Gli sviluppi normativi in materia
di efficienza energetica e delle
fonti rinnovabili nell’edilizia
Vicenza 25 gennaio 2008
Gianni Silvestrini
Impegni attuali e futuri di riduzione
dei gas climalteranti
• UE nel 2008-12 -8% rispetto al 1990
(Protocollo di Kyoto), Italia -6,5%
• UE al 2020 riduzioni unilaterali del 20%
(Italia -13%)
– aumento efficienza energetica del 20%
– fonti rinnovabili pari al 20% dei consumi,
obbiettivo vincolante (Italia 17%, tre volte
l’attuale percentuale in 13 anni)
• UE al 2050 riduzioni del 60-80%
Effetto dei nuovi obbiettivi della UE
• Gli investimenti energetici sull’efficienza
energetica e sulle rinnovabili potranno
superare quelli legati alle fonti
convenzionali
• Crescita rapida di nuovi comparti
industriali (Germania 235 mila occupati)
• Obbiettivo: rafforzamento della leadership
europea su scala mondiale
Renewables: 54 $ billions in 2006
Italia: emissioni in controtendenza
Kyoto
-13%
2020
CO2 equivalenti
CO2
Gli effetti di una seria politica di
risparmio
Risparmio equivalente alla produzione
di 300 grandi centrali elettriche
Usa
kWh/ab
anno
California
L’inversione di tendenza è iniziata
• In Finanziaria detrazioni fiscali per
•
•
•
riqualificazione energetica edifici, motori elettrici,
frigoriferi efficienti
Con il Dlgs 311/2006 fra 2 anni i nuovi edifici
con consumi riscaldamento dimezzati rispetto al
2005
Fotovoltaico, accesso facilitato ai finanziamenti,
eliminazione tetto annuo, obiettivo 3.000 MW al
2016, rilancio dei certificati verdi
Innalzamento degli obbiettivi dei certificati
bianchi (6 Mtep/anno al 2012)
Legge finanziaria 2008
• Detrazione fiscale del 55% per isolamento
termico superfici opache e trasparenti,
caldaie a condensazione, collettori solari,
pompe di calore efficienti
• Incentivi per frigoriferi ad alta efficienza
(A+,A++)
• Motori elettrici ad alta efficienza nella
fascia 5-90 kW e variatori di velocità
Dlgs 311/2006
• Progressiva riduzione dei livelli di
isolamento termico
• Obbligo del solare termico e fotovoltaico
• Protezioni solari
• Certificazione energetica per i nuovi edifici
estesa agli esistenti all’atto della
compravendita
Decreto fotovoltaico
• Semplificazione accesso agli incentivi
• Eliminazione tetto annuo di potenza
• Obbiettivo di 3.000 MW al 2016
• Incentivi particolarmente interessanti per il
fotovoltaico integrato nell’edilizia
• Ulteriore incremento del riconoscimento
del kWh in presenza di risparmi negli
edifici
Crescita rapidissima delle
installazioni fotovoltaiche
250
Stima Kyoto Club
200
MW
150
100
50
19
86
19
88
19
90
19
92
19
94
19
96
19
98
20
00
20
02
20
04
20
06
20
08
19
84
0
Certificati bianchi: un mercato in
rapida crescita
I nuovi obbiettivi dei certificati
bianchi al 2012
7
6
Mtep
5
4
3
2
1
0
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Linee guida sulla certificazione
• Definiscono chi può certificare
• Indicano la procedura da seguire
• Le Regioni indicano gli organismi di
riferimento
• Propongono metodi di calcolo dei consumi
Cosa prevede la certificazione
• Definizione di categorie di edifici
• Classificazione sui consumi per il
riscaldamento degli ambienti e dell’acqua
• Allo studio la elaborazione di indicatori per
le condizioni estive e l’illuminazione
• Novità: introduzione del marchio europeo
Ecolabel sulla qualità energetico
ambientale degli edifici
Etichettatura: potente strumento di
trasformazione del mercato
• Spinta verso edifici (nuovi o esistenti) con una
•
•
•
•
più elevata qualità energetica
L’esempio dei frigoriferi: 5% di vendite classe A
nel 1999, 72% A e A+ nel 2006
L’esempio della Provincia di Bolzano (A, B, C)
Saranno necessari migliaia di certificatori
Dal 2010 oltre un milione di appartamenti da
certificare ogni anno
ART. 6
COMMA 1 bis
CERTIFICAZIONE OBBLIGATORIA PER EDIFICI
ESISTENTI IMMESSI SUL MERCATO IMMOBILIARE
• DAL 1° LUGLIO 2007 edifici > 1000 m2 venduti in blocco
• DAL 1° LUGLIO 2008 edifici < 1000 m2 venduti in blocco
• DAL 1° LUGLIO 2009 singole unita’ immobiliari
PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE
DEL PARCO IMMOBILIARE REGIONALE
Previsione entro il 31 dicembre 2008




campagne di informazione e sensibilizzazione
accordi con le parti sociali
applicazione di un sistema di certificazione energetica
diagnosi energetiche a partire dagli edifici a più bassa
efficienza
 sistemi di incentivazione locali
 strumenti di finanziamento per realizzare gli interventi
individuati nell’attestato di certificazione energetica
Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici
Procedure di rilascio e controllo pubblico
Organismo di accreditamento
Accreditamento dei Soggetti certificatori, archivio,
accertamento e ispezioni
(Regioni)
Soggetti certificatori accreditati a livello regionale (ma
riconosciuti su tutto il territorio nazionale)
(Transitorio: requisiti oggettivi, esperienza, formazione
organizzazione, strumenti)
Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici
“Linee guida per la certificazione energetica”
Provvedimento d’intesa con la Conferenza Unificata e con il parere
del CNCU, CNR, ENEA
DPR: requisiti soggetti certificatori, controllo;
DM: linee guida, coordinamento Stato-Regioni;
DPR: metodologie di calcolo, requisiti edifici,
integrazioni.
Cambia il mercato dell’edilizia
• I costruttori si stanno attrezzando per realizzare
•
•
•
edifici a basso consumo e dotati di tecnologie
solari (Inghilterra verso edifici “carbon neutral”
al 2016)
Maggiore attenzione alla fase progettuale
(comfort estivo)
Nuove soluzioni impiantistiche
Forte spinta alla riqualificazione energetica
dell’edilizia esistente
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