 2006 Lieve crescita 2008 su 2007 Lieve flessione 2009 su 2008 Flessione Fonti: Dichiarazioni Annuali IVA e Comunicazioni Annuali Dati IVA Elaborazioni su un panel di 2.000.000 di contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel quadriennio 2006-2009 11 Correttivi per la Crisi 2009 MACROSETTORE COMMERCIO % nuovi soggetti in declino nel 2009 % nuovi soggetti in declino nel 2008 9,5% 15,7% Andamento dell’ammontare complessivo delle operazioni attive 2007 su 2006 Lieve crescita 2008 su 2007 Stabile 2009 su 2008 Lieve Flessione Fonti: Dichiarazioni Annuali IVA e Comunicazioni Annuali Dati IVA Elaborazioni su un panel di 2.000.000 di contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel quadriennio 2006-2009 12 Correttivi per la Crisi 2009 MACROSETTORE SERVIZI % nuovi soggetti in declino nel 2009 % nuovi soggetti in declino nel 2008 10,8% 11,2% Andamento dell’ammontare complessivo delle operazioni attive 2007 su 2006 Lieve crescita 2008 su 2007 Stabile 2009 su 2008 Lieve flessione Fonti: Dichiarazioni Annuali IVA e Comunicazioni Annuali Dati IVA Elaborazioni su un panel di 2.000.000 di contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel quadriennio 2006-2009 13 Correttivi per la Crisi 2009 MACROSETTORE PROFESSIONISTI % nuovi soggetti in declino nel 2009 % nuovi soggetti in declino nel 2008 8,0% 4,5% Andamento dell’ammontare complessivo delle operazioni attive 2007 su 2006 Lieve crescita 2008 su 2007 Lieve crescita 2009 su 2008 Lieve Flessione Fonti: Dichiarazioni Annuali IVA e Comunicazioni Annuali Dati IVA Elaborazioni su un panel di 2.000.000 di contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel quadriennio 2006-2009 14 PER LA CRISI 2008 Correttivi per la Crisi CORRETTIVI 2009 GLI INTERVENTI PER IL 2009 Interventi relativi all’analisi di normalità economica Correttivi specifici per la crisi Correttivi congiunturali di settore Correttivi congiunturali individuali 15 Correttivi per la Crisi 2009 Interventi relativi all’analisi di normalità economica SOGGETTI INTERESSATI Soggetti che presentano una situazione di crisi (contrazione dei ricavi 2009) DURATA DELLE SCORTE Rimodulazione del valore soglia di normalità economica per tener conto di merci e prodotti invenduti a seguito della contrazione delle vendite 16 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi specifici per la crisi TG91U - Agenti, mediatori e periti assicurativi, promotori e agenti finanziari e mediatori creditizi Apposito fattore correttivo da applicare, per il periodo d’imposta 2009, alla variabile “Dimensione del portafoglio prodotti” 17 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi specifici per la crisi UM04U - Farmacie Un particolare procedimento per tener conto della riduzione dei ricavi dovuta alla completa liberalizzazione del prezzo di vendita di medicinali non soggetti a prescrizione medica (SOP e automedicazione/OTC) 18 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi specifici per la crisi UG44U – Alberghi e affittacamere Un correttivo riferito alla variabile “Altri costi per servizi” al netto delle “Spese per manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione relative agli immobili” 19 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi specifici per la crisi UG68U – Trasporto merci su strada Due correttivi specifici per la crisi relativi al credito d’imposta per caro petrolio e al familiare che svolge esclusivamente attività di segreteria 20 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi specifici per la crisi VK21U – Studi odontoiatrici Un particolare procedimento per tener conto dell’accordo, siglato in data 28 luglio 2008, tra il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e le Organizzazioni di Categoria per il progetto “Odontoiatria Sociale” Correttivo per prestazioni di odontoiatria sociale - barrare la casella 21 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi specifici per la crisi Studi di Settore dei professionisti con modello a prestazioni Un particolare procedimento per tener conto del problema della ritardata percezione dei compensi da parte dei professionisti a fronte delle prestazioni rese RISULTATI ANALISI SUI DATI 2008: MAGGIOR LIVELLO DI NON CONGRUITA’ AL CRESCERE DELLA PERCENTUALE DI INCARICHI CON SALDO/ACCONTO 22 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi congiunturali di settore Banca Dati SDS 2005 Banca Dati Banca Dati SDS SDS 2007 2006 Conto Economico 2005-2009 Correttivo congiunturale di Settore Banca Dati SDS 2008 PROMETEIA e COMUNICAZIONI ANNUALI IVA Proiezione SDS 2009 STUDI DI SETTORE INTERESSATI Individuati attraverso le Comunicazioni Annuali IVA OBIETTIVO Adattamento della funzione di regressione rispetto alla contrazione dei margini e al minor utilizzo degli impianti MODALITÀ APPLICATIVE Introduzione di un fattore di correzione applicato al ricavo teorico per singolo modello organizzativo MODALITÀ DI ACCESSO Tutti i soggetti non congrui I correttivi sono stati previsti per 147 settori. 23 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi congiunturali di settore Previsioni Assintel -4,5% nel 2009 rispetto al 2008 l’Associazione Nazionale delle Imprese ICT -7,7% nel primo trimestre 2010 24 ICorrettivi risultati degli Studi di Settore 2008 congiunturali di settore Studio di Settore UG66U (Informatica) - Descrizione Cluster Cluster 1 - Realizzazione di software E.R.P. Cluster 2 - Outsourcing informatico Cluster 3 - Consulenza per la progettazione/riprogettazione del sistema informativo Cluster 4 - Imprese di grandi dimensioni Cluster 5 - Imprese che erogano corsi di formazione Cluster 6 - Realizzazione di software per il comparto editoriale Cluster 7 - Software house di medio-grandi dimensioni Cluster 8 - Centri di elaborazione dati di medie dimensioni Cluster 9 - Realizzazione di software per il comparto sanitario Cluster 10 - Realizzazione di software per il comparto finanziario Cluster 11 - Software house di piccole dimensioni specializzate nello sviluppo e personalizzazione di software applicativi Cluster 12 - Installazione, manutenzione e riparazione di hardware informatico Cluster 13 - Manutenzione di macchine per ufficio Cluster 14 - Centri elaborazione dati di piccole dimensioni Cluster 15 - Elaborazioni grafiche svolte con l'ausilio di mezzi informatici Cluster 16 - Manutenzione e riparazione di Personal Computer con commercializzazione di hardware informatico Cluster 17 - Acquisizione ed elaborazione di dati non contabili Cluster 18 - Centri elaborazione dati di grandi dimensioni Cluster 19 - Gestione di banche dati Cluster 20 - Realizzazione di software per le società manifatturiere Cluster 21 - Realizzazione di software per la Pubblica Amministrazione Cluster 22 - Realizzazione di software per il datawarehousing Cluster 23 - Centri specializzati nella manutenzione, riparazione e vendita di hardware informatico di medio-grandi dimensioni Cluster 24 - Internet Service Provider e servizi di connettività Variazione ricavi 2009 Correttivo -6,7% -0,0367 -5,3% -0,0399 -9,1% -0,0228 -8,0% -0,0226 -10,3% -0,0371 -7,5% -0,0290 -6,7% -0,0130 -2,3% -0,0350 -0,8% -0,0335 -6,7% -0,0263 -4,1% -9,1% -7,4% -3,4% -4,8% -0,0124 -0,0217 -0,0138 -0,0281 -0,0206 -9,8% -6,4% -0,8% 0,0% -12,5% -8,6% -5,2% -0,0221 -0,0257 -0,0378 -0,0159 -0,0334 -0,0274 -0,0192 -1,6% -2,8% -0,0165 -0,0405 25 ICorrettivi risultati degli di Settore perStudi la Crisi 2009 2008 Correttivi Correttivicongiunturali congiunturaliindividuali di settore Studi Non Evoluti per il P.I. 2009 Correttivi Individuali già in applicazione per il p.i. 2008 Studi Evoluti per il P.I. 2009 Nuovi Correttivi Individuali per il p.i. 2009 STUDI DI SETTORE INTERESSATI Tutti gli Studi di Settore OBIETTIVO Adattamento della funzione di ricavo in presenza di una situazione di crisi a livello individuale (contrazione dei ricavi/compensi ) MODALITÀ APPLICATIVE I coefficienti congiunturali strutturali (cluster) e territoriali agiscono in funzione del grado di crisi riferibile al singolo soggetto MODALITÀ DI ACCESSO Accedono al correttivo i soggetti non congrui che presentano una riduzione dei ricavi dichiarati 26 Correttivi per la Crisi 2009 Correttivi congiunturali settoriali e individuali CRISI RIGIDITÀ DEI FATTORI PRODUTTIVI SENSIBILE RIDUZIONE DEI RICAVI INVARIABILITÀ DEI COSTI FISSI SOVRASTIMA DEI RICAVI TEORICI SULLA BASE DEI COSTI DI GESTIONE CORRETTIVO CONGIUNTURALE 27 Lo studio UG69U su base regionale Lo studio di settore UG69U relativo alle COSTRUZIONI rappresenta il primo studio di settore ELABORATO SU BASE REGIONALE 28 Lo studio UG69U su base regionale I gruppi omogenei I gruppi omogenei sono stati definiti su BASE NAZIONALE Sulla base dei dati strutturali sono stati individuati 23 GRUPPI OMOGENEI 29 Lo studio UG69U su base regionale I gruppi omogenei regionali I 23 GRUPPI OMOGENEI individuati sono stati segmentati e analizzati SU BASE REGIONALE 30 Lo studio UG69U su base Le funzioni regionali di regionale ricavo Le funzioni di ricavo sono state definite per ogni gruppo omogeneo e per ciascuna regione La funzione di ricavo individua la relazione tra il ricavo e i dati contabili e strutturali delle imprese 31 Lo studio UG69U su base Le funzioni regionali di regionale ricavo Complessivamente sono state definite 408 funzioni regionali di ricavo 32 Lo studio UM05U su base regionale Lo studio di settore UM05U Commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature IL SECONDO STUDIO DI SETTORE ELABORATO SU BASE REGIONALE In evoluzione nel 2010 33 Lo studio UM05U su base regionale Le principali novità dell’evoluzione 2010: Uno studio per ogni regione per rappresentare in modo migliore le specificità territoriali; Analisi delle aree gravitazionali per misurare gli effetti degli OUTLET sui ricarichi applicati dalle imprese del settore (nelle nuove funzioni di ricavo regionali sarà presente un differenziale in funzione della distanza, misurata come tempo di percorrenza, dagli OUTLET); Territorialità sul livello degli affitti degli immobili commerciali; Utilizzo nella funzione dei ricavi delle informazioni relative alle vendite di fine stagione, alle vendite promozionali, alle vendite a stock. 34 Le nuove territorialità La territorialità Nella definizione della funzione di ricavo sono state utilizzate tre diverse territorialità: Il Livello delle quotazioni immobiliari Il Livello delle retribuzioni Il Livello di reddito disponibile per abitante 35 Le nuove territorialità La territorialità Il livello delle quotazioni immobiliari rappresenta uno strumento in grado di cogliere le diversità del contesto economico in cui operano le imprese del settore immobiliare I dati utilizzati provengono dall’Osservatorio sul Mercato Immobiliare (OMI) riferiti all’anno 2007 36 Le nuove territorialità La territorialità A partire dai dati OMI è stato individuato, per ogni comune, il prezzo di riferimento delle quotazioni per ogni tipologia di immobile Il livello delle quotazioni immobiliari a livello comunale è stato individuato con un’Analisi in Componenti Principali sui prezzi di riferimento delle quotazioni per ogni tipologia di immobile 37 Le nuove territorialità La territorialità Il livello delle retribuzioni permette di esaminare gli effetti della collocazione territoriale delle imprese sulla base dei livelli retributivi per settore, provincia e classe di abitanti del comune Il livello delle retribuzioni è stato definito sulla base delle informazioni raccolte con i modelli Studi di Settore 38 Le nuove territorialità La territorialità Il livello di reddito permette di esaminare gli effetti della collocazione territoriale delle imprese sulla base dei livelli di reddito disponibile per abitante E’ stato definito sulla base dei dati ANCITEL 39 Le nuove territorialità La territorialità L’obiettivo è la differenziazione del territorio nazionale sulla base del livello di reddito disponibile per comune, provincia, regione e area territoriale 40 SociLaamministratori territorialità Negli Studi di Settore 2009, il contributo dei soci amministratori sarà misurato, in maniera omogenea, sulla base della percentuale di lavoro indicata nel quadro A 41 SociLaamministratori territorialità 42 SociLaamministratori territorialità 43 La territorialità Esempio Studio di Settore: UD20U - Meccanica leggera Contrazione dei ricavi del 51% Dati dichiarati per il periodo d'imposta 2009 RICAVI Costo del venduto Costo per la produzione di servizi Spese per acquisti di servizi Altri costi per servizi VALORE AGGIUNTO Spese per lavoro dipendente MARGINE OPERATIVO LORDO QUADRO X Ric avi dic hiarati ai fini della c ongruità relativi al periodo d'imposta 2007 Ric avi dic hiarati ai fini della c ongruità relativi al periodo d'imposta 2008 54.889 0 223 4.869 1.171 48.626 15.793 32.833 111.939 83.704 Applicazione dello studio di settore Cluster di appartenenza 20 - Imprese terziste monocommittenti Risultati dell'applicazione dell'analisi della congruità e della normalità economica Ricavo puntuale da congruità e normalità economica Ricavo minimo da congruità e normalità economica 71.559 61.129 Applicazione dei correttivi riferiti alla crisi economica 2009 Correttivo congiunturale di settore Correttivo congiunturale individuale 7.206 17.123 Risultati dell'applicazione dell'analisi della congruità, della normalità economica e dei correttivi per la crisi Ricavo puntuale Ricavo minimo 47.230 36.800 44 Studio di Settore: UG69U - Costruzioni LaEsempio territorialità Regione Emilia Romagna Contrazione dei ricavi del 19% Dati dichiarati per il periodo d'imposta 2009 RICAVI Costo del venduto Costo per la produzione di servizi Spese per acquisti di servizi Altri costi per servizi VALORE AGGIUNTO Spese per lavoro dipendente MARGINE OPERATIVO LORDO QUADRO X Ric avi dic hiarati ai fini della c ongruità relativi al periodo d'imposta 2007 Ric avi dic hiarati ai fini della c ongruità relativi al periodo d'imposta 2008 438.860 0 220.492 14.632 19.523 184.213 88.782 95.431 455.938 540.948 Applicazione dello studio di settore 3 - Imprese che operano Cluster di appartenenza in appalto nell'ambito della riqualificazione e recupero Risultati dell'applicazione dell'analisi della congruità e della normalità Ricavo puntuale da congruità e normalità economica 454.782 Ricavo minimo da congruità e normalità economica 449.524 Applicazione dei correttivi riferiti alla crisi economica 2009 Correttivo congiunturale di settore 13.734 Correttivo congiunturale individuale 6.359 Risultati dell'applicazione dell'analisi della congruità, della normalità economica e dei correttivi per la crisi Ricavo puntuale 434.689 429.431 Ricavo minimo 45 La territorialità Esempio Studio di Settore: UG68U - Trasporto merci su strada Contrazione dei ricavi del 20% Dati dichiarati per il periodo d'imposta 2009 RICAVI Costo del venduto Costo per la produzione di servizi Spese per acquisti di servizi Altri costi per servizi VALORE AGGIUNTO Spese per lavoro dipendente MARGINE OPERATIVO LORDO QUADRO X Ric avi dic hiarati ai fini della c ongruità relativi al periodo d'imposta 2007 Ric avi dic hiarati ai fini della c ongruità relativi al periodo d'imposta 2008 66.269 0 27.481 2.000 6.386 30.402 0 30.402 71.262 82.382 Applicazione dello studio di settore 2 - Imprese di trasporto di Cluster di appartenenza prodotti agricoli, di piccole dimensioni, con veicoli di oltre 11,5 t Risultati dell'applicazione dell'analisi della congruità e della normalità Ricavo puntuale da congruità e normalità economica Ricavo minimo da congruità e normalità economica Applicazione dei correttivi riferiti alla crisi economica 2009 Correttivo congiunturale di settore Correttivo congiunturale individuale 68.474 63.510 1.369 4.472 Risultati dell'applicazione dell'analisi della congruità, della normalità economica e dei correttivi per la crisi Ricavo puntuale Ricavo minimo 62.633 57.669 46